, i-236: dubitate di quel vilissimo frataccio che è veramente indegno d'essere annoverato
di grazia una grazia, et il frataccio le dice son contento, che vuoi tu
savonarola, 7-i-30: io son un frataccio, e... non sono
etti, 2-353: voi siete un frataccio più orgoglioso e più burbero di bel-
sua sciocchezza. casti, i-2-275: del frataccio l'indegna opra impunita / non andrà
lena per salutare prontamente e pronamente un frataccio inzuppato di grasso, di nullità e
lena per salutare prontamente e pronamente un frataccio inzuppato di grasso, di nullità e
lena per salutare prontamente e pronamente un frataccio inzuppato di grasso, di nullità e
qualcuno. aretino, 267: il frataccio doverla far sì che quei serpenti,
p. fortini, 1-375: il frataccio aveva tanti anelli, fra d'oro e