/ che la cocca al mio fil fésse la parca. michelangelo, 253-1:
/ che la cocca al mio fil fésse la parca. baldinucci, 158: alcuni
don che dio per sua larghezza / fésse creando, ed alla sua bontate / più
frusberta sua trasse, / quella che fésse il mostro da l'inferno, / per
: / credo che 'n pruova la fésse natura / tanto leggiadra e tanto appariscente
facésti [fésti), facésse (fésse), facéssimo (féssimo) facéste
/ e finalmente in più parte si fésse. cellini, 691: questo si è
[la torre] in più parte si fésse, / ch'era tenuta cosa
/ ma la pesante spada e dura il fésse / e due parte ne fé.
che guarda 'l ponte, che fiorenza fésse / vittima ne la sua pace postrema
'l dì de la vittoria / così si fésse ogn'anno in sua memoria. p
e non vo- lean che 'l re fésse riscatto. buonarroti il giovane, 9-111:
da'guasconi che ciò non volevano che si fésse fu ucciso. monti, 11-189:
, xxxii-388: se cespuglio o sterpo / fésse ritegno a la mortai caduta? d
animai, se ben lo scalco / vi fésse a caccia la famiglia nario politico,
d'un sufoletto erto su l'ugne / fésse, imitava il satiro che danza.
nel trare un roverso il barbassoro / fésse lo scudo, lo sbergo e la maglia
sé stessa uscio, / e che si fésse rimembrar non sape. -