stende in su, col ventre nudo fremente, le zampe che pare vogliano abbrancare
, si eccitò, la parola divenne fremente. deledda, ii-367: al coraggio ed
volerlo, certo da tutto il corpo fremente le sarebbe scattato un grido acutissimo di ribrezzo
fior. idem, 476: il vin fremente / scuota da i molli nervi ogni
ogni colore. 2. focoso, fremente. sacchetti, 74-29: questo cavallo
il fanciullo, sotto, attonito e fremente, guardava, senza resistere, quella
= comp. da alto e fremente (v.). altifrondóso
e sacce [= sappi] ch'ai fremente / non si faria neente. bartolomeo
volerlo, certo da tutto il corpo fremente le sarebbe scattato un grido acutissimo di
vide / a lo incontro un destrier fremente e arguto. 9. ant
tante carrozze aspettanti, pel tanto popolo fremente d'impazienza. d'annunzio, iv-1-6
. giusti, 2-36: se l'aere fremente / raggio dirada di benigna stella,
con gli occhi, bianco d'ira e fremente. chiesa, 1-143: e la
11 lettuccio in ordine » rispose luisa fremente. fino a quel momento il bestione
con lui, piena del suo bollore, fremente dei suoi versi, visitata dalla
di sole, quando sopra la folla fremente si elevava candido il giocatore col bracciale
dal gr. ppójxio? 'il fremente '(epiteto di dioniso).
uscite dalle gole dell'immenso brulicame vizioso fremente, sopraffattori, ignoranti, vaneggiatori addormentati
: tra l'eroe preparato / e la fremente quadriga / tu stai, piena il
le botti / già canticchia il vin fremente; / tornar già gli augelli dotti
inonda, / e precipita in giù tanto fremente, / ch'appena il cape l'
lucidi elettrici coltellini, ed una voce fremente di furore e di imperio: è
tema ti provvedi, / finché torbo e fremente è l'oceàno. bocchelli, 2-141
: tra l'eroe preparato / e la fremente quadriga / tu stai, piena il
, ii-94: ma pur sempre dal petto fremente / misi un grido sul molto e
, / a te del circo il plaudir fremente! 3. circo equestre (
a colonna, con occhio bieco, e fremente. cattaneo, ii-2-201: tutti i
inghilterra stava fisa all'egitto colla mano fremente sulla corda dei propri cannoni.
, 214: chi l'ha detto che fremente / di terrore e di corruccio /
, / a te del circo il platidir fremente! / l'uom che te bruta
nella mia stanza così esacerbato, così fremente, che mi sarei ucciso. gioberti,
vigna erano scese molte cutrettole dalla coda fremente, e piluccavano l'uva prima d'
giovanetto guardava affascinato quella donna corrucciata, fremente, gelosa, rossa di onta e di
volontà. grafi, vi-1155: del mar fremente a specchio, ove si scheggia /
vide / a lo incontro un destrier fremente e arguto. / frenato era di
: cioè la diffidenza e il disprezzo fremente di se stessa, il discredito e il
fece uno sbalzo, e s'inarcò tutta fremente sotto la mano ferma dell'amazzone.
arte, ma che è la più fremente e formidabile che sia mai escita da
legno scorreva con equabile viaggio sull'onda fremente e spumosa, quando all'aurora del
, 1001: a quella polve eroica fremente, / a questa luce angelica esultante
per sentire di quanto amore, di quale fremente continuo stupore di poesia, è animata
5. figur. concitato, fremente, esagitato. d'annunzio, iii-2-65
e a sinistra, prostrate nella vampa fremente del pomeriggio. sbarbaro, 5-7: la
che m'arde ». 2. fremente, svolazzante come le ali di una
fogazzaro, 7-295: benedetto, tutto fremente, con il cuore in tumulto e
. bocchelli, 1-ii-293: fiutoso e fremente girava le asso late campagne
bocchelli, 1-ii-293: fiutoso e fremente girava le assolate campagne flagellate dal morbo
la pelle è tesa sulla loro carne fremente. = deriv. dall'ingl
stesso comincia un fracassio, un sibilo fremente, un agitar di catene. dossi,
, furore, ecc.); fremente, trepidante, sdegnato, sconvolto.
, ruggire'): 'rumoroso, strepitoso; fremente, furente '. per la formazione
etna sbuffante; vie più quella / fremente e inferocita in triste fiamme. alfieri
avanti anche lui per la sua, tutto fremente, e voltandosi, ogni momento,
: guardava affascinato quella donna corrucciata, fremente, gelosa, rossa di onta e
, rabbrividiva, già madre, già fremente di amore e di pietà per la
divorò tutti [i libri], fremente di curiosità, avida di commozioni. serra
lettera, da cui ti vedo così fremente e acceso nel lavoro, m'han
salvini, 24-315: madre del gran fremente, / del mol- tiforme, del
, ii-94: ma pur sempre dal petto fremente / misi un grido sul molto e
dell'adolescenza, alacre come una damma, fremente come il nerbo d'un arco.
la pelle è tesa sulla loro carne fremente. comisso, 5-227: i loro occhi
. caviceo, 1-115: al mare fremente e procelloso non fano mistiere più venti
repente / rende i fermi cristalli onda fremente, / e ne'gorghi volubili tranghiotte /
vernane per l'oscura notte / lungo il fremente lora, e parea luna / testé
più dì lo impero / tenean del mar fremente. foscolo, gr., iii-14
., iii-14: l'argenteo garda / fremente con altera onda marina. grafi,
marina. grafi, vi-1155: del mar fremente a specchio, ove si scheggia /
si tuffarono gridando in quel dolce lavacro fremente. -impetuoso (il vento)
., i-242: udì in anemorea borea fremente. 5. agitato, scosso
] due spettacoli con la sua cima fremente: vedeva l'alpe e vedeva il
. carducci, 862: ivi in fremente selva desiderio / agitò a caccia poi
.. attraverso i boschi pieni di fremente frescura, di voli e di canti d'
reggere e governare col freno orato uno fremente destriere. boiardo, canz., no
me vide / a lo incontro un destrier fremente e arguto. a. verri,
, con il corpo tutto pronto, fremente alle mosse, secondava, rispecchiava i
, malinconica, soave, cupa, fremente, passionata sempre. verga, 2-71:
manfredini! -rispose velleda con la voce fremente di orgoglio. panzini, iii-357:
, si eccitò; la parola divenne fremente, convulsa, imprecante. 8
eccitò un doloroso lamento, misto di fremente sdegno. de roberto, 2-50: lo
. si possono rileggere con tanta commozione fremente e sdegnosa. moravia, i-67: tutto
mettere lorenzo in uno stato d'animo fremente e rabbioso. -eccitante, entusiasmante;
sotto a'miei balconi / mi destava la fremente / allegria del cacciator. panzini,
di mia madre, ma uscii subito fremente di vedere questa famosa città.
poche righe di quella scrittura nervosa e fremente, sorge nel nostro spirito viva e indicibile
moravia, 12-177: un riso corto e fremente interruppe a questo punto il discorso.
quella veglia d'amore sul vostro suolo fremente e quella carola selvaggia -vera danza pirrica -
tutto, nella campagna, è bello e fremente. 10. dotato di straordinaria
... che è la più fremente e formidabile che sia mai escita da un
del tolstoi,... l'articolo fremente contro le condanne a morte, non
giorno dopo le scrisse una lettera tutta fremente da un rigo all'altro d'amore e
vide / a lo incontro un destrier fremente e arguto. / frenato era di fiamma
per lui, e rimase frenato e fremente dalla vergogna che gli avrei potuto fare scoprendolo
vedeva due spettacoli con la sua cima fremente: vedeva l'alpe e vedeva il
dell'amante che fra poco arriverà fremente di frufrù e odorosa di vento,.
atti ira impetuosa, accesa eccitazione; fremente di rabbia; furibondo, infuriato,
serra, iii-57: ti vedo così fremente e acceso nel lavoro... specialmente
, / che gareggiar potea col mar fremente. foscolo, v-12: il mio
, rabbrividiva, già madre, già fremente di amore e di pietà per la sua
destra e a sinistra, prostrate nella vampa fremente del pomeriggio. c. e.
voce dotta, comp. da grave e fremente (v.), calco dal
tombari, 4-129: quel grogrio quel volteggiare fremente, tutto lasciava intravedere un approccio nuziale
eri tu impassibile come un idolo o fremente come una creatura umana? certo eri
uomo immobile, stupido, inerte, fremente. de sanctis, ii-15-194: il piemonte
f. frugoni, 3-iii-262: l'addolorato fremente s'im- placidiva. cesarotti, 1-xvii-22
e rizzarsi in sulla vita rigido e fremente, e incioccare i denti. tommaseo [
gesto, un atteggiamento); appassionato, fremente.
ovile, / quando inalzasi il mare fremente, / quando spianta la messe il torrente
/... madre del gran fremente, / del moltiforme, del buon consiglierò
invisibile, nascosta nella selva delicata e fremente ond'era per salire l'armonia dolorosa
rimaneva invisibile, nascosta nella selva delicata e fremente ond'era per salire l'armonia dolorosa
da due tenere braccia, / ancor fremente del piacere lauto. bocchelli, i-47:
di sirmione per l'argenteo garda / fremente con altera onda marina. carducci,
e gli capitò una certa signorinetta tutta fremente in una perpetua irrequietezza di perplessità.
caccia al monello. » - fremente, emozionato, eccitato. alvaro,
/ il plenilunio / su 'l mar fremente: / da'lidi spandonsi / nembi
misasi, 5-144: b giovane sedette fremente ancora, ma con viso forzatamente sereno
adira. monti, x-2-259: io fremente il mirava, e con irata /
risuoni per l'olimpo, / lungi- fremente, furioso bacco. = comp.
. = comp. da lungi e fremente (v.). lungilucènte,
di rodney al nome tace il mar fremente, / temono i regni. foscolo
ed aperta, il naso breve e fremente, formano il suo volto mobile e
5-60: mentr'atomo contr'atomo, fremente, / volteggiante, l'un l'
sonora dei poemetti, nella mobilità vivissima fremente dei canti, nella esasperazione degli inni
, vi-65: una con uno strillo fremente intonò il canto che si svolse tutto
amici, il vino. il vin fremente / scuota da i molli nervi ogni torpor
. la quale associata inseme cum la fremente, inexplebile e perfida avarizia, ha occecato
voce dotta, comp. da onda e fremente (v.). ondina
giovanetto guardava affascinato quella donna corrucciata, fremente, gelosa, rossa di onta e
accesa e come ebbra, in un'ansia fremente che non le faceva prestare orecchio a
intensa vitalità, vibrante di energia, fremente di vivacità rattenuta; che esprime grande
. -animato da vita segreta; fremente. marinetti, 2-iii-166: la tipografia
. -che determina uno stato di fremente sospensione, una piacevole aspettativa, una
correndo lungo la spiaggia pietrosa del pelago fremente. gioia, 2-1-150: terreni pietrosi
, / a te del circo il plaudir fremente! -come formula di congedo dal
riguardare / è buono, della città fremente, / sogni composti dell'onde plurifeconde
l'ora, / a quella polve eroica fremente, / a questa luce angelica esultante
voce si svegliò sonora, vibrata, fremente; i versi sgorgarono chiari e potenti,
la guancia. -mattia! -gridò pominio, fremente. scoppiai a ridere di nuovo.
oltre ticino, / ché ben per la fremente aura lombarda / vi segue il ferro
che ho fatto il colpo premente di fremente fortuna non intermesso, mi sarei raffinato
1-456: or lo veggio / di mar fremente infra tonde mugghianti / presso a morire
nuda ed aperta, il naso breve e fremente, formano il suo volto mobile e
d'appello; e vi scrivo coll'anima fremente d'ira e dolore e col rossore
una raffica il cielo prospicente, quel suo fremente ansito ormai decresceva. 3
di vitalità, vibrante di energia, fremente di vivacità (un essere vivente).
amici, il vino. il vin fremente / scuota da i molli nervi ogni torpor
divellere. 3. eccitato, fremente. fr. colonna, 3-142:
, iii-4-187: a quella polve eroica fremente, / a questa luce angelica esultante,
rabbia / contro un popol fedel venia fremente. pratesi, 3-293: la rabbia
rabbuffato il mare a guisa di lione fremente raggia e s'infuria. monti, 23-309
: oltre corri [bisogno], e fremente / strappi ragion dal soglio; /
1-262: beppe arpia giunse a casa fremente di rabbia: fin'allora aveva ricevuti
ora, / a quella polve eroica fremente, / a questa luce angelica esultante,
ragazze... una con uno strillo fremente intonò il canto che si svolse tutto
: lo zero a zero stiracchiato e fremente tiene fino alla fine [della partita]
un trace. oriani, x-3-97: con fremente anelito / plaudon l'accorto gallo,
io seggo e guardo dal tuo sen fremente / spuntar le nubi ora veloci, or
, ii-32: pon sovra il dorso alrocean fremente / donzella augusta il trionfante piede:
, nella campagna, è bello e fremente. 3. per estens.
p. segni, 1-40: chiamò battaglia fremente il rimbombìo dell'armi. =
, agg. vibrante di energia, fremente. d'annunzio, v-1-1060: mi
da una disposizione morale o intellettuale; fremente, vibrante, pervaso dalla passione (
xxxix-29: tra tardue ripe corre un fiume fremente e con ritorto corso fa cerchio a
un grido e si ritrasse pallida, fremente. d'annunzio, iv-1-1039: egli sentì
quanti vedevano svanire il pericolo, l'impazienza fremente di quelli che anelavano al sacrificio,
e, alle prime inchieste, pieno di fremente orgoglio per parte della fanciulla. fogazzaro
. cesarotti, 1-xxxii-46: il mar fremente / cangia il suo rugghio in placido
rabbuffato il mare a guisa di bone fremente raggia e s infuria, per divorar lacerato
oggetto, / dell'invidia il ruggir fremente e roco / non saprà di timore em
alte ondeggiando le sabaude insegne, / surse fremente un solo grido: viva / il
per chiusa della lettera poi esprimeva, fremente di collera, che sì eravamo sbrogliati di
: contro a falsi numi il suol fremente / sbuffa nebbie di polve, avventa
, 1-i-326: tal fier leone indomito fremente / da'campi aperti, ove scannò
invece di tornare in platea, muto e fremente mi trascinò seco nella strada più che
. graf, 4-66: del mar fremente a specchio, ove si scheggia /
ci aprivano un varco attraverso l'acqua fremente. -vigoroso colpo di racchetta sulla
o amici, il vino. il vin fremente / scuota dai molli nervi ogni torpor
. acceso di passione, di bramosia; fremente di desiderio. marino, x-279:
non era più giovanissima, ma slanciata e fremente. pea, 7-463: il nero
pref. lat. sub-'sotto'e da fremente (v.). soffrenare
gli 'epigrammi', dove l'alfieri o fremente o sogghignante ha ritratto il mondo esteriore
e poi / sorgi simile all'oceàn fremente. g. l. cassola, 85
alte ondeggiando le sabaude insegne, / surse fremente un solo grido: « viva /
nel suo novissimo 'popolo d'italia', il fremente benito mussolini,... sconvolgendo
ruppe e fracassò: / tutti gfibri fremente ed insano / bestemmiando spelacchiò. casotti
è spirata dalla contemplazione severa e dalla fremente scoperta de'suoi veri e dei corsi e
al trotto lo stalloncino falco, vivace e fremente. -spreg. stallonàccio.
savinio, 22-307: vittorio alfieri, fremente di sdegno, aveva dato un'altra stretta
comisso, vi-65: una con uno strillo fremente intonò il canto che si svolse tutto
525: comincia un fracassio, un sibilo fremente, un agitar di catene; le
sua voce si svegliò sonora, vibrata, fremente. -insorgere (una malattia)
. sestini, 99: l'onda fremente l'impeto rinforza; / or lo travol-
di teatro... un senso fremente dell'universa vita. bertolucci, 1-142:
. mobile, stupido, inerte, fremente. pascarella, 2-437: il selvaggio,
/ tutta la terra, tutto il mar fremente: / tu timoneggi le città del
v.]: alfieri tragedieggia se stesso fremente. = deriv. da tragedia
riguardare / è buono, della città fremente, / sogni composti deìl'onde pluri-
tremorosa. 3. teso e fremente (un cavallo in procinto di slanciarsi
di tripillaré), agg. dial. fremente, agitato. linati, 13-218
e forte, / quasi olimpo, u'fremente 7 non infuria giammai turbo nemico.
quello degli altri. -impulsivo, fremente, incontenibile (un pensiero, un
la piazza s'era riempita d'una turba fremente e variovestita. = comp
vuoto attraversato dal vento. -essere fremente, concitato per l'emozione (la voce
vibro, agg. ant. fremente di stimoli intellettuali. antonio di
, 3-54: mi guardo a lungo, fremente: il suo naso aquilino, la
, durante un'attesa, il pollice fremente di figaro sulla corda ancor muta della
arbasino, 10-134: l'estasi lacaniana ripeterà fremente « non è lo scrittore che pensa
spallottola dal culo delle vacche, coda fremente alzata, a cadenze regolari come un
. sono stati dieci minuti di deliziosa, fremente trasgressione. = voce ingl