nella lavorazione del legno o nella fucinatura meccanica. = deriv. da curvare
accendere e sorvegliare i forni per la fucinatura dell'acciaio o per la fabbricazione della
a caldo; sottoposto a un processo di fucinatura. bocchelli, 13-452:
fucinatóre, sm. operaio addetto alla fucinatura del ferro o di altri metalli;
macchina che eseguisce automaticamente alcune operazioni di fucinatura re lative al ciclo di
= femm. di fucinatore. fucinatura, sf. serie di operazioni mediante
la incrinatura cristallina; la incrinatura di fucinatura, di laminazione, di lavorazione,
in una fenditura, formatasi durante la fucinatura, per chiuderla o ridurla.
se le operazioni di stampaggio o di fucinatura sono state eseguite correttamente. -macrografia
maglio. 5. congegno per la fucinatura e la modellatura dei metalli, consistente
al funzionamento di un maglio da fucinatura o da stampaggio. = deriv
di metallo per sottoporlo più agevolmente alla fucinatura. 10. anat. segmento superiore
o statiche (con presse); fucinatura, forgiatura. -anche: lavorazione a
matrice, impiegata per le lavorazioni di fucinatura 0 di caldereria. cantù,
di un lungo manico, che serve nella fucinatura per staccare l'ossido formatosi con il
ricalcaménto, sm. meccan. operazione di fucinatura che consiste nel produrre su un pezzo
ricalcatóio, sm. meccan. nella fucinatura, strumento con il quale si fa
, tr. { sfollo). in fucinatura, sottoporre nuovamente a pressione un pezzo
, per esempio, disossidare e disincrostare, fucinatura era il luogo dove si formavano pezzi
di ferro che si stacca durante la fucinatura; limatura di metallo. statuto della
2. ant. residuo della fucinatura del ferro. milizia, viii-209:
di metallo derivata dalla fusione o dalla fucinatura. mattioli [dioscoride], 677
di pezzi mediante fusione, stampaggio o fucinatura, la zona grezza che un insufficiente