tal candor di qua già mai non fuci. lorenzo de'medici, ii-74: agnesa
e tal candor di qua giammai non fuci. idem, par., 14-53:
, e da socrate erano detti fuci. salvini, 39-iii-67: gli oratori presso
. manni paramani da san simone; e fuci per giudicie messer bernardo da colline.
lavorato e modellato mediante speciali attrezzi; fuci natura. =
/ e da i presepi lor scacciano i fuci, / armento ignavo e che non
demagogi, e da socrate erano detti fuci. m. leopardi, 3-28:
tal candor di qua già mai non fuci. / l'acqua imprendea dal sinistro fianco
: tal candor di qua già mai non fuci. -tose. popol. anteposto
landino [plinio], 229: e fuci sono maggiori che le pecchie e sono
, 527: dai presepi lor scacciano i fuci, / armento ignavo e che non
francia, ed eravi venuto il conte di fuci e il conestabile di francia, con
, con valore iter., e da fuci minuziose, pazienti.
, con valore intens., e da fuci -usato eccessivamente, fino all'
landino [plinio], 229: e fuci sono maggiori che le pecchie e
e tal candor di qua già mai non fuci. s. gregorio magno volgar.