, 11-112: ivi ognuno in suo cor fremea di sdegno / contro l'alto de'
dire delle turbe i petti, / e fremea l'adunanza. colletta, i-245:
/ in bocca, onde l'inglese ne fremea. 4. figur. ant
d'alterna lira. idem, 297: fremea sotto la cetera / tonda alterna del
/ scintillava negli occhi, orribilmente / fremea. tasso, 8-64: ciò che
il giudicio. caro, 12-182: fremea, qual mugghia il toro allor che irato
tepidi ruscelli. muscettola, i-355: fremea stridendo e da caverne alpine / sciogliea
coruscante / vedea su 'l mare; e fremea vasta l'onda / riscintillando, e
/ delinquesser le tristi; e in sé fremea. guerrazzi, 4-108: l'accusa
. prati, i-87: anch'io fremea con torbida / gioia, balzando sui
/ mosse arturo. manzoni, 9: fremea, / il superbo e deluso decemviro
faticato. carducci, no: ardea, fremea, / trasumanato, il giovinetto [
ii-324: cigolavano le ruote, e fremea tutto il carro di ferreo stridore. gnoli
il peccato. carducci, 297: fremea sotto la cetera / l'onda alterna
me del gran dolore interno / fremea l'irata, disdegnosa mente. pallavicino,
'l riso il corpo agile e vivo / fremea quanto ardeva, / vedendo di creòn
/ l'asta del padre; gli fremea sul petto / ferrato usbergo. saluzzo,
, ii-324: cigolavano le ruote e fremea tutto il carro di ferreo stridore.
le squille. imbriani, 2-214: fremea l'orchestra e giovani e donzelle / di
1-169: un'aura, un senso / fremea latente in ogni cosa. tenca,
ansiosamente. caro, 11-730: arme fremea / la gioventù. tasso, 8-71:
d'allegre cetre e di clamor giocosi / fremea del manzanar l'erbosa spiaggia, /
pianto? prati, ii-79: ei fremea de'vani / suoi carmi e di tue
e stanchi / la selva, che fremea, subito tace, / si tranquillossi l'
. padula, vii-537: il vento fremea, mettendo un lagno / nel cavo
elmetto martella. marini, iii-52: fremea quegli d'ira conoscendo martellare in vano
: l'aura vocal... gli fremea / entro i meati del divino petto
meschiavasi e la terra / d'ognintomo fremea, mentre fra loro / aspra avean
: il nembo, / che di tuoni fremea grave e di lampi / su'
della lupa nodrice. carducci, iii-3-104: fremea la lupa nutrice di roma / ne
de le ossose gote / il diavolo fremea putrì desir. 3. per
ne'profondi del velloso petto / gli fremea l'alma in due consigli:
de le ossose gote / il diavolo fremea putrì desir. -impuro.
, i-819: quel cor che un dì fremea di santi ardori / or l'assalgono
: sapete voi che egli [byron] fremea di sdegno, se alcuno per avventura
ortofilon di piatto / lo fèreallor che quel fremea di stizza / et è sconcio cotanto e
sapete voi che egli [byron] fremea di sdegno, se alcuno per avventura
invemo). muscettola, i-355: fremea stridendo e da caverne alpine / sciogliea
/ discorrea per le strade; arme fremea / la gioventù; dolenti e lagrimosi /
la tempesta / dal core, ove fremea, dagli occhi il pianto. musso,
figlio. foscolo, 1-52: l'ocean fremea / per la pietà della divina prole
. carducci, iii-2-110: ardea, fremea, / trasumanato, il giovinetto;
loredano, 5-21: agamennone il re solo fremea / d'ira e di sdegno in
ne'profondi del velloso petto / gli fremea l'alma in due consigli. settembrini
mal misurava però l'abisso della perfidia che fremea tenebrosa nelle intime latebre del 'carbonarismo'italiano