goldoni, ix-149: sdegnan mirar sulla mia fronte il fregio d'un diadema reai?
i-2-19: poi ritornai ver la terra la fronte, / per rimembrare il sogno e
piede, i passi: indietreggiare di fronte a un ostacolo, a un avversario.
le sopracciglia, alzando con fierezza la fronte, offrendosi 'di tre quarti'al- l'
. soranzo, 84: tu ne la fronte porti / ritratte le vittorie d'avi
altrui ritratto al vivo / in pargoletta fronte hai discoperto. 3. espresso
in forma di mezza luna investirono da fronte e dai lati con tale risoluzione e vigore
dalle ritrose. idem, v-3-272: la fronte era veramente un luogo di luce per
ritrosire. 3. arretrare sgomento di fronte a una realtà incommensurabilmente superiore.
pelle salva. -mostrarsi restio di fronte a un ostacolo, rifiutarlo (un
petrarca, vestito di robbone rosso e la fronte coronata di lauro capitolino. 2
baffi folti come una roccata, la fronte in alto rilievo sullo sfacelo del viso
a petto il cavaliere: trovarsi di fronte a un avversario imbattibile. g.
né gli orecchi stolidi, né la fronte sfrontata, né le guancie paffute,
di rose. applicata trita in sul fronte con olio rosado, giova al dolore della
in forma di cataplasma si applica alla fronte nelle cefalalgie croniche. 0. largioni
cittadini abbiamo poi veduti e con aperta fronte tra gli altri non solamente procedere,
queste fur le parole, / quando in fronte al re mio / pose il diadema
in un quartiere periferico, e aveva di fronte un prato immenso, tutto scosceso e
grigi arruffati intorno alle tempie e giù sulla fronte, una barbetta grigia e rognosa,
, sempre sorvegliando il governo per far fronte al rollio spaventoso a cui siamo sottoposti
romale o fazzoletto di seta; e nella fronte, nel petto e nel ventre stava
. ojetti, ii-72: in fronte alle cattedrali romaniche di saint-giles o di
in cui gli uomini vengono a trovarsi di fronte a dio grazie a gesù cristo e
stupore e l'ammirazione del poeta di fronte alle antichità romane. -titolo di
di rappresentare il sentimento dell'artista di fronte a essa e affinato lo studio della psicologia
un graziosissimo romanzo inglese che porta in fronte lo stesso nome; e chi le carte
meschina. s. solmi [« fronte », ottobre 1931], 37:
si fa maggior rombazzo e con maggior fronte, or solo si corre dietro a
è atta a voltarse e far de spalle fronte e caminar etiam per quel verso;
, com il filisteo nella fronte; e cadde in terra sopra fl viso
'l pastor, ch'a golia ruppe la fronte, / pianse la ribellante sua famiglia
mi rugge nell'anima quando sento nella fronte il soffio maledetto d'una platea.
sterposa che rompeva l'acqua proprio di fronte a lui. -per estens.
si ristringono in puntoni, in fronte, fianchi e spalle forti e
di rompere la nostra ala sinistra sulla fronte giulia. -assol. boterò
. carducci, iii-4-240: l'alta / fronte che dio mirò da presso chiusa /
rompono da una trincea. -sfondare il fronte. monelli, i-209: a mezzogiorno
ne languisca. -rompere il fronte a un sentimento: superare l'impaccio
franco, 6-43: ho pur rotto il fronte a la codarda timidità che m'ha
o tiranni fossero i morbi, a fronte / di lor dovria l'umano valor rompere
se rompon la favella. -rompere la fronte a qualcuno: v. fronte, n
-rompere la fronte a qualcuno: v. fronte, n. 16. -rompere
.. coi volti scheggiati, la fronte scabra come una rupe... stupirono
assediati con sola infanteria, la cui fronte era guarnita di 30 soldati armati di corazza
, dopo aver vendicato il loro signore facendo fronte alla loro obbligazione feudale ('giri')
di johnny come un moscone stremato di fronte a un intrapanabile vetro. -echeggiare per
canne, / t'ànno trovato con la fronte al cielo / steso sul muricciolo.
che procedeva in ordine sparso sul fronte dello schieramento o negli spazi che in
185: era pallidissimo, e aveva la fronte e il cranio roridi di sudore.
sentimentale. c. carrà [« fronte », giugno 1931], io:
ciel scender l'aurora / co la fronte di rose e co'crin d'oro.
titon la bianca amica / con la fronte di rose e co'crin d'oro /
scialbe fiammelle dei fanali, scialbe di fronte al dilagare violetto e rosa delle ultime luci
. ariosto, 145: ripensando all'alta fronte, a quelle / vermiglie guance,
. g. b. angioletti [« fronte », ottobre 1931], 32
fresche, che ciglia nere, che fronte grande, che labbra di rosato, le
chini per basciarti l'occhio o la fronte, rivolgetigli dolcemente e sfodera un sospiretto
canteo, 162: ai me, lucida fronte!, ai, chiome d'oro!
. 7. macchia bianca sulla fronte del cavallo; stella. pulci
/ un occhio vivo, una rosetta in fronte, / lunghe le navi, e
in lei [spinetta] la spaziosa fronte di lui, le guancie rosifere, le
guance smunte, il naso malfatto, la fronte bassissima, e sono poi così rabescata
vedeano i pappagalli imperlava subdolamente la fronte e dava una certa sma
rossetto. brancati, 4-7: la fronte da poco addormentata e ancora rosseggiante del
ingemmato di siffatte equivocazioni da rosseggiarne qual fronte v'ha più incallita.
grosso e tondo come un pallone, la fronte crespa e rugosa, gli occhi rossi
di di- jon e lo esaltò di fronte alle ingiurie dei versagliesi? il partito
e le nemiche già aprivano brecce nella fronte cristiana e improvvisi ombrelli di terriccio.
trassese sio capiello de capo e scoperze la fronte e mu- strao una sanice rotonna in
strao una sanice rotonna in mieso della fronte e disse ca quello fu colpo de
pigolo groppo fir lassado en la somma fronte, ago che le rechie fia manifeste.
., più che sufficiente a far fronte ad ogni spesa. palazzeschi, 9-154:
passato vano. moravia, 19-66: di fronte a questa gente ho provato lo stesso
lo stesso sentimento di ripugnanza che di fronte agli stracci e ai rottami pittoreschi pescati
rotta sempre più dentro mare. -a fronte rotto: impudentemente. catzelu [guevara
catzelu [guevara], ii-144: a fronte rotto aver animo di disubedire al re
più diligente ricerca. loria [« fronte », giugno 1931], 40:
di 'débàcle'. -sfondamento di un fronte. bacchetti, 9-157: la rottura
bacchetti, 9-157: la rottura del fronte a caporetto ci aveva sbattuti dafl'isonzo
e di agguati seguiti alla rottura del fronte e all'insurrezione nazionale!
776: le posò una mano sulla fronte, e, sentendo che non era rovente
'd'ordine rovescio'quella che ha in fronte il drappello, compagnia 0 squadrone della sinistra
e giocondamente ottimista, mio nonno di fronte ai rovesci che gli erano capitati addosso
passar la cattolica e minacciare il regno di fronte; ma non avete potuto impedire all'
la mente de'congiurati. -cedimento del fronte lungo il quale è schierato un esercito
) determinarono la rovina di parte del fronte di gola e la fuga di drappelli
[il conte]... di fronte a una tal fretta rovinosa, aveva
, con forza, e le ossa della fronte apparissero salde, ben connesse e durissime
di grossa statura, ebbe gran testa, fronte spaziosa, rubiconda e disposa, orecchie
a tutti facessi una croce rossa nella fronte, splendida più che uno rubino. pasolini
leopardi, 6-65: se spezzar la fronte / ne'rudi tronchi, o da
michelstaedter, 655: sulla roccia di fronte, cui la luce vicina dava un
povero, laddove la storia ci pone di fronte ai grandi fatti dello svolgimento umano.
guardano appunto le ruffiane quando si trovano di fronte a un cliente e cercano di capire
poca nebia quale era nata sopra la serena fronte del signor duca di mantua, c'
le ciglia alzate e le rughe in fronte et alquanto quassata la testa, disse
ben terso oro..., la fronte rilevata, ampia, candida e senza
e diresse acute verso il mezzo della fronte le rughe intagliate duramente dentro le guancie
pazienza e una ruga nel mezzo della fronte: la ruga della gente che è stata
-ruga della volontà: piega della fronte che, secondo fopinione tradizionale, denoterebbe
:... gli solcava la fronte la famosa 'ruga della volontà'. lassù
lunghe nubi di fumo ristagnavano creando sulla fronte del cielo rughe di terrore, s'
accigliata, la critica e, con fronte rugosa, l'accesso non concede a
una tutte le rughettine che, sulla fronte, intorno agli occhi, intorno alla
sì come mi sentea, / rugar la fronte et inclinar l'orecchio. michele da
1-5-38: ora che mi ruga la fronte e le guancie mi s'increspano,
di sogno. l'odio mi rugava la fronte. 4. scavare solchi nel
dita, in terra, con la rugata fronte cogitabondo, con erte ciglia ed occhi
teum'. garibaldi, 3-164: la fronte sua rugata, come non si vide
busto dalla faccia di oro pallido di fronte al vesuvio ruggente, in faccia al
essercitata e dotta; / ruginosa la fronte, il volto adusto. bruni, 141
volti in gin ondosi, / crespa la fronte e gli occhi orridi e cavi,
di leoni, che sperse i nemici di fronte. 4. fremito violento ed
nel luogo ove ebbe la culla, a fronte del ruggito irlandese. idem, 38-260
: or che m'hai posto sulla fronte mesta / la rugiadosa del tuo amor
forte sico può provenire rugosità ne la fronte. f. rondinelli [in b
g. manfredi, 206: la fronte crespa over rugosa insino a megio collecta
vecchia prese, / con la rugosa fronte e 'l bianco crine. chiabrera, 1-ii-70
goldoni, x-1034: chi ha la fronte rugosa / ha in cuor la tirannia.
accigliata, la critica, e con fronte rugosa, l'accesso non concede a chi
fu messa, arricci la rugosa / fronte il censore, e fatti i suoi cipigli
di solcar la fronte / con aspre orme rugose. fantoni,
m'amò, che lesse / sulla mia fronte impallidita e china? / indovinò l'
sedotti e bol lati in fronte dalla bestia, e sian sicuri che una
, 2-1-36: qual mai di starti a fronte avrà dalia / vasta bensì,
amandolo sua sfrenata audacia e durezza di fronte? -che si getta con furia
/ e una scheggia ci bruci in piena fronte. zione tipografica, appositamente inchiostrata
, già abbastanza abituato ad arrendersi di fronte a tante altre contingenze. beonio-brocchieri,
e conigli / e cervi con la fronte alta e superba, / senza temer ch'
delle labbra, delle ossa tra la fronte e gli zigomi sporgenti [dei vecchi]
pompe al ru assalirebbe di fronte. stampa periodica milanese, i-178:
, con procedura semplificata, per fare fronte a esigenze temporanee e contingenti della pubblica
lance, / ben ti venne tèseo sul fronte / degli opliti a fianco d'echètlo
chiede 7 servir a la tua fronte / di specchio passaggier. manzoni, pr
nubiloso il ciglio / e da la fronte un ruscellin di sangue / versa qual
sozzissimo, con le nare rincagnate, fronte rustica, gli omeri pilosi, le gambe
anco spesso il mastice e ci ungeremo il fronte, le tempie et il collo da
lingua. g. debeneaetti [« fronte », ottobre 1931], 92:
pietà? arici, iii-635: cinge al fronte / dodici raggi rutilanti: insegna /
guance, per crespezza ruvide, e la fronte rugosa e la barba grossa e prolissa
succida benda che, attraversandogli la rugosa fronte, gl'aggrop- pava le nere chiome
girovagare. e. falqui [« fronte », giugno 1931], 53:
la bocca del fiume aveva formato di fronte al mare: qualche contadino delle case rosse
giornata di canne dirizzo m modo la fronte dell'esercito che il sole, che
. ojetti, ii-567: sulla parete di fronte... sono adesso state dipinte
tardi, le statue sui tre portali della fronte, per ritrovare in quella sfigurata mina
gettò e ferì il filisteo nella fronte. sannazaro, iv-56: li quali [
, si diede di un pugno nella fronte prorompendo in fiero sacramento, poi si
: ne la man, su la fronte ambo ravviso / portar la cetra e la
, / queste mie carte in lieta fronte accogli, / che quasi in voto a
condussero, ed ivi, di vino la fronte spargendogli, cantando tuttavia le lodi del
venustà del volto, la gravità deha fronte, la maestà della presenza, la
35: c'è chi, di fronte a tali problemi, propone di creare,
itene » ei disse; / e in fronte alzando ai popoli guerrieri / la man
all'empio / con forza ignota la proterva fronte / riverente incurvando alto percosse. solato
ricciolini che contornavano così graziosamente la tenue fronte. = voce dotta, lat.
/ la fatai canna arriva e in fronte il punge. /... /
dio, l'aspetto sagro / e il fronte dove il nostro sol s'oscura.
da me, col sudore della mia fronte. boine, ii-122: mi avete tolto
e sadici. s. solmi [« fronte », ottobre 1931], 39
la donna. s. solmi [« fronte », ottobre 1931], 37
. barilli, 8-275: sotto la fronte corrugata gli occhi fan fuoco e fiamma
capuana, 1-i-102: sotto una fronte bruna, contornata da capelli di lucido
/ di un gelato sudor sentia la fronte / molle... / e in
campo il varco, / e questi in fronte scolpirò dell'arco / saffici carmi.
di negro tergo, la sibilla in fronte / riversò lor di vin le tazze
: per indicare disdegno e indifferenza di fronte a determinati argomenti. temanza, 236
capo [acheloo] si ricoperse colla fronte del salcastro. = var. di
diversi (anche nell'espressione saldatura del fronte). = nome d'azione
lo smeraldo, / che ne la fronte dinanzi è assiso; 7 verd'ha
3-121: qua salda torre di merlata fronte. -sicuro, non sottoposto a
e saldo. -figur. imperturbabile di fronte alla fortuna avversa, agli eventi,
a'lamenti. -avere scritto in fronte sali e tabacchi: essere sciocco,
contorni salienti di quella testa erano una fronte calva sfolgorante di luce e una barba
deve procedere senza formare salienti su un fronte di almeno dieci altre collezioni.
orsola un sacco. ungaretti [« fronte », ottobre 1931], 67:
di assai dolce salita e avendo a fronte una moltitudine di francesi da'quali poteva
fumatore del terzo piano mi lanciò sulla fronte scoperta il superfluo della sua salivazione. pirandello
che dire li conveniva, con lieta fronte levatosi in piè tal salma accettò.
dell'arciconfratemità, il cappuccio rialzato sulla fronte, il cero acceso, salmodiando.
meno. pratolini, 5-95: di fronte al mio divagare sorrideva, mostrava i suoi
sbuffando come una monella e liberandosi la fronte dai troppi capelli. -passare da
che menando quattro e sei cavalli di fronte, sbalzavano dal primo sul quarto e
: occhietti agili di osservatore sotto una fronte quadrata; parlatore veloce, incalzante,
cervo eletto, / a cui la fronte d'ebeno frondeggia. algarotti, 5-81:
, / sì fiera estolle la bronzina fronte / ch'ogni nemico restar fa di smalto
, lxxx-4-769: l'istesso cesare, a fronte de gl'impegni d'una dichiarata lega
soldati salutano portando la mano orizzontale alla fronte. -per antifrasi: bersagliare il nemico
-salute!: per esprimere stupore di fronte a un fatto che appare abnorme,
esagerata e, in partic., di fronte all'ingordigia altrui. tommaseo [
i-115: picciol virgulto, che l'ignobil fronte / poco erge e poco il natio
: una volta tanto non sfigurerei di fronte alla sua freschezza di salutista. arpino,
il maschietto porta militarmente la mano alla fronte facendo il saluto militare. misasi,
proni e accasciati i sei inginocchiati di fronte ai diciotto esecutori... si
signore è debito suo di ponersi a fronte a lui overo in capo della tavola
lei! oriani, x-21-27: piegò la fronte sulla fredda pietra della balaustra, mormorando
botti, fascine e grossi terrapieni alla fronte ed ai fianchi, come se stata fosse
ed arte, / e ancor pallida la fronte / volsi il passo al verde monte
con la costitu zione del fronte sandinista di liberazione nazionale per combattere la
. seguace del sandinismo; appartenente al fronte di liberazione nazionale sorto contro la dittatura
, x-4-389: tu giacesti / rotto la fronte di crudel percossa, / e d'
se l'era guadagnato col sudore della fronte, la vita intera. non gli piaceva
dole el capo, se dànno nel fronte una tagliatura nel traverso, e così ne
gocciole greche e vetri rotti / dalla fronte liea, là dove, aperti / per
era alzato e cercava di mettersi di fronte a me quasi per sfidarmi.
erba sanguigna / l'arabo corridor stellato in fronte. -conquistato con la strage dei nemici
; si sollevò anche lui, di fronte al vecchio, con un viso di
, 12-188: qui direi che siamo di fronte a una storia corposa, sanguigna,
passione, 405: te sanguina la fronte 7 per le crudele spine, /
sanguinando, se tocò la lingua e la fronte in segno de più vera pace:
piano. viani, 10-287: la fronte di testareggi si spaccò scianguinando il
va sanguinando con 'l suo dito la fronte prima a li soi mariti, poi a
quel medesimo impiastro di psillo sopra la fronte e sopra le tempie, o si metta
sio capiello de capo e scoperze la fronte e mustrao una sanice rotonna in mieso della
e mustrao una sanice rotonna in mieso della fronte, e disse ca quello fu colpo
stiema saniosa in lo cavo over in la fronte la qual vien dita topinaria. bembo
le labbra e scompigliava i riccioli sulla fronte... ed io...
parola sana. viani, 19-131: di fronte alla mia casa ci abitava una donna
lo sterco della vacca e ugnesene la fronte e le mascelle e 'l petto, e
oriente) che consisteva nell'accostare alla fronte e agli occhi le specie eucaristiche,
, / ove l'onesta pose la sua fronte. serdini, 1-30: mia canzon
battesimo, sognò ch'ella vedeva nella fronte di santo domenico una stella che illuminava
le sanzioni militari provocherebbero lo sfacelo del fronte sanzionista, già in processo di evidente
ditemi voi che figura ci facciamo di fronte alle altre agenzie serie che controllano, capite
etiopia. migliorini, 131: il fronte è sanzionista, la situazione riguarda le
della famiglia dei cerambicidi, distinto per fronte verticale; antenne setiformi, lunghe quanto
pensiero, la ragione e il sapere di fronte alla fantasia creativa se non degli accomodamenti
pallide e smarrite, / chi la fronte e i capei, chi 'l petto e
sapienziale. montale, 12-24: di fronte al dotto, al poeta sapienziale che
], 3: i sardi di fronte allo specchio impietoso di 'padre padrone'come
di essere ingenuo fino all'inverosimile di fronte al vecchio cinico e sardonico. 4
'mpresa ricolse le sarte. -cedere di fronte a un avversario più forte. pulci
, / ove l'onesta pose la sua fronte. petrarca, 323-10: ove chiusa
demoni. s. solmi [« fronte », ottobre 1931], 43:
sociale martirizzò. s. solmi [« fronte », ottobre 1931], 40
caso impedisce e distoma. a lei di fronte sorge, degno di lei, il
satiri e sileni, / tutti han fronte cornuta e piè caprigno. marchetti,
precorrente / destrier che tutto sauro in fronte avea / bianca una macchia, tonda come
, i-1271: voi mi sollevereste la fronte, dicendomi con rampogna indulgente: «
continuava la sregolata sua vita per far fronte alle spese pazze che sono la logica conseguenza
sorpresa occuparono alcune doline, antistanti alla fronte. 4. figur. accentuato
ruppe, sbaragliò da tergo, sulla fronte, a destra ed a sinistra.
braccia delle perpetue che gli reggevano la fronte. gli solleticavano la garganella perché più
agevole e non troppo offensivo, di fronte alle intenzioni materne. 3
iv-90: due rughe le sbarravano la fronte. 8. figur. porre un
nimico si devono tener bene sbarrati dalla fronte e dai lati, lasciando aperto un passo
-filippo lo notò subito -in mezzo alla fronte della mamma una fossetta, attraversata,
cosa. marotta, 1-121: la fronte sbarrata e gli occhi ardenti del guerriero
seguitavano ad abitare il loro palazzo di fronte al palazzo degli usurpatori o vincitori che
. faldella, ii-2-140: eggendo sulla fronte dell'amico un partito preso, duro
. -figur. mettere qualcuno di fronte alle proprie contraddizioni. ottieri,
bocchelli, 9-157: la rottura del fronte a caporetto ci aveva sbattuti dah'isonzo
corrente d'aria gelata l'assalì a fronte, s'ingolfò nella stanza...
il naso contro qualcosa: trovarsi di fronte a una realtà inattesa. fanzini,
pareva tratto tratto di vederle balenar sulla fronte un non so che d'arcano, che
storia delle nostre lettere, avrà tanta fronte da dirmi che l'aborrito e sbeffato
in pubblico il nemico che avea da fronte, come colui che vecchio era ed
in evidenza l'impotenza dell'uomo di fronte al futuro. bonsanti, 4-27:
d'amicizie, abbracciamenti, baciari in fronte, stringer mani, e altre sì fatte
ferd. martini, 1-ii-42: di fronte a maconnen il lelio goldoniano sbiadisce.
ricucito gli si sbiancava su per la fronte. quello: « è per
carlo... el vede sbiancheggiato in fronte / e d'un color che par
acciò che tu mi creda io ciel la fronte livida e maligna. / sbiecò le luci
spaventarsi, impaunrsi, provare timore di fronte a un nemico, a una situazione
; provare un senso di inadeguatezza di fronte alla bravura dimostrata da altri, ritenendosi
turbarsi profondamente, addolorarsi o emozionarsi di fronte a uno spettacolo inconsueto o a una
s 2. impaurito, atterrito di fronte a un pericolo o a una minaccia
grigi arruffati intorno alle tempie e giù sulla fronte, una barbetta grigia e rognosa,
nazione còrsa si vide di poter far fronte a'suoi naturali nemici, qualora questi
vi-827: italia... aggrottò la fronte per guardare di sbircio il medico che
1capelli castani, lucidissimi, sbizzarrivansi sulla fronte, per le tempie, in larghe e
di pel morello e stella aveva in fronte; / sol un difetto avea, ch'
fioriva ignorata o quasi, dietro la fronte di lidia, e forse era tuttora
3-30: la buona donna, toccatami la fronte che sboglientava, interrogatomi gli occhi,
la polvere... della casa di fronte che s'era sbracata nella notte.
montale, 4-153: sul marciapiede di fronte all'ingresso, fra lastra e lastra
). nievo, 381: la fronte arcigna, il labbro arrovesciato e il
, sbroglia la tua mano / dalla fronte i capelli, il gesto vano.
de pessimo tyrano e sbranca e senga fronte corno la meltrixe. = comp.
sbucavano dal basco e gli carezzavano la fronte. bianciardi, 3-13: le ragazze
sbuffa nero ardente vapore. savinio [« fronte », giugno 1931], 69
1265: l'uomo aveva corrugato la fronte e sbuffò che si trattava della quarta
sua mano libera mi solleva violentemente la fronte, gli occhi mi si dilatano come stessero
, alpestri rupi, / la cui petrosa fronte al eie! si spigne. cesarotti
barbare. s. solmi [« fronte », ottobre 1931], 44:
degli ordini e faceva abilità alla prima fronte di traversare gli ordini e ricomporsi, se
l'oscuro e grave core / co la fronte serena i pensier tristi. boccaccio,
: scaccia quel nuvol che la bella fronte / turbati. 6. saziare
è lo spettro dell'impossibilità di far fronte alle scadenze. e. cecchi, 5-148
di vallemagna non avrebbe più potuto fare fronte alle scadenze, rovinata dalla crisi e
. estrema propaggine. ungaretti [« fronte », ottobre 1931], 49:
ad un tratto quasi scagliata con la fronte contro il cristallo del parabrezza.
: alla prima rimessa fu colpito in fronte da una scagliata traversa del pallone.
un tratto. balducci, i-36: la fronte esangue, lo smarrito aspetto / tutti
empiono. bettari, 3-1-99: con la fronte ficcò un chiodo nel muro ed acciaccollo
qualcosa di vetrino. un uomo di fronte a lei si tiene nell'ombra. scaccio
svolazzante e dal largo cappello nero sulla fronte sporgente si sbracciavano e scalmanavano per disporre
detta figura facendo i scaloni di ristrettissima fronte ed a bre vissima distanza
. -per simil. fare corrugare la fronte, (preoccupazioni, pensieri, profonde
, 19-55: i pensieri gli scalpellavano la fronte, gli incavavano gli occhi e gli
subsannando, e me scalpendo porto / la fronte di rubore e il cuor dipincto.
tiranno girava due occhioni scaltronacci sotto la fronte che parean due folletti farinelli. =
a due bande. -liberare la fronte dai capelli (il vento).
5-80: un vento / friabile scalza la fronte / già smantellata. è paura?
/ chi vuol onor, abbi sol una fronte. varchi, v-40: ricoprire.
quale il piede sinistro si colloca di fronte al piede destro in modo da toccarne
peso, incerte. ungaretti [« fronte », ottobre 1931], 58:
nel giardino e là, sul pratello di fronte alla casa, produrre ciascuno fuori una
, quando ogni oggetto, accoltellandosi di fronte a voi, vi offre il massimo
non sorge da'membretti fra lor cozzanti fronte a fronte o pare a pare,
da'membretti fra lor cozzanti fronte a fronte o pare a pare,..
» ad uno scanno che stava per fronte allo re priamo. felice da massa
, esitò ancora. loria [« fronte », giugno 1931], 40:
portar pesi, un'arma ha in fronte / che lo scansa da mille onte.
v piazza, 8-23: ei, la fronte piegando, in sé racuna lingua tanto
con valore deprecativo per esprimere timore di fronte a gravi pericoli. capuana,
banti, 6-23: costanza solleva una fronte da burattino scanzonato. a. delfini,
d'assise, i capelli gli andavano sulla fronte e fin sugli occhi. moravia,
era inevitabile che guardi, trovatosi di fronte a composizioni di 'maniera'e da rifletterci
di padova non scapitano per nulla di fronte alle dilatate stesure di tiziano giovine?
se non avea pi giovio] la fronte incallita dell'aretino, ne avea l'animo
affocato faceva loro fare una croce nella fronte. gualdo priorato, 7-105: li
5-336: porto istintivamente la mano alla fronte. ma ecco che di colpo siamo
come se realmente assistessi, su un fronte di battaglia, all'infiltrazione di scorridori subdoli
fianco.., non si mescolò di fronte nella battaglia. zucchelli, 17
a lui non bastava non so se la fronte o l'animo di sostenere. a
componi- chiar a folate fa circondar la fronte in elicona, io non dubito punto
, 8-12: d'alto allor sopra la fronte il fiede / e di sangue gli
ii-20-152: io, di superbia allor la fronte scarca, / torno al mio cuore
col santo padre. loria [« fronte », giugno 1931], 33:
il gomito sulla tavola, e la fronte sulla mano affumicata e sanguinosa pur essa.
venga troppo scarnato, le porrò in fronte un mio trattateli© 'della perfetta pseudo-poesia'
in quella spazzola di scuri capelli sulla fronte madida di sudore, la fisonomia antica
, non tenta d'uscire per la fronte, ma s'apre le porte co'spessi
destino, / il giorno dei buffetti in fronte. / ecco, questa deviazione o
a scarso numer solo / apre la fronte e dell'aspetto irraggia / pochi che
naso che pendeva severo, dignitoso, dalla fronte un po'calva e si librava,
animo. biondo, xlv-183: un fronte chiaro [amore] fece mostrarmi,
completamente di opportunità o di scelta di fronte a una situazione diffìcile e problematica.
complesso, allo scelto, scoprirà di fronte alla realtà dura il fascino del semplice
trovato scarso di peso: manchevole di fronte al giudizio divino (con riferimento al passo
di allungare lo sguardo si scartò dalla fronte i capelli che la pioggia alternativamente incollava e
i quali con graziosa pendenza piegavano la fronte o vogliam dire la cima scartocciata, a
verso che il belli voleva mettere in fronte alla sua opera: 'scastagnamo ar parlà,
riabbracciati, ratto di tutti di alzare una fronte riconoscente alla bellezza della volta celeste.
più ricca di comici eccetera. di fronte, gli orrori scatolosi di via
sul busto e gli fece alzare la fronte in atto di risoluzione virile. piovene,
posto quei capelli che gli scendevano sulla fronte, con uno scatto grazioso della testa
chi le man bagna e chi la fronte, / secondo che più onore o amor
rinchiuso nella nassa non fa impeto colla fronte né caccia il capo tra le gretole
scarpata si sommuova. ungaretti [« fronte », ottobre, 1931], 66
ad esso di fronte a guisa di un muratore che volesse scavare
ruga profonda si era scavata sulla sua fronte. 7. locuz. -scavare
, / gli zigomi alti e la fronte sudata. -che forma un incavo
di fior scelti d'aprile / la fronte, ove beltade e grazia ride.
complesso, allo scelto, scoprirà di fronte alla realtà dura il fascino del semplice
dell'altra mi fasciò assai morbidamente la fronte. jahier, 29: hanno regalato dei
più. barbaro, 257: la fronte della scena era... egualmente distante
medesima appunto si possano armoniosamente porre a fronte più passioni. oriani, x-4-
mi duol che il dolor che in fronte io porto / m'esponga all'altrui
citerea si mostra. -assumere di fronte agli altri un determinato atteggiamento.
una ninfa scalza. -colare dalla fronte (il sudore); fluire dagli occhi
mesto / pianto che scende dalla smorta fronte, / d'un, che de'
non è colpa del sol se torba fronte / noi vede quando scende e quando poia
dall'aurea testa / scende in la fronte umilmente superba. s. errico, i-145
che vitruvio domanda scenografia, cioè la fronte e li lati di uno edificio,
1-14: la scenografia è adumbrazione de la fronte e de l'abscindenzia de li lateri
che vitruvio dimanda scenografica, cioè la fronte et i lati d'uno edificio.
di non poter superare il dubbio di fronte a cose, fatti, affermazioni;
ideale di assoluta imperturbabilità del saggio di fronte al principio secondo cui a ogni ragione si
affermazione qualsiasi, e di indifferenza di fronte agli uomini e agli avvenimenti (e
amore di quella donna si trovassero di fronte alti d'una smisurata altezza ideale e scevri
, 226: lo portano scritto in fronte, lo proclamano essi stessi con esattezza
... coi volti scheggiati, la fronte scabra come una rupe,..
, 15-173: la città ci sta di fronte, in semicerchio tutt'intorno la baia
della nuova poesia toscana, 437: in fronte al carme di antonio renien 'delle sue
che d'altifone egli ha i guerrieri a fronte. / corre precipitando, arde la
mura d'una città o lungo la fronte d'un campo. 6.
per guardare la siepe che aveva di fronte. -difendersi dai parassiti o da
ad infinite squadre di offenditeli volger la fronte e collo scudo dell'infrangibile sua costanza
mano che distesa, / alzi alla fronte a schermo della luce. -per
, che sovra la pura e spaziosa fronte scherzanti parevano proprio fila di terzo e
tara / un candido giovenco che la fronte / aggia indorata, e de la
. manzini, 10-21: « che fronte: una cassaforte ». « quella
c. boito, 187: la mia fronte, su cui scherzano i riccioletti,
punta, che si porta ina mezzo alla fronte e gira come una corona scherzata sul
, / e altemin baci in fronte / al tosco anacreonte. nievo, i-vi-
, i-281: veggio in voi quella fronte e quelle guance, / la bocca,
; / che, inerme ancor la fronte, / per dolce amore insano / scherzi
calvino, 1-47: gli schiacciò sulla fronte una foglia di menta per cerotto.
, 6-135: il signor adolfo ha la fronte molto bassa schiacciata. d'annunzio,
un insetto). ungaretti (« fronte », ottobre 1931], 53:
r. longhi, 1-i-1-145: la fronte dopo aver accartocciato una bozza che l'
tesa soverchio si stianta e rimbalza nella fronte di chi la tiene. marinetti, i-249
morto, schiantato da una pallottola in fronte. -con uso iperb. prostrato
con punte di fuoco hanno signate le fronte quegli che sono di nobil schiata.
e goethe], e sulla loro fronte splendeva il segno di dio, il genio
sotto cui ben si acconcia / la ignobil fronte, con le ottuse coma / del
schiavol, con allusione al marchio sulla fronte degli schiavi ribelli. schiavinale,
che può dar la natura: la fronte picciola, gli occhi schizzati, le ciglia
così curva, di schiena nascosta la fronte sotto i capelli, voleva provocarlo?
della casa, eran poste l'una di fronte all'altra. slataper, 1-99:
. marini, 193: arrestaronsi a fronte dell'inimico una tratta d'arco per
: l'oddi... schierò di fronte al suo campo un grosso nervo di
schiericati; ben sì certo biechi e con fronte torbida e rugosa. schiericato2
11 crin celeste, / che da la fronte eccelsa è il tuon negletto / e
: del chiaro sole mi ferì alla fronte / il raggio mattutin, tal che più
2-29: nello inanzi vi è la fronte spaziosa, non ripassata da alcuna linea
luce ardea la bella e schietta / fronte, il bel viso e il bell'abito
le sue labbra un morto schietto e 'l fronte stretto tien. campanella, 5-7:
vetrine sfavillanti; la gente ferma, di fronte ai cristalli, a osservare la merce
. -come personificazione della ritrosia di fronte all'amore. fiore
dal buon naso aquilino, dalla spacciata fronte, / dalla guancia che rasa sortir
smarrito, a fronte di schifosi disagi economici, coi figliuoli
8-1149: per giunta, nella parete di fronte, a mo'di panoplia o di
e debolmente s'illuminò dalla bocca alla fronte. montano, 1-23: schiudo gli occhi
se ragira furioso, / e nel fronte superbo adriccia e crini, / e fa
schiuse e le guance smunte e la fronte piana. banti, 8-230: la fronte
fronte piana. banti, 8-230: la fronte severamente corrugata, la pallida bocca già
10. guardarsi da pericoli; ritrarsi di fronte a situazioni spiacevoli, imbarazzanti o che
/ dell'elmo infranto e la scommessa fronte. guerrazzi, 1- 821:
cervella infrante / gli schizzar da la fronte e da le tempie. casti, 1-22-27
, / e gli occhi gli schizzavan dalla fronte. carducci, iii-23-418: mi rispose
di ricordare il biancastro lordume che al fronte dilagava intorno agli spedali da campo;
quale sta loro come una perla sulla fronte d'una scrofa. -sm.
cascanti su gli orecchi, su la fronte e, in neglette trecce, su la
divorante intellettualità stam pato sulla fronte. -anemico (il sangue)
giro, con la mano tesa sulla fronte, per tutte le sciare scure, il
, i-178 [var]: la sua fronte e le ciglia / bieltà d'ogne
dico a tutti) immaginarselo con la fronte alta, con lo sguardo sicuro, col
: rossi capelli e ricciuti, ampia fronte, occhi piccoli e affossati ma scintillanti,
con quella gran cicatrice rossastra su la fronte, anelante, dimenar le braccia,
entrò una scimchi e la pelle della fronte e la pelle del cranio, per non
due cespugli irsuti di sopracciglia, una fronte scimmiesca. -che si muove a
sdrucciolo e smucciando fece nostante la fronte monumentale, la natura aveva voluto dotare
qualche cosa di bestiale, con la sua fronte bassa, il naso schiacciato e l'
moravia, xii-140: altissimo, con la fronte che p petrocchi [s.
scimunitaggine. pirandello, 7-341: di fronte a quella smarrita scimunitaggine, don giulio
più luminoso ed iridescente paesaggio e di fronte alla più scintillante marina. e.
i-337): scoprivasi l'ampia ed alta fronte di condecevol spazio, nel cui mezzo
furoni i fieri viluppati neri su la fronte..., dalle azzurre, ai
si vede l'ortografia, che è la fronte. vi si vede anche la sciografia
dai diamanti del brasile che splendono sulla fronte e sul seno della titolata, ella
. ed obbedire alla sua vosponsabile di fronte all'onnipresenza divina. -che non
. imbriani, 12-15: con la fronte bassa cerca invano di ripararsi dalle mie
la modestia di tutto ciò è nulla di fronte alla scipitaggine delle scenette comiche.
gennaio / vanno in camicia con allegra fronte, / curando poco scirocco o rovaio.
: sopportare una circostanza spiacevole; far fronte con pazienza a una situazione difficile,
, dove il capitalista rappresenta, di fronte al lavoratore isolato, l'unità e la
azione, questa rivoluzione meramente ideale di fronte a una rivoluzione reale...
, / le cui man, la cui fronte e i cui begli occhi / non
scodellamento. 4. porre improvvisamente di fronte a una persona un oggetto; portare
si difende, / suo'colpi aspetta con fronte sicura. machiavelli, 1-i-399: dallo
anche troppo schematico. un pochette la fronte e rivoltasi verso di me con certi de
ramée; uno splendore quieto emana dalla vasta fronte lavata e rilavata dalla pioggia, gli
lunga 32 mm., nera, colla fronte gialla, l'addome attraversato nei due
; decolorazione. cida fronte, / le rose scolorir di molle guancia
della miseria ha scolorita la sua nobile fronte. svevo, 8-393: non mi trattenne
del viso e l'imperlarsi ghiaccio della fronte verso le tempie. n. moscardelli [
vago e indistinto. piovene [« fronte », giugno 1931], 89:
della casa, eran poste l'una di fronte all'altra. gozzano, i-633:
. la lingua di scorpione, la fronte di piombo, ov'erano scolpitelettere in duo
tutta la faccia male scolpita e dalla fronte al mento quasi spianata e stesa.
si scombuiò tutto dinuvole. la fronte e il cervello di faraone.
turbamento, confusione interiore; sconcerto di fronte a un fatto imprevisto. s.
/ con iscom- orgoglio e a fronte ben sommessa / da me vinto a pagarmi
provare i propri limiti, specie di fronte ad altri. slataper, 2-84:
schegge / dell'elmo infranto e la scommessa fronte. 3. slogato, disarticolato
pur essa rinfrescata, acciocché non iscomparisse a fronte del restante, fatto di nuovo.
léger teorizza la scomparsa dell'individuo di fronte all'oggetto: progetta un 'film delle
14-176: 1 suoi ultimi anni, di fronte ai progressi del male, furono tutti
oro, coi ricciolini pettinati e scompartiti sulla fronte, s'imbatteva in demetrio che usciva
capelli gli s'era- no scompigliati sulla fronte. 9. figur. turbarsi
cicognani, 13-10: lo baciò sulla fronte, lo staccò dolcemente da sé, si
soli scanni ordinati, e politi, a fronte del pulpito e con l'organo in
letterario). moravia, [« fronte », giugno 1931], 63:
col cuore, travolgerefli occhi, aggrizzare la fronte, scontorcere le labbra? oliva,
. 2. prep. di fronte. tommaso di silvestro, 43:
aggiungeva istruzioni segrete. -apparire di fronte all'improvviso (un luogo).
situazione, anche imprevista, o di fronte a una tradizione già radicata.
, 22-34: delibero chiudere i lumi della fronte e aprir la vista della mente,
locuz. prepos. -scontro a: di fronte a; in corrispondenza di.
. -allo scontro, per scontro: di fronte, dirimpetto. ser giovanni,
scontro, per scontro a: di fronte a; in posizione corrispondente a.
galatea, sconvolgendole i capelli su la fronte, tormentandola di baci. -rivoltare
de'quali [capitani] con ardita fronte / voleano andare a far quella scoperta.
. -per estens. impreparato di fronte a una situazione. consulte e pratiche
colpo obliquo ma non di assalir di fronte alla luce del sole colle insegne scoperte
ghislanzoni, 16-39: noi ci troviamo di fronte a viso scoperto: voi avete detto
napoleone, ch'io non so qual fronte fosse la sua. -
/ scovrono il capo, curvano la fronte / dante ed araldo. gnoli, 1-340
trassese sio capiello de capo e scoperze la fronte e mustrao una sanice rotonna in mieso
e mustrao una sanice rotonna in mieso della fronte e disse ca quello fu colpo de
affetti dell'animo è fabneato che nella fronte, nelle guan- cie e negli occhi
aveva desiderati, si scoperse loro in fronte. -presentarsi presso qualcuno.
sua terribil testa, / ha 'l fronte altero, ha minacciante il guardo. anguillara
scordato ogni terreno obbietto, / erger la fronte edaffissarsi in dio. capuana, 14-81:
è possibile che non abbiate scorto chea quella fronte rugosa, a quel ciglio irsuto e a
che voglia scornare, si pose di fronte alla vecchia. = comp. dal
sua membra e alle villanie della sua fronte, scoronata di mitra. carducci,
i giornali, mostra ormai più la sua fronte scoronata laovera italia, priva d'importanza politica
come un'amazzone e si guastava la fronte e le ginocchia contro i rami della
adoprassero i fanti ad abbarrargli la strada di fronte e a pressarla alle spalle, rimperterrito
con le nere anella per la superba fronte. 5. figur. ant
su questo animale egli scorre lungo la fronte del nemico..., ecco
, un sudore freddo scorse sulla mia fronte. foscolo, iv-352: poi col tuo
la terra ferma che si dice star per fronte a queste isole... scorre
abborre / e che lor prezza a fronte d'un forestier garzone / quanto scagliosa conca
. tarchetti, 4-i-147: soltanto la fronte smisuratamente grande e sporgente rompeva l'armonia
come se realmente assistessi, su una fronte di battaglia, all'infiltrazione di scorridori
: riserva di merci necessaria per far fronte a un'eventuale, inaspettato aumento della
le richieste dei clienti o per far fronte ad altre esigenze. -scorta vincolata o
strumenti di misura] si potrà far fronte alle prime ricerche, e a misura dell'
di denaro messa da parte per far fronte a future esigenze. spallanzani, iv-215
dotate dalla natura di spaziosa e bella fronte, se la pelano con non poco lor
mentre una sua opera vi oppone di fronte un ostacolo materiale, un ^ ltriopera
discorsi, dai quali, se non di fronte, almeno di profilo e per iscorto
,... la pelle della fronte sembrava scorza d'arancia. -per
, / ma sino al naso avea la fronte bianca. tassoni, 2-30: innanzi
titubar, guizzar la scorza, / la fronte impallidir, scemar la forza. boiardo
, iv-1-324: si ritrovarono l'una di fronte all'altro, innanzi alla porta chiusa
mi levai in piedi, ponendomi di fronte a lei. -in senso concreto
prativa: scotennamento. ungaretti [« fronte », ottobre 1931], 53:
vicino, tanto vicino da sfiorarle la fronte con la sua, scottante e imperlata
anni sono aggiunti, gli scottano la fronte e le tempie con lana ardente.
di cert'olio stillato caldissimo cadutogli sulla fronte. fucini, 301: tigrino si buttò
capigliatura castagna, tagliata alla scozzese sulla fronte e ricadente sul vestitino color di rosa.
. letter. annullare se stesso di fronte alla grazia divina. piovene, 7-253
piovene, 7-253: il nostro compito di fronte alla creazio ne divina è
piovene, 7-253: il nostro compito di fronte alla creazione divina è definito da un
mentre s'ha il nemico medesmo a fronte. 3. discussione, diatriba
tutta la elementarità lirica del colore, di fronte alla chiara singola risonanza del moto e
una scriminatura diritta, alcuni riccioli sulla fronte bene composti. deledda, v-983: la
in lo so titol e porta scrichio su-1 fronte che già ne gli occhi e nelle fronti
. -scritto negli occhi, nella fronte, sul viso: rivelato chiaramente dall'
pòi più inorare; / ne la fronte n'è scritto tutto el nostro peccare.
l'interno affanno / si leggesse in fronte scritto, / quanti mai che invidia fanno
mano a farlo scrivere e segnare in fronte col sigillo che usano.
capelli / neri, per l'ampia fronte, già scriveva / il tempo con
: si assume il compito di lanciarti di fronte al mondo; si fa tuo mallevadore
neve da una superficie o il sudore dalla fronte, per lo più per mezzo di
, 1-137: mormorò lombrico scrollandosi dalla fronte una pioggerella di sudore. -
morte; scrolla il capo per liberar la fronte dalla nube dei capelli. a.
suo: qui bisognano giuramenti diabolici, fronte sfacciata, scrolla- ture di capo,
scrollo la ciocca che le cadeva sulla fronte. -spasimo o sussulto convulso di
di vene. -rugoso (la fronte); pustoloso, foruncoloso (la
in fuora. viani, 4-125: la fronte scropolosa, gli occhi vitrei, tutto
mi sentissi, chi mi toccava la fronte, mi scrutava le pupille, mi ascoltava
forma perfetta del capo precocemente nudo, nella fronte elettissima sotto la quale s'illuminava l'
en sé de fare e. lla fronte uno scudiciolo bianco e uno deli piei bianco
lo cavallo cum uno scudiciolo e. lla fronte e uno de li piei bianchi.
quantità di grossezza che non è la fronte di tal fusto tagliato. lastri, 1-4-71
-levare, sollevare sugli scudi: esaltare di fronte a tutti; investire di una grande
giannizzeri, col pendone di metallo in fronte, che fa bellissimo vedere. 3
manco esclusivo, pare eziandio a prima fronte meno sculto e risentito che quello delle altre
duol te impronte! / nell'impudica fronte / sculto il terror ti sta! piave
invano indaga / la purezza di tua fronte scultoria, 7 turbato dalla bocca derisoria
periodici popolari, ii-546: quando gesù di fronte agli imperatori e ai filosofi pagani,
i capelli dal volto, liberandone la fronte, gli occhi. aleardi, 1-478
; scrolla il capo per liberar la fronte dalla nube dei capelli. borgese,
bersezio, 52: appoggiai la mia fronte ai cristalli della finestra e..
, iv-2-1132: ella aveva su la fronte una lunga scalfittura rossa;...
vuol salvar l'onore, sdegno in fronte e foco in core. p petrocchi [
quei smarrito / quando mirò la spaventosa fronte / volse fuggir, ma nel sanguigno sito
« qui » diceva zalda additando la fronte « c'era un taglio netto vermiglio,
i-3-78: su 'l mezzo de la fronte il colpo scoppia / e 'l capo e
. sermini, 218: veggio la fronte altera e 'l naso bello, / learcate
. -solcato da rughe (la fronte). pirandello, 8-709: raffilati
sul cranio lucido, più roseo della fronte tutta secata di aspre rughe.
, 7 cuoia dure, dura fronte, / mani macchine armi pronte.
era necessario di venir seco loro a fronte e adoperar le armi. -nei suoi
individuale di una rivolta fosse meraviglia di fronte alla secolare obbedienza. c. carrà,
/ e poi d'alloro inghirlandan la fronte. / all'altro giro, che vieppiù
, n. 1. -secondo fronte, quello richiesto, nel novembre del
stalin domandava 'l'apparizione di un secondo fronte sul continente europeo'. reclamato, nella
e, secondo che egli vedeva nella fronte dell'anime scritto il suo tormento, le
colonna, 3-400: cum crispante et caperata fronte maledicti et blasphemati, gli supercilii subducti
di scudi 2. 196. 750 a fronte de'frutti, che produrrà l'agro
entro secreta stanza, / china la fronte sul tornito braccio, / sparse le chiome
nel giogo un verde colle alza la fronte, / sott'esso aprico un lieto pratel
siede una casa con bei campi a fronte, / ove serpendo affrettasi un ruscello
, lieva e tira ai beni superni e fronte, nella quale, come manifestamente si può
contingenti. g. debenedetti [« fronte », ottobre 1931], 81:
di seta nera, / e su la fronte le scendean ribelli / dandole un'aria
la curiosità di raccoglier notizie sicure di fronte alle infinite voci contraddittorie che correvano su
bene l'ordinanza romana, non di fronte continua ma interrotta, onde i pieni di
epicuro, 71: se la serena fronte miro poi, / in cui fa sempre
14-6: è difficile stabilire fin dove il fronte che avanza s'estende continuo e dove
determinate categorie di persone, specie sulla fronte. marco polo volgar., 3-292
volto: l'uno si è da la fronte infìno a mezzo il naso e uno
con punte di fuoco hanno signate le fronte quegli che sono di nobil schiata.
: era scoperta di tal nome la fronte? / era, e un segnale avea
6-226: mi disse di stargli a fronte che voleva notare i miei 'sinais'(segnali
vecchio romanzo illeggibile. angioletti [« fronte », ottobre 1931],
la bellaaurora / cinta di gemme orientai sua fronte; / le coma ha già raccolte
in principio si segnavano col pollice alla fronte, alla bocca ed al petto senza dir
a mano a farlo scrivere e segnare in fronte col sigillo che usano.
ferri ardenti fussero signati o bollati ne la fronte. carletti, 18: ciascun padrone
se a tai tre baluardi di maggior fronte segnati di lettera 0, fusse dalla batteria
dalla batteria nimica levata parte della lor fronte, serà nondimeno tal rottura scoperta e
, che non sarebbono gli altri di minor fronte. s. maffei, 4-87:
. (1-iv-962): tutte nella fronte portan segnato quello che esse dentro dal loro
tutti che qualunque persona abbia segnata nella fronte non solo fora della morte, ma
modi avea perversi, / tenea in fronte però tal signatura / che mostrava avanzar
, 4-ii-388: la mano dritta al fronte denota forza di contemplare, e chiusa per
gli fece un largo segno di croce sulla fronte, sitolse il crocifisso dalla catena che portava
vescovo traccia con l'olio consacrato sulla fronte dei cresimandi (e, un tempo,
esca de mente: / segno forti en fronte, en re- membranza / quanto 'l
della croce il segno / sacrasi in fronte. -la croce come simbolo di
e l'altro polo / piegar la fronte al chiaro segno eletto. -la
ciascuna cornice del purgatorio dantesco traccia in fronte ai penitenti. dante, purg.
quelle opere che portano il segno in fronte di quel che elle sono, come fa
altri, per li segni che in fronte o altrove portano de'loro misfatti, si
egualmente lineari quadrate o sode, sembradi prima fronte che un termine sia veramente distruttivo dell'
altro agitando la sua mano dinanzi alla fronte, come a dire che coloro non
de roberto, 1-330: ella teneva fronte a tutti, voltava in ridicolo le loro
la testa a segno, andando con la fronte avanti. -posto a segno: collocato
braccio sulla sponda, posò sul braccio la fronte, come per dormire, e pianse
/ e gli soggiunse: « alza la fronte, o figlio, / e in
entra nel sasso, / di cui la fronte l'edera seguace / tutta aggirando va
di voi, e voi di più fronte e più cigliuto di me, questo non
, 11 venne un quadrello per la fronte disaventuratamente, ché la contraria fortuna 'l
vostra beltà, l'aureo crine, il fronte più bianco che giglio, gli occhi
. essendo tessute inverso, portano scritte in fronte alcuna prosa, quali sono petrarca
gaia e danzante, stupita sotto la fronte bassa, innamorata selvaggiamente di lui.
gualcita, il ciuffo selvatico e la fronte pensosa, convessa. 8.
capelli le selveggiavano neri e arruffati sulla fronte leggiadra. = denom. da selva
: scorsi china a una tavola una gran fronte selvosa chedi subito si sollevò con un moto
più accentuato, e qualche ruga sulla sua fronte, fra i capelli sudati e selvosi
/ che tra le nubi nascondea la fronte. / e 'l vedean poscia procedendo
, i-396: i nostri sentimenti di fronte alle cose non sono che la magra fioritura
e de'suoi rami che debbono porsi in fronte ad ogni mese, = comp
poggiava il gomito sulla tavola e la fronte sulla mano affumicata e sangui
. fenoglio, 5-i-1006: avevano di fronte, semicancellato dall'ombra, un partigiano
15-173: la città ci sta di fronte, in semicerchio tutt'intorno la baia
annunzio, iv2- 46: risollevò la fronte: il mozzo le stava dinanzi, lì
ciurma semimorta si erge in alto qualche fronte che sembra illuminarsi d'una luce sovrumana.
gioventù,... la cecità di fronte ai pericoli d'oggi sono venute meno
in palcoscenico... ma di fronte ai mediocri 'spezzati'seminaturalisti- ci-teatri di barrault
3. che avviene solo di fronte a determinate persone o è conosciuto in
la scena propriamente detta, che faceva fronte al teatro. = comp.
voce semispenta la ragazza, posandogli la manosulla fronte per tenerlo lontano, « ma andatevene,
; / fasto e ambizion mi grava il fronte. / a questi tanti mali /
luce. fenoglio, 5-i-1358: la fronte paterna ingrigì sotto l'ala semitrasparente del
in su la canna / sopra del fronte, e con tal furia il pinse /
ebbe luogo in una sala semivuota, di fronte a un pubblico di ragazzi. g
ma su le nere / ciglia la fronte non tornò serena. 2.
vestita di verità schietta e naturale di fronte agli agghindamenti dei cerebralismi.
faccia, china gli occhi e la fronte e s'imprime in tutto il volto aria
ma nel farvi grossolanamente, semplificato- riamente fronte. = comp. di semplificatorio.
ma già sui semprevivi / calma, la fronte di colui che dorme. dannunzio,
una narrazione, di un testo. fronte portan segnato quello che esse dentro del loro
gentile prevale il senso dello stupore di fronte allo spettacolo: giovanni è un pittore
viva rispetto alla media degli uomini di fronte a situazioni, eventi, sentimenti,
fiera e sensitiva, dalla pura e nobile fronte, dalle narici fini e sensuali.
acuta che nella media delle persone di fronte a fatti o a situazioni che possono
mai la volgarità. solmi [« fronte », giugno 1931], 49:
cassola, 102: fiorella gli sentì la fronte. doveva avere un febbrone.
materiale per ogni battaglia, stanno di fronte a meno di cento mila soldati dell'austria
enti (di modo che, di fronte alla legge dello stato, la chiesa e
paludosa terra, / sai che far fronte al mio poter si attenta.
il suo naso aquilino, la sua fronte ottusa, il suo mento sfuggente, queisuoi
il ceruti si sentiva psichicamente 'dissociato'di fronte a quei vecchi temi;...
vede un castello / ch'indi vicin la fronte e l'aria alzava: / glie
disperazione qualunquesperanza, / ma serenare intendo mia fronte alquanto, / celando dentro al pecto
. tasso, ii-198: serenate la fronte, / ornai chiudendo il varco / al
a poco a poco / vedea la fronte turbatetta e oscura. pascoli, i-439:
. d'annunzio, iv-2-567: la sua fronte pareva a poco a poco serenarsi come
volto, e con quella serenità di fronte sia da voi letta, con la quale
: ciò detto appena, veggo dalla fronte della mia sposa precipitare la serenità, fuggir
meni. firenzuola, 577: la fronte quando è chiara, aperta, senza crespe
da soldato semplice, sull'attenti di fronte alla cieca onnipotenza di un sergente maggiore
, 7-71: ei di fresco vigor la fronte e 1 volto / riempie; e
faccia tagliata alla carolingia con una gran fronte buttata all'indietro e serpeggiata di rughe
capo di fila piglia la testa o il fronte o il serra fila. siri,
dagl'italiani con alte delle spalle fronte. calvino, 3-13: agilulfo era il
ojeiti, i-196: quando ascoltava, corrugava fronte e ciglia, d'un tratto,
la primastiera degli astati, che era nella fronte, serrata in modo insieme che la
spine. gozzano, i-1097: la fronte altissima [di s. barbara] priva
l'abitudine di andare ad appostarmi di fronte ad una palazzina in piazza della libertà,
-ii-46: il diametro della testa per la fronte con la profon- ità della testa
/ mestier li fu d'aver sicura fronte. idem, purg., 22-2:
dire in un'opera che porta in fronte la fede d'essere stata ben bene stacciata
se gli cuoprono ponendo sopra un panno della fronte molto largo un altro panno detto 'settari'
di negro tergo, la sibilla in fronte / riversò lor di vin le tazze intere
grosso e tondo come un pallone, la fronte crespa e rugosa, gli occhi rossi
s'azzuffa. / le puche de la fronte irte e pungenti / e de la
lieri, / ch'ha dua palmi di fronte e tre di naso, / con lunghi
dal buon naso aquilino, dalla spacciata fronte, / dalla guancia che rasa sortir non
dalle p che l'angelo traccia in fronte a dante prima della salita alla montagna di
., 9-112: sette p ne la fronte mi descrisse / col punton de la
'settore'. 4. zona del fronte in cui si svolgono azioni belliche coordinate
panzini, iv-630: 'settore': parte del fronte, data zona dioperazioni, con relativo comando
quasi certezza, che egli è al fronte nel mio settore. bollettini della guerra
riguardi della poesia sembrava garanzia severa fronte / pur li mirava. cesarotti, 1-vii-213
più acre sguardo, la più aspera fronte severa, / ch'ella mi mostri mai
cosed'altri, ponendosi in caratteri maiuscoli in fronte a le vigilie degli uomini famosi,
la vergogna, cioè ne la fronte che s'abbassa e ne li occhi che
è sfacciato. -che ha la fronte e il muso bianchi (un cavallo)
cavallo che abbia per lo lungo della fronte una pezza bianca. d'azeglio, 6-78
soli socialisti. -faccia, fronte sfacciata: atteggiamento o comportamento privo di
e pronte / che tutto fanno con sfacciata fronte. aretino, 20-290: è forza
/ fra i marinar con sì sfacciata fronte? 12. dimin. sfacciatèllo.
ha determinato ieri lo sfacelo totale della fronte avversaria. -sterminio. cicognani
/ con l'altra man si percosse la fronte: / « o macon »,
3-174: un guizzo vischioso gli sfiorò la fronte, l'ombra pazza sfarfallò ancora sul
riflesso luminoso). savinio [« fronte », giugno 1931], 70:
: già sfasciati piombano / e dàn fronte alle concrete individualità nazionali. -perdere
sdraiato in campo di granoturco, sul fronte vicinissimo al carso. stiamo ottimamente,
vetrine sfavillanti; la gente ferma, di fronte ai cristalli, a osservare la merce
de fornace. tasso, 15-4: crinita fronte essa dimostra e ciglia / cortesi e
capigliatura (ed era avvolta intorno alla fronte e alle tempie per sorreggere un ciuffo
essendo largo nel mezzo che sta sulla fronte e più stretto e sottile verso le
piero che si manifesta ancora nell'ampia fronte, nelle orbite scavate largamente mentre la
indietreggiare, in par- tic. di fronte al nemico. sercambi, 2-ii-199:
suol di ferine orme, / e 'n fronte umana han chiome d'angui attorte,
di babele costringendomi alla lieve esitazione di fronte a una nasale, a una sovrabbondante
un animale). mezio [« fronte », giugno 1931], 83:
sfiatavano la voce rauca, tergevano la fronte sudata. -dire a bassa voce
: curva, di schiena, nascosta la fronte sot to i capelli -voleva
piaccio di sfidar le tempeste e di far fronte alle calamità. or sappi che questa
il demonio). solmi [« fronte », ottobre 1931], 43:
ciuffo di capelli sulla parte sinistra della fronte, contribuiva a sfigurarlo. d'annunzio
3-13: il sudore mi si gelava sulla fronte, quasi micogliesse un'improvvisa sfinitezza.
cavallo ed una sfioratura di sciabola sulla fronte. = nome d'azione da sfiorare1
sentendo che nella casa accanto o di fronte... si mangerà lo spezzatino,
parole sichini per basciarti l'occhio o la fronte, rivolgetigli dolcemente e sfodera un sospiretto
luna, per aver quel più di fronte e combattere più sfogatamente. = comp
, 16-iii-227: il rene sinistro a prima fronte mi apparve sfoggiatamente cresciuto in foggia di
dal cappellino scendeva, curvandosi verso la fronte, una bianca piuma di struzzo; la
2. milit. rottura del fronte o di un sistema difensivo nemico.
ugo, tenentedi artiglieria da campagna, al fronte da molti mesi; era nella zona
disfatta dei tedeschi, dello sfondamento del fronte e della fine del nostro soggiorno in
4. rompere totalmente e definitivamente il fronte o una linea difensiva nemica. colletta
germania r aver sfondato nel 1914 il fronte russo presso lódz, in ionia.
delle linee (un esercito, un fronte bellico). tarchetti, 6-i-481:
notizie della guerra erano buone: il fronte tedesco era ormai sfondato, e le
spazzaforno. /... / la fronte e gli occhi fan vario smaltato /
mila miliardi. il maggiore sforaménto sul fronte delle entrate fiscali. =
]: capisco anch'io le sueragioni di fronte all'elenco di opere economiche che le ho
quanto più mi si fosse mostrata inerme di fronte alla sfortuna. 2.
ognor si sforzan di darmi percossa / cum fronte chiara e tenebroso pecto. esopo volgar
sforzandosi olivier e rusca di rompere la fronte del nemico per separare hohenzollem da otto
, massaggio. loria [« fronte », giugno 1931], 32:
con la fiamma dell'eroismo accesa sulla fronte. borgese, 1-251: non poteva
. -che non si arresta di fronte a nessuno e a nulla (la
, 30-450: l'assuefare ad uno la fronte al tommaseo, 1-282: scrivo
, e da un denom. da fronte (v.); cfr. anche
come epiteto ingiurioso, talvolta nell'espressione fronte sfrontata). cavalca, 20-271
sporcaccioni cornuti fino al midollo della vostra fronte sfrontata, attenzione. -sostant.
toh, sguardo altiero! toh, sfrontata fronte! f. f. frugoni
stan girovagando a bocca socchiusa e a fronte sfrontata, con piè indeciso e circolazione
di sfronzinato. deriv. da fronte (v.). sfrontinato
, e da un deriv. da fronte (v.), sul modello del
marezzatura de'suoi capelli biondi all'apice della fronte sfrontata, la sua baldanza di giovine
, e da un deriv. da fronte (v.). sfrontézza
s'indugiava verso di me, con la fronte delusa su cui, nel chinarsi,
all'indietro, poco pronunciato (la fronte, il mento). faldella,
, un po'calvo, con la fronte sfuggente indietro e rocchio pecorinamente opaco.
il suo naso aquilino, la sua fronte ottusa, il suo mento sfuggente,
, / che sol piegasti la sudata fronte / d'un tagliapietra su l'avello umìl
na scritta. solmi [« fronte », giugno 1931], 49:
piccolo specchio forato splendeva contro la mia fronte come il fuoco di un astro infausto.
decampile) per il trasporto del materiale del fronte di abbattimento alle gabbie della miniera.
materiale alle gabbie e dei carrelli vuoti al fronte di abbattimento. = nome
molti sgangheramenti di bocca et increspamenti di fronte, al fine con grandissima intonatura e stiratura
marcaurelio, 148: come si comporterebbe di fronte adun tale che le appioppasse due sgargamelle?
bruna, coi capelli radicati in basso sulla fronte,... il viso largo
) fino a perdere i nervi di fronte 'alla arroganza proterva dell'adolescente italiano'
a conservare una certa dignità anche di fronte agli sgherri che avrebbero puntato i mitra
che 'l sudore grondava loro e dalla fronte e da'membri. fagiuoli, 1-4-9:
/ di lei ne fece a la purpurea fronte / luminoso diadema. =
, o volete sette prìncipi che, di fronte a minacce interne o straniere, giurino
sciorinare scritti in cagna, 1-7: di fronte aveva un giovanone grasso, panciuto,
sgomberato. -marin. sgombrare la fronte: liberare il campo di tiro delle
-scostare un velo o i capelli dalla fronte. a. verri, ii-67:
sgombrava con lenta mano il velo della fronte. idem, ii-157: la donna sollevò
idem, ii-157: la donna sollevò la fronte sconsolata, dalla quale sgombrando i capelli
mano si sgombrò il velo che cadevate sulla fronte. -far dileguare i beni mondani
allospazio sgombro, col viso rivolto verso la fronte della basilica. gadda conti, 1-62
. -libero dai capelli (la fronte). montale, 14-160: ti
con la mano, sgombra / la fronte dalla nube dei capelli, / mi salutasti
a passo / passo non cede, o fronte a fronte. cavour, vii-366:
/ passo non cede, o fronte a fronte. cavour, vii-366: il governo
. spaventarsi, impaurirsi, intimorirsi di fronte a un nemico, a un pericolo
, sconfortarsi, perdersi d'animo di fronte alle difficoltà di un'impresa di carattere
. impaurito, atterrito, sbigottito di fronte a un nemico, a un pericolo
rettorica ottimista. moravia, ii-81: di fronte ad una donna che gli piacesse,
rendendo incapace di reazione, impotente di fronte a difficoltà, a problemi, a situazioni
i capei, / che su l'ignuda fronte rabbuffanti fra loro. -sfasciarsi
i mangianastri'fino a perdere i nervi di fronte 'alla arroganza proterva dell'adolescente italiano')
, 357: siamo... di fronte ai pròdromi
modo grottesco, con ricciolini artificiosi sulla fronte, trecce spioventi sulle spalle, sgonfi
voluminoso, scoprivano... una fronte forte e ossuta da contadina che contrastava,
ix-34: ci trovammo l'una di fronte all'altra, scarmigliate e ansimanti, trattenute
ogni modo che voleva dir ciò a fronte dello sgretolamento della famiglia, dell'indisciplina
scorre a rivoli dai capelli fradici sulla fronte. -rifl. montano,
avanza [l'acqua] lungo tutto il fronte delle condutture che la convogliano verso la
sguernito. -impreparato a far fronte a una situazione. seneca volgar.
, 1-12-223: mentre al'altra in fronte ella [fata] si specchia /
/ e quand'essi dovean di nuovo a fronte 'nciampino. tansillo, 1-22:
» sibila; equella ha una vampa sulla fronte. moravia, xi-483: sporgendosi sulla
si difende, / suo'colpi aspetta con fronte sicura, / e sta sempre provisto
/ mestier li fu d'aver sicura fronte. -compiuto con audacia (un'
quivi mi batté l'ali per la fronte; / poi mi promise sicura l'
241: la curiosità di raccogliernotizie sicure di fronte alle infinite voci contraddittorie che correvano su
bastava la sicurtà del mio nome postovi in fronte. 11. assenza di turbolenze
.. gli giunse dal sedile di fronte come da una lontananza siderale. e.
ponevano a un'altezza quasi siderea di fronte a loro, e tale sarebbe stata,
. renderà sereno il nostro mondo con fronte siderea e con la sua corona lucentissima
unni credono di vedere tuttora scintillare in fronte a quel vecchio [pontefice] qualcosa della
nostra beltà, l'aureo crine, il fronte più bianco b. taccone,
genuinità, l'originalità, per identificarli di fronte al pubblico, per indicarne la
, dino autunnale, signoreggiante sull'estesa fronte a toppe di verdi diversi.
, eraclito, spinoza... di fronte alla signoria di me stesso? »
modi, nel vepancione incipiente, dalla fronte alta, con una mezza stire,
silenzio in italia. -indifferenza di fronte ai problemi sociali e politici; rinuncia
, l'inerzia dei paesi occidentali di fronte all'ungheria, alla romania, alla
pubblica amministrazione che, resta inerte di fronte all'istanza che, presentata da un
interpretazione sistematica, oppure si è di fronte a una lacuna della legge, che
che se anco doi eserciti fossero a fronte, partirebbono d'accordo senza sfodrar spada.
di un canto. debenedetti [« fronte », ottobre 1931], 92:
testi commentati, con la traduzione a fronte, compie molto bene la figura morale
sillogizzante. ero il mascalzone dell'intelletto di fronte alla semplicità innamorata di due povere fanciulle
coscienza ai 'a'è porre 'a'di fronte all'autocoscienza e nell'autocoscienza. ma
il dio silvestre che si copre la fronte contro il sole con una mano,
solo trentadue (gruppi puntuali), a fronte delle duecen- totrenta viste per le strutture
, lx-3-46: se le contemplava la fronte vedeva nella positura di quelle belle linee simetriz-
in su le tempie et in su la fronte per i dolori di testa, et
difesa di una postazione, di un fronte, di un confine. bollettini della
guerra 1915-'18, 217: sulla rimanente fronte relativa sosta per la sistemazione dei mezzi
del pozzo e con le mani puntellanti la fronte, secondo stanno i bambini situati in
riviera d'orta minci dal principio della fronte e vai con l'occhio fino alla m'
anche di imbarazzo o di incertezza di fronte a una decisione da prendere o a
situazione. essere o apparire imperturbabile di fronte a un avvenimento fastidioso, doloroso o
situazione, essere in condizioni di far fronte a esigenze o condizioni obiettivamente impegnative.
cader si slaccia, / e una fronte discopre ove d'amore / le divine quadrella
i due eserciti stanno l'uno eli fronte all'altro, non si frappone la distanza
li malavari giontano le mani su la fronte e, slargandole in atto supplichevole, gli
: ha [il pavone] nella fronte, sopra il becco, a modo d'
erano il suo punto di appoggio di fronte agli ungheresi, agl'italiani, agli
notte, i reparti militari sovietici diretti al fronte slesia- no. 2.
si è sempre trovato a suo agio di fronte ad artisti pienamente 'sliricati', totalmente aderenti
hai un faro che brucia dietro la fronte. lux perpetua. il sonno non la
maggiore più oltre con le gelosie alla fronte. 11. protrarsi nel tempo
che pareva le invadessero non solo la fronte, ma tutto quanto il viso smagrito
taglienti / l'auriga plebeo con la fronte bassa / e l'occhio di cavalletta
. mattio franzesi, xxvi-2-194: la fronte e gli occhi fan vario smaltato /
. / arde e suda la calva onesta fronte / or su lo smalto roggio or
, 185: sì fiera estolle la bronzina fronte / ch'ogni nemico restar fa di
fermò su due piedi... di fronte al palazzo dei trao, alto nero
inferno. balducci, i-36: la fronte esangue, lo smarrito aspetto / tutti gli
fanciullo? ancora languì? / mira che fronte pallida e smarrita1 n. agostini,
12-63: in minacciosa e formida- bil fronte, / con la spada a due man
, v-5: deh, perché in quella fronte veneranda / mentre rime scorreggia e carte
intorno ai detti fori dalla parte della fronte una cresta o orlo o risalto smerluzzato
l'imperator ferdinando, smilzo e come a fronte, a'fianchi e alle spalle cinto
, / negli occhi e ne la fronte le parole, / volea dir 10:
di pel morello, e stella aveva in fronte. ariosto, 10-100: ecco appanr
, come c'è, la delicata fronte della chiesa di santa maria maggiore, innalzata
questo sia il minor male a fronte del sacrifizio cui si dovrebbe fin d'ora
: sì, era diversa se vista di fronte o di dietro. se la guardavi
forza e originalità. solmi [« fronte », ottobre 1931], 43:
io per farle onore / mossi con fronte reverente e smorta. boccaccio, i-137
e debolmente s'illuminò dalla bocca alla fronte. arpino, 6-112: mi guardava
e due nel vero / volge la fronte innecclissate lune, / di cui però,
detto abaco; ed è grossa in fronte quanto è lo smusso che si fa su
d'oggi l'uomo si era trovato di fronte a una situazione di 'snaturalizzazione'totale come
, per catturarlo 0 per affrontarlo a fronte a fronte. ariosto, 17-77:
catturarlo 0 per affrontarlo a fronte a fronte. ariosto, 17-77: le ricchezze
dire che il loro amore è svanito di fronte a uno spazzolino da denti spelacchiato.
siri, x-722: si trovarono a fronte dell'oste spagnuola, la cui vanguardia
di ferine orme, / e 'n fronte umana han chiome d'angui attorte, /
ancora una volta con la luna di fronte. 3. chi svolge una
in sé, mi feria per la fronte / non di più colpo che soave vento
ben dentro alla sua forza ci troviamo di fronte, ai margini della realtà positiva.
sobbalzando avventa / le brevi coma della fronte bruta. 4. suonare improvvisamente
giusto col denaro, essere liberi di fronte al denaro. -ant. svuotato degli
tal inganno. 5. far fronte a una spesa o al risarcimento di un
cesare, 36: catellina stava a la fronte e soccorriva li lassi e li debili
resa obbligatoria da esigenze di solidarietà di fronte a una situazione di grave pericolo)
a sopperire ai fondi necessari per far fronte agli impegni coll'appaltatore ed alla costituzione
di allinearsi con i partiti comunisti per fare fronte comune contro il fascismo e le forze
632: voglio qui far notare come di fronte ai piccoli intrighi e al gioco degli
partiti borghesi e formare una specie di fronte popolare. = comp. da
, con preoccupazione e disgusto, di fronte a una interpretazione della democrazia troppo individualistica
del padronato e dell'economia francesi -posta di fronte ad ampie prospettive di ammodernamento tecnico e
contingenti, da serena fermezza di fronte alla morte. nel 1775 (
opera. a. rossi [« fronte », ottobre 1931], 97:
sodisfazione del popolo. io mi dichiaro a fronte scoperta di premere in cosa da cui
zionate che s'aggirano, la fronte e l'occhio sereni, per i salotti
, 12-188: qui direi che siamo di fronte a una storia corposa, sanguigna,
, / or vi ricordi che la fronte suda / del domandare poi che siete a
via xx ettembre per cercare di fare fronte a un bilancio per il 1994
soffiamen arrampicata e arrestandosi di fronte ad una nuova strettoia to si
fischi. fenoglio, 5-i-697: sul fronte fascista una miriade di fischietti soffiarono freneticamente
johnny si voltò e si vide di fronte un nuovo: un trentenne supercilious,
hollanda è un giovinotto ingenuamente attonito di fronte alla cultura del rinascimento, tanto da
un color di fuoco / nella candida fronte si soffuse. pirandello, 8-523: lo
si passava e ripassava la mano sulla fronte calda calda, e chiedeva tratto tratto
sofisticatori o dommatici. solmi [« fronte », giugno 1931], 49:
. -per estens. atteggiamento remissivo di fronte a un potere sociale o a un
. sbarbaro, 1-247: con quella fronte alta e bianca e questa voce intatta
attesa di qualcosa; stare immobile di fronte a qualcuno o a qualcosa. -anche di
morali. aretino, 14-12: il fronte suo pacifico e sicuro, / di celeste
/ al soglio de le muse alzar la fronte. 14. prov.
-rendere rugoso il volto, aggrinzare la fronte (la vecchiaia o, anche,
già le sciagure ti hanno solcata la fronte. verga, 8-84: un viso
. salomoni, i-277: la tua fronte serena, / che fu già di beltade
è. foscolo, i-93: solcata ho fronte, occhi incavati, intenti. de
della linea di vinzaglio, con la fronte solcata da una ruga verticale profonda. p
. poerio, 3-122: veggo la fronte splendida d'ingegno / profondamente dal dolor
... è pieno d'avvenire nella fronte solcata dagli anni di prigionia e ai
,... con una gran fronte sporgente solcata di vene. fenoglio, 5-i-1535
che, solcata da'fulmini, la fronte / avventa al cielo minac
montuoso. bettini, 1-363: di fronte mi innamoravano le montagne erte e silenziose
mobilissimi: sotto le multiple solcature della fronte, sotto la pergola scarruffata de'capegli.
hanno in capo la neve, alla fronte gli solchi, al naso gli occhiali.
che colle basse / luci e la fronte stretta in solchi tristi, / mostri qual
. 21. milit. linea di fronte. bollettini detta guerra 1915-t8, 277
, 11-20: le si aggrotta leggermente la fronte, come a nissima nelle plaghe
398: alto, dritto, di gran fronte, i baffi grigi e soldatescamente arcuati
comportar di esser lasciati indie fronte, sedia della verecondia, acciò che il
a soldo voi altri poeti, nel fronte, ne la lingua e ne le mani
al soldo di quelle compagnie possa far fronte agl'interi eserciti dei re indiani,
cavour, iv-39: si potrà far fronte a tutte le spese correnti, la cassa
che per il suo sol eravamo a fronte della città di tenasari. -altezza
. svantaggio dell'avere la luce solare di fronte in battaglia o in un duello o
e l'altro non ti ferisca la fronte; perché l'uno e l'altro ti
: si mise così la mano alla fronte come facendo solecchio. settembrini [luciano
; si batté più volte l'ampia fronte rischiarata dal lume. gozzano, ii-341
-per estens. pronto di fronte a un pericolo. oroscopo di guicciardini
: privo di alleati, isolato di fronte ai nemici in un'azione bellica.
, 30: in più punti della fronte lungo l'isonzo è stato accertato l'uso
concittadini. moretti, iii-620: di fronte al paese vuol mostrarsi solidale con gli
a rifugiarsi nella cantina della casa di fronte, perché la cantina di casa loro non
, 24 (403): la sua fronte s'era rialzata; lo sguardo aveva
, in statue e nel grand'atrio a fronte / l'occhio si perde ed il
elezzione ancor di un altro luoco o da fronte o di sopra 0 da canto,
quale sta loro come una perla sulla fronte d'una scrofa. 4.
dalla mia stanza, mi veggio a fronte un'aurora. angioìini, 112: all'
, 26-172: si guardano queste porte di fronte l'una con l'altra e negli
molto sollevato, biondo il pelo, fronte larga. -cresciuto in altezza (un
po teva aver petto e fronte per disubbidire ai genitori e rendermi
inclina, gli mette una mano sulla fronte per sentire quella febbre, per calmare quel
è provato. anoleati, isolato di fronte ai nemici. nimo romano,
maniera di porre il suo nome in fronte al mio libricciuolo senza sua licenza,
4-502: per quanto mi riguarda, di fronte alla presa di posizione di certi soloni
potenza si divaricava al- indietro di fronte a un gineceo aspettando il momento.
dir. che è in grado di far fronte ai propri impegni finanziari; solvibile.
agg. che è in grado di far fronte ai debiti, di adempiere agli obblighi
, calvo, con gli orecchi / la fronte coronati di cernecchi / il buon servo
simiglia. tasso, 15-4: crinita fronte essa dimostra, e ciglia / cortesi e
grosso e grande, li ochi della sua fronte erano acutissimi; ed era de uno
capelli li quali d'oro estimava, la fronte, il naso, e la bocca
ben altro che d'alloro / ornar la fronte e all'eliconia sponda / starsene a
: da l'un lato tutti hanno la fronte / verso 'l castello e vanno
], 215: ci si stupisce di fronte a nomi non mai uditi in precedenza
che con lui t'era uscito a fronte, / per prigion preso, fui della
più comoda e piacevole, mettendolo di fronte a responsabilità, difficoltà, problemi;
quattro pareti anguste della cucina, di fronte all'acquaio di cemento grigio ingombro di
cinerea,... con una gran fronte sporgente solcata di vene. ojetti,
avanzata rispetto a una linea ideale del fronte (una schiera). livio volgar
sporgenze, fra cui dalla fronte affumicata ai calzoni neri non corrono altre
428]: a mio credere, di fronte al gesto di resistenza sulla sportivizzazióne delle
sposato al crétonne. angioletti [« fronte », ottobre 1931], 15:
, con una sua dignità e responsabilità di fronte alla gente, con un senso,
carducci, iii-19-210: l'austria spostata di fronte e rinnovata può essere una diga contro
sopra scabro macigno ivi seduto, / in fronte di sudor si terse un rigo /
non ha timore di nemici; impavido di fronte a pericoli, alla morte, al
a lui / sta fra le rughe della fronte sculto / ponde- ramento astronomo e novello
. mafifiei, io: io con sicura fronte / sprigiono il braccio a forza.
l'impronta del galantuomo la mostrava sulla fronte! un par d'occhi sprillenti avea,
sprizzano / in giro all'assemblea la fronte e il petto. il divulgatore, 91
ordine sociale legato a -schierare su un vasto fronte (un esercito). oliva,
alli sopradetti accidenti, bisognerà assicurare la fronte e le ripe co 'l ficcare pali
rifl. estraniarsi. piovene [« fronte », ottobre 1931], 72:
in cattive condizioni, fiaccato. parazione di fronte a una situazione imprevista. g.
superi, sprovvedutissimo). impreparato di fronte a una circostanza decisiva, pericolosa, critica
cavour, iv-39: si potrà far fronte a tutte le spese correnti, lacassa non
senso. 3. impreparato di fronte a un evento, a una situazione;
-con valore aggett: impreparato di fronte a una situazione, a un evento
di piccole dimensioni. debenedetti [« fronte », ottobre 1931], 82:
altro sottotenente di artiglieria gli sedeva di fronte agitandosi per rimettere in ordine l'astuccio
9-31-1-137: solamente spruzzati di sudore in fronte. 5. per estens.
, / pur anco a lor bagnò la fronte e 'l petto. 2. spruzzatore
: marchese con la faccia spugnosa e la fronte mangiata dai capelli. -con riferimento
buonarroti il giovane, 9-365: in sulla fronte / gli si vedean spuntar due cornicine
di fiori / in su la fronte. landolfi, i-571: vi compariva,
3. dimin. spuntatimi. fronte e ti si fa lieta accoglienza in tutta
dietro a ferro di cavallo e verso la fronte in fuori spuntato come già da gran
uno sputo che andò a stamparsi sulla fronte del morto. bacchelli, 1-i-466:
con le spalle al muro, di fronte alle nostre responsabilità. tondelli, 1-74:
condotta d'ogni console che aveva a fronte. alfieri, 9-24: uom non sei
, 458: diè col bel mezzo della fronte contro lo spigolo dell'architrave: peripezia
pezzi d'artiglieria e spiccavasi dalla sua fronte uno squadrone volante manzoni, pr.
sannazaro, iv-63: ove sì sol con fronte esangue e palida / su l'
mal raffazzonati ap paiono con fronte e barba rabbuffata, con occhi accigliati,