turbato / se mostra a'naviganti e 'l freddo verno / in terra mai non ha
non patisce [il lauro] caldo né freddo et ha la chioma perpetua. boccone
leonardo, 2-575: il vento settentrionale è freddo e secco: freddo è, perché
vento settentrionale è freddo e secco: freddo è, perché nasce in lochi freddi;
freddi; secco è, perché il freddo costrigne e serra tacque in perpetui diacci
poliziano, 1-798: come linfe di freddo valore 7 che di vena perpetua
che visi sconsacrati. che sguardi di freddo veleno. e che pompose basette.
alcuni dànno nel secco, altri nel freddo. 15. chi è dedito al
l'autorità di chi è duro ponderato e freddo; a lui soltanto si sottomettono.
detto favonio'. questo vento è a noi freddo e umido e... genera
acque condensate con la virtù restringente del freddo, ma in molti luoghi del suo largo
nelle sue pistole ragiona come rispetto al freddo s'usavano pellicine di volpi e di
dalle qualità di acquidoso, pontico e freddo, alle qualità di mordace, igneo e
viani, 4-38: un ragazzo puppato dal freddo fissava gli occhi bianchi al cielo.
ogni lato. dei ragazzi puppati dal freddo, per riscaldarsi, facevano il 'giro tondo'
: i porcelli son molto sensibili al freddo. pascoli, 1134: dove accosciata era
persona, l'animo). -anche: freddo, insensibile. sacchetti, 189-45
corpi e dalla contrazione che risentono pel freddo, onde si conclude che le molecole
per quanto lo si voglia compresso e freddo, diminuir di volume, conviene concludere che
fredda, e lì si ferma contra freddo e secco e lì aspetta la sua compagna
lamenti contro il caldo e contro il freddo, non saranno fatti inopportunamente per isfuggire
che farebbe ch'il sudore caldo diventasse freddo, avante l'usrir delli porri del
v-1-366: mio padre non curava il freddo. già portava per casa una veste
modo meglio si potesse reggere e contra il freddo e contra il caldo. tasso,
riscaldato il minestrone, anzi l'ho mangiato freddo, poi sono stato alla casa del
li stomei ne portan tali / nel freddo tempo, a schiera larga e piena.
. /... avere il freddo eterno / e le nevi che portano il
31: lasciò di poi il bagno freddo per una pericolosa malattia sofferta nell'età di
/ quanto più puoi, perché l'acuto freddo / il mel congela e 'l caldo
al primo annunzio della peste, andasse freddo nell'operare, anzi neu'informarsi: ecco
sopra come belva cogliona e furente a freddo sopra una mascella d'asino: conducendosi
che se loro, bambini, avessero avuto freddo e fossero stati in casa, lei
cecco dascoli, 485: quanto più freddo è quel mezzo sito, / tanto
mai colle sue precauzioni onde riparar dal freddo notturno il battello. manzoni, pr.
3-39: le preci tacquero e nel silenzio freddo e solenne un sacerdote, lasciato il
terra, né viene con tanta furia il freddo che non gli preceda qualche fresco vento
marchetti, 5-290: al vento, al freddo / volontari esponeansi; altri di loro
torbo dell'animo; quella folgore a freddo. savinio, 104: il contenuto di
altapigastrio e subito poi..., freddo alle estremità, irrequie, agitazione precordiale
, i-107: tentazioni, fame, freddo, sete, persecuzioni, essili, povertà
e con enfasi predicatoria, dà il freddo a leggerlo: ben altrimenti trattavano la
negozi commerciali. bacchetti, 13-182: il freddo e l'inverno...
. che nel corpo predomini o 'l freddo o 'l caldo o 'l secco o l'
, i-xvlii-163: siccome pero tuttavia il freddo predomina nell'atmosfera, così nelle parti
di questo umore, ruomo ne diventa freddo nell'azione, incapace delle dottrine,
nell'antica teoria del caldo e del freddo, di una gradazione particolare di essi
fortis, xxiii-475: né il bagno freddo produce que'cattivi effetti ne'bambini
paura il ciglio / pregne, serrarsi al freddo petto il figlio. misasi, 4-163
la mia passione: e temo che il freddo prematuro ce la porti via. tenca
il suo disegno col più gran sangue freddo. moravia, i-5: finita la
giace, / e già le membra un freddo sasso preme. caro, 16-68:
da malattie. -anche: ripararsi dal freddo, dalle intemperie. metastasio, xxiii-34
: il maestro, per premunirsi dal freddo, era già entrato a letto. cicognani
4-114: nei giorni di temporale e di freddo mi rintanavo sempre nel louvre, quei
estate. sbarbaro, 1-114: imprevisto freddo colse me pure...,
nere avevano oscurato la luna. faceva freddo, un freddo umidiccio ed avvolgente,
oscurato la luna. faceva freddo, un freddo umidiccio ed avvolgente, presagio di prossimo
piacevoli. a prescindere dall'acqua e dal freddo, eravamo affidati solo al buon senso
della scuola galenica, era narcotico perché freddo nel quarto grado: ed ecco che pre-
« su, aprite, moriamo dal freddo e tra tutti e due non accozziamo cento
p 138: fame, sete, freddo, caldo, pena, dolori, obbrobri
, 1-153: come fa sentire il freddo del letto, allora, il grido del
mollifica il ventre, preserva il corpo dal freddo e fallo più pronto nelle sue azzioni
, 6-186: se in antico il freddo fosse meno molesto d'oggidì, essendovi
progenitori non usassero tanti preservativi contro al freddo. a. corti, xcii-ii-90:
di preservativi contra il caldo, il freddo ecc. visconti venosta, 115: spalmavano
come tu dici, il mio sangue freddo quando vedo le menti sviarsene. perdio!
di ginocchio o di braccio / viene per freddo dentro ower per ghiaccio / preso alla
. mazzini, 14-140: fa molto freddo, ed io esco quando meno posso
del fuoco fulminatore è potentissimo producitore di freddo, onde congela i sorbetti molto più
vacuo pomeriggio,... sentendo il freddo e l'alito dell'inverno, l'
, vado al mio letticiuolo vedovo e freddo: domani devo alzarmi presto e pensare
entrarsene presta presta e quasi intirizzita di freddo. 3. capace di
afi'in- vemo per maturarsi co 'l freddo; e le prestissime prima- ticcie odoratissime
e ritornarmene costì senza nemmeno aspettare il freddo. mazzini, 23-101: non è
contile, 1-8: mio fratello è freddo e tutto volto a la pretaria. pasquinate
un tantino, perche ivi mi sento freddo. 5. locuz. in
. messisburgo, 9: tarentello allesso freddo con prasse- moli sopra. idem,
quando è menato alla neve o a luogo freddo, non vede, ma vede ben
: tu sarai scintilla / pria d'esser freddo cenere nell'urna. -come
montale, 2-100: ritorna domani più freddo, vento del nord, / spezza
il suggetto / e dal colore e dal freddo primai. libro del dare e dell'
i loro frutti, anzi che 'l freddo gli tocchi. soderini, i-453:
abbia ricevuto alcuna fortezza anzi che 'l freddo venga. soderini, i-499: ordinate dette
excessive cupidità e desideri, né dal freddo dello excessivo merore e timore. alamanni,
ma comincero presto. da voi fa freddo egualmente? abbiatevi molta cura. sapete che
poi queste due qualità del caldo e del freddo, insieme con due altre, cioè
principésca, sf. gastron. piatto freddo costituito da fette di polpa di aragosta
/ mirando a la stagion che 'l freddo perde, / e le stelle miglior acquistan
attivi princìpi, il caldo e il freddo. sarpi, vii-34: se i primi
tempo córre, / prima che 'l freddo gli faccia privare / del sugo.
cause: per il sole e per il freddo...; per il sole per
. sarpi, vii-i 13: facendo il freddo privativo, si dirà che la cosa
nella sua tenue n: cioè senza freddo, esposta al sole e lucida.
: per la privazion del sole sentiam freddo la notte. rocco, 135: non
è troppo ardire / il decider che il freddo è privazione / di caldo. campailla
: escursa m'è la regoma prò 'l freddo c'ho sentito. storia de troia
mia morte procaccia, / ferventemente il freddo cor disghiaccia. bibbiena, 2-104:
la faccia; / da bocca il freddo, e da li occhi il cor tristo
in me vampa alcuna / non svegliò freddo al pari che in mar raggio di luna
, 1-12: se corizza procede per freddo, riceva questo fu- migio, dove
li diceva a se stesso rabbrividendo al freddo di quel ventilare continuo. papini, ii-104
ma l'intervento del re mi lascia freddo e temo che non darà valore e
esser presto ne'suoi affari, non freddo o lento o infingardo, né lungo o
pioggia, il sole gli offende, il freddo gli spaventa e si procurano dei manicotti
sole, cioè il caldo ed il freddo, esser quelle [qualità] che hanno
), giganteggiava un organo muto, freddo: d'argento. -con
da scoli, da macchie d'un nero freddo, bizzarramente gettate, quasi che una
magalotti, 21-170: tal produciménto di freddo è da noi stato riconosciuto ogni volta che
vernata la flemma. -sviluppare freddo; emanare calore; emettere un suono
raffreddata prima notabilmente col ghiaccio, il freddo che produce il suddetto sale nel liquefarsi
più perfetto è il caldo che il freddo, per essere attivo e produttivo.
parole, le quali si proferiscono col cuore freddo. leggenda aurea volgar., 579
macchina adatta a operare la piegatura a freddo di nastri e di lamiere metalliche per
terra. reina, i-241: col freddo [dio] profonda e stabilisce le radici
tappeti, illuminata dal chiaror di miele freddo della luna e dalla rosea fiamma delle
allora in settentrione con tutto il grande freddo. -profondo sud: i territori
contumelie e le calunnie, e quel freddo d'invidia e d'odio che fa
brivido più acuto e lungo che il freddo che patì da ragazzo? egli rispondeva,
chioma rizzata e con qualche goccia di freddo sudore che scorrea sul pallore delle mie
studio o contemplazione, benché sia grandissimo freddo, niuna parte del nostro corpo trema
avevo sonno ai due notti, e freddo, e non mi importava di non
, i-389: giunse [il clima freddo e ventoso] a sospendere il progresso vegetativo
sbocchi! pascarella, 1-319: faceva freddo e noi, dopo di aver pestato più
: giuseppe del papa nel4 trattato del freddo e dell'umido 'adopera promiscuamente esso
sua grandezza, sa sviscerare a sangue freddo il suo carattere, esaminare il merito
inconfessabile, per quello sgomento con sudor freddo che lo assaliva in istrada facendogli immaginare di
insulti da un senso interno di freddo alla regione epigastrica, che andava al
vettore 'scout 'è infatti vulnerabile al freddo che ne impedisce l'accensione ».
quali senza il caldo e senza il freddo non si farebbono, che vale a
colla quale si serva la via al freddo e a ogni cosa nociva. ricettario fiorentino
: è... proporzionato quel freddo a conservar i corpi. vico,
regola di vivere schivando sopra tutto il freddo e le fredde bevande e le cose
diretta. palazzeschi, 3-293: il freddo mi faceva camminare stringendomi a mio padre
non è acido né ha proprietà di freddo e secco. algarotti, i-ix-92: una
, non germoglia se non passato il freddo; cominciando poi a germogliare, prorompe
in vortici di fuoco, / il disamore freddo. = dal lat. persolvère (
marchi, ii-725: si prostrava sul marmo freddo d'un altare e assisteva alla messa
le palpebre, dalle labbra protese al freddo bacio. pirandello, 7-144: tutti noi
verdinois, 213: io sudavo freddo, quantunque si morisse dal caldo,
de norari, 206: aquilone è tutto freddo e agghiacciato: egli è il richiamo
tornando la sera tardi per mal tempo freddo e nevicoso, giunse a quel romitorio a
provato di quell'ora / ultima il freddo, e or quest'abbandono, / gemendo
tra i nostri cuori qualche cosa di freddo. moravia, ix-23: mi pareva quasi
ne'suoi confini sotto il polo più freddo, ove, non germogliando il formento
poetici furono cercati e trovati in un freddo raziocinamelo artificiale. -alla provenzalesca:
ardente, febbrile, provocatrice: lui freddo, una vera gatta morta. nievo,
mandato per alcun medico e dettogli il freddo che avuto avea, alla sua salute
tutte le cose più necessarie contro al freddo e contro a'disagi, subito che i
cu consolazione per il deserto, per il freddo deserto che ci è davanti!
visto un giovanetto ger- mine / da freddo vento o da pruina tangere, / o
la nebbia e la pruina / ed il freddo agghiacciar l'anima mia.
6-17-58: già venia la stagion che 'l freddo preme / il verde e pruinoso era
. -per simil. sensazione di freddo pungente o di caldo sulla pelle.
come questi aria rigida, questo prurito freddo, e le gelide stelle stizzano l'appetito
: genere di piante che amano il freddo, da brown detto 'psychotrophum \ m
sf. abnorme sensazione dolorosa provocata dal freddo. = voce dotta, comp.
. dal gr. 4uxpó (; 'freddo 'e àxyo <; 'dolore
psicroestesìa, sf. sensazione parestesica di freddo. -anche: abnorme sensazione di freddo
freddo. -anche: abnorme sensazione di freddo nonostante che l'ambiente sia caldo.
. dal gr. 4u7cpó <; 'freddo 'e ai#iq . dal gr. 4uxpó <; 'freddo 'e 91x0? 'amico ' sf. ipersensibilità o timore patologico del freddo. m. a. marchi 'psicrofobia ': grande sensibilità del freddo o timore dell'acqua fredda. = , comp. dal gr. 4uxpós 'freddo 'e < pó (3o <; gr. 4 ^ xpó <; 'freddo 'e dal tema di ipépa) . dal gr. 4wó <; 'freddo 'e dal tema di ypàqpto '
strumento usato per misurare il grado del freddo. dizionario universale delle arti e delle
un instrumento per misurare il grado del freddo dell'aria, più comunemente nominato "
': strumento misuratore dei gradi del freddo. = voce dotta, comp.
. dal gr. '|uxpó <; 'freddo 'e (xé-tpov 'misura '
t] x » xpó <; 'freddo 'e < jxo7téco 'guardo
comp. dal gr. -|uxpó? 'freddo 'e dal tema di ì'
dal gr. < jwxpó <; 'freddo 'e da terapia (v.
volgar., 6-90: il psillo è freddo e umido nel quarto grado, ed
tra sé e di riconoscerli a sangue freddo, prima che voi procediate alle necessarie
un pubblicista deve qualche volta riscaldarsi a freddo. cagna, 3-332: l'ardimento spartano
un riserbo cortese, cerimonioso, quasi freddo. 8. dir. conoscibilità
a dito, / quando il tuo freddo velo apparve fore? g. p.
stile, come il pulegio nel più freddo verno della età, maggiormente fiorì.
ghiaccioli, è d'un azzurro così freddo e insensibile che spaura. betocchi, 5-132
sementa, è coperto di troppo umor freddo e grosso. leandreide, i-2-51: la
: si riduce la terra / a un freddo uguale pullulio di stelle / crepitante di
corruzione / di febbre, che per freddo empiè lo staio. / sentirne quasi tutte
. -in partic.: intenso (il freddo); frizzante (l'aria)
ricordo non era che fosse stato il freddo sì aspro e pungente. passeroni, 5-127
cenere dei loro focolari, per difendersi dal freddo delle notti pungenti, onde, levandosi
3-204: aspettai a lungo, nel freddo pungente. era l'ora del più intenso
sentimento della mancanza di lei duro pungente e freddo. ma che farci? serbare la
: io sentivo, in un alternarsi di freddo e di caldo in faccia, il
dolore fisico più o meno vivo (il freddo, il vento, la pioggia,
spuma. marradi, 23: il freddo aere montano / punge il tuo corpo
se pure la mattina e la sera il freddo e la pruina incrudelissero sulle mani nude
tramontato, già con un pungere di freddo. -intr. prudere (per
5. sensazione pungente (di freddo, di umido). faldella,
11-102: silio miserabile verseggiatore, che freddo rimansi nell'incendio della punica guerra. carducci
insinuata una piccola, persistente punta di freddo. -manifestazione o espressione appena avvertibile
si discorreva ancora della guerra con un freddo accanimento. si puntava sul vincitore e
nel ventre, con il tenergli in lato freddo et ove ne'rii d'aqqua gelata
secco, tanto a caldo che a freddo, il ferro... dicesi anche
goldoni, vl-485: vedrete a sangue freddo, se il ver considerate, /
le cose sul serio, tenace, freddo, puntiglioso e pieno di dignità,
occhi di lui, / una lama di freddo sulla schiena nuda / di lei.
coscienza. machiavelli, i-vm-254: dal freddo afflitti e da vergogna punti / e
è il più caldo ed il piu freddo, e nel mezzo puntuale è quello che
quello che puoi dire o caldo e freddo, o né caldo né freddo, senza
caldo e freddo, o né caldo né freddo, senza contrarietade. idem, 3-1134
pelo e poi minutamente puntulato con ferro freddo e fatta la piega sanguinante. =
pel bianco! -morsa dolorosa del freddo, della fame. pallavicino, 1-503
pallavicino, 1-503: le punture del freddo e del caldo. carducci, iii-5-304
pieni d'una collera che ricordava il freddo furore dei serpenti irritati, tanto che
sf. macchina per la punzonatura a freddo di lamiere o per il taglio di rondelle
alla stagion del gielo / il più freddo aquilon fischia pel cielo. 2
standomi quasi sempre in casa pel gran freddo di quest'anno, passai mezz'anno
toscani, / sudando al caldo e al freddo abbrividato, / con la penna o
, iv-401: se vedi che comincia il freddo, che colonna non viene, mandami
purpureo sangue, che gtirnga / del freddo banco il candido alabastro. brusom,
e l'acqua si putrefà o nel freddo s'adiaccia, così lo 'ngegno
terra tutta coperta di cavallette morte dal freddo:... per le quali
incoerenza non mi fa più né caldo né freddo. 5. decadenza estrema di
tempo, un problema di isterismo a freddo, una personificazione della spirito scacciapensieri,
. v. puttana]: caldo, freddo puttano. 2. figur. uomo
sien le pene sue? / ardore e freddo e puzza e scuritate.
e nobile sempre, ma spesso anche freddo, infedele. -da qua:
quando il cielo si spense e un freddo violaceo ventilò sul mare, si raccolsero
vedendo in duri ceppi ristrignere da un freddo gramatico la libertà dell'estro poetico.
profondamente vero non fece né caldo né freddo. landolfi, 8-24: mi tracciò della
desto un intreccio, che patiscano il freddo, che si prestino alla burla,
stomaco. campanella, i-211: il freddo beve, e si congela in brina
terzana? ciascia, 11-165: col freddo i vecchi se ne vanno. quagliano
prato le fresche viole / nel tempo freddo pallide se fano, / come il
e alcuna per la disposizion del caldo o freddo che in esse opera e per indisposizion
: l'olio nelle maremme si spreme a freddo, ma riesce di cattiva qualità.
fu la sua, senza che il freddo fu d'altra qualità. -con
aer è tiepido che là ove è freddo. -fenomeno atmosferico. s
i sapori, il caldo, il freddo, ecc.; considerando la sostanza
. -con riferimento al caldo, al freddo, all'umido o al secco,
, come vi sono quattro qualità, freddo, caldo, umido, secco, così
. queste due qualità del caldo e del freddo, insieme con due altre, cioè
mi vien riprezzo ', cioè arricciamento di freddo a ricordarmene; 'e verrà sempre
l'acqua in casa da quanto è freddo. cassola, 6-32: era un po'
): in frioli, paese quantunque freddo lieto di belle montagne, di più fiumi
giuliani, i-58: del quaranzei venne un freddo cocente, che li volle distrugger affatto
.. la febbre quartana ed era freddo grande, di ch'egli avea assai debolezza
, perché mi durono poco e sanza freddo. sanudo, xxviii-539: io ebi febre
ma che mettono l'intontimento e il freddo della quartana a dosso a chi le
in questo modo mitiga et addolcisce molto freddo al quartanano. m. ricci,
cosa mandavano in rovina, / tal freddo fu che tutti quei quartieri / se
qualità elementari: caldo et umido, freddo e secco, le quali accoppiate, formano
mi ricorderò per tutta la vita æl freddo che sentii nelle vene in quel punto.
querquera ': febbre accompagnata da forte freddo con istridore dei denti. = voce
entrarsene presta presta e quasi intirizzita di freddo. manzoni, pr. sp.
notte sola / star la consorte sua nel freddo letto. -qui ove: dove
, ed ho 'l cor via più freddo / de la paura che gelata neve.
a cane. -impassibile, freddo. caro, 12-i-317: chi non
sol, o ver col vecchio tardo / freddo saturno co'passi quieti. boccaccio,
cecco d'ascoli, 618: nel grande freddo e pur nel tempo caldo, /
l'aspetto benegno, / da caldo e freddo e da venti quieto. marchetti,
, cioè le quattro qualità caldo, freddo, secco e umido, le quali per
18-33: egli non parve turbarsi pel freddo accoglimento; gettò sul banco quindici centesimi
tutto il corpo, si raffreddò di freddo di morte. 2. sede
un quore duro: essere insensibile, freddo. della robbia, 290: e'
più rabbiose. -intensissimo (il freddo, il caldo). molza,
. giuliani, ii-323: fu un freddo rabbioso, che gli [agli ulivi]
. tose. avvertire brividi per il freddo o per la febbre. -anche: provare
, agg. che rabbrividisce per il freddo; intirizzito. stuparich, i-205:
2. che provoca una sensazione di freddo alquanto pungente (o anche di paura
avere). sentire i brividi per il freddo o per la febbre.
in tal rezzo, già rabbrividisco dal freddo. pratesi, 5-492: sentiva salirsi
, i-571: tirava un gran vento freddo mattinale ed ella rabbrividiva un poco,
improvvisamente. -ricavare un'impressione di freddo e astratto intellettualismo. bertola,
, agg. che sente brividi di freddo; tremante, intirizzito. manzoni,
: smunti, spossati, rabbrividiti dal freddo e dalla fame ne'panni logori e scarsi
sulla cittadina linda, rabbrividita nel vento freddo e nel sole. 2.
spazzare la chiesa. 3. freddo, livido (l'atmosfera di un mattino
ne andava. -che porta il freddo (il vento). gatto
, turbarsi (il tempo); diventare freddo, pungente (l'aria).
oscurare che fa il tempo crescendo il freddo. i. nelli, i-131: manco
. 2. rabbrividire per il freddo, per la febbre, per una
ad alcune pertiche, fintantoché, pel freddo crepati gli acini, colasse il mosto
quali due special- mente sono inasprite di freddo, diverse tra loro e sottoposte da
pioggia e consumati dalla fame e dal freddo, si riputavano a gran ventura se
di ghiaccio che si formano per il freddo sul vetro anteriore delle automobili, dei
estatica contemplazione sono intenti a raccogliere il freddo corpo per dargli sepoltura. tommaseo,
, tutti infangati, seminudi e pieni di freddo, noi raccogliemmo i nostri morti.
riede, / tosto che sale dove 'l freddo il coglie. cavalca, 19-95:
. nascondevano a mala pena l'egoismo freddo dell'uomo. baldini, 9- 72
particella pronom. intiepidirsi, diventare meno freddo. tommaso di silvestro, 194:
2. l'intiepidirsi, il diventare meno freddo. stampa periodica milanese, i-400:
del trimestre], però che il freddo pianeta avrà per sua coadiu- trice il
la stagione invernale); diventare meno freddo. bembo, i-253: torquato manderò
lato de'monti, si sente tanto freddo e sì estremo, nel mezo della
, dipoi, non potendo regger al freddo, si vestono contra il verno, percioché
pochissima gravità, venendo poscia colto dal freddo, si congeli e si trasmuti in neve
radici della montagna, là dove il freddo si venne tuttavia avanzando. d.
radice. verga, 7-687: sentì freddo nella nuca, alla radice dei capelli.
del fatto, perché hanno paura del freddo. c. e. gadda, 6-150
stuparich, i-432: un liscio, freddo, metallico gabinetto di radiologo. un pallido
145: il bins ebbe il sangue freddo di rimanere per quattordici ore nella cabina
cioè, con addosso nonostante il freddo, la sola camicia nera e il
di temperatura, perdere calore, diventare freddo (l'aria, un cibo, una
, rafredató). reso o diventato freddo. anonimo, xvii-399-4: lasso
qua. mazzini, 28-193: qui fa freddo assai. io sto dene, se
), agg. reso o diventato freddo. mazzei, ii-56: ditemi
lettera. 4. diventato freddo nei confronti di un'azione o di
(raggèlo). rapprendersi per il freddo; gelarsi del tutto o anche di nuovo
estens. essere accompagnato da brividi di freddo (il sudore). pratolini,
el mondo è raggelato? -diventare freddo (un piatto caldo).
à deux tètes ': macchina teatrale a freddo, finta tragedia raggelata dalla coscienza della
della propria finzione. 2. freddo; desolato (un paesaggio).
barba: fulva, e l'occhio freddo come per raggelate visioni. c. e
meno tutto 'l corpo raghiacciato di freddo mortale. ragghiante (part.
/ raggia, per cui vigore il freddo tume. gherardi, 2-ii-134: il
2-63: ritornò quel senso acuto di freddo che s'irraggiava dal cuore. montano
cioè piove, ma moderatamente, fa freddo, ma moderatamente, e si vede due
. boccaccio, 1-6: già il freddo cuore, sentendo la dolcezza del tuo
ritruova, can- zon mia, quel freddo marmo, / in cui raggio d'amor
raggomitolata sopra una poltrona, tremante di freddo. borgese, 1-94: rametta stava accucciato
[s. v.]: il freddo gli aveva raggranelliate le mani.
la rigidità della morte; intirizzito per il freddo (le membra).
, agg. che provoca brividi di freddo. cicognani, v-1-212: la misteriosità
2. sentire brividi di freddo, rabbrividire. pascoli, i-554:
, il piè vacilla, un senso / freddo le carni mi raggriccia. borgese,
una fiata le mani mie pel gran freddo raggricchiate si distesero. serao, i-117
3. che trema per il freddo. lucini, 11-109: tutte le
far rabbrividire, provocare una sensazione di freddo. bencivenni, 7-2: la medicina
ne intravedeva la superficie di un colore freddo e bruno, tutta bolle e raggrinzati
avere una contrazione dolorosa (per il freddo). tornasi di lampedusa, 90
del pulcino... si raggrumava il freddo. -convergere. bonsanti,
tutto in un gomitolo / raggruppato dal freddo a legger lettere, / in una trovo
vetriati), / mesci tosto / freddo mosto, / perché caldo si raggruzzola /
. andreini, 1-194: mi scorre in freddo rigor tossa, si smarriscono i sensi
o di ragnatélo, si disdirebbe al freddo ch'io sento. oriani, x-
di un ragnatélo, che gli faceva freddo anche adesso che tutti incominciavano ad
raguna e ripone / quel che nel freddo tempo la notrica. landino [plinio]
il suggetto / e dal colore e dal freddo prunai. petrarca, 3-2: era
, con dietro il buio e il freddo / della cucina dove su ramaglie / una
pensi, reclusione a pane e minestrone freddo. 2. predica, sermone,
rame / a lasciargli or morir di freddo e fame. pallavicino, 10-ii-147: questi
a tua presenza / manifestar se per freddo o per fame / ower per morbo uscisti
alla fame, alla sete, al freddo et al caldo. becelli, 1-205:
non però ivi resti di tremare per freddo, né puoi finire il lungo tuo rammarichio
aria, invischiandosi a poco a poco al freddo del vetro, prima a modo di
come la medesima neve genera caldo e freddo nella medesima mano. -imbevere
, 5-5: lo sguardo era limpido, freddo, chiaro, mai vagante, mai
ed era un poco di riso nero e freddo e alquante tagliature di ramolaccio salato,
altro insolla. cavalca, 20-469: nel freddo corpo e nella carne mortificata gl'incendi
della stazione ferroviaria. era notte, freddo, inverno. sulle panche dormivano alcuni
spallanzani, 4-vi-497: la gagliardia del freddo opera altrettanto in parecchi di quey viventi
che il caldo ci stempara et il freddo ci ranichia. -riunire e piegare
di sentirsi protetto, di ripararsi dal freddo o da eventuali colpi, per sostenere
in sul cavallo, che pareva il freddo stesso. caro, 8-1031: ne'pavesi
capo a qualcuno col ranno caldo o freddo: fargli un rimprovero severo, una critica
volte col ranno caldo e talora col freddo. -non'lavar e una colpa
è ranocchiesca e se qui è umido e freddo, costì sarà umido e freddissimo.
fortemente. tansillo, 18: il freddo velen, rapidamente / vago, del cor
tacque condensate con la virtù restringente del freddo, ma in molto luoghi del suo
calore e accendi- mento più tosto che freddo e spegnimento di fuoco. -forza
71: il giorno declinava, il freddo si faceva più intenso, i cosacchi impazienti
godere e a me starmene solo e freddo, come uno spinoso rappallottolato in se
. groto, 7-13: dur, freddo, agii guai marmi, nevi, augelli
due modi, e dal caldo e dal freddo. salvini, 41-293: i panni
, l'intemo aere manten; on freddo; e ciò conserva... il
2-1-21: tra per la possanza del freddo e per la condizione dell'acque a
il cavallo troppo affaticato ed esposto al freddo oppure accaldato e portato ad abbeverarsi con
. dial. sensazione epidermica di freddo. petruccelli della gattina, 4-49
da rappigliarsi 'raggricciare della pelle per freddo o per febbre '. rappisolarsi,
, iii- 385: vi faceva tanto freddo che de'cavalli, che vernano caldi
caldo fra i tropici, rappreso dal freddo verso i poli, afflitto nei climi
, a-20-48: al nord, dove il freddo rapprende i laghi, prima ancora che
. rosmini, 2-268: anche il freddo contribuisce meccanicamente a rinserrar il tessuto della
: intirizzato: si dice il corpo morto freddo quando è rappreso sì che, levandolo
infin a ora. -intirizzito per il freddo. p. f. giambultari,
: l'angosciante questione / se sia a freddo o a caldo l'ispirazione /
sole, è da credere che per il freddo della seguente notte si condensassero. bruno
sendo proprio del caldo rarefare e del freddo indurare. -diradare le nuvole.
sigiar etti, 11-45: il primo freddo e l'ora tarda rareface- vano i
, ogni notte; e, al freddo lume di esse, i sentimenti terreni
la nerezza nasca dalla densità cagionata dal freddo e la bianchezza dalla rarefazione che fa il
nascono la rarità e la leggerezza; dal freddo la spessezza e la gravezza. magalotti
il vento, cioè l'un freddo e l'altro caldo, nondimeno amendue ra
. è tra il caldo e il freddo temperata e rasciuga con una sua virtù e
diviso. 8. riservato; freddo (l'atteggiamento). c.
da non so dove viene un vento freddo che soffia rasente terra. calvino,
. membri, 35: per il freddo, loro in casa mettono uno tentur,
del loro intelletto. 8. freddo tagliente. malaparte, 7-152: molti
sulle labbra, rassegato, un sorriso freddo e fatuo, come di chi si presti
i trepidi ruscelli / a sciorre 11 freddo giaccio in tiepide onde, / e i
là fuori piove / e nevica e fa freddo altrove, / mirar, sulla parete
. mazzini, 14-310: qui, il freddo è nota- ilmente diminuito: sono
, intor pidito per il freddo. aretino, 1-169: il fuoco
il fuoco ristora le membra rassiderate dal freddo. = comp. dal pref.
. adriani, vi-84: l'eccesso del freddo e rassodamento del corpo, ristretto dentro
rassoda? magalotti, 21-77: il freddo... i liquori più fluidi invetra
non abbia quel non so che di freddo, e di manierato, e di
per lo più a sensazioni fisiche di freddo o caldo eccessivo a cui si cerca
rendere più intenso il caldo o 'l freddo, a rattenere l'umidità. cantù,
quanto più rattenuto nell'aggettivo misurato e freddo. pavese, 9-81: c'era in
di denti che egli faceva per troppo freddo, sì spessa e ratta che mai
del camminare: onde lo assiderato del freddo non lasciò rattrappargli sì malamente. domenichi
. boccaccio, viii-2-258: il tempo freddo il [l'accidioso] rattrappa,
, per l'emozione o per il freddo). -per estens.: paralitico,
guidava, vennero più a patir dal freddo e trovarsi colle braccia quasi rattrappate e
. 2. intirizzire per il freddo o anche per la paura. giov
raggrinzire. moravia, i-618: il freddo tagliente della bella giornata invernale le aveva
casa fra le sei e le sette. freddo intenso. tomo a casa rattrappito.
, e gli spiriti, che per lo freddo erano stati ristretti, cominciarono a esalar
per fame e rattratte e pigre per freddo. papini, 40-39: la natura
. govoni, 178: smalto / freddo gli occhi tuoi eran. singhiozzava / tua
. barilli, ii-164: tira un vento freddo che mi gela le mani e i
tra la chiesa, si rassomigliassero al freddo della stagione: freddo che affligge veramente
si rassomigliassero al freddo della stagione: freddo che affligge veramente le membra, ma nell'
il caldo e l'umido insieme col freddo. 5. figur. confondere
speme. lollio, 1-2: sento il freddo sangue ravivarsi / per la dolce e
poetici furono cercati e trovati in un freddo raziocina- mento artificiale. b. croce
giudicare con la ragione. raziocinante a freddo: la critica non ha patriotismo. c
siano in realtà tali. -con freddo ragionamento, con lucido distacco. g
sensazione di piacevole freschezza o anche di freddo pungente. -anche so- stant.
g. del papa, 3-129: il freddo non esser altrimenti cosa reale, ma
papa, 3-50: sogliono i difensori del freddo positivo opporre a questa sentenza che,
animale il tremore e quella passione che freddo da noi si chiama. -che
freddo: individuo che non presenta particolari reazioni
manifesto che per l'azione del bagno freddo e per la reazione del corpo nostro si
aleardi, 1-217: un indefesso e freddo / vento recava sibili d'ignoti / augelli
delicata, sia per grassezza, sia per freddo. cicognani, 2-199: la teresa
, rovinate già dal rigovernare, il freddo à screpolate e recise...
v'entri nulla d'acqua né di freddo. l. bellini, 5-2-95: una
la carne si recide, o per freddo o per altro e il male che ne
tutti i giorni, solo smunte dal freddo e dalla stanchezza: non c'è scritto
spiato fra gli alberi dal loro sguardo freddo e severo, il timore di incorrere in
me! ch'io mi veggio pur freddo / e nel ben operar tenace e
, / tosto che sale dove 'l freddo il coglie. liviera, 1-81: per
l'aria, sono tutti ricordi cesellati dal freddo, che aizzava il sangue giovane e
giulio dati, 1-82: awengaché il freddo già cominciasse a farsi sentire..
3. che dà una sensazione piacevole di freddo moderato. -in partic.: che
conservare gli alimenti sotto l'azione del freddo. apparecchio refrigerante, sostanze refrigeranti.
acqua e di ghiaccio, che produce un freddo intenso e giova per abbassare la temperatura
falsa, però che il ferro, essendo freddo per sua natura, rafrigera quel membro
-raggelare, far sentire brividi di freddo. svevo, 2-527: l'aria
con la particella pronom. divenire più freddo, perdere calore. fra giordano,
frigerdre, denom. da frigus -òris 'freddo '. refrigerativo (rifrigerativo),
2. caratterizzato da un clima freddo. cesariano, 1-95: quilli che
forze raveno senza timore. -reso freddo, anche in modo portentoso. reina
come in questo corpo freddissimo e primo freddo ed opaco sono animali che vivono per il
per molti giorni. -sensazione di freddo, brivido. g. del papa
. 3. mancanza di calore, freddo. tassoni, xvi-200: così l'
refrigerare sul lat. frigère * esser freddo '. refrigèrio (ant.
. quasi non mi reggevo e il freddo nelle ossa non mi abbandonava nemmeno la
sotto l'effetto del calore, del freddo, degli agenti atmosferici. -anche:
, l'altro intelletto si acuiva di freddo acume critico esigente, sicché si completavano correggendosi
meglio si potesse reggere e contra il freddo e contra il caldo. ricci,
, che nel più intenso grado del freddo a gran pena in lei si reggevano a
si dèe sovvenire e soccorrere con reggimento freddo, cioè... si tengano
cioè... si tengano in freddo luogo coperti con foglie di salcio e
caldo e li acuti ed obliqui di maggior freddo. grillo, 454: infin ora
selve e volgi il tergo / al freddo borea e colà drizza i guardi / ove
... è l'origine del freddo che nella regione bassa dell'atmosfera..
degli effetti estremi del caldo e del freddo, della siccità e dell'umido.
..., il caldo e il freddo altro non essere che due qualità o
ruinarà di ferro, fiamma, fame e freddo. d. bartoli, 2-3-
caldo, mentre adesso il vento e il freddo regnavano ancora sul paese e sui monti
-peggiorare. luzi, 39: il freddo / di pasqua è crudele con i fiori
tappeto in quel punto / a un freddo riflesso di luce. reiterare (
] sono state in macero non aver né freddo né tremito. redi, 16-ix-135:
da tem peramento per lo freddo del ghiaccio, lo quale è mortificativo.
f. negri, 1-154: il gran freddo delle parti settentrionali neltinvemo...
una sensazione fisica (come calore, freddo, disgusto, ecc.); causare
i colpi sù per il ponte gli fece freddo nel filo delle reni.
nelle reni: essere irrigidito per il freddo. grazzini, 4-63: -egli sta
venzion mia non consiste nel caldo o nel freddo, ma nella renitenza alla compressione,
, istando a campo, per lo freddo e per la piova e per li altri
per istare al coperto, per repellere il freddo nel tempo gelido e per avere ombra
. boccaccio, v-193: uno repente freddo mi corse per tossa e tutti i peli
condizioni posti dal padre, con calmo e freddo sprezzo che non ammetteva replica. calvino
di colanieri era obliquo, fine, freddo e ipocrita. = comp.
, dove il calore, repremuto dal freddo, si ritira in verso il mezzo del
: c'è stata burrasca con vento, freddo, nebbia e pioggia, senza contare
tomba. si inginocchiò. faceva anche freddo. si tolse il cappello, e
, giovane * e 'tresco, freddo '(cfr. romeno rece 'freddo
freddo '(cfr. romeno rece 'freddo ^); v. anche r.
una vernice elastica resistente al caldo, al freddo ed all'umido e non soggetta a
fluide, così ancora i corpi del freddo penetrando per le materie fluide e molli
misurò tutta con quello sguardo d'acciaio freddo che non tollerava resistenze. federico non
3-339: il minimo caldo e il minimo freddo non son tutto uno? dal termine
prende il principio del moto verso il freddo? quindi è aperto che non solo
respinge indietro. pascoli, 576: il freddo mi percuote, / l'acqua mi
la brina: / sottil vapore e freddo e poca altura / fanno questi atti
respirazione ed inspirazione col diurno caldo e freddo, luce e tenebre, in spacio di
, e così sarà buono caldo e freddo. 8. somma di denaro
uomo pigro che resta de arar nel freddo, mendicando poi non troverà chi gli faccia
. giuliani, ii-309: del gran freddo le piante restonno offese, e c'
'resto lì stecchito, restò lì freddo '. o assolutamente 'restò sulla
per moglie / quand'il fuoco sia freddo. / -resterà / forse da voi
. cecchi, 9-173: senza nulla di freddo e programmatico, gli sarebbe potuto riuscire
di semplice primitivismo artificiale e di arcaismo freddo e vuoto. montale, 7-180: converrà
miei, / che farai di quel cor freddo e restìo, se a chi t'adora
tacque condensate con la virtù restringente del freddo. 3. che serve a
: il principale e generalissimo effetto [del freddo] si ìrestrignere tutti i corpi in
, perché 'l verno / col freddo il mele ad un restringe e agghiaccia /
estremi: al caldo per assottigliare e al freddo per restri gnere e contraporsi
vegetativa. roseo, iii-86: il freddo restringe e fa prender forza, e il
l'acqua] violentata dalla virtù del freddo a ristrignersi in minor spazio, essa.
più presso al vago volto / il freddo sangue si ristringe al core, / e
si fece piccolo come preso da un freddo improvviso, per evitare il nostro contatto.
coperte, come presa da un gran freddo. pirandello, 7-199: si restrinse tutto
lo passato. magalotti, 21-89: il freddo da principio opera in tutti i liquori
che asciuga il tocco tardo / e freddo della luce. -con riferimento a
bragia del caminetto in salotto quand'era freddo, sul prato dietro la casa nei
] tanto trovavasi il caldo e il freddo, tanti- e il retro-pasto delle mense bandite
tipo degli animali vertebrati: hanno sangue freddo, riproduzione ovipara od ovovipara, non
si crede più comunemente, dal sangue freddo, di cui si dice che hanno
3. figur. umido e freddo (il tempo). marinetti,
14-5: da due o tre giorni fa freddo, e s'è dovuto riaccendere il
giorni, mettendo fuori la testa, sentivo freddo, pensavo: un altro minuto,
capo nel collo della pelliccia: aveva freddo? -rivolgere tentando di penetrare a
1-101: ti riallampi al moccio del tuo freddo / col bavarino in cui s'affolla
bruciarsi per il calore o per il freddo eccessivo. crescenzi volgar., 4-8
... perdono la forza pel freddo e le tagliature si fendono e gli
). cellini, 558: essendo freddo l'olio non esce; essendo troppo
suo viso si ricompose, riassunse l'aspetto freddo e orgoglioso che persisteva, sempre,
così soccorso di cibo, rimediato da freddo e confortato da ogni bisogno, a
deformazione plastica, a caldo o a freddo, dell'estremità di un chiodo o
: so ben che, contro un freddo sì ribaldo / e contro un caldo che
incuriosita fra lo stipato e minuto fogliame freddo e glabro del bosso e che sporsero
93: resisteva coi viaggi precipitosi al freddo, al vento, alle piogge;
è nel letto in modo da proteggerla dal freddo. bresciani, 6-x-381: la
2. sentire brividi per il freddo o anche per l'emozione. dossi
brivido, tremito anche violento provocato da freddo o da febbre. dante inf
della quartana'che se noi dicessimo il freddo. d. bartoli, 1-5-79: appena
sia intirizzimento': tremore del corpo prodotto dal freddo, che sopravviene nel principio di un
lana; e per queste ancora / il freddo vento soffia. 2. sensazione
io, sentì che un cotal ribrezzo di freddo. -eccitazione amorosa. gherardi
poscia vicrio mille visi cagnazzi / fatti per freddo, onde mi vien riprezzo, /
, che mangiorono troppo e bevettero troppo freddo, che gli misse lo stomaco sotto sopra
[il caldo] è ributtato dal freddo. bergantini, 469: dissipa l'aria
/ rimanga in luogo secco e che dal freddo / il calor si ributti.
1366, nel quale tempo fu uno grande freddo, e la maggiore parte de'cittadini
esercitando una pressione a caldo o a freddo nel senso della lunghezza; si compie
e spogliati colli, agghiacciati per lo continuo freddo, a così ricche e fruttifere campagne
el- lera corse, ed abbracciando il freddo / inanimato sasso, ecco si sente
potesse stare, che non si morisse di freddo. seneca volgar., 3-266:
i piaceri della campagna, richiamati dal freddo e da'ghiacci agli affari e agli studi
cadono le foglie, / e viene il freddo, e cupo il vento geme;
mazzini, 32-57: qui, ricomincia il freddo in buon ordine: stamane, è
a segno che se come pare che il freddo ricominciato or ora minacci il ricolto va
viso si ricompose, riassunse l'aspetto freddo e orgoglioso. deledda, iii-151: a
levandosi contra la chiesa, si rassomigliassero al freddo della stagione: freddo che affligge
rassomigliassero al freddo della stagione: freddo che affligge veramente le membra, ma
in acqua è un amuleto contro al freddo de'piedi, patito quando si cavalca
gram peccati che voi avete, / freddo e caldo, fame e sete / man-
, indumenti; vestito, riparato dal freddo. giorgio dati, 1-202: in
corpo o la persona per difenderla dal freddo o per sottrarla alla vista altrui;
argene e labindo, e che nel freddo / centro di morte che ricuopre il
ch'i pensai che fosse spento / dal freddo tempo e da l'età men fresca
del mondo; -in un riposo / freddo le forme, opache, sono sparse
la terra una pianta per difenderla dal freddo o per sottoporla al processo di imbianchimento
umane membra è ricacciato indirieto dal circunstante freddo, suo contrario e nemico, e
: ricostruzione pneumatici a caldo e a freddo... per un altissimo chilometraggio.
sotto pampani secchi quasi e ricotti dal secco freddo. 5. adusto, rinsecchito
effetti deltincrudimento per consentire la deformazione a freddo { ricottura di ricristallizzazione), l'
-l'essere messo al riparo dal freddo, dalle intemperie (una pianta)
3. ristoro fisico dal caldo o dal freddo eccessivi; riposo dalla fatica (e
(l'azione del caldo e del freddo). vettori, 114: le
ricuoca per beneficio del caldo e del freddo. landino [plinio], 367:
domestiche. arisi, cxiv-4-256: il freddo intempestivo mi cagionò un reumatismo che mi
ridda di foglie gialle e rosse: fa freddo, sono solo. 4.
sostant. gatto, 5-141: il freddo, un lungo ridere del braccio rattratto
ridrete nelle battaglie e non temerete per freddo di neve né per soffiamento di venti.
pietà, sentiva non so qual cosa di freddo nel cuore che m'imponeva di farla
vengono a cader nel ridicolo e nel freddo. orsi, cxiv-32-80: nasconderò bensì al
boni, 797: quando il pollo sarà freddo, toglietegli la fascia di lardo e
venghi [il luogo] difeso dal troppo freddo e dal troppo caldo, se non
di gambetti di martori, facendo alquanto freddo, spento ch'ebbe la candela,
papa, 3-47: se i corpi del freddo ànno forza di ridur l'acqua a
paio di maglie per il caso che facesse freddo. pratolini, 8-397: renzoni prese
linati, 30-70: in qualche rientro freddo del bosco ne vedo poi taluno che
ii-205: son disperata! è venuto il freddo innanzi i panni. gli ho tutti
fino al tormento, col crescere del freddo diventava una difesa, schifosa ancora,
, / chiusi ha gli occhi, / freddo il naso. capuana, 14-107:
-assorbito in modo indiretto (il freddo). magalotti, 21-115: ci
di ghiaccio facesse alcun sensibil ripercotimento di freddo in un gelosissimo termometro di 400
la vicinanza del ghiaccio rimaneva dubbio qual freddo maggiormente lo raffreddasse, o il diretto
voi non sentite gl'incendi miei; il freddo del vostro core s'oppone, anzi
inverno il fuoco, quasi assediato dal freddo circostante, si riforza. -figur
un misto m cui non prevalga né freddo né umido né caldo né secco, la
di temperatura, perdere calore, diventare freddo (l'aria, un cibo, una
, rifredato). ant. diventato freddo. g. manfredi, 72
), agg. reso o diventato freddo; raffreddato (un alimento, un liquido
nella caldaia. -bagnato di sudore freddo. storie de troia e de roma
brividi e sensazione di gelo (un freddo intenso). aretino, 25-35:
la penna, al disonore e del freddo che gliene refrustava et al dispetto del
povertade, / portando il tempo che per freddo rugge. a. braccesi,
più calde, perché, regnando il freddo sopra la terra, el calao refugge
la terra o giela, accioché il freddo non riarda le viti, le circondano
rigèlo). letter. patire di nuovo freddo; provare nuovamente brividi di freddo.
nuovo freddo; provare nuovamente brividi di freddo. d. bartoli, 2-4-59
. bartoli, 2-4-59: per l'eccessivo freddo che vi sentiva [ai piedi]
a pieni polmoni; non ho più neanche freddo, mi sento rigenerare dalla pioggia,
. rigiènte), agg. letter. freddo; gelido. bresciani, 2:
e più abominabile che qualunque altro cibo freddo e dispiacevole. 2.
. 4. in modo aspro o freddo; sprezzantemente. tasso, n-iii-853:
groto, 1-1: la rigidezza del freddo assidera il tatto. tasso, 12-588
a noi a lasciare la rigidità del freddo e mitigarsi per l'approssimamento del sole
fasciarsi con la lana. -clima freddo di un luogo. carducci, iii-6-425
dal rigore agonico o mortale, dal freddo, degli acciacchi deltetà, da una
clima, una stagione); molto freddo (l'aria, l'acqua).
i-iv-388: essendo per me troppo rigido il freddo di pekin, determinai di partire.
. figur. che è o vuole apparire freddo, insensibile, irriducibile; fermo e
agg. letter. ant. che apporta freddo e gelo. fr. colonna
/ sui monti! / che tignano al freddo dell'alba. fracchia, 665:
11. intensità e rigidità del freddo; inclemenza di una stagione; freddo
freddo; inclemenza di una stagione; freddo intenso, clima rigido di un luogo
l'acqua per lo gran rigore del freddo e nevicatovi sopra. domenichi [plmio]
. negri, 1-6: il rigore del freddo è tale che la neve ed il
sud, peggio se ne patisce [di freddo], nelle case sguernite contro i
12. brivido, tremore causato dal freddo, da una sensazione di terrore o
: vid'io mille visi fatti cagnazzi per freddo, onde mi vien riprezzo, mi
temperature molto basse, da un clima freddo; rigido (una stagione, un
trovo la serpe distesa e tramortita del freddo sopra la neve. leopardi, iii-807
di recanati. mazzini, 27-68: il freddo è cresciuto di molto; e sapete
inverno rigorosissimo. -intenso (il freddo). tortona, i-190: essendo
. frugoni, 3-ii-437: il freddo del clima... era già rigoroso
queindo, uscendo dalla madre, sono dal freddo e dcd céddo legati in sodezza,
più infingardo, men atto a resistere al freddo, che rilasci tanto la fibra,
e gonfiare. -diminuire (il freddo). c. campana, 2-25
. chiari, i-i- 149: al freddo sasso che la celava al mio guardo diedi
stanno ora una sera di gennaio con freddo acutissimo, rilevatomi da letto dove non
in là dove ci doveva essere il freddo. -difficile da far funzionare (
targioni tozzetti, 2-282: se il freddo eccessivo dell'aria non si rende sensibile
la vicinanza del ghiaccio rimaneva dubbio qual freddo maggiormente lo raffreddasse, o 11 diretto
col ritratto del papa sul petto, ebbe freddo accoglimento e rimarchi. panzmi [1905j
il suggetto / e dal colore e dal freddo primai, / così
quel primo velo che di lei fece il freddo nel cominciare ad agghiacciarla. pratesi,
: restò confuso calaverone, pallido, freddo, muto e privo di movimento, come
rimbomba la terra. chiari, 69: freddo era 'l cielo e torbido,
tose. rattrappirsi, intorpidirsi per il freddo. giannini-nieri, 53: 'rimbozzolire'
: 'rimbozzolire': intorpidire, rattrappirsi pel freddo. 2. giacere per lungo
l'essermi sopragiunto adosso un ve- nerabil freddo m'ha fatto rimbuccare non solamente i
: soccorso di cibo, rimediato dal freddo e confortato da ogni bisogno, a casa
se hanno fame, mangiano; se freddo, scaldansi; se sonno, dormono;
corsali, in fame in sete / in freddo, in ogni stretta. e chi
ma ben ripa rato dal freddo, coi panni ben rimendati, con la
casa patema, il rimescolo, il freddo di quella prima notte stuono che
queste prime qualità [il caldo, il freddo, il secco, l'umido]
e fanno l'agresto, ma per lo freddo so- prawegnente non lo maturano. d
, 1-v-326: canadà, paese sterile, freddo, ingrato, di pochissima popolazione e
suprema, quale il giudizio di dio. freddo, il caldo, il vento, la
fossero nella dieta vequalche parte il gran freddo ed il po comincerà a farsi dute
a quanto già remete or che gli è freddo giaccio. mani di dio, in
mantenuta a quattordici gradi, sicché del freddo non soffre, ma quel caldo artificiale
le gemme loro perdono la forza pel freddo. 2. figur. ant
ha in sé tenebre d'invidia e freddo di accidia, sete d'avarizia, vermine
. giuliani, ii-309: del gran freddo le piante restonno offese, e c'
proprio vero che il signore manda il freddo secondo li panni, ed egli sa
. magalotti, 2-98: sovente quel freddo profumo [del bucchero] / in
. v.]: quando è molto freddo, si rimpellicalla rimpazzata tanto più che
che venivano, vedero li latini, e freddo tremore corse per tossa dentro. bertola
. nascondevano a mala pena l'egoismo freddo dell'uomo. 2. in
avvenimento grande che sotto lo sguardo acuto freddo fisso di quell'occhio nero e duro
). tommaseo, i-421: il freddo e scarno demone del paradosso la invasava
propriamente detto, sedentario, timido, freddo, rimuginatóre e ruminatore di testi razionali.
, la quale non può convivere col freddo e colla miseria; ho quindi rilevato
sono sentito rimuovere nelle ossa un brivido freddo. = voce dotta, lat
. lucini, 11-314: io mi vidi freddo nella fredda età presente, tra li
. passeroni, iii-233: se fa freddo, la stufa lo ripara, /
per la piovia e per lo aspero freddo. musso, iv-222: tutto questo
più rigido (la stagione, il freddo). tommaseo [s. v
.]: rincrudimento di stagione, di freddo.. peggioramento di un disavanzo
monferrato. 4. tendere al freddo, al brutto (il tempo atmosferico,
piazze. 3. divenuto più freddo, rigido, inclemente (la stagione
vincere la ripugnanza che le dava il freddo metallico, lo scoppio, il rinculo dell'
2. seccare una pianta (il freddo eccessivo). giuliani, ii-199:
). giuliani, ii-199: il freddo li rincuoce gli ulivi, e se non
nuovo. mazzini, 42-35: il freddo continua, ma meno intenso; però
.]: dopo desinare, quand'è freddo asciutto, si rinfagotta nel suo pastrano
che si mangia non sia troppo attualmente freddo, o... non siano
molto che si procurasse di crescer il freddo con nnfondere neve e sale m gran
pelle. -diventare più pungente (il freddo), più intenso (il caldo
si rinforza e cresce, ma non il freddo gli dona calor maggiore, ma per
nmedio del rinforzarsi che fa la notte il freddo, hanno [i cinesi] lor
intr. con la particella pronom. sentire freddo, avere freddo. g.
particella pronom. sentire freddo, avere freddo. g. manfredi, 223:
triemo e mi rinfréddo. -diventare freddo, raffreddarsi (una sostanza, un
tornata a rinfreddare, percioché allora il freddo la trova snervata e senza resistenza alcuna
sano per coloro che han febbre per esser freddo e rinfrescante che perché sia dolce per
all'aria, immergendoli in un contenitore freddo o soffiandovi su. ramusio [giovio
vaso..., produce un freddo di 6 gradi sotto lo zero. a
ch'i'pensai che fosse spento / dal freddo tempo e dall'età men fresca,
avere refrigerio col contatto con un oggetto freddo o sostando in un luogo riparato dal sole
vanno, / rinfrescan de la sete al freddo rivo. gemelli careri, 1-i-83:
rinfrìgido). letter. ant. diventare freddo o più freddo. sannazaro
. ant. diventare freddo o più freddo. sannazaro, iv-94: pastor
continuamente dalla selva, come se il freddo e la pioggia li ringalluzzissero.
(ringhiàccio). ant. rendere freddo come il ghiaccio, raggelare. gherardi
de la notte sgombra, / e 'l freddo gel ch'alor la terra ingombra /
piange, che prega, ch'ha freddo, ch'ha fame: e quel male
o amico che giaci muto e freddo nella fossa di romagna, a te
rinnovellarsi. 20. riprendersi dal freddo, rianimarsi. parini, 454:
che avevano immiserita la razza; il freddo, la fame, forse; lo sposarsi
limone. rosmini, 2-267: anche il freddo contribuisce meccanicamente a rinserrar il tessuto della
, i-479: l'impressione di un freddo vivo sul corpo, quando si ha caldo
: nei giorni di temporale e di freddo mi rintanavo sempre nel louvre. pecchi,
ii-177: resiste [l'indivia] al freddo non solo, ma al ghiaccio,
è in sulla terra per lo rintoppo del freddo che truova nell'acqua. sanudo,
dal tamigi e senna, / dal freddo tanai e sin dal neva estremo / spic-
i passi di filippo rintronavano sull'asfalto freddo e duro. r. longhi, 278
forza de'venti che i rigori del freddo. algarotti, 1-vi-49: dal corso
in sé. eccolo là tutto rintuzzato dal freddo. se ne sta rintuzzato in un
... aveano renunciato fame, freddo e fatica per lo amor de cristo,
, e gli spiriti, che per lo freddo erano stati ristretti, cominciarono a esalar
ottimo, i-23: li fiori per lo freddo della notte si chiudono; ma poscia
20. farsi più rigido (il freddo). mazzini, 14-310: la
si rasserena, ma rinvigorisce naturalmente il freddo. 21. diventare più forte
, iii-12: né ancor potrà il corpo freddo rioperare contr'al corpo caldo altrimenti che
loro quella carità fame e sete, freddo, stanchezza..., ma iddio
socchiusi. 12. difendere dal freddo o da condizioni climatiche avverse il corpo
qualche cosa: la pelle per ripararci dal freddo, il pelo per vestirci, lo
questo mio anche mezzo logoro mantelletto dal freddo, il quale mi serve ancora così
dette una coperta che lo riparasse dal freddo. 13. per estens.
non sieno offese dal caldo e dal freddo. da'venti la parete alta le difenda
». 26. proteggersi dal freddo, coprendosi con un indumento, o
capretto] è buona per ripararsi dal freddo, il pelo per il vestire. p
venisse un uomo avvezzo a ripararsi dal freddo e dalla pioggia, e non altro,
governo. 5. protetto dal freddo o dal caldo o da altre intemperie
in partic. alle intemperie, al freddo o al caldo eccessivi (un luogo
, 24-327: non abbiate paura né del freddo, né dell'umido in casa.
cui son caro, / contro il freddo in mio riparo. gioia, 2-1-
aria si misura. -irradiazione di freddo con abbassamento della temperatura. magalotti
di ghiaccio, facesse sensibil ripercotimento di freddo in un gelosissimo termometro di 400 gradi
incontrandosi nell'alzarsi coi vapori grossi e freddo che si raggirano nella seconda regione dell'aere
è il cardo salva- tico ed è freddo e secco e solamente le sue foglie si
palliata malizia che levi da questo mondo il freddo positivo, esiliando a quest'effetto gli
ho detto altrove: che proprio del freddo è di tendere al basso et al
lassù in aria, ove è il freddo, la luce non si npiega. varchi
destra gli almugaveri con blasco, che freddo e fermo sopra lui ripiegossi.
. grafi, 5-630: l'urna di freddo cenere è ripiena. d'annunzio,
, o vuoto e senz'osso ed usato freddo. carena, 2-274: 'frittata ripiena'
capo e all'uvola ripiena d'umor freddo, vi si ponga la sua radice cotta
poi che il foco l'entrò nel freddo fianco, / poi che gli rose il
, così operando l'umidità e 'l freddo, la lingua umana è meno sciolta
stampa periodica milanese, i-365: il freddo, i nembi, i venti,
, lo spremerla poi delicatamente nel gran freddo e il riporre il mosto senza metterlo
raguna e ripone / quel che nel freddo tempo la notrica. bestiario moralizzato,
vene del mondo -in un riposo / freddo le forme, opache, sono sparse.
, dove il calore, repremuto dal freddo, si ritira inverso il mezzo del nuvolo
nel braccio, mi condusse fuori nel freddo sole, e il viaggio in sicilia ebbe
si perde / come per pic- ciol freddo al bosco il verde. varano, 1-475
al mare da la pioggia o dal freddo de l'aere, sopra vegnente il buglio
vieusseux, cix-i-104: speriamo che il freddo acerbissimo, che proviamo da qualche giorno
sue proporzioni ammirabile a'maestri, ma freddo agli occhi ed al cuore degli altri
contrario dava segno (falcun risalto di maggior freddo con 1'abbassarsi. 15
un batter di core ed un sudor freddo per tutte le membra con mill'altri
: fa un tempo strano, non freddo, ma umido e cangiante a un punto
molto le membra impedite, massimamente del freddo, tanto che, se nel tempo
tanto che, se nel tempo del freddo l'uomo con esso si onge le
gemeui careri, 1-v-247: per lo gran freddo fece il generale dispensare a'marinai alquanto
una persona che è stata esposta al freddo. felice da massa marittima, xliii-231
il minestrone, anzi l'ho mangiato freddo, poi sono stato alla casa del
calidità è congiunta; e quel ch'è freddo, di poca calidità aggiunta, più
scialle avrebbe fatto comodo, tanto era freddo, non mi riscaldavo neanche al sole.
noi piegomo, / mai potè riscaldarsi il freddo petto. mia propria e naturai inclinazione
di queu'alpestro ed indurato core, / freddo più che di neve fredda falda,
riscaildo le rene. -riscaldarsi a freddo: eccitarsi senza entusiasmo. panzini [
luochi riscaldati, quando è di fuori freddo. opuscoli scelti sulle scienze e sulle
certe situazioni il potere di produrre il freddo, ossia di mantenersi in una temperatura
piovene, 3-181: cominciava a far freddo: la casa era mal riscaldata.
g. bianchetti, 1-29: al freddo commentator d'orazio, cle- mentin vannetti
vannetti, il metastasio... parve freddo: gli sarebbe invece apparso caldo,
tolga ai venti; a questo aere 'l freddo e 'nsieme / l'acqua e la
. piccolomini, xlv. 22: il freddo gli aveva fatte livide le carni [
azione né affetti, arido scheletro e freddo. bonsanti, 5-287: così depurati
? anche ei si scuote / dal freddo, risensando, e si solleva.
per l'azione del caldo e del freddo un pezzuol di legno che una muraglia
: la roba baccellina tanto regge; il freddo è che ammutolisce le fave, ma
m'invogliano. -rigido (il freddo). giuliani, ii-317: quest'
presto; ma il primo nodo di freddo venne risentito assai. 10.
ad un riserbo cortese, cerimonioso, quasi freddo. piovene, 7-381: più vivacemente
suoi gusti. 2. atteggiamento di freddo distacco, di indifferenza nei confronti di
attendere un tempo variabile e un clima freddo. proverbi toscani, 185: se
è nella concavità della terra generata dal freddo, il quale ha l'esalazioni della terra
, per la elongazione dello sole, lo freddo inforza così che le sottili resoluzioni delli
bisogna che sia intonacato, che il freddo non l'arrivi. se l'arriva,
in altro, risolvendo il maninconoso e freddo verno, le nevi, le brinate e
. rucellai, 152: l'acuto freddo / il mel congela, e 'l caldo
arene. giuliani, i-228: pel freddo poi il faggio s'abbandona, resta
regge e vien nero: par che il freddo gli rompa l'anima. spaccandolo,
l'uno de quali è il soverchio freddo, che estinguendolo lo supera, e l'
la dissonanza si risolve con un modo freddo (diro così). bontempi, 3-2-231
or per la reggia tutta / e di freddo terror empiè le menti. botta,
... / risorbe il velen freddo, / lambendo quel che pria buttato
con lo zafferano il quale, rimasto freddo e a mezza cottura, è poi fatto
paragone del sole e il sole medesimo è freddo verso di sé ne l'allontanarsi.
. 3. intirizzire per il freddo. a. casotti, 1-6-101:
e ristoppare ogni spiraglio, guidata dal freddo. -tamponare una ferita; otturare
fame, perché la rivesta in tempo di freddo. lemene, i-113: vuoi forse
spessati e da se medesimi e dal freddo ristretti o dall'angustia del luogo, in
dimorato, che egli cominciò a sentir più freddo che voluto non avrebbe; ma aspettando
dalla fame, dalla sete, dal freddo; refrigerio dalla calura. -prendere,
. berchet, 108: fonte freddo, fonte freddo! / fonte freddo e
108: fonte freddo, fonte freddo! / fonte freddo e pien d'
fonte freddo, fonte freddo! / fonte freddo e pien d'amor, / dove
de'suoi propri abitanti: il clima freddo ed umido e la ristrettezza della sua
sostanza acquidosa ristretta in certa guisa per freddo in aere, avente in sé e
dànno. lomazzi, 4-ii-516: il freddo tanai, fiume nel settentrione, non
ristretto in sé, come se sentisse freddo. savinio, 47: nello scompartimento di
di colpo, la gente del quartiere sudò freddo nei letti e rabbrividì al pensiero di
se non fossero penetrati in me col freddo del locale non riscaldato. -sensazione
mio corpo, e un tremore più freddo accompagna il mattino. -per estens
, e anco per l'asprezza del freddo che esce del cor del verno. fausto
aguzzamento dal caldo e la retinenza dal freddo. rosmini, 1-122: se all'elemento
chiabrera, 3- 150: il freddo mi ritiene da navigare. baldi, 639
/ e desto amor, dove più freddo ei dorme, / avrian gli atti
immobili, onde sovente per lo gran freddo non si può chiudere la mano.
:... vale quando per freddo o per paura si ritirano i nervi
, per la solita pigrizia che il freddo mi mette addosso. cornoldi caminer,
fenoglio, 1-i-1293: non fa poi tanto freddo, vero? e poi la marcia
molto ritoccato l'elegia', e non a freddo. ora ti chiederei l''exequatur'
4-114: nei giorni di temporale e di freddo mi rintanavo sempre nel louvre, quei
e ritornarmene costì senza nemmeno aspettare il freddo, che quest'anno non par che voglia
ottava, metro per se stesso lungo, freddo, stemperato, che forza le idee
uomini di ritruopesia la quale venga per freddo. = deriv. da ritropico,
forte infra 'l tiepido e 'l freddo, che ogni poco di liquido li basta
ritro- vinsi in qualche paese intormentite dal freddo. gozzano, ii-182: « un
vti-201: ritruova, canzon mia, quel freddo marmo, / in cui raggio d'
pioveva fitto, minuto, lento, freddo. la terra era fango e il cielo
. loria, 1-25: colpito dal freddo il bambino ammutolì, e la madre
eziandio somilglante fu trovato un altro bangno freddo santissimo, ch'è nella cossta di
. leopardi, iii-1056: io sudo freddo, e gli scrivo subito di rivalersi sopra
ora scendeva negli aperti cieli e il freddo incantamento invernale si rivelò al suo lume
batteva i denti, non per il freddo dell'aria ma per il freddo della
per il freddo dell'aria ma per il freddo della trista rivelazione. 12
rendere più intenso il caldo o il freddo, a rattenere l'umidità, a riverberare
animali sì a sangue caldo che a sangue freddo si contemplano microscopicamente a luce refratta,
ecc., si ricoprano nuovamente dopo il freddo invernale (la primavera, la mitezza
, iii-2-138: lenta sale pe '1 freddo aere la luna, / e largamente il
mesta / voce del greco, or freddo e taciturno / esangue tronco e chi
più adatti a proteggere il corpo dal freddo. documenti deltamiatino tre-quattrocentesco, ciii-90:
i trepidi ruscelli / a sciorre il freddo giaccio in tiepide onde, / e i
riviera, s'alzasse un ventaccio tanto freddo. montale, 1-137: riviere, /
fenoglio, 4-272: laggiù era molto freddo e buio, con una gelida,
nel suo principio e si fa senso di freddo mancando il caldo. martello, 6-iii-58
. stampa periodica milanese, i-201: freddo sudore gli scorre per le membra, il
monti, 4-1-109: « voi patirete assai freddo, gli disse il mori, in
loro [alle pecore] da patir freddo o fame, o se doppo l'averle
o un atteggiamento altrui scostante, freddo o anche ostile. goldoni, i-798
ma, altra volta, 'classico'valeva freddo e artificioso, e 'romantico', schietto
ma, altra volta, 'classico'valeva freddo e artificioso, e 'romantico', schietto,
: dalle plaghe inaccessibili / cupo e freddo il vento romba. papini, x-2-174:
rose e viole / fanno al più freddo verno ingiuria e scorno, / grate
per la rabbia o batterli per il freddo. anonimo genovese, 1-1-205: vento
, v-1032: fa già un po'di freddo, le sere sono corte, fuori
in faccia e la pelle bianca per il freddo, forse fratelli. -vermiglio (
la finestra era aperta, ma nel freddo sentivo il profumo. guardavo in terra
numero otto terzo piano cominciava a farci freddo, i mattoni del pavimento sputavano il
dalla finestra piena di un cielo ancora freddo e vuoto, con vaghe tracce, qua
al galoppo. il vento fresco, quasi freddo, le metteva fi rossore nella faccia
o con altro, sentiremo l'aere freddo per lo viso. aretino, xxvt-3-29:
può dirsi che si riceva da noi quel freddo che sogliono arrecarci le ventarole e le
gran laertiade alunno, / spada battuta a freddo, / noi ti vedemmo sul carro
g. bassani, 4-23: il freddo movimento rotatorio, limitato a pochissimi gradi
di un lampo, una folata di vento freddo, il rotolìo fragoroso del tuono.
. buzzati, 1-163: angustina aveva freddo, guardava il capitano e i soldati
c. carrà, 647: era un freddo settembre. la spiaggia deserta. dal
fondo alla tavola, col nostro scherno freddo. -con valore awerb. savinio
. iacopone, 63-7: si a freddo se battesse, non falla che non
: e imperò s'adopra egli al freddo e al tremore che viene nel principio
intero dì ed un rovaio sibilante, freddo, capriccioso, aveva baloccato con quella
del carretto. betteioni, iii-267: il freddo uccide in modo ben più terribile che
boccaccio, iv-20: ciò che tra 'l freddo arturo e 'l rovente polo si chiude
, 1-324: il somma cortese, ma freddo: il gaz- zoletti di roveretana vivacità
121: rosetta, che preferiva il freddo alla sporcizia, si metteva nuda,
cosa mandavano in rovina, / tal freddo fu che tutti quei quartieri / se
(spalandola), se la coglie il freddo, fa massiccio e rovina le strade
non poteva molto agevolmente sopportare né il freddo né il caldo. metastasio, 1-v-93
pratolini, 10-215: fece un gran freddo, raltr'invemo, sui vetri della finestra
mi sento l'anima rozza e 'l cuor freddo più ch'io non vorrei.
e l'erbe non meno che yl freddo della grandine. pinamonti, 579: la
di basciar- gli in qualunque più fosse freddo e svogliato. orsini, 59:
presto possibile, affinché, non essendo freddo, la persona sulla quale si fa la
non ritrovarsi a mo'd'esempio assiderato dal freddo e sdraiato in compagnia di un morto
uno sguardo, una parola, un freddo saluto, bastava a cambiare in ruggine (
, / portando il tempo che per freddo rugge. s. ferrari, 487:
..., quando torna il freddo del coperchio,... mutasi in
campagna a corre la rugiada e morirmi di freddo. -gocciola di rugiada: fattore di
questi: sentimento di caldo e di freddo e di vento, crollamento d'alberi,
ciro di pers, 3-71: dal freddo aquilon lo sveco audace / vien ruinoso
. indica il tremito causato dal freddo. c. scalini, 1-63
tic. apri che mi muoio di freddo. ru, ru, ru, rum
di denti, / come fa il freddo a chi ha poco in dosso, /
che non fa che romoreggiare e far freddo. -per estens. presentarsi in
3-19: quando i fiumi gelano ed il freddo impedisce alle nevi delle montagne di fondere
e. gadda, 17-144: >al freddo specchio del lago la parete rupestre balzava
, iii-141: tanto era stremo el freddo che non erano intesi, perché le
in provincia. -condotta o atteggiamento freddo, scostante. ovidio volgar.,
. marino, 2-i-16: sotto il freddo seren su l'erba assiso / presso
di populina in acido solforico concentrato e freddo. = dal fr. rutiline,
sentii sotto la mano il suo collo freddo e ruvido. -sostant. landino
talora per moravia, i-285: il vento freddo... aspettava i passanti agli
5-271: il maestro, per premunirsi dal freddo, era già entrato a letto,
l'uno ardente e risoluto, l'altro freddo e implicato; l'un precipitoso e
tedeschi, ricordo che una notte di freddo e di pioggia, verso l'autunno del
aperto o in tenda per ripararsi dal freddo. -sacco da bivacco: più leggero
. per estens. particolarmente pungente (il freddo). fenoglio, 4-252: la
soffiata da qualche enorme bocca nemica, il freddo era sadico, lo sfrego di un
saetti gli africani liti / e al freddo poi t'ascondi. molineri, 1-89:
bovini. govoni, 1-189: un vento freddo sui lungarni ferma / nel ricordo le
lxxx \ tli-ii-334: non neve alpestra o freddo, ghiaccio o pioggia, / da
lo caldo e nel verno per lo gran freddo rarissime volte escono di sotto terra
insaccatura e viene con sumato freddo anche a distanza di tempo.
umido e lento. tansitto, 2-236: freddo è il fonte, e chiare e
elettrica) o di pressioni elevate a freddo, l'unione di pezzi omogenei o
a settentrione e'tuoi granai, / ché freddo e secco vento è in tal parte
gran laertiade alunno, / spada battuta a freddo, / noi ti vedemmo sul carro
, / varierà la stagion il freddo e il caldo, / la notte verrà
cui mezo, di saldo, / ha freddo quanto caldo. a. pucci,
d \ ascoli, 620: nel grande freddo, e pur nel tempo caldo,
reminiscenze dello sterne, procede in generale freddo e negletto. carducci, iii-5-374:
ripulse al mare da la pioggia o dal freddo de l'aere, sopra vegnente il
/ tosto che sale dove 'l freddo il coglie. idem, purg.,
per una parte di esso (il freddo, la febbre). marchetti,
sgomento improvviso, un senso languido di freddo come se la febbre ci salisse dall'
quale si chiede consiglio è un tumore freddo e inveterato di una o più delle
vana / alla foce dell'astro, freddo, / anima ignara che tomi dall'
2-172: cittadine con le chiese piene di freddo salmastro e col cinema rococò, verniciate
nel salottìno a mattonelle rosse faceva un freddo desolato. -saletta appartata di un
o vuoto e senz'osso ed usato freddo ed in gelatina o vero salpimentato, lardato
sbattendo insieme) a caldo o a freddo i vari ingredienti, fino a ottenere un
il brodetto con passatelli, il san pietro freddo con una specie di salsamarìglio).
vale ad ogni bru- sore di troppo freddo over per catarri salsi che si estendano
nel suo significato tutte quelle qualità, freddo, secco, stiracchiato, stentato
benestanti per difendersi dall'acqua e dal freddo. dottori, 1-339: con un gran
tramater]: ne'malori dello stomaco freddo il vino è rimedio saluberrimo. crescenzi
solite rifritture che pesano sul lavoro a freddo. anche da questo lato, de chirico
mandato per alcun medico e dettogli il freddo che avuto avea, alla sua salute fé
caduto in un fiume a un grandissimo freddo fu cagione ad alcuno di guarirlo,.
5: essendo giove costituito tra il freddo di saturno e l'ardore di marte,
lana (« salvati la schiena dal freddo », diceva la madre). cassola
dire che la gente non patisce più freddo né vergogna e ha trovato d'andar nuda
, perché mi durono poco e sanza freddo. della casa, 645: cangiai con
piano dello specchio e quivi per lo freddo di lui agghiacciato, ghiocciola diviene. lauro
glorioso castellano di lugugnana. -sangue freddo: padronanza di sé, calma, impassibilità
colla vostra lentezza, col vostro sangue freddo? pananti, ii-304: bisogna freddamente
bisogna in tutto conservare il suo sangue freddo. manzoni, pr. sp.
supponeva che il vigore e il sangue freddo, così necessario e raro in que'momenti
. leoni, 302: il suo sangue freddo è proverbiale: sotto la grandine nemica
ci vuole coraggio, decisione e sangue freddo. -a sangue freddo, raffreddo
e sangue freddo. -a sangue freddo, raffreddo: senza che ci sia
ponto di aco di essere morto a sangue freddo. g. michiel, lii-45-291:
, per tutte le strade incrudelire a sangue freddo contra uomini della lor istessa nazione,
. sassetti, 377: a sangue freddo... lo ammazzò. statuti dei
stefano, 1-172: chiunque a sangue freddo e con superchieria avrà ferito altri a
di taglia, fu nondimeno a sangue freddo ucciso da un soldato spagnuolo. filangieri
per guancia, così, a sangue freddo. -senza ragione valida. guicciardini
detestato l'arme e poi a sangue freddo tenuti tanti anni in prigione quelli poveri
: tale esecuzione fu fatta a sangue freddo. -al di fuori del furore
.. finir anco di uccider a sangue freddo coloro che non sarebbon morti mentre durava
pensiate un poco e rispondiatemi a sangue freddo. piccolomini, xxv-2-115: vi dèi
, pensando di trovarvi poi a sangue freddo; e, se pur vi vedesse ostinato
a questo suo moto ed a sangue freddo non mi fa intendere l'animo suo
disagi della guerra, e a sangue freddo, vuol godere del quartiere. p
scelta del marito sia fatta a sangue freddo. fate ogni sforzo e usate ogni
15 (271): a sangue freddo, vi so dir io come si sarebbe
sua grandezza, sa sviscerare a sangue freddo il suo carattere, esaminare il merito
ii-4-89: oggi le scrivo a sangue freddo ricopiando la lettera. -al di là
non si può condurre poi a sangue freddo a limare o ritoccare alcuna cosa.
uomo, che aveva disposto a sangue freddo di tante vite, che in tanti
, di slanci impetuosi. -di sangue freddo: che non è facile preda delle passioni
c'eran pure alcuni più di sangue freddo, i quali stavano osservando con molto
sangue caldo, altri peccano a sangue freddo. -reagendo immediatamente a una provocazione
in sangue. -coraggio e sangue freddo: esortazione scherzosa ad accingersi a qualcosa
su, leonina, coraggio e sangue freddo », allora le si impigliava la lingua
d'ottobre, ma quando sia maggior freddo saran più grassi e migliori, per
la pelle ben concia che ripara dal freddo, sanissima a portare. tanara, 320
, 1-12: se corizza procede per freddo, riceva questo fumigio, dove sìeno cotte
agnese (21 gennaio), il freddo è per le chiese. sant'antonio (
circa la sera, che era grandissimo freddo e nevicava forte, e non v'era
potesse stare, che non si morisse di freddo. idem, i-20: non sappiendo
maestri della sapienza mi hanno accolto col più freddo sdegno. viani, 14-255: i
dal bisogno di opporre ad un clima freddo dei forti calori naturali e dalla memoria che
colonne, statue e sarcofagi, lo pensi freddo e solenne. e. cecchi,
, egregio signore » rispose petercondi, freddo. « si chiama così. non c'
7-99: a pranzo: brodo di pollo freddo, pasta fatta in casa al burro
, / e già le membra un freddo sasso preme. muzio, 1-210: se
s'ella non è troppo infestata dal freddo o da acqua. alamanni, 5-1-97:
abbondante foggia, / che denso e freddo ha ritrovato 'l piombo: / così per
'l calor diurno / intepidar più 'l freddo de la luna, / vinto da terra
quelle svogliatezze sazievoli, quei dispetti a freddo, dell'occhio e dell'orecchio, di
è il desio, / ch'un freddo verno amor caccia in oblio. fagiuoli,
bacchelli, 18-ii-102: schiarisce, fa freddo, tra poco è l'alba:
stamane si schiattava dal caldo stasera fa freddo. -schiattare dalle risa, dal
. per ripararsi dalle intemperie e dal freddo. novellino, 21 (43
schiavine almeno per banco al tempo del freddo. tommaseo, 14-190: raccontano che,
li stomei ne portan tali / nel freddo tempo a schiera larga e piena, /
trem'al più caldo, ard'al più freddo cielo, / sempre pien di desire
sue robbe erano solo da schifare lo freddo. bencivenni, 4-50: santo augustino dice
esposti [gli operai] ai rigori del freddo, alle intemperie, a schifosi malori
bresciani, 3-15: per non sostenere il freddo saluto o la schifosa compassione dell'orgoglio
a chi piacciono, saran buoni nel mangiar freddo dell'anno;... ne
se ne mostrò infastidito, col solito freddo « desidera »? pendente dal labbro.