riso; / ed io con ciò tentai frenar gli errori / de'fortunati e degl'
occasione si è perduta qui ora di frenar l'audacia degli ugonotti, e d'
o cervi, colpire a volo uccelli, frenar destrieri, essere sagacissimo alla pesca,
stroppiato. monti, 3-1-13: che il frenar di costei tira e l'orgoglio /
: sola costei / né con fatti frenar né con parole / tu sai per anco
la palestra, al salto, / frenar corsieri e in bellicoso assalto / incurvar
, / col tridente tuo grave / frenar loro volesti 'l corso, e 'l moto
, ch'ogni fiore uccide, / frenar non può de'carmi miei le torme.
del demonio, / che non si può frenar con alcun freno. dottori, 1-42
comandanti dei dipartimenti e degli arsenali per frenar quella bramosìa d'indipendenza e di padronanza
riso: / ed io con ciò tentai frenar gli errori / de'fortunati e de
più del grave e serviva meglio a frenar gli affetti e le passioni dell'animo.
cure, / ch'io non mi so frenar d'ir loro appresso. pallavicino,
dio de fatti suoi, / sì sa frenar, sì che non passa i termini
al tuo voler, frenai, / quanto frenar si ponno, / l'ira vittrice
fiato, ch'ogni fiore uccide, / frenar non può de'carmi miei le torme
, / prima avvezzo nel ben, frenar poi tosto / i suoi desiri, e
predetto il ver ti fue, / né frenar ben sapesti un van desire. /
o narrare come sapesse... frenar destrieri, essere sagacissimo alla pesca, primo
vuole / mostrar che e'viva per frenar quel suo / fìgliuol, che non
635: una dea non vista / a frenar la tua fosca ira veniva. alvaro
il viceré s'accorse che non bastava frenar le lingue, ma che bisognava ancora
. zinano, 5-31: aspira di frenar la terra e 'l mare. alfieri,
invan pregato il condottier non volle / frenar questa licenza. il potea forse?
voci, e presto move / a frenar il furor de'saracini. tassoni, 1-14
, ho gran timore / di potermi frenar. alfieri, 1-271: cotal rampogna io
le voci, e presto move / a frenar il furor de'saracini. moniglia,
de'fatti suoi, / si sa frenar, sì che non passa i termini /
: indarno cercate /... / frenar man serve e ladre / senza alcun
confusamente. niccolini, il-n: io frenar deggio / l'impeto dell'etade, ed
peri, 10-94: né pon l'ira frenar, che audace incaica / le meste
, ii-4-12-95: conobbero esser agevole il frenar un popolo sedizioso, se dopo 'l
e l'autorità di essi prencipi a frenar il fuior di quel popolo mal affetto
[buonaparte] acconsentì... a frenar l'impeto delle sue armi contro lo
utile, / e l'avida a frenar folle speranza / di un desiderio inutile.
.. / ch'io non mi so frenar d'ir loro appresso. alfieri,
appetiti licenziosi. fontanella, i-259: per frenar l'irrego- lato affetto / del lascivo
: per tentar con fidato magistero / frenar man serve e ladre / senza alcun prò
, i-2-11-41: abborrivano caduna potenza che frenar potesse loro licenziosa vita. guazzo, 1-34
5: per tentar con fidato magistero / frenar man serve e ladre. siri,
'l dì, può malagevole- / mente frenar la lingua, l'autor pregavi / a
io voglio / con l'un marte frenar, con l'altro amore. tasso,
la fronte. menzini, i-163: chi frenar potria l'intensa doglia, / membrando
. alamanni, 7-ii-305: molti modi al frenar già mise in uso / la rozza
3-5-374: morsi di ferro, da frenar mascelle / a focoso destrier. foscolo
al ciel più tonda, / o frenar borea, allor che scuote il dorso /
più spedita e comprovata dalla sperienza per frenar tanti sregolati movimenti fu quella di mutar
figli, / che de'morbi a frenar l'atro flagello / d'erbe e nitri
, ma con durissime condizioni, a frenar l'impeto delle sue armi contro lo
del demonio, / che non si può frenar con alcun freno. l. donato
ii-424: se l'uomo non riesce e frenar quella [carne], essa assoggetterà
di nuovo fossero costruite le palate per frenar li disordini che ne risentiva quel porto
meglio che altrove si apprende la forma da frenar le passioni. pisani, 188:
la religione, abbonivano cadauna potenza che frenar potesse loro licenziosa vita. leti, 5-iii-413
ma non vale / la gran rabbia a frenar che in lui s'accende. giuliani
la religione, abbonivano caduna potenza che frenar potesse loro licenziosa vita. birago, 91
trafiggere atride; o la tempesta / frenar dell'ira. leopardi, 27-81: sovente
ottimati e 'l popul genovese. per frenar questo al re di francia piacque /
non vale / la gran rabbia a frenar che in lui s'accende / e le
concitavano, ed a mala pena potevano frenar se stessi che non venissero ai fatti.
mio animo che mi convien stare attento a frenar la penna, acciò che la lettera
si compiacque, / ché mai si può frenar bestia non doma: / ma grilla
pericoli, né alcun rispetto umano a frenar punto la ferocità dell'animo giovanile.
elesse, stimando in tal guisa frenar la licenza per cui si suole insolentire chi
già destinatole, non le permettesse a frenar il pianto e 'l sospirar in guisa che
torbidi, inquieti e rissosi si hanno da frenar con leggi più rigide che i quieti
il vostro destrier quando più corre / frenar potete e rivoltarlo in giro; /
lì, gonfiando in silenzio e sforzandosi di frenar gli sbuffi per quest'ostinato capriccio intollerabile
uom dabbene che fa da saccentóne: / frenar non sa in se stesso collerica passione
i figli, / che de'morbi a frenar l'atro flagello / d'erbe e
alamanni, 5-5-1117: molti modi al frenar già mise in uso / la rozza
testificare. bisaccioni, 1-195: il frenar le lingue ne'stati altrui non è
, gonfiando in silenzio e sforzandosi di frenar gli sbuffi per quell'ostinato capriccio intollerabile
al fatto mio, / giurando di frenar l'estro mordace / pur di viver
meglio che altrove si apprende la forma da frenar lepassioni. metastasio, 1-i-875: scuola son
/ padre spietato indegno, / nqn so frenar lo sdegno, / l'alma si
solo che anche ne'poeti, / per frenar tira e per scemar- a in
la religione, abbonivano caduna potenza che frenar potesse loro licenziosa vita. tassoni,
di ciascuno una spada damòclea, per frenar col terrore di un'arcana e inevitabile
più spedita e comprovata dalla sperienza per frenar tanti sregolati movimenti fu quella di mutar la
più spedita e comprovata dalla sperienza per frenar tanti sregolati movimenti fu quella di mutar
vii, con studiati carmi, / frenar vorreste e i brandi nostri, e noi
, inquieti e rissosi si hanno da frenar con leggi più rigide che i quieti
di sangue. grossi, i-484: frenar tento / quel sangue che gli sgorga a
che tira anco sovente ha per costume / frenar, sì che i navigli non affonde
tuo voler, frenai, / quanto frenar si ponno, / pira vittrice.