. = deriv. da balla2 1 frottola, fandonia *. abballinare, tr
. redi, 16-v-173: feci quella frottola per far ridere il granduca, e
9-1-241: appestando l'anticamere con la mia frottola. l. adimari, 2-12:
'. balla2, sf. frottola, fandonia; cosa detta che non
regioni, che si gnifica frottola, fandonia, sciocchezza gonfiata come una
2. componimento poetico affine alla frottola: una specie di canzone a ballo
7. figur. disus. fandonia, frottola. tommaseo [s. v.
. bubola), sf. fandonia, frottola. bibbiena, xxv-1-57: -ove vai
leopardi, ii-1011: genere burchiellesco, frottola, in uso anche tra i greci.
e non viceversa.. ant. frottola; fandonia; invenzione. assetti,
avvicinandola alle forme dello strambotto, della frottola, del capitolo, del madrigale (
3. figur. fandonia, panzana, frottola; falsità, menzogna. caro
= deriv. da carota * frottola '. carotèni, sm.
iii-365: troppo forte s'allunga / frottola col suon chioccio. a. pucci,
: non credere vero, considerare una frottola. b. giambullari, 1-3-203
/ o farsi lieto d'una bella frottola, / di far cantar cicale
diletto. 4. fandonia, frottola; facezia. pananti, i-280:
2. dial. fandonia, frottola. = deverb. da cuccare1.
/ o farsi lieto d'una bella frottola, / di far cantar cicale o poppar
/ della fortuna. sacchetti, 380: frottola mia, io veggio l'universo /
. redi, 16-vii-176: le rimando la frottola... onde non dica che
pur camminando, aveva elaborato la sua frottola; e incominciò con accento contrito e
sf. racconto esagerato o falso, frottola; bugia, menzogna. tassoni
fanfaluche. 2. figur. frottola, fandonia, fantasticheria, invenzione,
grano. 2. figur. frottola, fandonia; ciancia, futile chiacchiera
/ o farsi lieto d'una bella frottola. muratori, 8-ii-210: né pure bisogna
. fastocchiarìa, sf. ant. frottola, fandonia, imbroglio.
, frutto di fantasia; fandonia, frottola, menzogna; credenza superstiziosa, falsa
, di pura invenzione; fandonia, frottola. uguccione da lodi, xxxv-1-607
ribobolo, chi una fisima, chi una frottola, chi un balocco o un dondolo
, frutto di fantasia; fandonia, frottola, menzogna; pettegolezzo; sciocchezza.
', anche * imbroglio, inganno, frottola '. si tratta, forse,
della fedeltà coniugale. -ciancia, frottola, ragionamento inconcludente. fra giordano,
questa è una frasca / ed una frottola / che egli ha la colottola di struzzolo
darsi a varie attività oziose. frottola d'incerta attribuzione, xlvii-273: rade volte
e vuoto; fantasticheria, ciancia, frottola. tolomei, 2-236: maravigliomi
. roman. volg. sciocchezza, frottola, fandonia. manifesti del futurismo,
fròtta2, sf. ant. frottola. redi, 16-i-152: da'più
promiscuo dei versi che caratterizzano la 4 frottola '. frottare, tr
= deriv. da frotta1. frottola, sf. letter. componimento letterario
/ o farsi lieto d'una bella frottola. sacchetti, 158: questa è
questa è una frasca / ed una frottola / che egli ha la colottola di
il componente... compor la frottola di qualunque mescolanza di cose, che
leopardi, il-ion: genere burchiellesco, frottola, in uso anche tra i greci.
si volge, e lancia la frottola. 'amor prese vergogna per lo mento
16-v-173: ma ella è una frottola, frottola, frottolissima. magalotti,
16-v-173: ma ella è una frottola, frottola, frottolissima. magalotti, 9-2-118:
magalotti, 9-2-118: le mando quella mia frottola non in pagamento, ma in puro
fare in qualche modo credibile la mia frottola. linati, 13-193: mi ricordai
, 13-193: mi ricordai d'una frottola rimata. 2. mus. forma
asprezza primaverile... invigoriva una frottola una villanella uno strambotto di marchetto cara
dotti, 18: non contivi una frottola / che un quartier vidi di donne,
. faldella, 5-115: spifferò un'altra frottola per... trarsi, come
stupido e finisce per credere a qualsiasi frottola. -cosa di poca importanza, bagattella
volte; / niente pareva questa cosa frottola / e quelle genti vi stavan dentro
farà bene uscir di passo. -fare frottola: fare pettegolezzi. niccolò da correggio
e tutti i pastor già fan di me frottola. -mettere, cacciare in frottola
frottola. -mettere, cacciare in frottola: porre allo scherno, beffeggiare crudelmente
, corona, / ed a cacciarti in frottola o in canzona. grazzini,
un sonetto, / ma metterollo in frottola e 'n canzona, / e senza
darli. = deriv. da frottola. frottolésco, agg. (
-chi). che è proprio della frottola; che ha le caratteristiche della frottola
frottola; che ha le caratteristiche della frottola. speroni, 1-4-160: consente
del trattato. = deriv. da frottola. frottolóne, sm. chi racconta
frottole. = deriv. da frottola. fruare1, tr. ant.
stupidaggine, scioc chezza; frottola, ciancia. s. bernardino
di stivali, ecc.). frottola di tre sorelle [tommaseo]: egli
origine popolaresca e di genere affine alla frottola (dal secolo xiv al secolo xvi
dai granchi: sveltirlo, scaltrirlo. frottola di tre suore [tommaseo]: no'
/ perch'io riesca bene in questa frottola. -graitar e la corda: ricorrere
: questa è una frasca / ed una frottola / che egli ha la colottola di
aveva potuto difendersi? non era una frottola l'illibatezza di cui s'era vantata
credea, ch'ei fusse / una frottola, un taccolo, una cosa /
delirio eclettico si esaltò ancora maggiormente nella frottola insulsa di eustazio e di sosipatra sua moglie
sosia, / motti, 'mprovvisi, frottola e sonetto. salvini, 6-7: poiché
, privo di fondamento; fandonia, frottola. -anche: atto compiuto per leggerezza
o quell'asprezza primaverile che invigoriva una frottola una villanella uno strambotto di marchetto cara
8. racconto esagerato o falso, frottola, fandonia. davila, 353:
vuol per nulla che l'armonia della frottola, per esser vile componimento, possa
. saio monacale; abito talare. frottola di tre suore [tommaseo]: ho
si rispondesse, ma alcuni volevano in frottola, alcuni in maccaronèa, chi con
della villanella, della villotta e della frottola) con prevalenza melodica della voce soprana
stigliani, 249: ha [la frottola] per soggetto le matterie morali e non
la ricantasse un'altra volta / quella frottola, io ere'ch'i'andre'matto,
, come appunto disse il petrarca nella frottola..., cioè...
era [il fine] di compor la frottola di qualunque mescolanza di cose, che
nel segno, scoprire11 punto debole. frottola di tre suore [tommaseo]: ell'
di non mortificare l'infelice, qualunque frottola fosse per raccontarmi. carducci, ii-12-37
poeta di professione e che -motto confetto: frottola (v. frottola, n. 1
che -motto confetto: frottola (v. frottola, n. 1). quei
, ti farò parte d'una mia certa frottola. caro, 12-ii-35: per tarda
e intendimento de l'orden vostro. frottola di tre suore [etruria],
libre. 33. figur. frottola, fandonia. pavese, u-i-122:
. panchiana, sf. dial. frottola, fandonia. nievo, 196:
(pantràcola), sf. panzana, frottola. buonarroti il giovane, 9-77:
poco credibile o falso; fandonia, frottola spropositata. pescatore, 51: a
. panzanata, sf. fandonia, frottola madornale. bruno, 2-33: il
panzanerìa, sf. ant. fandonia, frottola. sermini, 70: con queste
tean qualche novella, / qualche pasticcio, frottola, borlanda / o nella tosca o
e gozzi. 3. figur. frottola, fandonia; sciocchezza, stupidaggine (
(anche pastòcchio, sm.). frottola raccontata per ingannare e burlarsi di
. chiacchiera, pettegolezzo, fandonia, frottola. fiori, 1-93: i'ho
pentràcola, sf. panzana, frottola, sciocchezza. botta, 7-93
/ o farsi lieto d'una bella frottola / di far cantar cicale o popar succiola
dove chi più vede meno impara: frottola dei saltimbanchi ». pimpinèlla (
piacente. 4. figur. frottola, fandonia, menzogna. tommaseo [
s. v.]: 'pispola': frottola. 5. inter. pispoleì
una stramberia o, anche, una frottola, una fandonia; strampalato, bizzarro,
polisata, sf. dial. fandonia, frottola, sciocchezza, sproposito.
, locandina di uno spettacolo teatrale. frottola di tre suore [etruria], ii-179
consente l'entrata in un teatro. frottola di tre suore [etruria], ii-178
2. figur. imbroglio, raggiro; frottola, fandonia (anche nelle locuz.
/ o farsi lieto d'una bella frottola, / di far cantar cicale o poppar
, 9-2-112: eccole una traduzione d'una frottola portughese. la tratti, come dicono
le cagioni delle dimissioni del crispi, questa frottola spaventevole, cioè che fuori del parlamento
di tre o quattro mesi quella mia frottola ditirambica, ricresciuta... di sette
possono maritare, poi che sono professi. frottola di tre suore [etruria],
profonda e perduta owe- ramente impostura e frottola. cesarotti, i-xvm-125: il triangolo
sosia: / motti, prowiso, frottola e sonetto, / e poi ti mostra
rispetto, uno strambotto, pur una frottola, come che io l'abbia punta e
-seguito da una prop. dichiarativa. frottola di tre suore [etruria], ii-175
venosta, 303: snocciolata al custode la frottola predisposta per uso del paese, feci
sosia: / motti, prowiso, frottola e sonetto, / e poi ti mostra
. bestemmia, improperio. -anche: frottola grossolana, bestialità. giuliani, ii-348
non vuol per nulla che l'armonia della frottola, per esser vile componimento, possa
più gentilmente e perfeziona alla fine quella frottola. -rifl. segneri,
un sonetto, / ma metterollo in frottola e 'n canzona / e senza avergli
rispetto, uno strambotto, pur una frottola, come che io l'abbia punta e
di tre, o quattro mesi quella mia frottola ditirambica, ricresciuta, come vi dissi
brutalità napolitana è, credetemi, una frottola sparsa da quelli che misurano la gentilezza
terresca, quella de la cucina. frottola di tre suore [etruria],
: questa è una frasca / ed una frottola / che egli ha la collottola di
salvini, v-5-5-5: questa è una frottola in verso sdrucciolo, che con nome
ove a te piaccia ordir canzona o frottola. carducci, iii-10-357: 'nympha- rum
né tutta la casa degli adimari. frottola di tre suore [in etruria,
bradamante] mi par giusto giusto una frottola da cantar sulla sonata del trentuno da
na- politana è, credetemi, una frottola sparsa da quelli che misurano la gentilezza
cagioni delle dimissioni del crispi, questa frottola spaventevole, cioè che fuori del parlamento egli
la farina, vanno cantando una lor frottola, che dice: 'stacciabburatta / martin
di fondamento, assurda, insensata; frottola, fandonia, sciocchezza. fogazzaro,
razioni risulta poco credibile o falso; frottola, fandod'amore e cominciamo un poco
o quell'asprezza primaverile che invigoriva una frottola, una villanella, uno strambotto di marchetto
direbbe, il pianerottolo. 2. frottola spropositata, fandonia, panzana. tansillo
/ o farsi lieto d'una bella frottola, / di far cantar cicale e popar
che ha pronunciato i voti solenni. frottola di tre suore [in etruna, 2-176
né lo svaga da ciò canzona o frottola. tommaseo [s. v.]
il talento: contraccambiare, controbattere. frottola di tre suore [in etruria],
hoepli, 3167: notizia da tatari: frottola di gazzetta. = dal turco
: questa è una frasca / ed una frottola / che egli ha la colottola di
comp. dall'imp. di vendere e frottola (v.). vendifumo
fondo abbiamo trovato più di frequente nella frottola, cioè i versi rimasti a coppia.
al demonio. 2. mus. frottola (v. frottola, n. 2
2. mus. frottola (v. frottola, n. 2). del
villanésca, sf. mus. frottola. = femm. sostant.
villòtta, sf. mus. frottola. - in senso generico: canto
comp. dall'imp. di contare e frottola. contagiatóre, sm. (femm
questa mia poesia, se idillio, strambotto frottola o, con generica denominazione, exasillabo
gàbola, sf. bugia, frottola. - anche: intrigo, imbroglio;
propr. 'palla'., sf. frottola, fandonia. porta, 129:
fregnàccia, sf. roman. sciocchezza, frottola, fandonia. m. pantaleoni
dei frottolisti. = deriv. da frottola. r frottolone, sm.