che, ardendo come un richiamo, / fugano qualche quaglia nelle notti d'agosto /
e tutti i tristi a esso grido fugano, cessandosi dai ver- tuosi. ariosto
, e tutti i tristi a esso grido fugano, cessandosi dai vertuosi. bruno
, lo confondono, lo spaventano, lo fugano. pisacane, iii-64: verrebbero [
queste donne] chi le ama, fugano chi le segue, odiano chi le desidera
sonno / quel degli infermi, e il fugano gli omèi. [sostituito da]
negli pre- dicti agitamenti recidivando passano e fugano gli dì miei, questa exasperata vita
serpi con la seccatizza del legno si fugano. 2. carne di manzo
liberano ricciardetto, suonano i maganzesi, fugano carlo. monelli, i-102: il marnino
: nei campi, giardini, granai si fugano [i topi] piantandovi aglio o