umana): proprio del pensiero kantiano, fu assunto da tutta la filosofia moderna e
alvaro, 7-122: il passato regime fu l'epilogo, anche sul terreno della
in italia l'arcadia, la quale fu ima reazione critica e di scuola o accademia
materia. carducci, i-353: il quattrocento fu secolo di passaggio: un po'staccato
valesse? lo sai tu che questo messere fu il più copioso, il più corretto
parti di poesia, ma intrinsecamente non fu poesia, sì invece una moda erotico-teologico-
. collodi, 98: il colpo fu così forte che, battendo in terra
-per antonomasia: la croce su cui fu inchiodato e morì gesù cristo.
ostia, come avea udito dire che fu crocifisso in gerusalem. pulci, 1-43
1-43: al tuo iddio, che fu confitto in croce, / rivolsi presto
le croci erano fatte come quella che fu crucifisso nostro redentore, ma di più
schiavo, reo di gravissimi misfatti, fu [gesù] forzato a portare la
la maggiore della città di palermo, fu preparato il supplizio. vedevi nel mezzo
per quel signor che 'n croce posto fu / sul monticel, dove morte sostenne,
, 28-23: al sacro loco ove fu posto in croce, / gli occhi per
aspersa e tinta: / per te fu l'empia reggia aperta, e vinta.
le spalle mettersi sulle orme di gesù, fu una forma di dire che non potè
simbolo della passione di cristo la croce fu rappresentata in svariate forme e altre se
, il primo [gonfalone], fu il campo azzurro e un carroccio giallo
lampedusa, 257: solo suo errore fu di portare all'occhiello la croce della corona
fiorentini, 149: in fiandra fu elli vitiperosamente isconfitto e ricevettevi grandis
venere in cipri il campo damasceno / fu dagli antichi a lei dato per dota /
ser giovanni, i-183: fatto che fu il palagio, il doge fece mettere
volgar., 8-1 (196): fu molto amato dalle damigelle; conciò fosse
, nello arbitrio e discrezione de'quali fu rimesso quello che alli più di loro
l. martelli, 1-67: tempo fu ch'io credea, com'or tu credi
a un rimorso. idem, 281: fu introdotto nella gran sala ma dovette aspettare
core ardente, / e poco tempo vi fu dimorato, / che alla città de
del mare: e cesare sì liberale fu che a ciascuno, quantunque aver perduto
, iii-49: da un tribunale straordinario fu giudicato frà diavolo e dannato a morte
, il rosaroll ferito sopravisse, e fu giudicato e dannato a morte con l'
14): poiché l'ebbe imbolato fu degno d'essere percosso di maladizione e
e fece concilio in firenze; e fu sancto. fra giordano, 1-224: siccome
ariosto, 24-65: e se non che fu scarso il colpo alquanto, / per
chi v'ha guidati, o che vi fu lucerna, / uscendo fuor della profonda
tal son tra questi neri / qual fu enea tra gli dannati spirti ».
, 9-24-2 (82): empia fu la pietà del miserabile origene, che stimò
un dannato! si dibatteva! oh fu ben duro a morire! nieri, 288
; / e perché il primo lui fu in questa pecca, / caduto è il
: due fortune divisero alcibiade. l'una fu quella, la quale li assegnò grandissima
, accesissimo ingegno. e l'altra fu quella, la quale il diede dannazione,
si ruppe una gamba. lo strumento fu danneggiato nel fondo ma non nell'anima
! le dica dapprima che il fanciullo fu gravemente ferito. poi aumenti, aumenti
de roberto, 536: la città fu messa sottosopra, somme considerevoli furono spese
dannevole che niun'altra cosa, sì perché fu cagione della morte di cristo e
che 'n dannaggio om valente / non fu mai lungiamente, / perché non voi
cartaginese sopra l'infermità ancora da fame fu afflitto. macinghi strozzi, 6 (23
molti edifici da tutte le parti, fu finalmente per ordine del re estinto con
cui la patria ti perdé, ella fu senza padre: quindi un di lei vero
s. antonino, 2-47: non fu in esso crucifisso [gesù cristo]
lorenzo de'medici, i-273: e così fu troppo dannoso e caro / il foco
quel che tu hai, o fu di padre o madre o marito, o
annunzio, v-3-312: a qual fine fu constituita questa società dantesca italiana e riaperto
decimosettimo, milton, che anch'egli fu e si professò italiano in molte parti,
professò italiano in molte parti, che fu dantesco in alcune, benché poi, come
la chioma al roseo braccio / ti fu gentile impaccio. lambruschini, 2-368: la
siena, 46: viene maria come essa fu chiamata: subito si muove, e
l'amistanza, / e poiché questo fu tra'suoi sentito, / appoco appoco abbandonar
[a cena] quel garzone che fu col messo, matteo e que'due fratelli
al figur. caporali> ii-104: non fu quel dì veduta la bugia / danzar
nave] sembravano fare quel gesto che fu mosso da giosuè contro la faccia del
di noi. sacchetti, 153-2: fu il da più uomo di corte che fosse
quegli che non passò la pretura, fu per lo torto ricevuto, dappiù stimato:
, dappiù stimato: questi, che fu consolo, per invidia odiato. bar etti
da un uomo vile e dappoco ci fu data. machiavelli, 891: venuta
cavalca, 19-99: da quel tempo innanzi fu in lui ogni tentazione di carne domata
villani, 2-44: dappoi a pochi dì fu il caldo sì disordinato, che tutte
gentil core / l'estrema voce altrui fu essaudita, / dapoi ch'io sarò morta
con tutta l'arte che a lui fu possibile in certe vie cavate ed occulte:
a me dappresso / poi ch'e'fu fatto, placido del letto / su la
d'amore cola damigella, e egli allora fu vie più innamorato de lei che non
? monti, i-446: dapprincipio egli fu riputato uno scellerato, perché si seppe esser
, ii-9-175: la storia della civiltà fu dapprincipio intesa come una storia che
feri dardi. ariosto, 129: non fu pari il dardo, / né il
sta fisso entro il mio seno, / fu tratto da cert'occhi traditori, /
, del cui avere, come egli fu morto, diedi la maggior parte per
facesse una nova bolla, la qual fu data ai 7 d'aprile.
destra s'allunga. sarpi, i-169: fu fatto decreto che cesare dasse la cura
povertade; / sì ch'a disporlo fu cosa leggiera, / che desse lor la
caldeo. botta, 4-541: il castello fu dato poco onorevolmente dal cavalier di sales
volgar., 1-252: in quell'anno fu data la pace agli equi che la
., i-406: nella sua fanciullezza fu costretto dal suo signore di dare il suo
? giusti, i-373: questa dicono che fu la strada tenuta dal povero ferruccio,
sanctis, 7-449: questo programma non fu dato a lui, non è dato
volgar., 1-209: l'altra moltitudine fu condannata, uno per decina, siccome
nella provincia di fenicia in oriente, e fu cotanto benemerita a teodosio il giovane,
tale lo scandolo, che il governo stesso fu costretto a richiamarlo; ma premiandolo di
una decorazione, e che so io. fu. ugolini, 117: * decorazione
decora. collenuccio, 114: fu enrico tenuto prudente di ingegno e molto eloquente
e però a li inimici suoi sempre fu terribile. lorenzo de'medici, ii-39
forza, né consiglio, né decoro / fu ch'evandro tenesse. uscì nel mezzo
127: lucida perla, a cui fu conca il cielo, / e tu di
era francesco saverio, quel santo che fu apostolo dell'indie e decoro della compagnia
non so che di eccentricismo anglo-americano che fu innestato o egli stesso innestò nel suo
musa, or come, or quando / fu serbato il decor meglio e 'l costume
ora a comparire i rei. e questa fu riempiuta di palle ancor di neve da
còmpiti naturali e per decorosamente accrescerlo, fu bandito un concorso. cicognani, 13-54
onorato. baldinucci, 1-95: fu necessitato abbandonare la propria piccola casa.
, xviii- 110: l'angiolo fu nominato direttore della scuola di cavalleria a
dal primo del mese. fu. ugolini, 117: 'decorrendo': frutti
mia entrata pubblica il sabbato passato che fu l'ultimo del mese decorso. vallisneri
durata. cavalca, 19-388: tale fu la loro operazione, che nel decorso
esso il decorso del secolo, dipoi fu ridotto al periodo di 50 anni,
il medico sull'argomento delicato. gli fu risposto che ogni fatica dava affanno all'
maturate. sarpi, vi-2-112: non fu conceduto alli canonici d'aqui- leia che
livello per anni cento, ma solo fu condennata la scola a pagare li decorsi.
di radice di granato selvaggio che mi fu preparato e portato da mia moglie.
decottori infidi! de stefano [in fu. ugolini, 118]: nel linguaggio
pace è dissoluzione e lenta agonia, come fu per l'impero greco; pe'popoli
rivolgimento de'venti; altri, fra'quali fu alpe- tragio, n'assegnò per causa
, e perciò man mano decrescente, fu anche la potenza intemazionale dei vari stati
dottori nelle odi (padova 1647) fu continuatore decrescente del testi: del quale
identificato con isidoro di siviglia (e fu messa insieme verso la metà del ix
livio volgar., 2-263: a pubblio fu decretato il trionfo, perocch'egli credettero
il moto e tutte le dissensioni, fu finalmente in vano. delfino, 1-226:
nel decretar la guerra, / se fu error, tuo non fu, ma fu
, / se fu error, tuo non fu, ma fu del fato. muratori
fu error, tuo non fu, ma fu del fato. muratori, 7-v-313:
boccalini, i-362: ronzardo... fu subito fatto prigione: il quale perché
conc., ii-580: ecco di che fu capace un principe a cui l'adulazione
ferma e stabilita. pallavicino, 1-398: fu degno [traiano] di trionfare nelle
lami, i-i-cxxxii: rinunziò il vescovado, fu uomo dottissimo, e gran decretista,
quale difetto avvenuto nelle pescaie, incontanente fu fatto dicreto per lo comune di firenze
disse a me: -perché da me fu rotto / nel mondo ogni statuto e li
ragione né per decreto di convento universale fu acquistata, ma per forza, che
, / a vertù solamente / formata fu dal suo decreto antico, / contra
: al tempo suo, il viver mio fu lieto, / come colui che l'
d'impeto dopo le nove dalle quali fu preceduta, prima delle nove che son
grado di funzionare e il traffico aereo fu decuplicato. piovene, 5-567: soltanto
questo durò un anno, e poi fu chiamato interregno. benvenuto da imola volgar
3. ciascuno degli ordini in cui fu divisa la magistratura giudiziaria romana a partire
che scorgiamo che il popolo delle ville fu diviso in centene o centurie di famiglie,
nigrisoli l'anno 1689 di cui ne fu data la descrizione nel giornale di parma l'
1690 e ne fu riferito pure un altro da giorgio abramo
ragiona della favella corta, che decurtata fu detta da marco tullio. decurtazióne,
pianti. pindemonte, 1-430: non fu de'proci nel cospetto giunta, / che
! tasso, 12-94: e se non fu di ricche pietre elette / la tomba
, e da man dedala scolpita / fu scelto almen il sasso, e chi gli
nomi de'dedicanti. gigli, 77: fu mandata a detto albero unita una dedicazione
, che oggi troviamo che gli fu dedicata al tempo di aliprando vescovo
rosa è gieroglifico del silenzio, e perciò fu dai greci dedicata ad arpocrate. nieri
311: s. lorenzo dice che fu arrostito a gusci di noci, perché morisse
zenone imperatore, successore di leone, fu fatto patrizio [teodorico]; e li
costantinopoli e fecelo re d'italia e fu cognominato magno. caro, 4-707: entro
interesse. collenuccio, 114: fu [enrico] dedito estremamente a l'
iv-328; il medesimo [leone x] fu deditissimo alla musica alle facezie e a'
dalli primi anni della sua puerizia, fu dedito e nodrito in quegli studi, che
., 2-204: l'anno dappoi che fu votato e promesso il tempio della dea
.. dedicazione e sagra, dicono che fu celebrata con gran concorso delle matrone.
natale del signore per tale dedicazione che fu fatta: nel qual dì, tutte
e del sistema monarchico sotto il quale fu istituita. 2. inaugurazione (
discemano. busini, 1-115: non fu punto ambizioso, ma tutto dedito alla
alla pigrizia. straparola, 2-3: fu uomo guerrigevole, dispregiatore d'iddio,
guicciardini, i-202: la quale deliberazione fu con tanta caldezza favorita dal principe di
genova in favor della parte franzese, cui fu sempre dedito. botta, 4-526:
, l'impero degli imperi, non fu che la dedizione di roma ai popoli conquistati
di roma ai popoli conquistati, non fu che il dono che di sé fece l'
eran le navi / a cui dintorno fu costrutto il muro. 2.
carducci, iii-16-16: nel quale anno fu dedotta in milano una colonia dell'arcadia
noto. sarpi, ii-347: fu il decreto immediate stampato, come conveniva
livio che la deduzione della colonia a pozzuoli fu decretata da acilio tribuno della plebe tanno
1-i-175: qual mirabile ingegno quello non fu, che i monumenti più oscuri ed incerti
ragione. guicciardini, 1-370: [fu stabilito] che a lui restituissino trentaseimila
avanzo sanza difalco. nardi, i-410: fu dato commissione a me, che ero
molto lontana al sole, quando ella fu donna. ottimo, iii-106: il moto
, circoli uniti a quello, che fu detto deferente, perché porta l'epiciclo.
levare di buona coscienza. di questo ne fu diferente la cittadinanza. lambruschini, 2-184
quel tempo conservatore e battagliero come sempre fu, con affetto deferente amicissimo di silvio
si appartiene; disertare. fu. ugolini, 118: 'defezionare *,
di due cose. machiavelli, 732: fu disputa, morto che fu el re
732: fu disputa, morto che fu el re carlo, che, per quel
esercizio dei bilanci commerciali). fu. ugolini, 119: 'deficit': parlandosi
sentenzia diffinita / per le più sagge fu, che si mandasse / chi con
queste nel mezzo un largo piano / fu scelto a quell'agon d'alto spavento /
definitivo. baldini, i-471: sempre fu la prima a conoscere quelle pagine nell'
la vita del padre marcantonio, che fu prima guardiano e poi definitore ed istoriografo
decadenza. panziera, 1-34: tanta fu la pena del dolore della deformazione che
cose; quella cioè che più tardi fu detta... cubismo.
avesse ren- duto / da essa sola fu riconosciuto. frezzi, iii-10-21: e
de'potenti. giordani, i-1-364: fu [empedocle]... da aristotele
. conciliatore, ii-238: questa strada fu incominciata ad intervalli dai francesi al principio
perché le leggi non fussero defraudate, fu statuito e ordinato che ciascuno desinasse e cenasse
/ si carteggiava, quando curradino / tradito fu e per carlo defunto. a.
l'anima di quel buon uomo defunto fu tornata al corpo. frezzi, ii-14-36:
produzione letteraria de'chierici d'ogni sorta fu per tutto il secolo decimottavo strabocchevole tanto
di cui l'avventura d'antonio in oriente fu poi una sorta di tragica e degenerante
418): mitridanes, nobile uomo fu il tuo padre, dal quale tu
e maledicenza, dalle leggi romane ne fu moderata la licenza. metastasio, ii-246
gotico, ossia tedesco, il quale fu degenerazione incominciata a costantinopoli e propagata in
. carducci, iii-18-252: la poesia arcadica fu il solo legittimo frutto d'arte che
e mute, ecc.), fu incorrigibile. de sanctis, i-207: più
dimorava, s'addormentò e così dormendo fu dalla sirena diglutito, la quale, attuf-
fanciullo, il quale disse molto degnamente, fu poi cominciata a cantarsi dagli istrioni.
alli umili. collenuccio, 26: fu da li circostanti esortato a baciare il
siete, dove, mentre che ricca fu, venir non degnaste. pulci,
! segneri, ii-411: tanta in lui fu l'umiltà della degnazione, e tale
uscì, e andò veramente (che non fu piccola degnazione) dal detto vicario;
giannone, 1-ii-447: intorno alle elezioni fu stabilito, che li chierici ragunati debbano
me. botta, 4-386: ferdinando fu degno successore dei medici per la munificenza ed
rara dottrina,... mi fu guida ad entrare in quella società di cui
/ ricordar quel rug- gier, che fu di voi / e de'vostri avi illustri
. palazzeschi, i-757: non vi fu famiglia che di tale fenomeno non possedesse
in napoli, dove con degni supplicii fu punito di quanto male avea fatto al mondo
a. verri, ii-28: fu questo, aggiunse tullio, ben più
mia. e cesare prontamente rispose: fu effetto d'entrambe se vuoi conciliare con
sanctis, ii-15-27: il loro delitto fu di non avere consentito a napoleone in
/ ti piacque oltra misura? e fu ben degno, / poi che sì chiaro
perduto abbiamo / quella, che qui fu essempio d'ogni lode: / et che
ch'egli morì in ferrara già vecchio e fu sepelito nella chiesa di s. francesco
ii-132: questo degradamento dell'umana dignità fu, per avviso di uno dei più
. foscolo, xiv-159: poco dopo fu creato un nuovo giurì, e mi
produzione letteraria de'chierici d'ogni sorta fu per tutto il secolo decimottavo strabocchevole tanto
. pallavicino, 6-1-188: il mascambruni fu solennemente degradato dagli ordini sacri, e
chiamandolo caporale. bernari, 7-113: fu destituito ufficialmente da patrono della città e
destituito ufficialmente da patrono della città e fu degradato e confiscato nei suoi beni.
come a reo degradato solennemente, gli fu con un fendente spiccato il capo dal
proporzionatamente * degradate rovani, i-714: fu sentito un colpo secco d'archibugio squarciare
spogliato del grado militare, che però fu detto degradazione, con levarli la cintura
, 4-402: fecesi il processo: fu lungo e crudo. vennesi alla degradazione
di degradazioni l'arcivescovo di cantorberì, fu sustituito in quel grado in luoco di
deh, qual pietà, qual angel fu sì presto / a portar sopra '
: per altro egli [erode] fu vero deicida, come pur deicida è ogni
. gioberti, 1-iii-444: il torquemada fu domenicano, come giuda fu apostolo;
il torquemada fu domenicano, come giuda fu apostolo; ma guardiamoci dall'imputare a domenico
in tempo di pasqua cinsero la città dove fu commesso. tramater [s. v
signore giustamente non la ricevette, e fu discacciata, confusa e digettata? 2
ottimo, i-107: in egitto fu adorata isis; in creti, giove
deificamento attribuiscono elli a loro, perché fu alcuno trovatore di alcune arti, siccome
, 292: la città [benares] fu costrutta sul fiume, protende tutta la
gentilesimo la superstizione de'lari si propagò, fu perché ciascuno in quei tempi sepellire in
malizioso di deisti. buonafede, 1-ii-92: fu censurato di esser deista insieme e spinozista
prendere l'esca de la carne, fu preso da l'amo de la deitade.
, i-371: ne'duetti, ne'trii fu la burrasca: / or troppo bassa
xxiv- 1023: come un canone delfico fu registrato subito in una tavola, in
giudicare era di tanta dignità, che fu da prima cura degli stessi re. tullio
asia, e parte in lisimachia, fu delegata. ariosto, 45-113: l'imperator
la qual imposizione [di penitenza] fu nelli seguenti secoli assonta dal solo vescovo
iii-7-371: l'eguaglianza, cioè, fu naturai conseguenza del libero assembrarsi tutti i
mezzo di una v sopra postavi non fu fatta che tardi. bocchelli, 1-ii-193
penitenti. muratori, 7-i-101: grande fu... l'autorità de'messi
che ha liberato il debitore da cui fu fatta la delegazione non ha regresso contro
busone da gubbio, 54: provveduto fu per lo papa e per tutto il
carducci, iii-19-341: il conte antonio fu quattro volte gonfaloniere del comune di forlì
, ma era il pontefice: non le fu ammesso, se ella non mostrava della
nave] sembravano fare quel gesto che fu mosso da giosuè contro la faccia del
, 1-2-56: il buon destrier qui gli fu morto sotto... / cagion
asti luigi delfin di vienna, che fu poi luigi xi re di francia. ariosto
sì dogliosa / la vita mia, che fu già sì gioiosa? 7. esaminare
m'informaro: de le quali l'una fu lo proprio amore di me medesimo,
, e come e 'l modo che fu a tale deliveramento. romanzo di tristano,
collegiale). papi, 2-1-123: fu loro dimostrato... quanto liberamente
viani, 19-525: in quello stato fu fatto consiglio a poppavia onde deliberare un
col nuovo esercito scritto, perché così fu deliberato, se n'andò a duronia
b. pitti, 1-21: tornato che fu a firenze, diliberamo per alcune cagioni
era, / di prender molie se fu deliberato. burchiello, 105: chiarirmi
danno a quello che per sì pellegrini ingegni fu disputato, che trapassare il segno della
10 scudieri. cavalca, iii-93: fu lassato baraba ch'era pubblico ladrone,
popolo, e cristo a furore di popolo fu giudicato. libro di sydrac, 22
villani, 12-115: la regina giovanna fu dilibera del castello arnaldo. storia dei
e egli toccò la mano sua; e fu deliberata, e levossi su e servia
maledette parole disse, per le quali fu dilibero delle nostre mani; che se
. novellino, vi-146: e allora fu diliberato messere alardo di valleri di ciò
santissima anima uscì del corpo, e fu ricevuta ne le braccia del figliuolo suo
le braccia del figliuolo suo, e fu così diliberata dal dolore de la carne,
beatrice. ottimo, iii-633: questo tempo fu quanto sta il cielo in stato dal
deliberare. sarpi, i-430: fu formato il decreto, concepito in forma
esserne dimandati. botta, 4-140: fu adunque conceduta voce deliberativa agli abbati,
ma poi che for di vista gli fu uscito, / è delibrato adrieto ritornare
decreto. guerrazzi, 6-129: egli fu nei suoi tempi delle cose umane speculatore
. leopardi, 691: data per pazza fu strettamente custodita, e datale una monaca
libro primo 4 ab urbe condita ', fu mossa da'sabini, e fu molto
, fu mossa da'sabini, e fu molto grande; e niuna cosa fu fatto
e fu molto grande; e niuna cosa fu fatto in essa con ira, né
. sercambi, i-209: per questa volta fu dilivra dal danno di tal gente.
fazio, iv-10-30: non lungi qui fu il regno de le femini / che co'
sercambi, i-221: dapoi joanni semicoiai fu mandato, e per lui si diè
a quello che per lo dicto chello fu principiato. archivio datini [cartella, 1399
, non superflue, ma necessarie, fu partorita: benché di ciò non solamente
parlaste di quelle nozze di peccato. fu delicatezza di cui vi sarò grata in eterno
le quali all'altra, che vostra fu, già deste, non diate a
, ix- 92: dopo il vitello fu la volta dell'agnello in spezzatino,
da barberino, 253: l'uomo fu fatto forte e robusto per portar gli 'ncarchi
gusto. lancellotti, 505: scorso che fu un'anno si vidde che nascevano nell'
sentirla? panciatichi, 155: fu spirito gentile, e poeta delicatissimo. algarotti
dal naturale quello che agli altri non fu concesso di vedere; ed ha saputo
c. gozzi, i-27: mio padre fu jacopo antonio gozzi, uomo di mente
quello che importa il modo che non ci fu persona che non rimanesse stupemeno, in
dalla vittoria allo- brogo chiamato, fu giovenetto infame; siila questore,
c. cesare perpetuo dittatore, fu reputato di tutti gli uomini donna. s
di taffetà. di costanzo, 1-196: fu nel vivere modestissima, e di bellezza
del vicario in tempo di carlo i fu solamente adombrata e ne'suoi primi delineamenti
di costa. carducci, ill-ii-in: fu de'migliori geografi del tempo; e anche
affumicata. g. bentivoglio, 4-1319: fu di piccola, ma ben proporzionata corporatura
: ma, visto che il delitto fu commesso / per il lotto, e che
6-16: l'orrenda sibilla, a cui fu dato / dal gran delio profeta animo
montale, 3-223: il canino mi fu addosso festoso, ritto sulle zampe,
xix-4-1049: egli sbagliò strada, e fu causa che il volgo degli architetti, sorpresi
infernali della garzoni, 5-9: fu una certa femina decrepita da lui chiamata
nievo, 778: il delirio dell'agonia fu per lei un sogno di visioni incantevoli
respiro. carducci, iii-14-255: quello fu un delirio momentaneo per una passione che arse
in cui si mescolava felicità e angoscia, fu il puro timbro della sua voce,
sonno venia manco. rovani, ii-490: fu l'atto di un minuto secondo;
atto di un minuto secondo; ma fu tale che la contessina parve come svegliarsi
/ formò la 'nqui- sizione, e fu richiesto / ciascun di loro, come giusto
, in sulle prime l'orazione loro fu come di supplichevoli; ma allorché si
garzone] confessò il delitto, e fu dalla giustizia condannato alle forche; ma
quasi delitti. sarpi, i-1-130: fu messo prigione in torre di nona, dove
barocchi della sicilia. un piccolo defitto fu quello di demolirne, nel dopoguerra,
alcuni ben conosciuti di parte democratica, fu a cena dov'era aurelio saffi:
a casa un pane, di contrabbando, fu colta in delitto flagrante e arrestata e
, il cui primo delitto / ne fu cagion di morte e di sospiri, /
, giorno, i-156: e ben fu dritto / se cortes e pizzaro umano sangue
a tito imperatore figliuolo di vespasiano, che fu reputato le delizie de la generazione umana
a malo. malispini, 1-206: fu accettato e confermato il detto ordine [dei
dei frati minori], perocché tutta fu fondata sua regola in umiltà e carità
gazza, che già amata assai / fu dal padrone, et in delizie avuta,
e niente ne potè sapere. e fu in fino al deliziano, là dove un
iii-188: il peccato delli primi parenti fu tanto e tale, che l'umana
e tale, che l'umana generazione fu rimossa dalle degnitadi spirituali, come da
mondo in tanta pace, / che fu serrato a iano il suo delubro. buti
., 5-177: quivi nella sua speranza fu deluso di tanto che non solo ebbe
che uscirono fuori a battaglia, ma fu condotto altresì in gravissimo pericolo. guicciardini
; / né quella rodopea che delusa / fu da demofoonte. cavalca, 19-452:
èva deluse, e misero preludio / fu d'adamo il sudor, d'abelle il
; ma per i bisogni più urgenti non fu difficile deludere la vigilanza delle guardie,
xi-514: quanto al foro italico, fu una delusione, tutti quei marmi bianchi facevan
il liberalismo non aveva preparazione ideale, fu un fremito dei tempi, vi parteciparono
napoli... la risposta de'francesi fu negativa. pascoli, i-31:
: l'ente preposto alla zona industriale fu soppresso come fascista, e i suoi
bizione d'alienare i beni demaniali, fu sempre in balia del re di
: * demarcazione '. questa parola fu la prima volta adoperata per significare una linea
altre cariche civili. giannone, 1-iii-547: fu chi credette, che chiamando il re
stranezza, ma di demenza omicida. attila fu arrestato e rinchiuso in un manicomio criminale
vita parlamentare dal 1860 in poi non fu che una continua demenza. oriani,
pratica. gobetti, 1-87: sturzo fu, più che il capo, il simbolo
o individui storici o eroi, che fu svolta dallo hegel: veri demiurgi dello spirito
gramsci, 6-8: la « voce » fu un aspetto del crocismo militante, perché
5-166: la pittura del valesio non fu demolita per invidia ed emulazione, o malignità
, 1-222: il fattorino nicchiò quando gli fu messo in mano un assegno bancario.
demolizione. cattaneo, iii-4-160: [fu] chiesta la demolizione di tutti i
con lentezza. cardarelli, 6-78: fu un miracolo se potei conoscere certi aspetti
. verga, 2-335: il successo fu enorme. quelle signore sembravano invase dal
, e, appressandosi al detto corpo, fu liberato incontenente. = deriv
(secondo loro) tesser ragionevoli, fu constretto per liberarsi da queste angustie a
265: se èva, che fu santa, ingannò il marito, e non
misero sella e freno; e quindi fu quelli che fece la prima nave, e
fosse stato possibile. tassoni, iv-2-78: fu proibito agli antichi l'eccedere il costo
immense di danaro: quando non vi fu più danaro, si fecero fabbricar carte,
costo [della basilica di superga] fu di 4 un milione, ventun mila e
t. alberti, 12: gli fu danno grande, che oltre la roba sua
pubblici. giulio dati, 1-45: fu provvisto con molta carità, perciocché pagarono
quod tuum et vade ». come fu detto a quelli della vigna che non stavano
nomea, ai quali... fu dato autorità e balìa a porre danari,
riscuotere. i. pitti, 2-15: fu proposto che non più gli uomini ma
3-i-24: dal settembre dell'anno passato fu formata in alessandria una società per soccorrerli
di firenze, 12-41: per filippo machiavelli fu proferto a lui più e più volte
. baldinucci, 8-8: scusabile fu terrore del vasari... ove
sappiendosi per tutti il suo nome, ella fu cavriuola dinominata. seneca volgar.,
età che da essa si denomina, fu piuttosto un gran fermento che una rivoluzione
quella però che destò gelosia in tiziano fu la tavola di s. vito di cadore
monopoli d'onde prese la dinominazione, fu meritamente famoso nell'arte eccelsa del predicare
dinominazione alcuna in luogo di lui non fu fatta. 4. matem.
la creatura, che non era, fu. = deriv. da denotare
e con quel nome l'infausta collina fu consegnata alla storia. 2.
ecco che il medesimo impulso, onde fu generato il poema lirico del centauro e del
l'aere denso e nubiloso, che fu tutto quello mese, che era de genaro
spazio di tempo un velocissimo cervo, fu sopraggiunto in un luogo selvaggio, di sera
il sentimento ch'ebbi della sua umanità fu sempre denso di luci e d'ombre
in ginnasio: ogni anno che passava fu denso e tutto in lui si trasformò
da 3-4 foglioline (e in passato fu usata come vulneraria e astringente).
parigi il povero barone, non lo fu peraltro della meccanica e della chirurgia riparatrice
di provvedersi altrove. landò, 78: fu egli finalmente astretto di partirsene con i
tra'suoi denti, unde l'anima fu insegnata di quanto ella doveva dire.
dente bisognò levarselo: doleva troppo. fu affare in tutto di quattr'ore d'
. popini, 20-134: avete udito che fu detto: occhio per occhio dente per
petto in tumulto, la signorina fufù fu via via zeriina, donna elvira,
: si sa come tutta la regione fu trapanata e sconvolta dalle esplosioni dei vulcani
tale modo la grande nominanza di loro fu saputa, che pervenne dentro dalla terra
in gran coppa d'argento / raccolto fu dal conte,... /.
: finalmente... il calesse fu all'ordine, e gabriele dopo abbracciato
attaccatavi sana. tassoni, vii-156: fu ritrovato una buca, e dentrovi un granchio
di peso, che da quei lavoratori fu cotto e mangiato. g. gozzi,
cor: perché paventi? / ma non fu prima dentro il pensier giunto, /
di esso normalmente coperte. fu. ugolini, 122: 'denudazione, denudamento'
gente, per vendetta che un dì fu lei per casualità veduta nuda da un beneventano
carducci, 111-7 * 335! il petrarca fu primo a denudare esteticamente la sua conscienza
al convento. forteguerri, 19-66: fu tagliata / la maglia, e già la
sorprese durante l'operazione e non ci fu nessuna denunzia della scomparsa di amico ditè
fatto dal nostro profeta al re ocozia fu l'ultimo atto della sua vita
. settembrini, 1-115: quando si fu chiarito denunziante, ognuno gli calcò la
: il più facinoroso fratello della pettinatrice fu chiamato un giorno da un ispettore di
giudiziario. ser giovanni, ii-152: fu adunque, secondo il costume della legge
all'accusatore. firenzuola, 412: fu secondo il costume della legge citato
venne davanti a'signori, da'quali gli fu denunziato il confine, confortandolo allo ubbidire
più i tre cavalieri nomati; che fu nuova legge e modo. i quali
continuò per sei mesi, nel qual tempo fu da tutti osservato... i
. - anche al figur. fu. ugolini, 122: concludiamo, che
: la scomparsa della malaria, che fu con la miseria il massimo incitamento ad una
è opera di lepido, perché questi fu il primo a parlare del perdono, ma
tommaseo [s. v.]: fu ordinata la depennazione di alcune partite che
i-356: la mia salute, perfino, fu scossa da quest'ansia continua, le
tutto che nudo e dipelato vada, / fu di grado maggior che tu non credi
vivo... quando la depelazióne fu ultimata, ritornò il bacile in cui
deplorabile effetto delle osservazioni del cielo si fu l'astrolatria, vale a dire il culto
del vero. bontempelli, 19-202: fu... estremamente ingiusto iniquo paradossale
] alle donne gravide, a cui fu in sì deplorabile estremità di gran sollievo
la donna che disopra abbiamo detto, fu da me e laudata e deplorata nelli
a mezzo novembre, il mio andarmene fu sì sollecito, e il mio cuore e
come nel bianco piede punta dal velenoso aspide fu costretta di esalare la bella anima.
enrico. so che il mio intervento fu veramente deplorevole. b. croce,
. livio volgar., 3-215: gli fu comandato dal vescovo, che siccome con
. cavalca, iv-70: poiché questo fu fatto, e furono compiute quelle cose
, i-522: venuto il vespero, fu il beato corpo deposto dalla croce da nicodemo
in terra toscana. comisso, 5-249: fu necessario insistere gridando di portarli subito a
simil non vide. serdonati, 10-146: fu deposto la sera in una cassa coperta
coperta di seta, e 'l dì seguente fu aggiunto una sepoltura di pietra, e
tosato. d'annunzio, iv-2-156: quando fu prossimo il mese di maria, un'
malispini, 1-106: ammalò per modo che fu come perduto, e per necessità da'
perduto, e per necessità da'suoi baroni fu deposto dell'impero e del reame.
23: per la quale confessione non gli fu data la corda, ma in un
carducci, iii-19-50: della religione apparve e fu salvatore il sassone ottone, deponendo il
in tanta realità di vita, non fu deposto quel quasi senso fanciullesco, nel
; e la povertà, che gli fu compagna per tutta la vita. imbriani,
in quel canto / del suo giardino fu mia madre mesta. -deporre il
de'nobili. denina, i-232: diocleziano fu forzato a deporre la porpora. tommaseo
, è quello di giudicare. in atene fu in altri tempi una consimile mania di
raimondo di cardona, ed il suo cadavere fu depositato nella cappella del castel nuovo,
col nullo; prese parte all'insurrezione, fu fatto prigioniero, e condannato alla fucilazione
gli salvò la vita; ma il caroli fu deportato in siberia, ove poco dopo
— dopo la scoperta dell'america, fu utilizzata dagli imperi coloniali per liberare la
; ma durante la seconda guerra mondiale fu attuata contro intere popolazioni per cause razziali
-figur. nardi, ii-268: fu assunto al pontificato il cardinale alessandro farnese
che si prese su questo particolare, fu di lasciare i pisani ne'termini che si
gibilterra (gebel-tarif), deposito che fu poi confidato agl'inglesi, i più sicuri
anche al figur. cadetti, 58: fu de bisogno domandar licenzia a quel
restituzione. nelle loro mani, fu proposto al viceré dal mercatante stano
depositato in castel sant'angelo, fu dato per riscatto depositaria ed interprete
esser paragonato con salomone suo padre, che fu depo deledda, iii-407:
iniquità delle maggiori del mondo, qual fu il valersi del denaro deputato al riscatto
. cicognani, i3_554: la signora fu, con tutti i riguardi dovuti alla
. bandello, 1-22 (i-276): fu adunque l'arca messa in terra con
e frati di tutti i colori, fu posto in un bel deposito, dipinto col
tutto il popolo. vasari, iii-520: fu con onoratissime essequie col concorso di tutta
bibbia volgar., iv-626: e fu questo scritto nelli libri annuali con le
. bacchetti, 1-i-74: finalmente, fu in grado di compitare l'elenco e l'
notaio ridutte in scritto, dopoi che si fu desinato, egli col notaio, ch'
barigello, che si salga nella camera che fu aperta... e là,
nardi, ii-4: in questo mezzo fu fatto nel consiglio grande la legge della
cambio di piero soderini deposto, e fu creato gonfaloniere di giustizia giovan batista di
. cesarotti, i-394: l'aristocrazia fu, come s'è detto, il governo
questo, che egli dice: -questo bene fu fatto, ma non fu fatto a
-questo bene fu fatto, ma non fu fatto a buona intenzione. costui non fece
procurò con le sue fatiche quando ne fu capace. balbo, i-276: papa
balbo, i-276: papa cibo non fu migliore, anzi peggiore del predecessore:
il quale dava favore a li eretici, fu mandato a'confini a vercelle con santo
capo de i figli: / se ti fu cara su 'l palazio eccelso / l'
] nel terribile nome di arimane, ci fu tempo che la salutò e pregò nella
da parte di dio, questa ambasceria fu di poco momento. pascoli, i-805
, 5-424: di quei due palazzi uno fu depredato dalla guerra, e l'altro
e dispersivi di una coltura, quale fu quella del secolo declinante, in europa
. f. villani, i-410: fu il poeta [boccaccio] di statura
. boccaccio, viii-2-29: orazio fiacco fu di nazione assai umile e depressa.
render culto alla vera divinità. ma fu culto mal regolato, e si abbagliò nell'
le belle arti. cesarotti, i-440: fu già un tempo nel quale anch'io
o ebbri. carducci, iii-7-156: fu... provvida deliberazione del comune
. ogni corpo militare... vi fu invitato, e ciascun reggimento..
leopardi, 223: deputato a regnar fu rodipane, / genero al morto re mangiaprosciutti
11-67: e la detta opera e fabbrica fu data in guardia all'arte di porta
una fosse del comune, l'altra fu diputata per ammenda de'guelfi ch'erano stati
stati disfatti e rubelli, l'altra fu diputata alla parte guelfa certo tempo bibbia
il giorno poi che al monumento / fu deputato il corpo memorando, / raccolti fur
pallavicino, ii-63: in ultimo luogo fu deputato per la futura sessione il ventesimo
firenze, e vennonvi i greci; e fu diputata in sancta maria novella la sala
cose furono annunziate a roma, incontanente fu dal senato diputata la guerra di acaia
. guicciardini, 2-3-213: quella vittoria fu sanza ordine e improvisa, e in dì
da samminiaio [petrarca], i-96: fu uno che volle diputare la gloria di
grande e famosa reverenzia, che le fu deputato un tempio grandissimo a roma. capellano
sua scorta. passavanti, 177: golia fu morto, aman impiccato,..
iniquità delle maggiori del mondo, qual fu il valersi del denaro deputato al riscatto
formosa, / sì splendida ch'ognun vi fu abbagliato. bibbia volgar., vii-612
un uomo sotto certe condizioni, vi fu espresso comandamento di dio che le strade,
del loro paese. compagnoni, i-23: fu il consiglio sapientissimo di saliceti, fu
fu il consiglio sapientissimo di saliceti, fu il cuor magnanimo di bonaparte, che
un poco di sospetto di peste, fu giudicato dai deputati de la sanità il
fondamento il testo del mannelli, e fu più squisita di tutte circa la correzione del
questo argomento. casti, 9-29: fu deputazion perciò spedita / alla fenice, acciò
. de marchi, i-1002: e fu accolto da un vivo applauso.
. bocchelli, ii-92: del disastro fu data colpa alla nebbia, la quale aveva
[di derequisizione], quando fu messo in uso, dopo la
4-77: per la più corta / fu per compassion condotta a casa, /
battaglia. folengo, ii-147: benché alcun fu tardo, pur gli piace / che
-recipr. dossi, 912: fu ai giovani tempi di cattaneo che si
manco un suffraganeo. la qual cosa fu da buona parte derisa, come che
an- donne a sutri: e là fu assediato e preso, e menato a
. frescobaldi, 2-146: in questo luogo fu già un notabile miracolo, che sendosi
consoli o qualcuno il governo; non gli fu creduto anche il vero e l'onesto
, e indi in italia guadagnasse seguaci fu quello detto anche in oggi brasile,
i'ti vo parlando, / sì fu fontana piena di virtute, / della qual
ogne salute, / po'ched e'fu del tutto al me'comando. tedaldi
g. morelli, 203: questo fu il primo danno che noi ricevemmo,
noi avemo fatta menzione in questa chiosa, fu. petrarca, 117-2: se 'l
di porresi in su il bello poggio ove fu poi il detto castello, in sul
bonizzo e dal detto il suo nome fu derivato. buti, 3-369: santo domenico
derivato. buti, 3-369: santo domenico fu nominato per ispirazione divina domenico, che
1-18: e per loro nome in latino fu chiamata gallia e in comune volgare francia
e di volterra, e di samminiato fu da loro offesa, e dirogata la franchigia
veruno. albergali, 62: non fu perniciosa la derogazione dell'autorità
la gentil italia... non fu creata dal cielo per essere un feudo
1-96: gli altri furon venduti, e fu l'un dato / per minor prezzo
, 479: di tutto l'erbaggio fu somma carestia, così de'panni da
, di lino e di seta, ancorché fu tenuto che fiorenza avesse dette cose a
miseria, e malcontenti. di questi fu più la giunta che la mala derrata
un deschetto / sedei, che quanto fu lunga la cena / non restò mai di
. andrea da barberino, i-99: fu apparecchiata loro carne assai e pane, e
: descrittore egregio di costumi nelle novelle, fu satirico egregio in alcune poesie, cittadino
l'ordine suo, in che ordine fu posto. dante, in /.,
. m. villani, 10-52: fu descritto il castello di cerbaia, in possessione
, il cui primo delitto / ne fu cagion di morte e di sospiri. /
nel petto. ed in questo modo fu la finita di turno secondo la discrizione
desere, consistente in un arancio. fu. ugolini, 124: 'deser':
fosse giusto, quando dice che esso fu partitore a nuovo popolo e distributore de
, 8-13: il viaggio dei carri fu lento, su per i monti erbosi e
chiusa e occhio aperto, / non ne fu mai ignun diserto. -dissoluto,
occupato. verga, i-35: quando fu per svoltare l'angolo della sua casuccia
e le fiumare rade..., fu in modo oppressato da quelle, che
deserto. c. gozzi, i-347: fu aperto il teatro, e per dieci
, e per dieci o dodici recite non fu che un vero diserto. le poche
altra scala più alto salire. più volte fu, nel levarsi da tavola del principe
le quali amò come fattura sua, e fu da loro riamato come fattore e conservatore
vita che testificano tutti gli scrittori, fu amato, mentre che visse, e
che visse, e desiderato, poi che fu morto. leopardi, 813: desiderando
del mondo! serdonati, 9-160: vi fu anche una pantera animale, venuta della
... di gratissima sorpresa mi fu il ricevere la desiderata opera, ma
vigilanza, il quinto anno dopo che fu accettato nella compagnia conseguì il suo desiderio
al verbo incarnato, e senza più ella fu da lui disiderosamente abbracciata.
rattazzi... si propose e fu designato a continuare, i maligni dissero a
con lui. collenuccio, 163: e fu ritrovato manfredi in quel loco che il
, tra i figli della stella tolomei, fu leonello; dopo di lui veniva borso
gaio, scherzoso, e conversando mi fu facile condurla [la signora] fuor dai
i peducci. pindemonte, 9-398: appena fu delle sue cure uscito, / che
266: il desinare riuscì galantissimo, e fu condito da sì graziosi discorsi ch'io
tasso, i-212: questa promessa mi fu fatta la mattina, e 'l dopo
lusinghe. machiavelli, 696: costui fu già sensale di matrimoni, dipoi s'
) del- l'error mio / cagion fu un troppo nobile desio. metastasio,
in brev'ora, ahi meschino, ei fu costretto / a lagrimar tra la consorte
, tanto puote durare nel poeta, quanto fu e ebbe di viver spazio il disio
vostro chiaro lume, / chi macometto fu e dite ancora / là dove visse
ristetti in vista desiosa e lieta, / fu, perch'io 'l miro in vece
alto sol che tu disiri / e che fu tardi per me conosciuto. idem,
alta letizia che spira del ventre / che fu albergo del nostro disiro. boccaccio,
i-308: la deliberazione... fu di augumentare talmente l'esercito che e'
. dottori, 157: assai / fu garrito fra noi. folle, desisti /
modificazione. de roberto, 419: fu chiamato un giorno da un ispettore di
comisso, 14-73: più d'una volta fu sul punto di alzarsi, vestirsi,
tentazioni del suo stato religioso, che fu il più lungo, e il più suo
la tentazione del desolamento; in fine fu esposta alla tentazione della vanità.
provincie. caro, 3-5: poi che fu... /... ilio
da tirata / diana offesa a desolar fu spinto / d'oeneo i campi,
e in ispecie il milanese, dove fu chiamata, ed è tuttora, la peste
ispani ebbe ordinato, / che mai fu vista più superba gente, / simile un
di resistere a'decreti del nostro senato, fu come ribelle desolata con tarmi. cattaneo
b. pitti, 1-155: mi fu arecata... una maladetta impresa,
.. una maladetta impresa, ciò fu che m. mariano casassi maestro dello spedale
milizia, ii-94: quando l'italia fu abbandonata al furore de'visigoti, si
10-38: in questo anno pestilenza di febbri fu in damasco e al cairo tanto fuori
abitatore. piovano arlotto, 87: fiesole fu delle antiche città del mondo, ed
morte di publio gneo scipione, non fu più manifesto segno del futuro trionfo.
istituzioni di sanità per le quali venezia fu lume al mondo, e per le quali
. collodi, 352: la regina fu colta all'improvviso da una fiera malattia
idolo di giove, che noi leggiamo che fu posto nel tempio di gerusalemme. diodati
non potette finirsi se non distrutto che fu tutto il paese, e condotta quella
d'essa terra furono da lui deputati vi fu il signor go- stantino boccali, giovine
. a. verri, ii-218: vi fu in questa reggia tal despota, il
svevo, i-219: in casa lanucci fu dessa la prima a scoprire che alfonso
): l'altro, il cui nome fu giotto, ebbe uno ingegno di tanta
f. villani, i-400: se mai fu signoria fastidiosa piena di burbanza quella fu
fu signoria fastidiosa piena di burbanza quella fu dessa. caro, 5-211: sciolti
compendio trovato dal mai sia quello che fu letto da fozio? certamente non è tutto
giostra per bene operarsi, / filomerse fu desso, a non dir ciancie, /
, 7-5 (183): conobbi chi fu il prete che mi confessò, e
figli v'han sempre accompagnato pappà; fu sempre dessa la strada; e la stessa
la basciò... la fanciulla fu desta, e mise un grande strido.
di gran sonno oppressa, / incatenata fu prima che desta. michelangelo, i-117
inteso il tutto, tenendosi scornato, fu desto a maggiore sdegno che prima. fiamma
terra in terra! lanzi, i-360: fu dei primi che destasse a più moderno
e, se nobil per lui fiamma fu desta / nel tuo petto non conscio,
198: l'idea di tal poema fu in me destata dal camposanto ch'io
. panzini, i-208: il pranzo fu lieto da principio, poi volse a tristezza
incontrar? forse che ad arte / fu desto questo incendio. il reo si scopra
42-i-21: un suo pensiero... fu decretare che le leggi dormissero per un
a furore di volgo, saturnino: fu squarciato a brani. foscolo, xi1-
la stagione / che tanta pena mi fu destinata. dante, 45-9: destinata
. dante, 45-9: destinata mi fu questa finita / da ch'un uom convenia
: on- d'essi, come pria fu destinato, / furono i primi a correr
comando navale. lancellotti, 82: fu condotto in francia e destinato nella torre
sì gran signore, / al qual fu primamente destinata, / non le potea
l'ufizio al quale un sì bel luogo fu destinato. goldoni, iv-103: casa
poi che furono venuti i mandati, fu destinato cambrai, luogo fatale a grandissime
. bentivoglio, 4-750: la risoluzione fu, che in un giorno determinato (e
: rinviata ad epoca da destinarsi / fu la partenza mia. 10.
occhi il destinatario della lettera, non fu poca la nostra sorpresa nel vedere un
la libreria artisti, critici e allora fu divertente vedere come i libri rari che
stanze. buzzati, 4-330: gorgia fu tratto da un richiamo oscuro, come
motti di gran piacevolezza; lo primo fu quello di scoiaio che propose la questione
la fortificò e assolveo; e questo fu il secondo. s. bernardino da siena
che stanislao nascesse, pensiero di dio fu privilegiarlo, come non pochi altri santi
stoffa, la cui destinazione non mi fu mai possibile di appurare. -destinazione
, indirettamente: la destinazione esatta mi fu comunicata ufficialmente solo a palermo. buzzati
destinazioni; ma al punto dei dieci minuti fu lì quello per me, con una
., 32-76: se voler fu o destino o fortuna / non so;
buti, i-815: 'se voler fu, o destino, o fortuna ':
a voi. fazio, i-13-21: fatua fu sua sposa [di fauno] e
sua sposa [di fauno] e fu indovina, / da la quale poi il
forza istintiva. sergardi, 127: fu buon amico, e de'fallaci onori /
quindici dovrà essere riconsegnato alla ricettoria dove fu distaccato. monti, v-35: fate che
, 4-124: dove la aspettazione destituita fu, fu reintegrato il pianto della ricevuta sconfitta
: dove la aspettazione destituita fu, fu reintegrato il pianto della ricevuta sconfitta in
: perdette ogni forza di resistenza. e fu destituita di se stessa e fu simile
e fu destituita di se stessa e fu simile alle donne dei postriboli. bernari
dei postriboli. bernari, 7-113: fu destituito ufficialmente da patrono della città e
destituito ufficialmente da patrono della città e fu degradato e confiscato nei suoi beni.
di tabacco da un giorno all'altro fu visto prendere il posto del governatore destituito
'l pastor prega che voglia contare / come fu ritrovata la sampogna / che sì soavemente
, ii-150: poscia l. vitellio fu morto: vizioso quanto il fratello, nel
se sogna, / ché molto pazza fu la sua proposta. machiavelli, 710:
? dossi, 277: come tutto fu detto, non potè trattenersi di offrirgli
, / cui la destra del ciel fu sì congiunta, / che segno fu
ciel fu sì congiunta, / che segno fu ch'io dovessi posarmi. idem,
martini, ii-1-1138: la destra che fu quel grande e glorioso partito che fu,
che fu quel grande e glorioso partito che fu, s'era fatto a lungo andare
creazione e il successo del fronte popolare fu dovuto alla campagna terrorizzante di una guerra
boccaccio, iii-5-61: isnellamente penteo si fu armato / se forse alcuna cosa li
e'potette, e più copertamente dove gli fu forza, accomodandosi a'tempi, destreggiare
sua vigorosa destrenuità, cioè che lui fu quello solo il quale portò il vero
. algarotti, 3-106: da'turchi fu governata con gran destrezza, temporeggiando a
mandò in ispagna, ad invenire come fu nodrito, ed invennero che la destriera era
la destriera era morta ed il puledro fu notricato a latte d'asina. folgore da
, 3-34: e quegli in cui ferì fu steso al suolo, / e sossopra
opere poetiche, che il gravina non fu punto poeta. = fr.
venerazione. dante, 27-46: non fu nostra intenzion, ch'a destra mano
dante, purg., 30-116: questi fu tal nella sua vita nova / virtualmente
quanto gira questi fiumi tòschi / donna non fu mai come te gradita. varchi,
g. villani, 10-86: questo castruccio fu della persona molto destro, grande,
persona. cantari cavallereschi, 247: non fu sì tosto posato il gran piatto,
6-5: ariodante, poi ch'in mar fu messo, / si pentì di morire
/ mi fia cotesta preda. e fu sì destro / melampo mio, che
voi. b. cavalcanti, 2-328: fu cicerone molto arguto e destro nel dire
fuore di quelle. vasari, ii-206: fu costui di bello ingegno capriccioso e molto
. caporali, i-98: nel negoziar fu così destro / che in un dì fece
iii-1-711: mai alloro / più ricco fu tessuto da più destri / artefici in
e destro, non aveva alcuna fede, fu carbonaro, poi, ribenedetto, carezzava
il destro? soffici, 1-2x6: fu appunto a questa fiera che in quel
lo bisogno e circostanze di que'antichi tempi fu introdotto allora costume di prender l'investitura
le mani addosso al ribaldo, che fu poi detenuto nelle carceri della repubblica.
). caro, i-338: incontanente fu mandato un altro che cura n'avesse
4 donzella ', come del detto poetare fu capo il marino; ancor ch'io
palpabili, da determinarsi con forinole come fu fatto in francia pel romanticismo; ma hanno
con la persuasione d'operar bene. fu. ugolini, 125: 'determinare'usano
delle pause nei versi degli antichi poeti fu determinata dal tempo musicale. b.
circostanze. carducci, iii-25-165: quella fu l'età lirica del nostro risorgimento;.
seguitò dal 1867 a tutto il 1870 fu un periodo di combattimento fra la sinistra
ecc. segneri, ii-322: questo fu l'ultimo determinativo a commetterne la cattura
efigenia da molte nobili donne di rodi fu ricevuta... e appo quelle stette
trattiene. gemelli carcri, 2-ii-100: fu giudicato non doversi più oltre differire il
, dannati. sarpi, vi-2-83: fu rinovata la determinazione che il concilio fosse
che, cristiano nelle asserzioni teoriche, fu poi razionalista nelle opere d'arte;
come cristiano nella libertà del volere, fu, nell'arte, determinista. brancoli,
economia dapprima intesi addirittura deterministicamente e materialisticamente fu il primo fondamento per la negazione della
villani, 1-11: onde per questo soprastare fu fatto l'ordfae e messo a esecuzione
patricida della sua morte: e questa fu la cagione perché il re d'ungheria
per detestar la guerra, / ei fu da'greci indegnamente occiso. garzoni,
sappiamo che il genio di quella nazione fu sempre d'ingrandirsi coltarmi, non già di
sinodo, sotto il medesimo adriano, fu poi celebrata la francfordiense, con detestazione
che dopo l'abiura e detestazione degli errori fu molto peggiore di prima. buonafede,
le sue novità, ed egli medesimo fu stretto a sottoscrivere queste detestazioni. manzoni
lode innumerabili. caporali, i-101: fu approvato il suo parer in modo / che
detraendo, / confessa il mal che ci fu dato in sorte. nievo, io
franzesi a detrarre alla sua autorità, fu approvato l'altro consiglio. bruno,
: il titolo di principe oltremontano non fu egli pretesto ai gallicani e alle altre
lapo da castiglionchio, 82: non fu mai il detto imperatore amico alla chiesa
la zuffa o si ribellò da loro o fu, in alcuna parte, discrepante dalla
del pesce sua casa, al continuo fu congiunto in quello
. idem, ii-94: quando l'italia fu abbandonata al furore de'visigoti, si
un sistema; ma, sostanzialmente, fu poeta, e sotto l'aspetto artistico bisogna
trono'. leopardi, v-881: alfonso fu detronizzato come il principe ulag-beg, onde
detronizzato come il principe ulag-beg, onde fu detto che perdé la terra per contemplare il
ripieno di carne di maiale insaccata, fu sempre, a detta di tutti,
1310: e poi tornato, come fu trattato da'consorti, sì in fargli
velluto a'parenti e agli amici, fu notorio. f. d'ambra, 99
particolari. gianni, xviii-3-1050: fu condotto [leopoldo] ad in- stituire
il pontificato di gregorio xv, lodovisi, fu breve; ma anche, per dettame
giamboni, 2-32: marco... fu figliuolo di pietro in ba- tismo,
di pietro in ba- tismo, e fu suo discepolo. però dicono molti che il
però dicono molti che il suo vangelo fu dettato per bocca di pietro. leggenda aurea
. g. villani, 9-136: questi fu grande letterato quasi in ogni scienza,
in ogni scienza, tutto fosse laico; fu sommo poeta e filo- safo, e
e lento, / di rea fortuna poi fu sparso all'aura, / pur come
sé, scrittore subbiettivo, quanto altri fu mai: il che dà qualche cosa di
-sostant. ottimo, i-244: questi fu il maestro piero dalle vigne, per
, e ornata bellezza di rettorico stile, fu tanto eccellente. 3.
lasciare uscir fuori tal mio libro, mi fu avviso assai grave. marino, vii-497
assai grave. marino, vii-497: fu, per spavento altrui, più d'
espor, con scorni ed onte / ne fu battuto, ond'ei con l'arco
tua penna agogna, / la qual non fu temperata a bologna, / se ben
. tommaseo, 3-iii- 420: fu denunziato, a quel che pare, per
quello dolcissimo iesù cristo, che ne fu dettatore, ne sia laudato et esaltato,
quelle dovessero deliberare, nel qual modo fu spenta la podestà del popolo ai tempi
, 55-57 = dante a quel tempo fu, se ben comprendo, / per lettera
dittatore, opponendogli tradigione, ma ciò gli fu fatto per invidia di suo grande stato
pucci, cent., 32-53: rettorico fu valentre e sperto, / del comun
tratto dal latino, nel quale quell'opera fu traslatata, ed eziandio accorciata, infin
. cattaneo, iii2- 108: questa fu la principal differenza fra l'evo antico
malispini, 1-49: suo proprio nome fu alfea. e al detto luogo tutte quelle
e con gran festa e onore dalla donna fu ricevuto. giovanni da samminiato [petrarca
detta speranza! d'annunzio, iii-1-614: fu voluto eleggere / messer paolo da detta
., 7-9 (205): fu già uno nobile uomo, il quale appellato
già uno nobile uomo, il quale appellato fu nicostrato, a cui già vicino alla
detta inghilterra. parabosco, x-802: fu già nella gentile e ricca città di
, preghiera. ariosto, 43-181: fu posto in chiesa; e poiché..
laido detto, dicendo: « quei fu già bono! ». dante, purg
sibilla, alla quale capitò enea, fu la sibilla cumana la quale scriver le profezie
gravezza delle pene, che in francia non fu tolta via se non nel 1832,
, o azioncelle e dettucci profani, fu già annoverato dal signor domenico maria manni
sempiterno. cieco, 10-73: alessandro fu certo uom di gran pregio, / ma
qualche tempo, o presso qualche chiesa, fu oggetto di dubbio, e che furono
. diodati, 1-165: questo libro fu da'greci nominato deuteronomio: cioè, ripetizione
italiana. perticari, i-216: non fu... né perduto, né rinnovato
., 1-261: il territorio di roma fu devastato: la città rimase spogliata per
ii-106: il medesimo anno poi nel quale fu spenta cartagine, misero bersaglio della nostra
, misero bersaglio della nostra emulazione, fu con incendi e mine devastata la illustre corinto
anni del dopoguerra [il palazzo] fu ricetto dei senza casa che, nei lunghi
le sue cavallette. una grande testa fu alessandro manzoni; ma quante testicciuole ohimè
sorda lama. savinio, 2-50: fu magnifico di coraggio in arginare la grande
. botta, 4-1131: questo infelice paesetto fu devastato [dal terremoto] in modo
rispettate. leopardi, ii-792: l'america fu soggetta a rivoluzioni frequentissime e totali ne'
la quale fra tutti i moderni non fu ben ricopiata che dagli italiani, e
in tutta l'europa, il quale fu tanto che furono dai papi ordinate le
ponendosi il moto della terra quale dal copernico fu assegnato, si potrebbe esplicare e sostenere
fanciulla maritata in casa dei pazzi, e fu devoluta così grossa eredità a carlo borromei
. nerli, 154: tale autorità fu subito devoluta interamente al consiglio sopraddetto de'
, parlando di danaro: * fu stabilito di devolvere l'avanzo a scopo di
di devon (devonshire), dove fu rinvenuta. devorare e deriv.,
. d'annunzio, v-1-714: ci fu già chi, senza effusione di sangue,
mano: onde a morir devoto / fu per l'armi d'evandro. alfieri,
). caro, 8-276: enea fu de le viscere pasciuto / del sagginato,
per semplicità che per malizia, gli fu conceduto per grazia che io tornassi al corpo
pulci, 27-135: sappi che in ciel fu bene essa- minata / la tua giusta
a tutti i santi e gli angeli fu grata, / sendo tu cittadin di quella
padre e tutta la baronia e ognuno fu posto nel suo diputato luogo, e molti
. m. villani, 9-43: fu cosa notabile e bella in segno di
, 207-7: nella città di amelia fu già uno semplice uomo, chiamato buccio malpanno
., 10-56: cuor di mortai non fu mai sì digesto / a divozione,
a casa su di un carro, e fu malata per alcuni giorni. d'allora
alcuni giorni. d'allora in poi fu presa di una gran devozione per l'
e domenicani. muratori, 7-i-478: gli fu ordinato... di portarsi ai
/ onde al tuo iddio, che fu confitto in croce, / rivolsi presto la
la mattina, dappoiché il cardinale si fu spedito dalle solite divozioni,...
dee., 1-1 (72): fu lor dato un frate antico di santa
piovano arlotto, 40: in firenze fu uno calzolaio non molto ricco, el
cotal regola. gravina, 134: fu bisogno di dinotare il nominativo coll'*
. v.]: 'di'. non fu usato nel buon secolo di metterlo fra
, 1-5: gran tempo inamorato / fu de la bella angelica. cellini, 1-22
. serra, ii-327: machiavelli non fu politico, non previde e non diresse
previde e non diresse avvenimenti, non fu di nessun partito e non se ne
dovete sapere, che la città di fiesole fu fondata sotto tale pianeta, che sempre
, 468: la sciocca della barbiera fu contenta, e senza discorrer più oltre
iii-147: solo il vasari, che fu in sua casa poco prima di scriverne,
un giorno, che a questo signore fu appresentato, delle parti di spagna,
12: lucio catilina di nobile sangue fu nato. dante, inf., 22-50
corona che cinse la maestosa fronte di petrarca fu di suolo straniero. de sanctis,
, a diritto e a torto; fu loro tratti di mano molti danari.
cosa chi un'altra; sicché di subito fu distribuito. dante, purg.,
, in mar senza governo, / quando fu tempestoso al maggior verno. cellini,
rebecca, iudit e colei i che fu bisava al cantor che per doglia / del
in villa. boccardo, 2-301: felicissima fu l'idea di suddividere le unità in
già di nobili uomini e d'agiati fu abitato. d. bartoli, 1-6-36:
, al mio parer, non li fu onore / ferir me de saetta in quello
monarca da tutti i virtuosi di parnaso fu presentato di vari doni di poesia e
(14): poiché l'ebbe imbolato fu degno d'essere percosso di maladizione e
volta si mostrò severo, anzi brusco, fu co'pastori suoi subordinati che scoprisse rei
dire. novellino, vi-106: quanto fu maggiore il signore nostro che fece lo
lo cielo e la terra, che non fu lancialotto, che fu un cavaliere di
terra, che non fu lancialotto, che fu un cavaliere di scudo. dante,
bentivoglio, 4-824: né più felice fu ancora il successo che ebbero le barche di
fiamenghi. g. bentivoglio, 4-992: fu tanto l'impeto col quale si cominciò
tu abbondi di ricchezze, e cristo fu pieno di povertade. petrarca, iv-2-79:
cominciò poi la gran torre / che fu sì di peccato e d'error carca.
di danari, tenuto fu figliuolo. tassoni, viii-1-12: ha
albergo d'una qualche fata, e così fu commesso quel sopruso del quale pagheranno essi
gli altri che più di spavento ebbero, fu la crudel giovane da nastagio amata.
: declinando il giorno ciascuna delle parti fu astretta di ritirarsi nel suo alloggiamento di
albergo d'una qualche fata, e così fu commesso quel sopruso del quale pagheranno essi
già non potea. bisticci, 3-36: fu udito con grandissima attenzione, di natura
con grandissima attenzione, di natura che non fu mai persona che si muovesse. cellini
de. le forme articolate sono dovute alla fu sione di dè con ille
col pi, / e di lor compagno fu / quel buon uomo ancor del qu
galvano si puose a dormire, / e fu svegliato all'alba della dia. storia
un'istessa fonte. botta, 4-9: fu il dì dodici del seguente ottobre,
grazzini, 4-134: il vecchio come fu dì, cominciò a chiamarmi. b
i-4: a dì 23 di luglio 1399 fu la prima commissione che ini ricorda avere
che mal aggia il die che voi fu porta / sì gran bieltà, ch'altrui
cavalcando / a la terra dintorno, fu avvisato / ch'ella s'avrebbe sotterra
stan scuffiando / la pappa amara che fu un dì il cervello. penna,
l'una o per l'altra, fu o fie. -gran dì:
: tu 'l sai, che non ti fu per lei [libertà] amara /
anni. petrarca, 296-9: non fu d'allegrezza ai suoi dì mai, /
non che di dì (il che non fu mai) né anco di notte.
catarro od altro tale impaccio, / fu rimedio miglior. -il dì fra dì
diabolicamente in su. comisso, 12-112: fu questo un periodo in vero selvaggio,
de la sua figura: / anzi fu, per sacramento preciso, / la
, spogliava tutti così sfacciatamente che poi fu accusato e condannato come un ladro.
giuro che, se mai la poesia fu di giovamento a nessuno, oggi la provo
. l'ultima astuzia del diavolo, fu scritto, è di sparger la voce
essere composto di molti ingredienti, ovvero perché fu creduto erroneamente essere acconcio a purgare tutti
ecc. baldovini, xxx-11-31: mal fu per me quel die, quan- d'
, che posto a diacere, incontenente fu addormentato. piovano arlotto, 205:
volgar., iv-1 (44): fu eletto dal beato panunzio prete di quella
. ricordati, 1-333: questa vergine fu dell'assiria, della città di sibapoli
negli atti degli apostoli che san mattia fu ordinato immediate apostolo e li sette diaconi
gli quali compose dello spirito santo, fu uomo di grandissima santità. g. villani
spinosi aveva la foggia di diadema e gli fu posta sul capo a cagione di derisione
quelle beate anime sciolte, / e fu chi le mirò visibilmente, / in
algarotti, 3-487: il primo arciconsolo ne fu giovambattista dati, detto il gollo,
settembre carolina murat giunse in città. fu la cerimonia... splendida per ammirazione
, 4-516: né la malattia del duca fu simile a quelle che cagionano i veleni
difragma. ammirato, i-196: il petto fu dato per seggio dell'anima mortale,
simile fece una retorica, la quale fu molto istimata, e faceva fare a'sua
l'uomo che vi sta dinanzi non fu mai un dialettico; il sentimento domina troppo
, iii-54: ciascuno di questi idiomi fu a principio un semplice dialetto; cioè
gorgheggi di trilli e vocalizzi, / fu inventato dagli angeli / per nascondervi i loro
si concepì, si svolse, nacque e fu educata e condotta a vita perfetta da
, iv-7-150: questo con pochi altri fu costante, / e tra quei pochi
, e quello cerchio d'intorno non fu mai savio uomo, né sarà, che
, 214: nel decim'ottavo giorno fu avvertito che i polsi, i quali
, ii-482: durante il male, [fu necessitato] servirsi di continui gargarismi,
. guido da pisa, 1-156: fu consecrato questo pianeta a più nomi.
questo pianeta a più nomi. elio fu chiamato lucifero, vespero, stella diana
purissima (nella letteratura religiosa a volte fu attributo della vergine maria, e denotò
dionigia, quella stella diana / la qual fu suora de ettor di valore. rosario
poco, / per altra via, che fu sì aspra e forte, / che lo
grido di « viva rebillo! » fu sommerso da un quasi imanime urlo di
de'pianeti da plinio e da censorino fu detto essere diapasonica di tuoni sei e
mente risiede in due personaggi, come fu un tempo quello di sparta.
giovane, 10-914: cancherusse! e'mi fu per ingoiare. / non era tempo
diaspro. guerrazzi, iii-72: gli fu aperto il segreto di impietrire il sangue
succede quella condizione morbosa che da'moderni fu denominata diatesi. tramater [s. v
). foscolo, xviii-303: fu chi scrisse una diatriba contro di
acque. landolfi, 3-209: [fu] mostrata a tommy una natura morta con
soldo del valore di dodici denari (fu coniato a torino da francesco i re
ii-3-210: il brindisi. bada: e'fu scritto in poche ore, parte in
. pea, 7-625: il primo malanno fu quello di tenere un ragazzino provinciale,
ellenista, ziboli, presso il quale fu a dozzina per alcuni anni, gli mobiliò
. nardi, ii-372: piero strozzi fu mandato a soldare in bologna, ove egli
ingegno non dozzinale: era, quando fu qua, ott'anni sono, mirabile
(parafrasi di una lira toscana), fu un giorno di lutto universale per tutta
sul dra- ghetto per ammazzarlo, ma fu, da chi aveva miglior cervello e
, iii-158: l'uccisore di lisandro fu neocoro d'aliarto, che aveva nello scudo
... l'impero dei draghi fu squarciato e rimase aperto per sempre: nessuna
che, dal freddo astretto, / non fu mai formidabile a nessuno, / come
. bibbia volgar., x-527: fu fatta una grande battaglia in cielo;
1-519: l'albergo all'europa ov'egli fu alloggiato da un dragomanno era pulito e
le storie che per sua gran nobiltà fu chiamata al ducato di melano la casa
. soderini, i-42: dagli egizii fu figurato [il corso del sole] per
.. dice che un dragoncino morto fu dal padre con un erba detta balin fatto
, e uno altro dragonetto, che fu una perdita grande. = deriv.
, cioè l'uomo in ciò che fu fatto per riparare la rovina de li
, i-19-84: al qual, fanciul, fu vista una gran fiamma / sopra la
ne avesse avuto bisogno, la città fu effettivamente italianizzata nel sangue. non si
, iii-6-45: anche fra noi la lirica fu culla della drammatica. b. croce
con ottime voci e stormenti e il soggetto fu l'istoria di arrigo vili. alfieri
serve che alla vanità dei drammaturgi. fu. ugolini, 138: 4 drammaturgo
di terren. guerrazzi, 9-i-40: fu visto un drappello di sbirri col moschetto
poco conto. vasari, i-844: fu il primo che cominciasse a contraffar con
tappezzeria. vasari, i-872: fu egli de'primi che trovasse di lavorare
, 1-2 (84): in parigi fu un gran mercatante e buono uomo,
li quali eran drappieri,... fu da loro rivestito. rinaldo degli albizzi
., 55-10: la bara adorna fu di drappo a oro, / sì come
e, per onorare quelle, vi fu mandato dalla città ambasciadore tommaso soderini con
in 8° uno [esemplare] ne fu tirato in drappo argentino per la raccolta
legnami. sacchetti, 60-12: gli fu recato un forzieretto di cristallo, coperto
pea, 1-33: quando la bara fu sulle spalle dei portatori, parve un
ire a piede. medispini, 1-342: fu bello del corpo come il padre.
san giovanni / quel grazioso acquisto allor fu messo. montale, 90: è forse
, ma in verità la parola che pensò fu più forte e drastica. banti,
regione della drava in carinzia, dove fu scoperta. dreissèna, sf. zool
usano la voce 'drenaggio ', che fu anche data al trequarti dello chassaignac,
stessa cosa di quello che dallo chassaignac fu adoperato alle piaghe, agli ascessi,
, iv-175: la struttura arretrata meridionale fu sfruttata... per drenare il risparmio
re di corona; e 'l drietano fu il re almonte. idem, i-160:
mitol. specie di felce (in cui fu mutata driope, la ninfa amata
legno garriva. viani, 19-581: fu deciso da tutti unanime parere, di
posele le mani addosso, e immantanente fu dirizzata. andrea da barberino, i-14:
la manca ventura dii villano si gli fu drizzata, e guadagnava di ciò che
, i-160: sì come la città fu prima per camillo prencipe dirizzata, così fu
fu prima per camillo prencipe dirizzata, così fu poi per lui governata e conservata.
la cappella del sagramento in palazzo, che fu poi rovinata da paolo iii per dirizzarvi
boiardo, 1-3-22: come in piedi fu dricciato appena, / trasse la spada
: ora è da vedere come el fu esemplare motivo e drizzativo nelle opere sopraditte.
giuseppe flavio volgar., i-144: fu offerto loro una certa lettera scritta di
, i-199: nell'uso dei quali fu eccellentissimo il petrarca non pure nel canzoniere
.). ricordati, 1-472: fu il conte, nel principio del suo
et avendolo soppesato, non vidde come fu fatto drusciolare e caddeli di mano.
, i-210: il gallicanismo... fu come una nuova maschera assunta dal vecchio
una teocrazia e per risuscitarlo tal quale fu, abbisognano anche le donne in qualità
ricordiamo che nel campo della geometria esso fu scoperto da poncelet e pubblicato nel 1822
in caso che uno non basti, fu ricercato da alcuni aggionzione che quei doi
quel luogo ove è scritto che gesù fu menato dallo spirito nel deserto acciocché fosse tentato
l'unguento, il barbiere. gli fu intimato che nominasse questo barbiere; e
. [crusca]: a questa dimanda fu risposto a'sanniti dubbievolemente. =
quando non si voglia considerare che maggiore fu quella che ha involto la vita di
: da quel punto infelice / non fu più dubbio marte, / né più
è in pace, da qual mano fu / sospinta d'improvviso nel silenzio? /
i-126: mi vogliono torre il podere fu di zanobi, e forte minacciano di
, i-601: a pitagora tanta reverenza fu fatta da li suoi auditori, che
. -ma alzando dubbiosamente lo sguardo, fu tutto maravigliato, nel veder l'aspetto
nostra siano miracoli fatti per colui che fu crucifisso... e molti siano sì
: e ancora lo stimolo della patria fu sopra ogni cagione di levarsi da ferrara
volgar., 2-244: essa resurrezione fu mostrata a essi discepoli dubitanti, per
tenuto per certissimo fino dalla fanciullezza, fu per gervasoni un punto solo. -tr
, progresso e fine di questa congiura non fu dubitato allora da chi volle saperne il
santo paolo medesimo lo ponga dubitativo se fu corporalmente 0 in spirito. rinaldo degli
anche sostant. varchi, 7-ii-5-29: fu tra l'altre una setta di filosofi
bernardino da siena, 528: elli fu dato a maria lo imperio di tutto el
di tutto el mondo: ella ne fu signora a bacchetta. non te l'ho
duca di lorena,... fu capitano generale, e fu oltramisura nobile e
... fu capitano generale, e fu oltramisura nobile e franco uomo di grande
isdrael. boiardo, 3-1-29: poi che fu troia tutta dissipata, / gente da
alto duga, / livio, che fu autor d'ogni grandezza. gelli, 1511-
m'andavano. lanzi, iv-265: fu dichiarato pittor ducale nel 1631. calvino,
una toga a la ducale che già fu di scarlatto e alora era scolorita e pelata
grazia veramente gratis-data, e che non fu né furfantata né accattata come la veste ducale
la fa signora! viani, 14-403: fu presa in seria considerazione la questione di
sua. baretti, 1-98: l'ariosto fu un gran poeta epico in un ducato
la distillò nel mio cor pria che fu sommo cantor del sommo duce. maestro alberto
fuggente luce, / che dianzi gli fu duce, / saluta il carrettier dalla sua
superuomo, del « duce », come fu chiamata, trovò subito nei reduci della
, ch'a'greci in tempestoso mare / fu già fidata duce e segno amico.
. manzoni, 12: a me fu sempre fida stella e duce, / ed
fatta la risposta,... fu preso partito [ecc.]. da
carlo di durazzo la duchessa / giovanna bella fu figlia discesa: / vi vette anni
: / vi vette anni ventisei, e fu complessa. s. degli arienti,
ciò ne fu facta accorta. tasso, n-ii-91: la
: essa [maria ss.] fu reina, imperatrice e duchessa. machiavelli,
c. croce, 2-12: fabro fu [mio padre], prese moglie in
dui / altri figli ebbe, e ne fu allegro e lieto. baruffaldi, 96
paura or di speranza, / d'abbandonarne fu spesso entra due. cammelli, 4
dugento cittadini..., il qual fu chiamato il consiglio del dugento. fagiuoli
, 3-4-150: questo l'avviso perappunto fu, / che nel dugento sono stato
mila ducati. gioberti, 9-ii-236: non fu impossibile al principe il raccogliere..
una parola. verga, 1-82: pietro fu tristamente colpito da quella lettera. egli
: si conchiusero i patti, e fu contento il principe d'orange concedere il
di due, che chiamiamo duello. fu veramente il duello antica usanza de'longobardi
p. f. giambullari, 348: fu [il duca dei moravi] non
leso, cadde finalmente in discredito, e fu abolito sotto luigi xi. cattaneo,
. de amicis, i-288: ci fu anche qualche duellino fuori di casa,
vocali sott'un medesimo accento. e fu detto da'greci misteriosamente dittongo, quasi
effetto letale. l'uso di tali proiettili fu interdetto alla conferenza dell'aia,
nuova ze landa, dove fu scoperta. dunóso, agg.
chi mi strugge, / fallir forse non fu di scusa indegno. bianco da
dovete dunque sapere che nella nostra città fu già un ricchissimo mercatante chiamato arriguccio berlinghieri
? f. d'ambra, xxi-ii-in: fu dunque gi- smondo castrucci quello che mi
g. villani, 3-5: fu nominato papa giovanni duodecimo, il quale
nominato papa giovanni duodecimo, il quale fu uomo di mala vita, tenendo piuvica-
dar del ciotto nel calcagno a calandrino fu tutto uno. calandrino sentendo il duolo,
, / e italia che per lui fu tutta un giubilo, / è un pianto
183: per te [lucerna] fu dupplicato il mio contento; / né veramente
gubbio, 174: il percosso dalle tribulazioni fu duplicato in ristoramenti, perché fu sofferente
tribulazioni fu duplicato in ristoramenti, perché fu sofferente e paziente. -formare parole
matrimonio da celebrarsi, e... fu celebrato lo sponsalizio tra andrea e giovanna
soldi. machiavelli, 543: fu, un tempo, cosa quasi che fatale
., 57-74: nel detto tempo fu grande freddura / per tutta italia,
rinovella / seguendo il cielo, sempre fu durabile. libro di sydrac, 139:
il picciol campo, / che gli fu dalla fame unico schermo, / preda al
livio volgar., 2-28: quell'anno fu notabile e da tenere a mente per
grande freddura e abbondanza di neve che fu nel tempo del verno, per modo che
al serenissimo granduca di toscana cosimo i fu dato un segreto d'un'acqua,
ma non s'aspettava la risposta. fu trattata duramente di sottilizza trice.
, e combattonsi insieme duramente; e fu la maggiore battaglia che mai fosse veduta
tutta pesta. guicciardini, i-95: [fu deciso] che 'l re potesse lasciare
pare essere di poca lunghezza quello che fu di lunga duranza. = deriv
, quanto durarono le vivande, che fu più di tre dì. ariosto, 34-90
famiglia non siamo bevitori, non lo fu il nostro nonno, un bicchiere ci dura
duo mesi. nardi, i-326: fu risposto che non si poteva far con lui
siate per durare a camminare. giambracone fu un matto, che sempre andava gridando:
conviene: e così durarono insino che fu ora che ognuno se ne tornasse a
concetto che noi n'abbiamo dato si fu ch'« ella è una partecipazione dell'eternità
, 3-325: boezio romano... fu valentissimo uomo in tutte e
conv., iii-1-7: la seconda ragione fu lo desiderio de la durazióne di questa
mamiani, 40: la creazione non fu 'ab eterno ', perché i modi
si fronteggiano sulla soglia della basilica dove fu incoronato papa celestino v, l'eremita
, 146: lo stormo del trionfo fu grande; molte bandiere; mai non fu
fu grande; molte bandiere; mai non fu tanta pompa; fanti con durindaine di
cesare, 41: cecilio metello fu tribuno duro et aspro, e contrario
, essendo a tutte durissimo, ultimamente fu preso dalla sua forma. rinaldo degli
. sarfii, ii-6: il duca prima fu condannato a morte come rebelle, poi
volle conducere a battaglia: la quale fu aspra e dura, ma tosto fu sconfitta
quale fu aspra e dura, ma tosto fu sconfitta l'armata de'genovesi da'pisani
xvi; nel secolo xix questo nome fu dato alla moneta da 5 pesetas.
è discontento. buti, 3-663: fu [mosè] duttore del popolo in terra
[s. v.]: fu chi chiamò ne'primi mesi del governo