= nel significato figur. è calco del frane, accomodant. accomodare, tr
del n. 2 è adattamento dal frane, accumulateur (planté, 1860).
. negri, 2-907: avanzi di frane a cui s'addossano casupole dove non si
* guardia ', deriv. dal frane. * wahta 'vedetta '),
. da agaitier o aguaitier, dal frane. * wahta 'vedetta, guardia '
e salirono per dirupi, rotolarono per frane e per ghiaioni. qualche cosa di
terreno egli se l'è veduto dimezzar dalle frane, ma gli è affezionato; soltanto
nella lingua militare il vocabolo allineamento dal frane, alignement. = deriv.
quasimodo, 41: nel tempo delle frane, / le foglie, le gru assalgono
lat. mediev. angd -dnis, dal frane. * ango; cfr.
.. arida e brillante delle sue frane silicee. dossi, 273: mario,
lat. tardo hàringus e hàringa (dal frane, hdring, cfr. ted.
. atrapar, fr. atraper, dal frane, trappa 'trappola '.
. aunir, fr. honnir, dal frane, haunjan 'spregiare '.
fr. ant. behorder, dal frane. * bihurdan 4 steccato per il torneo'
ruvidi bifolchi muggiranno. = dal frane. * balk (cfr. fr.
rotnan de renar!): dal frane. baldowin. baldracca, sf
da tiro, proiettile. = dal frane. * balla (che è una forma
. salvini, vii-541: ma basta, frane, il suffit, è quasi una
. xiii), deriv. dal frane. * bèrgfridh (cfr. medio alto
panzini, iv-66: « ricorda il frane, belesprit, locuzione che dal senso buono
buche dei granchi sono riconoscibili dalle minuscole frane provocate appunto dalle escavazioni di quelle bestiole
1 misura per liquidi 'da un frane. * bikàri (forse dal lat.
da quello pubblico); dal frane. * bidil 'messo giudiziario; banditore
forse da bottone 1 germoglio '(dal frane. * butto * bocciolo
rialzato ai fianchi); argine di frane, scarpate ferroviarie, strade, ecc.
abbrunata, / di gelsomino odorano e di frane. -per simil. e al figur
contrario per contrario effetto. = dal frane, ant. caladrius e caladriz (lat
di via, molte creste di quelle vaste frane di argilla che son dette nel bolognese
diventano sotto i passi / greti e frane di sassi / della calcinata realtà?
camosci correvano in neri branchi per le frane o sedevano al sole in vastissime famiglie
pari delle ballerine e dei cantanti, [frane. gianni] divenne in francia un
delle ballerine e dei cantanti, [frane. gianni] divenne in francia un
ufficiale di stato maggiore, lo svelto frane tireur, il mobilizzato sornione, lo
militare, di voltar casacca, in frane. tourner casaque, cioè mutar parte
come cene- racciolo, che hanno prodotto frane e dirupi. nieri, 345:
nella neve dalle ruote, alle piccole frane di neve che si staccavano via via dai
inglese frequentemente fellow, cioè compagno, frane, bon compagnon, che noi anche
i-288: * contraccolpo '(in frane, contre-coup): ripercussione, ribattimento d'
cotte (sec. xii), dal frane. * kotta * mantello, veste
eroe * uncino *, di origine frane.: è voce roman., nei
mie membra in culbutta giù per le frane nevose, nel sole, con ubriaca voce
fanno il cielo cittadino / tra le frane d'odore delle piazze / a cui vanno
fracchia, 552: tutta buche, frane, scoscendimenti, attraversata in ogni senso
, i-780: pauroso è lo spettacolo delle frane. qui si vede che cos'è
stabilità e sicurezza, provocando scoscendimenti, frane, valanghe, alluvioni, e determina
terreno egli se tè veduto dimezzar dalle frane. gozzano, 267: lavori magnifici,
vaste alluvioni, o nuove / subite frane, o di montagne un fiero /
modo caotico e precario in seguito a frane naturali 0 provocate da brillamenti di
col riempimento, o per mezzo di frane e di scoscendimenti, « giuocando, -son
fangosa, un mestio di ghiaccio, di frane e di pantani che metteva alla disperazione
è in un terreno profondamente dissestato dalle frane, le quali frane già per due volte
profondamente dissestato dalle frane, le quali frane già per due volte hanno costretto i
, un mestio di ghiaccio, di frane e di pantani che metteva alla disperazione;
dei sassi, seguiti da lunghe frane di ghiaia che muoiono a poco
accalora, mostra la sua inquietudine provocando frane e finalmente erompe; imprevedibile è soltanto
buche dei granchi sono riconoscibili dalle minuscole frane provocate appunto dalle escava- zioni di quelle
albero che crolli, o di certe frane. moravia, iii-160: un grugno san-
= lat. mediev. falvus, dal frane. * falw (ted. falb)
= voce d'origine germanica; dal frane, falda 'piega ': diffusa
moderna fauteuil (dal 1642): dal frane. * faldistól 4 sedia pieghevole '
un mestio di ghiaccio, di frane e di pantani che metteva alla dispera
fanon (sec. xii), dal frane. * fano * drappo, lembo
saltando borri e riali, or per le frane e ora pel sdrucciolìo de'prati o
lettera. = deriv. dal frane, fante 'mancanza, difetto '.
= lat. mediev. feltrus dal frane, filtir; cfr. fr. feutre
freste, festre, feste (dal frane. * first, che nel ted.
: tali i nimici del re gala- frane / fuggendo innanzi al drappel valoroso, /
il lenin. = deriv. dal frane, fidéisme (nel 1865), dal
e ghiacciuoli venian giù turbinando per le frane freddi e roteanti in dense e fragorose
abbrunata, / di gelsomino odorano e di frane? = comp. per giustapposizione
(nell'881), deriv. dal frane. * fehu * bestiame, gregge '
fodero? = dal longob. e frane. * fódr 1 guaina, custodia della
importanza militare. = dal basso frane, fodar 4 nutrimento, foraggio ',
d'acciaio. arici, ii-139: per frane repenti e fonder lungo / di rivoli
, per lo più formatasi in seguito a frane, coperta in genere da cespugli o
quelle valli, consolidati e sicuri dalle frane e dalle rose. salvini, v-444:
il suolo dall'acque piovane e dalle frane della terra. lastri, i-222: le
precipitose piogge non cagionino sgrottature, frane, e dilavamenti del miglior fiore della terra
vaste alluvioni, o nuove / subite frane, o di montagne un fiero /
i-780: pauroso è lo spettacolo delle frane. qui si vede che cos'è la
1-41: qui ci sono continuamente le frane. quando piove, la terra cede
buche dei granchi sono riconoscibili dalle minuscole frane provocate appunto dalle escavazioni di quelle bestiole
, ii-156: fu proposto di levare alcune frane cadute nel letto dell'usciana. targioni
il torrente, di gettarsi attraverso quelle frane e que'rompicolli, avrebbe accettato,
borri e riali, or per le frane e ora pel sdrucciolìo de'prati o
o dirupi della collina, che volgarmente diconsi frane. mamiani, 1-104: poi nell'
di sdruscito castel, fra rupi e frane / deserte, di fornir fece disegno /
/ o in cima all'erte frane / de'grigi falchi il rombo / e
mie membra in culbutta giù per le frane nevose, nel sole. piovene,
nel sole. piovene, 5-116: frane di neve, mosse da spalatori che
dell'arena, interrotti ogni tanto da frane di pilastri e d'archi. buzzati,
; e, tra scoli di pulverulente frane, si spalancò una crepa tenebrosa.
lampi notturni e da'crolli / d'aeree frane! -branco di animali che da
papini, 28-105: per sfuggire ad altre frane nel patetico, uscii di chiesa.
, francóne. = dal fr. frane 'libero '(1100), propriamente
la sorellina. = dal fr. frane (dalla scritta franc [orum] rex
frana facilmente, che è soggetto a frane (un terreno, un luogo).
(sec. xvi): da frane * franco '(tipo di soldato irregolare
), di origine germ. (frane. * fliugika * ciò che vola '
, sm. stor. nell'antico diritto frane., la parte della composizione pecuniaria
, parallela alla forma fornire: dal frane. * frumjan * far lavori servili,
giovanni, i-150: avendo desinato, messer frane. cecchi, 8-120: si sceglie
... strisciano giù per le frane, o rotolano, o vanno a
'robbia ', deriv. dal frane. * wratja, lat. mediev.
gatò (gattò), sm. frane. invar. torta dolce cotta nel
focaccia ', da ima supposta base frane. * wastil 'nutrimento '(equivale
. gavetta, da cui pure il frane, jatte * scodella '» (cfr
e boscosa ', passata attraverso il frane, jungle (nel 1832) e l'
scavo, per localizzare minatori isolati da frane e, in partic., nel corso
nella forma guietre), forse dal frane. * wrist 'collo del piede
. un mestio di ghiaccio, di frane e di pantani che metteva alla disperazione.
e ghiacciuoli venian giù turbinando per le frane freddi e roteanti. carducci, 722
sec.) 'ingannare ', dal frane. * wigila 4 astuzia '.
cui si è congetturato l'etimo frane. * weron 'guarnire '.
per sostenere la terra e impedirne le frane. 12. tecn. scanalatura
. xi), deriv. dal frane. * gundfano 1 bandiera di combattimento,
di edifici di ogni tipo e causano frane e fessurazioni nel suolo. spallanzani
patelle. percoto, 23: attraverso frane, grebbani e siepaglie, egli avea tenuto
sec. xii), deriv. dal frane. * grinan (ted. mod
ridicolo '(a sua volta dal frane, { grima). cfr. tramater
le proprie fatiche. = dal frane. * waidanjan * procurarsi il nutrimento '
. gain, provenz. gaim (dal frane. * waida 'pascolo') col sufi
. = voce di origine germanica: frane. * walkan 4 rotolare, smuovere
longob. walkjan, forma parallela al frane. * walkan (cfr.
. = voce di origine germanica, frane. * wald 'bosco '(
= voce di origine germanica, dal frane. * wanth 4 guanto '
guaraguato. = deriv. dal frane. * skarawahta * [soldato di]
: voce di origine germanica, dal frane. * waigaro 'molto '.
= voce di origine germanica, dal frane. * warjan * tener lontano,
fr. mod. gàteau: dal frane. * wastil * nutrimento ', docum
gaita 'sentinella '), dal frane. * vahta * guardia, servizio di
= voce di origine germanica, frane. witan 'indicare una direzione '
= voce di origine germanica, dal frane, widarlon, retribuzione '(comp
fascia *: di origine germanica, frane. * windica 'striscia che si avvolge
= voce di origine germanica, dal frane. * wisa (ted. mod
parigi, les halles): dal frane. * balla (ted. mod.
colpire il bersaglio '(dal frane. * birson 4 andare a caccia '
battere, colpire, spianare '(dal frane, button * colpire, 126
, ii-642: qui e colà in certe frane e burroni scurissimi la foga de'torrenti
assembrarlo. = deriv. dal frane, emparquer 'chiudere in un recinto
nudo, per consolidarlo e impedire eventuali frane. = deriv. da impiotare
tirar su gl'impostimi superflui e le frane. = deriv. da imposto
secoli nel regno dei fulmini, delle frane e delle valanghe. cassola, 6-83
uomini... guardano attoniti le frane, gl'inghiaiamenti, le rovine.
diventano sotto i passi / greti e frane di sassi / della calcinata realtà?
diventano sotto i passi / greti e frane di sassi / della calcinata realtà?
l'altro si levano dirupate lacinie che le frane di continuo assottigliano e sulla cima delle
tuolumne, i laghetti, le cascate, frane colossali, guglie di granito, boschi
. v.]: * ant. frane, laman che représent le flamand lotman
. mod. lambeau, probabilmente dal frane, labba 'drappo, pendente '
, 2-91: uscite, perché le frane sono tutte colate / è finita la vita
femminile lefa (cfr. il frane, sanglier-laie) ». leffata
conscriptum lacrymis mittis epistolium '. frane. * poulet ', letterino amoroso.
. toi formaio fresco ben dolze e frane fora l'aqua ben e poi lo pista
deriv. dal provenz. loire, dal frane, lothr 'esca '; cfr
, lusinga ', deriv. dal frane. * lausinga 'bugia '.
. ammasso caotico di materiali disgregati per frane da pareti rocciose. = deriv.
4 adunanza '; cfr. anche il frane, mathl 4 assemblea '.
. dal lat. tardo maniscalcus, dal frane, marhskalk, comp. da skalk
'bollare, contrassegnare ', dal frane, markjan. marchiare2, intr.
1265 a reggio emilia), dal frane, marshkalk 'servo del cavallo '
, sec. xii), dal frane, marhskalk 'servo addetto ai cavalli '
danti quartieri. = dal frane, marisk * mare '; cfr.
nubilose querce. = deriv. dal frane, mareis, da marisk * mare '
calce. volta, 2-iii-292: simili frane o scoscendimenti di terra sono frequentissimi in
: pentola. voce derivata forse dal frane. 'marmite ', ma più
, da mànu turbare, attraverso il frane, masturber; cfr. fr. masturber
secondo lo jal si chiamava però così (frane. 'médecin de papier ')
altre preposizioni [parmi la piaine, frane, ant. enmi le lit).
.. vene metallifere che sgorgano in frane di pepite luccicanti. -che produce metalli
6-10: si alzavano ripe di sostegno alle frane, si scavavano mine nella roccia.
le cose del signor conte gio. frane, da gambara, so io che mi
imbrigliamento di terreni, misure contro le frane, ecc. 9. ammin.
quasi innocua. folgore, lxxv-244: frane di travi contorte, / sopra le
. di mundum, deriv. dal frane, mund 'protezione legale '.
dai millenni, dalle infiltrazioni, dalle frane, dal fanatismo mussulmano e portoghese, presenta
mutilato dai millenni, dalle infiltrazioni, dalle frane, dal fanatismo mussulmano e portoghese,
deriv. dal germ. hnapp o dal frane, hanap', cfr. lat.
nord 'e man 'uomo cfr. frane, nortmann, fr. ant.
violenza, che può causare allagamenti e frane. arlia, 371: *
huve 'berretto ', di origine frane. oblobióso, v. obbrobrioso.
dai millenni, dalle infiltrazioni, dalle frane, dal fanatismo mussulmano e portoghese,
, derivato da slittamenti sottomarini e da frane e alternato con sedimenti regolari. =
terreno ondulato, vasto, roso da frane, rigato da tor renti
. ant. honnir, deriv. dal frane, haunjan; v. anche aunire
. ant. honte, deriv. dal frane. * haunitha, * haunita (
sullo strumentino detto * perla '(in frane. * perloir '),
= dal provenz. orgolh, dal frane, orgòlì, urgòli (r.
longob. pakkò, che corrisponde al frane, bakkó 'prosciutto '; cfr.
ai detriti depositati in epoca geologica da frane, alluvioni o eruzioni, i caratteri
longob. * palla, che corrisponde al frane. * balla (v. balla1
jahier, 2-91: uscite, perché le frane sono tutte colate / è finita la
una galleria, per evitare che eventuali frane ne ostruiscano il vano.
l'una addosso all'altra; come frane. -spostamento rumoroso e confuso di
lardo, vene metallifere che sgorgano in frane di pepite luccicanti. -figur.
. govoni, 1-189: tra le frane d'odore delle piazze /...
freddo e piovoso, accompagnato da smisurate frane sulle montagne; interi pinnacoli crollavano improvvisamente
, forma apocopata di apiola (dal frane, hapja: v. accia),
per effetto di fenomeni di erosione, di frane, ecc. (un terreno)
i massi ^ ortendenti mina per le frane precipiti. portendere, tr.
. puerto franco e fr. port frane. portogallése (portogalése, portogaléxe,
senso di 'persona affettata', risale al frane, 'poseur', che si fonda sulla
alla miniera in caso di disastri, frane, allagamenti, incendi, ecc.
e i massi protendenti mina per le frane precipiti offeriva al riposo delle aquile.
. slittavano giù dagli appennini / come frane lunari / che venivano avviate fluttuando /
diventano sotto i passi / greti e frane di sassi / della calcinata realtà?
, al fine di evitare crolli e frane (e talora il medesimo scopo è perseguito
o di ferro usata, per impedire le frane, negli scavi di gallerie; viene
rame, a sua volta deriv. dal frane, ant. hrama 'intelaiatura '
'arrampicarsi ', deriv. dal frane, hrampon 'contrarsi '.
. ant. ramposner, di origine frane, (da prosne 'divisorio fra il
notturni e da'crolli / d'aeree frane! thovez, 1-125: è un errore
'impetuosità '(che è dal frane. * rant 'corsa ').
dal longob. rampf, da avvicinare al frane, hràmpon (v. rampare
xv), di origine germ. (frane. * hring 'anello, raduno in
mise a collegare... a quelle frane e tentenna- menti e rapine floreali vaghi
è forse dal fiammingo rate o dal frane. * hràta * favo di miele '
, schiacciato. folgore, lxxv-244: frane di travi contorte, / sopra le
il resto prati riarsi, rocce, frane di terra rossa. arbasino, 52:
per il resto prati riarsi, rocce, frane di terra rossa. -inaridito,
. rico); secondo altri dal frane, riki 'potente \ riccògliere,
. ant. rechignier, deriv. dal frane. * kinan 'storcere la bocca'.
erte verdi i gialli sdruci / delle frane. barilli, 5-65: una famiglia di
più stanche, uno sparso sgretolio di frane invisibili pareva nascere dal punto donde quegli
. ad retro) e ban (dal frane, ban 'proclamazione di un ordine'
. ssaranno dette. = dal frane, ant. refraier 'colpire, rompere',
(v.), che è dal frane. * orgóli 'gran pregio'
terreni sedimentari poco coerenti in seguito a frane, scoscendimenti, azioni di acque circolanti
a scopo difensivo o come protezione da frane. bartolomeo da s. c.
: si alzavano ripe di sostegno alle frane. 5. stor. gabella
. ripatico) attraverso il frane, ant. rivage (nel sec.
'prendere possesso', a sua volta dal frane. * sakjan 'rivendicare'e * satjan
fenomeno, per lo più conseguente a frane sottomarine, che determina la sedimentazione di
piu stanche, uno sparso sgretolio di frane invisibili pareva nascere dal punto donde quegli
al re d'ungheria. = dal frane, ressort (nel xiii sec.)
(v.). = dal frane, rauba 'armatura'e 'vestito'; il signif
. ant. rochet, dimin. del frane, hrok (v. rocchetto1).
età carolingia), che è dal frane, hrok. rocchétto2 (ant
su un ronzinàccio. = dal frane, ant. runcin (nel 1080)
3. segnato da frane, aperto da crepacci; dirupato,
solito nei tempi di piena a staccare le frane che rovinano verso la valle della dora
dei bardi ove il terreno era soggetto a frane. delle colombe, 2-377: il
spiccava un rimbombo prodotto dallo staccarsi delle frane dalla montagna. -fruscio fortissimo
. dal germ. sach 'lite'e dal frane. * baro (v. barone1
. mediev. sacire, deriv. dal frane. * sakjan 'rivendicare'per incr.
'i testicoli della volpe', attraverso il frane, e tingi, salep.
agradiscono quanto agrandiscono. = calco del frane, sauf-conduit (nel 1160), comp
letto di un fiume per impedire le frane, come argine o, in un porto
e tetri, circondati da massi e da frane di montagna. -acciottolato (una
. belline, a sua volta dal frane, link 'sinistro'. secondo altri, potrebbe
. [postille], 1216 riconduce al frane. * bord 'asse, tavola,
è furiosa:... sono frane che precipitano nel profondo de'fossi, sbranamenti
, scavinus e sclabinus, adattamento del frane, skapins 'colui che fa', che è
più volte proposto l'osservare attentamente le frane e le rosure che fanno i torrenti
presenza degli abbondanzieri. = dal frane, skarawahta, comp. da skara (
dimin. di scherma, incrociato col frane, skara 'schiera'. scaramùccia2 {
dentature; e, tra secoli di pulverulente frane, si spalancò una crepa tenebrosa.
germ. * skerpicella, deriv. dal frane. skèrpa 'borsa del pellegrino'; meno
'cassa, cesta', che è dal frane, kasto. scatolàio (roman
abbandonato dai preti per la paura delle frane? col professor milani si scavò anche
, mod. égarer, che è dal frane. * waròn 'conser vare'
= voce di area padana, forse dal frane, skìtan 'defecare'(cfr. r
= dal longob. skèna (corrispondente al frane, skina), attraverso una forma
. eschiere, a sua volta dal frane, skara. schieraménto,
fr. ant. eschif che risale al frane, skiuhjan (v. schifare
, nel 1293), piuttosto che dal frane. skina (v. schiena)
schiva ria ventura. = dal frane, skiuhjan 'aver riguardo': v. schifare1
lampi notturni e da'crolli / d'aeree frane! -intonacato di chiaro; dipinto
urto a ogni passo con scogli, frane o dighe, tortuosi ancora e vorticosi.
dentature; e, tra scoli di pulverulente frane, si te superiore del gelato:
tutti i monti le labine, le frane, gli scoscendimenti e gli smottamenti del
scoscesa, nascosta da colline e da frane. luzi, ii-90: su scoscese campagne
pagar lo mio scottone. = dal frane, skot 'tassa'. scòtto2 (
. chiolii, perché friabile, soggetto a frane (un terpascoli, 450: nel
/ vario de'giochi per valanghe e frane, / or per tremoto che dentro
erte verdi i gialli sdruci / delle frane. linati, 16-233: dentro quelle
sdruscévole, agg. letter. soggetto a frane, a scoscendimenti. milizia, ix-84
anche, a segnare i pericoli e le frane della nuova carriera, giovava che i
un incolto sterile dove acque selvagge e frane completeranno il disastro, e dove pure
(nel 1090), che è dal frane, sinno 'direzione'(cfr. ted
nella memoria. luzi, 12-84: quelle frane / del tempo, quei tracolli /
= voce piemont., forse dal frane, skerran 'grattare'vane, anzi quasi
garer'custodire, proteggere', che è dal frane, waron (cfr. r. e
momento all'altro. = probabilmente dal frane, skerran 'grattare': cfr.
, 1-682: uno sparso sgretolio di frane invisibili pareva nascere dal punto donde quegli
precipitose piogge non cagionino sgrottature, frane e dilavamenti del miglior fiore della terra
desiderio supplicar debba. = dal frane, siniskalk, comp. da sini-'vecchio'
giù dei sassi, seguiti da lunghe frane di ghiaia che muoiono a poco a poco
; essere soggetto a smottamenti, a frane. baldinucci, 9-xx-56: nel fare
slittavano giù dagli appennini 7 come frane lunari. jovine, 2-111: il prete
in su lo smalto. = dal frane, smalt, voce tecnica dell'arte ceramica
accr. esmerillon), che è dal frane, smìril; cfr. anche l'
smottano. buzzati, 4-191: piccole frane smottavano qua e là, silenziosamente.
aridi e selvaggi, squarciati da lunghe frane di sassi smottati dall'alto. smottatura
vivente che 'snelletto'. = dal frane, snel, attraverso il fr. ant
, 1-i-160: sodi improvvisi di forma e frane di materia tumultuaria lungo il letto dei
e provenz. soutz, che sono dal frane. * sul lance.
dal provenz. esparvier, che è dal frane, sparwàri, propr. 'aquila
. espialre o espelir, deriv. dal frane, spellon 'rac della ruchetta
di sperona ni. = dal frane. * sporo, che deriva da una
origine indeur.; secondo altri, dal frane. - accucciarsi per terra
spiccava un rimbombo prodotto dallo staccarsi delle frane dalla montagna. ìsuzzati, i-38:
. ant. espiet, che è dal frane, speut, speotr, v. schidione
le montagne..., con le frane bianche, le fessure, le cenge
(nel 1258), deriv. dal frane, springan'saltare', con cambio di suff
suolo in cadenza', che è dal frane, springan-, cfr. 0. castellani
rapportatori, spionacci. = dal frane. * spehor. v. spia.
o animali o per effetto di esplosioni o frane; polverio. sozzini,
esquirar, a sua volta dal frane, skerran 'grattare'; non è tuttavia esclusa
). resistente a sommovimenti, a frane, a sfaldamenti; ben fermo, saldo
(v.). = dal frane. * stall 'sosta, dimora'.
un stallonaccio da puttane. = dal frane. * stallo 'puledro'; cfr. lat
che cristo stampi. = dal frane, stampòn, germ. stampjan 'pestare'.
. ant. estandart, che è dal frane. * standhard 'stabile, fisso',
gibbosi e sparsi di sterpaglie giallastre, frane, cave di tufo, e qua e
étoffer 'guarnire, confezionare', che è dal frane. * stopfon 'riempire, mettere
secolo decimosesto e decimosettimo, lvalberti e frane. agostino della chiesa, trovarono la
organica costituita da uno o più = dal frane. * sturmjan 'tempestare'. gruppi
. estorn, 'tenzone poetica', dal frane, sturm 'assalto'(v. stormo)
sempre un che e incerte. 'frane chasseur'o uno straccivéndolo di letteratura, venderò
lo pe de streva. = dal frane, streup, che è in rapporto con
vaghi e fortissimi. = dal frane, streup (v. streva);
. partigliano ecc. dal nd. 'tappe'frane, 'tape', colpo. = voce
tangre'impaziente, avido', che è dal frane, tangr 'coraggioso'. tanghista,
lontan mille miglia. = probabilmente dal frane, taska-, altre ipotesi fanno derivare
squadra, gruppo. corrisponde esattamente al frane, 'équipe'. g. rando [«
tetri, circondati da massi e da frane di montagna loro complici nella tetricità e
tetri, circondati da massi e da frane di montagna. lecchi, 11-41:
'aumento-tetto', 'prezzo-tetto'. ricalca il frane, plafond'e fingi, ceiling.
), 415: a luigi & frane. coppola due. vi, t ii
una base espressiva da cui anche il frane, tùmòn. tornare2, tr
tradizionalmente la voce è fatta risalire al frane, top e got. tups 'cima,
di materiale in sospensione, originato da frane e smottamenti sottomarini. - coefficiente di
24-vi-1987], i: si generano frane sottomarine che creano vaste correnti di torbida
sedimentario dei fondali marini, originato da frane distaccatesi dal margine della piattaforma o della
carro, le sati tra le frane e i dirupi. -in espressioni
dal fr. tovaille, che è dal frane. * thwahlja \ cfr. provenz.
. trabucar 'far cadere', deriv. dal frane, buk 'pancia'con influsso paretimologico
basso lai trappa *, che è dal frane, trappa (v. trappola).
. xii), che è dal frane. truppa-, v. anche trappola.
fr. ant trappe, che è dal frane. * trappa. trappa3,
v sec.), che è dal frane. * trappa (v. trappa2)
dirupato, scosceso, impervio; interrotto da frane e scoscendimenti. santi,
della gravità per lo più con formazioni di frane. -trasporto per sospensione-, spostamento di
longob. * trewwa, piuttosto che il frane, triuwa (come sostiene il gamillscheg
fr. ant treper, che è dal frane. * trippón; la voce è ampiamente
la vecchia = dal germ. (frane.) * trottdn 'correre', forma intens
, rispettivamente, nel 1750), dal frane. * thrum 'troncone'; per la
(nel 1483), che è dal frane, thorp 'villaggio'(cfr. ted
ecc., per proteggere da valanghe e frane; sono a fustaia, soggetti a
, alne, a sua volta dal frane. * alina 'avambraccio', corradicale del lat
.), che è da una forma frane. * humilo, da cui il fr
urtar, da far risalire probabilmente al frane. * hurt 'ariete'. urtata
. ant. ausberc, che è dal frane. * halsberg 'protezione del collo',
'gualdrappa'), che è da un frane. * hulfti 'vestito indossato sopra il surcot'
vie né piazze né strade ma dappertutto frane e valanghe di rottami. soldati, x-55
: levetta suppletiva del cronografo -corrisponde al frane, 'vaiet', che però (bemer 4021
huve 'berretto', deriv. dal frane. huba \ cfr. ant veronese e
mediev. vimpa, che è da un frane. * wimpil; cfr. anche
, che tradizionalmente viene fatta risalire dal frane, wihsila (cfr. ted. weichsel
orologi aveva corso il vascello (rende il frane, 'renard', di senso uguale)
ordine già mai. = dall'ant frane, cembel 'segnale di battaglia', che è
lat. mediev. antrustio -onis, dal frane. * antròstjo. antùrio,
. ant. bacon, che è dal frane, bakko, deriv. dall'alto
giochi sportivi, i-125: 'balangage': (frane.) nel ciclismo: quel procedere
fr. (nel 1160), dal frane. * blao; è registr. dal
di éclater 'scoppiare', che è dal frane. * slaitan 'fendere, spezzare'.
enciclopedia hoepli, 1134: 'enfant terrible'(frane.): fanciullo che, chiacchierando
enciclopedia hoepli, 1134: 'enfant terrible'(frane.): chi, parlando
piccola enciclopedia hoepli, 1173: 'escamotage'(frane.):... marioleria.
. = voce fr., dal frane. * flado 'tipo di focaccia'.
nel sec. xii), di origine frane. frame [frèjm], sm
(nel 1138 ca.), dal frane. * wastil 'focaccia'. gateway [
ant. gliier, di orig. frane., con glacier, dal lat.
(nel 1200 ca.), dal frane, balla 'portico, loggia'; è registr
c. meano, 443: 'imprimé'(frane.): stampato. corriere della sera-io
enciclopedia hoepli, 1878: 'lapins': (frane.) conigli grossi con grandi orecchie
hoepli, 2146: 'marrons glacés': (frane.) marroni giulebbati. arbasino,
'schiuma'(nel 1778), dal frane, mosa 'muschio'. mousseline [
piccola enciclopedia hoepli, 2534: 'panaché'(frane.): gelato misto. =
: corridore su pista. traduzione del frane, pistard; lo stesso che velocista.
enciclopedia hoepli, 2670: 'plafond': (frane.) il cèlo d'una stanza
sportivi, ii-778: 'plafond': (frane.): nell'aeronautica: la massima
, dal fr. 'combinaison'. in frane, 'salopette'(letteramente 'sudicetta'). a
]: 'trahison des clercs': locuz. frane, (tradimento dei chierici),