, il bacia. marino, 12-64: fosca nebbia internai gli occhi gli abbaglia.
non mi considerate, perch'io sia fosca, che il sole m'ha abbrunita.
, accidioso, con una velatura bassa e fosca di nubi. linati, 30-56:
profondi, s'accumulava come una cenere fosca. idem, iv-2-1014: l'or
profondi, s'accumulava come una cenere fosca, s'addensava come ima moltitudine tacita.
oscuri. idem, 9-31: una fosca dolcezza azzurra s'è addensata sul candore
l'ostello / agiato il porti anzi più fosca sera: / ed ecco di guerrier
, ix-606: fiamma che repente a fosca sera / sorvoli i tetti, e l'
da questa luce a me turbata e fosca, / ch'io medesmo la pena
sposata ad un correr di santa fosca, che fu almirante delle navi. berchet
300: già la rivolta affrettasi / fosca di villa in villa, / turbina
novo a colorire / apollo l'aria fosca e tenebrosa. 3. giovane
del colle dove la valle è più fosca. manzoni, pr. sp.,
chiabrera, i-134: l'altra era fosca il crine, / ed il volto simile
è il color del manto, / ma fosca è l'ampia fronte, / il cui
alba si avvicina, / e divien fosca l'aria ove era bruna. tasso,
un gran personaggio, con una faccia fosca e infocata, con gli occhi accesi,
che sia in me più spiacevole una fosca ed affettata cultura, che in altri una
, pieni di vuoto furore, di fosca ignoranza e di baldracchesca volgarità. baldraccóne
uscendo a prendere aria sulla banchina della fosca stazione. pirandello, 5-341: pensando
: non le sembra che quella linea fosca all'orizzonte sia l'annunzio di un
notte passeggiava pei corridoi del ridotto una fosca bautta con incesso grave e misterioso sì
carducci, iii-24-329; ondeggiante per la fosca storica piazza la variazione dei bengala.
, che, dividendosi sur una fronte fosca, girava, da una parte e dall'
in capo quella berrettóna nera con aria fosca. = cfr. berretto.
ciuffo, che, dividendosi sur una fronte fosca, girava, da una parte e
colomba al collo intorno, / o fosca o biondeggiante,... / ci
i signori era pronta. la contessa fosca volle a forza il braccio di suo
: quegli occhi vividi e cigliati, la fosca magrezza di qualcuno, parevano rianimarsi di
e di schifoso, in quella luce fosca e notturna; qualcosa della bupreste o
non sono ingrati alla sua maga circe, fosca cecitade, calamitosi pensieri ed aspri travagli
in qual profonda notte, / in qual fosca caligine d'errore / son le nostr'
13-337: una baracca di legno, fosca e caliginosa, mezzo sconquassata, fatta con
la notte, le luci sparse sulla fosca penisola di faccia, poi la torre
: altra in vaghe catene / va la fosca viola / innanehando al candidétto gigbo.
da giù, provenienti da quella fabbrica fosca nell'altura, accoravano come un lamento
po'enigmatico quasi da una maschera fosca che non desse di riconoscerlo.
/ levando i moncherin per l'aura fosca, /... / gridò:
flusso d'uma nità; fosca, scura religione, quanto si voglia,
120: uscendo d'esta angusta e fosca cella, / il tuo vivo splendor
di gradisca e di lubiana, dalla fosca mainolda, dai bagni d'ischia e di
: altra in vaghe catene / va la fosca viola / « inanellando al candidetto giglio
i'torrei, / sol chiuso in fosca cella, / dal di che la mamella
; / ch'uscendo d'esta angusta e fosca cella, / il tuo vivo splendor
soggiorna. boccaccio, 2-20: con cera fosca ancor vedea lasciare / plutone i ciechi
ogni coscienza, o chiara o fosca, / dinanzi a tutto il mondo aperta
ed amare rompono la compostezza chiusa della fosca chioma. slataper, 1-130: i ginepri
stagione senza forestieri e in quell'ora fosca, aveva denudato a viva forza la donna
la notte, le luci sparse sulla fosca penisola di faccia, poi la torre che
scienza perfettamente compilata, ed anche più fosca, in quanto con più sofistici argomenti
e chi di bianca e chi di fosca pelle; / chi li vuol rozzi,
bruno, 3-1076: una bellezza umbratile, fosca, corrente, depinta nella superficie de
luminosi / trare fuora i raggi in fosca nube ascosi. montecuccoli, 2-423: il
è il color del manto, / ma fosca è l'ampia fronte, / il cui
galere e d'esilii, ci dié la fosca figura di francesco cenci, nell'intimo
374: il duro padre declinante in fosca / ombra, la madre a nascondere intenta
2-160: la spiccata antipatia della contessa fosca per questo emblema che le suggeriva dei motti
cogli anni, un gran noce, fosca dimora del demonio, e se qualche romeo
v-2-183: si vedeva ancóra qualche capra fosca intagliarsi nel cielo, di sul profilo della
: disvellendoli da mezzo le coma la fosca lana, la gitterò nel fuoco per primi
tasso, 1-18-153: selva antica e fosca, /... / per ben
per ben mille percosse a l'aura fosca / prima tremando si dirama e sfoglia
.. i diritti / pilastri cui la fosca edera abbruna. pascoli, i-271:
ciel 'ombra discioglie / umida e fosca, dall'amato letto / il notturno marito
che 'nsiem co 'l sol piovosa e fosca / monta la libra in ciel; /
tutta la campagna fu presa da una fosca disperazione di vento. 8.
e disvellendoli da mezzo le coma la fosca lana, la gitterò nel fuoco per
: squarciano il nero sen de l'aria fosca / con fiamme portentose / intrecciate saette
in dì di nebbia / starsi con fosca acquosa faccia il sole. manzoni,
ha nere, et ha la pelle fosca: / pallido il viso, oltre il
murmure, / l'ecatòmpila tebe / fosca ne l'aria scorgesi. =
elefantarchi e le coorti / verso la fosca tua bellezza invitta / clamasse il gloriai
d'annunzio, v-1-482: la pelle fosca dei fanciulli balzanti giù per gli scogli,
e dolce raggio / giugnesti in questa fosca etade acerba, / che tutti i frutti
liberamente nelle camicette candide, mettono nella fosca monotonia lo sfolgorìo degli occhi belli e la
savinio, 1-151: una materia spessita, fosca, rimpinzata di pericoli interni, gravida
svevo, 2-537: l'aurora s'avanzava fosca, esitante, triste. sbiancava
/ questi a la riva uscir, di fosca nube / cinto il fallace corpo,
verrà manco, / sarò qual ciel cui fosca notte adombra. gemelli cateti, 1-iv-57
annunzio, iv-2-729: entrò nella casa della fosca rina come uno spirito.
ciuffo, che dividendosi sur una fronte fosca, girava da una parte e dall'
d'un monte, / e una fosca selvetta, / e una gelida fonte!
svevo, 2-537: l'aurora s'avanza fosca, esitante, triste. sbiancava la
una rugginosa specchiera veneziana, dalla luce fosca come acqua stagnante. quasimodo, 73
ammantano le foglie / con loro mole fosca, irta di punte. comisso, 1-185
voi che correte sì per l'aura fosca! / forse ch'avrai da me
canapo. baruffaldi, xxx-1-105: sebben fosca la canape rimagna, / ella è però
testa del cristo, per esser di cera fosca. tasso, 8-1-404: era quasi
baldi, 5-10: molle sparto e fosca pece / gli diedi, onde serrar gli
, 849: surge nel chiaro inverno la fosca turrita bologna / e il colle sopra
non mi considerate, perch'io sia fosca; ché il sole m'ha abbrunita.
chiome ha nere et ha la pelle fosca. a. verri, i-30: erano
d'annunzio, v-1-482: la pelle fosca dei fanciulli balzanti giù per gli scogli
voi che correte sì per l'aura fosca. beicari, 5-85: quando al mi'
, i-150: si perdé in una fosca notte d'inverno, solo, fra i
l'alba s'avvicina / e divien fosca l'aria ov'era bruna. aleardi,
già molti dì va per via oscura e fosca, / fuggendo ritrovar chi la conosca
d'un monte, / e una fosca selvetta, / e una gelida fonte!
1-487: la pineta di maccarese, fosca e squarciata a tratti, andava incontro
ch'io porto, e l'aer fosca / contende agli occhi tuoi; ma vero
7-50: l'aria pareva sanguinosa e fosca. bembo, 1-172: senza temer che
? talora / nasce lucido il dì da fosca aurora. leopardi, ii-321: un
, 6-364: era una giornata umida e fosca; la città si agitava e rumoreggiava
l. martelli, 1-16: qual nebbia fosca, od ombra, / qual ciel
? delfino, 1-513: qual caligine fosca / fumane cose involve! sergardi,
, che filodemo ha ottenebrato / con fosca nebbia più d'un intelletto, / e
terrore non avesse rischiarato d'una luce fosca e spaventevole il tramonto precoce della sua
erano attenuati quasi visti attraverso una lente fosca che li privasse di luce e di violenza
524: aiutano [gli occhiali] la fosca vista della più tarda età.
guerrazzi, 5-83: con voce tra fosca e chiara disse: -marcello,
la raucedine, o almeno una voce velata fosca agra, divenne di moda, specialmente
: fia ogni conscienza, o chiara o fosca, / dinanzi a tutto 'l mondo
segno è che quella luce in lui è fosca. delfino, 1-219: benché fosca
fosca. delfino, 1-219: benché fosca sia la mente umana, / onde
botticel, la cui fama non è fosca, / botticel dico, botticello ingordo,
i'torrei, / sol chiuso in fosca cella. frezzi, ii-10-148: trapassa
più mesto, / e assai più fosca rimaneane l'aura / della tua reggia poi
. gnoli, io7: in che fosca taverna, in che tugurio / siederò non
, / l'eca- tòmpila tebe / fosca ne l'aria scorgesi. boriili, 6-13
vederiosi innanzi tiberio, fattagli una ciera fosca ancor più della sua naturale. falsator
. forteguerri, 24-22: orlando con fosca guardatura / ripiglia: chi ti fa
. verri, i-364: aveva una fisonomia fosca ed infuocata, occhi fiammeggianti, irsute
quando / il mio popol vivea, fosca non era / l'alma mia ne'
e dolce raggio / giugnesti in questa fosca etade acerba, / che tutti i
lunga / in tenebre menare oscura e fosca. monti, x-3-518: come bello in
senza commozione, senza partecipare mai alla fosca tragedia ch'egli doveva cogliere giorno per
al mai uscì fuori sola nella sua fosca fierezza. -carico di oscure minacce
sereno come un angelo, circolava un'aria fosca di gelosia e di liti violente.
(367): gli rinasceva una fosca speranza di ripigliar l'animo antico, le
. noi non vogliamo che una luce fosca sia gettata sui nostri costumi politici.
lo cingevano caligini e nuvole e notte fosca, quando lo occultava, fra schianti
dea non vista / a frenar la tua fosca ira veniva. alvaro, 8-285:
bembo, 1-107: riva frondosa e fosca, / sonanti e gelide acque,
e dolce raggio / giugnesti in questa fosca etate acerba, / che tutti i
saba, 572: fulminava dal cielo aquila fosca. -giungere all'improvviso e inaspettatamente
la regalò (essendo più grandicella di fosca) in vece del bacio, d'un
botticel, la cui fama non è fosca, / botticel dico, botticelle ingordo
livor del suo volto / sotto la fosca lucerna della scuola di brienne.
maggior lume accendere / l'aria sì fosca e le notturne tenebre, / sicché i
, che, dividendosi sur una fronte fosca, girava, da una parte e
/ fia ogni conscienza, o chiara o fosca, / dinanzi a tutto 'l mondo
elefantarchi e le coorti / verso la fosca tua bellezza invitta / clamasse il gloriai
: un tipo magro cui una sorta di fosca diplomazia, chiamata, con molta fantasia
/ di turbide palpebre ha l'aria fosca. c. dati, vi-100: le
si move il sole / per entro fosca e tenebrosa nube / de l'aer denso
i-363: colui mi dette una guardata fosca. bandi, 160: quei villici
la nave grande « totus mundus » ancor fosca di contro all'alba su lo scalo
re è nello inferno a l'aria fosca: / tu ve il mandasti iersira con
suoi sassoni immani / verso la fosca patria. 2. violentissimo,
nella bocca ancor tiepida, e non più fosca ma rosea, lo videro d'un
f. frugoni, 379: di nube fosca la sera impiombata. g. gozzi
vien poi l'aurora, e l'aura fosca inalba. caro, 8-916: lucifero
11 sacro volto, e l'aura fosca inalba. imperiali, 4-424: l'
/ d'un breve albore l'aura fosca inalba. testi, ii-15: l'alba
angoli della camera mi pareva di veder fosca. 2. in metrica,
lividi e incassati, la guardatura stupida e fosca. guerrazzi, 6-739: stavangli [
un'orbita livida, tramandavano una luce fosca, lenta, affranta. carducci, iii-14-241
mio paese nùbila incombente / su la fosca marina. ojetti, ii-604: le
grande chiostra dei monti incombeva maestosa e fosca sotto il cielo fulgidissimo. piovene,
divorava, da quell'agra inerzia fosca, un'idea truce, mostruosa, aveva
: la miglior terra che sia negra o fosca / vogliono o bigia: e
: il corto ingegno uman cinto da fosca / nube raro dal falso il ver
tosca / tirata dal favor de l'aria fosca. varano, 1-190: qui nel
della mia tintura, ma non così fosca, inombrai ad alba il sembiante convertendola
. pirandello, 5-105: dopo la fosca invernata, durante la quale il colore
40: surge nel chiaro inverno la fosca turrita bologna, / e il colle
mi sento costretto nelle involture di una fosca congiura. — ambiguità di pensieri,
di fior, vestiva un'erba / fosca la zolla irrigidita e smunta. ragazzoni,
vedea fra lor sospiri o pianti / far fosca l'aria e inru- giadar la fronte
è pietra di color di cristallo con fosca chiarezza, la cui virtù è di far
spine per tutto piena, ombrosa e fosca / per gli alti lecci. fanioni,
/ levando i moncherin per l'aura fosca, / sì che 'l sangue facea la
e disvellendoli da mezzo le corna la fosca lana, la gitterò nel foco per
. carducci, 1046: e verde e fosca talpe, e limpido e fresco è
là in fondo solleva la rocca sua fosca / sovra lo specchio liquido / cantando una
il livor del suo volto / sotto la fosca lucerna della scuola di brienne. stuparich
guidi, che fuor della vii turba e fosca / ne gite chiaro al giorno lungo
ch'accender sole / l'alba ancor fosca al luminier del sole, / miro talor
altera mal-chiomata fronte / s'agitava una fosca nuvoletta. = comp. da
i'torrei, / sol chiuso in fosca cella, / dal dì che la mamella
estivo,)... i fosca salendo all'etra / dal mansueto mare
carducci, 1046: e verde e fosca talpe, e limpido e fresco è il
: d'autunno balen squarcia repente / la fosca nube e con veloce riga / di
andar con mida, / oscura, fosca, laida fatta ed atra. -aver
un gran personaggio, con una faccia fosca e infocata, con gli occhi accesi
, minacciosa, traditora, atra, fosca, losca, bieca, torta e tremenda
fulmini, cioè piccoli pezzi di pietra fosca o di mistura metallica, quali si
frugoni, i-9-23: me pur preme / fosca notte e, il buon momento /
, / levando i moncherin per l'aura fosca, / sì che 'l sangue
linea dei prati morde la linea più fosca delle selve. bacchelli, 2-i-21: cespi
varietà, voce mormorante, chiara, fosca, piena, sottile, acuta, grave
declivio d'un monte, / e una fosca selvetta, / e una gelida fonte
chiarini, 149: la viperetta picciolina e fosca / è colpevole forse, allor che
sanminiatelli, 11-179: pensavo alla giornata fosca d'inverno, alla luce mezzo tra
, 2-80: calcidonio è pietra pallida, fosca et alquanto oscura. questa, essendo
3-199: c'era un dolore nell'aria fosca; lo si vedeva avanzare sporco e
linea dei prati morde la linea più fosca delle selve, i boschetti nebbieggiano tra i
. orco marino (. melanitta fosca). = voce di area sett
splendori / qual pensier tristo rende / fosca la fronte, annuvolato il ciglio?
testacei] nel di fuori sopra una veste fosca hanno spruzzi, onde e macchie di
e la più vera è 'storia fosca ': un dramma terribile in poche
sopra d'un velocissimo carro, parte di fosca nogaia, parte di pallido ulivo e
che poss'io più, se non la fosca etade / menar tacendo in doglia aspra
, che passe questa notte atra e fosca di nostri errori, perché la vaga
foresta e la tenda; e ornai la fosca novellatrice e ogni oggetto intorno le parevano
l mio paese nùbila incombente / su la fosca marina. -per estens.
d'ognintorno opaca e bruna / qual fosca notte in nubilosa luna. carmeni,
116): dividendosi sur una fronte fosca, [il ciuffo] girava, da
/ fia ogni conscienza, o chiara o fosca, / dinanzi a tutto '1
sull'altera mal-chiomata fronte / s'agitava una fosca nuvoletta. -scarsa chiarezza intellettuale
/ ch'io rompa la strettoia della mia fosca tana, / ove sto nella triste
di due generi: una bianca alquanto fosca e l'altra nera, la quale se
pungenti / spine per tutto piena ombrosa e fosca / per gli alti lecci e d'
l'odorifero asfodelo. pascoli, 693: fosca intorno le crescea la selva / d'
queta invernai notte serena, / la fosca etiope da le fulve chiome.
e rosmarino, riempivano di fragranza la fosca ed ospitale osteria, messi ai ferri
appena appena il lungo viale e la fosca ombra degli alberi mi concedevano il travedere
della avvenenza. tarchetti, 6-ii-323: fosca... mi buttò le braccia
e che... la faccia diventar fosca, oscura, confusa e rauca.
: un velocissimo carro, parte di fosca nogaia, parte di pallido ulivo e
). molza, 1-140: quinci fosca a voi dianzi e pallid'ombra /
dei pitòsfori. -luce livida, fosca. saluzzo roero, 3-ii-159: si
che verrà se verrà, / problematica e fosca carità. 2. sm.
ciuffo, che dividendosi sur una fronte fosca, girava da una parte e dall'
, xliii-438: molto lo'parbe quella notte fosca, / star ben non lo'parea
sofferenza. cesareo, 457: o fosca ala dell'anima, dolore! / acre
all'indomani rimasi penosamente sorpreso nel veder fosca apparecchiata ad accompagnarci. marchesa colombi,
28-104: levando i moncherin per l'aura fosca, / sì che 'l sangue facea
6-ii-310: i camerieri ci avvertirono che fosca, peggiorata improvvisamente, si trovava in
2-80: calcidonio è pietra pallida, fosca et alquanto oscura. questa essendo pertusata con
acceso; / rotan per l'aria fosca de'grevi magli il peso. d'annunzio
ciuffo, che dividendosi sur una fronte fosca, girava da una parte e dall'altra
se sia umido, la faccia diventar fosca, oscura, confusa e rauca..
tagliata innanzi tempo isdegna e diventa più fosca. c. gozzi, 1-1179: quel
: piangeva l'alba d'una giornata fosca. 12. avere un aspetto
poteva vedere niente, chiuso nella fosca cantina, era giunta la notizia
/ voi che correte sì per l'aura fosca! p. petrocchi [s.
fulmini, cioè piccoli pezzi di pietra fosca o di mistura metallica, quali si
qualche bacio di donna, per qualche fosca pigrizia. 2. condizione di
ov'aprono / pinastri aerei / la fosca ombrella. papini, 28-273: da un
si cognosca / la vita oscura e fosca che lui passa, / che respirar
andar con mida, / oscura, fosca, laida fatta ed atra. monti,
, nella sua gran casacca di pelle fosca. ojetti, i-514: alle quattro
voi che correte sì per l'aura fosca »... perché quel cotale diede
nel terrore / di suscitare con la fosca vittima / l'ira d'una potenza tenebrosa
/ d'un breve albore l'aura fosca inalba. f. casini, ii-117:
umidità. svevo, 8-471: l'atmosfera fosca era pregna d'acqua. d'annunzio
mollezza del suo. la natura di fosca era stata in ciò privilegiata.
l'aere è pregno / di caligine fosca, e che la stella / per la
voce che giungea per l'aria / fosca, da terra, come gridi umani,
volo d'una procellaria / rincorsa dalla fosca nuvolaglia. caproni, 33: sul
procelloso si rasserena. cesarotti, i-v-ix: fosca sorgea la notte e procellosa, /
, 1-8: per esser anch'io della fosca lingua professore, con messer alessandro pronto
bocca fa essere la voce ingrata e fosca. né senza il convenevole moto della bocca
una cosa sodile, / obscura, fosca e vile, / et ène gran fantasia
schiena del lepre sia pulla, cioè fosca. domenichi [plinio], 17-5
5-908: sul duro ciglio / della fosca ruina, / dalla pungente spina /
: io non posso leggere all'aria fosca e bruna della sera una scrittura non
incontro a sé venir per l'ombra fosca / vede persona che non ben ravisa
/ tu scorgi fra l'ombre di fosca procella / i raminghi ed i naufraghi al
versi rapidi, / che su la fosca cetera / di latin suono spargere / venosa
. mazza, iv-42: da la fosca obblivion rappèlla / la turba de l'
, 331: perché luce tal non resti fosca, / ogn'uno lo conseglia e
1-266: non ho la mente mai sì fosca e negra / che ratto non rischiari
della chiesa, la rendevano rassomigliante a fosca. faldella, ii-2-28: fra quelle fotografie
che a colma luna rassomiglia, quando / fosca infocata per lo ciel si move.
colli nomi rattemperare li vizii: la fosca sia chiamata bruna; s'ella ride molto
/ incontro a sé venir per l'ombra fosca / vede persona che non ben ravisa
la cerulea dora / nel largo seno, fosca intorno è ombra / di re arduino
religione in quel flusso d'umanità; fosca, scura religione, quanto si voglia
. fogazzaro, 2-141: la contessa fosca odiava religiosamente... i tedeschi.
giorno mio vien meno, / ed fosca il seno / veggio apparir la sera
visiva forza che in languida luna / fosca notte non mai tanto la vinse.
nero... la rendevano rassomigliante a fosca. 12. volgersi (lo sguardo
, iii-62: impietra il fanciullo. sì fosca è la notte / che i lini
desideria è immobile sulla scaletta e ci guarda fosca a occhi spalancati...,
/ il sacro volto e l'aura fosca inalba. idem, i-349: assalendola unitamente
ciascuno ov'è la via più ascosa e fosca. muzio, ^ 115: si
/ ricoverto dal vel de l'ombra fosca / serra al ventre la coda e si
(367): ora gli rinasceva una fosca speranza di ripigliar tanimo antico, le
sulla porta: dietro sporgeva la faccia fosca e sudata del marito, rincasato allora
: ripiegando il giornale pensavo alla giornata fosca d'inverno. -rimboccare una manica
1-4-123: tosto che la stagion serena e fosca / l'aere abbraccia dintorno, io
: non ho la mente mai sì fosca e negra / che ratto non rischiari e
più di un millennio la vita ristagna fosca ed inerte. -sbollire, placarsi
iii-2-300: già la rivolta affrettasi / fosca di villa in villa, / turbina
/ entella. -figur. rendere meno fosca una rappresentazione. g. bianchetti,
, / oscura e tura / di nube fosca la sera impiombata. varano, 1-21
salvia e rosmarino, riempivano di fragranza la fosca ed ospitale osteria. piovene, 7-320
[di tabacco], tra rossuccia e fosca al pari. -sostant.
od un tempio dell'antico anubi, / fosca rovina? d'annunzio, iv-1-883:
, i-23-93: ingegno fervido, / qual fosca reggine / d'obblio può rodere /
sol che ardenti rai saette, / né fosca notte o lungo aspro cammino / ritien
.. spandeano nell'ambiente aere una fosca luce vermiglia, che tutta diffondeasi fra gli
tanto il far del suo bacchio in fosca rima. = comp. dal pref
alto e snello: sotto la scapigliatura fosca, aveva una curiosa faccia irregolare e
è doppiamente incredibile! quella donna [fosca] farebbe scappare il diavolo ».
16-38: ogn'altra lode scema / e fosca e vile a suo fregio sarebbe.
b. strozzi il vecchio, 2-61: fosca diva e sol bianca ambe le tempie
omit. ant. passera scempia: sula fosca (sula leucogaster; e l'espressione
: fra bieche nubi, accipigliata e fosca / scendea la luna al curvo cielo in
la sua rupe alpina, / la fosca reggia inchina. 3. calato
è colli nomi rattemperare li vizi: la fosca sia chiamata bruna; s'ella ride
si elevava nell * aria umida e quasi fosca, una fumata scompigliata dal vento.
discendeva. bacchelli, 3-112: un'aria fosca e ansiosa al respiro s'era messa
mio cor intendendo quella de'salvi, o fosca, cioè, o scura, intenche,
/ colla sua luce pura / la fosca notte oscura. leoni, 669: solo
6-ii-289: pensai al discorso tenuto con fosca e ne sentii pentimento. pirandello,
compimento, esecuzione. all'aria fosca e bruna della sera una scrittura non mai
tanto il far del suo bacchio in fosca rima. vico, 4-i-194: tutti convengonoche
servisi ch'ella me fé stagando a sancta fosca. andare a offerirgli cordialmente da italiano a
. metastasio, 1-ii-38: rimira, o fosca, come il mar s'innalza,
sgombrando venia la bianca aurora / la fosca notte co'l suo crin dorato.
conoscere egualmente. grafi 5-603: come fosca meteora egli [il demone] il
sopraccigliata, minacciosa, traditola, atra, fosca, losca, bie ca
, / tra le vie senza via la fosca notte / mi sovraprese assai vicino a
: l'aria è più grossa e più fosca quanto più confina colla terra, e
una cosa soctile, / obscura, fosca e vile, / et ène gran fantasia
/ levando i moncherin per l'aura fosca, / sì che il sangue facea la
nell'aspetto di una materia spessita, fosca, rimpinzata di pericoli interni.
già l'aurora in sull'azzurra e fosca / faccia del ciel del roseggiante velo /
cigno immortai, verrei / varcando oltre la fosca età ventura / e nuovo spiegherei leggiadro
. mi lasciarono dell'uomo un'immagine fosca. bontempelli, 20-161: quella giornata
ghirardacci, 3-330: apparve l'aria fosca e di maniera alterata e con venti
o si scoscende. cesarotti, i-v-ix: fosca sorgea la notte e procellosa, /
. tanto non avrei potuto evitare di veder fosca. pirandello, 7-y88: egli doveva
legami ch'io porto, e l'aer fosca / contende agli occhi tuoi ma vero
od un tempio dell'antico anubi, / fosca rovina? d'annunzio, i-49:
squallide nato, / che da sì fosca origin poi si feo / condottier d'
/ voi che correte sì per l'aura fosca! aretino, v-1-307: onorata contessa
è una cosa soctile, / obscura, fosca e vile, / et ene gran
felder, sempre più stupito dell'aria fosca con cui quel nuovo cliente gli parla
in modo tetro, con un'atmosfera fosca e lugubre. bertola, 158
castagne ordinarie e coperte d'una tonica fosca. muratori, 7-iii-71: è troppo
dai zeffiri placidi. cesarotti, 1-iv-6: fosca / passò la notte in torbida tempesta
da un'orbita livida, tramandavano una luce fosca, lenta, affranta.
, / sopra la selva delle torri fosca, / la sdegnosa di pace ombra eternale
: l'aria è più grossa e più fosca, quanto più confina colla terra,
faldella, 13-220: la pittura russa è fosca, confusa, mutola, oppure sparnazza
3. caratterizzato da una luce fosca, plumbea o, anche, da
ii-228: altro non è, che fosca valle il mondo, / ove l'uom
faldella, 8-41: ondeggiando per la fosca storica piazza la variazione del bengala,
piacere) e comandò di nuovo alla fosca, che andasse in una delle sue
spera / le venti e quattro vergini / fosca e vermiglia schiera. bernari, 3-138
tanto il far del suo bacchio in fosca rima. cesarotti, 1-i-23: più d'
de'primi / padri e maestri della lingua fosca / fatta la poesia vile e pedestre
chiome ha nere, e ha la pelle fosca; / pallido il viso, oltre
p. vaierà, 3-40: la fosca luce delle lampade... gettava,
di sventura, / portamale sciagurata come fosca strega / di medioevo incipiente. =