, 1-172: la figlia dell'oste frullava e ronzava come un arcolaio. palazzeschi,
, iii-132: egli piangendo si anotava e frullava per il salotto come una farfalla impazzita
mio bambino. viani, 14-376: mi frullava per il capo l'idea di fare
, iv-80: uno sciame di farfalle notturne frullava intorno alla fiaccola dell'acetilene. l
alla caduta dell'acqua, il quale frullava in maniera, che appena l'
sopra, come il fuso che frullava. soffici, v-3-234: lo
cecchi, 1-172: la figlia dell'oste frullava e ronzava come un arcolario. tecchi
sentiva contenta!... adesso frullava in casa come un canarino. 4
, 5-29: come l'estro le frullava, / prende l'inchiostro e all'imo
era volto verso casa, e mi frullava pel capo la lezione del dì appresso.
cos'era quest'altra stupidaggine che gli frullava in testa? c. e. gadda
in mezzo a'suoi fratellini, mentre frullava il sabaglione in una piccola cazzeruola lucente
1-51: un ragazzo rossigno, avido, frullava i favi. 6. per
luca pulci, 3-150: intanto il bastion frullava, e 'l gatto, / e
, iv-272: dormiva: quando le frullava lasciava il letto, si stendeva bocconi
vibrante d'oro d'indaco / che frullava legato alla refe / nella valle dei sorbi
faldella, 2-33: ora girava e frullava il mestone nel paiuolo, acciocché la
, i-960: un giorno, che mi frullava per il capo qualcuna di quelle idee
vibrante d'oro d'indaco / che frullava legato alla refe. caproni, 5-148:
in mézzo a un rèmolo che se la frullava in tondo come una penna. beltramelli
lui mi rigirava... però mentre frullava e rifrullava così la mia persona,
biascicavano di brina, e la beccaccia frullava d'improvviso uscendo dai capannoni di roghi.
ragione, massime in que'momenti che gli frullava la mattana e la stizza gli faceva
clandestinamente. viani, 14-376: mi frullava per il capo l'idea di fare il