hanno sole il vanto della evidenza. foscolo, vii-70: questi sono i princìpi sui
lavoro de'greci e quella de'latini. foscolo, xv-414: la malattia del povero
, valido (un documento). foscolo, xv-51: ho mandato al capo dello
); attestato. foscolo, xiv-105: vi domando, cittadino ministro
l'infelice mio nipote è innocente. foscolo, xv-179: vivi certa, mia
certa pace ad ottener, la forza. foscolo, viii-185: se i cittadini fossero
correre dovè / lo stesso serimbratta. foscolo, xv-562: ricordomi d'una satira
più buio e sozzo chiassuolo della città. foscolo, v-150: chi sdegna o sospetta
/ e questi un chiavistello arrugginito. foscolo, iv-473: la mat
sono assistito dall'evidenza e ragione. foscolo, v-117: non vorrei che l'occhio
, le furon concesse con moderazione. foscolo, gr., i-4: belle vergini
con nui sì te di alegrare. foscolo, gr., i-249: ma
ha fatta chiedere / anch'egli. foscolo, 1-126: te n'andrai sposa di
che aveva un prete, il secondo. foscolo, v-182: la fortuna m'awiò
picciol cherico ell'era fatta sonare. foscolo, v-184: chiamavasi molto obbligato a
. ministro di culto non cattolico. foscolo, vii-200: i chierici turchi, che
/ in un congiunte orribile chimera. foscolo, vii-21: la fantasia, destituita
quale mi manderà libero dalla febbre. foscolo, xiv-24: temo che la debolezza
chinava, e la notte succedeva. foscolo, 1-356: già si chinava il sole
io posso più, chinato a terra. foscolo, iv-305: io salutava a ogni
aspra e lucente / dall'òmero sospese. foscolo, v-164: un ferro del piede
lo collo e per l'omero ondeggianti. foscolo, 1-100: fra i morti,
armar le truppe de'chiomati achei. foscolo, 1-371: di'che s'armi,
, pareri, atti, scritture? foscolo, 1-317: chi ad ogni verso
. -anche al figur. foscolo, viii-158: sarò necessitato anche a dire
autori, sogliano far ridere le persone. foscolo, xv-151: non ha imparato mai
de'lor giorni nella santa professione. foscolo, gr., iii-79: come nel
/ affettava modestia e stava chiotto. foscolo, v-172: la cameriera...
e carta da fregarsi il taffanario. foscolo, xv-546: ma un'altra novità ancora
coltello chirurgico, si forma l'ulcera. foscolo, xv- 131: vedrò fra quattr'
... se lo riattò. foscolo, xv-404: per la prima da che
, chissaddove, chi sa dove. foscolo, xiv-98: quante cose vorrei dirti!
? -chi sa? potrebbe darsi. foscolo, xiv-12: « quando sarà mai quel
-chissà, chi sa come. foscolo, iv-297: suo padre e i suoi
boli son base e sostegno. foscolo, xv-153: come mai il traduttore
, e nella contea di nizza. foscolo, vii-225: ricordami d'un patrizio che
ch'ella a me si mostra. foscolo, xiv-252: il tuo contegno dell'altra
ne'tuoi sembianti contemplar me stesso. foscolo, iv-384: misuro l'universo con
poi le stupende opere della sua mano? foscolo, vii-16: ogni filosofìa riescirà sublime
età storica; simultaneità. foscolo, 1-210: questo servirsi di materie che
di non portar riverenza alla memoria loro. foscolo, vii-119: la loro gloria presso
un evento insieme con altri. foscolo, xiv-60: pagherà cento zecchini chiunque
di sé notizia non contese. foscolo, 1-191: pur a natura venne anche
a spessi colpi di compressa neve. foscolo, 1-87: né più a contender di
le piume finché il dì sia grande? foscolo, xiv-218: allontanato da te,
, e ancor pur vivi. foscolo, 1-129: infame danno / bensì a
si conteser dipoi l'aure superbe. foscolo, vii-173: accusai la corrotta civiltà
che ti contende la natia contrada. foscolo, sep., 53: pur nuova
la famiglia armata per l'esecuzione. foscolo, 1-60: ombra d'achille, /
che questo non può aversene altrimenti. foscolo, vii-22: ne'poeti dunque,
/ che riverenza contener poi sa. foscolo, xv-282: vidi anche il bettoni
ditemi in qual forma debbo contenermi. foscolo, xiv-413: pochi de'vostri amici
man tremante scriveremo i nostri versi. foscolo, 1-377: già ognun si contenea
signori tutti si tennero ottimamente sodisfatti. foscolo, xiv-28: amatemi: questo sol
visti impallidir pindaro e alceo. foscolo, gr., i-326: quindi l'
onde sol sei pari a te. foscolo, 1-92: a voi le trame /
impossibile ad ogni specie di barca. foscolo, gr., i-165: ancor disgiunta
con tutte le potenze del continente. foscolo, viii-186: potrebbe anche darsi che un
continovato ed adempiuto il suo piano. foscolo, xiv-105: vi domando, cittadino
non la studiai che alla grossa. foscolo, iv-407: la toscana è
ad un tempo ce le moltiplica. foscolo, v-93: tutti possono fare un atto
la commissione di liquidare i conti. foscolo, iv-311: teresa e suo padre
conto del vostro esser troppo umano. foscolo, xiv-163: consegnerò le quattro copie
: finalmente, in conclusione. foscolo, vii-119: la loro gloria presso i
d'armellino e passamani d'oro. foscolo, v-96: aveva un occhio nero,
gente / nel ferir da vicino. foscolo, iv-329: sfavami al focolare del
a spese de'miei incanutiti mustacchi. foscolo, v-85: invitò il servo in un
casuccia dove si tira per poca cosa. foscolo, xiv-27: io diedi il bacio
facile e tenero cuore delle donzelle. foscolo, i-ii: or volge / ornai 'l
ciarlieri la sublime arte del tacere. foscolo, 1-377: già ognun si contenea queto
mio pensiero / senza più contradirmi. foscolo, viii-194: non contradico all'universale
discutere animata- mente, disputare. foscolo, v-138: confesso che l'indizio per
che una causa occasionale per iscoppiare. foscolo, iv-337: intanto dalle mie lunghe
posticcia s'avea pensato di contraffarsi. foscolo, iv-324: io mi reputo meno
padre suo solo potea comportarne la bruttezza. foscolo, iv-423: il ragazzo rientrò con
, che contrappesava quella di roma. foscolo, 1-209: circa poi all'architettura del
, m'aveste lodato come filosofo. foscolo, 1-35: qual a'tuoi vanti
ed a pregarlo perché si restasse. foscolo, 1-53: ove fortuna / contraria
se ogni cosa è in suo favore? foscolo, xiv-102: se io non ho
contratta una certa assuefazione d'orecchio. foscolo, iv-363: mentr'io
mio coetaneo, che molto mi amava. foscolo, xiv-80: ho bisogno di dodici
era solito contrassegnare tutte le sue stampe. foscolo, v-174: ho contrassegnato quest'ultima
benché vi dicesse tutti i contrassegni. foscolo, vii-78: bisogna conoscere con costantissimi
che dinotano uno stato regolare di sanità. foscolo, iv- 423: gli chiese
quel me- desmo luogo si sommerge. foscolo, v-164: non s'erano superate
armata spa- gnuola occupò la sardegna. foscolo, xv-558: la prolusione cresce;
ferisce ed abbatte il suo avversario. foscolo, vii-9: le forze parziali di una
e pieni di contrasto d'affetto. foscolo, 1-3: è ver, dal dì
i lanaioli della città di firenze. foscolo, xiv-103: co'librai che me ne
trono / fan l'orrendo contratto. foscolo, xv-4: i contratti del go
obbedirvi, e di ritornare in francia. foscolo, 1-468: e contristato di pietà
sono reali, altri d'opinione. foscolo, 1-18: ove apprendesti dunque /
! oggi non lo abbiamo più. foscolo, xv-532: io che sono acciaio
può superare, ma devonsi contrabbilanciare. foscolo, iv-435: noi argomentiamo su gli
ragione, si decisero colla forza. foscolo, v-177: portava anche rispetto a'sistemi
sorgessero in occasione dei sopraddetti decreti. foscolo, viii-184: perché le parti non
/ il canuto ocean tonde sollevi. foscolo, 1-361: 10 la divina genitrice
/ e de'beati le convalli irriga. foscolo, gr., ii- 696
convenevole, accettalo a dormir teco. foscolo, v-168: l'ostessa, senza
che ho potuto tesserne vite convenienti. foscolo, xiv-88: piacciavi dunque di farmi
le creanze, sa le convenienze. foscolo, xiv-345: soffrite ch'io vi ricordi
/ al camuso etiòpe il naso fia. foscolo, viii-131: le condizioni che necessariamente
ma sol dar fede alla ragion conviensi. foscolo, viii-132: oltre alle naturali bellezze
esserci buoni motivi di credere. foscolo, xv-123: se io non mi moveva
da salotto, alquanto frivoli. foscolo, xiv-io: gli epigrammi son versi di
cancro, citasse l'equatore e tolomeo. foscolo, v-58: immediatamente ripresi a modellare
-fare, tenere conversazione: conversare. foscolo, xiv-125: lo stanzino ov'io mi
lui conversi gli occhi della moltitudine. foscolo, gr., iii-73: poi d'
salvo dal ferro de'conversi achei. foscolo, 1-423: da lontan crescea rapida
prò converte e in suo diletto. foscolo, iv-406: iddio forse convertirà a
. rovesciare, versare, rivoltare. foscolo, gr., iii-285: bellissima,
/ di convertire ogni metallo in oro. foscolo, gr., i-87: molte
tratto, ella mi par dura. foscolo, vii-115: vero è che se
meglio al genio attuai della lingua? foscolo, vii-63: l'uso della parola
, ma le cose che si significano. foscolo, vii-22: ne'poeti dunque,
/ funebre ce- lebràr lauto convito. foscolo, 1-361: io la divina genitrice
parte, su 'l sacro altare. foscolo, 1-166: l'eterno viso, /
; ma sempre in luogo diverso. foscolo, xv-163: lasciate la lussuria di frasi
quali è abbondante la sola lombardia. foscolo, xv-412: anche il tuo convulsionario
ammirati bensì, ma non piacciono. foscolo, iv-452: a che mi sto?
/ sonno cogliesse nella negra nave ». foscolo, iv- 370: ti dee
salti, e nulla non avanza. foscolo, xv-146: badate ad 'accarezzare i
tanti corrispondenti, che la metà basterebbe. foscolo, xiv-396: io ti ho scritto
armi; la credenza della fatalità. foscolo, 1-117: dall'alto di mie
partono a migliaia i colpi di archibugio. foscolo, xv-13: sono notato a dito
e vera ricchezza della lingua nazionale. foscolo, 1-171: pur tu copia versavi
affetti; non già d'amore. foscolo, xiv-11: ad ogni deliberazione mi vi
copia rilasciata è conforme all'originale. foscolo, xv-43: il fondo di massa della
originale di s. maria maggiore. foscolo, xv-160: mercoledì vi manderò una
in copia la scrittura degli avversari. foscolo, xiv-141: compiego la lettera in copia
: posso dir bene del copista ciapo. foscolo, xv-396: co'manoscritti del serassi
burro per friggerle in un tegame. foscolo, 1-437: e di grandi cavalli undici
nella man destra del coppier percosse. foscolo, 1-362: d'immenso riso giubilò l'
crudi / brani vi adattàr sopra. foscolo, i-m: deh! vieni; coprimi
lo sguardo di sua doglia accusatore. foscolo, sep., 68: e tu
e a pena se ne scampa. foscolo, viii-268: non però estinguerete, ma
e quando è trista ci uccide. foscolo, 1-41: ornai ricuso / di sofferirne
noi diciamo 'dare la corda'. foscolo, vii-210: e perché la licenza
auree corde fe volar quest'inno. foscolo, 1-170: sull'itala / grave cetra
a toccar! perdona, amico. foscolo, v-162: tanto arde ancora il tuo
senz'avere alcuna cordialità per essa? foscolo, v-57: certo, donna gentile
-figur. e scherz. foscolo, v-184: dissi che teneva chiuse le
ben trattati, lo odiavano cordialmente. foscolo, xiv-303: le donne sparlano di
i torti / vendicarne sul figlio. foscolo, 1-100: o desolata / giovine!
, resistente; ostinato, testardo. foscolo, xv-150: ad onore delle donne lombarde
cristalli e spegli / pareti adorne. foscolo, iv-464: fra il cristallo e la
di un'abitudine, ecc. foscolo, xv-558: la prolusione cresce; i
il vigil corno / de'cacciatori. foscolo, gr., i-146: per entro
coro è una moltitudine di cantori. foscolo, 1-356: di vin le tazze
e pieni di contrasto d'affetto. foscolo, gr., ii-44: e,
/ guiderà i balli del silvestre coro. foscolo, 1-168: le ore..
lieta partio da'musici cori. foscolo, 1-307: per questi fatti de'celesti
fondamento a quanto sarem per dire appresso. foscolo, viii-259: gl'illustratori di sì
intorno alle spalle e sul petto. foscolo, 1-311: a me il nappo e
attaccò nerone nel tempio di giunone argiva. foscolo, sep., 56: e
agitavano la regina pericoli e rimorsi. foscolo, 1-99: chi ti strappò la
a far corona a un vecchio capitano. foscolo, v-165: vidi la famiglia d'
giorno / di pura luce adorno. foscolo, gr., ii-305: sdegnan chi
me di quattro pianeti ha coronato. foscolo, gr., ii-23: or cento
, e le portaro in giro. foscolo, 1-356: di vin le tazze i
/ già coronata in trono la compose. foscolo, gr., i-368: fra
che altro non chiedevano che vivere. foscolo, xv-152: il mio corpo militare
tal volta ancor essi valorosi e guerrieri. foscolo, 1-409: la fede, o
sono desso in corpo e in anima. foscolo, iv-326: or che dio
le lor dame, / ritienli. foscolo, xiv-219: ti scrivo tante pazzie
ma di corporatura delicata e gracile. foscolo, v-101: [sosteneva] che
mar riempiono / diverse ed infinite. foscolo, viii-195: come gli artefici egregi
tutti i suoi più laudevoli attributi. foscolo, 1-369: pochi viventi possono leggere
che nei ragazzi lasciano grand'impressione. foscolo, xv-308: io intendeva di pubblicare
ha destinato ottomila scudi e il corredo. foscolo, 1-404: a me la cara
religione di pace, come siam noi. foscolo, 1-426: d'armi e di
dal dispotismo di un solo. foscolo, vii-167: dove l'error mio sembrassevi
un calpestìo / di correnti cavalli. foscolo, 1-422: gioinne atride: trapassò,
varietà di periodi correnti come torrenti? foscolo, xv-267: anche dello stile non
! smanie solite della corrente stagione. foscolo, viii-284: così io scriveva nel
, sarò in argenta coll'ordinario. foscolo, xiv-202: io ardisco per l'ultima
al prezzo attuale corrente dei prodotti. foscolo, xiv-170: questi libri li prenderò al
, iii-125: discepolo di locke, [foscolo] è incalzato nel suo materialismo da
vono innanzi e indietro, tutti infaccendati. foscolo, gr., iii-93: tal
dall'onde nel cominciamento del flusso. foscolo, 1-432: fuor dal carro ove correa
il doppio del lo trova. foscolo, iv-323: intanto io correva di qua
ortigia e corriamo numero ordinato colla leva. foscolo, 1-311: deh, t'annoda
silandro, che pur ne corre. foscolo, xv-105: a parigi...
gelo e foco / per le vene. foscolo, gr., ii-310: né
torre al popolo tutt'i suoi costumi. foscolo, 1-129: cinti / di sgherri
sé medesimo il male e i difetti. foscolo, v-144: dittai la foglia dalla
correa dolcezza ad inondarmi il petto. foscolo, 1-350: nel vederli, amaro
di medesimo spazio in ugual tempo. foscolo, gr., iii-2xx: correa limpido
più libera, mi ritiro dalla seduta. foscolo, xv-503: il 7° e 8°
l'uomo ch'è commosso ed agitato. foscolo, viii 192: ma tra la
la fama, prometèo tu sei. foscolo, xv-546: corre voce ch'egli
via che sempre corsero i nostri. foscolo, 1-423: quel n'ha ribrezzo
senza pesarlo sulle bilance della prudenza. foscolo, iv-298: mi vengono tutti d'
scrittore è quello d'esser corretto. foscolo, viii-143: fiorì intorno al 1720 la
usò attenzione nel trovare correttori intelligenti. foscolo, vii-219: ed è pure la grande
in eccelso siede / correttor delle cose. foscolo, 1-347: chi sosterria quel grande
da te, ma lodi ed incenso. foscolo, xiv-3: io accetto come altrettanti
, l'altra arbitraria e convenzionale. foscolo, xv-105: dell''ortis '
che operano su un fronte. foscolo, xiv-88: il dovere di militare e
cui tutti gli uomini sono eguali. foscolo, sep., 30: non vive
opportuno la mano alle altre operazioni. foscolo, xiv-82: il generale in capo mi
attesi a quello ch'essi chiamavano studio. foscolo, n-107: e la fanciulla corrispose
d'italia, che seco corrispondevano. foscolo, xv-9: non mancano esempi, qui
quei che chiamavansi filosofi cinquantanni sono. foscolo, v-71: io sono corrivo ad appagarmi
divisione che assoda il suo impero. foscolo, vii-137: or se i vizi in
corromperla o travisarla in alcuna maniera. foscolo, vii-22: la grecia non potendo tramandarci
vicinanza della smisurata luce del sole. foscolo, 1-385: sfolgorando il fiero / foco
di ammettere le conferme sempre 'pericolose'. foscolo, vii-100: che se, come
delle leggi convenienti ad uomini corrotti. foscolo, iv-399: in chi poss'io
desir del nuovo, melodìa corrotta. foscolo, vii-85: dal fondo della lingua latina
, per uomo di corrucci e sangue. foscolo, 1-56: a'salamini / congiunge
stessa / cornicciosa giunon bella parea. foscolo, 1-377: e, come il core
portante il terror nei petti argivi. foscolo, sep., 205: il navigante
e tu lo mena / qui teco. foscolo, v- 154: avrei caro,
che un vento eran nel corso. foscolo, 1-100: in limesso i candidi corsieri
il vero, ogni altra gente. foscolo, xiv-59: ti scrivo con le mani
candor, nel corso un vento. foscolo, 1-165: invan presaghi i venti
. sorpresa da universali dolori reumatici. foscolo, v-61: il sangue, e gli
mente / vien l'applauso veloce. foscolo, viii-195: le cose del mondo
e per la ricchezza ed eleganza loro. foscolo, xv-386: ieri sono andato al
volano rote / rimbombano le vie. foscolo, xiv-219: spero che stamattina non essendo
comun di quel de tesser grande. foscolo, vii-64: se le lettere e le
buoni e stimabili assai più di me. foscolo, iv-357: niuna generazione ha mai
il corso dei nostri vaiuoli artificiali. foscolo, xv-383: tornatomi a casa andai a
. attività, funzionamento, svolgimento. foscolo, iv-340: la rivoluzione ha interrotto per
umane civili de'tempi barbari ritornati. foscolo, vii-126: corso ericorso perpetuo di
è il volgarizzatore di brunetto latini. foscolo, xv-303: per gli uffiziali e pel
quasi nate nel seno dell'inghilterra. foscolo, 1-128: allor che guido occultamente
più salde colonne de l'ecclesiastica dignità. foscolo, vii-135: sì fatta era la
corte alle donne mantenute dagli altri. foscolo, xiv-303: le donne sparlano di
amorose della francia e dell'italia. foscolo, v-154: ebbi l'onore d'essere
nauseate polveri / della corteccia amara. foscolo, 1-346: per questo scettro a
/ ed in amor gareggiano. foscolo, v-68: mi cercherei per amico un
che corteggiano la stella di giove. foscolo, 1-171: forse perché della fatai
inquisitori sederono nella magnifica ordinata tribuna. foscolo, iv-426: mi fece così sdruscito
/ di bella donna mille strazii appaga. foscolo, iv-299: io n'aveva inteso
imagin liete / le fu morfeo cortese. foscolo, sep., 69: e
città e vedervi l'adorata donna. foscolo, vii-130: la passione della fama
mezzo del cortil gli corse incontro. foscolo, v-119: piacciavi, mio buon
, e di cortine / ricoperti. foscolo, v-170: il signore, come possessore
-persona maldicente, pettegola. foscolo, xiv-301: ti dirò stasera tutto;
il gracchiar più del cantare amasti. foscolo, xv-174: il libro fu architettato:
corvi: tenere in nessun conto. foscolo, vii-201: i maestri e i dotti
persone, cioè delli speciali uomini. foscolo, viii-182: parti, in uno stato
, e solo / tentarla puoi. foscolo, sep., 151: a egregie
idee nuove gli erano giunte [al foscolo] attraverso i classici. la sua
i suoi giorni, i miei. foscolo, vii-37: queste cose (considerando,
a chi ha perseverato nella ostinazione. foscolo, viii-195: le cose del mondo
materia (contrapposta a forma). foscolo, vii-94: ben tosto gli scritti francesi
attendere alla conservazione della concordia comune. foscolo, viii-270: i francesi anche ne'
aveva consumato su per l'osterie. foscolo, xiv-39: il * tieste '
/ disanimato entrar, fora una cosa. foscolo, vii-63: lo stato di natura
che dirgli delle cosette tenere ed amorose. foscolo, xv- 164: giovedì parto
e ditemene schiettamente il parer vostro. foscolo, xiv-7: mi saluti l'amico
fanno il fianco e la coscia. foscolo, 1-356: e lo traen de'velli
, può a molti altri convenire. foscolo, vii-36: né la fortuna né la
pigli sembiante di mal sicura coscienza. foscolo, xiv-106: se voi siete perciò felice
tutto quel che io mi ritrovo. foscolo, vii-210: il cesarotti...
, molti volontari per grosso ingaggio. foscolo, xv-62: questo cacciatore è stato sempre
; così, fo ravvedersi un figlio. foscolo, 1-175: così ordinò quell'armonia
, come, ha valore rafforzativo. foscolo, xiv-322: ti confermo tutto quello che
toccato / sarebbe del deposito affidato. foscolo, 1-337: così 'l consiglio s'adempia
non venisse. godremmo più libertà. foscolo, 1-423: verso il canuto dittator di
che facciamo quattro partite a picchetto? foscolo, iv-298: veramente non ho avuto tanto
tacer, la sembianza, il portamento. foscolo, vii-188: tocca agl'ispettori di
cose; e così andiam discorrendo. foscolo, v-153: mi fece conoscere ad
mestieri egli sia costretto ad esercitare. foscolo, viii-138: vedi i quattordici versi
si facea chiamar « cosmopolita *. foscolo, v-183: viaggiando perpetuamente, desinava a
folla, una città). foscolo, vii-64: gli uomini cosmopoliti saranno sempre
l'ór, consparse i fiori. foscolo, 1-356: pregaron gli altri; e
cospersi dei cadaveri dei compagni loro. foscolo, 1-99: chi ti strappò la
nel corpo sia palese e cospicua. foscolo, 1-389: eran sdegnosi in volto
pare che tutto cospiri a farmela perdere. foscolo, vii-117: l'utilità delle arti
dio, che è la prima cagione. foscolo, viii-181: mi studierò di mandare
... un nuovo solco. foscolo, iv-303: assistito io da parecchi lavoratori
i più non cuopre ombra invidiosa. foscolo, vii-78: bi sogna
questi benedetti libri mi costano salati. foscolo, xv-384: mi sarei valuto della posta
con un'indifferenza eguale al suo coraggio. foscolo, iv-422: poiché il mio infelicissimo
cielo i pianeti e le costellazioni. foscolo, iv-363: scintillavano tutte le stelle,
passati giorni il potere di scrivervi. foscolo, xv-251: questa lettera, spero,
sposa e la bambina di poco nata. foscolo, iv-328: temo che la natura
alcune delle raenome parti di esso. foscolo, vii-63: questa alleanza di passioni
o non mai altro che acuto. foscolo, vii-86: i soli fiorentini per mezzo
lei il mantenimento delle costituite podestà. foscolo, xiv- 64: opprimendo giustamente
costituzione dei primi elementi della lingua. foscolo, vii-66: questa indole interna e
sono di buonissima costituzione di corpo. foscolo, vii-68: perché tutti non sentono né
i deggio, e il farò. foscolo, xiv-75: io sono deliberato di
incendio!, / permetteva fuggir? foscolo, 1-412: pria gli schinieri,
/ dell'uom cui nodo social costringe. foscolo, 1-55: gli altri / dopo
qualche costrutto e darmene subito avviso. foscolo, v-144: [quella cartaccia] era
e casto / bellerofonte la virtù. foscolo, 1-377: solo tersite arringator dirotto
, / de'suoi renduti onori invidiose. foscolo, 1-154: non le minaccie tue
e di persona perduto 'l costume. foscolo, 1-301: ambizion con le dorate
per cotanto aere il dardo vola. foscolo, 1-160: or ardi, italia,
a far torto al suo marito. foscolo, xv-200: ier sera le tenni
e salvi al patrio suol tornarvi. foscolo, 1-337: atridi, e voi ben
e coturni, mitre, tuniche. foscolo, 1-168: le ore che dianzi
, avrebber potuto metterlo ad effetto. foscolo, 1-340: ove talvolta / un
lega / o per ferocia femminil caduchi. foscolo, sep., 204: il
di logore tibie allor s'udio. foscolo, iv-370: ti dee pur ricordare
sinistro influsso, / del beotico cielo? foscolo, 1-470: sorgea lo scudo
non hai l'eccelsa mente ingombra. foscolo, vii-85: gl'ingegni attendevano o
/ fean colle tazze libagioni e voti. foscolo, 1-410: celeri gli araldi /
in cappio o pure in fiocco. foscolo, xiv-363: io non amo di essere
. impegno mondano, obbligo sociale. foscolo, xiv-13: son desideroso aver notizie di
, creo, pubblico e stampo. foscolo, gr., i-25: anch'io
brillò. -scegliere, proclamare. foscolo, gr., iii-304: ma pur
alla immensità di questo tutto creato. foscolo, iv-328: mentre noi serviamo ciecamente
-costituito, radunato, organizzato. foscolo, viii-186: quanto alle usurpazioni del re
viventi, la contempla e medita. foscolo, gr., i-32: una diva
di vocal benedizione al creatore del tutto. foscolo, viii-257: sono alcuni egregi intelletti
per le dame più belle creature. foscolo, v-114: tanti milioni di creature tutte
, risultato; creazione, invenzione. foscolo, iv-374: ma penso: ed è
.. lasciarla morir di fame. foscolo, iv-302: oggi io mi stava
in prò dell'uomo dal nostro iddio. foscolo, vii-202: così s'accresce o
/ ripeter crede l'ingannata selva. foscolo, xiv-359: né so se ti piaceranno
/ nel pugnar di tanti affetti. foscolo, vii-115: non però devono credere
anche oggi, se parli ai giovani di foscolo, non odono ragionamenti, non ammettono
, non ammettono discussioni, credono in foscolo, amano foscolo. e. cecchi,
discussioni, credono in foscolo, amano foscolo. e. cecchi, 6-56: con
ma poco o nulla la chiesa. foscolo, v-155: mi fe'sedere seco
credere a tutti imminente la guerra. foscolo, 1-128: prode guerrier tu sei:
, oltre ogni creder, trema. foscolo, xiv-128: la prosa è riuscita,
è cagione di queste mie ciarle. foscolo, xiv-333: quando anche il soave sogno
voi sognate. / io non sogno. foscolo, xv-223: dovendo lasciare milano per
credito suo e l'obligo mio. foscolo, xv-532: tu hai un credito verso
tu hai un credito verso la ditta foscolo e m...., e
la prima filosofia delle nascenti società. foscolo, viii-192: ogni uomo, volendo soprastare
perché fede / prestavi a tal pietà? foscolo, xiv-302: se noi saremo tanto
, e gran numero d'altri. foscolo, xv-481: d'altronde, a che
a fondo coperti di dammasco cremisi. foscolo, v-134: era una placida e bellissima
crepar di rabbia e d'affanno. foscolo, xiv-385: ho bisogno di piangere
a corcarti in male agiate piume. foscolo, iv-409: albeggiava appena un crepuscolo di
più rigogliosi e verdi i boschi. foscolo, sep., 273: e voi
era cominciata crebbe in odio crudelissimo. foscolo, vii-9: le tribù cresceano in
di taglie i beni de'contumaci. foscolo, iv-401: e mi vien detto
il buio si confonde e mesce. foscolo, 1-115: ma cresce / l'alba
l'arti inefficaci invan mi sdegno. foscolo, vii-132: l'italia tutta si
/ averà forse grazia e leggiadrìa. foscolo, xv-558: la prolusione cresce; i
crespe perché meglio gli tornasse addosso. foscolo, v-136: uno o due punti s'
orribilmente / n'ondeggiava la cresta. foscolo, 1-428: e primo antiloco a'trojani
più atroce era il delitto denunciato. foscolo, xiv-261: hai fatto bene a
materasse, guanciali, e simili. foscolo, 1-165: invan presaghi i venti
/ la madre. odi rimbombo? foscolo, gr., iii-284: venne,
forza / verso gli achivi quel meschino. foscolo, i-413: precipitavasi e afferrando /
è crisi lodevole deh'infiammagione medesima. foscolo, xv- 405: oggi finalmente
nervosa, crisi isterica, ecc. foscolo, xv-334: sono stato tormentato dal male
di che tutti van carchi e rugiadosi. foscolo, gr., ii-729: ei
pane, ed il vino stesso. foscolo, iv-464: fra il cristallo e la
la sobrietà di pochissimo andarle recitando. foscolo, vii- 21: la fantasia
seguir non gli può la fredda critica. foscolo, xv-491: quanto più l'intelletto
deve lasciare alcun morso alla critica. foscolo, vii-14: le arti della divinazione
monti, iii-365: l'ho rotta con foscolo, perché egli l'ha rotta col
de'moderni vi ha chi gli nega. foscolo, v-93: deh! perché il
di buoni sali il favellar condisce. foscolo, v-60: si restò taciti senza verun
ne stavano a crocchio e in allegria. foscolo, iv-329: stavami al focolare del
del trace infame / si voltan empie. foscolo, 1-129: infame danno / bensì
bestemmiato e deriso un'altra volta. foscolo, v-120: dalla cima del pettorino
al carro molti sepolcri col coperchio. foscolo, iv-404: 1 venti ammassavano quasi
ove si vuol dar piacere a molti. foscolo, v-61: intanto io non aveva
mestier comincierò / di smorfioso damerino. foscolo, xviii-135: ora passeggio fra le
stima, di elevata condizione. foscolo, xvii-208: de'manoscritti non ho mai
, se il mio amor non danni. foscolo, x-341: è [il sacchetti
mille stomachevoli cosacce da ciascun uomo. foscolo, xv-150: io sono dannato a
; far perdere la pazienza. foscolo, xv-372: sono le otto della sera
tutto può, questo non puote. foscolo, xiv-219: ma 'il giusto pecca
la fantasia fra pensieri ingrati e mortiferi. foscolo, iv- 339: se le
senza che l'im l'altro danneggi. foscolo, xv-476: ella crede, signora
navi nemiche furono prese o disperse. foscolo, iv-298: mi descriveva i danni della
, che in questi luoghi rappresentarono. foscolo, xi-2-587: ora l'idolo è
degli esempi] alcuno in pronto. foscolo, xviii-349: ne scrivo oggi al
imitazione, ed egli s'inganna. foscolo, xv-148: per mia disgrazia io sono
/ rotavansi, intonando ima canzona. foscolo, 1-164: e te chiama la
è già che [ecc.]. foscolo, xviii-335: le grazie di cui
non si fiaccasse il collo mille volte. foscolo, 1-310: sei tutta veneri se
era zoppa e mal si ricopria. foscolo, xvii-137: ma, sigismondo mio
informa e attragge le create cose. foscolo, sep., 8: quando vaghe
per la bellezza e lascivie famosa. foscolo, gr., ii-313: né invan
mirate in lor quanto dappoco siete. foscolo, v-118: chi si tiene dappoco,
, spezza la non fiorita verga. foscolo, 1-433: a lui megete /
tiranni, per congettura, dappoi. foscolo, xiv-411: la visita, che mi
voi s'intenda la fatai contesa. foscolo, gr., ii-299: vide sul
motto, una frase). foscolo, v-96: aveva un occhio nero,
8-282: il dardeggiar dell'aquilino sguardo. foscolo, xvii-100: dopo la pallida persona
, finché si venne a'corpi. foscolo, gr., i-124: e di
scorza, / grata ai tiranni tanto. foscolo, iii-1-376: e gli argivi un
ai seguaci suoi, non avea pittori. foscolo, xiv-27: io diedi il bacio
scoperte interne superficie o vuoti ulcerosi. foscolo, v-104: può egli darsi che
che di sublimemente tetro e patetico. foscolo, xvii-138: solo quando cominciano a
benché più tardi fosse scritto in caserta. foscolo, xiv-93: corrono delle ultime lettere
fu sotto il 15 novembre. foscolo, xiv-217: oggi userò tutti i mezzi
tutti i nomi, e i verbi. foscolo, xv-241: molti de'vostri periodi
lato a b costruire un decagono regolare. foscolo, xiv-64: lo stesso delitto deve
invece di dati, dia conseguenze. foscolo, vii-176: la ragione sopra dati
debba fare della pena di morte. foscolo, xviii-305: ho molti dati che
cercava di togliersi questa seccaggine dattorno. foscolo, xvi-518: insomma io non posso
valevano... davanti a dio. foscolo, xviii-344: davanti a me giudice
labro, ora il mio esemplo siegua. foscolo, 1-316: in altre età,
e pure che si somigliano cotanto. foscolo, xvi-518: insomma io non posso
, fossero alleviati dai loro malori. foscolo, xviii-60: la mia passione non deve
sovra il canuto mio capo cadeva. foscolo, sep., 68: e
2. sm. sedativo. foscolo, xvii-164: né il moto esperimentato per
lo stomaco. -certamente rilassa la fibra. foscolo, xvii- 299: fors'anche
debitamente a ciò provedi e attendi. foscolo, xv-373: spero che ci avrà
io ho fatto il mio debito. foscolo, xv-215: assicurate intanto quella povera giovine
il pagamento defalcandolo dalla mia partita. foscolo, xiv-78: se dunque tu potessi prestarmi
degli altri già inviatimi a pesaro. foscolo, xvi-15: risposero che il direttore
/ piagne, grida, sospira. foscolo, xiv-196: sono malato, debole
, ancor più debole di consiglio. foscolo, 1-25: debile e vile, /
sì vigorosamente e sì ornatamente scritto. foscolo, 1-319: sospettate sempre della lode
la licenza e soccorra la debolezza? foscolo, vii-105: è cosa ad ogni modo
astri danno qualche sensibile varietà progressiva. foscolo, xiv-75: nel corso dell'ultima
naso quando gli parlano delle lettere di foscolo? e i giovani, dall'altro
politici lo stesso periodo di vicende. foscolo, vii-33: ma dov'è un
bello e anch'essi riposano e decadono. foscolo, xiv- 206: nato anni dopo
maniere degli avi e de'bisavi nostri. foscolo, vii-98: ormai le inquiete vicissitudini
larghissimo, decorato d'isole verdeggianti. foscolo, xv-215: la commissione inappellabile li
sia il ghigno di alfieri e di foscolo, e che non si attenti di presentare
e talvolta di quadrelli di porcellana. foscolo, xvii-350: la scena era ben decorata
decorate col titolo di convenienza diplomatica. foscolo, viii-266: costoro guidarono sempre negli
) prodigalizzate dai tiranni ai delatori. foscolo, xv-131: si duole che non
dire la abbracciò con affettuoso decoro. foscolo, v-409: il petrarca era di
sei, morto, il lutto. foscolo, sep., 143: già il
decorosa al petto, si chiamano filosofi. foscolo, xviii- 110: l'angiolo
numero di pittori, che già dicemmo. foscolo, xviii-327: se [gli interessi
acque comuni, non sono più quelle. foscolo, 1-306: talor pomo così,
pressoché a niuna speranza di sé? foscolo, iv-418: il genere umano d'oggi
. - anche al figur. foscolo, xv-563: è mezzo malato, ed
con perpetuo giro a nuova infanzia. foscolo, v-384: quando la filosofia è
popolo dicrescente, la civiltà degradante. foscolo, xvii-400: v'è anche chi
odiosa ed amara per ogni verso. foscolo, iv-393: non so se ci
vita, sempre collo stesso amore sarò. foscolo, 1-2: nero, alto è
per estens. deciso, fissato. foscolo, v-115: entrai all'ora decretata nella
de'suoi talenti questa pubblica distinzione. foscolo, 1-73: illustre figlio di laerte
iii-462: la caduta dell'ajace del foscolo, il decreto che proibisce questa tragedia per
promulgò [napoleone] vari decreti. foscolo, vii-187: il ministro consulta gl'ispettori
di non porla [l'ira]. foscolo, iv-391: eseguirò fra poche ore
... 40 in reggimenti. foscolo, 1-375: e invero, / se
poema io persisto nella stessa opinione. foscolo, xvi-313: gli ho già mandato
.). mazzini, i-249: foscolo scriveva italiano, e una dedica manoscritta
ed elevato nel tempo stesso. foscolo, vii-259: un signore, pria di
trae una vera e piena gratitudine. foscolo, xv-105: se, come stampatore,
, iii-136: l'epistola direttavi da foscolo sui sepolcri è degna del vostro nome.
sconfitti, e le gloriose conquiste. foscolo, xvi-55: ho ricevuto ieri sera rinvoltino
-composto con cura, elaborato artisticamente. foscolo, xv-284: ti dirò bensì che vorrei
tribunale speciale. -figur. foscolo, 1-81: -che agli stranieri prigionier la
il sentirli che il definirli con parole. foscolo, xvii- 115: definirei,
educazioni ce lo definiscono senza mostrarcelo. foscolo, 1-281: o sapienti, che
conghietturale, quale è la medicina. foscolo, lv-76: conoscendo che l'interesse più
ha fatto l'onore di raccomandarmi. foscolo, xviii-334: tu, mia cara amica
vera diffinizione di ciò ch'egli vale. foscolo, xiv-114: credo nondimeno giusto di
/ e lo affoghi aspra tosse. foscolo, iii-1-422: gli treman le membra
coperto il terreno di deformi cadaveri. foscolo, iv-448: l'amico tuo cadrà deforme
divenne maggiore di quella del suo corpo. foscolo, vii-17: ufficio dunque delle arti
e la coda lunga e ravvolta. foscolo, xvii-215: e questi caratteri l'autore
ha ella degenerato dall'antica sua gravità. foscolo, vii-136: questi vizi in cui
essendosi mal curata era degenerata in fìstola. foscolo, xv-268: il viaggio, che
, l'altro la suppone in progresso. foscolo, v-12: 10 reputo meno degenerata
. scaduto, peggiorato, deteriorato. foscolo, iv-414: le lettere prostituite; tutte
e propagata in italia dai greci. foscolo, vii-130: ma io vi ho
crescere / la chioma sua saprà. foscolo, xv-461: ai miei * sepolcri '
'l padre / degnan d'un guardo. foscolo, xiv- 15: saranno i caratteri
, né compor degnò le labbra. foscolo, iv-414: poi mi tesseva gli
me vostro tenero ed ossequiosissimo veneratore. foscolo, xvii-336: la di lei lettera
di lui satira in versi latini. foscolo, xviii-291: il personaggio che ebbe
infino che al re sarà palesata. foscolo, xv-66: onorò il nome italiano mostrando
perdita del grado; degradazione. foscolo, xiv-159: poco dopo fu creato un
misura che la tirannia si rassodava. foscolo, xiv-156: ieri io era capitano
tanto quanto il lasciarsi impunemente insultare. foscolo, x-149: egli ha ancora degradato
privilegio di deificare le loro innamorate. foscolo, iv-437: sorgon frat
atride / facean cerchio i migliori. foscolo, iii-1-23: o deiforme, gli risponde
la terra di cento amabili deità. foscolo, iii-1-220: troverà uniti gruppi d'
e sola deità mia t'ebbi. foscolo, xiv-144: io vi desidero ancora molti
la vile delazione delle mie parole. foscolo, xviii-99: la calunnia è più pericolosa
denunziata, il contenuto dell'accusa. foscolo, viii-163: gli occhi suoi furono contaminati
messa in posto della sua propria. foscolo, xvi-207: verrà per informarti di
que'novelli imenei cantar s'udiro. foscolo, gr., i-218: qui di
che una menomissima parte della natura. foscolo, xi-1-260: avendo voluto l'algarotti,
; delibazioni dal manzoni, dal foscolo, dal leopardi e da scrittori
pan s'io non rosecchio libri. foscolo, xiv-294: oggi aveva deliberato di vedere
et el padre a un tratto. foscolo, iv-393: m'era saldamente deliberato
nemici la fiducia di questo nome. foscolo, xv-543: quella leonora per cui
circondarono, traendo dalle toghe pugnali. foscolo, xiv-93: ne impresi l'edizione
suoi versi, sarebbe rimasto morto. foscolo, xiv-75: le difficoltà mi rendono
6. disus. convinto. foscolo, xv-543: il protestante sarà deista deliberato
l'opporsi a questa mia deliberazione. foscolo, xiv-11: in quanto poi a
meno da lui, che da fingai. foscolo, xiv-29: uno di questi sommi
vittoria risparmiando il rossore della disfatta. foscolo, xiv-32: voi m'indirizzate un giovane
grazia, il secondo con delicatezza. foscolo, xiv-98: ella è sposa..
più dell'amore impetuoso e violento. foscolo, v-318: allorché veggio un giovinotto
può facilmente aver con il comico. foscolo, xv-107: intrapresi la versione del
per poter interamente schivare il ridicolo. foscolo, xiv- 101: per un
e da temere in alcuni momenti. foscolo, xiv-241: non so perché tu
credo che niun sonetto del petrarca o del foscolo mi sia sonato mai così dolce come
pene estirpi o raffreni i delinquenti. foscolo, iv-429: io giudice, condannerei tutti
/ né deliquio giammai né febbre ardente. foscolo, xv-404: per la prima volta
ancor talvolta i vizi più neri. foscolo, xviii-25: non vedevi che una
, se fosse possibile, la poesia. foscolo, i-m: il delirante volgo /
avea scritto delirando la mattina innanzi. foscolo, iv-368: io delirando deliziosamente mi
da chi provato non l'abbia. foscolo, xiv-229: rispondimi con tutta l'
divenne frenetico, e si ammazzò. foscolo, xvii-343: questo, in tanti ragionamenti
, che furibondo / spiegò l'artiglio. foscolo, 1-97: il tuo valore è
loro doni il cibo nel tempo. foscolo, xiv-14: fra gli ondeggiamenti e
né utile né giusto né nobile. foscolo, xv-291: io vi credeva nella
,... e vivere deliziosamente? foscolo, iv-368: 10 delirando deliziosamente mi
accompagna il sapere gli uomini felici. foscolo, iv-361: l'artista immerso nella
, / questo voto m'adempi. foscolo, gr., ii-601: ecco prostrata
/ deluderai così le parche ingorde. foscolo, xviii-360: qui ho molti crediti
e in error grave / indotti. foscolo, 1-34: stolidamente rei / voi foste
la proboscide. -figur. foscolo, 1-167: la madre or sol,
quali l'ambizione di soprastare è somma. foscolo, iv-416: se tu cadi tra
forza, / e vana impresa. foscolo, xviii-4: ma qualunque sia per
che fier fuor della porta uscieno. foscolo, iv-370: e in quelle parole e
si chinarono al giogo de'tiranni. foscolo, 1-52: per sé geme ognuno,
fino alle ingiustizie del vostro zelo. foscolo, xiv-252: ho io demeritato il tuo
/ eseguisco e nascondo un tuo comando. foscolo, xviii- 116: il vero demerito
inesperto autore per primo suo saggio. foscolo, xi-1-230: il libro esaltato non per
princìpi e metodo di democrazia. foscolo, xiv-44: abbandonai la mia patria per
. croce, iv-2-307: il ventenne ugo foscolo si udì dire dal còrso saliceti,
lasciavano pur continuarsi le mura urbane. foscolo, xviii-117: condotto a venezia nella
stato fisico o morale). foscolo, iv-300: vi sono de'giorni ch'
, / volli presenti sette testimoni. foscolo, xv-123: se io non mi moveva
vero demonio postiglione contro di me. foscolo, xiv-196: del resto 'miserere mei'
lo porti: mandare al diavolo. foscolo, v-82: il demonio sei porti,
: d'un qualche demonietto teme. foscolo, xviii-270: sto per finire le *
semplici e comuni). foscolo, iv-410: i demosteni cisalpini disputarono
ciceroniano e il casa il demostenico. foscolo, xviii-123: questa mia invettiva,
cambi e d'ordini al cassiere. foscolo, xv-411: ho ricorso ad amici
carducci, ii-3-29: perché il foscolo sforzò e denaturò troppo la nostra poesia
a chi dissidii e discordie seminasse. foscolo, viii-192: la fazione della gironda.
vicendevolmente. - anche al figur. foscolo, viii-162: le recriminazioni reciproche quanto
la cui chiarezza goderanno che resti denigrata. foscolo, xviii-96: né bisogna ch'io
si segnava a piè della lettera. foscolo, xvi-173: quanto al figliuolo di laerte
densità dell'aria secondo le distanze diverse. foscolo, iii-1-238: così il poeta descrive
api sorgevan selve densissime di alberi. foscolo, iii-1-360: sovra un campo alto
chi tarocca e bestemmia fra'denti. foscolo, xiv-237: ho perduto una mezz'ora
l'altro obbietto dentro gli occhi accolsi. foscolo, gr., ii-426: de'
sera spero di certo di abbracciarli. foscolo, xiv-349: tu partirai dunque dentr'
fusse costretto per l'avvenire a mendicare. foscolo, 1-36: capo cléonte in calcide
dannoso; delazione, accusa. foscolo, xviii-169: io sono assicurato da tale
un organismo politico o sociale. foscolo, viii-170: ora voi senatori scrittori del
parroco e di cinque testimoni almeno. foscolo, v-158: e seguitò a dirmi
, sociali, artistici, letterari. foscolo, viii-170: vi avrei un giorno veduti
di così copiosi monasteri di monache. foscolo, xvii-114: l'edizione de''classici
finita. 2. figur. foscolo, viii-276: perché il re che fa
, nato dalla opinione e dal lusso. foscolo, xv-359: mi ricordo che nell'
un branco di maniaci alla strage. foscolo, xvii-370: se voi, o per
è un male grandissimo e deplorabilissimo? foscolo, vii-128: e di questi deplorabili
parte immerse le mie deplorabili angosce? foscolo, xvii-470: è convalescenza d'una
scior deriso e disprezzato il canto. foscolo, xviii-113: quand'io partii di
il capo e il tergo volse. foscolo, xiv-203: deporrò nelle vostre mani la
luoghi diversi a deporre il falso? foscolo, xiv-125: e perché ho giurato
seno dell'amicizia. perciò compatiscimi. foscolo, xvi-98: mia madre e mia sorella
prima depositato quella quantità di danari foscolo, xvii-362: io era certo che tu
delle reclute e dei richiamati. foscolo, xv-56: posso dire che i tre
tedesco. -magazzino militare. foscolo, xiv-108: chiede di essere giornalmente pagato
dogma e il deposito della credenza. foscolo, xi-1-114: sì fatta è la venerazione
, dipoi sarem lasci ai re avvenire. foscolo, xiv- 206: da quattro anni
è libera che la penna dei peggiori. foscolo, viii-196: l'esempio degli stati
). - anche assol. foscolo, 1-383: ognuno offriva / sacrifici al
accidente per depredare e grandi e piccoli. foscolo, iv- 411: per essere padroni
, oppressi, depredati più volte. foscolo, 1-129: inerme freme, e sembra
dice 'misereri 'e 'deprofundis'. foscolo, xv-421: dio abbia in gloria la
ora, il momento della morte. foscolo, xvi-146: no, io non credo
idee da ogni qualunque siasi pregiudizio. foscolo, viii-158: e, per farvi conoscere
ad assettare le differenze della corte. foscolo, xv- 53: al giorno
del suo re piangea la casa. foscolo, iv-405: o mie speranze!
questo mi hanno sepolto nella dimenticanza. foscolo, xvii-395: come virgilio tolse i
/ se non è per fame aceto. foscolo, sep., 79: senti
, / malinconia, ti sveli. foscolo, v-58: io contemplava di nuovo quell'
acerbo (dei costumi corrotti). foscolo, v-444: questo abate casti girava l'
che il buono e l'utile. foscolo, iv-435: pare che gli uomini sieno
investiture e pensava a'mezzi di dilatarli. foscolo, 1-170: sull'itala / grave
privilegio di naturalizzazione o d'immunità. foscolo, xiv-201: non si deroga così alla
, a una decisione). foscolo, xv-471: siane prova questa lunga lettera
il donuzzo di una mia canzonetta. foscolo, xiv-6: vi sono anche 'come
mantova, e nella lombardia tutta. foscolo, iv-436: chi ha derubato per ambizione
nissuno d'essi professa il celibato. foscolo, v-385: i dervisci e i
dal morso abbiam dell'aspro verno. foscolo, 1-172: non te desio propiziante
il desco della gloria anco le manca? foscolo, v-9: ho dormito più volte
allora a quel ch'un ha. foscolo, 1-328: nella poesia bisogna non
reggesse nel farsi padrone della repubblica romana. foscolo, xiv-35: tu vuoi l'elogio
e non si vedono ancora a venire. foscolo, xiv- 360: ti mando
/ silenzio alberga nei patemi tetti. foscolo, sep., 191: irato
nelle prosperità, deserti nelle sventure. foscolo, xviii-34: sarei deserto se questa mia
aria sostener l'augel non ponno. foscolo, 1-67: te solo un dì,
ella suonava instancabilmente la stessa campana. foscolo, xvi-150: se d'altra parte
non vedeano a lagrimar si diero. foscolo, 1-305: ti parlerò più mai?
sofferto, quante lacrime abbiamo sparse? foscolo, xviii-410: io vi de- sider'
, sono stati ltnghilterra e l'italia. foscolo, iv-404: non v'è gleba
impedendo le manifestazioni di affetto. foscolo, gr., iii-37: della terra
stato gentil s'agguaglia a morte. foscolo, sep., 192: irato
pena che conveniva desistere e ritornare. foscolo, xv-196: esaminate sopra tutto l'omero
grano ed il loro vino. foscolo, xi-1-162: venne il sistema di assol
vorrai, lo sposo / rendendole. foscolo, iii-1-432: arse la diva e:
e tripudiarono alla di lei guarigione. foscolo, iv-388: onde io allora,
e degli amori in tempi tranquilli. foscolo, xvi-176: la desolazione dello stato
sempre più potente de'giannizzeri suoi. foscolo, 1-293: è vero, pur troppo
lingua e d'ogni sua parte. foscolo, 1-5: ah! tutto, tutto
per despota della privata nobile direzione. foscolo, v-417: siate despota degli affetti e
quale mi strinse le fauci all'improvviso. foscolo, v-343: il bel mondo inglese
senza un certo sdegno, in verona. foscolo, sep., 28: non
morbo, / e la gente perla. foscolo, xiv-67: pochi satelliti degli oligarchi
arma gli aghi, usa fierezza. foscolo, gr., i-271: né poi
, saturnino: fu squarciato a brani. foscolo, xi1- 192: in quel secolo
usandolo con desterità e collocandolo acconciamente. foscolo, vii-29: inoltre gorgia deve negli
ciel destina / al giovane signore. foscolo, scp., 96: dal dì
francia, l'inghilterra e l'olanda. foscolo, xv-234: io aveva destinato l'
militare) ai propri dipendenti. foscolo, xv-3: il generale polfranceschi si compiacque
miei spasimi, de'miei furori. foscolo, 1-5: odiami: degna / sono
la russia occuperà le sette isole. foscolo, xvi-303: non posso per ora
innalzato sino alla tirannia degli ingegni. foscolo, iv-297: suo padre e i
dire, poiché si truova prigione. foscolo, iv-408: le nostre terre non
a diciannove quelli del minore. foscolo, xv-236: ardisco dunque sottoporre
un parricida acciaro armarsi egli osa. foscolo, 1-72: il cor mi trema?
diminuire così la perdita del sangue. foscolo, xv-564: oggi prima del pranzo mi
più nobile, di più generoso. foscolo, 1-320: nessuno si stupirà se
desumersi per la creazione delle repubbliche. foscolo, xiv-73: dalla perpetua ricordanza ch'io
prescelto il successore al console scaduto. foscolo, x-537: tutte le tragedie di shakespeare
continuare la mia detenzione per convertirmi. foscolo, xv-42: ho l'onore,
fumo / ed ogni tristo odor. foscolo, 1-421: con lente pupille entro la
ma che immenso danno ne ricevono. foscolo, xi-1-155: i miglioramenti e i deterioramenti
ignoti, che finor non sappiamo. foscolo, xvi-395: i tomi dell'alfieri vennero
determinato l'accordo che vuol effettuare. foscolo, xiv-226: soprattutto nella tua risposta,
ed unanime concorso di volontà determinatissime. foscolo, xiv-300: per me, se
tiranni detestati / dalla fiera gioventù. foscolo, gr., ii-414: a inerte
più elevata, lo spodestare. foscolo, xviii-271: anche i palchetti di milano
, e il dettato dieci volte stomi. foscolo, xv-523: io ho esercitata non
diritto di venirci a dettare la legge. foscolo, x-360: l'accademia della crusca
a cartagine fare e a me. foscolo, gr., iii-94: tal l'
e da altri, che parlano latino. foscolo, xv-125: un libro che vi
proprio della lingua e della nazione italiana. foscolo, vii-208: a queste nuove teorie
all'opra e non al detto. foscolo, 1-294: tu se'ornai più grande
poco. ma sia per non detto. foscolo, xv-230: ribatto questo pettegolezzo per
agli sguardi e cervo al core! foscolo, vili-159: ma ov'io, persistendo
come a fulmine, a questo detto. foscolo, xviii-98: la mia casa,
passioni l'hanno in parte deturpata. foscolo, vii-31: così l'arte andò deturpando
ed in pericolo per ogni dove. foscolo, 1-135: alla tua patria vivi
la quale cadde ogni alterezza della grecia. foscolo, 1-296: al sol tuo nome
il più celebre conquistatore o devastatore. foscolo, iv-296: potrò io vedermi dinanzi agli
a noi il deviamento delle lettere. foscolo, xi-2-607: questo deviamento dalla storia
lor vero filo per ben mille maniere. foscolo, viii- 274: il fiume bene
dalla norma; errore, aberrazione. foscolo, xi-2-616: un'altra deviazione materiale della
fervidi arsenali in mar gli abeti. foscolo, 1-349: intanto ai flutti / devolve
e molce. -rotolare. foscolo, 1-306: talor pomo così, dono
, e a libertà dar via. foscolo, gr., ii-415: a inerte
muri. -per simil. foscolo, xiv-319: ho visitato come un divoto
par d'esser saggi e non sapete. foscolo, xv-96: eviterò così di esiggere
un ideale, ecc.). foscolo, xiv-46: venni nella cispadana con la
e di leggi ne'loro governi. foscolo, 1-459: era / diritto e pio
di mie fatiche un dì godrai. foscolo, 1-17: e sì crudel sarommi
grida dì e notte di dolori incessantemente. foscolo, xv- 182: piove,
un rumore diabolico sopra di voi. foscolo, xviii-263: io per quel suo benedetto
venezia del 500 con abbreviature diaboliche. foscolo, xvi-355: scrissi in fretta alla presenza
crin ne giacque oppresso e imprigionato. foscolo, 1-71: splendea negli occhi /
categorie). mettea d'ingoiare. foscolo, xv-376: ma io non provo agg
l'arte dialettica ivi del tutto incognita. foscolo, vii-24: s'imparò ad insidiare
monumenti presso tutte le nazioni. foscolo, vii-79: or di tutti i
consegnandolo a chi gli dava la salvietta. foscolo, vii-222: appena il fragore degli
mia recita fatta ultimamente in arcadia. foscolo, viii-207: i più d'essi sono
di quella malattia che chiamasi gotta. foscolo, xvii-311: la mia salute, o
sopportabile). foscolo, xviii-303: fu chi scrisse una diatriba
/ essendo ella apparita a più persone. foscolo, xiv-219: è l'unica
non farebbe. oh che briccone! foscolo, ii-71: io sono corrivo ad
da tutte le parti lettere e libri. foscolo, xiv-162: tale...
la musa mia come una gazza? foscolo, xiv-152: e chi diavolo ti va
femmina da vero? -così non fusse! foscolo, xiv- 238: tredici giorni che
, nel nome del gran diavolo. foscolo, xv-177: in nome di dio,
liberare i miei libri dalla dogana. foscolo, xiv-351: son le io, e
risoluzione da mandare al diavolo le cameriere? foscolo, xvii-169: quando si fu a
rizzarli su i piedi e li sostenne. foscolo, 1-298: l'inerme leon prostrato
che diboscare e aprire il paese. foscolo, xi-1-220: dopo le invasioni de'
bere, vuole dicervellarvi coll'ubbriachezza. foscolo, v-152: il secreto che m'
dalla farragine di strambotti e cicalate. foscolo, xiv-361: ora vedimi a casa
l'umile che è proprio del comico. foscolo, xi-2-586: uno stile più semplice
instanza che gli dichiarasse la faccenda. foscolo, xi-i- 207: i professori nelle
era stata dichiarata da sua maestà. foscolo, xlv-m: chiedo nel tempo stesso
in cui si dichiarassero i nuovi amministratori. foscolo, xiv-190: il generale teuliè,
delle mie cose fatte all'estero. foscolo, xv-446: bada bensì di consegnarlo alla
un sangue freddo il più disperante. foscolo, xvii-365: non fate mai dichiarazioni
comune, senza intenzioni letterarie. foscolo, v-151: una voce sommessa con dicitura
ad ammaestrare, a spiegare. foscolo, xvii-219: quanto a'caratteri vedo che
in questo genere di componimenti didattici. foscolo, xviii-182: potrò forse tra non molto
tempo di sanità quanto di malattia. foscolo, xvi-43: io mi sto qui con
ricuperare la vigoria della sua sanità. foscolo, v-45: lo so, diss'io
il sig. conte ministro plenipotenziario. foscolo, xiv-88: dietro l'ordine del
giusto qua dreto un gran bemoccolone. foscolo, 1-143: il varco il tengo
il miglioramento suo non sarebbero sicuri. foscolo, xiv-19: pieno prima d'ardire,
anco col tempo il debito soccorso. foscolo, vii-26: tutti i padri possono educare
consapevole della viltà de'giudici suoi. foscolo, xv-210: tre carabinieri della guardia
avuto coraggio di difenderti in faccia sua. foscolo, xiv-204: ardisco diffondermi, cittadino
chieder loro / non mi fóra attentato. foscolo, 1-390: i difensori / lacedemòni
lustro, oro, e possanza. foscolo, xiv-53: dal momento che appresi a
mie difese lascia / alla innocenza. foscolo, xvii-103: la natura, mia cara
sagacità dei vari membri del consiglio. foscolo, v-73: la sua giovialità m'era
ch'è virtù o vizio della favella. foscolo, vii- 188: or sono sei
che notoriamente resta esausto e consumato. foscolo, viii-6: principi deboli, poveri e
, e molto atterrire e commuovere. foscolo, xiv-29: frattanto io vi scrivo uno
di obbedienza, mescolati, confusi. foscolo, xiv-328: io stavo lì lì
lì per dirgli che l'amica di ugo foscolo non deve essere nemmeno semplicemente avvicinata da
non differir più a chiederle perdono. foscolo, xiv-26: ho differito ieri di scrivervi
me, fu sol tuo dono. foscolo, iv-330: la villanella mi raccontava come
ammirare ciò che punto non s'intende. foscolo, v-453: del resto la lingua
aprire il petto angustiato dall'anelito difficile. foscolo, xvi-403: eleggo d'essere obbligato
regno ch'or dicesi di marocco. foscolo, xv-150: panni d'avere osservato
amore dalle difficoltà e dai contrasti. foscolo, xv-163: io per me vedo ornai
7. dare la disdetta. foscolo, xviii-374: quanto alla casa, io
ognora, / quanto più pura. foscolo, xiv-100: io nelle fantastiche ore
: diffonderotti intorno un'aurea nube. foscolo, iv-341: l'ho coperta di folti
in me raggi, e di fede. foscolo, iv-448: mandi ora tu forse
attoniti, / piangenti, muti. foscolo, iv-304: le nuvole dorate e dipinte
che tanto in essi si ammira. foscolo, xvii-379: se fosse diffuso in
città, in ima sola accademia. foscolo, vii-9: questo urtarsi, complicarsi
? / fia sogno o ver? foscolo, iv-316: la sua giovine bellezza
tutti gli ordini e tutte le classi. foscolo, viii-222: la santa massima di
-intr. con la particella pronom. foscolo, xv-58: odo dire che migliaia di
diffuso il sangue intorpidisce e manca. foscolo, gr., ii-233: sostien del
in pianura. -per simil. foscolo, 1-175: il fumante / vecchio oceàno
alle autorità degli ariosti e de'sannazari. foscolo, xviii-315: tomo a dirle che
di savoia nel monferrato ottantaquattro terre. foscolo, xvi-168: questi consigli sieno bevuti
sentenze vi sia discreto e moderato. foscolo, xv-395: mi parlò di non so
si porti un brodo di cappone. foscolo, xv-150: tutte le facoltà della vita
miglior boccone che ci toccasse mai. foscolo, xiv-253: domani digiuneremo: mi pare
primo; io ne starò digiuno. foscolo, 1-309: tu volgendo, regina
in carta furono un digiuno crudele. foscolo, xiv-302: domani ti aspetterai una lunga
con la vivanda della vostra pietade. foscolo, xiv-405: oggi ho rotto il digiuno
un linguaggio o maniere tutte sue. foscolo, vii-199: altra cosa è dar
al poeta, facendolo comparire ispirato. foscolo, v-404: oggi i versi in
esser questa / mia popolare dignità? foscolo, x-325: de'preti in dignità niuno
dignità, in modo dignitoso. foscolo, xviii-318: finita la guerra, i
il valor di quella gran giornata. foscolo, iv-414: il parini è il personaggio
udirlo in pieno i dignitoso silenzio. foscolo, viii-146: non so perché adamo
. -con valore neutro. foscolo, xv-53: per me nondimeno ho creduto
belle / membra il vigor conferma. foscolo, vii-252: ma chiunque studia e
dilapidati e dirubati dal primo occupante. foscolo, xiv-64: né voglio assicurare..
, e lo stomaco si comprime. foscolo, v-43: frattanto io mi sentiva le
, e pensava a'mezzi di dilatarli. foscolo, xi-1-241: per cancellare ogni memoria
. / nessun avviso dileggiar dobbiamo. foscolo, viii-162: la nazione che ostenta
e siensi attenuti allo stretto senso letterale. foscolo, vii- 275: l'interiezione monosillaba
/ raggio del ciel mi sei. foscolo, iv-403: io filosofava con que'
fatta albergo d'amarezza e duolo. foscolo, xiv-241: tutto il mondo si è
nemici nel pulir fossa de'gatti. foscolo, xv-551: si vede anche ch'io
avversione per le sembianze di lei. foscolo, xvi-162: lo spettacolo dell'eterna natura
sommamente. foscolo, vii-20: le scienze essendosi rivendicato
e non lo stomacar con le buffonerie. foscolo, v-407: allora virgilio per far
ride sotto il cappotto a tutto andare. foscolo, vii-281: col poco che gli
rendervi il soggiorno un poco più dilettevole. foscolo, xviii-128: ora, come direttore
danari del suo salario e vitto. foscolo, 1-345: ambo que'regi / alla
tali si fan divenir dal poeta. foscolo, vii-110: però che i due
medesime desinenze alla fine del verso. foscolo, vii-125: una storia delle reputazioni
mansuetudine e la dilezione fin de'nemici. foscolo, v-angelo mi fa un po'pena e
per venezia colla diligenza di lunedì. foscolo, xv-31: perch'io possa cercarne
onor vostro nell'animo de'superiori. foscolo, v-153: or come mai diluiva
questo tanto temuto emaciarsi e disfarsi. foscolo, gr., ii-29: date principio
parti, a causa delle rovine. foscolo, iv-444: in uno di que'
fatta; tutto è fiorito e verde. foscolo, xvii-180: anche qui da più
accidenti in tutto 'l genere umano. foscolo, xiv-238: e sai tu,
dimenticanza del vero culto d'amore. foscolo, vii-11: se non che, oltre
dimenticanza, ma bene della negligenza. foscolo, xiv-199: mandate l'una delle
morbidezza, senza espressione, senza intelligenza. foscolo, xviii-63: non credere no,
/ crine solleva le tremanti bende. foscolo, sep., 67: tu venivi
un suo grande invitò castello antico. foscolo, v-61: or avvenne che i
/ gravò gli omeri e 'l fianco. foscolo, xviii-97: quanto al mio abito
fu per cinque anni tenuto prigione. foscolo, xvii-70: un bel no intero vai
la salute domandai dimissione dal servizio. foscolo, xv-127: con tutte le belle
a dimora in nessun luogo d'italia. foscolo, xvii-357: le forze non rispondono
più degli altri san velar le colpe. foscolo, vii-136: questi vizi in cui
né lungamente dimoratevi, poterono tosto dileguarsi. foscolo, xiv-118: con tutta la tranquillità
stolto, / e senno anche dimostri. foscolo, xiv-161: se i cieli mi
men dell'italiana si assomiglia alla madre. foscolo, v-247: odo come taluni vanno
riserbandomi a farlo con maggiore opportunità. foscolo, xvii- 219: quanto a'
tomo in folio che avevo dinanzi. foscolo, 1-33: ombra...
/ e marnerò dinanzi al gonfalone. foscolo, 1 * 314: dinanzi ai simulacri
di loro il suo proprio male? foscolo, xvi-13: vedo che il mondo
, girano eternamente dintorno a quella. foscolo, 1-45: un crudo / nume inva-
, tutto in piana terra disteso. foscolo, xv-77: io intanto godo la bella
dio marito e querula / consorte abbandonata. foscolo, i-iii: o figlio! /
aiuto di dio, che intendiamo. foscolo, xv-177: in nome di dio
un pannolino pendere da quella ferrata. foscolo, xviii-194: benché io desideri che
riserva o risparmio alcuno si aderissero. foscolo, vii-21: se dunque l'eloquenza
fusignanesi dipartimento della repubblica) scrivetemi. foscolo, xv- 276: qualunque siesi
legame non gradito con una persona. foscolo, xv-183: la vostra marietta mi pare
e dal mero arbitrio della fortuna. foscolo, xiv-152: e poi; io
mettevo a dipingere. -ritrarre. foscolo, xiv-353: sono tornato in questo punto
altar maggiore, fatta una vetrata. foscolo, xviii-251: va bene, egregiamente,
si fa sopra l'elvetiche montagne. foscolo, 1-328: nella poesia bisogna non descrivere
/ ma tu ridi, io sospiro. foscolo, v-73: vedendo un vispo bracchetto
qui col canto lor sonar la valle! foscolo, iv-304: le nuvole dorate e
diplomatico; con accortezza diplomatica. foscolo, xviii-36: un'altra [lettera]
, eoa finezza, con riserbo. foscolo, xvi-403: eleggo d'essere obbligato per
politica per entrare nell'aringo diplomatico. foscolo, v-376: se le mie lettere non
cotesto monsignor patriarca la mia gratitudine. foscolo, v-270: è colpa vostra
un obbligo / non è vergogna. foscolo, viii-257: del resto, il vantarsi
riservata, rigida, compassata. foscolo, xvi-20: or fa un po'il
non le tragedie mie o le altrui. foscolo, xvii-319: mi sto qui operando
diporto, ne'giardini delle muse. foscolo, gr., ii-710: fiammetta,
ne costava più di 150 mila. foscolo, iv-426: mi fe'camminare molte miglia
/ scoprirsi a lui pomposamente armati. foscolo, gr., ii-457: le frondose
; far cadere i capelli. foscolo, iv-318: essa frattanto alzava le dita
un almo sole alfin ti splende. foscolo, xiv-30: diradate per qualche momento
, ed ella ha bene osservato. foscolo, xv-276: se lo scrivermi t'
alle più esagerate conseguenze, quel detto di foscolo, che le discipline più utili ai
fosse dispensata quella sì celebre acqua. foscolo, iv-309: il mal tempo s'
anni: ecco un partito in fumo. foscolo, xvi-266: io tardava a scrivergli
, con la [man manca. foscolo, v-44: il frate, com'io
sera al foco infra le dame belle. foscolo, v-40: le sue immaginazioni prorompono
rivocate tutte le leggi dell'impero francese. foscolo, 1-129: tale oggimai s'è
altra casa erano alla mia custodia. foscolo, xvii-279: dicono anche ch'egli sia
trovo con l'ufficio in mano. foscolo, xvi-156: per ora non so s'
caligin folta / quel dir mi squarcia! foscolo, xiv-31: ama la mia rozza
così lunghe strade / fosti prescelto. foscolo, 1-160: ché se i tuoi vizi
edizione fu da lui interamente copiata. foscolo, xiv-11: l'uomo che si
porle e introdurle con qualche destrezza. foscolo, xvi-407: lampredi, bettoni ed
cause particolari che modificano gli uomini. foscolo, vii-103: per direttissima conseguenza,
sotto il direttorio la sua indipendenza. foscolo, xviii-n: ridicola e crudele e
maratta, ed è ben colorito. foscolo, xvii-107: stefano tira di spada
introdotto nelle case di educazione privata. foscolo, xv-440: il sottoscritto, capitano
, e non diede segni di debolezza. foscolo, xv-486: m'accorsi che la
persona a un'altra per raccomandargliela. foscolo, xiv-18: parecchie inutili raccomandazioni m'
, perché vi sia prontamente recapitata. foscolo, iv-419: diriggi le tue lettere
altra, insomma se le conoscerai. foscolo, xvi-383: che fine vi proponete
tirando le cose dirittamente alla egualità. foscolo, xiv-26: la mia anima nata
a que'mandarini che dirittamente amministrano. foscolo, vii-m: così si stima da
vibrava non errando il gran tonante. foscolo, gr., iii-358: insultanti,
di roma, conduce diritto a napoli. foscolo, xiv-220: ho fatto sferzare i
creder li può, non che pensarli. foscolo, iv-416: un giovine dritto e
, e della candidezza dell'animo. foscolo, 1-459: antea rapita da furor
gemma de gli eroi al tuo palato. foscolo, iii-1-22: e'non è dritto
una fatale obblivione de'naturali diritti. foscolo, xiv-311: se mai tu fosti rimasta
interamente sul consenso della vivente generazione. foscolo, vii-20: odo rispondere che la
origine senza nota d'intollerabile temerità. foscolo, xiv-28: si credono in diritto
vollero sottomettere alla spagna pel fatto. foscolo, xvi-175: le distinzioni di '
lo deve avere madama mia moglie. foscolo, xv-205: io, mia cara
quindi tornato al suo primo mestiero. foscolo, xi-1-260: cadute queste labili fondamenta
solo a fare un fango insopportabile. foscolo, 1-306: alle vergini spose in odio
quest'incomodo di starnutare dirotta- mente. foscolo, vii-127: poiché s'accorsero che quelle
.: reboante, altisonante. foscolo, iii-1-294: tersite unico ornai grida e
tutta / gli fa la schiena rubiconda. foscolo, iii-1-133: ei si contorce /
andavansi dirozzando di quella prima ruvidezza. foscolo, xviii-301: imparerete il latino e il
un altissimo greppo, e sfracellossi. foscolo, iv-415: sono figlio di madre
/ vie del selvoso inaccessibil colle. foscolo, iv-409: mi parea che salissero
rompe, egli cade in tal dirupo. foscolo, iv-412: aggrappandomi sul dirupo della
/ spande intorno feral pestifer'ombra. foscolo, gr., ii-488: sullo
che 'l natio rancor gli disacerbe. foscolo, viii-186: ch'ei vogliano con la
piaghe del mio trafitto amor proprio! foscolo, 1-455: il vide assiso /
era... confuso il capo. foscolo, xvi-306: mi sono pigliato due
della compagnia menarono una vita molto disagiata. foscolo, iv-326: i tempi diventano sempre
dinanzi da dio per malvagi costumi. foscolo, xviii-289: io amo la quiete e
mille e cinquecento fiorini d'oro. foscolo, xiv-379: il mio male non è
un fiume); straripare. foscolo, xiv-238: e sai tu, mia
noi il confutare i detti loro. foscolo, xviii-180: conoscerete nell'amico mio un
princìpi di questa scienza da'filologi. foscolo, xv-221: se la maniera con che
né lo terminarono con la moresca. foscolo, xvi-158: allora facevasi incontro bellissima
a disapprenderla e a leggere come leggeva foscolo. sbarbaro, 4-49: teme dopo tanto
. respingere, censurare, proibire. foscolo, xvii-275: l'ho riveduta [la
ad alcuno che ve ne fossero. foscolo, xiv-324: dopo molte ore di
far potrebbero per prevenire il tiranno? foscolo, gr., iii-341: mirò tiresia
egli è disarmato d'un risibile filosofico. foscolo, xvii-245: io soglio andare assai
disarmonie. -per simil. foscolo, v-240: io confesso che le umane
che non si accorda col resto. foscolo, xi-1-17: questa armonia nondimeno di cui
cor sempre fu dolce / predir disastri. foscolo, 1-5: ei la cagion di
disastroso arrenamento delle opere di setificio. foscolo, iii-1-262: panni che questo disastroso
e le muliebri virtù ti sieguano. foscolo, xvii-403: ieri la giornata era
e disastrosi in tutte le stagioni. foscolo, 1-392: egilìpe / disastrosa di scogli
un sentimento, ecc.). foscolo, xvii-216: affaccendando l'attenzione del lettore
persone di risa o di stento. foscolo, x-577: a'poeti eroici moderni
. e lessi due sole linee. foscolo, iv-349: gli occhi miei, non
nelle cose appartenenti allo stato loro. foscolo, v-42: questo manomettere i naufragi di
, la mia miseria è estrema. foscolo, viii-170: bene è vero che alcuni
foscolo, xiv-80: conviene ch'io disbrogli questo
bastante virtù per discacciarlo dal seno. foscolo, iv-356: discaccio i miei desideri
resi padroni di un tuo pari. foscolo, xvii-66: benché il conoscere
a correre quel rimanente di giorno. foscolo, xiv-299: doveva almeno degnarsi di picchiare
ai cor più duri anco discende. foscolo, xi-1-232: la letteratura purtroppo discese
i nepoti gli danno la spinta. foscolo, xvi-401: monti mio, discenderemo tutti
sono a vicenda maestre e discepole. foscolo, viii-140: il redi era sommo
fin allora soltanto letti ed intesi. foscolo, gr., iii-34: degli antiqui
le mezze tinte appena sono discernibili. foscolo, 1-320: l'uomo, per
2. calata di un esercito. foscolo, xiv-146: per opra mia fu ripreso
discesa di bethoron fino al piano. foscolo, v-167: si crucci a sua posta
arrischiato d'intromet- tervi una barcuccia. foscolo, xvi-350: ho dischiusa io stesso
siila l'additava per cosa sospettosa. foscolo, iv-315: teresa parea confusa, veggendosi
delle aurette a grado erra discinto. foscolo, 1-308: o voi cui teda nuzlal
introdotti e mossi nel corpo umano. foscolo, iv-328: parevami vedere quelle nevi
, è ormai prossima a disciórsi. foscolo, xiv-321: noi due ci siamo causati
consiste il vivere alteramente liberi e temuti. foscolo, xvii-190: l'infermità mi diede
sottufficiale punito sconta la punizione. foscolo, xv-57: la sala di disciplina è
quadrati e robusti e ottimamente disciplinati. foscolo, 1-400: ne venìan disciplinate all'asta
letter. spaccato, squarciato. foscolo, 1-384: intanto i duci, /
, onde sua patria è illustre. foscolo, 1-398: inerme ei [achille]
l'apprezzo, e l'ammiro. foscolo, 1-127: la discolpa / vii mi
io saprò discolparmi al regio piede. foscolo, xiv-204: ma io vi chiedo un
, quando viene discompagnata dall'interesse. foscolo, 1-305: sebben me, per dolor
ma discorde di sensi araspe freme. foscolo, v-40: mentre le sue immaginazioni prorompono
per li colli, / vince. foscolo, x-349: nel discorso giornaliero facevano
è duce, / spargendo empio veleno. foscolo, iv- 395: il ribrezzo,
paride e l'integrità d'aristide. foscolo, vii-212: la discordia di tante scuole
il tormentoso oggetto del trionfo altrui! foscolo, viii-40: la riverenza per lo
. che cade spargendosi, sciogliendosi. foscolo, gr., iii-348: il casto
ch'un degli eletti par del paradiso. foscolo, gr., iii-91: tal
essi atei della religione dello stato. foscolo, xv-535: intendo di discorrere filosoficamente
stesso è entrato in questa materia. foscolo, xvi-392: ella lo vedrà forse,
monti, iii-101: ho consegnato a foscolo ciò che mancava della mia traduzione,
, / obbrobri intollerabili ed indegni? foscolo, 1-165: pera chi osò primiero
dicio assai, nulla a voi costa. foscolo, xvii-151: tu sai già che
il falso creduto ne'tempi d'ignoranza. foscolo, xvii-159: v'è persona di
infinita da trissino fino a martelli. foscolo, viii-41: l'orgoglio delle nazioni,
cederono i franchi ne'loro duelli. foscolo, xvii-224: or lasciami riposare,
discrete considerazioni la insolenza dei vincitori. foscolo, viii-201: bensì parrebbemi più discreto che
più sodo cibo sì s'avvezzassero. foscolo, v-434: or a confortarci al
disdiceva il manifesto del giorno sette. foscolo, 1-139: già fermata è la
abbi, avesti o avrai disdori. foscolo, 1-134: in sé pur chiude /
acciocché dimori in casa. foscolo, xvii-130: viaggia soffermandosi più giorni
. figure di danza). foscolo, gr., iii-369: l'arpa
elia è qui mediocremente ben disegnato. foscolo, viii-127: nei poeti anteriori le
sottile, con squisita accuratezza. foscolo, xv-186: vincenzo monti, che non
già passate molte ore della notte. foscolo, xiv-226: se non puoi scrivere mandami
copiandolo, il rapportano in disegno. foscolo, xiv-365: no, no,
lusinga l'onestà e la ragione. foscolo, xv-175: verrò ad ogni modo;
danza. -struttura formale. foscolo, vii-102: tutta la letteratura d'ogni
pensiero e dell'espressione linguistica. foscolo, 1-326: tanto in prosa quanto in
che ha disertato; disertore. foscolo, xviii-101: ora ch'io le scrivo
vii quiete / desertor della pugna? foscolo, xv-207: militavano nel battaglione dei
diserzioni, elenco di disertori. foscolo, xv-17: non posso mandare le mutazioni
, anzi disfatta ogni virtù repubblicana. foscolo, xvi-13: non so se l'
del settembre e disfare la convenzione. foscolo, viii-181: a rifare l'italia
: né la scrittura disfuguro o storco. foscolo, x-321: per l'antica,
né senso né pietà non hanno. foscolo, 1-35: or via, disfoga /
liberare, sciogliere dal freno. foscolo, gr., ii-511: sull'ascrea
, / finché tutti ci atterri. foscolo, iii-1-17: delle navi / piantasi in
/ meglio indivisi fia giacer sotterra. foscolo, gr., i-164: ancor
in queste cose io sono disgraziatissimo. foscolo, xiv-281: addio, dunque, antonietta
vengo ad implorare il tuo favore. foscolo, xvi-502: le poche ore nelle
io qui vorrei precipitar me stesso. foscolo, xvi-171: questa speranza, quest'
essere punizione, e non istruisce. foscolo, vii-257: ogni ostacolo ci dà lena
il comodo partito di restar ignoranti. foscolo, xvi-260: 10 guardava la vostra
cosa sconviene, se ne ha disgusto. foscolo, xvii- 278: ha il
quelle cose che si credevano di sapere. foscolo, v-268: quando avremo ben imparato
, in che grado era egli? foscolo, xv-464: eccomi oltre i trenta
dell'aspettativa. monti, iii-336: foscolo non è più quello. la sua
, non si curò mai punto. foscolo, xvi-78: è di dolcissimi visceri
rifiutando una carica e l'altra. foscolo, xiv-289: * io t'amo!
cosa fa e dice col compasso. foscolo, v-71: un disinvoltissimo marchese francese
modo di parlare di una persona. foscolo, xiv-365: no, no, quanto
la sopportano, senza neppure avvedersene. foscolo, xiv-374: se nella finestra delle
foscolo, v-m: anziché mostrarmi affannato del mio
lui marco di pino, michelangiolesco. foscolo, xi-1-223: gli può scemare in parte
furono sempre finti i vostri sospiri. foscolo, xviii-19: temo d'offenderti palesandoti
sua patria, disleale al suo re. foscolo, iii-1-372: re capitano degli achei
guasti, e disnaturi e uccidi. foscolo, xi-1-228: ben ei si studiò
la tanto lodevole virtù della gratitudine. foscolo, xvii-332: io vi sono riconoscente
esonerare. - anche rifl. foscolo, xi-1-256: l'accademia tutta volea farlo
che contaminarono il secolo deci- mosesto. foscolo, xiv-327: vi giuro su quanto v'
per essi meno efficace della vera infamia. foscolo, vii-259: non dico che la
disnore / non fece a gli avi. foscolo, xiv-274: io incomincio a ridermi
duri, facilitandone la pronuncia. foscolo, x-333: i dialetti italiani quanto più
entrar in disparere per sì lieve cagione. foscolo, xviii- 153: da più
: vivono nel familiare governamelo dispendiosamente. foscolo, xvii-305: ho viaggiato comodamente,
raccoglie ricchissima dal coltivare il commercio. foscolo, xvii- 357: le forze
l'edizione che preparate delle opere di foscolo, tenete conto della lettera sull'ortis
mi descrivono con assai cattivi colori. foscolo, gr., i-101: quando
e dell'infauste influenze a'mortali? foscolo, v-114: dio misericordioso! esclamai inginocchiandomi
e dispensieri / perenni a'bagni. foscolo, scp., 221: a'generosi
/ ch'ei disperò di riveder giammai. foscolo, iv-295: poiché ho disperato e
mai di me pago, mai? foscolo, 1-4: ah! tu mal provi
fazzoletti e otto berettini per la notte. foscolo, 1-275: per la sposa e
in cambio una dozzina di bastonate. foscolo, xiv-220: un'altra donnetta sul candeliere
e tortuoso / al platano avvinghiarsi. foscolo, 1-380: da piè dell'altar
dovea a mala pena stillar grani. foscolo, v-75: né speziale trovava da
dramma d'affetto sincero e naturale. foscolo, iv-408: guai se t'attenti
del dramma e quelli della tragedia. foscolo, xi-2-585: ciascun dramma dello stesso
presenta personaggi e avvenimenti storici. foscolo, xi-2-588: il signor a. w
poco eroici é poco solenni. foscolo, xi-2-582: un eroe su la scena
regolano l'attività drammatica. foscolo, xi-2-559: l'arte nuova o scienza
-a). autore di drammi. foscolo, xi-2-569: la critica letteraria, alla
lemno a drappelli navigava in grecia. foscolo, 1-373: sovra i fiori d'april
/ ma un drappelletto hammi accerchiato tosto. foscolo, gr., i-342: giano
drizzarlo al vero e all'onesto. foscolo, 1-33: oh! muto tu
vita, di gusti, ecc. foscolo, xviii-118: [napoleone] era con
. persona assai alta e sgraziata. foscolo, xiv-106: mi sta sempre sul cuore
, fedele e che possa spendere. foscolo, 1-147: qui tra'paterni avelli /
/ esser paura alle fanciulle il fauno. foscolo, xviii-412: io accarezzo sempre la
è la ragione per cui non parlo. foscolo, viii-194: persuaderò forse taluni a
e pastore, esule e sposo. foscolo, 1-113: intorno al vallo /
il greco sermone a duplicare le parole. foscolo, xviii-269: non m'affaticherò d'
discepoli dubitanti, per molti argomenti. foscolo, 1-78: sténelo e i pari suoi
signore, non vi mancherà compagnia. foscolo, xviii-302: la non dubiti,
infin che guarito io non ti vegga. foscolo, xiv-241: tu pagami della solita
il nome, che l'uomo foscolo, 1-280: salìa dell'athos nella somma
stretta la lingua fra i denti. foscolo, xiv-151: dante siegue ad esserne duca
, applausero / ai duellanti atroci. foscolo, gr., i-172: esiliato
è donna. che prode duellante! foscolo, xviii-303: i giornalisti, i letterati
modo di un duello d'ingegno. foscolo, xvi-429: alla loro tattica di
inna morata. foscolo, v-12: io reputo meno degenerata la
i'sia drento a la bara affatto. foscolo, 1-17: al tuo signor
, risolutivo, alla conclusione. foscolo, xvi-162: quando poi s'entra in
pò più vita, anzi va via. foscolo, iiii- 373: tal vita è
, dagli orecchi di chi ascolta. foscolo, xi-1-118: se una lingua è più
rispettivamente in casa e gabbia). foscolo, iii-1-252: tenuissime consonanti x 0