e la famiglia avrebbe continuato a dimorare a fratta. de roberto, 172: i
malgarbo ove abitasse il reverendo cappellano di fratta: gli fu additata la canonica, ed
genealo gico dei conti di fratta vantava una gloria militare ad ogni generazione
d'annunzio, ii-623: e andiam di fratta in fratta, / or congiunti or
, ii-623: e andiam di fratta in fratta, / or congiunti or disciolti /
nievo, 209: gli abitanti di fratta dal canto loro furono alleggeriti d'un
nievo, 35: il cappellano di fratta invece era un salterello allibito e pusillanime
qual sempre s'appiatta / in questa fratta e 'n quella, e mai non
cerchio / com'irato cinghiale apre la fratta. caro, 11-1051: in tal sembianza
: si salva, all'ombra di fratta o di fossa, l'aconito celeste
desiderio di moto; allora saltava una fratta si arrampicava su per gli alberi da
codra alle farne, / bagascia di fratta e di bosco. ojetti, ii-486:
: adriano banchieri, detto scaligeri della fratta, bizzarro spirito di monaco olivetano e di
comodo. nievo, 284: a fratta eravamo rimasti più contenti che mai,
'. pascoli, 89: sur una fratta (o forse è un biancor d'
nievo, 35: il cappellano di fratta invece era un salterello allibito e pusillanime
ricordavano ancora per fortuna del covacciolo di fratta e dei bernoccoli implacabili di quei pagliericci.
pascoli, 89: sur una fratta (o forse è un biancor d'ale
. tombari, 2-120: per una fratta di biancospino in fiore [il somarello
: adriano banchieri, detto scaligeri della fratta, bizzarro spirito di monaco olive- tano
la pisana... si ficcava nella fratta a cercarvi chiocciole da farne braccialetti e
che andando di quel trotto le entrate di fratta sarebbero in breve ipotecate. gozzano,
, sospendevano la frequenza dei conti di fratta a portogruaro. d'annunzio, v-1-119:
. dall'imp. di bucare e da fratta (v.). bucaiòlo,
: questi ospiti perpetui del castello di fratta eran divenuti sempre più domestici e burloni
nievo, 59: quando tornava a fratta e non mi perdeva dietro i fossi
il qual sempre s'appiatta / in questa fratta e 'n quella, e
; la restava sempre la tirannella di fratta, capace di render felice un tale
già in fiamme tutta la giurisdizione di fratta. -rimettere la calma: porre
e la curia domestica dei castellani di fratta. ma non appena sonava l'avemaria
ganellone / che va su per la fratta a buon cammino. bandello, 1-15 (
. nievo, 209: gli abitanti di fratta dal canto loro furono alleggeriti d'un
; la restava sempre la tirannella di fratta, capace di render felice un tale
nievo, 118: peraltro da fratta a là correvano sette buone miglia pei
anche confessare che tra la cucina di fratta ed il mondo, io non esitai un
nievo, 35: il cappellano di fratta invece era un salterello allibito e pusillanime
due cappuccini chiesero ospitalità nel castello di fratta. fulgenzio che conosceva tutte le barbe
quel tomo nella giurisdizione del castello di fratta; ed ebbi a balie oltre che
dal nome del nella giurisdizione del castello di fratta. pascoli, 1394: genere caprèlla
i miei primi anni nel castello di fratta, il quale adesso è nulla più d'
focolare e la curia domestica dei castellani di fratta. carducci, 321: se spiacente
i miei primi anni nel castello di fratta, il quale adesso è nulla più
chiaroscuro della sera le prime case di fratta: e lucilio lasciò la mano della
spolvero, svola. nero da ima fratta / l'asino attende già dalla mattina
puoi scendere, scoiattolo; ché siamo a fratta. tu sei il più buon cavalcatore
appartenere da tempo immemorabile i conti di fratta; al di là invece la fazione
chiaroscuro della sera le prime case di fratta: e lucilio lasciò la mano della
... o si ficcava nella fratta a cercarvi chiocciole da farne braccialetti e
nievo, 7: la cucina di fratta era un vasto locale,...
cièsa, sf. ant. siepe, fratta. anguillara, 138: qual se
211: gli anni che al castello di fratta giungevano e passavano l'uno uguale all'
due cappuccini chiesero ospitalità nel castello di fratta. fogazzaro, 5-419: la sostra è
quel torno nella giurisdizione del castello di fratta; ed ebbi a balie oltre che
. nievo, 91: nel castello di fratta tutti facevano ogni giorno il loro dovere
... il peso del cancelliere di fratta non oltrepassasse le venti libbre sottili,
nievo, 157: la popolazione di fratta, avvezza al governo patriarcale e venezianesco
nievo, 7: la cucina di fratta era un vasto locale,...
piramidi d'egitto, la cucina di fratta ed il suo focolare sono i monumenti più
: gli angoli [del castello di fratta] poi erano combinati con ri ardita
, i-359: per companatico mangiava le fratta andate a male. tecchi, 3-106:
... il peso del cancelliere di fratta non oltrepassasse le venti libbre sottili,
i miei primi anni nel castello di fratta... in tutti i miei viaggi
il comune di teglio colla frazione di fratta, forma adesso il lembo orientale della provincia
fumo e dall'oscurità della cucina di fratta. molineri, 1-94: le teste delle
spolvero, svola. nero da una fratta / l'asino attende già dalla mattina
di sol che puro mei / per fratta nube, già prato di fiori /
pronto. pascoli, 89: sur una fratta (o forse è un or segneri,
] per gl'alberi e in qualche fratta e nelle crepature de'monti. magalotti,
non riguardava lui ma la cancelleria di fratta. imbriani, 3-260: abbiamo ottenuto,
lo ripeto, che io morirò a fratta; e contuttociò è una gran croce questa
piramidi d'egitto, la cucina di fratta ed il suo focolare sono i monumenti
e la curia domestica dei castellani di fratta. ma non appena sonava l'avemaria
mondo in un batter d'occhio. a fratta poi esse giungevano sull'asino del mugnaio
qualche poco perché anche i conti di fratta sapevano il galateo e non volevano mostrarsi
ossa, il peso del cancelliere di fratta non oltrepassasse le venti libbre sottili.
lìvide, che le appariva nel folto della fratta, la guatava immòbile...
, 7: [la cucina di fratta era un vasto locale] oscuro anzi nero
egli è el rinegato cane gherardo da fratta. o nobile uggieri, va, toma
mare non cura, né selva, né fratta, / ricchi paesi o città adornata
, 535: un cardellin nella vicina fratta / gaietto saltellava, e ad ora ad
pascoli, 89: sur una fratta (o forse è un biancore d'
anche confessare che tra la cucina di fratta ed il mondo, io non esitai un
nero zizzagando per l'oscurità di un'umida fratta. cinelli, 1-139: ecco erompere
coloni che dipendevano ancora dal castello di fratta, e regolato l'esazione di molti
: voi state qua, riparati in questa fratta. 10 andrò a esplorare intorno e
, / poiché raggiunta ha pur tra fratta e fratta / vaga fera talor, col
poiché raggiunta ha pur tra fratta e fratta / vaga fera talor, col guardo
estremo / usignolo in barbaglio / nella fratta è sceso. -profondissimo.
tu non ti ci trovi bene in casa fratta quando ci siamo noi: ma se
ti ritraggi punto, allora la casa fratta ti conviene! -fabbricare un processo:
vicinato. pascoli, 89: sur una fratta (o forse è un biancore d'
con bolcioni ferrati, che fecero una gran fratta nel muro. boiardo, 2-21-3:
granturco, strisciò fino all'estremità della fratta, come una volpe, rimanendo là
pe'quali entra ed esce l'aria nelle fratta, nelle grana, ne'legumi,
parini, 535: un cardellin nella vicina fratta / gaietto saltellava, e ad ora
le piramidi d'egitto, la cucina di fratta ed il suo focolare sono i monumenti
campo / sen va fischiando all'amorosa fratta. -colpo di arma da fuoco,
. dall'imp. di forare e da fratta (v.). foraggéra
prefetta, / la forma, che sol fratta il tragge fora. celimi,
, / tu pur, in qualche fratta ascosa, spesso / de li sagaci
eletto coro, / passar colà per quella fratta angusta. l. quirini, 92
spuntavano, com'or, su quella fratta. pascoli, 45: roggio nel filare
bolcioni ferrati, che fecero una gran fratta nel muro. intelligenza, 150:
150: ed évi sciva a la fratta del muro, / come ritenne i nemici
cesare, 181: pompeo che udì la fratta de'ferri, speronò a soccorrare torquato
piante. = deriv. da fratta. frattanto (fratanto, fra
sol che puro mei / per fratta nube, già prato di fiori / vider
in parte dove... né onda fratta remurmura. bibbia volgar.,
23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta. tanaglia, 2-516:
/ la forma, che sol fratta il tragge fora. de sanctis, 11-316
, che scappi da una nube fratta senza vedersi il sole. pea, 7-356
tua rinomea non ne sarebbe né fratta né rotta. tanaglia, 2-156: prendi
amorosa a sé lo strinse, / suo fratta fede allor tutta risalda.
nostra mancina. = deriv. da fratta. frattéso, agg. ant.
frattoso. = deriv. da fratta. frattura, sf. lo
, 23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta. m. franco, 1-126
, 2-59: si nascondeva dietro la fratta della fontana per vedere le donne attingere
parini, 535: un cardellin nella vicina fratta / gaietto saltellava, e ad ora
, 6: adesso [il castello di fratta] è nulla più d'un mucchio
gran trotto il miglio che corre tra fratta e teglio per guadagnare il tempo perduto
. pascoli, 89: sur una fratta (o forse è un biancor d'ale
, / poiché raggiunta ha pur tra fratta e fratta / vaga fera talor, col
poiché raggiunta ha pur tra fratta e fratta / vaga fera talor, col guardo
guarnacca corta e stretta. nella fratta a cercarvi chiocciole da fame braccialetti e
si decise... al castello di fratta che il generai bonaparte era un essere
un suntuoso campanile vicino alla chiesa di fratta. 6. sostant. ant
. nievo, 7: la cucina di fratta era un vasto locale,..
infiammato petto. nievo, 357: a fratta, vicino alla pisana, ammaliato dalle
rapida / in questa e in quella fratta. scalvini, 1-304: vi son
infratta. = denom. da fratta (v.), col pref.
/ il capo di una svelta densa fratta, /... / arresta il
porto- gruaro si allontanava sempre più da fratta e non v'avea pericolo che fosse
comperare molti crediti ipotecari sui poderi di fratta. imbriani, 2-42: non era neppure
trangugiava pappa in tutte le case di fratta. 6. declinare, decadere
te ne sei accorto che qui a fratta sei appetto a lei come marchetto, come
la lapida sepolcrale del vescovo enrico della fratta,
la lapida sepolcrale del vescovo enrico della fratta, giova riferire che le ossa di
insalubri. nievo, 388: a fratta trovai letteralmente quello che si dice la
delle ossa, il peso del cancelliere di fratta non oltrepassasse le venti libbre sottili,
. nievo, 7: la cucina di fratta era un vasto locale, d'un
riflessa (ant. seconda) o ri fratta: a seconda che abbia subito riflessione
: maccaferri si era abbigliato di tutta fratta, prendendo a prestito da un corista più
! gli dissero intorno, alzando una fratta di cere. 5. davanti
del muro alla siepe viva, o fratta, o macchia, che voglia chiamarsi,
: tra le scope, i quercioli della fratta e i macchioni di rovi che pendevano
mente correva tosto alla piccola maga di fratta. d'annunzio, i-65: siete
. nievo, 98: tornava poi verso fratta col capo nelle nuvole, contemplando i
nievo, 648: ven- chieredo e fratta non sono più altro che villaggi, soggetti
bernardo di chiara- monte e gherardo da fratta... ordinarono con molti altri
. d'annunzio, ii-623: andiam di fratta in fratta / or congiunti or disciolti
, ii-623: andiam di fratta in fratta / or congiunti or disciolti / (e
ebbe a raccomandare lo studio del conte di fratta come un ottimo manuale per quei commercianti
. pascoli, 89: sur una fratta (o forse è un biancor d'
sol, che puro mei / per fratta nube già prato di fiori / vider,
cioè scorra e descenda; 'per fratta nube', cioè per alcuna nube,
così finiva quasi sempre nella giurisdizione di fratta la mostra mensile delle cer- nide.
nella cappella di questo castello giurisdizionale di fratta. -essere di metodo: essere
, cioè da una molteplicità meno fratta. = voce dotta, lat
vi- 171: monello ha una fratta landra in brocco / se tone lo
sul monte di faccia la cava di fratta dove fu tagliato nel quinto secolo addirittura
fu molto meravigliato di vedermi tornar a fratta colle mani piene di mosche, e
: finiva quasi sempre nella giurisdizione di fratta la mostra mensile delle cernide.
miei primi anni nel castello di fratta, il quale adesso è nulla più d'
tu sei, spoglio della modesta notorietà che fratta qualcosa, nudo -si direbbe -come mamma
ogniqualvolta la passasse dinanzi al ponte di fratta. misasi, 7-i-180: pur ammirandone
, 8: il signor conte di fratta era un uomo d'oltre a sessantanni.
-sostituzione lineare omogenea: sostituzione lineare fratta nella quale i coefficienti della sostituzione sono
, 49: nero da una fratta / l'asino attende già dalla mattina
1593. carducci, iii-21-85: enrico della fratta, pacificatore della città, morto nel
ricordavano ancora per fortuna del covacciolo di fratta e dei bernoccoli implacabili di quei pagliericci
che si dicevano rifugiati nelle vicinanze di fratta, io. blandire, adulare
egli era agli stipendi dei castellani di fratta come capo-sgherri, avea preso su il
e la tranquillità patriarcale della giurisdizione di fratta. bacchetti, 2-xxiii-152: egli abbozzò
esageratissime calunnie da lui udite in casa fratta a danno dei repubblicani delle romagne.
ragazze non si potevano coricare dietro una fratta, come si fa con una puttana di
e la tranquillità patriarcale della giurisdizione di fratta. periodici popolari, i-23: bello e
comuni visioni fatte per linea riflessa e fratta, adunque pauci sono di questi.
). nievo, 357: a fratta, vicino alla pisana, ammaliato dalle
mai d'invitar il partistagno a fermarsi a fratta la notte, lamentando sempre la perfidia
comperare molti crediti ipotecari sui poderi di fratta e tempestare con petizioni e con precetti
malgarbo ove abitasse il reverendo cappellano di fratta. -senza fermarsi a considerare altro
e li tutelerò. più devo tornare a fratta prima di sera, e prima di
. nievo, gì: nel castello di fratta tutti facevano ogni giorno il loro dovere
altezza o non abbia dato più belle fratta? scalvini, 1-333: che gli auspici
in parlatorio la contessina clara di fratta. pirandello, 6-730: mi
23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta, / e svina e svena di
comperare molti crediti ipotecari sui poderi di fratta e tempestare con petizioni e con precetti esecutivi
sonanti, / sbuca il can dalla fratta, come il vento; / lo precorre
mie confessioni, sul famoso castello di fratta dove passai la mia infanzia, sulla
. nievo, 648: vencheredo e fratta non sono più altro che villaggi, soggetti
/ e nave in scoglio lacerata e fratta /... / e il mar
figliuolo ad una sorella della contessa di fratta e perciò primo cugino delle contessine clara
quel tempo le visite al castello di fratta, massime dei giovani di portogruaro e
un giovanotto lombardo a dipingergli fiori e fratta, il non ancora cavaliere d'ar-
soavità di costumi: ella pur gli fratta sicurtà e quiete di tutta la vita.
ebbe a raccomandare lo studio del conte di fratta come un ottimo manuale per quei commercianti
non riguardava lui ma la cancelleria di fratta. 2. meritevole di essere
di sol che puro mei / per fratta nube, già prato di fion / vider
alle fame, / bagascia di fratta e di bosco, / putta di fenile
dopo, le comunicazioni del castello di fratta col resto del mondo erano intercettate affatto
a far istizzire i polli nel cortile di fratta, l'unico figliuolo maschio del conte
: toccasi per rammentanza di gherardo da fratta e di bernardo suo fratello e d'ame-
rapida / in questa e in quella fratta, / e parte ancor fra gli embrici
dritta ragione: ciò mi rappresenta una fratta in campagna, ove siano sterpi e pruni
solamente, e rimpiattato in una certa fratta che ci vorrà destrezza assai a cavamelo
molteplice, cioè da una molteplicità meno fratta: e ciò possiamo comunque asserire anche
comperare molti crediti ipotecari sui poderi di fratta e tempestare con petizioni e con precetti
nievo, 298: insalvatichita dalla solitudine di fratta e dal consorzio di rozzi villani o
laboriosa tranquilla, gli affari della famiglia di fratta mi richiamarono a venezia.
lucilio comparve in casa della contessa ai fratta. costei temeva già da un mese
dove non espera guadi, né onda fratta remurmura, ma conoscevano nasceva un
solamente, e rimpiattato in una certa fratta che ci vorrà destrezza assai a cavamelo
zoccoli sonanti, / sbuca il can dalla fratta, come il vento; /
a sé lo strinse, / suo fratta fede allor tutta risalda. savonarola,
pascoli, 49: nero da una fratta / l'asino attende già dalla mattina /
a la santa famiglia. passione di fratta, 278: tempo è da resvighiare /
-rosa canina, del cane, di fratta, di macchia, di siepe;
i miei primi anni nel castello di fratta, il quale adesso è nulla più
di minutissime goccioline che fa sopra alcune fratta l'umore da esse trasudato.
come gli altri anni, / quelle fratta avere in pugno / nel veder cresciuto il
nievo, 59: quando tornava a fratta e non mi perdeva dietro i fossi in
nievo, 35: il cappellano di fratta... era un salterello allibito
nievo, 156: era nato a fratta, lì aveva le sue radici e
pascoli, 51: sbuca il can dalla fratta. calvino, 1-11: il sarago
, che strano scem- io / di fratta squisitissime farei! leopardi, 293: qual
rovesciata col furore delpubbriachezza sul castello di fratta. d'annunzio, iii-2-311: guarda
la lapida sepolcrale del vescovo enrico della fratta, giova riferire che te ossa di
spezialmente in perzone temperate. passione di fratta, 281: dicove in veritade, /
non lungi da lui s'era in una fratta appiattata, uscì del macchione e cominciò
presentargli innanzi ogni vivanda. passione di fratta, 278: yeshu fece la cena
coloni che dipendevano ancora dal castello di fratta e regolato l'esazione di molti livelli.
allontanamento, e da un denom. da fratta * (v.). sfrattato
sulla croce). passione di fratta, 282: tirravan li capelli, /
ramarri e di rie serpi / questa fratta albergo fido /... / vò
io vado in cerca della contessa di fratta alla solita casa, e mi dicono
nievo, 7: la cucina di fratta era un vasto locale,...
viene. nievo, 284: a fratta eravamo rimasti più contenti che mai, perché
fon avendo il terreno ne muro, né fratta, né altro riparo, ma divallando
doie ladroni con lui. passione di fratta, 285: faceanse beffe de lui,
parte dove non espera guadi né onda fratta remurmura, ma muovesi il mare non
/ gle piei gle suprimaro. passione di fratta, 288: le man'li chiavellaro
. nievo, 59: quando tornava a fratta e non mi perdeva dietro i fossi
non fu per ciò la rete scisa e fratta, / essendo piena e grave 'n
egli era agli stipendi dei castellani di fratta come capo-sgherri, avea preso su il costume
esso sì ne fo chiavellato. passione di fratta, 288: e tanto lo stirare
dall'alto re salomone. passione di fratta, 278: che dio morir per noi
misiere ugiero cagea strangosato. passione di fratta, 285: quando madonna il vedde
criste chi l'aveva guano. passione di fratta, 287: yesu sì fo spogliato
e scorsaro fino a terra. passione di fratta, 279: ieshu se spaventone,
suo l'aveva consigliato. passione di fratta, 278: yeshu fece la cena /
invitato a pranzo i parenti di fratta per isvagarli da questi dispiaceri famigliali.
, 23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta, / e svina e svena
che stai sci svergognato. passione di fratta, 286: yeshu sì fo spogliato /
, 23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta, / e svina, e
tamanto / orlando se stordì. passione di fratta, 287: steva [gesù
questo vanto ne romagnirò mato. passione di fratta, 286: quando madonna il vedde
ossa, il peso del cancelliere di fratta non oltrepassasse le venti libbre sottili.
ciascuna di queste ore v. passione di fratta, 284: venne l'ora de
e 'biondi capè tira. passione di fratta, 282: tir- ravan li capelli
. idem, vi-171: monello ha una fratta landra in brocco / se tonello lo
primo a traboccare fu il cappellano di fratta, indi toccò allo spaccafumo.
sentieri e per traghetti il cammino di fratta. a. boito, viii-636: appisolò
alquanta gente, per guastar la fratta, / in gente si scontrar del
la contessa, trapiantandosi da venezia a fratta, trovatala un po'salvatica, avea
andando di quel trotto le entrate di fratta sarebbero in breve ipotecate per cinquantanni avvenire
gran trotto il miglio che corre tra fratta e teglio per guadagnare il tempo perduto.
prima società da me instituita pel commercio di fratta secche, di vallonèa, di olio
nievo, 157: la popolazione di fratta, avvezza al governo patriarcale e venezianesco
nievo, 31: al castello di fratta durante la mia adolescenza io udiva sempre
i miei primi anni nel castello di fratta. d'annunzio, v-1-320: la batteria
maestro germano ce l'avete ancora a fratta? » « sissignore! » risposi dopo
credo... che arrivassi a fratta né più felice né meno pallido; e
zièxa, sf. ant. siepe, fratta. gir. priuli, iv-180
, chiesi io « e di sandro di fratta che ne dite? l'ho veduto
ch'egli era agli stipendi dei castellani di fratta come capo-sgherri, avea preso su il