cubi, cilindri rombi tetraedri / delle fosche città / con anemici vetri d'acque
sfidan le stelle e vanno, / quasi fosche comete, / di nere macchie ad
pascoli, 486: come le sfingi, fosche atropi ossute, / l'acri zanzare
/ attediate per lo ciel piovomo / fosche con volo di sinistri augelli / vengon
884: per lo ciel piovomo / fosche con volo di sinistri augelli / vengon
benché ancora notte fusse, uscire per le fosche campagne. ariosto, 41-50: con
nidi di balestrucci appesi a travi / fosche, tra mazzi penduli di sorbe. idem
in mezzo alle pietre rudi e alle croste fosche si elevava agile un gruppo di
benché ancora notte fusse, uscire per le fosche campagne. machiavelli, 448: benché
abbassava lo sguardo alle mani / troppo fosche. 14. stor. attributo
sfidan le stelle e vanno, / quasi fosche comete, / di nere macchie ad
le stelle e vanno, / quasi fosche comete, / di nere macchie ad annebbiare
sant'ignazio e all'altare del saverio, fosche simbologie piene di senso della morte e
discesi, discesi, fra due pareti fosche, fin che mi trovai dinanzi all'apertura
con le mo- rienti, quelle più fosche con quelle più pallide, in un
carducci, 827: corron tra 'l celio fosche e l'aventino / le nubi.
menzini, ii-296: ei delivrò le fosche e impure / caligini, che fero
-figur. delfino, 1-104: fosche nubi d'errori / circondan sempre l'
/ ed ha scritto di fuor con fosche note / a chi legger le sa;
pratolini, 2-202: dipingere il peccato a fosche tinte, e insistere nel deprecarlo,
antico detto, nato / entro le fosche mura di verucchio / che troppo angusto
dipingere con colori terribili, orrendi, a fosche tinte: mettere in evidenza le qualità
per istinto che dipingere il peccato a fosche tinte, e insistere nel deprecarlo,
-dipingere un inferno: descrivere a fosche tinte, esagerare la gravità di un
, con neri colori: descritto a fosche tinte, denigrato. pancrazi, 1-201
si rincora, / tal io fra fosche e nubilose cure. g. gozzi,
. della valle, 218: io tra fosche e nubi- lose cure, / del
strada arcuata, dove le case si susseguivano fosche e disordinate. -indecifrabile (
, / ed ha scritto di fuor con fosche note / a chi legger le sa
della nave] il voto / in fosche anguste celle, anzi diviso / con saldo
dolci e chiare / verran poi dietro tore fosche amare, / o di tua vita
occhi, / già chiara luce alle mie fosche notti, / a che doppiare il
in giorno più cupa e di più fosche maniere. jovine, 2-99: don carlo
ricetto amore. delfino, 1-104: fosche nubi d'errori / circondan sempre l'
compir, quante son mai / stelle fosche, maligne, apportatrici / di brine e
voi chi siete, pallide facce, tutte fosche di neri capegli, ora immote verso
] seriose, né distinse le fiammeggianti dalle fosche. cavalieri, 2-5: le glorie
sfidan le stelle e vanno, / quasi fosche comete, / di nere macchie ad
, / baci de'marmorei templi le fosche cime. dossi, 835: il caldo
e chiare / verran poi dietro l'ore fosche amare. caporali, ii-47: regnava
annunzio, iii-1-38: le figure immobili e fosche della vita trascorsa si coloravano d'un
della loro esistenza. aleardi, 1-112: fosche lande / illuminate dai folletti. onofri
/ ed ha scritto di fuor con fosche note / a chi legger le sa:
. forteguerri, 8-86: tutti han fosche e nere / le sopravvesti; ed è
prima di fiamma, erano divenute ora fosche, come di fumo. govoni, 2-83
/ cubi cilindri rombi tetraedri / delle fosche città / con anemici vetri d'acque
. a. verri, i-30: erano fosche le sue membra come arse al raggio
, ii-10-148: trapassa ratto este contrade fosche. algarotti, 2-480: talor vo
ignazio e all'altare del saverio, fosche simbologie piene di senso della morte e
, xxx-1-139: quante son mai / stelle fosche, maligne, apportatrici / di brine
. colonna, 1-195: tanto ella queste fosche e mondane ugge / schifa, e
de'sogni ciechi / le involte e fosche ambagi? cesarotti, ii-203: alta
sì dolce lima, / rime aspre e fosche far soavi e chiare. sannazaro,
: ma lasciam le quiestion dubbiose e fosche / or che siamo a tinel,
l'istruttore ebbe da catanzaro le più fosche informazioni, anche dal vescovo che lo
. 8. locuz. -a fosche tinte: con tono esagerato, pessimistico
sono quelli che mi mostrano nelle più fosche o vituperose tinte il tal detto il
una storia quella di leontina raccontata a fosche tinte, come la storia di una
cui frontispizio si leggea incastrata a lettere fosche di cubitale figura, fatte di stinchi
pianto, / in gravi, travagliate e fosche notti. tansillo, ix-613: canzon
un gusto assai diffuso, ambientava vicende fosche e orripilanti sullo sfondo di un medioevo
. mascheroni, 8-345: leva le fosche luci alle serene / aure di vita
in su la mia / cuna le fosche tue penne spiegasti, / o sventura,
lumeggiate e chiare, e così ombreggiate e fosche, che incastrandone l'una a lato
cortile / che sogna il sole e fosche nubi inquadra. calvino, 2-11: le
oblio? marini, i-193: quali fosche tenebre puotero celarmi un sì fatto inganno
, x-2-149: del mar su le fosche onde la vista / intendendo e l'
nuove / stelle... / tra fosche incognite stirpi / dall'anima ancóra constretta
incanti / natura si dispoglia, in fosche nubi / s'involve il sol.
/ e ha scritto di fuor con fosche note / a chi legger le sa:
quegli che acquetano / le procelle sì fosche e rubelle, / che nel lago del
crin serena luce, / che le fosche latebre e'nembi alluma. g
annunzio, ii-336: tutte le vèrtebre fosche / degli acquedotti saranno / archi di
tutto leardo argento, / se non che fosche ha sol le parti estreme. tommaseo
. mascheroni, 8-345: leva le fosche luci alle serene / aure di vita,
sì dolce lima, / rime aspre e fosche far soavi e chiare. serdini,
: cantò treggende, e per le fosche lande / illuminate dai folletti, i
ii-16: le lucciolette, che su fosche piume / ronzano intorno con l'incerto
lo è in verità assai più dalle fosche vampe degli incendi di continuate guerre che
: cantò treggende, e per le fosche lande / illuminate dai folletti, i salti
[il marchetti] le più aspre e fosche maniere di dire di lucrezio, spargendo
ignazio e all'altare del saverio, fosche simbologie piene di senso della morte e
stretta, chiusa da alti monti carichi di fosche nuvole meridiane. pascoli, 21:
molce. poerio, 3-153: tutto di fosche immagini / perché l'ingegno [è
senso accoglie / sgombrar potea de le più fosche menti / l'armonia dolce e i
purgato, e meco saglia / sovra le fosche nubi, ove ne chiama / con
or l'aria piena era, di fosche procelle, / deh come in un punto
/ ombre dolci et ardenti, / fosche luci gradite, / bruni e lucidi
/ le sue luci, di duol fosche ed ombrose. ruscelli, 2-486: non
cammarano, xc-276: vedi! le fosche notturne spoglie / de'cieli sveste l'
/ ed ha scritto di fuor con fosche note / a chi legger le sa
schermo i pastori / onde fresche, ombre fosche, antri ed orrori. battista,
ant. che si manifesta con nubi fosche (come epiteto di zeus).
tristezza di padusa immota / ne le fosche acque. = voce dotta, lat
quando / tesse le reti de le fosche insidie / e tra 'fumi palladi
roseo pallore yankee « di larghe chiazze fosche ». brancati, 4-9: membra di
ei guida i miei passi / per vie fosche e distorte, / ove per tronchi
altivolante che cala sul campo per le fosche nubi a ghermire o una tenera agnella o
scuri delle carni e alle mezze tinte fosche, non piombine come usò il maestro
frotte le nubi co 'l vento / fosche, di piombo. guglielminetti, 3-131:
torri / attediate per lo ciel piovomo / fosche con volo di sinistri augelli / vengon
vaneggia in plaustro, / splendon le fosche lane; e un tepid'austro / soffia
con colori flavescenti, da due fasce fosche, posteriori, sotto le quali èwi
terrore non solo per le loro ombre fosche ma anche perché sprigionano un gelo sepolcrale
/ ombre dolci et ardenti, / fosche luci gradite, / bruni e lucidi poh
di porcellana celeste in fondo alle occhiaie fosche. -parere un toro in una
dei secoli penetrate a cento riprese le fosche tribù, le cui lingue e religioni indo-perse
di caduto angelo in pianto, / fosche pantere dal morso febbril, / fulgori
. marino, 1-13-39: ella di fosche nubi e fosche bende, che raddoppiano
, 1-13-39: ella di fosche nubi e fosche bende, che raddoppiano tenebre a la
a qualche moribondo tizzone in un letto di fosche ceneri. allora jaclrie si alzò,
: il dotto moscon, lor viste fosche / ralluminando, apria / che non potila
polo. baldini, 3-20: sulle fosche cime rameggiava la folgore. 3
divien, cinto per questa / crombre fosche di duol, sospira il core. marchetti
/ del sol e del lavor son fosche e rase. -scarnificato (un osso
ignuda rape, / a cui veggo le fosche errar d'intorno / immagini di morte
di ghiaina che riducevano sotto l'ombre fosche degli abeti. 2. far
contadiname affollava le osterie meritamente rinomate, fosche di appetitosi vapori, avvampate di grassi
, / ch'ha di spirto internai le fosche labbia. varchi, 18-1-168: l'
le nuvole son dense, le chiama fosche; e perché, quando si risolvono in
che tratta temi macabri e narra vicende fosche, sullo sfondo di manieri e castelli
colonna, 2-119: tanto ella queste fosche e mondane ugge / schifa e del vero
discrepanza... assume tinte particolarmente fosche quando, dall'arte visuale, passiamo alla
ciò ch'era in cielo / di nubi fosche, trascolora in rosa. e.
ore / ed ha scritto di fuor con fosche note / a chi legger le sa
x-3-297: ora / supino mi giacea, fosche mirando / pender le selve dall'opposta
. ojetti, i-32: da quelle fosche parole partono..., salgono,
vi-1-229: è la razza delle formiche fosche ('formica fusca') che viene assalita
, 331: sanguinolente erano le frondi e fosche. brasca, 74: vide david
da così lunghi affanni, / da sì fosche e terribili procelle, / calar le
tuoni si scatenò a perpendicolo sulle cime fosche del bosco. -levarsi con clamore
, x-8: che stupenda screziatura di tinte fosche e di tinte rosate e di scintillamenti
. marino, 1-13-39: ella, di fosche nubi e fosche bende / che raddoppiano
1-13-39: ella, di fosche nubi e fosche bende / che raddoppiano tenebre a la
x-8: che stupenda screziatura di tinte fosche e di tinte rosate e di scintillamenti
'segno'consiste in diverse macchie nere, fosche o rossicce che deturpano la pelle [del
.. 'salvaticaccio'e 'salvatico- più fosche delle nude e sterili. b. corsini
terrore non solo per le loro ombre fosche, ma anche perché sprigionano un gelo sepolcrale
pascoli, 486: le sfingi, fosche atropi ossute, / l'acri zanzare
de'fianchi [delserpente] erano veramente più fosche, e quelle del ventre più chiare
sant'ignazio e all'altare del saverio, fosche simbologie piene di senso della morte e
torri / attediate per lo ciel piovomo / fosche con volo di sinistri augelli / vengon
, 429: slontana e muore oltre le fosche cime / impresse sul ciel pallido la
e là spaccata da vaporose vallate, fosche di querci e d'abeti. piovene
fischiando orribilmente immane, / spira nebbie sì fosche e sì lontane / che 'l sol
22-108: ha di spirto internai le fosche labbia. tasso, 13-9: spirti invocati
fantoni, ii-140: freddo stuol di fosche cure / qui non giunge a tormentarmi,
anime che per isvellere da loro le fosche tenebre dell'infedeltà, e per piantarvi
cammarano, xc-276: vedi! le fosche notturne spoglie / de'cieli sveste l'
quando / tesse le reti de le fosche insidie / e tra'fumi palladi il dardo
pascoli, 486: le sfingi, fosche atropi ossute, / l'acri zanzare
, / molte ore passerei torbide e fosche. alfieri, 1-220: a te dappresso
venti. viani, 19-517: arie fosche a prugavia con nembi temporaleschi. in
. a. verri, i-30: erano fosche le sue membra come arse al raggio
spiri / e, del mar su le fosche onde la vista / intendendo e l'
orribilmente immane, / spira nebbie sì fosche e sì lontane, / che 'l sol
. tasso, 7-11-52: sorgon con fosche e velenose fronde / quivi piante d'
/ a suon di vesse con le ciglia fosche. c. i. frugoni
. pascoli, 486: le sfingi, fosche atropi ossute, / l'acri zanzare
fatto studiare a memoria tutte le profezie fosche, menagrame e portasfìga lanciate dai santi in
'vortex'(delitti punkeggianti, atmosfera a tinte fosche),... 'eating raoul'