del certo avea mal fatto, / ché fu da molte spade circundato. pulci,
spade circundato. pulci, 7-74: non fu lodata mai d'esser crudele / alcuna
capo, videro al certo, non fu illusione, la bianca figura. viani,
cellini, 1-58 (142): fu sì grande il male [agli occhi]
molto stretta, e l'autore di quella fu s. bruno di colonia, e
interpretazioni, scioglimenti di dubbi. fu. ugolini, 82: 'certuno '
, e messo in bagno caldo, tutto fu imo. d. bartoli,
il cervello; e forse lo stesso fu che la 'celata'. berchet, 81:
ingannare. bisticci, 3-70: e fu mandata la risposta a basilea, che
a quel valoroso giovane. partito che fu il duca, l'abbundanzia del sangue,
, qual non si poteva stagnare, fu causa di cavarlo del cervello; in
cervello;... se pure non fu vero quello che allora si disse,
fare impazzare il povero foppa; perché fu anche per dar la volta al cervello
ma ch'uno error che fece poi, fu quello / ch'un'altra volta gli
i-44): in una città di lombardia fu una onorata gentildonna, maritata molto riccamente
gozzi, 1-205: socrate, che pure fu un buon cervello e un uomo dabbene
. testardo. guerrazzi, iii-400: fu visto di via in via rovistare,
quando fanno le cerziorazioni alle donne. fu. ugolini, 82: *
pubblici ad istrumento di governo. questo fu il cesarismo, e a quel tipo si
, iv-2-897: il tuo orefice prediletto fu quell'ebreo convertito, di nome ercole
artista cesellatore. baldinucci, 2-5-372: fu posto a imparar l'arte del gettare
. vasari, i-73: da prassitele fu [l'arte del far di terra]
dagli alcali, e la cui esistenza fu rivelata col mezzo dell'analisi spettrale.
. fondar li capelli: / questa fu sol per vision di donne / che vider
per quell'aristocrazia contadinesca, qualcosa come fu per la nobiltà l'abolizione del feudo
de'monti, lo scender delle valli fu finalmente compiuto, quando che io ebbi trapassato
della chiesa maggiore il campanile / fondato fu, rompendo ogni cespuglio, / per
pe'danari, / ma il porcaro fu di lui più truglio.
cento volte e cento, / e fu cessato ogni suo duolo amaro; / fecesi
: quel mattino... ci fu un allarme repentino, a mezzogiorno. la
. raccomandata che l'ebbe, incontanente fu cessata da quella pistolenza. s
un lungo martirio; e, quando mi fu offerta la cessazione della pena a prezzo
. doni, 3-130: udite quel che fu risposto a suo padre quando menava questo
giovane, i-495: dalla musica spezialmente fu ab antico trasportato il nome di alcuni scudi
, e spinse fuora / chi minor fu di sangue e di destino: / passò
.. ma colto nel mare, fu ritenuto dalla tempesta, dalle sorti, dal
innanzi ricusando nel convito la cetera, fu reputato uomo indotto. sannazaro, 6-105:
. bembo, 1-21: né altro fu la dilettante cetara d'orfeo, che le
de la prim'opra il semplice lavoro / fu roza alquanto e mal temprata cetra.
per la porta alla croce, che non fu el numero de'facchini che entrarono venerdì
. ser giovanni, 120: la fanciulla fu desta, e mise un grande strido
1-12 (45): questo cartone fu la prima bella opera che michelagniolo mostrò
sé poco cura. guicciardini, 17: fu alamanno uomo di buon cervello e saldo
d'arno il ponte vecchio, che ancora fu segno di future avversitadi alla nostra città
del cardinalato trasse. il che tanto fu più notabile quanto, fuora di ogni passato
esemplo, non avendo ancora quattordici anni, fu a tanto grado condotto. guicciardini,
dalla fortuna della vittoria: lo che fu consiglio della prowedenza divina, acciocché,
andando con certa gente d'arme, fu assalito; di che convenne che tutti
11. locuz. ant. figlio che fu, moglie che fu, ecc.:
ant. figlio che fu, moglie che fu, ecc.: a indicare vincolo
, ne ritolse un'altra, figliuola che fu di messer accierito da gaville. passavanti
fiero, è dama beatrice moglie che fu del caro tuo cavaliere berlinghieri. ser
: presero aluenda imperadrice, moglie che fu di lottieri. = lat.
fosse avvenuto. petrarca, vi-145: se fu beato chi la vide in terra,
villani, 1-31: in poco tempo fu tanta tribolazione tra'paesani, e tanta
in modo fuore, / che ne fu in tutta l'isola che dire. aretino
ordine del senato e del padre, fu dalle grida interrotto. a che venirci senza
parole a chiarirti a che la favola / fu ritrovata. e. cecchi, 6-24
è che non è, ima mattina, fu sorpresa da ima di quelle cameriere,
con me. pavese, 5-65: ci fu uno che disse: -è diffìcile accusare
, uno nato di quella venere che fu figliuola del cielo, e l'altro di
d'annunzio, iv2- 112: così fu che la mattina dopo ella uscì dalla casa
dire sottinteso. compagni, 1-24: fu loro risposto, che di quella raunata
di buon'ora il detto alberto fu richiesto che subito comparisse dinanzi allo inquisi
età, / che per i fiori caduti fu in pena la fanciulla. -con l'
, e spezialmente nella mia città. che fu a vedere già le donne col capezzale
, 2-59: come prima di rugger fu detto, / nel viso si mostrò
. /... narra / che fu in soria a un castel mio prigioniero
/ che quando il chiaro sol si fu levato. sassetti, 32: avendomi francesco
471: ma de'consapevoli non ne fu preso, fuori che tommaso davizi,
fra michele, 72: giunto che fu al capannuccio, frate michele, secondo
. cecchi, 6-228: arrivati che si fu in cima al colle, ci fermammo
. bocchelli, 1-iii-342: scesa che fu la lupacchioli, salì lui in bigoncia.
simili, da'quali tutto che rattenuto fu. 16. usata come cong
, 124: pompeio prese consiglio e fu sì accorto, / fece armar navi e
la piazza di san giovanni, sì ne fu condannato in lire mille, e siccome
97: del quale epigramma... fu osservato... quanto maggior grazia
, i-547: la chiusa del discorso fu rivolta alla cameriera che entrava con una
poca provvisione, che più dì innanzi fu palese agli ubaldini la cavalcata che fare
chiusino. f. rondinelli, 25: fu ordinato che non si sotterrassero morti,
/ onde uscia il grido; e non fu molto inante, / che giunse dove
beato e lieto, / non dico fu, ché non chiaro si vede / un
prati, i-43: in quella sera / fu giocondo spettacolo a vedersi / agili gondolette
d'altezza il peso più leggiero, fu con un precipizio di tanta velocità,
porta ebbe un leggero tintinnio e questo fu troppo per carla; a occhi
un mezzo miglio. e al duca fu fatto conoscere che, se le nostre
c'era niente da fare. che disperazione fu riportar verso il chiuso le bestie,
di firenze, poi che giano / ci fu cacciato, non valse un bottone.
uomo cominciò a domandar la moglie: -che fu della nostra giovane, che iersera ci
cademo in terra, / ché tanto fu lo sprendor ch'ella sparse, / che
calcagno. 6. prov. non fu mai sì bella scarpa che non diventasse
al ciabattaio. carena, 1-354: pure fu detto 'ciabattaio '...
portamento, / figliuol d'un ciabattier fu di caorsa, / che si partì da
, intervenne che costui da'suoi cittadini fu così denominato. pulci, 19-132:
buscherate? idem, 3-73: lo sposalizio fu celebrato agli ultimi di maggio. tutta
d'acqua calda. magalotti, 21-122: fu fatta una ciambella vota di cristallo d'
voi chi rimase più meravigliato di tutti? fu il re e la regina, furono
la veste fatta a onde... fu fatta da caia cecilia...
da caia cecilia... e fu detta ondolata per questo, che tutta
. da marco polo ne'suoi viaggi fu chiamato * zambeloto ', presso i modenesi
rappresentato a roma nel 1738; la voce fu volgarizzata dagli scherzi comici dell'abate g
vasari, iii-131: scoperta dunque che fu questa storia, la voleva il generale gettar
tempi, e mirando alle utilità nazionali, fu prescritto che le scienze si applicassero alle
tenuto più a ciancia / che non fu mai il ciocco dalle rane / da
che lui ciancia, ecco grifone / fu da grandonio messo in sul sabbione.
campanella, 1 * 357: questa pietà fu grande in camillo a venire per liberar
fece una pal lottola e fu quasi per scaraventarla nella valle. viani,
. grazzini, 4-439: -le fu dianzi lasciato in guardia da quel ciancione
, 1-63: l'usanza mia non fu mai di dir male. dicono male gli
medesima radice ebraica a i greci derivata fu la voce misterio, ixuo-rijpiov, non
valente donna,... che fu chiamata madonna cianghella. varchi, v-35:
2-186: una tal volta, immagina, fu detto / a veneranda da una sua
tra la pudica marfisa e terigi / fu gran cagion d'una ciarlata matta /
ii-401: quanto al dandolo, costui mi fu sempre odioso, come un ciarlatano turbolento
ciarlatana rivenendo da luogo sospetto di contagione fu mandata al lazzaretto per fare lo spurgo
nome di colui il quale di tutte fu facitore le dea principio. sacchetti, 61-10
/ intendi la ragione, / perché fu ella fatta / e dela costa tratta:
io solo, là dove sofferto / fu per ciascun di tórre via fiorenza, /
: il quale [l'essodio] fu così detto, o perché si soggiugneva
di ciausire motti folchetto tu'pari / nom fu né piero vidale né 'l buono dismondo
l'isola in cui vi abbiamo costretti, fu scelta in una tèpida, pingue,
ariosto, 32-110: finita ch'ella fu [la cena]; che saria forse
in uno solenne convito, tra loro fu gittato uno meraviglioso pomo di preziosa materia
, / per apprendere da lei qual fu la tela / onde non trasse infìno a
cibo e vita / l'aura mi fu, che d'un bel volto spira.
e 'l sonno perdutone, per debolezza fu costretto a giacere. beicari, 3-2-133
[zuppa]... non fu giammai vietata o interdetta, / come molt'
quaranta quattro libbre di metallo, questo fu consegnato ad agnolo... fonditore,
ogni * sancta sanctorum '. finalmente ne fu fatto una specie di edificio a volta
chiesa su l'altare. il più sontuoso fu quello di giustiniano nella sua s.
coppa ne'festini, poi ogni coppa fu detta ciborio. guerrazzi, i-98:
. matteo correggiaio, ix-65: e'non fu mai fanciul vago di lucciola, /
sai ben, manno, che e'non fu mai mio / difetto il cicalar gli
, 1-136: la tal cosa non fu poi vera, ma fu una cicalata
tal cosa non fu poi vera, ma fu una cicalata. manzoni, 435:
: il più bello della comica scena fu... il suo ringraziare gli accademici
l'oscurità turchina che sovrastava alla pianura fu punteggiata per pochi minuti da un cicaleccio
l'impunità con un romanzo di accuse, fu di far credere autore il cavaliere don
bocchelli, i-206: la ferita non fu più sfasciata, poiché il sangue di
piovano arlotto, io7: postisi a tavola fu dato loro uno vino non molto egregio
/ col pianto di colui, e ciò fu dritto, / che l'avea temperato
frenando un gentil corridore / che gloria fu de'ciciliani armenti, / con esso a
cicisbeismo. b. croce, iii-26-345: fu, insomma, il cicisbeismo uno dei
. simintendi, 3-130: non fu licito di fuggire l'amore di ciclopis
capace di atterrare in brevissimo spazio (fu usato dai tedeschi durante la seconda guerra
. castiglione, 370: in massilia fu già una consuetudine, la quale s'
. cellini, 1-58 (142): fu sì grande il male [agli occhi
ravvidero ch'ella [la morte] fu sentenza del cielo. brusoni, xxiv-874
carne, e fecesi vermiglia: e questo fu un colpo cieco. tasso, 8-18
, 44-45 (iv-65): giunto che fu ne la più cieca e muta /
: po'quand'i'fu'cresciuto, mi fu dato / per mia ristorazion moglie che
de la mia mente, la quale fu chiamata da molti beatrice. idem,
2-21: ch'ei [enea] fu dell'alma roma e di suo impero /
xxi-893 (1): alcuno di loro fu rapito insino al terzo cielo, come
: indi la valle, come 'l dì fu spento / da pratomagno al gran giogo
porto / che dissero sicuro. / fu golfo constellato / e pareva immutabile il
che v'è dentro, che non fu mai criatura pura, che mai ne
sempre del cielo. una prima idea fu che fosse un palazzo reale posato sulla
armi, / cui la destra del del fu sì congiunta, / che segno fu
fu sì congiunta, / che segno fu ch'i'dovessi posarmi. boccaccio,
. (53): tanta e tal fu la crudeltà dd cido, e forse
ch'io vesto or panni bigi, / fu dal cid prima giusta spirazione, /
. machiavelli, 976: il che fu una scala da potere fare salire la sua
il cielo col dito, e ne fu lieta, come suol essere chi riceve grazie
, allegoria. masuccio, 126: fu concesso al cavaliere talvolta strenger la mano
simile cifra resposto... ne fu ultre modo contento. aretino, ii-101:
, che essendo difettuoso delli ochi, li fu posto al céllio il ferro rovito,
l'arme; -e l'armatura / gli fu recata in un girar di ciglio.
9-12: tutto in fiamma viva / fu convertito in un girar di ciglio. i
ci è nato un pargolo, / ci fu largito un figlio: / le avverse
addietro al primo stallo, / e fu tenuto alla gran maraviglia. fr. martini
] la maggior parte delle sue parti, fu esentata dalla censura e celebrata dalla preferenza
, 1-25 (70): questa fu una medaglia grande d'oro da portare in
, 5-46: de la schiera di mezo fu il maestro / rinaldo, che quel
della sventurata moglie, che la ne fu condotta allo spedale in agonia, dove uscì
vedere quello spettacolo e cessare la stanchezza fu tutt'una. d'annunzio, iv-2-929
3-134: in cinque minuti la vela fu spiegata, e la provvidenza cominciò a balzare
idem, par., 29-32: concreato fu ordine e costrutto / alle sustanze;
/ nel mondo in che puro atto fu produtto. michelangelo, 261-57: e 'l
altra mano. bellori, 1-152: fu in quel tanto cavato il piedistallo, che
, industrioso uomo,... fu d'ingegno eccelso. bandello, 2-34
all'uscio, l'elezione / nostra fu di vagare alquanto in volta. [
585: però un capitano accortissimo, qual fu mario, non ebbe ardire di cimentare
, saggio. redi, 16-iv-12: fu determinato che il giorno seguente si mettesse
cimento, il di cui istituto non fu mai altro che di andare dietro alla
ritrarsi / più non gli lice; ché fu sua la sfida. colletta, i-30
di perle... il secondo fu un elmo con bel cimiere, costò fiorini
pennacchi neri dei due cavalli, antonio fu il più felice dei siciliani che avessero
, xxv-1-198: il poverino / non fu mai savio. oh! senti che
fluir, / sì acuto e forte / fu il rapimento, / che nella morte
ore instancabili. gozzano, 80: nulla fu più sinistro che la bocca vermiglia /
bocchelli, ii-266: il cineasta ne fu così colpito che volle toglier quel curioso
del bel sole, quel dì che fu sì funesto, i cinematografisti francesi durante la
: oh te beato, / a cui fu vita il pianto! a noi le
accusa. e cintala a latinio laziare, fu grato vedere spia e reo, due
ventre, partorì il presente bambino, che fu il nostro francesco. meninni, i-487
alla gloria tua per certo a pena / fu quella onde si cinse / colà d'
< tascoli, 1956: del suo creare fu lo marte cinto / che all'ira
a chiazze nel viso che altra volta fu bello,... era stata sorpresa
venir osserva. guarini, 39: altri fu vago /... / d'atterrar
. garzoni, 1-410: la città lor fu edificata in un luogo, dove l'
fuoco, sbuccò fuori, e ivi fu edificata con un miracolo di tanta importanza
: « in cinghiale, cignale, fu immessa cinghia, cigna, perché i cinghiali
. f. corsini, 2-130: fu gran fortuna, che uno di coloro intendesse
, che si trovava essere pisano. fu. ugolini, 84: 'cinguettare '
e degli utilitari, sorti dalla distinzione che fu posta esplicitamente nei tempi moderni tra dovere
umane e sociali. il filosofo antistene fu il primo a portare questo soprannome:
39-v-36: diogene, il cui cinismo si fu un ramo dello stoicismo. panzini,
stoicismo. panzini, iv-137: 'cinismo'. fu detto di quei filosofi che seguirono antistene
e massime de la fenice nel paese dove fu nutrito bacco. mattioli [dioscoride]
, iv-2-897: il tuo orefice prediletto fu quell'ebreo convertito,...
,... colui veramente si fu, che inventò il bastion triangolare o
cinquannale simile alla greca olimpia, e fu presa variamente, come quasi ogni cosa
fino allora fissato a centesimi cinquanta, fu portato a una lira. -agg
d'anni cinquantasei, dopo ventun dì che fu eletto al pontificato. soldati, i-241
questo perdono; nel 1348, quando fu la generale mortalità, e tanno del
parte come furono li cinque pani de'quali fu saziato b populo. a. alamanni
alamanni, 3, ded.: fu la morte di artus intorno al cinquecendiciottesimo
il cinquennio del comando di cesare, gli fu... prorogata l'istessa provincia
per allievi ufficiali, ma appena finito fu subito mia preoccupazione assieme ai miei compagni
famosa battaglia d'austerliz... non fu più ristaurata da poter servire di fortezza
arte vivente in chiesa, come vi fu sempre quando la chiesa significava una continuità di
amici, accadde che messer matteo visconti fu assaltato dai guelfi di piacenza. ariosto
., 2-2 (140): gli fu restituito il suo cavallo, i panni
la città si assediasse: e così fu fatto. e'feciono di loro cintura alla
o altra pietra. baldinucci, 7-93: fu necessario il far mettere le quattro cinture
tasso, 6-i-5: e, se non fu de'più ostinati cori / ne'vani
il coraggio. cornaro, 69: fu lodato quel buon vecchio, greco di
di te possente: / ciò fu cristo potente a la sua morte / che
fonte uno gran fiume, ciò fu d'una piccola discordia nella parte guelfa una
è tenuto più a ciancia / che non fu mai il ciocco dalle rane / da
, / ciò è come la morte mia fu cruda, / udirai. cino,
sp., io (173): fu fatta sedere sur una sedia a braccioli
sur una sedia a braccioli, e le fu portata una chicchera di cioccolata. arila
, / nel settecencinquanta, e non fu ciolfo / niente, perocch'ei morì
; al qual raddotto... fu dato per vezzi e per giuoco il nome
posto in croce e con molte ciotte fu morto. = voce di formazione onomatopeica
peso. monti, 11-360: finché fu calda la ferita, il sire / coll'
negri, ii-708: il mio primo amico fu un passerotto, raccolto piccolo, ch'
, 326: a messere donato de'ricco fu tagliato la cipolla, e a più
sotto il cippo di pietra istriana che fu confitto a capo del tumulo di zolla
. mattioli [dioscoride], i-131: fu antica mente il cipresso in
! fogazzaro, 5-151: il giardinetto pensile fu trasformato a immagine e similitudine di franco
16-30: « la patria di questa fu candia, benché catone la chiami tarentina
mirarla ogni dea veloce corse, / e fu stupor ch'ove ciprigna nacque, /
poi che rifrescossi, / e le fu aviso esser posata assai, / in certi
lui maneggiati, come vero maestro, e fu cagione che la lombardia aprisse per lui
. sarpi, i-287: circa il 1050 fu anco instituito un officio quotidiano, distinto
mani de'periti moderni si rivolgono, fu il nostro compatriotta claudiano, il quale
molto mirabili. guicciardini, iii-101: fu estirpato lo scisma continuato nella chiesa circa
rispetto a. varchi, 18-2-276: fu di campo con grandissima diligenza avvisato il
degli umori. -figur. fu. ugolini, 84: si usa spesso
abbonamento (v. biblioteca). fu. ugolini, 84: si usa spesso
, p. es.: quest'ordine fu circolato in tutti i comuni. il
discrezionali. targioni tozzetti, 8-303: fu anche notificato ai pa- rochi di campagna
-in fondo, -riprese, appena fu tornato il sereno, -eravamo già stati
virtuosi e dabbene. bisticci, 3-23: fu richiesto da messer nicolao degl'albergati,
una tale agitazione, che monsignor vescovo fu costretto veramente a rispondere con una fierissima
manzoni, tutto ancora pieno di alfieri, fu a parigi, ebbe le sue prime
delle parrocchie già da principio dalli populi fu constituita, quando un numero di abitanti
dice il conto, che quando isaac fu nato, ch'el suo padre abraam lo
virtù te. boccaccio, i-519: fu nell'ottavo giorno della sua natività circonciso
giamboni, 2-1-25: e questo circoncidiménto fu, poi che abram era già vissuto
, i-211: nel concilio di gerusalemme fu trattato l'affare della circoncisione dei gentili
mangi di quello. ariosto, 42-5: fu tra cento spade ucciso / dal popul
: quel ladro circonciso / per cui fu cristo ucciso, / gli fu maestro e
per cui fu cristo ucciso, / gli fu maestro e impiccossi al fico.
, 2-4-41: il conte a quella porta fu ari- vato, / poi che ebbe
terra. savonarola, iii-351: e'fu uno uomo padre di famiglia che piantò ima
certo avea mal fatto, / ché fu da molte spade circundato; / ma
i tuoi ordini. ariosto, 377: fu circondato da quattro, et aveano /
guadagnava marigliano. imbriani 2-75: tolone fu circondata e, dopo lieve contrasto, i
s'appresenta armato. nievo, 1-152: fu cosa veramente strana e commovente veder allora
concederseli con larghezza; procurarseli. fu. ugolini, 84: non sembra regolare
, 22-381: e con questo l'esame fu finito, e rimase circondato il processo
l'altro. magalotti, 21-48: fu giudicato che non sarebbe del tutto opera
tutto circondato di catene avanti sua maestà fu condotto imo sfortunato dottor di leggi.
del suo naso, la cui punta fu a san pietro prima che il resto dell'
perduto che smarrito, e nella toscana non fu, che sappia io, mai.
procede da errore di computo, ma fu perché la media di esse non era delle
il detto papa nicola per circollocuzione qual fu sua dignità nel mondo: fu vestito
qual fu sua dignità nel mondo: fu vestito del grande manto, del quale
, 5-128: alla contessa la cosa fu raccontata con infiniti riguardi, cioè che
con le circavicine cittadi; e però fu fatto il regno. boccaccio, 9-283
vasari, 111-545: perché non fu possibile che tutta la città in un sol
apparato, come volle il signor duca, fu lasciato stare molte settimane in piedi a
. settembrini, 1-81: in cosenza fu solamente un tentativo. nei paeselli circonvicini
che in nessun altro dominio d'europa fu segnato meglio per avventura, né mantenuto
e franchigie ereditate; dirà che frutto fu un sì bell'ordine, di lucidi principi
: a dare ad intendere che questi fu quinzio cincinnato, dice l'autore le premesse
memoria de tuo padre, il quale fu uno circumspecto citadino e faceva cussi bene
boccalini, i-198: svetonio tranquillo acerbamente fu ripreso, che negli scritti suoi più
persona). guicciardini, iv-310: fu [girolamo morone] uomo a'tempi
nostra spaventata, / forza dianzi le fu cercar lo scampo. segneri, i-308:
a lato aveva; ma dai circonstanti fu tenuto, e in quello il giovine gli
carducci, i-372: per sé non fu artista o inventore eccellentissimo, ma operò
avere di poi osservati i confini, fu fatto rebelle; e andando circuendo italia
, sollevando i principi contro alla patria, fu in lu- nigiana, per poca fede
, e alla guardia di più chiavi fu posto. sannazaro, 11-174: la mia
magione. piovano arlotto, 276: fu domandato: -che cosa è il mondo
del 1938, in molti circuiti cinematografici, fu all'ultimo momento salvata con l'esumazione
perso il turco il saraceno: / ma fu crudo il conquisto, e ancor
intorno ai gesti, la qual fu da essi chiamata cironomica, perché trattava
quinzio, che dal cirro / negletto fu nomato, i deci e'fabi / ebber
6-46]: quinzio, il quale fu nomato dal cirro negletto, cioè a dire
cirro negletto, cioè a dire che fu chiamato cincinnato, però che non curava tondersi
[par., 6-46]: quinzio fu dinominato cincinnato, il che in lingua
così detto perché una delle sue specie fu creduta ottima contro le varici.
romana (grave nome a portarsi) fu celebrata coll'egual solennità della cisalpina.
mezzo san giovanni in sulla fonte / fu fatto un palco e suwi una capanna,
dicitori romani. compagnoni, i-23: fu il consiglio sapientissimo di saliceti, fu
fu il consiglio sapientissimo di saliceti, fu il cuor magnanimo di bonaparte, che piantarono
al proposito dell'unità statuale, che fu il nòcciolo dell'unità nazionale.
regola] principiò dal beato roberto, e fu accresciuto da s. bernardo l'
da monaco cistercense, in questa biblioteca che fu sede appunto di monaci cistercensi.
nella quale, per trame l'acqua, fu fatta fare una tromba da chi forse
i-105: gioseppe, 11 poveretto, fu messo dentro una cisterna piena di pan-
pur alfine, benché alquanto imbrodolato, ne fu cavato fuora. d. bartoli,
nutrì dallo latte e dalla culla, fu la musica; e volse il savio maestro
sovvertire con quelle arti la religione; e fu citata in tribunale e condannata a morte
ora che dava udienza, e così fu fatto. citarono prima l'elefante, il
. -primo citaredo: apollo (che fu, secondo il mito, l'inventore
, iii-197: un persico egli fu tra brune involto / che diè il frigio
lombardo: cioè citramontano semplice, perché fu uomo di buona fede. ottimo,
zazzera. vasari, iii-545: perché non fu possibile che tutta la città in un
, come volle il signor duca, fu lasciato stare molte settimane in piedi a
): la città già agitata ne fu sottosopra: i padroni delle case, con
con le circavicine cittadi; e però fu fatto lo regno. g. villani,
, ii-239: un collegio elettorale che fu cittadella di famose candidature radicali.
c. dati, 98: ciò forse fu la cagione che questi [parrasio]
platone fosse nato, di molti tumulti fu alcuna volta cagione. marino, vii-294
). buti, 3-473: fiorenza fu nel principio di romani cit- tadinata e
fusse, pure per certe brighe citadinesche fu costretto ad andare in esilio a missina.
: l'ordine feudale... fu ben presto sopraffatto dall'elemento indigeno e
dimorasse; la qual cosa a cimone fu carissima, per ciò che i costumi
da questo di innanzi... fu il più liberale e il più grazioso
, anzi una istituzione dello stato, fu ordinato a modo di casta, contrapposto ai
., 6-81: quell'anima gentil fu così presta, / sol per lo dolce
9-5 (365): niccolò comacchini fu nostro cittadino e ricco uomo, e
compagni, 3-7: lapo di messer azolino fu molto guardato da'grandi loro amici,
indicare l'imparzia- lità della legge; fu poi usato per ostentare, in forma
, egli è un pensiero / (come fu detto) da cittadinelli, / non
la femmina impiccata, e al citto fu mozzo il naso e l'orecchie, e
citello, / sette anni avea quando fu il patre occiso. ariosto, 15-72:
. asino, ciuco, somaro. fu. ugolini, 86: se non vuoi
dello spirito santo così intero e saldo come fu mai; e il ciuffétto del
. sacchetti, 70-53: come fu giunto giuso, e 'l porco
cigolare. pascoli, 562: fu notte serena! / né l'uscio sui
berni, 40-36 (iii-300): né fu disteso in su la prora appena,
... ma veramente oggi agli achei fu prode: / far che in congresso
b. giambullari, 1-1-583: così fu fatto il capitano allora / senza consiglio
civanzo che fece marcello col suocero magnifico fu questo, perdita del suo antico
con una fanciulla delle più semplici e fu a forza di sognare che m'apparì
civette; / ma il proseguir più oltre fu interrotto. note al malmantile, 12-42
c. dati, vii-212: vi fu chi disse che talora anche le civette s'
or questa coppia di razza divina / fu detto, insieme che dipoi s'unì,
carducci, i-327: l'anno 1293 fu per firenze quel che il 1793 per
promuovere una tale agitazione che monsignor vescovo fu costretto veramente a rispondere. bocchelli,
, par., 12-108: se tal fu l'una rota della biga, /
paresse, in diversi tempi; e questo fu chiamato governo civile, perché appartiene a
vico, 342: esopo... fu narrato brutto, perché la bellezza civil
, 1-16: quando la società civile fu più formata ed adulta, avvisarono [
: della civil cultura onde minerva / fu pria cortese al terren tòsco, un
foscolo] fondò quella letteratura civile che fu gran parte della nostra rivoluzione.
dee., 6-5 (115): fu di tanto sentimento nelle leggi, che
valenti uomini uno armario di ragione civile fu reputato. paolo da certaldo, 332:
leggi. sarpi, ii-103: [fu] statuito che [i vescovi] non
e camerale. beccaria, 1-377: fu già un tempo nel quale quasi tutte le
aperse nuove vie alla scienza, e non fu uomo... che più di
entrare nell'aula dello stato civile, fu assalita da una convulsione di pianto.
l'impulso di lussuria atavica... fu brutale al punto da far arrossire il
: alessandro..., giunto che fu in firenze, perché non si avesse
de dio iovis. e per gran tempo fu clamata gran altare. 5
. foscolo, xv-174: il libro fu architettato: sarà di un'edizione mirabilmente
d'eloquenza e di stile, e fu padre della turba clamorosa, implacabile de'grammatici
fuori delle quinte, sul palcoscenico. fu accolto da una clamorosa ovazione, che durò
pellico, ii-148: una volta mi fu clandestinamente recato un foglio della gazzetta d'
se avvenne qualche lieve clandestinità, non fu se non quando il pericolo potea veramente parer
. clandestinità, n. 2); fu considerato illecito ma valido fino al concilio
al concilio di trento, quando ne fu decretata la nullità. b. davanzali
convenienza d'annullare i matrimoni clandestini, fu cominciata in bologna. muratori, 7-i-360
ancor questo era permesso o tollerato. fu poi abolito nel sacro concilio di trento
furono tuttavia temperati in seguito, quando fu concesso alle clarisse di accettare una dote
la colazione annaffiata da un claretto gelato fu saporita e abbondante. 2.
di una miniera del baden in cui fu scoperto. clarito (part.
, ciascuno dei cinque gruppi in cui fu divisa la popolazione romana, in base
casa farnese che dai suoi meriti, fu dichiarato generale de'poeti lirici italiani.
classici quel secondo peccato della pisana mi fu piucchealtro giovevole. carducci, i-763:
3. ispirato alla concezione dell'uomo che fu propria dell'antichità greca e latina;
, insorse la scuola che in poesia fu denominata dei romantici e in filosofia e
immobile di composizione, la cui base fu posta in una certa concordanza del tutto
: la maniera familiare... fu necessariamente scelta da'nostri classici antichi,
. prune de la reine claude (perché fu dedicata alla regina claudia di francia,
: da allora nella sua regola non fu che questa clausola: -la soprana volontà di
un'aria del basso... [fu] interrotta da intempestivi applausi..
un documento, una sentenza). fu. ugolini, 86: 'clausolare, clausola'
claustrale. d'annunzio, iv-2-156: quando fu prossimo il mese di maria, un'
medio evo fino al secolo xviii, fu sostituito, come il clavicembalo, dal piano
era, e disideroso intender il vero, fu multo libe ra e del
se non il perdono completo, mi fu almeno concessa una clemente dimenticanza. negri
ritrarlo, / il popol verso lui fu clementissimo / e nel sepulcro suo fece
2-167: febbraio, nel complesso, fu abbastanza clemente. 6. figur
4-59: o fratelli santi, chi fu cagione, che 'l figliuolo di dio
sede. l'astensione dal voto politico fu la forma più palese della politica clericale
alle urne, il nome di clericale fu dato a coloro che vagheggiavano un accordo
a nuovo e più frequente uso (e fu verso il 1860), la parola
supplici note. sarpi, i-229: fu nella congregazione un gran prelato e ricco
. carena, 1-123: la clepsidra fu talora adoperata dagli antichi greci per limitare
giurisprudenza romana e de'nostri antichi dottori fu in cautelare i clienti. parini, iii-84
: qual più diversa e nova / cosa fu mai in qualche stranio clima. ariosto
dal raffreddamento terrestre, che la vegetazione fu sospesa, e rimasero né morte né
, sat., 7-134: qui fu suburra, e questo è il sacro clivo
* clizia ', fiore in cui fu trasformata la infelice clizia ninfa dell'oceano
l'acqua, fortemente lacrimogeno (e fu usato come aggressivo chimico nella prima guerra
cloroformio latile, insolubile in acqua (e fu usato come læ d'intonaco fresco e
temè di armarli, e l'utile offerta fu ricusata. arila, 95: '
, 3-96: per apprender da lei qual fu la tela / onde non trasse infino
per lo tumulto d'alcuni suoi coaderenti fu costretto [teodosio] di punirla [la
. nardi, 2-335: publio manlio fu mandato nella spagna citeriore coaiutore del consolo
di dio. targioni tozzetti, 12-11-330: fu dal consiglio data la facoltà al magistrato
del latte 'è la caseina che ivi fu fatta rapprendere e separare dal siero.
dia luogo ad una negativa coartata. fu. ugolini, 87: 'coartata
che la minaccia della guerra civile non fu 'coartazione ', ma 'presagio '
. cavour, xi-129: se vi fu coazione per parte degli agenti francesi a
a nizza sulle popolazioni, non vi fu certo coazione sui nostri soldati. tramater
cardùcci, i-936: la gente nuova fu di pigmei e di folletti, di
e prendere delle coccarde per riconoscerci. fu. ugolini, 87: 'coccarda '
e sfoggiata. in toscana da prima fu detta * brigidino 'dalla forma di
sul cappello. carducci, i-1300: fu vergogna cadesse [il regno italico]
municipalismo imprecando ai forestieri italiani, e fu decretato coccarda nazionale il bianco e il
1-11: un bel saion di raso / fu messo all'ariosto in su l'entrare
di valore in cotale professione; come automedonte fu cocchiero d'achille. buonarroti il giovane
il cocchio si rovesciò, e rovesciato fu tirato da'cavalli un buon tratto di
soldani, 1-103: il cocchio primier fu visto in volta / ir per firenze,
). -anche: cocciola. fu. ugolini, 87: 'cocciola'o 'coccia'
* coccinella da sette punte ', fu attribuita una virtù antiodontalgica, ch'è
f. corsini, 2-246: forse fu chiamata così la cocciniglia dal grano coccineo
pregio e l'uso migliore. forse fu chiamata così la cocciniglia dal grano coccineo
aretino, 8-234: se ben la invidia fu puttana, e perciò è il cocco
producenti quel colore... da plinio fu rammentato 'granum cocci ', onde
di queiraltra sognatrice, il suo rimorso fu cocentissimo. cardarelli, 1-144: tutto
bartoli, 40-iii-243: sì cocente fu la risposta che il dottor paolo
quello che il pianto stemperava, cagione fu che io non mancai. =
, rapato dei capelli a dovere, fu messo in quel bustone di berretto
non avendo fatto pace co'viniziani, fu el disegno loro tenergli questo cocomero in
/ geva mia bella; / che saporito fu. -acer. cocomeróne.
... la cocotte professionista direi che fu speciale nel secolo xix *. celebre
luoghi che io l'abbi vedute, fu ne la lombardia, e a poco a
e lunghissima riga di luce, la quale fu da me subito giudicata esser la coda
così da un cantone, inosservato, mi fu concesso di godere lo spettacolo di quel
come è oggi coda, così già fu capo del mondo, fu un giovane,
, così già fu capo del mondo, fu un giovane, poco tempo fa,
[corso donati] a furore di populo fu strascinato a coda di una bestia.
la quale confessione e sospetto il conte fu squartato a coda di cavalli. idem
è che il suo scatto allorché venne, fu lo scatto di un uomo conciliante più
col fuggir ratto ima codarda vita; / fu per que'pochi eletti un breve affanno
coda. bocchelli, ii-198: fu lesto a cacciar la fiocina, e il
signoria. b. davanzati, i-56: fu... provveduto che..
. gadda, 5-238: questo motivo non fu comunicato dalla propaganda, ma intuito per
mi convenga lasciare il partito che mi fu fatto l'anno passato, con quella
, essendo sempre codiato dai birri, fu trovato all'altare che celebrava la messa
della pergamena, lasciato in bianco, fu utilizzato per scrivervi un testo diverso da
palinsesto: in cui un testo primitivo fu raschiato o lavato allo scopo di sovrapporvi
ubedire. boccalini, i-99: allora fu che gli spiriti elevati aborrirono il sordido
guida. pecchi, 2-61: che disperazione fu riportar verso il chiuso le bestie,
quegli che ricusava d'essere semplice prete, fu fatto con nuovo esempio coepiscopo della città
, i-70: né prima né poi fu immaginato un mondo lirico così vasto nel
[agatone] secondo quella scrittura certamente fu da pisa, e coetaneo di messer
cortina fatta nel fosso secco con feritoie. fu chiamata così perché anticamente facevasi a modo
. marino, 313: alcun non fu di quella / adulatrice e lascivetta schiera [
molt'anni / questa vita mortai, fu non indegno. tommaseo, i-119: dal
: giovane ancora, appena quarantenne, fu còlto da idropisia; fu operato e
appena quarantenne, fu còlto da idropisia; fu operato e rioperato, ma sempre invano
tra'morti. tassoni, 11-36: ei fu colto da titta a la gorgiera,
con frettolose / orme e parole gli fu innanzi, e disse: / eroe,
vinti niuna cosa: e ciò non fu maraviglia; perocché nella prosperità, e
de'tempi. ariosto, 20-19: sì fu propizio il vento, sì fu l'
sì fu propizio il vento, sì fu l'ora / commoda, che falanto a
cercasse asilo, impariam da plinio che fu verona, dove la cognazione de'più
la prima cornice, / mio figlio fu e tuo bisavol fue. boti,
. guicciardini, 1-68: né solo [fu carlo vili] senza alcuna notizia delle
essendo tenuto grandissimo e sottilissimo dottore, fu promosso alla cancelleria dello studio parigino.
bar etti, 1-4: e allora fu che aristarco, deposto l'abito europeo,
cognizione della causa della dissoluzione del matrimonio fu commessa dal papa al cardinale. guicciardini
berni, 37-49 (iii-238): come fu giunto, venne in cognizione / di
diplomi gltmperadori tutti i lor nomi; onde fu chi scrisse, avere ottone aggiunto ne'
tale risorgimento [della lingua toscana] fu il buongusto di lorenzo de'medici,
regali fummo cognominati. idem, 14-223: fu cagione a quelli che discesero di lui
detto ansuigi ne nacque ugolino / qual fu cognominato di vaifiera. 2.
): si giudica che carlo quinto che fu cognominato « saggio * non troppo saviamente
che erano cognominati lucii, l'uno fu condannato per ladro, l'altro per
, 14-369: avvenne che al forno fu assunto un mastrante cognominato come il poeta
avesse guerra con arrigo suo padre, fu nondimeno oltre tutti gli altri re amatissimo.
davanti a questa coincidenza che un collalto fu l'amante di gaspa- rina e dopo
rina e dopo due secoli un altro collalto fu l'amante di irminda. b.
operai, coinquilini, ragazze -e ci fu un uomo, un giovanotto, che si
per la coinquinata e lussuriosa sua vita fu privato. getti, 15-i-128: non
cointerèsse, sm. cointeressenza. fu. ugolini, 89: 'cointeressato'e 'cointeresse'
-la quota che spetta al cointeressato. fu. ugolini, 89: * cointeressanza '
carnale e individuale. guicciardini, i-78: fu publicato da molti la morte di giovan
in palco. casti, i-1-25: uno fu dei lor pensier più belli / di
del corai in fra loro discordi, ne fu in punto di rovinare. =
1-136: tra le carte del palazzo reale fu trovato l'ordine dato da napoli alla
, inferì il tifo. non ci fu casa in cui qualcheduno non ne fosse
santa lisabetta del lido. uno di loro fu eletto pel capo, e gli fu
fu eletto pel capo, e gli fu imposto l'ufficio de'provvedimenti per una
vostra lettera,... me ne fu dato. panciatichi, 46: ne
, 3-555: ballato per lungo spazio, fu ordinata una bellissima collezione, e fuori
in simili feste; per la sua destrezza fu ordinato che la alessandra pigliassi in mano
di colazioncina? fagiuoli, 1-7-205: non fu vosignoria così garbata / allorché col bastone
, di rame '. il termine fu rimesso in circolazione nel sec. xvi da
, sti mabilissimo (e fu usato nello stile epistolare, come
ali e i bei colori scomparvero e ci fu solo uno sciame di coleotteri neri
un'epidemia colerica; e la mortalità fu grande. bacchetti, ii-340: fece comparsa
, che volendo partire da acqua- pendente fu sovrapreso da una fiera colica che in tre
schizzavano fuori. deledda, iii-483: fu un male che si manifestò subito con violenza
: moriva dieci anni fa, non fu precisato se di colica naturale o procurata.
colla. n. capponi, 1-54: fu preso messer agnolo aeriamolo, ed ebbe
aeriamolo, ed ebbe della colla e fu confinato. guarini, 377: costei
compagni, 2-29: tignoso de'macci fu messo alla colla, e quivi morì
'lavorare '. cfr. fu. ugolini, 89: « * collaborare
altro non può, meco collacrime. fu. ugolini, 89: 'collagrimare '
trattogli el collare chiamato « torque », fu nominato poi torquato. marino, 18-52
88-66: il fi'di messer pino fu collato. boccaccio, dee., 2-1
che non credeva che si ritrovasse, fu preso subito, e colleato, e
. b. davanzali, i-184: fu preso e collato terribilmente per dire i consapevoli
il papa era in processione, farnese fu messo in un corbello, e con una
un corbello, e con una corda fu collato insino a terra. d. bartoli
teologia, ma per voler ragionar troppo fu tenuto ateo e diede scandalo: ei gettò
e fece molte pazzie, e l'ultima fu di farsi frate davvero nel monastero di
18: il petrarca eziandio, al quale fu sì amico che erano stimati un'anima
, o anche di costruzioni. fu. ugolini, 89: 4 collaudare,
stato trovato di propria soddisfazione. fu. ugolini, 89: nel senso di
, 1-99: dopo la nona collazione vi fu aggiunto in bologna per autorità imperiale il
alcune leggi di corrado imperatore, e questa fu chiamata la decima collazione. =
, 12-1: sempre caro mi fu quest'ermo colle, / e questa siepe
piccolo san bernardo? se mai, fu tornando dalle favolose colonne, dopo di aver
par., n-119: pensa oramai qual fu colui, che degno / collega fu
fu colui, che degno / collega fu a mantener la barca / di pietro in
de'parentadi,... arbitro fu, mentre visse, dell'italia tutta.
meglio, la cittadinanza popolaresca, che fu il nòcciolo vero del comune, di mezzo
, riprendendo la canzone dal punto in cui fu interrotta; ma da gran tempo io
collegate insieme. magalotti, 21-140: fu da noi fatta sempre quest'esperienza sopra una
ma se il consiglio de'principi collegati come fu ottimo al pensarsi, così fosse stato
uomo de l'altro... fu esordio e principio di fermare le republiche
» significano li figliuoli del crocifisso, come fu detto nel xxxx salmo. rajberti,
iii-114: alla sicurezza e quiete di ognuno fu
allievo di un collegio; convittore. fu. ugolini, 90: collegiale: perché
, i tura dell'onorevole minghetti. fu nella facoltà di lettere particolari
e però lo collegio de li rettori fu detto senato. storia di fra michele
; i quali raunati a conciestoro, fu mandato per frate michele. alberti,
tutta la republica,... li fu donato grado et onoranza di cavalleria sulla
già centro di un collegio elettorale che fu cittadella di famose candidature radicali.
10-63: ma il ponte poi che fu certificato / dal collegio de'medici ch'egli
, xxi-931 (18): santo domenico fu molto edificato della fede del santissimo francesco
l'ordine o collegio, che santamente fu instituito, si deve biasimare, ma devesi
o academia. sarpi, i-271: fu proposto intorno alle lezioni da alcuni di
e lingua latina. nievo, 210: fu deciso che la giurisdizione del castello di
[effetto], conseguente da questo, fu venirgli in cuore un efficace pensiero di
, 1340: disse, e il pelide fu preso dal polo / di farlo venir
sdeappiccato, e vinto da la colera fu il tutto per rompere e straziare
veder non poteva alcuna cosa; / mai fu turbato alla sua vita tanto. /
g. villani, 11-20: piccolo fu di persona, prosperoso e collerico e
quello che più mi pone in sospetto fu il solito promettere roma e toma, il
l. salinoti, 9-353: accento collisivo fu detto per segno della tolta collisione.
mente, né mai dal suo collo fu potuta, per detto o per fatto
aumentare quasi mostruosamente. pascoli, i-818: fu anzi come riga candidissima di cigni,
camicia che cigne il collo della persona. fu. ugolini, 90: *
poggi. pulci, 5-67: come e'fu fuor dell'occeàno apollo, / si
la parte più bassa di esso, non fu mai talmente grossa che eccedesse la grossezza
peccato. bisticci, 3-346: mai fu persona che vedesse pigliare ignuno de'figliuoli
fu presso, essa incòntrogli da tre gradi discese
quando la giovane il vide, presso fu che di letizia non morì, e non
e giocando, fatto 'l collo / mi fu spesso, e messo in mezzo /
accaduto che non muora / quel che fu a risco di fiaccarsi il collo! a
colli scaricati. bocchelli, i-184: gli fu imposto di affardellare ben legato un collo
poi ho collocato fra le rime, fu la prima e quasi che la sola
affanno / e per altrui virtù, fu collocato / con privilegi di sommo tenore /
laggiù dal signor ambrogio; e in verità fu una buona ispirazione, poiché sarebbe difficile
del noncio, passò cesare a roma. fu a stretti colloqui col pontefice sopra le
tesauro, xxiv-80: e labieno dal popolo fu chiamato rabieno; che ti rappresenta
plutarco volgar., in: gli fu dato un colpo nella bocca, che
comperò una rivoltella, e una notte fu colto con le mani sulla paratoia.
. -anche al fìgur. fu. ugolini, 91: * colluttazione '
cono., i-ni (164): fu piacere de li cittadini de la bellissima
g. villani, 8-14: allora fu genova e 'l suo podere nel maggior
mai. fazio, ii-4-32: e questo fu quel tempo, che verace- / mente
essendo tenuto grandissimo e sottilissimo dottore, fu promosso alla cancelleria dello studio parigino.
. ottimo, iii-127: quando la festa fu in sul colmo, romolo diede il
sue fronde. pascoli, i-262: fu egli, che non voleva la schiavitù e
addusse al beato remigio; e ciò fu gli anni di cristo 500. bibbia
invitate. aretino, 8-280: la colomba fu cavata dal nido, e menata in
è nessuno. manzoni, 1102: fu abolito egualmente il diritto dei feudatari di
, 5-1-60: instituto de'giusti romani fu di non mandar colonie se non in
, 1-44: la neutralità, che fu permessa di serbare nell'ultima guerra tra la
rurali. comisso, 12-180: mi fu indicata una colonia agricola di recente costruzione
più nella camera finché la sorella non fu vestita: e anche allora rimase solo
suo governo. tutto il territorio dell'oregon fu così colonizzato dalle missioni. b.
: ulteriore conseguenza del congresso di berlino fu il veder bruscamente troncata un'altra speranza
e che... nel 1881 le fu portata via dalla francia.
grande colo nizzatrice, che fu l'italia, non abbia saputo dare che
mai a buon fine, e quando riuscirono fu sempre mediante immensi sacrifizi. boccardo,
posare la cupola,... fu confortato dai maggiori amici suoi. tasso,
di fra michele, 73: giunto che fu al capannuccio, frate michele, secondo
colonne..., ogn'altro mercatante fu sospetto e mal creduto. petrarca,
sua vera donna / ebbe un figliuol che fu forte colonna / di tutto il mondo
delle più ferme colonne del cartesianismo, fu scosso egli medesimo da quella difficoltà.
quella colonna di nugole e di fuoco che fu scorta a i figliuoli di isdraele,
chiamò a guardare il vesuvio, e fu vista nella costa del monte colonna di
ma questa poi in effetti altro non fu che una debole colonna di quattrocento uomini
i-155: l'orientamento delle colonne d'attacco fu di primo impeto così giusto che.
. boccardo, 1-235: ogni credito fu chiamato colonna,... perché in
in quella contingenza il nome dei creditori fu dall'* uffìzio di assegnazione dei mutui '
cartulario '... ogni credito fu chiamato colonna, e colonnante il creditore,
con il motto plus ultra. fu. ugolini, 91: 'colonnato '
6-33: intra le quali [fortezze] fu la più nobile quella de'tosinghi in
g. bentivoglio, 4-294: nel combattimento fu ucciso il baron di rantì ed il
turbarono il povero colono, il quale fu costretto a ricomprarsi con una lite o col
volgar., 1-4-72: una città antica fu, la gr. xoàoxuvihc -t8o <
presi tra i poveri di famiglie oneste, fu concesso terre, coloraménto, sm. raro
. berni, 49-41 (iv-181): fu questa cosa sì ben colo
chiesa v'è una tavola, che vi fu dipinta la figura di nostra donna,
dosso, un pensiero; e quel fu di volergli richiedere d'un servigio il
in un mezzo minuto d'ora, fu spenta. carboni ardenti, in tre
gli stimava. bocchelli, i-121: fu principalmente la fama di giovinastri che non
algarotti, 1-357: tra gl'inglesi non fu mai colorito il disegno che di fondarvi
che di fondarvi un'accademia della crusca fu proposto a'tempi di carlo ii dallo sprat
. carducci, i-1042: torquato tasso fu il comprensore più simpatico di quel sentimento
, i-918: gerino pistoiese, che fu tenuto diligente coloritore, ed assai imitatore della
istrumenti guasti. baldinucci, 2-3-215: fu uno de'migliori coloritori che avessero quelle
l'ordinò, e in grazia di chi fu ordinata. = v. colosseo1.
], 34-7: sopra tutti gli altri fu in ammirazione el colosso del sole in
morali. caro, 5-533: e fu bute un atleta, anzi un colosso,
errore. tasso, 6-ii-249: non fu colpa il mio colpo / della mano,
, che più parlo? eguale / fu in voi la colpa; ugual fia in
: il primo sentimento ch'egli ebbe fu subito di avere fatto male a qualcuno
quando alcun di sé e cotale come fu la 'ntenzione lieta del peccato, così asseta
nera,... in sulla quale fu posto cristo e unto, quando fu
fu posto cristo e unto, quando fu levato dalla croce; ed evvi indulgenza di
lume ha volto il sol poi che fu spenta, / se colpa muore perché l'
il dolore, per sua madre, fu straordinariamente coinvolto, a una età che
assai per lo loro parlamento, il quale fu fatto sanza alcuno ordine di discrezione.
(i-37): ogn'un di lor fu dimorato / tacito alquanto, e senza
lanzi, 2-2-205: il suo dipingere fu veloce,... e fu,
dipingere fu veloce,... e fu, come dicono, colpeggiato, e
, inferì il tifo. non ci fu casa in cui qualcheduno non ne fosse colpito
4 (58): egli stesso fu subito colpito dal suono della parola che
figur. redi, 16-iii-73: non fu gran fatto se non morirono gli animali
, iv-iv-12: la forza dunque non fu cagione movente, sì come credeva chi
sì come credeva chi gavillava, ma fu cagione instrumentale, sì come sono li
merlo, e presene tanto, che fu causa di non mi far male. galileo
finalmente i suoi popoli,... fu solo una necessità o al più un
cassola, 2-21: il silenzio che segui fu interrotto da un colpo battuto alla porta
un mirabil crear colpo di scena. fu. ugolini, 91: 'quando fu
fu. ugolini, 91: 'quando fu data questa notizia, successe un bel
già parte della classe dirigente. fu. ugolini, 91: 'colpo di stato'
seguitò la cacciata dei bianchi, non fu che un colpo di stato di corso
capo degli ugonotti]... fu... tanto dispiacevole e tanto
compagni, 1-22: nel quale assalto fu tagliato il naso a ricoverino de'cerchi
de'donati, 11 quale si disse fu piero spini, e in casa sua rifuggirono
casa sua rifuggirono. il quale colpo fu la distruzione della nostra città, perché
. d. bartoli, 9-28-2-145: fu, che sempre egli stesse sul gittar
dissipato. ariosto, 23-121: questa conclusion fu la secure / che 'l capo a
x- 21-54: la morte di ada fu per la contessa ginevra l'ultimo colpo
. s. degli arienti, 11: fu uno gran mercantante fiorentino per sinistri colpi
morte, poi, di lui, fu dall'ingegnere accolta come un colpo di fortuna
cangiamento inaspettato della nostra scena tragico- politica fu un colpo di fulmine che mi sbalordì.
.. (e questa, proprio, fu il colpo di grazia per gli sventurati
, 22-124: di che ciascun di colpo fu compunto, / ma quei più,
/ ma quei più, che cagion fu del difetto. m. villani,
cominciò ad amare; di che ricciardo fu forte contento. s. caterina da
. alla gran colta di danari che fu fatta per lui, ed alla fondazione
, xxxvii- 18: chi tanto fu per dio tratto, / già fa mill'
che io mi voglia dire, per sorte fu dato una buona coltellata sul capo a
riello di caserta fece un'ottima riuscita: fu messo nell'albergo dei poveri in napoli
diede una coltellata ad uno, e fu condannato a la relegazione nell'isola di
per la febre, perché stamani mi fu da'parenti recati sonetti, dove erano
cuore. nievo, 1-142: la camilla fu così forte da far buon viso a
dove la coscia cominciava ad esser sana, fu stretto un legaccio, segno del giro
iv-112: la lancia per lo costato fu quel coltello che tagliò e recise la morte
. villani, 1-31: in poco tempo fu tanta tribolazione tra'paesani, e tanta
una miniera, una salina. fu. ugolini, 92: 'coltivare le miniere'
storiografia secentesca, è la precettistica, che fu assai coltivata, intorno ai modi di
l'eloquenza versificata e con la rimeria, fu avvertito al formarsi di una più genuina
/ e, rassodato, al cultivar fu buono. salvini [tommaseo]: fin
gozzi, 1-17: il giorno degli undici fu recitata nel teatro di san luca la
copiosi e da più corpulenti prodotti, fu il poema eroico, che, sebbene presso
guittone di arezzo fra que'primi primi fu il più colto. salvini, 39-iv-166:
. f. villani, i-413: fu d'ingegno altissimo e di sottilissimo acume
torbid'evo, quando l'italia / fu data a balia, / di casi atroci
improvviso malore. sbarbaro, 1-150: ci fu un tempo che, colti da follia
1-174: -diciamo che [il cadavere] fu coperto da un paramento appartenente all'una
p. del rosso, 1-1-95: gli fu posto in ringhiera un tempio indorato,
tommaseo, i-467: sul letto ove fu consumata la troppo dura vendetta, giaceva
vedevo con quest'occhio destro che mi fu estinto perché potesse discoprire l'invisibile e decom
tr. raro. coltivare. fu. ugolini, 92: * colturare *
abba, 1-27: il colonnello turr fu ieri ad orbetello, e tornò con tre
e, vedendoseli venir proprio incontro, fu assalito a un tratto da mille pensieri
d'altra foggia fatta che colei / che fu da'piè di caton già soppressa.
sennolino. ariosto, 43-68: la somma fu del lor ragionamento, / che colui
maestro, mia madre, donna che fu de marescotto di calvi, vostra comadre,
senza spontaneità. caro, 12-ii-105: fu risoluto da sua santità medesima che si
di aviazione, dal capitano al colonnello. fu chiamato così gabriele d'annunzio in quanto
d'annunzio in quanto durante la guerra fu comandante di squadriglia di aeroplani; ed ebbe
par., 11-122: e questo fu il nostro patriarca; / per che qual
tempo, né in meno, / fu pien de spirti e celo e terra e
per non volere quella seguitare; trovata fu la ragione scritta, e per mostrarla
f. corsini, 2-728: fu subito eseguito l'ordine, e fu
: fu subito eseguito l'ordine, e fu subito al luogo destinato un immenso numero
senza la sua polena, sea star fu daccapo rimorchiato al largo. aveva dentro
i signori aveano commessa la bisogna, fu preso a furore di popolo e menato
principe del roman popolo e comandatore, fu ordinato, siccome testimonia luca evangelista.
fra michele, 74: udii che gli fu mostrato uno giovane co'fanti de'priori
. b. davanzali, i-287: fu dato il comando de'pretoriani a burro
, incarico. vico, 144: fu onorevolmente richiesto dal signor don adriano caraffa
: a stringer tutto in poche parole mi fu forza, per non rompere nell'ira
(368): fu lui solo compare, perché in francia così
e sta sano. collodi, 290: fu fatto un battesimo di gala; si
11 pericolo nel quale la si metteva, fu sforacchiata dalle corna de'combattenti caproni.
, par., 27-51: non fu nostra intenzion... /..
stessa tutta la notte, la conchiusione fu tentar con prieghi, per allora,
. guicciardini, 356: de'ghibellini fu la più parte della nobiltà, e
troppo spesso! / ma d'espugnarmi non fu lor concesso, / ch'è dio
vii- 126: tale filosofo che fu reputato al suo tempo sommo interprete della
suo tempo sommo interprete della natura, fu nell'età che seguì o malignamente,
, 106: oltre alla potenza che fu in lui eccessiva, vi concorse la condizione
cosa che eccellentissima e di gran magistero fu tenuta. galileo, 2-2-6: porta la
36-7 (iii-197): non so se fu voler del padre eterno, / che
seguitò dal 1867 a tutto il 1870 fu un periodo di combattimento fra la sinistra
religione, come religioso menando vita purgatissima, fu combattitore di tutti i vizi, e
di ravenna,... la quale fu, secondo i nostri tempi, assai
furono fatti i riscontri... e fu vero che fra dieci donne, le
quasi provvido. collodi, 611: la fu una combinazione. giravo in piazza del
, / poi che 'l superbo iliòn fu combusto. idem, purg., 29-118
quel del sol che, sviando, fu combusto / per l'orazion della terra
orazion della terra devota, / quando fu giove arcanamente giusto. s.
nefando peccato volere gustare, per il quale fu sodoma e gomora miraculosamente combuste? aretino
, / e moisè, che d'amor fu combusto. negri, 1-619: da
1-619: da tal vampa il mio cuor fu combusto / che incenerito rimase / forse
. cino, ii-564: morto mi fu lo cor, sì com'vo'udite,
, ii-849: italia! italia! non fu mai tuo maggio, / nella città
a vedere, in quel punto, fu come quando, nel mezzo d'un'opera
tale. galileo, 880: l'invenzione fu del caso, e mia fu solamente
l'invenzione fu del caso, e mia fu solamente l'osservazione e 'l far di
confetture. b. croce, ii-8-10: fu abbandonato per la prima volta il concetto
la fanciulla. allora, chissà perché, fu come se un'insormontabile vergogna l'avesse
l'albero della croce, 18: e'fu per compassione di loro, come morto
trincea, senza potersi dir come, fu perduta, lo squadrone non si potè
moglie. nei primi giorni ogni cosa fu pace e amore: ma come si fa
feci di sopra,... non fu ridicola né fuor di proposito. marino
g. villani, 5-4: come fu in etade, e seppe di sua nazione
si mise in fatti d'arme, e fu maraviglioso in prodezza e senno e in
come e del dove e del quando fu trovato. fiacchi, 89: fissato del
. panzini, i-161: poi, come fu come non fu, [i palloni
: poi, come fu come non fu, [i palloni] prendevano il volo
, 4-4- questo signore ne'suoi tempi fu ridottato da più che altro signore;
[figlio] che era maschio, fu chiamato il giorno, comecché promettesse di essere
di s. pietro (sardegna) dove fu scoperta. comentare, v. commentare
. d'alberti, 223: 'cometa', fu così denominata dalla nebulosa atmosfera che la
. cecchi, 351: menandro greco fu poeta comico / molto stimato. guarini,
: nel volto con tant'impeto battuto / fu dal piè de la statua il sozzo
del buon tulio romano, / che fu in dir sovrano: / sì buon cominciaménto
? algarotti, 3-168: questo si fu un piccolo saggio e quasi cominciaménto di
; e questa morte di messer bondelmonte fu la cagione e cominciaménto delle maladette parti
nome di colui il quale di tutte fu facitore le dea principio. per che
; da costui il sommo bene nel piacere fu riposto. carletti, 7: e
: il giorno della mia prima comunione fu per me ben differente da quello pieno
idem, purg., 26-11: questa fu la cagion che diede inizio / loro
dall'una parte e dall'altra, allora fu cominciata la più crudele battaglia che mai
grande ira carlo biastemava, / e fu tentato far qualche mal'opra / e
. per la qual cosa da diversi fu cominciata a vagheggiare. 5. intr
. villani, 4-18: arrigo terzo imperadore fu cominciatore dello scandalo dalla chiesa allo 'mperio
, che come piacque a dio, fu il primo cominciatore di quella badia e santo
sotto un bianco scialle di seta, che fu collocata, il dì di natale,
chi non chiuse ma si mise d'attorno fu il parroco. convocò subito il sindaco
, 1-86: una cura tanto importante fu affidata a venticinque persone, le quali
a milano nel 1771, [bernardoni] fu da giovane un ardentissimo fautore della rivoluzione
104: nella bassa latinità poi 'comitato'fu detto il feudo del conte, la
e santo pellegrinare potrebbe desiderarsi: tanta fu la concordia, la pietà, la
sul mento. svevo, 3-841: fu così che guido continuò a giocare, e
8-13: il viaggio nei carri fu lento, su per i monti erbosi
; e due vanni / il legno fu dai cento suoi portelli. -comito
che poi, da questo comizio dove fu letta, si chiamò augustana, conteneva
all'italia desti l'uomo che col guerrazzi fu il più potente ed eloquente sommovitore della
ii-102: « commedia d'intreccio » fu detta dove l'interesse nasce dagli sviluppi dell'
ancora: questo fatto, questo caso, fu propriamente una commedia. leopardi, 255
bandello, 2-10 (i-776): fu subito riconosciuto, e risolvendosi il tutto
b. davanzali, i-56: fu loro la mercede tassata, e al
d'agricoltura e d'industria. e fu ottimo consiglio. e. cecchi, 6-181
visirre sul im addin, che gli fu tanto amico 4 in diebus illis '.
la prima parte delle parole di cesare fu la commemorazione de'benefici del senato verso
ma opponendosi il gran maestro dell'ordine, fu rotto il commercio con malta, le
, / cui la destra del ciel fu sì congiunta, / che segno fu ch'
ciel fu sì congiunta, / che segno fu ch'i'dovessi posarmi. castiglione,
. pulci, 9-66: gran festa fu tra'pagani e'cristiani, / e molto
pagani e'cristiani, / e molto carador fu commendato / che si ricorda in paesi
s. maffei, 5-1-10: opera che fu singolarmente commendata dall'insigne storico dionigi
di papa leone decimo, fiorentino, fu buona cagione che sua santità unisse il
casino, di cui era commendatario quando fu fatto papa, alla nostra congregazione.
, 2-3-45: buono e commendato consiglio fu sempre... accettar la pace col
superate. pascoli, 1-531: fu ammesso in una scuola pubblica con quella
dicendo: « adam di due persone fu creato, d'una parte maschio,
perché troppo grande in que'barbari secoli fu il regno dell'ignoranza. tommaseo,
/ ciò è come la morte mia fu cruda: / udirai, e saprai s'
mosse ove tenia le piante, / benché fu il colpo smisurato e crudo. poliziano
fra l'erbe e'fior, nel piè fu punta: / e fu tanto potente
nel piè fu punta: / e fu tanto potente e crudo il morso, /
ferro netto / si vide uscir, tanto fu il colpo 41. sm.
, ii-62: da lionardo da vinci fu tenuto maestro raro ancora che la sua
cruentato e vilmente come gli altri; e fu involto in vili pannicelli. cruentazióne
nel- l'istituire questo sagrifizio incruento, fu per emendare tutto quel male che erasi
buone. lancellotti, 38: non fu mai cosa buona al mondo senza molta
da che venne ad abitar la terra fu farina piena di crusca, una mistura di
e miserabile. segneri, ii-31: fu necessitato sfamarsi, entro una casuccia vile
dell'accademia fio rentina che fu fondata nel 1582 con lo scopo di
crusca poi gli mosse lite, / che fu rimessa al tribunal romano. torricelli,
quel mese, quel giorno in cui fu pubblicato chiuse per sempre le fonti della lingua
accademia della crusca, il cui compito fu di * stacciare 'la lingua, levan
3-4-15: e il correttor, che destinato fu, / ancorché sia accademico cruscaio,
8-i-29: e sappiate, che quella arca fu lunga trecento cubiti, e per larghezza
? intelligenza, 237: tre gubiti fu lungo, alquanto grosso. e
in quello stato. per i nostri fu una nuova cuccagna. deledda, iii-746
festa che si diede il dì ventiquattro fu la cucagna, spettacolo, non meno che
). nieri, 194: biccio fu costretto a cantare e si cuccò due
, in settembrini, 1-91: mi fu portata la scodella nuova, e in
della cera. a lui ne fu venuta, / a que'ch'a forza
matteo correggiato, ix-65: e'non fu mai fanciul vago di lucciola, /
ora d'andar al letto, e domicilia fu la prima che spogliatasi andò in camera
questi primi floridi tempi dell'aureo saturno fu disprezzata in tanto che gli uomini contenti,
. pucci, 4-289: e non fu mai sì affamato il calastra / che
/ dicendo: « l'arte mia fu sempre cuoco *. / comincia la
luca pulci, 6-11: questo falcon fu di mala cucina, / temea la
in cucina. carletti, 87: fu ordinato che per non bere si lassasse di
2-126: nella sua qualità di cuciniere, fu il primo a mettersi al lavoro.
anonimo, ix-835: e1 cavalier di subito fu mosso, / con sei valletti gì
: come la pelle [dell'orsa] fu asciutta,... posero in
de'giovanetti più teneri, de'quali fu abito proprio il cuculio o penula cuculiata
(e, in età cristiana, fu adottato dai monaci). -anche:
de'giovanetti più teneri, de'quali fu abito proprio il cuculio. monti,
di ricami e anche di pietre preziose, fu il copricapo abituale); dal
, disse tirante: / buon fante fu, ma cuffiava del mosto. pulci,
, 2-254: 'cuffiare, scuffiare', fu già detto per mangiare ingordamente e assai;
(no): il cui nome fu monna nonna de'pulci, cugina di messere
donomo *. boiardo, 1-1-56: fu questa cosa nella reai corte / tra il
avendo ciascun sue ragion porte, / fu statuita al fine e terminata, / che
: quando imprima preso fui, / fu per tanti lieti sguardi. / s'i'
dico, i'so ben cui / fu cagion dei primi dardi: / a li
dee., 2-5 (157): fu, secondo che io già intesi,
, questo egualmente gran cavalliere e filosofo fu il primo con cui il vico potè cominciare
servigio d'un suo amico, fu condennato in lire otto, o nella mano
ella toccherà. manzoni, 38: cui fu donato in copia / doni con volto
ti dirà che un ser luca pecori fu degli astuti volponi, degli accorti bigatti
la culla dello spirito moderno, e fu corso e ricorso dal pensiero in tutt'i
egli nutrì dallo latte e dalla culla, fu la musica. tasso, 12-18:
ercole, quasi che nella culla medesima fu spento. parini, 590: [
ricomincia. alvaro, 7-253: non fu soltanto il bisogno a provocare quel fenomeno
morale di fronte al vincitore; non fu soltanto un consegnarsi al prestigio della forza
prestigio della forza e della vittoria. fu piuttosto la manifestazione culminante di quella idolatria
fermate; / ornai punito ogni delitto fu. monti, 24-571: il passo /
336: boezio egli è, di cui fu culto il nome / d'inni e
pascoli, i-454: questa repubblica, che fu nei primordi una comunità religiosa di uomini
in battaglia e solamente la lancia non fu ardito di toccare, così conviene che
al culto della vuota parola. e fu questa idolatria che perdette l'italia. anche
erudizione. gozzano, 86: non fu l'amore, no. furono i
. guittone, xxxvii-16: chi tanto fu per dio tratto, / già fa
commerzio umano; fi quale da prima fu baratto semplice di cose a cose,
: della civil cultura onde minerva / fu pria cortese al terren tòsco, un mirto
co- gnosciuto un misser lorenzo, che fu de la nostra illustre comunità cavaliere araldo
poiché non ne teneva nessun conto, gli fu impossibile rispondersi. per la prima volta
, inf., 20-109: quando grecia fu di maschi vota, / sì eh'
egitto e alle paterne cune / volar fu il primo mio desire. carducci, 1044
, ix-630: degno il sepolcro, se fu vii la cuna, / vo procacciando
canna dura o di metallo (e fu usata da babilonesi, assiri, medi
nostri corpi. d'annunzio, v-3-636: fu la vittoria massima, fu la vittoria
v-3-636: fu la vittoria massima, fu la vittoria classica: la forza del cuneo
di friscello / la focaccia che fu grata a priapo, / e ghirlanda di
vivanda, avendol messer neri ordinato, fu messo davanti al re. s.
da mangiare. novellino, ii-115: fu uno chiamato tento, il quale sa
sa molto ben cuocere... costui fu diputato principalmente ad apparecchiargli le vivande.
coce, / se mai nel mondo pena fu mazore. bembo, 1-38:
: tolse a giove lo scettro e non fu molto; / se non cocea gli
vuole. petrarca, 23-67: qual fu a sentir, ché 'l ricordar mi coce
, / abbi che al mondo non fu mai di questa / né ricca più,
si coce, / quanto più tarda fu, tanto più noce. 17
rinchiuso in un sacco membranoso, che fu perciò chiamato 'pericardio 'dai greci
costui della bella persona / che mi fu tolta. idem, inf., 33-5
pose in vergin regale, e ne fu amato, / ben si fè reo:
modi. marino, vii-282: se quello fu uomo conforme al cuor di dio,
. g. morelli, 185: fu di gran cuore, e massimamente nelle sue
cuore, e massimamente nelle sue disavventure fu molto franco. machiavelli, 6-2-313: per
sirena, / infin che il mar fu sopra te richiuso! quasimodo, 2-21:
detta stella allontanata. marchetti, 3-6: fu questa [cometa] osservata la prima
, i-231: o cuore di ferro che fu quello di costei! quale altra creatura
deltate. segneri, iii-1-9: la predicazione fu già ne'primi tempi una calamita che
. leggende di santi, 3-294: fu sì fervente nella carità,..
farlo. sannazaro, 2-58: non fu alcuno della pastorale turba, a cui
3-53: al re el cuore in corpo fu caduto. chiabrera, 423: venne
a'popoli, che non mai forse fu inteso in altri tempi alcun altro signore
verità, sanza alcuna cagione, fu sparsa voce sì universale che tu abbi
leopardi, i-395: la religione pubblica fu... a cuor de'romani.
sentendo posta l'oste a salervolo, fu molto contento, e prese cuore alla
. salvini, 39-ii-148: la cupezza fu sempre infeconda, e povera di buon
proprie cupiditati, tanto sempre con loro fu imperio, gloria e anche fortuna. marsilio
una certa vittoria. aretino, 2-8: fu cupidissimo di lode e di gloria,
narrasi che lei [la regina] fu molto amatrice della giustizia, del corpo suo
lumi e a lo splendor del viso / fu loro di veder cupido avviso.
adagio. non rimane di quel che fu che un cupo alone fumoso e un
il picciol campo, / che gli fu dalla fame unico schermo, / preda al
brava cupola e la porta e il finestrino fu piantata sotto l'albero severo e potente
pratico. vasari, iii-203: non fu molto dimorato raffaello a roma, che
un'epidemia colerica; e la mortalità fu grande. anna prestò le sue cure
f. villani, i-414: fu di studio assiduo e veementissimo, quando
poner la mano. sassetti, 418: fu data questa cura di scrivere le storie
. bisticci, 3-299: messer zembino fu sacerdote pistoiese, dotto in greco e
dotto in greco e in latino; fu canonico di pistoia, e aveva un altro
coscienza, non volle benefici curati; fu severissimo, e alieno da ogni pompa
volte inteso chi io era, se ne fu per l'orto alla cerca.
finalmente giovò tal diligenza, che tutto fu eseguito in fine. gli ingannati,
cura un malato. quando il malato fu morto, il medico veniva dicendo,
vivace ingegno ed inclinazione al disegno, fu dato in cura a cosimo che lo
preti cardinali, che erano ventotto, fu data in cura una chiesa di roma
di que'due, sanati da cesare, fu per consenso de'medici giudicata curabile dalle
scientifica astratta. brancati, 4-244: fu giocoforza allontanare dalla sua camera [del
epicra- tiche. bicchierai, 181: fu dal curante disposta a portarsi...
curo. / la zia gii replicò: fu perdonato / ancora al figliuol prodigo;
forza. dormì fino a che non fu risvegliato dalla venuta dei due amici; prese
il calore. serra, ii-10: dante fu qui indeterminato: o meglio, si
si curarono di recar in dubbio quanto fu veduto a lor piacimento e riveduto più
: questa rosa / o come bella fu! / fresca piacque anco spinosa; /
, ma da gravissimi dolori di stomaco fu assalito, in modo che fu necessitato
stomaco fu assalito, in modo che fu necessitato andare a'bagni per curarsi.
sé, cioè non fece nulla; ne fu in fin di morte, ma la
. un decreto, per cui non fu più ad esse [monache] permesso di
. bisticci, 3-299: messer zembino fu sacerdote pistoiese, dotto in greco e
dotto in greco e in latino; fu canonico di pistoia, e aveva un
coscienza, non volle benefici curati; fu severissimo, e alieno da ogni pompa
, poi di cibele (quando rea fu identificata con cibele); essi avrebbero
pari con pari, coi méssi lombardi / fu d'uopo al superbo legarsi di fé
aguria / apparissin, di fuor non fu sentito / per la città, né da'
l'ultimo vescovo defunto, che ci fu ostile, e provocò qualche reazione della
baroni, come quel di francia certamente lo fu di pari. del quale la storia
, la composizione del terzo stato fu di curiali. prati, i-174: caccia
le inimicizie cittadine latenti; la città fu divisa in due partiti. 3
i comizi. garzoni, 1-96: romolo fu il primo che diede le leggi
cupola e la porta e il finestrino fu piantata..., vi cacciò dentro
, il suo buon consigliere, il quale fu autore del suo fuggire, e ora
. b. croce, iii-23-136: vi fu allora [nel pieno seicento] molta
levano. gozzano, 86: non fu l'amore, no. furono i sensi
si risolveno. boccalini, i-99: allora fu che gli spiriti elevati aborrirono il sordido
/ saper ch'ai suo cercar fu poco il mondo. -sm.
curiosa; si muoveva a fatica; fu distesa sul letto come un pezzo di
superga. calvino, 1-481: il curioso fu che alla firma del contratto caisotti non
risposta alle lettere e protestazione regia, fu dalli cursori proclamato alla porta della chiesa
cadde del cielo nello abisso, e fu mutato di bellezza in rustichezza; e
, stupendissima, al parer mio, fu quella che vide... [archimede
. curvétto. boccaccio, 14-241: fu adunque questo nostro poeta di mediocre
mediocre statura; e poiché alla matura età fu perve nuto, andò alquanto1
una fune strettamente legato avanti sua maestà fu condotto carlo si- gonio, nobil letterato
cenacolo, da quando il cenacolo ci fu rubato dai musulmani... accanto a
/ filli nel bosco... / fu quella stessa allor che la difese,
xxi-976 (41): e questo miracolo fu manifesto a tutta la custodia di fermo
venuta in potere de'nemici cortona, fu abbandonato con troppa precipitosa ritirata anche arezzo
la sua massa, almeno cutanea, fu liquida. 3. sm.
giorno dopo, la cuticola del tumore fu sollevata da un siero sanguigno e si lacerò
: l'individuo giovane sopra descritto, fu ucciso nell'aprile del 1829 ne'fossi
in crimea; e quando giuseppe ii fu dalla czarina invitato a gettare le prime
. che venne portato graziosamente dall'arciconsolo fu il raddolci- mento della copula, tema
da pistoia, / ma da pistoia fu la tua venuta; sì tardo movimento far
in tanta moltitudine che [della chiesa] fu bisogno dilatarne la spazio. monti,
cent., 55-10: la bara adorna fu di drappo a oro, / sì
. leopardi, 12-2: sempre caro mi fu quest'ermo colle, / e questa
s. c., 32: catilina fu lussurioso uomo, e da sua prima
purgatorio. verga, i-35: quando fu per svoltare l'angolo della sua casuccia si
po'quand'i'fu'cresciuto, mi fu dato / per mia ristorazion moglie, che
indi la valle, come 'l dì fu spento, / da pratomagno al gran
nacque per infino alla sua morte, sempre fu in pena quanto al mondo. petrarca
il secondo. grazzini, 4-195: non fu mai negli incantesimi maggiore donna da circe
1-20: cadde a terra del cavallo e fu preso dalla loro gente e menato drento
: 'n su 'l bel carro fiorito / fu da la bionda aurora in del rapito
e ragazzi. berni, 69: fu atto veramente da romano. giraldi cinz-io,
bocchelli, 5-174: la sala da pranzo fu adoperata soltanto quando c'erano degli invitati
l'uomo si nutra discretamente, come fu avvezzo da piccolo. manzoni, pr
6-36: egli ritorna il ragazzo malato che fu da adolescente. pavese, 5-46:
, e li altri dal concilio / che fu per li giudei mala sementa. testamento
posso dire che la mia dabbenaggine non fu mai tanto derisa dal mio senno quanto
e a volunnia sua moglie: se questo fu per pubblico consiglio, o per la
credo, pianta di buon seme: / fu vostro padre un cavalier dabbene. svevo
carducci, iii-16-369: questo dabben ferdinando fu incoronato della corona ferrea, ultimo dei
delle persone precise e il dabben tedesco fu contento come una pasqua. landolfi,
. pucci, 5-29: e poi che fu ne la sedia reale, / parlamentò
daccapo. giusti, 3-51: nel 31 fu della giovine italia; nel 33 sansimonista
. vasari, iii-545: grandissima fortuna fu quella di michelagnolo non morire prima che
onore e con sì magnifica ed onorata pompa fu celebrato il suo mortorio. marino,
nuovo) anno i, pag. 251 fu scritto così: 4 ii tale è il
sono infinite decezioni e tradimenti (raro fu giucatore non prono e pronto a essere
: opra diabolica e fallo mortale / fu a far gli dadi cum sue false volte
caricare a mitraglia tromboni e schioppi (fu anche adoperato per caricare cannoni).
. f. rinuccini, 1-140: fu tormentato aspramente, che in più volte
stanghetta. 1ingollata, 3-285: e fu subito preso, e dai sergenti / posto
da 'daguerre 'che ne fu l'inventore. panzini, iv-178: