il pepe, il sale, i cui frantumi si vogliono lasciare grossetti anziché no.
. -andare in briciole, in frantumi: sbriciolarsi, infrangersi in mille pezzi
, 10-49: il mio trionfo andava in frantumi. calvino, 1-463: io ho
rotelline dentate, lancette, chiodi, frantumi di rubino e zaffiro, viti e
o frantoi) e successiva cernita dei frantumi che per un'ulteriore depurazione sono poi
383: e le moli precipitavano in frantumi spaventosi, con un rombo che faceva
di pochi baiocchi, di mandare in frantumi mezza casa. beltramelli, i-421:
pirandello, 6-323: baloccarsi poteva coi frantumi di essa [della vita] che dal
chiasso d'un lampadario che vola in frantumi. 13. geogr. foce
l'arsione. nievo, 388: frantumi di botti di carri di masserizie ammonticchiati
i loro cadaveri ricadevano in brandelli in frantumi sul suolo fumigante. verga, ii-153
sconosciuto. brecciame, sm. frantumi di pietra, detriti rocciosi riuniti in
-mandare in bricioli: ridurre in frantumi; rompere. nomi, 10-4
del ferraccio, e si riduce in frantumi sotto il martello. 13. medie
alla rena si sostituisce matton pesto e frantumi di marmo. ojetti, ii-601: un
delle sculture è la più rozza: frantumi di sasso commessi con la calcina.
che rammenta ima cella cartoli, di frantumi o di malta. zato,
altre si chiusero; caddero vetri in frantumi. e. cecchi, 6-287:
materia delle sculture è la più rozza: frantumi di sasso commessi con la calcina.
alza dalle mura vecchie quando cadono in frantumi; e che importa? ci basti
i-226: appare un funesto mosaico di frantumi bianchi orlati di nero: vista singolare,
allora, fuori dal collo, cascarono giù frantumi di porcellana, cordicelle, viti e
senza formicolare dalla pnirìgine di mandarlo in frantumi. pirandello, 5-284: si restrinse
carducci, iii-12-3: a forza di frantumi e dietro vestigi a pena segnati nelle
piè delle scale: il crociato in frantumi (era di gesso), l'
gli scheletri dissepolti a micene, sembrano frantumi e polvere di meteore orientali.
particella pronom. distruggersi, andare in frantumi, annullarsi, sparire. d.
il prezioso sogno di lei cadere in frantumi. g. raimondi, 3-24:
delle acque sulle rocce (come detriti, frantumi rocciosi, creste, incisioni, avvallamenti
una disordinata esibizione di storie e di frantumi provenienti dalle miniere classiche.
: ah, gli stagni! parevano i frantumi d'uno specchio buttati qua e là
, fuori dal collo, cascarono giù frantumi di porcellana, cordicelle, viti e ferretti
a pezzi nel fluttuante pensiero, come frantumi sfasciati dentro a uno stagno in burrasca
in alcuni tratti di esse vene traspariscono frantumi filamentosi e foliacei. stoppani, 1-44
senza formicolare dalla prurlgine di mandarlo in frantumi. bocchelli, 4-16: giurerei che
onde conviene fortificarla con un massiccio di frantumi di pietrame alto otto in nove pollici
spaccato, rotto, sfasciato, ridotto in frantumi; sconquassato, schiantato, devastato.
rumore prodotto da cose che vanno in frantumi, che si spezzano, si schiantano o
. -essere in frammento: in frantumi. bendedei, lvi-59: il cor
che spezza, rompe, manda in frantumi. cesarotti, ii-33: o crùgal
ridurre in piccoli pezzi, mandare in frantumi; rompere, spezzare. lorini
con la particella pronom. andare in frantumi, sbriciolarsi. settembrini, 12:
agg. ridotto in pezzi, in frantumi; spezzato, rotto, schiacciato.
inutile protestare contro un'arte fatta di frantumi, quando la vita è frantumata in
ceneri, e in altro luogo i frantumi d'ossa si riponeano. s. maffei
ultimo cavamento sono stati... frantumi molti di comiciamenti, e d'altre parti
fiume] portando quantità di pietre verdi e frantumi di pietre brune, in cui trovansi
entro commisti / alle macerie, occorsero frantumi / preziosi di pietre, onde fregiarsi /
il pavimento e chi a raccogliere i frantumi delle tazze. prati, i-34: per
onda / che voltola gli acuti / frantumi e gli arrotonda. di giacomo, i-535
dove il respiro strideva tuttavia tra i frantumi delle mascelle e le zacchere di mota.
, i-127: a furia di borraccina, frantumi di specchio, ovatta e figurine di
si è distrutto tutto l'universo, sui frantumi del medesimo io ritrovo me, ed
essere. balbo, i-85: sorsero dai frantumi nuove leghe, nuovi duci di genti
all'italia l'idea nazionale, da'cui frantumi risorse colla forma dei comuni la libertà
pirandello, 6-323: baloccarsi poteva coi frantumi della vita... che dal
sua vecchia vita miserabile, e coi frantumi ricostruirsene un'altra, nuova e forte
1-67: le mie giornate sono / frantumi di vari universi / che non riescono
[ediz. 1827 (524): frantumi, a mucchio o seminati per lo
surse la casa, adesso ingombra di frantumi e di ceneri. d'annunzio, v-1-723
le monete ch'egli aveva trovate nei frantumi del vascello sul quale era naufragato.
. vico, 301: i grandi frantumi dell'antichità..., giaciuti
una disordinata esibizione di storie e di frantumi provenienti dalle miniere classiche. piovene,
classiche. piovene, 5-654: i frantumi del mondo classico, i « fermenti
nome fantastico e oppresse i signori, frantumi superstiti del gran colosso imperiale. de sanctis
avvenire, tutta ancora ingombra di vecchi frantumi, dominati da uno spirito nuovo.
del mondo in cui continuano a sussistere frantumi eterogenei di mondi culturali fossilizzati? alvaro
inutile protestare contro un'arte fatta di frantumi, quando la vita è frantumata in
nozioni. 5. locuz. -a frantumi, in frantumi: in pezzi,
5. locuz. -a frantumi, in frantumi: in pezzi, a tocchi,
i loro cadaveri ricadevano in brandelli in frantumi sul suolo fumigante. de marchi, ii-145
fronte in sudore, col cuore in frantumi. d'annunzio, v-2-243: mi
susseguito assalto: scodelle tegami pentole in frantumi, paiuoli ammaccati, caldaie sfondate.
il piede, mandandolo in terra, a frantumi. pratolini, 6-152: il portafiori
, 6-152: il portafiori era in frantumi sul pavimento. le
-andare, cadere, saltare, volare in frantumi: rompersi, spezzettarsi, frantumarsi.
violento che facciamo temono che andiamo in frantumi. mazzini, i-130: l'impero e
e il papato, oggi cadenti a frantumi, senza gloria, senza onore,
stupisce di non veder la ruota volare in frantumi. dossi, 218: strappa
contro. il medaglione, salta in cento frantumi. d'annunzio, v-2-281: i
annunzio, v-2-281: i nidi cascano in frantumi, gli ovicini di perla si schiacciano
dalla guantiera, cadde, andò in frantumi. -mandare, ridurre in frantumi:
in frantumi. -mandare, ridurre in frantumi: rompere, spezzettare, sbriciolare.
... riduce la società in frantumi e minuzzoli. fucini, 720: quando
gravissimo d'esservi sbacchiati e ridotti in frantumi. dossi, 9: io non poteva
senza formicolare dalla pnirìgine di mandarlo in frantumi. silone, 5-205: scagliò la
il grande specchio e lo mandò in frantumi. = deriv. da franto
. frasami, sm. plur. frantumi che si formano durante la lavorazione delle
valle. 5. ridotto in frantumi, spezzettato. bandello, 3-16 (
ossami, del resto, e i frantumi di metalli confusamente giacenti sono indizi d'
'. aggiunto di terra composta di frantumi di galestro, che mantengono la figura cubica
e sconnessa, che cade naturalmente in frantumi. tramater [s. v.]
onde conviene fortificarla con un massiccio di frantumi di pietrame... o battere fortemente
il geologo, che a forza di frantumi e dietro vestigi a pena segnati nelle
... / frastagli, geroglifici, frantumi. -fenomeno non completamente chiaro e
portando quantità di pietre verdi, e frantumi di pietre brune, in cui trovansi grani
scivolò dalla guantiera, cadde, andò in frantumi. 2. dimin. guantierétta
ed è formato in gran parte di frantumi di vegetabili e d'altri corpi
il piatto, / che andò in frantumi, e tutto per la stanza / il
di cocci, di tarsie, di frantumi, e per un pretto musaico speculativo,
, s'ingobbi, si sbrachi e si frantumi. = denom. da gobba (
sue galline, scerse tosto con raccapriccio frantumi e brani di quelle cose ch'ella pensava
gli scheletri dissepolti a micene, sembrano frantumi e polvere di meteore orientali.
cattedrale io raccolsi e portai meco alcuni frantumi di vetro istoriato e una laminetta di
iv-2-1041: le pietre laminose rilucevano come frantumi di spade. = deriv.
... io ne presi i frantumi di diversi, i quali verisimilmente servivano
una terza, che chiama dei « grandi frantumi dell'antichità », cioè delle memorie
fiamma li manuca. -mandare in frantumi, sbriciolare. berni, 62-28 (
mandorla se non se riducendolo in minuti frantumi, e che è detto però noce martellina
388: le case del villaggio abbandonate; frantumi di botti di carri di masserizie ammonticchiati
gran quantità di pietre minute e di frantumi di rocca,... frammischiandovi
dello stanco che si risolleva, questi frantumi di ragione cercano di coagularsi e consaldarsi
. ridurre in pezzi, in frantumi; fare a pezzi, spezzare,
ridotto in pezzi, in frammenti, in frantumi; triturato, sminuzzato. -in partic
govoni, 6-257: gli specchi sono in frantumi, / ridono ridono miriardano / i
aristocratici, ché quelli sono monoliti e questi frantumi di tirannide schietta. cassieri, 77
e non scevrato dalla foglia e dai frantumi delle piante dalle quali si colse a
le monete ch'egli aveva trovate nei frantumi del vascello sul quale era naufragato.
piovene, 7-534: vivono insieme come frantumi sparpagliati le immagini di almeno quattro piccoli
circondato da un muro su cui scintillavano frantumi di vetro infissi nella calce. montale,
, s'ingobbi, si sbrachi e si frantumi. -essere turbato nell'equilibrio delle
sbattendo le persiane, i cristalli vanno in frantumi. per le vie, i passanti
cantoni, 423: lascia andare in frantumi la tua corona, avanti di consentire
breccia, di frequente andassero feriti dai frantumi che schizzavano dai sassi percossi dalle palle
, in pezzi: in frammenti, in frantumi. pigafetta, 177: la lasciano
demolisce pezzo per pezzo. -in frantumi. boiardo, 1-27-14: ferir l'
, 1-ii-141: le castagne salvatiche ed i frantumi delle domestiche, che son detti 'pistura'
poltìglia sanguinosa. -massa o mucchio di frantumi minuti; tritume. govoni, 1116
noia, come dentro una specchiera in frantumi; e questo, si sa, porta
portella con impeto mandando il vetro in frantumi. 2. anta di un
pozze d'acqua sono uno specchio in frantumi che disperde un cielo di tumer. cicognani
la strappa e, pittandola contro i frantumi del proiettile, sciama: prenditi anca
questo regno e rifare in pezzi e frantumi la nazione italiana. correnti, 28
sicché minavano, scheggiavansi, e i frantumi schizzanti provavano i nostri, più dannosi
tutta una disordinata esibizione di scorie e frantumi provenienti dalle miniere classiche.
senza formicolare dalla pnirigine di mandarlo in frantumi. buzzi, 159: v'adoro
-in partic.: insieme dei frantumi dei ncci dopo la battitura delle castagne
spezzino, e quindi vanno a raccoglierne i frantumi più piccoli e gli inghiottono.
e il papato, oggi cadenti a frantumi, senza gloria,...
l. conti, 1-218: tra i frantumi del pensiero disgregato cominciano a insinuarsi le
o un'opera d'arte ondata in frantumi. tasso, 18-44: si
opera d'arte oaiun oggetto andato in frantumi. gozzano, i-589: a
ricomposizione archeologica dei vasi classici andati in frantumi. 2. ricostituzione di un
rimettere insieme (qualcosa che è in frantumi). leggenda aurea volgar.,
tre volte l'anno. -ridurre in frantumi: v. frantume, n. 5
sacco, cioè di pietrame e di frantumi irregolari, buttati giù alla rin
specchio esplode sul muro e piove in frantumi nella vasca di pietra. « per una
« non acqua piove nell'acquaio ma frantumi di vetro riflettente ». -ott.
come bighe precipiti nel circo / e coi frantumi le tenebre a lunghi / solchi rigar
spazi ormai fuor della presa / dei frantumi terreni, e un cielo spiri / di
scaldarsi e per cucinare si servono dei frantumi e rimondature pei tagli. 3
vascello] ultima rovina venne cagionata da'frantumi degli altri vasselli, che, ri-
fermare per sempre, e da quei frantumi la vita risalpa obliqua come un
grano della medesima ridotto in frammenti e frantumi, per distinguerlo dal 'risone', che ha
facien rocchi. -spezzare, mandare in frantumi. pulci, 22-225: non c'
: dal suolo rognoso, cosparso di frantumi di paglia e di stoffa, di
particella pronom. spezzarsi, andare in frantumi (un oggetto); subire una
3. con valore collettivo: ammasso di frantumi, di detriti, di macerie,
irregolarmente in più parti, mandato in frantumi, fracassato; percorso da una fenditura o
la sua ultima rovina venne cagionata da'frantumi degli altri vas- selli che, ripercotendolo
, di libri, di specchi in frantumi. -per simil. rantolo, brontolio
, schianto di oggetti che vanno in frantumi. a. pucci, cent.
.): riempito di pietrame o frantumi mescolati con malta cementizia (un muro
a sacco, cioè di pietrame e di frantumi irregolari, buttati giù alla rinfusa con
giunte della lingua latina, ossia i frantumi degl'inni saliari, hanno un'aria
j: 'sansa'chiamansi anche da'castagnai i frantumi delle scorze delle castagne ripulite.
sono glebe concrete di pèzzi e di frantumi di pietre e di terre e tufi pomicosi
: il patrimonio cu renzo andò presto in frantumi, per speculazioni sbagliate. bernari,
s'ingobbi, si sbrachi e si frantumi. 8. figur. estendersi
di rovine, di rottami, di frantumi, ai tutto quello sbriciolìo, insomma
senza formicolare dalla pnirigine di mandarlo in frantumi, né, incontrando un contadinello, vincer
tarchetti, iv-63: scheggie e frantumi di violino giacevano sparsi sul pavimento. d
con la particella pronom. andare in frantumi, rompersi in schegge, sbriciolarsi; presentare
atmosfera, / scherzi di luci, frantumi / d'autunno e di primavera.
, 2-76: gli schienuti eruditi scavano frantumi di vetro sotto il nome di gemme
carogne di buoi e di pecore, e frantumi di capanne urtava schiumando su gli stipiti
sicché minavano, scheggiavansi, e i frantumi schizzanti provavano i nostri più dannosi delle
fragore di un oggetto che va in frantumi. fanfani, i-165: 'scoccio':
e là raccattando gli sconnessi e informi frantumi della mole minata. -escluso,
col suo coperchio di specchio ridotto in frantumi. -devastato dalla guerra.
il patrimonio di renzo andò presto in frantumi, per speculazioni sbagliate, per sconsiderate
, tensione o pienezza e riducendosi in frantumi o procurandosi vasti squarci (un
sulla tavola un pugno che mandò in frantumi un piatto. « quel serpente ora
la2. ridotto in pezzi, in frantumi; infranto; sgantino e nella irruzione
sfracassare), tr. mandaré in frantumi, infrangere; rompere, sfasciare.
7. sfasciarsi, andare in frantumi. -anche so- stant. d
sfrantumare), agg. ridotto in frantumi, triturato. della porta, 9-101
, con valore intens., e da frantumi (v.).
. vico, 4-i-139: i grandi frantumi dell'antichità, inutili fino alla scienza
v.]: 'smollicare': ridurre in frantumi per lo più molli come è la
particella pronom. ant. ridursi in frantumi; disgregarsi, sgretolarsi (un materiale)
intorno in modo disordinato; spargere in frantumi. palladio volgar., 12-24
spappolarsi. -per estens. andare in frantumi, sgretolarsi. baldini, i-771
il piatto, / che andò in frantumi, e tutto per la stanza / il
fosse che un cumulo / di scintillanti frantumi, di casuali rifiuti, / spazzati
pronom. andare in pezzi o in frantumi, in partic. per un urto violento
di potervi mandare tra breve temspecchiera in frantumi. soldati, 6-478: l'amico mio
piovene, 7-534: vivono insieme come frantumi spaipagliati le immagini di almeno quattro piccoli
per lo più al plur. resti, frantumi di blocchi o lastre irregolari di pietra
18. per estens. spargersi in frantumi deflagrando; schizzare intorno. savinio
. vico, 4-i-139: i grandi frantumi dell'antichità, inutili finor alla scienza
nericcio framischiato d'una grande quantità di frantumi di gusci. linati, 25-208: 1
geologo... a forza di frantumi e dietro vestigi a pena segnati nelle roccie
pronom. andare in pezzi o in frantumi. tozzi, iv-257: la sua
ma la sua ultima rovina venne cagionata da'frantumi degli altri vasselli, che ripercotendolo da
bellissimo marmo tigrato, composto di piccoli frantumi marini e di sabbia vulcanica prodotta dal
; frammento. -in tocchi: in frantumi. bisteghi, xcii-ii-339: accadendo mai
dove il respiro strideva tuttavia tra i frantumi delle mascelle e le zacchere di mota.
. tritumàglia, sf. ammasso di frantumi; trito, battuto di verdure.
e le grazie del canova andassero in frantumi, il tempo triturerebbe quei frantumi,
andassero in frantumi, il tempo triturerebbe quei frantumi, non è vero? quarantotti gambini
veneziana, è quello che è fatto di frantumi di marmo di due o più colori
non veder la ruota del mulino volare in frantumi. 3. cambiamento di direzione
può ricomporlo nell'immaginazione, con i frantumi d'una quantità di zoo e d'
l'asino e tutte le bielle vanno in frantumi. = voce di area sett.
il fucile a pompa ha mandato in frantumi il parabrezza. = adattamento di
sua 44 magnum contro qualche bottiglia, i frantumi non disturbano nessuno 'sponsor'. =
frantumàglia, sf. letter. insieme di frantumi, tritume, sfasciume. baldini