se stesse e l'avarizia, la fraudolenza e la lascivia, l'ingiustizia, e
di doloso. dolosità, sf. fraudolenza. -in senso concreto: azione dolosa
ingannare, di raggirare gli altri; fraudolenza; capacità di simulare; scaltrezza,
che viene di mezzo dì con la fraudolenza. pulci, 13-23: perché se'vecchio
l'ira- cundia; ulisse con la fraudolenza. tesauro, 2-391: ma iddio
accresciuto il numero, non corretta la fraudolenza. d'annunzio, iv-2-287: un
un singolare aspetto di malizia e di fraudolenza palesante in lui l'origine zingaresca.
usate. guerrazzi, iv-149: la turpe fraudolenza del maggiore, quantunque non provata pienamente
di giorno in giorno la ipotetica / fraudolenza cartacea ricchezza, / per cui l'idrope
. l'essere insidioso; scaltrezza, fraudolenza. b. croce, ii-6-260
gonfia di giorno in giorno la ipotetica / fraudolenza cartacea ricchezza, / per cui l'
, con accortezza o, anche, con fraudolenza e inganno, per raggiungere un determinato
da lui state scacciate, / amando fraudolenza e crudeltate. andrea da barberino,
e torti- gliosa, così è la fraudolenza. 4. letter. tortile
toccata pur sempre, ma la turpe fraudolenza del maggiore... lo avrebbe salvato
noderosa e tortigliosa, così è la fraudolenza. chiose sopra dante, 1-132: così
un singolare aspetto di malizia e di fraudolenza palesante in lui l'origine zingaresca.