per vii prezzo le cose, quasi frutta che gettasi a terra, senza riguardo alla
amuleti, chiamati anch'essi abraxas. frutta, dall'inizio alla fine. abraxèa,
denti dall'acerbezza di non so che frutta). negri, 1-877: e le
detto in senso proprio l'acerbità delle frutta? o l'altra metafora di chi
acqua. panzini, ii-644: dopo la frutta [ci voleva] un po'di
di dolce per mandar via l'acido della frutta. = dal. lat.
altre sostanze, per lo più succhi di frutta, per preparare bibite. redi
: si sa che da tutte le frutta si può ricavare del vino, o
. idem, iv-2-57: ella divorava le frutta, gittandane al fanciullo qualcuno mezzo addentato
, per dissertarne a tavola dopo le frutta e poi rilegarli ed addobbar la sala
. carletti, 201: è questa frutta... d'odore simile alle rose
, col coltivare, le salvatiche / frutta addomesticate e ingentilite. lastri, 1-3-193
oro. carletti, 200: alla quale frutta levata la scorza...,
ne, / però fronde e fiore e frutta / l'affinata gioi'd'amore.
ogni tanto ad annusar l'afrore delle frutta mezze. cicognani, 12-22: il
maturar possenti / e raddolcir l'amate frutta acerbe: / onde il lor succo
a questo or a quell'arbuscello di frutta. nievo, 238: io tremava
ch'avessono era l'agresto e le frutta non mature. cennini, 46: e
come quello del limone o della frutta acerba). testi fiorentini, 201
crude. idem, i-63: questa frutta è di sapore e d'odore pregiato,
agrume di comune grandezza si corona di mille frutta. fogazzaro, 2-28: un'alta
preso dal guarani akuti 1 scortecciatore di frutta '. aguto1, v.
albero che vive de la cima / e frutta sempre e mai non perde foglia.
e grinze; e non che delle frutta staccate dall'albero, dicesi anche delle erbe
, iv-561: sian utili le frutta, sian vaghi i fiori, dov'ella
da quell'alito fresco, profumato di frutta, proprio degli adolescenti, le invadeva
pore acre e appiccicoso delle frutta acerbe); pro vocare
vi era depositata e così tutte le frutta; imbruttiti e appassiti i fiori e
sm. irritazione dei denti per le frutta acerbe o per bevande acide o agre.
essere legati (è effetto tipico delle frutta acerbe e in genere delle cose acide o
514: né le ceste ti allietano di frutta, / cui sorride il ragazzo che
, 398: pasconsi gli uccelli di questa frutta, et i colombi salvatichi avidamente;
frutto. berni, 56: o frutta sopra all'altre egregia eletta, / utile
vassoio a due o tre piani per tenervi frutta o dolci. -anche: la parte
ricordò che sul carretto era rimasta la frutta. 7. ant. impulso
di cristallo, nonché di alzatine con frutta di marmo e piattini con fette di
sottili e penetranti, come fosser di frutta, freschi e amabili come di ambrosia.
, sottili e penetranti, come fosser di frutta, freschi e amabili come ambrosia.
, 36: non è al paese che frutta il lavoro, / ma più giù
fino a qui ne ho trovata alcuna [frutta] che empia il gusto,
sassetti, 254: ècci una frutta che si chiama ananasse, la quale
nassi. barilli, 2-177: frutta incredibile che arriva dalle colonie:
niente discrezione, mangia su de la frutta, arrandellati più in piano. di più
..., tranne il servito della frutta. ojetti, ii-415: si sono
degli animali, del grano, delle frutta; annotava, confrontava. 2
8-25: fra i seicenteschi trionfi di frutta, di ortaggi, di fiori, mettiamo
come se avesse fatto una scorpacciata di frutta. -sostant. r. borghini
[tommaseo]: che se il pegno frutta, i frutti s'intendono essere del
finita con mal celata tenerezza verso le frutta. = comp. da anti-
dove i cestini di erbaggi e di frutta imputridivano nell'oscurità fangosa, ed il
del biancospino, e delle piante da frutta. = voce dotta, lat
posate, come per minestra, carne e frutta. -figur. dante, conv
: i banchi di ortaggi e di frutta, sgargianti di bei colori, sui quali
: la lasciò subito stare [la frutta], non sostenendogli l'animo di appressarsela
a questo or a quell'arbuscello di frutta. zanella, i-109: te, poverella
che non reca / fiori, ma frutta. fracchia, 525: uno di quegli
altri inchinar teneri arbusti / d'altre frutta ammirabili le fronde. carducci, 872
2-64: correva i dintorni a coglier frutta, o a disporre trappole per ghiri,
festone con fronde e fiori e frutta di meli, di peri, di gra
, di sapore acerbo (proprio della frutta non matura). pataffio, 2
. carletti, 183: questa [frutta] è di sapore et d'odore pregiato
. comisso, 12-48: quando incominciarono le frutta prendemmo in affitto i frutteti e ci
frutteti e ci si arrampicava a mangiare frutta ogni giorno. montale, 23: l'
si arrampicava su per gli alberi da frutta e coglieva bacche acerbe.
senza discrezione, mangia su de le frutta, arrandellati più in centura. berni,
. idem [crusca]: assai vi frutta più 'l terren lombardo,!.
. carletti, 11: quando questa frutta è verde, si arrostisce, levandoli prima
l'arrosto, dopo l'arrosto la frutta per mandar via il grasso dell'arrosto
il grasso dell'arrosto, dopo la frutta un po'di dolce per mandar via
dolce per mandar via l'acido della frutta. deledda, ii-58: divorava già
facilmente alla luce e al calore (la frutta e la verdura cotta o conservata contengono
niger, vaspergillus flavus sono comuni su frutta, pane, pelli, vestiti, tabacchi
asprezza. carletti, 11: quando questa frutta è verde, si arrostisce, levandoli
. che ha sapore acre, tipico della frutta acerba. crescenzi volgar., 4-17
con cortese violenza astretto ad assaggiare alcune frutta, mentre pascendo gli occhi nell'amate
uccelli, altri di grana, altri di frutta, altri d'erbe, altri di
beccasti per l'autèntica di un cesto di frutta che io non mi sono mai sognato
mare, quando a cena rinunciava alla frutta per avviarsi al letto. -andare
b. davanzati, ii-507: cascano le frutta o bacano e i frutti intarlano e
sua improvvisa comparsa dall'intemo della frutta). baco3, sm.
per le prossime piantagioni d'alberi da frutta. c. e. gadda, 141
goldoni, iii-7: a quel cane frutta sempre bene; gua dagna
aranciate, limonate, biscotti, cioccolatte, frutta candite e frutta fresche. ojetti,
biscotti, cioccolatte, frutta candite e frutta fresche. ojetti, ii-117: una bancarella
piovene, 5-452: le bancarelle della frutta squarciano violentemente quel nero all'ingresso dei
2-822: i banchi di ortaggi e di frutta, sgargianti di bei colori, sui
: i barconi colmi d'erbaggi e frutta vi rifrangono il violetto delle melanzane,
stati portati barili di vino, ceste di frutta e d'aranci. alvaro, 2-94
gira tutto il giorno col barroccino di frutta e verdura, ed ha una voce
siena con il barroccio a vendere le frutta. e. cecchi, 5-202: erano
per l'autèntica di un cesto di frutta che io non mi sono mai sognato di
portare a casa la verdura e la frutta che sono una bellezza di questa stagione d'
da quell'alito fresco, profumato di frutta proprio degli adolescenti, le invadeva un
profumeria e nella preparazione di essenze di frutta. = voce scient., comp
v.]: cedrinolo, sorta di frutta simile alla zucca lunga, ma assai
(spesso a base di succhi di frutta). bibbia volgar.,
bevanda composta di sciroppi, succhi di frutta, essenze (con acqua semplice
i scimiottini / servian erbaggi, frutta e biscottini. giusti, ii-369:
, quelle che ci avevano pochina roba e frutta. piovene, 5-285: si sa
una campana di cristallo, un canestro di frutta di cera, una casetta svizzera di
mettere in commercio alcuni prodotti alimentari (frutta sciroppata, pomodori, marmellate, ecc
, / paste, sfogliate ripiene di frutta, / tanto per non amarsi a bocca
dama, / paste, sfogliate ripiene di frutta, / tanto per non amarsi a
boccone di pane, qualche cartoccio di frutta maculata, gli dovrai reggere la borsa
, 24-316: donzella che di frutta scaturisci, / bella luce, cornuta,
è se si compra dei dolci e della frutta?... fa bene,
canestro, come ci si mettono le frutta primaticce. -andare alla briglia:
seconda volta col caffè e latte e la frutta, e poco dopo una terza col
di chi dunque? -del padrone, frutta dall'albero. che pretenderebbe
vecchie che avevano intorno / cesti di frutta e odori di bruciate / quanto,
cani, mentre l'ortaglia e le frutta maturavan forte, tra il folto brusio
è scartato nello sbucciare e pulire la frutta, i tuberi, ecc. pulci
collodi, 26: non mangerò mai una frutta che non sia sbucciata. le bucce
delle piante degli alberi, e delle frutta, che serve loro quasi per pelle,
[l'acqua,] scialacquandola [la frutta], le fa ciondolar giù le
ancora rimas'un podere, / che frutta l'anno il valer d'un sambuco
: per contenere grano, biada, frutta. burchiello, 3: gran quantità
loro, portandosi via il pane e le frutta. tecchi, 2-116: i suoi
canestri lavorati di pastafrolla riempiti di frutta candita, ghiottonerie da monaca, cappucci
decorativi alle pareti e quadri con pesci frutta e cacciagione. -figur. boccaccio
di tende caccia- mosche alle botteghe di frutta e di barbiere. = comp
stati portati barili di vino, ceste di frutta e d'aranci dei magnifici aranceti costieri
caggiano i fiori perché poi spuntino le frutta. vallisneri, iii-7: quegli avveduti uomini
assale l'ape e rovina la frutta); le punture delle femmine (che
mattino, calava la sera, maturava la frutta. m'aveva preso una speranza,
ombra degli alberi, i bagni e le frutta: ma in ambedue i paesi si
di piatti. moravia, iv-88: le frutta erano state mangiate, ciascuno aveva davanti
: mandava la fante sua a vender frutta o camangiare alla piazza del ponte. ed
come sul coperchio di una scatola di frutta in composta, un ananasso rosa e
, 1-55: adesso mi rubano le frutta migliori, come di qui a qualche
cariche anche quelle di niobe: fiori, frutta, insalata, la ricciola, il
venire in mente quelle magnifiche scatole di frutta candita. cicognani, 1-9: mi portò
. il candire, il confettare la frutta. = deriv. da candire *
avrà fruttato bene. -a quel cane frutta sempre bene; guadagna nelle carte, negli
cani, mentre l'ortaglia e le frutta maturavan forte, tra il folto brusio del
sul quale si mette a seccare la frutta. 4. chiusa di canne (
seta, per farvi asciugare e seccare frutta, funghi, ecc. fioretti
, tr. scegliere (in particolare la frutta, la verdura che si vuole acquistare
ne deduce aritmeticamente il capitale che lo frutta. = fr. capitaliser (1820
come le piante producono i semi o frutta loro senza accoppiarsi con altri.
aromatiche o medicinali, acidi di frutta, ecc. (e anche con
, latte, crema, gelatina di frutta, ecc.). carena,
2. rivestire di zucchero fuso (le frutta candite). 3. aromatizzare e
di caramellare), agg. frutta caramellata (anche sm. plur. caramellati
pere cotte, pan pepato, la frutta caramellata infilata nello stecchino, zucca al
e da carchioffi. cadetti, 200: frutta grande [ananas] come una
ed i vostri alberi carichi di saporosissime frutta, e le vostre vigne fiorite. rolli
, / la campagna di fiori e frutta carca. palazzeschi, 3-257: essendo
cima di un albero a cogliere le frutta: quella creaturina tendeva le braccia,
. cariòtta, sf. timballo di frutta. = dal fr. charlotte,
di sugo. berni, 56: oh frutta sopra l'altre egregia, eletta,
, che non reca / fiori, ma frutta. / un giorno ti tagliavano i
di balsamo che si ricava dalle frutta dell'alberetto detto amyris opobalsamum,
con mille bizzarrie di figure, di frutta, di festoni, di fiori, di
liquore, ornata con zucchero colorato e frutta candita. piovene, 5-466:
. un catino grande, colmo di frutta e di verdure. moravia, iv-103:
]. c'era stata lassù strage di frutta e qualche tegola rotta. insieme alle
; e in questi luoghi una cavalla frutta al pari di una vacca. monti,
aggomitolato, ma intanto, scoperta della frutta candita a portata delle sue braccia,
5. locuz. -dare ad alcuno le frutta a cena: castigarlo a dovere.
e la 'ntende: 11 quale ancora frutta, e fa, qual cento, qual
mila trecento scudi romani) non mi frutta che il cinque per cento, e ciò
campana di cristallo, un canestro di frutta di cera, una casetta svizzera di
mele tubercolotiche, dimesse dall'ospedale delle frutta. cose più repugnanti invento a carico del
, 541: già pria dell'altre frutta / spuntò su la collina / la verde
usato nelle campagne per il trasporto di frutta, verdura, polli, uova,
collodi, 482: al dono delle frutta le fate vollero aggiungere quello dei corbelli
bartolini, 15-115: in quanto alle frutta, non comprarne, mai, al-
per lei, perché potesse mangiare le belle frutta del giardino. panzini, ii-122:
5-181: le vecchie industrie savonesi, delle frutta candite e dei chinotti...
un chiuso odore di pane e di frutta. 4. ben coperto,
per questo genere di commercio. la frutta abbonda, e non resiste al chiuso
copriva il lastrico, ove spoglie di frutta, residui di erbe, stracci, ciabatte
, cibandosi di nonnulla, dolciumi, frutta, verdure. -per simil.:
cenci, che in mezzo ai canestri di frutta attizzava il fuoco sotto una pentola di
posta in ciotola cinese / d'indiche frutta assaporare il succo. milizia, ii-267
posta in ciotola cinese / d'indiche frutta assaporare il succo. pindemonte, 3-603:
, l'umidor del suolo, le frutta malsane e la malignità dell'aria,
dossi, 334: quando si arrivò alle frutta, giannetta aveva già avvicinata la sua
caldo, l'umidor del suolo, le frutta malsane e la malignità dell'aria.
come le piante producono i semi o frutta loro senza accoppiarsi con altri. tramater [
quali sono coltivate, che fanno quelle frutta grosse come un capo d'uomo,
popone, cocomero, o altra simile frutta, che riesca scipita. c. e
. monti, x-3-200: lunga stagion le frutta n'aspettai, / tutto pien di
borgese, 1-246: a calinni c'erano frutta da marmellata, miele denso d'odori
con lama corta (usato per la frutta, o per altri usi domestici).
questa volta / il mercato mi frutta; / ma in quanto poi con mone
compósta, sf. conserva di frutta, che si ottiene liberando dai noccioli
come sul coperchio di una scatola di frutta in composta, un ananasso rosa e
e a servire in tavola composte di frutta. = deriv. da composta
vanga] nel suo podere, il quale frutta a misura dell'abbondante vangatura e concimatura
passati, sugo di mostarda, frutta pestata, tutto questo lessato, condito con
acconcia di pacchi, casse, merci, frutta e simili che devono essere spediti e
usanza, / vina esquisita e nove frutta, / e questa lutta non ha mai
, una medicina); candire (la frutta). -oggi si usa solo
, iii-3- 90: quando le frutta... sono magagnate, non basta
zucchero, di pasta, di frutta candita, ecc.). -in particolare
). -in particolare: conserva di frutta, marmellata. bruno, 65:
che... vengono ad essere le frutta più saporite, i dolci e la
, che ci è tra il dolce della frutta e lo sdolcinato delle confetture. d'
= * fr. confiture * conserva di frutta '(lat. confectura 'preparato'
degli alberi che producono quella maniera di frutta, che si chiamano coni, come
. conserva alimentare: alimento (latte, frutta, verdure, legumi, carne,
e il gusto gradevole. -conserve di frutta: si preparano con albicocche, mele
. borgese, 1-246: c'erano frutta da marmellata, miele denso d'odori.
in scatola. saba, 65: sono frutta, i sono dolci conserve / per
imburrata e meglio spalmata di conserve di frutta. levi, 1-60: davanti
(carne, latte, verdura, frutta) lavorato opportunamente e posto in recipienti
. pioverle, 5-458: palermo importa frutta e verdura da napoli, ed i negozi
antichi, zeusi portò il vanto nelle frutta, parrasio ne'contorni, apelle ne'ritratti
, iii-855: contrabbando di uova, frutta, ecc., si esercita liberamente
vascello aveano altresì gettata la provvisione e frutta de'passeggeri, ma non la loro,
/ dell'uman germe, allorch'ei frutta, uccide; / che della vita il
. agric. filare di alberi da frutta aventi vita più breve e dimensioni minori
2. filare di alberi da frutta allevati a spalliera, che si trova
vicino all'acquaio, le bucce delle frutta e gli avanzi. -figur.
. carletti, 183: hanno un'altra frutta, che si chiama « leccia *
margellina, « cornicioni di pizza », frutta caduta per amore o per forza dai
d'erbe e di fiori e riempito di frutta: simbolo dell'abbondanza e della fertilità
e di foglie e di fronde e di frutta e di spiche e d'erbe
, come mi piacquero i formaggi e le frutta che mi mandaste ieri.
portati barili di vino, ceste di frutta e d'aranci dei magnifici aranceti costieri
, mercoledì mangiai dei vegetabili e qualche frutta cotta. pascoli, 165: senza
sulla cima di un albero a cogliere le frutta: quella creaturina tendeva le braccia,
tre mila trecento scudi romani) non mi frutta che il cinque per cento, e
vascello aveano altresì gettata la provvisione e frutta de'passeggeri, ma non la loro
la cima. nievo, 1-58: alle frutta si fa buon viso in ragion del
a ogni stazione offerte di fiori e di frutta, e applausi di studenti cresciuti troppo
a forlimpopoli, la riempivano di frutta anziché di stoppa 0 di paglia o
tagliavano il collo alla vecchia, e la frutta che ruzzolava per terra era di chi
un tondo forma / delle crocee sue frutta altero e gaio. savioli, 772:
il pane duro! 5. frutta secca confezionata in forma di piccola croce
imbriani, 2-194: voi forse come frutta in brolo / crolla spasa la vasta
imbriani, 2-194: voi forse come frutta in brolo / crolla spasa la vasta
frolla e per ripieno le conserve di frutta o la crema. montale, 3-122
pollo arrosto e una bella crostata di frutta in conserva. 3. dimin
sotto la corteccia degli alberi, nella frutta secca, nelle derrate alimentari (ma
liquoreria, per preparare essenze artificiali di frutta, in medicina come lieve disinfettante,
come sul coperchio di una scatola di frutta in composta, un ananasso rosa e cupissimamente
tino, calava la sera, maturava la frutta. m'aveva preso una speranza,
. -nella coltivazione degli alberi da frutta, piegamento ad arco dei rami.
. c'era stata lassù strage di frutta e qualche tegola rotta. 3.
colà vi si daranno a gustare le frutta dell'albero della vita. magalotti,
g. raimondi, 3-138: eravamo alle frutta, e si spiccavano a turno,
. bertola, 267: quello che frutta oltremodo a colonia, è il diritto che
piatti decorativi alle pareti e quadri con pesci frutta e cacciagione, o figure muliebri:
conti- novamente col medesimo seme, non frutta. defatigatòrio, agg. che tende
grano se non muore, / non frutta mai; né de li beni eterni /
delizialo, sm. venditore di ortaggi e frutta squisite, di primizie. cinelli
foglie di eucalipti, di gemme e di frutta. = voce dotta, lat
conserva e scatole d'amido banfi, frutta fresca e pasta all'uovo. g.
un pranzo (costituito da formaggio, frutta, dolci, ecc.).
fin di tavola non si porta che frutta e formaggio e qualche altra cosa, come
più vero il semplice nome di * frutta '. cappuccini [in rigatini,
vivande, elli comandò che venessono le frutta. burchiello, 163: deh serbiamo a
servizio di un pranzo (formaggio, frutta, dolci, ecc.).
sparecchio, allorché / si portan le frutta... graziosissimo / sarà questo,
imburrata e meglio spalmata di conserve di frutta. dopo averne assistito senza battere ciglio
g. gozzi, i-24-94: quanto alle frutta, non vedeste mai / quante ce
piccoli stormi e si nutrono di frutta). = voce dotta,
grossolane magari, esterno e interno: frutta nostrale, saporita sugosa e di facile
stoffe dalle macchie d'untume, di frutta o di checchessia con quei mezzi che
bramoso, / spio tra'rami le frutta e 'l braccio stendo, / e
mele tubercolotiche, dimesse dall'ospedale delle frutta.
pane e soprassata, e pane e frutta fresca come mele arance diosperi, e
molesta di essere legati (causata da frutta acerbe, da cose acide o agre
i denti dall'acerbezza di non so che frutta). = comp. da dis-con
di uova, di verdura, di frutta, discutendo e tirando sul prezzo di ogni
bordo d'oro e un disegno di frutta e fiori nel fondo. -a
spalancata, disperdeva l'odore acido della frutta, ma insieme portava un freddo che
la mente nel periodo di preparazione, frutta ora insieme per improvviso e fortunato scoppio
. la terra / mi dava fiori frutta in abbondanza. / ora dissodo un terreno
che fa il bambino colla destra alcune frutta che s. giuseppe distacca da un albero
? non occorreva che ti disturbassi colle frutta. pavese, 4-105: il ragazzo urtò
, 9-23-262: l'albero che non frutta altro che foglie, che immantenente disviene,
, la svinatura, il raccolto delle frutta e del grano. = voce dotta
liquido incolore, dal gradevole odore di frutta, usato in profumeria. =
fra le varietà di un prodotto (frutta, ortaggi, vini, ecc.)
.. che appunto vengono ad essere le frutta più saporite, i dolci e la
sostanza dolce; maturità (delle frutta); purezza, potabilità '(dell'
venire in mente quelle magnifiche scatole di frutta candita che fanno mostra di sé nelle vetrine
che pareva esilararsi della sua merce, della frutta grossa. dolcièro, agg.
: burro autentico, marmellate di vera frutta. nel fare i conti farfuglia un po'
bevanda,... senza mangiar frutta alcuna di qualunque sorta, niuna erba
si deve adempiere non perché diverte o frutta, ma perché è dovere. verga
. eran dipinte dovizie di caccia e frutta di terra promessa. bonsanti, 2-130:
nude ovvero in cestelli, dovizie di frutta e di fiori. 4.
veramente potè rassomigliare a un canestro di frutta e di fiori galleggiante sulle onde,
dalle lodi e dagli onori che frutta a questi egregi spiriti la loro grandezza,
fiori, e le foglie, e le frutta, e lo colore, e l'
beltramelli, i-357: furon servite le frutta e corse ancora per le scintillanti coppe
oleosa, incolore, con odore penetrante di frutta, impiegata per sintesi organiche e in
dei profumi e dei sciroppi sintetici di frutta. enantina, sf. chim.
di vini, mosti, succhi di frutta, onde accelerarne l'invecchiamento artificiale ed
. plur. disus. e letter. frutta che si servono alla seconda mensa.
, noci, ecc., ossia delle frutta che si portano alla seconda mensa.
si erano pasciuti delle erbe e delle frutta che la terra e gli arbori somministravano
facilmente. saba, 495: erbe, frutta, colori della bella / stagione.
quando la principessa, in cambio della frutta che egli recava, gli faceva apprestare
vegetali come cereali cotti o macerati, frutta, riso, ecc., oppure da
o susini, ma in forma di frutta e non escremento come quella.
se si nutrivano d'erbe e di frutta corruttibili ed escrementose allora come sono adesso
pareva esilararsi della sua merce, della frutta grossa. = voce dotta, lat
produttivo, che cancella la colpa e frutta un nobile piacere; e tal è
, su cui esponevano le verdure e la frutta di stagione. piovene, 5-389:
usanza, / vina esquisita e nove frutta, / e questa lutta non ha mai
vegetale, un combustibile, verdure, frutta, ecc.). soderini
, delle cere, degli estratti di frutta, di molti oli essenziali).
, e ad imbandirci la mensa di frutta estranie di forma e di colore.
4-181: c'era sempre dell'ottima frutta per la quale dimostrava il proprio gradimento
di profumeria e di essenze artificiali di frutta. =. voce dotta,
, usato per preparare essenze artificiali di frutta. = voce dotta, comp
liquido trasparente, mobile, dall'odore di frutta, non solubile in acqua, solubile
in molte essenze di fiori e nella frutta; si forma spontaneamente per la scissione
come un liquido incolore dall'odore di frutta, solubile in acqua e in alcole
di profumeria e di essenze artificiali di frutta. = voce dotta, comp
impiegato nell'industria degli sciroppi artificiali di frutta e come solvente di esteri ed eteri della
facile. la terra / mi dava fiori frutta in abbondanza. / ora dissodo un
, ripiena di ricotta, marmellata, frutta, ecc., piegata a metà e
lazzerola. non richiama che immagini di frutta. accesa, che si penserebbe al
ornata con mille bizzarrie di figure, di frutta, di festoni, di fiori,
tutto può essere fantastico. * questa frutta è fantastica, quest'osso buco è
mandava la fante sua, a vender frutta o camangiare alla piazza del ponte.
carni e altre vivande (e anche frutta, olive, ecc.) con
si deve adempiere non perché diverte o frutta, ma perché è dovere. dossi
, produttivo, che cancella la colpa e frutta un nobile piacere; e tal è
: un pollo arrosto, formaggio, frutta, un fiaschetto, piuttosto orgoglioso,
fogliame, de'suoi fiori e delle sue frutta. fazióne (ant. e
marino, vii-393: la bellezza delle frutta e la fermezza del tronco ch'arricchisce la
2-49: stanchi di farsi rubar la frutta man mano che maturava, parecchi dei
schiera a schiera, / e di frutta di mare empier la pelle. serao
5-280: fermentavano nelle botteghe formaggi e frutta; il pescivendolo alla cantonata annaffiava continuamente
e decorate di festoni di fiori e frutta. piovene, 5-164: un fregio
pedoni, e li rami, e le frutta, e le foglie. sacchetti,
tamerici e talvolta attaccano anche alberi da frutta, in particolare agrumi e viti.
mi prendo la libertà di mandarvi due frutta, perché possiate raddolcirvi la bocca, che
verdi, molto dannoso agli alberi da frutta, di cui rode foglie e gemme.
usanza, / vina esquisita e nove frutta, / e questa lutta non ha mai
fatta a dovere, o la frutta non era matura. levi, 1-51:
lo più da formaggio, dolce e frutta). sassetti, 54: con
, / però fronde e fiore e frutta, / l'affinata gioi'd'amore.
. f. frugoni, i-255: la frutta dell'interesse io la lascio carpire a
quest'altra pruova, se allo dere le frutta ai bagnanti firenzini al forte dei marmi.
/ nascosti nel meriggio affamato / di frutta dura di semi / viola e ocra.
intanto, con la floridezza della frutta e delle uve, il settembre.
, e le follie, e le frutta, e lo colore, e l'odore
fogliata di salumi e un po'di frutta. cinelli, 11-273: intanto un altro
, fioriti di gioie e onusti di frutta d'oro più belle dei famosi pomi
pasta di zucchero e da essenze di frutta che si scioglie in bocca. panzini
di forbici; è un parassita della frutta. landino [plinio],
bizzarre nel pane, nel formaggio, nella frutta. -con riferimento alle immagini che
di marmellata o di cioccolata, di frutta candite, di pan di spagna.
non rinascere. -forno per essiccare la frutta. tanaglia, 1-1258: perché el
ne sfrutta il calore residuo per seccare frutta da conservare). breve di montieri
e tu portasti fiori / et erbe e frutta. = deriv. da forosetta,
dovere si deve adempiere non perché diverte o frutta, ma perché è dovere; e
betteioni, i-95: [vorrei] mangiar frutta e non manzo; / di rosse
con facilità (una sostanza, una frutta). alamanni, 5-3-489: l'
portainnesto di molte varietà di alberi da frutta. = da franco * *
macchina che serve per frangere olive o frutta, cereali o altri prodotti agricoli.
e frullata (caffè, cioccolato, frutta, ecc.); frullato.
23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta. tanaglia, 2-516: se
tozzi, ch'erano, tra le frutta, in que canesti, e né men
liuti d'africa, composti di gusci di frutta e d'animali e di crani d'
, da fronda, da legno, da frutta, per qualunque varietà utilizzabile.
principio, / come ogni albor non frutta che fa fronde. leggenda aurea volgar
, / però fronde e fiore e frutta, / l'afinata gioi'd'amore;
bei pilastri con la scolpita abbondanza delle frutta e dei fiori. moravia, vii-399
da- rowi in fretta una frotta di frutta. ramazzini, 14: io sto
ant. e letter. che produce frutta e biada; fertile (un terreno,
in poltiglia nel frullatore (liquidi o frutta, verdura, ecc., per la
consistenza che si desiderano, succhi di frutta, sciroppo, frutta, sostanze aromatizzanti
, succhi di frutta, sciroppo, frutta, sostanze aromatizzanti, ecc. moravia
frutex -icis * frutice '. frutta, sf. (plur. frutta e
frutta, sf. (plur. frutta e frutte; ant. frùttora).
procedimenti di cottura o di conservazione (frutta sciroppata, frutta candita, frutta sotto
o di conservazione (frutta sciroppata, frutta candita, frutta sotto alcool),
(frutta sciroppata, frutta candita, frutta sotto alcool), oppure a processi di
{ succhi di frutta) e costituiscono la portata con cui
usanza, / vina esquisita e nove frutta. ristoro, xxviii-1010: trovamole devisate
, e le follie, e le frutta. folgore da san gimignano, vi-n-
brutta al vago elpin porgea / ceste di frutta e ghirlande di fiori. manzoni,
[ediz. 1827 (576): frutta, ne aveva a sua disposizione lungo
di venditori ambulanti, con canestri di frutta, tabacchi e frittelle. -per simil
; / io son quel da le frutta del mal orto, / che qui riprendo
vuol far de'nesti, / vede le frutta via di giorno in giorno; /
: colà vi si daranno a gustare le frutta dell'albero della vita. cicognani,
donne pienotte e allegrocce...: frutta nostrale, saporita sugosa e di facile
di facile digestione. -bot. frutta carnosa: di cui viene utilizzata la
commercio, è così detta anche la frutta essiccata. -frutta a bacca: frutti
(come le melegranate). - frutta esotica: quella importata nelle regioni temperate
? vegetali teneri come l'insalata oppure frutta secche e legumi. -per sineddoche
ponte, xxiii-40: quando venner le frutta,... levò la buccia a
funzionari che hanno quattro piatti oltre la frutta e formaggio e la bottiglia di contrafforto
: si alzò da tavola prima della frutta e scomparve. pavese, 7-168:
. pavese, 7-168: levargli la frutta, quando ha fatto i capricci.
antichi, zeusi portò il vanto nelle frutta, parrasio ne'contorni, apelle ne'ritratti
cestelli posati sul piano: cestelli di frutta, anch'esse di marmo, colorate.
23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta. m. franco, 1-126:
'cocomer del resto, / e qualche frutta. muratori, 5-i-230: trovati alcuni fan-
imbasciata altrove, e dona loro una frutta per ciascuno. goldoni, vii-357:
mi prendo la libertà di mandarvi due frutta, perché possiate raddolcirvi la bocca.
: io non man- gerò mai una frutta che non sia sbucciata. 4.
piantano di esportare l'argento che è frutta del paese e sotto il dove gli posson
.., con 5. frutta di mare: frutti di mare (v
e fruttai si allevassero, non frutta di mare empier la pelle.
bastonatura. -luogo adibito alla conservazione della frutta. s. degli arienti, 268
8-265: ella rimane a stuccare delle sue frutta -frutto. - al plur.
-frutto. - al plur.: frutta. il baionaccio. speroni
cioè 9. locuz. -alle frutta: alla fine del pranzo, la
usiamo per cibo. quando viene servita la frutta. = deriv. dal lat. tardo
(femm. -a). chi vende frutta a dir di sì, con
lo invitò a mensa co'suoi; alle frutta lo fece prigione. mezzo canti carnascialeschi,
suolo / di più quivi alle frutta, / anzi poi che la mensa era
a bever. -dare a qualcuno le frutta o le frutta dell'asino: abba,
-dare a qualcuno le frutta o le frutta dell'asino: abba, 1-175: una
povera sposa -ant. chi è avido di frutta. de le fructe de l'asino
andeve con dio, o voli con frutta. diavolo... andate
a lui -dare a qualcuno le frutta di frate alberigo: più familiari; ond'
commensali perpetrata da alberigo = deriv. da frutta. manfredi). fruttarne,
fruttarne, sm. ant. quantità di frutta di a. pucci, cent
e poi senza ogni specie; assortimento di frutta. dimoro / diè lor le frutte
166: ho pensato di presentargli plastica di frutta; fregio che riproduce figurale sdolcinate frutterelle
vile e non cultivato zioni di frutta. cervellaccio per le vostre mani
le foglie cadono. = deriv. da frutta, col sufi, collettivo -ame.
fruttàggio, sm. ant. quantità di frutta di molto fructamento. cassiano
dell'anima, dee un insieme di frutta. cercare luoghi che non impaccino la mente
lat. tardo fructuagium, da frutta; che rende, che procura un utile
: alcuni de'massari nonfruttàglia, sf. frutta di ogni specie, assorpresuma...
di esser nato nobile e di stirpetimento di frutta. antica, se prima egli non sia
di case. = deriv. da frutta, col sufi, collettivo -aglia. 2
guittone, i-24-26: albore che fioriscie e frutta. dante, * frutto '
: ond'egli avvien ch'un da frutta. medesimo legno, / secondo specie,
, / secondo specie, meglio e peggio frutta:
grano se non muore, / non frutta mai. soderini, iii-79: più tardi
che vive de la cima / e frutta sempre e mai non perde foglia,
, 21-22: terra che in cielo frutta a cento per uno. leopardi, i-516
d'un'asina, e da sé non frutta. soderini, i-245: i luoghi
possa. bertola, 267: quello che frutta oltremodo a colonia, è il diritto
bonagiunta, lxiii-61: fronde e fiore e frutta, / l'afi- nata gioi'd'
, corp'e spirito in tuo ben frutta. m. villani, 9-13: quanto
turba, a chi il fuggir sì poco frutta. p. f. giambullari
è la ira, la scienzia non frutta, i giudicii si raffreddano e i peccati
valor riceve / esser la nobiltade; e frutta e cresce / col ben oprare.
: be', giacché il galantuomo non frutta, proviamo il birbone. pratolini, 9-145
ancora rimas'un podere, / che frutta l'anno il valer d'un sambuco!
è certo rimaso un podere, / che frutta l'anno un bel fior di sambuco
: quella tassa sulle gazzette di londra frutta quattrocento zecchini al giorno. botta, 4-567
il perdonare / se quel sacro tribunale / frutta a lui come suol fare / un
. = * deriv. da frutta. fruttata, sf. ant.
fruttata, sf. ant. piatto di frutta cotta o candita. tommaseo [
torrione. = deriv. da frutta. fruttato1 (part. pass
sf. magazzino dove veniva depositata la frutta destinata alla mensa di corte; fruttaio
2. raro. negozio dove si vende frutta. = deriv. da frutta.
vende frutta. = deriv. da frutta. per il n. 2, cfr
si riferisce, che è proprio della frutta; che riguarda la coltivazione, 11
11 commercio e la trasformazione industriale della frutta; caratterizzato da un notevole sviluppo della
un grappolo d'uva scelto intra le frutta a me inviate da 'frutticultori 'ignoti
scopo di rifor nire di frutta i grandi mercati e le industrie
. letter. stagione in cui maturano le frutta. d'annunzio, i-909: rammenti
. piatto o vassoio per servire la frutta in tavola; alzata. bizoni,
sola arancia. -per metonimia: la frutta deposta nella fruttiera. papini,
fruttiera. = deriv. da frutta. fruttièro, sm. ant
chi aveva l'ufficio di provvedere la frutta per la mensa di corte.
aiutanti. = deriv. da frutta. fruttifero, agg. (
. pittore che dipinge o disegna frutta. milizia, iii-252: chi non
virilità. = deriv. da frutta. fruttivéndolo, sm. (femm.
femm. -a). chi vende frutta (e anche ortaggi, verdure, ecc
impalcati. moravia, i-364: la frutta, comperata dal fruttivendolo dell'angolo della
secchi e carnosi (v. frutta, n. 1). -in senso
alberi, in quanto alimento commestibile; frutta. boccaccio, dee., 10-6
sm. chim. zucchero di frutta; glicide monosaccaride chetoesosio (detto
si nutrono di semi, insetti, frutta, uova e anche piccoli uccelli; vi
su alcune sostanze (come pane, frutta, inchiostro, ecc.) o
: un'altra ce n'è [di frutta], che è come una mela
per le prossime piantagioni d'alberi da frutta. moravia, xi-261: mi sentivo gagliardo
, vi-641 (11-4): de le frutta, che vi son, mangiate /
per togliere il gambo da fiore o frutta e simili. = deriv. da
. -stimare un gambo di finocchio sulla frutta: stimare un'azione, fra tanti
acqua garantita potabile, il ghiaccio, la frutta. 4. sicuro, certo
sapore, in partic. quello delle frutta); asprigno, secco (il
molto garba. groto, 278: le frutta sono ancora dolci dolci, o garbe
e alcune pesche sciroppate. -confettura di frutta che si ottiene facendo cuocere la frutta
frutta che si ottiene facendo cuocere la frutta con zucchero fino a quando l'acqua
dolce preparato congelando creme, succhi di frutta, composizioni varie nelle sorbettiere o gelatiere
da mandorle, da pistacchio e da frutta candita (somigliante al 'gelato '
-gelatina. -in partic.: gelatina di frutta che veniva consumata fredda nella stagione
soderini, iii-325: tutte condite [le frutta] nel zucchero spengono la sete,
baco da seta e secondariamente per le frutta che producono, le more o
v.]: terra generatrice di frutta soavi. bocchelli, 9-111: l'uomo
conserva e scatole d'amido banfi, frutta fresca e pasta all'uovo. bacchelli,
zoraide sopraggiunta con un canestro pieno di frutta, di focacce, di mele e d'
/ dell'uman germe, all'orch'ei frutta, uccide; / che della vita
: canestri lavorati di pastafrolla riempiti di frutta candita, ghiottonerie da monaca, cappucci
brutta al vago elpin porgea / ceste di frutta e ghirlande di fiori. manzoni,
, con qualche fiore e molte frutta sulla tavola coperta di una rozza to
4. ant. verme giallastro della frutta. g. m. cecchi,
fronda lunga, e dilicata. le frutta si dicono « giambos », e
• taranaja », descritta tra le frutta di goa. = voce orientale
(dette da porto ghesi frutta d'adamo) della figura delle noci,
2. per anal. assortimento di frutta miste servito alla fine di un pasto
, fichi secchi, mandorle e altre frutta, che nelle trattorie si serve a fin
-letter. ant. albero da frutta; i frutti stessi di un albero
dell'intestino, ed è usato come frutta da tavola e per la preparazione di
secche, di dolci caramellati, di frutta giulebbate. pea, 7-433: lì,
spesso con l'aggiunta di succo di frutta bollita schiarito con bianco d'uovo;
al suo cuore. -giungere alle frutta: v. frutta, n. 9
-giungere alle frutta: v. frutta, n. 9. -giungere al
b. davanzati, i-169: costui di frutta origine, mala vita, ma eloquentissimo
carne ristretto, sia da gelatina di frutta o da zucchero bianco, ecc.)
per fare cosmetici; come conservante per frutta, carne, ecc.; è
etilico; si trova in natura nella frutta appena matura. = deriv. da
si trova allo stato libero nelle frutta dolci (in partic. nell'
cui si buttava su un piatto di frutta o era ormai troppo invecchiata?
4-181: c'era sempre dell'ottima frutta per la quale dimostrava il proprio gradimento
: terminata la buona stagione, raccolte le frutta,... se n'era
che l'autunno non goda delle tue frutta. d'azeglio, 2-223: quest'anno
. -frutta a granella, v. frutta. -leguminose da granella: v.
e mescolato con sciroppi o sughi di frutta o con caffè, cacao, ecc.
: nelle annate grasse la ghianda vi frutta. manzoni, fermo e lucia,
vari graticci su cui si pone la frutta o anche il pesce per farlo seccare
vari graticci su cui si dispongono le frutta per conservarle e farle seccare.
, per conservare e far seccare la frutta, per fare asciugare manufatti di argilla
ricordavo i ritorni: / odore di frutta che secca sui graticci, / di
2. graticcio per fare seccare la frutta o stagionare i formaggi. deledda
., per ridurre in poltiglia la frutta). a. pucci,
di roba; alberi gremì; carichi di frutta. = part. pass,
delle muine, / e le sue frutta raddolcisce il prugno. -rompere,
al mare, quando a cena rinunciava alla frutta per avviarsi al letto; e insonnolito
tagliano vigneti e oliveti e alberi da frutta, rovinano porti, in modo da impedire
guasto4, sm. ant. frutta cotta nel vino e inzuccherata.
v.). in tavola frutta sotto spirito; compostiera. guazzétto
nel quale si conservano varie qualità di frutta; le frutta conservate in tal modo.
conservano varie qualità di frutta; le frutta conservate in tal modo. carena,
tavola i guazzi o conserve, cioè frutta allo spirito, al rosolio e allo
; vive in piccoli branchi nutrendosi di frutta, germogli e insetti nelle umide foreste
la sapienza; senza di che non frutta se non sciagure, e cadaveri,
dono per lei. erano, o frutta dagli ingenui gusti o gagliardi fiori olezzanti
forme umane, di frondi e di frutta. -raggiante, radioso, vivace
, fiori fragranti e il rilievo di frutta saporose: fette di cocomero massicce con
d'un'asina, e da sé non frutta. e perché in cotal modo è
dentro, incatorzolire; e dicesi delle frutta. per simil. dicesi delle piante,
marmista... non di conserve di frutta. pratolini, 2-109: lo desta con
di passo o di definito, sicché ogni frutta ne sia sommersa. pratesi, 1-52
, della limonata, del succo di frutta. -pieno di lacrime (
e. cecchi, 2-227: le frutta nei vetri erano impolverate di zucchero.
'd'un albero, * portare frutta '. lo dice un moderno * s'
aspettando che le campagne s'impoverissero di frutta e foglie, aiuti a'briganti per
vi-6-11: quanto noiose al tempo de le frutta, / e impronte son le mosche
e riceverlo tiepido addosso, come fossero frutta. -intorno. boccaccio,
ponesse sulla mensa innanzi a gentili persone frutta imputridite sarebbe detto mal costumato: or
ricoperto con uno strato di gelatina di frutta o di zucchero. baruffaldi, i-40
ricordavo i ritorni: / odore di frutta che secca sui graticci, / di violaciocca
indicator) e l'indicatore minore e frutta e olio. (indicator minor).
, amico, dal giardino umile / frutta, ristoro d'indigente brama; / di
9: il lauro infecondo delle muse frutta l'immortalità della gloria. oliva, i-i-
di quelle piante, infelici nella produzzione delle frutta..., fruttificherebbe a maraviglia
furor. reina, i-io: queste frutta amare del mondo, che tanto c'
2. per estens. che non frutta alcun guadagno o interesse (una somma
/ secondo specie, meglio e peggio frutta; / e voi nascete con diverso
sì coi coltivare, le salvatiche / frutta addomesticate e ingentilite. fiacchi, 4
. se avete una buona conserva di frutta... gettate questa per prima
di questi cavoli. -ottenere varietà di frutta, di ortaggi più pregiate, più
vari graticci su cui si dispongono le frutta per conservarle e farle seccare.
2. graticcio per fare seccare la frutta o stagionare i formaggi. deledda
]. bugnole sale, 5-111: le frutta testé nate sono parimente acerbe, e
dealcooliz- zato, le spremute di frutta e di agrumi, tutto l'insipidume.
rimasti a comperare ancora qualche chilo di frutta. pirandello, 8-476: -zia
parola dialettale le permetteva, nominando alberi e frutta, di piegare le labbra nella smorfia
il palato. leopardi, 729: con frutta, e qualche intingolo / di rustica
cotali [bietoloni], essendo alle frutta e fino allora mostratosi d'aver a dispetto
di polvere. leopardi, i-738: quelle frutta... intonacate di cera si
, i-738: si cavano [le frutta] dalla intonacatura [di cera]
. carletti, 62: questa frutta, cavata dalla prima sua scorza,
mancar le radici, i semi, le frutta, s'inventarono agli animali, e
facendo varie invenzioni di fiori, di frutta, di battaglie e girandole nell'aria
spine per allontanar gli animali, queste tali frutta di gusci, di bucce, d'
aleardi, 1-267: matu- ravan le frutta inviolate. de sanctis n-195: la faccia
l'abbiamo questo intervento e vedete che frutta. ungaretti, ii-28: dal notturno meriggio
troppo breve, coltivata, carica di frutta ipertrofica, troppo impregnata di storia.
ire in piazza con gli erbaggi e le frutta. pascoli, 962: poi sparì
montagne, dove con una manata di frutta di questi castagni centenari si può sfidare
angerà, berberi, ed alcune ottime frutta selvatiche. bocchelli, 14-126: un
ogni ora che voi consacrate a istruirvi frutta alla patria comune. tecchi, 15-67:
. foscolo, 1-292: spogli di frutta, / aridi e mesti sono i pria
usanza, / vina esquisita e nove frutta, / e questa lutta non ha mai
leggermente allargata, usata per cogliere la frutta degli alberi. tommaseo [s.
in tavola con l'acqua per lavare la frutta. = comp. dall'imp
del vino; cernita e imballaggio della frutta; inscatolamento di pesci, della carne
1-436: la lazzeruola, perché è frutta di sapore 'lazzo ', cioè '
lazzeròla. non richiama che immagini di frutta. accesa, che si penserebbe al
le membra. alvaro, 5-174: quella frutta acerba le irritava la bocca, le
, le prugne cotte e giulebbate mangiate per frutta sera e mattina. 20.
/ secondo specie, meglio e peggio frutta. cavalca, 6-1-432: [il paradiso
di abitudini arboricole, si nutre di frutta, germogli e insetti, ed è
di paglia o di foglie per collocarvi frutta o verdura da conservare. jahier,
strato di paglia e foglie per porvi frutta da conservare o da far maturare.
, sm. chim. zucchero di frutta; fruttosio. tommaseo [s
se vi si aggiunge un'altra frutta, detta dagl'indiani 'li
farmaceutici e alimentari (latte, frutta, carni, pesce, ecc
, zucchero, essenze, estratti di frutta, erbe aromatiche, talora con aggiunta
gemelli careri, 1-iv-339: tre altre frutta però sono di eccellente sapore. una
entro le cellette delle squame di queste frutta. detto volgarmente * frisone '
usanza, / vina esquisita e nove frutta, / e questa lutta non ha mai
macedònia, sf. miscuglio di frutta di varie qualità tagliata in piccoli pezzi
termine di arte culinaria: mescolanza di frutta tagliata a pezzi, con un po'di
del programma, il giovedì una macedonia di frutta e il dolce la domenica.
caldo, l'umidor del suolo, le frutta malsane e la malignità dell'aria,
, 386: « come da le frutta, plurale, plurale di il frutto,
frutto, s'è formato un la frutta, e questo frutta rappresenta un'entità assai
formato un la frutta, e questo frutta rappresenta un'entità assai maggiore che con
le rappe alle viti, danneggiate le frutta. -intr. con la particella
manifesta con macchie sparse su foglie e frutta (maculatura delle mele o fuligginosa:
trasferire i seminati, a magagnar le frutta della terra. forteguerri, 11-94: il
per lo più pane, pasta, frutta, pesce, verdura e latticini, con
n-i-341: i soldati presero a empirsi di frutta e di uva, donde una dissenteria
, l'umidor del suolo, le frutta malsane e la malignità dell'aria..
al pari di molte altre; le sue frutta, delle quali in ogni stagione abbonda
e il legname bofo; la sua frutta è tonda e grande, ha sapore di
colla quale si annunzia una mandata di frutta e d'altro. -spedizione di documenti
le pere, le mele ed altre frutta, che si spicchino dall'albero;
. d. bartoli, 14-1-44: le frutta di quelle preziose virtù che convien praticare
, di avere la spedizione [di frutta e d'altro]. aprite; mangiate
mi porge di ragionare di quella dolce frutta che, beccata, gli autunnali uccelletti quasi
.. -i padri mangiarono le frutta acerbe e i figli ne hanno i
mattutini, questa improvvisa estate, le frutta esotiche servite a tavola: papaie,
aromatica. comisso, vi-18: le frutta esotiche servite a tavola: papaie,
che sei erbivora e maniaca per la frutta. papini, 27-579: tu, carlo
». -i padri manicarono le frutta acerbe e i figli ne hanno i
mio gusto, confesso non aver mangiato frutta migliore, e bene se le conosce
marmellata, sf. conserva alimentare di frutta (albicocche, pesche, mele
nutritive e il gusto gradevole: la frutta, privata di buccia, noccioli
. in puro italiano: conserva di frutta. la parola francese proviene alla sua
blando rimedio lassativo, a base di frutta ed erbe medicinali, di consistenza gelatinosa
sappiamo che le castagne e i marroni, frutta sì vile, si vendono in settentrione
viene modellata in figurine, in finta frutta o usata per guernizioni, ripieni,
94: trovarono altresì zucche e certe frutta che parean pigne verdi, come le
accadere all'erbe, a'legni, alle frutta, alle ossa, agli animali.
società da me instituita pel commercio di frutta secche, di vallonea, di olio e
pulci, 22-23: bene è cattiva frutta acerba e dura / quella che 'l tempo
mattino, calava la sera, maturava la frutta. -sostant. leonardo, 2-46
pampinosa enfiagione, ma li caricava di frutta feracemente matura. muratori, 5-ii-315:
uva 0 per ridurre in poltiglia la frutta da sidro. soderini, i-469:
femina manda al marito un panerino di frutta, un mazzolino di roselline con quattro
, gelatine e pasta o succo di frutta da inscatolare o utilizzato per produrre,
, lxii-2-i-37: sono diverse sorti di frutta, come in europa, cioè noci,
fontanella, i-247: spio tra'rami le frutta e 'l braccio stendo, / e
nera copriva il lastrico, ove spoglie di frutta, residui di erbe, stracci,
2-436: si fece recare un paniere di frutta, mele e noci e melograni,
melloni; conciosiacosaché l'una la miglior frutta sia e la più saporita e l'altra
bere]. a'nostri tempi di questa frutta ne è quasi spento il seme,
. targioni tozzetti, 12-9-115: l'unica frutta che io vi abbia trovata è l'
natura. bigiaretti, 10-150: la frutta... consisteva in una pera mencia
di tecnica moderna. vagoni carichi di frutta e di ortaggi giungono su una piattaforma girevole
ricca la rima / e che l'eternità frutta l'alloro. malvezzi, 4-64:
le fanciulle tenghino alcuni vasi pieni di frutta mescolati con trecce, anelli, gioie
sostant. carletti, 73: la frutta cresce nella sommità della foglia della pianta
d'echi, la tavola imbandita di frutta di maiolica con tutte le sedie d'
d'ogni cosa, cacio, ova, frutta, legumi, lino, zafferano.
quevedo avesse avuto a vestirla [la frutta del carciofo] in oggi alla moda,
breve e sottile; si nutrono di frutta, insetti e piccoli vertebrati.
quel corpo fosse una bianca midolla di frutta a metà sgusciata da un mallo velloso
, leccornia. -in partic.: frutta matura, dolce, polposa; la
dose, con abbondanza non eccedente di frutta, formano il mio desinare.
imperatore (e consistevano in focacce, frutta secca, monete, tavolette con l'indicazione
le interrompe per badare al suo smercio di frutta. = voce dotta, comp
] disegni, scatole di colori e frutta mezze marce a forza di aver fatto da
altra sorte di bevanda d'una certa frutta che nasce in certi alberi, chiamata
tuttavia del molle. aggiunto di alcune frutta,, come di mandorle, avellane
le prugne cotte e giulebbate mangiate per frutta sera e mattina. a. cocchi,
pass, anche móndo). ripulire la frutta o gli ortaggi liberandoli dalle parti dure
. costo, 1-170: il contadino ogni frutta che mangiava la mondava prima, il
. dei pomo- dori) o della frutta. 4. tess. operaio addetto
prodotto, e in partic. da frutta o da ortaggi; residuo, avanzo
, lxxxviii-11-765: che, se non frutta meglio in quest'altr'anno, /
botteghe e sui banchi rivedo montagne di frutta. pratolini, 3-58: quella notte ero
l'abbiamo questo intervento e vedete che frutta. rovesciate il sistema attuale; fate
stasione: / però fronde e fiore e frutta / l'afinata gio'd'amore
mordendo ad or ad or canditi o frutta, / esce in mutande e in
leccornie (in par- tic. di frutta, di canditi, ecc.) minutamente
ultima volta e mise in tavola la frutta. giorgio si alzò, prese una mela
colombi, 2-265: l'antipasto, le frutta, tutti gli accessori del nostro moderno
aroma di moscatello (un tipo di frutta o di vino). soderini
a pranzo mi furon date alle frutta delle piccole pesche muscate. -figur
. -moscerino del vino o della frutta o dell'aceto: drosofila.
e altre droghe oppure varie qualità di frutta, come mele, pere, ecc.
, ecc. -mostarda di cremona: frutta candita posta in uno sciroppo di senape
. -mostarda veneta o di vicenza: frutta candita aromatizzata con senape immessa in una
moto impressole, tuttora progredisce e non frutta. -fermento, fervore, animazione
, per portare a livorno verdura, frutta, uova, pollame, tutta roba che
vecchio avanzato, di funghi, di frutta marcia. -rudere, rovina (
orga niche (pane, frutta, ecc.), su cui formano
8. agric. muffa della frutta: costituita da discomiceti del genere monilinia
delle muine, / e le sue frutta raddolcisce il prugno. fanfani, i-119
per far polveri. -macinino per frutta secca o spezie. magalotti, 2-74
-macinino per il caffè o per frutta secca, spezie, ecc.
i 'mulini eia olio, da frutta, da mondar l'orzo e 'l riso
di foraggio, di cereali, di frutta secca, di sostanze alimentari.
, 1-v-76: perché si sostentano di frutta silvestri, mutano le loro abitazioni secondo la
) e si nutre di insetti e di frutta. = voce dotta, lat
, per sentir bene l'odore di quella frutta e distinguere la sua perfezione, si
che figurano quattro cornucopie portanti spiche e frutta e intrecciate con artificiosi nodi a due
ritrae soggetti inanimati (come fiori, frutta, legumi, selvaggina, oggetti
dall'australia in europa, e della frutta dall'africa in europa. -nave
nerbo, né sotto il peso delle frutta s'incurvino. graf, 5-589:
, ii-159: il nesto raggentilisce le frutta, e d'ingrate che erano, essendo
, che si nutrono di grani, frutta e larve e, limitatamente alla specie
di scarto eliminate dalla verdura o dalla frutta; mondiglia. s. bernardino da
la canna da zucchero, la frutta, ecc. = voce dotta
. gemelli careri, 1-vi-125: la frutta al di fuori è quasi paonazza e
giungono le onde del mare. la frutta sarebbe simile al dattilo; però giammai
li arbusti del nivale / piano deserto di frutta e di fiori, / ne la
un ordine scritto e vi do tutte le frutta del giardino. ma senz'ordine,
, ricco di calorie, utilizzato come frutta fresca o secca nel consumo diretto,
gemelli careri, 1-vi-125: il sapor della frutta partecipa d'agro e di dolce
ordine scritto e vi do tutte le frutta del giardino. ma senz'ordine,
essere consumato, opportunamente essiccato, come frutta secca, viene anche utilizzato per la
1-v-169: questa... è una frutta picciola quanto una noce e tiene,
far meglio! barilli, ii-272: alla frutta arriva il capitano del 'piave '
: ci è d'ogni bene: rugiadose frutta, pollami, pesci, novellizie e
è l'usura. -che non frutta beni materiali, ricchezze, onori.
degli eroi, come direbbe carlyle, frutta solo 'credenti 'all'umanità:
programma, il giovedì una macedonia di frutta e il dolce la domenica.
preparare bevande capricciose ove nuotavano spicchi di frutta primaticce. cassola, 2-113: la donna
nutritiva. panzini, iii-368: la frutta naturale è altra cosa: ha il
fresche oasi di verde dei negozi di frutta. sbarbaro, 5-75: via lavinia
annunzio, i-193: per te le frutta auree occhieggino / tra 'l verde fosco
de'pesci, dell'erbe e delle frutta agresti o di tali cose che per
e troppa occupazione di quello che poco frutta. macinghi strozzi, 1-441: quando non
è un albero che non produce alcuna frutta. gli indiani se ne servono per
paste e chicche al crepuscolo, di frutta, con delle
uno sproposito a mantenerla, e non frutta nulla. tedone, 177: senza
selvaggio dono per lei. erano o frutta dagli ingenui gusti o gagliardi fiori olezzanti
a base di verdure, carni e frutta, di consistenza pastosa, semi-fluida o
tansillo, 1-79: non vi nascono frutta onde s'ammali / la gente che ne
o parassite di latte, formaggi, frutta e, anche, dell'uomo.
che vive de la cima / e frutta sempre e mai non perde foglia,
si nutre di foglie, germogli e frutta; ha indole tranquilla e non aggressiva
, anche, a conservare formaggi, frutta e ortaggi in composta. tavola
mazzini, ii-725: ogni giorno che corre frutta proscrizione ai nostri e ordinamento di forze
ornato d'intorno d'alcuni festoncini e frutta assai graziosamente scolpiti. alvaro, 8-249
si vende che acqua, ornati di frutta. zavattini, i-9: i vetri
accompagnato da un gettito d'ortaggi e frutta contro l'oratore. -con valore
orto barocco dei dispiaceri? -le frutta del mal orto: nel linguaggio dantesco,
, / i'son quel da le frutta del mal orto, / che qui riprendo
sfruttamento industriale degli ortaggi, della frutta e delle piante da fiore o da fogliame
, la produzione, il commercio della frutta e degli ortaggi. migliorini,
sistematica e razionale degli ortaggi e della frutta, e il loro sfrutta
erbe aromatiche e, anche, di frutta; erbaiolo. m. savonarola,
: liquido incolore con forte odore di frutta, usato in profumeria. =
: scherz., il baco delle frutta. 3. detentore dei mezzi
per farvi asciugare o seccare la frutta, ecc.). iacopone
ma ruvida. moravia, i-364: la frutta... era rotolata fuori del
piazza scaricavano dai carri le casse della frutta, le palle dei cavoli fiori.
scollati e pamele in capo assai adorne di frutta e fiori. viani, 13-182:
pampinosa enfiagione, ma li caricava di frutta, feracemente matura. giannone, 230
poeta vecchio viveva di pancotto, di frutta e d'acqua. 5.
ed insetti, e gusta anche la frutta. = voce nepalese, di
santi: riccamente condito e impastato con frutta secca, che si mangia nella ricorrenza
generica dei dolci di farina impastata con frutta candita e spezie. savinio, 1-29
, sm. focaccia contenente uvetta e frutta candita. = comp. da pane1
, lxxxviii-n-764: un bel panier di frutta / vi vo'donare. giuliani, i-484
femina manda al marito un panerino di frutta, un mazzolino di roselline con quattro
, mandorle, cacao o marmellata di frutta e glassa di zucchero e cioccolato (
hanno la farina, ci hanno la frutta, ci hanno il vino, staremo da
cua. comisso, vi-18: le frutta esotiche servite a tavola: papaie,
, fra le parabole delle patate e delle frutta fradice, io riuscii a prendere a
, d'uova, d'insetti, di frutta, si arrampicano bene, sono predoni
gemelli careri, 1-vi-125: il sapor della frutta partecipa d'agro e di dolce,
, lxxxviii-n-764: un bel panier di frutta / vi vo'donare in tre parti partito
buona minestra e mi ricreo con varia frutta. reina, i-204: chi dice '
or a questo or a quell'arbuscello di frutta, immemore del passato. manzoni,
e asute. salvini, 30-2-141: le frutta passe e stracotte. -uva
in acini isolati; è consumata come frutta da tavola o usata nella preparazione di
torta di pasta frolla con la conserva di frutta. montale, 4-157: un altro
che ogni mattina mandi in un cestino frutta e cibo quasi pastorale. -alla
alle bevande analcooliche, ai succhi di frutta, ad alcuni alimenti omogenizzati e all'
riuscire / a scappar sulla strada e mangiar frutta acerba / coi ragazzotti scalzi, in
per l'autentica di un cesto di frutta che io non mi sono mai sognato
. la patenta si paga secondo che frutta il governo. papi, 2-3-i53:
): acido che dà al sugo delle frutta la proprietà di rapprendersi in gelatina
preparazione di marmellate, gelatine di frutta, gelati, formaggi, ecc
'alcool, che la precipita dai sughi delle frutta in forma di gelatina.
secondo fremy, che si estrae dalle frutta acerbe, dalle carote e dalle rape,
fiori e. lle follie e. lle frutta. s. bernardino da siena,
/ secondo specie, meglio e peggio frutta; / e voi nascete con diverso
per la sbucciatura dei legumi e della frutta. = nome d'agente da pelare
frutto. carletti, 1-2-214: detta frutta è d'un colore porporeo misto con
schiera a schiera, / e di frutta di mare empier la pelle!
-i fiori eletti... / -le frutta pellegrine... -eh noi dobbiamo
all'eccelsa elisa / non l'esperidi frutta o i fior sabei, / ma di
-anche: penzolo di diversi tipi di frutta (anche in una rappresentazione plastica)
salvadori, 295: gli comprava le frutta di stagione: e con le picce
attaccano materiali di varia natura: frutta { penicillium expansum), agrumi [
: signor pittore bellone, ripetitore di frutta, derelitto cavalletto, inane pennellatóre.
, i-24-26: o albore che fioriscie e frutta secco! el cui frutto, gustato
careri, 1-v-88: le più stimate [frutta] sono quelle di panamao e di
efficaci se vi si aggiunge un'altra frutta, detta dagl'indiani 'ligazo '
si addossavano ad un compositore guarnito di frutta rare, ananassi, fichi d'india
-. c'erano due perastri carichi di frutta grandi come lagrime, e ricchi di
al cielo spighe smunte dal vento, frutta percosse da gragnuola, erbaggi arsi dal
camera dipinta a pergola di fiori, frutta e frondi. 2. pergolese
tra il fogliame dorato dei melograni le frutta rosse spaccate mostravano i grani periati come
ragazzo da un pero che ha le frutta mature. carducci, ii-14-277: qui ci
le mele, persiche, susine ed altre frutta. monti, vi-284: il giardino
10-207: escluse poi dal ricolto le frutta d'alcuni alberi più prossimi alla casa:
rovinata la conclusione (con allusione alla frutta che chiude il pranzo). s
: oggi a pranzo mi furon date alle frutta delle piccole pesche muscate, simili a
terra e di pescagione ed alcuni vivono di frutta di terra e di bestie selvatiche.
tansillo, 1-79: non vi nascono frutta, onde s'ammali / la gente che
nuli ameno si è osservato che le frutta quivi anticipano la maturità. [sostituito da
, 1-183: sappiasi che il marcire delle frutta dipende molto... dall'imperfezione
molto... dall'imperfezione delle medesime frutta, che hanno qualche parte piagata,
frutto, fruttifera: albero che produce frutta, che viene coltivato per i frutti commestibili
piante arboree, in partic. da frutta e da rimboschimento, nate in semenzaio
bue con salsa, un piattello di frutta colte allora nell'orto e un fiasco di
, piatto cupo. -piatto da frutta: quello, di dimensioni ridotte,
ridotte, in cui si consuma la frutta. giorgini-broglio [s. v.
mattina mandava la fante sua a vender frutta o camangiare alla piazza del ponte. g
benevoli presenti ch'ella non interpreti le frutta, i fiori, i pepi, i
. salvadori, 295: gli comprava le frutta di stagione: e con le picce
e. lle follie, e. lle frutta, e. llo colore, e
pane, posate, mezzo limone, frutta e bottiglie. -piccolo particolare esteriore
agli occhi. albertazzi, 800: alle frutta, pelaguzzi era, sì, con
nieri, 50: 'piggèllo': gruppo di frutta, come ciliegie, nespole, ecc
7. tose. scherz. baco della frutta. cagliaritano, 115: 'pigionale':
: 'pigionale': scherzoso, baco delle frutta.?? 8
94: trovarono altresì zucche e certe frutta che parean pigne verdi, come le
preparazioni gastronomiche e dolciarie o anche come frutta secca (e un tempo era usata
pina verde'ed essendo la pina, frutta notissima, assai stretta e serrata, la
di confezioni, pinocchiati, marzapani e frutta diverse. c. dati, 3-114:
è alto e gentilissimo arboro e la frutta, che è come la testa de un
, ii-414: nei pomari gli alberi da frutta debbono... assoggettarsi a forme
diritte nel principio, e vive di frutta nel ceilan ov'è indigeno. =
la guerra molto mi spiace, / ke frutta pistolènza. latini volgar., i-70
cibandosi che di latte, erbe, frutta ed acqua. pignotti, i-192: d'
la salsiccia molto grassa, per la frutta fuori stagione, ella si sarebbe dannata l'
farine, anche lavorate, e la frutta secca. = voce dotta, lat
altura (sulle poggiate) la roba frutta più che non al basso, dove l'
in camicia a disegni di fiori e frutta, corpetto grigioferro, squadrato e con tanti
sottoscritta, ove annullava la gabella delle frutta e della farina. dovila, 124
e che si manifestò in doni di frutta, uova e pollame. e. cecchi
, per portare a livorno verdura, frutta, uova, pollame, tutta roba
94: trovarono altresì zucche e certe frutta che parean pigne verdi come le nostre,
2-175: gli piaceva di portare la frutta ad antonietta per avere il pretesto di
dai parassiti nei tessuti del legno o della frutta. soderini, iii-474: tu vedi
; che appartiene a tale categoria di frutta. a. cocchi, 4-1-11
non grassa come mucillagine o pectina di frutta, più tollerata dalle pelli sensibili (
, / nel pomifero giardino / a cór frutta andrai talora / e ad empirne un
. -pomi di tantalo: le frutta che, pendenti dai rami di alberi
aveva portate di campagna: grossi panieri di frutta, d'olive, di pomidori,
, conoscitore, coltivatore di alberi da frutta. giornale agrario toscano, xx-340:
giornale agrario toscano, xx-340: questa nuova frutta [pesca mandorla] è..
dell'arboricoltura che studia gli alberi da frutta nei loro caratteri biologici e agrari (
prezioso che pompeggiava di fiori e di frutta nelle floride contrade ove sfolgora il sole
annunzio, 8-60: attraversano la sala delle frutta, delle conserve e delle marmellate,
straripanti dovizie, opime ambedue come le frutta presentate alle nozze di cana; affascinante
più ripiani, su cui si pone la frutta specialmente per servirla in tavola.
comp. dau'imp. di portare e frutta (v.). portamcile,
da tavola, da dolce, da frutta, da pesce) e per servire le
posate, come per minestra carne e frutta. -disus. l'insieme dei pezzi
: pere avea pure e qualche fratta frutta, / e svina e svena di
. -anche: portata che precede la frutta. t. alberti, 78
che hanno mangiata tanta carne pure per frutta, che guai a coloro!
dovuto aggradimento, solamente alcuni agrumi e frutta. muratori, 10-ii-6: non istia
; e la confezione delle conserve di frutta, nel mese di settembre. pirandello
premice '... dicesi di frutta secche il cui nocciolo si rompe o si
volgare. fanzini, iii-368: la frutta naturale è altra cosa: ha il
deputati della por- tolanìa gli facevano di frutta. -stor. donativo a un
donzelle precedute dalla musica e si portavano frutta, fiori, latte per libazioni e
preparare bevande capricciose ove nuotavano spicchi di frutta primaticce. c. e. gadda
. agric. ciascuno degli ortaggi o delle frutta che, per speciali condizioni climatiche,
: i primi ortaggi o le prime frutta che si raccolgono in una coltivazione.
riferimento alla consuetudine di riservare le prime frutta mature al proprietario del fondo coltivato a
cicale, tra la delizia delle prime frutta estive. gozzano, i- 1298:
[ue'tozzi ch'erano tra le frutta in que'canestri... ebbero i
e avrei guadagnato assai più di quello che frutta rono i miei borseggi.
, vi fa maturare le messi di frutta opime. capuana, 15-194: il romanzo
sole..., compiacendomi della frutta che, benché tarde, avranno prodotto
pietre dure con decoro di fiori e frutta. profilature e decorazioni in bronzo cesellato
spicchio », dicevo, « è la frutta di spicchio; prendilo ». ma
oggi a pranzo mi furon date alle frutta delle piccole pesche muscate, simile a quelle
cui profonde fra la minestra e la frutta un tesoro di frizzi. d annunzio
motociclo, per portare a livorno verdura, frutta, uova, pollame, tutta roba
ma con estremo garbo: non cu frutta ma di fiore, una fragranza amarognola,
programma, il giovedì una macedonia di frutta e il dolce la domenica.
, iv-12-70: gli ortaggi e le frutta, per i grandi acquisti facilitati agli alleati
oimè, 'l nembo lasciò! spogli di frutta, / aridi e mesti sono i
. metastasio, i-iv-96: guardatevi dalle frutta e da'gelati che facilmente seducono e
acqua, di odore forte e inebbriante di frutta. bolle a o6°, si scioglie
cattedra di elo quenza mi frutta in questo primo anno lire milanesi quat
la sposa] pareva un canestro di frutta, tutta grazia com'era, fossette,
mercato per provvedere a tempo le migliori frutta e i più delicati cibi della stagione per
ventisette ettari di terreno provvedono ortaggi, frutta, l'erba pel bestiame da latte e
baloccarci. pavese, 2-267: le frutta, secondo il terreno, hanno molti
: vivono per la massima parte di frutta, di semi, di miele, ecc
scarpe. -lavare o sfregare la frutta e la verdura per eliminare terriccio,
, concimi, disiniettanti; genuino a frutta, la verdura). n
ostruzioni. a. cocchi, 4-1-5: frutta tenera matura e dolce e bevanda di
tomese di più per rotolo di qualsivoglia frutta, e tre cavalli di più per quadretto
femina manda al marito un panerino di frutta, un mazzolino di roselline con quattro
; / i'son quel da le frutta del mal orto, / che qui riprendo
pasqua) per ottenere piccoli doni (frutta, dolciumi, uova, ecc.)
: si raccattano i semi di tutte le frutta che si mangiano alle tavole, mettendoli
; e la confezione delle conserve di frutta, nel mese di settembre. b
pencola. calvino, 79: alberi da frutta sradicati dal vento venivano raddrizzati e rincalzati
si vede a vendersi a gennaio, con frutta acconci'e in aceto, non è
puoi, rubrica, / ché quel dir frutta c'ha vive radici. aretino,
/ ed ogni giorno più s'aumenta e frutta. vico, 4-i-830: i nostri
splendida damasco dei califfi si vendeva la frutta su foglie di vite coperte di neve fresca
: / però fronde e fiore e frutta / l'afinata gioi'd'amore. /
ci hanno la farina, ci hanno la frutta, ci hanno il vino, staremo
oro su cui rameggiano astratti fiori e frutta leggeri. savinio, 27-261: sul collo
fava] non pervien bene e non frutta bene,... se quel cotal
clima caldo, rumidor del suolo, le frutta malsane e la malignità dell'aria,
pratticate tutto latte nelle frondi e nelle frutta, tutto miele; mirate il sofferir mio
in piccole torme; si nutriscono di frutta e d'insetti e divorano le uova ed
pianta e ad appendervi il contenitore della frutta * durante la raccolta.
incredibili fatiche senz'altro cibo che le frutta e i crudi grani che si procaccia per
frattanto lo scindo con un canestro di frutta, con una scodella di latte rappigliato
(rattafià), sm. liquore di frutta fresca (per lo più ciliege)
mescolando coll'alcool il succo di certe frutta. si conoscono moltissimi ratafià, come
nutrono di piccoli animali terricoli, di frutta e di miele e sono fomiti di
di un bastoncello uncinato e rubava le frutta. -deforme. allegri, 143
e s'è da loro accolto / frutta per quella cena e caci fini / vie
recipe set'usa, / e perché poco frutta oggi la musa, / il recipe
borgese, 1-246: a calùmi c'erano frutta da marmellata, miele denso d'odori
i lor capitali sul dazio abolito delle frutta. furon dette perciò 'gabelle della
regalava quasi ogni giorno il fanciullo di frutta e di chicche. verga, i-424:
gli offerisce un bacino ieno di frutta regalatissime. baretti, 6-294: 1 prosciutti
nore di spina. -reina della frutta; la pesca. bemi, 54
spallanzani, v-219: ogni sorta di frutta, di semi, di bacche produce
-per estens. festone di fronde o di frutta della decorazione architettonica classica. c
confusione di cespugli, qualche albero da frutta, qualche yucca, uno sfondo di
tardi, tardivo (una varietà di frutta: anche in un contesto osceno).
un bastoncello uncinato, e rubava le frutta, che si nascondeva sotto le vesti
i-iv-99: si sa che da tutte le frutta si può ricavare del vino o liquore
erano cariche,... fiori, frutta, insalata, la ricciola, il radicchio
o spontanee (staccando le uve o la frutta o mietendo i cereali o il fieno
di certe persiche e pere e altre frutta è aumentata dall'associato pensiere che ne è
volu- ilmente nel verbo, come nelle frutta la cena, camminino a terminare.
rifugiarsi un pezzettino di verdura o di frutta. bertolucci, 22: la bianca nebbia
pubertà delle ragazze e il maturare della frutta. rigalleggiare, intr. (rigalléggio
non cibandosi che di latte, erbe, frutta ed acqua. visconti venosta, 206
falterona dimorate, / e de le frutta, che vi so, mangiate / a
; si nutre di insetti e di frutta (specialmente ciliegie e fichi).
motivo di meraviglia. valli riguritanti di frutta, d'ortaggi e di fiori. pasolini
, li inghebbiava di dolci, di frutta. -per estens. residuo, resto
d'assalto, certi vecchi alberi da frutta accanto al muro della erosa.
. j;. ripulire la frutta o gli ortaggi liberandoli le parti
sempre migliore sugo loro porge: perciò le frutta de'colli più saporite sono di quelle
2-xxiv-1027: le ninfe e le dee con frutta in capo e pasticci e cacciagione,
materna. calvino, 79: alberi da frutta sradicati dal vento venivano raddrizzati e rincalzati
pindemonte, iv-32: copia e squisitezza delle frutta gelate, degli zuccherini e d'ogni
, 1-iii-2-89: i poponi, dico, frutta sì saporita e sì delicata..
, -signor pittore bellone, ripetitore di frutta, derelitto cavalletto. -che non
-grande vassoio sul quale è posta la frutta a seccare. tecchi, 2-89
di verdure o, anche, di frutta, che serve per riempire pollame,
con il dorso della mano noccioli di frutta o sassolini lanciati in aria; il gioco
riposata a fieno,... frutta assai meglio. dessi, 3-65: il
cicale, tra la delizia delle prime frutta estive. pirandello, 8-803: dopo
; / i'son quel da la frutta del mal orto, / che qui riprendo
(per lo più di ortaggi o di frutta), che integra i guadagni provenienti
le viti il fico estremamente, come frutta di guadagno e da cui in mercato
di fion, di agrumi e di rare frutta, con la prospettiva nobile, può
qualche zingaresca risorsa d'erbe e di frutta. 4. per lo più
sui bordi non so che pezzi di frutta e foglie, non si mancò di
dipinte in serie come quei castelli di frutta e fiori o rombi o disegni araldici
quali volubilmente nel verbo, come nelle frutta la cena, camminino a terminare.
offre di comprarmi latte, robiola e frutta. 2. region. per
intorno d'alcuni festoncini di fiori e frutta assai graziosamente scolpiti. milizia, i-400
territorio di roma (una varietà di frutta o di verdura). pietro di
un po'di cacio svizzero e dolce e frutta e caffè. cantoni, 498:
-per estens. essiccarsi al sole (la frutta). sbarbaro, 1-250: si
alla ricerca di piantagioni di alberi da frutta. tommaseo [s. v.
vecchio avanzato, di funghi, di frutta marcia o imminente a marcire.
bianciarai, 3-11: prendevano dal cesto della frutta la mela o l'arancio, e
, pane con profumo di grano, frutta appena spiccata! jahier, 2-19:
puoi, rubrica, / ché quel dir frutta c'ha vive radici.
ci è d'ogni bene, rugiadosa frutta, pollami, pesci, novellizie e ghiottomie
negozi che tengono di tutto, dalla frutta e verdura ai rollini fotografici.
ripiegati sui bordi non so che pezzi di frutta e foglie, non si mancò di
la turba insiem s'asside; / le frutta e il pane ruvido 7 e l'
alla consacrazione, di un dono, quale frutta, fiori, libagioni, profumi,
marmi, lieti di vini, di frutta, di fiori: sacri a me per
territorio di salerno (una varietà di frutta o di verdura). boccaccio,
dello zucchero o di certe verdure o frutta), ecc. -per anton.:
; poi un reggimento di fiaschi e frutta in quantità. = deriv.
bianciardi, 3-11: prendevamo dal cesto della frutta la mela o l'arancio, e
marmoreo. fanzini, iii-368: la frutta naturale e altra cosa: ha il
generi alimentari, di provviste, di frutta; dispensa, stanzino di servizio.
uva moscata ed altre varie specie di frutta era tutto odoroso dell'opimo autunno.
è ancora rimas'un podere i che frutta tanno il valer d'un sambuco! paganino
gozzano, 1-182: difficilmente giungevano alla frutta senza un alterco signorile, fatto di
miglio, pesce secco, erbe e frutta in gran parte inculte e l'amorca o
, i-24-27: o albore che fioriscie e frutta secco! el cui frutto, gustato
usanza, / vina esquisita e nove frutta, / e questa lutta non ha mai
per la salsiccia molto grassa, per la frutta fuori stagione, ella si sarebbe dannata
ci riavemmo con buoni vini, con saporose frutta, e particolarmente con una qualità d'
un giovanotto lombardo a dipingergli fiori e frutta, il non ancora cavaliere d'arpino per