di che ti lagni? / o fresco giglio, di mia vita rocca, /
senza frutto, sugose, nate di fresco, con fitte gemme e assai occhiate
suo corpo stillante, / impregnato del fresco odor fiumano, / era su le
recentissime sulla neve li mostravano passati di fresco. d'annunzio, iii-2-1014: hai
che la flemma dell'acqua regia di fresco distillata, dopo che ha sciolto qualche
vi si trapungesse; e odorava di fresco, quasi recasse l'odore della falterona solitaria
focaccia. -rendere pane o pan fresco per focaccia, rendere pane a chi
lor procaccia; / e rendendosi pan fresco per focaccia. parabosco, 2-22: lascia
sente, dietro / le labbra, il fresco / suo dente di puledro, /
gozzi, 4-15: la state al fresco e il verno ad un focone. papi
e'non si fe'però papa di fresco, / ché la chiesa vacò per cinque
senza frutto, sugose, nate di fresco. machiavelli, 539: temeva de'
armi e suoi nimici, avendo di fresco lasciati quelli ed accostatosi al duca. rosa
certo suo miele, il qual di fresco / manipolato avea con cura immensa.
immensa. alfieri, i-24: usciva di fresco dall'aver fatto il primo mio viaggio
56): la terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di
: o senta il caso avvenuto di fresco / a me, che, girellando una
i pezzi grossi del paese, raso di fresco, vestito di panno fine. ungaretti
il giorno cantò / sui fieni di fresco mietuti. -fare fresco: essere o
sui fieni di fresco mietuti. -fare fresco: essere o diventare alquanto freddo (
perché e's'era cominciato a far fresco. slataper, 2-170: c'è un
uno spolverio di gocciole esilissime. fa fresco. moravia, xi-47: faceva fresco e
fa fresco. moravia, xi-47: faceva fresco e io guardavo alla luna.
guardavo alla luna. -fare fresco a qualcuno: procurare una sensazione di
ventagli non già servono per altrui far fresco nel caldo della state, ma per
farà la bella figura! si farà fresco... la... così
che... sedeva e si facea fresco con un ventaglio. -impers
sì lungo l'aspettare (senza che fresco le faceva troppo più che voluto non
vide l'aurora apparire. -prendere fresco: prendersi un raffreddore. cassola,
potevi lasciare. va a finire che prendi fresco. -star fresco: essere in
finire che prendi fresco. -star fresco: essere in situazione dura e difficile,
in mezzo ai saracini, e stava fresco. giovio, ii-124: noi stiamo
voi non vi collegate con me, state fresco, perché l'affronto ch'avete fatto
freschi. baretti, 2-52: starei fresco, se dovessi pigliarmi affanno di quelle tante
ancora soldi?... state fresco! non vi bastano tutti quelli che vi
starei fresca. -stare in fresco (una cosa): non essere decisa
mandavano narrando ai trafficanti che stava in fresco un imprestito di sessanta millioni.
di sessanta millioni. -tenere in fresco qualcuno: mantenerlo nell'incertezza, lusingarlo
capuana, 2-142: per tenere in fresco quel povero giovane, che doveva essere
portato della leggerezza partenopea, tiene in fresco * zeza 'e si mette ad
con * rosetta '. -venirsene fresco fresco: intervenire al momento meno opportuno
* rosetta '. -venirsene fresco fresco: intervenire al momento meno opportuno con
stato d'una bella impertinenza, a venirmene fresco fresco, io che non avevo mai
d'una bella impertinenza, a venirmene fresco fresco, io che non avevo mai fatto
i-iooo: ogni tanto se ne viene fresco fresco dalla cucina, a dirle:
: ogni tanto se ne viene fresco fresco dalla cucina, a dirle: benilde
= dal gemi. * frisk * fresco '(applicato alla temperatura) e
. -colorire, decorare, dipingere a fresco o in fresco: sull'intonaco non
decorare, dipingere a fresco o in fresco: sull'intonaco non ancora asciutto.
fregiare, pulire, disegnare, colorire in fresco. berni, 117: era
era dipinta a olio, e non a fresco. c. bartoli, 1-184:
gli intonachi dipinti, altri si fanno in fresco, ed altri si lavorano asciutti:
: a quelli, che si fanno in fresco si confà ogni colore naturale che procede
maniere e modi di lavorare e colorire in fresco, a olio, a tempera,
i disegni, chi vuole lavorar in fresco, cioè in muro, è necessario che
pino, l-1-120: il colorire a fresco in muro... a me par
i-197: a chi vuol dipignere a fresco, gli è di me- stiero intonacare
, i-558: al disotto dei dipinti a fresco della metà superiore delle pareti si vedevano
nell'immenso salone della vòlta dipinta a fresco. levi, 1- 229: il
il soffitto della chiesa era infatti decorato a fresco, con delle stelle d'oro su
. -pittura, lavoro, figura a fresco: dipinto su intonaco non ancora secco
intonaco non ancora secco. -cappella a fresco: ornata di affreschi. vasari
vescovo, che è in quella chiesa in fresco allato alla porta che va nel convento
i pittori possono ritoccare il lavoro a fresco quando è secco, che non si conosca
nostri tempi in firenze la cappella a fresco di francesco sassetti in santa trinità.
. milizia, iii-39: la pittura a fresco è incontrastabilmente più vigorosa e più brillante
conveniente negli edifici vasti. -pittore a fresco: pittore di affreschi. baldinucci,
2-6-278: il santi ed altri pittori a fresco. 2. ant. e letter
pittura che si fa sull'intonaco ancor fresco. lanzi, iii-184: i più nondimeno
tempo a giovanna tornabuoni / ne 'l bel fresco
. viani, 14-208: come nel fresco dell'orgagna, invocano a mani giunte
primavera, una figura discesa da un fresco dell'angelico. -l'arte di
i-160: era dagli antichi molto usato il fresco, ed i vecchi moderni ancora l'
, quali furono... nel fresco giovanni da s. giovanni [ecc
.]. = cfr. fresco. 1 frésco3,
qualche festa. = cfr. fresco. 1 frescóne,
peschi in fiore: tutto un a fresco. fresconissimo. = alterazione eufemistica
esala. = deriv. da fresco *. frescóso, agg. ant
agg. ant. e letter. assai fresco, che dà frescura. - anche
frescume, sm. agric. foraggio fresco per gli animali. 2
. -che dà un'impressione di fresco, liscio, levigato. ojetti,
: piglia la patella con poco butiro fresco. e come è caldo, abbi un
passato, trito e frolo e non fresco. mattio franzesi, xxvi-2-128: la
e tremolar per molta / pioggia con fresco mormorio le frondi. foscolo, sep
alluminò al poeta un codice ove di fresco avea fatto trascrivere le opere di virgilio
sanctis, 9-194: il baretti, venuto fresco d'inghilterra, e pieno il capo
iii-435: brama [il giuggiolo] il fresco e l'uggia e...
fulmine di mina. -florido, fresco. alvaro, 5-11: le donne
giusti, ii-5: mi fa paura il fresco eccessivo della sera, dal quale bisogna
e terrore; poiché, venuti di fresco alla religione cattolica ed essendo di somma
che s'addossavano al carroccio fumido di fresco sangue e piantavano i piedi nella terra
cavalla, assaggiando da qualche schizzo il fresco dell'acqua, si mise a piegare
evaporazione degli olii del primo strato ancor fresco, e vi si fa una crosta d'
saranno esposti quelli li quali siano nati di fresco, si presumano di parti furtivi e
fusa torte. tassoni, 10-46: di fresco avea trovato / la moglie che gli
anni, allora tu se'gagliardo, fresco, giocondo, allegro, e quello si
anni sembrava ancora un giovinetto tanto era fresco, tanto era gagliardo, tanto il
ulivo un ramo assai più gagliardo e fresco degli altri,... si tagli
(il freddo); frizzante (il fresco); torrido (il caldo).
, i-53: in quell'ora il fresco è sì gagliardo, che la primavera d'
gentile orticello; ed hacci bello e fresco stare. sinisgalli, 9-130: ti
voglio fare un letto galante / un letto fresco nel fresco ponente. -gustoso
letto galante / un letto fresco nel fresco ponente. -gustoso, gradevole,
ed essere seminate co 'l pivuolo in luogo fresco più tosto al bacìo, ed ove
nell'esercito e in marina il pane fresco, soprattutto durante operazioni belliche o in
, il pan molle e 'l cacio fresco e secco. gherardini [s. v
da gariofillo. pelli scorticate di fresco, intonacate di creta. settembrini,
acutissimo, che si ottiene distillando fresco e bocca garofolata, batte le mani.
d'una peonia, e di più fresco. baruffateli, 11-66: sien garofani sanguinei
quale [luogo] per esser ombroso e fresco ancora, ameno e dilettevole da godere
fatti diligentemente arrostire e spalmati di burro fresco. borgese, 1-49: discorrevano di
non vi collegate con me, state fresco, perchè l'affronto ch'avete fatto al
quei cittadini avea una gatta figliata di fresco, e avendo ritrovata una nidiata di
, 116: vedendo quell'ombrina del fresco bosco, / ben cognosco ca cortamente /
per lo spaccio di gazzosa e cocco fresco. alvaro, 2-107: giocava con una
fan [le macchine del battello] fresco come quelle di una gelateria. alvaro,
gelata brina. -molto freddo o fresco; che ha una temperatura sensibilmente più
-in senso attenuato: che è molto fresco (una bevanda, in partic.
. -fare gelo: essere molto fresco. pavese, 80: sulla pietra
gemente dal torchio: appena stampato, fresco di stampa (un libro).
, a tutte l'ore / gemente e fresco, e la sua casa. govoni
acqua che geme dalle viti potate di fresco. grandi, 264: con tutto che
1-536: il pesco vuole star del fresco amico, / presso ad un gemitìo.
del mezzodì. -figur. fresco, originale (uno stile, una parola
nelle concavità della pietra qualche cosa di fresco e di gemmante. pasolini, 29
, x-429: come fanciulli, di fresco generati, ragionevoli senza inganno, il latte
ch'altrui non niega / al suo fresco gentil riposo e sede, / entro
gentile orticello; ed hacci bello e fresco stare, bertola, 83: indi a
traccia: / resta solo il suo fresco / uniforme e gentile / come il
è grande della persona, gentilesco, fresco e di bella carnagione. buti, 1-324
e 'l viso bello più che 'l giglio fresco. bandello, 4-22 (ii-769)
lo rivendete a genova od a marsiglia per fresco genuino d'america, e il guadagno
fagiuoli, 3-5-254: mille gerle pan fresco. / questo si seccherà, s'io
luna / nel cielo tornato sereno e più fresco. alvaro, 15-210: florestana lo
o vuoi volterrano, fatto e cotto, fresco e ben ta- migiato. piovano arlotto
cosa sono essi? uomini di formaggio fresco! va e mettili un po'a gettar
. alvaro, 9-13: il venticello fresco del mare... sul barbaglio del
dette polveri per gittare in secco, in fresco. r. borghini, i-29:
-con valore attributivo: nuovo, fresco. carducci, ii-9-4: in fondo
, le pozzette, i rossori, il fresco corpo ghermito. per la sua tristezza
: dovunque ondeggiava nell'aria un odore fresco e ghiotto di marcimenti vegetali.
, 8-26: questo pensato, quelo fresco zilio / conprò dela carne,..
dalla parte della finestra, perché il fresco ti passi sopra il corpo. io avrei
: usati nelle pitture a olio e a fresco. r. borghini, i-244:
giallo in vetro, bonissimo per a fresco. baldinucci, 67: 4 giallo
a'pittori per dipignere a olio, a fresco o a tempera. idem, 67
di fuoco, che serve per a fresco. 15. miner. giallo antico
mi seguirai, / di belle donne in fresco giardinetto. trissino, i-7: quel
: dinanzi a lui tu se'qual fresco giglio / che dà suave e grande
cui 'l ciel fallisce e 'l vento fresco manca. bontempelli, 7-14: il
rugiada, / di fresco giglio e di vivace croco, / forier
fu mai servidore / d'amarvi, fresco giglio dilicato. anonimo, ix-926: la
16: dove se'tu, caro e fresco giglio, / con il mio conforto
insieme riccotta fresca di pecora, buttiro fresco, zucchero, acqua rosa, farina
svolgevano gli esercizi di ginnastica ritmica, il fresco telone verdeoro si stendeva con delizia su
di legno coperta di pelli scorticate di fresco, intonacate di creta. tommaseo [
sano, / gaio, zolivo e fresco ancor rinato / sarete in breve. a
ov'è quel dolze fiore, / fresco ed amoroso / ca tutto per amore /
8. ant. e letter. fresco, vigoroso; vivace, agile.
, 20-317: va in cerca di pesce fresco, d'uova di giornata, di
v-681: animo allegro fa stare altrui fresco e giovane. trattatéllo delle virtù del ramerino
. -che è dotato di ingegno fresco, sveglio, creativo; vivace,
in quest'opera [nel dipingere in fresco] bizzerra e roviale, spagnuoli, che
contrasta e s'intona col verde ancora fresco e giovanile dei prati. -rigoglioso
; qualità di chi è vivace, fresco di spirito, vigoroso, esuberante.
che suscita simpatia per il suo aspetto fresco, sano, pulito (una persona
2-222: o senta il caso avvenuto di fresco, / a me che girellando una
ii-203: nelle vecchie membra / porta fresco vigore, e par destriero / che
giardino e andava in giubberèllo un poco al fresco. cieco, 22-57: lasciò fuggendo
si vuol potare né toccare; ama fresco, grasso, uggia, orti, corti
entro le valli serpeggia un molle, un fresco, un giulivo che imbalsama l'anima
imbalsama l'anima. 5. fresco, sano, vegeto; svelto, vigoroso
, / quando ci togli un om fresco e giulivo, / o ultimo accidente
. d'annunzio, iv-2-900: un alito fresco saliva dai salci dalle canne dai giunchi
al vento lieve, in prato verde e fresco, / ima angiolella; a'quai
si seggono a cerchio a prendere il fresco estivo, nell'atrio di qualche palagio
gobba al cimitero sulle fosse aperte di fresco la terra smossa fa rialto.
corcate su tapeti alessandrini / godeansi il fresco rezzo in gran diletto. marino,
la verdura, il meriggio e il fresco di lei. tommaseo, i-130:
ci sguazzava dentro, si godeva il fresco, dondolandosi mollemente nell'acqua verde. alvaro
un oste seder su l'uscio al fresco a'goffi, in lieta compagnia, giucando
colonnate di pini o di pioppi vibranti con fresco brusìo al maestrale non fuggono più sotto
sua mano i modi del lavorare a fresco, a tempera, a colla ed a
l'altro; e mentre quello è fresco, mettono fra esso, per
, quando stacci, / come fra cacio fresco e'rosolacci. tasso, 12-23:
gravisono, di terra / crollator, fresco in onde, vago aspetto, / guidante
, quando il nano era di viaggio fresco (cioè con denari per le tasche
graziosa, come bella montanina venuta di fresco in città, ci sembra dei primi
maraviglia, / ch'un giardinetto par fresco ed ombroso. lalli, 1-33: stassi
essere diffìcilmente abitabile nei tempi succeduti di fresco al diluvio. 4.
dalle loro colonie si erano rimpatriati di fresco in gerusalemme? d'annunzio, iii-2-34:
via de'grati cibi e del vin fresco. redi, 16-viii-268: ci diamo a
si udiva salire dall'ombra in basso il fresco grido del torrente. 2
promessi sposi! che libro vivo, fresco, nuovo! sì, nuovo, non
dal freddo, con la faccia lavata di fresco e asciugata in fretta.
, color grosso e naturale, che a fresco, a tempera ed a olio può
che all'inizio fu eseguita prevalentemente a fresco o a stucco ed ebbe un carattere
dial. cantina per conservare il vino in fresco. pirandello, 7-692: tu chiuso
. cantina per conservare il vino in fresco. - anche: osteria. 3
fulgida fronte / lo sol ridente sul fresco orizzonte, / che in un baleno sormonta
impastate le vostre cittadinuzze; tutto è fresco e sincero. pirandello, 6-576: un
a genova od a marsiglia per fresco genuino d'america, e il guadagno sul
131: sempre spira un ponente, fresco alle volte tanto, che non ostante
abimelech della bellezza d'una forastiera di fresco ivi giunta,... tosto mandò
lizio... un giovane bello e fresco della persona..., del
d'azeglio, 4-160: vasi in fresco e guastade di vini di spagna e di
11 guasto di cassandra: tu stai fresco! -perdutamente invaghito (di una
vi si voti sopra del più perfetto mosto fresco,... in tanta quantità
., il tuorlo dell'uovo non fresco quando viene scosso). p.
56): la terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi
, nel chiaro e scuro, in fresco, a guazzo, ad oglio. vasari
cecchi, 7-66: siccome cominciava a far fresco, sopra alle loro tatuate nudità guerriere
potesse arrivare il pesce di mare ancora fresco e guizzante lassù in quella cittadina montana,
fervente amore /... / godano fresco e sempiterno maggio. boccalini, i-144
delicato, gustevole e suave, quando fresco si mangia. lalli, 5-25:
, ii-16-271: sto bene, se anche fresco. comincia la cura idroterapica. de
, e, in certo modo, più fresco il richiamo delle cose antiche, che
, / ai lati ha il fiume fresco di camelie. d'annunzio, i-347:
vaso, altrettanto illanguidisce non tratto di fresco. 2. figur. perdere
si fa grandissimo alle vecchie pitture a fresco volendole riparare... per riavere il
sposini... tutta allegria il pane fresco, illuminello di merli. sotto c'
varchi, 24-20: è venuto grasso e fresco com'una rosa imbalconata. amenta,
d'erbe falciate imbalsamava l'aria col fresco sole della mattinata. 4.
i. nelli, 7-1-5: il musin fresco di questa pettegola... t'
accettamento. bocchelli, 2-v-51: sta fresco lei se crede ai propagandisti!.
della biga cigolavano sulla via imbrecciata di fresco. imbrecciatóre (dial. imbrecciadóre
d'ospedale con gli abiti imbucatati di fresco. -figur. viani,
. come una creatura uscita da un fresco bagno letèo, immemore e vacua.
baruffaldi, i-168: ipogastro allor pel fresco, / col cappello paglieresco,
azeglio, 1-264: il fondo è fresco e verdeggiante pei grandi alberi,..
per così dire impaiolata, la quale di fresco aveva partorito. = dal
quello di farlo impagliare, perché si mantenga fresco e non vada a male. carducci
lo mio avversario,... trovandosi fresco nelli studi della grammatica, e'quali
vita di s. benedetto a fresco, con molta pratica e con una gran
, 716: pandolfo impastato è di cacio fresco, / ma il pecoraio non vi
d'impasto: dipingere adoperando abbondante e fresco colore. lanzi, ii-284: dipingeva
: ma quando usciva codesto libro, fresco di stampa, e io non mi
essi ad impiagare la ferita che di fresco era saldata. marino, vii-257:
creta, e 'n esso impianta / fresco bianco garofolo. -figur. affibbiare
e. cecchi, 5-18: quanto a fresco,... ce n'era così
. onofri, 22: col tuo fresco fiato che sa di viole / appanni
cospargere di polverino (uno scritto ancora fresco d'inchiostro). targioni tozzetti,
, 349: 4 impoppata ', vento fresco da poppa che consente a un veliero
, tra i bicchieri che il vin fresco imporpora / degna risposta meditiamo. bocchelli,
che sono intorno alla chiesa, a fresco imposte. 3. figur.
egli stimò essere il termine dove arriva fresco e atto a impregnar le piante..
suo corpo stillante, / impregnato del fresco odor fiumano, / era su le
mentre ippolita rideva ancóra, d'un suo fresco e vivace riso, affrontando gaiamente l'
, che geme dalle viti potate di fresco, non si fosse imputridita in quel tempo
, 4-iii-33: vivendo o morte di fresco, [queste meduse] non sono punto
raggi battendo obliqui sulla terra lavorata di fresco, inargentavano i ragnateli sui solchi.
/ una profonda luce immacolata, / un fresco fiore vedendo passar un'asina per
, i-155: quando questi cartoni al fresco o al muro s'adoprano, ogni giorno
calca sul muro che sia incalcinato di fresco e pulito eccellentemente. galileo, 3-4-524
s'aggiugne rintonaco per dipignervi sopra a fresco. 2. agric. disinfestazione
l'incannata, quella che dava più fresco e più profumo di campagna. =
] versa dall'ugola incantata / quel fresco fiume d'armonia lidia. montano, 39
, i-181: il papa è gaioso e fresco e morbido;... non
incarnatino. 2. roseo, fresco, sano (il colorito della pelle,
volto, la guancia); roseo, fresco (il colorito, la carnagione)
: è buono... ogni latte fresco a tutti i veleni corrosivi ed incensivi
/ scalzo in camiscia sulle pocce al fresco: / non c'inciampo mai più,
rassodato alla superficie della neve caduta di fresco. 2. per estens. arare
, staglieno incipressato di mestizie, / fresco e sereno nella primavera. papini,
riemergeranno d'intorno le montagne incipriate di fresco, nei loro accappatoi azzurri. ungaretti,
ore dopo incirca, si levò un vento fresco. — all'incirca, a
che risultano evidenti effettuando l'osservazione a fresco e su fibre dissociate in un liquido
ho al fine trovato un po'di fresco e di riposo, dopo il caldo e
fuggir tutti li incommodi, / mi mantien fresco. castiglione, 389: ancor [
, 1-110: ponete la pasta in luoco fresco perciò che non si levi né
molto bene una libra di cascio del più fresco che possi avere, tanto che ti
2-81: ci lasciavam cadere / sopra il fresco increspato / del solitario prato. slataper
cortese, adorno, aiegro e confortoso e fresco; / no di'stà cuintoroso ni
. per tutto dove voleva lavorare in fresco un arricciato, ovvero intonaco o incrostatura
barbaro, 78: le arene che di fresco si cavano... non sono
, don francesco, / mi stai fresco / se ti credi di scherzare / con
/ indico legno, lucido sereno, / fresco smeraldo in l'ora che si fiacca
quelli che lo precedevano. notte al fresco / andò coll'astrolabio innanzi e indreto,
/ a i lati ha il fiume fresco di camelie, / e albergò ne
procedente da indigenza d'umidità e di fresco nelle viscere. a. cocchi,
e indispensabile monsignor jacopo arrivati di fresco,... a un fare maravigliato
dramma, o un pezzo di pinocchiate fresco indorato. giarsi del letterato un
dosso provando che egli era stato di fresco in permesso a casa e che n'avea
figliuolo. baldinucci, 9-iii-133: colorì a fresco... il diluvio universale coll'
trovar casa per una signora, venuta di fresco, de la quale credo che sia
spaventò di leonessa, / infantata di fresco, occhio tremendo. stigliani, 2-261:
sdrucciolarono in un gran fosso cavato di fresco attorno la trincea e ripieno di acqua derivatavi
. paoletti, 328: si tratteneva al fresco mosè sotto l'ombra d'una pianta
di maniera che, essendo chiaro e fresco, non credo che ad uom volonteroso
et infece. monti, x-2-17: il fresco lutto / vendicò della patria, e
delle mani, coi carreggi verniciati di fresco..., molti di questi
, alternandoli con altrettante fette di formaggio fresco di bufalo. — figur. svolto
un resto ancor m'infiora / del passato fresco aprii. monti, 8-716: i
folla uscita a passeggiare e a prendere il fresco; dovevo andare a passo d'uomo
che son cadute sulla terra lavorata di fresco, la quale attrae da loro l'olio
dal caldo, dalla sete; rendere fresco, umido, rinfrescare (una persona
); innaffiare; rendere o conservare fresco (una pianta). immola e
noi dell'aria nuova. -diventare fresco, rinfrescare (il tempo, il
cotanti ardori. = denom. da fresco (v.) col pref. in-con
vaso nel quale si mettevano al fresco le bevande, contenute in appositi recipienti
e più che 'nfresca- toio oggi sto fresco. canti carnascialeschi, 1-229: il mestiere
la particella pronom. diventare freddo o fresco; raffreddarsi. anonimo fiorentino, iii-388
v-52: piglisi della midolla del legno fresco minutissimamente poleverizata oncie x, della scorza
fiorentino, 154: infusione di capelvenere fresco, mutato tre volte secondo l'arte,
tabemacoletto... era stato di fresco tutto di rose inghirlandato. chiabrera,
case, l'aria aveva un sapore fresco ed incitante ad ingoiarla. -reprimere
il luogo ch'egli ingombra / è fresco, è verde. pirandeli, 7-90:
spira l'austro, che è vento fresco, ingravidano le pecore del maschio,
ha aspetto gio vanile, fresco (una persona); ben conservato.
'ininterrottamente'. è un avverbio coniato di fresco, ma senza l'autorità della legge;
. d'annunzio, iv-2-990: nel fresco taglio del tronco s'incastra il ramo selvatico
sottoscrizione e quella incorporò sopra un foglio fresco mentre si formava, con tanta arte
oggi. e. cecchi, 5-161: fresco di lavorazione, un enorme ostensorio troneggiava
nievo, 8-22: così biada e fien fresco / insacca a suo talento / l'
sentivo odor di maiale, insaccato di fresco. g. bassani, 5-245:
dei cavalieri di gerusalemme, dipinte a fresco sui muri e scolpite negli stalli,
15: vedendolo tutti così bello e fresco come prima, e che per solitudine,
189: felsina instaurata è ben di fresco / e di molti anni più che
da campagna tutto polito, raso di fresco, instivalato, incatenato, tronfio e
il da lungi / navigato limone intatto e fresco / giugne. algarotti, 1-ix-252:
, / il soave calcagnin, / fresco d'anni, qual novello / fiore intatto
: le celava un amoretto / di fresco intavolato alla sordina. massaia, x-5
: / e vi t'invito al fresco a desinare. machiavelli, 1-vii-492:
. « credevo ti avessero rimesso al fresco ». ma lui ride perché non la
/... / in quel fresco di polvere e di foglie / accartocciato dalla
folata intermittente e fiacca di vento più fresco. -per simil. temporaneo, momentaneo
[notizia] n'è giunta di fresco, che 'l re di francia abbia preso
così che a stenderci su il cacio fresco, perché ce la intingolo come mi pare
la stamberga con le pareti intonacate di fresco. -in relazione con un compì,
man sotto i superbi / soffitti a fresco dipingendo, imprime / le maraviglie pittoresche.
. varchi, v-1008: folto, fresco, ermo, intonso, orrido panna
mangiansi... diverse sorti di pesce fresco, intramezando co 'l salato.
gli occhi rosseggianti, e prese di fresco. -con riferimento a concetti astratti
il suo corpo stillante, / impregnato del fresco odor fiumano, / era su le
pingo ogni beltà come mi piace. / fresco è lo spirto, se invecchiò la
il dolore: il quale, mentre è fresco, trova chi lo consola,.
viale / e tutto già s'invelluta al fresco vento pasquale / quest'altra primavera
no 'nvestisco, tant'è di bontade fresco. malespini, 104: quando lo 'nvestirono
dal proprio prossimo, stava lì al fresco nelle acque battesimali. 2.
intenti. tassoni, 266: un fresco venticel da terra usciva, / ch'invigo-
noi lasciamo invilire per mancanza di vivace e fresco alimento la nostra gloria letteraria.
. papi, 4-143: il mattin fresco e della sera / il dolce venticello a
d'odore di cloroformio e d'intonaco fresco. 8. figur. lasciarsi
per cancello, / sarà il mio fresco lenzuolo / inzuppato di odore delle acace
se esposto alla luce, incolore se fresco; iodirite. = voce dotta
quella scolaresca... calato di fresco nella città illustre dagli iperborei, prendeva
succo come dell'acacia. pestasi il fresco, cavasene il succo, e condensato
soffitto di roma lavato e lustrato di fresco delle pioggie recenti ci stava sul capo
caproni, 48: veneziana, nel fresco / d'acqua dei tuoi iridati occhi,
. govoni, 653: il fresco murmure / marino effonderà dell'usignuolo /
buono agli usi della cucina quando è fresco, ma ben presto irrancidisce e diviene disgustoso
tempo in tempo dallo scoppio di riso fresco, sincero, irrefrenabile della giovinetta. pirandello
taglier pose di rame, / e fresco miei sovr'esso, e la cipolla /
immobile deliquio / se soffocando di calore il fresco / mattino lotta, non un'acqua
fatto sciocchi esercizi; eppure eccomi qui fresco come una rosa, studente a leida,
per il mirabile e facile dipingere a fresco. 4. ant. specializzato
, consistente in due istrici, uccisi di fresco, angerà, berberi, ed alcune
o schiaoni et altri tali italianati di fresco. gualdo priorato, 517: sopra
biduo a sedere a la margine d'un fresco e limpidissimo fonte. alamanni, 4-1-301
era qui giorni addietro col suo viso fresco e da labrate. = deriv.
/... in prato verde e fresco, / una angio- lella. antonio
sfavillanti: sono le lagrime di resina di fresco sgorgate, limpide come d'acqua.
farebbero se le tagliature fossero fatte di fresco. savinio, 10-152: premeva i
-là tallero!: sì stai fresco, te lo sogni (ed è
/ s'apprestano in lambèllo argenteo e fresco / al verde smalto della pianura, /
la via e il lampione acceso di fresco rifletteva il torbido e sucido raggio
campanili di marmo e tutto il verde fresco delle pinete e dei coltivati. brancoli,
giorno / ne la lance d'astrea più fresco riede. / tralci, pampini ed
quando tenendo acuta scure, / uomo fresco e gagliardo, dietro a i comi
carducci, ii-14-6: un po'il fresco improvviso, un po'questa cucina lombarda
l'avevo molto agognata per dipingervi, dal fresco, in campo d'oro la testa
ungaretti, i-103: respiro 1 il fresco / che mi lascia / il colore del
gli attribuisce galeno sostituendo l'euforbio non fresco in luogo del laserpizio. mattioli [
/ a i lati ha il fiume fresco di camelie. d'annunzio, iv-1-218:
del vitello. 4. formaggio fresco. sacchetti, 317: denar quaranta
tra paure odorate / corre lattando ognor fresco ruscello. lubrano, i-464: doni
, un poco di panna e di burro fresco. -cura del latte: dieta
rappreso, cagliato. -anche: formaggio fresco e molle. boiardo, 1-19-4:
, 23-18: finché in bocca il fresco dente / e il corpo latteo portano,
casearia. -formaggio di latteria: formaggio fresco e morbido.
baruffaldi, iii-41: questa inguistara di fresco lattone /... par proprio un
giorno donolle anche un lattonzolino nato di fresco. = deriv. da lattonzo,
figura, in quale fusse il viso fresco e lattoso, sarebbe sozzo soggiungervi le braccia
ove l'aura si sente / d'un fresco et odorifero laureto. buonaccorso da montemagno
con celestina in quattro camerette imbiancate di fresco. 3. con splendida munificenza,
quelle dove nei castelli romani tengono in fresco il vino. questo tufo era fango
, le spalle. provo, al fresco lavaggio, come se mi fosse tolta
faremo, / con rete di castrato e fresco latte. monti, i-264: dite
piante eran tutte lavate: si sentiva il fresco in faccia. 5. figur.
a lavorare in muro, cioè in fresco... principalmente comincio a lavorare in
o a olio o a tempera o in fresco, si va coprendo il lineamento,
storie di s. antonio abate, in fresco. 1-278: podere con 2
(56): la terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi
sono... alcuni santi lavorati a fresco da innocenzio da imola. tassoni,
donna un lavoratore che sempre era più fresco e gagliardo, s'accordarono insieme più che
. e. cecchi, 5-161: fresco di lavorazione, un enorme ostensorio troneggiava
, iii-1-126: tutto quello che di fresco, di dolce, di leccardo, di
ora all'ombra ora al sole, nel fresco leggero. 17. che
: sopra un roco rumor d'un fresco rivo /... / sedea madonna
di tutte le opere di picttura a fresco, a tenpera e olio, in legnio
vedesi anche di sua mano dipinta a fresco, in una testata del noviziato di
14-1: usciva ormai del molle e fresco grembo / de la gran madre sua la
o che pur la ferita ricevuta di fresco gli avesse tolto la lena. monti,
lento ancor fra le nimiche / del mattutino fresco agiate coltri, / tu stavi in
la voglia, si trova un cantuccio al fresco, ben riparato, si accontenta di
detta anche 'lettorino di letame fresco compresso in vetrate mobili o cassoni fissi
, mangi in terra e dorma al fresco. -braccia al petto, gambe al
quale s'indovinavano le forme del pane fresco appena impastato come una teoria di mammelle
* leva 'prendesi talvolta per soldato di fresco levato. d'annunzio, v-1-80:
da poco a prestare tale servizio (fresco di leva) ', recluta.
, a cui la levataccia, il fresco e il moto avevano messo appetito,
: deve essere... el pane fresco de uno e doi zomi e ben
purgativo, lasciando il ventre libero e fresco, e la persona non molto indebilita.
sdrucciolarono in un gran fosso cavato di fresco attorno la trincea. penna, 221:
modo e chiamasse licaproprii. toi formaio fresco ben dolze e frane fora l'aqua
papi, 4-143: allora il mattin fresco e della sera / il dolce venticello a
, 14-1: usciva ornai dal molle e fresco grembo / de la gran madre sua
dell'emozione, portavano l'alito fresco della notte fredda. loria, 5-120:
ben cotto e ben lievito e fresco d'un giorno, fatto di buon grano
intorbidarla. govoni, 230: così fresco ed azzurro / come se trasparissero /
e fosca talpe, e limpido e fresco è il mattino, / e traverso gli
in sei modi: a olio, a fresco, a tempra, a chiaro e
. r. olio di fino ben fresco e bene spremuto, un cucchiaio.
. a. ha avuti ora di fresco d'olanda. muratori, 4-109: donne
, 1-i-154: verso l'ora del fresco, capitò un concertino: due violini,
cielo deliziosamente s'ingolfi, / liscio, fresco e torrenziale! sinisgalli, 9-78:
desco / abbiam la ciccia ed il pan fresco, / e tutti a circolo,
po'meno capricciosamente applicata alla pittura a fresco. si chiamò pure 'litocromia '
'l'arte di levare le pitture a fresco dalle muraglie e trasportarle sulla tela,
. pavese, 7-128: mangiavo al fresco, sotto gli alberi, e sul mezzodì
in altro modo avvenuto, quando fia fresco, si prenda la polvere del cornino
, [la pianta] pareva scorticata di fresco... ve stita
incartata c'è mezza forma di formaggio fresco e fette erte di lonza.
/ certo i'sarei più colorito e fresco. -appannato, velato (un
al segnor ieronimo aguro un poco del fresco nostro,... al datario
in colto le nottate / intere al fresco, uscendo con lui fuori / al lucciolìo
govoni, 2-50: ebbi davanti / il fresco paradiso d'un giardino. / e
uso di dipingere a guazzo ed a fresco, dacché l'olio inventato fu circa
lucro lo portava alle grandi opere a fresco. alfieri, 5-255: arti,
che questo signore vorrà certo il caffè fresco. palazzeschi, 5-273: che fai,
il lumicino da un arrogante... fresco della lettura di orazio e foscolo e
segreti dell'ombra -una vera scienza del fresco. bisognerebbe portarli alle stelle per le
case. ariosto, 43-166: con fresco vento ch'in favor veniva, /
, iii-22-44: copre questo [dipinto a fresco] per circa m 7 in lungo
. burchiello, 133: bene sta fresco / spedale o chiesa in qual tu
ambiguità. vasari, iii-191: dipinse a fresco sotto l'arco di portazione, ignominia;
qualche biscottino, il cocomero messo in fresco nel pozzo, la schiacciata coll'uva
intenso colore rosso, risplendente allorché è fresco, e le cui strisce solcano la
e sono eduli; il fogliame, fresco anche d'inverno, è ornamentale.
nella lieta ascesa / passò, col fresco flauto tra le dita, / presso macèe
; ha colore rosso vivo nel frutto fresco e giallo o arancione, dopo
quando chiamavo, con il mio rumore / fresco, il fanciullo che cogliea nel
forme delineate nel leggiero vestimento, col fresco e fiorente volto ancor madido, col
alla stanza, i quattro ginocchi mozzi, fresco di bollo sulla pelle madreperlata.
una cappelletta, ovvero maestà, in fresco la nostra donna. panzini, iv-392:
che sa di sale, odor di fresco. marrone, 2-48: ti batteva intorno
non ci è via di ritoccare il fresco, sicché non apparisca il ritocco o
donne. ibidem, 187: maggio fresco e casa calda, la massaia sta
pappa della mattina si mescoli dell'uovo fresco di gallina in tal proporzione che ne
/ indico legno, lucido sereno, / fresco smeraldo in l'ora che si fiacca
chi ci manda. carducci, ii-16-278: fresco, per non dire freddo, fa
calafati battevano le carene e un vento fresco recava l'odore dei bitumi.
core, / se chi vi porge ognor fresco vigore, / quanto più mi tormenta
figura, in quale fusse il viso fresco e lattoso, sarebbe sozzo soggiugnervi le
presto si può, mentre, tuttora fresco, ritiene il sugo. agnoletti, lxvi-2-324
ami, / quanto è bello e fresco e gaio / appiccare un pin co'rami
, 7-500: l'odore dell'albero così fresco è grave come quello del maio.
te ne stupiresti, / com'ei fresco sen giace e rugiadoso. baretti, 6-242
baldinucci, 9-x-182: le pitture a fresco,... a cagione dell'umido
si seggono a cerchio a prendere il fresco estivo nell'atrio di qualche palagio,
carne, com'ella non è tenuta al fresco, va male. paoletti, 1-2-172
. ibidem, 289: ogni mal fresco si sana presto. -a mali estremi
nuove, non è vero? state fresco. delle settentrionali non ve n'è una
: a torino piovigginava. tutto era fresco, malinconico e nebbioso; se non fosse
schiatta, / quinci copia maggior di fresco latte: / quanto via più spumerà 'l
prender dei, quanto conviene, / latte fresco, come viene / di nudrita vaccarella
panni un bambino che parea nato di fresco. lo raccolsi tosto e, sportagli
pericoloso a tagliarlo e lavorarlo quando è fresco; col sugo del frutto di quest'
porta, [andrea] dipinse a fresco un cristo battuto alla colonna, bellissimo;
anco spesso mecenate usato / la man pel fresco gir, dove
mangiami. -essere come mangiare il cacio fresco: trattarsi di un affare molto facile
state come mangiare un poco di cacio fresco. -fare a mangiare con gli interessi
non mangia al desco ha mangiato di fresco: v. desco, n. 9
parte a compimento, benedetto la sua a fresco, perché è maggiore manifattura. giovio
discorso delle ragioni, ma non meno con fresco esempio, l'utilità di questo consiglio
, v-52: piglisi della midolla de legno fresco minutissimamente polverizata oncie x, della scorza
la man di dio saria / tratto di fresco sugo di bastone, / che
gerusalemme'. baldinucci, 9-ii-193: dipinse a fresco nella pieve cose assai; e già
a mano, dove è rinchiuso il fresco. d. bartoli, 2-1-70: dov'
.. a far fare alcune pitture a fresco ne'canti,... gli
non mi voglio partire da questo esemplo fresco di papa iulio ii, il partito del
continuo studio e fiero modo di lavorare a fresco con prestezza, levargli di mano quella
a modo d'una rete, perché più fresco sia,... e l'estremità
sol vivo; e un diletmanterrallo molto fresco. petrarca, 321-7: o del dolce
110: l'amiche ninfe assise al fresco / han del bianco mantil spogliato il
marca giacosa. govoni, 9-11: il fresco bagno del mattino è il vento /
, / perch'era poco mare e fresco vento. ariosto, 10-18: il
insino al calcese l'artimone / con fresco mare e in fil di ruota il vento
scolarette e signorine benestanti, sbocciate di fresco come dalie, tuttavia mareggianti nell'ingenua
: era per avventura il mare alquanto fresco per un vento levatosi da terra, per
ogni poco di maretta o di vento fresco che sentano, non caminano mai bene
d'annunzio, iv-1-965: allo strepito fresco della maretta che assaliva gli scogli,
a sedere a la margine d'un fresco e limpidissimo fonte. ariosto, 2-35:
o coro, che si chiama marino fresco, [il grano] granisce copiosissimamente.
certamente gode quasi sempre un marino tanto fresco. pananti, ii-53: erran per
s. moisé la facciata a fresco della casa d'un mercatante, che
marisono, gravisono, di terra / crollator fresco in onde, vago aspetto / guidante
tr. procurare una picevole sensazione di fresco; rinfrescare, refrigerare. fanfani,
gran facilità e prestezza nell'operare a fresco non meno che ad olio e a guazzo
guazzo, né bramar si poteva o fresco più risoluto o massa di colori più ben
corpo). -anche: sodo, fresco. casti, i-1-225: la vecchia
o di polpa di qualche frutto parimente fresco e di grata acidità, come d'
cocchi, 8-43: difende [il fresco] le materie cibarie e potulerite dalla pronta
ne tornava alla compagnia che prendeva il fresco vicino a casa. -materialista storico:
o mattaioni, ed ove non sia fresco la state, non vi allignano. salvini
di stefano, 4-10: poi per el fresco ima matina / 10 me acostai con
verde e fosca talpe, e limpido e fresco è il mattino, / e traverso
rapir mi sento ne 10 incerto e fresco / mattin del tempo. graf, 5-525
con caminar poco e bevere assai e fresco. ma la stampa mi ha obbligato
per far ritoccare alcune belle pitture a fresco o a olio, e parer loro d'
e onore, / tenero, fresco e matutino fiore, / albergo d'onestate
grave e maturo, / mostra in fresco vigor chiome canute. m. adriani,
o si pareggia il selciato fatto di fresco, dopo avervi sparso della rena. è
26: d'ogne gierla di nebbio fresco in mazzi, ij denari. storia di
tenendo nei- runa mano la preda di fresco acquistata, nell'altra o la spada
al collo portava un mazzocchio / di cacio fresco. f. f. frugoni
in collo le nottate / intere al fresco, uscendo con lui fuori / al
acqua pura, come se il fiotto fresco delle abluzioni avesse potuto scorrere per quei
al grandissimo numero delle macchine inventate di fresco. manifesti del futurismo, 49:
si fa grandissimo alle vecchie pitture a fresco, volendole riparare, come fan coloro
. tasso, iv-324: hacci bello e fresco stare, almeno insino a tanto che
non ancora ben conosciuta; in istato fresco è assai grossa, piena di succo
finte, egli sopra queste figurò a fresco, entro a'medaglioni di stucco,
pulimanti della lingua. tu, che se'fresco di far tali studi né sei degli
un po'di pane, un uovo fresco e un sorso di vino: il sermento
: forse quest'altra notte sarà più fresco e dormirai meglio. velluti, 7:
: il telino si fa d'olio fresco, cipero, calamo, melilotto,
mellonaio, / io vagheggiando un viso fresco e gaio, / giunse mio padre
sortisca terreno che per sua natura sia fresco et umido. tasso, 8-3-1408: d'
: sacerdotessa vien bella una donna, / fresco portando alle mie dive un favo,
sanctis, 9-194: il baretti, venuto fresco d'inghilterra e pieno il capo di
de'meniani per refrigerarsi e prendere il fresco nella state e cenarvi sopra per conforto
amelia perché non andavano a sedersi al fresco, e bere un altro bicchierino..
un sapore bruciante, che poi passa in fresco grato, masticandola. prati, ii-273
per conferire ai dolci e alle bevande fresco sapore e colore intenso e invitante.
: si potevan distinguere gli arrivati di fresco, più ancora che all'andare incerto
l'ammalato ha cura di guardarsi dal fresco della notte, massime nella stagione piovosa,
ancora è ottima all'occhio percosso di fresco l'erba, la quale in medicina
). tose. luogo ombreggiato, fresco e piacevole, situato all'aria aperta
a prendere lemerie: indugiare a godere il fresco. tommaseo [s. v.
': in luogo ove si goda il fresco e altri agi. all'aperto.
, 159: nel tempio di roma il fresco sull'ore meridiane di questi tempi [
diletta di star ne gli orti al fresco sotto l'ombre) de gli epicurei.
e rasa; / e star nel fresco tutta meriggiana. boccaccio, dee.
isole lofòten per il consumo allo stato fresco e più ancora per l'industria conserviera
x-17-29: le presentò un pezzo di merluzzo fresco, che, imponendo silenzio al proprio
pappa della mattina si mescoli dell'uovo fresco di gallina. fr. leonardi,
al lato opposto della strada, un fresco odore di orzata, che si mescolò
un affresco / o da un missale il fresco / sogno di tanta grazia?
, un negozietto di pizzicheria messo di fresco. -posto in vendita a un
salottino da lavoro, tutto dipinto a fresco da buon artista: l'impiantito è
; e in mentre che il gesso è fresco, vi si mette un fil di
col trinchetto e con la mezana con vento fresco. crescenzio, 1-26: l'albero
mezzanamente a pendio, e quivi sta fresco e allegro. gemelli careri, i-i-
dice di chi, di grasso e fresco, sia divenuto magro e rifinito.
pappa della mattina si mescoli dell'uovo fresco di gallina in tal. proporzione che
= comp. da mèzzo1e tinco 'fresco, ardito, vivace ', voce
. ungaretti, i-103: respiro / il fresco / che mi lascia / il colore
paga e il beneficio / grasso, fresco, paffuto fa la stummia, /
, messa sopra la macchia d'olio fresco, la succia e la leva tutta.
contro il cappellano di lanante, fresco di studi e pre- tenziosetto:
sugoso e molto dolce e grato e fresco al gusto. -mollica.
cecchi, 19-18: o pandolfo, pan fresco, / midol- lonaccio, dozoldi,
toccherebbe a lui. cavatelo intanto di fresco [il vino], e serbatemi
, come in sensazione reale, il fresco ma tu tino,... l'
bene una libra di cascio del più fresco che possi avere, tanto che ti parà
grande con una mezza libra di butiro fresco e fallo disfare e, come serà disfatto
. ant. tortello preparato con formaggio fresco, farina, lievito, uova e
ova, e toi do libre d'onto fresco ben destruto con poco fogo bene colato
: eccole, miledi, il sogno fresco e tal quale me lo sognai questa
6-413: eccovi, milesi, il sogno fresco fresco, e tal quale lo sognai
: eccovi, milesi, il sogno fresco fresco, e tal quale lo sognai questa
l'ape ronzante si mostrava avida del fresco miele millenne e s'ostinava di tentar di
potresti / che ciascuna per sé, di fresco incisa, / s'attorce e sparge
brusoni, 623: il danaro di fresco rimessogli da francia, la pubblica fama
/ passava odorando di mare / nel fresco suo sgonnellare. -con riferimento a
carne lessa o arrostita o qualche pesce fresco e tenero. pananti, ii-95: una
insieme riccotta fresca di pecora, buttiro fresco, zucchero, acqua rosa, farina
, di verde e anche d'un minio fresco che a toccarlo si stamperebbe sulle dita
, profumate d'opoponax e di fieno fresco. fucini, 509: il guerrazzi si
opera a perfezione in quindici istorie ripartite a fresco con figure minori del naturale,
, di verde e anche d'un minio fresco che a toccarlo si stamperebbe sulle dita
, crepitio di stoppie, il rumore fresco del vento nei rami. jovine,
si dia porro minuzzato trito ovver cacio fresco. tanaglia, 2-284: fatto pennellin,
gesù bambino con maturi pomi / a fresco pinse un dipintor cortese; / scrive tomaso
, 2- 681: uno scilocco fresco... in breve ora aveva sommosso
disus. condizione climatica o termica di fresco o di freddo. a.
disus. condizione climatica o termica di fresco o di freddo. g.
il luogo dove lo vuoi mettere in fresco. caro, 1-77: le figure
i-2-259: prendete tre oncie di butiro fresco, il qual butiro ponerete in un
, ii-441: zenobia ebbe lo colore fresco, cioè mischiato, li occhi neri.
sentivano rivivere [la serpe] col fresco e sommesso risalto d'una felicità nuova.
utilissimo a gli orecchi è il fiele fresco... del pesce banco, il
caldo, mitigato però sempre dal vento fresco dei monti. 6. reso
, e vetri dipinti e pitture a fresco. tommaseo, app. [s.
] a olio, a guazzo, a fresco, a chiaroscuro in tele ugualmente che
che il nostro novizio, trasferitosi di fresco dalla nostra cittadina o dal paesello di
guascon poco modesta, / che ancor fresco ha l'inchiostro, va leggendo, /
giorni: penso sia nato dal bere più fresco che io non soglio, che ci
. carducci, iii-7-231: uhland così fresco e agile, così immediatamente puro e potente
proteso verso lo specchio spiccava agile e fresco, fino alla dolcezza arrendevole e vigorosa delle
, bevevano terzanello dal fiascone assettato al fresco dentro l'erba d'un fosso.
estolle / l'erbetta e vi fa seggio fresco e molle. b. corsini,
, 14-1: usciva ornai dal molle e fresco grembo / de la gran madre sua
, 14: questo pesce sempre è fresco e buono, / e se talora
nell'aceto con timo, ritornano nel fresco sapore. leonardo, 2-44: le
esser necessario lavarle col latte munto di fresco ed in quello tenerle in molle fino
. nella luce del plenilunio, nel fresco alito della notte, fra quei suoni che
diede più lunga vita alle pitture in fresco; perché, messi i colori ai luoghi
e alla grippa; il fieno nel fresco e molliccio. de marchi, i-177
crescenzi volgar., 5-19: l'olio fresco, fatto dell'ulive fresche e mature
/... / domattina tu sul fresco / vieni il piede a ripulire /
gotta e vive assai mondanamente, bevendo fresco e stando con le forficette in mano.
jahier, 205: risuoni il zufolo fresco di salcio mondato / e la vena
di tristo seme, capitatici / di fresco, e non sai donde; a tutte
era qui giorni addietro col suo viso fresco e da labrate. leopardi, 840
par di cigno, circondar monile / fresco di fiori azzurri e di vermigli.
e viuole. cicognani, v-1-222: al fresco, la sera, su gli usci
di buckingam di già rimontato sul cavallo fresco senza farli alcun atto di civiltà in
anche sostant. anonimo, i-547: fresco giglio, odorosa / più c'ambra
e lunge / per l'aure odora fresco di silvestri / salvie e di timi,
. maffei, 5-5-152: libro stampato di fresco di là da'monti, con venti
: le cipolle siano poste in luogo fresco, perché si morbidiscano dal secco che avranno
ribeve i baci de la notte e al fresco / bacio de l'onda una divina
o vero giovane; della persona molto fresco, che parea tutto dì poppasse;
un'aura soave che, di mordente fresco empiendo l'aria, cominciava tra le
così, non mentre che egli è fresco ma mezzo secco, vi si mette su
autunno. algarotti, 1 -vii-19: il fresco della mattina... ti morde
la moria, per riuscir poi fuori fresco cavaliero? 7. prov. non
carne nei piatti. il prosciutto troppo fresco. carne rossa. pasto di belve.
soave,... di mordente fresco empiendo l'aria, cominciava tra le mormoranti
alla morra della salcizza e del cervellato fresco. citolini, 482: altri sono giuochi
queste cosse a soffrigger in lo songiazo fresco in quantità. m. franco, 2-14
uso di stringere piccoli lavori di legno fresco incollati e tenerveli fermi, fino a che
due libre e mezza di lardo fresco, tagliato in grossi quadretti e condito
relle / galante e belle, / sermolin fresco, fresche mortelle. ariosto, 6-21
pagliai sull'alto del colle, ammonticchiati di fresco dai contadini e non per anche mortificati
di stucco, di mastice o di cemento fresco, seguendo le linee di uno schizzo
243: questa terza roma venuta su di fresco è un grottesco mosaico in mezzo a
. anonimo, i-547: fresco giglio, odorosa / più c'ambra
messa e da un visetto di venti anni fresco e moscato, -stava sdraiata supina in
vi è il muschio, che, essendo fresco, puzza. parini, giorno,
in un certo mosconcèllo, nato di fresco, peloso, silvestre. imbriani,
bianco quel settembre in carso? / fresco e frizzante, lo bevemmo in sosta,
parziale caramellizzazione dello zucchero contenuto nel mosto fresco; confettura di mosto, mostarda.
] fa la mostra che far suole / fresco giglio che biancheggia / fra le rose
virilità e maturo, / mostra in fresco vigor chiome canute; / mostra,
persone piccole e con un visino sempre fresco. bocchelli, 1-i-385: sca- cerni
viso butterato dal vaiolo pareva impallinato di fresco. era mostruoso. moravia, i-256
la via e il lampione acceso di fresco rifletteva il torbido e sucido raggio nella
moto perpetuo de'sacchi bagnati, per far fresco, mi tocca l'ugola. chiari
dell'altre donne vicine si stava al fresco e a motteggiare. caro, 7-178:
, in ogni tempo el latte / fresco, né creder ch'io cianc'o motteggi
, sf. gastron. ant. cacio fresco racchiuso in una vescica stretta con un
]: se il lievito non è fresco, il pane piglia di mucido.
non] possono ritoccare il lavoro a fresco, quando è secco, che non si
gli aveva scritti fin dal '63, nel fresco mattino della giovinezza, e non voleva
chiesa, c'era un odor chiuso, fresco, un po'muffo, di vecchie
/ cocchio mulino, bel, di fresco fatto; / e la cassa legaro
comodo di conservare il latte in luogo fresco, si può continovare il metodo che
le pietre] col latte munto di fresco. a. cocchi, 4-1-31: l'
acate salì sopra coperta a prendere il fresco. -mettersi in moto o in
in partic., dell'affresco; a fresco. cennini, 47: questo bianco
bene macinato. è buono da lavorare in fresco, cioè in muro, senza tempera
alcuno nell'alma avendo lutto / da fresco duol trafitta si rattristi / nel proprio cuore
/ che non perdon le frondi al tempo fresco. fr. colonna, 2-66:
suon, che poi più tempo stette fresco, / uscir de'monti con diverse
di giovannona verso il milanese, muso fresco di peppina contro il suo soldato,
[le api] / posarsi al fresco sopra una verde elee, / ovver
: [l'ortolano era] giovane, fresco, sodo e muscoloso. monti,
, i-207: io procuro, standomi al fresco del mio museo sopra il laco,
pascoli, 625: pini / sonanti un fresco brulichìo di pioggia / presso la salsa
finto di giovannona verso il milanese, muso fresco di peppina contro il suo soldato,
mosto, dolce come il mosto; fresco, nuovo, recente ', da mustum
custode / al variar de'lustri / fresco valor de gli otti mati
cefalo o muzano che sia ben fresco, se le vole fare bone che siano
meno, / porgi a me dal fresco seno / l'onda pura e l'onda
ce l'ho nella cuccuma. è fresco di stamattina. ma a lei glielo
. malespini, ii-56-204: egli è così fresco e recente il succeduto nella città di
795: a te nascente mormori / fresco cader di fonti, / e '1
]: dal mar salato nasce il pesce fresco: a chi stupisce di cose che
in tutta la persona qualcosa di indicibilmente fresco e guizzante che fa pensare a una
portieri e natinei abitarono nelle loro battaglia entrò fresco e giulìo. cesari, 1-1-209: ora
romoli, 184: abbiasi un uovo fresco nato quel giorno e facciasigli un buco e
di latte. -anche: latticino fresco prodotto con la panna. ramusio
molti sono i colori principali che a fresco, a tempra ed a olio usano i
investito da un'ondata di profumo acre e fresco dallo scollo della veste, giovancarlo naufragò
quell'isola. carducci, iii-3-234: fa fresco a l'ombra / de le navate
e sì ancora per il contemperamento che dal fresco ed umidità delle sue acque serà porto
no 'nventisco, tant'è di bontade fresco. latini, rettor., 20-6:
26: d'ogne gierla di nebbio fresco in mazzi, ij denari. o.
nubi. pavese, 2-270: nel fresco dell'alba stavo attento per accorgermi dove
o quattro mesi, ben riguardata dal fresco, con una bella fascia di lana
i-49: un negozietto di pizzicheria messo di fresco. -negoziùccio. salvini,
1-1-57: l'ottimo rabarbaro è il fresco, che di fuori nel rosso negreggia.
/ più fiorenza un dì nero / fresco muggine o ragno. bracciolini, 1-6-37:
ribeccassi era una quindicina di giorni al fresco; e ci era il casetto, se
. dal gr. vrjpó ^ 'fresco, umido 'e jcuxov 'parte inferiore
legato con sette nervi che sieno di fresco sterpati dal corpo d'un bue. cattaneo
, ii-1170: è questo il fonte fresco e cristallino / che for del sasso stilla
, scrostato, lindo, lavato di fresco (un oggetto, un recipiente, un
, perché mai mi ramenta vedere più fresco, più ritto e da ogni parte più
sanità. -che ha aspetto fiorente, fresco, giovanile (il corpo, una
jahier, 205: risuoni il zufolo fresco di salcio mondato / e la vena
raffreddare nella nieve e così pigliava il fresco senza l'altre qualità cattive della nieve
nel tempo della state per voler ber fresco inacquano il vino con la neve. galileo
vaga e snella t'ergi / del sen fresco di neve. parabosco, 3-5:
. stigliani, 2-125: ride il fresco giacinto, / il gelsomin nevoso.
, 5-277: il lume / che di fresco sia spento, allor che offese /
ninnavo in collo le nottate / intere al fresco, uscendo con lui fuori / al
e scanalati, lievemente deliquescente, di sapore fresco, acre, pungente ed orinaceo;
sono in udine periti i lavori a fresco: ne rimane però tavola di s.
: « non per tanto non beverò fresco ». -sobbarcarsi a una seccatura
., 6-s-tit. (1-iv-560): fresco conforta la nepote che non si specchi
propose l'abate francesco buoni, allora di fresco ordinato sacerdote. carducci, ii-6-97:
epicuro, 92: duri sassi, fresco antro, ombroso seggio / se vera alta
. cattaneo, iv-2-389: ecco presentarsi fresco e rugiadoso il più notorio dei suoi collaboratori
in collo le nottate / intere al fresco, uscendo con lui fuori / al
italia. cicognani. v-1-222: al fresco, la sera, su gli usci o
giovane. -anche: appena prodotto, fresco (un cibo). landino [
d'annunzio, ii-1089: un alito fresco / come canto novello / allevia la
appena visto la luce; recente, fresco. -in par- tic.: che
, / quand'era più novello e fresco il mondo: / piene le carte
. marino, vii-503: tenero e fresco è il tuo dominio, e lice
scala una pietà, colorita a fresco in una nicchia molto bella. carletti
egli erano tutti novizi e stati di fresco scielti nella siria e mandati nella giudea
novizia. onofri, 22: col tuo fresco fiato che sa di viole / appanni
cecchi, 7-66: siccome cominciava a far fresco, sopra alle loro tatuate nudità guerriere
nudo in una pelle di bue di fresco iscorticato e poi sepellito in terra restando
mostra come noi siamo niente e per alcuno fresco argomento ci ricordiamo della nostra fragilità e
tutte l'altre dame e damigelle del fresco colore, le quali furono per numaro
ii-45: vi dipinse una nunziata in fresco. r. borghini, ii-130:
tutti, arrivederci a ottobre, col fresco ». 4. prov.
molto alto e zoioxo, / nel fresco sangue de sitil ingenio, / me parse
fiore, ecc.); tenero, fresco. - anche: piantato da poco
nodriscono... di pesce, o fresco o secco all'aria. a. cocchi
: prender dèi quanto conviene / latte fresco, come viene / di nudrita vaccarella /
, 5-113: una lapide murata di fresco che reca in oro i versi di virgilio
[bernardino poccetti], ricercandone ogni fresco anche più obbliato. guasti, iv-57:
senza frutto, sugose, nate di fresco, con fitte gemme e assai occhiate
tre poesie che, da lui dipinte a fresco nel 'casino della viola ', rimangono
] di color d'oro, odoratissimo e fresco. marino, vii-420: gli alberi
d'annunzio, 1-95: un odor fresco di pesce marino con l'aura /
ove l'aura si sente / d'un fresco et odorifero laureto. felice da massa
/ 'a compartir coi nutritivi umori / fresco al suolo, erbe al fresco, all'
/ fresco al suolo, erbe al fresco, all'erbe fiori. a. casotti
, i-46: un alito passeggero di venticello fresco nell'estate odorifero e ricreante. d'
. -gradevole all'odorato, fresco (l'alito). matteo correggiaio
amato. anonimo, i-547: fresco giglio, odorosa / più c'ambra o
16-ii-24: tale è il candor del vostro fresco seno, / e nelle guance odorosette
per non dire mi offese, un odore fresco di verde. pea, 8-37
federico ii, 161: per vo'son fresco ognura. anonimo, i-637: il
, 9-206: tartufi di mare dal fresco olezzo salsedinoso. -con riferimento a
il venere e dii sabbato con butiro fresco. massonio, lxvi-2-140: l'olio
ii-253: lasciò pitture a olio e a fresco nella capitale. guasti, iv -134
in tutte le cose, lavorò in fresco, in muro, lavorò a olio,
, l'uno che chiamano dipingere a fresco, l'altro a ogli. giordani,
di pietro conosciuti, e così il fresco come l'olio. lomazzi, 2-79
che ieri e questa mattina hanno mangiato pane fresco in milano, se ne stanno coll'
dello insopportabil caldo, si stava al fresco racamando certi fazoletti d'ulivello. =
ove l'aura si sente / d'un fresco et odorifero laureto. leandreide, lxxviii-11-334
è il muschio, che, essendo fresco, puzza. -con riferimento a
, 116: vedendo quell'ombrina -del fresco bosco / ben cognosco -ca cortamente / serà
sei modi: a oglio, a fresco, a tempra a chiaro e scuro,
giuggiolino, che a olio, a fresco ed a tempera serve per ombrare i
le sue labbra rosse, tinte di fresco, i suoi occhi con le ciglia
, viii-27: orni pietra estratta di fresco da cava umida e ombrosa è buonissima
nostri, e che solo il presente è fresco di vita. montale, 7-181:
careri, i-ii-53: quivi godemmo il fresco sotto alcuni aceri che sono lungo un
nievo, 582: nell'on- deggiare fresco e boscoso dei colli. carducci, iii-3-272
vi è un muro bianco dipinto di fresco a calce che al poco lume sembra
ciò, ma per il lavoro in fresco non si può sfuggire che non
fiamma si convertì come in un vento fresco. galileo, 4-4-216: le macchine,
, i-338: tutti copriva i tronchi quel fresco velluto opulento; / tutte le pietre
. redi, 16-iii-4: avendo ora di fresco fatte molte esperienze, e molte intorno
67-63 (v-265i: levossi un ventolin fresco ed un'ora / che gli soffiò ai
. sercambi, 1-i-132: venuto il fresco et un poco d'oragio, le
è sano e tondo come un ovo fresco, né vi si vede né fuoco né
ogni cosa pel viaggio, il pane fresco, l'orciolino coll'olio, le cipolle
le porrai sopra libbra mezza di butiro fresco disfatto e la porrai a cuocere.
l'abate francesco buoni, allora di fresco ordinato sacerdote. moretti, i-389: una
cui t'orecchinavi deliziato del loro fresco. = denom. da orecchino
i-11-2-105: ordinariamente ne'monti è più fresco o manco caldo che ne'piani, perché
2. godere, prendere il fresco. soderini, i-274: un terrazzo
ant. e letter. venticello fresco e leggero; brezza, rezzo.
ombre e gli oreggi del mio fresco fiumicello in questi grandissimi caldi.
. grossi, ii-54: il fresco orezzo del mattin sul monte / le barbe
2. per estens. luogo ombroso, fresco, ventilato (in partic. nell'
posto. tassoni, 12-16: al fresco orezzo / la venuta del nunzio attendea.
, i-272: allora zefiro, levandosi fresco, aiuterà il tuo cammino, e il
, 1-i-325: almeno abassa la potenza del fresco vento che ci pinge alla disiderata parte
tra le foglie / fu il mio fresco origliere / gonfio di sogni proibiti.
che 'l ciambelotto e 'l vin fresco che 'l caldo. bizoni, 157:
così, non mentre che egli è fresco, ma mezzo secco, vi si mette
un pezzo di rame indorato di fresco e con ricercate im- borchiature ad
sostant. govoni, 1011: il fresco orologiare della pioggia / nel vento di
, / che t'ama, e fresco più che giglio d'orto. boiardo,
contrasti pitici si rimandavano coronati d'orzo fresco e tenero, per segno che ancora non
subito reciso o morto l'animale di fresco, qualche poco a'nostri occhi i
., 3-7 (1-iv-306): lo fresco dolore rappresentato ne'vestimenti obscuri de'
quale si faceva di sale e di fresco aceto. carena, 1-52: 'ossalmo
sole. e. cecchi, 5-161: fresco di lavorazione, un enorme ostensorio troneggiava
citoplasma fortemente inibito, trasparente a fresco, con condriosomi granulari o a bastoncello;
ii-15-230: mi rialzai che ero più fresco di prima... in questa osteria
giocar a bocce e a mangiar pesce fresco. viani, 13-19: ritornando in
coll'ostia; ed è sigillata di fresco. foscolo, xv-278: sono tornato
: soffiava su la brughiera un vento fresco di tra ponente e ostro. cassieri,
simili alle sopradette conducono poi quel vento fresco per tutte le stanze, otturandole et
lor piacere per pigliare più e manco fresco, secondo le stagioni. romoli,
cecchi, 19-18: o pandolfo, pan fresco, midollo- naccio, d'ozoldi,
robaccia e pacchiume che infradici e tenga fresco. b. del bene, 2-151
, i-168: ipo- gastro allor pel fresco / col cappello paglieresco, / che,
. pirandello, 8-296: il borboglio fresco sommesso dell'acqua che scorre per questa
l'ara quando è aere e vento fresco overo in tempo di notte. nieri,
, 8-487: veniva a soffi un venticello fresco e mattutino; la stella lucente tremolava
guascon poco modesta, / che ancor fresco ha l'inchiostro, va leggendo,
gratissimo e soave odore mentre ch'è fresco, quasi come di muschio e d'ambra
una vera gemma di raccolta realistico, fresco anche oggi e palpitante di vita.
petti avvampano, / gli circondi un fresco pampano, / sciolto 'l seno /
1-187: beato lui, sta al fresco, e fa panciate di burro e formaggio
là a panciolle comodamente per pigliare il fresco. buonarroti il giovane, i-129:
miscela di enzimi estratti dal pancreas fresco del maiale o del bue, e
circa 20 a 25 % di glutine fresco, che venne impiegato a fare un pane
appiccicosa e assume odore sgradevole. -pane fresco: cotto nel giorno stesso (o,
.. se v'avesse di pan fresco. fasciculo di medicina volgare, 27:
cibo deve essere... el pane fresco de uno o doi zorni e ben
ii-644: se la mattina mancava il pane fresco, diventava subito cattiva. -figur
. cecchi, 19-18: o panaolfo pan fresco, / midollo- naccio, dozoldi,
semicrudo. -pane raffermo: non più fresco e non ancora stantio. carena
': quello che non è più fresco, e non è ancora stantio.
torta; mettetevi buona quantità di butiro fresco e la
nella propria casa, alcune storiette a fresco sopra paniere o vogliamo dire stuoie di
sul tavolino. 2. formaggio fresco che si presenta in piccole forme piatte
lui tessuto, / talor raccolto un fresco fior. verga, i-155: la gnà
graf, 5-881: voglio un panino fresco / e un pizzico di sale, /
un poco di panna o di burro fresco. fabroni, 162: la preparazione
pezzi grossi del paese, raso di fresco, vestito di panno fine. pascoli
sta a guardare dall'alto ilare e fresco. -essere fuori del pantano:
i-2-319: un certo padre paolotto / di fresco in quei contorni era venuto. botta
, che serve a tempera e a fresco. de pisis, 3-204: le belle
, o '1 mio galante giovine, fresco, pulito, innamorato! bizzarri, 8
certo i'sarei più colorito e fresco. = voce di area tose.
caldo. -eh, v'è un fresco di paradiso; non vi s'accende mai
. a, mandarò le altre venute di fresco. firenzuola, 531: subito che
6-140: una sera maestà, prendendo il fresco alla finestra, vide una paranza di
dell'alberatura, nel chiarore aperto e fresco, tutto lampeggiante dei riflessi del sole
panni un bambino, che parea nato di fresco. giuseppe da capriglia, 27:
quale si pareggiano le unghie tagliate di fresco passandola sopra l'orlo di esse più
dipingeva a olio, a guazzo, a fresco, a chiaroscuro in tele ugualmente che
favella. 3. giovane, fresco. cardarelli, 491: lo spirito
14: questo avere studiato la retorica di fresco mi progiudica, che non si può
dipigniere nel loro parlatolo una storia in fresco di san giovanni batista. c.
testa ora la nuca, il salaris ancor fresco e rubizzo conservava, a settanta anni
veder potresti / che ciascuna per sé di fresco incisa / s'attorce, e sparge
bellori, ii-48: nel colorire a fresco vi sono parti le più vantaggiose e
giotto] una storia della fede cristiana in fresco. -sede di tale magistrato.
vero portato della leggerezza partenopea, tiene in fresco zeza e si mette ad amoreggiare prima
si vede in assisi, quadro a fresco che occupa una gran facciata in un partimento
caldo il verno e ber la state in fresco. tommaseo, 2-1-137: il medico
de i parti, dove era stato di fresco ucciso crasso. d. barbarigo
, perch'ella, come partoriente di fresco, non va al teatro mai,
forse partorita maggiore celebrità che le pitture a fresco lavorate in varie camere del reale palazzo
e voi [pesci], che 'l fresco erboso fondo / del liquido cristallo alberga
li pascete. chiabrera, 3-63: se fresco dolor sì lo percote ch'egli
su l'albore, / sol del più fresco e rugiadoso umore, / quasi in
pasciona, e'diventò sì grasso e sì fresco... che non pareva quel
ii- 1-66: la mattina mi levai fresco come una pasqua. fucini, 31
viale / e tutto già s'invelluta al fresco vento pasquale / quest'altra primavera sarà
carciofi, ecc.), formaggio fresco, panna, uova e svariati aromi,
bellezza). anonimo, i-547: fresco giglio, odorosa / più c'ambra o
can- cellier di boemia, ha di fresco luogo nel consiglio, è soggetto di
i-46: un alito passeggero di venticello fresco nell'estate odorifero e ricreante. spettacolo
/ in sì ardente stagion pigliando il fresco, / uscir a passeggiar propio è
286: gli ombrosi viali e il fresco della sera attiravano alle state, anche
acconciare a campana la maestra col vento fresco in poppa: abbassavano la penna,
passione, l'amore rinasceva tenero e fresco. g. bassani, 5-27: credeva
sera, se frescheggia (quando fa fresco), si dà loro [le pecore
paterna fatto di fresca paglia e di fresco fieno e d'inumidita avena e di pastone
singolarmente... con tutto il fresco paese d'idillio e di pastorale che la
nella ca- pella paolina altre pitture a fresco del sodetto sublime autore, dalle quali
l'odore rimaso della fiera statavi di fresco, ben ritrovano essi pastura tale.
: si piantano in buon terreno, fresco e umido, le patate, portate
la patella con once 3 di butiro fresco, le porrai la prima spoglia. tesauro
egli fece confettare in uno aloè patico fresco. pulci, iv-28: per nettar
, le spalle. provo, al fresco lavaggio, come se mi fosse tolta la
compagno si avvicinava, pattinando sul fango fresco. -procedere appoggiando alternamente uno o
l'impero; mercenari russi, battezzati di fresco; e gli eretici pauliciani che
, cosa molto necessaria per conservare sempre fresco l'intelletto. e. cecchi, 5-25
fiorito pratel siede pensosa, / che fresco insieme e morbido le serba / tetto
/ in sì ardente stagion pigliando il fresco, / uscir a passeggiar propio è
cacio] sarà il pecorino e che sia fresco con poco sale sarà men nocivo e
il vecchio. arici, i-20: di fresco no- drimento anco si loda / il
e putti. marino, xii-355: starei fresco se volessi levar pur un'ora agli
, i-181: il papa è gaioso e fresco e morbido; fa qualche ducato;
quanto più è fresco, tanto più è migliore: e quanto
di siena due storie grandi lavorate in fresco da domenico. e. cecchi
parti, acciò meglio gli penetri il fresco. p. cattaneo, 2-12: per
sotto suo pennello / nella battaglia entrò fresco e giulìo. -a un pennello:
d'odore di cloroformio e d'intonaco fresco e si segno con una gran croce sulle
di pepe nero; può essere consumato fresco o stagionato ed è specialità siciliana di
pesa il grano del pepe tanto è più fresco e migliore. dice dioscoride che in
, alternandoli con altrettante fette di formaggio fresco di bufalo. franzoj, 77:
dispepsie, si ricava dallo stomaco fresco e sano del maiale; si
mandò nel fare del giorno un venticello fresco per poppa. nicolò erizzo, lxxx-4-715
, 2-i-353: la sera per il fresco e un bel cantare, / che le
in altro modo avvenuto, quando ha fresco, si prenda la polvere del cornino
grandissime percosse rompendo il muro fatto di fresco e che ancora per la tenerezza delle calcine
bozzetti, aiutandolo e ritoccando nel buon fresco le sue figure, ed intanto,
sé, andava migliorando e perfezionando nel fresco la sua bella maniera, giacché non
: un altro luzzi... a fresco dipinse la chiesa di s. stefano
con lui si riteneva un giovane bello e fresco della persona. castiglione, 219:
come pescaccie e belfiore, desiderano aere fresco e temperato. = deriv. da
d'annunzio, i-95: un odor fresco di pesce marino con l'aura / veniva
carne lessa o arrostita o qualche pesce fresco e tenero. massaia, ii-148:
.. quattro cose vuole il pesce, fresco, fritto, fermo e freddo.
beccheria'. il pesce è bene che sia fresco, la carne frolla. = dal
sopra quel nero vidi, roseo, fresco, / vivo, dal muro sporgere un
i cani, che sciolti son di fresco: / e se non pur che 'l
pessarizza fimo di porco e d'asino fresco con succo di sanguinaria. =
il sacrosanto concilio da bologna calda al fresco trento nettissimo di petecchie. da porto
a'denti, / con quel pettoccio fresco e que'poccioni, / che paion duo
da campagna tutto polito, raso di fresco, instivalato, incatenato, tronfio e
inzuppato di acqua e passato sull'intonaco fresco per lisciarlo (e tale intonaco si dice
pezzi grossi del paese, raso di fresco, vestito di panno fine, con
ne'servi di detta città lavorò in fresco tre nicchie piane in certe cappelle.
desco; / l'olor di quel giglio fresco / aule per ogni contrada.
veder che sia attaccato e verde e fresco. fagiuoli, xiv-68: se verbigrazia
appresso al talamo / tutto pinto di fresco. -organizzare. ruzzini,
i tuoi occhi nei miei, stai fresco. -piantare il chiodo in un'
fanno l'ombretta all'aiuola di fresco / smossa. sbarbaro, 5-68: erano
all'asciutto o all'umido, al fresco o al caldo. bigiaretti, 8-35
prima volta, sì che raffiguri un piatto fresco, cioè nuovo. dicesi anche 'piatto
di buckingam di già rimontato sul cavallo fresco senza farli alcun atto di civiltà in
a picchiare, s'entrava in chiesa al fresco. pavese, 1-12: eravamo fermi
. e un vino nettamente sangiovesiano: fresco di suo, indipendente dalla temperatura in
poi che fu slattato, / ogni fresco germoglio, ogni radice. aleardi,
: si potevan distinguere gli arrivati di fresco... a un fare meravigliato
raffreddare nelle nieve e così pigliava il fresco senza l'altre qualità cattive della nieve
da siena, 3-16: quivi discese il fresco damigello / per medicare alquanti inaverati:
. f f -pigliare fresco, il fresco: godere della frescura,
f f -pigliare fresco, il fresco: godere della frescura, in partic
. che è un piacere, pigliando il fresco alla finestra, a sentirlo. fagiuoli
sia menata / o se a pigliare il fresco o altrove. 1ananti, ii-108:
a far due passi per pigliare il fresco. baldini, 12-37: quella torre
quale le emissarie di alcina pigliano il fresco. -pigliare fuoco: v. fuoco
la pignatta, / lo vedrai stare fresco che si gratta. varthema, 139:
balducci pegolotti, i-297: il pilatro fresco. glossari italiano- tedeschi del quattrocento [
papini, 40-10: la pillora spaccata di fresco brilla come un rozzo diamante abbandonato.
in modo di pillole e poi di cacio fresco. -in pillola: in forma concentrata
il quale si pinge... a fresco. leoni, 513: aneddoto molto
.., e mentre pingeva a fresco le pareti del giardino, gli chiese come
abassa [nettuno] la potenza del fresco vento che ci pinge alla disiderata parte
quanto più presto si può, mentre tuttora fresco ritiene il sugo; se con pingue
riducendolo gradualmente a poco, tenero, fresco e non troppo pingue. papi, 4-59
altra dramma o un pezzo di pinocchiate fresco indorato. bernardo accolti, 1-29:
appresso al talamo / tutto pinto di fresco. nigra, 77: nastri pinti nel
mi fosse donato. -pintura a fresco: affresco. borsi, 1-145:
avere entro la cella / una pintura a fresco / d'angelico beato.
, ii-525: montefalco, benozzo pinse a fresco / giovenilmente in te le belle mura
, i-164: vidi madonna sopra un fresco rio / fra verdi fronde
casa; ma prima c'è il fresco dell'erba / da godere.
. essere seminate col piuolo in luogo fresco piuttosto al bacìo. salvini, v-2-4-4
piombina, perciò che si uccella per lo fresco e con quella per lo caldo.
esser piombino per potersi cancellare col pane fresco. baruffaldi, iii-31: se non se
lunghe vene di odore marino corrente pe 'l fresco le avevano dato sollievo. bratteati,
/ s'è riempita di un verde più fresco e più nudo. -con la
di sapore prima acre e caldo, poi fresco e quasi orinoso, di odore di
fiasco di vino; lo metteva sempre al fresco in un cespo di alberi scuri.
pavese, 1-106: mi metto al fresco contro il muretto della chiesa, ma
, ma sotto il portone doveva fare più fresco ancora. -androne.
eccezione sono i portorichesi, arrivati di fresco, il cui quartiere è un centro di
toa fama e onore, / tenero, fresco e maturino fiore, / albergo d'
ne tornava alla compagnia che prendeva il fresco vicino a casa. 2.
che paese è possedutto e che è fresco. possentadóre, sm. ant
franerebbe. — smosso di fresco. caro, i-270: buche fecero
terra di riporto (o zappata di fresco) dove si coltivavano le piante giovani fino
a prendere un gelato in qualche posticino fresco. 3. attività lavorativa considerata
due grossi volumi di un'opera uscita di fresco,... entrambi spiegazzati e
, legno lucido e sereno, / fresco smeraldo in l'ora che si fiacca,
il centenario lo troverà libro vegeto e fresco di rigogliosa vita. 'piccolo mondo antico'ha
e delle bottiglie di latte di capra fresco. non sono nemmeno dei villaggi:
, 681: 'vento potente'vale fresco e forte. carducci, iii-3-279:
è caldo ed omoroso, / ed è fresco e gioioso. 7. facoltà
sottoscrizzione e quella incorporò sopra un foglio fresco mentre si formava, con tanta arte
, specialmente gl'infanti, quello di fresco nati e sanguinolenti. romagnosi, 19-160:
. / -ad una donna? stai fresco per dio! della porta, 2-138:
. cocchi, 8-43: difende [il fresco] le materie cibarie e potulente dalla
a tutte l'ore / gemente e fresco, e la sua casa oh! tanto