e con tanta furia, che e le freccie in guisa di nugolo spesse volte facevano
15-44 (ii-43): tanta copia di freccie e dardi abbonda, / che par
apertura che serviva al passaggio delle freccie, e che venne poi chiamata * bale
): 4 arco (per le freccie) ', 4 volta ', 4
da offendere, cioè l'arco colle freccie ne'loro turcassi, e una spada lunga
piccoli archi e da dieci a venti freccie avvelenate. aleardi, 1-198: in
buona o no, si conosce dalle freccie che tira; così el valore de'
salgari, armati di archi e di freccie e di nocchieruti bastoni da battitori della
, così d'archibusi et archi con freccie et catane. = deriv.
allontanatosi al termine posto, cavò tre freccie de la faretra, e posta l'
rosse d'aurighi, e lampi dalle freccie / de'sagittari, e sprazzi dalle
favor delle stelle ha saettato tutte le freccie delle grazie loro. gradenigo, ix-201
, 119: si fanno le freccie di legno dolce e leggiero, più
, 1-v-58: avvelenano la punta delle freccie, che talvolta sarà di ferro o
favor delle stelle ha saettato tutte le freccie delle grazie loro. a.
puntoni erano assicurati vieppiù da palizzate di freccie e da abbattute d'alberi e di terra
brande, con che si riparavano dalle freccie e dalle percosse del nemico. verga
mio cuore e l'ha colpito colle sue freccie. i. nelli, iii-296:
tocco il leon ruggì sco- tendo le freccie del sole! gozzano, i-1356: l'
, nel quale si tira con le freccie in occasione di feste pubbliche. filangieri
: per armi offensive usano arco e freccie. algarotti, 1-v-69: proprietà delle
sella de'quali stanno legati archi, freccie, spade e rotelle. muratori,
p. della valle, 3-309: delle freccie ancora pigliò alcune, piccolandole in mano
il veneno che tirano con le sue freccie, nascono in certi arbori coperti di molti
prevalse quella del serpente pitone ucciso dalle freccie d'apollo. leopardi, i-644: ancor
radici vivaci, foglie in forma di freccie, e a fiori monoici, bianchi
rompono e sono il segno nel qualtutte le freccie si traggono. milizia, iv-325: fu
caso nella bottega d'un maestro di freccie, nella quale era anche un tartaro
que'popoli per avvelenar la punta delle lor freccie. algarotti, 1-ix-294: il dolce
strali d'oro e di non so che freccie di piombo e storiare un gran processo
velando e trafigendo il vento) / di freccie un nembo, onde ferrata scenda /
quando / tocco il leon ruggì scotendo le freccie del sole! -arieggiare un ambiente