decoro d'avita ricchezza del qual mi fregiò la fortuna. aleardi, 1-79:
crin, ch'in dolci nodi accolto / fregiò di perle, or fra le brine
, ch'in dolci nodi accolto / fregiò di perle, or fra le brine e
d'òr lucida peste / te pur fregiò, giocasta: e a quel letto,
repubblica cispadana mi accolse, e mi fregiò d'onori non troppo a me cari,
imbelle gloria / il mio nome si fregiò, / nel periglio or cer
del verri e del pozzobonelli, si fregiò d'altri dei più bei nomi lombardi
di lucenti / anelli d'oro ne fregiò le cime. -lucidare, molare
un greco ingegno gen tilmente fregiò il naso grande e fatto a rampicóne di
: 1 manichi amendue di molle acanto / fregiò per vezzo e orfeo tra le seguaci
fecero carezze al fascismo e taluno si fregiò persino dei distintivi fascistici. landolfi,