idem, lnf., 20-110: fu... / augure, e diede
duca. colletta, iv-261: la sentenza fu data da sette giudici. rajberti,
. bottari, 5-151: guido non fu per questo conto anche egli vicino a
, i-52: la sconfitta che ci fu data al borgo di canne per quelli di
cigno. anguillara, 2-79: allor fu al terren libio il vigor tolto, /
lanzi, ii-309: a tali pitture fu dato di bianco intorno al cominciare di
sedere. andrea da barberino, 1-53: fu data l'acqua alle mani al duca
marcio censorino, per cui tal carta fu conceduta; e per fine si pone il
pone il preciso luogo, ov'essa fu data. 34. attribuire, aggiudicare
darti eccellenzia. machiavelli, 6-2-411: fu ricevuto castruccio da federigo onoratamente, e
/ crudel, quando il venen vi fu recato, / e darmi la metà.
. caro, 12-ii-300: esso mi fu ospite amorevolissimo, e mi nutrì d'altro
per sempre. caporali, ii-27: e fu dato anco festa a gli scolari,
livre. g. villani, 8-96: fu data una inquisizione ovvero accusa, alla
gli diede il bacio, che gli fu sì grave. leggende di santi, 4-288
simintendi, 3-82: la rimasa notte fu data al sonno. boccaccio, 1-54
ulisse. manzoni, 42: ei fu. siccome immobile, / dato il mortai
banti, 8-152: da principio le fu duro scopare e dare lo straccio in
non soffriva l'impazienza del papa, fu minacciato perché si desse più fretta. manzoni
non si diè di spioni, onde fu preso / lo scarafaggio e torturato in
/ arti si diede, e ne fu ognor più vago. chiabrera, 470:
cicerone volgar., 1-448: che fu ciò, che tu medesimo ti desti a
benigno. botta, 4-211: fu dai francesi sottoposto il fuoco, per cui
, ix-172: la loro prima reazione non fu tanto di ribellarsi quanto di darsi
tanta fede), i bella come fu allor ch'ella s'offerse, / e
iguale, ed a tutti i suoi amici fu cortese. lanzi, i-224: francesco
., 5-8 (73): ne fu e a lei e a me per
dame di corte], ce ne fu una che gli détte per sicuro che quella
bambini, che in breve la zuppiera fu vuota. pavese, 6-103: io e
/ che forse non a caso ivi fu messo. -dare dei piedi in
. nieri, 398: quando poi fu in sul pulpito, dà sotto a
ad attalo, il quale era assente, fu dato in dono l'isola di egina
preparava anche d'uccider se stesso, ma fu impedito dall'intervento de'suoi, e
ti do in dono quella schiava che fu iersera a cena teco e che parve
, / dicendo: l'arte mia fu sempre cuoco, /... /
: -amilcare se l'è data, -gli fu risposto. era vero. amilcare che
e di avere. varchi, 18-2-410: fu ancora filippo d'antonio del migliore confinato
ed isolato a ciascun testicolo, e che fu così chiamata a motivo che si attiene
', per sufficiente a molte cose, fu detto e scritto; e se ne
edizioni: la più antica in due tometti fu impressa in bologna: l'altra ultimamente
». mazzini, i-555: il proclama fu segretamente stampato, coll'inserzione della data
pisa delle terre di lucca] non fu legittima. ammirato, i-1-40: a'
delle umane passioni [la musica] fu portata sul palco scenico. arila,
vostra gran virtù. serdonati, 8-11: fu poi da sisto iv al datariato
cardinale di santiquattro,... fu datario di papa leone. pallavicino, 10-2-38
ultima sentenza per opera specialmente, come fu fama, del cardinal simonetta, il quale
non però pubblicata: il giorno del dato fu sotto il 15 novembre. foscolo
, né elegante -e per me non fu abbastanza chiaro, tanto più che si deve
l'abito indosso mi riposi, / che fu di iure antico e positivo / di
nel letto. boccalini, i-74: fu mandato a roma acciò avanti nerone si
: con ugual sua vergogna e discredito fu costretto a ridur le tante e sì enormi
e mondani. bisticci, 3-118: fu di santissima vita, e tutto dato
il dì davanti data a'giovani rodiani, fu donata la vita. l. martelli
, innanzi quello crea- mento, non fu tempo. dominici, 1-16: e iddio
toccava al p. grassi, che fu il primo a trattar di questa materia
non però pubblicata: il giorno del dato fu sotto il 15 novembre.
albizzi, iii-57: non piccolo conforto mi fu, magnifico et egregio cavaliere e padre
amore e dilezione ne scrivete, a me fu gratissima; e a dio, il
e poco appresso da'datori il pallone fu gettato in aere, il quale non
. lancellotti, 505: scorso che fu un anno si vidde che nascevano nell'an-
per nome greco si chiama dattiliotèca, fu scauro figliastro di siila. giulianelli, 1-114
carducci, iii-7-38: l'antica quantità fu rappresentata in parte dallo sdrucciolo che rendeva
, 3-144: dato dunque il segno, fu ciascuno in ordine, ed avviaronsi per
nuovamente a palagio; dove nuovamente ancora fu ricevuto con baci non meno grati de'primi
tasso, 8-84: è fama che fu visto in volto crudo, / ed
avesse avuto aviso / lo scudo che già fu del negromante /... /
davanti ad alcune persone di un magistrato, fu quegli giudicato reo di pena non lieve
a'veienti e gli etruschi; nella quale fu morto quinto fabio, fratello del consolo
finti e con voglie omicide / esercitato fu da me il mio amante, / cercando
il virgiliano e l'evangelico, che fu la prima opera civile del cristianesimo.
. m. adriani, i-23: e fu detto davvantaggio che celebrò in deio giuochi
e fra gli altri patti e preminenza fu che i fiorentini fussono liberi in pisa e
. g. villani, 1-28: fu [servio tullio] il primo che mettesse
si scioglie in quelle acque di cui fu dea suprema. — statua di
e la- mentevol pianto, / e fu più volte in voce mesta udito / di
purg., 32-8: per forza mi fu volto il viso / ver la sinistra
panteon dentro dal grembo mio / allor fu fatto in nome d'una dia, /
). arila, 138: * fu dealbeato dal molo della milizia cittadina '
cittadina ', come a dire 'fu levato dall'albo '... veramente
siria s'apparecchiava a guerra, filippo fu debellato. petrarca volgar., 72
mio povero don andreis; e la vittoria fu piena, assoluta, completa. de
per vecchiezza; 11 piè tuo non fu debilitato, ecco che egli è il quadragesimo
avvenimenti debilitato assai, da'suoi medesimi fu ucciso. cóllenuccio, 33: occupati
litati li greci, li fu poi facile occupare il ponto. boterò,
nemiche. algarotti, 3-107: se fu di gloria ai russi, ne debilitò
., viii-628: l'uno dall'altro fu posto in fuga, per modo che
cacciar via. sacchetti, 2-20: fu tanto tirato e rabbuffato, che tutto
, 6-99: la terribile notizia gli fu partecipata col debito riguardo. moravia,
. suoi figliuoli; e da questi fu dato il guiderdone debito a li gladiatori:
la fortuna favorevole] fabio, che fu ottimo ne'tempi debiti a sostenere la
: venuto l'ora debita, che fu in sul tardi a ventidua ore, io
m'hai tolto, / perché caro mi fu mentre che visse, / mi faria
parentela. di costanzo, 1-29: fu stretto dal debito del sangue, e
; e non avendo da pagare, fu rimesso el debito a ciascheduno. straparla,
di prima in uno solo. certo ella fu forte quando 10 da prima disfeci le
paese noto, / lo giunse che non fu troppo lontano; / che 'l mio
debile de'piedi. collenuccio, 114: fu enrico tenuto prudente di ingegno e molto
cretense, essendo fanciullo e debile di forze fu nascoso da la malivolenzia di saturno suo
, 1-68: carlo insino da puerizia, fu di complessione molto debole e di corpo
diavolio di sacramenti, perché la donna fu confessata, l'uomo comunicato, ed
non è niente per natura, anzi fu trovato per lo diavolo: e ciò fu
fu trovato per lo diavolo: e ciò fu all'ora che l'angiolo, ch'
guai, morì: e l'anima fu portata da'diavoli alle pene dello 'nfemo.
berni, 17-66 (ii-94): agrican fu ch'uccise quel gigante, / e
appartengono, e per le quali ella fu creata [la cavalleria], alle
? foscolo, xvii-169: quando si fu a sottoscrivere, il buon ebreo di
la campagna era infestata dai briganti. fu come se gli avessero messo il diavolo addosso
petto, perché anche il diavolo quando fu vecchio si fece frate; però il
diavolo cadde, ed etiam l'uomo fu assoluto dal peccato e dalla morte.
nel medesimo luogo e in questa guisa fu restituito a la vita. dibarbicare,
maestri con picconi e scarpelli per forza fu tagliata e dibassata per modo, che
ieratico, si troverà che esso fu proporzionatissimo alla partecipazione che ebbe del
invano. segneri, ii-49: e pure fu tempo ch'egli ne traea sì poco
, innanzi che tornasse a casa, fu preso e dibattuto dal dimonio e, entro
frodolento ed iniquo. muratori, 7-i-129: fu dibattuta una controversia fra i vescovi di
nuovo capitano di popolo e li signori, fu più volte consigliato, né si vincea
l'ora tarda e assai stracchi, fu licenziato il consiglio. = frequent
a correre con la persona, né fu mai schermidore che contrafacesse la biscia, come
che v'erano concorsi:... fu tanto il dibattimento tra quegli che venivano
d'ogni pensiero. ungaretti, xi-101: fu il vostro compianto tribuno che mi svegliò
, controverso. sarpi, iii-260: fu poi letto il decreto della riforma,
ne'fiorentini, e per gli fiorentini fu giudicata e terminata la quistione. idem,
secche. straparola, 3-3: la onde fu dibisogno che fer- randino prendesse l'arme
prod'uomo ricco e cortese e dibuonare li fu arsa la casa, e li arnesi
. si chiama così, perché quando fu ritrovata... era tutta un bosco
disboscarla e ridurla a coltura, vi fu acceso il fuoco, che vi durò
allo- raché il monte o 'l colle fu diboscato. longano, xvii-5- 389:
b. davanzati, i-40: cecina fu mandato innanzi con gente leggiera a disboscare
simil arte, / ma non venendo alfin fu disboscato / con gran tumulto.
un dibotto / giove cogli altri subito fu volto / per quel che seguirà.
dibruciarla. cantari, 302: la cameriera fu presa e legata, / e ad
legata, / e ad un palo fu arsa e dibrugiata. la spagna,
città, con lame di ferro ardenti fu tutto dibruciato. 3. figur
montecuccoli, 2-535: e così sempre fu ancora ne'tempi addietro osservato nell'ungheria
d'arezzo messer cosimo de'pazzi gli fu ributtata con non manco pronta risposta e
la riva del bel fiume d'arno / fu dagli antiqui miei di- cato a flora
ministero. giannone, 2-ii-247: fu d'uopo ergere nella medesima due supremi
: quel tribunale nella sua origine non fu un dicastero civico, ma bensì fu
fu un dicastero civico, ma bensì fu un tribunale eletto dal sovrano. tommaseo [
rispondeva. b. croce, iv-12-454: fu suggerito da più parti a lui [
univa col dicco principale del fiume, fu alzato un forte dal mondragone. parini,
. sacchetti, 344: non fu mai nigromante sì perfetto / che di dicembre
dee che chi carico d'oro / fu già veduto, vada all'osteria / senza
sono create sopra li iniqui, e però fu fatto il diluvio. = deriv
con molte delizie. e dicerto così fu, perocch'ella fu popolata della migliore gente
e dicerto così fu, perocch'ella fu popolata della migliore gente di roma.
secreto che m'aveva tanto dicervellato, fu da me a un tratto scoperto.
non mi serve più, da che mi fu tolto il bastone del padre divoto che
qualche forma dicevole di trattato, non fu però ch'io pensassi di raccoglier altro che
, che a tutte le specie sue fu dicevole. tasso, 12-393: però avvenga
, un'orsa / ma sì come fu indegna / la morte d'alessandra, /
1-122: se... un uomo fu un evangelista della civiltà o incaricato di
sermone, dilettissimi in cristo iesù, fu dichiarato alle vostre carità come li cattivi
che lo avrei passato a casa, ciò fu perché io stesso non ne sapeva niente
, e tutta la famiglia de'neroni fu dispersa. b. davanzali, ii-333:
g. villani, 1-27: questi fu savio e di scienza e di costumi
convocato... lo secondo decreto fu che declararono tutti gl'interdecti, censure e
di nessuno valore. sarpi, vi-1-46: fu promessa la protezione a quelli che restassero
così disputabile tutta la stampa della penisola fu in armi e gli dichiarò la guerra
volgar., i-41: e come fu dichiarato re, la nuova città,
dapoiché dall'esercito dell'imperador carlo quinto fu espugnata la sua patria, crudelmente si
. leopardi, i-575: la letteratura latina fu subito e intieramente in balia delle regole
fatti. panzini, i-179: il pranzo fu rallegrato da squisite vivande dichiarate con breve
secolo decimo- quinto, il quale non fu né di sosta né di scadimento, ma
botta, 4-465: l'ostile assalto non fu accompagnato dalle solite forme di guerra,
sanctis, >12-14: la rivoluzione fu la proclamazione dei diritti individuali rimpetto allo
. tale dottrina diventò fatto, e fu proclamata nella famosa dichiarazione dei diritti dell'
i-335): de la giostra, che fu molto bella, don diego ebbe l'
aver tratto diciannove, / quand'egli fu dalla furia riscosso. 5.
l'anima e col corpo! che cosa fu? non è dicibile. il ido
sommessa e vinta / de'vegetani fu l'ardita possa, / e
erbonio e la sbandita gesta / sul monte fu dicinta / da l'arator,
studente legge all'università di padova, fu composto in dieci mesi. landolfi,
solo di venti soldi per pranzare, fu irremovibile nel chiedere diciotto soldi di vino
. uditeli. ojetti, i-784: fu alla sua scuola, nei giorni di sabato
passeggiata 'del « poema paradisiaco » che fu il cavallo di battaglia di tutti i
, 55-58: dante a quel tempo fu, se ben comprendo, / per lettera
ambasciata, la quale ambasciata e risposta fu nella forma ch'è ritratta qui appresso
per messer tommaso corsini, che ne fu dicitore. sacchetti, 30-6: fu in
ne fu dicitore. sacchetti, 30-6: fu in siena al tempo di gregorio papa
. pucci, cent., 55-59 * fu il più sommo dicitor per rima /
italiana chiamare. dolce, 1-154: cicerone fu sì bel dicitore che vinse tutti di
: possiamo dire che la latina veracemente fu avola, ma la romanza fu madre delle
veracemente fu avola, ma la romanza fu madre delle nuove favelle che ora si
). guicciardini, v-231: fu anche deliberato che il vista- rino con
., 36-13: poi de'pazzi fu messer pazzino, / e messer gerì spina
gerì spina, e de'donati / fu sinibaldo, e gli altri non dicrino.
calopreso,..., come fu detto di epicuro, il soleva chiamare yautodidascalo
si può interpretare senza noiosissime definizioni. fu. ugolini, 127: 'didattico
petrarca] opere didattiche, e non fu pensatore. 3. proprio di chi
ufici di dentro e di fuori, fu de'priori due volte e una gonfaloniere di
per sicurezza delle cose di dentro, fu istituita la guardia civica. moravia, vii-245
... il sistema industriale e commerciale fu un innesto fattizio, il quale fu
fu un innesto fattizio, il quale fu eseguito e mantenuto sopra un corpo dapprima
. idem, 3-99: diesaida, come fu cieco questi! b. giambullari
il fe'nel dece, / che fu concetto nel tempo serrato, / quando alla
riputato, come innanzi è detto, fu fatto più volte de'dieci della balla.
volgarmente della guerra. sozzini, 26: fu insti- tuito la balìa di dieci,
cose statuarie. ammirato, i-2-685: fu ordinato l'ufizio de'dieci di libertà,
lo imperio. fazio, i-21-53: tal fu virginio, che la figlia uccise,
. = lat. decem, che fu sentito come numero perfetto, in quanto
boccardo, 2-301: questa unità tipica fu chiamata * metro 'o misura
. garzoni, 1-868: la galea fu chiamata con più nomi, secondo gli
. delle quin- quereme et diecireme [fu inventore] nesictone salamino. =
i-371: ne'duetti, ne'trii fu la burrasca: / or troppo bassa
facean dieta, / quando al re detto fu, che per contanti / don federigo
egli rassottigliasse la memoria; e così fu fatto. alberti, 265: se mai
ingegno / per farlo dimagrar: non ci fu verso. / gli fer far dieta
, gli dettero il legno, / ma fu tutta la spesa e 'l tempo
segue per lo più la dieta, che fu costantemente il regime degli indigenti. d'
dieta. baldelli, 5-1-55: fu dipoi la medicina divisa in tre
con le mani. la prima fu detta da i greci dietica; la seconda
pisa, 2-46: dietro a tutti costoro fu la nobile vergine camilla reina de'
72: non m'è gravezza quel che fu di drié / al verso che
... ma al di dietro fu presso non mi rintoscò. -dietro
. l'andare dietro a l'altre fu trovato non per medicina dell'animo,
g. villani, 3-2: fu messo, allo andare in oste, alla
e ritornelli / udimmo troppe, e fu gran cortesia / non cacciarvi a pedate
: la mattina seguente, quando nabal fu difebbriato, la sua moglie gli raccontò tutte
d. bartoli, 17-1-18: mai non fu sentito proferir parola men che riverentissima alla
entrarono nella munizione, ove grande preda fu da loro presa. 6.
io solo, là dove sofferto / fu per ciascun di tórre via fiorenza,
difese un monte, / onde poi fu sospinto. marco polo volgar., 19
savinio, 2- 165: la campagna fu brevissima e costò la vita ad alcuni
nel tempio, / benignamente da te fu defensa. ariosto, 23-56: rispose
i-26: tosto il fanciullo a scola fu mandato / dal padre, ad imparar le
: la forma della loro ambasciata si fu per difendersi da'romani, del tributo.
sarebbegli venuto fatto, se non che fu riparato per lo senno e providenza del
stabili agli agenti atmosferici (e fu usata come aggressivo chimico).
nella prima mia defensione alla corte niuno fu meco, anzi mi abbandonarono tutti; non
si mise alla difensione di loro signori, fu morto e tagliato. -pigliare,
non ancora sopita quella dei veneti, fu perché egli so stenne questa
le difensive tenga in dosso, ché tal fu la clemenza in verso di loro usata
, e perciò man mano decrescente, fu anche la potenza internazionale dei vari stati
olio, che anche dappoi che il ghiaccio fu strutto e l'acqua uscita dal focone
e l'acqua uscita dal focone, non fu mai possibile di cavarlo. targioni tozzetti
: ed egli, giusto esaudìtore, non fu nella sua vita tanto valoroso resistente ai
opinione, quanto dopo il suo ultimo dì fu molto più grazioso conservatore de'suoi fedeli
ariosto, 9-1: -già savio e pieno fu d'ogni rispetto, / e de
forma visibile al fianco, ben gli fu coll'invisibile operazione nel cuore. parini,
fretta, / che del gran difensor fu di parigi. tasso, 1-6-40: il
quasi aerea. imbriani, 2-75: tolone fu circondata e, dopo lieve contrasto,
bocchelli, 9-61: anche se non fu tutto costruito neppure allora, poco dovette
trattò di uno solo, la difesa fu valorosa; ma con due cominciai a piegare
. panzini, iii-182: quando mio padre fu al letto di morte, io gli
124: in pochi anni la rocca fu edificata e interamente fatta e compiuta,
, 11-218: dopo i disastri cui fu sottoposta la regione, la casa calabrese
quali niuna per sua difesa vagliendone, fu per comandamento del marchese la stessa notte
donna. sarpi, vi-1-10: da ambidue fu portata la nuova di ciò a roma
difesa, / onde evadne e penelope fu presa, / e lega il mio signor
proprieragioni. pallavicino, ii-618: fu ammesso il patriarca a dir sue difese
l'artiglierie di dentro, il giorno seguente fu ridotto in difesa. -stare
, 1-353: ed ora, che fu, che non fu, un gregge confuso
ed ora, che fu, che non fu, un gregge confuso d'anfibie catapecchie
favorirla a conservarsi, pure niuna città fu mai inespugnabile 0 perpetua per natura di
p. eschinardi sia venuto difettato, non fu mio. rimando ora i due quadernetti
e dispersivi di una coltura, quale fu quella del secolo declinante, in europa
in questa parte tanto essenziale della pittura fu veramente paolo difettivo di molto, non meno
difettivi, perché il loro vóto, fu vóto, e la loro vita troppo
e i mezzani e'maggiori, perché alquanto fu più menomato, perché cominciò prima,
erano passati per difetto della sua oste, fu molto coruccioso, e incontanente mise tutto
, 22-125: di che ciascun di colpo fu compunto, / ma quei più che
, / ma quei più che cagion fu del difetto. g. villani, 11-39
. g. villani, 11-39: fu in parte la città a romore in su
avesse difetto secreto nelle gambe, gli fu messo per le mani questo malatesta, come
4-10 (455): al medico fu messo tra le mani uno infermo, il
quelle di così laudevole compagnia, qual fu quella che dimostrata v'ho, mescolare)
suo cader tuo pregio tegna, / ché fu difetto del suo corridore. savonarola,
corpo e sanza tradimento / e non vi fu difetto o mancamento. lorenzo de'medici
., 45-37: ciascuno a un palo fu legato stretto, / presente il re
ii-9-57: per che se oggi non vi fu donata / vittoria, ciò non fu
fu donata / vittoria, ciò non fu nostro difetto, / ma cosa fu avanti
non fu nostro difetto, / ma cosa fu avanti assai pensata / nel chiaro e
(43): veggo el difetto non fu tuo, del non fare risposta alla
, o per necessità o per vaghezza, fu scarsa ed avara la penna di chi
e trovandosi in difetto... fu in parte la città a romore.
., 1-556: di simigliante perseveranza fu livio druso. lo quale venuto in difetto
che essendo difettuoso delli occhi, li fu posto al céllio il ferro rovito, e
può fare opere difette; ma tutto fu somma sapienza e divino provvedimento: non
fra giordano, 5-190: queste nozze ove fu cristo, significano le nozze e i
fiume; / e di farina non vi fu diffalta. -assenza. g.
grande oste ch'era in lombardia, fu molto cruccioso. 2. ant.
misfatto: cioè scelerato peccato el quale fu tale che nessuno pari a questo mai fu
fu tale che nessuno pari a questo mai fu punito in malta. dante, purg
, 2-54: come io dissi e'fu signore antico / d'un regno, e
un regno, e poi per difalta fu casso. firenzuola, 304: sentendosi
a far fare il puossono musso, che fu grande diffalta a lasciare però di non
male e sopra a ogni difalta / fu quando gionse un colpo ne la antena
fama. buti, 1-646: questi fu messer cianfa de'donati da firenze,
de'donati da firenze, lo quale fu diffamato del peccato del furto. machiavelli
inducea questo rucco de'mozzi, che fu distruggitore delle sue cose. 4
1-68: per la qual cosa fu diffamato ancomo e liberato il lavoratore suo.
ridevoli motteggiamenti. giannone, 2-i-409: fu dunque verecondia la vostra di tacer nomi
diffamatore di david a re saul, fu punito. dovila, 605: molti scritti
differenza tanto vile dal maestro di casa fu pigliata per gara e...
col padrone di quell'opera, ella fu data a fare a tiziano vecellio.
. lippi, 2-20: tra lor non fu mai lite o differenza; /
regalarmi. viviani, vii-365: non fu il signor galileo ambizioso degli onori del
battaglia] al dì seguente, come fu notte, quattrocento uomini armati e di
a pachino; i primi dicono che fu una sera di domenica; i secondi,
, i-898: al momento dei soldi, fu il difficile; la lista era di
alte mura intorno / in pochi dì fu fabricato e cinto. soderini, i-235:
ne i vecchi. magalotti, 5-2: fu mirabile in ogni riscontro delle più difficili
tempo / io non dispiacqui a me, fu sol tuo dono. foscolo, iv-330
, ma questa volta il nostro incontro fu reso più difficile dal suo timore che
come molti altri uomini di genio, fu, nei suoi contatti, difficile. pungeva
: rutilio difficilissimamente sopportò che il fratello fu ricusato consolo. 2. raramente
difficoltà ingegnosa, piacque alla scuola che fu mezza fra i siciliani e i toscani.
quando al papa venne riferita, gli fu sentito dire che in tal modo non
cogli occhi spalancati nel buio, quanto fu lunga quell'etema notte, il vecchio
volse a celio, quando questi gli fu da lei accennato, parve più diffidente
diffidentissimi alla corte, donnone, 1-iii-88: fu sempre in balia de'principi discacciar da'
purg., 15-132: ciò che vedesti fu perché non scuse / d'aprir lo
. sassetti, 390: da un arabo fu portato in qua un fiaschetto d'un
... / come ieri. fu ieri la suprema / tristezza e fu l'
. fu ieri la suprema / tristezza e fu l'amor supremo. fracchia, 2
l'arte di scrivere, che nel seicento fu che dopo il concilio. la lingua
, v-1-427: questo comentario delle tènebre fu scritto, riga per riga, su più
. collctta, i-211: la piana fu dunque il centro del primo terremoto;
operazioni conseguenti, se quell'ente da lui fu concepito direttamente come pari al valore di
sia inflessione della luce, il grimaldi fu veramente il primo ad accorgersene; e il
dì piangendo più diffusamente, quanto elli fu nel peccato più inclinato. leggenda aurea
mazza, v: mai solo una volta fu veduto diffusamente ridere, ma solamente con
, che per mio giudizio l'un fu e l'altro è ancora de'più rari
gli spiegò i suoi propositi e ne fu incoraggiata. calvino, 3-118: buttato
il fiorimento istantaneo d'una favella, fu veduto emergere da un ratto e smisurato
, purg., 32-91: se più fu lo suo parlar diffuso, / non
: di questo e d'altre cose fu diffuso / il parlar de l'apostolo
, 458: dopo qualche giorno fulvio fu meno diffuso nel resoconto delle sue serate
che fosse mai in roma dappoiché ella fu dificata. cavalca, i-222: non
... / conterovi com'e'fu deficato. fazio, v-15-36: dopo l'
, quel maestro / per dificare il castello fu presto. -figur. giovanni
. busone da gubbio, 188: fu in italia una piccola città dificata per
sono usati. fra giordano, 2-280: fu imo matto che combattea col leofante,
il giudice / del difìcio, a chi fu questa tenzone / delegata ne solve una
si difilò a quella volta, dove fu in meno d'un ottavo d'ora
in aspettazione del supremo condottiero, e fu posto dinanzi alla porta del palazzo che
simile a quello del fosgene (e fu usato nella prima guerra mondiale).
amica, la malattia della piccola bambina fu una minaccia più che altro; ma ora
, nelle proprietà di quella classe che fu chiamata la dirigente, ma che meglio
apparecchiata. garzoni, 1-98: così fu composto il digesto di 50 libri in tutto
, ordinato. magalotti, 23-183: fu prima la materia informe che digerita e
cardinale, né successe maggior male, perché fu impedito dalli circonstanti. questa sarà cosa
/ ma da ga- brina non gli fu concesso, / dicendo non voler ch'andasse
g. villani, 12-50: non fu il detto anno il vino né digesto
., 10-55: cor di mortai non fu mai sì digesto / a divozione ed
io. buti, 3-317: 'non fu mai sì digesto'; cioè sì disposto:
libri. garzoni, 1-98: così fu composto il digesto di 50 libri in tutto
e pesti. boccalini, i-99: allora fu che gli spiriti elevati aborrirono il sordido
detti buoi, non restò mai che egli fu dinanzi a detti priori, dicendo:
di quest'occhi la percosse / poi che fu desta dal signor valente. zanobi
perderò, / che ciascun della magna fu digiuno. straparola, 11-3: io vorrei
a seminar la buona pianta / che fu già vite e ora è fatta pruno
. perticari, ii-29: non di meno fu [erodoto] simigliarne agli antichi nel
e digiuno, e delle migliori doti fu ricco più che in estremo: creando
virtù pia, / che mai non fu né fia / a'giusti prieghi essaudir digiuna
: l'uno, inghilese; l'altro fu il vescovo di spuleti. g.
: il giorno della mia prima comunione fu per me ben differente... si
ma venne e sparse: / e fu 'l duolo e 'l gioir congiunto in uno
uno, / sì che 'l cibo fu poco al gran digiuno, / e nel
218: armossi di digiuno, e questo fu quanto al corpo. -cantare
digiuno, niuno in questo sciagurato mondo fu così misero come io. s. antonino
, 5-6-318: al digiuno... fu dato questo nome da uno de gl'
: /... / onde li fu data corona in groria / davanti la
i-12: lo incitò quanto più gli fu possibile alla conservazione della propria degnità,
molte opere, fra le quali ne fu una che è famosissima, che fu uno
ne fu una che è famosissima, che fu uno repertorio di iure civile e canonico
iure civile e canonico molto universale; e fu tenuto in quegli tempi e ancora oggi
g. morelli, 317: il fine fu che tolsono a santa chiesa le due
. tra le quai signorie e degnità fu la città di bologna, faenza, frulli
cavalcanti, 403: il quale oltraggio fu di tanta forza nel fratello [del marchese
queste dignitadi, / come di paradiso, fu remota. bencivenni, 4-32: molto
, 1-68: carlo insino da puerizia, fu di complessione molto debole e di corpo
ed una grande sghignazzata sui poveri magistrati fu il sugo della cerimonia. =
e più fruttuosa e più abbondevole, fu data a giugurta: quell'altra più
schiamazzo: in mezzo al digradante conturbamento fu udita la voce del malatesta. serao
sue proprie città, soggiace a una fu, che la domina come capo. succedono
rebecca, iudit e colei / che fu bisava al cantor che per doglia / del
il digradò perché per sua colpa lo steccato fu acceso e poco meno che il campo
e poco meno che il campo non fu preso. gherardi, xv-972: formatogli
quel crammero arcivescovo di conturbia... fu digradato, e dato al braccio secolare
. giorgio dati, 1-184: nerone fu digradato più da gli avisi e da'
rassodato in falda uniforme, se il brodo fu lasciato freddare. 2.
i-3-4-48: la digressione della cometa, che fu in torno a sessanta gradi
quel che da v. s. mi fu scritto, sono entrato in tal
, e toma in quel paese / dove fu dianzi morto il maganzese. gilio,
8-10: egli (ser brunetto latini] fu comin- ciatore e maestro di digrossare i
non intesi farsi il sonno; / olio fu dilagante a smanie d'onde. baldini
dipinta a chiazze nel viso che altra volta fu bello, serrata in un busto che
suono). ojetti, i-736: fu uno schioppettio stranissimo di brindisi senza senso
vasto accampamento di partigiani, una volta fu rastrellato dai tedeschi e dai fascisti e i
: né senza insania / amor mai fu; / pur inumano / tormenta, ancide
il paese. bocchelli, ii-356: fu assai preferibile il motto di uno,
fino a novembre. gigli, 6: fu poi avvertito, che né presso al
pastore che vuol prendere moglie: onde fu, in questo, fatto il 'dilata'.
: come nella prossima parte del campo fu messo fuoco, così incontanente abbracciò ogni
questa generai conseguenza la qual forse da orazio fu intesa con la dovuta limitazione; ma
sì lontano e in tanta moltitudine, che fu bisogno dilatarne lo spazio, accrescendola d'
gioberti, iii-90: la nazione francese fu nei tempi addietro un magnifico albero,
quanto, sì come carissimo patrimonio, fu da'cittadini avuta e servata la povertà
primi anni, siccome nella giovanezza, fu vigoroso a dilatare ed estendere la stirpe
. fioretti, 2-4 (12): fu da dio rivelato a santo francesco.
, 2-v: quando l'arte vetraria si fu dilatata e divenuti comuni erano i bicchieri
questa. marino, i-180: se bene fu cominciato [l'adone] da me
più dannoso. boterò, 7-3-36: fu cosa agevole ch'eglino dilatassino a lor
g. villani, 10-113: ma fu con danno d'alquanti di sua gente
livio volgar., 2-103: fu parlato nel senato della guerra de'
de'latini e degli ernici, ma fu dilatata per cagione che l'etruria era
di s. chiara, 133: questa fu in vero l'albero lato, eminente
altri. segneri, ii-177: e questo fu quello che indusse dappoi l'astuto maometto
passar vuol per chiusa figlia, / fu solita d'andar sempre a bisdosso, /
gemelli careri, 2-i-9: dopo desinare fu d'uopo implorar l'intercessione del govemadore
per le scuole secondarie... fu rimandata di dilazione in dilazione alla sepoltura
invidia la sorte di noè, che fu il dileggiato, che non de'malvagi,
tullio; e chi altrimenti operò, fu dileggiato da tutti. 3.
medicine e naturali filosofie, per scrittura fu notificato tutto 'l caso a uno riligioso,
si stancò di lusingare; elli fu piagentiere. = comp. di
invidia la sorte di noè, che fu il dileggiato, che non de'malvagi,
bestialmente, e più volte per omicidi fu sbandito di pistoia. annotazioni sul decameron
dileggiatrice ironia. buonafede, 1-ii-170: fu cultore e infamatore delle scienze, regolatore
275: l'interiezione monosillaba in rima come fu pronunziata unanimamente dall'adunanza, avrebbe anche
g. villani, 4-27: fu in sutri assediato e preso, e menato
, alla quale el re dello universo fu incoronato per dilegione et istraziato di corona
inquietante ambiguo diverso / da ciò che fu da ciò che dovrà essere. valeri,
. ariosto, 33-5: a uno scudier fu fatto cenno, / ch'accese i
e diedeglisi a conoscere, il che gli fu agevole, quantunque fosse annippo molto fanciullo
s'era dileguato di casa, e fu ritrovato sotto l'ombra d'un folto arbusto
o fuggitivi di firenze sogliono fare, fu a prato. palladio volgar., 1-37
insulto e la codardia di coloro, fu un grido per tutta firenze, e dileguato
solleticare se ne servirono i nostri antichi, fu da medesimi del 73 con più esempi
, 3-81: egli in quei giorni fu l'uomo raro dei liberali e dei dilettanti
, come autor comico dilettante, egli fu cliente di qualcuno che in regina coeli attende
di capello nero. baruffaldi, i-3: fu... in que'medesimi giorni
mente nel mese di maria; e fu meglio, perché... discorrerne
ferro, il ferro da l'orror fu vinto. / gli empi no, che
ma non s'aspettava la risposta. fu trattata duramente... e di quel
., 8-1 (196): fu molto amato dalle damigelle; conciò fosse cosa
all'altrui opre. giannone, 1-1-130: fu terribile co'rapitori delle vergini e con
tua dolce saetta, / che fabricata fu di quel piacere, / nel qual
, 61: per queste cose la città fu molto commossa, e sua bellezza mutata
involontaria) della volontà; e questa fu chiamata da molti carità. 9.
certa angustia. tommaseo, 3-ii-105: fu vaticinato che... per apice
intr., io (1813): fu conchiuso che il seguente giorno dopo desinare
sua gioven- tudine, pietro diacono mi fu giunto innanzi, il quale, vedendomi
orrenda scuola / d'origlia, e fu la sua diletta erede. parini,
l'ultima volta... quando fu?... ch'era diafano e
marino, 353: securo loco non fu l'aspro lido / del nostro nido
: questo santo benedetto si mostra quanto fu piacevole a cristo, perocché più gli fu
fu piacevole a cristo, perocché più gli fu famigliare; onde egli era detto speziale
e non pietade. / ei fu, che mi dié morte: / e
piacere estetico. bisticci, 3-353: fu molto studioso e vólto alle lettere,
i-461: per quel trapassamelo / mantenente fu miso / fora di paradiso, / dov'
, 303: che misero diletto / fu 'l tuo, tradita amante! oh come
ché se quel sen piagasti / che fu d'osceno amor sozzo ricetto, / non
licci. fin al petto: / ma fu di lui ruggier più diligente; / che
circospezione. dovila, 30: non fu tanta la diligenza e la segretezza ne'
cocchio non empisse gli atri di rumore, fu primamente tratto il carro con lenta diligenza
guicciardini, iii-166: la quale negligenza fu tanto più dannosa quanto fu maggiore la
quale negligenza fu tanto più dannosa quanto fu maggiore la diligenza e la celerità di
reai maestà della fedeltà in una stalla fu trovata tra la braccheria del famoso cacciatore
un compito. bisticci, 3-518: fu de'primi che prese questa fatica e
partì, con che carriaggio o diligenza fu spedita, e a che recapito.
. dante, 57-14: tempo fu già nel quale, / secondo il
, 8-89: era questa una donna che fu molto / da lui diletta, e
/ da lui diletta, e ne fu raro senza. belo, xxv-1-112:
canuta. cantù, 64: buonvicino fu più diletto da'suoi amici, più
notabili per la bellezza de'loro fiori. fu così detta da linneo in memoria
sì repentino ed acuto dolore, che fu di mestiere, levatolo da cavallo,
dilu- colo, la leggerezza del sonno fu attraversata prima da un suono.
, 28: altra egual porzione di sedimento fu sottoposta all'azione dell'acido nitroso,
, la quale con prospero vento subito fu dilungata. boiardo, 1-4-87: ma
86: qualunque più de amar fu schiffo in pria / e dal camin
al fìgur. cavalca, 19-321: fu bisogno a'frati d'andare per certa
p. f. giambullari, 271: fu avvisato... di alcuni altri
/ e forzata la siepe, i fu come se di là / da un diluviale
che passò l'atlantico, e che fu chiamata rainbow division, perché c'era
ove era la corte di roma, fu grandissimo diluvio d'acqua per crescimento di
, la notte di calen d'ottobre fu sì grande diluvio di pioggia d'acqua
la generazione umana. malispini, 1-6: fu [fiesole] la prima città fatta
la prima città fatta nel mondo, poiché fu il diluvio dell'arca di noè.
, 3-194: anche il diluvio greco fu il castigo di un genere umano che aveva
. muratori, 5-i-50: questo diluvio fu universale in europa; né da esso
tal scappellotto in una lampada, che fu un diluvio d'olio su filippo, isabella
loro fratellino minore,... fu così tempestosa e smodata, che gli
grandine. pirandello, 7-738: quando fu su la soglia del portoncino di casa
chiabrera, 301: deh, che fu rimirarlo, arsa la pelle / e dimagrato
tristo ingrassa. perelli, i-6-214: fu osservato che il po di ferrara andava
capellano volgar., ii-425: ivi fu apparecchiata, a ciascheduna, sedia di
la porta currado quanto più poteva, fu dalla donna e dal figlio udito. vasari
ali). redi, 16-ii-225: fu detto fottivento questo uccello dal suo particolar
: la quale lunga dimension di tempo fu per ispazio di venti anni, cioè dal
anni, cioè dal dì che elena fu rapita al dì che a menelao fu restituita
elena fu rapita al dì che a menelao fu restituita. -durata di una battuta
poesia e di certe pagine in prosa fu l'avere ridato alle lettere nostre quella dimensione
(140): una tale dimenticanza fu appunto quella che fece l'effetto.
1827 (137): una tale dimenticaggine fu appunto quella che fece l'effetto]
si strascina a stento col bastoncello: fu già un alto magistrato, potente in corte
è una figliuola; la mia casa fu quella che fu da guidotto rubata, e
; la mia casa fu quella che fu da guidotto rubata, e costei nel furor
, e costei nel furor subito vi fu dentro dalla mia donna e mia madre dimenticata
che costei nella casa, che mi fu quel dì stesso arsa, ardesse. straparola
aiuteranno, / dimenticando quel, se fu offensione. giov. cavalcanti, 47:
. mannelli, 157: questo claudio fu tristo e reo uomo, e non acquistò
, i-845: al cardinal del monte fu lecito il dir con fidanza che a sua
f. f. frugoni, xxiv-912: fu quell'occhiata una supplica, sottoscritta dal
v'agrata: / donque d'amor coral fu 'l ben volere. =
10-5 (2188): ove giunto che fu, eustazia nel dimesso abito, in
e dimessi. carducci, iii-14-163: gli fu dato vanto d'avere innovato la terzina
quello? tasso, 12-600: la poesia fu tirata in diverse parti e quasi distratta
termometro politico della lombardia, lv-393: fu quindi proposto di accordare per via di
volgar., 181: e di questo fu accresciuta la superbia e maraviglioso enfiare d'
superbia e maraviglioso enfiare d'animo, e fu tolto via la dimestichezza ch'elio avea
alquanti, nidificarono; né mai ne fu alcuno, per alcuna umana dimestichezza,
il suo peccato; / però dimessa fu questa fallenzia, / perché il serpente l'
queste dignitadi, / come di paradiso, fu remota; / né ricovrar potìensi
qualche altro giorno di degenza, clara fu, come si dice, dimessa dalla
2-68 (420): certo che benvenuto fu in cotesta arte senza pari: ma
costa. fra giordano, 3-66: cristo fu tentato nel deserto; e non
una norma sì prudente e sì utile fu dimessa dai capitani moderni? -perdere.
maggiore della pazienza in aspettarlo compiuto, fu la voglia d'averlo eziandio se dimezzato
di torbida e dimezzata signoria... fu per cinque anni tenuto prigione. foscolo
mise, dove, strenuamente dimicando, fu uciso e poi spogliato d'ogni suo
di alessandro, già virtualmente dimidiata, fu definitivamente ritirata. 2.
del cielo] trat tando fu da noi concluso essere ingenerabile e incorrot-
a un altro parrebbe folle ardire, fu conosciuto in cato essere fidanza di sé
a restituirgli a chi gli avesse voluti. fu cagione questo in ogni luogo a crescergli
, 552: il principe si avvicinò e fu preso da un vivo dolore nel vedere
. malispini, 1-115: grande tempo fu in tribolazione e in scisma la chiesa
). frescobaldi, 2-128: questa fu già grandissima città, ed oggi è
idem, 1-112: il terzo calendario fu ordinato da caio giulio cesare dittatore,
francesco sforza? davila, 87: fu costretto a levarsi dall'assedio con perdita
dia a corpo umano: e catuno imbusto fu colle membra e natura masculina. gilio
grandi esempi, amare un'arte che fu gloria della nazione, amarla quanto la patria
croma, semicroma, ecc. (e fu propria della tecnica musicale del tardo cinquecento
quella ampollosa intimazione in forma di supplica fu prevenuto dalla dimissione dei novi ministri.
mentre risedè arcivescovo in capua, continuo fu il concorrervi da lontane parti del regno religiosi
. casti, ii-2-2: tempo già fu che delli regni eoi / famosa capitai fu
fu che delli regni eoi / famosa capitai fu caracora, / dal tartaro furor distrutta
: / ora nel luogo ov'ella fu signora / gengis fondolla, e successori suoi
figur. caro, 16-74: qual fu mai, da che si vide il sole
che fece in firenze il duca, fu cagione che roma non si difese. tasso
le bandiere spiegate e la via presa fu senza alcuna dimoranza. leggenda aurea volgar
dopo la creazione che elli caddero e fu ivi alcuna dimoranzuola, ma brevissima.
novellino, 96 (154): bito fu fiorentino, e fu bello uomo di
): bito fu fiorentino, e fu bello uomo di corte e dimorava a san
dimorando, / sardanapalo, che mai non fu vivo. sermini, xv-731: sì
nella vita de'santi padri, che fu uno monaco, il quale dimorato lungo
ardente, / e poco tempo vi fu dimorato, / che alla città de algier
e che io ho consegnato al ceroni come fu consegnato a me. 6
. tavola ritonda, 1-534: dimorato che fu l'as sedio i'tale
quelle parole erano state dirette; e fu molto contento quando vide a che sesso ella
non dimorò guari tempo, che lo lione fu preso. 13. tr.
e 'l suo dimoro / in asia fu e quella parte tenne / ch'è
/ d'arder quella città; ma fu soccorsa. idem, cent., 68-70
il castello di marciano; e perché fu dimostraménto delle bestiali opportunità de'nostri cittadini
, 1-129: né ad altro fine ci fu il parlare dalla natura dato, che
sella, con dimostraménto di grande onore fu guidato per tutte le buone vie della
quantunque un dottore sottile voglia che non fu estraneo un moto dell'orgoglio, al pensare
/ rinaldo si frenò, ch'altrui fu sprone, / benché dentro ne frema,
l'importanza delle cose e che non fu mia colpa se non mi presentai subito.
la sua eternitade, cioè che sempre fu etemalmente e sempre sarà. cavalca, iii-74
chiaramente dimostrato. carducci, ii-19-151: fu abilissimo nel dimostrare le contraddizioni e le
lo spirito di dio? ovvero chi fu allora suo consigliere, per dimostrare a
altro dimostrando, / dicendo: « quel fu del tal cavalieri, / e questo
6-232: l'intenzione del petrarca non fu altro in questi suoi trionfi, che
govemorono. galileo, 3-4-149: non prima fu veduto alle stampe il mio nunzio sidereo
del cielo. bocchelli, 1-i-12: fu lui, ad onta delle parole che
sancta trinitade... e gli fu bene cosa conosciuta ch'e'dimostrò la
in fallo. boiardo, 2-13-21: non fu mai depintura di pennello / qual dimostrasse
e solamente per le gravezze dei tempi fu costretto a dimostrarsi quasi di malanimo inverso
295: perché quanto cortese / mi fu la sera oscura, / tanto l'aurora
mostrando vergilio; e dice ch'elli non fu morto, e però oliera l'autore
platone. il genere di questi dialoghi fu chiamato... cercatore, denominazione
, iste, hic ', il primo fu da'latini antichi detto già 'ollus'
sovrano, / che in brieve tempo fu santificato. 8. disus.
una veste ditta * pretesta ', che fu posta nel campidoglio per ordinamento del senato
stesso donò cum demonstrazione del core, fu molto più liberale che l'altro.
proprio re. sarpi, vi-1-139: fu estraordinariamente onorato dalla republica con ogni demonstrazione
mise ad operare in tutto ciò che gli fu ordinato. stuparich, 3-155: si
festa il popolo di torino, e fu la prima di troppe simili dimostrazioni fatte
le vie di bologna, quando venezia fu restituita all'italia... un centinaio
di differirla al dì seguente, come fu notte, quattrocento uomini armati e di
città di firenze, messer carlo fu dimutato d'animo e di volontà
. gobetti, ii-159: rovetta non fu dinamico e futurista perché non era stato ancora
filosofia dinamistica, arieggiante, a quel che fu poi il sistema del leibniz.
, la galleria civica parmeggiani... fu costituita da un anarchico dinamitardo, divenuto
5-16: arrigo di soavia figliuolo che fu del grande federigo, come dicemmo dinanzi,
romani. boccaccio, iv-209: come fu detto dinanzi, [mirra] fu
come fu detto dinanzi, [mirra] fu figliuola di re cinara. giraldi cinzio
fra giordano, 1-2: e questa fu la grande apparizione, ché questa fu
questa fu la grande apparizione, ché questa fu quella, che tante volte fu detta
questa fu quella, che tante volte fu detta dinanzi dagli angeli e da cristo
8-9 (323): non vi fu egli detto dinanzi? -guardare,
loco, / dinanzi alli occhi mi si fu offerto / chi per lungo silenzio parea
: il primo fulmine di tanta esecuzione fu contro alla persona della regina di navarra
po'bieca. d'annunzio, iv-2-84: fu prima su l'uscio un sospingersi tumultuoso
operazione dell'anima; siccome adamo prima fu fatto del limo della terra, che
la prima opera che lavorasse a fresco alesso fu in s. maria nuova la cappella
fuoco. tommaseo, i-214: quando fu al ponte di cemeca, / pinge il
tutta la primavera, e poi la state fu sì forte piovosa... che
, signoria. giannone, 1-ii-362: fu in cotal guisa stabilito il regno,
targioni tozzetti, 12-9-16: la nostra toscana fu spartita in moltissime e minute dinastie,
, di aspetto simile al ghiaccio; fu scoperto in un deposito di lignite.
divisione diretta, ma in alcuni casi fu osservata una copulazione. =
c. dati, 92: egli fu il primo che ritrovò nella pittura le vere
e descendea da abramo, il quale fu suo singoiar amico. maestro alberto,
temuta da ciascun che legge / ciò che fu manifesto agli occhi miei. idem,
furono fatte e senza il quale non fu mai nulla. e. visconti, conc
., 10-56: cuor di mortai non fu mai sì digesto / a divozione ed
si fa. bottari, 5-131: gli fu barattata la famosa sua tavola del martirio
nobili idee sull'essere tutto quello che fu fatto, stato prima che fosse fatto
: veramente iordan vólto retroso / più fu, e il mar fuggir, quando dio
sia con dio, forse la colpa non fu sua. -sposa di dio:
cerchio una voce modesta, / forse qual fu dall'angelo a maria. idem,
quella bella vita: che, piena come fu d'attività, di governo, di
, / al tempio suo, che fu già ricco e caro. landino [plinio
oscuro impulso creativo (e da nietzsche fu inteso come l'atteggiamento proprio del super-uomo
onore di dioniso, dovunque il dio fu onorato, in tutto il mondo greco
ovoloculare ed i semi alati: gli fu imposto il nome da dioscoride botanico greco
cent., 36-43: il qual fu messer can, che'luoghi voti / empiè
l'attraversa, il quale da gli arabi fu chiamato alidada, e da'greci diottra
438: scrisse dell'astrolabio, e fu inventore della dioctra. galileo, 4-1-442:
, e ne costruì uno, che fu trovato assai cattivo. 2.
vie. emanuelli, 1-44: dapprima fu come un dipanarsi di parole inintelligibili;
giorno dopo la contessina laura, ma quale fu ridotta dopo tali dipartenze la comitiva,
antichi cavalieri, v-488-129: giammai non fu ad uno dipartimento pianto grande sì fatto
g. stampa, 136: ben fu 'l ciel al mio ben contrario e rio
lusinghiero del potente, e il mio spirito fu dipartito dal mare. carducci, 84
grandissimo duolo / di tutta la città fu seppellito; / così rimase a ciascun
. d'annunzio, iv-2-505: vi fu qualche istante in cui la mia anima più
, 3-82: la prima udienza non fu l'ultima: tutt'altro! esse si
età né sua miseria scerse, / né fu serbata a sì penosi guai.
che in croce gli uscisse di bocca fu al padre, e col padre chiude tutti
6-1-30: la quale [pietà] fu in lui quasi innata, come dono più
casa giulia con la dipendenza sua, che fu fino a galba, non si era
la maggior parte, romana. breve fu in essa la invasione settentrionale e
furtivamente in firenze; massime poi che fu avvisato essere stato creato gonfaloniere di giustizia,
spiazzo, e, nel tempo, fu senza dubbio una dipendenza dei feudatari,
molto comune tra'filosofi, e lo fu specialmente tra'filosofi antichi, che il
): l'altro, il cui nome fu giotto, ebbe uno ingegno di tanta
fiammeggiar del cielo. svevo, 5-297: fu là che io un poco risi di
, che l'intenzione del petrarca non fu altro, in questi suoi trionfi, che
le apparenze. giusti, 3-54: fu tanto lo stupore che gli si dipinse
ariosto, 32-24: somma felicità mi fu dipinta, / ch'esser dovea di
pena giuridica. sacchetti, 41-56: fu dipinto a firenze, quando venne in
domandasse. giov. cavalcanti, 393: fu ribello, e con gli altri dipinto
, 1-145: tamiri a suo tempo fu nobile dipignitrice. roberti, i-103: certi
uccelli. giov. cavalcanti, 78: fu vestito d'un panno lino grosso,
7-i-233: san paulo, quando gli fu dato la guanciata, disse: * percutiet
ciò servì la corda, che appunto fu aggroppata e ravvolta, a formare un
tela, ov'ei dipinse, / fu questo core, e fu pennello il guardo
dipinse, / fu questo core, e fu pennello il guardo. la minerva,
e così fece. la qual dipintura fu una cervelliera, una gorgiera, un paio
lo baciava con dolcezza; / non fu mai depintura di pennello / qual dimostrasse
che si dà ad un fossile che fu trovato da selièvre e gillet laumon sulla riva
torrente di mauléon ne'pirenei; da prima fu chiamato 'leucolite \ tramater [s
baldinucci, 2-5-356: gran fatto non fu che, essendo... mancato giovanni
onde avutone il diploma l'anno 1609, fu anche graziato dell'uso della medesima casa
provenza è stata diplomaticamente funesta e che fu sempre con la provenza in strette relazioni,
la germajoia sarà vinta diplomaticamente come lo fu militarmente. 2. figur. con
di strumenti, che negl'inferiori secoli fu imitato poi ed abbracciato dall'altre nazioni
de'suoi segretari. alfieri, i-72: fu [il ministro] il primo che
/ dei granchi il favellar, non fu celato / al conte, ch'oltre al
conosciute. e però 4 dipnosofista 'fu detto lo stesso ateneo ».
di cui era la metà (e fu coniata soprattutto nei primi secoli dell'impero
di questa battaglia. nardi, i-393: fu ricevuto il re cattolico in savona dal
diportamento, conversazione e costume apparve e fu considerata in tutte le cose una grande disguaglianza
a basso,... gli fu detto, che messer jacopo sannazaro e antonio
a pena, con un picciolo giardinetto, fu venduto cento quindici mila scudi, e
. frugoni, xxiv-972: dopo che fu morso da quella dipsade, rimase cotanto sitibondo
,... allora che il lipsio fu giunto nel mezzo del fòro delfico,
delfico, da un soavissimo zefiro un poco fu diradata. spolverini, xxx-i-m: essa
importantissima verità. buonafede, 1-ii-100: quel fu genio nobilmente ardimentoso,...
, 3-94: l'amicizia della sor'isabella fu da noi diradata, dispersa.
or no. bertola, 195: fu tosto imbandita una mensa, e le bottiglie
a giornata. quando giovanni se ne fu accorto, anch'egli diradò. senza maria
. bellincioni, ii-82: non fu lattuga mai sì diradata, / quanto
nardi, i-96: in questo tempo fu dismessa e lasciata volontariamente quella stolta e bestiale
modo barbaro. carducci, ii-9-236: ieri fu diramato ed oggi è stato affisso un
maturati, capitandovi una squadra di soldati, fu da quelli, per torre i sua
, / antidoto mirabile! / ei fu che per lo viso diramando, / con
, iii-284: ogni classe della società fu in guerra coll'altra; cioè i principi
. beltramelli, i-74: lavoro faticoso fu quello degli addobbi (nei quali dominò
ora dopo; né quel primo addio fu al tutto privo d'un'ombra di melanconia
8-10: brunetto latini... fu gran filosofo, e fu sommo maestro
... fu gran filosofo, e fu sommo maestro in rettorica, tanto in
dee., 1-2 (85): fu... oltre modo dolente,
petrarca, 354-14: forma par non fu mai dal dì eh'adamo / aperse
certo, / che 'l mio consiglio fu giusto et aperto. bronzino, i-118
rinova a la mem- branza, / fu la mia genitrice. pavese, 8-61:
boiardo, 1-1-3: contra ad amor pur fu perdente / colui che vinse tutte l'
è vero -dite - che l'altro fu ucciso nelle braccia di donna isabella,
altro sagri- ficio a questa medesima dea fu detto il dì da'decemviri. carducci
(49-11): per te non fu giammai una figura, / non fori ha
ambasciator disse e ridisse, / che fu in lor la gran collera rimessa. alfieri
i-14-85: cassandra, del re priamo, fu l'una [sibilla] / che
a parlare. bisticci, 3-159: fu elegantissimo, e disse bene in versi
? rajberti, 2-222: quello stolido acate fu il primo, come dice chiaro il
la prima cornice, / mio figlio fu, e tuo bisavo fue. boccaccio,
ubbidire ratificò il parer del popolo, e fu per l'anno prossimo detto viceconsolo.
n'ebbero un fiore di bambina che fu battezzata per claudia, e, voglia o
6-i-47: la provvisione della carta marchiata fu sottoposta al parlamento nella sua tornata del 1765
del 1765, dove, se vi fu che dire e che fare, nissuno il
, 55: da indi avanti non fu più chi avesse ardire, non dico
. deledda, 1-66: il pranzo fu oltre ogni dire lieto e chiassoso.
che voi m'aitate riconquistare quello che fu del mio padre e vostro, ch'
somministrate al signor fusi, la cui edizione fu da lui interamente copiata. foscolo,
suonavano la gran cassa. ma grande fu l'influenza delle sue opere. carducci
non ebbe parte al suo stabilimento che fu innanzi lei. de roberto, 41
sanctis, petr., 31: questo fu il voto, col quale chiusi la
egli volle crearlo, ed a ciò fare fu solo, siccome prima e direttiva cagione
ni, 313: ieri mi fu dato un vostro pacchetto, direttivo a
caso dall'accorta vecchia... non fu contemplato: quello dell'inettitudine al matrimonio
della reai galleria. lanzi, iv-59: fu direttore di un'accademia, che allora
italiana'. collodi, 158: pinocchio fu venduto al direttore di una compagnia di
. giulio dati, 1-33: fu interrotto il prolungare in parole da chi
insegnar morto le virtù morali / chi vivo fu de'vizi il direttore.
, 1-102: la nazione sotto robespierre fu costretta a salvar la sua libertà: sotto
tanto utile il suo governo, non fu solo il saviamente disporre de'sudditi,
facevo gli ultimi anni di legge, ella fu presa da un'idea delirante, la
scienze, una ne nacque allora, e fu la logica, in cui gran tomi
e frode, che la direzione del ponte fu commessa ad afrodisio uomo consolare, tribuno
. manzoni, 54: il conte fu spedito governatore a genova, e levato
427: la direzion del mio viaggio fu quella in primo luogo da messina a
seguito (soprattutto nell'età imperiale) fu usato per la distribuzione di denaro
cidone o altro arciere / mandata fu di nervo con tal fretta, /
lega suppone uno stato dirigente: così fu atene in grecia, roma in italia.
. tasso, 20-65: ma non fu la percossa invan diretta / ch'ai
dirigendo ad efeso il suo tragitto. gli fu ora così propizio il vento, quanto
questo trambusto? » continua, appena gliene fu dato luogo, l'ambasciatore, dirigendo
tali opere si acquistò tanto grido che fu chiamato a barcellona per dirigervi le nozze
si ripartì. giordani, xiii-86: fu destinato a dirigere come segretario l'accademia
b. croce, iii-27-319: trascurabile fu poi l'efficacia del marxismo in inghilterra
dee., 1-7 (108): fu messo a sedere appunto dirimpetto all'
romano volgar., xxviii-282: elli fu un re che lassò una gran
. bernardino da siena, 127: fu mai che d'un buono uomo ne fusse
allo essere lungo [il ponte], fu difficile el fondarlo in su uno fiume
g. villani, 10-86: questo castruccio fu della persona molto destro, grande,
l'arme a traverso il letto fu tutto uno. e quivi furiosamente di
1-2 (84): in parigi fu un gran mercatante e buono uomo, il
mercatante e buono uomo, il quale fu chiamato giannotto di civignì, lealissimo e diritto
col pianto di colui, e ciò fu dritto, / che l'avea temperato con
parini, giorno, i-149: ben fu dritto / se cortes e pizzaro umano sangue
/ formò la 'nqui- sizione, e fu richiesto / ciascun di loro, come giusto
vi vo'narrare; / e sentirete se fu dritta o obliqua / cagion che i
l'obbliqua per introdotti parlatori, mi fu mestiere di contemplar diligentemente la natura e
: un certo vecchietto, quando gli fu di contro, gli dette una sbirciata
questa... verità... fu da me insegnata ed esposta nel corso
quantunque la condizione dei servi migliorasse, fu la base, furono i princìpi su cui
1-115: il primo a partire fu sanneo il quale si prese quindici
a più personne. bisticci, 3-268: fu messer gian- nozzo tratto capitano di pistoia
più maniere, secondo che l'uno fu eletto a diritto, e l'altro per
. m. adriani, iv-306: fu antonio costretto appellare a'tribuni della plebe
lat. class, ius: tale sostituzione fu possibile dopo quella di directus al posto
/ ma solamente a drittura operare [fu creato]; / e fue de
me donata / fosse l'altrier, non fu già dirittura, / ma sola fu
fu già dirittura, / ma sola fu la sua disaventura. s. girolamo volgar
la canna. redi, 16-ix-204: fu da prima sorpreso da uno ascesso,
benigno a voi, / quanto a lei fu per voi spietato e diro. buonarroti
ferocia. poliziano, 1-441: fu sì diro e tossicato il morso, /
: la scellerata, dappoi che si fu col drudo buona pezza sollazzata, fe'spogliare
. bracciolini, 1-13-9: ma poiché fu con vaghe fughe [musicali] alquanto
fatti di cesare, 173: la cagione fu che li cavalli che avevano presa la
, i-102: crudele e malvagia fedita fu quella nell'animo di colui, che parve
d'appresso, e in brieve spazio ne fu appena in veduta. =
-rifl. viani, 19-509: fu ingollato dalle acque del garigliano, noi
alpestra, / u'segno di camin non fu mai fitto. vinciguerra di collutto,
alla dirotta. guerrazzi, 5-65: fu un delirio mirarla; andavano in visibilio sileni
noviziatico e ne'dirozzamenti della cavalleria spirituale fu a me non dividevole compagnia altresì nel
america (in particolare in perù) fu, non si sa fino a qual segno
guerrazzi, ii-146: il monte gioiello fu preso dai bersaglieri, i quali, secondo
dirupa e rugge e vola, / tal fu di turno la sembianza a punto /
t. alberti, 33: il carro fu trattenuto dalli arbori che non dirupò in
in una delle dirupate stanze, vi fu morto. pirandello, 8-41: il capraio
mostri... quello ch'egli fu nell'intrinseco della sua anima: il pensiero
g. villani, 2-9: questo gisulfo fu re di puglia, e fece suo
poi quella abadia, per le guerre seguenti fu disfatta e disabitata. tesauro, 2-8
oriani, x-16-121: la prima giornata fu spesa in ricerche inutili. quella piazza,
'. 2. disawezzare. fu. ugolini, 130: 'disabusare', in
infin alla fine del quale non vi fu momento che non producesse qualche cosa:
, a tempi diversi. fu. ugolini, 130: quantunque il vocabolario
lusinghiera. cesarotti, i-188: qual fu la mia sorpresa quando m'accorsi che
di tal'erba / diffuso non si fu pel fesso appena, / che subito il
stesso imbratta. carducci, iii-7-174: virgilio fu sempre qual era stato giovine agricoltore su
si potrebbe fare ch'egli si disadirassono: fu loro risposto: se voi faceste sacrificio
2-629: la prima applicazione di cortes fu il disadombrare di ogni timore e sospetto i
è dallo infinito al finito? neuno fu mai o fia, che 'l potesse
dee., 10-2 (410): fu messo in una cameretta d'un palagio
privazioni. fazio, i-28-14: tanto fu grave a'numantini il tedio / sì
a maritare l'altra'. tale si fu il consiglio che diede romeo a raimondo ber-
borsieri, conc., 1-8: fu detto già da un bell'ingegno,
secoli che corsero da che il po fu arginato. -per simil. e
e montò in istato e signoria, e fu molto dottato e temuto nel paese.
che cristiane ambe due, la giornata fu sanguinosa, e perivvi popolo grandissimo.
passione, / colore di gioia che fu. loria, 1-71: [la]
di cose. pea, 1-123: fu necessario farsi riconoscere dalla terra disamorata:
persona che dovrebbe essere (o che fu) cara; insensibilità. guittone
medesima che egli [mio padre] fu sepolto, questa disamo- revol fece richieder
disancorata. sbarbaro, 1-71: che fu la mia gioventù se non questo disancorato
9-xvii-6: questo inaspettato caso... fu quello che fece sì che il nostro
cipriani, ii-1-211: il primo settembre fu affisso l'ordine che vietava i clubs
roma, e diede in strambalatezze. fu il precursore delle follie del borro- mini
disarmo). balbo, i-45: fu meno una guerra, che non un disarmamento
e baron. machiavelli, 41: non fu mai... che uno principe
dal doloroso istato di la vecchiezza, fu privato il corpo di la fortezza,
5-i-145: la principal difficoltà degli ambasciatori fu sopra al punto del disarmare dicendo che
, 16-388: ii negro legno / fu tratto in secco, e disarmato; e
suo rivale a desistere dalla pretensione. fu. ugolini, 131: 'disarmare': anche
espressione di fierezza, che l'altra ne fu disarmata. moravia, ii-7: non
gli chiesi chi glielo faceva fare. fu sincero: la noia. è un
lei per non perdere el regno, fu costretta gittarsi in grembo al re di aragona
che abbiate l'arme di pauluccio, che fu uomo come voi; cioè la corazza
essere vagina dell'anima immortale e divina, fu fatto, come chiedea il servigio di
una saetta. cassini, i-617: fu l'ultimo giorno che con occhio disarmato
cavaliere). razzi, 172: fu cosimo (dicono tutti) il più riputato
'in roma, che alla recita fu trovata chiara, ed energica dai più
ritornò come prima, tuffato che si fu nel fiume pattolo, che quindi fu
fu nel fiume pattolo, che quindi fu detto avere le arene d'oro. i
. / al maligno tuo cor sempre fu dolce / predir disastri. foscolo,
di tutti / i miei disastri, ei fu. dall'ongaro, vi-258: passando
e dolorosa, / il mio cor ne fu tocco e imaginai / parte de'suoi
mal non andò via; / anzi detto fu poi da chi 'l conobbe, /
disastro. svevo, 6-406: oggi fu un inferno. una chiamata, una
. g. bassani, 1-39: fu mandato a chiamare un medico, il
rovani. svevo, 3-781: questa fu l'ultima volta in cui vidi ada ancora
, iii-2-28: la prima impressione infatti fu disastrosa: un senso di disagio in
7-iii-439: è mancante del luogo dove fu scritta, con altri difetti che si
assai, imperciocché costui, che ci fu amico cardinale, ci sarà nemico pontefice
. redi, 16-iv- 187: fu un trovato favoloso quello, che giornalmente
donna, quando egli disavvedutamente un giorno fu colto da quel di laura.
che ricevette. bocchi, l-iii-181: fu la persona di massimino imperadore sformata e
. g. morelli, 185: fu di gran cuore, e massimamente nelle sue
cuore, e massimamente nelle sue disavventure fu molto franco, in tanto che fece gran
tanto disavventuratamente, e a tanta disperazione fu condotto, che costretto fu di fare
tanta disperazione fu condotto, che costretto fu di fare patto sozzissimo con li numantini.
m. villani, 7-18: questo fu il fine della disavventurata battaglia per li
un giorno disaventurato a romani, non fu niuno, che ne l'awertisse. pallavicino
, e fra qualunque più barbara idiotaggine fu scarsezza d'operai acconci alla coltivazion della
busone da gubbio, 73: se fu mai nullo cristiano ingiuriato contro a douto
pascoli, 1045: niuno ritenga ciò che fu ricompro; / è qui colui che
sp., 18 (309): fu per risolversi d'andare a milano,
achille all'armi sopra, / non fu patroclo a discacciar men tardo / il fuoco
che sono nocive e disconvenienti, gli fu necessaria la parte irascibile. discacciato (
: dato rifugio al discacciato alighieri, fu poi l'abbreviatore del suo poema,
nel suo venire / da que'dell'oste fu presa, e discarca. cieco,
opra immortale, / gloria che mai fu vista, ond'io discarco / ogne mio
la giovane ingravidò, il che molto fu e all'uno e all'altro discaro
non per un dono specialissimo, come fu della madre del salvatore. -per
punti de l'onore, / che ne fu gran querela e differenza. paleottì,
quando, passata la corsica alla francia, fu confiscato il dominio che i genovesi avevano
se adamo non riusciva quel marito che fu troppo amoroso della sua èva, e qual
che il giorno apparve e il luogo fu conosciuto da'marinari, contenti d'essere
via la gente maledetta. / ma chi fu tardo a distaccar le prese, /
più non lo potendo sofferire, / fu forza a disfogarlo. segneri, 3-61:
sipario). cantoni, 248: fu poi, piuttosto, quando il sipario si
in terra. folengo, 11-66: fu sì che 'l re del ciel discese in
discendimento [di un legno], non fu per elezione. d. bartoli,
segrete,... lo quale discensore fu eletto per padre dell'alma roma
il quale nel tempo del re totila fu proposto del predetto monastero di fondi,
proposto del predetto monastero di fondi, fu convertito ed ammaestrato nel discepolato del detto
, i-207: presto la gente che fu maestra può diventare discepola de'suoi discepoli
della educazione. d'annunzio, iv-2-84: fu prima su l'uscio un sospingersi tumultuoso
d. bartoli, 9-32-31: incomparabile fu il merito del giudicio e 'l premio della
stampa, dicendo che primo autore ne fu lorenzo costoro, o, come altri dicono
fatti anco in sara- cinia / e fu con fiovo sempre a tal discema / quando
. boiardo, 2-8-38: poi che fu gionto in su la terra piana / il
pena / si discemea, così nel dir fu presto. livio volgar., 6-56
controversa). boccaccio, v-235: fu nel concilio delle donne discreto e per
consiglio dove discemessero che ciò si facesse: fu decretato che secondo che a roma si
foscolo, xiv-146: per opra mia fu ripreso il forte de'due fratelli,
cominciò la discesa; in quattro giorni fu al piano, impiegandone uno a rendere meno
figur. varchi, v-439: fu detto da molti autori e di grandissima
-figur. garzoni, 1-248: fu dall'angelo raziele consolato con quella rivelazione
cent., 1-15: atalante, che fu de'suoi discesi / quinto, passò
leone è arsa, la qual fu ricca, e onore di tutto il paese
'l corpo si riede alla terra, donde fu formato, e l'anima va là
: dimostra che lo intervallo del tempo non fu più che possare un quadrello overo saetta
eunuco. b. corsini, 14-23: fu il colpo sì grave e sì solenne
, iv-92: il povero croce- fisso fu trovato alla mattina dalla nutrice dischiodato dalla
20-56: di career l'altro giorno fu dischiuso; / e avuto arme e cavallo
si può dire a puntino: ci fu forse una lenta corrosione, piuttosto che
, 5-i-116: questa lettera a monteleone fu intercettata dai principi e disciferata da un
. cieco, 4-60: poi che costei fu satisfatta in parte, / (anche
/ d'un cortese regalo a lui fu grata: / del bel vermiglio manto
ed ogni altra cosa da occidersi toltali, fu serata e custodita sotto la cura de
serrata cogli aiuti della lingua latina che fu mamma e nutrice ». discioccare
3-117: ma poi che pur al mondo fu rivolta / contra suo grado e contra
grado e contra buona usanza, / non fu dal vel del cor già mai disciolta
orribil comete, a cui quest'orbe / fu commesso discior ne'freddi, inerti /
né mai pericolerà in mare: ma dove fu fabricata, ivi da sé medesima si
finito il parlare di messer antonio, fu licenziata la turba, della quale niuno fu
fu licenziata la turba, della quale niuno fu ardito altramente di favellare; ma con
primi effetti, a che il mostrò, fu di- sciorsi per sua cagione quel nostro
immortali, a petto a pensarle mortali, fu ordinato dal concilio viennense, e dal
, v-n-41: dèi sapere / che macometto fu forte disciolto / in ciascun vizio e
. bartoli, 923- 160: [fu] addimandato... in quale scuola
e dialettica... da garzone ne fu ammaestrato. boccaccio, viii-2-102: se
, 412: dopo accorso e francesco, fu chiaro per mirabile disciplina di legge,
i ragionatori vedranno che il mio oggetto fu anzi quello di stabilir la vera disciplina
, secondo l'umanità che prese, fu disciplina, e regola de'nostri costumi
la disciplina il sacro onore / costretto fu,... /...
i vincoli di religiose discipline, niuna gente fu mai lungo tempo congiunta, e felice
destra. a. verri, ii-241: fu questo spettacolo senza pietà, e tutto
facendo essi disciplina nella cappella, costui fu subito tòcco sì fortemente da cristo del
fortemente da cristo del fervore, che fu una meraviglia. beicari, 1-46:
detti poveri di gesù cristo tornavano, fu subito tocco di fervore sì fortemente da cristo
che sempre da esse fratemite di disciplina fu loro usata molta carità. varchi,
milizia. gemelli careri, 1-ii-264: gli fu facile ricuperar prima le terre paterne in
. ferd. martini, ii-1-1142: fu presentata in quei medesimi giorni alla camera
bonaventura volgar., 130: per noi fu crudelmente disciplinato e lacerato e tormentato.
. b. croce, iii-10-71: [fu] austero intelletto, gran disciplinatore della
ritornò come prima, tuffato che si fu nel fiume pattolo, che quindi fu
fu nel fiume pattolo, che quindi fu detto avere le arene d'oro.
plumbea. bocchelli, ii-92: del disastro fu data colpa alla nebbia, la quale
, 312: 4 discòide, discoidèa', fu così detta la lente cristallina per essere
nel primo anno che il principe beauharnais fu installato viceré d'italia, e cominciò.
. e un servo, suo complice, fu condannato all'ergastolo. savinio, 2-95
pena uditi / i funesti nitriti, / fu per deporre 11 suo stellato incarco.
il salutarono co'lanciotti; e questo fu principio del loro discolpaménto. = deriv
d'essere dipinto,... così fu vago e, per quanto stette in
un furor pazzo e lungo, come fu quello d'èrcole. 2.
, 33-35: ii... cader fu sì disconcio e strano / che se
di antichi cavalieri, v-485-15: la battallia fu grande e mortai molto, ma ella
e mortai molto, ma ella fine guilielmo fu descon- ficto e la gente sua tucta
descon- ficto e la gente sua tucta fu morta e presa. folti di cesare
. alamanni, 6-13-131: or fu sì grave l'alta disconfitta / dell'
per temenza di cesare. drappel brenno fu nella discon- fittura, per ciò che
discaunoscenza / tornato è amor, che fu lor mantenenza. 3. mancanza
d'annunzio, v-1-1019: non vi fu mai al mondo città più generosa e
disconosciuti. d'annunzio, i-644: fu per me ciascuna forma un segno /
muto / verbo; e più nulla fu disconosciuto, / anche per me, ne
il quale io dissi di sopra che fu fatto dagli regoluzzi, dessono i
sarà conchiuso come per cessare disconvenevoli disordinazioni fu mestiere volgarmente parlare. idem, inf
dimenticata. serdonati, 9-294: questo fu l'anno trigesimo secondo dopo la discoperta
: molto in quel litto diserto / fu stato a lamentar, come io ve ho
. galileo, 3-4-149: non prima fu veduto alle stampe il mio nunzio sidereo,
e con mitre a più colori, e fu colui ch'ad aprir la bocca ed
, credendosi comunemente, poi che ella fu discoverta, che ella fosse opera di gior-
. p. del rosso, 130: fu [nerone] per essere ucciso
tradimento. pallavicino, 7-107: non fu impossibile che un fanciullo spartano si lasciasse rodere
, 1-7 (i-102): né fu lungi l'effetto dal suo antivedere, perché
, il detto messer guccio dal fratello fu preso. tesoro versificato, v-564-95: e
celtica in ogni età, ci fu un tempo in cui essa abbondò di scrittori
... la discopritrice ne fu quella filosofessa da voi celebrata in versi.
carducci, iii- 7-408: egli fu più profondo e più interior novatore e
virtù; e messelo a partito, non fu fava discordante. leone ebreo, 5
i-2-283: il fracasso di tante discordanti voci fu udito nelle ville vicine. leopardi,
seconda mano di lingua italiana che gli fu data. piovene, 5-408: unica novità
, ma per annunzio di verità, fu cagione della voce, che corse.
dopo la sua morte, di lui fu creduta. savonarola, 5-ii-153: 10
lo confusono. partita, 2-2-290: non fu difficile... 1'accordarsi insieme
7-iii-39: la lingua italiana quanto più fu vicina alla madre sua latina, tanto
col misero orgoglio d'un tempo che fu. onofri, 113: nutrì ogni desiderio
. bartoli, 17-1-25: ma non fu men bello dell'accordarsi, il discordarsi che
vi si riflettono. stufiarich, 5-95: fu una mattina empia, discorde, mostruosa
e di armonico. carducci, iii-20-4: fu lirica personale, d'armonia spesso discorde
leggenda aurea volgar., 656: fu mandato [lo spirito santo] a confermare
oste composta di svariate genti in brieve fu discorsa. idem, 25-6-6: se
unni, gotti, vandali, longobardi fu discorsa e saccheggiata. 7.
: appena l'identificazione del viaggiatore sconosciuto fu diventata ufficiale, se ne fece un gran
con buona intenzione,... fu causa che la congregazione si finì quietamente.
nel vero troppo barbaro e crudele, fu nondimeno cagione che molti preti comendarono la
o alle dieci di sera non fu udito altro rumore. = deriv
[luciano], iii-1-70: dove non fu libertà popolare ivi la satira non
libertà popolare ivi la satira non fu * drammatica 'ma 4 discorsiva
a tutti gli uomini di lettere. fu. ugolini, 132: uomo discorsivo,
nievo, 399: mio padre non fu verso di me né molto affettuoso né troppo
svevo, 2-451: anche il leardi fu discorsivo. certo voleva dimostrare al brentani
l'uno e l'altro al fin si fu ridotto / là dove tanti nobili baroni
salvini, 30-2-164: questo bello esempio fu seguito da'franzesi, appresso i quali
all'effetto che dirò), non fu più possibile trovare un principe perfetto. idem
. alvaro, 9-17: la sola voce fu d'una gallina che si mise a
ogni umano discorso, quando a te fu data la facoltà di vendere le nostre vite
sarpi, vi-4- 103: non fu però possibile ritenere gl'ingegni vivaci che
n'erano venuti dal ministro necker. fu. ugolini, 132: spesso udirai:
iii-144: fornito il vino, gli fu da quel spagnuolo rotto discortesissimamente il fiasco
8-26: il detto palazzo... fu grande diffalta a lasciare però di non
lui seppe: perché dove quel filosofo fu ignorante, ha per compagni non solamente
scafari e fachini londrioti; dove quel galantuomo fu dotto e giudicioso, credo e son
. petrarca volgar., 32: fu portato il capo di san giovanni batista
san giovanni batista a constantinopoli, e fu posto sette miglia discosto dalla città.
il dolersi e discredersi con gli amici fu alleggiamento de'tribolati. pazzi, xxvi-3-319
7-179: una lotta accanita e irresponsabile fu condotta dai partiti opposti per il discredito
che il sistema erasi cominciato, gli fu dato il primo crollo colla diminuzione e
nel modo. sarpi, iii-235: fu letta la risposta da far al presidente birago
norme: ma alla drammatica piegando, fu spaventato dalla discrepanza de'pareri de'nostri
l'uomo si nutre discretamente, come fu avezzo da piccolo. cuoco, 2-56:
pensier di molti discreti, mai non fu il mondo peggiore. boccaccio, 9-270:
riservato. sacchetti, 21-22: così fu discreto il basso a questo piccolo animaluzzo
/ qui pensa se di tale onor fu degno, / ch'io 'l vidi a
: il suo primo e unico pensiero fu di metter a parte la metà del suo
boccaccio, iii-4-58: vero è che tanto fu discreta e saggia, / che più
e si come che era villano così fu a la donna scortese e senza rispetto.
discrezione era tanto grande! ricordi che ci fu un'epoca in cui io volevo dividermi
-censimento. garzoni, 1-677: fu fatta una discrezione, nella quale furon
nemico. collenuccio, 2 77: fu forza che a discrezione senza alcun patto
, i-337: la contessa di campagna fu domandata che cose può l'amanza dall'amante
civili. più tardi la parola fu adoperata nei riguardi di persone prosciolte nei
via. ariosto, 38-27: molto fu il gaudio e molta fu la gioia
38-27: molto fu il gaudio e molta fu la gioia / che portò a