flebile voce dicevano: -o ieronimo, o francesco, per l'amor de dio,
fai fluente. meditazione sulla povertà di santo francesco, 27: abraam, isaac
fuga vilissima. settembrini, 1-38: francesco saverio delcarretto, ministro della polizia e
, e generale di tutta fu don francesco da este, ed il gonzaga generale
e gli spagnuoli dal generale di san francesco. pallavicino, ii-680: continuano gli
nascere malintesi, equivoci, confusione. francesco da barberino, ii-108: non dece disputar
de'cavalieri loro ch'andavano alla battaglia. francesco da barberino, 9: come si
generico, vago, indefinito. francesco da barberino, iii-56: a la prima
figliuoli, come non aveva il fratello francesco altra prole che una femmina, instituì
casato. - anche: lignaggio. francesco da barberino, 136: né pure attendan
/ per lor non possa falzare. francesco da barberino, ii-238: già non
degno, orrato e retto esso operando. francesco da barberino, ii-291: ogni cosa
tegnon vili / per cotal gentilezza. francesco da barberino, 19: molti son popolari
la fe'gentile, che par glorificata. francesco da barberino, 253: l'uomo
discorso, uno scritto). francesco da barberino, i-84: se comincian costoro
verrà poscia il principe de'lirici toscani, francesco petrarca, poeta gentile ugualmente e sublime
stimerem malvagia, vile e vana. francesco da barberino, 252: gentilezza è
valor in lei par che si metta. francesco da barberino, 9: però che
e le mandò al re francesco, il quale, come di tutte
, verbigrazia, nel convitto di san francesco... s'insegna una morale pratica
condiscendenza, con garbata deferenza. francesco da barberino, 9: se voi sarete
favorito / e amico diventò di san francesco; / e passò pel più dotto ed
ricordò che al tempo della nascita di francesco egli era via, e che non aveva
, azione (spesso lodevole). francesco da barberino, ii-144: per tuoi gesti
al muro il percosse e ucciselo. francesco di vannozzo, 85: ben che tra
sperperare. - anche assol. francesco da barberino, iii-98: dov'è dubbio
colpe, errori, reati). francesco da barberino, 354: cominciò a gittare
un danno; procurare un vantaggio. francesco da barberino, iii-50: ad omo o
-ant. desiderio, aspirazione. francesco da barberino, iii-181: e serai più
capponi, ii-45: parve male al conte francesco che il premio sperato gli venisse innanzi
ghiaccio; pezzo di ghiaccio. francesco da barberino, 240: acque di neve
guicciardini, i-158: con lui commissario francesco bernardino visconte, principale della parte ghibellina
onde appaia l'uomo ghiotto o lussorioso. francesco da barberino, 214: femmina ghiotta
] de'fatti suoi [di s. francesco]: se egli 11 considererà,
in mantello con una ghirlanda in testa. francesco da barberino, 13: se ghirlanda
: perché gli recò iddio in dieci? francesco da barberino, 209: entra in
1-iv-375: il convitto di s. francesco è difficile a definire. esso è
, nelle braccia di qualcuno). francesco da barberino, 342: quando siede a
, per vecchiaia, ecc. francesco da barberino, 106: quand'egli avien
compreso; fondarsi, dipendere. francesco da barberino, ii-95: magion non face
/ darebber passione al mondo afflitto. francesco di vannozzo, 194: o cor di
e con frasi ammirative ne celebrarono a francesco la bella stoffa,... i
mai, / aver non credo abento. francesco da barberino, 17: poniamo
religiosità razionalistica. gramsci, 91: francesco fu una cometa nel firmamento cattolico;
la giornata... in cui francesco re di francia ruppe sotto milano gli svizzeri
di gentilezza, ecc.). francesco da barberino, 355: fece venire una
coniato a venezia nel 1330 dal doge francesco dandolo (ed è così detto perché
a lungo inginocchiato in preghiera. francesco da barberino, 29: è meglio assai
scacciati da firenze trovaron rifugio presso giovan francesco pico alla mirandola. si- ione,
dell'ira / e va giocando. francesco da barberino, 195: dopo il
ma sto rinchiusa più che romita. francesco da barberino, ii-54: amici non
, ecc.). s. francesco, 19: laudato si', mi'signore
, quando di me farà accoglienza? francesco da barberino, i-283: non ti lagnar
sforze- raggio a trovar novel sono. francesco da barberino, 264: alta
: lietamente, festosamente, felicemente. francesco di vannozzo, 215: il vostro piacer
suoi gioielli co'quagli sempre si diletti. francesco di vannozzo, 162: legiadro mio
suo e donavalli di belli gioielli. francesco da barberino, 160: non dilettate alle
, limpido (il cielo). francesco da barberino, 208: io ti farò
io spero in voi, gioiusa. maestro francesco, 307: or odi me
ad una giornata presso a troia. francesco da barberino, iii-105: piglia sì le
: a dì detto, scrissi a francesco e tobia; e mandamo loro, per
, a notte). s. francesco, 7: laudato sie, mi'signore
vi si svolgono); giornata. francesco da barberino, i-334: se ben guarderai
che 'n giorni piango per amanza. francesco da barberino, 24: como cresce nella
di esame. -giornalmente. francesco da barberino, iii-366: gli è alcun
assol. daniello, 105: francesco d'accorso, fiorentino... giosò
donerà il castello, o la città. francesco da barberino, 120: dican le
fu giostra, come si dice, francesco carducci avea per moglie la sorella d'
per simil. e al figur. francesco da barberino, ii-181: va un le
francesco da barberino, i-51: convien restringer noi
giovane di senno come di tempo. francesco da barberino, ii-177: fanno vertuti
corteggiamento cadenzato. -sostant. francesco da barberino, 139: tanto mi porriano
. divagare. - anche sostant. francesco da barberino, 162: porremo qui assai
avere stretti rapporti con lui. francesco da barberino, i-84: guardando ed ascoltando
fin che 'l meo viaggio si compisse. francesco da barberino, i-105: al tuo
. - anche: rotolarsi. francesco di vannozzo, 137: nacque un verme
. sassetti, 212: pregai messer francesco nostro a fare scusa per me con
di moto: verso il basso. francesco da barberino, ii-395: mo'guarda in
lasciandolo con la sola sottoveste. francesco da barberino, 67: lascia'lo in
mie case'. questo giubbetto è vocabolo francesco e significa luogo delle forche. ottimo
del papa, frati osservanti di san francesco. aretino, 1-131: il giuocatore
/ amar colui da cui son odiato. francesco di vannozzo, 170: i fiori
santamente; e per divozione di santo francesco si giudicò e volle essere portata e
de'medici,... cacciato francesco maria già duca d'urbino, nimico giudicato
del duca d'a tene). francesco di giovanni di durante [rezasco],
altro. f. rinuccini, 1-265: francesco paghi i 2 / 5 d'ogni
255: il sopradetto onore ebbe francesco di messer tommaso soderini, però che
un clima, una stagione). francesco da barberino, 14: se ghirlanda porta
gli donò cento marchi d'argento. francesco da barberino, iii-118: né ber con
di dio: per antonomasia, s. francesco. cardarelli, 1-127: san francesco
francesco. cardarelli, 1-127: san francesco, giullare di dio, / è
locuz. da giullare: giullaresco. francesco da barberino, 25: se il suo
trice, mima. francesco da barberino, 13: s'egli avien
dell'altrui quello che fa mistieri. francesco da barberino, 55: disse che ucciderebbe
di un atto, ecc. francesco da barberino, iii-261: quando per gioia
. colpire, percuotere, ferire. francesco da barberino, 225: il fior ch'
o in una determinata condizione). francesco di vannozzo, 203: come tu vedi
giugnessino a'preti, furono mondi. francesco da barberino, i-168: serai abstinente
.: il pastorale degli equini. francesco da barberino, 203: non dare a
.: subito; improvvisamente. francesco da barberino, 126: madonna, or
nella mente, neltanimo). francesco da barberino, il-m: vincer om sua
ossa fra di loro; articolazione. francesco da barberino, 187: le gambe e
, contratto di matrimonio. francesco da barberino, 354: uno delli uberti
per ogne cosa reissima cosa è. francesco da barberino, i-208: lo decimo [
sua maestà inperiale aveano giurato. francesco da barberino, 57: tu giurerai leanza
mai non medicare se non asini. francesco da barberino, 57: giura in
michele, 68: la regola di santo francesco, la quale voi avete giurata,
lasciando quella avea tolta e giurata. francesco da barberino, 355: allora lo
di duccio degli alberti a domenico di francesco di spinello vaiaio. ovidio volgar.,
. promesso in matrimonio, fidanzato. francesco da barberino, 365: avemo trattato assai
meno che amator delle lettere, [francesco i] statuì che i pubblici atti
castagneda], i-134: diede a don francesco molti presenti per i re d'india
, giurisprudenza. bettinelli, 1-i-355: francesco accolti tradusse dal greco in latino.
potea. -al suolo. francesco da barberino, 210: discuovri il capo
figurato, verso il basso. francesco da barberino, 29: ornai discendo all'
-in giuso: verso il basso. francesco da barberino, 217: ben conviene alla
-ammainare (le vele). francesco da barberino, iii-137: puoi ben cominciare
frati che sia oggi nell'ordine di santo francesco... voi avete giudicato a
proporzionato ai mali che produce. francesco da barberino, i-57: è la cagion
. magalotti, 9-1-70: il signor francesco,... come quegli che
; certamente, senza dubbio. francesco da barberino, 11-68: è gran parte
vittoria fecero un trofeo di metallo? francesco da barberino, 100: in ogni loco
io faccia a giusto mio podere. francesco da barberino, 148: prendasi ad
carducci, iii-7-392: [disparve] francesco domenico guerrazzi, che nella selvaggia esuberanza
,... gli donò al re francesco, al quale piacquero infinitamente. marino
xvi). codice marucélliano [in francesco di vannozzo, 240]: uno
: uno bisticcio overo glomaro fatto per francesco di vannozzo da padova del giuoco della
. -letter. come personificazione. francesco da barberino, iii-250: al giardin vi
s. francesco, 2: altissimu, onnipotente, bon
* misér 'farte chiamare. francesco da barberino, i-334: di cosa
borghini, ii-61: vi si vede san francesco glorificato in cielo. -nel
si rallegra, che prova piacere. francesco da barberino, 252: gentilezza è dupplice
ei nominò prisciano di lidia grammatico e francesco d'accurzio glosatore delle leggi, nostro
niccolò iii sopra la regola di san francesco, materia da sé piena di ambiguità
facendo gnao, più l'afferrava. francesco di vannozzo, 227: sì che con
qualcuno: offrirgli lauti pasti. francesco da barberino, i-236: l'altro è
qualcosa: provarne grande desiderio. francesco da barberino, i-280: or m'è
sopportare dolori o amarezze. francesco di vannozzo, 84: e1 poder
ant. sensale di matrimonio. francesco di vannozzo, 107: non se vette
me fa chinar el viso a terra. francesco di vannozzo, 250: chi di
dial. ant. schiaffo. francesco di vannozzo, 113: co sier affenido
, agg. ant. gobbo. francesco da barberino, 364: questo mercante era
). ant. gobbo. francesco da barberino, 363: una giovane ch'
gòmbo3, sm. gobba. francesco da barberino, 364: a'mercanti non
e con più remi). francesco da barberino, iii-134: non puoi qui
, 2-5 (i-694): andò fra francesco armato con uno spiedo, e fattosi
finiva con l'anno il gonfalonierato di francesco carducci. gonfalonière (ant. gonfalonièro
significando..., come da santo francesco, gonfaloniere della croce di cristo,
. bocchelli, 13-506: il volto di francesco era rigato, fra la mota,
sf. ant. chiacchierata. francesco vettori [tommaseo]: faceva [l'
gorgerina, sf. gorgeretta. francesco da barberino, i-249: quando mal t'
in senso generico: bicchiere. francesco di vannozzo, 104: parecla una anghestera
domestico conversare del p. m. francesco era tanto semplice e dimesso...
, maestoso (il portamento). francesco da barberino, 21: seriano stati gravi
sf. ant. gravidanza. francesco da barberino, 229: io vidi una
mai. -neghittosità. francesco da barberino, 342: quando siede a
; penosamente; severamente. maestro francesco, 306: gravosamente fece gran fol-
di sostegno. -pericoloso. francesco da barberino, 373: se venisse che
, a lato l'altare del medesimo francesco, un tenue segno del di lei grato
con principi. de sanctis, ii-18-27: francesco de sanctis... prega v
ella è piacevole nel cospetto suo! francesco da barberino, ii-93: molti vedian
a dio volere a sé il nostro francesco... bisognaci portare con pazienza
.: le rime graziosamente aspre di francesco ruspoli. giordani, i-2-96: gli scrittori
cosa è tirannia e bellore di donna! francesco da barberino, 346: fue nella
d'annunzio, v-3-134: fu messer francesco per certo il grazioso intercessore che gli
che sian contrari al meo cammino. francesco di vannozzo, 159: i vostri porti
. -massa; numero. francesco di vannozzo, 51: liuto mio,
comprende il ventre e le cosce. francesco da barberino, 342: mai si sostegna
., 11-115: raccomandò [s. francesco] la donna sua più cara,
il capo in grembo. de francesco da barberino, iii-410: io sì gli
si mostra un santo a forza del francesco di vannozzo, 169: poi che di
le mie fanciulle gridano a vivanda. francesco da barberino, 14: se d'alcun
altri omeri soma che da'tuoi. francesco di vannozzo, 23: ben se'crudel
impresa che nella notte del 4 ottobre san francesco protesse contro la foschìa e contro il
, protestare ad alta voce. francesco da barberino, 48: non farò né
'l grifo / per tua gran mattesia. francesco da barberino ii-183: più son li
con ali tese e immobili. francesco da barberino, 65: guanciali per tutto
ant. crine, capello. francesco di vannozzo, 212: sto traditor ne
= dal nome del viaggiatore italiano francesco gri- selini (1717-1783).
-anche al figur. francesco di vannozzo, 145: poco è da
era dato al detto ammidi lui. francesco da barberino, 113: ai! grolioso
sua operazione. sassetti, 275: a francesco nostro fratello mando un tardetto di grofani
, grolia; de morte, vita. francesco da barberino, 253: l'
è sinonimo di nodo). francesco da barberino, 371: sai tu qual
; legame affettivo o di parentela. francesco da barberino, i-197: com'hanno /
nel mangiare e nel bere. francesco da barberino, i-48: far a la
ella grosseggia, ma pur li consente. francesco da barberino, i-289: signor novizio
un organo o membro particolare. francesco da barberino, 184: bellezza / è
, insensibilità, apatia, ignavia. francesco da barberino, 266: lo basso stilo
di modi, comportamento volgare. francesco da barberino, 12: quando siede a
, stagnante (l'acqua). francesco da barberino, 232: l'usare unguenti
alcuna fiata de grossi pesci mangiare. francesco da barberino, 364: uno uomo
in gravi peccati, e in molti. francesco da barberino, ii-108: non dece
di agrume. -sostant. francesco da barberino, ii-164: per laude corre
che non ha l'uom che more. francesco da barberino, 264: tu mi
: v'è anche un superbo parato di francesco primo,... lavorato anch'
viani, 19-80: il « signor francesco », uno spagnuolo basso, apoplettico,
. gruppo, capannello, crocchio. francesco di vannozzo, 21: ho compilato una
mi messi di nuovo a lavorare con francesco salimbene, con il quale molto bene
. ant. trasportare a guado. francesco da barberino, iii-104: quando a passar
sf. ant. uguaglianza. francesco da barberino, i-126: ora parlo ad
. relativa). s. francesco, 29: guai a quilli che se
agguato. leggenda di s. francesco [tommaseo]: essendo messi guaiti
-anche: unito, concorde. francesco di vannozzo, 137: nacque un verme
origliere). francesco da barberino, 65: gli sopraletti stellati
suo poder te danno el guanto. francesco di vannozzo, 13: il spirito santo
/ non ce stare a dormire. francesco da barberino, ii-237: quanto la cosa
-fare guarda di qualcosa: custodirla. francesco da barberino, iii-65: cauta e buona
in guardia. -anche sostant. francesco da barberino, 30: convien dunque costei
della vita e del regno li privò. francesco da barberino, i-67: se vuo'
, che guardarono l'un l'altro: francesco colse l'ambizione sua in lombardia;
a'nepoti. -rifl. francesco da barberino, 179: fa bene ognuna
e somieri / so ben guardare. francesco da barberino, iii-41: prudenza qui
impedito il guardare, ritiene la via. francesco da barberino, iii-408: per li
mostrare malevolenza, astio, ostilità. francesco da barberino, iii-60: guardati..
, in luogo del gran cancelliere, francesco signore di monte- leone, avvocato suo
: saperla usare, dominarla. francesco da barberino, i-265: noia mi fa
sicura, / che buona guardatura. francesco da barberino, iii-94: di moneta
facea l'uno dell'altro. francesco da barberino, iii-66: fa'guardia più
come servo o come accompagnatore. francesco da barberino, 65: lagrimando al partire
ed è titolo che risale a s. francesco e originariamente indicava il capogruppo dei
congregazione o compagnia religiosa; priore. francesco da barberino, iii-201: se fatto se'
di sottecchi, in tralice. francesco da barberino, 219: di color ti
sassetti, 189: sicché, signor francesco mio, io non mi riterrò per
(anche del peccato). maestro francesco, 302: donna, chero pietate,
.. del guariménto del nostro messer francesco. pallavicino 7-129: il malato accetterebbe
. quaranta in una sua guarnacca cielestra. francesco da barberino, 351: vedetela qui
liocorno] il papa donare a il re francesco, lo volse in prima guarnire riccamente
non so che guastamente in assenza di francesco. baldinucci, 162: serve [
, la sua mente). francesco da barberino, 188: è di men
la particella pronom.: abortire. francesco da barberino, 192: migliore è quella
punto la serie delle poesie musicate da francesco landini. 7. figur.
mortelle, mirteo il fanno chiamare. francesco di vannozzo, 23: tu vedi el
e gubernato da l'alto deo onnipotente. francesco da barberino, 254: minor difetto
cieco da un occhio, orbo. francesco da barberino, 185: se..
-ant. manchevole, difettoso. francesco di vannozzo, 21: se cervei de
: la guerra di pisa scritta da francesco guicciardini. -cavaliere di guerra (o
bernardone; che fu padre di santo francesco. -dare guerra: procurare affanni
guerra franco a mostrar sua valenza. francesco da barberino, i-232: l'altro
stile proprio dello scrittore e uomo politico francesco guerrazzi (1804-1873): e vi è
è proprio dello scrittore e uomo politico francesco guerrazzi (1804-1873) e della sua
, contro i frammenti dell'esercito di francesco. cassola, 2-394: la guerriglia
che si riferisce al letterato e storico francesco guicciardini (1483-1540) e alle sue
, agg. letter. proprio di francesco guicciardini. imbriani, 3-14: non
tutta si rimette nel consiglio di san francesco, facendo lui guida dinnanzi a dio
animale da sella o da tiro. francesco da barberino, ii-213: veggian..
, sm. ant. imbroglione. francesco da barberino, 195: guardai [il
mettete in guinzaglio alamanno de'pazzi e francesco bandini; sappiate che sono diversi.
pula (del grano). francesco da barberino, 240: seminare faeva il
. m. cecchi, 30-19: messer francesco bemi, che era uomo che aveva
concorre a formare il superlativo relativo. francesco da barberino, i-224: puossi dir che
i divide [i denari]. francesco da barberino, iii-237: guarda che i
dappertutto, manni, 1-186: il cardinal francesco barberini socunito ai miti delle razze:
? punillo, secondo la colpa. francesco da barberino, i-326: in ogni
o visitato o percorso; inesplorato. francesco da barberino, ii-374: sai ben che
sciente fisiche in toscana, 14-1-263: francesco folli inventò anche un igrometro, o
sciente fisiche in toscana, 14-1-263: francesco folli inventò anche un igrometro, o
: venite via, il mio messer francesco. manzoni, pr. sp.,
l'astratto o il generico. francesco da barberino, i-241: io non vidi
-con aferesi. s. francesco, 25: beati quelli che 'l sosterrano
lebbroso, né paralitico. vita di francesco ruspoli, 19: egli è stato messo
cavalca, 20-581: lo spirito di beato francesco, lo quale era profetico, l'
, e non molto dietro ad esso francesco petrarca. vasari, 4-ii-481: in-
, 3-133: lo dottore illuminato, francesco da mairone, dice che la persona
articoli principali. mazzini, iii-1-277: francesco landino, illustratore di dante, perdette
f. f. frugoni, 2-432: francesco è un nome da tanti eroici santi
gua busini, 1-97: francesco del nero,... mi pare
, secondo il comandamento di santo francesco, fece la imbasciata prima a santa chiara
poco... occorrevano a s. francesco e ai suoi primi compagni per abbandonarsi
e mezo di scosto dalla stufa di francesco de'medici, e intonacare e imbiancare
biondo, tingere di biondo. francesco da barberino, 235: la madre fe'
sentenza come riceve lo fanciullo il cibo. francesco di vannozzo, 253: ivi non
celare alla vista, occultare. francesco da barberino, 201: se se'd'
all'amore e alla dilezione sua. francesco di vannozzo, 131: di'e fa
sarebbe altro che inganno del mondo. francesco da barberino, i-247: vedian un che
. -anche al figur. francesco di vannozzo, 117: tal sono i
, 6-107: ma credete, m. francesco [petrarca], che i cementatori
, sf. ant. immaginazione. francesco da barberino, 40: sicondo buona imaginanza
vui / lo cor mi distrui. francesco da barberino, 1-66: ben imaginando,
, che tanto era familiare a s. francesco d'assisi: « paradisus apertus;
conoscenza, opinione, convinzione. francesco da barberino, i-59: non pensan che
posta da san bernardino in bocca a san francesco dopo che scese dal monte dell'alvernia
queste chiacchiere immaginose, cui vista del fratello francesco ammalato di febbre e ima- la credulità
temendo la peggio corse in cerca di francesco ferrucci perché senza indugi venisse a rianimare
ne profetizzassero [del naso di giovan francesco leoni], che gli apelli lo
la chiesa non lo perseguitò [san francesco] ufficialmente, perché ciò avrebbe anticipato
ed entusiastica affezione giovanile e militare di francesco per il suo capitano, la stessa cortesia
; tra'quali sete voi, e francesco e la donna. e di tutti insieme
b. corsini, 1-124: san francesco d'assisi / in grembo a'fiordalisi /
.. aven- domigli dati messer francesco marcolini, il cui animo è
promesse d'investirlo del milanese: e francesco, dando nello impannato, mette campo
con la sua divisione s'impari. francesco di vannozzo, 96: l'anima mia
discreto, / di que'di san francesco, disse in predica / ched ogni
procolo, e impedimento di chiamarlo francesco, secondo i canoni?
da l'agenti del signore jo. francesco dalla mirandola. tassoni, 6-59: per
andò ad impegnare. -assol. francesco da barberino, i-272: [forte mi
il duca mandò al robles per soccorso francesco di bra- camonte, con dugento archibugieri
— in partic.: calafatato. francesco da barberino, iii-145: una cassa serrata
vii-656: l'imperatore... francesco morosini degli eserciti maritimi e terrestri,
di quegli anni della tarda età di francesco giuseppe e dell'austria postrema.
tortora, i-121: era novellamente succeduto a francesco suo padre, ferito nel primo scontro
[di pioggia] la presenza di francesco si rivelava di utilità essenziale, dato
nella sua prigionia il gran re francesco. brusoni, 145: mano è fatta
de la sede apostolica da uno meser francesco pietà, vice legato de peroscia:
= denom. dal nome del poeta [francesco] petrarca (1304-1374) col pref
.. col foco d'amor impiagò san francesco. biondo, xlv-109: o riso
maggiori. arici, i-142: re francesco i... lo impiegò in onorevoli
. figur. adempiere, esaudire. francesco da barberino, i-257: simil maniera tieni
. fra giordano, 2-69: santo francesco tagliòe ogne legame, rifiutò la reditade
. impegnato, occupato, indaffarato. francesco da barberino, iii-186: poi comincian a
che è presa de malo impillo. francesco da barberino, ii-226: folle è
asino vive. cavalca, 20-559: andò francesco per acconciare un'altra chiesa di s
in difficoltà,... mandò francesco cardinale sfon- drato per legato, con
f. frugoni, 2-190: sfolgorò [francesco] dalle stelle, astro così fecondo
fa'con effetto che a detto ioanni francesco sia osservata e osservisi dagli imponitori della
ch'emponi me, te bene stante. francesco da barberino, iii-110: cavalca tosto
passata nel linguaggio comune). francesco da barberino, ii-158: sicome cosa impossibil
; impostatura. carducci, iii-19-80: francesco domenico guerrazzi avea pur allora finito di
e la terza dietro per memoria. francesco da barberino, ii-15: quando non
di figure. carducci, iii-8-83: san francesco... scese dal monte delpalvemia
et in sua propietà ferma tenere. francesco da barberino, ii-377: tu poi se
un mercatante caursino avea improntato da uno francesco una quantità di pecunia a pagare in
arte nuova esca con delle mirabili improntitudini francesco da barberino, iii-105: vien a passar
, e comprendo dica con uno ser francesco da puliga di costà, che non
que'del fondo la cima rauna. francesco di vannozzo, 130: uman vedere
lui remozione prevenne da maneggi di monsignor francesco gaetano. manzoni, pr. sp.
difficoltà, danni o rischi. francesco da barberino, i-58: acci un vizio
allargandosi infino alla fine dell'altezza. francesco di vannozzo, 67: ai,
può bene ire in tredici dì. francesco da barberino, iii-365: altri son
di due mesi in due mesi. francesco da barberino, iii-366: in giorno in
tempo, si svolge un'attività. francesco da barberino, iii-247: tempo tuo non
gini del crocefisso e di s. francesco saverio. brusoni, 232:
la vera e santa dottrina del beato francesco s'inanimaro, e dieronsi a fare
: rendere ispido, irto. francesco da barberino, 240: l'acque delle
un'arte, ecc.). francesco di vannozzo, 203: lì m'encamino
n. franco, 55: re francesco, gli è ben la colpa vostra
-con la particella pronom. francesco da barberino, i-265: non ha /
che me s'è sì encarato? francesco da barberino, iii-229: malizia lassa
la prixone dove 11 era incarzerada. francesco di vannozzo, 149: tu gli hai
incarcerare in roma per mezo della sbirraglia francesco mantovani. baretti, 6-317: poteva
regno mandava... il prof. francesco bonaini alla ispezione degli archivi emiliani.
s'innamorò. giuglaris, 36: san francesco... era pure un serafino
amor son, dolze donna mia. francesco da barberino, 19: e però
di nuovo nella porta di s. francesco, e tirò fino all'osservanza,
questa, che fe'ser piero di francesco di tiero. lettere e istruzioni de'
capestro, mettere la cavezza. francesco da barberino, 203: chi viene al
stimolo. cavalca, 20-567: beato francesco ammaestrava che l'uno non solamente dovesse
. ant. cominciato, intrapreso. francesco da barberino, ii-306: quattro son quelle
, mostrava d'accettare ciò che santo francesco diceva e di volerlo osservare.
. - anche al figur. maestro francesco, 302: la vetrice, che si
con solennità. -intr. francesco da barberino, i-169: per cammin se
osservare (una norma). francesco da barberino, ii-199: diligente cura /
le chiese di san miniato e di san francesco. mazzini, 10-311: v'è
, esprimersi stentatamente, intopparsi. francesco da barberino, i-62: chi sua lingua
sm. ant. riparo. francesco di vannozzo, 183: per quello idio
inclinassero al favore di questa famiglia. francesco di vannozzo, 138: e1 piano
mondo, che m'ero messo in capo francesco nostro potesse inclinarci. 6
quivi entrerà a tentarlo. vita di francesco petrarca, 17: il petrarca a
465: l'inclinazione di m. francesco alle lettere sempre fu grande..
20-560: questo è lo luogo dove santo francesco incominciò il luogo di frati minori,
/ e la empietate e l'offesanza. francesco da barberino, iii- 92:
non si muta; immutevole. francesco da barberino, 1: lo quale,
un sentimento, una sensazione). francesco da barberino, iii-332: ài tesoro che
conte oscar. -impers. francesco da barberino, ii-173: quel che non
solleva. papini, v-1044: san francesco divenne... come un intermediario
nel linguaggio mistico). s. francesco, 26: beati quelli che 'l sosterrano
con cristo l'abbracciao [s. francesco]: / l'affetto suo ardentissimo
spesso m'assale, e dicemi: francesco, / e'non è lunge il fin
». carducci, iii-3-178: frate francesco, quanto l'aere abbraccia / questa cupola
stabilirsi del governo imperiale in venezia, francesco pesaro, l'incrollabile cittadino,.
n. franco, 55: re francesco, gli è ben la colpa vostra /
, richiese i fiorentini che gli concedessero francesco secco loro condottiero. machiavelli, 15
. diventare debole, debilitare. francesco da barberino, 191: ma torno a
. ant. sdegnoso. vita di francesco petrarca, 18: [il petrarca]
indegna. meditazione sulla povertà di santo francesco, 51: erano indegni della vita
il fucile. valeri, 3-24: don francesco, don francesco, / mi stai
, 3-24: don francesco, don francesco, / mi stai fresco / se ti
ritornare, come avvenne ad agnolo di francesco doni, senzaché gli fossero ritornati indietro
, misero, poverissimo. francesco da barberino, 128: e sotto voi
— per indiretto: indirettamente. francesco da barberino, i-309: vo'che sia
la morte. meditazione sulla povertà di santo francesco, impudentemente; senza misura;
umilmente si ricognobbe avere falsamente giudicato santo francesco di comandamento indiscreto. bandello, 3-17
legata è indissolubilmente. varchi, v-23: francesco catani, col quale sono con molti
e. cecchi, 2-81: san francesco,... a tutt'oggi,
individualmente all'intelligentissima avvedutezza del cavaliere pier francesco borgherini. = comp. di
sulle stimmate, 175: stando santo francesco tutto stupefatto nell'aspetto di questo angelo
di melodia indolcì l'anima di santo francesco e sospesela... da ogni
ant. dotare, gratificare. francesco di vannozzo, 4: caro dilecto mio
., 3-184: intendendo 'l beato francesco lo 'ndovinamento e la significazione di questa
più. -sostant. maestro francesco, 303: madonna, agiate provedenza,
son giunte, con cotanto furore. francesco da barberino, ii- 171:
da santo spirito, s'acompagnaro col beato francesco. pagliaresi, xliii-70: tosto poi
rimandarla, procrastinarla, ritardarla. francesco da barberino, i-196: altri fanno un
dovuta per i peccati. vita di francesco petrarca, 9: si scontrò nella chiesa
implorano pacificatrice. bacchetti, 13-778: francesco, da anni, negava a chiara ed
si vede, / core porria 'ndurare. francesco da barberino, i-83: se tu
, obbligare, forzare, piegare. francesco da barberino, iii-157: se sì grande
, da incentivo, da occasione. francesco da barberino, iii-50: ad omo o
soli. -come personificazione. francesco da barberino, ii-3: industria ci manda
carattere). guerrazzi, 10-103: francesco non trovava maniera di commuovere cotesta fredda
: il corpo inerte, fulminato di francesco ajala fu deposto con inutile cautela sul
dice cose / che farian bestemmiare un san francesco. milizia, vi-385: forse una
di fango; inzaccherato. francesco da barberino, i-341: se l'uom
esterni. papini, 39-173: francesco giuseppe è caduto in pietoso infantilismo.
e vagheggiata infelicemente la donna di messer francesco, la quale era bellissima e onesta
ii-456: nella nostra infermarla di san francesco a ripa vi era infermo uno delli
anche di animali. s. francesco, 24: laudato si', mi'signore
cannoni. rovani, i-m: il conte francesco potè... veder lieta l'
, o soprattutto, all'autorità di francesco de sanctis. 5. colpire,
i quali accusavano, molestavano, infestavano francesco, che la sua innocenzia. guicciardini
fretta, ed infestato di nuovo da francesco maria duca di urbino. n.
voi pur tacete, che al gran francesco io piacqui. fantoni, ii-148: venti
« non mi capite! », mormorò francesco maria, e detto questo, s'
modo o di qualità). francesco da barberino, i-57: così convien ch'
, / per servar suo guadagnato. francesco da barberino, iii-16: vedi persone
imponente, fittissimo, foltissimo. francesco da barberino, iii-15: un altro infermo
iii-7-305: i templi di maria e di francesco sorgevano per le città d'italia spingendo
falsità, simulazione, inganno. francesco da barberino, i-301: né puoi mai
benedetto, e del suo padre santo francesco, co le sue sante operazioni,
lo spi- ritu santo in noi. francesco da barberino, i-45: chi netto
verso saturnio dei « fioretti » di san francesco. 5. plasmare intellettualmente o
in giudizio; fare una deposizione. francesco da barberino, iii-292: la mia parola
. insegnare, indicare, additare. francesco da barberino, ii-305: or guarda,
rendere più solido, più saldo. francesco di vannozzo, 35: anzi voglio esser
dura tanto che la fredura inforza più. francesco da barberino, iii-306: de'tuoi
di un determinato argomento). francesco da barberino, 101: con chiara faccia
vassi infrancescando. = denom. da francesco * francese 'col pref. in-con
del linguaggio cancelleresco). francesco da barberino, iii-55: le infrascripte cautele
lodovico antonio muratori, figlio del fu francesco, di udir sempre più vicina la
ho men che don vincenzo e san francesco, / e più che 'nfresca- toio
copiosamente. vita di s. francesco, 722: venendole più infusamente nel
di vivere che cristo diede a santo francesco, e a'suoi frati la 'mpose
iacopone, 62-2: o francesco, da deo cristo amato, en
, nella gran sala si nascose. francesco di vannozzo, 141: madre d'enganni
mare, overo arsi colle fiamme sottomesse. francesco di vannozzo, 146: questo è
di ingannarlo; averne l'intenzione. francesco da barberino, 125: io aggio pensiero
do inzegneri d'il campo, uno missier francesco aponte, spagnuolo, maistro dii campo
per simil. e al figur. francesco da barberino, ii-149: sempre ingegno et
e più generoso. -sostant. francesco da barberino, iii-79: fornisci questa terra
in italia maria padilla, accanto al galante francesco primo. b. croce, ii-12-97
riescono. guerrazzi, 10-79: o francesco petrarca,... con quale amaro
esteriore; comportamento abitualmente ingiusto. francesco da barberino, ii-227: como città per
un peccato, una colpa. francesco da barberino, iii-302: pupilli vedove et
il busto. -immeritato. francesco da barberino, ii-317: lo ingiusto biasmo
. sì mi sono così istato. francesco malecarni, xxxix-1-197: do- leasi di
sta riposto negli ottimi consigli del sig. francesco redi mio signore il darmi per qualche
darmi per qualche settimana il sig. francesco antinori quassù in quest'aria purissima,
per te mor d'amore. francesco da barberino, i-225: ingrato è chi
libertà. -sostant. francesco da barberino, i-223: d'ingrati or
tu non ài le mie ossa. francesco di vannozzo, 159: superbi cani
repubbliche. g. ferrari, 313: francesco sforza non trova facile ingresso nel privilegiato
siri, 1-iii-244: abboccossi il conte francesco martinengo con carlo de'rossi presso mantova
, affievolito (i sensi). francesco da barberino, 205: i'son sì
al fine, al genio religioso di francesco, da rompere l'inveterata inibizione scolastica
e dopo lui avvenne il medesimo a francesco petrucci che gli successe, benché fussero
. - anche al figur. francesco da vannozzo, 265: aure di donna
buone lettere in italia era riserbato a francesco petrarca con ispezieltà, che con altri
legato da sentimenti intensi, profondi. francesco di vannozzo, 188: enamorar tu fai
compiacimento grandissimo per qualche cosa. francesco da barberino, 114: la gente tutta
innamorato degli estremi. nievo, 497: francesco pesaro, l'incrollabile cittadino, l'
limiti, superare la misura. francesco da barberino, i-102: conforma te nel
: essere maturo, attempato. francesco da barberino, 130: ancor se'orna'
chi bona spene -non mette in inganno. francesco da barberino, i-251: ragion faccia
-venire innanzi di tempo: invecchiare. francesco da barberino, no: ancor vi parlo
. incastonato, inserito. francesco da barberino, 4-47: ne fece fare
dichiarare « servitore del duca » giovanni francesco,... non si capisce senza
molestavano, infestavano francesco, che la sua innocènzia nonché li buoni
, all'età infantile). francesco da barberino, ii-328: di conscienza ora
forza. e porta l'esempio di san francesco, che chiamava i pesci e gli
eccomi ripagata. -come personificazione. francesco da barberino, iii-311: questa è la
dovria amare / mi convene inodiare. francesco da barberino, il-no: dea l'
d'innorar lo vostro gentil core. francesco da barberino, iii-178: poi quando
di freni, eccessivo, smodato. francesco da barberino, ii-99: como non iscusa
com'eri prima. ma rispetto a francesco, direi di sì ».
a ragione. meditazione sulla povertà di santo francesco, 65: un poco di
e del sannio mandavano esuli a milano francesco lomonaco... e vincenzo cuoco.
molti prigioni, e molti n'uccisono. francesco da barberino, iii-140: tenga per
e for principio à da natura. francesco da barberino, ii-258: come le
, trarre insegnamento: imparare. francesco da barberino, 54: in somma dico
un giorno. -assol. francesco da barberino, i-308: qui riguarda i
, ciò laudo, ciò ensegnio. francesco da barberino, i-79: molti si
vita comune. -assol. francesco da barberino, i-39: questa è docilitate
volpe, / orma'sono insegnato. francesco da barberino, iii-310: uditela parlar
compì, di compagnia. maestro francesco, 304: l'alegreza e lo mio
francesco da barberino, ii-n: ancor vo'che
. preceduto dalla prep. a. francesco da barberino, 96: ma qui le
insieme con voi a parlare. maestro francesco, 304: l'alegreza e lo mio
medicare da quello eccellentissimo uomo di maestro francesco da monte varchi, fisico, e insieme
libri scelti,... da francesco suo padre erano stati messi insieme con
palesando santo domenico la visione a san francesco, si ritennono insieme, e ragionavansi
di versarvi l'acqua un bambino, certo francesco -morto poi a milano da giovane
in potestà de'franciosi, insignorì di quella francesco duca di milano. p. f
. ant. preludio, preambolo. francesco torti, xix-4-919: il ridicolo ha sempre
- anche al figur. francesco di vannozzo, 12: costei [la
in goricia, in loco di sier francesco corner, di sier zorzi, el
paghe a'soldati, avea mandato per francesco del nero,... il quale
dei secoli xiv e xv, 51: francesco da riva / diè insù la testa
vergine insubre, alza le ciglia. francesco torti, xix-4-914: lo spettacolo di questi
nome. meditazione sulla povertà di santo francesco, 19: tu eri con lui nelle
sedia allato a quella di dio. francesco da barberino, ii-167: fa spessamente
punti decorativi. - anche frappa. francesco da barberino, iii-256: età di xxv
nella reggia di napoli, pregava / francesco re per l'intangibil trono / ch'ebbe
capistrano de l'ordine di s. francesco. boccaccio, viii- 2-244: useranno
consiglio, un'esortazione). francesco da barberino, ii-183: sovr'ogni facto
detta università. meditazione sulla povertà di santo francesco, 4: non era ne'figliuoli
-fare attenzione, considerare rettamente. francesco da barberino, il-n: ancor vo'che
, si girono intorno a dio. francesco de'vieri, xxvii-105: dio non intende
. le doti singulari del sig. francesco, non pure intellettuali, ma morali
, 3-182: il servo di dio francesco facea tutti li suoi processi, anzi
e faratti intendente ciascuna de'suoi. francesco da barberino, iii-348: verrà etternità
interessarsi per la chiesa di s. francesco e per quella di s. vittore presso
bene, ma puniscesi il male. francesco da barberino, 258: io non entendo
manghìr. -intr. francesco da barberino, i-70: poni al mezo
belle, / assai a voi intendete. francesco da barberino, iii-296: non t'
piacesse / la 'ntesa e suo mesterò. francesco da barberino, 27: altri credea
galere, le diedero in governo a francesco spinola. d'annunzio, iii-1-860: pastore
levigato (l'epidermide). francesco da barberino, 233: il tenerla coverta
e solitario e intento allo studio. francesco da barberino, i-267: nel dar
, sollecitudine, impegno, zelo. francesco da barberino, iii-209: ma pur ad
/ d'affanno far diporto. maestro francesco, 651: chi non à de l'
cura, zelo, impegno. francesco da barberino, i-141: neente o poco
lettera interchiusa, ch'eglino scriveno a francesco nipote del papa che vada via cogli
vasari, 4-i- 745: vedrà allora francesco s'io sono interessato seco, che
de la verna, / al faggio ove francesco fu fedito / dal serafin, quel
. da conti ed interpositamente dal duca francesco di modena, continuò nell'unione con
cercare di rendere intelligibile. francesco da barberino, ii-156: li savi han
certo dei futuri mali del detto anton francesco. c. campana, ii-4-18-180: persuadendoci
mai accorta che fra l'amalia e francesco c'era un'intesa? saba,
. desideri, lxii-2-v-73: il p. francesco orazio dalla penna ha più volte tentata
la pietà di cesare e del re francesco. salvini, 41-91: tanto fracasso
disonestà usò contro al beato messer santo francesco, sotto il cui ordine vivea e a
di trovare una cattiva falsità, intitolando san francesco, il quale tra quanti santi sono
discernere, intendere con chiarezza. francesco di vannozzo, 160: se 'l ver
tre e mezo discosto alla stufa di francesco de'medici, e intonacare e imbiancare
intonacate di mota, dove prima albergò san francesco. cicognani, 1-85: una lucerna
ant. urto, scontro. francesco da barberino, iii-172: poi che galea
, di trasparenza; insudiciato. francesco da barberino, iii-104: s'ello [
innamorato 'veniva anche dall'impudenza di francesco berni d'aver voluto col rifacimento correggere
dell'onore... scrissero francesco patrizio, gregorio zuccolo e stefano guazzo
. — anche al figur. francesco da barberino, ii-258: come le regule
4. digressione, divagazione. francesco da barberino, ii-300: qui ti voglio
relazione con una prop. subordinata. francesco da barberino, 199: ornai più di
accorata mestizia che traboccherà dal cuore di francesco petrarca. idem, iv-178: forse
buonaparte dell'estremo fato della patria, francesco donato censore e leonardo giustiniani. [
rispetto poco innanzi s'era ritirato anton francesco degli albizzi per qualche spaventevol cenno che
, ii-218: io sapea la condizione di francesco, che spesso s'intraversava sopra piccola
si vede... un san francesco inginocchioni, che è vivo; perciocché
si levò intrepidamente un fraticello di san francesco. bandello, 1-41 (i-494):
1715 sotto il principato felicissimo del marchese francesco sacrati. tommaseo [s. v.
giudizio dell'illustrissimo signore. bastiano di francesco, 1-9: troppo ti sei intrigata in
di latino assai intrigato si leggono di francesco ariosto nei codici modenesi e ferraresi.
si conosce. denina, 1-ii-41: francesco doni, non meno ingegnoso né meno
, iii-17-373: ebbe un bell'adoperarsi francesco de sanctis per farci simpatico l'intromettente
membro di un organismo politico. francesco da barberino, i-15: le due che
il suo stesso volere: -che cosa dice francesco? pasolini, 2-103: coraggio /
. ojetti, i-744: se san francesco tornasse, a trovare tutti i recessi
figur. essere pervaso, colmarsi. francesco di vannozzo, 132: e1 bianco tinto
era finalmente superata per la invenzione di francesco zignoni, ingegniero bergamasco. il quale,
né latino né tedesco né lombardo nè francesco / suo mellior re no 'nvestisco, tant'
avvezzare, assuefare. francesco da barberino, 196: invezzalo a dormir
con la particella pronom. abituarsi. francesco da barberino, 12: sia nel suo
. 3. prov. francesco da barberino, ii-180 [glossa]:
che lo 'nvii e faccialo studioso. francesco da barberino, ii-195: grande vertù è
con una prop. subordinata). francesco da barberino, iii-35: lungo parlar d'
de leggero piaga onni sua sana. francesco da barberino, ii-166: non arricchisce
. piovano arlotto, 49: benché francesco difendesse la causa sua il più che potesse
novello che passa su le dita di francesco cieco in punto di toccare l'organo portatile
in mano che non attendesse il cavaliere francesco, per la baldanza presa sopra loro
3. ant. proposito. francesco da barberino, iii-75: però non t'
e importanti cose che per lo serafico francesco fussero ordenate, e alcune inutile e
-intr. lanzi, i-224: francesco del prato, buon orefice ed eccellente
un invoglio diretto al gentilissimo sig. francesco, di lui nipote. d'annunzio
dentro; infilare, chiudere dentro. francesco da barberino, iii-314: sovra di lei
, e agguaglia i sottani a'sovrani. francesco da barberino, iii-295: ira cessi
che profondano nella fossa del ninfemo. francesco da barberino, ii-245: tu che
: immortalato. martello, 62: francesco ridea dell'altrui stolta / credulità,
tanto rider che farebbe 'l core. francesco da barberino, 31: la loro
artifici ingannevoli; mitigato, attenuato. francesco di vannozzo, 211: chiudete gli occhi
glossa. landino, no: francesco fu iurisconsulto notabilissimo, figliolo di quello
han che il cavallo di s. francesco. 2. figur. estro poetico
sdegnarlo. - anche di animali. francesco da barberino, ii-164: fuggi la cosa
in gioi poggiare e 'n tutta beninanza. francesco da barberino, ii-163: amico irato
; avanzare, camminare; procedere. francesco da barberino, iii-141: stando ancor in
uno scrittore avesse la fortuna d'un francesco di saler essendo oscuro, opaco,
nell'epoca nostra, ci è dato da francesco paolo michetti, dal grande eremita di
il 19 settembre 1860 al prof. francesco bonaini sopraintendente generale degli archivi toscani una
ispirazione divina lo disi- derio di beato francesco. leggenda aurea volgar., 1317:
interiore. cavalca, 20-557: essendo francesco... per instigaménto e inducimento
del consolar manto adorno e cinto / vedrai francesco, cui d'onore instiga / pungol
adoperare. boti, 3-345: santo francesco... se n'andò a papa
legioni in francia. appena instituite da francesco i che sparirono. foscolo, xi-1-241
idoli. buti, 3-615: santo francesco, l'istitutore dell'ordine dei frati minori
fin dal principio che morì il duca francesco sforza, al terzo genito del re
sforza, al terzo genito del re francesco quando volesse riconoscerlo in feudo dall'imperatore
di se stesso e profeticamente di s. francesco. 3. senza esprimere giudizi
, 31 (75): condussesi costì francesco di sandro; e veggo dipoi l'
, nella casa dell'abitazione del detto francesco. machiavelli, 1-iii-1360: item che navili
riprendere a trattare un argomento. francesco da barberino, iii-66: né ti maravigliare
redi, 16-iv-271: u sig. francesco redi... fece scoprire ad
quarto, le quali l'eminentissimo cardinale francesco nerli iuniore fecegli intagliare. a
ant. promessa solenne, giuramento. francesco da barberino, ii-158: sicome cosa impos-
dal castro. landino, no: francesco fu iuriconsulto notabilissimo. s.
in giurisprudenza; giurista. francesco da barberino, 1-88: co li iuriste
castighi a seconda dei meriti. francesco da barberino, 1-88: co li iuriste
come orlando e a volte come san francesco d'assisi. 3.
che me nd'aria indulgenzia. s. francesco, 2: altissimu, onnipotente,
9-xiv-65: pe'padri conventuali di san francesco dipinse la cena del signore, quale
, i-103: il nostro beato padre francesco xaver,... avendo fundate tutte
-ant. faccia, volto. francesco da barberino, iii-241: guardati dal fabro
fama che fé * risuonare il nome di francesco algarotti mentre vivea, si ergeva.
privare, o'patéo tanto labore? francesco da barberino, ii-112: di- lecto
/ ma tuttavia più sale -ed avanza. francesco da barberino, iii-296: non ti
pianto dirotto, irrefrenabile. francesco da barberino, iii-416: lo rivo dele
/ ritornerebbe in allegrezza e 'n gioia. francesco da barberino, ii-230: non si
sempre n'à qualche lagna. maestro francesco, 305: s'eo sto partito
dolersi, protestare, recriminare. francesco da barberino, i-283: non ti lagnar
relazione con una prop. subordinata. francesco da barberino, ii-117: molti si lagnan
presenza sia in assenza). francesco da barberino, i-263: molto mi lagno
, cioè * lai ', dal parlar francesco, nel quale si chiamano 'lai
grande laidezza e macula aveva compresi. francesco da barberino, ii-245: tu che ti
un proposito, un sentimento). francesco da barberino, ii-51: mo vedi,
cosa laida suoni nel tuo dire. francesco da barberino, i-276: a tavola
, rappresentanti diversi miracoli di s. francesco borgia. 5. ant.
/ e svinciglianno con mio lamentare. francesco da barberino, i-188: de l'
greco, cioè 'lai', per parlar francesco, nel quale si chiamano 'lai '
pianto de sospiri e de lamento. francesco da barberino, ii-112: dilecto in
capo di dante, gli pose nome francesco. d'annunzio, iii-1-577: io
brillante, scintillante, luccicante. francesco d'albizzo, i-50: o virgine del
: che né san domenico né san francesco, senza aver quattro cappe per uno,
terigi accomandar si puote / a san francesco, a san gianni, a san piero
punta, in modo grave. francesco da barberino, i-313: ti convien torre
l'orto degli innocenti; a secondo, francesco di piero lanciaio, da castello
ferro al cor me fo ritto. francesco da barberino, iii-410: diedi al
contro il suo colpo può durare. francesco da barberino, iii-129: quell'arme a
meo sire / me non guardare. francesco eia barberino, iii-416: per me languendo
amarlo ardentemente, appassionatamente. maestro francesco da firenze, xlviii-58: tu che languendo
l'ispirazione, ecc.). francesco da barberino, iii-416: che tutte mie
le gambe aperte, divaricate. francesco da barberino, i-315: un altro ci
: permettere, concedere, consentire. francesco da barberino, 196: gàrrigli [al
cotesta serenissima casa che il signor principe francesco andasse nel campo spagnolo. beccaria,
ii di borbone diede al suo figliolo, francesco ii, il re che non seppe
trattenne. -di animali. maestro francesco, 652: di penne di paone e
e con sospiri e pianti. maestro francesco, 304: lo vostro partimento,
g. villani, 5-25: il beato francesco, per la sua umiltà e vita
-anche: arrendevole; fiducioso. francesco da barberino, 11: la natura umana
mancanza di nutrimento). francesco da barberino, ii-355: ti veggio spesso
, nelle regioni settentrionali. francesco da barberino, i-19: como vedete dormon
. ant. stare nascosto. francesco da barberino, ii-121: come non late
con lo spirito gallese puro al tempo di francesco primo.
fargli largo tenendosi in disparte. francesco da barberino, ii-397: poi perdi stato
-allontanarsene, lasciarlo solo. francesco da barberino, 4-200: la terza fanciulla
corressoro -da traverso e da lato. francesco da barberino, i-89: se contra e
da parte, in disparte. francesco da barberino, 188: se giacerà [
dettagliato (un'esposizione). francesco da barberino, i-61: sette vizi nel
sul mercato di sancasciano, infra detti francesco e dino, miei lavoratori, e
: s'io leggeva la 'filotea'di san francesco, mi sembrava che le parole scendessero
'attaranta 'di m. anton francesco doni fiorentino a carte 64; e qui
issciloppo. cavalca, 20-564: il beato francesco, pregato ch'ebbe per lui,
a una divinità). s. francesco d'assisi, 5: laudato sie,
si esalta la divinità. s. francesco d'assisi, 2: altissimu, onnipotente
degni di lode e di ammirazione. francesco da barberino, iii-358: laude fai ben
porpora invecchiata dalle sue spalle a quelle di francesco petrarca laureando. idem, iii-n-80:
prima di morire esaminò, incoronò, laureò francesco petrarca. penso che indi sia l'
anche: irrorazione, irrigazione. francesco da barberino, ii-125: orni la mente
sue pitture; ma quelle di s. francesco, ov'è la lavanda e la
una sua parte); deterso. francesco da barberino, i-262: quando vi seranno
d. bartoli, i-i-ioi: san francesco saverio lava un piagato, bee la
vino bianco, e lascia bolire. francesco da barberino, i-129: né mi par
e raro trattenimento del nostro reverendo abbate francesco aquila. baldi, 6-8: mirabile fra
dei peruzzi, 52: giovanni francesco, gherardino, martino e iacopo fratelli
degni di essere firmati dalla penna di francesco de sanctis. -acer. lavoróne
colto e propenso al misticismo di s. francesco di sales; semplice ma d'una
/ e quale 'nora sua donna amorosa. francesco da barberino, ii-159: non fai
controversia. bocchelli, 13-499: -ma francesco va punito? -secondo la legge,
nel mazzo delli adirati, come francesco orafo; ma sì bene nella sua
in questa forma è rivolta in verbo francesco. necessità fa vecchia trottare. petrarca,
odio or chi l'odì mai dire? francesco da barberino, ii-158: sicome cosa
dio e dei suoi ministri). francesco da barberino, i-340: ancor ti faccio
sottomesso; devoto, fedele. francesco da barberino, i -197: altri [
si congregassero il cardinale legato, fra francesco gonzaga, vescovo di mantova, nunzio
giurisprudenza. boccaccio, viii-3-203: messer francesco fu figliuolo di messer accorso, amenduni
regola generale; imporsi, obbligarsi. francesco da barberino, i-327: credon dover tenere
manoscritto. foscolo, xviii-217: san francesco... era alle volte e sì
da un compì, di argomento. francesco da barberino, 148: ogni trattato e
en scola, / amor valeli prò. francesco da barberino, ii-75: cerca maestro
forse maggiore si legge da alcuni per francesco. cesari, i-299: ci fu alcuno
leggiermente nel tuo animo contra di lui. francesco da barberino, ii-215: averto il
, che va come va il pensieri. francesco da barberino, iii-97: aggia buon
passo grada sì com'voi misura. francesco da barberino, iii- 71:
22. volubile, incostante. francesco da barberino, iii-190: guardati da la
a dio et al mondo noiosa. francesco da barberino, ii-257: non è
di cacciare gl'impedimenti delle prediche sue. francesco da barberino, i-208: vedrai giurar
, per una leggiera cagione, sendo francesco de'pezzi a roma, senza avere
, come scrive leggiadrissimamente il nostro messer francesco petrarca, mirabile vanitate...,
, judicium difficile ', che da francesco redi fu leggiadramente applicata all'arte d'
, iii-210: mantiene [s. francesco], assai leggiadramente, fino alla
legittimazione del mio figliuolo giovanni da messer francesco vinta, la quale fu spedita il
primi del '46,... francesco iv, il duca di modena, gran
nostro enea. aretino, v-1-396: francesco sforza... è stato riposto come
ora era fatto maestro di legname. francesco da barberino, iii-241: guàrdati..
durezza (di un cibo). francesco da barberino, ii-253: costor non si
. -vezzegg. legnicciòlo. francesco malecarni, xxxix-i-195: un corrente fiume
buona che cuoce tosto li legumi. francesco da barberino, iii- 129:
sf. ant. legge. francesco da barberino, 131: dello aspettar dell'
le basterà. -di animali. francesco da barberino, i-332: non provar tutta
l'estro; ispirargli fiducia. francesco da barberino, ii-112: dilecto in peso
del minuscolo orecchio. -sostant. francesco da barberino, iii-64: così dal troppo
levante coniato nella repubblica di venezia sotto francesco morosini. g. villani, 11-72
feciono pagare per lettera del detto messer francesco in parigi per le mani di filippo
et el re scrisse una lettera a francesco foscari... pregando...
, cocciuto; scontroso. francesco da barberino, ii-186: disdegna il folle
la toscana poesia in presenza di monsignor francesco caburaccio. priuli, li-1-361: il consiglio
denunziare il mio sig. d. francesco antonio all'inquisizione o per astrologo
13-633: la loro regola, dice francesco d'assisi, è la povertà e l'
testo religioso). francesco da barberino, i-299: di questo e
io in letteraria corrispondenza col sig. francesco ferrara di catania, ebbi talento di
proprio la finissima ma letteratissima poesia di francesco petrarca. -che è proprio,
landò, i-13: che litteratura ebbero francesco sforza, il carmagnola e nicolò picino?
impegni; sottrarsi alle responsabilità. francesco da barberino, iii-63: guardati..
di semplice svago). francesco da barberino, iii-4: si guardate bene
cultura e di erudizione; dottrina. francesco da barberino, ii-248: vo'che tu
svolge il corso; lezione accademica. francesco da barberino, ii-76: se vuogli udir
istorino. papi, 1-5-173: l'imperator francesco... ritornò in austria,
, voi non vi levate per loro? francesco da barberino, 61: convien ch'
pen di sai mi par avere. francesco da barberino, 209: leva per tempo
levando un poco la mano diritta. francesco da barberino, i-213: leva / le
segnale. - anche al figur. francesco da barberino, iii-140: tenga per lo
contemplare le supreme verità di dio. francesco da barberino, ii-183: più son li
farla preparare, ottenerla, ritirarla. francesco da barberino, 266: prego la vostra
le tavole; menarlo a donneare. francesco da barberino, i- 127:
di una nuova fortificazione. vita di francesco ruspoli, 7: diede colle sue
un altro, trasferire, traslocare. francesco da barberino, ii-166: invidia..
carducci, iii-17-374: ebbe un bell'adoperarsi francesco de sanctis per farci simpatico l'intromettente
il protesto, e dà insieme avviso a francesco tanto della tratta fatta, come del
la ciptà ugolino de ginolfo e mastro francesco valente de la parte gibillina..
. cavalca, 20-581: il beato francesco, levita di cristo,..
d'un pino, impresa che fu di francesco sforza. 3. agg.
lezioncina sopra a quel sonetto di messer francesco bemi. f. f.
lì distinta. vita di s. francesco [tommaseo]: lie trovò uccelli
balle di robbe: e subito parve a francesco pantossa che fosse alcuna nave di mori
: nelle interiora del cuore del giovane francesco posta era da dio una pietade liberale a'
bernardo volgar., 10-47: non potè francesco ponere liberalemente li piedi in terra.
. -abbondantemente, copiosamente. francesco da barberino, iii-329: avrai liberamente /
bonaventura volgar., 3-177: quando francesco fu liberato di quella infermità che iddio
fui, apprestaime a seguire vostro piacere. francesco da barberino, i-107: lui [
, 1-44: quanto al signor francesco, lo signor re... venne
cavalca, 602: il beato santo francesco ebbe pietà di lui, e infra
, ch'avete in ciò la libertate. francesco da barberino, ii-218: tutto che
donare libertà: liberare; emancipare. francesco da barberino, ii-129: quella che vuol
indipendente; avere libera scelta. francesco da barberino, 207: poi, se
un'opera scritta o stampata. francesco da barberino, iii-405: io son vigor
raccolta in uno o più volumi. francesco da barberino, i-224: puossi dir che
, il quale è opera del signor francesco piccolomini. guadagnali, 1-ii-227: chi mi
primo libro della vita di s. francesco di sales. i. riccati,
il duca] ordinò che il conte francesco sforza suo soldato gli domandasse pubblicamente licenza
egidio, 218: di licenza di santo francesco,... frate egidio andò
eventi, dalle circostanze. francesco da barberino, ii-120: non è onesto
, utile, conveniente, necessario. francesco da barberino, i-75: mostran lui costante
dio ti salvi la tana e 'l francesco, / che col belluzzo tu non stia
. -ant. comprensibile. francesco da barberino, i-59: vedi de gli
qualcosa: rifiutarlo, respingerlo. francesco da barberino, i-128: [folle]
: / natur'è de la lima. francesco da barberino, i-82: se tu
da imperfezioni; perfezionare moralmente. francesco da barberino, iii-76: vuo'guardar tuo
amore à fabricato ciò ch'io limo. francesco da barberino, ii-351: lo documento
, benedetto, bernardo, domenico e francesco descendessero dal cielo in terra, non
: trasandato, imperfetto. vita di francesco petrarca, 18: in questo [il
a corde inventato dall'organista toscano francesco landini (1335-1397) e da lui denominato
di pertinenza; ben determinato. francesco da barberino, ii-84: lo stilo in
anche: impedimento, ostacolo. francesco da barberino, ii-247: non lauda di
olà voi pur tacete, che al gran francesco io piacqui. alfieri, iii-1-5:
scopersero quattro galee veneziane, mandate da francesco pasqua- ligo proveditore a prender lingua.
/ molta discordia con essa ordenava. francesco da barberino, ii-117: molti si
ora innanzi l'anima sua [di francesco] fu tutta liquefatta, e la passione
da civitanova avendo fatta securtà a messer francesco corsini, fiorentino, per una certa
.: luogo, posto. francesco da barberino, i-84: tu, quasi
. figur. la retta via. francesco da barberino, iii-235: sia la t
ti profumi! -sostant. francesco da barberino, ii-125: orni la mente
lavamenti fanno. -rifl. francesco da barberino, 218: quella donna che
vecchi. di sé nnamorato. francesco da barberino, 148: s'el avien
benda, fascia). francesco da barberino, i-249: dà volta a
d'alcuni pochi beni patemi, con francesco mio cugino, venni seco a parole.
litigiosa gente? carducci, iii-12-153: francesco filelfo, l'alacrissimo e litigioso filelfo
, la qual have a livello sier francesco malipiero suo avo da la signoria nostra
anche su). s. francesco d'assisi, 2: altissimu, onnipotente
la prep. per. s. francesco d'assisi, 23: laudato si',
relativo masch. sing. 5. francesco d'assisi, 17: laudato si',
: quello, questo, codesto. francesco da barberino, i-241: io non vidi
, ecc.). s. francesco d'assisi, 5: laildato sie,
ant. fermo, fisso. maestro francesco, 305: lo ferro non sta loco
. misasi, 5-90: sono un san francesco di paola, lodato sempre sia,
strozzi, 1-152: perché ser niccolò di francesco è nel letto colle gotti, non
sm. ant. vivanda. francesco da barberino, iii-131: ove e solci
non possando aver loza- mento a san francesco, andarono a sancto domenico. sanudo
là dove logicalmente confondo / vinse ad francesco il conte doloroso. boccaccio, viii-1-54:
orto, / ch'el [s. francesco] cominciò a far sentir la terra
c. dati, 3-101: gio. francesco ghiberti era un uomo loquacissimo, né
ebbe origine nel 1736 col matrimonio di francesco stefano di lorena con maria teresa d'
: mal si derebbe: « san francesco comperava gli augelli e gli dava la
: i veniziani fecero accostare il conte francesco martinengo con dumila soldati e qualche cavalleria,
di un corpo opaco. maestro francesco, 303: amor si è come la
di qualcosa: manifestarla, palesarla. francesco da barberino, i-44: chi netto si
: ecci chi sia stato a santo francesco, a vedere il luogo come sta
discorso della sua vita [di s. francesco],... el cavò
.. il fiore, i poemi di francesco da barberino. = voce dotta
a luoghi, ecc. 5. francesco, 7: laudato sie, mi'signore
corrispondente all'ablativo assoluto latino. francesco da barberino, i-io7: lui libero stando
venire a conoscenza; avere esperienza. francesco da barberino, i-327: questa è la
/ sanza 'l su'bon costume. francesco da barberino, iii-129: vede lume /
del mondo, cioè san domenico e san francesco, stavano col cardinale vescovo d'ostia
e. aldin). s. francesco, io: laudato si', mi'signore
lunette colle storie della vita di san francesco. -per estens.: affresco
lo quale vence soto malvasio zuese. francesco da barberino, ii-368: io vidi
2. da lungo tempo. maestro francesco da firenze, xlviii-55: madonna,
, o otangolo, o quadrato. francesco da barberino, i-228: fanno omo
, i-25: lunghe aringherie odo noiose. francesco da barberino, i-61: cosa breve
, al breve è talor dutto. francesco da barberino, iii-17: talor non dimostra
-da lungo: da molto tempo. francesco da barberino, ii-392: tu se'omo
aduce in parte e loco non sicuro. francesco da barberino, i-326: in ogni
(o in una stanza). francesco da barberino, i-122: co li minor
: fu da dio rivelato a santo francesco ch'egli dovea prendere molti luoghi per
del ceppo di prato la vita di francesco di marco, fondatore di quel luogo
e luogo et ordine che conviene. francesco da barberino, ii-54: amici non
. giov. cavalcanti, 353: [francesco soderini] convitava gli uomini alle mense
gli facessero luogo in corte del re francesco primo, fu introdotto a quel signore.
che furono a lui [a san francesco], sì gli recitarono come e in
in quella impresa luogotenente generale il marchese francesco gonzaga,... partito di mantova
locotenente generale dell'esercito è il conte francesco martinengo. montecuccoli, i-392: piacquegli
nel 1860,... ministro di francesco ii,... partito il
quando istava tra quella crudeltà lupina? francesco da barberino, iii-118: talora tra
i lupi veder pascere ad agio. francesco da barberino, ii- 269:
o in segno di lutto. francesco da barberino, iii-137: se vuo'passar
logoro3, n. 1). francesco di vannozzo, 190: tu casto,
. apparire, manifestarsi. francesco di vannozzo, 46: non amirar s'
per gioco / lusinga di buffone. francesco da barberino, ii-184: per laude
; invito, profferta amorosa. francesco da barberino, iii-108: se trovi l'
sopra tutti gli altri s'adoperò francesco maria, il quale, allettandola
0 a quelli di poscia malore fare. francesco da barberino, i-149: or cessa
... avevan finito per considerare francesco un lustro del villaggio e si facevan
, i-420: ciò non impedì a francesco, tuttavia, di comperare delle superfluità,
fra galateo di l'ordine di san francesco, retenuto de qui come luterano.
nel già chiostro dei minori di san francesco presso la cattedrale. 7.
anche all'inizio del periodo). francesco da barberino, i-297: un documento bello
macchia. domenichi, 2-267: m. francesco malacarne, avendo una maggia d'olio
dei più macchiati e marci fu certamente francesco maria molza. -sostant.
si valse di lui e nelle nozze di francesco suo figliuolo il chiamò e lasciò a
in me per così lunga espe [francesco le moine] vi ficcò 142 figure.
pur fiacco; / il fante aralla. francesco di vannozzo, 46: però
macedonico ebbe, / quanto, invitto francesco di pescara, / maggiore a te,
di esse ferì talmente in testa il capitano francesco bo- chenus che poco dapoi se ne
: ogni ragione appartenente al detto conte francesco nel molino di poppi, così d'
, venivano i signori descritti: francesco, squarza, orticosa e un frate fran
danno, alterazione, lesione corporale. francesco da barberino, ii-127: vede sua donna
e se'penato tanto lungiamente? francesco da barberino, ii-288: ha
sempre dimanda e mai non s'empie. francesco da barberino, iii-354: conoscer ciò
, madre terra). s. francesco, 20: laudato si', mi'signore
e misti. baldinucci, 9-iv-192: francesco aiolle, celebratissimo musico,...
i segni di maestro in teologia frate francesco di biancozzo... e'signori priori
baldinucci [tommaseo]: pier francesco gandolfi, detto il maestrino legnaiuolo.
d. battoli, 7-1-10: un francesco saverio, un pietro fabro, un diego
i segni di maestro in teologia frate francesco di bian- cozzo de'nerli.
multitudine de maistri per la citade. francesco da barberino, iii-241: guarda.
a'suoi maestri. michelangelo, v-177: francesco salvetti... à scritto qua
sono do inzegneri dii campo, uno missier francesco aponte, spagnuolo, maistro dii campo
registro contabile. bizoni, 47: francesco franceschi... era stato al servizio
presenta imperfezioni, difettoso. francesco da barberino, iii-299: ragion fa che
di magazzinaggio i locali del convento di san francesco di questa città. borgese, 1-285
piaghe, mise in te [s. francesco] apertamente. 7.
bestia ha diferenza. stimmate di s. francesco [tommaseo]: parea che venissero
la via maggia di bologna, con una francesco da barberino, ii-276: la maiorana in
de'rettori; or togli, ser francesco, va'sta allato a'maggiori di
baldini, 10-94: un saggio di francesco d'ovidio... inteso a
tuttavia si fa maggiore bonificandosi da santo francesco della vigna sino passati la chiesa e
troppo maggiore, pensando il termine. francesco da barberino, ii-385: vuo'questa
cose che giustamente gli sono comandate. francesco da barberino, i-233: non è grande
, non perde el suo candore. francesco da barberino, ii-130: così serva
, superiorità; dominio. francesco da barberino, i-121: per sua maioritate
vita adornano i costumi de'giovani. francesco da barberino, i-41: questa è docili-
punto la serie delle poesie musicate da francesco landini nel codice laurenziano. idem,
., 10-46: la terza eccellenza di francesco è la singulare magnificazione. volle dio
magnificazione. volle dio ornare e magnificare francesco. 3. liturg. ant.
sarpi, vi-1-146: passò ancora don francesco ad interessare la sua persona, dicendo
fiume non sono i prediletti di santo francesco? come il seràfico, essi hanno
dir terigi accomandar si puote / a san francesco, a san gianni, a san
. sacchetti, 34-164: se messer francesco e la sua brigata fosse venuta a
, e confessovi che io feci male. francesco di vannozzo, 1-244: « dè
sassetti, 7-98: il vostro messer francesco,... seguitando nella mutazione
dié malaccortamente il cognome de'serpetraccoli a francesco petrarca. = comp. di malaccorto
fattami di darvi conto delazioni dei fratelli francesco e pagolo vettori. f. d'
donato cavalcanti, fiorini o circa; francesco strozzi, fiorini 8 e soldi; la
moglie e il resto. manca il francesco fiori che è sempre malato di febbri
madonna contarina, sua moglie. vita di francesco maria de'medici, 41: divenne
): a queste parole io dissi che francesco si era portato male, e che
in questa città uno ospitale di san francesco, luogo di molta divozione e molto
, quelgli è 'n magior sedio. francesco da barberino, i-51: convien restringer
, ferire, percuotere. s. francesco, 31: guai a quilli ke morrano
plebei mi misero dietro le calcagna di francesco di villafranca, malescio di persona, contadino
tanto rider che farebbe 'l core. francesco da barberino, iii-34: malanconia,
donna massimilla, del cantico di san francesco? -certo, rispose con un sorriso
, sf. ant. malattia. francesco da barberino, 146: ver è che
: santa maria salvi questo servo di dio francesco de'dolori del madrone e del fianco
noi né a questo servo di dio francesco la predetta malizia e nulla altra. libello
cavalcanti, 39: prestai a ser francesco del tutto fior, d'oro 1;
gherardo e perozzo con- gnato di ser francesco. g. villani, 10-43: e'
persuaso dal maresciallo di cossè e da francesco di nonmorancì,... i
, delle quali sarebbe assurdo voler mallevadore francesco crispi. 3. testimone
, 2-21 (63): dice santo francesco: -io voglio, frate lupo,
2-70: spedissi ben subito in francia francesco della casa e niccolò machiavelli, che
i-498: eseguì... il conte francesco sì bene il suo incarico, tenendo
risenti mento. francesco da barberino, i-216: poi forte si
li omini de la soa trizaria. francesco da barberino, ii-400: adver- sitati
-ingiusto, iniquo; illegale. francesco da barberino, ii-64: io non ti
raffaello, 34: sapia che, se francesco buffa ha delli partiti, che ancor
, 7-16: quando il mio concittadino francesco carletti, nel 1594, sostò alle isole
della povertà, come fece santo francesco! ma è un ordine cavalleresco
più certezza per mancamento della stirpe di francesco sforza. pallavicino, i-404: fu
gir. priuli, iv-361: fu francesco falier condenatto e confinato in vita sua
. un padre riformato di s. francesco e un medico, quali s'era
alte e importante cose che per lo serafico francesco fussero ordenate. b. segni,
cose manchevoli e terrene il santo duca francesco. a. cattaneo, iii-341:
2. che presenta mancinismo. francesco da barberino, 186: ancor portar lo
kalen luglio anno 1337 sopradetto i sopradetti francesco, gherardino e iacopo, fratelli e
manetti notaio. ibidem, 357: francesco e gherardino suoi figliuoli a ciascuno lbr
; difetto qualitativo, imperfezione. francesco da barberino, i-70: se vuo'guardare
colpa, peccato, errore. francesco da barberino, i-211: l'altro è
, mancarne, esserne privo. francesco da barberino, 128: sotto voi nessun
fo strangolato per mannamento de mario. francesco da barberino, i-266: dispiacemi che
i suoi fedeli quasi non la ubbidivano. francesco da barberino, ii-3: industria ci
, toccò ad anguillotto pisano ed a francesco de'bardi la fazione. -gettare
come uomini e uomini poi, chiamati francesco e carlo, furono tenuti sempre.
cui una persona è latrice. francesco da barberino, 81: dice al re
, / similmente m'impilglio. francesco da barberino, h-106: om che non
si maneggiava, era tutto dedito a francesco maria in modo che l'essercito del
amante]. vasari, iii-144: giovan francesco..., avendo tirato a
stato o in una condizione). francesco da barberino, i-94: dal lor amore
/ le ceffate di mano a san francesco. g. m. cecchi, 1-2-230
alla prigione, dove stette il fratello francesco tutta la notte con grande agonia di
.: mantenerlo a proprie spese. francesco da barberino, i-124: se dài /
l'uomo fra noi cerca de'drappi. francesco da barberino, i-136: vegnendo a
, limite; moderazione, discrezione. francesco da barberino, ii-124: non è avaro
, 17: il s. andrea di francesco fiamengo parermi essere la migliore, sì
, mansueto (un cavallo). francesco da barberino, iii-94: cavagli ad ciò
coso che disdegnando non dia noi. francesco da barberino, iii-15: molti àn
, 14-1-337: il proposto ant. francesco gori, in un programma o manifesto
che un avvenimento si verifichi. francesco da barberino, ii-191: non ti dormir
ogni parte come gli uccelli a s. francesco. se ne con
animo o quasi per minaccia de'nemici. francesco da barberino, i-74: mover,
: ho così buon'opinione del signor francesco redi che voglio credere ch'ei lo serva
di mano praticato in milano da don francesco di melo... trovatosi..
ira o per accompagnare un'imprecazione. francesco da barberino, i-213: leva / le
che fare con una persona. francesco da barberino, 3-299: se ti vien
rendersi responsabile di un omicidio. francesco da barberino, i-155: la prima [
di notaio... della redità di francesco. fr. sassetti, 34:
esaminarlo, scrutarlo con grande attenzione. francesco da barberino, 29: ornai figliuola e'
concedere favori, nel dare aiuti. francesco da barberino, ii-124: non è avaro
attribuirsi l'uccisione dell'arciduca d'austria francesco ferdinando d'asburgo, compiuta a sarajevo
la bolla del mansionariato per don pietro francesco. — da mansionario1.
, e gittossi a'piedi di santo francesco a giacere. leggenda aurea volgar.,
). guicciardini, iv-196: avendo francesco guicciardini, governatore di quella città,
(v. amante3). francesco da barberino, iii-127: manti prodani e
regno a'frati terziari di s. francesco, che sono mantellati e cordonati,.
con pelli che ili vendei per seie. francesco da barberino, i-108: se piove
falsa, per conseguireil proprio tornaconto. francesco da barberino, i-206: l'ottavo [
beicari, 1-100: quando il disprezzato francesco entrò nella camera del santo padre,
un'alta dignità). francesco da barberino, iii-410: e poi per
/ ch'im sua legie mantene. francesco da firenze, xxxv- 1-397: di
125: il valoroso cavaliere di messer francesco bembo raddoppiò le sue ire e con le
: l'architetto fu il s. padre francesco; 1 manuali, egli, suo
rosaio della vita, 96: pure messer francesco petrarca, ch'è oggi vivo,
assediavano firenze; egli fu uccisore di francesco ferrucci a gavinana (3 agosto 1530)
) colpì a morte il condottiero fiorentino francesco ferrucci che giaceva inerme e già gravemente
ciercando / colà ove mi dite. francesco da barberino, iii-125: sien tutti
del maraschino e del kirsch. francesco di vannozzo, 47: a le tuo'
ottimo, ii-343: marca al modo francesco... viene a dire paese fra
. priuli, i-35: allo qual [francesco gonzaga]... consignò la
era marchigiano, ed aveva nome ser francesco. 2. per estens. originario
(v. anche altomare). francesco da barberino, iii-140: se tu in
/ del sol non l'à ferita. francesco da barberino, ii-208: son certe
per farla consentire in suo maritaggio. francesco da barberino, iii-408: amor che
maridata nominata samaritana zon moglie di zuan francesco benedeto. giraldi cinzio, 7-22:
parte di gesù cristo e di s. francesco. dante, par., 11-64
di carattere, indifferenza, frigidità. francesco da barberino, iii-286: in su nun
più, incessante, prolungato). francesco da barberino, ii-160: colui è saggio
o riguarda l'erudito e bibliofilo fiorentino francesco marucelli (1625-1703) e, in
guardo. papi, 1-5-173: l'imperator francesco... ritornò in austria,
bianchi [rezasco], 613: maestro francesco martello, massare dell'arte de ligname
sono stati eletti per censori il signor francesco cionacci ed il signor giov. batista cini
me non soviene, massime sendo appresso messer francesco la più parte di quelle masseriziuole.
lo cor: meco noi tegno. francesco da barberino, i-246: vedian un
. giulianelli, 1-25: il celebre francesco francia, altro bolognese pittore e orafo
so di rampogne e so'zollare. francesco da barberino, iii-223: forte
e le cose rie per provedenza schifare. francesco da barberino, iii-49: pensar dovemo
tua nigligenzia dòtte una disciplina. maestro francesco, 302: la vetrice, che
si ricavano dall'elogio che ne fece francesco de castro, suo figlio. salvini,
è povero di mille. vita di francesco petrarca, 18: il petrarca fu di
moretti, 1 -ded.: a francesco cazzamini mussi questi canti della mia anima
cause, i possibili effetti. francesco da barberino, i-231: ciò fece per
s'io leggeva la 'filotea'di san francesco, mi sembrava che le parole scendessero