: deesi potare il seccume ed il fracidume, che in esso fosse, e quello
spècchiati ne'monimenti, pieni d'abominevole fracidume. della casa, 612: tu non
essere oggimai, se tu dèi stare al fracidume delle parole di un mercantuzzo di feccia
portato a casa la puzza e 'l fracidume: io uscirò di casa, e tu
trapassati e consunti nelle tombe, rimane: fracidume, puzza, ossa discongiunte e spolpate
patria neppure con mille licurghi: tanto fracidume sanabile solo con la distruzione, e
oggimai, se tu dei stare al fracidume delle parole d'un mercatantuzzo di feccia
non cenere, e loto, e fracidume, e vermini, e vento, e
= deriv. da fracido. fracidume (ant. fragidume), sm.
specchiati ne'monimenti, pieni d'abominevole fracidume. bencivenni, 4-26: che sono
sono io se non cenere e loto e fracidume e vermini e vento e ombra e
e dure quelle che si corrompono in fracidume. s. bernardino da siena,
lo mette nella broda e in ogni fracidume. beicari, 1-27: quando la
portato a casa la puzza e 'l fracidume. tassoni, vii-132: tutti i
l'altro, cenere, polvere, fracidume. baruffaldi, xxx-1-43: se un solo
/ ne scopre, il butti al fracidume. fiacchi, 188: non sarei costretta
qui tra l'uggia de'campi e il fracidume. 2. figur. corruzione
loto di questo mondo, in questo fracidume, ed il suo cuore è pure
infracida quando questo corpo mortale serve al fracidume della lussuria. s. caterina da
caterina da siena, 350: oh, fracidume del mondo! non le cose del
che si diletta di parlare d'ogni fracidume. machiavelli, 889: signore oratore
ne debbo, / se non gettarne il fracidume al ciacco? de sanctis, i-198
patria neppure con mille licurghi: tanto fracidume sanabile solo con la distruzione, e
fuori di napoli: il lezzo ed il fracidume che è qui, mi ammorba i
il rosa tra quei pochi che nel fracidume d'allora sentivano l'alito dei tempi
l'altra di ultramaturità formale o di fracidume artistico. -fastidio, seccatura.
essere oggimai, se tu dèi stare al fracidume delle parole di un mercantuzzo di feccia
, 4-433: pur mi levò dinanzi questo fracidume! caro, 12-i-140: ora che
che si termini per non aver più questo fracidume intorno. = deriv
ne debbo, / se non gettarne il fracidume al ciacco? garzoni, 4-29:
sì che 'l sugo del grasso del lor fracidume coli in quella terra, che,
altra di ultra- maturità formale o di fracidume artistico. -stato di insufficiente evoluzione e
tu che l'altre cose piene di fracidume, che i ghiottoni ingorgiano ed ingollano,
tu che l'altre cose piene di fracidume, che i ghiottoni ingorgiamo ed ingollano
non cenere e polvere e luto e fracidume e vermini e vento e foglia secca che
da siena, 1-66: venite traendo il fracidume dell'anima e del corpo. non
, acciò che 'l fieno ed ogni fracidume, che i fiumi hanno menato al mare
essere oggimai, se tu dèi stare al fracidume delle parole di un mercantuzzo di feccia
mai; se tu dei stare al fracidume delle parole d'un mercatantuzzo di feccia
mandava sul viso ora una tanfata di fracidume o di muffa, ora un delicato e
, la qual non s'intacca nel fracidume de'maschi. zorzi, li-2-344:
, o squarciata a brani o risoluta in fracidume. seriman, i-243: si formava
. e che l'altre cose piene di fracidume, che 'ghiottoni ingoiano incontanente.
: deesi potare il seccume ed il fracidume che in esso [ciliegio] fosse
e l'altra di ultramaturità formale o di fracidume artistico. = comp. dal
coperto, infracida, e dal suo stesso fracidume germoglia, e verzica? carducci,