infamia colla prostituzione delle loro coscienze. frateili, 5-162: la teorica democratica popola le
, ma un certo gergo imbastardito. frateili, 5-31: il romanesco di trilussa era
della visita del presidente a genova. frateili, 1-467: devo impaginare il primo
fra poco non saprò più leggerla. frateili, 1-114: il viso della malata
attenzione (un atteggiamento). frateili, 3-203: quell'atteggiamento più curioso che
, i sentimenti, le intenzioni. frateili, 5-160: lo sentivo impenetrabile, imperscrutabile
vostro, s'impunta in sull'orlo? frateili, 1-483: le parole gli si
inacidite lo chiamarono « cetriolo ». frateili, 5-116: litigavano ogni momento,
costringere a rispettare un impegno. frateili, 1-5io: la coscienza gli dice che
ad incrinarsi. frateili, 1-117: si sentiva il cuore gonfio
la gamba, il passo). frateili, 1-38: ed ecco che sul mare
indrizzavano ai continui esercizi della palestra. frateili, 5-33: un padre professore di latino
s'impallidirono. -tr. frateili, 1-19: l'irritazione induriva i suoi
turbata, e non le riusciva. frateili, 1-503: infilò la mano in una
infiorò, l'infilò, la pillottò. frateili, 5-66: cirano di bergerac e
. sotto l'influenza dello sguardo. frateili, 5-123: sotto l'influenza di
nel vento ch'infocava il mondo. frateili, 1-6: vorrebbe staccare il capo
levigate dalle polveri e dagli smalti. frateili, 1-75: era una ragazza soda
/ e per troppo affrettar ritarda. frateili, 1-25: il traffico della città
diventato grigio; scurito, incupito. frateili, 5-208: entrammo in una grotta altissima
oppositori lo innalzarono fino alle stelle. frateili, 3-171: « come si fa
e ribattere alle porte della città. frateili, 5-63: sapevo... d'
camilla l'aiutava ad insaccarsi nel vestito. frateili, 1-526: i vecchi s'insaccano
d'inalberarsi all'impudenza aulica del monti. frateili, 3-131: tutti sapevano che
sistema, il fare del giornalista. frateili, 3-120: vi notavo un certo difetto
ogni gonfiezza lo moveva a ironeggiare. frateili, 3-123: raramente ritrovò spunti consentanei
, l'ora fissata è trascorsa. frateili, 1-525: da due notti interrogano
dubbio, perplessità, incertezza. frateili, 3-108: era un articolo freddo,
, 1128: ombra invocata, vieni! frateili, 3-143: nessuna voce del nostro
è la passione dell'ira. frateili, 1-163: era pallida, aveva gli
il varco sibilando tra gli impedimenti. frateili, 1-499: riprese il suo posto in
al successo (una persona). frateili, 5-120: in quel tempo egli era
, piagato (una persona). frateili, 3-213: per molti anni sostennero bravamente
-che trascorre lentamente, placidamente. frateili, 1-277: un ritmo così largo di
teatrale o cinematografica o televisiva. frateili, 3-68: mentre lavoravo a 4 pantera
consentiti dalla perentoria sobrietà dei vangeli. frateili, 3-194: a dar quell'impressione
vestiti di alberi e di vigne. frateili, 1-412: il sole entrava lietamente
a specchiarci nella limpidezza di prima. frateili, 3-87: in quella limpidezza di
meticolosa, nettezza, candore. frateili, 3-192: mi piaceva la proprietà,
, illanguidirsi (lo sguardo). frateili, 1-242: gli occhi duri..
furtivo, cercando di passare inosservato. frateili, 3-71: venne alla tespi ed entrò
luccicavano appena i tuoi grandi occhi. frateili, 3-49: cominciò a tremare,
... / sui nitidi rami. frateili, 1-118: il sole, dolce
anche con dentro quel grosso magone. frateili, 3-251: il giorno in cui
sbandeggiamento, consolato da stipendi malguadagnati. frateili, 3-67: tutti i pescicani che avevano
certe case ed in certi paesi. frateili, 3-27: era stata una giornata
grande veniva meno per mancanza di fiato. frateili, 3-18: questa chiamata a raccolta
prematuramente la sovranità di quello stato. frateili, 3-21: umberto fracchia che,
a vederlo ed a mangiarlo indelirato. frateili, 1-335: renzo si volse sorpreso
in un mare scarlatto di papaveri. frateili, 1-38: ed ecco che sul mare
il maroso di quella repubblica tempestosissima. frateili, 3-184: venne lo scossone della grande
tricorni, con le sue bautte? frateili, 3-67: permetteva a loro di stare
individuale è sostituita da quella collettiva. frateili, 3-81: la gioventù intellettuale, man
massimi o dei palloni frenati. frateili, 3-14: nei tre pesi massimi
nelle camere chiuse delle case abbandonate. frateili, 3-79: esaltata da una forza medianica
sistema filosofico meditato lungamente e logicamente. frateili, 3-193: la sua passione non era
di mediazione; barcamenarsi. frateili, 3-184: l'opera panziniana dalla prima
di una certa larghezza di mezzi. frateili, 3-77: andrea ferretti..
, accoglienti (una città). frateili, 3-159: romani, voglio dire,
parola monte non è davvero sciupata. frateili, 3-169: solitaria e provinciale come
apparvero monche rini trasparenti. frateili, 1-53: gli autobus e i tranvai
le tenebre montano ne l'aria. frateili, 1-471: l'uragano continuava a montare
espressiva; incisività, efficacia. frateili, 3-210: in spettacoli messi su alla
morivano nella guerriera città di arnaldo. frateili, 1-487: si discostava dal ramo
segnando larghe curve orlate di spuma. frateili, 1-135: la scossa morì in
cotal verde che morìa nel nero. frateili, 1-90: verso sera tutti i colori
rivela spossatezza; stentato, strascicato. frateili, 1-104: la cavalla riprese la salita
tranquilla. lunedì: serata moscia. frateili, 3-20: gli anni che seguirono fino
moto francese è moto immediatamente europeo. frateili, 3-193: era un narratore che tesseva
pensieri / muove l'agil persona. frateili, 1-166: ogni volta che mosse
piuttosto il ribrezzo che i desideri. frateili, 1-490: un bisogno d'essere
, una trascontenti nel corpo elettorale. frateili, 3-23: uno scrit —
smarrimento, dolore, sofferenza. frateili, 1-158: nascose il viso tra le
e lontano di qualche avvenimento fatale. frateili, 1-242: era come se un
all'ipocrisia, alla menzogna quotidiana. frateili, 5-144: scrittore nobile, fracchia
non fosse passata ieri su noi. frateili, 5-92: questo fece sorgere tra
semplici e nuovi come i fanciulli. frateili, 1-316: qui siete una fanciulla modesta
mi basta che tu provi ad entrare. frateili, 5-254: la reazione del romanzo
una vera strada sullo spiazzo gelato. frateili, 1-416: tacquero tutti e due
questo sentimento senza offenderne la purezza. frateili, 5-67: roma, la città degli
con la man sopra vi riede. frateili, 1-474: lei ondeggiò senza peso
di sotto per il cortiletto comune. frateili, 1-342: uscì dalle strade opprimenti del
si levano ricordi pallidi e tristi. frateili, 5-165: la sua recitazione inconfondibile e
i suoi sparsi lampi di calore. frateili, 1-231: il riverbero d'una luce
prattutto mondana). frateili, 5-99: talora il loro volto,
spirituale. -come ingiuria. frateili, 5-51: va'là, parruccone!
nei tuoi occhi è passato il paradiso. frateili, 1-442: il barone notò l'
un anno come un giorno breve. frateili, 1-477: i giorni dell'ottobre arrivavano
-è incredibilmente arido e stentato. frateili, 5-145: la sua prosa pastosa
bisogna per penetrare nelle parole altrui. frateili, 5-31: il romanesco di trilussa
penetrò tutte quasi le forme artistiche. frateili, 1-530: è il riflesso vivo dell'
era tutto penetrato da quell'amore. frateili, 1-492: penetrata dal suo affettuoso
percorrere con lo sguardo quelle cime. frateili, 1-247: la percorreva dalla testa
perdevano in un ginepraio di supposizioni. frateili, 1-180: mi perdo nei sogni
poeti perdigiorni e ogni genìa di inetti. frateili, 5-183: il panzini..
dal quale non escono che gli sproni. frateili, 1-140: aveva un corpo scarnito
-che contiene giudizi bruschi e recisi. frateili, 5-11: fu in quel tempo l'
: giovano per un tempo e periscono. frateili, 5-101: nel cinema ciò che
di motivi perversi. -sostant. frateili, 5-254: oggetto della buona letteratura devono
non pesano a le inferiori parte. frateili, 1-41: vede gli scaffali pesare
.. fa piangere la sua armonica. frateili, 1-281: il pozzo ricominciò a
col picchiar del pugno sulla tavola. frateili, 1-160: benedetto sentiva il picchiare secco
nel corridoio. -intr. frateili, 1-262: si sentì dietro i passi
a rifar le maglie alle reti. frateili, 1-19: posò in terra una valigia
propria d'un'età più completa. frateili, 1-31: gli piaceva anche la pienezza
sempre provocati dall'inganno e dal tradimento? frateili, 5-145: le sue storie erano
gran fascino sulle fantasie di patriotti ardenti. frateili, 5-165: suscitano ricordi pieni di
'l segua e che lo precorra. frateili, 1-452: prada provava l'impulso di
oggi discese come pioggia in vello. frateili, 1-99: il viso largo inondato di
e le cicale stridevano all'ombra. frateili, 1-44: il solleone piomba sulla
un cielo basso, di piombo. frateili, 1-168: il cielo era di piombo
pallide come pelle di donna ardente. frateili, 1-255: dietro loro vide le
ha scarso peso sociale e culturale. frateili, 5-14: nei tre pesi massimi della
enfatici (uno stile). frateili, 5-197: quel tormento stilistico s'era
il fondo poetico dell'antica leggenda. frateili, 5-191: l'importanza di '
da calpestarsi dai suoi piedi imperiali. frateili, 1-205: le grida delle loro passioni
una delle vie della nostra città. frateili, 5-25: si tirò fuori perfino il
restar bambini fanno ancora delle scoperte. frateili, 5-254: quando questo
per lasciarsi finalmente portare dalla corrente. frateili, 1-495: si lasciava portare dalla
e invidiato dei moderni scrittori italiani. frateili, 1-161: gianna era più intelligente
ai demoni, nelle tenebre eterne. frateili, 1-154: eri venuta a cercarmi
si posa, in due parti uguali. frateili, 1-196: il sole posava allora
. seguirò l'ordine dei fatti. frateili, 5-24: diteci con parole povere che
ripidi, scoscesi. -anche sostanti frateili, 5-60: una barriera di monti scuri
in picchiata (un uccello). frateili, 1-339: le rondini precipitavano e risalivano
(un brano musicale). frateili, 5-178: le voci perdettero l'unisono
giudizi gli avrebbero assicurata la verità. frateili, 5-235: era una mente libera da
esterno o da un'autorità dogmatica. frateili, 5-191: anche jovine cedette alle suggestioni
a casa sua, a mezzogiorno. frateili, 5-217: i libri nuovi premono,
ma chiudi prima le persiane ». frateili, 5-160: mi prendeva sottobraccio. bernari
ideologico (un periodico). frateili, 5-27: la « fiera » dopo
come una monaca; ricevo pochissimo. frateili, 5-120: il comune mestiere di
viene dalle cose e dal profondo. frateili, 1-24: un grido le prorompe
non nella pompa e nella magnificenza. frateili, 5-192: mi piaceva la proprietà,
labbra un ritornello di vecchia canzone. frateili, 1-24: un grido le prorompe
frammento ', poemetto in prosa. frateili, 5-8: questi giovani, che
): il ratto di prosèrpina. frateili, 5-123: in alcuni lavori [di
le falsità di tutto il secolo decimottavo. frateili, 1-183: benedetto fu punto dal
chinesi e minacciava di pupaz- zettarli. frateili, 5-84: ed ecco sergio leggere con
quell'immensità, con gli occhi puri. frateili, 1-323: incontro due grandi occhi
soprattutto perché pretenziosa, velleitaria. frateili, 5-70: la commissione di censura.
quadrato, villoso fin nelle mani enormi. frateili, 1-75: sabina era una ragazza
garibaldi vidi dentro un quadretto curioso. frateili, 5-195: nenni e puccini facevano
progetto, un'opera). frateili, 5-256: c'è qualche cosa che
, occulto; in disparte. frateili, 5-21: sapeva ben maneggiare dietro le
striminzito (una persona). frateili, 5-63: sapevo d'essere un giovane
11-23: luchino non raccoglieva il gesto. frateili, 1-392: egli raccolse quello sguardo
età, per fatica). frateili, 1-210: lauretta notò anche il suo
in dolce maestà raccolto / atride. frateili, 1-15: camminava con un passo
dove i passi si smorzano sull'erba. frateili, 5-170: l'interno aveva un'
sull'orizzonte (il sole). frateili, 5-104: passeggiavo su e giù per
alpi, / nel vento radente velocissimo. frateili, 267: una distesa immensa
frutto che alla scuola della fortuna. frateili, 1-115: per lo smagrimento della malattia
/ ch'un rametto han di spagnole. frateili, 5-251: i letterati hanno un
-che usa uno stile conciso. frateili, 5-198: non avrei mai immaginato allora
gocce di pioggia, rare, cadevano. frateili, 5-82: nel loggione..
errore non aveva una grande importanza. frateili, 5-169: volevo rasserenarmi lo spirito
i contadini, veri recinti di cannelle. frateili, 1-408: una scritta su un
ad essere rappresentato con successo. frateili, 5-37: il 'quo vadis?
regolare gonfiarsi e abbassarsi nel sonno. frateili, 1-364: la notte, umida
che non si spiega e sembra incomprensibile frateili, 5-45: la sentivo raccontare a mia
un amore, che so io? frateili, 1-44: forse può riannodare qualche
modo soffocante (l'atmosfera). frateili, 1-423: il temporale palpitava nel cielo
le mie tra le sue dita. frateili, 1-371: se ne richiamò la visione
un atteggiamento di chiusura interiore. frateili, 1-248: la guardò già richiusa nella
col mondo, con la vita. frateili, 5-129: pareva riconciliato con la vita
in un'azione di cosmesi). frateili, 1-271: le sopracciglia rasate e ridipinte
fragranzia di buono e soavissimo odore. frateili, 5-61: allora l'aria si riempie
-intr. con la particella pronom. frateili, 1-432: il vetro si riempì di
. -risplendere, brillare. frateili, 1-328: l'asfalto rifrangeva come se
, diveniva intrattabile come un'indemoniata. frateili, 5-257: poiché lo scrivere è un
riempire le chiese di paccottiglia ridicolissima. frateili, 5-172: mi diceva allora dell'
rigido, come scolpito in un alabastro. frateili, 1-282: si vedeva quasi palpitare
, arrovesciato (un indumento). frateili, 1-83: aveva un vestito semplice,
terreno (una ruota). frateili, 5-35: ricordo... la
strada guasto, chiamò il bargello. frateili, 1-433: un po'impaziente per una
ribollenti, anche questo si sa. frateili, 5-226: era crudele, senza pietà
avviarlo di nuovo. frateili, 1-417: rimessa in marcia l'automobile
e a mescolanze brutali e scherzose. frateili, 5-67: analfabeta ma verniciata di cultura
ai pittori che precorrono il rinascimento. frateili, 5-29: quei fatti...
alla sicurezza, alla prosperità riposante. frateili, 1-139: un giorno ebbe la certezza
, risaliva rapidamente, e fuggiva. frateili, 1-339: le rondini precipitavano e risalivano
determinato punto (il terreno). frateili, 267: su una distesa immensa di
in occasione di particolari circostanze. frateili, 5-239: orio vergani, pur prestandosi
, una propria capacità. frateili, 5-212: l'autore trovò il modo
mente o alla memoria. frateili, 1-248: lago vide il volto di
uomo risorto da una potente ubbriacatura. frateili, 5-77: la morte lo colse al
/ in braccio et uno stocco. frateili, 5-237: « lavori troppo, orio
alle parti più vitali del corpo. frateili, 1-463: il sangue si era ritirato
ridiscese la scaletta di tredici gradini. frateili, 1-124: ritraversando il terrazzo nel buio
la mestizia del tuo animo affranto. frateili, 5-161: rileggere oggi trilussa..
anche a ripensarci soltanto mi rivolta. frateili, 1-155: il pensiero elvera stata baciata
ideologico di tale rivista. frateili, 5-11: pur essendo sede d'un
ch'egli pure cominciò a frequentare. frateili, 5-12: gli scrittori giovani continuavano
la fuga del capo di casa. frateili, 5-59: le guerre rappresentano sempre
via sistina, giungeva fin nelle stanze. frateili, 1-378: la finestra era aperta
. -saldamente, fermamente. frateili, 5-191: anche jovine cedette alle suggestioni
da richiamare il colore del sangue. frateili, 1-271: le sopracciglie rasate e ridipinte
sempre il più saporito linguaggio meneghino. frateili, 5- 155: mi piaceva di
precedente o in una circostanza critica. frateili, 5-184: venne lo scossone della grande
crollare, rovinare al suolo. frateili, 1-257: fumava la polvere..
mancanza di ogni regola urbanistica. frateili, 5-159: la roma di oggi.
scarica quassù una decina di persone. frateili, 1-189: il treno aveva scaricato
che si intendano facilmente fra loro. frateili, 5-122: in quei tre atti scarni
, per lo più in montagna. frateili, 5-12: si facevano gran camminate e
meno di altri; da poco. frateili, 5-43: ricordo benissimo la 'sminfa'(
perché ancora nessuno vi aveva bevuto. frateili, 1-137: in quel tempo la
sul volto (una ruga). frateili, 1-247: le si era venuta scavando
delle piogge (un sentiero). frateili, 1-89: il sentiero era scavato nel
. -solcato da rughe. frateili, 5-195: magrissimo e grigio nel viso
/ sempre soave, maestosa e vaga. frateili, 1-214: don otello gli apparve
assai piccioli e fuori di modo. frateili, 1-393: quando il canto del
forte / da parer quasi ridicolo! frateili, 5-240: non sapevo che orio sarebbe
corpo, il volto). frateili, 1-2 io: lauretta notò anche il
dolore andava a poco a poco sciogliendosi. frateili, 5-116: anche la sua vita
sciogliersi il mio cuore così gonfio. frateili, 1-259: a quel pensiero il
scaricò in miserabile piogf ^ a. frateili, 1-463: oltre i canneti il lago
il ritegno, la timidezza). frateili, 1-60: lei aveva sentito sciogliersi dentro
appropriato e fluente di esprimersi. frateili, 5-53: ammiravo in lui la scioltezza
come sciolti erano i suoi lombi. frateili, 1-463: le membra pesavano sulle
in modo tragico tutto il suo volto. frateili, e. cecchi, 1-78
spazzare la strada con l'abito lungo- frateili, 5-161: le signore scopavano la strada
non associato con altri strumenti. frateili, 5-178: le voci perdettero l'unisono
radioso ecco si acqueta / e agonizza. frateili, 1-216: quel chiaro di luna
fa altra cosa abbondantemente in una volta. frateili, 5-50: scopersi i romanzi di
quasi sempre semplice, sobrio e scorrevole. frateili, 5-95: lo scrivere gli costava
ori. il vento scoteva i vetri. frateili, 1-423: il rombo dei tuoni
. scosse da sé ogni inerzia. frateili, 5-11: non attecchì, come accade
una voce, un suono). frateili, 1-246: s'era fatta [la
e monche antenne / e lacerate vele. frateili, 1-463: uscì la barca di
manin, e lo proclamava senza esitazioni. frateili, 5-163: ogni membro della famiglia
, / lievemente roca a tratti. frateili, 5-255: quanto alla scrittura,
ma l'occhio vivo e sereno. frateili, 1-377: lo sguardo diquell'uomo non
o al braccio d'altri. frateili, 5-49: cominciò a tremare, la
anche in modo eccessivamente analitico. frateili, 5-248: la critica del tempo,
piede stava raggomitolata una cenciosa vecchiaccia. frateili, 1-384: passò oltre sfiorando appena
per difetti visivi di questo). frateili, 1-199: è un capogiro lento che
episodio di un romanzo). frateili, 5-146: era un mondo..
motivo di rimunerare le mie applicazioni. frateili, 5-87: sfuggiva il discorso con
di me d'alberi. frateili, 5-67: roma, la città degli
e dai cori anche i monaci. frateili, 5-51: oggi posso dire a me
alterato la purità dell'ovale. frateili, 1-115: per lo smagriménto
cominceran- no a smontare le tende. frateili, 1-420: egli rimase solo con gli
tra il livido delle occhiaie incavate. frateili, 5-60: verso sera tutti i colori
lo sdegno e gli uscivano come cannonate. frateili, 1-125: gli si era smosso
l'offesa ch'era stata loro fatta. frateili, 5-70: io dovevo sorbirmi le
assordandomi l'orecchio di grida diverse. frateili, 5-194: il procedere lento e maestoso
-pronunciare a bassa voce, sussurrare. frateili, 1-242: gli occhi duri che si
, nutrita di idee alte e magnanime. frateili, 5-185: se dal suo pensiero
-susseguirsi in una narrazione. frateili, 5-194: a dar quell'impressione d'
/ spargendo di virtù seme immortale. frateili, 5-179: quel professor guamieri..
sfiorì tra il maggio e il giugno. frateili, 5-7: come la rosa visse
fuori il più che tu puoi. frateili, 5-226: la sua volontà di spremere
squallido cielo per la lugubre macchia. frateili, 5-144: sullo scrittoio, nella luce
fine dell'orario di lavoro. frateili, 1-436: i muratori che a qu
si stempera del tutto nell'acque fredde. frateili, 1-90: verso sera tutti i
un tale stordimento che non finisce mai. frateili, 5-35: ricordo...
, disse la zia itria a luca. frateili, 1-261: se combini, però
è fautore. - anche sostant. frateili, 5-24: suggerii al collega camerini una
mai, voi mi strappaste una confessione. frateili, 1-486: ferita da quella dolcezza
come crescono certe ragazze sullo sviluppo. frateili, 1-528: sul suo passaggio si levano
circostanza che induce a un comportamento. frateili, 5-223: ogni aspetto della vita fu
trovare, si metta sempre innanzi iddio. frateili, 5-189: dalla critica del serra
'svuotare'per 'vuo tare'. frateili, 5-144: si provò con esito felice
animo (un'espressione). frateili, 5-83: una mattina di luglio del
il mio buio rasoiate di luce. frateili, 1-39: la lama di sole le
si tingono di quel ceruleo nobilissimo. frateili, 1-197: l'argento degli ulivi si
stato tradotto nelle prigioni di questa città frateili, 5-74: al mantellaccio beccammo,
. che durò fatica a riconoscerlo. frateili, 1-113: aveva chiesto di vederla,
muraglia che trasuda gelo come una cisterna. frateili, 1-342: uscì dalle strade opprimenti
che versa in sì tremendo pericolo. frateili, 5-69: da quel momento cominciavano nel
poltrona-cardinale tiene il suo deputato sulle'nocchia. frateili, 1-392: clara taceva, con un
cuore aveva urti e sussulti improvvisi. frateili, 1-261: bruno ne risentì un urto
ammiraglio in glese geary. frateili, 1-463: uscì la barca di pietro
a qualcuno (un evento). frateili, 5-77: la morte lo colse al
, imporsi (una moda). frateili, 5-73: venne la moda degli impressionisti
, di uno stato d'animo. frateili, 1-273: nel suo disgusto c'era
anche formare un programma di governo? frateili, 5-155: frammenti lirici dei 'doni
che è fuori tempo, stonato. frateili, 5-178: il coro si faceva zoppicante