robustezza e cuore a'suoi amici. foscolo, xvi-8q: erberò tutta per
e roccie alte dirupate e scoscese. foscolo, ii-74: delle rocche l'assalto agamennone
; scoglio. f f foscolo, vi-408: essendo l'athos prominente sul
trarre in inganno, abbindolare. foscolo, xvii-74: non vi lasciate, mio
la testa, il gonnella guardando. foscolo, xiv-79: senza la malattia che frenò
/ invidia, or de'moderni. foscolo, iv-401: le persecuzioni a'vivi
/ i fondamenti dei più saldi imperi. foscolo, vi- 140: questa usanza
sono io stato un di quelli. foscolo, iv-297: non vedo persona del
1-114: non immaginiamoci... che foscolo, come un topo di biblioteca,
trovato / a questo rodimento maladetto. foscolo, vi-130: se questo decantato amore
al quale vien la rogna per natura. foscolo, xv-19: deci rognosi sentono inveterarsi
palme e la pietade è antica. foscolo, gr., iii-65: sorridete /
/ contrade di bezierse e carcassona! foscolo, ix-1-257: i roghi del santo ufficio
cultura, dei suoi usi. foscolo, ix-1-381: io nelle cronache romagnuole e
quota della spesa complessiva. foscolo, xvii-186: lunedì verrò forse a una
dieci giorni ridotto a termine ogni cosa. foscolo, v-432: gli ingegni erano ancora
di quante mai ne nacquero in elicona. foscolo, v- 362: frattanto io
ti potrebbe un giorno esser fatale. foscolo, xi-1-106: se il genio, il
le bertucce, di esserlo per fantasie. foscolo, xiv-221: è vero ch'
il celebre 'furioso'di ludovico ariosto. foscolo, v-359: i nostri giovani poeti,
superficiale e di scarso impegno. foscolo, xiv-220: « che vuol dire romanzetto
che fa far nascere un rommanziere. foscolo, iv-264: la storia notomizza la
romanza, cioè venuta dalla romana. foscolo, xi-1-45: il dialetto siciliano e provenzale
così sottile estimatrice degli animi umani. foscolo, vi-263: le novelle ed i
voglio pormi a scrivere la mia vita. foscolo, iv-429: ier sera spogliandomi io
trascorrere rapidamente (il tempo). foscolo, ii-287: alto rombano i secoli /
-vita o periodo trascorso in solitudine. foscolo, xix-150: quantunque io sia nato stampato
la contessa] una vita romitica. foscolo, xvi-491: benché la mia nuova vita
celesti rai! -agg. foscolo, i-742: nel chiostro vergine romita,
sdraiossi achille in riva al mar. foscolo, viii-38: da che la letteratura
e straniero a tutte le fazioni. foscolo, xiv-197: ugo foscolo vive romito;
fazioni. foscolo, xiv-197: ugo foscolo vive romito; raramente parla co'vicini
io riscossa abbandono il fatai sito. foscolo, iv-352: quando tu erravi fuor
anni in esercizio di aspre penitenze. foscolo, xviii-215: i poeti che declamano versi
sentire in questo romitorio di villanuova. foscolo, iv-353: io t'offeriva, o
: condurre vita solitaria, appartata. foscolo, xiv-176: sono stato in romitorio dalla
, rompono l'aria e la rarefanno. foscolo, vt-385: piangean le chiome /
mostra ben come il cervel li vola. foscolo, ix-1-376: guido di montefeltro,
/ sien spinte e rotte e trucidate. foscolo, vi-484: bonaparte attira sotto genova
/ che i sospir rompon co'baci. foscolo, i-497: vergine sventurata! arcade
iii-340: la sua perfida condotta [del foscolo], non tanto rispetto a me
rompitèsta che non ho momento da respirare. foscolo, xv-549: fu un rompitèsta,
buone biade e generosi vini. foscolo, xv-397: voglio rimettere con vincenzo la
: soldato armato con tale scudo. foscolo, vi-659: alle rondacele e a'picchieri
volaro / prato in prato. foscolo, i-1068: a queste intorno / dolce
pronunzia / da farsene sollecita denunzia. foscolo, xiv-302: stasera non ronzerò tutto affannato
/ venian due cavalier o paladini. foscolo, xvti-406: se il cielo non
fanno le vespe e i tafani. foscolo, ii-388: va come corpo senz'
, alla propria vita privata. foscolo, xvu-373: per quanto si spregino gl'
cospargere di un liquido, impregnare. foscolo, i-850: tacitamente [ebe] l'
di mirto e di selvaggie rose. foscolo, ii-260: tu fra le spine floride
vii rospo, arrabbia e scoppia. foscolo, xvii-93: bench'ella si trovi
tronchi e l'erbe e l'onda. foscolo, i-758: innondati di sangue errano
rossiccia (una persona). foscolo, xix-116: in questi benedetti paesi le
e lagrimosi, colle palpebre turgide. foscolo, x1v-241: ho pianto amaramente su
carducci, ii-10-147: che ti pare del foscolo rosso nociuto col soprabito verde rattoppato
dare la mia totale ignoranza di tutto. foscolo, xvi-311: ecco com'io
pulce dell'agilità ne'suoi moti. foscolo, i-818: al fuggente nuotatore [cino
/ sempre volgenti per la parte istessa. foscolo, sep., 161 (i-129
per ammaccar il vecchio oppur ricciardo. foscolo, vi-180: i nemici ruoto- lano
un rotolo di scritture con lettere. foscolo, xvii-423: vi raccomando un rotolo
2. ingentilirsi, dirozzarsi. foscolo, v-95: le donne per un assiduo
corinzie] è molto più rotondato. foscolo, xvii-197: il peggio si è che
. rendere regolarmente circolari i confini. foscolo, vi-72: il reno deve rotondeggiare i
quella che mi dà la vita. foscolo, iv-484: lo scrittore accenna più che
il piè, la gamba snella. foscolo, xviii-96: ho trovato freschi, ritondi
il meno copioso in carattere rotondo. foscolo, xxi-137: avvertite che...
che il nemico si faceva vivo. foscolo, ix-1-462: lo spirito d'una
di cornici e altri nobili rottami. foscolo, iv-403: il pino dove allora e'
parte intiera si fanno le camiccie. foscolo, ii-437: faccia fare la dozzina
l'ombra di un gran nome. foscolo, vi-281: l'uomo rotto dai guai
(una linea di sviluppo). foscolo, ix-1-703: il lume della filosofia de'
, ii-3-29: né il verso sciolto del foscolo mi pare il supremo dell'arte:
scin- tillatrice, della lascivia rovente. foscolo, xiii-2-147: il disprezzo ostentato e
sferzante, aspramente critico; oltraggioso. foscolo, ix-1-157: le allusioni storiche, oggi
calli / precipitar i roveri dai monti. foscolo, iv- 377: oggi io
-cagionare, provocare un clima rigido. foscolo, gr., 24: men lunghe
, potrebbe / rovesciarmi le macchine. foscolo, ix-i- 355: le date,
dal rapito soglio l'infame còrso. foscolo, ii-332: io ti dedicava questa
mai più grazia fra di loro. foscolo, iv-338: io pur m'awedeva come
o di più edifici contigui. foscolo, vi-687: la terra e i rottami
dai francesi non si sa dove. foscolo, vi-485: bonaparte nelle sue ardite operazioni
riferimento a un oggetto). foscolo, xii-639: lo condannarono a cavalcare una
arco trionfale detto arco d'augusto. foscolo, sep., 232 (i-131)
sopra ogni umano credere e immaginare. foscolo, iv-4 ^ 9: quanto mai v'
lato, vi accesero il fuoco. foscolo, xl-2-587: il culto di un solo
/ del mondo le continue rovine. foscolo, iv-375: spesso io mi figuro tutto
la rovina del mondo è rovinata. foscolo, vi-255: bada che carlo magno
tanta furia che corsero un gran pericolo. foscolo, iv-444: io vedeva sorgere un
per civili e per esterne guerre. foscolo, iv-324: ti pare che, se
meravigliosa conquista, la città di venezia. foscolo, viii-192: la fazione della gironda
complimento / mi rovino per gli altri. foscolo, xiv-374: un affare importantissimo mi
che incomincia a uscire dalla rozzezza. foscolo, xi-1-192: le infinite opere,
linee ma con netta evidenza. foscolo, xv-472: io abborro dalle intarsiature ed
empi che rubar volevano le iade. foscolo, iv-299: l'ho pur una volta
occhi delle bionde / scaltre ninfe tiberine. foscolo, vti-275: l'amore ti asperga
né vi ho trovato rubrica o repertorio. foscolo, xvui-201: oltre al certificato esistente
il soldo. foscolo, xv-374: i mariti sbadigliano; e
a far innamorare di sé qualcuno. foscolo, xviii-93: della topina vi mando i
, quanti buffoni, quanti ruffiani! foscolo, xiv-125: le porte furono occupate da
vose fo ruffiana de la faga. foscolo, iv-358: perché... rimetterci
e lavar ti faranno le scodelle. foscolo, xv-534: mille saluti alla lucilla e
, aspro (una persona). foscolo, xvtii-249: tu, catenazzo mio raggine
: io t'amo, proferì. foscolo, xiv-315: ahi, ahi! io
/ qual tigre in sen mi rugge. foscolo, i-87: mentre io guardo la
dell'umanità allo stato ferino. foscolo, gr., 169: i vincitori
giovinetto ruggitóre e stravolto aveva nome ugo foscolo. giulio del ponte, che non avea
venir col canto a benedir le biade. foscolo, sefi., 87 (
soavissima rugiada / de'novi accenti. foscolo, xv-115: forse la predilezione deriva
da'soavi gar- rimenti degli augelli. foscolo, i-81: qual dagli antri marini
bere così e poco e spesso. foscolo, vi-385: onde salita a'templi de'
d'intorno, / rugiadosa comparì. foscolo, i-1094: fra l'altre immortali
da le pietre nascer le persone? foscolo, i-98: figlio infelice e disperato amante
l'età rugosa / pesa sul tergo. foscolo, ii-263: or siamo giovani,
avvenire ai particolari che così assicurano. foscolo, xvt-187: brunetti finalmente scrisse,
spiagge di ghiaia e di portici. foscolo, xv-415: sto seduto al fuoco,
poliarte, udissi gran bisbiglio in sala. foscolo, xxi-105: soglio andare a letto
da colonne millenarie di giovani repubblicani? foscolo, xiii-2-152: gazzettieri che ruminano d'accusarmi
tutti i romori di questa città. foscolo, xv-201: avrò io una casa?
merito conosciuto e della chiara fedeltà. foscolo, viii-296: né io avrei badato a'
nell'animo (una passione). foscolo, iv-414: gli occhi miei in quel
. figur. in modo violento. foscolo, xvui-272: la tempesta pare cessata;
-percorso da polemiche, da dispute. foscolo, x-338: l'usarla [la lingua
tratte dai fervidi / destrier fumanti. foscolo, xv-462: io frattanto rivolo
, non abusarti / de'doni suoi. foscolo, ix-1-705: la disegnata da me
-con l'indicazione toponomastica. foscolo, i-79: di cintia il cocchio aurato
-trascorso fra i campi. foscolo, xiv-15: possa costei cattivarmi il compatimento
e rive / e siepi superar. foscolo, gr., ii-702: udito ho
inciviltà e rusticità non corrispondere agli inviti! foscolo, xv-464: né io potrei senza
-selvatico (una pianta). foscolo, i-809: date il rustico giglio e
-... parte ruvidamente così? foscolo, v-59: il povero frate si
israelitico da tutte l'opere servili. foscolo, xv-121: da sabbato in qua
per savoia disse in versi u. foscolo. casa sabauda e croce sabauda risuona
cerchio dell'tn- femo'dantesco. foscolo, ex-1-385: alcuni suoi concittadini della passata
voleva esser gridato dalla moglie saccente. foscolo, v-43: io mi sentiva le
città avessero secreta intelligenza con lui. foscolo, xii-635: gli effetti di sì fatta
: i suoi modelli prediletti erano u foscolo e il giusti; li adorava veramente e
aspetti a sentire un sacco di villanie che foscolo stampa contro di lui. foscolo,
che foscolo stampa contro di lui. foscolo, vii-199: il salvini seminò un
, saccomanni ed altra simil gente. foscolo, vi-160: perseguitate severamente gli emigrati
il contegno tipico dei sacerdoti. foscolo, xvii-138: solo quando cominciano a dar
supplisce dove manca il sacerdote latino. foscolo, iv-334: l'italia ha preti
-in partic., nelle 'grazie'del foscolo, donne elette a celebrare il rito
danza, della poesia. foscolo, i-800: tre vaghissime donne a cui
sacerdotessa delle muse). foscolo, xvi-507: mentr'ei partiva di milano
ad attività che vi si svolgono. foscolo, i-83: quella a cui di sacro
, col quale essequisce i propri uffici. foscolo, v-182: la fortuna m'awiò
in europa da an tempo ardeva. foscolo, ix-1-366: poscia, il nome di
comparir tra cotante sì degne lodi. foscolo, ii-341: se furenti modi / dal
al coniuge dal sacramento del matrimonio. foscolo, ix-1-332: la donna che gli diede
-investire solennemente di una funzione. foscolo, gr., 165: al cor
divinità o a un culto. foscolo, xvtii-215: i poeti che declamano versi
in lo sacrario del tuo capace petto. foscolo, i-745: da me udite,
una famiglia; intimità domestica. foscolo, xii-674: forse non mi sarebbe disdetto
severa / delle lagrime tue giusta vendetta. foscolo, i-813: le sacrate / ossa
-assunto fra gli dei. foscolo, vt-384: tu quai voti non festi
un tempo fierissimi della lor fama. foscolo, vii-120: s'hanno a considerare gli
noi ogni appetito della carne nostra. foscolo, xi-2-582: antigone, per poter seppellire
ma il ritardo mi ha sacrificato. foscolo, lv-306: io aveva concepito tutto
l'interesse vero della repubblica francese. foscolo, xiv-59: il cocchiero, avvezzo
una persona o al prossimo. foscolo, xiv-247: addio, antonietta; non
stermina gli avvelenatori e gli assassini. foscolo, iv-365: il petrarca mi riempie
d'amore data con il suicidio. foscolo, xiv-224: per me sono pronto a
sacrificata a interessi diplomatici più potenti. foscolo, iv-295: il sacrificio della patria nostra
comportamento irriverente verso la divinità. foscolo, v-425: non paragonerò il dr.
gl'incensi all'infallibilità della crusca. foscolo, xiv-397: mi si dice che
senso generico: abominevole, nefando. foscolo, ix-1-334: né dimentica la irreligione di
la terra attica che ne abbonda. foscolo, i-787: sacra città è zacinto.
tempo il più sacro de'tuoi doveri. foscolo, xviii-116: ora pigliamo i due
, difendere da una profanazione. foscolo, sep., 36 (i-126)
satira del sacrosanto nome di libertà. foscolo, vi-15: le leggi devono essere sacrosante
-in una rappresentazione plastica. foscolo, iii-1-203: altre volte ho parlato dei
, 1-173: non doveva essere facile a foscolo lo schermire di spirito con la contessina
trafigge l'ingannata superstizione degl'idolatri. foscolo, v-438: non saettano mai [gli
un tema o un argomento. foscolo, ii-353: « ugo, dove saetti
con durezza la propria ira. foscolo, iii-1-111: non però tacque la vendetta
. a che m'abbasso! ». foscolo, xviii-126: io non sarei venuto
l'insegna di alcun eccellente saettatore. foscolo, ii-67: a'salamini / congiunge
in guerra, in pace mitissimo. foscolo, xiv-64: l'uomo conoscitore sagace
dei rapporti nazionali che sembrano decisivi. foscolo, x-554: pope, dalla traduzione
favole nate da equivoci di parole. foscolo, viii-151: io ugo foscolo mi
. foscolo, viii-151: io ugo foscolo mi sperava che voi, come vecchi,
in quegli arcani o fortuiti presentimenti. foscolo, xii-659: uomini espertissimi per lunga
-con riferimento al tabacco. foscolo, xvii-345: didimo saggiò del vostro tabacco
la particolare bellezza e vetustà dell'antica. foscolo, ix-1- 315: 1 gentiluomini
coturno anche far saggio / mi piacque. foscolo, xi-2- 573: il 'carmagnola'
che troppo. tenca, 1-202: foscolo, a cui l'amico [pellico]
/ per scopatore e più per ortolano. foscolo, iv-463: jacopo era andato alla
per il coro e per il sacramento. foscolo, xviii-169: fioccano petizioni a bellegarde
li quali erano loro nemici mortali. foscolo, ii-137: o salamini, o soli
di salamina. la parola costò al foscolo la caduta deldaiace'. -come attributo
proviene da costipazione si cura con salasso. foscolo, xv-211: bada intanto, marzia
peso, ma si mantiene saldissimo. foscolo, iv-303: tu sai che i nostri
, di sorpassare quella novella invenzione. foscolo, ii-24: or ti fa forza,
vero sai comico e ripieno di fantasia. foscolo, gr., 139: qui
aspersi / su del tarpeo dettò. foscolo, xiv-13: deggio avvisarvi ch'io di
ribattere polemicamente a una critica. foscolo, vii-226: in una lettera scritta sino
salice / t'assidi al rezzo. foscolo, iv-402: appiè del pendio, passata
cortine o del territorio retrostante. foscolo, vt-681: sul mezzo di un lato
/ feano in nube salir tonda fumosa. foscolo, iv-304: le nuvole dorate e
che e'salga in su l'orizonte. foscolo, iv-352: saliva in cielo la
piena giovinezza o la maturità. foscolo, xii-669: mentre voi, giovinetto,
salendo e scendendo in continuazione. foscolo, xvii-257: il tempo minaccia ma non
alla vabe donde esce quel ruscebetto. foscolo, iv-365: la salita l'aveva
, asceso a uno dei cieli. foscolo, ix-1-523: il poeta, salito alla
una propria occupazione dello stato monastico. foscolo, ii-358: io non compiacqui mai
quello del pettardo e della mina. foscolo, vt-685: la pioggia aveva sì
vivacemente (un fanciullo). foscolo, iv-365: la ragazzina intanto ci aveva
: a quella prosa boccaccevole e pedantesca foscolo ha sostituita una prosa poetica, che
levante, credendolo assai più salubre. foscolo, xvii-106: noi siamo contentissimi a
inondazioni, ad avallamenti di terra. foscolo, xii-674: né la salubrità del clima
emozioni bisogna che la rappresentanza piaccia. foscolo, xviii-300: le lagrime che si
sciocca, / la critica discreta e salutare foscolo, xiv-147: padre mio, io
e di rinforzarla d'opportuno presidio. foscolo, vili-130: la morale che racchiude
-ricordare con nostalgia un luogo. foscolo, i-96: la madre or sol suo
e mormorar il fiume e gli arboscelli. foscolo, iv-340: la natura..
hanno restituito a salute moltissime persone. foscolo, i-82: all'agitarti, lente /
in regola e non mi dolgo. foscolo, xlv-263: non temere per la mia
/ gli ficcò tra le natiche. foscolo, v-297: il saluto più solito è
, / mandatemi un saluto almen gentile. foscolo, xvi-300: intanto 'vive valeque,
di nuovo in patria a salvamento. foscolo, v-167: m'acconciai...
anche, difficile, sgradevole. foscolo, xix-108: le minaccie de'guai ci
che lo salvò da un'empietà involontaria. foscolo, ii-150: a me crudele il
altro non men tremendo sul capo. foscolo, gr., i-212: indi la
soverchio il vizio ti fa guerra. foscolo, i-787: salve, za- cinto
mille volte all'infermo desiderabile la morte. foscolo, xvii-236: sino a ieri io
la salvatica unzióne sopra gli omeri. foscolo, xiv-262: o il tempo e le
altro sarà bastante giammai per sanarle. foscolo, vi-588: l'ozio e le dissensioni
imperversi o il vento rombe. foscolo, iv-356: odo una voce che mi
esso parlamento osato ricusare di sancirlo. foscolo, xiii- 1-44: sì fatta costituzione
(una forma di governo). foscolo, vi-120: tali erano i tempi e
sanculottismo, sm. radicalismo rivoluzionario. foscolo, xi-1-105: il 'bon ton'della cavalleria
guarirsi col sangue d'innocenti fanciulli. foscolo, i-861: gli antri / eran
è di sangue civil tepida ancora. foscolo, sefi., 158 (i-129)
orrore / anche il cielo dovea. foscolo, xii-654: l'avevano studiosamente infamato
, e ten disdice il duolo. foscolo, xii-628: lo assoggettarono alla sorveglianza
trono ancor grondante del sangue paterno. foscolo, sep., 158 (i-129)
-continuare a causare dolore. foscolo, 1-467: gronderà sangue / la piaga
/ pacatamente sullo scudo inchini ». foscolo, i-94: già dal tuo ponte all'
di alcuni vecchi ed estimati cittadini. foscolo, xii-621: due uomini illustri,
con sanguigne, né con vescicanti. foscolo, xvii-175: e infiammazione o,
in ben oprar sincera e netta. foscolo, xi-2-592: la sua superbia,
a mirar i duo can già sanguinenti foscolo, ii-196: al mar, pel sanguinente
il cuore, l'animo). foscolo, i-92: sperai che il tempo,
per entro vene sanguinee e bianche. foscolo, 1-88: dal dì ch'empia licenza
, ma in quella notte morì. foscolo, xii-634: de'sanguinosi tumulti della moltitudine
, il medesimo generale di malta. foscolo, xvi-175: il combattimento de'30
di sanità: v. ufficiale. foscolo, viii-246: l'avo mio professò medicina
il perché permette sì fatta opposizione. foscolo, xv-475: non v'è principio
, quella bellezza / santamente crudele. foscolo, sep., 278 (i-132)
questo santo matrimonio dìe essare santificato. foscolo, vii-9: le leggi furono santificate
solennità ci fermammo per tre giorni. foscolo, xvi-325: tutti in questo paese
la religione santificasse certi princìpi politici. foscolo, vi-595: amò il montecuccoli di
un'attività, di una disciplina. foscolo, xvii-116: ne'margini del 'vocabolario'ho
forza / il delitto regai santificato. foscolo, vi-702: tutta l'eloquenza..
voi con amiche- vol compatimento profani. foscolo, xi-1-189: l'arte di adonestare
la semplicissima candidezza della favella prezioso. foscolo, vtii-287: qui né frutto d'
fatiche distinti da quegli del riposo. foscolo, xii-639: i dogi d'allora in
più santo di tutti i legami. foscolo, se-p., 153 (i-129)
]. -legittimato dal matrimonio. foscolo, ii-191: error mio fu se occultamente
-giustamente motivato, fondato. foscolo, xv-123: il ministro trovò giustissimo e
i sentimenti più sacri e intimi. foscolo, xi-1-133: inseguito per tutta l'europa
coltivano le arti e le scienze. foscolo, ix-1-539: questa lezione, inseguita fino
una situazione di fatto). foscolo, xv-57: ogni compera si fa dal
di quella la legge venisse creata. foscolo, xiii-1-457 * ministri... hanno
venerabile sanzione della più rispettabile autorità? foscolo, vi-706: l'autore non fa gran
alle persecuzioni di qualche nume insolente. foscolo, xvii-215: or ricordami d'averti detto
la casa di messer lelio mattei? foscolo, i-908: ben valle delle donne oggi
. piero, che appena conosceva il foscolo, non sapeva nulla di nulla.
, fuggendo non si sa dove. foscolo, xvii-120: a quella vista comincio a
e che3, n. 1. foscolo, xviii-164: di domani in domani mi
.., e non il sapere. foscolo, xlv-284: cosa è poi il
che ha con retto raziocinio ischiarito. foscolo, xiv-295: c'è un proverbio di
e si drizzano sapientemente al fine. foscolo, vii-239: gli abusi passano, ma
di molte verità conosciute a proprio vantaggio. foscolo, vii-100: la sapienza e la
insipienza. -ispirazione poetica. foscolo, i-722: quando quel sapor venne a
inclinazione, opinione o convinzione. foscolo, vi-59: il degnissimo nostro prelato,
guadagnossi più la grazia del padrone. foscolo, v-165: fu egli questo? -0
con ironia offensiva e crudele. foscolo, vti-104: augusto temeva ancora la memoria
parere in suo paragone un sardanapalo. foscolo, sep., 58 (i-126)
-per estens. della monarchia sabauda. foscolo, ii-336: t'ode gridar oltre le
e disincantata; con sarcasmo. foscolo, xiv-284: mi pare un po'insospettito
mezzo al riso sardonico la rabbia? foscolo, xvm-291: eccole alcuni contrassegni:
fermi nella loro posizione gli alberi. foscolo, iii-1-360: altri alle sarte /
venuto da londra o da parigi. foscolo, iv-426: se mio padre udisse
sasseo dal quale il porto era circondato. foscolo, vt-418: della ragione della voce
mio sasso, e su vi pianga. foscolo, sep., 104 (i-128
., i nobili satelliti dei tiranni. foscolo, ix-1-25q: avrebbe veduto..
per conto delle disorbitanze attribuite loro. foscolo, ix-1-223: trovo per l'appunto quella
alcuno / fosse ai dardi satirici bersaglio. foscolo, ix-1-286: dante fuggiva dalla vendetta
sul lubrico / ghiaccio del rio vicin. foscolo, i-916: invisibili i satiri canuti
assoluto. -come apposizione. foscolo, xrv-352: signorina, sa ella che
-con riservatezza e discrezione. foscolo, xv-370: ella con me ha forse
abitare in napoli o alle case loro. foscolo, v-416: sancio pancia diceva saviamente
/ e piacerete al secolo presente. foscolo, xvi-248: quanto all'animo, io
savioliano, agg. saviolésco. foscolo, vi-6: tredici odi savioliane da riffondersi
marmotta o veder la lanterna magica. foscolo, xxi-296: fa'che quell'orso
vendetta sua sazi il mio sdegno. foscolo, ii-47: a me quel brando,
, la noia, il dolore. foscolo, vi-245: ognuno... si
conoscenza in quanto ormai smaliziato. foscolo, v-382: gli antichi non avevano l'
che egli aveva delle sue forze. foscolo, xiv-118: il capitano aggiunto ceroni ed
o con poca attenzione l'udivi. foscolo, vti-281: l'araldo avea sbadatamente
occupi o gl'interessi meno di questa. foscolo, xvi- 81: l'udienza richiesta
la sbavigliante turba che l'ascolta. foscolo, vii-275: un uomo sbadigliante nel mezzo
sillaba intoppa, impunta e sbaglia! foscolo, iv-424: oggi, venendo da
partita. -disguido postale. foscolo, xv-314: la tua lettera datata da'
stassi / in diffidenza di sue forze. foscolo, ii-170: se pronti / assalirem
in aria molti corpi di piemontesi. foscolo, v-78: un asino morto,
improvvisamente o, anche, controvoglia. foscolo, xviii-316: un giorno innanzi ch'io
dell'armi per isbalzarlo dal trono. foscolo, vi-215: men duro è l'avere
« ubi est charitas? ». foscolo, iv-369: ardente, smanioso, sbalzò
che onorato io corro / a salvarvi. foscolo, iv-315: io stesso cominciava dentro
gli sbanditi e sorgiudicati dal regno. foscolo, vt-178: perdonò [ruffo] a
le sentenze contrarie e le opposizioni. foscolo, v-113: in un batter d'occhio
2. radere della barba. foscolo, xv-330: il signor domenico ha pigliato
scrissi un biglietto al signor cardinale acciaiuoli. foscolo, xvii-51: io...
stragi, incendi e saccheggi. foscolo, xii-650: richiamandolo dall'istria
risorse, stremato, spossato. foscolo, xvii-67: pregate il cielo: così
è che un regno d'infelicità! foscolo, vi-281: l'uomo rotto dai guai
tocco di scarlato e penna in testa. foscolo, ix-1-552: una linea d'inchiostro
riscaldati dal sole, diventano gialli sbiavati. foscolo, v-31: sennuccio...
che sbilanciasse le sue misurate finanze. foscolo, vi-658: vero è che la
potuto... concettizzare e sbizzarrirsi. foscolo, ix-1- 271: le unità
del volga che con essa combattono. foscolo, v-33: il danubio, diffondendosi dall'
15 sterline che dèe il signor riva. foscolo, xix- 37: intendo che il
con uso iron.). foscolo, vii-112: si sbraccia a lodare or
figlia / d'atride, io pur. foscolo, vi-150: vedete voi quella repubblica
per privarne lor tutto lo sbrano. foscolo, \ i-189: si arde pira per
una potenza che porta all'equilibrio. foscolo, lv-307: se un uomo dotato del
bufali sbrancati e d'ira ardenti. foscolo, iv-362: nella falda del mezzogiorno
di casa in casa alla cerca. foscolo, vi-497: il generale bessières, comandante
campagna si sbriga in quattro giornate. foscolo, v-67: non ho, da che
dal poeta, mancatemi la virtuosa. foscolo, xiv-272: tieni... per
sbrigata ho da dirvi qualche cosa. foscolo, xvii-181: vedi quanti dì mi fa
ci volse qualche poco di tempo. foscolo, v-166: le fanciulle e le donne
di un impegno o un lavoro. foscolo, xviii-258: or addio, mia cara
il gufo, / al fine uscii. foscolo gr., ii-626: tosto le
, avverrà ch'io satire scritt'abbia. foscolo, xvii-114: io come discepolo de'
ai doveri tra sovrano e sovrano. foscolo, vi-606: se non che poco
5. imbarbarimento di una lingua. foscolo, v-244: la filosofia del secolo scorso
/ i massi informi e scabri. foscolo, ii-249: vedi eloisa; assidesi /
reca un tavolino con le scacchiere. foscolo, xvi-276: la prego di far apparecchiare
un ordine ammirabile superiore alla circostanza. foscolo, vi-495: 1 nostri scaglioni si
avversità della sorte, di contrastarle. foscolo, xv-348: tutto va come voleva la
, / ci darebber scacco matto. foscolo, xvi-161: la partita giuocavasi in
. -mandare in rovina. foscolo, ii-417: spesa e guadagno tutto era
a una donna: lasciarla. foscolo, xiv-220: eccoti la donna fatta per
dalla tua stirpe appien scaduta sei. foscolo, v-122: poiché gl'imperi ed
il significato di una parola). foscolo, vi-353: il diretto e religioso significato
e vernano a me solo per pagamento. foscolo, ii-417: spesa e guadagno tutto
contratto d'affitto o un abbonamento. foscolo, xvii-207: penso anche che l'affittanza
dalla civile condizione a vita selvaggia. foscolo, ix-1-479: clemente v li dichiarò
quei metodi consuetudinari allora in vigore. foscolo, xvi- 342: da tre
o scaduti loro per eredità. foscolo, ix-1-405: il casato scaduto in
, ella qua, quivi io sedea foscolo, ii-420: tosto ch'ei mi vede
terra irato / scagliò lo scudo. foscolo, i-726: fra le darda- nie
improvvisamente e largamente una passione. foscolo, iv-534: werther, essendo esplosione d'
scagliarono sopra filandro per disarmarlo fu vano. foscolo, ii-338: pur dubbio è marte
scagliati contro di questo poeta comico. foscolo, viii-161: dal nessun conto che
de'quali fu primo inventore guido fassi. foscolo, xvii-266: lo vi manderò gittato
guadò... il fiume. foscolo, vi-495: frattanto gli scaglioni sinistri
su la pergola vicino alla porta. foscolo, xiv-157: l'anno della sconfitta
civili e per le militari virtudi. foscolo, xvi-148: le passioni veementi sono
estro non scalda del poeta il petto. foscolo, xviii-15: una soave indulgenza e
, scorse alcuni che a lui venivano. foscolo, xv-564: freddo. brunetti mio
mi faceva recare uno scaldino di bragie. foscolo, xiv-342: ti raccomando di mettere
idee letterarie di tali autori. foscolo, vi-275: chiude la schiera anna le-fevre
co'quali furono anche talvolta collegati. foscolo, ix-1-286: non potremo mai credere ch'
del primato a salir sugli scalini. foscolo, xiv-250: ho veduto tuo marito con
.. acquista il titolo di bacelliere. foscolo, xvii-29: angiolo è stato avanzato
quale si vede ne * palagi. foscolo, v-143: egli...
: farsi ricevere da molte persone. foscolo, xvi-297: le speranze di molti si
fama di sé nel mondo sparse. foscolo, i-853: allo scultore / che veste
tuoi divin mastri, o prisca atene? foscolo, i-82: inclito studio di scalpelli
rumore (un cavallo). foscolo, sep. 211 (i-131):
rumore che ne è provocato. foscolo, i-78: suonan gli antri marini /
goffo né quella del sontuoso nobile. foscolo, xv-21: fra gli effetti consegnatimi
errata un tono di voce. foscolo, xvl-41: la febbre, che io
allegro come se avesse una vittoria. foscolo, vti-106: quanto a pindaro, quel
alleati e ci dessimo scambievolmente soccorso. foscolo, v-126: viaggio riposatissimo è questo
di un tal servidore e la mia. foscolo, xiv-271: la società non fa
o i funerali di qualcuno. foscolo, xviii-221: i miei ricini celebratoti della
sa porre intorno dell'accesa lampa. foscolo, ii-354: vere cose parlavi,
fuggir la vergogna e scampar via. foscolo, xii-626: a lui riuscì di
te la morte e te console. foscolo, vii-144: io non vi tornerò a
de'terreni per via di formelle. foscolo, vi-676: pare che questo ordigno scandagliasse
. esaminato alla luce della ragione. foscolo, xi-1-238: forse ogni religione troppo scandagliata
fu cauto appien quel maresciale ». foscolo, xvti-139: non t'incresca ai parlare
iii-107: egli sa bene che il foscolo fu un donnaiuolo scandalosissimo. angelini,
un agente di guerra per rubarlo. foscolo, iv-298: quel menare la vita
apportandovi tagli e correzioni indiscriminati. foscolo, xvi-337: al panegirico aggiunto un magro
fermo: presegli la destra e scannovisi. foscolo, vii-229: il suo cadavere fu
cader l'olio su la lucerna. foscolo, iv-464: fra il cristallo e la
scansar con la fuga il rio destino! foscolo, iv-320: due giorni dopo,
facile parimente notare questi difetti e scansarli. foscolo, ix-1-277: cane della scala non
da un governo dispotico, da una foscolo, xiii-2-213: taluni nelle scritture anonime si
. -bizzarro, capriccioso. foscolo, xvii-19: senz'awedermene, la mia
lucido sudario. -sostant. foscolo, vili-146: non è atto di dolore
facea fin rattoppar calze e ciabatta. foscolo, ii-312: era l'istante che su
so come, e tremo ancor. foscolo, xiv-250: ho veduto da lontano
scappar di mano così fortunata occasione. foscolo, xvii- 339: non vi
ella non facesse una scappata alla patria. foscolo, xiv-240: ho fatto una scappata
avrete lo stesso, e forse peggio. foscolo, xiv-349: devo dirti in confessione
scarabocchiare delle scene, delle commedie! foscolo, xvii-54: ti ho, mio
picciole zuffe la virtù de'suoi. foscolo, vi-493: le linee austriache, dopo
pellico, esitante fra l'ammirazione di foscolo e la riverenza d'alfieri e degli
ximene scarica l'ire ul- trici. foscolo, xv-568: ho ricevuta ieri l'affettuosa
bile he sobbolliva contro il povero foscolo. faldella, ii-2-202: una brutta
giudizio, lo manda ad erode. foscolo, xiv-88: se voi, cittadino ispettore
fianco e l'arco scarico in mano. foscolo, xvii-245: io soglio andare assai
volto per una violenta emozione. foscolo, v-59: il povero frate si fé
scarnificate coi ferri i fianchi a'cristiani. foscolo, xi-2-568: narrasi d'un
poetica, ecc.). foscolo, x-344: scarno com'è questo stile
scarpin favorito che a lei donò ramante. foscolo, xvi-362: se lo paghi,
classici. -poco diffusamente. foscolo, xi-1-131: finché federigo e i suoi
questo grande [san massimo]. foscolo, iii-1-217: ella vede, signor
alla sera la carità in lisbona. foscolo, ix-1-222: allora le seconde nozze erano
e il tempo, in raccontarvi? foscolo, vi-620: il montecuccoli, avendo
successiva dei loro esseri nozio- nali. foscolo, xv-ni: soffocato dal sole e dalla
-poco attendibile 0 sicuro. foscolo, ix-1-208: la scarsa probabilità degli esempi
ne fa nel camino una baldoria. foscolo, iv-336: mi son fatto mandare
o lascia da parte gli eccellenti. foscolo, xiv-10: per me desiderarci moltissimo
di versi. -difettoso. foscolo, xv-119: ho fatto l'ambasciata a
l'uomo. -rifl. foscolo, xv-390: da gran tempo io tentava
la volontà, scatenando le passioni. foscolo, vtii-188: sparta, serbando,
quello, ei non sarebbe morto. foscolo, xv-327: dirò alla camilla che
posto dentro lo scatolino di metallo. foscolo, xvii-181: vedi bensì d'andare in
altra lingua (una lingua). foscolo, xi-i-ioi: la lingua volgare, scaturita
il cavaliere (un cavallo). foscolo, v-78: il ronzino salta di qua
, non più rispondente alle esigenze. foscolo, xii-608: riconoscere in una donna scaduta
-scendere da cassetta, dalla serpa. foscolo, v-164: un ferro del piede dinanzi
raccogliere l'oro non è scavarlo. foscolo, vii-219: coloro che, oltre
-rendere cavo un tronco. foscolo, i-129: pietosa insania, che fa
nuocergli gravemente, riuscirgli nefasto. foscolo, iv-392: pur, se innanzi ch'
/ che col monton squassalo incontinente. foscolo, iv-299: egli era sopra un pesco
porta nuova. -iperb. foscolo, xv-470: tu se'sì grande della
fitta co 'l ferro nella ferita. foscolo, xv-137: la 'crusca'fu dittimo
-irregolare, mal rifinito. foscolo, xvii-197: il peggio si è che
? l'artista osservi e scelga. foscolo, iv-348: mi assumo mille argomenti
!.. -e dèi pur scèrre. foscolo, ii-80: voi / astuti,
dèi famigliai! e semidei ripiena. foscolo, xv-475: non v'è principio di
cominciò ad essaminare la sua sceleratezza. foscolo, v-8: conoscendo la mia e la
alba ha dati / gli opportuni comandi. foscolo, iv-301: cos'è l'uomo
in modo autonomo fra più alternative. foscolo, vti-101: or se in noi sta
proprio terrore cercavano metterne in altrui. foscolo, ix-1-557: come che non sapesse far
piu anche per l'ignoranza ». foscolo, v-96: vi sono certi sguardi animati
che fortuna faremmo ancor noi ». foscolo, xi-2-579: questa brevissima esposizione del
redica nella piazza con questo soggetto. foscolo, v-316: a prima scena comincia
genere diverso da quello drammatico. foscolo, ix-1-344: quant'ei voleva occultarli,
situazioni o i comportamenti altrui. foscolo, xiii-2-240: fra gl'istigatori dietro le
scendere incontrò il padrone che tornava. foscolo, xvii- 264: se tu
dal bel labro imporporato / venticello regolato. foscolo, v-21: innanzi di svelare tutti
sonnacchiosi recitanti e mimi la sceneggiatura. foscolo, xi-2-568: alfieri tornò al metodo
letteraria, anche in versi. foscolo, ix-1-423: il passaggio istantaneo in quel
usurpato scettro ingiustamente / tenne sinor. foscolo, viii-267: chiunque ripiglia lo scettro
martirologi quando uno e quando altro. foscolo, ix-1-208: forse i posteri nostri
scevre da gran numero di pregiudizi. foscolo, i-1024: cantando febo pieno d'
dai lacci scevra del dimonio fero. foscolo, xv-433: non tutti sono del nostro
cellesi... le seguenti notizie. foscolo, xvii- 142: ha affastellato
che fu recato loro per pranzo. foscolo, iv-384: bestemmia! pari a
insegnando ed accennando loro muscoli e nervi. foscolo, sep., 108 (i-128
un sostegno scientifico o filologico. foscolo, xviii-267: io di questa benedetta gloria
questionare sopra un certo colpo segreto. foscolo, xvtii-128: mio fratello...
, 1-172: non doveva essere facile a foscolo lo schermire di spirito con la contessina
, ilare e giulivo proccurava di schermirsi. foscolo, xv-523: queste cose ti scrivo
favorevoli o avverse che siano. foscolo, xvii-75: unico rimedio, da me
un'osservazione polemica o ironica. foscolo, viii-21 ^: dico...
sarà nostro schermo e nostra difesa. foscolo, ii-164: fan de'dritti altrui /
giustizia non ritrovo, ovunque io gridi? foscolo, iv-408: spogliati dagli uni,
e l'una con l'altra confuse. foscolo, v-176: con nuova specie
scherzarsi d'appresso / canuto vedrà. foscolo, iv-312: serbati questa lettera:
margine / le nude grazie e venere. foscolo, i-891: d'ama- driadi col
teneri, / il dolce riso. foscolo, iv-352: o bellezza, genio
gli omeri tuoi più grave soma. foscolo, ii-286: il lor poeta adorino /
che qui detto al mio segretario. foscolo, xiv-13: traggasi da marziale lo
porre a sedere questo prelato.. foscolo, xviii-120: ella per ischerzo diceva 'che
: i vostri versi mi sono piaciuti. foscolo, xiv-221: fuor di scherzo;
e guidi / nelle danze dittee. foscolo, gr., 78: citerea svelossi
sia di mestiere venire al ferro. foscolo, xvl-401: vi darò mille prove del
di te già dirizza la striscia. foscolo, xvii-33: vero è che rari
-introduce il discorso diretto. foscolo, ii-431: quel di dentro schiamazzava:
alla grandissima riputazione di francesco guicciardini. foscolo, xvii-374: corro in luoghi dove lo
poeta o stregon che tu ti sii. foscolo, ix-1-311: l'assalto goga di
, malvagi; moralmente riprovevole. foscolo, viii-215: la natura ha dotati,
e lasciò l'oro a'suoi becchini. foscolo, xiv-230: sciagurato di servitore!
e cuopre gran parte della persona. foscolo, xiv-363: se tu vuoi uno scialle
, le comparse, i cori. foscolo, vi-360. lo sciame de'poeti,
ed ha le gambe a bilia. foscolo, v-77: mi rimanevano appena tre soldi
statue così belle e quasi dissi spiranti. foscolo, ix-1-501: a chi domandasse perché
erudito (un libro). foscolo, ii-271: nata agli amori, le
primi condottieri dettando in prosa trattati scientifici. foscolo, v-381: vero è che il
scienza (uno strumento). foscolo, xi-2-310: venne all'università di cambridge
certo modo, di bel nuovo crearle. foscolo, xiii-1-19: le scienze, astraendo
-vernacolare (una pronuncia). foscolo, x-358: le voci di pronuncia scilinguata
essere che le scimmie dei forestieri? foscolo, ix-1-484: qui purequegli italiani o panegiristi
, noncurante del leopardi, scimmia del foscolo nell'orgoglio e nello scrivere barbaramente la
partic. in qualità di delatore. foscolo, xix-536: dio vi protegga; quanto
. e. gadda, 14-50: il foscolo non poteva rimanere ince in modo pedissequo
. pretendono rendere i fremiti di ugo foscolo co 'l lor ringhio di botoli,
rifare raffaello. -assol. foscolo, iii-1-10: 1 grandi ingegni emuleranno:
ven'erano di tutte le età. foscolo, v-85: siccome un francese, qualunque
egli riesce grazioso, ancorché pazzo. foscolo, xvi-149: non... rispetterò
il scimunito / mestiero di marito. foscolo, iv-349: oh la scimunita figura ch'
sparge e vive di fuoco aureo scintille. foscolo, sep., 203: il
qualche scintilla della sua profonda tristezza. foscolo, xiv-238: io t'amo.,
destar coll'animata aura de'carmi. foscolo, vi-77: ultime lettere di firenze
scintillavano / gli astri con moto tacito. foscolo, iv-363: scintillavano tutte le stelle
una più vitale e graziosa luce. foscolo, iv-414: egli mi guardò attonito
è il vero carattere del villano. foscolo, iv-323: nella italia più culta e
non che spegnere il furore dei partiti. foscolo, ix-1-298: argomentandosi di far credere
né pur uno furioso. foscolo, xiv-359: credo che pensando alla prosacela
quanto protettrice del parto). foscolo, vi-393: gli ateniesi chiamavanla [artemide
(forse indarno) i cementatori. foscolo, ix-1-230: non però veruno ha mai
calore agitata di là dai monti. foscolo, vi-116: queste liti di gusto,
o che più oltre procedendo inscioglie. foscolo, vi-384: per questi fatti de'celesti
sciorrà da questo corpo di morte? foscolo, iv-369: mandi la morte per isciogliere
si possono sciogliere e staccare le note. foscolo, iii-1-60: chi legge con i
e di sciormi uso ogni forza. foscolo, xvlii-226: questa italia decrepita mi faceva
contentezze loro, i lor diletti ». foscolo, gr., i-288: la
tereo / fanciulla il canto scioglie. foscolo, gr., 106: né mai
parte dramma è la morte. foscolo, v-26: la nostra vita partecipa
io scodato adesso per maggior comodo. foscolo, vii-223: udite il tipografo anche
e lance in resta, scogli. foscolo, xv-532: io, che sono acciaio
oltra il gavitello, anche la grippa. foscolo, ii-278: meglio vivrai se non
desse per noia di tanto peso. foscolo, xvi-46: non faccio lezioni senza
. -costituito da studenti. foscolo, xvi-20: ora fa un po'il
e dell'altre parti della medicina razionale. foscolo, xv-531: se cecchino tuo venisse
teofrasto, tutto lo scoliaste d'euripide. foscolo, vi-367: che si chiamasse poi
. fuori posto, non adatto. foscolo, xiv-23: oserei dire francamente che un
, come le rose che idolatrano tanto. foscolo, hai ragione: il fiore
/ di fideligh ad accusar l'inganno. foscolo, vii-229: c'è a scommettere
che vi sarebbe stata una eterna tranquillità foscolo, iv- 309: io vorrei
ne rimarrebbe tutta offesa e scommossa. foscolo, ii-314: svelti i tronchi / striderono
come il galestro. -sconnettersi. foscolo, xvii-391: sarebbe bene se la cassetta
parte o capitolo di un testo. foscolo, vii-54: la novità viene dal desiderio
in cui è suddiviso un esercito. foscolo, vi-649: nelle evoluzioni questo scompartimento
. -scomporre una veste. foscolo, iv-318: quell'adulatrice bestiuola schiattiva e
tremor che le chiome mi scompiglia. foscolo, iv-377: soffia il vento della
che a ravviare una matassa scompigliata. foscolo, xv-551: mentre l'ospite m'
gorgheggi coi loro vocaboli da mercato. foscolo, xiv-352: sai tu ch'io ho
, stazzonato: un indumento). foscolo, i-82: ignoti vezzi sfuggono / dai
piccol tributo e si dichiarano re. foscolo, xii-647: perché i veneziani non
blasfemo o eterodosso o licenzioso. foscolo, ix-1-354: discorrendo del libro antichissimo
memoria di una persona defunta. foscolo, ix-1-383: il re insisteva atrocissimo per
la frequentazione di un luogo. foscolo, xv-4: che diavolo di silenzio!
forma e d'indole tutta italiana. foscolo, v-390: chi perde il sonno sovra
813 giacomo vescovo il sentenziò reo scomunicato. foscolo, ix-1-373: nomina federigo d'aragona
(un reparto militare). foscolo, vi-660: vince nondimeno il partito degli
abiezione, corruzione anche politica. foscolo, xviii-2i2: questa lettera racchiude la sconcia
di sconciarsi a celare i falli operati. foscolo, xix-132: spesso alcune sciagurate ragazze
mi sconficcò dal capo l'opinione che ugo foscolo avesse preso dalla storia luttuosa del mio
adopra la scrittura la voce 'psallam'. foscolo, xii-617: con la loro flotta
serse, vinta e distruttura da temistocle. foscolo, iv-408: sono salito a monteaperto
era stata a molte mie sconfitte. foscolo, xvii-53: il mio cuore e il
arcadi alleati nostri che li fronteggiano. foscolo, xi-2-598: il manzoni allude appena
un'opera d'arte). foscolo, ix-1-363: le vicende inquietissime dell'italia
garzoni audaci / sconforta dal pugnar. foscolo, ix-1-344: credo... che
onestà e di prudenza me ne sconfortano. foscolo, xlx-553: sarei andato a vederli
, udendo quello che tu mi di'. foscolo, xiv- 234: per carità,
per la passione di gesù cristo. foscolo, xix-277: dopo lunghissimi scongiuri m'
mettere al di sopra della mediocrità. foscolo, xvi-88: gli uomini letterati,
quest'altre che sembrano sì sconnesse. foscolo, iv-349: pur se afferrassi tutti i
sconnettere la ragione qual ella si fosse. foscolo, ix-1-508: la supposizione che dante
, infrangersi (l'armonia). foscolo, iii-1-8: l'armonia si sconnette nelle
sconoscente, non lo taccia di spergiuro. foscolo, gr., 133: palla
, lo sai, né sconoscenza annida. foscolo, v-26: prostrati in faccia alla
tuo volo / gioghi e fiumi sconosciuti. foscolo, gr., iii- 167
te e vivere sconosciuto nel secolo. foscolo, xv-7: t'aveva io detto,
(un'opera d'arte). foscolo, xii-656: quanta parte dell'opera di
non apprezzato nel giusto valore. foscolo, iv-293: pubblicando queste lettere, io
la fortuna dello stato si cambiò. foscolo, v-35: vieni, o io me
ratealmente (un debito). foscolo, xv-96: supplico... dall'
se troppo caro hai da scontarlo. foscolo, ix-1-290: a'monsignori reverendissimi,
dei frutti decorsi sul noto mio credito. foscolo, xiv-187: rilascerò...
andò a scontrarlo una giornata lontano. foscolo, iv-424: oggi, venendo da albenga
l'uno nell'altro si rompono. foscolo, iii-1-261: se alle volte que'
e pieghevole e tutto simile a vivo. foscolo, ii-194: vieni tu, perfida
taidi e frinì e veneri scoperte. foscolo, xvii-135: il collo era tutto
incrociate l'una sopra all'altra. foscolo, iii-1-16: a'tempi antichissimi le
4-60: molti creditori posteriori rimarrebberoallo scoperto. foscolo, xiv-194: io mi trovo allo scoperto
, di una commozione intensto scoppia. foscolo, gr., ragion poetica: egli
per lo furore delle cose commesse. foscolo, xii-641: or la rivoluzione nell'
, / la casa riempir di muratori. foscolo, iv- 370: ti dèe
primo ha estratto e lavorato il ferro foscolo, vii-219: i calibi scopritori del ferro
fa o negli scopi da perseguire. foscolo, xi-2-561: il criticismo è divenuto manifattura
nel sostenersi puntonon devono scoraggiare il nuotatore. foscolo, vii-240: con l'intento o
a stento da taso a strima. foscolo, xiii-2-168: i francesi, scuorati e
di tale astinenza dal fresco vegetabile. foscolo, xix-357: ella mi mostrò le gengive
entrarvi di soppiatto per alcune scorciatoie. foscolo, xv-110: si protraggono per lo
me lo sono: è d'unadama. foscolo, ii-317: era la notte, e
occidentale molto lontana non ci era. foscolo, iv-412: aggrappandomi sul dirupo della vita
mi vedo dal maligno spirito dell'ambizione. foscolo, ix-1-294: se, assediato dagli
; diviso, frazionato. foscolo, xvi-193: la compagnia delle guardie d'
complessivo (una disciplina). foscolo, vi-615: quando il gius delle genti
valle multo delettevoli tra scorrenti rivoli. foscolo, ii-343: ad ogni verso del funereo
-con riferimento a una personificazione. foscolo, i-786: una diva scorrea lungo il
peso, la pressione del proprio corpo. foscolo, scorre e sale per i filamenti.
sudore freddo scorse sulla mia fronte. foscolo, iv-352: poi col tuo fazzoletto
io qui scrupolo avrei farmi eremita. foscolo, xi-1-219: 1 cento anni che
udir profferire il nome di achille. foscolo, iv-314: io mi sento sorridere
, oggi in fiorenza si ritrova. foscolo, vi-246: veggendo epicuro che questa
scorrere in tre dì tutta l'opera. foscolo, xv-343: lungo brivido sonoro.
con più facilità scorre or l'inchiostro. foscolo, gr., 145: allo
porci, che non degli uomini. foscolo, xi-1-209: non però la nazione italiana
, dal parini, dal monti, dal foscolo, dal leopardi; per essi e
memoria di cui le parlai sabato scorso. foscolo, xv-35: sino dal 18 frimale
scorta che dovea condurgli in ucrania. foscolo, xvii-399: i signorotti m'avrebbero
lei, con la scortadi questa mia. foscolo, xiv-51: l'oda stampata dalla
e insomma ognun che può scortical'altro. foscolo, xvi-361: gli farebbe sommo piacere se
gli scorticò ben giovanotto e grasso. foscolo, xvii-168: per dicembre, gennaro emesi
dolore o per una delusione. foscolo, xvii-147: madama d'albania vi nominò
libri con un nostro fierissimo scorticatore libraio. foscolo, xxi-49: sono stato alla bottega
guisa d'una gran porta o finestra. foscolo, iv-381: spesso fu veduto da'
, si è momentaneamente appartato. foscolo, viii-215: usate delle vostriarmi solo a
a costo del nemico quell'arte. foscolo, ix-1-226: il nobile autore scozzese
per screditarmi agli occhi del mondo. foscolo, v-138: « e'ci vuol
, in vece di 'dissi- dium'. foscolo, ix-1-160: lo screzio privato fra dante
scrivacchiargli a bella posta quattro versi. foscolo, xviii-316: l'andare scribacchiando libelli e
(uno stato d'animo). foscolo, xviii-268: quando io ho il demonio
un testo, un codice). foscolo, ix-1-549: il fontanini riferisce come ludovico
degli uomini luce, verità e diletto. foscolo, xiv-236: conviene insomma ch'io
il suo libero e ponderato giudizio. foscolo, vi-457: qui può il giudice sospettare
nell'atto di scrivere; grafia. foscolo, xv-172: quando il cielo vorrà,
nelle loro scritture un qualche bisticcio. foscolo, xi-1-178: quanto più le scritture vengono
è un'operazione delle più laboriose. foscolo, xvii-190: la ragione per cui sino
per la via come aombrato e tralunato. foscolo, xix-439: m'è venuta scritta
della parola scritturale. -sostant. foscolo, vi-710: lo stile di quest'ode
salomone. e scriverle raramente. foscolo, iv-327: odoardo spera distrigato il
non ho biasimato il vostro scrivere. foscolo, xvii-270: lo scrivere per me è
del maestro si scroccò grande fama. foscolo, iv-343: il marito frattanto (
accendersi (la miccia). foscolo, vi-459: s'ei s'era armato
e sin con gli anatemi fulminati. foscolo, xiv-251: scrivimi insomma; e se
vagando. -alla lettera. foscolo, vii-204: il signor pindemonte..
, diligenza; esattezza, precisione. foscolo, viii-38: non fu mai chi narrasse
. buccia). foscolo, xv-284: nella prima cosa che un
, non si potrà qui concluder niente. foscolo, xli-695: voltaire...
-sottoposto a indagine personale. foscolo, viii-243: io m'era uno de'
si scuciono, moneta per spendere. foscolo, xvii-94: per grazia di domenico e
, cognizioni, ecc.). foscolo, iv-454: una sera dell'anno addietro
scalvini, 1-34: i versi del foscolo sono pochi e scuciti. de sanctis
gallicismo scuderia per stalla di cavalli. foscolo, xiv-350: all'ora indicata verrò alla
chiamato 'scudo di oro riccio'. foscolo, lv-426: ritrovai nell'anticamera tre
entrava nelle lodi della scuola romantica? foscolo, vii-212: la discordia di tante scuole
gli occhi, sbaviglio e mi stiracchio. foscolo, iv- 341: la tempesta cominciava
rose scuriade, trovomi sempre sbalordito. foscolo, v-79: la 2.
odia la luce, ama lo scuro. foscolo, xiv-251: stamattina mi son quasi
scusa così al signor conte carlo. foscolo, xvi-355: accogliete... le
quell'ora... era contrario. foscolo, xvi-389: meritom'à scusata et io
e gentili persone fossero ragunate). foscolo, iv-298: con che passione un vecchio
un favore o una cortesia. foscolo, xiv-203: pago dell'ospitalità concedutami in
concetti predicabili alle specie delle metafore. foscolo, ix-1-420: solamente oggi dopo undici anni
. liberato da un obbligo morale. foscolo, xvii-455: d'allora in poi,
vie segnate, errò per nuovi sentieri. foscolo, iv-344: tristo colui che ritira
odi, / non isdegnar mie rime. foscolo, i-786: sdegno il verso che
isdegni d'avere anche letto 'bertoldino'. foscolo, iv-369: pur troppo! noi sfuggiamo
tenesse co'suoi un sistema così diverso. foscolo, vi-345: noi non saremo,
mezzo favorevole in mano di nostra santità. foscolo, xii-695: voltaire...
o pretesi tali, cotanto modesto? foscolo, iv-514: il carattere sdegnoso che a
dov'altra puote / beltà farti arrossir? foscolo,
sbilenco e sdentato. rigoroso. foscolo, gr., ii-633: della civil
/ morto in tomba ancora avrai. foscolo, ii-430: al gran nome, al
addottrinamento erudito e saccente. foscolo, xvii-413: dopo tutto questo sdottrinaménto
è addormentato / sul canapè sdraiato. foscolo, iv-312: in que'giorni di noia
elmi, / strisciavano sui scudi. foscolo, vi-382: talor pomo così donofurtivo /
avremmola storia de'fatti antichi delle nazioni. foscolo, iv-300: oh! se il
fiore, / il ritratto di sé. foscolo, ix-1-470: il parlare di sé
, e da sé se li pigli. foscolo, viii-274: le cose del mondo
nel 'trattato de'frutti della lingua'. foscolo, v-162: maria, sebbene non fosse
/ sono seccaggini, / son melensaggini. foscolo, xvii-212: vado anch'io tragediando
scampanellamento accompagna le loro sacre funzioni. foscolo, xiv-3: qui si premettano due
-con un battito sordo. foscolo, xvi-160: le fibbre mie sono irrigidite
mai più non avea voluto smettere. foscolo, xiv-238: la generalessa ti avrà
in cuore che succeda della mia facoltà. foscolo, xv-201: io non voglio più
conte lelio, mandatelo da me. foscolo, xiv-329: tentò egli altre volte
d'acqua fredda, la povertà. foscolo, xv-329: arse un tempo con l'
acquerello / di pentole avanzate allo spedale. foscolo, xv-19: il magazzino de'legumi
monti, iii-336: quel giorno stesso che foscolo mi scrisse un biglietto amichevole, ma
. scarsità, mancanza di denaro. foscolo, xvi-127: pensando alle vacanze pasquali dell'
penne, sbruffo ed abiti e lustrini? foscolo, xv-242: lo stampatore e i
il sole per farne tante lampade. foscolo, xvii-117: il buon frate [il
signor cammillo seco ne porti una copia. foscolo, i-90: tu sol mi ascolti
e pochicittadini, fosse stretta e cadente. foscolo, vi-22: il cittadino bolognesi domanda
a (niello dell'autorità civile. foscolo, vi-80: la corte di berlino guadagnerebbe
non ce n'è un più bello. foscolo, iv-435: noi argomentiamo su gli
di sul principio del x secolo. foscolo, xviii-409: il secolo xviii fu
aggettivo possessivo o dimostrativo). foscolo, i-98: che stai? già il
non abbia veduta una sua pari. foscolo, sep., 234 (i-131)
secondamente da quello che l'adopera. foscolo, vi-491: il generale austriaco..
determinate forme metriche o ritmiche. foscolo, ix-1-566: 1 greci d'oggi.
merita, ogni sorta di prosperità. foscolo, xv-129: quante cose avrei pure da
di osservare e imparar cose nuove. foscolo, ix-184: 1 pentimenti, le
forme (un vestito). foscolo, i-82: o quando l'arpa adomi
la risguardava che come un poderoso strumento. foscolo, vii-120: però se noi divagheremo
quarto; così quelli della rimessa. foscolo, xiii-1-14: i vizi vanno corretti con
precedenza da un'altra persona. foscolo, gr., 182: or viene
proprio giro, secondo i diversi peccati. foscolo, viii-128: gli scrittori, malgrado
, sopportabile (il freddo). foscolo, xv-566: ier l'altro io ti
-letter. luogo di abituale residenza. foscolo, xvi-50: appena giunto a milano io
sdegno la conoscete: è diana. foscolo, ix-1-382: vi rimaneva una statua
dolore), / quel fie foscolo, gr., 100: calar senti
vi svolge le proprie mansioni. foscolo, xv-286: dàmmi esatte novelle d'un'
. chi è presente, astante. foscolo, vii-275: un uomo sbadigliale nel mezzo
è membro di un'assemblea. foscolo, ix-1-235: l'ignominia fu a dante
le chiome, pallidetto il volto. foscolo, iv-341: ella sedeva sopra un
, o seder teco in soglio. foscolo, xii-634: quando la aristocrazia, che
, nel 1338 passò all'altra vita. foscolo, xii-621: introdusse e fece decretare
-sedere custode di qualcosa: custodirlo. foscolo, sep., 230 (i-131)
ferma per la notte susseguente una sedia. foscolo, xv- 266: addio intanto,
poerio, 1-270: da'versi di ugo foscolo su'sepolcri il filosofare secondo il materialismo
tuttavia conservato del fiero e del selvaggio. foscolo, viii- 232: non vi
sommo piacere recatomi da questa seducente lettura. foscolo, x-559: quando tasso descrive le
con quei gagliardi / non ti seduca. foscolo, v-327: noi siamo naturalmente dotati
pianto / bagna il letto deserto. foscolo, gr., 80: gioì procace
quinci li ostentano in sedutore apparato. foscolo, ii-38: fuggi da me; tue
federici era stato costretto a fuggire. foscolo, xv-m: oh come tutto mi lusingava
avvelenato, / morbosamente fine avrà. foscolo, vii-229: il suo cadavere fu
7-57: per la concia de'cuoi. foscolo, xvi-449: quando nave eran
l'ora / de'lor natali. foscolo, iii-1-400: la regale micene e i
, prepara le seggiole. - subito. foscolo, iv-461: sua madre gli si
era la catedra del sovrano dell'accademia. foscolo, xvi-78: tra benedetto e giulio
oggetto di rispetto e d'amore. foscolo, v-418: una principessa nipote di tanti
e delle occasioni sanguinose in cui foscolo, v-336: 1 patrizi non si potevano
segnalato avea il suo ardire. foscolo, v-84: la fortuna non
segno il loro principe e la loroiatria. foscolo, xii-679: fra le qualità che lo
e mi fecero segnale ch'entrassi. foscolo, xiv-231: se tuo marito sarà
in un altro punto della prefazione al foscolo. -tracciare un segno, truccando
nota infame d'una vii dedizione. foscolo, v-7: tu non potrai dire schiettamente
mostra un certo parlare tacito della mente. foscolo, vl-473: il caro, il
biglietto, una signatura onerosa o simili. foscolo, xvii-181: vedi quanti dì mi
feroce congiura contro i francesi in italia. foscolo, xvi-289: la guardia dell'imperatore
meglio porre questa terzina colsegno d'interrogazione. foscolo, ixri-562: richiamavasi al testimonio di
-invadere un diverso campo d'indagine. foscolo, vi-279: né questo lungo commento passa
si è giunti nella lettura. foscolo, iv-349: cade il libro e si
marescalchi non dà segni di vita. foscolo, iv-331: da due mesi non ti
animi, e la scuola tradizionale, da foscolo a opardi ed a niccolini, si
la mina di questo capitan generale. foscolo, xviii-134: aveano per iscopo amostrare ch'
presieduto dal segretario di stato. foscolo, xvi-194: ov'ella voglia spedire lettere
danari a cambio dai lucchesi tolti. foscolo, xiv-308: il tuo ritratto è divenuto
gran parte composta di segreti realisti. foscolo, iv-357: niuna generazione ha mai vedutoper
propria onestà come dell'importante tesoro. foscolo, gr., 149: date candidi
, per ascendere alla divina contemplazione. foscolo, i-96: sento gli avversi numi
don michele i secreti per i rosoli. foscolo, v-141: un secreto pronto,
di violare la corrispondenza altrui. foscolo, xviii-211: sono sicuro che quasi tutte
conservare intatto il segreto dello stato. foscolo, xli-661: benché l'im-
, e così tutti e'suoi seguaci. foscolo, xiv-366: armerò del mio furore
. s'erano incamminati a molins. foscolo, v-74: al dì seguente la fleur
il cieco che lo segue chiotto chiotto. foscolo, iv-352: re parimente co'
, seguire il giusto e l'onesto. foscolo, vii- 149: seguendo unicamente
seguirà dopo il dì 21 marzo. foscolo, iv-456: mi trovo come attaccato a
lui a seguitare i nostri capricci. foscolo, vi-484: la narrazione dell'autore comincia
sovrano (un vessillo). foscolo, vi-691: l''orifiamma', antica bandiera
-preso come testo per un'edizione. foscolo, ix-1-290: quel manoscritto della 'divina commedia'
, di una forma d'arte. foscolo, xvi-524: questo povero artigiano è un
sellai e gli artefici delle guaine. foscolo, xvii-94: per grazia di domenico
prima del levar del sole ». foscolo, xiv-405: ho veduto da lontano
ove laselva è più selvaggia e cupa. foscolo, i-1050: lungo il fiume /
è la crisalide trasformata in farfalla. foscolo, v-389: un selvaggio non vede che
determinazione selvaggia. -sostant. foscolo, xiv-204: certe qualità fiere e magnanime
. persona oggetto di seduzione amorosa. foscolo, xvii-245: quanto alla terza (e
che si chiamano salvatiche o spontanee. foscolo, iv-310: piangerà... sopra
stancando il piè per li sentier selvosi. foscolo, ii-74: opportuno all'intento èvvi
chi ha lo stomaco in disordine. foscolo, ii-434: questo cavalierino / è sì
sembiante / la maestà d'un re. foscolo, 1-160: figlio infelice e disperato
straniero / gli allori a conquistar. foscolo, xv-454: l'altrui compagnia e la
/ di pur pensarlo ne divenni amante. foscolo, ix-1-254: dante...
/ di sembianze mortai l'ampio terreno. foscolo, i-125: l'uomo e le
esser rispettoso, io d'esser fiera. foscolo, vi-453: due testimoni assicurano che
cominciò con una sembianza di filosofia. foscolo, vi-599: verso il tempo della rovina
più tosto nata che fabri- cata. foscolo, gr., 171: n'eran
sotto sembianza di vivacità e prontezza. foscolo, vi-287: assumendo costui virile ardimento
asin ti sembra in abito di gala. foscolo, quello uomo istabilìo in terra
presto o tardi germoglia una pianticella. foscolo, xi-1-104: la natura, nelle lingue
una società, un'età). foscolo, ix-1-362: o m'inganno, o
prima di essere divenuti totalmente romani. foscolo, xi-1-192: le infinite opere,
si fa uso per siffatto bagno. foscolo, xvii-277: anche i semicupi di
riduzione grafica del digamma. foscolo, ix-1-566: 1 greci d'oggi.
a fingersi tanti dii e semidii. foscolo, vi-422: né culto né templi
, altro concesse / giove benigno. foscolo, xvi-325: tutti in questo paese si
ostenta sicurezza di giudizio. foscolo, v-391: quanto alla poesia, omero
di gobba sulla schiena. foscolo, xv-567: ora sono dal semigobbo libraio
fogli, senza numeri e senza registro. foscolo, ix1- 552: sotto alla linea
cagion dime stesso, io non costumo. foscolo, xiv-332: forse non attenderà a
vassi le stragi e le rovine. foscolo, v-416: la democrazia bevente sangue
, che qual verga altrui percosse. foscolo, ii-ioi: or chi non sa che
lettura o nell'esposizione. foscolo, vii-240: a ciò l'accademico araldo
sorgente luminosa, un astro). foscolo, ii-248: già semi-spenta lampada / luce
mar scendea contento / nella conca amorosa. foscolo, iv- 314: certo ch'
. disus. tipo di panno di lana foscolo, xvii-277: della prima attrice di fabbrichesi
siate seguitatoli cor nel sempiterno orrore. foscolo, xvi-149: non... rispet
città dastrane noie e da sempiterni studi. foscolo, ii-105: la meraviglia tutta,
-continuamente, perennemente; sempre. foscolo, v-53: ho sempre notato che,
cristiani e di que'santi religiosi. foscolo, ix-1-241: la chiesa rifiorirebbe favorita da
contraria la simplicità e la secchezza. foscolo, xi-2-319: la semplicitàdello scrivere del muratori
empi che aveano in mano la forza. foscolo, 1-167: un dì, s'
e non istarete meco per sempre? foscolo, xiv-227: il timore di perderti mi
/ vi saran diffidenze e gelosie. foscolo, v-327: accade sempre in italia
cinocefali e dai boschi de'licopoliti. foscolo, iv-326: 1 tempi diventano sempre più
ch'è capo del senato o giurati. foscolo, xii- 635: questi poi
senati di medici e di speziali. foscolo, iv-410: i demosteni cisalpini disputarono caldamente
o farlo promulgare per editto dai magistratimaggiori. foscolo, xiii-i-27: i romani anticamente, ed
il nome e l'eloquenza pari. foscolo, xvi-334: né questo è contegno senatorio
, e non 'senese', da siena. foscolo, ix-1- 427: in un
ed il passo senil dietro affrettolle. foscolo, xvi-322: temo che questo statod'ozio
, / coronati venien di fiordaliso. foscolo, ix-1-247: se forse non si nasconde
varietà di accidenti e di episodi. foscolo, vi-196: temo nulladimeno ch'io
faceva la malattia di sua maestà. foscolo, v-370: madama di scudéry governò
nessuno de'figliuoli avendovegli den foscolo, gr., 180: or le
, nel seno istesso di roma. foscolo, xiv-52: fra i schiavi e
e a lui tutte queste cose narrate. foscolo, xvi-148: l'oceano...
mackabeu. brusoni, 4-i-171: il generai foscolo, avvezzo a registrare più vittorie che
tal travaglio cercano qualche sensazione veemente. foscolo, vii-55: per l'istinto di conservare
quanta agevodella dolce amenità di stile. foscolo, ii-239: l'amore mi ha
-letter. forma di vita. foscolo, sep., 96 (i-127)
che tutte siano coniate dai sensi. foscolo, viii-132: i sensi aprono la porta
tolse i sensi e restò come morta. foscolo, xiv-371: un strin / ogni
stere al piacere di attestarglielo solennemente. foscolo, sep., tuttavia il senso della
legano i vivi ai loro morti. foscolo, sep., 30 (i-126)
tenera musa esprima / in amorosa rima. foscolo, xix-137: gli affettuosissimi vostri sensi
, le cedole vere dalle false. foscolo, ix-1-364: il desiderio di ritornarsi
rappresentare quanto è colto dai sensi. foscolo, viii-128: il petrarca, essendo più
le perde, ne riceve intollerabile pena. foscolo, ix-1-451: ta agri
che il re si ritirasse in sicilia. foscolo, iv-374: quando mi sento tuonare
altri che i guardiani delle carceri. foscolo, ix-1-326: dante udì un nuovo bando
che si dovrà consegnare in un pubblico archivio foscolo, iv-410: i demosteni cisalpini disputarono calsenza
che proclama giudizi sentenziosi, apodittici. foscolo, xvii-177: sogghigno quando questi nostri dot-
venere colle spoglie della loro castità. foscolo, xii-618: nove [dogi] li
averà sentenziato per un solenne villano. foscolo, xiv-204: facilmente si osa sentenziare un
parlo dell'imitazione), è morta nel foscolo. cantù, 2-639: in alfieri
, quando troppo trasportati ed accesi. foscolo, v-391: omero, dante e
sposa e a te recarla io spero. foscolo, v-161: ella aveva tapinato dopo
pure il giovin piede avido porre. foscolo, vi-406: 1 giuramenti fatti sobriamente
da cui trarre di che vivere. foscolo, xvi-462: presenterò l'annessa domanda a
, patetico (una musica). foscolo, xiii-2-124: molti gareggiando a rebbellire fattimal
1713-1768), tradotta nel 1813 dal foscolo, in cui, piuttosto che alla tradizionale
destinato a secolare fortuna). foscolo, v-3y-tit.: viaggio sentimentale di yorick
.. sentimentalismo da scuola [di foscolo], sviluppando in lui sentimenti teneri
che quello delle proprie forze). foscolo, vii-175: io sento prima, e
appartenenza allo stesso ceppo familiare. foscolo, v-109: quanto a me, fui
tutto ciò che non è lui. foscolo, iv-361: quel suo viso sempre più
di non appagarsi della sola vista. foscolo, xi-2-565: lo storico ci guida per
sentimenti / accolse di paimiro immantinente. foscolo, xiv- 240: sai tu
da ogni picciola quantità d'acqua. foscolo, iii-1-360: un le sentine / purga
una compagnia di granatieri con due sentinelle. foscolo, xii-626: in quella fuga il
che gli avevano fatto un desinare. foscolo, sep., 129 (i-128)
le percosse, intrepido ai tormenti. foscolo, iv-301: io sto bene,
poiché imperiali non sentivano quella guerra. foscolo, ix- 1-369: che le vittorie
singole facoltà sensoriali e intellettuali. foscolo, ix-1-238: ei per fede sentiva verità
voi, più non son io. foscolo, gr., 160: sentì l'
relazione con una prop. subord. foscolo, gr., 170: fe manifesta
il tono di un testo). foscolo, vi-710: lo stile di quest'ode
cominciaa ragionare, diceva profondamente gian giacomo. foscolo, v1i-175: io sento prima,
, unsapiente congetturare, un giusto prevedere. foscolo, xi-i- 108: sordello,
dèon comprare, se vi voglion ire. foscolo, iv- 295: or dovrò io
onde neppur il sole potrebbe svegliarli. foscolo, xi-1-250: comecché sia stato poscia allargato
: terminato il dialogo, ci separammo. foscolo, xiv-321: separiamoci...
mio ad una separazione sì dolorosa. foscolo, xiv-283: ogni momento ch'io
la sua fossa lungi dalleorride sepolcrale maledette da foscolo. = deriv. da sepolcro.
non è noto de'placiti di demetrio. foscolo, sef., 104 (i-128
sepolcro a piè d'un colle. foscolo, sep., 17 (i-125)
-dei sepolcri: carme composto da ugo foscolo nel 1806 in occasione dell'estensione ai
e dell'amor di patria. foscolo, sep, tit.: dei sepolcri
11. dimin. sepolcrétto. foscolo, xvii-144: un dì le manderò anch'
nellamedesima sepoltura un nobile ed un poeta. foscolo, sep., 86 (i-27
come meglio potea dava il sepolcro. foscolo, xi-2-582: antigone, per poter
propri splendori e le glorie dell'asia? foscolo, vi-169: di a
quei confessori che non li conoscono. foscolo, xiv-205: seppellisco questa cosa fra
in un indumento troppo largo. foscolo, xv-417: non ti ho scritto perché
hai tu alla nostra cognizione rubati! foscolo, xvi-165: la 'pro- nea'!
nella prop. principale. foscolo, xi-1-103: seppure la lingua di virgilio
indispensabili al lavoro. -assol. foscolo, xvii-141: lo svizzero marito della sorella
disse innanzi da me letta. foscolo, 1-171: forse perché della fa
animo di malinconia). vi tuoi. foscolo, xv-479: quantunque io non faccia legare
, se qui verrai, tuoi doni. foscolo, xiii-2-178: mi venne fatto taverne
son mete imposte all'ardimento insano. foscolo, sep., 181 (i-130)
serbò sempre qualche onore alla lingua latina. foscolo, iv- 411: serbino ad
mano venne alla gola del comandante. foscolo, vii-153: al nome del panini
-attestare in un'opera storica. foscolo, vi-287: fra tutte le guerre,
serbandosi nella fedeltà del loro signore. foscolo, xii-668: s'era ristretto [il
... ecco la spada. foscolo, vi-188: noi con figliuoli, mogli
anche al presente si dice sier. foscolo, ia-1-508: alla teoria pitagorica, così
calmate tonde / e serenarsi il ciel. foscolo, xvii-334: il mio servo era
, che si direbbecoraggio in un martire. foscolo, xii-074: le angoscie del morbo
/ e drizzarla al suo fin. foscolo, xv-342: non connetto una idea;
forza di remi c'innoltrammo nel mediterraneo. foscolo vi- 497: la notte copria la
, con bastone e schioppo da sargente. foscolo, xv- sca, i impress
[maniera] si servono anche foscolo, xv-22: io perdo nel sergente maggiore
d'accordo, furono seriamente ammoniti dal foscolo che, non dandosi tosto, gli averebbe
veneziani che fiorirono nel secolo xvi. foscolo, xi-1-7: nel dare principio alla
far perderela serietà agli uomini più tetri. foscolo, v-96: vi sono certi sguardi
si nudrisca dei sospiri del petrarca. foscolo, 1-160: or ardi, italia,
cader tra pruni irti e selvaggi. foscolo, iii-1-178: di lenno nell'isola divina
, notante, corrente e serpeggiante. foscolo, xvi-175: mi conforto...
le mani velocemente e con delicatezza. foscolo, v-136: di volta in volta che
/ edera intorno all'ara serpeggiava. foscolo, i-694: negli aerei poggi / di
pochi tratti. -sostant. foscolo, ii-264: al mormorante serpeggiar di linfa
vedere qualche scintilla in un acceso viglietto. foscolo, xvi-159: a quella specie di
le nuove dottrine che occultamente serpeggiavano. foscolo, xii-646: le stesse opinioni serpeggiassero
quegli argomenti fallaci il delitto. foscolo gr., 16q: quindi in noi
estens. gran numero di donne. foscolo, xvi-527: le nuove leggi mi farebbero
ed il pubblico è tutto in furor. foscolo, xvii, 133: la previdenza
a passeggiare con sicurezza di ritrovarvelo. foscolo, xvi-315: non so se per
servono per misura a chiunque beve. foscolo, sep., 271 (i-132)
tra i serventi il cavaliere decano. foscolo, xiv-301: ho incontrato oggi in faccia
.. vigi importanti resi alla patria. foscolo, xix-500: vorrei per molti servisi
come difensori della corona e dello stato. foscolo, xvii-91: siate avvertito che,
generoso implacabile sdegno contro all'oppressore. foscolo, xvi-44: le lettere saranno onorate
di servitù, di animo servile. foscolo, iv-492: st. preux è carattere
figliuolo avea co'flagelli servilmente battuto. foscolo, ix-i- 171: lezione [
in alcuni altri con troppa licenziosità. foscolo, xi- 1-232: la massima e
/ che tosto giunta domandò di lei. foscolo, v-140: la fleur nel servirmi
non regge il vigor dello spirito. foscolo, vii-177: le leggi...
di dover fare a modo altrui, foscolo, xv-518: il 'polibete'dev'esser stampato
a pregiudicare al decoro dell'arte sua. foscolo, v-301: or voi, non
che se''l mio bene solo solo. foscolo, xvii-96: questa lettera servirà se
han condannati alla servitù della gleba. foscolo, vlii-52: distraendo i signori d'
impaziente della servitù o dominio di stranieri. foscolo, viii-294: la presenza del sommo
, a una concezione filosofica. foscolo, xvi-148: io griderò contro quei vizi
e tace / quando seco io ragiono? foscolo, iv-331: da due mesi non
tribolati. -fortemente contrariato. foscolo, ix-1-488: i grammatici fiorentini del secolo
giove / gli altri achei sgominò. foscolo, viii-267: buonaparte poteva aspirare al
-mettere profondamente in crisi. foscolo, xvi-103: sento che i suoi princìpi
, oppure col- l'acque acidulate. foscolo, xvi-7: i miei malanni vanno
stesa in modo non uniforme. foscolo, iv-342: io sedeva per terra sul
che scorbiano le tavolette da abbaco. foscolo, xix-406: t'avrei fatto copiare
sgorgan dal cor fiumi di pianto. foscolo, iv-352: le tue lagrime..
che tutti li spettatori lagrime compassive. foscolo, xvii-165: le orine mi s'
detto, con riserva assoluta a foscolo, x-309: molte... di
la scarsa conoscenza di esso. foscolo, v-285: ricordati di quel francese che
facendo sfoggio della propria dottrina. foscolo, ii-417: tanto s'addatta a ognuno
che ho con la sua sorella monaca. foscolo, xix-417: scriverò secondo che la
: ora capisco lo sgraziato equivoco. foscolo, vi-66: 1 prigionieri stessi depongono che
col divieto / glien'accrebbe il desio. foscolo, xiv- 349: devo dirti
materna o patema). foscolo, xiv-307: ho tirato dietro verso casa
ragazzi non han voglia di studiare. foscolo, xiv-217: sai tu ch'io con
toccagli gentilmente la punta del naso. foscolo, xvii-100: ora la ho trovata assennata
insulso; melensaggine, scempiaggine. foscolo, xv-431: lì ringrazio della tua cura
ritegno (una tresca). foscolo, xvi-147: ella forse non si attendeva
al più più una pessima quarta. foscolo, ix-1-427: teneva quelleterzine sguaiate per antiche
se ne fa uno in vent'anni. foscolo, vi-442: in quel suo libro
, ad alta voce giuravano. foscolo, ii-52: or tu sguaina il brando
sorelle / ora son convertite e sgualdrinelle. foscolo, xviii- 263: gli passerà
ben cento cori / meglio ferir. foscolo, v-96: vi sono certi sguardi animati
delle palpebre quel suo sguar foscolo, iv-171: dio ritirerà il suo sguardo
timoroso e sottomesso. accordati. foscolo, vi-94: il congresso di rastadt richiama
tempeste, e sguisciò di fulmini. foscolo che fa il foscolo, ed anche un
di fulmini. foscolo che fa il foscolo, ed anche un altro foscolo che mi
fa il foscolo, ed anche un altro foscolo che mi = deverb. da sguisciare.
si turò pien d'onta anch'esso. foscolo, iv-335: chiunque si guadagna sia
si picchianoper guadagnare ciascuno sopra il nemico. foscolo, v-109: in inghilterra il baciarsi
cavacchioli, 2-74: una romore. foscolo, iv-300: si ciarlò lunga pezza.
, direi così, la troppamia bile. foscolo, vi-277: que'preti che posero rimpetto
l'ode melica neoclassica il monti il foscolo il manzoni, liberandola con animo veramente
ripetuto con valore enfatico o intensivo. foscolo, rv-461: essa con volto rassegnato gli
chi si pente d'averlo bestemmiato. foscolo, xvii-437: signor mio, la lettera
essenzia di dio? « sìii! » foscolo, sep., 197 (i-130
che razza di tempi e di costumi! foscolo, iv-364: sì! tu eri
quando gli ho chiesto un sì. foscolo, xvii-70: un bel no intero
sì e mi diffusi nelle sue lodi. foscolo, xiv-150: c'è a scommettere
dame né cavalieri. alcuni di foscolo, v-310: è un po'sibarita,
, anche una comunità). foscolo, ii-446: tu se'mezzo critico,
ispirazione quale era il vaticinare delle sibille. foscolo, ix1- 501: presumerei che la
mattin discesa / liquida gemmadi sottil rugiada. foscolo, vi-98: se in questo immenso disordine
questo è un fare il sicario. foscolo, ix-1-260: dante... si
c'è, / arditamente passeggiando va. foscolo, xvi-106: ella mi ami,
. -a seconda che. foscolo, i-631: sentì l'aura celeste,
le donne quadragenarie non esistono più. foscolo, v-47: siccome io aveva decretato
e noi s'ha più visto. foscolo, xv-335: godetevi questi tre luigi,
contro gli attentati dei nemici interni. foscolo, xvii-168: per più sicurezza..
cotesto ca sero avanti. foscolo, iv-357: conviene dire che la natura
esprimersi, una lingua). foscolo, xvii-114: vocabolario sicuro, abbondante,
il nume cantando un inno di lode. foscolo, xi-1-145: quando dante cominciò a
al centro di ogni interesse. foscolo, xiv-25: tutti mi lodano e tutti
più discreta serva della filosofia cristiana. foscolo, xiv-186: il lavoro mi andò siffattamente
possano paragonare alla passione dell'amore? foscolo, xlv-205: duoimi solo che dopo
la ponerò dentro un'altra cassetta. foscolo, iv-457: sigillò il foglio e
e le darai questa lettera ». foscolo, xiv-230: il mio domestico li trovò
. carducci, ii-2-289: ugo foscolo agli articoli che scriveaper giornali si contentava di
giovato, perchénon trovavo chi mi soddisfacesse. foscolo, ix-1-208: quel 'quando'ignotissimo
un giorno di un tanto danno. foscolo, v-83: sua sorella...
ella è chiamata servaggio d'idoli. foscolo, ix-1-253: la filologia, se mai
la significazione delle parole è arbitraria affatto. foscolo, vi-353: 'vittorio alfieri..
, polli cotti e molti mangiari. foscolo, xviii-125: l'ora era passata
onesto villano ad un signorazzo indegno. foscolo, xviii-126: gli avvisi al generale
e composta la pace tra loro. foscolo, ix-1-267: intorno a'signori da polenta
sostengono da'fondi; i sovrani. foscolo, xv-340: amo anch'io che il
una connotazione scherz.). foscolo, xv-127: il mio lavoro è compiuto
ho potuta ricevere dal signor marchese giovanni. foscolo, xvi-341: signor conte, del
sentimento intorno al nome d'ifigenia. foscolo, xi-2-584: il signor manzoni, in
appresso delle donne e de'signori. foscolo, xvi-406: quando pure quel signore
e nei gusti; gentiluomo. foscolo, vii-259: un signore, pria di
in un determinato settore economico. foscolo, xi-2-600: i veneziani avevano finito a
ch'a tutti segnoregsignoreggiava in atene. foscolo, ix-1-314: non può stare ingia.
tra feltre e montefeltro si stenderebbe. foscolo, ix-1-223: se dante vivendo avesse
di giare per impetrare la ingegno. foscolo, ix-488: 1 grammatici fiorentini del secolomanna
stupri, d'omicidi, di zizanie. foscolo, ix-1-283: il poeta.,
di gran pregio, / che lo foscolo, ix-1-562: le sue sentenze sapevano dell'
diletta signorina eufrasia buoni di firensignorilmente. foscolo, ix-1-302: il critico inglese per amoze
tutti ridono a spalle della signorina. foscolo, xvii1 152: dalle sette
officine che ofcurezza del monti e del foscolo. più) m'erano state, un'
giù con bel garbo e contegno. foscolo, xvii-399: le vecchie dame erano