. gabbia che si riempie di olive frante per poi premerle sotto il frantoio;
frantoi) dove si raccolgono le olive frante prima di passarle sotto il torchio.
sotto i flessili archi e tra le frante / colonne vidi rampollare il flutto /
gola, strozzata veramente, di rupi frante, di scogli dentati, di sassi enormi
ingavonare la barchetta, le acque, frante dal tagliamare, si rovesciavano dalle parti
l'olio dalla pasta delle olive appena frante; bruscola. padula, 408:
e sotto i flessili archi e tra le frante / colonne vidi rampollare il flutto
, tronche le mani e la lingua, frante le membra tutte, ed alla fine
coglino con diligente mano, e non frante punto o percosse. siri, viii-772
ecco tuguri degli agricoltori, composti di frante inscrizioni e di sculture sepolcrali! aleardi,
sotto i flessili archi e tra le frante / colonne vidi rampollare il flutto / d'
.. a tratti irta di lastre frante e accavallate. - per simil
diano a beccare granelle d'orzo spezzate e frante in tre o quattro parti.
spirto, / in queste membra tribolate e frante. straparola, 1-2: il pretore
: quindi il gemito per le membra frante, l'ambascia del respiro, le urla
sembrava di udire, nello scroscio delle acque frante dal piroscafo, il rumore del vento
non più forte del fruscio delle onde frante giù. 6. franato;
nell'inustione che si faceva sulla loro frante. vasco, 473: il nostro autore
una gola, strozzata veramente, di rupi frante, di scogli dentati, di sassi
carlo allora per gran tenerezza / la frante per più volte li basciava. poliziano,
mare o di un lago, mosse e frante dal vento in onde brevi e irregolari
stretti, neri, la nera frangetta sulla frante, le guance accese ne facevano una
togli fave, bene in frante, mundate e sciòlte e nette, e
13. marin. onde minori e frante che si formano e precipitano sui fianchi
frementi ed arruffate sul colmo, tutte frante alla cresta, tutte spumanti sottovento.
b. corsini, 9-77: a molti frante fur le carni e gli ossi.
sul prato. le pecorelle sono onde frante, minori dei cavalloni e maggiori della
risentire. -a peso di fave frante: a usura, con gli interessi.
con l'usura a peso di fave frante. -a peso di stadera: valutando
le gomene toccandovi ne vengono logorate e frante dai crostacei che vi crescon vicino.
: sotto i flessili archi e tra le frante / colonne vidi rampollare il flutto /
fuggitivo spirto / in queste membra tribolate e frante. landò, 1-29: quivi sono
iii-4-12: pastorella del cielo, tu, frante a la suora gelosa / le stalle
difetti vi sono, come di selciate frante, vedriate con tellari fracidi, porte
non era più che un mucchio di ossa frante e di piaghe imputridite.
spirto, / in queste membra tribolate e frante. mamiani, ii-15: mesi sono