. govoni, 1-101: vagava una fragranza acerba. jahier, 17: fasci enormi
buommattei, iv-238: sentì il naso la fragranza... di tante varietà di
vita. d'annunzio, iv-2-64: una fragranza di agreste, un alito caldo di
per un pezzo profumata della sua fragranza. idem, 1-430: un sugo
de pisis, io7: fiori spesso dalla fragranza amara. dessi, 6-14: le
mi volsi, ma l'amarulenta / fragranza della linfa dalla fresca / piaga mi
un bel viola ardente / la lor fragranza mi penetrava. 6. figur.
, che emana dalla sostanza aromatica; fragranza, profumo. d'annunzio, iv-2-553
. che ha natura, sapore, fragranza di aroma; aromatico, odoroso.
e più tinte assumean, riso e fragranza / e mille volti dalla man di
pene / ai cari estinti, una fragranza intorno / sentìa qual d'aura de'
fior'move indistinta / per le piagge fragranza. -star sull'avviso, sugli
dimensioni, pure ha una consistenza, una fragranza, un sapore che si scioglie in
nera, tutta impastata di profumi, la fragranza sofista? d'annunzio, v-2-19: in
quella immensa calma di frescura, di fragranza e di luce. gozzano, 169
quella immensa calma di frescura, di fragranza e di luce. pirandello,
circolava, fatto più acuto da una lontana fragranza di giardini in fiore, l'odoro
: si scoprian le cedraie; e la fragranza / dell'aprica gaggia rimproverava / il
odore! magalotti, 1-30: che fragranza, che gloria, che paradiso in
ed egli le mandò questo sonetto tutto fragranza, tutto grazia ed amore. settembrini,
lustro di una illusione mirifica, la fragranza di una natura rivelata. 2
, si fanno sentire d'una grandissima fragranza. s. maffei, 2-1-1: deh
, perdano di mano in mano la fragranza. algarotti, 1-80: quando poi
ha avuto in quella cassetta profumata dalla fragranza sì acuta della nostra fiorentina pomona.
, a nuotar col senso in quella fragranza di corallina emanante dal vestito; si
danza / ove l'aure portavano / insolita fragranza, / allor che, a'nodi
della rosa si unisce con una voluttuosa fragranza. l. gualdo, iv-74: la
il suo volto, e diffondono la fragranza soave che spirava il suo seno.
canovaccio che la copre: una tepida fragranza si diffonde altintomo. mamiani, 1-172
, col quale pigliamo diletico della fragranza della virtù. gioberti, 6-ii-129
quali per la maggior parte esalano grata fragranza. = voce dotta, dal
come troppo ingiurioso alla nobiltà della loro fragranza. a. verri, i-152:
di lavanda che sbandavano nella caldura una fragranza irresistibile mi ridiedero la conoscenza del luogo
e si partìa da quelle / una fragranza che rapìa le nari / e dislegava
tra le foglie lucide esalando un'umida fragranza che pareva posseder la virtù di dissetare
cui l'animo, inebriato della propria fragranza, sicuro della simpatia universale, non cura
più i suoi colori, e manca della fragranza soave che la rosa diffonde e distilla
angelica o d'angeli, d'una fragranza gratissima, essendo da i distillatori composta
sciolto, / e sparsa l'immortal fragranza intorno, / ond'è superbo il
di fantasia concederà di sentire vivamente la fragranza di questo fiore dell'india ne sappiano
accanto ad antonio. ebbrezza leggera della fragranza del moka. -vizio del bere
angelica, o d'angeli, d'una fragranza gratissima. 2. qualità elevata,
tepida, suscitando intorno ad essi una fragranza di vegetazione, li eccitava. e.
non siete un mortai, ma una fragranza / del ciel, che dio con
. tommaseo, i-169: sei tu fragranza, in atomi / diffusa, i cieli
lor corpi una, senza dubbio celestiale, fragranza. casti, ii-6-112: putridi effluvi
a me venia / dei vigneti la fragranza, / di canzoni un'armonia / e
facil musco / cingesi, e grata spiranvi fragranza / l'odorose ginestre. d'annunzio
di fantasia concederà di sentire vivamente la fragranza di questo fiore dell'india. loria
nera, tutta impastata di profumi, la fragranza del calam- bucco? vallisneri, iii-6
pèrdono il fiore della femminilità, la fragranza: quel certo non so che
, che gli fiatava contro una robusta fragranza d'aglio, il raibolini impallidì.
, fatto più acuto da una lontana fragranza di giardini in fiore, l'odore
: fioriran le valli, / di lor fragranza consolando i passi / del fuggitivo.
: colto al fine in fragranti, senza fragranza più di borsa, estenuato, e
tra le foglie lucide esalando un'umida fragranza. -fatto a foggia, fatto
fornaio, svegliarmi il mattino immersa nella fragranza del pane appena cotto e correr giù
, part. pres. di fragranza (ant. fragrànzia), sf.
e d'altri fiori e di maggior fragranza / che qui, dove siam noi
è ne'belgini rimaso / per dar fragranza lor per tuo amore. ariosto, 149
produtto un sì soave alloro / che la fragranza in fino al ciel n'è gita
grande vi splendea foco, e la fragranza / del cedro ardente e dell'ardente
danza / ove paure portavano / insolita fragranza, / allor che, a'nodi indocile
canovaccio che la copre: una tepida fragranza si diffonde all'intorno. carducci, ii-15-
mattina e la sera, fra la fragranza degli abeti e il profumo acuto dei
correa per l'aura ima celestiale / fragranza di magnolie. govoni, 2-117: curvavo
curvavo i teneri gambi / svegliando una fragranza acerba. pecchi, 11-15: appena
possa meglio accogliere sotto il naso tutta la fragranza del vino. 2. figur
tanti unguenti, si manifestò per la fragranza, imperò che essendo nascosta e incognita
, gli scritti lucubratissimi del quale tanta fragranza rendevano in parnaso, che in tutti
le deve raccogliere, e respirarne la fragranza. manzoni, fermo e lucia, 6
, ma che però vi è una certa fragranza (dico bene?) di lingua
. d'annunzio, v-3-96: la fragranza del beato trecento si diffondeva fra gli
pèrdono il fiore della femminilità, la fragranza: quel certo non so che -che
potranno dunque parole / esprimer l'ima fragranza / del silenzio? piovene, 1-43
che la mia anima risponde con tanta fragranza a questo bel chiaro di luna.
tuoi ed a baciarli, a sentir la fragranza della tua bocca. f. m
/ oh non mi turbi allora la fragranza / che s'effonde da lei,
l'uscio della camera sentì sì gran fragranza di soavissimo odore, che tutte le spezierie
lampo, un isplendore, / una fragranza d'uno odor perfetto. morando, 8
e non rendono sapore di frutto né fragranza d'odore. = voce dotta
primaticce? = deriv. da fragranza. fragrare (ant. fragare
= deriv. da fragore2 * fragranza, odore 'con caduta della intervocalica
fine, rosso, asciutto, di buona fragranza e a gradazione alcoolica media (dal
africa. monti, i-301: la fragranza di questo fiore vi avvertirà, che egli
mandavano per la cucina la più deliziosa fragranza. levi, 1-199: avevano preparato i
lontano... una fresca inebriante fragranza di fiori. alvaro, 9-10:
: era passata un'ondata di voluttuosa fragranza di violacciocche e di fresie. govoni,
e non rendono sapore di frutto né fragranza d'odore. vallisneri, iii-406: frutto
con gaggie. zanella, ii-153: la fragranza / dell'aprica gaggia rimproverava / il
, x-3-483: quale in cielo è la fragranza / che di venere il vermiglio /
e in comune fratellanza / investire la fragranza, / ed ogn'altro bel che
e sciolto, / e sparsa l'immortal fragranza intorno, / ond'è superbo il
privi d'odore, spargono una gradevolissima fragranza. deledda, i-161: l'odore
di forte gradazione alcoolica e di particolare fragranza, prodotta specialmente nel veneto e nel
, di soavità, d'odore, di fragranza, di incognito indistinto, la terra
fiori / ne l'aure una gratissima fragranza. serao, i-607: [i goletti
potranno dunque parole / esprimer l'ima fragranza / del silenzio? 8.
danza / ove l'aure portavano / insolita fragranza, / allor che, a'nodi
, che impregna la roccia della propria fragranza. stuparich, 3-94: sboccato sulla piazzetta
., ii-498: di quel mél la fragranza errò improvvisa / sul talamo all'eolia
, in me da quella / dolce fragranza anco innaspriti, a un tratto / mi
/ ove l'aure portavano / insolita fragranza, / allor che, a'nodi indocile
vicenda infesta. graf, 4-65: la fragranza fervida e sottile / m'incuora sì
spese impara / maturità perfetta, alma fragranza. paoletti, 1-2-108: i nostri
2-78: infioriran le valli / di lor fragranza consolando i passi / del fuggitivo.
privi d'odore, spargono una gradevolissima fragranza. da ponte, 333: potrebbero tutti
l'odore ingratissimo del papavero per la fragranza del gelsomino? -con litote. non
soldati. redi, 16-iv-204: soavissima fragranza... spiravano certe vipere arrostite
il rapido del corso e l'insostenibile della fragranza, l'anima con tutte le sue
, fatto più acuto da una lontana fragranza di giardini in fiore, l'odore speciale
che l'aria s'inumidisse d'una fragranza di saponetta. -figur.
più i suoi colori, e manca della fragranza soave che la rosa diffonde e distilla
leggiadri in grembo toglie / e la fragranza i semplici lambicca. f. f.
, 206: spirava da'giardini / una fragranza d'acque di rosa mormoranti / nelle
colore son uve squisitissime ed hanno una fragranza mirabile. 2. vino aleatico
cogliendo fiori... odorosi di fragranza immortale, che ottimamente legano co'buoni
dell'odorato ancora, non denominiamo altrimenti fragranza che leggermente trasvoli e che ci lasci
più piccolo e legnoso; ma dalla fragranza talmente densa che faceva pensare al formaggio
. angelini, 1-57: la tiepida fragranza del pane e la letizia del vino
pene / ai cari estinti, una fragranza intorno / sentia qual d'aura de'beati
che dei convivi è così propria luce e fragranza come la luce dei lychni, la
come la luce dei lychni, la fragranza delle rose. = voce dotta,
minestrone 'che, solo a sentirne la fragranza, invoglia a mangiarne una pentola.
: in lei la bontà era lume e fragranza dell'animo. -ant.
portar che fé de'suoi fiori, fragranza celibe. tommaseo [s. v.
correa per l'aura una celestiale / fragranza di magnolie. gozzano, i-448:
mammole -certo numerose, a giudicarne dalla fragranza grande. gozzano, i-184: a
spese impara / maturità perfetta, alma fragranza. -corposità, gagliardia di sapore
il colore, la dolcezza, la fragranza tipica del miele. landino [
mi parve divenir più forte e dominare la fragranza mellea dei fiori. 2
della scoperta, la biondezza e la fragranza selvaggia del miele. slataper, 1-27
un per me immortale alito di quella fragranza dell'animo, dal vecchio telegramma archiviato
dargli [al caffè] corpo e fragranza, moka per dargli spirito, colombia
assai lungo. gozzano, i-1016: la fragranza dei frutti more nel fetore acre della
! oh come intorno spande / grata fragranza la mortella! foscolo, ii-272: sopra
irriverenza il motivare se a sorte la fragranza di que'panni si paragonasse a quella
aura che lieve scuote da'fiori la fragranza, le colombe che gemono nelle torri
non consolata. scalvini, 1-296: qualche fragranza / tu di lontan del tuo fiorito
alcun fiato la bocca muta, effundeva fragranza spirituale quel busto disanimato. c.
nasi che si risentono anche alla troppa fragranza delle mammole, trovò peccati nell'ode
/ sì che pur sempre la natia fragranza / all'opra le sviate api lusin
del corpo, dell'aroma, della fragranza e della franchezza di un vino, rilevabile
olfattiva gradevole; profumo, aroma, fragranza. anonimo, 1-616: eo sentendo
: caratterizzato da un particolare profumo o fragranza dell'aria (un periodo della giornata
con particolari sostanze aromatiche; profumo, fragranza (anche in relazione con un aggettivo
molta salvia e rosmarino, riempivano di fragranza la fosca ed ospitale osteria, messi ai
certe piante... si sente una fragranza, un odore particolare: ebbene quest'
odore particolare: ebbene quest'odore, questa fragranza è dovuta a un olio volatile.
sm. letter. ant. aroma, fragranza tipica di una determinata sostanza, l'
profumo gradevole; che emana una squisita fragranza (un cibo); odoroso,
, di omaggio, di ossequioperderebbe la sua fragranza perché hanno piegato il rivolta secondo particolari
circolari scaglioni saglienti in largo e della fragranza e bellezza dilettevole di quel giro? g
ristoro / reca l'aura benigna e la fragranza / dolce conforto al palpitante seno.
con lo sterco per goder poscia della fragranza e beltà del fiore. -rifornire una
essere il maggior distintivo di tutta la fragranza di questo paese. -deriv.
nel gusto, nel sapore e nella fragranza che spira, non so mai d'
nasi che si risentono anche alla troppa fragranza delle mammole, trovò peccati nell'ode
a loro dovuto non perderebbe la sua fragranza perché hanno piegato il coronato capo al
di fantasia concederà di sentire vivamente la fragranza di questo fiore dell'india, ne
insonnia, mi risucchiasse nella sua ingannevole fragranza e io seguissi passivamente il destino dei
l'odore ingratissimo del papavero per la fragranza del gelsomino? zannoni, 5-41: se
dell'ottocento.. aroma, fragranza. ucini, i-iii: toma
vigor frementi? fogazzaro, 10-265: se fragranza pia / mi vien da un fior
com'è soave e pia / la tua fragranza! -pacifico (il lavoro dei
che ha per la dedica qualcosa della fragranza gentilissima della tua anima. -tr
giardini e non rendono sapore di frutto né fragranza d'odore. b. corsini,
vivacità di colore, in ricchezza di fragranza e in incantesimo di sapore.
, / subitamente intorno / con eterea fragranza erra disciolto, / tal che il
avevano fatto in loro vita, la fragranza sana della agiatezza e della libertà.
l'oro brunito dell'involucro, la fragranza di zucchero e di cannella che ne emanava
non cu frutta ma di fiore, una fragranza amarognola, come di geranio. e
di francia. basti a noi 'la fragranza, il soave odore '. misasi
snello che ha per la dedica qualcosa della fragranza gentilissima della tua anima.
: nell'anima raccolta / sente morir la fragranza d'un fiore / tra una pungente
: ahi, lasso, temo / la fragranza infettar d'angeli tanti, / putrido
uno o due giorni prima; privo di fragranza e di freschezza (il pane:
vino, che impregna la roccia della propria fragranza. caproni, i-35: questo odore
rapido del corso e l'insostenibile della fragranza, l'anima con tutte le sue
. govoni, 56: ma questa fragranza / che il vento a tratti reca?
suo sinonimo. rosso violaceo, spiccata fragranza, asciutto, corposo, alcoolico non
.. /... qualche fragranza / tu di lontan del tuo fiorito ramo
, con valore intens., e da fragranza (v.).
ritorna alle cose il colore, la fragranza, che pareva perduta, la risonanza
vino, che impregna la roccia della propria fragranza. sbarbaro, 4-25: il pozzetto
fitte lucide cuoiose spandevano nell'aria una fragranza sottile e aromatica. -olio essenziale di
fiala infranta che sparge l'unguento e la fragranza della sua bontà anche sul rompitore.
molta salvia e rosmarino, riempivano di fragranza la fosca ed ospitale osteria. piovene
profumi, famosi nell'antichità per la fragranza). -per estens.: intensamente
ordinati circolari scaglioni saglienti in largo e della fragranza e bellezza dilettevole di quel giro?
olezzi di fiori e d'erbe, fragranza di salsedine. c. e. gadda
-che ha un aroma, una fragranza gradevole e, cala xò dal monte
: correa per l'aura una celestiale / fragranza di magnolie, e su la riva
... sbandavano nella caldura una fragranza irresistibile. = comp.
bacchetti, 1-ii-602: usciva dalla pentola una fragranza scolato col verde. della porta
alla fine l'innocenza sbocciò con la fragranza di un fiore. 11.
in quella immensa calma di frescura, di fragranza e di luce. govoni, 545
chiuso, da cui nulladimeno spirava immortai fragranza. = voce dotta, lat
gioia della scoperta, la biondezza e la fragranza selvaggia del miele. govoni, 7-25
pene / ai cari estinti, una fragranza intorno / sentìa qual d'aura de'beati
, che impregna la roccia ella propria fragranza. quasimodo, 2-52: là sono frutti
scodella di minestra, la cui tiepida fragranza deve aguzzartene il desiderio. = etimo
nostri giardini per l'eleganza e la fragranza de'suoi fiori. le sue foglie amarissime
tutta la forza, l'innocenza e la fragranza dei campi. 2. che
smaniglie, di gioie e spirante tutta fragranza, tutta beltà. g. gozzi,
che ha per la dedica qualcosa della fragranza gentilissima della tua anima. 8
mattina e la sera, fra la fragranza degli abeti e il profumo acuto dei
in tutte le fibre. 4. fragranza, delicatezza di un aroma, di un
graf, 5-347: innebriava l'aria una fragranza / soporosa e sottil di piante rare
profumi, / onde tal si diffuse una fragranza / che tutta empiea la casa e
, / subitamente intorno / con eterea fragranza erra disciolto. capuana, 1-i-199: tutto
. soldati, x-36: ah, la fragranza della cioccolata calda, fumante, spessa
provenienza esotica, di particolare e acuta fragranza, usata sin dall'antichità principalmente come
s'accredita una glori vezzosa che spira fragranza fugace et esala olezzo lieve, che
. tesauro, 2-501: la continuata fragranza, benché convenga a molte frutta sode,
, abbruciata sulla paletta, faceva una fragranza mista di fior d'arancio e di giacinti
dell'odorato ancora, non denominiamo altrimenti fragranza che leggermente trasvoli e che ci lasci incerti
in cui l'arancio sprizza una pulita fragranza. landolfi [gogol'], 205:
e fu giusto il timor) la sua fragranza / di preneste la rosa. montale
fiori ancora sullo stelo, di una fragranza soavissima. manzoni, pr. sp
l'odore ingratissimo del papavero per la fragranza del gelsomino,... o
pori di quella pelle ardente, la fragranza marina: come la sublimazione d'un sale
vino, che impregna la roccia della propria fragranza. -di superficie (con valore aggett
svanisco, svanisci). perdere la fragranza, l'aroma, e, anche,
, agg. che ha perso la fragranza, l'aroma o (nel caso di
emana dalla terra, dalla campagna (una fragranza, un aroma). d'
il canovaccio che la copre: una tepida fragranza si diffonde all'intomo. poerio,
ospiti- non si sente appena la tiepida fragranza del pane e la letizia del vino.
/ che si succia / quella liquida fragranza. -spreg. tiepidàccio.
. pindemonte, 5-78: la fragranza / del cedro ardente e dell'ar
spese impara / maturità perfetta, alma fragranza. 21. dedotto, desunto
né vezzi, né un atomo di fragranza. = voce dotta, lai
il lume tiepido degli occhi, indovina la fragranza della bocca se appena si schiude.
, 1-i-90: dalle osterie trapelava una fragranza ghiotta e grassa, a destare i
d. bartoli, 2-4-295: una fragranza di non si sapeva distintamente quale,
dell'odorato ancora, non denominiano altrimenti fragranza che leggermente trasvoli, e che ci
odore della marca gioioy sa, la fragranza di quella felice campagna trivigiana dove i
/ e non manda di sé altra fragranza. imbriani, 6-163: poi, variando
spese impara / maturità perfetta, alma fragranza. -colmare un fosso, un
bianchi, semplici e doppii, con una fragranza mite e vanente. -fievole
. 3. che ha perso fragranza, intensità (un profumo).
per ascoltare, un alito di celeste fragranza ventilerà per le arse tue labbra e
alcun fiato la bocca muta, effundeva fragranza spirituale quel busto disanimato. monti,
avariato, che ha perduto freschezza e fragranza (un alimento, in partic.
mantengono l'eventicità ma di rado la fragranza dello schizzo. eventualizzare, tr.
, rosso, asciutto, di buona fragranza e a gradazione alcolica media che se
con l'aria perde parte della sua fragranza, da noi il kaiten è di moda
lo svolazzare delle monachelle a migliaia, la fragranza aromatica che si spandea, pareano un
–anche: ilprofumochese ne distilla, la fragranza che ne emana. d'annunzio