possiam negare che una tanta terribilità di freddo non sia pregiudicale ed anche funesta. soffici
sopra di quella terrificante stanchezza: un freddo, un povero relitto, ora, della
della imagini, faceva un'impressione di freddo. = deriv. da terso
riferimento al livello d'intensità di caldo, freddo, secco, umido. crescenzi
che fu la sua, senza che il freddo fu d'altra qualità lorenzo de'medici
di riserva nutritiva o di protezione dal freddo. -tessuto cicatriziale, quello connettivale fibroso
equilibrio e rigore compositivo (ma talvolta freddo e convenzionale). savinio, 12-4
potata, piova, el calao, el freddo. -consentire la crescita a una
aggrappata al suo braccio quasi avesse sempre freddo o paura, procedendo vicino a quella donna
poco le spalle, sulle quali 11 freddo o la paura non parevano trovare asilo confacente
/ in duro bosco, e sotto v1 freddo giove / esposto giaccia ovegli tuona e
, provvidenziale, nell'inverno, il freddo. volponi, 2-131: la citta
con aromi e vino; viene servito freddo a fette, ricoperto da tale salsa
di vitello tonnato, un raviolo ormai freddo. = deriv. da tonno-
con la pelle, per riparare dal freddo. fanfani, i-186: 'toppino':
, 1-107: oggi è torbato e freddo. tutto grigio. pea, 14-29:
torbide son tacque, / e voto e freddo '1 nido in ch'ella giacque.
31: tu con gli altri, al freddo, all'acqua, stai, /
fonti, / breve, aspro, freddo e nubiloso il giorno. tasso, 7-7-15
torbo dell'animo; quella folgore a freddo. luzi, 12-200: lenta / illuminazione
la fame, la sete, il freddo). giuseppe flavio volgar.,
: siamo oramai in pieno inverno. il freddo e la fame ci tormentano sempre più
c., 23-4-5: nello 'nfemo sarà freddo importabile, fuoco che non si spegnerà
, i tormenti crudeli della fame, il freddo, le malattie trascurate. serao,
aperti colli / le viti, e il freddo, e l'aquilone i tassi /
: ettore domandò molto torpidamente se il freddo poteva loro nuocere molto se si addormentavano
d'altra noia si lamentava se non del freddo. 3. caratterizzato da inerzia
... egli riesce torpidétto e freddo: pure tal ch'è, è ancora
. bicchierai, 215: paralisi da freddo, per essersi nel dicembre 1775, lungamente
dicembre 1775, lungamente esposto all'eccessivo freddo della stagione, avea contratto un torpore
crescenti? scroffa, 1-37: dal freddo clima al sempre adusto e torido /
zona. pascarella, 2-183: fa un freddo cane! eppure non c'è dubbio
messer antonio che io vo lento, o freddo nella causa di sua signoria, ha
questo vuol dire che in quel gran freddo non respirano più. cicognani, v-1-426
iddio, che esiste, tempera il freddo alle lane delle agnelle tosate. arbasino
lana per rendere il pane, e lo freddo l'era contro, e così si
, xxxvi-9: la tosse, 'l freddo e l'altra mala voglia / no l'
t'ho atteso alla stazione / nel freddo, nella nebbia. passeggiavo, /
trabacchi e padiglioni, per difendersi dal freddo e dal sole. 3.
circostanza del tempo gli pose un tal freddo di paura addosso, che ogni cosa
trabalzar dal letto, / come lapide freddo, e andar cercando / al lume di
quando aresi esigeva da lei un trattamento freddo per me io tho sofferto senza tracasserie
il male, tracollò fieramente e fu freddo e con polso quasi insensibile. l.
] di umiliare la sua avventura a un freddo resoconto per un'oscura repugnanza a tradurre
. l'essere trafìlabile, deformabile a freddo per mezzo di stiramento in modo permanente.
passaggio forzato, a caldo o a freddo, di un materiale plastico, metallico
costruito un impianto per nastri laminati a freddo. nel prossimo anno verrà ultimata la
, 73: il dì di natale freddo orribile, vento e neve. l'alba
, trafreddìssimó). ant. oltremodo freddo. fra giordano [crusca]:
dal lai trans 'attraverso, oltre'e da freddo (v.). trafrésco
, trana; oh, ve'cuoco freddo. lippi, 12-48: così alla donna
i templi dall'aria esterna e dal freddo. d'annunzio, v-2-359: era un
il cuoco piemontese, lxvi-2-262: tramesso freddo per il mezzo di un bell'arrosto.
, tremontana), sf. vento freddo e secco che spira da nord (
per la prima volta un poco di freddo, benché il tempo sia bellissimo. pascoli
a tramontana. card-ucci, i-9-317: che freddo devi avere, povero angelo, nella
: segnor, tu sai che per algente freddo / l'acqua diventa cristallina petra /
là sotto tramontana ov'è il gran freddo. boiardo, 1-10-10: quella bandera è
, più sotto la tramontana, il freddo la fa torcere in fuori. 3
, 24-128: mi è venuto un gran freddo, come un repentino tramortiménto.
trovò la serpe distesa e tramortita del freddo sopra la neve. a. cattaneo,
giallo; in accidente, di caldo in freddo; in quantità, e in luogo
quale si compiono operazioni di tranciatura a freddo di manufatti metallici. corriere della sera
macchina utensile per tagliare a freddo lamiere, barre metalliche o, anche,
.): macchina per tagliare a freddo lamiere e sbarre metalliche, separando nettamente
tranciatura, sf. operazione di taglio a freddo eseguita con la trancia di un materiale
si suol dire del pigro: per lo freddo è nighittoso e per lo caldo trangoscioso
si conoscerebbe quanto il cielo francese sia più freddo de l'italiano. 4
1 membri, a leandro giacciarsi / dal freddo equoreo non permette o lassa. piccolomini
essa nuovi gradi di caldo, o di freddo, che spingano in giù, od
vigilanza trapeli nel paracore con la sottigliezza del freddo che gli congela 1 mocci che gli
e ristoppare ogni spiraglio, guidata dal freddo che rendeva di notte in notte più
traripare dell'anima è passato il ragionamento freddo. 3. passare, saltare
boc ca caldo o volemo freddo: caldo, se noi apriamo la bocca
la pelle ben concia che ripara dal freddo, sanissima a portare. -ricavare
mi meni, sì ch'io cadrò freddo. arrighetto, 220: infine che 'l
devono essere degli improvvisatori e magnetizzatori a freddo. pasolini, 22-i-563: ci sarebbe
mi tormentavi,... con il freddo, con la noia dei giorni trascinati
e adele sempre con noi, con quel freddo... io stavo muta.
gadda conti, 2-149: folate di vento freddo passavano sul mare, trascolorandolo in pallida
ogni momento una luce arrabbiata a un freddo buio. pascoli, 879: va:
i fiumi, o sul terreno aprico / freddo aquilon corre indurando il gelo. crudeli
, i tormenti crudeli della fame, il freddo, le malattie trascurate.
credei di trasecolare; tanto mi aveva lasciato freddo il giusti e tanto mi infiammai di
trasfréddo, agg. ant. eccezionalmente freddo, gelido (il clima, una
dal lat trans 'attraverso, oltre'e da freddo (v.). trasfretare
misericordia, sono traslate ad esprimere un freddo disprezzo (sciaurato, tristo, '
a'insalatuccia, due tagliature di bue freddo, e tantino di formaggio trasparente, col
-diffondere calore; comunicare una sensazione di freddo. viani, 10-36: la mèta
altri per la quantità delle ferite col freddo dell'acqua, altri per la folla che
bambagio del farsetto che, pien di freddo, d'ova fresche e di malvagia avesse
, 8-59: andiamo a farci un minestrone freddo alla trattoria dei camionisti.
l'uomo non avesse fame né sete né freddo né caldo né altre cose necessarie,
lunghezza del verno, l'intensità del freddo e l'ardore estremo della state, che
tensione, che a pensarci mi viene freddo ancora adesso; tre o quattro traverse
casa mangiafango, è di sua natura freddo e secco molto. le sciagurate, non
in duro bosco, e sotto 'l freddo giove / esposto giaccia ovegli tuona e piove
buonarroti il giovane, 9-45: virtù di freddo, spirito di caldo / posson far travisare
don matteo ebbe un'impressione tale di freddo che stava per perdere i sensi.
, così, allo scoperto, nonostante il freddo acutissimo. -pausa concordata fra
del treicio orfeo / che, rapita dal freddo ebro alla furia 7 bassarica, sen
, agitato da tremori (per il freddo, per la paura o l'emozione,
di natura sia fisica, quali il freddo, uno sforzo intenso, debolezza organica
corpo rimane vacuo di sangue, e freddo e palido. gadda conti, 2-115:
determinato da cause fisiche, quali il freddo, patologiche, come la febbre,
condizione atmosferica, il caldo, il freddo). periodici popolari, i-145:
, tremisci). tremare per il freddo, per la paura o, anche per
improvviso, da un'emozione, dal freddo; tremore, fremito. zanobi
tremiti; che rabbrividisce per effetto del freddo, di una condizione patologica, della
da tremori; rabbrividire per effetto del freddo intenso, di uno stato patologico, della
. e dial. tremante per il freddo, la febbre, la paura, uno
da cause fisiche, fisiologiche (come il freddo), patologiche (come la febbre
l'aguta febbre col fuoco, o il freddo delle me- dolla dell'ossa col ghiaccio
veniva alle vostre orecchie nel grande e freddo vestibolo. ojetti, ii-61: quest'
ed emil.) ni a clima freddo. che sembra connessa con il lat.
arrivare nelle trincee col fango e il freddo, le due cose che odio con più
lesione vascolo-muscolare provocata da lunga esposizione al freddo e prolungata immobilità. -febbre delle trincee-
3. per estens. riparato dal freddo. fanzini, iii-82: mi butto
la pettinatura e proteggere il collo dal freddo. vignali, 1-2-6: fermati
qualità di tabacco che si estrae a freddo dalle foglie colla macina ritta. alvaro,
di ferro, fiamma, fame e freddo. viviani, 1-37: augusta e trionfante
. lancellotti, 36: primo servito freddo. pasticci d'ombrina... orate
lana per rendere il pane, e lo freddo l'era contro, e così si
denti, che egli faceva per troppo freddo, sì spessa e ratta, che mai
4. figur. sensazione di freddo intenso e penetrante, di acuto e
treicio orfeo / che, rapita dal freddo ebro alla furia / bassarica, sen venne
e secco o a quello caldo e freddo (una pianta). - anche sostant
iacevoli, a prescindere dall'acqua e dal freddo, eravamo af- dati solo al buon
la vedeva arrivare con quel visetto rosso dal freddo. bacchetti, 14-226: la lepre
): toccandolo, il trovo come ghiaccio freddo. amabile di continenzia, 8:
poetici furono cercati e trovati in un freddo raziocinamento artificiale. g. contini, 22-
c'è più paura della fame del freddo e dei creditori. 2.
annunzio, iv-1-313: là dentro il freddo era temperato dal calore continuo che esalavano i
. per estens. essere intenso (il freddo). maestro alberto, 33:
viso, / raggia, percui vigore il freddo tume, / muti l'usanza da febo
quale già tumulavano i soldati per il freddo e per il patimento di vettovaglie.
indumenti o coperte adatte a riparare dal freddo. - anche rifl. varchi,
11-22: riponi e'detti vasi in luogo freddo, ben turati e là ove non
siena, v-83: se per lo freddo l'orecchie fussino turate, pigliamo il sangue
, in partic. per proteggersi dal freddo; nascosto alla vista altrui da panni
: voi state così turato; faw'egli freddo? f. f. frugoni, iii-
autunnale, / nel quale il caldo al freddo contra- strando / fanno l'aria turbare
, 23-99: si è levato un vento freddo e pieno di sabbia, violento e
precipizio verso la pianura, un vento freddo e impetuoso sollevava da terra le foglie
uccelletti che in quella stagione non pativano il freddo e trovavano per la campagna da cibarsi
patiti, uccellucci del mezzogiorno che han freddo in questo clima nordico.
condizione climatica avversa, in partic. il freddo, anche con riferimento all'intervento divino
geloni; « non basta crepare dal freddo, dobbiamo anche sorbirci le prediche ».
salvare, che mi cuoprono e guardanmi dal freddo. bencivenni, 6-17: queste quattro
, s'inumidì, si raccolse in un freddo e pesante nodo, in tutto eguale
ulceri e lesioni organiche esterne, il freddo è contrario e le impedisce di guarire.
con ceneri, blocchi e materiale piroclastico freddo, che si verifica all'inizio di
verso quelfaltra, e così, a sangue freddo, gliene tira giù una che non
. verga, 5-356: un sudore freddo umettava quasi sempre le sue membra, che
poi queste due qualità del caldo e del freddo, insieme con due altre, cioè
, / tosto che sale dove 'l freddo il coglie. idem, purg.,
lasciato per un quarto d'ora ignudo al freddo in una grandissima ed umida stanza terrena
in sé caldo, secco, umido e freddo. vita di frate ginepro volgar.
acremente impugna sotto nome di caldo, freddo, secco e umido. delfico,
carducci, ii-8-11: l'umido e il freddo mi han colto poco coperto, e
starnuto: nei meandri della fortezza c'è freddo ed umido; ma lo starnuto non
. -diventare meno intenso (il freddo). giov. cavalcanti, 362
febre ardente, / ch'essendogli negato il freddo umore, / bever si sogna un
, 3-31: amano i cotogni luogo freddo e omoroso e se si pognano in
. onofri, 11-100: punta di freddo diamante: / riso che stride dolore
con quelle sue troppe perfezioni, metteva freddo a guardarla. -cucinato o
paio d'uose, che difenda il freddo, / ma prima il dentro addenserai
belli, 215: qui fa caldo e freddo a ore, e si ha dal
di tessuto pesante usata per riparo da freddo e correnti d'aria o per ornamento.
stava nella stalla a provare. era un freddo mucchio di ottoni ammaccati quando è arrivata
bassani, 4-94: era un andito freddo, che puzzava d'umidità disadorno:
elei colori il verde è considerato colore freddo. ustionare, tr. (
capo, e all'uvola ripiena d'umor freddo, vi si ponga la sua radice
. fenoglio, 1329: insensibile al freddo mordace, johnny fissava vacuamente lo scarico
altro corpo rimane vacuo di sangue e freddo e palido. ulloa [guevara],
l'ora era tardi e face- vaci freddo grandissimo. 13. filos.
). pirandello, 2-ii-830: sudava freddo, si agitava un po'su la
, quando mostra il caldo 0 il freddo l'ire, / durano poco, ché
quali chiamano tracie, resistono valorosamente al freddo. 2. figur. con
par ogni volta m'accolga in un freddo gioco di scintille insieme con un vampante afrore
campo, / pare un catino; di freddo di verno / vi si consuma, e
ogni campo, / cum fame, freddo e vampo. aretino, iv-3-153: lo
ricuoce per beneficio del caldo e del freddo. alamanni, 5-5-905: grasso, lieto
autunno; imperocché troppo si bagnano di freddo umore, e la farina de'semi
m. membri, 32: con quel freddo che fo in el pavion, con una
aquilone, quando non è di mortificante freddo, contiene il seme, acciocché,
sterpose lande. tosto che sale dove 'l freddo il coglie. boccaccio, viii-2-82: poco
ch'oltre l'aversi fatto attrapar del freddo, t'hanno eziandio conculcato, vapulato
; abbiamo anzi avuto giorni di vero freddo invernale; camino acceso, etc. ora
, perché le mani le bruciavano dal freddo e la cipria le rendea più aspre.
dante, xxvi-9: la tosse, 'l freddo e l'altra mala voglia / no
cor t'ascolta appena, / e il freddo gel del vecchio error s'arrende.
vecchio di scarpe bagnate, di fumo freddo, di segatura umida. 10
, vado al mio letticiuolo vedovo e freddo: domani devo alzarmi presto e pensare
: non poterono resistere alla veemenza del freddo. giuglaris, 93: che dici di
influssi celesti, del calore, del freddo, di vibrazioni sonore, ecc.
l'aria, sono tutti ricordi cesellati dal freddo, che aizzava il sangue giovane e
, o figlio / di pallida viltà freddo spavento. 9. che risulta
tacito, bianco, errante vello, / freddo, ristretto, nuovo mongibello / amor
è 'l suol d'un bianco e freddo velo. -sottile strato di cosmetico
treno cammina velocissimo, è notte, fa freddo. -scagliato con forza (una
e gli altri che nascono in paese freddo ove il sole non ha tanto vigore che
-la vendetta è un piatto che si mangia freddo: si ottiene una maggiore soddisfazione del
mi crediate scortese a voi, o freddo veneratore della santa memoria di lu- patelli
ginocchio o di braccio / viene per freddo dentro, ower per ghiaccio / preso
troppo teneri e debili, e vegnendo il freddo non dureranno. ghirardacci, 3-187:
grande ora / potesse allui più dar freddo ventando. fiore, 33-2: vidi i
serpetro, 239: avendo lo stomaco freddo, pativa di ventosità. -flatulenza
o siiperauamente riscaldato, si pone in luogo freddo o ventoso. g. contarmi,
la pelle per proteggere la pancia dal freddo o per contenerla; panciera.
d'attaccar sonno, e facendosegli il freddo sentir sempre più, a segno ch'era
visco suole nelle selve, nel tempo del freddo, verdicare nella novella fronde. domenico
gli ultimi frutti anche ad un mediocre freddo. cinelli, 11-275: né mancano
pavese, 7-42: entrarono facce sbruciacchiate dal freddo. una donna, due donne dal
percorso da intensi tremori a causa del freddo, della febbre o per una forte emozione
, altra fiata era ghiaccio, e freddo come nieve e tremava come verga al
: 'tremare a verga'quando uno per freddo che gli faccia o per malattia che gli
a verga, di chi trema per soverchio freddo. guerrazzi, 4-740: tremava a
cosiddetta vergella, che viene compressa a freddo in uno o più 'buchi'successivi, cioè
, non mi faccia né caldo né freddo. -che descrive fatti, vicende
congestionato, chiazzato di rosso per il freddo o l'ubriachezza (il naso, le
clima mite, al riparo dai rigori del freddo. -in partic.: trovare riparo
. -per estens. patire il freddo. dante, vi-i-245 (i-3)
una particolare verniciatura a caldo o a freddo. ghislanzoni, 17-159: « eh
, con quelle sue troppe perfezioni, metteva freddo a guardarla. pavese, 5-79:
osterlicchi, né tanai là sotto 'l freddo cielo. petrarca, 132-14: i'medesmo
tanto più il verno ci arreca più disperato freddo. leonardo, 2-125: la formica
! ecco l'acqua, ecco il freddo, ecco il diavolo e la versiere ferd
della vessica e'luoghi suoi vicini non sentono freddo. bontempi, 1-1-12: la vescica
fu mali che pel freddo patiscon letargo, io mi occupava precipuamente
pertiche, e 'l povaro si muore di freddo. palazzeschi, 1-28: con quale
/ vetriato, / mesci tosto / freddo mosto, / perché caldo si raggruzzola /
a chi è scosso da brividi di freddo o di paura. razzi, 8-60
per troppo lungo tempo dimorandovi, il freddo viene ad aver campo maggiore di ado-
, inalterabilità, tolleranza alla lavorazione a freddo, usato nella fabbricazione di lenti, prismi
chi è scosso da tremori per il freddo o per la paura, per un'
govoni, 1-189: un vento freddo sui lungarni ferma / nel ricordo
nell'aria che ancora ne vibra; nel freddo; e da molto lontano. -produrre
ed alle vicende del calore e del freddo cui va soggetto un paese, è stato
, e che si facci di umido e freddo vapore, stripic- ciando nelle parti interiori
, e nobile sempre; ma spesso anche freddo, infedele -dacché 'amor, dadi,
, 1-4 (32): era molto freddo: guardando innel fuoco, a caso
. arbasino, 1-515: chi ammetterebbe a freddo di sentirsi così bene sotto le villanate
vinavil, sm. colla a freddo costituita da una sospensione acquosa di acetato
, mugli tu per fame / o per freddo, vacchina dello stento? / e
si discorreva ancora della guerra con un freddo accanimento. si puntava sul vincitore e
t calor diurno / intepidar più t freddo della luna / vinto da terra e talor
/ mirando a la stagion che 'l freddo perde, / e le stelle miglior acquistan
rose e viole / fanno al più freddo verno ingiuria e scorno.
serao, 1-14: ella tremava di freddo, pallida, con le labbra violacee
il cielo si spense, e un freddo violaceo ventilò sul mare, si raccolsero tutti
ii-189: si svegliò coperto da un sudore freddo, mortale; il cuore non gli
dicembre le copriamo: e se molto sia freddo, un poco di sterco colombino intorno
, altri per la quantità delle ferite col freddo dell'acqua,... miseramente
virgapastóris è il cardo salvatico ed è freddo e secco; e solamente le sue foglie
tiepidume dei cunicoli sotterranei quando fuori fa freddo, simile a un tepor viscerale del suolo
visco suole nelle selve, nel tempo del freddo, verdicare nella novella fronde. frottole
catarro, umor lento e viscoso, freddo e umido, di sostanzia acquosa e
: l'altra cosa tutta mia fu il freddo e calcolato coraggio di affrontare a visiera
, torbido, diventa invece in osbome freddo, preciso, clinico, chirurgico.
quelle dottrine che contrappongono all'astratto e freddo razionalismo le forze e gli istinti irrazionali
notrisce bene, ma il bianco è freddo e viscoso e si digerisce difficilmente. dalla
freschezza, o, anche, di freddo pungente (l'aria, il vento)
era colorito il suo viso pallido e freddo, carlo ripetette, con maggior ardore:
si mor- rebber di fame e di freddo, non potendo esser ne'imbeccati né
(scusate: ci vuole / col freddo che m'aspetta) / lasciate ch'io
a i venti; a questo aere '1 freddo, e 'nsieme / l'acua, e
di lontane foreste scendeva dal cielo fattosi freddo e lucente come una volta di cristallo
suo sguardo, ne'casi più improvvisi freddo e tranquillo, è quello di un iddio
): « or fossi tu caldo o freddo, ma tu se'ora tiepido,
il sangue empiono la bocca, e freddo il sudore cola e l'intera vita umana
... né anco non sei freddo per timorosità... perché tu non
.. perché tu non se'né freddo né caldo, io ti cominciarò a vomitare
me stesso. bacchetti, i-lf-88: il freddo nelle membra era cessato; non s'
la vescica all'aperto. impossibile. freddo cane. -votare le tasche,
che proviene dalla reazione dell'acido azotico a freddo sull'amido. la natura [2-iii-1884
si affacciò e poi zampettò sul mattonato freddo qua e là con certi suoi che chè
è scirocco, ma quando sarà venuto freddo, e freddo permanente, gradirei di
ma quando sarà venuto freddo, e freddo permanente, gradirei di avere pel valore
zannìcchio, sm. gerg. ant. freddo. nuovo modo de intendere la lingua
lingua zerga, 367: 'zannicchio': freddo. = var. di gianicco (
zappa, quando co la vanga, al freddo, al caldo, a'venti, a'
ed informa, / far che sia freddo il foco, e caldo il gelo,
datemi un prosciuttino e un cap- poncello freddo, a cui una polverina di sale spruzzatovi
,... ora soffrendo caldo e freddo nello attraversare provincie e mari ed ora
il gelo e dove è rigidissimo il freddo, ha provisto anche di quantità d'animali
4. in umbria, vento freddo e intenso. 5. inter.
5-271: il maestro, per premunirsi dal freddo, era già entrato a letto,
gelsi, 20: di quel gran freddo era cagione / quella zuccaccia che avevan
che cominciammo cautamente a navigare in quel freddo, timorosi di dare qualche zuccata nella
con un viso pingue, liscio e freddo di monaca ghiotta e untuosa, in cui
e voi con dispiacenza / nostra, dal freddo sareste corrotto. pratesi, 5-267
io so anche che voi avevate tanto freddo, eravate tanto stanca, zuppa di
ne ve con raffiche e freddo estremo. = voce ingl.
sf. invar. dolce preparato a freddo farcendo un involucro di pan di spagna o
tipogr. composizione o stampa effettuata a freddo, senza fusione di piombo.
parola d'ordine beat era 'cool'cioè freddo, immobile, distaccato. però scrivevano
queste brutali esperienze dirette l'avevano reso freddo, imperturbabile, cool. 2
medie. studio delle possibili applicazioni del freddo in biologia e medicina, in partic.
criocauteri e che sfrutta l'effetto necrotizzante del freddo, poco dolorosa e meno traumatizzante della
. qualsiasi malattia provocata da esposizione al freddo. = voce dotta, comp
). che produce un senso di freddo e successivamente di colore (un cosmetico)
meno disomogeneo ciò che sulle prime riesce freddo o insufficiente. = voce dotta,
. con le nostre guarnizioni eliminerete: freddo, polvere, spifferi, rumori ».
toro focoso come nubili e un espada freddo ed esperto come il taglioni?
corpo che si ottiene dall'azione a freddo dell'acido solforico anidro sull'alcool assoluto.
e dei metodi che si servono del freddo per conservare sostanze deperibili, in partic
una vegetazione di cerchietti, stretti come per freddo gli uni agli altri. =
19: approfittando di un momento di freddo intenso che ha interessato l'arco alpino alla
pacifica dagli inuit, il popolo sovrano del freddo polare da quattro mila anni.
-non dalla morte del figlio ma dal freddo -farmacista bertucci che fa jane in una calzamaglia
farsi giustizieri, di cominciare a sparare a freddo contro persone per lo
sotto il solleone. si comincia con riso freddo o un inedito mussakà.
paleo-kitsch...), e il freddo furore metafisico di thom gunn.
motociclisti, ecc. come riparo dal freddo e dalla pioggia (ed è usato in
o deposito superficiale tipico delle regioni a clima freddo, permanentemente gelato in profondità, di
campo dell'abbigliamento per la difesa dal freddo, la grande rivoluzione da qualche anno a
a tamburo rotante per asportare a freddo piccole bave da un pezzo fuso.
: pino serviva una grossa tazza di tè freddo che misteriosamente spandeva attorno un acuto aroma
riusciva a mettere insieme l'afa, il freddo e l'umidità. non ho mai
). f. cialente, 5-25: freddo doveva avere, nella vestaglietta di surah
lucini, 14-25: animali a sangue freddo diffidenti e linfatici dai muscoli non tonalizzati
idem, vii-280: ho ancora il freddo nelle ossa. un 'tub'caldo. una
o un semifreddo immersi in un liquido, freddo o caldo, generalmente liquore oppure caffè
gli faceva sentire il proprio pallido e freddo, accompagnava la stretta con un'amichevole
apposizion de parti o per inspessazione dal freddo gravità maggiore. appostillare, tr.
le manifestazioni, la solitudine, il freddo.. – che riguarda,
parlare di olio di prima spremitura a freddo con contenuto di acido oleico libero inferiore
sf. invar. gastron. piatto freddo a base di salumi o formaggi.
. invar. gastron. burro lavorato a freddo, anche con l'aggiunta di farina
mazzantini, 2-205: spremono l'olio a freddo, lo infilano dentro bottigliette da rosolio
sf. vento di nord est, secco freddo e di grande violenza, caratteristico delle
aggiungere altro per far capire che sentiamo del freddo o che desideriamo non si faccia rumore
di amfe in un bicchiere di tè freddo. 2. intr. con la
. = comp. da capo e freddo. rna capogatto1, sm. idea
: impari a soffrire il caldo, il freddo e ogni dolore catonescamente. =
anche: fascia per proteggere le orecchie dal freddo. la repubblica [21-ii-1988]
a me pare genere di per sé freddo e non correttibile da ispirazione nessuna per
raggio laser o un'altra fonte di freddo (crioablazione). = voce
... . 'freddo, gelo'e da coagulazione. criocondensazione
... . 'freddo, gelo'e da congelare.
morale della favola, con la scusa del freddo siamo rimasti chiusi lì dentro fino a
. l'essere freddoloso; sensazione di freddo che pervade tutto il corpo. dossi
friccicore, sm. region. brivido di freddo, di eccitazione, ecc.
r galantina1, sf. gastron. piatto freddo costituito da un rotolo di farcia,
un forno temperato, e servite il gattò freddo e di bel colore, oppure coperto
). letter. accaponare per il freddo, per la paura, per una forte
. che dimostra un temperamento calmo, freddo, inalterabile. delfini, 2-187:
vada spronando; egli riesce torpidetto e freddo. incazzista, sm. e
di libertà e giustizia assume un suono freddo. = comp. da islam
dalle 6 alle 7 di pomeriggio di un freddo venerdì di febbraio, al primo piano
: va a pigliare quel pezzo di bollito freddo, che c'è nella moschiera.
del suo tempo, il quale era tanto freddo nel dire che poteva (diss'egli
all'autunno, dall'ultima calura al primo freddo, esorcizzato proprio con la sua particolare
separato, per proteggere le orecchie dal freddo. l. lamberti [kawabata]
albergo era così bene agguerrito contro il freddo da far pensare a un pompiere. aveva
un poussoir bisogna avere: grandissimo sangue freddo, mira eccezionale, culo della madonna
orengo, 1-6: – il latte era freddo, – disse marco senza guardare il
il suo viola in un turchino argentato e freddo. scerbaménto, sm. agric
o'scium', che accettinocon più sangue freddo il sistema amhara, e distribuire un certo
sdraiati in costa, che piangono di freddo maledicendo al carnasciale che non li lascia dormire
salendo giugne, / ratto che sente il freddo a sé il nemico, / in
farle congelare; sniffio ogni tanto. il freddo mi punge i piedi, le orecchie
comp. dall'imp. di soffiare e freddo. soffiatòrio, agg. che consente
altra per meglio riparare il piede dal freddo. passeroni, i-18-85: saio
, 249: i romanzieri subiscono il grigio freddo coperchio di nuvole che da nord scende
il vetro d'una finestra dove il freddo sia tutto al di fuori, o se
invece attraverso quella finestra stelaiata dove faccia freddo da tutte le parti. = comp
il vecchio capo di casa per togliersi il freddo, dopo essere stato con la slitta
/, sm. invar. piatto freddo a base di bulghur e verdure, aromatizzato
grana padano: la lavorazione deve avvenire a freddo e la pasta viene riscaldata pochissimo,