, 84: non aio de lo frutto, / lo quale stao ne lo tuo
affannare in alcun bene, / che fosse frutto dopo il tempo mio. / poi
fiat... contava il più bel frutto della selezione operaia coi suoi lavoratori qualificati
il consumo non è proporzionato alla quantità del frutto, uesto perde di stima, si
580: oh, qual frutto è nelle prospere cose / se non hai
gentiluomini, impiegatisi con tanto zelo e frutto in opera così importante, sigillato poi
s cameroni, 53: il frutto di tanti studi associati a tanto splendore
[specie] è dei 'rami da frutto '...: sono questi
parti fesse e da capo verzicare e far frutto. bergantini,
fianco colonna. -con metonimia: frutto. latini, i-593: in guisa
pur tanto un solo ramo / di quel frutto ch'eo bramo: / vedrete in
/ vedrete in gioì'montarmi e 'n frutto bono. a. f. doni,
remolazzo, romo-ortolani golose, e smungono senza frutto la rama princi lazzó)
loro lussuria impediscono che la bontà del frutto non risponda all'intenzione e desiderio del
2-22: gli arbori che non fanno frutto alcuno hanno per necessità diffusa virtude di
conservino la specie e rendino il medemo frutto. tasso, 7-3-65: simplice infante non
coglie / dal suo natio rampollo il frutto caro. gaiucci [g. acosta]
e, quando runo cessa di produrre il frutto, l'altro incomincia e l'altro
porta gemme da legno e da frutto; ramo misto. c.
la ghianda unguentaria... è frutto... il cui nucleo è molto
ranci, olivi et olmi. -il frutto di tale albero, l'arancia.
, / di bianchi fiori e di frutto almo e rancio / carco, avanzar con
cannelli e la cima piena del suo frutto. la sua barba è inutile,
sottrazione scherzosamente fraudolenta (e anche il frutto di tale sottrazione: da parte del
in su una rama / credendo coglier frutto de la cima, / e poi venne
affetto nostro... non sia il frutto di un pigro egoismo...
garzo, xxxv-ii-297: ape raporta / frutto che conforta. torini, 298: infino
sé rimane; ma se muore, molto frutto raporta. bibbia volgar., viii-135
siamo arbori sterili e infruttuosi senza neuno frutto, siamo innestati nell'arbore della vita.
. così rapportiamo uno saporoso e dolce frutto, non per noi, ma per
pane degli angeli, del quale il frutto e il licore, che qui s'adduce
. -per estens. secco (un frutto, un fiore). c
3. figur. buccia del frutto. magalotti, ia-21: pigre,
', ma non ne cavo gran frutto. 20. darsi all'attento esame
è meglio e più utile a fargli far frutto. 3.
ritardo / mo- stranza fé di dar frutto di cima. / guardando 'l piacimento
-con riferimento alla forma di un frutto. carena, 2-287: la pera
dispongano di trar gran guadagno et abbondante frutto del cavare le vene a tal effetto
fece, e presentommi parte / del frutto ch'avea còlto; infino al labbro
poiché la voce passa / senz'alcun frutto, a seguitar colei, / né vuole
riceverà la sua mercede e raunerà il frutto in vita eterna. muratori, 16-ai:
dell'isola di madagascar, di cui il frutto, quasi sferico, di un bruno
più delle volte e fanno che il frutto del benefizio raccolgasi e più compiutamente e
: appigliandosi la pianta innestata, produce frutto (faltra generazione..., imperoché
si lassa sìe seccare che non possa portare frutto per diffalta de la razina che
potati. -oliva razzaiuola: il frutto di tale pianta. soderini, iii-674
canna per vite, legando il capo da frutto uno o due occhi sopra la
stravolti e selvaggiamente soddisfatti, con il frutto della razzia sottobraccio, al riparo degli ombrelli
viva, viva la castagna! / frutto dolce e saporito, / che da
del filarete, potevano essere studiati con frutto perché affatto 'realizzabili 'architettonicamente.
più, con più gusto, con più frutto, con più utilità: tutti potrebbero
, n. 15. -recare a frutto: far fruttificare. cesari, iii-411
nota metafora del caldo che reca a frutto le piante v'è espressa con un candor
tempo, nondimeno, per rispetto del frutto che dè seguire buono e perfetto,
. -per estens. acerbo (un frutto). fiori di medicina, 30
può essere una coincidenza, ma il frutto di una lunga somma di esperienze recepite
volte rimesso in grazia, ma senza frutto, fu finalmente dal pontefice reciso per
, ma ancor per averne prima il frutto dissodandola e coltivandola a parti.
, non mutando pedone, fa il frutto suo perfetto e buono solo per la
, spaccato (la polpa di un frutto). borgese, 1-246: a
, fiori e foglie di numerose piante da frutto. = voce dotta, lat
parte e del pensiero di ricavarne il maggior frutto, gli domandai, solo per vedere
. 7. che mette a frutto il tempo mondano con opere buone (
monisteri si applicò quasi tutto il frutto delle penitenze e della pietà def fedeli.
si contenti di calare qualche poco il frutto. papi, 2-1-90: i diritti reali
, redimibili a insurrezione compita e col frutto fino a quel punto decorso del 6 per
per non stare indarno, / redissi al frutto de l'italica erba. boccaccio,
, 8-ii-209: io dico che '1 miglior frutto che in nobiltà di antecessori sia sì
bene o insieme di beni mobili, frutto di un furto o di una serie di
-portare nel grembo (una donna, il frutto del gate. g. chiarini,
seme, al fiore, al santo frutto / che fia del mondo l'unico splendore
,... ed anche del frutto che produce, detto più comunemente * susina
: 'regina claudia ': è il frutto rotondo, solitamente verde, pruinoso,
di francia, che molto amava questo frutto, lasciò tale memoria di sé.
, quasi rotonda... il frutto è grande, quasi rotondo, colla corteccia
frutteti: varietà coltivata di pesco con frutto grosso. -regina dei prati: olmaria
.. a cotesto fiore succede un frutto composto... cotesto frutto matura
un frutto composto... cotesto frutto matura in autunno... le foglie
de'vostri fiori non frali al primo frutto di quella pianta sì bella, così regia
calda innanzi il verno matura il suo frutto. boiardo, 1-34: questa gente
. gobetti, i-106: la discussione, frutto della civiltà, sotto la spinta della
europa il film non può non essere frutto di cultura, né un regista può fare
all'altra religione quando lor tomi di frutto, da che si vede bene che a
regolari e loro dirivativi: e1 dolce frutto, vago e sì diletto / constrinse
sembrava che vi fosse andato perduto il frutto di oltre sessant'anni di storia.
, appigliandosi la pianta innestata, produce frutto d'altra generazione in sapore ed in
iddio, per aver dah'uomo il bramato frutto della carità, vinto dalla soprabondanza del
prima da, rinvestire e che il frutto corre a danno de'contadini venditori.
/ sì che null'omo amasse sanza frutto, / ché l'amore d'amore si
delle figure non possono essere esaminati con frutto e valutati con effetto, se non
stare obbliqui, / né altro che mal frutto se ne schianta / e pe'tempi
la terra sua or sì or no fa frutto, / perch'ell'è dove grassa
a pena: / dimmi se 'l frutto che la terra mena / nasce di secco
ancora quegli ulivi avessero a render maggior frutto. leonardo mocenigo, lxxx-3-223: il
pallavicino, 1-447: quel terreno rende buon frutto in cui si sparge semenza acconcia alle
per effetto, come risultato. -rendere frutto: v. frutto, n.
come risultato. -rendere frutto: v. frutto, n. 11. bonagiunta
è diritura: / far tal sementa già frutto no rende. novellino, xxviii-867:
acciocché, come terra fruttifera, rendiate frutto buono e soave, e non produca
, n. 34. -rendere mal frutto: v. frutto, n. ii
. -rendere mal frutto: v. frutto, n. ii. -rendere ombra
a prender quella delle lettere, di maggior frutto e di più usura rendevole, si
anche in senso economico per indicare il frutto proficuo del lavoro rispetto allo sforzo compiuto
imprestiti di varia natura: alcuni producono frutto, altri no, e, di que'
no, e, di que'che dànno frutto, altri lo dànno per sempre,
di fondi pubblici ': dicesi il frutto percepito dai sovventori dello stato, portatori
. -nel linguaggio marxista, il frutto del capitale investito produttivamente (anche nell'
11. prodotto del lavoro; frutto della fatica. g. p.
io-x-1984], iii: il frutto è un legume avvolto a spirale per 2-4
-in senso concreto: che è frutto di fortuna avversa (un evento)
adduce / selvaggia e che poi reo frutto produce. frachetta, 685: la gente
con che l'uomo si sfama del frutto insanguinato della colpa, alle carceri che
... rendine benigno fi benedetto frutto del tuo ventre, accioché di grazia
cui si staccano le valve del frutto maturo. -in partic.: nelle
all'altra religione quando lor tomi di frutto. allegri, 67: gli contai
reputo di aver ora conseguito un abbondantissimo frutto di tutte le fatiche e pericoli di questa
d'una razia da cui dipende il frutto e riposo di tante fatighe e ella
palato: inconciliabile cosa col gusto d'un frutto o d'una bistecca. fenoglio,
gelo. -conservarsi (un frutto). giuliani, ii-202: l'
e dilicata castigatezza di modi era in lui frutto di sensi alti e generosi e proposito
che a chi sarà morto non faranno frutto alcuno, ma a chi fussi ancora vivo
semiaperto in fondo a cui appare il frutto tenero. è tutto inviluppato nei capelli
dei retrogradi, allora... avremo frutto esperimentale e verace d'una scienza,
sempre al fior non si disceme il frutto / e rettamente il fin giudica il tutto
1-135: benché... nessun buon frutto avessi riportato da quei cinque anni di
che possa fruttificare, e del suo frutto uscire la dolcezza de l'umana felicitade.
l'usate palestre, facesse di fare frutto quale il già bello e aperto fiore mostrava
la sua guancia serbava la freschezza del frutto, il rezzo della salute.
gradevoli: quel brutale amorazzo venuto a frutto durante l'estate di s.
vinto; e aveano speso assai sanza alcuno frutto, credendosi racquistare la terra loro.
papa giulio confermata..., col frutto di cinque figliuoli confitta, col giudizio
, paura di malattia; per un frutto mangiato fuor d'ora, paura d'indigestione
alberi a fiorire / e a far frutto e 'l mondo ribellire. = comp
-anche, con metonimia: il frutto di tale pianta. bencivenni, 7-45
quelle del popolo bianco, et il frutto rosso, quando è ben maturo, in
c. durante, 2-302: il frutto del ribes dàssi utilmente nelle febri acute
colera. bereantini, 1-479: col porporeggiante frutto / la crespina e y1 corniolo maschio
fusti legnosi e foglie alterne; il frutto è una bacca nera con polpa acidula
2. con metonimia: il succo del frutto di tale pianta e i prodotti alimentari
. riboccaménto, sm. letter. frutto eccessivo di una disposizione d'animo.
se si vuole che bene e con frutto nasca e germogli quest'erba [medica
le innovazioni sono sempre più spesso il frutto di ricadute tecnologiche da altri comparti produttivi
popolatissima. -prodotto dell'agricoltura, frutto della terra; il guadagno che se
tirargli, / e dalla scorza tal frutto [la castagna] discuopra. soderini,
ne cava il grano. -il frutto della quercia, munito di cupola parziale.
foglie ricciute, coi rametti pesanti di frutto, immobili. -ricurvo all'estremità
come il riccio della castagna (un frutto). mattioli [diosconde],
fusti il suo spinoso e ben ricciuto frutto. = deriv. da riccio1.
ha pregi letterari o estetici; che è frutto di una vena copiosa (uno scritto
persone curiose. massaia, xi-181: il frutto era ricercato solo dai ragazzi, i
. richiedere; esigere (come risultato, frutto, condizione di validità, ecc.
arbori si ricerca più l'ombra che 'l frutto, non è da curar del lor
-ant. ciascuna delle cavità di un frutto nelle quali sono alloggiati i semi:
produce [il latiro] il suo frutto nella cima dei ramuscelli, diviso in tre
meglio coltivare le terre non toglie ogni frutto ai padrone di esse, il quale
prietà per godere del poco frutto che da'suoi campi ricava.
/ né per diletto, ma per trarne frutto, / che chi altro ne vuol
al re, già venuto per godere il frutto de'suoi sospirati amori, tutta da
. reintrodotto nella circolazione legale (il frutto di un'azione criminosa). g
viti in pianta, già pronte a dar frutto: ricino, super amente
di olio di ricino, il cui frutto là e abbondantissimo, e datogliene una
stabilite da desfontaines e così denominato dal frutto che è simile a quello del ricino
e vèn la messe -e 'l frutto non ricoglio. torini, 298: se
e al peccato muoiono, producono molto frutto, il quale si semina qui e
/ e d'un mal seme un mal frutto recoglia. p. cattaneo, cxx-358
ch'io richieda donamento, ma ricoglio frutto abbondevole. documenti della milizia italiana,
io ho di giovarvi, ricorreste maggior frutto de la fede che m'avete. p
intoppi che potessero accrescere, senza alcun frutto, il disagio delli eroici ricognitori.
arte. -con metonimia: il frutto coltivato o maturo per la raccolta;
. cocchi, 8-454]: pagarsene per frutto ricompensativo scudi 40 l'anno.
cavalca, 20-383: rer lo benedetto frutto del ventre tuo [della vergine]
ch'io ho di giovarvi, ricorreste maggior frutto de la fede che m'avete,
imperadore, seminar beneficio per raccoglierne il frutto; e gravemente è vituperato colui il
cavallo sboccato. tassoni, 278: poco frutto i ricordi / fèr predicando agli appetiti
non si pianti mai [un albero da frutto] tanto in giù che la pianta
conoscendo che le parole non faceano quel frutto cn'egli avrebbe voluto, pensò di
2-323: ha rinunciato a godere il frutto della sua terra e, col risparmio così
, 1-211: le renditucce e il frutto del podere dei berti erano ingoiati dalla
(una pianta, un fiore o un frutto; e vi è anche connesso un
ridendo insieme e mottegiando / che senza frutto alcun siate in litigi. piccolo mini
che durate fatica a diletto sensa alcuno frutto, io vi dirò ii novelle quasi
poveri dell'entrate loro ridondanti, è frutto di pietà. f. f. frugoni
freddi non vengono bene e fanno poco frutto, salvo alcuni luoghi di ridossi, difesi
; / non pò gustar lo frutto chi fuge y \ tuo guidare. nardi
radice, ramo, fronda, fiore, frutto / d'ogni dolcezza c'al mondo
/ più tosto che privarse d'un tal frutto. mauro, xxvi-1-216: la servitù
xxvi-1-216: la servitù dà alfin pur qualche frutto, / perché, servendo un artigian
ogni altra semenza, / portasti el frutto benedetto e pio, / che reducesti
per quelli che aderiranno alla riduzione del frutto [dei luoghi di monte] non
visione diretta che sta la gran rifiuto è frutto, onde ragione / del suo sovrano onor
circostanze, occasioni (e ne è frutto la prudenza nel- l'operare).
. osservazione o considerazione che nasce come frutto del proprio pensiero o della meditazione su
figli. 3. che è frutto di un impegno riflessivo, meditativo e
riflessi promovere l'attenzione. -il frutto della riflessione su un problema o su
una legge o dua particulari possino fare frutto, ma saria necessario fare uno cumulo di
stessa [educazione], dove sia il frutto di un lungo soggiorno in qualche grande
il suo lavoro, n'esige il frutto; e dichiarandosi, non aperta riformatrice
. bentivoglio, 4-68: né minor frutto avevano partonto i suoi sacrosanti decreti in
proprietà di rinfrescare; dissetante (un frutto, un'erba, una bevanda)
tive. zucchetti, 66: questo [frutto] è pure di molto rifrescativo e
agg. idratato di nuovo (un frutto diventato secco). romoli, 316
, con valore iter., e da frutto non rifrustate in quel loro magazzino
spirto. bruno, 3-853: per frutto di predicazione non solo è seguita la
ormai troppo matura / per dare ancora frutto. 6. riprodursi (l'
'taious'... nell'estremità del frutto vien fuori una certa noce simile ad un
dà sempre il suo merito (il frutto proporzionato), vien presto in rigoglio
fertilità, per troppo rigoglio perisce il frutto. soderini, i-353: nella grassissima
, ii-2-245: anche per la geometria ogni frutto veniva guasto dal metodo favorito nelle scuole
al cielo, i baccelli rigonfi del frutto. c. e. gadda, 6-30
delrideologia precedente e fuse nella tradizione, frutto mostruoso e rigoroso di successivi residuati,
riguardare questi belli rami che portano il frutto di vita perpetuale. campofregoso, ii-22
, fronde fuor n'elice; / ma frutto no, però che 'l contradice /
o un'esperienza di vita piacevole o frutto, comunque, di compiacimento interiore,
/ sicché io tragga d'ogni cosa frutto, / col cuor rendendo sempre grazia
. / quando troviam che sia imprunato il frutto, / vi montiamo a rilento,
su dalle nostre cadute per cavarne maggior frutto. -riscattare da una colpa;
tratenne in quella provincia, con piccol frutto espugnò la rocca di capestrano, luogo di
, lvii-7: la poesia giocosa, frutto sempre dei semi registrati in principio,
origine incerta. rima3, sm. frutto tropicale tipico delle isole delle marianne.
gemelli careri, i-v-239: il maraviglioso frutto e singolare di quest'isola è il
i miei rimanenti in quell'età prendessono frutto delle piante e delle opere, quali
.]: il tralcio non può portar frutto se non riman nella vite. caproni
, se 'l detto podere me ressce a frutto sì buono che me piaccia, ch'
chiaro davanzali, xxvii-105: compimento di frutto / non mi fa rallegrare / né
grossa tempesta si perde non solo il frutto di quell'anno della triste meteora,
. per estens. bitorzolo (di un frutto). soderini, iii-556: ne
materia non omogenea (la polpa di un frutto). caro, 11-123: il
si parte dalle cose sozze, / il frutto di sessanta in cielo
buono tempo, nondimeno, per rispetto del frutto che de seguire buono e perfetto,
. poesia che non sia rimeditatole con frutto, poesia vera non è.
/ troppo fa gran zovamento / al frutto e a la vigna / molto cagga
il buono: fan più danno che frutto. pascoli, 184: dunque,
rovente o una chiave falsa o un frutto venefico o una droga di lussuria.
c. acosta], 263: il frutto è d'un palmo e mezzo di
. essendo loro molestissimo il perdere il frutto delle fatiche loro di tutto l'anno
dev suoi seguaci, ma con poco frutto. gualdo priorato, 1-84: per rimettersi
4. liberato dalla buccia (un frutto). -in partic.: dirocciato
tempo che fiorenza / fiorio e fece frutto, / sì ch'ell'era del tutto
, i-1184: una dama morde un frutto e l'offre al cavaliere vicino che
coprofagia a new york. -rendita, frutto, profitto di un capitale, di un
: passò la mattina rimuovendo con poco frutto le sue carte, sotto il peso di
buona terra e bene cultivato, fa frutto, ma se l'albore sapesse parlare e
frutti », che credi tu che facesse frutto alcuno? io credo di no.
semplice, rare volte bilobato; il frutto è una casella biloculare, polisperma, bivalve
cor rinascente, anzi immortale, / frutto conforme alla su'audacia colse. chiabrera,
e smozzarli, a voler che il frutto abbondi. 2. mutare l'
2. avvizzito, rinsecchito (un frutto). p. petrocchi [s
subire un arresto nello sviluppo (un frutto). fanfani, i-153: 'rinfratire'
eccessivo; innaffiare una pianta o un frutto per mantenerlo fresco. attribuito a petrarca
dura foglia, / ché raro frutto n'hanno e'negligenti. -aerare
... cocomeri, zucche, uno frutto rinfrescativo grande come le angurie, detto
, che la chiamano camha, è frutto rinfrescativo. domenichi [plinio],
ottima regola, mercé cui studiare con frutto il vivente linguaggio toscano ed appianargli le
xlvti-171: se pur fia di render frutto dura, / la taglia et arde e
suo terren rinnova, / e prende frutto e lei tra'di sua prova.
, per sfondo - / il mio frutto, il più buono, che ogni anno
che questa circostanza non si veri- lui il frutto dello spirito e per questo sente l'alterazione
ed è il primo albero che prima fa frutto e rinnovella amore. 12
prominenza o naso fatto a modo del frutto del rovo. = voce dotta
pivó? 'naso'e pàto? 'mora, frutto del rovo'. rinobilitare (ant
). appassire, avvizzire (un frutto, a causa della siccità); disidratarsi
. ant. ritornare succoso (un frutto). soderini, iii-327: è
.. rinunziare... anche al frutto della legittima. montano, 248
davanzali, ii-515: quel piantone o altro frutto che mette male e dà adietro mai
e che la facesse rinverdire e fare frutto, perciocché io mi voleva rimanervi a fare
incarnazione di cristo rinverdì e fece novello frutto. m. rodolfo [in poliziano,
questo albero crescono e profittano e portano frutto li alberi di vertù, che dio padre
rinverde il pen- sier del suo bel frutto / che morte svelse. siri, iii-839
nessun degna l'alloro? / del frutto di noè s'arma ogni sbergo; /
... che null'omo amasse sanza frutto, / che l'amore d'amore
capitai, postogli in mano che mettesselo a frutto, rinvolto in un pannolino sotterrò,
-corteccia; scorza; buccia (di un frutto). monticano, 29: l'
fra giordano, 1-177: dalla dolcezza del frutto si conosce il rio dal buono,
rio d'acqua, a lui di molto frutto. popoleschi, 606: se tu
quietano finché non hanno dato il loro frutto, la morte. -riprendere coscienza
ibidem, i-3q7: neh'intemo [il frutto] è ripartito in dodici o più
, i-721: di vostra invidia spenta il frutto primo / sia la virtù ripatriata,
straordinarie 'trouvailles'[di gorlawf furono il frutto... dell'applicazione del suo 'metodo
o del nocciolo e dei semi (un frutto), delle interiora ed eventualmente delle
. -succoso, succulento (un frutto). lemene, ii-159:
volgar., x-247: siate ripieni di frutto della giustizia per iesù cristo, in
ferite. 7. ricavare il frutto desiderato da un'azione, un risultato
figliuoli suoi delle virtù e riporta el frutto nella vita durabile. scala del paradiso,
inevitabilmente il loro concetto e perdettero il frutto d'una vittoria gloriosamente riportata. -riscosso
, 104-2: di picciolo alber grande frutto atendo, / ed in bona speranza mi
delle cose giuste,... del frutto maturo e saldo, dell'aria intatta
studi suoi, perché so di quanto frutto sarebbe il suo ozio al mondo. leopardi
anno di riposo, che uno anno porti frutto e l'altro no. soderini,
anno, ove non si prende alcun altro frutto che il sementato o il pascolo,
già che l'esperienza ammaestrava di quanto frutto fosse il non vacillare nelle prime dimande,
scavata quella miniera, si faceva poco frutto da prima, la ripresa non valeva la
percioche di essa noi non possiamo trame frutto alcuno. 3. confutato (un'
. 4. dare come frutto, produrre. c. ridolfi,
-che comincia a deteriorarsi (un frutto). redi, 16-iii-165: sulle
concreto: atto o comportamento intemperante, frutto di eccitazione. nievo, 790:
si rischiaran da'seccumi che tardano il frutto. -intr. con la particella
. casalberti, i-29: la metae del frutto, che farae la ditta troia in
dopo il gelo, fanno il loro frutto. pascoli, 220: vedrai, nella
risecca la terra. -sottoporre un frutto a essiccamento. alamanni, 5-3-417:
non contiene acqua a sufficienza (un frutto). -con litote non risecco: succoso
oliva stia in questo modo non produrrà frutto. ricettario fiorentino, 1- 68
mio parere ha da stare osservando qual frutto produrrà il seme da lei sparso,
, e tutto / essergli tolto il disiato frutto. o. dir. can
briganti, 113: è la fagara un frutto simile ad un cece, d'una
della loro speranza, ma certamente il frutto essi riservarono a noi. panigarola, 2-91
costituita da una pannocchia di spighette; il frutto, utilizzato per l'alimentazione umana,
, i cappelli. -anche: il frutto commestibile di tale pianta, che dopo la
urize), che propriamente indica il frutto e non la pianta; cfr. anche
non corrisponde sempre (nel rendere il frutto ch'altri se ne promette).
ogni volume, / però dà el frutto a noi de'santi fiori.
dei beni dei e servizi disponibili, frutto della somma fra il reddito nazionale lordo e
di sostentamento (una pianta, un frutto, ecc.). 0.
assicurazioni obbligatorie; il risparmio libero: frutto di decisioni spontanee. -anche: accantonamento
, 1-266: la scuola critica è frutto di questa innovazione, la quale sostituiva
altri si fanno avanti a fin del frutto della delettazione che prendono da l'aspetto
rivoltarla, a voler che risponda col frutto. pecchi, 14-17: i vigneti
-al figur., con riferimento al frutto della grazia divina. cesari,
omo, e non responde il lor frutto a le fronde / per lo mal c'
erba verde, / ché sempre il frutto non responde al fiore / e rsso
b. davanzati, ii-512: tenendo il frutto cavato a patire un poco due o
un nuovo che adoprar si possa con frutto o ciò conosciuto impossibile, si lasci
farsi gravi. -portare il frutto fino a maturazione (una pianta)
si ritengono, perché dan più frutto. pananti, ii-n: quando assai vecchia
[èva] se 'l prese [il frutto], e un pezzo vagheggiollo;
si rendono idonei alla produzion d'ogni frutto. 2. impugnatura di un
genere nella poligamia dioecia, il cui frutto è una bacca ovale, compressa e
-diminuire di volume nel disseccarsi (un frutto, un oggetto di creta).
: assembrasi la sua prima dote nel frutto [di palma],...
1-29: quando si farà empiastro con frutto de berbero pistato con succo de dittamo overo
tutto dal direttore io avrei forse ritratto alcun frutto più utile delle nude promesse. tarchetti
in serbo le mie parole, gran frutto buono ne ritrarrai e sarai beato anche tu
è privo di originalità, che è frutto di pedissequa imitazione. boine, cxxi-i-186
patricidi fatti non riuscissero vani e senza frutto. guicciardini, 9-129: le spese
anche essa per favore divino di molto frutto. d'azeglio, 7-i-227: riceverò con
, e lo considero come un nuovo frutto del patrocinio col quale l'eminenza vostra
altro di tardezza avanza, / il buon frutto di palla, il verde manto /
cominciò darvi bataglia, / produce or frutto, che quel fiore aguaglia / e che
permette di rivangare fra quelle carte, frutto di lunghissimi studi, tutte quelle memorie che
-con valore causativo: far rinvenire un frutto disseccato; fargli riacquistare freschezza e volume
vostre menti / la considerazion del magno frutto / che segue a que'ch'a
errore / ch'oggi non s'ama il frutto ma sì il fiore. beccuti,
: conviensi che l'effetto germini il frutto; e nel frutto mi avvedrò che
l'effetto germini il frutto; e nel frutto mi avvedrò che voi amiate e riveriate
, da coltivazioni e da alberi da frutto, per lo più ricco di umidità e
, fiori bianchi disposti a grappolo e frutto a bacca rossa; è conosciuta in
regione fertile, ed al re di frutto grande. siri, xii-15: i francesi
che sarebbe lungo detto e con piccolo frutto. boccaccio, 1-i-130: con la mano
stimma diviso in due parti, ed il frutto legnoso monospermo coh'embrione che germoglia anche
el cardo fiorisce, ma non produce frutto. = var., di
gratuito lavoro d'un terreno il cui frutto appartenesse a quei 'monti'. =
intenso al rugginoso (un abito, un frutto, ecc.). ramusio
c. acosta], 263: il frutto è d'un palmo e mezzo di lunghezza
terra cotta, e qui pianta il frutto. -cibo di pessima qualità o
penauli sorretti da sottili peduncoli; il frutto è un legume lineare; originaria dell'america
e povertà di ispirazione o ne è frutto (uno stile o un aspetto stilistico
: coalizzati ai galli, e con più frutto, / furo... /
molto soda attaccata al nocciolo (un frutto, in partic. una qualità di
fiore si rassembra alle rose e il frutto alle mandorle. soderini, iii-28: è
, agg. ant. che è frutto di una richiesta, di una pretesa.
una pianta, la scorza di un frutto, una foglia). milizia,
: chi seminar terra non colta e frutto / coglier da campo, non più arato
in maggior virtù e sarà di più frutto; e vò ne cominciare una [novella
2. fatto, vicenda, situazione frutto di creazione romanzesca. b.
appellativo. 5. che è frutto di fantasia e di immaginazione, che
eccezionali e talvolta incredibili, da apparire frutto della creazione fantastica di uno scrittore o
-non esistere che nei romanzi: essere frutto di un'invenzione letteraria che non trova
provano che non solamente non fa loro frutto, ma fa danno. -chiesetta
tutto / il tonfo malinconico d'un frutto / che giunge rotolando sino a noi
corteccia di una piantarla buccia di un frutto). m. palmieri, 2-20-7
che ella non fa se non poco frutto. = dallo spagn. rondar
dimensione ridotte; porzione circolare di un frutto.
della donna non era il più bel frutto, il più bianco, tiepido, odoroso
con la parete interna della coppa, frutto vario; sono piante erbose o
chilometri, ma ha sempre sapore di frutto. 2. soffuso del colore
, talvolta, polpa rosa (un frutto). giuliani, i-125: quest'
/ nei visi infantili / come un frutto rosato / rovente / fra gli alberi
(il suolo, la vegetazione, un frutto appena colto). fr
cuore la sensazione illusoria come d'un frutto molle e roscido che vi si sciogliesse
le roselle. 2. region. frutto del corbezzolo. redi, 17-132:
, 17-132: 'rosella': corbezzola, il frutto del corbezzolo; eletta rosella dal suo
sterile e l'altra fruttifera, il cui frutto si chiama cachrys. le frondi di
più cespuglioso che loto e ha il frutto più rosseggiante. ariosto, 14-109: li
, 360: la grandezza di questo frutto è maggiore d'un palmo; la figura
di essere giunto a maturazione (un frutto); diventare rossastro (le foglie d'
goldoni, x-ioii: bel godere il dolce frutto / delle rustiche fatiche; / bel
ben fioriti, prima che annodino il frutto, tagliandoli tutti con forbicette, a
, con foglie alquanto larghe. il frutto è nero, bislungo, storto qualche
umile italia. grado. il cui frutto ovvero seme è ritondo, rossiccio a =
umbria e del lazio e caratterizzato da frutto tardivo di forma tondeggiante e di colore
b. davanzati, ii-519: il frutto grande che vuoi cavare e riporre.
dalle piante [di castagno] assai frutto, si procuri di ben cultivarle: lo
tronco d'albero; fetta di un frutto, di un salume, ecc.
tagliato da una vivanda o da un frutto. grillo, 684: con l'
200: quello che resta [del frutto sbucciato] s'affetta per il traverso
el quarto dir de ti fece gran frutto. mazzei, i-304: costoro che soleano
sento / nei visi infantili / come un frutto rosato / rovente / fra gli alberi
mostrava di portar più tosto danno che frutto con questa invenzion sua. contile,
pietre. fenoglio, 5-ii-138: mette a frutto [l'invalido] le sue gambe
acciocché, come terra fruttifera, rendiate frutto buono e soave, e non produca spine
. produce il fior bianco e il frutto lunghetto simile ai noccioli delle olive.
. boterò, i-247: la lana è frutto semplice e rozzo della natura. tornasi
316: spesso sotto rozza fronde / suave frutto si nasconde. 49.
rubacchiare), agg. che è frutto di plagio e copiatura. tommaseo
dell'altro; la roba rubata non fa frutto. bacchetti, i-i- 140:
la buccia di colore rosso (un frutto). soderini, iii-479:
la buccia o la polpa rossa (un frutto); che ha petali rossi (
rosso intenso. -pera rubina: il frutto di tale pianta. carena, 1-62
. carena, 1-62: 'pera': frutto del pero, di forma caratteristica.
rubino (un vino o anche un frutto). g. m.
robuiòlo), agg. rossiccio (un frutto). corsellini, lxxxviii-ii-762: pere
guastano i fiori, si che 'l frutto al tutto perisce. sanudo, xxxiv-298:
e del pensiero. -che è frutto di rozzezza d'animo (un sentimento)
con metonimia, l'opera che è frutto di tale atteggiamento). c.
. - raggrinzimento della buccia di un frutto. ulloa [f. colombo]
che ha la buccia bruno-rossastra (un frutto, per lo più pere o mele)
la buccia di colore ruggine (un frutto, in partic. la pera).
un albero, la corteccia, anche un frutto avvizzito). p p
ride], 148: la galla è frutto della quercia, di cui sono due
un morsel- linof un solo spicchio di frutto! » 2. sterminio di
volgar., 1-20: siccome per lo frutto degli alberi si conosce la state vicina
dire che alla fatica non corrisponde il frutto o alle molte parole il fatto.
, rizoma strisciante, fiori ermafroditi, frutto a drupa peduncolata ovoidale; può talvolta
presenta deiscenza irregolare; dirompente (un frutto). = voce dotta, deriv
bianco verdastri, monosessuati o ermafroditi, frutto a drupa con nocciolo osseo; molte specie
delli proverbi rusticani si trae spesse volte buon frutto. landino [plinio], 341
lavorare la terra faticosamente e con scarso frutto. gioberti, 1-iv-104: finché vi
, x-ioii: bel godere il dolce frutto / delle rustiche fatiche; / bel veder
cinquanta lire sparagnate soldo per soldo, frutto di tante vere privazioni,..
. lessona, 1282: 'sabadilla': frutto polverizzato dell'£asagroca offici- nalis', o
avere sfrondato la savina per disperdere il frutto dell'amore. cinelli, 11-17: l'
bevande saccarine. -dolcissimo (un frutto). buzzi, 131: se
. -in senso concreto: il frutto di un saccheggio. lancellotti, 1-335
. -garza di protezione per un frutto. soldati, 2-30: guardava.
al pericolo di apprenderle un dì senza frutto, dopo avermi ora sacrificato dia calunnia
assenso diede / vide nel sonno il mirabile frutto / ch'uscir dovea di lui.
g. bentivoglio, 4-68: né minor frutto avevano partorito i suoi [del concilio
/ così chi perde della grazia el frutto / non può più saettar, volendo,
ospitalità. leoni, 415: ecco il frutto della sagace politica di azzelio, che
saggio / perché non fai? delizioso frutto / quel della donna! bacchetti, 2-xv-99
ven dolze più ch'ape / lo frutto poi c'ha 'l saggio. cavalca,
1-110: chi semina non sempre coglie il frutto / né sempre il sagittario a ponto
di sago. alcune lo dànno col frutto, altre colla midolla del tronco. carducci
3. integro, sano (un frutto, il grano, il cibo, ecc
], 148: la galla è frutto della quercia di cui sono due spezie
a piene braccia, tra 1 filari da frutto e da sostegno del breve e industrioso
con brattee a forma di guaina e frutto a otricolo circondato dal calice, diffuse nei
muovono: ma il buono è fatto il frutto. chi n'ha grappandosi a
e di giustizia ripiena, ecco il frutto degli ammaestramenti tuoi, ed ecco a
/ né arbori foglire, -né fare frutto, / veder lo male più che 'l
in tanto che, per render frutto, ha bisogno di essere spesso
a forma di canna che avvolge il frutto maturo. tramater [s.
canna, ossia tubuloso, che involge il frutto dopo la maturazione. =
basali e aculei, fiori diclini, frutto a globo rosso scuro. -anche: la
colore verde, biancastro o rossiccio, frutto a otricolo con un solo seme;
botta, 6-ii-409: accorgendosi di non far frutto, saltò a toccar dell'umanità,
, tutto quello che si consegue è frutto di una lenta, paziente elaborazione.
belli ingegni vaghissimo e delicato: ma il frutto, che colla bontà e salubrità sua
a te mi diede amore, / che frutto diventai per tua virtute.
una lettera o anche alla sottrazione un frutto. machiavelli, 1-i-324: tu non
andare a male (un cibo, un frutto). catzelu [guevara],
piccolo panno o ritaglio di turare il frutto senza bisogno del terreno dentro alla sola
che al locatore spetta in ragione di frutto annuo o temporaneo, senza toccare la
. sàmera), sf. bot. frutto indeiscente con pericarpo che può essere legnoso
'samara': nome dato in botanica ad un frutto uniloculare, indeiscente, compresso, il
samarìdio, sm. bot. frutto secco con due carpelli (disamara)
lessona, 1294: quando un tal frutto [la samara] è formato da
bot. simile alla samara (un frutto). = voce dotta, comp
). - anche: fiore o frutto di tale pianta. fiori, 1-92
, gialletti, ai quali segue poi il frutto simile a quello della thimelea, ma
modo tenace. 2. foglia o frutto di tale pianta. c. durante
il fiore nel ceruleo nereggia; il frutto è della grandezza d'un ciregio, da
scarlatto al violaceo (un fiore, un frutto, un og deva una luce
in sicilia e caratterizzate dalla polpa del frutto di colore rubino. = deriv
da un'ombrella a pochi raggi e frutto subgloboso ricoperto di aculei uncinati; viene
pedicellati e riuniti in grappolo; il frutto è a bacca; alcune specie sono coltivate
pena: / dimmi se 'l frutto che la terra mena / nasce di secco
una varietà di fico, che produce il frutto turbinato, ses- sile, di color
di dio, avete in questa vita frutto in santificazione, cioè in purità.
. foscolo, vtii-287: qui né frutto d'olivo, né vite matura mai,
, 16-34: 1 nostri peccati erano frutto di quella santa inscienza del bene e
fruttifera della famiglia meliacee (e il frutto che produce). gemelli careri,
mischiar nel vino e turbar mischiando il frutto di due noci di pina e arsicciato
dice: l'albero che non fa frutto sia tagliato e messo nel fuoco. codice
-anche: conoscenza, approfondita in quanto frutto di costante studio, di una determinata
nievo, 583: « sapienza vecchia dà frutto nuovo » io replicai. e corsi
fiori perfetti e imperfetti per atrofia; il frutto è una cassula a 1, 2
tanto tenero che si mangia insieme col frutto. scamozzi, 77: qui hanno molta
'achras sapoté) produce un frutto, detto anche sa- pote, simile
di zuccheri. - anche: il frutto di tale pianta. lessona, 1298
i fiori son poco apparenti. il frutto, detto 'sapotìglia'o 'nespola d'america1,
pogia di male mene mana / e frutto afretta di reo savore savora. f
fioriscie e frutta secco! el cui frutto, gustato pensatamente e savorato bene, addolcisele
ebbrezza / e bere aria di sapor di frutto e farvi / carne fresca, sangue
amore. bonagiunta, lxiii-66: qual frutto è più in altura / [amore
e parli gio'sentire, / e frutto nascie di dolze semenza, / ch'è
maturazione e il sapore migliore (un frutto: in un contesto figur.).
: questo [cristo] è quel frutto che procedette e nacque dal sagrato ventre
l'olio novello, allora allora gemuto dal frutto, spandeva nella bocca un saporoso aroma
. antonio da ferrara, 48: frutto soave, frutto saporoso, / fruttò
da ferrara, 48: frutto soave, frutto saporoso, / fruttò caritativo a'peccatori
/ fruttò caritativo a'peccatori, / frutto superno, frutto glorioso. laudario di
caritativo a'peccatori, / frutto superno, frutto glorioso. laudario di borgo san sepolcro
parole, tramezzandovi qua e là un qualche frutto non suo; vedrà un filosofo che
piante della famiglia saponacee. -anche: frutto di tali piante, commestibile, a
uno stilo e uno stimma. il frutto è carnoso, a una o a parecchie
, fiori gialli, rosei o rossi e frutto a legume coriaceo. =
], anzi fa prò, e molto frutto renderà. soderini, ii-192: si
(sarcocàrpio), sm. bot. frutto nel quale il mesocarpo è particolarmente abbondante
, e costituisce la carne del suo frutto. vocabolario di agricoltura [s.
, e però i greci chiamavano il suo frutto balani sardiani, cioè ghiande di sardegna
o lobate e fiori giallastri; il frutto è una drupa; la corteccia, che
, in panicoli alla cima dei rami; frutto drupaceo, ovoide, grosso come un
quante sono le logge... il frutto, talora carnoso, è in generale
stava bene, e questo era il frutto di quella rivoluzione di satanasso che aveva
dolcezza, comparabile a quella di un frutto maturo, profumato, squisito. savinio
. 2. che denota o è frutto di assennatezza e prudenza o di capacità
perfettamente il sappiano. -che è frutto di competenza ed esperienza. rajberti,
più de le volte dàn lor carico senza frutto alcuno. della porta, 8-112:
una pianta (vite o albero da frutto) delle radici superficiali. = comp
superficiali della vite e degli alberi da frutto. einaudi, 4-77: una zappatura
. rendesi persuaso che lo sbassamelo del frutto del debito pubblico può solo succedere in
nessun degna l'alloro? / del frutto di noè s'arma ogni sbergo; /
vivacità del colore della buccia (un frutto). caro, 11-103:
che non è certo, ma è frutto di ipotesi. tommaseo, 12-20:
castigatezza di modi era in lui frutto di sensi alti e generosi e proposito di
dice germinare nel mar nero non producono frutto alcuno e son nudrite dall'acqua de'
... produce anch'egli il frutto quattro volte tanno e se non è ancor
sbuccio, sbucci). privare un frutto della buccia o della scorza, un ramo
-con metonimia: buccia tolta a un frutto; guscio asportato a un crostaceo.
come ladri. -aprire, incidere un frutto di mare o un vegetale per fame
diversi colori riuniti in capolini; 11 frutto è un achenio; alcune specie sono coltivate
improduttivi una vite, un albero da frutto. roseo, iii-54: questo
germogli superflui e improduttivi dalle piante da frutto. dizionario delle professioni [s
una vite, di un albero da frutto. trinci, i-44: si pensi
aveva la spiga e presso a poco il frutto simili alla nostra scagliuola, che
scalare del 5 per cento': che il frutto della somma data o presa a prestito
prezzo in rate mensili o annue col frutto, come suol dirsi, a scaletta,
guastato prima della maturazione (un frutto). bruno, 3-634:
i quali un poco poi si pone frutto d'erba coca, simile alle ciriege
colle quali si potano le piante da frutto. linati, 19-146: le vedi falciare
-staccato, asportato (la buccia di un frutto). arpino, 9-87: ho
per poner modo alle differenze loro e trar frutto per il suo servigio da quella scambievole
tu, lettor, se dio ti doni frutto / di questo studio o d'altro
offrir ch'io vada / a'confi il frutto del mio viver fello. / padre
, altrimenti riesce vano e di poco frutto. n. martelli, 117: essendovi
mostrava di portar più tosto danno che frutto con questa invenzion sua. goldoni, vii-
; e delle parti carnose a cavarne più frutto, introducendo la preparazione dello scabéccio,
tempi di bibulo. -raccogliere un frutto da un albero. lisi, 2-123
nel campo contiguo dove avrebbe scaricato un frutto. 2. per estens.
agricoltore scaricare gli arbori aggravati di troppo frutto, lasciando i più grossi vegnenti e
io non so s'io mi fo altro frutto, io: pure mi scarico la
virtù più scarco. -che è frutto di pieno appagamento (uno stato d'
scamigi, sm. invar. region. frutto della rosa canina.
caccabelli, capponi, scamigi (il frutto). gherardini [s. v.
chi vuole esser innamorato e godere il frutto d'amore bisogna che spenda e che non
: oh come scarso e disutile è il frutto delle lettere e degli studi, s'
: se bene non ho fatto quel frutto che fanno gli altri, basta che
lama tontamente scattata e volta al mio frutto. sbarbaro, 1-15: 'oste
scattivare, tr. liberare un frutto, un ortaggio o una pianta dalla
dall'abito a conca come un bel frutto dalla buccia. 5. venire
osservazione diretta sono... il frutto di una disciplina morale che gli permette
/ scavezza e perde foglie e fiori e frutto, / e poi si secca infino
., 1-100: non debbe rendere uguale frutto di buona operazione colui che meno e
scenografia straniera, finché abbiano messo buon frutto le sementi drammatiche italiane, mi chiama
cantù, 1-41: se tu cavassi frutto dalle mie prediche, non ti prenderesti no
, come rolmo, / con poco frutto tien sua virtù clausa. granucci, 2-24
l'atmosfera in cui esse vivono non è frutto di un semplice partito preso, ma
delle care viti / mira il buon frutto perdersi, / e i sudor suoi scherniti
, curiosa, insensata, astratta, frutto d'immaginazione. bandello, 2-40 (
con la pressione delle mani (un frutto, specie la noce).
se non con grande loro fadiga e poco frutto. -ammaccare. ojetti, i-514
/ ond', angiola, tu sei bel frutto estremo, / rendesse il vigor scemo
da bologna, i-55: se mai coglieste frutto di tal ianta, / mandatilomi a
. e letter. staccare, spiccare un frutto dalla pianta. - anche in un
cristiana tutta aduggia, / sì che buon frutto rado se ne schianta. idem,
d'ogne semenza è piena, / e frutto ha in sé che di là non
colorazione in seguito alla maturazione (un frutto) o all'invecchiamento (un animale
, 360: la grandezza di questo frutto è maggiore d'un palmo; la figura
e la gola beata riceve / il frutto che spappola e cola. 2
tocoe. ramusio, cii-5-609: il frutto, che questo albero produce, è
la foglia come salce e produce un frutto come avellane bianche e che ha dentro
brutta e schifa, è nondimeno il frutto dolce. amari, 1-i-404: teodosio e
suo amante prima a sentir d'amore il frutto condotta che i fiori avesse conosciuti
si apre spaccandosi a maturazione (un frutto). dizionario etimologico italiano [s
la bocca simile / a un succulento frutto. 13. socchiudersi, aprirsi un
-con riferimento all'astensione dal consumo del frutto proibito nel paradiso terrestre. pietro da
(schizocarpo), sm. bot. frutto dirompente. piccola enciclopedia hoepli
enciclopedia hoepli, 1-iii-4026: 'schizocarpo': frutto che si divide in più piccioli frutti parziali
comune della momordica elaterium, il cui frutto, una volta maturo, proietta fuori
foggia d'ombrella o parasole; il frutto è carnoso sormontato dai stili persistenti con
nel salire. -che è frutto di disgrazia o di colpa o di una
in modo imperfetto e stentato (un frutto). palazzeschi, 5-139: era
luntier lo sequa, / non sperando mai frutto che li plaqua. s.
del rosso, 261: riputava che il frutto delle ricchezze e de'danari non fusse
. guasto, andato a male (un frutto). carducci, ii-3-32: aspetto
sciegurare, v. sicurare. frutto n'hanno; / e, se altro
da adamo ed èva col mangiare del frutto proibito (per lo più nelle espressioni
tutta l'umana stirpe che non gustassero del frutto dell'albero della scienza del bene e
-battuta, motto di spirito che è frutto di una comicità grossolana, poco raffinata
che partorì poi tante facie e terra il frutto, con picciola scintilla s'abbrucia la casa
. -acquoso e poco saporito (un frutto maturato all'ombra o durante una stagione
tempo, nondimeno, per rispetto del frutto che de'seguire buono e perfetto, recati
aquilano, 233: a la fin che frutto ohimè! ch'io son sudato
. -liquefarsi in bocca (un frutto, un dolciume). d'annunzio
al cuore la sensazione illusoria come un frutto molle e roscido che vi si sciogliesse
né perordinare nella sola possessione d'essi il frutto della fatica che si aspetta del lavorio
stava bene, e questo era il frutto di quella rivoluzione di satanasso che avevano
paltrieri, e non giunse a bene10 suo frutto. giov. cavalcanti, io7: egli
dilicata castigatezza di modi era in lui frutto di sensi alti e generosi e proposito di
conservato in sciroppo di zucchero (un frutto, un dolce, ecc.)
semplice, stimma semplice o diviso; frutto triloculare, le cui fogge contengono uno
che in vista par maturo, acerbo frutto. 7. terraferma.
consistenza del loro calice, e dal loro frutto che è una cariosside monosperma e dura
dopo un'operazione di scoccolatura (un frutto). biundi, 409:
ombra come la scodelletta della ghianda sul frutto raggiava con energia inusitata e dava un
. e regolo..., sanza frutto lanciandogli le lance, perché, abbiendo
alamanni, 7-ii-248: questo [il frutto del pino] cór si conviene innanzi
. -privato del succo (un frutto). soderini, i-460: il
sol torna alla meta sovrana, / né frutto coglie, né ristoro prende.
. sigoli, cxxxi-221: in questo frutto si vede uno grandissimo miracolo, ché
quand'egli già assaporava col desiderio il frutto della sua onesta fatica. bacchélli,
sola /... senza portar frutto in terra serpe. -non unito
con i semi in cui è suddiviso un frutto. redi, 16-vi-324: ciascuno di
, ancor quella pianta metteva un picciolo frutto; scote- va la strega quel bottoncino
scote- va la strega quel bottoncino di frutto, e nel ventre della sposa corrispondeva
niccolò del rosso, 1-183-5: eco frutto che porto / per l'imperio di
. denina, v-155: tutto il frutto di questa spedizione dicarlo iv fu ch'egli
. serafini, 17: è solito il frutto starsene dietro alle cortine del fiore e
. aioerti, i-146: si piglia frutto da'nostri armenti, dalle giumente,
tante scorze e tante groppi / il frutto il cefaglion, fra quanti tiene / l'
, / un tristo seme di malvagio frutto, / tanto che il mondo andrà sozzopra
della vigna e la inebbriazione del suo frutto e lo scoprimento del dormiente..
le parti cade come la scorza d'un frutto scoprendo la polpa delle due mammelle.
: ci mancava ancora quest'altro maligno frutto della scuola pirroniana, cioè di scoragir chicchessia
264: falsificasi [il bdellio] col frutto della mandola. l'altre generazioni sue
12-9: falsificasi [il bdellio] col frutto della mandorla: et altre sorti sue
di piante rare che non poteron dar frutto. legge 22 novembre ip88, n.
. guastarsi, andare a male (un frutto). palladio volgar., 12-7
l'umor della vite e non dànno frutto. ma talvolta si lasciano, per
il grado migliore di maturazione (un frutto). palladio volgar., 10-17
cavallette. 2. sbucciare un frutto; mondare un chicco della gluma.
. -staccare la buccia da un frutto. ramusio [oviedo], cii-v-605
[oviedo], cii-v-605: ha questo frutto unascorza non molto grossa, ma facile a
- sbucciato, sgusciato (un frutto). bencivenni, 7-40: recipe
2. per estens. buccia di un frutto, e, anche, di un
.. persefone spicca dal melagrano infernale il frutto gravido per aprirlo,...
della pianta reai, né sai che il frutto, / e non le fronde e
2. per estens. sbucciare un frutto; sgusciare un uovo. ventura
pane), della buccia (un frutto), della gluma (un cereale)
per lo più legnoso, di un frutto. alberti, i-198: costui ancora
trova nelle recette, si debba ponere il frutto, non la erba, e levare
l'al- tr'anno venga su il frutto. caro, i-283: io, tosto
, per comprendere quale essere possa il frutto della persecuzione, il giovamento della fuga
piccolo, striminzito (un oggetto, un frutto). soderini, iii-612: è
. -fenduto nella maturazione (un frutto). passeroni, iv-85: è
ècarnoso e tramanda un odor grato / questo frutto ch'esilara la mente. / quand'
si ordina che li patroni di qualsivoglia frutto che nasce nel territorio di detta città
stabili, dare o torre danaro a frutto, casa o quartiere a pigione, allogare
. croce, iii-2-237: coglievanel 1798 il frutto delle sue lunghe fatiche... col
escrescenze, ruvidità o rigonfiamenti (un frutto, un oggetto). palazzeschi,
malattia scrofolare. soffre minale; frutto cassulare che s'apre in due valve.
e riuniti in pannocchie terminali; il frutto è una capsula bivalve, avvolta nel
scrotifórme, agg. che si riferisce a frutto costituito da due semi tondeggianti o a
.]: 'scrotiforme': aggiunto di quel frutto che risulta da due semi globosi uniti
da 9. bitorzoluto (un frutto); ruvido, rugoso (la
tutto uno scrivere empirico, precettivo, frutto di certa pratica sentita dai sommi attori
in opposizione a ciò che è mero frutto del genio. un pezzo di musica in
lieta che 'l ciel si goda el frutto. cesarotti, 1-iv-156: oscar, te
di tante / e sì scure fatiche il frutto io colgo. -che scrive o
allegrezze di cristo [tommaseo]: il frutto della loro orazione si è la impazienza
78: giustiniano, poca gloria e frutto / in somma t'ha recato il
e vene l'ore, - e 'l frutto no ricoglio. guinizelli, iv-19 (
/ e poi dirittamente / fiorisce e mena frutto; / però mi sento isdutto.
frange e perde seve e lo suo frutto, / simile, amore, eo mi
; ma se muore, molto frutto rapporta. -con le sole proprie doti
. chim. sostanza grassa estratta dal frutto della myristica sebifera. lessona, 1326
aspetto sebaceo, untuosa, estratta dal frutto della 'myristica sebifera', della famiglia delle
sebésta), sf. polpa seccata del frutto del sebesteno, usata nella farmacopea antica
: nella farmacia..., un frutto rassomigliante ad una piccola susina o prugna
con i noccioli dentrotriangolari et assai proporzionati al frutto. e sono quelli che son maturi
sebesten numero xii. 2. frutto essiccato di tale pianta. bencivenni,
, / che nel fior ogni buon frutto spicca / con la sua falce, la
morti, che trattengono gli altri dal frutto. = deriv. da secco1.
rame basse, le quali non sono piùda frutto. nieri, 3-199: 'seccaione': ramo
/ scavezza e perde foglie e fiori e frutto, / e poi si secca infino
che, non che i poderi dessero frutto, l'acqua stessa, come ognun sa
. -secco, essiccato (un frutto, un vegetale). viani,
. rinsecchito (un albero, un frutto, anche l'organo sessuale femminile).
nell'acqua e che, mangiato il frutto, ritenesse l'osso in bocca, perché
capo d'unsecolo con tarda gratitudine rende il frutto: non per discortesia di natura,
fiorisele e frutta secco! el cui frutto, gustato pensata- nuto pallido e ismorto
alimento); appassito, vizzo (un frutto, un ortaggio); fatto seccare
la conservazione (un alimento, un frutto). dante, xxvi-13: piange
, il core, / che frutto più di lor coglier non pensa. pasqua
41. bot. frutta o frutto secco: v. frutta e frutto,
o frutto secco: v. frutta e frutto, n. 1. 42
cavalcanti, i-xlv-6: dimmi se 'l frutto che la terra mena / nasce di
. 58. rinsecchimento di un frutto. giuliani, ii-418: più che
secolaresche! cavalca, 9-181: altro frutto dèe fare chi è chiamato e posto in
e prefetto al collegioquest'anno. vedete bel frutto che colse dal secolarizzarsi! 5
dei loro anni, non sarà d'alcun frutto parlar di chi vive nell'altro secolo
: manzoni, il quale col frutto del suo ingegno salga a così
betussi, xliv-109: bisogna cogliere il frutto secondo sua stagione. g. bargagli
gli organi della generazione, e da un frutto bislungo, schiacciato, membranoso che non
, ciascuna con due ovoli, cosicché il frutto è tricocco... contiene una
in cielo avrete la beata sede, / frutto divera interna vocazione, / per cui moveste
l'altro: « è breve il frutto / del bere, il già godemmo e
, in un involucro naturale (un frutto, un seme). sassetti,
). sassetti, 398: il frutto che nasce quindi è una boccia non
dolcezza dell'anime. 0 madonna, lo frutto del ventre tuo è innebriato del quore
v. l'uscita dello stato, deplorabil frutto dei concetti smisu sedici)
in molta gente egli ha fatto gran frutto. siri, 1-i-122: depose costui che
di vena, che nel render poi del frutto, per causa di semi tali,
: attende all'operazione di affettamento del frutto (avorio vegetale) utilizzato per la
perso na et il poco frutto ch'egli dovea cavare della sua morte.
come io, in te nascondi disiato frutto, e 'manifesti segnali mostrano te
ci appariva uno uccelletto, ne un frutto primaticcio, né un fiore, che non
vergogna si dipinge, che è allora frutto di vera nobilitade. idem, inf
, mostrando segno / in fior di frutto fare e poi fallire. i.
la funzione di produrre il tralcio a frutto dell'anno seguente. paganino
quel ch'è disopra che dè far frutto / tri ochi lassa a quello in tutto
pascolo di animali e dia molto minor frutto di quello potrebbe aversi con una miglior
a buon diritto considerare e segregare il frutto presente e quello che potrebbe esservi di
te. guicciardini, 2-1-6: il frutto del governo regio è che moltomeglio, con
pianta ed innesta; / voi, frutto; e le brevi fiammate / col rombo
diavolo, se egli ritorna a far frutto degno di penitenza, salga insino a
9-137: considerando lo smisurato beneficio e frutto che ne seguitiamo. 26.
6: mangeremo alla mensa dell'agnello 'l frutto che séguita dopo le fadighe. marsilio
giogo di parnaso affaticandosi indarno, senza frutto se ne tornarono. -andare
desiderio di fare uno bello e grande frutto in nella sommità di sé, lo mise
. sèi, sm. ant. frutto del cidonio indiano, con proprietà e
fiat... contava il più bel frutto della selezione operaia coi suoi lavoratori qualificati
. ramusio, cii-v-615: il frutto della guama è come sel- leccole o
stravolti e selvaggiamente soddisfatti, con il frutto della razzia sottobraccio. pavese, 4-28:
albor pò far, ch'èsilvàggio, / frutto per sua natura / mai bon per sé
vuole sensibili. -che non è frutto di raffinata cultura, ma di istintivo
un animale da caccia che divorava il frutto delle sue fatiche. cattaneo, iii-1-250
pona, 4-111: non era fiore o frutto sì primaticcio, non selvaggiume sì raro
veduta alla fine tanta salvatichezza, senza frutto pur d'un solo sguardo, im-breve
logge, le colombaie, le piante a frutto, le selvatichine. 2.
dell'uomo (una pianta, un frutto). fra giordano, 1-179:
segno, la quale sarà messa a frutto nel lavoro stesso di saussure dedicato ad alcuni
ch'avesse / lo mio dire paresse / frutto in voi, 'n cui dimora /
nelle angiosperme è racchiuso all'intemo del frutto; è costituito dai tegumenti, dal
/ perché non tanto doglio / ché frutto e seme cosa una fi'nseme.
lo seme ed il legno pomifero facendo frutto, secondo la gene- razion sua in
spargi il gravido seme / e 'l caro frutto in suastagione attendi. buonarroti il giovane,
: voi da gran seme a più gran frutto nate, / segni illustri al mio
! /... / non potè frutto bono aver lor seme, / né
, 360-108: di bon seme mal frutto / mieto. ovidio volgar., 5-18
terra da cui non si sa quale frutto sia per nascere. -fondatore o
si sparsero veramente i semi di quel frutto che chiamossi prima riforma e più tardi rivoluzione
premiate e in grande quantità. sarà il frutto di uesto seme di dio d'
per noi medesimi non possiamo fare alcun frutto. s. maffei, 5-2-365: perché
li feconda in noi. -il frutto spirituale della predicazione cristiana. s.
, ricogliendo il seme, cioè facendo frutto delle creature, voi'l riponiate nell'ordine
, che è seme che produce lo miglior frutto che mai producesse seme alcuno, cioè
nuova letteratura italiana, diede molto frutto. quadro che ha certi denti
cognosce per lo seme, cioè per lo frutto che fa, ch'è poi seme
tagliato in cinque parti, ed il frutto è una noce reniforme sostenuta dal ricettacolo
linneo figlio all'anacardo, il cui frutto ha la forma o figura d'un cuore
monte, 1-97-10: tal frutto rende e renderà suo campo, /
diritura: / far tal sementa già frutto no rende. guerrazzi, ii-i-3:
pungenti, avelenate spine, / e 'l frutto che mi rende è di dolore.
di spini, preziosissimo e utile rende frutto. ramusio, cii-i-90: gli
latini, i-615: facea la terra frutto / sanza nulla semente / o briga
, / ed a piùanni appresso non fé frutto. conto di cordano e di perugia,
la semente sarà buona, darà qualche frutto su qualunque terreno. d'annunzio,
., iv-xx-10: se le vertudi sono frutto di no- bilitade, e felicitade è
d'ogni altra semenza, / portasti el frutto benedetto e pio, / che reducesti
, semenza / che doplica di frutto adoperando. s. gregorio voi
. tommaso da faenza, xvii-108-4: frutto nascie di dolze semenza, /
d'ogne semenza è piena, / e frutto ha in séche di là non si schianta
i primi danni, / per aver frutto ancor de soa semenza. bettini, 1-275
uomo civile e si produchi- no a frutto, e così s'abbi la ragione di
pallavicino, io-l- 6: il frutto..., che vostra eccellenza riceve
ne, una carica). frutto). e con i greggi, forniscono
una gemma, il mallo di un frutto legnoso). miaperte del pioppo.
un parziale processo di essiccazione (un frutto). villustrazione italiana [7-i-1912
aria, che conduci l'erba a frutto, / che d'eleusina nelle pure
imperadore, seminar beneficio per raccoglierne il frutto. baldi, i-44: tu semini
: tu semini promesse e non dài frutto. fagiuoli, vl-ni: di voi
e dato / seminar qui per córre eterno frutto, / talgrazia in quel sol fa operazione
che io ho per lei compreso quanto buon frutto abbiate fatto in queste lettere, e
fertile terreno per non promettersene abondantissimo frutto a suo tempo. 14.
miglior seme in noi seminato fusse e maggior frutto facessimo, tanto più siamo obbligati al
odio, seminatrice de'mali, amaro frutto d'amore, cruccio dell'alme e inferno
i semi (la parte di un frutto). = voce dotta, comp
semitàglio, sm. mezza fetta di un frutto tondeggiante. guarino guarini,
la stagione invernale (un albero da frutto). soderini, iii-143: all'
inaffiare li sette alberi, che portano lo frutto di vita semfelli, / alle ruote
col rasoio dell'eter- sostant. frutto sempiternale. s. bonaventura volgar.,
in un membro sca in te frutto mai in sempiterno ». boccaccio, 1-ii-180
dal giovare ad altri ricavano sempremmai qualche frutto ancora se stessi di perfezione. goldoni,
etin alto intelletto un puro core, / frutto senile in sul gio- venil fiore.
scorgere. 2. che è frutto di riflessione, che denota maturità,
per lo troppo lagrima- re perdono il frutto, dicono i greci cne nello stipite si
, pensa o si esprime mettendo a frutto conoscenze derivanti dalla propria esperienza e prudenza
mio segreto: / di mettere a buon frutto fotografico a essere impressionato dalla luce.
bagnandovisi: lo che fanno ancora con gran frutto per i sentimi, cioè catarri e
1759-1805), l'esperienza poetica in quanto frutto di riflessione e di continuo sforzo di
le parole, di lui adviene cotale frutto che, però che non sente quel medesimo
, dal seme alla pianta e al frutto). crescenzi volgar., 2-22
eco e senza effetto letterario, perché frutto d'ingegno so- lingo, e sente
il porvi i lumi. -sentire frutto, i frutti, giovamento, utile di
ch'io vi preghi a farmi sentir tanto frutto del vostro amore nell'orazione, quanto
/ pose a tanto patir senz'altro frutto. pirandello, 7-648: bisognavaa ogni costo
medesime e ove si feconda e forma il frutto; nel fiore distinguesi il calice colle
... radicalizzando in tal modouna separatezza frutto di quegli ismi che non tengono conto
lo evangelio dice che la arboreche non fa frutto sia tagliata e posta al fuoco.
di costanzo, 1-35: tutto quel frutto che cavava dalla sua baronia cominciò a spendere
ci avete sequestrate, pos- sino essere frutto d'ozio o pure di sudori e fatiche
: frammento di tessuto osseo che è frutto di una fessurazione dell'osso senza esserne
figlia, de'tuoi consigli è questo il frutto. / tu mi togliesti a morte
mucillaginosa o resinosa. -disus. frutto secco pieno di semi. bergantini,
in buone condizioni (un vino, un frutto). crescenzi volgar.,
8-414: gli consigliava pure di mettere a frutto il denaro contante, se ce ne
terrai in serbo le mie parole, gran frutto buono ne ritrarrai e sarai beato anche
a lungo in buone condizioni (un frutto, un ortaggio). 2.
ragione è obbligata... che frutto nceve di questo? riceve una tranquillità serena
da ingenui pregiudizi, considero quelle pagine frutto di felici intuizioni. -favorevole
alabastro. gnolo (un frutto). soderini, iii-479:
della seta grezza; giallognolo (un frutto). landino [plinio],
spettano. biundi, 438: 'spèzziu', frutto che viene in commercio dalle indie,
una pianta) o matura (un frutto) in un tempo o in una stagione
x-421: il lavoratore aspetta il prezioso frutto della terra, umilmente sofferendo infino a
inesatte e arretrate e d'impressione: frutto serotino di quella serra noiosa che fu
tutti i dazi. -fiore, frutto di serra: persona fisicamente o emotivamente
. ungaretti, i-71: sono un frutto / d'innumerevoli contrasti d'innesti /
sì che non v'hanno i gioveni più frutto, / e per maggior lutto
. -chiuso nel guscio (un frutto). leonardo, 2-103: vedendo
. -sodo (la polpa di un frutto, anche il corpo). fasciculo
dellavite], che debbono servire per il frutto dell'anno susseguente, venghino su dritti
nell'imporre le messe come nel proprio frutto, o nel bastare i frutti assai
voi ne per trar quel frutto / non potesti, or ch'a felsina
fico fece un lungo ospizio / nnché il frutto ne vidde maturato. -macchina di
ha foglie polimorfe, fiori solitari e frutto a capsula allungata. palladio volgar
gialli, rosei, bianchi in ombrelle, frutto lore numerico. -proporzione sesquialtera (
è la quinta. gianelli, frutto. ii-200: il numero sesquiàltero
maggiore. musso, iii-329: renda frutto al signore trigesimo, sessagesimo, centesimo
guardanlo come debbono, hanno il sessantesimo frutto..., ché la semenza che
] caddero in terra buona e davano frutto, l'uno centesimo, l'altro sessantesimo
odono in si feconda e forma il frutto. trammezzina, quando il sesso gentile stuzzica
da bologna, i-55: se mai cogliesti frutto di tal pianta, / mandatilomi a
vostra setta, / vui siti bene frutto de quel legno / che sempre conl'altrui
, / la qual produsse un sì bel frutto al pascoli, 773: non sapeano i
giunge a maturazione in settembre (un frutto); che è pronto per la seconda
dei carpelli che li costituiscono (un frutto, un tipo di deiscenza).
. che presenta deiscenza setticida (un frutto, l'involucro di un seme).
che rimangono attaccati dopo la deiscenza del frutto. = voce dotta, comp.
con rottura longitudinale dei setti (un frutto). lessona, 1341:
bot. ognuna delle pareti che dividono il frutto in diverse logge. 4.
rimorso con che l'uomo si sfama del frutto insanguinato della colpa, alle carceri che
maturo, prossimo a marcire (un frutto). giuliani, ii-423: le
. per estens. oggetto, recipiente o frutto di forma rotonda; boccia.
. a sfera, a trapezio, a frutto di mora, a trombone da briganti
piccolo e glia santalacee che hanno come frutto una noce tarchiato. sferica. de
corolla papiglio- nacea, ed il cui frutto è un legume pedicellato rigonfio contenente un
caduta dei fiori prima che alleghi il frutto. segneri, iii-3-243: dicono gli
nello sfiorire prima di aver legato il frutto, le cada addosso una grave pioggia.
il giusto grado di maturazione (un frutto). canti carnascialeschi, 1-228:
migliori. sfiorito comincia a mostrarne il frutto. d'annunzio, 8-49: pacichelli,
in tanto che si sfoglia, divien frutto. ghislanzoni, 7-103: lo stesso scrupolo
di lorenzo, ma, non faccendo altro frutto che sfodue le manine perdute in un
cerca della 'formalità'italiana: scolpito come un frutto di marmo nell'incasso degli occhi,
flamminia! è questo... il frutto che tu raccogli tunato (v.)
persone. m. adriani, 1-8: frutto di lor potenza era crudeltà, amarezza
veduta la sua voluntà e conosciuto il frutto faceva nelle sue predicazioni, none lo volé
ad avere di quelle fiondi, il frutto delle quali l'ha nutri
. d'annunzio, iv-2-606: il frutto del melagrano gonfio dimaturità si fendeva subitamente come
saggio, opera che ne costituisce il frutto. torricelli, ii-4-55: questi giorni
-ciascuna delle alette che sormontano il frutto del nespolo. bacchelli, i-317
. -liberato dalle foglie (un frutto). opuscoli scelti sulle scienze e
vostre purgate orecchie? -che non dà frutto. nencioni, 3-7: sfruttati eran
parti cade come la scorza d'un frutto scoprendo la polpa delle due mammelle piccole
egli attese, e non senza gran frutto, a confermare i cattolici ed a
di una vite, di un albero da frutto, di un ortaggio a frutto pendulo
da frutto, di un ortaggio a frutto pendulo o delle parti superflue della frutta
-per estens. far appassire un frutto (il calore del sole).
.. sanno esser cosa necessaria e vantaggiosaal frutto della pianta di torre il secco e il
, prestando il danaro, si fa dareun frutto smoderato, o vuole di forza comecchessia lucro
gente, prestando il danaro a un frutto smoderato. guerrazzi, i-59: fece
gramigna), incattivisce e non rende frutto. soffici, v-2-490: vedi questi
è un'altra biava / che poco frutto de lor se ne cava, / e
d'uva, i chicchi da un frutto, le castagne dal riccio. soderini
doversi osservare certe regole nel córre il frutto di questa pianta [dell'olivo]
facendolo, eglisi perde in buona parte il frutto dell'anno che viene. 4
delle buche destinate ad accogliere piante da frutto, compiuto al momento della loro messa
dalla buccia, ecc., un frutto, un seme. -in partic.
[dioscoride], 82: il frutto della maritima [pigna] è tondo e
l'involucro che lo riveste (un frutto), il mallo (una noce)
.. fichi d'india portano il frutto che, sgusciato che sia, è giallognolo
quel corpo fosse una bianca midolla di frutto a metà sgusciata da un mallo velloso.
un legume dal baccello, di un frutto dalla buccia, ecc. burchiello,
caduche opposte, fiori piccoli unisessuati, frutto a drupa edule, diffuse nell'america
, a grappoli, e di cui il frutto è una bacca monosperma. la specie
esser mai trovato alcuno che ricogliesse il frutto degli ulivi posti da lui.
porini, violacei o gialli; il frutto è una capsula. lessona,
aperti, l'ovario superiore rotondato e 'l frutto è una casella orbicolare schiacciata che si
grandissima siccità è arsa e non mena frutto e non se po abetare, e
ma per li pochi abitatori, che il frutto che vi si cava non è bastante
e'figliuoli suoi delle virtù e riporta el frutto nella vita durabile. buonaccorsi, 168
che accusavano altri come ladri di quel frutto o incettatori erano chiamati 'sicofanti', cioè 'spie'
a quelle del moro. produce il frutto tre e quattro volte l'anno, non
co 'l ferro... il suo frutto mollifica il corpo, ma conferisce poco
della primavera, avanti che produca il frutto, battendogli leggiermente con una pietra la
, 1-359: saranno in sicurezza del frutto del debito i prodotti che in abbondanza
. soderini, iii-7: cavasi dal frutto degli arbori il vino, sì come delle
colonnetta centrale cui sono aderenti e dal frutto tricocco. albero della guja- na,
sigillato-, varietà di arancio il cui frutto, sprovvisto di semi, presenta un'impronta
è visibile l'abbozzo di un secondo frutto. 16. fis. sorgente sigillata
, lanceolate, grandi fiori bianchi e frutto a bacca con semi giallastri; il
. leopardi, 913: veggiamo che frutto... ritrarrai [dalla gloria
in le mie man con- el frutto. d'annunzio, iv-1-376: non so
trasporto di vostra signoria in modona quel frutto che non giungevano a pronosticare con l'
quelle spoglie opime che possono sembrare un frutto della vittoria, ma delle infami rapine
fiore: / se fior non fosse, frutto non seria; / & per lo fiorel'
. gruppo di crocifere che dànno come frutto una siliquetta. = voce dotta,
, sìlliqua), sf. bot. frutto secco di forma allungata che si apre
., 5-23: mirabil cosa di questo frutto [della palma] vedemo in ciò
si chiama ceraunia, produce il frutto nel tronco suo, come il fico.
stesso fiore e la tuba diventa un frutto simile ad una lanterna, con tre
. gruppo di crocifere che dànno come frutto una siliqua. = voce dotta,
e illusione giocosa; componimento poetico come frutto di tale attività. gozzano,
; prodotto da tale pianta (un frutto). -alberi silvani: quelli che
orto, / pianta silvestra senza fior né frutto. -ribelle, insofferente all'autorità
a squama e villosi nella base e dal frutto capsulare di cinque coccole saldate ciascuna con
ed affannata tua donna, consentile il frutto de'sirocchievoli abbracciamenti. bresciani, 6-ii-249
quattro lunghi, infiorescenza a racemo, frutto a siliqua; la specie più nota
norma molto basso, un capo a frutto di circa 6-8 gemme e uno sperone di
(un fiore, una pianta, un frutto). landino [plinio],
/ gli agricoltori, intenti / al desiato frutto, / sìzolo, sm. region.
. 2. che rivela o è frutto di scorrettezza, di perfidia, di
agli stami sotto l'apice; il frutto è un pericarpio capsolare coverto di lunghe
, 109: servendo [le fibre del frutto della palma] a molti usi,
. 2. figur. discredito frutto di accuse o illazioni infasmaccato (part
avere dato ricetto a un'adultera ed al frutto del doppio adulterio. leoni, 389
quotidianamente e in silenzio per coglieresenza fama un frutto scarso e tardivo di bene, e per
quali si farà manco danno alli arbori da frutto, s'assegni un moggio di terra
-per estens. somma di denaro frutto di una sud- divisione. b
disiato tempo che si smela / il dolce frutto e i lor tesori occulti,
si smembrano (svigoriscono), e il frutto si risolve in nulla.
come il fiore / della smilace il frutto della morte / su'miei denti!
penitenzia, avrebbono perduto ogni bene e frutto, lo quale conseguitàro per la buona
estens. atteggiamento o comportamento che appare frutto di sensibilità, emotività o sentimentalismo eccessivo
ingiù e smozzarli, a voler che il frutto abbondi. bersezio, 47: l'
, stan lì smunti smunti e perdono il frutto. jovine, 316: il
8. poco sviluppato (un frutto, un seme). oliva,
imbriani, 6-6: vediamo l'amore essere frutto della lunga consuetudine. questa è lo
n. de'cenni, xxxv-i-320: lo frutto bono -da bon àlbor véne, /
sono -sem'en dolce spene / ch'amar frutto n'avene / (ma ciò snatura
induce a tali atteggiamenti o ne è il frutto (un tipo di cultura).
, di efficacia espressiva, in quanto frutto di ispirazione superficiale e non originale (
che vai sapere cose meravigliose / ove frutto non è? » dicon gli stolti /
tr. (snocciolo). privare un frutto del nocciolo. - per estens.
cravatta e sbottonato il col frutto del nocciolo. sue parole snocciole
. i professori handel nocciolo (un frutto). da. no sfoderato i loro
soària, sf. bot. frutto di un arbusto abissino (moesa lanceolata
lessona, 1306: 'soaria *: frutto maturo di un arbusto di abis- sinia
un fiore, un'erba, un frutto, un unguento, ecc.).
[oviedo], cii-v-293: èvvi un frutto che si chiama ma- mei, ch'
, e fa un grazioso ed eccellente frutto e di molto soave sapore. montano,
riservatissima esistenza? -ant. che è frutto di sobrietà nel mangiare e nel bere
corolla di quattro petali; produce un frutto commestibile di colore rosso. tramater
cresce nel " yemen ed il cui frutto è di color rosso e che si mangia
inanzi che essa possa fare perfettamente buon frutto, essa sia mortificata, sostenendo tutte
per non logorare più vanamente e senza frutto di sodezza i miei giorni? -materialità
f f 129: vedete bel frutto che io colgo di cotesta vostra filosofia.
sentire nominare una volta i dattili per un frutto assai dolce, per farsi conoscere e
pa- nicoli ascellari e terminali: il frutto è una drupa carnosa a nocciolo legnoso
asse fiorale disposti in racemo; il frutto è una drupa, dolce-acidula, aromatica
pago d'una vittoria ottenuta nel consenso frutto di una libera scelta. spontaneo de'suoi
senza alcuna preparazione; che non è frutto di meditazione, di elaborazione o di
spontanea della natura, la diretta è frutto della meditazione e dell'arte e nata
: si miri alquanto... al frutto dell'onore e della gloria; o
, che non fanno né fiore né frutto propriamente detto e si riproducono per mezzo
si fece, e presentommi parte / del frutto ch'avea còlto; infino al labbro
solo fiore, in pannocchie compatte e frutto e follicolo deiscente. = voce dotta
. bellini, xxvi-3-275: e i frutto allor della vostra fatica / caverà fuor le
diede / vide nel sonno il mirabile frutto / che uscir dovea di lui e de
attività inutili o che non portano alcun frutto; impiegare vanamente le proprie risorse o
fortemente qualcosa (in partic. un frutto) con le mani o servendosi di
di appositi strumenti o macchinari, un frutto per ricavarne il succo o anche soltanto per
(in partic. un agrume, un frutto succoso o anche un mollusco)
invaso dal biancospino: gli alberi da frutto sembrano sprigionare luce. -intr.
, insieme delle fibre disseccate contenute nel frutto della luffa. -spugne artificiali: quelle
il midollo, la polpa di un frutto o di un ortaggio, ecc.)
lo sviluppo (una gemma, un frutto). ariosto, io-ii: la
ramo. tassoni, xvi-421: se il frutto spunta, se la stagione si varia
letto'. 8. che è frutto di errore, che non ha fondamento di
da sé producono foglie e fiori e frutto, ma l'uomo da sé lendini e
pace che sputtaneggia l'italia dà per frutto un chilo di cicciaccia, un'ora di
per simil. acquoso, molliccio (un frutto). ruscelli, xxvi-2-137: uve
per l'uggia a l'altre men frutto s'acquista. 18. prov
da che radice è protratto e venuto il frutto, ma quale e chenta fia.
vista, che... fa un frutto che par pigna, grande quanto meloni
a squame. imperato, i-30: nel frutto pineo nascono dal torso di mezzo le
-schiacciato, ridotto in poltiglia (un frutto). lomazzi, 4-i-341: un
i-64: com'ivi s'impingua appena il frutto / d'ostico sugo, infuria il