/ ritenne. monti, 1-278: « frena lo sdegno », / la dea
avvisa, e 'l tuo dir stringi e frena, / anzi che 'l giorno,
in l'alemanno / confin le tigri tue frena e le arpie. idem, pr
argante, e pur talvolta / si frena, e volge, e poi cede pur
tenace / morso le stanche navi àncora frena. marino, 5-69: la famosa
dottori, 131: tu, deh frena i lamenti; e sol di due /
asino, rotta la cavezza che lo frena, vuol sentirsi in amore con la terra
rapido fiume]: il tuo corso non frena / né stanchezza né sonno; e
awisa, e 'l tuo dir stringi e frena, / anzi che il giorno,
e fra l'armi di marte / onde frena l'europa, il gran germano /
. b. stampa, ix-99: frena, mio bene, i lumi tuoi lascivi
un eroe dei tempi d'omero, che frena su la biga le poledre candide?
moderatore; che regola, tempera, frena. dante, conv., iv-ix-10
, 181: ninfa, che parli? frena, / frena la lingua, da
ninfa, che parli? frena, / frena la lingua, da soverchio sdegno /
serpi al suo carro e col morso ne frena la bocca / e viene levata per
urto, che abbonda, / vince né frena. alfieri, i-67: questi labbrucci
frati. tasso, 17-34: e frena il dotto auriga al giogo adorno /
, vii-498: convien chi buon destrier frena e corregge / ch'accenni di ferir
il decenne / berretto il crine af- frena, aureo decoro. montano, 37:
comanda ma vieta, non spinge ma frena. b. croce, ii-13- 266
gatto, 1-123: anche l'infanzia depredata frena / le stagioni infocate del tuo sangue
petrarca, 208-7: il tuo corso non frena / né stanchezza né sonno; e
corso a te [lucido rio] non frena / sterpo né sasso, e
pugne, e la tua voce / frena o disserra a certo scopo il dardo.
corso a te [rio] non frena / sterpo né sasso, e son disciolti
con la figura de l'uomo che frena il leone. campanella, i-235:
mitezza, che piega, modera, frena (in senso morale). boccaccio
/ voragini del mare, / dove frena nettuno i salsi flutti, / s'udissero
d'ogni umanità così diverso / che frena per cavallo un elefante. magalotti,
va, figlio, arditamente; / frena l'orgoglio di que'mar- rabisi;
[il gran maglio], lo frena, / lo sferra, arresta, mentre
altro oggetto i suoi bei lumi: / frena il desir, o misero e infelice
falcati ivi congiunse / destrier, che frena con mirabile arte. marino, 16-251:
verso i suoi familiari, invece si frena dal manifestare l'una e l'altro.
volubili, sensibili, la famiglia li frena. pratolini, 9-129: ella aveva
voglia far del bene, ma non frena le iniquizie di un despota. -concedere
/ tentando il faro; e allor: frena, gridai; / ch'io scopro
mia, non correr con tanto impeto, frena questo pensiero con qualche ragionevol discorso,
/ spegne d'ogn'alma ambiziosa, e frena / i discordi voleri. d'annunzio
il giovane, i-276: ma se non frena le sue voglie scempie, / s'
e l'armonico genio il guida e frena / sotto a le leggi de le industri
più può si veste intorno; / frena tosto il cavai, sopra si getta
il re, corre alla stalla, / frena un cavallo, e vuole all'improvviso
d'ogni umanità così diverso / che frena per cavallo un elefante. testi, i-267
, ii-103: buon cavalcatore... frena e sprona il concupiscibile e l'irascibile
ecco il fabbro che l'avvia, lo frena, / lo sferra, arresta,
tentando il faro; e allor: frena, gridai; / ch'io scopro cose
petrarca, 208-5: il tuo corso non frena / né stanchezza né sonno. lorenzo
lorenzo de'medici, i-216: deh! frena alquanto il tuo veloce corso. ariosto
il duolo, / l'ira oblia, frena il moto e acqueta il volo.
se l'una e l'altra ripa frena / il fiume, lieto il lento corso
onde dalle caverne, in cui gli frena, / mandasse alle mie vele il
o giunone,... / tu frena i venti insani e fa che scempio
tenace / morso le stanche navi ancora frena. a. verri, i-16:
, / che dal nastro, ch'il frena, a ciocca a ciocca / scatta
, che abbonda, / vince né frena. -smorzare (il calore)
lo ingrossa quel, più l'ardor frena. -contenere in giusta misura, ridurre
avvisa, e 'l tuo dir stringi e frena. -figur. tenere avvinto (
è breve furore, e chi no'l frena, / è furor lungo, che
. b. stampa, 198: frena, mio bene, i lumi tuoi lascivi
fer sembiante. marino, 324: frena, frena i singulti, / pon giù
. marino, 324: frena, frena i singulti, / pon giù lo sdegno
la maestà di tali oggetti non vi frena dal profanarli? alfieri, 1-220: i
volubili, sensibili, la famiglia li frena; capaci di astrarre, diventano pratici.
quanto misero è il gregge, / cui frena incerta legge / lungi dal prisco suo
; /... qual per leggi frena / il secolo ritroso. foscolo,
fatai prole sei tu: ma venerato / frena più genti ed è più grande atride
, ii-133: è la disciplina che frena i soldati tedeschi. -impedire il diffondersi
va, figlio, arditamente; / frena l'orgoglio di que'marrabisi; / non
usurpazioni degli acclesiatici. 3. chi frena, chi manovra i freni. - in
cfr. isidoro, 20-16-1: « frena dieta quod equos fremere cogant, vel
frombe sibilanti a un altro; / lo frena e sella e monta su fischiando.
: poni lo sdegno orribile, / frena la furia de la destra irata. nievo
è breve furore, e chi no 'l frena, / è furor lungo, che
, che 'l tuo gran regno af- frena, / circondi e bagni, e 'n
verso i suoi familiari, invece si frena dal manifestare l'una e l'altro.
di piropi e di giacinti; / e frena il dotto auriga al giogo adorno /
bene. b. stampa, 198: frena, mio bene, i lumi tuoi
. v.]: così si * frena 'l'ira, la lingua,
con la lamina che essa spinge o frena in uno scappamento a verga.
817: una dea invisibile di luce / frena impennandoli sulla scogliera che fuma / i
b. tasso, ii-305: frena l'ostinato orgoglio, / che..
me. forteguerri, iv-385: frena finalmente / tanto sdegno fratello, e in
, 1-167: placa il mar, frena i venti, incalma l'onda. pisani
impaziente e i pensier liberi / nemico frena? 8. non ben definito
una difficoltà. peri, 2-60: frena del suo desio la voglia altera, /
: talora d'un indomito destriero / frena l'orgoglio. chiari, 1-ii-60: l'
/ regie accoglienze gl'indovini accenti / frena il pastor de gli squamosi armenti.
, 1-123: anche l'infanzia depredata frena / le stagioni infocate del tuo sangue
326: il tebro... / frena quasi per voi tonde correnti, /
raccoglie, / e l'inimico stuol frena e reprime. loredano, 4-264: lasciate
impigrisce l'esercizio delle attività individuali e frena i movimenti iniziatori. landolfi, i-415
per substituto. fantoni, ii-156: ci frena irremeabile / stige l'invito piede,
furore, e chi no 'l frena, / è furor lungo, che 'l
tenace / morso le stanche navi ancora frena. lomazzi, 2-62: c'insegna [
circoscrive o delimita; che modera, frena, trattiene, contiene. dante
di sua man nel cor dipinge, / frena il martir, l'acerba piaga unge
vecchi patiti della lirica a cantare chi mi frena in tal momento. -composizione
è il principio attivo, il quale frena la fermentazione della birra e la conserva.
ecco il fabbro che l'avvia, lo frena, / lo sferra, arresta,
: -va'figlio, arditamente; / frena l'orgoglio di que'marrabisi. =
, prego, e te raccogli, e frena / quel dolor ch'a morir doppio
pecchie e delle vespe; e finalmente bevuto frena il vomito. targioni tozzetti, n-1-122
/ minaccia né vergogna / no 'l frena, no 'l rimove; / prove accumula
, che riduce la velocità; che frena o rallenta un movimento. tommaseo [
o spirituale che opprime, impedisce o frena gli slanci ideali e le iniziative o
che provoca l'indugio, ciò che frena, rallenta', quindi 'peso, argine';
sodisfanno; li più generosi mordono chi li frena e a terra scuotono. cesari,
tenace / morso le stanche navi ancora frena. salvini, 12-1-255: qui
del campo, /... / frena del suo desio la voglia altera.
libertino. ibidem, 21: chi troppo frena gli occhi, vuol dire che gli
. goldoni, x-393: olà, frena, mendace, / quel tuo labbro
vecchi patiti della lirica a cantare chi frena in tal momento. 9.
/ che con iesù ti lega e frena, / abraccia iesù santo, / che
: le ritrose comete ei [amore] frena, e vieta / che nel passar
spinge i passi e 'l timor frena, / mi giunse di letizia incerta piena
inferma ed egra / già son più giorni frena il gran desio / ch'ho d'
è breve furore, e chi no 'l frena, / è furor lungo, che
gloria, / come lei che toscana e frena e regge. s. maffei,
e dal troppo caldo. -che frena la velocità di un corso d'acqua.
d'eterna salute / ri frena cotal fera [l'invidia], /
i suoi raccoglie / e l'inimico stuol frena e reprime, / e poiché dal
la regai maestà. idem, xii-791: frena la lingua. / non osi il
ossequio di essi, quando prolificano, frena il mare nel verno. g. gozzi
quella che scuote i popoli e li frena quanto la prontezza e la puntualità.
taci, canzon mia roca, e frena i vanni: / odi quel ch'ai
il monte. pascoli, 52: frena tu, severa, / quinci una mano
5. figur. che raggela, che frena gli slanci sentimentali. tornasi di lampedusa
alma / il debile vigor che il frena e regge? crudeli, 1-71: te
4. che si oppone, contrasta o frena un movimento o una forza, in
sorpassare un camion... ma poi frena e si naccoda. = comp.
/ minaccia né vergogna / no 'l frena, no 'l rimove. leopardi,
se l'una e l'altra ripa frena / il fiume, lieto il lento corso
, è come nel setaccio ove si frena, si aepura e s'assottiglia: ché
: tu per or nel petto / frena, o lingua vagante, / le note
di quadri il rigattiere, / ma frena pria quel tuo cervel balzano / e
alma / il debile vigor che il frena e regge? g. b. de'
proverbi toscani, 21: chi troppo frena gli occhi, vuol cure che gli
per evitare i semafori, riprendi, frena, non accelerare troppo che scassi il motore
l'altro, indarno il molce e il frena, / ch'ei da lui si divide
; li più generosi mordono chi li frena e a terra scuotono chi li cavalca.
/ che l'ire hai preste. / frena lo -mimica che sostituisce la comunicazione
: in sull'arcione / dritto un fanciullo frena i sensi caldi / di un corsier
veicolo impantanato. passeroni, xxii-387: frena il pianto; / dalla via leva
il fabbro che l'avvia, 10 frena, / lo sferra, arresta, mentre
l'argentea luna. passeroni, xxii-387: frena serva il lago / sotto sferza di
sibilanti a un altro; / lo frena e sella e monta su fischiando. d'
ruggier sicuramente. tasso, 13-i-934: frena lo sdegno / e lasciami passar sicuramente /
il doma a un certo modo e 'l frena, onde per queste stesse virtù
sonomolti in signoria, la virtù degli uni frena i vizi degli altri: tale è
lei che in deio è venerata, / frena il sonno le fiere, e gli animali
. abriani, 1-33: lilla, frena il rigor, sostieni il braccio; /
boi sottovoce e di nascosto') deh! frena i palpiti; / sottovuòto (sótto vuòto
abiettissimo regno. -istituzione che frena lo slancio creativo, l'originalità di
1-i-83: tu per or nel petto / frena, o lingua vagante, / le
, ii-25: tu, buon mietitor, frena il desio, / e non dolerti
di fulgido metal, quasi spirante, / frena il gran ferdinando alto destriero. marino
/... il tuo corso non frena / né stanchezza né sonno.
, del corpo) con cui si frena l'impeto del pallone, se ne arresta
, del corpo) con cui si frena l'impeto del pallone, se ne arresta
, e 'l tuo dir stringi e frena. -trattenere le lacrime.
, che porga amor, unqua non frena / temenza; che 'l desio lo sferza
da senno. pascoli, ii-186: chi frena l'ira, è per lui [
il pargoletto piè. goldoni, ix-1087: frena, deh! frena, o sangue
goldoni, ix-1087: frena, deh! frena, o sangue mio, la brama
/ così l'altiera fronte ogni desio / frena, quandi voi pensier gli tocca.
addenta delle febbri amico, / o frena i fiumi, o sul terreno aprico /
. { treneta), dimin. di frena (v. trenetta2).
. = dimin. dallo spagn. frena, che è dal lat trina (v
= dimin. masch. dello spagn. frena, che è dal lat. trina (
le mani, ma gli affetti, che frena gl'animi, che tempra i desideri,
il funzionamento. passeroni, xxii-387: frena il pianto; / dalla via leva quel
comanda ma vieta, non spinge ma frena. -in partic.: impedire
betabloccante, agg. farmac. che frena l'eccitabilità dei recettori presenti a livello
2. econ. provvedimento o fenomeno che frena azioni o iniziative economiche. =
secolo xix [1-v-2002]: l'euroinflazione frena ancora... inflazione in eurolandia
[8-i-2005], 55: il t-bond frena e inchioda a quota 112.