ant. rendere freddo, raffreddare; freddare. dante, conv.,
soffia nel boccone / possendo ad agio lassarlo freddare, / però ch'el mi
sera avesse una grandezza inconsueta. lasciavamo freddare l'arguzia nella bocca e la bevanda
tratto avido delle spalline, senza lasciarla freddare, ad onta che gli si parassero davanti
, con cui i pompieri avevano voluto freddare i bollori delle due fazioni, s'era
lasciale [le piastre di ferro] freddare, e togli uno piede di lepre
nella camera] gli lasciano stagionare e freddare appoco appoco, conducendogli con un ferro
caldo moderato e quivi lasciarli stagionare e freddare. 2. rifl. figur.
[i vasi di vetro] stagionare e freddare appoco appoco;... il
cicognani, 9-209: perché lo lascia freddare? non c'è nulla di più
uniforme, se il brodo fu lasciato freddare. 2. dimagrito, magro
. cicognani, 9-209: perché lo lascia freddare? non c'è nulla di più
frenesia. baldini, i-181: lasciavano freddare la minestra pei lunghi racconti che avevan
avendogli fatti lessare, gli misse a freddare su una finestra. burchiello, 178
; perché i fiscali non le avevan lasciate freddare. pallavicino, 9-184: continui v
fondo. ibidem, 260: si lasci freddare, ed allora si cavi l'umido
= comp. di freddo. freddare, tr. (fréddo). far
scuola è un convito), facciano freddare la minestra agli altri, non permettendo
né stelle, / devria lo sol freddare e non calere.
: nel giuoco si dice ancora 'freddare uno ', cioè togliergli affatto i danari
nel boccone / possendo ad agio lassarlo freddare, / però ch'el mi par atto
i salsiccioni], gli misse a freddare su una finestra. crescenzi volgar.
): lasciato che io ebbi dua giorni freddare la mia gittata opera, cominciai a
: onde quelli che avevano cominciato a freddare, si rinfocavano. -diventare meno
6. locuz. — non lasciare freddare un'occasione (o non lasciarla freddare
freddare un'occasione (o non lasciarla freddare): approfittarne tempestivamente.
. e lì subito, senza lasciarla freddare, va da un suo amico e
fece, che siccome non bisognava lasciar freddare l'occasione, cafiero scese in fin di
cosa colle buone. -non lasciar freddare una cosa; non dimenticarsene, agire
; perché i fiscali non le avevan lasciate freddare. giusti, iii-321: ho ricevuto
mi avevate indirizzato a celle e senza lasciarla freddare un momento ho scritto due righe alla
freddato (part. pass, di freddare), agg. che è diventato
fondamento. = deriv. da freddare. freddézza (ant. fredézza)
: lasciato che io ebbi dua giorni freddare la mia gittata opera, cominciai a scoprirla
, con cui i pompieri avevano voluto freddare i bollori delle due fazioni, v'era
raffreddassero a poco a poco, e nel freddare immassicciandosi, scoppiassero con orrendi bombi e
né stelle, / devria lo sol freddare e non calire. chiaro davanzali,
né stelle, / devria lo sol freddare e non calire. guittone, 128-5:
perché i fiscali non le avean lasciate freddare. pallavicino, 1-551: posto ch'ei
più volte e cavata come comincia a freddare, mostrerà alcuni marezzi e colori diversi
con gran sollecitudine / e non lasciar freddare. biringuccio, 1-108: menando li mantici
di sevo, per non avere a freddare tutto il mio pezzo, et in su
salsicciuoli, che erano su una finestra a freddare; non ve gli ho trovati.
spugna. cellini, 563: lo lasciai freddare [il mastice] tenendolo pure serrato
la mano coll'acqua et estendilo: lassa freddare e da'a mangiare.
falda uniforme, se il brodo fu lasciato freddare. -polla di un fontanile.
. e quando l'hai gittata, lasciala freddare e poi la lima molto bene e
pomi, poi li taglia: lassa freddare e da'a lo infermo. trissino,
né stelle, / devria lo sol freddare e non calire, / l'aigue turbare
tanto che tomi come pulménto, e lassa freddare. fasciculo di medicina volgare, 5
. inghilfredi, 378: devria lo sol freddare e non calire, / l'aigue
la verga di rame] gittata, lasciala freddare e poi la lima molto bene e
metà, l'ho cavato e lasciato freddare. buonarroti il giovane, 9-714: la
, con valore intens., e da freddare (v.). rifreddato
volte e cavata, come comincia a freddare, mostrerà alcuni marezzi e colori diversi
del ristorare il metallo quando si volessi freddare. 8. ripristinare con opportune
giusti, i-257: io mi sento freddare quando debbo usare o ascoltare il rituale dei
avendogli fatti lessare, gli misse a freddare su una finestra. sanudo, 73
salsicciuoli, che erano su una finestra a freddare: non ve gli ho trovati
uniforme, se il brodo fu lasciato freddare. petruccelli della gattina, 48: il
dire non vi sono piu fumi, lasciano freddare la carbonaia, turando tutti li sfiati
getta tutto sopr'al pesce cotto e lassa freddare. questa è schibézia di tavernaio.
lino / che sciorinato poi cada freddare o 'l tossire, che per stare /
pentola di lardo strutto, a lasciarlo freddare e congelare cala di maniera la mole che
tutti i terreni di numidia sono lascia freddare e cavagli fuora: ma abbi advertenza nello
freddare un oggetto o un cibo eccessivamente caldo,
di questo gesso ben temperato e lascialo ben freddare. messisburgo, 40: fa'la
luna né stelle, / devrìa lo sol freddare e non calire, / l'ai-
dì et una nocte. dipoi lascia freddare e cavagli fuora, ma abbia advertenza
triste triste triste. deledda, sol freddare e non calire, / l'aigue turbare
né stelle, / devria lo sol freddare e non calire, / l'aigue turbare
a. boni, 1095: lasciate freddare gli éclairs su una gratella o su un