.., fosse un vero accesso di frenesia, che ce n'era abbastanza cagioni
affé che questa è pazzia, è frenesia; e non è pietà, né
redano col grande inclito bembo! oh frenesia! te la perdoni la vergin maria
tendevano verso l'altare, con una frenesia selvaggia. idem, iv-1-909: e
pratolini, 2-230: animati da infantile frenesia percorrevano da un capo all'altro via
: se e'fussero umori maninconici, o frenesia, o simili accidenti, io ve
pelose, rosse, alternavan la battuta con frenesia, e il tino si squassava sotto
di quella frenesia, / di quelle strida e pianto sì
fioretti [tommaseo]: per questa insipidissima frenesia si vide già insanire tigrame contr'a
che gli è entrato in questa ^ frenesia d'amore, egli si spela, si
or che gli è entrato in questa frenesia d'amore,... èssi dato
chiuso là dentro per avere, senza frenesia d'amore, uccisa una donna con
morbi che recano stupidità, delirio, frenesia, furore, scempiaggine, cento altri generi
è proprio una compassione / in cotal frenesia oggi vedello. -mettere cervello,
, / péra lo stolto cinico / che frenesia ti chiama! pellico, ii-55:
: passò tan- t'oltre l'eretica frenesia, ch'esponendosi da loro in quel-
che quei fratelloni della congregazione, nella frenesia di far denari comunque, arrivavano fimo
sia la prima? vi regna la frenesia del linguaggio, battuta, controbattuta, wit
coribantiasmo), sm. tarantismo; frenesia patologica. d'alberti, 257
ad una malattia che era una specie di frenesia. quelli che n'erano affetti s'
pazzia, / s'avrò mai tal frenesia / cominciatemi a legare. c
9-284: detti anch'io nell'usata frenesia / di credere una dea la donna
. tasso, iii-74: con la frenesia è congiunta una debolezza di memoria grandissima
fanno però qualche differenza i medici tra frenesia e delirio, se ben tutte due sono
di sconvolgere tutto il passato: la frenesia delle libertà riproduce... l'insania
vino assai per ridursi in uno stato di frenesia così deplorabile. a. verri,
e che m'induce ad una deplorabile frenesia. manzoni, pr. sp.,
diabolico meccanismo che forse gli corrispondeva in frenesia. 4. per estens. fornito
coraggio, purché non giunga sino alla frenesia, diminuisce in effetto i pericoli anche
15-284: avvertiva nell'aria una piccola frenesia, onde su onde, come una
festa disimpegnati, con denari in tasca e frenesia di vivere. disimpégno,
se l'amore non va oltre la frenesia del sesso, non ci sono creature al
con alacre e tenace impegno; con frenesia disperata, con slancio convulso e appassionato
e disperatamente mangiarla, con rabbia e frenesia, senza affatto voglia, e senza masticare
pavese, i-264: ha smesso la frenesia di « amarmi » senza remissione, come
insegne, e quetava per allora la frenesia dell'impazzito popolo; ma non giungeva
cose accadevan soltanto in città: la frenesia s'era propagata come il contagio.
parte inferiore, è vizio ed è frenesia. monti, x-2-32: peccò francia
all'affanno, all'esaltazione, alla frenesia, al parossismo. giusti,
, descritti e commentati con lirica frenesia. baldini, i-181: lasciavano freddare
che incontravano per via: -frenesia, frenesia. - encefalite. -per simil
3. disus. stato di esaltazione, frenesia, delirio. buonarroti il giovane,
2. figur. agitazione, frenesia, furore; entusiasmo, euforia.
a corto di denari e con una tale frenesia di dare, vivian cominciò a frequentare
ebri correte / a discoprir la vostra frenesia. milizia, ii-355: * eresia '
ufficiali e serventi. tommaso, in frenesia, si voltò. alvaro, 9-143
, 4-352: passò tant'oltre l'eretica frenesia, ch'esponendosi da loro in quell'
data da mastrigli lo esilarava fino alla frenesia: lo abbracciava, lo palpava dappertutto
, o fosse un vero accesso di frenesia, che ce n'era abbastanza cagioni,
per longo tempo diede in una spaventevol frenesia; onde i suoi nemici, giudicandola
4-352: passò tant'oltre l'eretica frenesia, ch'esponendosi da loro in quell'
sospiri e pianti. / di cieca frenesia son debolezze, / fallaci sogni d'
fa molte malattie; siccome apoplessia, frenesia e fantasima, che la fisica appella in
/ amasia), sf. ant. frenesia. giamboni, 136: santo
e piagnelo. = incrocio di frenesia col tema di farnetico. farnesòlo
discorso di chi farnetica; delirio, frenesia, vaneggiamento. cavalca, 9-331:
di irritazione; agitazione, smania, frenesia causata dall'infiammazione pruriginosa di zone della
; orgasmo, concitazione, furia, frenesia, smania impaziente, inquietudine. -mettere
preda alpinquietudine, all'esaltazione, alla frenesia, all'entusiasmo; eccitato, irrequieto
nervosismo, inquietudine, viva impazienza, frenesia, furia; che è causa di
viva impazienza, con furia, con frenesia. mazzini, i-551: tra occupazioni
, e non stare tutto dì in frenesia. loredano, 1-8: i desideri de
gli oziosi; ed incalzato ferocemente dalla frenesia di parigi. verga, 2-316:
. d'annunzio, v-3-25: quella frenesia di attività morali e fisiche diventa una specie
fortissimi dolori di capo, e talvolta frenesia. -rifl. fermarsi, stabilirsi (
di simmetria, alla fissazione, alla frenesia delle abitudini. -unicità di tono
cagiona fortissimi dolori di capo e talvolta frenesia. leopardi, iii-1070: ebbi un'emorragia
volg. desiderio incontenibile, smania, frenesia; fregola. cammelli, 206:
di qualcosa, da smania, da frenesia. -in partic.: essere in
. figur. acceso desiderio, smania, frenesia; brama, passione. gelli
la fernosìa. frezzi, ii-10-52: la frenesia... fa vedere / un
volgar., 2-63: dopo disperata frenesia o pazzia molti ritornano al buon senno
conoscimento, come sono il letargo, la frenesia, il mal caduco. groto,
'l più spiacevole, mi par la frenesia; perché sempre son perturbato da molti
ch'egli, ridotto dalla disperazione a frenesia, da se medesimo si fosse precipitato.
fortissimi dolori di capo, e talvolta frenesia. dizionario di sanità, i-291: i
di sanità, i-291: i segni della frenesia decisa sono questi: le vene della
, o fosse un vero accesso di frenesia, che ce n'era abbastanza cagioni
anormale e non di rado sconfinata nella frenesia e nel vaneggiamento. 2. in
iacopone, 34-73: granne è la frenesia non metterse a vedire / a che
/ lauri e ghirlande, o nuova frenesia, / imparate da me, che
(ch'iddio ci scampi di tal frenesia), vi faccio fede che mi vincereste
e dubitando il padre se forse fusse qualche frenesia di ammalato, disse egli: 0
e di fianco, / quivi la frenesia cogli occhi torbi. bergantini, 65:
pesti; / e tisichezza, e bieca frenesia, / e mal di punta;
/ entra d'andare al campo in frenesia: / e come il sonno avea
assai per ridursi in uno stato di frenesia così deplorabile. -movimento vorticoso;
un tanfo, una caldura, una frenesia che saliva da ogni parte, un polverio
in improvvisi trilli, / in una frenesia di gioia, ignota / a noi,
ridono, urlano, applaudono. una frenesia. bontempelli, 7-235: traverso l'
l'onda armoniosa guardava la sala, la frenesia degli uomini e delle donne.
» in bocca; / e la frenesia gli tocca: / non fe'mai altro
o maraviglia delle umane spezie! qual frenesia t'ha sì condotto? savonarola,
verità, e non stare tutto dì in frenesia. gelli, 15-i-351: chi a
cale ogni pensiero, e chi una frenesia e chi un'altra. p. fortini
in quella stoppa e essendole entrata quella frenesia nel capo si volse chiarire se così
, 1-310: tornato di spagna colla frenesia in capo degli odori...,
pareva buona. casti, ii-5-69: nella frenesia, nella vertigine / d'aerea nobiltà
/ péra lo stolto cinico / che frenesia ti chiama! foscolo, iv-418: il
a quei pensieri solitari che conducono alla frenesia del suicidio. borgese, 1-342: voi
... ci ha condannato la frenesia dell'igiene. 4. forte
, 30-3: voi scusarete, che per frenesia, / vinto da l'aspra passion
sa i miei travagli e la mia frenesia circa lo scrivere, mi doverà scusar
or che gli è entrato in questa frenesia d'amore, egli si spela, si
squarcina. biondi, 1-146: venutagli nuova frenesia d'aver la principessa eromilia, cosa
ubbriachi fradici. -che dipende da frenesia (o la provoca: la febbre
alfine in rabbia il ludibrio ed in frenesia l'insolenza, s'avventarono a tutte le
. idem, 4-150: è dunque una frenesia di terrore (per chiamarla così)
non sa quanta sia / l'ardente frenesia / nel sen di donna di pigliar marito
tormentato da quel martirio, da quella frenesia, da quella rabbia detta gelosia.
? pure a questo è dovuta la frenesia dei duelli. alfieri, i-81: tediatomi
... ed incalzato ferocemente dalla frenesia di parigi. mazzini, i-411: intendo
: intendo benissimo l'entusiasmo, la frenesia della vostra città. carducci, iii-12-364
popolare poesia ricaduta negli accessi della torbida frenesia del beato da todi saltellare in un ballo
, e nel furore dei primi assalti la frenesia della morte imminente. idem, x-17-134
x-17-134: l'amore è anzitutto una frenesia fisica, che nessuna ammirazione morale o
dei prigionieri, invasi dal contagio della frenesia fùnebre. pirandello, 7-163: quei
: quei fratelloni della congregazione, nella frenesia di far denari comunque, arrivavano fino
ma se l'amore non va oltre la frenesia del sesso, non ci sono creature
14-176: si misero a fumare colla frenesia di assetati. jovine, 3-40: mi
disordinato movimento delle mani, una sorta di frenesia diabolica. moravia, vii-17: mi
da gente che gridava e, nella frenesia del tafferuglio, cercava di colpirmi in
5. locuz. -abbandonarsi alla propria frenesia: compiere atti, gesti, discorsi
senza ritegno ella s'abbandona alla sua frenesia, movendo verso il propileo d'onde entrano
e l'ultima luce. -avere frenesia: provare un vivissimo desiderio. casti
o per dir meglio ha una specie di frenesia per l'acquavite e i liquori forti
ci fugge: / e sempre ha frenesia di rotolarsi / e di precipitare; e
. -dare, cadere, entrare in frenesia: perdere l'uso della ragione,
/ ch'i'son intrato in simil frenesia, / e con duro penser teco vaneggio
per longo tempo diede in una spaventevol frenesia. buonarroti il giovane, 9-284:
, 9-284: detti anch'io nell'usata frenesia / di credere una dea la donna
tasca. -deporre, scaricare la frenesia: calmarsi, rasserenarsi. pasqualigo,
: s'io non iscarco un po'la frenesia, / potrei creppar per quest'amor
quest'amor cagnaccio. -montare la frenesia di fare qualcosa: desiderarlo ardentemente.
magalotti, 23-108: allora che montava la frenesia a giorgio di trabisonda di metter platone
-togliere, levare, cavare qualcuno di frenesia: liberarlo dal delirio, dall'agitazione
accanto, / per cavarlo di quella frenesia, / di quelle strida e pianto sì
ant. che è in preda alla frenesia; farneticante. segneri, 11-13
. frenetichézza, sf. disus. frenesia. libro della cura delle malattie,
passata. = cfr. frenesia. rente; demente,
frenetico già molti anni, e per la frenesia fogazzaro, 2-66: un branco di
5. sm. ant. frenesia; delirio, vaneggiamento. fasciculo di
della vanagloria, dell'aridità, della frenesia che va agli estremi, delle bestemmie
più massicce, il sommo della tua frenesia, la cima della tua furfanteria.
2. furore maniacale, frenesia. cavalca, i-116: tutte le
dopo le furie dilaranti e l'orribile frenesia di tanti giorni, è tremendamente cupa.
6. desiderio smodato, brama intensa, frenesia. buti, 1-765: queste due
, furiosamente; con impeto, con frenesia (o frettolosamente, di furia).
essa [voce] lancia con tale frenesia che pare ira, sono...
2-327: sembrava invasa da impeti di frenesia al sentirla gallonare. b. croce
tormentato da quel martirio, da quella frenesia, da quella rabbia detta gelosia.
fiamminghi: / alle fanciulle schiatta da frenesia il cuore: / resta qualcuna con pura
morelli, io: schivate l'usitata frenesia di giurare e imprecare; un tal idioma
dizionario di sanità, i-291: la frenesia chiamasi idiopatica, quando nello stesso tempo
altri quartieri, ci ha condannato la frenesia dell'igiene. -igiene mentale:
matrigna imbozzacchita nella sciagura della sua disperata frenesia musicale. -svigorito, indebolito (
maniere. 2. ant. frenesia, smania, delirio. iacopone,
e ero sì impazzato dentro a questa frenesia che poco ci mancava dar la volta
so quale potente società industriale nata dalla frenesia della guerra aveva impostato sopra uno scalo
e... proruppero a tale frenesia che giunsero ad inceppare il proprio re
marito, l'altra un'incestuosa innamorata alla frenesia del proprio padre. marinetti, i-96
incoerente / nel delirio febril, ch'è frenesia. 3. che cade in
desiderio di lei induca gli uomini a frenesia, come l'assillo i tori.
sia. = denom. di frenesia (v.) col pref. in-con
10-87: caro messer giovanni, cavate di frenesia qui il coccio, inghiottonito de le
misteriosa, e l'amiamo colla suprema frenesia del naufrago, che le onde sferzano,
magalotti, 23-108: allora che montava la frenesia a giorgio di trabisonda di metter platone
né la lettura degli enciclopedisti né la frenesia della libertà me la scusavano di quel
io era tanto invasato in una mia frenesia ch'io vi prometto, ch'io
infestazione de'lor pensieri agitati dalla naturai frenesia del sospetto, che gran pietà metteva
dottrina. metastasio, 1-iv-580: l'enorme frenesia irreligiosa, che tutto contamina interamente il
seguito altro che un'ispirazione (o frenesia), sopraggiungendo la quale, in due
siri, iii-537: tutti con fatale frenesia [cospiravano] nel laceramento, esterminio
mie armi pesanti e con la mia frenesia spirabile io portavo meco il mio fratello
/ ch'i'son intrato in simil frenesia, / e con duro penser teco vaneggio
.. si tramuta sull'istante in frenesia d'odio, egli vorrebbe ucciderla sul colpo
, strano; capriccio, smania; frenesia, ossessione, fissazione, mania.
specie di arte lullistica, cioè la frenesia di credere che si possa imparare ogni
/ all'ira, alla tristezza e frenesia. fazio, v-25-86: da fantasia e
ingannato ogni ora da una sorta d'uggita frenesia, in una morosa dilettazione,
. casti, ii-4-33: ognor malnata frenesia / di pazza ambizione il cor gli
conversazione; quelle narrazioni spinte fino alla frenesia sono manicaretti fatti per i vostri palati
l'attrice ardente... passava dalla frenesia della folla alla forza del maschio.
a comportamenti imprevedibili, a stranezze; frenesia improvvisa; mutamento capriccioso di umore (
la ragione o la coscienza; furore, frenesia, smania; incoscienza, irresponsabilità.
; demenza, mania; furore, frenesia, smania; incoscienza. - in senso
né la lettura degli enciclopedisti né la frenesia della libertà me la scusavano di quel
fur fatti / guarirò alcun di questa frenesia. 3. spreg. medicastrónzolo
meccanico nubiano e analfabeta. guarda che frenesia per la danza aerea -trucco di corde
mai seguito altro che un'ispirazione (o frenesia), sopraggiungendo la quale, in
ricchezza propria, dalla maestà e dalla frenesia altrui, preferire con inaudita costanza i
. alfieri, iii-1-24: una tal frenesia non è mai caduta, se non
l'amante. -montare la frenesia di fare qualcosa: v. frenesia
frenesia di fare qualcosa: v. frenesia, n. 5. -montare la
la guerra che mette il morso alla frenesia de'ribaldi. b. croce,
bocca non so quale sapore con una frenesia tale delle labbra, che mi rivelò
genere la danza negra con la sua frenesia e i suoi motivi umoristici. bianciardi,
per via; / quasi con frenesia or ti chiamo e tu più non
l'apostolo indegno invoca il demonio della frenesia, e colle proprie mani tronca
iacopone, 34-14: granne è la frenesia non metterse a vedire / a che
frenetico già molti anni e per la frenesia impedito in tutte le operazioni de la
: 'parafrenitide ': spezie di frenesia attribuita dagli antichi alla infiammazione del diaframma
dell'italia piccolo borghese in vena di frenesia, rifatta appena ripulita e parvenù.
ariosto, 30-3: voi scusarete che per frenesia, / vinto da l'aspra passion
è, in lui, simile alla frenesia dionisiaca. egli sente a tratti risalirgli
, 644: o berretton, questa tua frenesia, / ti porteran / di peso
luterano (ch'iddio ci scampi di tal frenesia), vi faccio fede che mi
, 2-788: io compatisco pure alla frenesia plausibile che tirò il grande alessandro fuor
altri quartieri, ci ha condannato la frenesia dell'igiene. vittorini, 7-185: il
so quale potente società industriale nata dalla frenesia della guerra aveva impostato sopra uno scalo
marino, i-87: scusi la naturai frenesia del suo cervello. compatisca la tentazione del
gotta, gli effetti isterici, la frenesia e fin la peste trovano nella musica
434: le medesime famiglie giunsero a tanta frenesia che talvolta i padri professavano un partito
comodità illuse di dare alla vita una frenesia insperata. -come personificazione.
, x-i- 165: la mia frenesia mi spinse a veder nel padre un nemico
.. la vittima di tale ultoria frenesia era una insegnante anche lei.
: specie seconda ria di frenesia, supposta dagli antichi proveniente non da
'pseudofrenesia ': specie secondaria di frenesia. = voce dotta, comp
(v. pseudo) e da frenesia (v.). pseudofrequènza
che sia una resipiscenza pseudoiacoponiana, una frenesia sensualmente mistica. = voce dotta,
comodità illuse di dare alla vita una frenesia insperata e in questi ultimi anni parve ritornare
diarrea, il fungo filiforme, la frenesia, l'impotenza a volare ed altre ancora
. lxnati, xvi-255: godevano con frenesia sentir crepitare le loro carni sotto la
. alfieri, iii-1-24: una tal frenesia non è mai caduta, se non istantaneamente
dalla natura disposta a questo ramoscello di frenesia, sin da quando sotto degli occhi
capo della madre, con una specie di frenesia. beltramelli, iii-552: si udì
in eterno al creatore nato, la frenesia razionatrice, f arzigogolatura dottrinale, il gelido
.. recano stupidità, delirio, frenesia, furore, scempiaggine. ghislanzoni,
or che gli è entrato in questa frenesia d'amore, egli si spela, si
. cinelli, 2-294: tommaso, in frenesia, si voltò a venturi: -ora
comodità illuse di dare alla vita una frenesia insperata e in questi ultimi anni parve
come un mantice, e, malgrado la frenesia di quell'impeto, cominciava a rimettere
, rottura e riconciliazione, disgusto e frenesia, della passione di giulia si ripercosse sul
: che era incomprensibile quella sua fredda frenesia di complicare le cose. -aspetto
il polmone, la non dia in frenesia. -riscaldarsi la memoria: scordarsi
né a nessuno ha mai preso la frenesia di volerle spacciare per istorie né pure a
, che a poco andare diventò rovello, frenesia, rabbia, e non so che
della gran madre in quanto dea della frenesia e dell'estasi sanguinaria, e in
che più tirano in questo momento di frenesia salutista è lo yogurt. =
sana. proverbi toscani, 43: frenesia, gelosia, eresia, mai son sanate
ferdi- nandeo, ma perché inseriva nella frenesia sanguinaria e quotidiana delle persecuzioni, una
sanguinaria e quotidiana delle persecuzioni, una frenesia faccendiera. 2. per estens
potrà essere che nell'arbitraria espansione della frenesia orgiastica della satiriasi, della ninfomania,
5-i-658: lo prese e lo squassò una frenesia di sparare, anche sapendo che si
che odorasse della goffaggine goldoniana e deltamollosa frenesia chiarista. de sanctis, i-272: certo
né la lettura degli enciclopedisti né la frenesia della libertà me la scusavano di quel subito
ostinati, invaso da una specie di frenesia crudele. palazzeschi, 6-145: battista
so quale potente società industriale nata dalla frenesia della guerra aveva impostato sopra uno scalo
x. figur. accaloramento, agitazione, frenesia. -anche: impeto, impulso.
. per simil. che si muove con frenesia, a scatti, con impazienza o
s'io non iscarco un po'la frenesia, / potrei creppar per quest'amor cagnaccio
... recano stupidità, delirio, frenesia, furore, scempiaggine. carducci,
intelligenza si fece più arida, la frenesia schernitrice divenne piu frenetica. -burlesco
4-ii-401: dopo se'mesi e più di frenesia, / ripreso lume e svaporato il
matrigna imbozzacchita nella sciagura della sua disperata frenesia musicale. savinio, 12-50: donna
dare in escandescenze, essere preso da frenesia o da eccitazione per lo più amorosa.
20-171: non si potrìa dire quanta frenesia scompigli colui che pur dianzi non pensando
gli diletta. -muoversi rapidamente e con frenesia in direzioni diverse, per lo più
né la lettura degli enciclopedisti né la frenesia della libertà me la scusavano di quel subito
mali - così pure carlo della sua frenesia mantovana. = comp. dal
fioretti, 2-5-424: setteggiatori di così bestiai frenesia [la reincarnazione delle anime].
poco giudizio, o per dir meglio la frenesia e sfacciata pazzia del signor filippo?
, era stata presa anche lei dalla frenesia di sfollare. cassola, 2-258:
, era stata presa anche lei dalla frenesia di sfollare. pavese, 4-135: ci
e di guerra li spronavano a rovistare con frenesia, carponi, tra le biglie colorate
genere la danza negra con la sua frenesia e i suoi motivi umoristici.
sgittaménto, sm. ant. agitazione, frenesia. quintiliano volgar. [crusca
miagolare (un gatto). frenesia, c'è sempre qualche punto da fare
dizionario di sanità, ii-291: la frenesia chiamasi idiopatica, quando nello stesso tempo
a causa di una più che comprensibile frenesia slamatóre, sm. strumento adoperato dai
sensi a tratti rispondessero meno vivi alla frenesia sempre acuta del desiderio, come se
soddisfatta, si tramuta sull'istante in frenesia d'odio. 11. saziato
proprie in eterno al creatore nato, la frenesia raziocinatrice, l'arzigogolatura dottrinale, il
or che gli è entrato in questa frenesia d'amore... èssi dato infino
rovina fosse caduta in balìa di quell'ardente frenesia vegetale che le era cresciuta addosso e
seguito altro che un'ispirazione (o frenesia), sopraggiungendo la quale, in
sensi a tratti rispondessero meno vivi alla frenesia sempre acuta del desiderio, come se
era venuta naturalmente per ambedue come una frenesia di spogliarsi dentro a vicenda, come era
dell'oggetto, sovietolatria) applicarsi con frenesia a cause nazionali e a nazionalismi anche
or che gli è entrato in questa frenesia d'amore, egli si spela, si
la quale li dice, per consiglio di frenesia, una gran villania; ed egli
: la sera della prima, piglia una frenesia, c'è sempre qualche punto da
mie armi pesanti e con la mia frenesia spirabile io portavo meco il mio fratello latino
aretino, 20-77: venne in quella frenesia di goderne che mosse quella sprezza-sagramento (
imitano simi- glianti vacillazioni, composte di frenesia e di riso, non avrà plauto
a tanto stravolgimento di capo giugne questa frenesia che non credo che vi fosse savio della
appariva, fuori che lo stravolgimento della frenesia estatica, altro che il lampo tetro di
alterazione dello stato fisico o psichico inducendo frenesia, estasi o anche torpore e stordimento
], 2: teste surriscaldate da faziosa frenesia di comando. -stimolato vivamente
4-ii-401: dopo se'mesi e più di frenesia, / ripreso lume e sva
fiamma in pericolo. parve che una subita frenesia lo prendesse, come tarantolato. linati
sm. tarantismo. - per estens. frenesia, agitazione; ossessione. redi
iperb. per indicare stati di particolare frenesia e concitazione emotiva. faldella, i-5-300
stato, situazione di forte eccitazione e frenesia emotiva, spirituale, intellettuale.
scrittura sacra ha per da una specie di frenesia. suo obietto solo dio. sarpi
proprie in eterno al creatore nato, la frenesia razionatrice, l'ar- zigogolatura dottrinale,
. -tocco da furore, di frenesia, di mania: affetto da delirio
voi mai veduto alcuno gravemente tocco di frenesia, avete notato come egli grida e fa
affatto, / per quella sua toresca frenesia. de amicis, xiv-122: il circo
del mondo, e specialmente entra in una frenesia de dimandare denari de legne.
quello in che freme il delirio e la frenesia d'un'anima senza fede e senza
4. che è caratterizzato o che provoca frenesia, ansia, concitazione. b
d'un male ignoto, come d'una frenesia che la debba travolgere. alvaro,
in continuazione, con grande vivacità o frenesia; procedere a passi piccoli e svelti.
scandalistico, al trucchismo tecnico, alla frenesia teorizzante e filosofante. =
indicare stati di particolare concitazione emotiva o frenesia. n. villani, i-1-98:
-che rivela grande vivacità, irrequietezza, frenesia. linati, xvi-115: costoro portavano
in altri quartieri, ci ha condannato la frenesia dell'igiene. 5.
un prodotto moderno. un prodotto della frenesia industriale e dell'urbanesimo. gramsci,
, da colmare (a misura di chella frenesia finta) la tromba vaginale della bassàride
io far più per liberarmi da questa frenesia che mi tormenta? goldoni, xii-
delle rondini'. proverbi toscani, 43: frenesia, gelosia, eresia, mai son
emotivo, stato di euforia, di frenesia. d'annunzio, 4-ii-156: pare
(ch'iddio ci scampi di tal frenesia), vi faccio fede che mi vincereste
u. boccioni, 70: la frenesia dell'artistico e dell'erudito segnano nella
si trasformarono in germania in un'infantile frenesia a esagerare espressionisticamente, il valore schematico
naturalmente negli stati uniti dove è ormai frenesia collettiva. calvino, 12-135: tutte
, sf. stato di forte agitazione, frenesia, eccitazione. s.
sposare tutti i godardismi possibili, dalla frenesia delle citazioni alla tensione, 'nonsense'.
, e in una sorta di algolagnica frenesia, di voluttà masocona: presi nel cerchio
minislip, culotte o boxer, una frenesia ha colto donne e uomini che acquistano
: non la morte, ma la divina frenesia (per dirlo all'omerica) della
si diceva, personalismo) contro la frenesia solidarista e socialista che allora ammortiva gli