bell'aspetto alle acciughe e alle sardine fritte, dopo aver levata loro la testa
e a delle cartate di patatine fritte. -prov. chi la vuole
vestiti in insalata / mangiavan lasche fritte entro n'un forno. b
si vendevano sommommoli, frittelle, ciambelle fritte. gozzano, 822: le rose agonizzanti
tagliate fini, due bistecche panate e fritte, spinaci e patate, e per finire
si vendevano sommommoli, frittelle, ciambelle fritte, migliaccini, roventini, covaccini, sanguinacci
, contenente qualche companatico asprigno, zucchette fritte e immerse nell'aceto, pastinache in
tagliate fini, due bistecche panate e fritte, spinaci e patate, e per finire
castagne lesse, o arrostite, overamente fritte, sempre [secondo galeno] sono
altoparlante: « un contorno di patatine fritte... arrivano quei raviolini?
, frittelle, ciam belle fritte, migliaccini, roventini, covaccini, sanguinacci
a rocchetti e generalmente si mangiano soltanto fritte. = dal fr. croquette
di pane arrostite sulla gratella, o fritte in padella e poste intorno all'arrosto,
gli altri assaporire / totani e sfoglie fritte nello strutto. giusti, ii-245: il
diavola e a delle cartate di patatine fritte, sottili come le lingue dei gatti.
tonno colle cipolle, le donzelline di lievito fritte con sopra un dito di sale.
: essi consumano escaloppe di renna fritte nell'olio di foca. =
tagliate in fette, ed infarinate le abbiamo fritte nel butiro. levi, 1-153:
cipolle, le donzelline di lievito fritte con sopra un dito di sale
16-ix-178: se le suddette cose non piacessero fritte, si possono accomodare o in pasticcio
: ho ben martel di quelle zucche fritte, / che mangiammo con lui l'anno
mi dava il vino bianco e le tinche fritte. de marchi, ii-207: alle
de marchi, ii-207: alle uova fritte pensò il cuoco di casa. deledda
delle vicinanze fogliate di salsicciotti e patate fritte. jovine, 2-136: il vento gli
1-14: sciorinando alcune empietà già stomachevolmente fritte e rifritte da innumerabili scrittorelli oltramontani,
mia / se troverai descritte / cose fritte e rifritte. fogazzaro, 1-305:
frittume, sm. quantità di vivande fritte (per lo più scadenti e di
loro colore chiaro anche dopo essere state fritte. salvini, v-395: la frittura
dava il vino bianco e le tinche fritte. pirandello, 7-150: una povera
e'non vi basta magnare le pastinache fritte, ché voi le mettete ancora nell'
si mangiano, di poi infarinate e fritte nella padella, d'inverno. magazzini
a guisa di tartufi o di funghi fritte ed infarinate. panciatichi, 39:
buoi vestiti in insalata / mangiavan lasche fritte entro 'n un forno. fagiuoli,
e i castrati, e pelate o fritte come i pollastri ed i pesci. cattaneo
, lxvi-1-195: lasche: vogliono essere fritte ad ascio che non li brusciano, e
pesci lessi, sulla graticola, linguattole fritte e in guazzetto, del quale il
, lxvi-1-187: maccarella. vogliono essere fritte, et anco sonno bone allesse con il
e i castrati, e pelate o fritte come i pollastri ed i pesci.
dette paste si possono empire dopoi che sono fritte di marzapane o gelatia o maricònda o
/ ho ben martel di quelle zucche fritte, / che mangiammo con lui l'
, contenente qualche companatico asprigno, zucchetto fritte e immerse nell'aceto, pastinache in salsa
crostini di pane stati nella ghiotta, erbette fritte intorno, tramezati di morsigli di fegatelli
, exvi-1-186: soglie: vogliono essere fritte e di sopra gli buttarai un poco
coste di castrato, bocconi d'animelle fritte e una testa di vitella senz'ossa
per questo credo io che le cicale fritte in padella, come porta lo stesso plinio
membra di ciacco, poste a lesso o fritte, / onore a le padelle e
soffici, iv-90: le bracioline panate e fritte. palazzeschi, 1-504: mi sentivo
rinvolte nell'uova sbattute e di poi fritte nel lardo. -pane impepato:
in formette rettangolari o rotonde e poi fritte croccanti a grande olio. 3
tagliate, talvolta intinte nell'uovo, fritte, poste a strati in una teglia
è non vi basta magnare le pastinache fritte, ché voi le mettete ancora nell'
il primo che mangiasse lupoli, pastinache fritte, cocu- meri, zucche nostrane e
, contenente qualche companatico asprigno, zucchette fritte e immerse nell'aceto, pastinache in
/ avresti crudi e cotti / e fritte et in paston duo milia trotte, /
tedesca, piene di pastume di marzapane fritte. v. lancellotti, 2: polpettoni
guisa di tartufi o di funghi, fritte e infarinate, o nel tegame con
disse, per cortesia: « le patatine fritte ». 2. per simil.
sommommoh di carne e pezzuoli d'aringhe fritte. 3. per estens.
la 'briciolata'(briciole di pane raffermo fritte nell'olio di frantoio) e con tartufi
asciute o in sapore e in tiella o fritte. contile, 1-5-11: mangiar mi
finemente sminuzzati e cotte in tegame o fritte. maestro martino, lxvi-i-iig: carne
. v lancellotti, 96: porcellette fritte, poi stufate in piatto d'argento
lancellotti, 136: linguattole meze cotte fritte, e poi cotte nella graticola, levata
con fette di prova- tura fresca, fritte prima nel butiro. frugoli, lxvt-2-155:
apparizione sulla nostra tavola di certe costolette fritte, impanate e rosolate come non si
che fanno alla gola le vivande massimamente fritte nell'olio e un po'affumicate
d'un odore di patate e cozze fritte e di cozze in brodetto.
amore sadomasochista! sono cose risapute, fritte e rifritte ». -sostant.
fritto eccessivamente o troppe volte o vivande fritte in un condimento già utilizzato. -anche
si rimischino e mescolino bene queste due fritte. 2. scozzare nuovamente le carte
amore sadomasochista! sono cose risapute, fritte e rifritte. » vittorini, 7-229:
vetro, si prendono parti uguali di fritte di cristallo e di rochétta.
(sullo spiedo, in forno, fritte) e si vendono vivande di carne
amore sadomasochista! sono cose risapute, fritte e rifritte ». -che tratta
non attendea, per dirla, a zucche fritte, / ché poi scaramucciò sin co'
sacconi. 8. gastron. uova fritte a scartoccio: sottilissima frittatina rivoltata su
: ritortelli d'uova, chiamati uova fritte a scartozzo. piglia due uova ben sbattute
in cui si pongono a scolare le vivande fritte. = comp. dall'imp.
l'amore sadomasochista! sono cose risapute, fritte e rifritte ». -palesamento di
: de'camangiari vanno notate le pastefermentate e fritte che in sicilia, al par che in
del serrucho, le olive, le patate fritte sul piattino accompagnativo del san martin.
a. boni, 875: patate fritte soffiate... la cottura delle patate
si vendevano sommommoli, frittelle, ciambelle fritte, migliaccini, roventini, covaccini, sanguinacci
. sommommoli di carne e pezzuoli d'aringhe fritte. cicognani, 1-84: stagnava nei
arrosto, e magari è con patate fritte, magari è con funghi sottaceto.
, in sino, 23-950: rane fritte leggere come libellule e bolliti intimi un grosso
con uova e buccia di limone, fritte nello strutto, amalgamate con miele e infine
pestato e'suo'talli, ovvero cime giovani fritte nell'olio, e poste sopra 'l
, o croci; e diversi animali, fritte, sutte, o piene di marzapani
tette di vitella 25 allesse e poi fritte accompagnate con zuccaro sopra. romoli,
in sapore o in tiella o fritte o italiane o inglesi. 2.
vedon gli altri assaporire / totani e sfoglie fritte nello strutto. = etimo incerto
[l'abate sereno] tre ulive fritte in sale, poi recò uno canestro di
secondi piatti (un'insalata e delle patate fritte), due esserts (un
inter. le zucche! zucche! zucche fritte, marine o marinatei: come espressione
doviziosi e grassissimi formaggi francesi, patate fritte come non mai. =
. a base di hamburger e patatine fritte. il secolo xix [13-vi-1982
mcdonald's che servivano milkshake e patatine fritte con le didascalie 'futuro avvocato',
la 'briciolata'(briciole di pane raffermo fritte nell'olio di frantoio). =
sf. plur. invar. patatine fritte tagliate a fettine sottilissime o, anche,
campavo di arancini, palle di riso bianco fritte e gustose. mi fermavo a mangiarli
e cessione di piombo da parte di fritte e loro inertizzazione in impasti ceramici. newton
si tratta di una specie di 'bombe'fritte casarecce, dall'aspetto non molto raffinato ma
roast beef, lasagne, gnocchi, patate fritte, polli arrosto, budini, castagnaccio