g. villani, 3-3: fece franco e libero il comune e'cittadini di firenze
, mariolo, birbone. m. franco, 1-52: capresto, gogna, mitera
son privati di gentilezza. n. franco, 2-53: così... degono
bosco e valle è piena. v. franco, 243: di languir lo spirito
. per corrispondere a certe richieste che franco sporgeva timido e supplichevole a titolo di
di rose l'amoroso grembo! v. franco, 275: or mi si
e voi l'avete sofferto. n. franco, 2-2: la tua grazia [
m'insudicia / il resto di un franco. -per estens. grembiata,
., assume il nome di grembo franco, se la base è situata nella
a gente incognita e forestiera. v. franco, 309: del mio martir grida
/ grillanduzze e barrocchi. m. franco, 1-128: lasserò, meo, e'
presto e non dura. m. franco, 1-8: ah ah ah ah;
adirarsi, imbronciarsi. m. franco, 1-50: ben tosto hai preso i
per gli arti inferiori. m. franco, 1-65: franco ne vien facendo di
. m. franco, 1-65: franco ne vien facendo di spalluccia, /
anche al figur. m. franco, 1-136: e'grufon come i ciacchi
, x-115: essendo io libero e franco, sì mi feci servo d'ogni uomo
che dà pochissimo guadagno. m. franco, 1-139: l'acqua, con che
destin reo piove e guai. n. franco, 6-55: stella, ch'infondi
guaraguasto e stranguglioni. m. franco, 1-44: ben nacque in casa pulci
braccio un cotal guardacapre? n. franco, 2-18: era un pastoraccio e il
dell'elmo). n. franco, 6-39: tanta vertù, scorta da
, dell'autorità giuridica. n. franco, 6-23: non mi pare atto degno
gua- (longob.) al ga- (franco). guascòtto, agg.
mangiapane a ufo. n. franco, 2-79: volete guastapagnòtte? perdigiomate?
buone / fu subito squisito e molto franco. foscolo, xvii-264: il vostro
sporco, sudicio. n. franco, 6-59: il maggior ornamento che [
nessuno esente da difetti. m. franco, 1-77: non c'è sì fresc'
: / che ferirò da coda e starò franco. dominici, 1-178: usi a
o descrive un conflitto. n. franco, 2-105: silio, poeta spagnuolo,
alla possanza e all'arte. n. franco, 2-11: non dico altro,
e de le false risa. v. franco, 245: subito giunta a
bell'accoglienza, / e 'n guerra franco a mostrar sua valenza. francesco da barberino
il molle corpicciuol, del cielo irato / franco sostien la cruda guerra.
avere rapporti erotici. v. franco, 276: forse nel letto ancor ti
dalla mia mente stanca! v. franco, 285: egli verrà, l'
,... e il guidatore era franco nel comune. sacchetti, 27-9:
valeva la metà di quella d'un franco, basta per sé a definire la sorte
scorrucciata di molte guise. v. franco, 300: a piagarmi in mille guise
, 94-8: aiaces era uno cavaliere franco e prode au'arme, di gran guisa
: un giornale regionale, onesto, franco, temperante, ben pensato...
una persona). v. franco, 241: così dolce e gustevole divento
a sé venereo gusto. v. franco, 310: per me lieto non è
può rompere e sciorre. v. franco, 330: s'accrebbe forte il
fonte, / vede iacerse armato il franco conte. 2. restare fermo
cose de magior substanzia. n. franco, 4-104: non ci bastano i
vestir verace addita / se teniamo dal franco o da libero. lemene, i-282:
, i-282: qui dava legge il franco e là libero, / qui 'l lusitan
cupidigia, desiderio smodato. n. franco, 7-66: tu sei de gli animi
viva o morta a torre. n. franco, 4-194: veggo...
: lecito, permesso. n. franco, 3-2: con non illecita prosonzione puote
bita lode. n. franco, 3-29: stavansi da me poste in
possono illustrare un'uomo. n. franco, 7-69: solo i meriti acquistati
, che avevano con tanto splendore il nome franco illustrato,... era estinta
sono illustrati di buone opere. n. franco, 3-74: se chi di poco
gli umeri a l'imbasto. n. franco, 4-137: leg- gisti assai.
né pure di leggere le novelle di franco sacchetti, tu o piangeresti,
forse a te, che manieroso e franco / costei seguendo d'amor sembri preso
che nuovamente ho imbertonato. n. franco, 141: venere, tu che
vivamente attratto o interessato. n. franco, 6-79: non so che vita sia
disus. imbianchino. m. franco, 1-18: parratti avere al fianco /
corrompere, profanare. n. franco, 60: se la chiesa vuol che
contro tesserato de'nemici. n. franco, 4-218: vanno da strataioti,
. ant. belletto. n. franco, 4-42: tutti i tesori de la
stimi del visco gl'imbratti? n. franco, 4-188: vommene a stampatori per
fame qualche simile imbratto. n. franco, 4-231: gli imbratti de le carte
lor il pè t'annodi. m. franco, 1-15: e tu sarai da lui
. contaminato, corrotto. n. franco, 4-188: veggo tante annotazioni, racema-
velia con le galie sotil. n. franco, 7-350: traviando il pensiero del
come le altre sostanze. n. franco, 6-107: ma credete, m.
il suo naturai corso. n. franco, 6-40: sono... onorati
/ è dal colpo la vita al duce franco. niccolini, i-364: se la
di pudore; inverecondia. n. franco, 7-211: si vorrebbe che i religiosi
la crudeltà de l'altro. n. franco, 4-188: i... ciarla-
ch'egli è impacciato. n. franco, 7-46: sendo così, era
prigione dello spirito). n. franco, 127: volendo dall'infame impaccio /
lontane le cose vicine. n. franco, 7 * 443: se tu dunque
contemplare le celestiali cose. n. franco, 7-366: in questo paradiso di
si volge al mondo. v. franco, 233: o beltà d'ogni esempio
usbergo non si trovò, che il franco re, che tutto suo corpo e animo
la coscienza del benefizio intrapeso. n. franco, 7-46: i quali ricordi.
turbato e commosso. n. franco, 7-101: di che è forza che
un pollo in istia. n. franco, 6-65: si credono fare una
corrotto, contaminato. n. franco, 4-188: l'aver visto i librari
le percosse / sottogiace impedita al guerrier franco. m. adriani, v-357: dolcissimo
el mal impegiora. n. franco, 7-392: mentre con te sola favello
dove è molto incenso. n. franco, 56: una gran fusta eletta
. che non prova pentimento; n. franco, 30: prencipi,...
, come di cosa sprezzata. n. franco, 4-190: veggo i musici che
. ricco di perle. n. franco, 6-54: val più una gocciuola di
che ha denti perfetti. n. franco, 3-62: chi guarda il componimento de
non gli contiene. n. franco, 7-109: l'impero amoroso..
disposizione erano alle mani. n. franco, 6-78: l'impero del viso,
fia poco / scoter le forze del franco impero, /... / contra
, un'inclinazione). n. franco, 7-313: i beveraggi di circe t'
: una stoccata trasse il scellerato / al franco giovanetto a tradimento, / il qual
sue unzioni gravemente infiebolita. n. franco, 4-138: i medici a l'ora
peggio, buttar giù. n. franco, 6-27: per i quattro sonetti,
della forca, ribaldo. m. franco, 1-16: che d'impiccato hai proprio
il discorso. pindemonte, ii-63: cor franco, anima desta, impigro spirto.
broggia, 108: per ritornar al porto franco di livorno,... questi
infin che riceva misericordia. m. franco, vi-183: priegovi, se così
, iii-22-174: signoria tirannica e stato franco impossente. 4. privo di
. impossibilità, incapacità. n. franco, 6-8: io in un punto mi
impregnar si tolga. n. franco, 6-63: per farsi grato a la
tosto che il nostro. n. franco, 7-249: la mia colpa imprendo
picchiò l'uscio. v. franco, 321: così sforzata son di far
giocare d'audacia. n. franco, 7-338: la mano tremante allo scrivere
avete meravigliosamente agli studiosi giovato. n. franco, 5-109: la s. v
dedicai all'abate di gonzaga. n. franco, 4-180: io ricevei a i
mio cor diletto o pena. v. franco, 313: tanto a me di
possa scampare di suoi lacci. n. franco, 4-168: mi scuso che tanto
occhi al cor m'impresse. v. franco, 289: questo doveva far che
di bell'accoglienza, / e 'n guerra franco a mostrar sua valenza, / e
. fogazzaro, 5-41: piaceva a franco d'improvvisar sul piano. pascarella,
poesia... dee darsi carriera al franco spirito, che è quello appunto che
.: poesia estemporanea. m. franco, 1-17: pagandola di suoni e d'
questa insolenza vostra. n. franco, 7-155: sono le donne di naturale
altri ruberto di filippo strozzi. n. franco, 3-48: meglio sarebbe per faustina
l'aria). n. franco, 7-150: già ora l'aria è
avvenimenti della fortuna. n. franco, 6-62: sapete che han trovato [
ancora / t'inanima a salir con franco piede / l'erta ch'a pindo
speme / di ciò poter. n. franco, 7-20: più ad amarla m'
gravoso, attenuare. n. franco, 4-249: e chi sarà quel cieco
-inaridito, riarso. n. franco, 7-387: regnando il celeste cane,
). menzini, iii-193: un franco poeta,... addolcisce ed
con l'ossa. n. franco, 7-356: guardava per minuto le guancie
e diventa più grossa. n. franco, 7-215: opra in voi questo
-diventare rigido, freddo. n. franco, 7-389: o filena, già che
necessità di fare a massaua un porto franco; sua vecchia idea...,
quella di nerone. n. franco, 6-64: io n'incaco al petrarca
. - anche sostant. n. franco, 4-52: l'ammaestrata donna per raccogliere
ecclesiastiche, rispingevano le dolcezze del viver franco. nievo, 3-90: gli dimostrava
difficoltà, alle strette. n. franco, 3-59: vedendosi il signor bonifacio così
fortuna mi scorgesse il sentiero. v. franco, 330: in questo punto il
raggomitolare. -assol. m. franco, 1-139: tu 'ncanni? com'hai
tre le volte. n. franco, 7-466: co 'l mormorio d'alcune
stornasse. -usurpare. n. franco, 4-56: m'era forza mandare in
, farò un'incantesimo. n. franco, 7-466: co 'l mormorio d'alcune
. -lusinga. n. franco, 3-75: i suoi orecchi mai non
assicurarsi, procurarsi. n. franco, 55: re francesco, gli è
. impegnato, vincolato. n. franco, 4-125: veggiate come vi può riuscire
conservato il grembiule da tre braccia un franco legato a cintola e la berretta bianca
altra catena non fa. n. franco, 4-215: vedete già in che brighe
affanno incarcera la mente. n. franco, 6-66: seppe liberar l'animo
cera. -sostant. n. franco, 7-56: il sanguigno o che dire
incastrare ». c'era in licenza franco, il fratello di suo cognato,
incatenar, schiavo tenermi. n. franco, 7-22ila: a 'ncatenare mente altrui,
mio torto ed incauto. n. franco, 6-17: la signoria vostra si delibera
quarta volta e solo consolo. n. franco, 4-42: siamo soliti noi altri
il cavallo incespicò e cadde. n. franco, infiorilo; / ma del mio
aprissi e cadde. n. franco, 5-8: in quella valle veramente chiusa
labili e inchinevoli alla morte. n. franco, 7-381: vieni...
altri a sua ubidienza inchinevolissimi. n. franco, 7-436: non intendo cosa persuaderti
da lontano in vece mia. n. franco, 5-16: tu hai voluto.
che da altro. n. franco, 4-76: io, quantunque un mezo
. viani, 14-57: l'onorevole franco ciarlantini, da poco incimentandosi con benedetto
questa vi incita il valore. n. franco, 7-267: non sono i
solennemente disapprovata la inclinazione di luisa per franco. bocchelli, 18-ii-426: la melensa
profondità del suo giudicio. n. franco, 3-94: via più dolce ci sembrerebbe
opere mie vincere od aguagliare. n. franco, 6-4: non si potrebbe stimare
veggendo inconocchiar nuove gonnelle. m. franco, 1-77: prima che l'altrui tele
spogliò ed entrò in letto. n. franco, 7-211: si vorrebbe che i
che di quando in quando in esso [franco sacchetti] s'incontrano, non solo
raffred dato. v. franco, 348: a chi stender più franco
franco, 348: a chi stender più franco il volo pense, / più facilmente
né di qual fosse incontro. n. franco, 7-313: quanto più avversi sono
nelli, i-246: un animo franco e generoso, anzi che avvilirsi, s'
da quelle le bellezze incorporee. n. franco, 3-17: molto più conosce del
ant. incorruttibile. n. franco, 3-17: la ragione del nostro intelletto
li segue necessariamente ambedue. n. franco, 4-188: tutti sono impecciati [i
gli è incredibile a dirlo. n. franco, 6-24: avendo a donare,
ii-6-97: una esecuzione patibolare sul nominato franco mistrali,... è molto
più che pietra nello 'ntonico. n. franco, 55: re francesco, gli
che mal si medica. n. franco, 7-211: io dico le tante sconcie
indebitamente li era negato. n. franco, 7-270: quanto indebitamente io t'
dolce necessità de'miei amori? n. franco, 3-93: fermamente a noi s'
voglio a tutti tener tabula. m. franco, 1-69: un certo vicin nuovo
!, indietro tutta! n. franco, 2-11: or su, va in
/ prima il corso indrizzammo. n. franco, 7-396: a quel camino inderizzai
l'altra è piaciuto indrizzarmi. n. franco, 6-3: ciò che v'inderizzo
, il pensiero). n. franco, 7-392: a te sola i miei
cervel lunatico e malsano. n. franco, 7-165: io ripli- cava in
fare alcune figu n. franco, 6-54: val più una gocciuola di
simplicità della gente con n. franco, 4-239: ne la presenza conobbi le
/ e pur s'azzuffa. m. franco, 1-139: che son di quelle
[da dio punitore]. n. franco, 7-300: che puoi dunque di
per sorte di ciascuno. n. franco, 4-138: i medici a l'ora
peggio) una condizione. n. franco, 7-90: vedi, filena, che
notizia alcuna di lettere. n. franco, 7-85: sotto quei loro ammaestramenti,
vista, oscurarsi. n. franco, 7-349: ineclissato per me ogni lume
la luna inecclipsata? n. franco, 6-55: stella ch'infondi i più
, ii-95: fu forzata dar campo franco di duello, a tutto transito,
protezione delle reni). m. franco, 1-6: non t'adirar, se
lo stesso oggetto si vende a qualche franco di meno. = comp. di
giorno. -sostant. n. franco, 4-226: quando ti voglion dare la
questo infame e traditore ospizio. n. franco, 7-92: dimenticatisi de l'onore
et allora perde la nobiltà. n. franco, 5-13: io in molte cose
non volendo aperire. n. franco, 6-47: l'infantesche, che sono
insieme alla rinfusa. n. franco, 6-57: ma io non fo nulla
nato dalle nozze poco savie del nobile franco maironi... con una persona inferiore
quella anima d'amor infermata. n. franco, e torpe il sangue,
maria duca di urbino. n. franco, 7-60: veggendosi infestata, ha
infettare; infezione. n. franco, 7-51: con questo fiero principio andò
perigliosi / campi di marte il giovinetto franco: / tosto li furo al fianco
. v.]: ha pagato un franco per la infiascatura di sei barili di
un componimento letterario). n. franco, 6-10: non sa fare un sonetto
la gloria del paradiso. v. franco, 357: a te 'l ciglio devoto
aver troppo parlato, infiniti. n. franco, 7-333: a quel tempo mi
mutato fosse in libia. n. franco, 7-224: di donne è continova
, trasformare in fistola. n. franco, 6-62: sapete che han trovato [
il terrore: i cittadini pesano il franco anche svalutato. -per estens. alterazione
una influenza / di ritrovi. n. franco, 7-393: u meglio sarà.
medesma ti dividi? m. franco, 1-33: non minacciar, che tanto
non pagasse fosse bandito. n. franco, 7-413: avendo nelle terrene fiamme
calcina ed infodrate d'intagli. n. franco, 4-56: con una mano infoderata
in una foiba. n. franco, 4-104: s'afferma che l'astuzie
ant. relazione. n. franco, 23: aretin, de la ciurma
a la pri- mera. n. franco, 3-87: il sole, la luna
di mille infornate d'erbe. n. franco, 6-86: mentre mi van gli
cose estrin2. lett. rendere più franco, più sicuro. seche alla loro
il bembo, senz'inframmettersi nella ventare più franco, più sicuro; prendere cocontesa ch'
), agg. ant. reso franco, libero. b. pino
t'infranchisci). raro. diventare franco, sicuro; prendere coraggio. =
prendere coraggio. = denom. da franco * (v.) col pref.
agg. ant. reso o diventato franco, libero, sicuro, padrone di
'o sifilide. n. franco, 5-41: per non potere sfogar seco
ne'gemini suo domicilio. n. franco, 7-292: d'altro non puoi esser
una qualità morale). n. franco, 3-61: le veggiamo intere, salde
dar ascolto a qualcuno. n. franco, 6-96: perdonatemi se non vi sapete
che infregiano le balorde. n. franco, 3-109: gli strologhi...
quale era facile a rimediare. n. franco, 4-250: lo più che [
mia colpa infusa e grave. v. franco, 336: col viso di rossore
disus. ringalluzzito. m. franco, 1-65: tutto sta 'ngalluzzato, e
far anatomia dei cori. v. franco, 332: del mondo ingannator quest'
, astuzia. n. franco, 6-84: veggo i calzolari schermir con
per sì ingannevole colpo, rimase prigione il franco bernardino. bandello, 1-25 (i-313
vivace). n. franco, 18: voglion che non hai /
. disamorarsi. n. franco, 7-443: se tu dunque, il
pietre preziose; gemmifero. n. franco, 6-54: vale più una gocciuola di
d'un uomo libero, cioè nato franco ed ingenuo. giannone, 1-i-51:
(un indumento). n. franco, 4-187: chi vuol calze campanile,
. intrecciato con giunchi. n. franco, 116: cinque di cascio e cinque
si piega alquanto ingiuso. n. franco, 7-344: io vedeva infinite genti
che l'appetito desidera. n. franco, 3-14: che lor tutte [le
, 1-163: non n. franco, 3-114: nessun di loro [dei
pigliano tutto 'l braccio. n. franco, 7-83: ella [la donna]
, sopportare, tollerare. m. franco, 1-6: tutti i torti non ho
. diffondersi, dilungarsi. n. franco, 3-56: -son certa...
quattro / ingratissimo sesso! v. franco, 274: tosto son certa che
più non s'affanni. n. franco, 4-98: rimproverandomi gravemente l'ingrato
un sentimento). n. franco, 4-126: cotal vivanda, quanto più
la sua minestra. fogazzaro, 5-189: franco stava in una poltrona, muto,
; basso ventre. n. franco, 7-86: che ne la lontananza di
non possette satisfare. n. franco, 6-2: avete mostro a l'iniquità
le menti de'mortai? v. franco, 310: quant'è per me difficultoso
femminile, le donne. n. franco, 7-286: qui male sono 'ntravenuti,
: sorta di profumo. n. franco, 4-187: mi fermo ne i profumieri
avere o zucca o schifo. n. franco, 7-1 io: sarà chi con
con la particella pronom. n. franco, 5-20: s'era colla mente rivolto
suo ragionar l'aria innamora. n. franco, 7-365: io qui pur odo
la beltà propria s'innamora. n. franco, 4-170: da che scrissi a
-innamoratùccio, innamoratuzzo. n. franco, 4-112: paio un di quelli innamoratuzzi
se tu fussi anteo. n. franco, 5-15: perciò disponete da oggi innanzi
un atteggiamento spirituale). n. franco, 5-3: a gran pena fui giunto
pesci i grati lor secreti. n. franco, 7-369: non mancava tal volta
del mio studio ornella, mila e franco gli zirlano intorno. 18.
se ardito un cenno sol mi rende e franco, / ed ella ha bene allor
riferimento alla pioggia). n. franco, 7-390: mentre il cielo la terra
inquieta la pace altrui. n. franco, 4-119: mi credea che l'
danno se non inquietudine. n. franco, 7-288: ahi iniquo,..
del mondo). n. franco, 4-166: non per abitarci eternamente,
cum grossa vena de aqua. n. franco, 7-89: non era altro l'
, fan beati altrui. n. franco, 45: dimmi, aretin, somaro
insegna d'egregia nobilità. n. franco, 3-57: passo non spende, né
sempre riverite il divino culto. n. franco, 4-57: la gentilezza è veramente
salire in sella. n. franco, 4-35: la sua signoria, insellatasi
tenere a mente. m. franco, 1-118: io sento che 'l mangiare
, lo sguardo). n. franco, 7-274: solo contente di mostrare le
dovrebbono levare alle celestiali. n. franco, 7-306: per insensata sciocchezza tu,
grazie s'infondono insensibilmente. n. franco, 7-9: le dita lunghe..
insidiare; insidia. n. franco, 7-299: amico si mostra chi cerca
- anche al figur. v. franco, 289: da cavalier non è,
poco insieme, ma cacciò fuori il franco e nobile spirito. -tutto insieme
donna sua se insonniorno. n. franco, 7-406: egli non mi meraviglio,
grande e bello. n. franco, 4-166: la vita...
]. -sostant. n. franco, 7-7: come quegli che dopo la
le cose umane. n. franco, 4-118: l'esser sano è quasi
m'insudicia / il resto di un franco. moravia, iv-181: si chinò,
quel fiume insuso verso tramontana. n. franco, 7-344: io vedeva infinite genti
i 'sedici modi '. n. franco, 6-107: non vi voglio più
, / ove trovando il passo e porto franco, / intana dentro e non vi
perfezione o bellezza. n. franco, 7-382: se veggio rose in rosaio
bresciani, 6-ii-50: il brigantino tirava franco e veloce verso ponente, sempre col
non lascia integra o sana / ove il franco si pasca, ove s'alloghi.
, se pure il credete. v. franco, 264: quei sì,
e madre del signor dio. n. franco, 3-96: non erano i nodi
che sono poi di giovamento. n. franco, 4-101: facilmente al saper vostro
. rugieri apugliese, 200: franco e sicuro sono ch'io vi 'ntendo,
dal re cristianissimo. n. franco, 7-75: s'adoprano...
can- bitori di firenze. n. franco, 7-209: ha fatto amore..
colui che già aiutò lui. n. franco, 4-25: voglio poi ringraziar voi
l'unghie poco incavate. n. franco, 3-24: la mano gros- setta
intiero sempiterno esempio di vedovità. n. franco, 7-327: ricordati, filena,
, cioè rotti ed intieri. n. franco, 5-40: di ciò facean fede
ecco la mia opinione: la dico franco perché non penso a me né ad alcuno
sì empio e sì perverso. n. franco, 4-27: voi sete un vero
della casa, 654: non è franco il mio cor, lasso, interrotti
caldo, il dolor cresce. n. franco, 3-33: per buono intervallo con
grandezza della cosa. n. franco, 7-208: le quai parole non dico
tela e ricamati i fregi. n. franco, 4-194: la sollecitudine,.
. inserire come ornamento. n. franco, 7-1 io: altri di soavi liquori
ricche e gentilmente intessute. n. franco, 7-440: bisogneria che le lancie
del sapergli conoscere. n. franco, 3-111: fui bastante intestargli ch'era
gente del paese... aveva muso franco abbastanza per imbeversi spesse volte delle sentenze
-per estens. sacco. n. franco, 120: a te, silvano,
, o iniqua prova. n. franco, 7-360: l'intoppo che i cieli
riguardi del papa]. n. franco, 3-118: parmi di debito che non
piegare. lalli, 1-1-68: qual franco lottator, che ratto / l'ardite
e pu s'azzuffa. m. franco, 1-6: tutti i torti non ho
ch'io tomai di villa. m. franco, 1-44: gli stai ntozzato il
, corrucciato. m. franco, 1-68: vergogna mi serrò n'una
intrattiene, vive. n. franco, 6-62: sapete che han trovato [
grandissimo ordine e manifìcenzia. n. franco, 2-17: non è buon marito
concorrere, aver parte. n. franco, 5-39: ci maravigliamo poi che ne
intravenuti fra giove e saturno. n. franco, 4-2: né si dubiti che
vi dirò mai espresso. n. franco, 4-113: ma ecco a me
il vostro pié, ma sta securo e franco / in porto. varchi,
e poi su le orme di lui più franco e risoluto il gaspary. = comp
finché sono in questo termine. v. franco, 1-15: mi duole che dal
imbarazzante o pericolosa. n. franco, 5-4: il ritrovarmi personalmente in avignone
. profanare, vilipendere. m. franco, 1-33: tu ci hai mie'padre
; accerchiare, catturare. n. franco, 7-373: cerco volare a te:
e de l'insidie signorili. n. franco, 4-11: che nome onesto merta
e secreta sua parte. n. franco, 4-196: le porte [del tempio
carnalmente veduti usare insieme. n. franco, 7-76: si vien pian piano
/ tempesta in vano. n. franco, 2-61: entromesso... in
-prendere parte, partecipare. n. franco, 5-12: fui costretto intromettermi nella cena
inusitata moltitudine delle genti. v. franco, 350: quest'è il buon
piaga / ogni viltà e farsi in virtù franco, / come chi di ben far
lasciate cadere de la memoria. n. franco, 7-24: prosupponi, mentre t'
di seguirla invan s'accende. v. franco, 231: se invano mercé chieggio
teatro invasata una spettatrice. gli risposi franco: 'inveni eam in meo'.
finto o che è pazzo. n. franco, 7-376: quanto più il tempo correva
in una condizione particolare. n. franco, 7-149: il nemico destino, nel
bellissima inverso la maremma. n. franco, 3-55: avendo prima inverso de i
ordinata e regolata maniera. n. franco, 7-78: a queste parole, il
diale gaudio che non resta. n. franco, 3-118: i ricchi ingegni.
, / scappò dalla galea libero e franco. amenta, 2-119: ah faccia
mille volte invidia al sole. n. franco, 3-101: chioma d'oro non
ebbra spirò le vivide / aure del franco lido, / e tra le nuore saliche
e con le assicelle. n. franco, 3-94: più vaghi si rende-
che non si può perdere. n. franco, 7-73: quale sarà poi quella
invescar vede dal crudel pastore. n. franco, 7-371: gli uccellatori invescano gli
d'ogni intrico fuore. n. franco, 7-371: mentre gli uccellatori invescano
. compagni, 3-10: fe'un franco pensiero: che fu che celatamente invitorono tutti
un segnale di richiamo. n. franco, 7-372: ratto al pugno dell'invitatore
al figur. n. franco, 4-220: quando veggo alcuna di voi
somma puntata; posta. m. franco, 1-13: non ti paia aver dato
ulivier, come ardito, invitto e franco, / si volse indietro e vide
, incalzante, pressante. n. franco, 4-ii: gl'invitti consigli nostri non
carezza. -invitare. n. franco, 7-335: forse filena, letta in
guisa di reliquia. n. franco, 4-112: son tanti i baci ch'
mai più scorta sì fida. n. franco, 7-45: la lingua mi si
, v: l'ingenuo scrittore e il franco filosofo si sono assai sovente trovati in
è involta in questi panni, / franco mio dolce, si vive mischino. g
involto in uman cuoio. n. franco, 3-77: o bellezza, rapitrice
patimento o vergogna. m. franco, 1-7: s'i'sento che di
a'piedi i lumi. n. franco, 4-24: non sai che il monarca
il dar bon esempio. n. franco, 6-13: che baie son queste tue
n. franco, 7-299: non più santonimia né casto
è regola l'essere irregolato. n. franco, 7-87: mi pose l'irregolata
i-671: costituiva il cristianesimo un campo franco d'ogni inreligiosa disciplina e dottrina.
n. franco, 7-39: io mi viddi senza alcun
, che denota incertezza. n. franco, 4-20: se amore vi volesse pur
. aporia, paradosso. n. franco, 4-189: veggo i logici che con
si racquieta nelle cose irrevocabili. v. franco, 309: vattene, sconsolata
e inritrosiscono a spada tratta. n. franco, 7-124: le donne..
non molto disgiunte. n. franco, 7-263: con i diti sviluppava le
] canuta barba. n. franco, 3-32: quanto più negletti ad arte
carducci, iii-6-150: meno sciolto e franco del pulci, meno corretto ed elegante
significano la rimozione d'ogni servitù e il franco e fruttifero spiegamento d'ogni propria energia
di vita). n. franco, 4-27: molto più laudabile fu l'
, ispano, greco, italo e franco. filicaia, 2-1-164: al chiaro suon
vanno iterando celio et aventino. n. franco, 7-356: eco, per accrescere
lo iovidì, nello quale omne uno è franco et exempto de omne pagamento iurifiscale.
guarentire suo corpo. m. franco, 1-44: ti caverò ben io del
che sanza colpa fa vergogna. n. franco, 4-39: la giustizia al tempo
al fin si vede / che resta il franco, e che l'ispano cede,
addolorato: sconvolto. v. franco, 310: chi puote esser mai spietato
cose si doveria guardare. m. franco, 3-112: le quantità de i nemici
aere ', laido * brutto '(franco lait), baila 'balia '
questo mondo ladro e lordo. n. franco, 31: muoion di fame
, fortuna ladra? n. franco, 3: fanzin, se quel triston
primavera adduce e pigne flora. n. franco, 7-384: già la rondinella.
e il lasca ed altri coetanei del franco scrivevano laide novelle; ma nocevano piuttosto
poi sopra il fornello. n. franco, 4-250: un libro di carte
dì da i suoi lambicchi. n. franco, 4- 137: deh,
morire, lo so, ma almeno è franco, si sa chi è e che cosa
lo sbergo e le lamieri al baron franco / gli fu vestito e poi la sopravesta
. e al figur. n. franco, 3-94: più vaghi si renderebbero i
bisogna assai esser lancierò / e guerrier franco. 2. artefice che fabbrica
malaticcia che mi mette a dosso; diciamolo franco,... con la voglia
diletto ho nel martire. v. franco, 311: il mio continuo e misero
. persona molto magra. m. franco, 1-48: lanternin mio arsiccio e senza
, 8-27: seco era un giovin franco / di bella vita e di serena
imperio largo e durabile. n. franco,.. 4-12: alessandro magno.
il proprio parere liberamente; schietto, franco, sincero, leale. -anche:
2-24-34: sopra a lui salta il franco paladino, / e ben col brando
a una lasca. m. franco, 1-3: testa laschina, ove atene
carducci, iii-7-257: io non so, franco cavaliere, per voi, s'io
ben ti mando el core. v. franco, 245: quest'è l'amante
piaceri e lascive umane. n. franco, 127: qui le lascive sue gli
volte lascivamente lo basia. n. franco, 7-215: non è da credere
/ son destructi lacrimando. n. franco, 4-196: non troppo duran le fiamme
era adunato tutto il popolo, voltatosi franco e con viso brusco al suo
latin non si racuoglia. m. franco, 71: ma 'n sin a qui
, per ciascun riguardo. n. franco, 3-45: ecco nessun corpo bello da
prò e ardito. n. franco, 3-24: il petto lato deve essere
non siano a gli armenti. v. franco, 347: per folti arbusti un
non bever il vino. n. franco, 6-56: cinquanta sapori...
n. 6). n. franco, 26: o dotta de divinissima operina
tosto esser chiusa da lei? n. franco, 4-215: quella lattea eloquenza.
dei signor si fanno. n. franco, 4-45: si dimenticava or gli sproni
. -sostant. n. franco, 6-28: niuno tra i laureati par
vita / piangon. n. franco, 4-66: la povera e infelice patria
lavorata tutta sullo stucco. n. franco, 4-6: e chi si partirebbe di
. ant. lebbra. n. franco, 6-62: lasciamo andar la peste,
. dimin. lecconcino. m. franco, 1-44: disutil lecconcin senza cervello.
stata in isciolta orazione. n. franco, 4-170: né dubitate che non
a. f. doni, 3-161: franco d'aglietto, leggendàio, era un
, sinceramente; ingenuamente. v. franco, 360: e tu, pura alma
misura, con garbo. n. franco, 3-38: la leggiadria...
ripieno d'ogni leggiadria. n. franco, 7-58: a niuna par essere bella
orlo del suo vestimento. n. franco, 7-294: con le varie leggiadrie
-frivolezza, civetteria. n. franco, 7-53: non è la leggiadria novità
combatterono a fianco delle truppe del generale franco. -nel periodo fascista, milite delle
sono i buoni oratori. n. franco, 4-189: veggo i leggisti che con
maschio legittimo di mirabile virtù. n. franco, 4-42: siamo soliti noi altri
la spagna, 1-36: potentissimo e franco carlo mano, / legittimissimo re e
cammelli, 5: passò il re franco, italia, al tuo dispetto,
lei alla sua ritondità pervenire. v. franco, 319: maledico l'infelice
: con modo men lepido o men franco / si ripetono ancor le antiche fole.
? fogazzaro, 5-277: scambiati con franco saluti sommessi e frettolosi, i due vecchi
.). = deriv. dal franco alisna con aferesi; cfr. fr.
ebraica, e molte altre. n. franco, 4-190: veggo in un altro
a lettere di oro. v. franco, 311: quel che dentro 'l petto
: asportare, rubare. m. franco, 1-58: sai quel ch'io vidi
l'ultima bottiglia. « in onore di franco notti », disse gigi.
-anche al figur. n. franco, 4-245: era [aristofane] un
/ per arme 'l prese contra 'l popol franco, / cacciato essendo, come avete
scaltro, furbo. n. franco, 4-26: mercurio, accorto interprete de
mio è l'agnolo gabriello. n. franco, 7- 268: veggiamo le
, 12-i-252: chi è buono e franco diventa un dappoco fra i tristi, e
pompeo, / d'animo forte, franco e liberale. machiavelli, 499
non con usure. 6. franco, esplicito, chiaro (il discorso,
ed ai bestiami di maremma il porto franco, permettendo di trafficarli, di estrarli
4. sicuro di sé, deciso, franco, risoluto; non esitante, non
: a me piace parlar libero e franco. 6. che sa comportarsi con
formalizzarsi, facendo mostra di uno spirito franco, di un atteggiamento spigliato; privo
più che strade per diserti. n. franco, 6-99: sendo le grazie che
ogn'un possa venire; / e campo franco sin al nono giorno / concede a
, n. 13. -libero e franco: esente da obblighi fiscali. della
paese. 28. esplicito, franco, aperto, sincero (un discorso,
lettera scritta con un carattere segretariesco, franco, e libero, come se lo
prediale: condizione giuridica di un fondo franco e libero da servitù o da altri diritti
indipendenza; ribelle. - anche: franco, disinvolto, sicuro di sé.
in che era condotta. n. franco, 7-300: senza rossore ogni lor
allettamento, attrazione. n. franco, 37: il cardinal da ben ci
essi poco onorate e riguardate. n. franco, 7-179: e gli uomini parimente
ebbra spirò le vivide / aure del franco lido, / e tra le
reflusso del mare. v. franco, 272: in modo dal mondan
, blandire, assecondare. m. franco, 1-1: salve, se se'quel
legnaggio in luogo di prosapia. n. franco, 4-4: non è cosa.
e rose era contesta. n. franco, 3-101: sembra dentro e di
a finir quanto ho promesso. v. franco, 302: oh in quanto breve
al mio viver prescritto. n. franco, 7-396: vinsi... te
estremamente povero, indigente. n. franco, 15: aretin, dimmi il vero
di limpidezza vincono i cristalli. n. franco, 3-7: veg- giamo..
e. gadda, 6-44: piuttosto franco, ma d'aspetto non del tutto limpido
, chiaramente. n. franco, 3-75: chiunque cerca con invidia gareggiargli
, diffamatore. m. franco, 1-80: quella linguaccia che cinguetta in
si raggira e ferve. n. franco, 7-369: qual diletto potrebbe essere
alcun timore se possedono. n. franco, 4-196: così, presaga di
accanita, diatriba. n. franco, 7-452: da questo soverchio sapere si
dall'ant. fr. lice, dal franco listja, deriv. dal germ.
l'apparecchio de'nemici. n. franco, 6-72: non sono uomo da
insieme ancora laudabile e generosa. n. franco, 4-227: vai infiammando le inequalità
frequentati della città sono il 'porto franco 'ed il banco, ossia la *
, capanne e fenestre. n. franco, 108: fra gli arboscei,
. tardo laubia, lobia, dal franco laubja 'pergola, chiosco ';
una lor logicai proposizione. n. franco, 6-79: con tutte le negative
ve le abbracci dentro. n. franco, 4-189: i logici,..
. difetto, imperfezione. n. franco, 71: ne gli orti de'poeti
/ lontanarsi fra'boschi. n. franco, 4-20: non vi paia strano,
ogni mia scusa e difesa. n. franco, 3-9: dolgonsi tutto dì gli
udite non in che modo il franco lordo lacera i buoni, perché in
smodato, sfrenato. n. franco, 4-70: dietro ad amor ne la
giudizi della gente. n. franco, 4-198: ma non sono io matta
danari a tuo conto. m. franco, 1 -77: di molti allocchi covon
fogazzaro, 1-321: il viso di franco ha la luce e su quello di luisa
candore luminoso; biancheggiare. n. franco, 5-31: in quel volto di laura
, con grande assiduità. n. franco, 4-200: mi fingo lucubrare, come
il servo della gleba potesse anch'egli farsi franco, purché solo riescisse a lucrarsi colle
, in mar vasto guizzanti / con franco cuore. p. neri, 1-vi-167:
posteri la leggeranno. n. franco, 4-200: mi fingo lucubrare, come
di pianto e di merore. n. franco, 3-78: la casa del gran
luì, il capinero. m. franco, 1-38: luì uccel ch'hai men
(sm.). m. franco, 1-53: lumachin mio, che vai
l'ombre dell'uman viaggio / più franco ei muova e più sicuro il piede
'n sogno dicevi com'io. m. franco, 1-11: più su sta mona
. -con metonimia. pippo di franco sacchetti, 406: avevi tu la testa
vantaggiosi e opportuni. -luogo franco: v. franco2, n. 1
imagini de'miei maggiori. n. franco, 7-27: ricordati con questo che,
; mettersi in vista. n. franco, 6-14: alessandro e gli altri,
romano; / qui dava legge il franco e là l'ibero, / qui 'l
insino ai mariti delle mogli. n. franco, 41: aretin, s'io
la testa alle mannaie. n. franco, 7-303: tu non altro desideravi
fuoco e di razzi. n. franco, 7-205: primieramente, nel campo dinnanzi
minciò [ecc.]. n. franco, 3-26: se l'una mano e
grande quantità; abbondanza. m. franco, 1-6: credo sarà gran macco di
. ramusio, macello / de l'esercito franco, in fuga volto. da porto,
macello: né si curava più di cavarlo franco. = voce dotta, lat.
capace ai detti colori macinati. n. franco, 4-62: l'oro e l'
(la lealtà). n. franco, 4-194: veggo la dirittura e la
piace, non è maraviglia. n. franco, 7-75: non altramente [le
fa, signor, che del re franco / sieda ognor ministra al fianco /
con i lodatissimi suoi adornamenti. n. franco, 7-52: ecco...
tornò molto degnamente al logoro. n. franco, 7-372: conoscono i depredatori uccelli
avuta la fortuna di farmi credere non solamente franco muratore, ma maestro e gran maestro
popolari, ii-91: io vi parlo franco, sapete, e non sogguardo solo alla
anzi pareva una persona magna / e franco e forte e giusto e signorile.
conobbero la malignità sua. n. franco, 7-93: mentre gli uomini vanno con
lo più funesta). n. franco, 7-86: filena avria più tosto con
g. ferrari, 3-307: il franco manifestarsi dell'uomo superiore nelle scienze politiche
mostrarsi meravigliato e stupito. m. franco, 1-136: chinato / ognuno nel suo
il magistero del colorito, il largo e franco pennelleggiare. -in senso generico
forte molestava la donna. n. franco, 7-229: ecco come i propri
, difesa, riparo. n. franco, 3-96: le tempre bellissime de la
, uno de'nostri magnifici. n. franco, 3-109: gli strologhi sono bestie
e non lo temesse, tanto è franco re e gentile e mangno, e a
anzi pareva una persona magna / e franco e forte e giusto e signorile.
. -incapace.. n. franco, 4-113: ogni uomo, che vede
maledetto, dannato. m. franco, 1-62: malaggi e'longobardi, che
a fare altramente? n. franco, 143: chi può contar la lunga
è che 'l valoroso / sempre stia franco e gioioso / contro a ria fortuna,
e facile al cristiano. v. franco, 244: oh quanto maledico la partita
che me ne potesse venire. n. franco, 7-231: l'odio è malvagia
ebbra spirò le vivide / aure del franco lido. pascoli, ii-906: avvenire malfido
se non diritte. m. franco, 1-34: e1 babbo pari de
o di grave deperimento. n. franco, 6-62: sapete che han trovato [
, crudeltà e scelleratezze inaudite. n. franco, 6-55: stella ch'infondi i
così chiaro? ». n. franco, 5-74: pongasi la mano al petto
, maga, fattucchiera. n. franco, 7-221: per i loro incantesimi e
poveri e malvoluti uomini. m. franco, 1-44: sparuto, malvoluto,
anche 'mammata'... direbbe messer franco sacchetti ». padula, vi-288:
ii-12-177: del resto io, vengo franco, non ho mica un gran concetto
/ ogni viltà e farsi in virtù franco, / come chi di ben far sempre
me diletta / l'acto tuo donesco e franco. giusto de'conti, i-92:
, inganno, imbroglio. m. franco, 1-16: aspetta pur che la grossa
-grande quantità, cumulo. n. franco, 6-59: poi che il maggior ornamento
ricordi chi quella volesse dire. n. franco, 7-446: se pure vorrò cantando
, agognare, anelare. n. franco, 7-123: di qui traspare che con
cosa nasce cosa. m. franco, 1-118: io sento che 'l mangiar
gli dai da mangiare. n. franco, 4-186: scorrono [i gaglioffi]
ciarlatani. verga, 3-225: don franco non ci aveva avuto mai a fare colla
vostra vita sono ampiamente avisato. n. franco, 4-21: un'altra cosa c'
priva di profondità. n. franco, 4-32: il gracchiare in poesia e
il manico di peruggine. n. franco, 6-51: io mi son riso
-avvio, inizio. n. franco, 4-249: chi sarà quel cieco che
chi punto è intriso, / da franco dice e fa cose col manico.
manecordo, stronca il liuto. n. franco, 6-78: le mani son quelle
guisa o la forma d'operare magnifico e franco, contrario del tutto all'operar gretto
all'intrinseco e contrasta al genio franco e virile di una sana e pro
un fanciullo piccolo. n. franco, 3-24: deve essere...
boccaccio in mano. n. franco, 4-131: se le sì fatte cose
, ii- 1-134: perdonami se non franco la lettera, ma non ho un
; e la principale ragione è n. franco, 45: perciò dico che gioanni agnese
compra la roba rubata e fa porto franco ai latrocini, il quarto fa la spia
-non rubare. bisticci, 3-433: franco sacchetti... voleva vivere delle
/ gli fan tempesta. n. franco, 7-155: mi giudicai essere stato
27-100: quanto al papa, sono franco abbastanza per dire, a tutti se occorra
ant. mestruazione. n. franco, 4-141: scuso il pover'uomo [
buono. spolverini, xxx-1-18: spedito e franco / de'marci strami e de l'
cui marzo di scabbia. n. franco, 7-450: molti n'ho medicati,
mar d'essempi buoni similmente. n. franco, 4-112: il vittorioso m.
, / mi chiese s'i'era franco o saracino. g. gozzi, 3-5-119
temerò questo pericoloso mare. n. franco, 12: per lo migliore t'
punto avean la nave sciolta. n. franco, 6-94: volete più mariuola gente
pur spedirmi per una balorda. n. franco, 6-94: volete più mariuola
spirito mariol l'è ritornato. n. franco, 6-49: ogni arte va a
, dovuto al marito. n. franco, 7-421: puoi vedere nel maritale amore
i dolori delle maroelle. n. franco, 138: perché [apollo] al
-ant. caldarrosta. n. franco, 120: a te, pale,
: adosso a lui sempre è il franco dudone, / olivieri e il re
e la vuol darli martello. n. franco, 4-167: veramente parete d'usar
pella a la martingalla. n. franco, 4-201: non posso più.
infastidito, seccato. n. franco, 7-46: mentr'io da sì fatti
. -sostant. n. franco, 4-102: le fantesche, che sono
amore. -disprezzato. n. franco, 6-24: co 'l venire in napoli
rapazuol marzaiuol non raperonzolo. m. franco, 1-9: gallettin marzaiuolo, o
scoprire le magagne. n. franco, 4-232: il sospetto loro [dei
tiro / si aspetta l'onore / al franco uccisore / del marzio cignal.
a una persona. n. franco, 36: così forza avess'io e
della casa delli ubertini di firence, uomo franco e maestro di guerra, a sua
certo assai ve n'avea. m. franco, 1-43: la lancia tua non
sia l'imo e l'altro ardito e franco / mostra il portar de le massiccie
rancore, al risentimento. n. franco, 4-120: degli spassi ch'avete in
appena la propria debolezza montò ardito e franco nella barca di san pietro.
alcun danno dall'acque ricevuto. n. franco, 4-189: veggo appo loro i
e alla difesa. n. franco, 13: cresciute son le creste all'
mano l'un l'altro. n. franco, 7-283: quindi si pose a
per scolpar li mei difetti. n. franco, 4-29: il contadino,.
fogazzaro, 5-150: alla paternità delle idee franco ci teneva molto e luisa era invece
, esagerato). n. franco, 49: tizian, le somiglianze da
. -mattuzzo. n. franco, 1-46: matto mattuzzo, pazzerel nidiace
non sa che si faccia. n. franco, 4-246: i poeti più si
qualcuno: parlare a qualcuno in modo franco e risoluto; rimproverarlo, minacciarlo aspramente
tempo da pervenire. v. franco, 257: se libere in ciò fosser
aiuti finanziari e militari. n. franco, 4-4: la virtù si può comprar
che hai voluto entrare a piè franco ancor nel costume. settembrini [luciano]
la rimenò alla sua sorella. n. franco, 36: così forza avess'io
della lor pedanteria qualche soldo. n. franco, 7-448: poche ne sono che
. -sostant. n. franco, 7-226: chi pone mente al vii
da usare con esso meco. n. franco, 7-9: mi duole, per
e mezzo in chiasso. m. franco, 1-1: truova qualche medela a
sono iti a crems. n. franco, 7-254: deh, filena, quanto
profittevole le fosse. n. franco, 7-393: avenga, come è vero
alle analisi diagnostiche. n. franco, 4-142: né piglino a gloria che
, da un medicàccio ignorante. n. franco, 4-142: non siamo obligati di
al problema meridionale; una posizione di franco liberismo nonostante certi spunti platonici di propaganda
nome di sceptio, già servo, poi franco. catone arroge le quiriane e le
fogazzaro, 5-23: « come sta don franco? », disse il maligno pasotti
meloni: estate avanzata. n. franco, 4-203: venne il tempo de i
nobile membro del mondo. n. franco, 7-158: o cinthia, tra superni
di ricordo; ricordato. n. franco, 7-301: dovunque se n'andrà l'
quella l'avrebbe fatto. n. franco, 7-81: né cosa nuova è che
co la memoria torno. v. franco, 319: con la memoria sempre
. supplica, preghiera. n. franco, 6-56: o dio, e perché
menatura de lo mulo. m. franco, 1-43: luigi pulci, in
di quel son tossa messe. n. franco, 7-27: tu sai che
di mutazione o correzione alcuna. n. franco, 9: quel eh'a
bisogno di niuna menda. n. franco, 7-297: dolce saria la vita e
doversi approvare per buona. n. franco, 7-274: altre donne...
: prima di conoscerti, con gesto / franco t'arresto sulle soglie, amica,
vico e di castelletto, disimpacciato e franco e meninfìschio. gobetti, 1-i-34:
de occidere tito tazio. n. franco, 3-98: le grazie che la mia
de'miei dolorosi martiri. n. franco, 7-44: chi crederebbe, o amanti
nettar dispensa / il garzon che il franco augel rapì. -sermone da mensa:
il comune debito della natura. n. franco, 4-104: che trofei di vittorie
provoca e 10 sfida. n. franco, 4-70: così dicea, mentre la
loni che paiono d'asino. n. franco, 3-24: confassi a la donnesca
allora mentre: allorquando. n. franco, 7-179: ogni dura usanza si rompe
pubblicidel comune di bologna. n. franco, 60: gilberto, se la chiesa
-disus. mercato libero, aperto o franco: esente da imposizioni tributarie e da
ordinò a firenze... fosse un franco mercato sul prato d'ognissanti. cobelli
una grande quantità. n. franco, 6-39: tanto più maggior gloria è
squadre ferno: / l'una ha franco, poi glauco, e per sua mercia
prìncipi [ecc.]. n. franco, 4-99: ora che grazie vi debbia
/ godere un bel sereno. n. franco, 3-20: ella, che con
. bersaglio, mira. n. franco, 61: i vostri colpi furon buoni
un'opera letteraria). n. franco, 6-95: può fare santo genaro,
, continuamente, ininterrottamente. n. franco, 6-106: bisogna, dico, avere
. antonio da faenza, 1-311: franco, la fama mera e l'alto
è involta in questi panni, / franco mio dolce, si vive mischino, /
/ e mettolo a bollir. n. franco, 4-23: io ho il torto
della volontà divina. n. franco, 6-6: le miserabili voci sue [
doveri dello stato sacerdotale. n. franco, 6-84: veggo i preti che,
madonna che da messere. n. franco, 5-54: non so che scusa avrete
di carducci, iii-1-215: di franco artefice tenue lavoro / da le grazie
n'ha più volte pianto. n. franco, 7-77: solo che filena abbi
ogni cosa che bisogna. m. franco, 1-36: tu sei di una razzina
. mascheroni, 8-212: per lei franco il nocchier spinge l'abete / oltre
dal secondo equinozio. n. franco, 3-23: la smisurata bellezza senza la
da cui si prendesse ad ereditare con franco animo l'antica sapienza speculativa e le antiche
in arte metrica erudito. n. franco, 4-37: io non so che
metteremo quella di maestro miliano. n. franco, 5-31: le donne tu sai
davanzati, xv-17: lasso, s'io franco mettomi a servaggio. dante, v-5
facesti ad onni bono / ricco, franco, sano e non mortale; / esso
via, / e ben pareva un franco paladino. -mettere qualcuno appresso a
andare in quel paese. n. franco, 5-5: così mi messi in animo
che 'l detto ser antonio pagò per franco dati dal monte, e i cinque,
particolari; mediocre. n. franco, 4-76: io, quantunque un mezo
meco e miagola! m. franco, 1-65: tutto sta 'ngalluzzato e più
fuoco e d'or. n. franco, 3-16: la faccia del cielo,
che sia crudel veleno. n. franco, 7-90: vedi, donna micidiale,
da crasso o da mida. n. franco, 7-67: non creder, filena
; con servile ammirazione. n. franco, 4-21: invitati a recitare qualche cosa
fu fatta relazione della causa di niccolò franco beneventano, il quale con arcobugio carico
-spreg. mignattuzza. m. franco, 1-33: darotti, mignattuzza, in
trascurabile. ghislanzoni, 10-109: voi franco mi garrite, altri mi mormora /
che centomila milion de'fatti. n. franco, 6-85: con un million di
uomo di tutta la francia. n. franco, 5-28: l'esser il petrarca
lo ingiusto e superbo comandamento, il franco guerriere mescolata- mente tramischiò sdegno col sospetto
fantoni, i-51: le labbra il franco per vergogna morde, / l'anglo minaccia
per estens. imprecazione. n. franco, 7-157'-o quante volte la luna nel
perigliosi / campi di marte il giovinetto franco: / tosto li furo al fianco
minchionando un po'la fiera, / il franco disse lor: questo è colui.
situazioni diametralmente opposte. n. franco, 4-30: affermiamo pure che i potenti
trucco, imbellettamento. n. franco, 4-184: uscita mi delibero di non
i-7-200: sopra tutti il novelliere di franco sacchetti è una miniera di sali e
posto una minima prestanza. n. franco, 5-19: non è in lui [
darmi un minimo termine? v. franco, 306: del vostro ozio ancora
sacchetti, 251: canzone distesa di franco, magnificando li signori di firenze,
/ che forza è pur che 'l franco stuol s'arretre. fed. della valle
le forma per se stesso. n. franco, 4-197: mentre lo sdegno mi
sopra questa materia diligentemente. n. franco, 4-27: né possedereste auttorità d'incorruttibile
di salire al cielo. v. franco, 275: il segreto albergo..
e minoranza dell'onesto. n. franco, 7-303: e però siate tutti
trovò pasquini, lvii-92: parlava franco, ma nelle budella / intrigato
ridotte; piccolezza. n. franco, 3-67: ella è stimata il conforto
; diligentemente, dettagliatamente. n. franco, 3-60: chi con minutezza ricerca le
tua man gentil gli tocca. n. franco, 4-32: ii gracchiare in poesia
-sezionare anatomicamente. n. franco, 4-141: né gli bastando che squartano
capo d'abbigliamento). n. franco, 4-187: chi vuol calze campanile,
e guardie abbiano di mira il solo franco. -farne l'obiettivo di critiche
, senne accorse subito. n. franco, 7-104: ben starò su la mira
spirito di continuo faccio reverenzia. n. franco, 3-65: senza dubbio, signori
essere allora si ragionavano. n. franco, 6-14: i miracolosi edifici del
mirarti fiso, / senza abagliarmi, allor franco e sicuro, / che aguagliaria el
gli amanti infedeli. n. franco, 7-302: se ne la mirtea selva
pareva una donna esplosiva, di umore franco e gagliardo. miscelatóre, agg
, intrigo, mena. n. franco, 6-25: vi maravigliate...
o scuotendola vigorosamente. n. franco, 6-64: un frate,..
, squallido, desolato. n. franco, 3-78: o bellezza, simulacro celeste
il tuo misero stato. v. franco, 244: vivo, ma in vita
, a cristo tabernacolo. n. franco, 7-212: egli di notte non
edificassero un altare alla pallidezza? n. franco, 6-43: non senza gran mistero
vista / un uccel faretrato ardito e franco, / di ben mille color suo penna
ed acque per abbellirsi logorando. n. franco, 7-369: pe 'l puro e
puro, non composto. n. franco, 7-55: il bianco segnifìca purità per
a passi tardi e lenti. n. franco, 4-164: tanto meno potrà intra
-considerare, apprezzare. m. franco, 2-15: l'animo è da misurare
concordata dal capo a'piedi. n. franco, 3-57: egli non mancano nel
tale impresa, e misvennegli. n. franco, 61: achille da bologna
e conforto del suo dolore. n. franco, 7-115: erano tante le teme
approssimamento del sole. n. franco, 7-177: per accorciarsi le lunghe notti
e l'asin nacque cristo. m. franco, 1-52: capresto, gogna,
over teste mitrate. n. franco, 7-300: se mai quivi [tra
i-302: l'arme ch'or al bel franco almo terreno / rendon del sol la
moderata. -sostant. n. franco, 3-61: ciascuna di lor due [
mamiani, 3-66: affratelliamoci tutti con franco e devoto animo, tollerando le differenze
in firenze d'accordo. n. franco, 7-298: non è sì crudele
pulci, 13-11: lo scudier fia franco ad ogni modo, / e che
solo in casa. n. franco, 7-147: io vo desiando d'esser
frombatori / molestavan da lunge il popol franco. tortora, i-301: la nue
, le noie della vecchiaia. v. franco, 286: dategli, venti,
/ e benché fussi il paladin sì franco, / per la percossa ebbe tanta
nutrita, copiosa de adornamenti. v. franco, 290: quasi da un pigro
molle, / ma, come il franco messer gian bertaldo, / allor vicario
acuta e quando spuntata?. v. franco, 4-190: veggo i musici che
. sacchetti, v-208: essendo io franco podestà di san miniato ed essendo molto
la roberta, seguita con calma da franco, e gridando: - momento!
da donna, usata. m. franco, 1-129: s'io mi fo indosso
i-230: accettasino [i veneziani] con franco animo la protezione de'pisani, per
animo e la mente. v. franco, 4-209: l'uomo si può far
fattor degli elementi. n. franco, 3-2: mostra d'offender l'alto
religiosi e star da cani. n. franco, 7-214'. se noi siam frati
cielo e '1 mondo tace. v. franco, 272: in modo dal mondan
, xii-3-128: nel crescenzi, in franco sacchetti e nel volgarizzatore della 'scala
son io da queste colpe. n. franco, 3-2: mostra d'offender l'
divozione e consolazione divina. n. franco, 3-81: sono... le
borsa la moneta. n. franco, 7-424: se la moneta consideri del
origine dovevano servire di vedetta (dal franco mundgawi * protezione del paese ')
pulci, iv-119: non è ser franco quello? / ben sai che se
fanno ogni giorno, questo dar campo franco a simili monomachie... sono
poi che v'è in piacer, franco imperieri. castiglione, 1-610: monsignor
gran segreti / alla gente ardito e franco / contro i mali anche più vieti;
al morir mai più?. v. franco, 7-431: che monta, dico
/ tra tirannia si vive e stato franco. idem, purg., 14-32:
monte, / mi chiese s'i'era franco o saracino. g. gozzi,
pelle di montone giovane. m. franco, 1-73: rossi di montoncin gli scarpettini
ella non fusse scorticata. n. franco, 37: spia se c'è taccone
costumi de'prelati.. v. franco, 5-76: si messe [il petrarca
: / ei l'obbedisce valoroso e franco, / e così si rinforza la moresca
ginebri e morole.. v. franco, 4-220: parmi che, levate la
corna o della morra. m. franco, 1-32: l'hanno i portatori
songiazo fresco in quantità. m. franco, 2-14: cenamo a l'una
facesti ad onni bono / ricco, franco, sano e non mortale. g
tesor mette in non cale. v. franco, 249: misera me, ch'
la crudeltà de l'altro. n. franco, 4-188: veggo prima i filosofi
: andare perduto. n. franco, 4-102: dubito sì bene ch'ella
- anche sostant. n. franco, 4-52: par mi di vedervi in
, 10-70: è accesa morta d'un franco barone. c. i. frugoni
noi '. fogazzaro, 5-27: don franco fa il morto da burla fino a
battendo il capo. n. franco, 4-54: talete,...
prendere una cantonata. n. franco, 4-190: per non intendere bene il
ostinazione di desiderio, l'ambasciata del re franco ai re longobardi, la congiura de'
maiora manent in fatis ». n. franco, 5-64: v'e- rano lettere
: ecco... quel traditor che franco / cerca mostrarsi in simulate guise,
memoria di quel ch'ei già sì franco / diceva aver ucciso, orribil angue,
arbasino, 11-103: di mattina, franco ancora a letto nudo, nel motel
arbasino, 11-29: un altro tipo franco in tenuta più o meno motociclistica.
e facile; ciarliero. n. franco, 7-224: i medici sono prosontuosi e
motteggi commoventi al riso. n. franco, 3-33: diede da sorridere a
un granmottozzo). m. franco, 1-68: i'mi vengo a scusar
movimento lirico è qua e là più franco, ma il linguaggio poetico abbassa più e
esprimere; essere incompetente. n. franco, 6-25: non ho sì mozza la
in modo alcuno. n. franco, 4-44: con un'altra prosopopea più
insistente e fastidioso. m. franco, 1-92: con una mulacchiaia di donne
/ lascia piover la spada in atto franco / di molinetto. = dimin.
: incremento demografico. n. franco, 6-97: non senza proposito aristotele con
insepolto alle intemperie. n. franco, 85: bilotta, se per quel
e per la meraviglia. n. franco, 4-53: narrandomi dal filo a l'
. in quello longobardo e in quello franco, forma speciale di protezione accordata dal
allusione omosessuale). n. franco, 6-96: pose gli occhi [apollo
molto dimenticare... per trovarsi oggi franco e sereno mallevadore alla chiesa della piena
i potenti cittadini] di campagna un franco e ardito cavaliere, che avea nome
uomini aveano a partorire. n. franco, 5-39: si mosse una gran
, murari e legnaiuoli. n. franco, 4-52: ode di qua e di
massone, frammassone (anche nelle espressioni franco, libero muratore). -per estens
se ciò fosse, io sarei il primo franco muratore, armato di piccone per isgretolare
la fortuna di farmi credere non solamente franco muratore, ma maestro e gran maestro
feria le schiere / con tagliamento e cuor franco e sicuro, / lume d'ogn'
spiga e la mano. n. franco, 6-44: non consentì quella incomodità
a mosaico. n. franco, 47: dico che gli facciate d'
da altri poteva spillare. à. franco, 4-189: veggo i leggisti che,
posto intorno / squisito legator batavo o franco. -modulato (il tono della
con molta possanza; e benché il franco ulivieri fussi forte e potente, non
un'opera letteraria). n. franco, 5-40: di ciò facean fede le
, 5-82: sogna re carlo, il franco imperatore, / e un'amara stanchezza
pausa muta, / taddeo si fece franco e ruppe il ghiaccio. albertazzi, 784
la mia lingua restasse mutola. n. franco, 7-274: altre...
grazioso (o, ant., franco): a seconda che esso comporti per
ben risguarda quel divin precetto / dal mutuo franco imposto fra la gente. s.
abissare il che fu osservato ancora da franco sacchetti. 2. per estens
e dei gran fatti. n. franco, 5-75: io ebbi a morire de
, macchia morale. n. franco, 7-450: non son io medico tuttavia
comportarsi in modo ipocrita, non franco. allegri, 71: a voi
-simbolicamente, allegoricamente. n. franco, 3-89: la nostra anima ragionevole,
; / o, per parlar più franco e naturale, / quando si vider fatti
d'ognintorno il monticello. v. franco, 344: la bellezza del sito,
parte i nostri amici ». n. franco, 3-102: hanno orditi e volumi
volte fortuito e aventuroso. n. franco, 4-34: io vorrei essere risoluto
essere un garibaldino, un uomo schietto e franco, un uomo naturale. bacchetti,
; / o, per parlar più franco e naturale, / quando si vider fatti
figura e atti al naturale. m. franco, 1-39: quando satanasso creò il
di una persona. n. franco, 6-24: invitando il puttanone e non
« chéh! lo squillacciotti, così franco, così leale? pare impossibile! »
per nostro miglior essere. n. franco, 5-37: v'erano tutte l'
viene attribuito. n. franco, 6-79: con tutte le negative logicali
qualunque ciò fa, egli è assai franco e sicuro. 8. entità
130: assai mi tengono più sicuro e franco / che '1 negromante al cerchio de
la ragione del parentado. n. franco, 7-430: vi si sono accesi odi
et in mestizia. n. franco, 7-3: a che fine vo io
da denti. n. franco, 5-32: una scuffia da notte,
nettar dispensa / il garzon che il franco augel rapì. monti, 1-794: ei
il cor trabocchi. n. franco, 7-341: o amore, quanto a
di bisogno di nettarlo. n. franco, 6-70: conosciendo che cosa ci impacciasse
superficiali. -fermo, risoluto, franco, reciso, senza pentimenti o dubbi
da non avere dubbi. n. franco, 4-207: netto io me l'indovino
; senza reticenze. n. franco, 4-22: per più caricarla al dosso
: esprimersi senza reticenze, in modo franco e fermo, dire le cose come
e vezzegg. nettolino. m. franco, 2-19: giuliano viuolino e freschellino co-
causa della giovane età. m. franco, 1-46: maumettuzzo, pazzarel nidiace /
il suo ardente valore. n. franco, 4-159: è impossibile che
, nidùccio, niduzzo. m. franco, 1-69: un nidiuzzo ho di casa
/ serva giunon ver noi. n. franco, 7-150: le stelle, a
di servizio e con la clausola di franco e nobile (che si stima sinonimo)
. la clausola di nobile e di franco suol mettersi per onorevolezza e preminenza e
siccome di lucca i capponi. n. franco, 7-291: qui giace sannio,
una considerazione superiore. n. franco, 3-42: vi dico che gran parte
sul noce e sono stato. m. franco, 1-34: sta 'n sul noce
. arbasino, ii-m: roberta e franco, vestiti semplice- mente ma bene,
parte del mio danno! n. franco, 4-20: mi fate parere più lungo
fortune noiose sempre le sono. v. franco, 324: per fortuna noiosa e
porta doventa quasi invisibile. n. franco, 6-65: si credono fare una gran
ha nome per molti luoghi di ben franco cavaliere? r. roselli, lxxxviii-n-
, perciocché ad uomo ben nato e franco si convengono e non mica a persona di
.. una esecuzione patibolare sul nominato franco mistrali, che è molto peggior cosa
-dimostrazione negativa, contraria. n. franco, 4-189: veggo i logici che,
nondimanco / era al sembiante disinvolto e franco. = comp. da non
agrada. ariosto, 46-74: campo franco sin al nono giorno / concede a
in terra agli suoi fratelli. n. franco, 3-108: reccatevi sicurissimo che,
compagnia sì saporitamente rise. n. franco, 7-277: d'albina perché non
deh, non temer, pastor ardito e franco: / a me t'accosta e
censura un capitano delle milizie civili, franco e licenzioso nelle pratiche religiose, onesto
attenzione a una persona. n. franco, 9: quel ch'a notar di
(una firma). n. franco, 4-26: vagliami cotal ragione e tanto
delle signorie vostre eccellentissime. v. franco, 343: di quel ch'ai sacerdozio
la favella toscana. n. franco, 4-190: li veggo [i grammatici
sparir soglion notturne larve. n. franco, 7-150: o notturne e terrene larve
. gozzi, 3-4-261: il novelliere di franco sacchetti è una miniera di sali e
novero, l'ordine. n. franco, 3-23: guardisi... se
bene ateso a ogni povero. n. franco, 7-311: il novero de'tuoi
). carducci, iii-12-137: così franco sacchetti in una deploratoria per la morte
sua nudità, quando ha il cuore franco, canta del continuo. carducci, iii-7-268
a culo nudo alzato. n. franco, 5-8: se per fuggire il rapido
memoria quando voleva trovare nulla. m. franco, 1-95: tu mi domandi s'
incapace; spregevole. m. franco, 1-95: io ti chiamerò garzon da
: sovrano, re. n. franco, 4-114: un dolore mi cruccia che
notante, corrente e serpeggiante. n. franco, 7-369: o filena, a
, e ci si sente che tu sei franco notatore di ambedue le correnti. pascoli
la vita e il nuoto. n. franco, 7-52: guizza ancora più
appetiti dello spirito ancora. n. franco, 7-446: se pure vorrò cantando
all'alimentazione di animali. n. franco, 7-249: udito ho ragionare dell'augelletto
di un impegno assunto. n. franco, 4-19: voglio obligar la vita,
città e fermare i tumulti. n. franco, 5-ì3: io in molte cose
obligazion che le avea tante. v. franco, 299: grand'obbligazione al cielo
piene di opprobri e vituperi. n. franco, 4-195: veggo i padri vendere
. dimin. obbrobriuzzo. m. franco, 1-53: che ti dà il cor
a lui simile obietto. n. franco, 7-352: nuovi obietti di selvaggie fiere
e nel cuore ne dimora. v. franco, 317: fugga pur l'
si vuol mangiar oca. n. franco, 4-221: sia la benvenuta come la
seccucci, occhiaie e mocci. n. franco, 3-22: dialesi così begli occhi
disviati della mia età. n. franco, 7-208: se qualche schiera sopraggiungeva
cosa fare niso si v. franco, 340: dai freschi rivi e da
imperio romano e il regno longobardico e franco, se un servo fuggiva da una
tengono le lor ragioni. n. franco, 7-11: stando in questo, da
-acer. ocóne. m. franco, 1-137: tu se'un grande ocon
celebre preferiva ad un nemico equivoco un franco odiatore. graf, 5-1156: io
dì e la notte. n. franco, 4-125: dove lascio le lodi de
ma non v'offenda il parlar mio sì franco: / son cerva sbigottita che ha
che la mia vita offende. v. franco, 356: deh, la
/ per arme '1 prese contra '1 popol franco. quistioni filosofiche, 5: la
ant. offuscamento. n. franco, 3-98: se a tai rimbrotti che
, gli occhi). n. franco, 7-193: la vista offuscata cominciò a
in altra parte. n. franco, 6-44: penso di mandarvi ad ogniora
olenie genti / armate giuda risanato e franco / al primo suon de la guerriera
né che chi si vede col giuoco franco in mano sia per scartarsi sì facilmente
, olezzante. m. franco, 7-26: fuggi con questo più che
più alla sorte). n. franco, 6-31: così va il mondo e
e costante riprenditore d'ogni abuso, franco dispregiatore d'ogni autorità che facesse oltraggio
una minaccia: via! m. franco, 1-38: inetto, rozzo, oltre
senso generico: persona. v. franco, 249: misera me, ch'amai
hai ritratta del vero? n. franco, 3-75: chiunque cerca con invidia
fere i crudi omei. n. franco, 95: io voglio ancor a lei
, / che dal braccio partì maestro e franco, / sotto l'omero destro impiaga
in piccolissima quantità. n. franco, 4-173: ho conosciuto per prova come
mamelle, dove amor se fa sì franco! panzini, i-417: raccolse nella
di piena', onda di piena. franco badolato [la stampa, 2-iv-1981],
perenne ondeggiamento tra signoria tirannica e stato franco impossente e tra due forze attraenti,
e di consonanze musice. n. franco, 3-61: quanto onestino il nome
onesto. -che muove da schiettezza; franco, sincero. erizzo, 164:
« più ridon le carte / che pennelleggia franco bolognese; / l'onore è tutto
trovato più di venti volte ristretto in campo franco, e sempre ne era uscito a
, quistion difinire; / leale e franco a 'nalzar la ragione, / ardito e
, 14-116: la profonda passione di franco n., l'avarizia, insorgeva di
chiarare, quistion difinire; / leale e franco a 'nal- zar la ragione, /
si commette con la mastice. n. franco, 4-136: le sorelle di fetonte
ciel si potria opporre. n. franco, 4-101: tuttavolta che 'l mio
: ammalato, infermo. v. franco, 258: s'oppressa inferma a morte
si scuopra in suo favore. v. franco, 272: in modo dal mondan
. più ridon le carte / che pennelleggia franco bolognese; / l'onore è tutto
discolorasse / l'orata petra fuor del franco muro. storia di tobia e di
preghiere e devozioni. n. franco, 7-100: rimasta [filena] che
portano addosso contra l'armi. n. franco, 4-112: son tanti i baci
come fanno i mercatanti? m. franco, 1-139: or be, che è
, privazione, assenza. n. franco, 3-85: gli acceccati degli occhi de
-scontroso, stizzoso. n. franco, 7-279: ella mi pare la più
udito con maraviglia predicare così regolato e franco come fosse quivi cittadino originale. botta
effetti de l'amore. n. franco, 5-20: tanto più son da maravigliare
avute da're d'aragona. n. franco, 5-34: veggasi il primo verso
origlieri lavorati meravigliosamente. n. franco, 7-166: o origliere carissimo, fossi
forme di una cultura. n. franco, 3-83: questo è quello che intraviene
un grosso grigio. n. franco, 47: dico che gli facciate
-con uso antifrastico. n. franco, 6-59: poi che 'l maggior ornamento
vergo al terzo canto. n. franco, 3-102: averrà ch'ogni purgato stile
ricchezza. chiaro davanzati, lxi-84: franco cor potè aquistar tesoroj che non potè
come troilo? ciò non appartiene a franco cuore. soderini, i-514: infilzare otto
falda di neve. n. franco, 3-39: eglino [i capeglf]
. condizione di eccellenza. n. franco, 4-59: il volo immortai convien ch'
nelle più secrete parti. v. franco, 258: voi, s'a lagnarvi
-ammenda di un errore. n. franco, 5-25: perché ai detrattori del petrarca
e precisione; distintamente. m. franco, 1-112: fa'la ragione a penna
più ridon le carte / che pennelleggia franco bolognese; / l'onore è tutto
, come quello di ubens è un franco pennelleggiare e toccar sicuro. bettinelli,
1-ii-236: con lui fu pure adoprato franco bolognese, del cui pennelleggiare, dice
quando poi a suo senno si sentirà franco a pennelleggiare né gli rimarrà dubbio dei
. pino, 1-58: tu sei rimasto franco come penello di torre o segno di
pensato, / saggio e cortese e franco e vertudioso /... / mi
contempla e mira. n. franco, 7-211: mentre stanno co 'l
uno assalto generale alla città. n. franco, 7-231: l'odio è malvagia
se non divien pensoso. n. franco, 7-129: il gir piano e il
-con metonimia. n. franco, 7-249: giacciomi (ahi misero)
. pentacolo. n. franco, 4-192: veggo i negromanti che con
andrea da barberino, iii-281: il franco guido, tratta la spada, entrò per
, si portarono benissimo. n. franco, 7-217: per mutare il sole i
il modo tocca l'onore. v. franco, 289: questo doveva far che
quintana. tasso, 6-34: fugge il franco 1'incontro e si desvia, /
fatte da altri corpicelli. n. franco, 3-100: che saria la vertù
percossa nel cuore alla città. n. franco, 3-116: dove acerbe conosco le
6-ii-108: era per natura d'animo franco ed assuefatto a resistere alle percosse più
io fuor di puerizia fosse. v. franco, 312: grato suono a l'
. danneggiare; nuocere. n. franco, 3-20: la bellezza troppo altiera di
-essere inadeguato, insufficiente. v. franco, 232: se ben séte d'età
né doveva tiberio del comune errore andar franco e gli altri in perdizione. giuglaris
possa rallegrare mai perfettamente. n. franco, 4-256: il giusto iddio,
le famiglie de'poveri uomini senza uno franco rimanerne, con inestimabil miseria giunte trovavansi