. monti, 6-453: stata almeno foss' io consorte ad uomo / più valoroso,
petrarca, 237-32: deh, or foss' io col vago de la luna,
, / non dicer motto, se foss' adirata. bartolomeo da s. c.
. petrarca, 22-32: con lei foss' io da che si parte il sole
ad aiutare l'amico nel bisogno; non foss' altro per il sentimento di essere dappiù
farti la minima bricia di male, se foss' anco un duca. alfieri, 34
: e se questa [cosa] non foss' altro che un apologo, sia citata
. rucellai, 3-20: imperò quando non foss' altro, per lo bisogno che avrei
non sarìa per tempo: / così foss' ei, da che pur esser dèe!
a uscio chiuso passartela ragionevolmente - non foss' altro, per un mese, un mese
le pulizie] vanno fatte, non foss' altro per riguardo al parroco che dovrà
107: che quasi il botti- glier foss' un bargello, / gli dà l'acqua
are. d'annunzio, ii-835: deh foss' io sopra un burchio per la cuora
d'annunzio, ii-835: deh foss' io sopra un burchio per la cuora /
e tols'a dir, ch'n ciel foss' un bel tempo. carena, i-105
pubblico. d'annunzio, ii-952: foss' io / per te come colui che accorre
calore ci diede spirito a condolerci, non foss' altro, liberamente delle angustie dello stato
antonio da ferrara, ix-127: stato foss' io porcel da campanello, / quando
fatto a dovere, avrà, non foss' alto, la compiacenza d'aver tentato
avea un cappellaccio che, s'ei foss' ito in un bosco sul mezzodì, tutto
d'esser matto da catena, se foss' io quello che volessi fare il saccente
la sua celeste fisonomia, o ricopiar non foss' altro le sue parole senza cangiarne o
. tasso, 7-63: oh! foss' io pur su 'l mio vigor de gli
confini tuoi, madre gentile, / foss' io giunto a chiusi occhi, anco
petrarca, 22-32: con lei foss' io da che si parte il sole,
tossa chi avesse tosse, / che coccolina foss' ella ampo'! pataffio, 2
, ii-57: m'appariva chiaramente quanto foss' ella [la bibbia] il codice
mutar di fisonomia, se non foss' altro, per contentare i gusti e i
ci diede spirito a condolerci, non foss' altro, liberamente delle angustie dello stato
più d'uno, a compungerle non foss' altro di questa funestissima verità: che
ci diede spirito a condolerci, non foss' altro, liberamente delle angustie dello stato
confini tuoi, madre gentile, / foss' io giunto a chiusi occhi, anco t'
gentile [l'arcadia], / foss' io giunto a chiusi occhi, anco t'
molti mali. boiardo, 1-5-50: or foss' io stato della vita casso, /
orrido corno, / deh or tra voi foss' io. bandello, 2-33 (i-1004
qual, se unito ancora / e mio foss' egli, e mio dawer, torrei
. tasso, 6-iii-16: deh! foss' io cigno almen, ch'oltra quest'alpe
, inf., 22-68: così foss' io ancor con lui coperto, / ch'
or più d'uno, a compungerle non foss' altro di questa funestissima verità: che
un agevol coiaio; / ed i'foss' un, che toccasse 'l somaio, /
ingenerò. firenzuola, 950: cori foss' ella lei cotta e disfatta! berni,
d'un agevol coiaio; / ed i'foss' un, che toccasse 'l somaio,
. petrarca, 22-31: con lei foss' io da che si parte il sole,
non solo nel verso: • con lei foss' io da che si parte il sole
., 72-8: se il fiorentin prima foss' ito / a pisa, siccom'
709: la cravatta bianca, se non foss' altro, è quel contrassegno decorativo che
rivedremo -ho ben decretato di morire, non foss' altro, vicino alla mia casa patema
l'estrema! leopardi, 1-32: deh foss' io pur con voi qui sotto,
le rime d'oro, / deh foss' io, come il vago de la luna
la persona accusata non riesca, non foss' altro sospetta. gioberti, 1-iv-364: la
di storia siano accuratamente accertate, non foss' altro per spezzare in mano ai pedanti
. dossi, 134: oh! foss' egli stato bello!... bello
essere ammesso nella intimità dell'attrice, foss' anche per un'ora sola; poi,
e diletto, avventuroso e fido, / foss' io sì cara al tuo signor crudele
. nievo, 1-377: e se non foss' altro qual folla di mesti sentimenti non
12: se li cavelli artonniti, avanti foss' io morto. / ca aissi mi
la credo riveder giammai; / così foss' io allor caduto morto, / che io
4-437: ei dimandò a colei perché foss' ella / tanto crudel, che ponesse
. foscolo, v-53: or, foss' io padrone di questo hótel...
non saria per tempo: / così foss' ei, da che pur esser dee.
, non saria per tempo: / così foss' ei, da che pur esser dee
appunto il paio coll'albero ». « foss' egli come voi dite! ».
comune, ma può cadere non foss' altro, per celia. =
9-34: ma ora il ragazzo non foss' altro a mantenerlo alle scuole, costa.
è un guadagno per lo stato, foss' egli più stupido d'un giumento e
molto cruccioso, e disse: or foss' egli morto, poiché fallì nostro comandamento.
135: così del tutto cieco / foss' io, poi che il veder solo m'
almeno rialzarsi l'anima mia; non foss' altro come una di quelle fiammelle che si
. nelli, iii-27: quando non ci foss' altro che quella [fatica] di
ch'a forza mi tien qui, foss' io con loro / fuor de'sospir fra
boccaccio, ii-4-88: deh, or foss' io nel nascere affogata, / o
, ix-12: ahi, lasso, or foss' eo 'n corte, -ov'om
non ce la poteva dare, se foss' anco stato sett'anni a pensarla.
antonio da ferrara, ix-127: stato foss' io porcel da campanello, / quando
la persona accusata non riesca, non foss' altro sospetta. de sanctis, 7-362:
g. cavalcanti, xxxv-n-518: così pregata foss' ella d'amore / ch'un poco
.) col pref. in- (assimilato foss' ella manca / quella crudelle e nova baxillisca
avere. amari, 1-1-334: foss' ei morto com'è prigione! che m'
dov'è solito accovacciarsi... si foss' anco imbucato sotterra, ne lo trarrò
sostant. bettinelli, 2-224: almen foss' egli / salvo ed immune, ma
e leganoli. boiardo, 1-5-51: or foss' io adesso il figliol de lanfusa,
; imbrogliare. strascino, xxvi-2-202: foss' io un bel cantatore, / ch'
/ pensando che 'nfra l'aqua foss' assiso / ed incarnato ciò c'allor mirao
mia voglia d'amare: / pur foss' eo meritato! paolo zoppo, lxv-1-3:
te, cui nulla infrena, / foss' io compagno al tuo possente volo.
mia nave disarmata inscoglia, / deh foss' io morta in fasce.
e cadere in campo, lasciando non foss' altro un insegnamento morate a chi volesse
polidoro ritrova. aretino, iii-237: ma foss' io almen, non d'una morte
cerca un corrispondente incaricato svizzero, non foss' altro perché la catena sia per diffusione di
, xxxvii-199: cusì di gli odi soi foss' ella manca / quella crudelle e nova
, la verità, di ricopiarne, non foss' altro, la parte materiale. de
, xxxvii-199: cusì di gli odi soi foss' ella manca / quella crudelle e nova
/ né ilia il fuggì giamai perché foss' irto. c. i. frugoni,
. tassoni, xii-2-133: così foss' io falso indovino, come quella eredità
potea laudare / avante che di voi foss' amoroso. bisticci, 1-i-547: rimase meser
benigno. savonarola, 13-33: iesù, foss' io confitto / sopra quell'alto ligno
affetto. firenzuola, 950: così foss' ella lei cotta e disfatta! cellini,
sarà più forte / di quel che mi foss' io; ma per l'etate /
/ se d'ogni cenno tuo ligio foss' io. tommaseo, 15-216: i
ch'a forza mi tien qui, foss' io con loro / fuor de'sospir
giorno. dante, xlv-46: così foss' ella più pietosa donna / ver'me
. petrarca, 237-31: deh or foss' io col vago de la luna, /
luochi. dante, xlv-47: così foss' ella più pietosa donna / ver'me,
aversi sempre a schifo, / se foss' anco stradisciato, / ingemmato / o col
, / la qual, benché non foss' aspra e maligna, / gli fece confessar
è proprio allà che lo manda, foss' anche il più brutto marito di stambul
tenuta mai cara quanto si merita, non foss' altro per tanta impostura di antichi metodi
ciò non tardo: / così pregata foss' ella d'amore / ch'un poco di
mia voglia d'amare: / pur foss' eo meritato! guittone, xv-109: eo
pananti, 1-ii-31: perché se non foss' io, se questa mia / vera
qualche articoluccio, a testimonianza, non foss' altro, dell'affetto che a voi mi
oblidao / pensando che 'nfra l'acqua foss' assiso / ed incarnato ciò c'allor
alla villa, ne guastavano, non foss' altro che col loro brutto aspetto industriale,
dorsi molli. leopardi, 1-132: deh foss' io pur con voi qui sotto,
: se li cavelli artonniti, avanti foss' io morto, / donna, c'aisì
ch'a forza mi tien qui, foss' io con loro [con laura e il
g. belli, 307: se non foss' io ve lo vedreste a cavallo a
grande aiuto / mi fora ch'eo foss' orbo, tale fìada; / e tal
neri de'visdomini, 254: nato foss' io salvagio / e vivesse in foresta
g. cavalcanti, i-205: così pregata foss' ella d'a- more / ch'uri
non la nostra quotidiana. -non foss' altro: in mancanza di altri modi,
: le razze spagnuole diventano americane non foss' altro di nome. 21.
. petrarca, 22-33: con lei foss' io da che si parte il sole /
e finalmente la necessità deda pace, foss' anche la pace de'morti. cattaneo
fagiuoli, iii-63: se il nunzio foss' io sol per mezz'ora, /
oblidao / pensando che 'nfra l'aqua foss' assiso / ed incarnato ciò c'allor mirao
una rama d'alloro], oh foss' io stata ombrella / a la tua fronte
. papini, x-2-751: ogni uomo, foss' anco il più oscuro, ha nel
medicina? bassani, 22: se tedesco foss' io / a le ferite e a
: lo giorno che fui parità / non foss' io nel mondo [nata].
tra le parti nascesse differenz'alcuna, foss' ella terminata per sentenza di legitimo et
e i patiboli del 1793 avevano non foss' altro a scopo, nella realtà o nell'
si svolga continuamente questo muto dialogo: foss' io ancora, fanciullo, come te!
k'eo me ne pentesseme? davanti foss' io aucisa, / ca nulla bona femmina
mio coraggio. / (così ne foss' io fora!, / cotant'è perigliosa
/ pria che soffrir tal pena, foss' io perito in mare. manzoni, pr
le prime due [versioni], non foss' altro, rendendo frase per frase (
.. avevano nella sconstumatezza acquistato non foss' altro l'audacia petulante delle proprie sciocchezze
chi ha ciò ch'io, così ne foss' io fora! fra giordano, 2-291
. rispose il prete: « così foss' ella stanotte a dormire nel mezzo di noi
: lo giorno che fui piatita / non foss' io nel mondo nata.
impietosito. dante, xlv-45: così foss' ella più pietosa donna / ver'me
, / stava 'n sul ponte com'foss' un petrone. 2. per
dante, inf., 26-12: così foss' ei, da che pur esser dee!
lo spazio di narrare ho dovuto non foss' altro sgombrare gli errori e stabilire le
avevano seduto o che provavano che non foss' altro il loro padre avo e bisavo iverano
affermano, è più difficile della storica: foss' anche vero, non vedo che questa
-e se 'l vescovo o il paroco foss' egli povero e bisognoso di presen
. laude cortonesi, 1-ii-154: or foss' io [la madonna] stata quella
adorasem. laude cortonesi, 1-i-419: or foss' io nella forma de le fune /
, 16-2: donna, qual mi foss' io, qual mi sentissi, / quando
: erano guerre infami, pure, non foss' altro, italiane. erano proscrizioni,
il qual non produca qualcosa, non foss' altro le escrezioni delle cose consumate;
non mi saresti manco diletta, se nato foss' io per entro il sacro ricinto,
donna, ostinata in sul duello, / foss' a l'uom, com'ei metta,
bel fischio fra tanti osanna, non foss' altro per punteggiare i gorgheggi fantasiosi dei
ed esterni, per così dire, foss' anche purgata d'ogni errore e franca
ha; ma le torrei, non foss' altro, molti difetti e le metterei in
, fv-338: qui stando, non foss' altro co'miei pensieri, presso a teresa
erano guerre infami, pure, non foss' altro, italiane... traiuceva da
a uscio chiuso passartela ragionevolmente, non foss' altro, per un mese, un mese
il ral- largamento che loro davano non foss' altro che delle nuove illazioni che per
sottopormi una traduzione meno rancida, non foss' altro per amore di giulietta? c
laude cortonesi, 1-i-422: or foss' io, figliuolo, quella bianca
non può non indurre una mutazione, foss' anche minima, nella disposizione reciproca delle
foscolo, iv-338: qui stando, non foss' altro co'miei pensieri, presso a
saldo e forte sarà il repubblicóne, foss' egli pur vasto, non solo quanto
seduto, o che provavano che non foss' altro il loro padre avo e bisavo n'
se questa tragedia... non foss' altro che un'occasione al discorso che le
de me trista. / or ce foss' io stata en sempiterno / e ch'io
almeno rialzarsi l'anima mia; non foss' altro come una di quelle fiammelle che si
riceve. laude cortonesi, 1-i-429: or foss' io [la madonna] en persona
suoi consiglieri giudicarono da principio che foss' a proposito, per lo quieto stato
del denaro più prodiga o della fama foss' ella, difficile a dirsi: libidinosa,
. monte, i-vi-118: poi foss' io tuto quanto sodisfatto / saria '
ah! d'essermi liberato, non foss' altro, dello schifo di vederlo mangiare accanto
grande rimessa, 7 fuggongli avanti com foss' un leone. -impeto,
renasco. trissino, xx-1-77: deh foss' io morta in fasce, / ché ben
: ritentiamo... a vedere non foss' altro se il governo possa mai rinsavire
parrebbe d'esser matto da catena se foss' io quello che volessi fare il saccente
donna, ostinata in sul duello, / foss' a l'uom, com'ei merta,
. laude cortonesi, 1-i-424: or foss' io [la madonna] l'arci-
eo me ne pen- tesseme? davanti foss' io ancisa, / ca nulla bona femmina
si corrucciava talvolta, come se il vincitore foss' egli. 2. per estens
lantosca, 2-115: chi le scrive, foss' anche il prefetto, si faccia /
per l'indomani, sia perché si foss' egli proposto di assalirci, quando noi non
sopra l'autografo, o non foss' altro sopra un esemplare dettato dalla viva
sessuale. anonimo, i-506: or foss' eo in quel loco, / e fostevi
tommaseo [s. v.]: foss' io in lei, la farei rotta (
del verace e dell'eterno / credea che foss' in voi, che non han quelle
un saggio, di pochissime sillabe non foss' altro, de'suoi caratteri -brano antologico
fin ch'una parte di detti eretici foss' entrata, e uscendo poi fuori,
sono sconsigliatamente affrettato a partirmi, non foss' altro per isperimentare se tu, quando
stampato il nostro nome e cognome, foss' anche in un biglietto da visita.
. tasso, 7-63: oh! foss' io pur su 'l mio vigor de gli
petrarca, 22-34: con lei foss' io da che si parte il sole,
non ha; ma le torrei, non foss' altro, molti difetti, perfetta gloria e
. laude cortonesi, 1-i-435: or foss' io stata quella sepoltura / en ella
, v-301: or voi, non foss' altro per amor suo, non adiratevi
van tutt'e due: lei non foss' altro per potersi cavar lo sfiz- zio
, 135: così del tutto cieco / foss' io, poi che il veder solo
io spazio di narrare, ho dovuto non foss' altro sgombrare gli errori e stabilire te
lo mio coraggio. / (così ne foss' io fora!, / cotant'è
uomo di consentire ch'ei, non foss' altro, moriva nella città di ravenna.
nella poesia grave, perché, non foss' altro, la snobilita non poco e le
. monte, 1-vi-117: poi foss' io tuto quanto sodisfatto, / saria 'n
caro, 16-2: donna, qual mi foss' io, qual mi sentissi, /
: se li cavelli artónniti, avanti foss' io morto, / ca'n issi mi
foscolo, iv-338: qui stando, non foss' al- -direttamente, affrontando un testo
. coiaio, / ed i'foss' un che toccasse 'l somaio, / non
cavi. alaleona, 38: se ne foss' egli il ritrovatore, consentirei di buona
donna, ostinata in sul duello, / foss' a l'uom, com'ei merta,
peggio di lui; perch'egli, non foss' altro, spassiona- vasi sonettando e rimando
novelli fanno. bacchelli, 2-xxii-70: non foss' altro che per rifare l'abitudine agli
statuir gli dei, / stata almeno foss' io consorte ad uomo / più valoroso.
da aversi sempre a schifo, / se foss' anco stralisciato. = comp. dal
. nelli, iii-27: quando non ci foss' altro che quella di succhiarsi le gridate
l'un'a tauro: - « non foss' altra tempesta ch'eo non vol- lesse
ricominciassero a spargere il nome, non foss' altro, della giovine italia. —
tra le parti nascesse differenza alcuna, foss' ella terminata, per sentenza di legitimo e
me! [la madonna] or foss' io quel martello / lo qual percosse e
. bembo, iii-358: ch'or foss' io morto, alor quando 'l mio stato
spirituale. monte, 1-vi-119: poi foss' io tufo quanto sodisfatto, / saria 'n
. laude cortonesi, 1-i-421: or foss' io [parla la madonna], figliuolo
amoroso bel >rtato, / confitta ti foss' io a. llato! / kè 'l
e vi trovai qualfche conforto, non foss' altro quello di dimenticarmi a tratto a
egli ne acbaretti, 3-152: così foss' io ancora della tu'età, come più
degli ebrei: / « lasciatelo venire; foss' anche un turlulù, / non guasta
, mi vicino: / così foss' io ancor con lui coperto, / ch'
. petrarca, 237-31: deh or foss' io col vago de la luna / addormentato
. d'annunzio, i-429: deh foss' io, come il vago de la luna
avevan tutt'e due: lei, non foss' altra, per potersi cavar lo sfizio
stampata sopra l'autografo, o non foss' altro sopra un esemplare dettato dalla viva
acquistare una conoscenza della lingua italiana, non foss' altro per porsi in grado di leggere
]: sembra che la thailandia, non foss' altro che per motivi commerciali, sarà
del burchiano, quando disse: 'o foss' io papa per un mese appunto / per