domenico, 22: ciascuna suora o frate vi tenga silenzio..., se
: tra i veneziani allora viveva un frate servita, pàolo sarpi, uomo di
un'opera letteraria). vita di frate ginepro volgar., 5-288: era a
la chiesa, il popolo, il frate, tutto era sparito; tutto fuorché una
, 2-46 (130): conoscendo frate pacifico la sinistra immaginazione de'frati, soddisfece
. bonichi, 185: ogni tuo frate [o francesco] ha già molto raccolto
563: essendosi addormentato, vide uno frate..., il quale gli spandea
piacere. abba, 1-64: quel frate che ci segue sin da salemi, vuole
in privato. fioretti, 1-79: frate currado, per compassione di quello giovane
. pratesi, 5-260: il frate non rispondeva una sillaba: si voltava
. fioretti, 2-10 (31): frate mas- seo, a così umile risposta
, 1-6 (i-95): il santo frate, tutto a questa diabolica voce stordito
fuliggine. beicari, 6-144: entrato frate gregorio nel forno, col suo vestimento
, 3-15: parlando con lui, il frate li fece molte promesse speziali e generali
dello spedale di siena, 69: nullo frate o vero suora, offerto o vero
le tue creature, / spetialmente messor lo frate sole, / lo qual è iorno
innamorata d'un giovane induce un solenne frate, senza avvedersene egli, a dar
uno fraticello, lo quale aveva nome frate acuto de ascisci spidalieri. fanfani, 3-121
: per lo valente e savio uomo frate guillio di belgiù maestro dello spedale e del
ed a chi più dà spera. frate ubertino, xxxv-i-403: di che vedete prendete
. fioretti, 2-21 (61): frate lupo, da poi che ti piace
aurea volgar., 567: questi è frate pietro che monta glorioso nel cospetto di
dè far spianar, lacopone, 75-58: frate, tu parli - ch'eo non
subord. cavalca, 20-44: un frate che stava presso a lui a cinque miglia
. b. croce, iii-23-175: il frate frugoni diceva spiattellatamente: 'gli scrittori sono
da un ruffiano perfido e da un frate perfidissimo, entrambi caricature molto spiattellate, si
sta- tuina intera), vestito a frate. -per simil. che ha
disteso. iacopone, 61-30: vidde frate pacifico - la croce duoi spade /
mondo, sopraporre al preziosissimo amore del frate alcuna vilissima massenzia che sia rimasa.
batacchi, ii-215: un brodaio nerboruto frate, /... di sugo vital
, i-84: non sapevo che dotto fosse frate: comunque, mi meravigliavo come la
alito sì puzzolente e maligno che il frate gomez, ch'era loro continuo intorno,
non amo altro nel mondo. sono frate, soldato e poeta; e se potessi
ha finito quest'ultimo motto / il frate, che, smarrito tutto in cera,
prendendo veste di bizoco, facendosi nomare frate canoro, vivendo con molta dieta, con
costo, 1-458: predicando un buon frate in una città dove erano infiniti usurai
intensità (la luce). frate ubertino, xvii-199-29: la pianeta magior di
concreto: colore vivido, intenso. frate ubertino, xvii-199-30: lo pianeta magior di
sottile gabellieri, fu preso in abito de frate bianco umiliato e sì fu spogliato nudo
, ché, essendo egli religioso e frate, certo è che per gli stabilimenti
e scappa mora e dice: « frate porco »! / si vede ben che
dalla penitenzia a quello se ne venia frate puccio. -seduta stante: v
neuno stangiaménto né neuno raunamento sanga il frate nostro. statuto delvuniversità e arte dei
qualcosa. cino, cxxxviii-126-14: diletto frate mio, di pene involto, /
inf, 19-49: io stava come 'l frate che confessa / lo perfido assessin,
il po- polazzo bene e che il frate è capo del popolazzo. ariosto, 1-1v-
sì fue morto il buon achilleo. frate ubertino, ii-42: esto teren segnore /
: « e'sarà qui presto un frate di san marco »... e
per questo è necessario che vi facciate frate, perché, se voi pensate che sia
e a servirla che non si trovava quasi frate vi volessi andarla a dire più,
, 1-270: quelli che seguirno il frate e che erano di quella setta.,
et ordinanti che... neuno frate o vero offerto del detto ospitale degga
conosceva adunavo stecchi per pungere il buon frate. -insistente e assillante sollecitazione.
. savonarola, 5-i-23: orsù, frate, non ci fare più stentare; comincia
. bartoli, 2-2-456: così discadendo il frate benedetto goes e lento lento stenuandosi,
(un fuoco). vita di frate ginepro volgar., 63: entrò in
scrisse, padre, del tuo caro frate / che mise teco roma nel buon filo
, purg., 24-57: « o frate, issa vegg'io », diss'elli
, purg., 24-57: « o frate, issa vegg'io », diss'elli
e la fonfazio, v-14-3: il frate mi disse: « infin c'hai spazio
/ come erode, melito e l'empio frate / di tito. bacchelli, 13-45
, 45: non dèa studio [il frate cellerario] all'avarizia e non sia
, a'quali aggiungo quelli del padre frate maestro ganzerla, attento a farsi ben ugnere
di color turchiniccio, intorno alla quale frate terzo dice tante stivalerie, non è ella
bonu d'amurusu, / dice: « frate; sedi joso ». ìacopone, 46-
: io voglio un poco a sto frate valente / levar la pelle. d'annunzio
gli era saltata la fantasia di farsi frate. leopardi, iii- 42:
stonacato amico di michele leoni chiama me frate e sospetta me spia. carducci, iii-18-94
, 1-6 (i-95): il santo frate, tutto a questa diabolica voce stordito
, 2-4 (13): egli e frate masseo e frate elia e alcuni altri.
13): egli e frate masseo e frate elia e alcuni altri...
andate alla mal ora, / messer lo frate. zoccolo, 1-158: chi più
ora di far l'offizio, un frate cappellano suo, con una ordinaria presunzione,
veruno a ciò che non fusse scuperto frate e mi fusse fatta qualche stra- macceria
, 294: luca s'immaginava il frate stramazzato su quelle pietre, la pianeta
. beicari, 6-274: trovarono il frate con una fune al collo essersi strangolato
, quando tu poni la mensa al frate che giugne, anzi maggiormente a cristo
clareno volgar., xxi-880: spogliarono uno frate forestiero scognosciuto de lingua stranea e paese
ragazzo, un cavallo in mano a un frate, son tre cose strapazzate.
nessun si pensi che quel cristoforo fosse un frate di dozzina, una cosa da strapazzo
sforzo. d'annunzio, iv-2-36: il frate tendeva l'orecchio. quelle cadenze molli
corona de'monaci, 95: vegendo 'l frate ora buonarroti il giovane,
non potevano comportare la strettezza delle leggi del frate. molza, 2-78: s'ingegnomo
gitto. fra giordano, 192: uno frate standosi una volta, e pensando infra
la voltava con un randello; e un frate vedendo che stentava l'aiutò: il
vuoi buon consiglio, non andare a frate da grosseto, cné questi tali sogliono stregnare
.. stucco delle villanie di quel frate. g. g. belli, 184
-sostant. caro, 12-ii-161: frate onofrio di s. agostino,..
giamboni, 8-i-101: trovò egli carlo suo frate che li veniva incontro con un grande
. bisticci, 1-ii-199: giunto [frate roberto] in camera sua, lo
e di poi gli disse: « frate roberto, è questo panno sucinericcio? »
. p. ferroni, 1-199: il frate le sue armi; e succideranno lo
la cappa sudicia e stracciata, [il frate] s'acquistò tanto cre- spregevole,
d'un par di brache sudice d'un frate. pio-larti con tutte le sudice delle langhe
carnali suggestioni e vizi. vita di frate ginepro volgar., 47: quando
. batacchi, ii-215: un brodaio nerboruto frate / che, di sugo vital troppo
che per umano ingegno si puote. frate di s. spirito, lxxviii-ii-507: sì
sue sulfuree fantasie a canto al roseo frate giuliani profumato ruffiano degli amori angelicati di
. monaca del monisterio d'ognisanti, frate b.... salute in cristo
gran crudeletate / ke addevenni de sore e frate, / ki 'n quella ora foro
tuo patre e toa matre e de tuoi frate e de toe soro. cronica pisana
animali, creature anch'essi di dio (frate lupo, suora volpe).
cerretani, 1-139: dipoi la setta del frate superò e chi più era amico di
commune della sua città è come uno frate in uno convento bene regolato, che non
scender... vide, [fi frate] fattaglise incontro, che gli donasse
: pregato il re supplicemente da un frate di san francesco molto suo conoscente e famigliare
suprema e quel cenno (il buon frate trinciava l'aria come il gal- dino
fioretti, 2-6 (22): veggendo frate bernardo, con grande allecoltivazioni. faulkland
grezza disse: « 'sursum corda', frate bernardo, 'sursum corda'! » paoletti,
i-464: il detto papa mandò per questo frate guido, e richiesolo di consiglio in
fermo e lucia, 115: il frate portinaio aperse, e accolse il nostro
cosa svanirebbe da sé, o che il frate tornerebbe finalmente in cervello. papini,
isvegliarsi affatto. pascoli, 343: « frate », una voce gli diceva:
. baretti, 2-298: questo svenevole frate, che tanto sa di medicina quanto di
l'attenzione. marinetti, 2-iii-156: frate novatore sventagliando la sua sigaretta di giusquiamo
pensiero, un concetto). frate ubertino, i-42: la planata maggior di
. 20. prov. frate ubertino, xvii-198-49: chi nonn. intenda
cavalca, 20-601: essendo lo predetto frate ruberto infermo,... s
le quali dal taglio del cono nascoil frate andava animando la gente che dessero loro stoccate
medicina volgare, 18: pillole di frate simone contra peste. togli anisi, finocchio
né tampoco un prete, né un frate, né una monaca. cattaneo, iv-1-36
, lo fuoco e. lla rabbia del frate in nella tana cieca lassò entrare.
no. lli toccò focu. vita di frate ginepro volgar., 35: crescendo
. fortini, i-516: vedendo il frate che il sole splendeva, con molta
di monache e di frati; / il frate ora è tarpato, / ma dall'
poderoso tartaro asdruballo / fo presentata al so frate an- niballo, / rise piangendo tutta
dal punto ch'io posai l'occhio sul frate, io aveva prestabilito di non dargli
pananti, i-143: disse l'ex frate: « deve esser del buono »;
tentativi effettuati a casa senza fondatezza. frate ubertino, xvii-198-14: del mio poco valore
della casa, 5-iii-71: un bernardino frate teatino in venezia. tassoni, xvi-853
« drizza le gambe, lèvati su, frate! », / rispuose,
20-153: era molto grande bevitore [il frate], intanto che si guastava,
voglia chiamarla. telemita, sm. frate dell'abbazia di thélème. -per estens
figliuolo e per temenza del duca si fece frate di santa maria novella. bibbia volgar
1-218: tempestar frattanto / sentiva il frate e il padre; e là rincorse /
902: di questa compagnia era capo maggiore frate moriale dell'ordine del tempio.
: laudato si', mi'signore, per frate vento / e per aere nubilo e
che ne tremeranno i denti in bocca al frate e ad altri. pirandello, 8-1016
, tenagliùccia. ragionamento del zofipin fatto frate [in aretino, 12-249]:
numidia venne, / per soggiogar col frate italia e roma. / così tenèa mio
d'accordo con qualcuno. vita di frate ginepro volgar., 49: « frate
frate ginepro volgar., 49: « frate ginepro, io tengo teco, però
... tenete, ché, bel frate al mondo? già è noioso a
nativitade, / ella disse a un frate / sì com'ella era temptata. fra
. cellini, 1-105: veduto il ditto frate che non potette ottenere il corrompermi per
per ragione teoloica o loica, che frate guido era suo. masuccio, 15:
la velocità del vento. l del frate [« automazione oggi », giugno 1994
umidità atmosferiche. l. del frate [« automazione oggi », giugno 1994
con l'intenzione nientemeno che d'assassinare frate apollono, romito: ma non trova
overo i piedi si forbono, [il frate di turno] lavi. = voce
. dove pagherebbero un tesoro perché mi facessi frate ancor io... fatevi certo
che in brevissimo io scoppierò, se di frate non mi converto in apostolo, e
arpino, 15-161: anche tu, frate, togliti dalla testa le tue canarie.
, b., guittone, indegno frate, vostro bon talento. testato2 (
: il che posso testificare di bernardino frate dell'ordine de'minori: el quale meritatamente
re, avendo prima la testificazione del frate già sentita, e parendoli a quella in
invasori vendicavano la lor fuga moschettando un frate, testimone e confessore che per ogni
, per mano di ser giunta di frate jacopo da montepulciano, presente per testimonianza
strapazzo e ingiuria altrui! eccole un frate che tira calci peggio che un mulo
con minac- cie gravissime, che niun frate avesse ardire di toccarne [delle pere
. testi pratesi, 293: a frate cienni [diedi] per ii asini e
si deve toccolare? ». disse frate maseo: « toccola tre volte ».
, / mi vieta duramente e toglie t frate, / e danne penitenza in fede
orazione, disse al giustiziere: « frate, tolli la spada tua e sì mi
niccolò del rosso, 68-1: gli frate dicon: « toli penetenga / ago
vuole. sercambi, 1-i-410: lo frate venuto, inginocchiatosi fac- cendo vista di
antiche, 47: debbesi tollerare lo frate che patisce la 'nfertà della carne, ma
, cxxxi-156: lo primo compagno fu frate bonacorso da massa: questi non morì;
ordine religioso. -in partic.: frate o monaca. goldoni, xiii-504:
un involucro di panno color tonaca da frate. malaparte, 7-308: ed ecco apparve
verdi, così primaverili sul color tonaca di frate della cioccolata. 10.
corta del bandito, il tonacone del frate sembra tagliato a posta per coprire.
., 7-3 (1-iv-602): era frate rinaldo sponotare che in eliot la voluta
enunciati -con riferimento alla condizione di frate o di moo delle parole.
. mamiani, 11-90: costui era frate domenicano e di nazione spagnola, né volle
... da tutti avea di valentissimo frate fama. novella di giacoppo, 2
105): se avvenisse alcuna volta che frate elia andasse inverso di lui, egli
non lasciare senza studio, che un frate, un prete, un torcicollo, quando
.); impuro, peccaminoso. frate ubertino, xvii-198-14: del mio poco valore
torzóne, sm. relig. frate converso; frate adibito ai servizi
, sm. relig. frate converso; frate adibito ai servizi o alla questua
servizi o alla questua (anche nell'espressione frate tor zone). -
: « scappa », mi dicea « frate mio, tu farai be
pananti, ii-95: voltandosi al frate torzone [padre serafino], disse,
zienza! guerrazzi, 13-232: frate francesco da durazzo torzone...
si pensi che quel cristoforo fosse un frate di dozzina. petruccelli della gattina,
. tozzóne, sm. gerg. frate questuante. -anche con valore aggett.
che ho fatto già tante volte con un frate mio amico, che ora è morto
a casa. cavalca, 20-572: frate mosca, va alla via tua, che
una malinconia che quasi non mangiava. frate antonio dall'altra parte, parendoli avere
2-26 (76): trabalzando [il frate] e percotendosi di scoglio in iscoglio
: a siffatta proposta, l'indegnazione del frate, rattenuta a stento fin allora,
p. verri, 2-i-1-76: il frate giornalista d'iverdon mi ha spedito per
elegia giudeo-italiana, xxxv-i-40: e lo frate fue tradato / ad una puttana pi
parola. beicari, 6-14: frate ambrosio... uomo dottissimo e di
, viottolo; scorciatoia. vita di frate ginepro volgar., 15: una volta
. g. bufalino, 9-134: frate cirillo alzò le spalle: « e trallallera
. g. bufalino, 9-134: frate cirillo alzò le spalle: « e trallallera
, sapendo la trama di lei con frate polidoro, rispose alla madre: « monna
accortosi della spia tramanda di furia il frate. -allontanare per sottrarre a un
parola fece salire una fiamma sulle guance del frate: amarissima medicina, egli rispose
francia per la grazia di dio, frate gilio di roma,... salute
: predicando per grande spazio questo valente frate mise gran tempo su le parti de
, 2-47: nell'ora del transito suo frate duccio del casentino, converso di cestello
piuttosto che effettuare queste nozze vorrei farmi frate certosino e trappense. = deriv.
domandamen- to... spogliarono uno frate forestiero scognosciuto de lingua stranea e paese
ne fosse tratto e ren- duto al frate, ch'era umiliato, e pentito e
toscana due mesi or sono trasferito da frate. -convertito, redento.
spiegare in modo arbitrario o ingannevole. frate ubertino, i-17: di che vedete prendete
. masuccio, 95: il prodentissimo frate, udita la trasgressa e ben composta
romano si prende trastullo di beffar il frate confessandosi. n. franco, 7-169:
dite: « e1 dice, quel frate, che voi scriviate e facciate uno
dello spedale di siena, 6: ciascuno frate e suora del detto ospitale,.
fatto animo di volersi gettare addosso al frate, con ambedue le mani prese tultime
un cavai lo traversaro tosto. vita di frate ginepro volgar., 57: avevano
lo mio abito, e travestita in frate con lui insieme a me te ne verrai
, a firenze e ad arezzo, disse frate masseo. s. agostino, 1-9-243
gli altri: il buono e fiero cecco frate o padre francesco donati.
asinel portante, / soccorso d'ogni frate e tregendiera. = deriv.
. fortini, i-412: e1 frate vedendosi essar condotto i prigione, cominciò a
/ mentre ch'aringa e ciarla / misser frate barbuglia che s'imberta. storia di
uso tr. iacopone, 9-28: frate, or pensa le presciune: - regi
item dovunque serà seppellito lo corpo del frate dell'ospitale, ivi la sua morte si
« eh eh eh! » rispose il frate, trinciando verticalmente l'aria con la
anoiosa tristare dèa nostro core, caro bel frate. bonfadini, -che ha esito sfavorevole o
la lettera r, e in luogo di frate, dicon fate, si dice non
egli col fier troncon tolse al mio frate / in creta l'alma. berni,
. viani, 13-287: un frate francescano, nel sole, cuoceva i toni
si trovò solo, e si fece frate. bilenchi, 14-264: la sera furono
primo anno del suo pontificato, procacciando frate domenico nato di spagna, il quale fu
scherno, di dileggio. vita di frate ginepro, 21: iscontrossi frate ginepro con
vita di frate ginepro, 21: iscontrossi frate ginepro con alquanti giovani dissoluti, li
cominciare a fare grande dissoluzione di frate ginepro. s. agostino, 1-9-148:
cento strapazzi contro di lui, chiamandolo frate ed accusandolo di avermi scritto delle falsità
. ser giovanni, 3-66: il frate, per non essere conosciuto, andava turato
/ come direste, un bel guattero frate, / amico della gola e dell'abate
: mentre così quel furfanton dicea [il frate], / dal fondo di sua
roma, v-157-29: dardanum occise lo frate e fugìo in ytaliam. maestro francesco
dante, par., 22-62: frate, il tuo alto disio / s'adempierà
èn sino asalidore -e d'ordene de frate /... se de serore -et
, corso d'insegnamento letterario corrispontra il frate zoccolante, rumanitarista parolaio,...
natura, l'esistenza). frate ubertino, xvii-198-7: agio colori umani /
secco, umido e freddo. vita di frate ginepro volgar., 65: questa
carducci, iii-10-309: il da ben frate si duole che per merito del lavoro
a'frati umiliati, in mano di frate benedetto. garzoni, 1-65: gli umiliati
tutti loro ad uno ad uno al frate. galileo, 3-3-468: detti angoli non
guicciardini, vi-126: benché gli inimici del frate ed e'capi degli inimici tutti facessino
letter. osare, azzardare. frate ubertino, xvii-198-11: agio colori umani /
carnato aveva l'olivastro e terreo come un frate usato alle penitenze e alle mortificazioni.
rifiorita vitalità, in un saio da frate, per via di un vóto.
canti, 2-78: costui d'orlando frate era uterino: / vuo'dir ch'ambi
, con quella ingordezza che va il frate al brodo, si gì a pasturare de
de aloè e vestuto in abito de frate minore. g. brancati [plinio]
donna al convento multo da presso [il frate] ricominciò con tanta importunità a vaghiggiarla
., 1522: un... frate dobbiendo valicare una sua madre vecchia al
. n. franco, 6-64: un frate, il quale havendo cariche le spalle
con il costo di produzione). frate ubertino, xvii-199-9: vele metallo tal fiata
dante, inf, 22-82: fu frate gomita, / quel di gallura, vasel
lungamente doveva maturare, nel diavolo, il frate: papini. -essere pubblicato (
e sfacciati giovani creata per rovinare il frate, e sotto il suo nome abbattere
le vele in vecchiezza, e rendutosi frate francescano, pensava di finire santamente i suoi
. bonaventura volgar., 199: o frate, la pecunia non è altro a'
fu che e'fanciulli avevano avuto animo da frate girolamo, che dovessino correggere le disoneste
, 2-2-73: è dipoi saltato su questo frate e ha gridato il governo copulare e
dominici, 4-105: sì segretamente il detto frate ieronimo ha fatti i fatti suoi,
fatti i fatti suoi, che ogni frate, monaco e secolare di costà vegnente
da voi; ve lo dico io povero frate; in quanto a voi, sentite
d'incenso ed entrando per lo naso ai frate giovanni, di tanta soavità empiè l'
superficialità testi, 3-115: il buon frate... è un ingarbuglione, per
iniziative. bandi, 230: il frate era sempre in giro per il palazzo a
. chiara, 56: un certo frate nominato stefano, essendo vessato a
frutti. moretti, 3-123: o dolce frate ch'ài per vestimento / una tonaca
della misericordia, che il vestirono da frate. pallavicino, 1-510: se 'l
, v-476-103: vadano duy mastri overo frate vestute cu la vesta ad vestirete la vesta
che assicura stabilità e conoscibilità. frate di s. spirito, lxxvii-ii-509: canzon
perfezione. patrizi, 3-47: sentendo un frate di s. francesco sostentar conclusioni platoniche
e poi facciano offerere le candele al frate, che ne dica o faccia dire messe
carducci, iii-10-309: il da ben frate si duole che per merito del lavoro i
d'ogni pena e tribulazione. vita di frate ginepro, 53: una volta frate
frate ginepro, 53: una volta frate ginepro, volendosi bene vilificare, si
alcuni la gorga dello strapazzato nome di frate e lo vilipendono, con dileggio, quando
formen- tire. iacopone, 1-2-9: frate, co'fugi -la sua delettanza [della
. masuccio, 54: posta messere lo frate la santa reliquia in più viluppi fasciata
intriso. guerrazzi, 2-139: signor frate, io ve lo confesso schietto;
esser non vuole. fioretti, xxi-975: frate simo- ne avea in tanta soavità e
sacchetti, a-109-5: mandateli [al frate] la detta inghestada, al frate
frate] la detta inghestada, al frate gli piacque sì che gli parve gli rimettessi
magalotti, 9-1-133: egli [il pesce frate] è sottilissimo di vita, e
aretino, 11-68: sede sozio, sede frate, sanza dubbio ne la vitruviale architectura
1-i-236: passato il tempo del dormire, frate calandrino, vedendo già il lume chiaro
leonardo, 2-653: magistro cipriane fulchin, frate francecode gotton e francesco da milano, religioso
fece vogar verso lio dove si vestì da frate di san zane polo. paolo contarmi
prov. sercambi, 1-i-410: lo frate venuto, inginocchiatosi faccendo vista di orare
fatto opera che un michelangnuolo ciccone, frate, trasportasse il vangelo in volgar napolitano.
guidotto da bologna, v-192-22: e io frate guidotto da bologna... sì
degli ammaestramenti degli antichi, ordinato per frate bartolommeo da pisa sopraddetto, e da
guidotto da bologna, v-192-23: io frate guidotto da bologna... sì
memorie. masuccio, 275: il frate, che era più onesto a tale volgimento
bandello, 2-4 (i-693): essendo frate francesco, - ché così egli aveva
la donna, che volontà magiore che 'l frate n'avea, sta contenta. sarpi
: ci ha messo lo zampino quel frate in quest'affare. carducci, ii-4-187:
frati e zappare l'orto: v. frate, n. 13. -zaffare
. pratesi, 1-405: un grosso frate domenicano, tutto infagottato e gobbo nella
provocato dagli 2. relig. frate, padre zoccolante (anche sm. zoccolante
le scarpe da viaggio. -ant. frate di zoccoli: frate zoccolante. sanudo
. -ant. frate di zoccoli: frate zoccolante. sanudo, i-546: quelli
e disputa più gagliardamente che se fusse un frate di zoccoli. giannone, 112:
, 112: s'intese ancora che un frate franciscano de'zoccoli pur si era accinto
di fra simone da cascia, tradotto da frate gidio o giuda, il quale ci
che in uno solo sguardo il santo frate di lei acceso si fosse. monosini,
cappuccinato, agg. che è diventato frate cappuccino. -per estens.: clericalizzato
gomiti. imbriani, 3-123: quel frate aggomitato all'orecchio del prigioniero. aggomitolaménto
'contro'e da un deriv. da frate. antifreddurista, agg. (plur
la sottana color terra d'ombra del frate è chiamata il 'campanone'. r campanuliforme
trovatala, dolente e tristo el buon frate a casa se ne tornòe.
si stampa in venezia da un certo frate, di cui non so il nome.
pappagalli. fratacchione, sf. frate (e ha valore scherz. o iron
e rubizzo. = deriv. da frate, col suff. accr.
: l'ubriaco come per esempio adesso bepi frate salta d'improvviso tra i piatti sul