: fatti sordi... / dai fragori e dagli stridori / di tutto il
uno dopo l'altro incominciano i fragori dei bandoni calati sulle vetrine delle mescite e
298: per anni si erano uditi fragori dalle montagne, come tuoni lunghi,
cielo / mi sussurra di tutti i fragori, e una stella minuta / si
fra schianti, scoppi di saette, fragori di finimondo. soffici, iv-213:
dietro di lui echeggiavano scrosciando i dolcissimi fragori del settecento musicale. -con valore
, sopra il fasto, sopra i fragori, e sopra le pompe vane,
si conduce all'albergo, con strepitosi fragori quasi la porta atterra minaccie- vole in
rotto ogni tanto di colpo da richiami, fragori subito tronchi, come se la strada
piccolo navicello, sono commosso alli grandi fragori e onde del mare eusino. ghirardacci
supposto che, alle sole orridezze di fragori, così insoliti all'orecchie e sensi
suono. jahier, 2-102: passano fragori che nessuno riesce a identificare.
mutamenti: e francioxi e adorni e fragori e populo puro. -primo,
con supposto che alle sole orridezze di fragori così insoliti all'orecchio e sensi del
: quacauarellare d'oche sonnolente / e fragori di macchine e turbine / accompagnano le voci
3-243: i bronzi tonanti / con orridi fragori / replican quinci e quindi / gli
storielle sempre piu salaci, scatenando alti fragori di risate negli uomini e ridarelli nelle
fanno dall'alto cadere a forza di sconcertati fragori. 4. costruito o disposto
intr. letter. produrre molteplici suoni e fragori, 2. figur. scrittore o artista
. quei tonfi nel cielo, quei paurosi fragori, quei catastrofici spostamenti d'aria:
di miraggio. calvino, 6-168: fragori orribili squarciano paria: vicini, sono vicini
canti, e tinnire di sonagli, e fragori di ruote. soldati, v-32:
i-381: i bronzi tonanti / con orridi fragori / replican quinci e quindi / gli
, 5-21: accolgono fruscii di pantofole e fragori di guerra, li ordinano e classificano