che lungiamente n'hai menato / a freno stretto sanza riposanza, / allarga le tue
, sopraffatta, rompendo in lacrime senza freno. idem, iv-1-42: il mantello.
abbandonate: di gran carriera, senza freno. - anche al figur.
avvenuto male: per che con abbandonato freno ciascuno corre al disonesto strazio, vaghi
lieti baci, posto... freno alla doglia, si godevano l'una l'
che inducono i governi a ristringere il freno in vece di allargarlo. e. cecchi
, 63: la povertade è il maggiore freno delle tentazioni che neuno altro, e
raggio / alle lagrime triste allargai 'l freno. tasso, 2-45: alcun non
: trova'mi stretto nelle mani il freno / del governo del regno, e tanta
fieno / degni adestrar cotal donna per freno. dante, 60-13: ben può
[al cardinale], ed addestrarlo al freno e alla sella. boccaccio, i-107
rilucentissimi e gravi per molto oro, al freno di biancofiore vennero, e quella infino
persone grandi a cavallo, stando loro al freno ed alle staffe, onde più sicure
grande e poderoso destriere, addestrato al freno e alla sella da'suoi baroni.
le cavalcate accompagnava, tenendolo per il freno, il cavallo di un personaggio autorevole
] delle afflizioni dell'uomo, e freno e addolcimento dei suoi crudi e impetuosi
: addolcito il furor tien l'ire a freno. lambruschini, 1-240: un esempio
e'magistrati aranno minore stimulo e manco freno, chi dubita che si farà manco
il cavallo, che non vuole il freno, affamisi; e dopo vespero, quando
i-725: e mentre cerca / por freno in van col morder de le labbra /
affinaménto, sm. il raffrenare; freno. - anche al figur.
ant. e letter. regolare col freno, frenare. francesco da barberino
2. figur. tenere a freno, governare; moderare, reprimere;
affrettare), agg. tenuto a freno. - anche al figur.
affienati. 2. obbediente al freno; docile, paziente. g.
884: il tuo valor ch'a freno / tenne i nemici e fe'sì nobili
due ali, alcuni poliziotti che tenevano a freno i curiosi. paolieri, 2-222:
/ poter ben governar sotto il tuo freno? c. e. gadda, 7-84
anche lui. -allargare il freno: allentarlo. -anche al figur.
/ se troppa sicurtà m'allarga il freno. petrarca, 23-113: a le lagrime
: a le lagrime triste allargai 'l freno / e lasciaile cader come a lor parve
e'fieri ludi / della città che 'l freno allenta e stringe / a'magnanimi toschi
che se si allenta, vincono il freno subitamente. d'annunzio,
erano fuori della città tenuti erano a freno quelli della bastita da casalecchio. machiavelli,
lino e acconciamente legato al morso del freno, bevendo sempre il cavallo col freno
del freno, bevendo sempre il cavallo col freno in bocca. alloritmia,
in basso, quasi ci avessero avuto il freno anch'essi. fogazzaro, 2-57:
, che i'teng'or molto a freno, / e misil per la via quasi
. iacopone, 33-6: cavallo senza freno curre en precipitanza: / sì fa la
ciascheduna avea sotto un pala freno bello e ben ambiante. andrea da barberino
: 'l'ambiente della famiglia è un freno alla gioventù ', rettamente 'gli
, le relazioni di famiglia sono un freno alla gioventù'. rigutini-cappuccini, 11: oggi
amburo [avarizia e prodigalità] lo freno di larghezza, cioè tenere e dare
, / se troppa sicurtà m'allarga il freno, / e come amico ornai meco
: trova'mi stretto nelle mani il freno / del governo del regno, e tanta
mostravano come gli arditi cavalli con ispumante freno si debbano reggere. boti, 1-141:
e male amministrate armi fussino tenuti in freno. leonardo del riccio, 4-97: quasiché
). ant. tenere a freno; imporre disciplina, misura; moderare.
agg. ant. tenuto a freno; regolato, moderato. bartolomeo
d'uno cavallo ammollato, sanza freno e sella, che aescato corre
tira; / e però poco vai freno o richiamo. petrarca, 195-2: né
lungia- mente m'hai menato / a freno stretto senza riposanza, / alarga le
naturale. castiglione, 395: gran freno è generalmente alle donne l'amor della vera
, iii-360: [luna] tu con freno d'argento / reggi in campo d'
: velocemente, senza posa, senza freno. panciatichi, 97: vuoi con
per del notturno animaletto errante, / pon freno ai tuoi susurri aspri e noiosi.
quelle leggi che giudicheremo possano tenervi in freno pel futuro. pellico, ii-76:
grande, mercantile, in sito fertile, freno al turco, antemurale all'ungheria,
anche in chi male adopra, posto il freno / delle leggi in balìa di buon
numerosi e imperiosi non soffrono più alcun freno e richiedono il rapido appagamento. b
2-3 (142): senza alcuno freno o ritegno cominciarono a spendere,.
appetiti sensuali non potevano essere vinti dal freno morale. d'annunzio, iv- 1-268
è la pittura, che dipinge il freno, il cavallo ed il cavaliere e qualsivoglia
ho il piè dove dal ciel il freno / regger de la sabazia è a
, che ormai non sentiva più il freno né conosceva ragione. palazzeschi, 1-70:
è diritto quando il bue disidera freno e sella d'oro e adorne coverte,
: potere dispotico, violento, senza freno legale. boiardo, canz.,
colpi / di senza guida e senza freno arciero. gioberti, 2-28: come
iii-360: [luna] tu con freno d'argento / reggi in campo d'orror
; contenere l'impeto, porre un freno. -rompere, gettare gli argini:
ii-39: ardì una vedovella di por freno a traiano, e d'arrestarlo quando egli
giorno, ii-405: mille baci, di freno impazienti / ecco sorgon dal labbro ai
vescica. vallisneri, iii-183: mettano qualche freno nel sangue arterioso, non che nel
aperta la bocca e il capo alto sanza freno. marsilio ficino, 2-130: guido
7-113: non ha la paura arte né freno, / né pregar qui né comandar
economo e il curatore per tenerli a freno, e regolare le loro spese.
le donne,... ma porrete freno a gli insulti. della casa,
] è temperanza, che è regola e freno de la nostra gulositade e de la
sì da fuoco che da punta misero freno agli attaccanti. 2. che
. figur. immergersi; abbandonarsi senza freno (ad abitudini viziose, al piacere)
e'fieri ludi / della città che 'l freno allenta e stringe / a'magnanimi toschi
novi albori, e tien gli audaci a freno. idem, 763: ma l'
fortezza, la quale è arme e freno a moderare l'audacia e la timiditate
/ o bella donna, e prendi il freno altero, / onde vi regga il
stigi / sdegnò plebe infedel l'austriaco freno! mazzini, ii-194: poeti,
sottraggono al controllo della coscienza e al freno della volontà, compiendosi automaticamente (come
avanzarle. leopardi, i-615: ponendo un freno e un limite all'ambizione e alla
1-4 (i-60): allargato il freno a la sua còlerà, le diede più
sacchetti, 111-59: e di questo freno è infrenata la loro trascurata e dissoluta
se può tenir, ché non ha freno. lorenzo de'medici, ii-177: poco
acerba, / al cavallo sfrenato ruppe 'l freno / per tradimento, e valdichiana tutta
il maggior bene di costoro obbligandoli al freno, perché se fossero intieramente in loro
: non era atto a ponere il freno e fare stare a segno un cervello
porre al suo corrente cavallo un duro freno. = lat. mediev.
/ non possendo il feroce animo in freno, / al vento dette le sacre
: m'avvidi che la bestia non aveva freno in bocca, e che la stanghetta
mostruosi paraocchi. 2. figur. freno, pastoia. varchi, 18-1-413:
d'uomo audace, e che senza freno e barbazzale essendo, non ha in
oltre a questo, chi vi gittò freno, / chi lancia, chi iscudo e
cavalli tartari] con sottili briglie sanza freno, e povera sella d'una bardella.
albori, e tien gli audaci a freno. d'annunzio, ii-913: conficcate
per ora mi è forza mordere il freno, e lasciarmi battere come generoso cavallo
presero probabilmente questo nome per tenere in freno i folli, che non si ribellassero o
porre al suo corrente cavallo un duro freno. idem, 2-11 (i-781):
marino, 1-84: e sciolto il freno all'insolenza audace /... /
che ha offesa, che è il freno più forte contro i delitti. manzoni
/ chi legge mi prescriva o tenga a freno. bruno, 3-83: beve quell'
/ trova'mi stretto nelle mani il freno / del governo del regno. pulci
bindolerie, / e por loro freno con severi editti. monti, iii-220:
in mano avevano saputo e potuto por freno allo spaventevolissimo oceano, il quale così
di bocca dolce: che sente subito il freno (un cavallo). -di bocca
. -di bocca dura: che resiste al freno. berchet, 269: gli è
. duro di bocca, resistente al freno (un cavallo). -per estens.
piana, senza scendere alle salite, senza freno alle scese, per strade solitarie e
e sanza ferri e con brettine sanza freno. pataffio, 7: di ser verde
.. bisognerebbe ragione, verità, freno alla plebe, temperanza di parti; ed
cavalli tartari] con sottili briglie sanza freno. leggenda di s. albano, xxi-1157
figur. governo, guida: controllo, freno, disciplina. alberti, 28
ardor m'era la briglia e 'l freno; / rendimi 'l volto angelico e sereno
. -non portare briglia: non avere freno. bracciolini, 1-12-25: io fo
in briglia, stare in briglia: a freno. buonarroti il giovane, 9-511
de'medici, i-277: né col freno o col piè suona il cavallo; /
orrido tosco. baretti, 3-349: quel freno è anzi un vantaggio che non un
il bucefalo, senza punto obbedire al freno,... si levò alto sull'
è il diritto quando il bue desidera freno e sella d'oro e adorne coverte;
di destra... talvolta operarono da freno, tal'altra aiutarono al trionfo di
a invigilare sulla distribuzione e a tenere a freno gl'in grande e degna
sotto una specie di prescrizione, freno. idem, i-2873: vedi che non
, 2-3 (142): senza alcuno freno o ritegno cominciarono a spendere,
amore, le leggi alla vita, il freno ai diritti, la base ai doveri
giamboni, 2-133: salomone dice: mette freno alla tua bocca, e che la
in bocca, a modo di un freno, salitagli adosso, menando i calcagni
in bocca quel morso farlo stare a freno. gli ingannati, xxv-i- 347
della madre idalia / guai se ricusi il freno, / guai se ancor tenti escludere
briglia. - al figur.: freno morale. laude, v-514-21: fosti
/ perch'eva prese el camo / del freno che fo talliente. dante, purg
/ e mette alla sua gola il freno e il camo / a ciò che preso
onni lor pace posa, / tu freno a'forti e tu sor lor bastone.
, 2-3 (142): senza alcuno freno o ritegno cominciarono a spendere, tenendo
tema del ridicolo è spesso il solo freno morale, per noialtri cisalpini si sopporta il
con la violenza); parlare senza freno, accumulando sciocchezze e vanità; dire
e spalli, ed essendo guidati dal freno delli miei divini consegli, sian fatti
'l cavaliere porta del pelo del bue al freno del cavallo, e il pedone ne
che trovare poteva: ed in luogo di freno avea capestro, e in luogo di
, 71: qual capestro, qual freno, on qual catene, / qual forza
e raggione che gli dona il capestro o freno che le tien per la gola o
caro, n- 1308: abbandonando il freno / e l'arme, e se medesma
aperse, e affissemi; e lo freno pose nella mia bocca. marino, 262
loero, invece, doveva rodere il freno della convenienza; ma della bile che non
loro e iudicando essere loro necessario uno freno in bocca che li correggessi, e
villani, 1-52: cominciò a usare senza freno la sua lussuria, e gli altri
dive / intelligenze, ma dannate al freno / della legge che tira al centro
in bocca, a modo di un freno, salitagli adosso, menando i calcagni,
scendendo di sella, col togliere il freno al sudato corsiere gli diede la libertà di
ascoso, / non girava anco il freno / su per lo ciel sereno / al
emula al sole. / tu con freno d'argento / reggi, in campo
i cavalli dalle bocche rosa mordevano il freno spumeggiando. alvaro, 9-9: lungo
2-9-34: carlo ti donò sempre senza freno, / e datti il papa gran provisione
uomo rifrena lo incendio della lussuria col freno della ragione. guittone, 190-1:
a scoli, 1341: è castitate freno di ragione / e del carnale vizio le
o che il progresso sta nello scuotere ogni freno, nel far licito il libito;
e i padri ornai / non possono por freno a'figli loro, / perché difetti
al collo: il matrimonio (come freno all'eccessiva libertà dell'uomo nelle avventure
le cateratte dell'eloquenza: parlare senza freno, senza ritegno. -eloquenza, stile
implorare a se stesso rodendo il freno, piegando il capo innanzi a colui che
la città, la potesse tenere a freno. -cattiva contentezza: malcontento.
confesso il mio peccare, / che sanza freno cavalcar contenta, / lasciandomi più volte
cavaliere che cavalcasse cavallo con sella e freno. boccaccio, dee., 5-8
terra il cavaliere, e togliendosi il freno con disprezzar le regole della cavallerizza.
razzo. iacopone, 33-5: cavallo senza freno curre en precipitanza. compagni, 1-12
cavaliere che cavalcasse cavallo con sella a freno. fiore, 217-9: ma non
del loro medesimo piacere, senza alcuno freno o ritegno cominciarono a spendere, tenendo
: i cavalli dalle bocche rosa mordevano il freno spumeggiando. ungaretti, ix-16: galoppa
spelonca, allor che porre / volse freno a i soggetti, il re ch'
voi morta? -cavare il freno, cavare il freno di bocca:
-cavare il freno, cavare il freno di bocca: togliere, eliminare ciò
, perché cava con questo mezzo un freno di bocca a molti. idem, 890
levate dunque i basti, cavategli il freno, chiudete gli occhi, e dite:
cavezza, in cavezza: tenere a freno, in soggezione. aretino, 8-345
rompe un fanciullo all'ubbidienza il freno: / che fa la mamma? al
libertà dell'umano arbitrio di tener in freno i moti de'corpi, per o quetargli
solo cemento della società, imponga un freno alla forza e alle passioni. gioberti
, vii-268: orsù, stringete il freno più sempre; obbligate i popoli a morderlo
da dive / intelligenze, ma dannate al freno / della legge che tira al centro
fruttiferi? 13. elemento del freno in legno duro o in ghisa,
guide del moto rettilineo. -ceppo del freno: attaccatura del freno. tavola ritonda
. -ceppo del freno: attaccatura del freno. tavola ritonda, 125: volendosi
abbattuti gli prendono per lo ceppo del freno. 14. ceppo della croce
assicurarlo, gli leviamo di bocca quello freno che lo può fare procedere moderato.
guicciardini, vii-113: questo è el maggior freno che possa avere uno gonfaloniere a vita
26-22: e più lo 'ngegno af- freno ch'i'non soglio, / perché non
l'ardito mio pensier chi tiene a freno, / se quello, onde si pasce
, 12-18: buon signor già non ristringe freno / per soccorrer lo servo quando 'l
e i padri ornai / non possono por freno a'figli loro, / perché difetti
chiappóne, sm. ant. tipo di freno. citolini, 429: le
la ciangola in balìa: tenere a freno la lingua, parlare poco. g
finimento 'per l'addobbo e il freno dei cavalli '. cfr. anche ciappa1
popolar salvezza, / non men che freno a popolar licenza, / qui meco siede
il pettorale e le cinghie e il freno, e sparte in diversi luoghi,
. -non tenere cinghia: senza freno. a. pucci, cent
la tema del ridicolo è spesso il solo freno morale, per noialtri cisalpini si sopporta
fieri ludi / della città che 'l freno allenta e stringe / a'magnanimi toschi
conquistate o disobbedienti per ritener quelle in freno ed il presidio in sicurezza; ai
.. non può soffrir sella né freno, ogni sei mesi fosse condotto nella
almanacchi / e ti sprucchi collepoli collera e freno ponesse allo sdegno. d'annunzio, iv-2-468
parte, senza danaro e senza alcun freno di disciplina, tanto ubbidiva solo quanto
dell'ambasciatore. leopardi, i-615: un freno e un limite all'ambizione, e
eroico quello che sente il sprone, freno o rimorso o pena per altro amore,
a scoli, 1343: è castitate freno di ragione / e del carnale vizio le
al- l'ire / poi sciogli il freno. parini, giorno, iii-72: poi
; reprimere, raffrenare, tener a freno (le forze del nemico, la
che può essere contenuto, tenuto a freno (un sentimento, un impulso violento
contemperamento, accanto gli si metteva come freno l'altro principio dell'« aptum »
alla propria conservazione, a porre un freno agli istinti bestiali, primitivi; secondo
sotto i monti, e tennero in freno il vezzo bestiale d'andar errando da fiere
. giamboni, 3-40: metti freno alla tua concupiscenza, e parti da
, 1-52: cominciò a usare senza freno la sua lussuria, e gli altri diletti
conviene, la quale guida quello con freno e con isproni, come buono cavaliere.
buonarroti il giovane, 9-449: scioglie il freno a * tremoti, / concussator dell'
e bisognoso solo d'arte e di freno, che tesser mansueto e ben domato
volgar., 9-6: quando il freno sarà trovato, che si conformi e confaccia
, i-240: scosso e poi spezzato il freno delle leggi, cadute le antiche autorità
loro e iudicando essere loro necessario uno freno in bocca che li correggessi,.
: infame! sì, morrai; più freno / l'ira mia non conosce.
rivoluzionaria, nelle quali essi vedevano un freno al loro potere assoluto. rimase dunque
: temperanza, che è regola e freno de la nostra gulositade e de la nostra
corpo della nazione] possono imporre un freno alla sua libertà a tenore dei patti
amare cotesto nuovo sistema di versificazione come freno alla facilità dissoluta dei ripetitori consuetudinari delle
amare cotesto nuovo sistema di versificazione come freno alla facilità dissoluta dei ripetitori consuetudinari delle
, qualcosa di contadinesco, che il freno degli studi e della vita in città
più largo diportare alcuna cosa lo spontaneo freno. fiore, 128-9: or sì vi
7. assoggettare, sottomettere, tenere a freno, a bada, tenere sotto controllo
ragione è morta, / che tenea 'l freno, e contrastar no 'l potè.
, dominio. -in particolare: il freno che una persona sa porre con la ragione
. gruppo contropedale, sm. freno a contropedale: di pali di
bisogna star attenti perché ha un solo freno, a contro- contropalata2, sf
onde contrasta il moto avviato fungendo da freno ed arrestando il movimento. si adopera
scrittore delle cose naturali, allentasse il freno al vostro discorso, e rammorbidisse la
loero, invece, doveva rodere il freno della convenienza. slalaper, 1-78:
i-729: e mentre cerca / por freno in van col morder de le labbra /
coperchio ogni soperchio. sciogli / d'ogni freno il destrier, corre pe'campi /
: o giustizia regina, al mondo freno, / mossa d'alta virtù dal sommo
, emula al sole. / tu con freno d'argento / reggi, in campo
5. ant. guidare; tenere a freno (un animale). dante,
loro e giudicando essere loro necessario uno freno in bocca che li correggessi,.
altra la ragione, la quale ha il freno e la verga con la quale le
suo indomito costume / a corregger non vai freno, o governo, / de la
-perdere la correggia: perdere ogni freno di pudore. boccaccio, dee
titolato,... in tirar del freno al corsiere sulla strada ristette, col
a porre al suo corrente cavallo un duro freno. domenici, 1-232: lo spaventano
e savi, e tengan tuttavia / il freno in man, per non esser corrente
corre / dietro ai moti malvagi a freno sciolto. marini, xxiv-773: il cavaliere
cavallo per far che tema e il freno all'asinelio per governarlo, così bisogna
/ rallenti lor d'ogni lascivia il freno, / nemica di ragione, / macchi-
cecco d'ascoli, 1345: è castitate freno di ragione / e del carnale vizio
suol marino; / e poi che il freno ha preso / de'soi corsier focosi
. 2-3 (142): senza alcuno freno o ritegno cominciarono a spendere, tenendo
: la donna va per prenderlo nel freno, / e quel l'aspetta fin che
costo / d'amore mi tene a freno. tommaso da faenza, xxxv-1-454:
4. figur. moderare, tenere a freno, vincolare; contenere, reprimere,
richiede principalmente che gli si metta leggerissimo freno. alberti, 69: però sarà utile
che l'uomo non allarghi troppo il freno ai desideri della carne et alle covotigie.
disapprovarono una legislazione severa che metteva un freno alla licenza. monti, 1-369: inclito
re, che solo può tenerlo in freno anche essendo credente e cattolico. de sanctis
l'ha nel crine, / indi nel freno, e la ritiene al fine.
manti volubili / lorda, e l'incerto freno, / ed il candido seno;
l'ha nel crine, / indi nel freno, e la ritiene al fine.
superba cervice, rompe i ritegni del freno. algarotti, 2-526: il gallo
, risata fragorosa, smoderata, senza freno. allegri, 214: e chi
dicea: faccinsi leggi, che siano freno a tanta malizia. dante, inf.
crudo, / come angelica tosto il freno torse. monti, x-1-473: sovente sulle
-mettere la cuffia del silenzio: porre freno all'arbitrio. 16. l'insieme
petrarca, 264-80: mi ritien con un freno, / contra cui nullo ingegno o
le nazioni, della rottura d'ogni freno morale di fronte al vincitore; non
in libertà lungamente, ha posto 11 freno a le principali di toscana. bruno,
sollievo delle afflizioni dell'uomo, e freno e addolcimento dei suoi crudi e impetuosi
la falce, ed a lui posto il freno. imbriani, 1-62: chi guarentiva
, / provida pose la natura il freno, / e il molto danno compensò con
/ ma gli prese egli il corridor pel freno. tasso, 7-96: ratto si
e'fieri ludi / della città che 'l freno allenta e stringe / a'magnanimi tòschi
a l'alma senza guida e senza freno / al desir pronto, a la vaghezza
richiede principalmente che gli si metta leggerissimo freno, ed eziandio debole, il cui morso
o con altro liquore, imperocché cotal freno riceverà più agevolmente e sosterallo, e
e l'arco e 'l cavai senza freno! boccaccio, vii-66: pur sostenea la
ix-656: come il pensier che senza freno / nel verde fondo del suo error
, e nella sua violenza rompe ogni freno, perde ogni decoro. soldati,
, i-729: mentre cerca / por freno invan col morder de le labbra /
/ provo acceso e confuso e sprone e freno: / sofferenza irritata a che più
del caposcuola, misurati, tenuti a freno dal genio, escono fuori come bellezze
nel campo epiceno furono deleti, a porre freno a'rigogli di quella, per li
: si venne a porre un gran freno nelle pubbliche deliberazioni alla foga del popolo
povertà, e tenga le sue volontadi sotto freno, e possa sofferire un poca di
scorta, lume e specchio, / e freno alle delizie, alle vivande. anguillara
bruno, 3-847: chi potrà donar freno alle lingue che non mi mettano nel
/ che non si può frenar con alcun freno. dottori, 1-42: un demonio
montaro a cavallo, e misero sella e freno; e quindi fu quelli che fece
impacci di lei. -prendere il freno con i denti: assumere il comando
xxviii-505: quando la femena prende el freno coi denti, buono e bello le pare
, dove si vorrà la libertà senza freno, e la intera egualità in ogni
alla filosofia ed alle passioni impazienti di freno. de sanctis, 7-558: perché
sollievo a i derubati, / di freno a chi l'altrui togliendo va.
/ degni a destrar cotal donna per freno / la qual sì bella dipinta vedeno /
destriere, rigoglioso e spumante, rompere il freno d'ogni moderazione, e poi scusarsi
il caro febo ha già ristretto il freno. caro, 16-53: vivo sol di
onni lor pace posa, / tu freno a'forti e tu sol lor bastone.
] è una cartilagine da altri chiamata freno, che divide il petto dal ventre.
propri affetti; e chi non sa por freno / a quei desir, che quasi
12-19: buon signor già non ristringe freno / per soccorrer lo servo quando 'l
, 1-170: di grazia, ponete freno alla lingua neu'ingiuriarmi, accioché non
difetti del caposcuola, misurati, tenuti a freno dal genio, escono fuori come bellezze
non puote aletto in lor tenersi a freno, / che ad alta voce con bavose
serrata in un busto che teneva a freno formosità dilaganti. 5. figur
. 2. che non ha freno, dirotto. de marchi, ii-191
freno e responsabilità morale e sociale, in usi
ad alcuno, ma libero e senza freno. tommaseo [s. v.]
era veemente il disio, ma gl'imponeva freno un rispettoso timore, il quale pur
al cavallo] gli darai tutto il freno, però che con meno forza dilungando il
usar una certa domestichezza intemperata e senza freno e modi da far creder di sé
villani, 7-66: guidato da'baroni al freno e alla sella, con dimostraménto di
cui fortuna ha posto in mano il freno / de le belle contrade, / di
e'fieri ludi / della città che 'l freno allenta e stringe / a'magnanimi tòschi
color, come due voglie regga un freno. aretino, iv-1-8: in cotali raggiramenti
più largo diportare alcuna cosa lo spontaneo freno. -compatire, tollerare.
miei, crudele, hai posto 'l freno. / deh. leva 'l velo ornai
, / évi il cavai famoso sanza freno. = dall'ar. dib.
d'annunzio, iii-1-1107: quando io freno un torrente con le mie briglie e
cattolica per politica, però rodeva il freno. levi, 1-164: in questa
ragione e molte volte, prendendo il freno co i denti in quella guisa che sogliono
stabilire una forte democrazia, togliesi ogni freno al movimento: andremo di rivoluzione in
utili. fingasi, che da ni un freno siano ritenuti nei lor letticciuoli i bambini
limitare opportunamente la velocità, mentre il freno di sicurezza interviene in casi anormali)
: si trattava anzitutto di porre il freno a una secolare discesa. 6.
/ alla mia folle ardita lingua il freno? pallavicino, 1-54: son cose
commetter grandi violenze, / vivendo senza freno e disciplina. manzoni, pr.
chiama i disciplinati, c'han posto freno a'pensier loro; acciò che non iscorrano
republiche che aveano con la severità tenuto a freno i discoli, facea bisogno che l'
tenere, feci sboccato e senza ferri e freno. 2. che emerge dalle
, 181: così fortuna, che col freno sciolto / discorrer pare ogni cosa nel
, che sieno la briglia e il freno di quelli che disegnassino fare loro contro
disfrenaménto, sm. il liberare dal freno, il togliere il freno. -per
liberare dal freno, il togliere il freno. -per lo più al figur.:
. letter. liberare, sciogliere dal freno. foscolo, gr., ii-511
passioni, anche ai vizi; togliere ogni freno, ogni limite, ogni legge.
raggiungere una violenza esasperata; rompere ogni freno; ogni controllo o moderazione. carducci
. da dis-con valore di allontanamento e freno (v.). disfrenataménte,
disfrenataménte, avv. letter. senza freno, senza legge, senza misura,
. che non è trattenuto dal freno, libero dal freno. pietro
trattenuto dal freno, libero dal freno. pietro de'faitinelli, vi-11-231
3. figur. che ha rotto il freno del dovere, della legge morale (
mocati, 1-10: tanto mi tene a freno [amore] / ch'eo non
e disgrato l'accento, e non aveva freno la loro loquacità. leopardi, i-529
alla dismisura della essultante lor fortuna por freno. marino, 2-85: dei conoscer,
dedito ai vizi carnali, che non ha freno nelle passioni; scostumato, dissoluto,
ha trattato crudelmente. lasciando libero il freno al suo genio innovatore e distruggitore,
a vegliantino, il quale aboccò il freno e cominciò disperatamente a correre. verga
la terra e del mar confine o freno / non trova al corso; ond'ei
porre al suo corrente cavallo un duro freno. g. m. cecchi, 22-6
, che la modestia degli occhi, il freno della lingua, la fuga delle conversazioni
: vogliono i popoli liberi sciogliersi dal freno delle lor leggi, e vanno nella
4. figur. ribelle a ogni freno morale; dedito ai vizi (e
per non v'essere chi potesse porre freno alle loro dissoluzioni. 6.
o dal dire qualcosa; tenere a freno, moderare (sentimenti o persone).
era anche religiosa, e ciò era un freno alla sua natura esuberante, e quindi
come uno stato divulso e segregato, con freno paterno, ma stretto e arbitrario.
a produrre una gentil disposizione di metter freno agli affetti. parini, iii-40: ave
la giovene,... cum potente freno strenxe dentro la libidinosa fiamma, e
/ e dice che al dolore il freno impone / la volontade, e ferma,
nel mondo primerano, / il qual col freno in tessaglia domai / il cavai primo
ammansire; piegare, umiliare; tenere a freno, moderare, temperare (in senso
, perché non si lassa domare di freno da la ragione né ornare da quella.
grand'argine continuato... serve di'freno al fiume per domare tanto più i
levano di calci, e sono senza freno dice che dicono: oh è altro iddio
, piegato, umiliato, tenuto a freno (in senso morale). -anche
se non cosa degna di lei por freno a tanta licenza. -con uso
10. figur. tenere a freno, contenere, reprimere (un sentimento
propri affetti; e chi non sa por freno / a quei desir, che quasi
un controllo su se stesso tenendo a freno i propri istinti, i propri sentimenti.
riso. 4. tenuto a freno, represso (un sentimento, uno
2-9-34: carlo ti donò sempre senza freno, / e datti il papa gran provisione
è riposta la bontà del cavallo nel freno dorato, nella sella trapunta o nelle girelle
ingemma l'arcion, s'ingemma 11 freno, / cui sul dosso i tesor non
sovra destrier che in bocca hanno aureo freno. c. gozzi, i-263: il
la lingua è posta a modo del freno, ed in luogo di timone che
e'magistrari aranno minore stimulo e manco freno, chi dubita che si farà manco
che lungiamente m'hai menato / a freno stretto senza riposanza, / allarga le toi
., vi-299: il giogo e freno piegano il duro collo, e le continue
il duro sprone / lo volge e il freno, giù per rotte balze / ruinoso
di aiuto, e la tenga in freno in quelle nelle quali ella opera con eccesso
, venire in napoli personalmente, a por freno al di lei figliuolo, staccarlo dalla
sconvolto dalle dottrine edonistiche, non trovavo freno che bastasse al mio dirupare.
. che non sop porta freno; che non ha freno, sfrenato.
porta freno; che non ha freno, sfrenato. busone da gubbio
quod sit praeceps et pronus et sine freno rationis ». effrèno { effrène
. ant. e letter. senza freno (un cavallo). -al figur.
da ex4 fuori * e frenum 4 freno '). e frugare, tr
soperchio larga, v'accrebbono per maggior freno la censura degli efori. mascardi,
elettrico; treno, tram, telegrafo, freno elettrico; scintilla, scarica elettrica;
da sé vergogna, il qual è primo freno, / ch'è posto all'uom
cagione di sì brutti amori, rotto il freno de la pazienza ed incrudelito il molle
, sì nel non aver saputo porre il freno della temperanza agli émpiti loro, e
esaltata dalla passione (o priva di freno, di ritegno). casti,
immagini, ha da essere moderato con freno più severo dall'intelletto. algarotti,
e sanza ferri e con brettine sanza freno, e la loro pastura è l'erbaggio
tacer bisogna, / e roda il freno il mio cervel bisbetico. pananti, i-24
la terra e del mar confine o freno / non trova al corso; ond'ei
si vuol tenere alli occhi stretto il freno, / però ch'errar potrebbesi per poco
, sempre all'erta per tenerlo in freno onde non lo conducesse ad atti di debolezza
via / de'volanti destrier governo il freno. scalvini, vi-94: e non
quando la libertà della stampa non trova un freno interiore nella probità e nell'erubescenza d'
però la lodo, / ma perché è freno e perché ha temenza / di fare
calpestare ogni ritegno, spezzare ogni freno morale. boccaccio, viii-2-155: questi
e tenacemente iracondo, ma intollerante di freno ed esagerato sprezzatore delle imperfezioni sociali.
incendio e per la selva / senza freno lo sparsero. la vampa / esagitata
questa incosciente raffica, questo esaltamento senza freno improvviso in lui che si credeva padrone
destra, / io fo che tiene il freno e che si abbassa. guerrazzi,
un esattore. broggia, 24: metter freno all'avido interesse di tanti tesorieri ed
tira; / e però poco vai freno o richiamo. petrarca, 212-14: così
sola signoreggiare, bisogna che rompa il freno e il morso della lingua affatto affatto
cada. segneri, ii-216: quando altro freno ciascun di noi non avesse a tenersi
/ per porre ad ogni temerario il freno. metastasio, i-248: qual arte
dante... esempla l'uso del freno e dello sprone con l'eroe dell'
didone; e questo è l'uso del freno; ed entrò nell'inferno,
el rascionare, / preso ha lo freno e tello en sua bailìa.
vii-80: non ci veggo per ora altro freno che questo delle più fave, el
.. acchiappò pigramente la leva del freno, il carrettone cominciò a sussultare e a
, / del ciglio altrui sproni e freno a me stesso. 9.
tu sei, che di ragione il dolce freno / sul forte russo estendi; /
frutto di vittoria, non sfogo, ma freno, non estensione, ma intensione,
92: io porrò, adele, un freno di ferro all'anima mia, studierò
3. domato, tenuto a freno (un difetto morale, una passione
. degli arienti, 193: cum potente freno strenxe dentro la libidinosa fiamma, e
cosa necessaria correggere tanto errore e por freno a vizio tanto scelerato. galileo,
molesti, / messer filippo non ritenne freno. sacchetti, 20: lasso, ch'
alla dismisura della essultante lor fortuna por freno. a. verri, ii-34: la
tema e inventrice della natura, e freno e regola eterna. caro, 16-66:
che non era atto a ponere il freno e fare stare a segno un cervello
al cammin dritto / par che il freno e la sferza invan ti nuoca, /
/ d'ogni fallace corso guida e freno. tasso, 14-12: poi ch'a
ewi la fame: una ch'è freno al bene, / l'altra stimolo al
-trottare con la fantasia: abbandonarsi senza freno ai sogni e alle fantasticherie. aretino
non domato; irrequieto, impaziente del freno (un animale). soderini,
lui commove in guisa tal, ch'a freno / può ritener le lacrime a fatica
vizio, invano si faticherebber molti in porre freno alle lor parole. ottimo, iii-15
francesi in genova da un popolo senza freno. fogazzaro, 1-394: secondo me quell'
vii-80: non ci veggo per ora altro freno che questo delle più fave, el
fortuna dispettosi orgogli / duro non stringon freno; / sì che il corso non
soffio di favoreggiante fortuna sa porre il freno a gli impeti della felicità.
, eccitato; irrequieto, impaziente di freno, frenetico nell'attività. magalotti
/ tenga per qualche dì le pioggie a freno, / e renda il suo liquor
-recalcitrante, insofferente del morso, del freno; focoso. boccaccio, iii-6-12:
indomabilità, insofferenza per ogni sorta di freno e di giogo. guittone,
è riposta la bontà del cavallo nel freno dorato, nella sella trapunta o nelle girelle
un gran cavai ferrante, / reggendo il freno grave per molto oro, /
. ariosto, 42-1: qual duro freno o qual ferrigno nodo, / qual
tenere, feci sboccato e senza ferri e freno, però che non amor ma 'l
sempre considerato la madre come l'unico freno e l'unica spiritualità della sua vita
di essere in simile amore senza alcun freno e troppo liberamente transcorso. lorenzino,
sono ferza e gli esempi che sono freno, e gli atti degli accidiosi, si
di quei momenti, sciolta d'ogni freno, destituita d'ogni riflessione, accesa,
la sua anima libera e sciolta da ogni freno, destituita d'ogni riflessione tutta accesa
degli arienti, 193: cum potente freno strenxe dentro la libidinosa fiamma.
non dico al principe: / allenta il freno; /... / e quando
voci in cura, / sciogliea già il freno alle parole fide. tommaseo, i-168
né far, come cavai, che freno e morso / solo ubbidisce, da
sparge la terra, e morde il freno. g. c. croce, in
preziosi ornamenti, e che mordevano il freno mostrando la bocca dalla freschezza di un fiore
fieri ludi / della città che 'l freno allenta e stringe / a'magnanimi tòschi
di lui; lì bisognerà rodere il freno. de marchi, ii-549: pensi che
. broggia, 24: metter freno all'avido interesse di tanti tesorieri ed
. niccolini, ii-457: l'aurato freno sulla curva ardente / che sparge di calor
/ cioè di quei, cui 'l freno / esser dovrebbe insegna, esser sigillo,
cavallo per far che tema e il freno all'asinelio per governarlo. sacrati,
lunghezza e flessibilità non ubbidisce interamente al freno del braccio. campailla, 16-17: fuor
dell'urina e del sangue, tenere in freno il medesimo sangue, acciocché non si
a le raccolte / lagrime fluttuanti il freno scioglie. salvini, 23-54: mandò
fiume da'ciglioni, / ruttato e senza freno fluttuante, / e salvaticamente mormorante.
, / rimasto in mano agli ufiziali il freno. marino, i-230: nella tempesta
probabilmente questo nome per tenere in freno i folli, che non si ribellassero
merito, come io sono, rotto il freno del rispetto, se non mi avesse
167: il pensier... senza freno / nel verde fondo del suo
formativo dei poeta la propria guida e freno. 2. che si riferisce alla
così formidati, teniranno le lingue in freno. dottori, 1-11: là dove abano
sua moglie a lavar le briglie, il freno ed ogni altra fornitura del cavallo,
sì forte che basti a tenere in freno le indomite loro voglie. s.
chiama fortezza, la quale è avere e freno a moderare l'audacia e la timiditate
d'argento, così si terrebbero in freno i cambi co'quali si prowederebbe l'oro
alzata / usan lor forza, sanza metter freno / a volontade alcuna scellerata. bisticci
. filicaia, 2-1-162: rotto il freno / per le prodighe labbra alto si
se indugiava la ragion breve ora / por freno ai sensi disviati e frali, /
correnti. / fuggono i franchi allora a freno sciolto. sergardi, 86: altri
/ di porre alla superba italia il freno. tasso, 9-24: fug- gono
: fug- gono i franchi allora a freno, sciolto, / e misto il vincitor
mare. loria, i-iio: il freno così frapposto funzionò con estrema violenza.
. vorranno impugnar senza legge e senza freno l'acciaro fratricida, il ricuseranno i
angherie, ingiustizie; che morde il freno; che è animato da propositi di ribellione
: era usato di reggere e governare col freno orato uno fremente destriere. boiardo,
mascardi, 73: fabbrica il fienaio un freno per la mercede che ne spera dal
medesimo guadagno facendo bello o brutto il freno, egli volentieri s'appiglia a farlo
(fréno). ant. mettere il freno al cavallo, imbrigliarlo (e
lunghezza e flessibilità non ubbidisce interamente al freno del braccio, ma continuando di accompagnare
focolar balena. -assol. azionare il freno; fermarsi, arrestarsi (con riferimento
5. assoggettare, sottomettere; tenere a freno, a bada, sorvegliare (una
: l'arte frenaria forma appunto il freno conforme all'idea considerata dalla [arte]
sf. il frenare; l'azionare il freno di un autoveicolo, per diminuirne progressivamente
frenare), agg. fornito di freno, imbrigliato (un cavallo o altro animale
la propria velocità per mezzo di un freno o di un meccanismo frenante; tenuto
un meccanismo frenante; tenuto fermo dal freno (un veicolo, un aerostato,
cannone. 5. tenuto a freno, sorvegliato. c. campana,
a'frenatori de'popoli fa mordere il freno. botta, 4-433: governava napoli in
treno, alla frenatura dei vagoni mediante freno a mano (e, attualmente, chi
veicolo è addetto alla manovra di un freno costituito da denti metallici. = deriv
testa. = deriv. da freno. frenèlla2, sf. dial
sellino. = dimin. di freno. frenesìa (ant. anche
idem, ii-274: 'frengemmato ', freno da cavallo tempestato di gemme.
v-71-123: dierosili cinque soldi in uno freno e cinque soldi in due paia di speroni
il pettorale e le cinghie e il freno e sparte in diversi luoghi, uccise
; / e una vedovella li era al freno, / di lacrime atteggiata e di
: il cavallo che non vuole il freno, affannisi; e dopo vespero, quando
, s'infreni; e se rifiuta il freno, trargli l'orzo dinanzi. pulci
tino, / e non istette pel freno a pigliallo, / anzi saltò di
il primo indomito destriero / l'ignoto freno morse. alfieri, 1-273: già sordi
. alfieri, 1-273: già sordi al freno, / già sordi al grido ch'
verga, 2-60: la cavalla, col freno tutto bianco di spuma, allungava il
/ ch'i'renderti potesse; ma tal freno / m'hai messo 'n bocca
conviene, la quale guida quello con freno e con isproni, come buono cavaliere
: che vai perché ti racconciasse il freno / iustiniano se la sella è vota?
, che sieno la briglia e il freno di quelli che disegnassino fare loro contro
5-iii-353: la natura non ha sprone o freno, che la possa né spignere né
, e teneva la coda in mano per freno; e poi lo missono in prigione
, v-180: farei di metterli uno freno con uno morso, a piè di gatta
. bernardino da siena, 961: con freno e con camo, cioè la briglia
, / con ambo mani ha abbandonato il freno. p. querini, ii-144:
delle sue cancare, il qual era freno e segurtà della infelice nave. berni,
coraggioso / tende l'orecchie e 'l freno, / che 'l morso gli ritien,
, disse ricciardo; e preso il freno, / nel salire a cavai parve un
/ di tor dal corso suo l'antico freno. tansillo, 135: spregiando il
la terra e del mar confine o freno / non trova al corso. g.
un grand'argine continuato, che serve di freno al fiume per domare tanto più i
gli umani, ed ebbe argini e freno / il liquido elemento. -azione
lunghezza e flessibilità non ubbidisce interamente al freno del braccio, ma continuando di accompagnare
di schiacciare col piede il pedale del freno avevo schiacciato quello dell'acceleratore e meno
tasso, 1-15-78: de'legni nemici il freno tolse / di mano ai suoi nocchier
tira; / e però poco vai freno o richiamo. cecco d'ascoli, 1341
d'ascoli, 1341: è castitate freno di ragione / e del carnale vizio le
più; di man m'hai tolto il freno, / e l'alma desperando ha
naturale, ma ancora nella soddomitica, senza freno alcuno di rimordimento o di vergogna.
, che la medesima libertà era grandissimo freno. guarini, 52: mirtillo,
più chiuso; / però ch'egli dal freno, / ond'è legata un'amorosa
/ la sferza in quelli, e 'l freno adopra in questi, / come lor
presti. boccalini, ii-241: quel freno della pietà che, nelle sue prave voglie
, ii-43: non soffre l'ira mia freno o ritegno. parini, giorno,
, giorno, ii-403: mille baci di freno impazienti / ecco sorgon dal labbro ai
, v-555: il vincolo e il freno delle leggi e della forza pubblica,
delle varie fortune, e del diverso freno della ragione. pascoli, ii-91:
come colui che non usa nel cacciare il freno della temperanza, così quello che non
era anche religiosa, e ciò era un freno alla sua natura esuberante, e quindi
sempre considerato la madre come l'unico freno e l'unica spiritualità della sua vita
durar non poria sì rinchiusa con tanto freno la sua tenerella età, lodo che
una stretta obedienza, e piantatovi il freno d'una rocca, e postovi castellano
, come detto abbiamo, quasi per freno alcuni appresso il conte. 6.
/ trova'mi stretto nelle mani il freno / del governo del regno. petrarca,
cui fortuna ha posto in mano il freno / de le belle contrade, / di
difesi, acciò non avesse altri il freno. capilupi, 3: voi ch'avete
ch'avete d'europa in mano il freno / dal re del ciel di cui ministri
ho il piè dove dal ciel il freno / regger de la sabazia è a
giovarvi. io tolsi / del regno il freno ad una destra imbelle, / non
botta, 4-13: reggeva allora il freno dei turchi solimano imperatore. giusti,
altro lato come riprendere a un tratto il freno che egli s'era lasciato cadere di
, / se ti tieni al mio freno. guittone, 171-9: o fren di
tema e inventrice della natura, e freno e regola eterna. carducci, iii-7-325
, iii-7-325: questa cabala fu il freno dell'arte, che fece così proporzionata
, allentare, sciogliere, rilasciare il freno: lasciare libera corsa alla cavalcatura allentando
perdona / se troppa sicurtà m'allarga il freno, / e come amico ornai meco
a le lagrime triste allargai 'l freno, / e lasciaile cader come a lor
2-9: rinaldo in tutto abbandonava il freno / seguendo drieto a questi fuggitivi.
, 1-4 (i-60): allargato il freno a la sua còlerà, le diede
e dopo allenta a la sua lingua il freno. forteguerri, 29-71: eolo scioglie
: eolo scioglie a tutti i venti il freno, / e nere tonde mi si
goldoni, iii-359: ha rilasciato il freno alla sua passione. egli mi perseguita,
. verri, i-76: ma sciolto ogni freno al dolore, ormai si manifestava
riconosciuta necessità, bisognava allentare un certo freno di pudore. -a freno sciolto
certo freno di pudore. -a freno sciolto o abbandonato: a briglia sciolta
, del suo male, / a freno abbandonato cavalcando. cieco, 18-4: clefasto
poi ch'ebbe così detto, a freno sciolto / il saracin lasciò poco giocondo,
vostro stilo ora concederete il vagare a freno sciolto per le campagne aperte-dal boccaccio,
: non lascia il desir vago a freno sciolto, / ma gira gli occhi cupidi
con stuolo eletto. -a freno stretto: senza concedere riposo alla cavalcatura
. lungiamente m'ài menato / a freno stretto senza riposanza. -allentare e
riposanza. -allentare e stringere il freno: governare, reggere. poliziano
fieri ludi / della città che 'l freno allenta e stringe / a'magnanimi tòschi
con eterna gloria allentava e stringeva il freno allo antico imperio. -aver freno
freno allo antico imperio. -aver freno: avere limite, agire con moderazione
: sia veloce al premiare, abbia freno al tormentare; a quello vada arditamente,
legge, perché le bestialità non vi hanno freno? garzoni, 1-76: quando il
nelle delizie... non ha freno nell'avarizie..., ch'esempio
segue il senso, / non han freno le brame inique e impure.
inique e impure. -avere il freno in mano: dirigere, dominare.
che reggano e guidino e tengano il freno in mano. ricchi, xxv-1-171:
de la vita nostra in mano il freno / e la governan come piace a
piace a loro. -cavare il freno di bocca: esentare, liberare.
non si cavasse lor di bocca il freno. -dare freno a qualcosa:
bocca il freno. -dare freno a qualcosa: interromperla, arrestarla.
viani, 14-289: carlo aveva dato freno al moto perpetuo che lo rodeva.
che lo rodeva. -dare freno a qualcuno: moderarne la condotta,
uscire della via buona, dàgli qualche freno, acciò non pigli troppo campo,
poi non lo potresti raffrenare. -in freno: trattenuto col morso (un cavallo)
cavallo sì leale né sì buono in freno, che, cavalcandolo lungo tempo sanza
, che, cavalcandolo lungo tempo sanza freno, non diventasse viziato. sabba da castiglione
cavallo,... quando è in freno, ubidisce al padrone; ma quando
poco obediente. -governare, guidare il freno: tenere in mano le briglie conducendo
ritonda via / de'volanti destrier governo il freno. -imboccare i freni, tenere
-imboccare i freni, tenere il freno in bocca: essere sottomesso.
satollo, / ne terrà il freno in bocca e 'l giogo al collo?
giogo al collo? -lasciare il freno: abbandonare la guida. -al figur
carro, a cui fetòn lasciò lo freno, / quando trasse i corsier dal cammin
immerso nell'ozio e lascia libero il freno alla negligenza. -mettere, porre
. -mettere, porre, imporre freno: domare un cavallo. - al
malispini, 1-32: non posso porre freno agli occhi miei, né alla grande
/ a tutte mie virtù fu posto un freno / subitamente, sì ch'io caddi
terra. petrarca, 268-67: pon freno al gran dolor che ti trasporta. crescenzi
le dette cose gli si ponga il freno. ariosto, 33-8: re fieramonte,
/ di porre alla superba italia il freno. caro, 4-353: ella promise /
. /... a porre il freno, / a dar le leggi al
finir presto il concilio, di metter freno a lorena e alli prelati francesi che
non fu pensier villano / che pose freno all'alto mio desire. forteguerri,
giunse tal voce; onde fe'porre il freno / a due balene, e là
crusca]... metteva un freno alla licenza. pecchio, conc.,
armi sì da fuoco che da punta misero freno agli attaccanti. pascoli, 1340:
... se posasse la collera e freno ponesse allo sdegno. michelstaedter, 476
. -mordere, rodere il freno: mordere il morso (per irrequietezza
non si volta, e va rodendo il freno. caro, 4-203: d'ostro
e sparge la terra, e morde il freno. testi, i-50: di morder
non sdegni / il boemo infedel cesareo freno. rosa, 145: ma che?
tacer bisogna, / e roda il freno il mio cervel bisbetico. foscolo, xvi-6
ami, ma nel tempo stesso so qual freno dei mordere, andava un po'più
grosso di lui; lì bisognerà rodere il freno. pirandello, 7-280: col dottor
dottor loero... doveva rodere il freno della convenienza. palazzeschi, 3-126:
i cavalli dalle bocche rosa mordevano il freno spumeggiando. -perdere il freno:
il freno spumeggiando. -perdere il freno: non avere più limiti, più
alfieri, i-122: perdei allora ogni freno e misura. banti, 8-22:
persero i freni. -prendere il freno: sfuggire di mano al cavaliere,
, di ciò sdegnato, prese il freno acciò che non potesse esser retto,
le sue proteste caldissime di prendere il freno del governo, mio fratello gasparo aveva
disporre a talento. -reggere il freno: guidare un cocchio, i cavalli,
governare. lalli, 1-1-4: il freno / [domiziano] reggeva allor del
giulia risiede, / regge luigi il freno / del destriero anelante. pindemonte, 15-
: se, ora che tu reggi il freno di co testa gentile e gloriosa città
.]. -ricondurre, ridurre al freno: ridurre alla ragione, al dovere
, / per ricondur quei sollevati al freno. idem, 16-ii-63: ma quel
[lo sdegno] e lo ridusse in freno. -senza freno: a briglia
lo ridusse in freno. -senza freno: a briglia sciolta. -al figur.
: fue ancora di tanta lussuria sanza freno, che colle reti dell'oro pescò,
, / come schiera che corre senza freno. galeazzo di tarsia, 167: il
167: il pensier... senza freno / nel verde fondo del suo error
a commetter grandi violenze, / vivendo senza freno e disciplina. leopardi, i-854:
ad arbitrio del popolo, senza né freno, né guida, né norma. fracchia
letto, e, singhiozzando senza più freno, implorò: - mamma, mamma.
mala pasqua, scimunita, bestia senza freno e senza ragione. tasso, 1-12-103
55-87: quel signor tenea dante sanza freno, / però che conosceva sua bontade /
2-9-34: carlo ti donò sempre senza freno, / e datti il papa gran provisione
gran provisione. -rompere, spezzare il freno: abbandonare ogni ritegno; agire sconsideratamente
savonarola, 7-ii-195: e'vorrebbono rompere il freno, non servare le leggi, ammazzare
tanta stizza, che, rotto ogni freno di pacienza e di riverenza, messer lo
164: se anco rotto / il freno religioso, aristodemo / cercasse il ver
.. nella sua violenza rompe ogni freno, perde ogni decoro. alvaro, 14-42
difesa avevano guerreggiato a'confini, rotto il freno e sciolti i vincoli del timore,
spezzando il vario, infame, antico freno? -stare a freno: stare
antico freno? -stare a freno: stare calmo, tranquillo; aver
ora a quello, né potendo stare a freno in modo che sempre tumore non gli
, che talora non può star a freno. -stringere il freno: rallentare la
può star a freno. -stringere il freno: rallentare la corsa. - anche
/ ché buon signor già non ristringe freno / per soccorrer lo servo quando 'l chiama
l'altro allarga, e stringe il freno. -stringere i freni: limitare
i freni. -tenere stretto il freno: tener ben salde le redini.
si vuol tenere alli occhi stretto il freno, / però ch'errar potrebbesi per
/ intendo a ciò tenere stretto il freno. segneri, 5-133: al buon governo
eminentemente con tenere in essi forte quel freno che più di tutto fa starli a segno
. -tenere, avere, in freno o a freno: trattenere, impedire
-tenere, avere, in freno o a freno: trattenere, impedire, attenuare,
mocati, 1-9: tanto mi tene a freno [amore] / ch'eo non
fortuna... / mi tene a freno, e mi travolve e gira.
di bisogno ha d'essere tenuto a freno la sdrucciolente età al male e non al
/ non possendo il feroce animo in freno, / al vento dette le sacre
/ tenga per qualche dì le piogge a freno. vico, 324: gli uomini
libertà dell'umano arbitrio di tenef in freno i moti de'corpi. pirandello, 6-467
non c'è verso di tenerla in freno, di farle attenuare la violenza di
e in una contrada che tenea molto a freno gli aretini. guido da pisa,
giustizia divina ha dato di tenere a freno le genti superbe. di costanzo,
sicilia nel regno di napoli per tenerli in freno che non avessero fatta alcuna novità.
pretesti che con essa voleva tenere a freno il popolo già divenuto troppo insolente, con
/ uom che fìnga tener provincie a freno, / come lor rege naturale e vero
invigilare sulla distribuzione e a tenere a freno gl'inquieti. nievo, 1-205: i
ringhiando, come due mastini tenuti in freno dalla verga del padrone. bacchelli, 13-136
a tutelare i maggiori e a tener a freno i minori. -regolare, mantenere nella
dell'urina e del sangue, tenere in freno il medesimo sangue. -tenere
-tenere, porre la lingua a freno, in freno; porre il freno
, porre la lingua a freno, in freno; porre il freno alla lingua:
freno, in freno; porre il freno alla lingua: trattenersi nel parlare,
da siena, 301: avevi posto il freno alla lingua di non giurare, et
por si dovrian tutte le lingue a freno. folengo, ii-211: tengon l'
ii-211: tengon l'attossicate lingue a freno / e ricoperto l'odio quanto sanno
i denti per tener la lingua in freno? -tenere, ritenere, tirare il
? -tenere, ritenere, tirare il freno: trattenere, impedire. a
molesti, / messer filippo non ritenne freno. de jennaro, 87: non vedi
/ del tuo saggio figliuol mi tiene il freno, / tal che il mio corso
morto suo padre che gli teneva il freno, da cattive pratiche. -tenere i
repubblica in firenze. -uscire dal freno: abbandonare ogni costrizione, concedersi ogni
esser d'altri, uscire un po'del freno. -volgere, girare il freno
freno. -volgere, girare il freno: mutare direzione. pulci, 10-109
, 10-109: rinaldo volse a vegliantino il freno, / e così il conte,
onde ascoso, / non girava anco il freno / su per lo ciel sereno /
= voce dotta, lat. frènum 4 freno, morso ', anche 'briglie
] è una cartilagine da altri chiamata freno, che divide il pétto dal ventre
naturalmente nella cavità della bocca accanto al freno versandovi la saliva separata dalla detta glandola
. ferodo. = deriv. da freno, sul modello di ferodo (v.
fornirla. = comp. da freno (v.) e motore (v
, comp. dal lat. frènum 4 freno 'e dal tema del gr.
organo. onde... 4 freno 'o 4 frenulo delle labbra ':
sulla linea media... 4 freno 'o 4 frenulo della verga ',
una piega membranosa che serve come di freno; frenulo della lingua, delle labbra
= dimin. del lat. frinum 'freno, morso '(anche nel
, ringhi sbarrati, froge sbuffanti, freno d'oro, spuma d'argento. d'
dallo strepito, senza più obbedire al freno, posero in fuga e se stessi e'
: si trattava anzitutto di porre il freno a una secolare discesa. 3
9-24: fuggono i franchi allora a freno sciolto, / e misto il vincitor
2-9: rinaldo in tutto abbandonava il freno / seguendo drieto a questi fuggitivi. nardi
/ a le lagrime triste allargai 'l freno, / e lasciaile cader come a lor
giorno, ii-407: mille baci di freno impazienti / ecco sorgon dal labbro ai convitati
gabbia nel pozzo). -fune di freno: v. funefreno. -fune ercole:
= » comp. da fune e freno (v.). funeràbile
eruzione. loria, i-iio: il freno così frapposto funzionò con estrema violenza.
: è buon rimedio per tenerle a freno l'impaurirle gagliardamente. leopardi, ii-293
alla seconda si è posto un gagliardissimo freno dalle leggi divine e umane. forteguerri
ma fa che sappi ben tenergli in freno; / perché con l'ordinario lor galoppo
, n. 3. -elemento del freno che esercita lo sforzo frenante sull'organo
frenante sull'organo rotante; ceppo del freno. bernari, 5-176: aveva rintracciato
fagnini / trassero quivi tutti a sciolto freno, / da l'ingor
persuaso il garzon; né qui ponea / freno al garrir, no- vellator loquace.
alfieri. 1-415: il tuo garrir gran freno / posto ha finora al tuo superbo
panigarola, 1-69: questo è il freno e questa è la vera regola da conoscere
ai quali in generalità si richiederebbe altro freno che della sola legge. -nella
non puote aletto in lor tenersi a freno, / che ad alta voce con bavose
volgar., 2-86: sì gettòe ogni freno di castità, ed invilup- possi ne'
l'ha nel crine, / indi nel freno, e la ritiene al fine.
immerso nell'ozio e lascia libero il freno alla negligenza. alfieri, 1-554:
sempre utili. fingasi, che da niun freno siano ritenuti nei lor letticciuoli i bambini
di quei momenti, sciolta d'ogni freno, destituita d'ogni riflessione, accesa,
: già comincia a raccor l'anima il freno / e volger i desir a meglior
con astolfo rassettossi, / e prese il freno, inverso il ciel li punse.
tutti i suoi moti naturali, senza freno di correzioni artificiali. questa è la più
fortuna... / mi tene a freno, e mi travolve e gira.
è riposta la bontà del cavallo nel freno dorato, nella sella trapunta girectomìa
gli affetti ha in eccesso e senza freno / giudica ratto. metastasio, i-350
siena, 301: avevi posto il freno alla lingua di non giurare, et ora
giustizia divina ha dato di tenere a freno le genti superbe, noi miseri troiani,
, e a noi no, mettendoci per freno il pericolo dell'onore? caro
: o giustizia regina, al mondo freno, / mossa d'alta virtù dal
cittade, e con giustizia / por freno a gente indomita e superba. de sanctis
chi regna, / è 'l più soave freno / quel della monarchia. arici,
caldi gli spron, sì duro il freno. pulci, 24-59: gli uomin parean
il mio cuore, e lascia'lo senza freno usare ogni diletto, acciò che godesse
xvn-4: temperanza... regola e freno de la nostra gulo- sitade e de
. non riuscì a tenere più in freno la risata che gli gorgogliava dentro da
v-740: si conviene... il freno all'asinelio per governarlo. savonarola,
un animale (la briglia, il freno). salvini, 23-11: a
agl'impeti / l'alme virtù sien freno, / che all'adorata informano / tua
, che la medesima libertà era grandissimo freno. b. cavalcanti, 2-526:
rivolse e prese il cavallo per lo freno e dandoli di grappo lo tirò a
angheria. baretti, 3-349: quel freno è anzi un vantaggio che non un
gran cavai ferrante, / reggendo il freno grave per molto oro. pulci, 5-49
r. gualterotti, 1-27: reggevano il freno a due grandissimi cigni, che il
, 1-170: di grazia, ponete freno alla lingua nell'ingiuriarmi, ac- cioché
di quei momenti, sciolta d'ogni freno, destituita d'ogni riflessione, accesa,
/ spezzando il vario, infame, antico freno? quasimodo, 36: duole durevole
mosche, / impaziente spuma e il freno morde. levi, 2-159: teneva
4-1264: volendo il re mettere qualche freno all'ingordigia insaziabile de'mercanti che trafficavano
cavalca, 16-2-82: lo digiuno è freno al monaco contro al peccato: onde
comp. dall'imp. di guardare e freno (v.); v. anche
parti e maniere loro; cioè il freno, le guardie, le stanghette, il
= comp. da guardia e freno (v.). guardialìnee
fra particolari meccanici vari. -guarnizione di freno: ferodo (v. ferodo).
ii-207: non avrai a tenere il freno al cavallo, non a dargli degli sproni
colpi / di senza guida e senza freno arderò / troppo immaturo al fin corresse
organi che consentono alcune manovre (del freno, della frizione, dell'acceleratore, ecc
, i-n-6: tenne elvia sempre in freno, o quasi sempre, / le sregolate
ii-262: i cavalli spauriti e senza freno, urtavano or per fianco or di
ripugna. boccalini, ii-241: quel freno della pietà... fa camminar
..., guidato da'baroni al freno e alla sella. equicola, 45
guida, lo sfrenato o chi pone il freno? -incanalato. ser giovanni
, legame gravoso, disciplina severa, freno. g. gozzi, 511:
sottoporlo a severa disciplina; tenerlo a freno; averne l'assoluto dominio. cieco
è temperanza, che è regola e freno de la nostra gulositade e de la nostra
, alla quale non è possibile porre freno o rimedio (e che si fa o
.). -freno idraulico: v. freno, n. 3. -pressa idraulica
destinato a raccogliere un gas. - freno idropneu matico: sistema di
uomo, il quale vedere lieve freno ti poteva tenere, acciocché gli
l'orgoglio / più non conobbe limiti né freno. alfieri, 5-41: crederei,
di cavallo che, mentre rode il freno, lo imbianca con la schiuma, gli
bartoli, 2-1-27: si fanno addestrare al freno da due palafrenieri, in un sembiante
.. per essere mal corretti dal freno, sentendosi a giuoco, uscirono di carreggiata
13. mettere o ricevere il freno o morso. -anche al figur.
adriani, iv-365: cominciando ad imboccare il freno,... lo crearono dittatore
. non ammetton pastoie, non imboccano freno e né men soffrono dello scudiscio il sibilo
gran pregio,... imboccavo un freno d'argento e d'oro. 14
8. ricevuto o messo (il freno, il morso). -anche al
armeno, / che tu lasciassi rimboccato freno / preso per gran durezza e per destino
vivo della bocca. 10. freno, morso. - in partic.:
come un cavallo che morde il freno, e si sentiva che qualcosa ci imbrigliava
carole, / tu porrai loro il freno. landolfi, 9-53: cosa significano dette
). -per estens.: tenerlo a freno, guidarlo per mezzo delle redini.
. — per estens.: tenuto a freno, guidato per mezzo delle redini.
per così dire imbrigliato non fosse un freno sufficiente contro i novatori. bocchelli,
nell'ozio, e lascia libero il freno alla negligenza ed alla rapacità de'ministri
ancor non nata. -tenere a freno, dominare (una passione, il
-vincolato, ostacolato, tenuto a freno, disciplinato (un'attività, una
benigni modi / gli animi altrui di freno impazienti, / tu li perdevi affatto
giorno, ii-403: mille baci di freno impazienti / ecco sorgon dal labbro ai
per molte vittorie, ma impazienti di freno, il quale conveniva destramente moderare.
stanze or vuo'portarmi / per sciorre il freno all'impaziente doglia, / che sarebbe
se la libera anima e pudica col freno della ragione non la doma, si turba
bartoli, 2-1-27: si fanno addestrare al freno da due palafrenieri... per
impennandosi come un puledro che morda il freno. sinisgalli, 6-123: la topolino
bella posta per intimorirlo e tenerlo in freno, non se gli fossero ispirate.
della palestra elèa che tentasse ridurre al freno i cavalli imperversati. 2.
avvertimento del consolo emilio doveva servir di freno agli impeti dell'ingegno mal consigliato. g
, 73-42: l'ammiranza i mette el freno / a l'amor empetuuso. m
ricalcitri o più s'impini a romper il freno. = deriv. dallo spagn.
impolluto. mamiani, 9-359: quel freno volontario che i coniugi pongono a se medesimi
/ trova modo pur tu ch'a freno il tegna. melosio, 2-65: deh
, giorno, i-727: cerca / por freno in van col morder de le labbra
che lo imprigionava. -tenere a freno, reprimere. nievo, 3-11:
delirio d'espiazione. -tenuto a freno, represso. pallavicino, 1-35:
; con scarsa / l'improbo e duro freno è in poche pene, / né sa
che dio nostro signore voglia esso metter freno a quell'impudenza, l'opera umana la
ultimo in preda all'amator disciolsi / freno di mia virtude g. gozzi,
stimò il sapientissimo impe- radore di mettere freno tanto a chi eleggeva, che a chi
agli occhi miei, che non han freno, / senza il mio, ch'è
, 5-89: a l'errante crin tenero freno / di fior bianchi inanella e di
). tasso, i-18: posi freno non solo a le rime, ma a'
. 2. figur. porre freno, limitare. carducci, iii-14-298:
, mentre essi lo dovevano dominare col freno della temperanza, siano pure inattivi ed accidiosi
; e sono con sottili briglie sanza freno, e povera sella d'una bardella
del resto dei torrenti qua e là senza freno, aspettando dalla sola natura, senza
e nel papa. -tenuto a freno, dominato. machiavelli, 1-i-265:
i cavalli dalle bocche rosa mordevano il freno spumeggiando. 2. per estens
l'uomo costringe lo 'ncendio della lussuria col freno della ragione. petrarca, 241-13:
ch'è più un incentivo che un freno. nievo, 476: la tua candida
loro, tutto ciò che avrebbe dovuto esser freno, fu incentivo alla sua sfacciata curiosità
non può essere contenuto, tenuto a freno, temperato; incoercibile, prorompente (un
, 10-i-305: altri concili aveano messo freno non solo alla incontentabilità d'alcuni,
. -che non è tenuto a freno (la lingua). bocchelli,
/ senza allentare al senso ingordo il freno? memorie per le belle arti,
, / ch'era al libero corso / freno, incontro e riparo. d.
furono da teopompo instituiti per moderar il freno della regia potenza, all'or che
. grazzini, 2-59: rotto ogni freno di pacienza e di rivede sanctis,
ci stringa tutti; e sia questo il freno della legge, accettata però dal popolo
nettuno inventata, / a indocilire al freno / un corsiero selvatico. 3
si lascia sottomettere, che rifiuta qualsiasi freno, che è ribelle a ogni imposizione;
). con giustizia / por freno a gente indomita e superba.
l'aspro, indomito destriero / col freno o con li sproni, in pugna o
: cavalcava un puledro, restìo al freno e quasi indomito. viani, 14-49:
2. figur. che non tollera freno o misura; incontenibile, irrefrenabile.
ascese, / ed ei rodendo l'indorato freno, davanti a loro come se fossero gregge
desiderii di quella,... freno in mezzo al corso il dolore. mazzini
xiii- 26: premette di nuovo il freno, ma sentì che non mordeva.
ascese, / ed ei rodendo l'indorato freno, / l'infaticabili ale a un
almeno, / tento allargare il ritenuto freno. filicaia, 2-1-118: a dir di
della inquisizione avrà giovato a tener in freno i novatori, e molto più l'infiac-
in politica e sperava che costituissi un freno. -ant. turbato, tormentato
. non possono giovare la correzione e freno del delinquente,... anzi l'
sere infrenato. -al figur.: freno, costrizione; disciplina. bettinelli
muoia. sacchetti, 111-59: di questo freno è infrenata la loro trascurata e dissoluta
4. assoggettare, sottomettere; tenere a freno, a bada, sorvegliare (una
letter. frenare, trattenere col freno; mettere il freno al cavallo,
frenare, trattenere col freno; mettere il freno al cavallo, imbrigliarlo. lacopone
4-25: il cavallo che non vuole il freno, affannisi; e dopo vespero,
, agg. letter. fornito di freno, imbrigliato (un cavallo 0 altro
intelletto. 3. tenuto a freno, sorvegliato. panigarola, 1-184:
infrenato2, agg. ant. privo di freno, di misura, di moderazione;
da in-negativo e frenàtus 4 munito di freno '. infrenatóre, sm. letter
/ senza fè, senza legge e senza freno? -sostant. leggenda aurea
1-ii-170: nullo a'pianti, nullo il freno / por s'ingegna a'suoi dolori
caldo sereno / mi ritien con un freno, / contra cui nullo ingegno o
ingemma l'arcion, s'ingemma il freno. buonarroti il giovane, 9-587: per
de marchi, ii-138: bisognava mordere il freno, tacere, inghiottire e procurare di
tiberio quando, levato che si ebbe ogni freno e ogni timore, vi si ingolfò
. figur. privo di misura o di freno; insaziabile, inestinguibile (un desiderio
e levano di calci e sono senza freno dice che dicono: oh è altro iddio
. fisiol. che abolisce o pone un freno all'azione di determinati organi; che
di inibizione. -figur. remora, freno, condizionamento. bacchetti, 2-xix-14:
serpe crudo, / come angelica tosto il freno torse, / che del guerrier,
arte di ributtarle, con tenere a freno l'ardita concupiscenza. manni, 2-41:
loero, invece, doveva rodere il freno della convenienza; ma della bile che non
2. figur. ant. tenere a freno, moderare. la giostra delle virtù
alla sozza e lorda mota, senza freno, ragione over ritegno, / non conoscete
mancanza d'odio che non è un freno ma un incentivo a uccidere.
: ordinò., che si dovesse metter freno all'insolenza della plebaccia. cesarotti,
so che e'sono instabil, senza freno, / e più leggier che foglia arida
i novi albori e tien gli audaci a freno, / né pur con pugna instabile
, ben ispronata da tanti, ma senza freno, convertirà in stalla la corte.
/ delle lascivie lor, può porre il freno; / quest'è eh'instolidi ti
delle lascivie lor, può porre il freno; /... / quest'è
difficilmente nel fervore del sangue si pone freno a quelle, onde infinita è la turba
usar una certa domestichezza intemperata e senza freno. b. corsini, 10-10:
di vittoria, non sfogo, ma freno, non estensione, ma intensione,
locomotiva mediante azione diretta sul condotto del freno automatico. = comp. dal pref
il dovere diventi amore, perché il freno, che prima non operava, operi,
ne'fedeli, allorché si vuol metterle freno e fare ch'ella non riesca nociva
di ben fare, aveva imposto il freno di una tarpatrice e intimidente ironia, aveva
leggi, delle consuetudini, d'ogni freno e limite ai proprii capricci. '
ad uomini stati consoli di tenere in freno i servi, e que'cittadini che intorbidano
imperii il rapido cavallo / segue del freno, e non pone orma in fallo.
; e finalmente, per tenere in freno il collegio, con inusitato esempio averci
6. tenere a bada o a freno; far indugiare, trattenere, far
riconosciuta necessità, bisognava allentare un certo freno di pudore e armarsi di una certa dose
che, facendo funzionare il motore da freno durante l'atterraggio, provoca l'inversione
esso non voglia esser tenuto da alcuno freno di disciplina. boiardo, 3-310:
. / nostre pupille senza guardia e freno / fermate e fise nel soave aspetto /
dominio della propria condotta; imporre un freno alle proprie passioni. loredano, 1-204
, tutto il merito ne viene a quel freno invincibile della coscienza che mi trattenne anche
desio ch'i'teng'or molto a freno, / e misil per la via quasi
: rompasi ornai de la paura il freno, / e mostra le tue chiare /
/ e van senza ritegno e senza freno / u'gli portano i sensi irrazionali.
con forza irrepugnabile chi già non ha freno in sé che lo tenga? rosmini
, imbarazzare, intralciare; tenere a freno, contenere, trattenere.
annunzio, iii-i- 1107: quando io freno un torrente con le mie briglie e
.. un legislatore, per por freno a qualche vizio, ordinare una legge,
a discorrere di rimedi costituzionali per porre freno al socialismo irrompente. pirandello, 6-376
impulsi senza sottoporli al controllo e al freno della ragione. -per estens.:
si morde così le labbra per tenere a freno un impeto d'ilarità che gli gorgoglia
lui commove in guisa tal, ch'a freno / può ritener le lagrime a fatica
7-1-102: esservi al tutto bisognevole quel gagliardo freno, deh'impegnare... la
ai pianti, ai dolci accenti il freno! marini, 102: quelle parole
e i tredici anni comincia a rompere il freno paterno e, toltosi a la scuola
beicari, ii-153: per non por freno al nostro primo fomite / colla ragion
amor mi diede, per tenermi a freno, / largato alquanto di temenza il
, / largato alquanto di temenza il freno, /... / subitamente l'
/ indi a lagrime pie largando il freno, / ei la consola et ella ogn'
altrui occupare. pone ad anburo lo freno di largéssa; cioè tenere e dare quel
gli ammaestramenti del gualchieraio, non con freno né con sproni di nulla il molestai
/ uccide e lascia al cieco senso il freno. fiacchi, 11: dal suonar
porta ognor, senza legge e senza freno, / il riso in bocca e la
confesso il mio peccare, / che sanza freno cavalcar contenta, / lasciandomi più volte
il sospetto del latrante cane lo ritiene a freno. peri, 12- 85: qual
poi la volgi attorno la morsa del freno. libro della cura delle malattie, 1-30
, 1-iii-185: al pianto rallargando il freno, / con lunghi baci, glie
moglie a lavar le briglie, il freno ed ogni altra fornitura del cavallo,
monopolio dei troppo ricchi, ed a freno degli incettatori e rivenditori. ungaretti,
macchina presso l'obelisco, tirò su il freno a mano, quindi discese e cominciò
(un atleta). -tenuto a freno, controllato, inibito (un sentimento)
le leggi suntuarie, le quali mettono freno al lusso, allora son da dirsi
. petrarca, 222-9: chi pon freno a li amanti, o dà lor legge
chi legge mi prescriva o tenga a freno. maggi, 60: se borea freme
; ribellarsi all'autorità; rifiutare qualsiasi freno o disciplina. c. i.
tuo paese. -senza legge e freno, senza legge e norma, senza
senza fè, senza legge e senza freno? muratori, 6-22: qui non ci
e vanno i venti senza legge o freno, / ogni nocchiero, di spavento
richiede principalmente che gli si metta leggerissimo freno ed eziandio debole. s. bernardino da
. amari, 1-1-15: increscea il freno alle maggiori città,...
/ vergogna un poco non strignesse il freno, / scrivendo io non sarei mai stanco
un legame, il morso, il freno, ecc.); allentare.
. stigliani, 2-31: già 'l freno a'corsier febo lentava, / fuor delle
. cantù, 1-15: lentò il freno al cavallo, toccandolo d'una gagliarda
del mio gran disio faria più dolce il freno. tasso, 19-97: sfortunato silenzio
, / s'esser poscia dovea lentato il freno, / quando non giovarebbe, al
gran conflitto / i cori ai sensi il freno. s. carlo da sezze,
singhiozzo, lentando con prodiga ridondanza il freno al pianto. fr. serafini, 304
e or lenti a l'alme il freno. pindemonte, 1-472: ulisse a nome
(un legame, un collare, un freno, un morso); non tirato
ch'a'miei desiri ardenti / con duro freno interrompeste il corso, / ma che
leva del cambio; la leva del freno a mano, dello sterzo', la
mendiche verginelle / cruda necessità levasse il freno / della vergogna, onde venisse meno
forze loro, che erano il solo freno che la tenesse lontana da quei paesi.
un ingranaggio); allentare (un freno). 34. sport. nel
usar una certa domestichezza intemperata e senza freno e modi da far creder di sé quello
il governatore, per usare latrocini senza freno e scorrer l'isola alla libera, cose
figur.: senza controllo, senza freno; eccessivamente. soldati, v-429:
libertà] vuol qualche regola e qualche freno: e dove essa rompa a licenza,
, / quello a chi tolto il freno era di bocca, / non più mirando
, ricercato, perseguito indipendentemente da ogni freno morale e da qualsiasi costrizione esterna (
/ alla qual rade volte si pon freno, / ché per libito suo la ragion
che il progresso sta nello scuotere ogni freno, nel far licito il libito.
, 1-732: chi può tenere il freno / alla timida sua lingua, non
esser religioso fra voi e non tiene a freno la sua lingua,...
... /... il freno / posto all'acque loquaci e al
che sapete, che metta un poco di freno al loquace della sua lingua bugiarda.
molto gli aggrada. / trassegli il freno e puosegli al lorino, / perché
vibra pur la tua sferza e mordi il freno, 1 rabbiosa invidia, abita o
con un accanimento implacabile, senza alcun freno. borsi, 1-23: la dovizia /
a tutte le mie virtù fu posto un freno / subitamente, sì ch'io caddi
tutti i raziocini che loro tolgono quel freno che convien pur che si soffra se si
fieri ludi / della città che 'l freno allenta e stringe / a'magnanimi toschi
, / sono un destrier che corre a freno sciolto. 9. che
nel nostro cor natura, / sciolti di freno e piccioli monarchi / vanno errando i
povertà e tenga le sue volontadi sotto freno e possa sofferire un poca di pena.
: essi verranno, essi porranno il freno / a tue lussurie: allora uccisi e
per amore di dio e per tenere in freno la carne ricalcitante. betteioni, i-332
, ii-138: il timor santo è freno per non peccare, è medicina del
: sinteticamente, ed allentando alquanto il freno alla fantasia, andiamo incontro ad un nuovo