chiudere fino all'altra luna in un forziere le chiavi dei tri bunali
biancheria, il corredo); scrigno, forziere (per custodire il denaro, le
, baulino: piccolo baule; piccolo forziere. redi, 16-viii-169: io ho
m. cecchi, 25-10: or quel forziere è pien di cotai bazziche.
sopravendono a credenza, / roffìane e forziere e bordellai. bordellare, intr.
, 114: aperto uno degno e rico forziere e traetene una palla fabricata cum subtili
nel quale si conservano denari e valori; forziere. documenti datini, 306: e
per antonomasia, chiamasi 'cassa * quel forziere o ripostiglio, nel quale si
non la tenessi sempre chiavata in un forziere. tasso, 6-ii-56: forse,
non la tenessi sempre chiavata in un forziere. chiavato2 (part. pass,
donna mia, se tu nel tuo forziere nuziale insieme colle veste della seta.
: donna mia, se tu nel tuo forziere nuptiale insieme colle veste della seta e
pesce. 5. disus. forziere per conservare denaro sia dei privati sia
bibbia la lasciavano dormire colcata nel suo forziere. 3. figur. tramontato
di prezioso mi trovo, in un forziere, a casa di un amico mio confidente
13-2-1: -e non vi sono [nel forziere] però armi o contrabbandi? -armi
sopravendono a credenza, / roffiane e forziere e bordellai. boccaccio, dee.,
scoprendo la superficie grigia e forbita di un forziere di acciaio. « vediamo »,
x-793: girolamo... fece il forziere a due suoi, che appunto il
mensa, / fllomerse s'ascose nel forziere; / e dentro se gli fece una
di bucato, pure allora tratti del forziere e dispiegati. -allargato all'aria
volgarmente, del tabernacolo, e dentro un forziere la condusse segretamente nel monasterio di san
, la quale aveva in un suo forziere, la mandò; e venuta quella,
pallavicino, 7-279: se alcun possedesse un forziere pieno di doble, ma con proibizione
; com'hai tu fatto ad aprire il forziere, ch'era serrato a chiave?
seta, la quale aveva in un suo forziere, la mandò; e venuta quella
e trame il suo oro, andare al forziere, cavarne fuori la donna.
minuti prima. moravia, ii-251: il forziere era piccolo, come vide luca,
senza strepito alcuno apersero e chetamente il forziere involarono. pea, 8-105: si
lingua faticoso. = deriv. da forziere (dimin. forzerino). forzévole
angelo si levò pianamente, e sconficcò un forziere, e tolse una coppa che v'
una borsa e una gumacca d'un suo forziere trasse e alcuno anello e alcuna cintura
se non la tenessi sempre chiavata in un forziere. caporali, ii-16: un sacco
/ mezz'arca d'intelletto ed un forziere / di voluttà, d'amore e
cadavere con funerale superbissimo rinchiuso dentro un forziere, che rimase in deposito nel castello dove
forzieruolo', sm. diminutivo di 'forziere '. voce di regola. lo stesso
non è uscito di dogana / questo forziere suo, che come in frodo / e'
e 'l braccio del figliuolo cadde sopra al forziere mezo fuora di sé. fioretti,
molto. marino, 13-240: tra forziere e forzier v'ha tavolini / d'estranie
da lunga gittatemi la chiave del vostro forziere. boccaccio, dee., 3-7 (
ovoidale. forteguerri, 25-29: dal forziere, / dove serbava le virtù mirande
. d'annunzio, v-3-476: troverai nel forziere il mio astuccio da sigarette distinto dall'
nullo di questa arte ardisca vendere alcuno forziere o forzerino ad alcuno che non sia
... né alcuno cofano, forziere o forzerino fornisca o mandi a casa
, 20-108: dando io di calcio al forziere per volerlo spezzare, egli mi dice
il suo letto, un deschetto e il forziere, stette un poco crucciato e malinconioso
mantile piegato, che stava sopra un forziere, segnò col dito la croce, e
te le attacco forte alla colonnina di questo forziere poi ci faccio sopra il gruppo alla
. lupis, 3-51: aprirono un forziere... e, trovandovi l'opere
farmi. forteguerri, 25-29: dal forziere, / dove serbava le virtù mirande
, 10-1 (1-iv-853): quel forziere... voglio che sia vostro,
alberti, 370: se tu nel tuo forziere nuptiale insieme colle veste della seta,
», 17-iv-1981], 25: un forziere d'oro, gemme e gioielli,
seta, la quale aveva in un suo forziere, la mandò. -ritaglio
la pianella, la mise su uno forziere sottosopra, acciò che del sudore quella
uomini d'affari, che tengono il forziere zeppo di azioni rinvilite e che quando
uomini d'affari, che tengono il forziere zeppo di 'azioni'rinvilite e che quando
. d. bartoli, 4-1-371: un forziere, lungo quattro palmi e largo un
della patria? -scassinato (un forziere). ghirardacci, 3-176: la
che sopravendono a credenza, / roffiane e forziere e bor- delai. niccolò del rosso
, 2-53: -arò io a stare nel forziere desto o adormentato? -oh, salatissimo
(plur. -chi). ant. forziere. t. alberti, 171
dietro di lui, tranne un piccolo forziere che un marinaio trafugò giudicandolo prezioso:
: il mio zio tobia andò al suo forziere e si mise la borsa nella scarsella
53: auli- mento aperse il suo forziere d'avorio dove avea molti belli gioielli
pure il giomeone / qualche bestiaccia schicchera forziere, / di quegli che, per
comp. dall'imp. di schiccherare1 e forziere. schiccheraménto { schicheraménto),
: rotte egualmente le ferramente d'un forziere, ne tolse fuori due vestiti e,
scrineo, scrinio), sm. piccolo forziere in cui si custodiscono denaro, gioielli
scrignuòlo), sm. ant. piccolo forziere; scrignétto. guido delle colonne
4. dial. ant. scrigno, forziere. potendo dentro allo scrittoio / ripor
/ mezz'arca d'intelletto ed un forziere / di voluttà, d'amore e
. sermini, xv-729: portate via il forziere e la borsa, ché, s'
le mattonelle, scoprii10 sportello di acciaio del forziere, girai le rotelle secondo11 segreto che sapevo
proprio coperchio (una cassa, un forziere). -in partic.: tappato,
son casso. -per estens. forziere per la conservazione di carte, documenti
è da credere che scemasse il suo forziere di centinaia di zecchini a liberazione di quello
ue'che sopravendono a credenza, 7romane e forziere e bor- elai. velluti,
donare né castel né città, ma quel forziere che la natura vi tolse. ^
ginocchio, di scorcio, ad un forziere. -per simil. avvolto dal
un luogo, un recipiente, un forziere, ecc.); saccheggiato delle
. -svuotare un locale o un forziere, commettendo un furto. varchi
di cuoio, usata in partic. come forziere. lettere di uomini illustri del sec
addietro le avea pure involato in un suo forziere aperto un ventaglio, che poi celato
là come legnarolo che fatto abbi il forziere. buonarroti il giovane 9-657: uscito
sua tristizia fare la spesa di un forziere di ferro, comprò una cassa da
... facevano venire il detto forziere. g. cambi, i-4-35: essendo
appunto dove sta il vecchio vi èun forziere con dentro il cassettino pieno d'oro.