non essere « inibitrice ma datrice di forza ». jahier, 3-11: a
esterna, dalla cui risultante dipende la forza della tendenza a rispondere a uno stimolo,
vuol sopprimere queste manifestazioni vocali mercé la forza dell'inibizione,... non
la quale comincia con il minimo di forza, cresce lenta e rapida sino a
divinità. buzzi, 38: tanta forza perduta, anelante, risonora, /
immortali, / per moltiplicar la mia forza, / aedo, e la mia
v-132: or darai tu allo cavallo la forza, ovvero intornierai allo collo suo lo
per amore e innocenza, non per forza. e porta l'esempio di san francesco
d'annunzio, ii-161: l'ebrietà della forza / chiedea di placarsi nei riti /
vini della nostra regione potrete trovare ima forza inaspettata e... perderci la
dell'accademia, il voler io a forza, a cagione del non aver fatta l'
contrario avea fatto, introducendovi a viva forza pessime eresie. davila, 610: l'
bandello, ii-1004: o d'amor forza inusitata e nova, / che di
perché flessibile, progressivo, innovato dalla forza stessa della natura, sarà necessariamente determinato.
d'annunzio, ii-161: l'ebrietà della forza / chiedea di placarsi nei riti /
alcuni dei quali assumevano in faccia alla forza quella certa aria di sfida provocatrice che sotto
popolo. gramsci, 6-21: ogni forza innovatrice è repressiva nei confronti dei propri
,... il quale avesse forza di u consonante, e lo per ps
giovinetta divina con la mia / forza, l'innuba dea che a sparta ha
. rucellai, 2-12-4-213: ciò accade in forza dell'intelletto, che la mano suprema
, 1 (16): la forza legale non proteggeva in alcun conto l'
più decisivi, che s'inoltrano colla forza dei secoli, rivoluzioni o reazioni,
ci troviamo nondimeno inferiori ad essi di forza e potenza d'azione? tenca, 1-173
gesuiti e dai machiavellici, adorano la forza non il 4 principio '; inoltre,
intelletto di rivoluzione, adorano un fantasma di forza, e non sanno crear la vera
mentre ch'è per irrompere ignara, è forza che receda ritorni su sé si ricopra
. salvini, 12-6-538: mira quanta forza / mostran, e portan inombrate tempia
inonda: il fero impeto primo / forza schivare. papi, 2-1-150: trassero a
alte rive sue di stelle infiora, / forza non ebbi a trapassarne il lido.
quel traditore dell'amor proprio? esagera la forza dell'affetto dominante, ch'ella non
dell'affetto dominante, ch'ella non è forza, alla quale colle nostre proprie possiamo
frachetta, 608: il passare a forza per gli altrui stati, che non sieno
e spiritosissima, la quale, o per forza di vento o per qualunque altro inopinabile
4-7 (437): non con forza né con virtù, ma con morte inoppinata
r. cocchi, 1-7: forza è che... le arterie inossischino
. mazza, iii-107: la gran forza / rifolgora del sole avvivatrice, / che
quello che gli era stato tolto per forza. fed. della valle, 35
aspri inquieti / flutti, e la forza avversa e furibonda. desideri, lxii2-
leonardo, 2-77: quando la forza genera più veloce moto che la fuga
ritira o vinta o stracca / la forza ancor de le nemiche genti, / ma
-infilare in una cavità, inserire a forza; stipare. bruno, 3-632
... entrando pianamente e senza forza in mare, disgregan subito il lor corso
in sale o nelle saline con la forza del sole, o nelle caldaie, o
pentole, o nelle fosse con la forza del fuoco. 4. figur
ungari e valachii, non poteo averne forza, ma come traditori e omini senza fede
/ nel primigenio fango animandolo / la forza d'insano leone. 2.
/ e sempre ei rese ogni sua forza vana. -vano, illusorio,
: sospirava a sua insaputa con tanta forza che la compassione mi squarciava le viscere
frecce omicide. leopardi, 932: è forza che così venga in odio qualunque libro
gentiluomo,... tirato a forza da le tue false lusinghe e puttaneschi
al francese 'asservir', ma con più forza. guerrazzi, 1-483: dello aiuto porto
conducono esse con terribile, con invincibile forza, non volente ed insciente al peccato
colonna di pompeo vedesti / come la forza del pensier latino / su 'l torbid'evo
e. cecchi, 5-186: a forza di rivedere quelle immagini,..
in dieci manipoli o insegne, la cui forza, costante pei triari (sessanta)
senza pretesto, senza invito s'intromettono a forza nella compagnia di persone che non conoscono
alfieri, iii-1-14: una qualunque legittima forza effettiva verrà intromessa nello stato per creare
le leggi. foscolo, vii-179: la forza intrometteva solamente la sua sentenza, e
. lucia non ebbe tempo né forza di far difficoltà. [ediz. 1827
stampa, i cittadini cospicui, a forza di suonargli intorno tutte le trombe dell'
parte sottoposta ad ogni puntata, che la forza dell'attaccatura loro si sia resa più
). letter. spingere dentro con forza; far penetrare, per lo più indebitamente
più illecitamente, arbitrariamente o con la forza. e. scala, 83:
l'un l'altro per intrudersi a viva forza nel trono. -introdurre qualcuno in
lo insidiano. -costringere a viva forza a compiere un'azione. filicaia,
malinconici, ma insomma voleva intrudere a forza quella idea di peste in tutto.
immagine di pompeo tornò ad intrudere per forza nelle sue meditazioni. landolfi, ii-24
ii-24: la vita si intrude di forza nelle più dorate fantasie. -legare
intrusiculàre, da intrùsus * introdotto a forza '. intruschiato (part. pass
può essere che la dottrina nietzschiana della forza e della violenza senza legge e senza
.]: 'potenza intuitiva ', forza del comprendere col primo intuito, o
parole ardite le rapiva il vento? quale forza maturava questa adolescente? -infondere
maturava questa adolescente? -infondere forza, vigore, compiutezza. pavese,
che tutta la fronda di tempe / la forza dell'anima ellèna / in ogni tua
, 1-103: se tu sentissi con quale forza, con quanta dolcezza inaudita, inumana
modio, xlv-329: avendo la luna forza d'inumidire e mediocremente di riscaldare,
speranze d'avvantaggiarsi per allora con la forza aperta sotto la piazza, machinò di
territorio, per lo più con la forza delle armi, compiendovi violenze, saccheggi
. rosmini, 2-248: [una forza] invadendolo e non più abbandonandolo [
nella stessa direzione fino a tanto che una forza contraria pure straniera non distrugga l'effetto
anche al presente ha la sua piena forza, e desidera di essere invasa rapita
d. bartoli, 9-30-43: insuperabil forza l'ho detta, in quanto una
invaghire dall'agevolezza di pigliare, perciocché la forza di mantenere mancherebbe certamente. peregrini,
: cfr. valere). acquistare forza, autorità, potere; diffondersi,
a un remo o due; provide forza di batelli, armamento per trenta o
. salvini, 39-ii-88: quanto di forza possiede il vino sopra tutti gli uomini
e manca, e viengli meno la forza corporale e la spirituale si raffredda.
invano! il pensiero persiste, cresce di forza, diventa mostruoso, si fa dominatore
tanto par che gli acqueti quanto a forza d'invasargli gli priva del senso e della
monti ha potuto invasarsi del senso, della forza, dell'intenzione segreta, d'ogni
invase, i rapisce, et usa forza ad ogni gente. 3.
17-192: fuori il paesaggio, sotto la forza del sole, era scarnito ed invecchiato
grano maturo era senza più incanto né forza. 9. letter. prolungato
altiero e temerario, / chiedea per forza quanto era di patto, / ciò le
solo lo 'ngegno, per la cui forza le pellegrine inventive si truovano, invoca
le russie il peso dell'aria, la forza centrifuga, le leggi del moto,
vita ed attività dell'anima, quella forza di diffusione, la quale produce e
in quattro o cinque anni superò di forza di disegno, d'invenzione e in tutte
perfetta dell'idea, quanto più la forza mimetica le si accosta, tanto più s'
marmi manco / venir per tempo, o forza, ma no 'l mio / furor
giocondi. mazzini, 25-183: v'è forza prostituire la verità alle invereconde esigenze d'
subbio di quercia che v'entri per forza. magazzini, 9: il vero ed
infreddolite / l'angelico tuo sperma senza forza / offri svogliatamente, spegni il calice!
che ripugnano alla penna, ma è pur forza raccontare le cose che la realtà ci
di scena, sorprese teatrali accattate a forza di strani inverisimili. narrazione fondata sull'
g. ferrari, 3-392: tutta la forza della rivoluzione francese dipende dalla sua completa
problema inverso, cui, data la forza sollecitante, si va in traccia della traiettoria
nell'unico caso, in cui sia la forza centrale in proporzione inversa del quadrato della
capricciosi, irragionevoli, ed abuseranno della forza e dei momenti favorevoli. alfieri,
191: l'amor non è inver voi forza, / perché tu non fai fermagio
della prima impressione di salute e di forza. 3. figur. privo
fuori dell'ordinario, più o men di forza, sia o no con incomodo o
isperi- mentare gli animi venenosi e la forza de'loro veneni investigare; e in
7-12: eguali / d'ira e di forza ad investir si vanno / austro e
di mare non investissi vivo con ogni forza. s. ferrari, 277:
312: « macchina indietro! tutta forza! ». il 'fuciliere'sente di
; con quel punto sale / la forza viva d'un pensiero, / che lambe
: la democrazia toscana, principato per forza, investito nel 1737 alla casa di lorena
ci riuscirono, perché investiti di quella forza incredibile che proviene dalle idee grandiose maturate
abbiam potuto finora scorgere qual sia la forza de'corpi esterni sulla fantasia, e
413: son menato al morire / per forza, ed eo medesimo mi ci 'nvio
verbo, o roma, / memore forza e amor novo spiranti / fanno il comune
. dedicarsi, per lo più in forza del proprio ufficio e con la necessaria
. per estens. ant. aumentare di forza. galileo, 1-1-54: io noto
dinanzi al popolo aguzzava i cervelli a marcia forza e gl'in vigori va e cavava
antichi mesceva al condannato, per dargli forza a sostenere i tormenti. [ediz
... è una virtù di prima forza, una virtù intangibile, e ciò
soave, invincibile catena / la vostra forza intorno al core annoda, / durevol
si sentì protetta, forte della sua forza, invincibile. -sostant.
accidenti, non ebbe sofferenza contro alla forza del destino. g. gozzi, i-9-17
: gli amanti... con forza invincibile attirati da'secondi [moti dell'anima
necessità, che congiungendosi l'insieme con una forza invincibile quelle idee che compongon l'assioma
tutto, e s'imponeva con la forza. oggi ricorriamo al segno opposto; la
bisticci, 3-308: fu tanto la forza della giovane, e tanta la costanza
di vuoti baccelli di fagioli scagliati con forza da una vecchia cuoca inviperita.
carattere o doti virili, fierezza, forza d'animo, coraggio. saraceni
invesca / né degna di provar sua forza altrove, / da'begli occhi un
. liburnio, 2-8: tanta è la forza di vostra dolce e onesta favella che
.. mescolandosi, conveniva che a forza con lo inviscato canape una gran parte
di dio. leonardo, 2-70: forza dico essere una potenzia spirituale, incorporea e
visas cupressus '. la rima fece crescer forza al colorito, e bellamente. notisi
non viene già nelle anime nostre per forza, ma per volontà egli s'invita,
vostra belleze mi ci 'nvita / per forza, come fa la calamita / quando la
g. villani, 11-116: colla forza de'forestieri, invitati per messer ottaviano
più volte invitata a mangiare, facendosi forza e sforciando l'apetito, che desiderava
: i peripatetici non avrebbono abborrito questa forza invitatrice al movimento. tommaseo [s.
corpo. ma egli si svincolò con forza. = deriv. da invitare1
, non voluto, imposto con la forza. boccaccio, v-103: or che
il loro duce ritornar veggendo / dalla forza scampato e dall'invitte / mani d'aiace
popol romano, / di cui la forza per tutto risuona. guicciardini, iv-289:
dottori, 3-25: ecco espugnata a forza / l'invitta clissa, e espugnata in
); incoercibile, prepotente (una forza, un proposito, la volontà)
. / preso con violenta, invitta forza. bandello, 2-37 (i-1089):
: ne'lombi / io una invitta forza sèntomi, sento in cuore / il
peste! lubrano, 2-185: vi bisogna forza di mi racoli
pananti, i-331: anglia, tua forza benedir tu fai, / e il tuo
de'vestiri acquosi, / scalzarli a forza d'argani, murate / loro le calza
entro di sé, da cui la forza / per gire in alto e per volar
il dì m'involi. -togliere forza, energia, vigore (e anche la
d'asilo gli involavano dalle mani della forza secolare. tommaseo, 3-i-398: ma il
quel che ne toglie a noi medesmi a forza, / quel che i sensi n'
or percote, / come ruba per forza e come invola. 14.
,... facendo passare a forza un capo del filo per una piastra
[crusca]: i fanciulli sempre per forza e involontariamente accettano le medicine amare.
si debbino dir tutte quelle azioni che la forza e l'ignoranza ci fa operare.
perch'ella sia fatta per violenzia e per forza, 0 perch'ella sia fatta per
maggior verità e proprietà e nella maggior forza ed estensione del termine; incominciando dalla
conficcare, cacciare dentro, infilare a forza; calcare, comprimere, rincalzare.
palmo più corta e dovettero inzepparcelo a forza. manzini, 16-123: passa le
estens.: inserito, conficcato a forza; fissato. bellori, i-154
, dagli zaffi, che inzeppati per forza, chiuggono la bocca de'mortaletti,
piedestallo. 2. sistemato a forza in un luogo, in uno spazio
congiunzioni a sproposito. -fatto entrare a forza in capo. viani, 19-108:
iv-1347: non potrebbe portare con tanta forza trepida e vincente lo splendore del suo
più io se: nel dichiarare con forza e convinzione un proposito che si intende
stato più 10 (non ebbi la forza, tumore di prima).
indiani, i quali pretendono che a forza di contemplare l'essere supremo, si
18-26: vogando egli stesso a tutta forza conduceva nella sua jole i due nipoti
tettoia di ferro, dove tutto è forza regolata e calcolata... col cielo
trame un mondo magico, esagerato dalla forza iperbolica degli dei. e. cecchi,
muratori, 11-44: perché voler attribuire forza ad una finzione e 'dubbio iperbolico
sf. disus. accentuazione morbosa della forza di volontà, dell'energia volitiva.
.]: 'ipercinesìa', dicesi così la forza motrice degli organi muscolari morbosamente accresciuta,
]: 4 iperdinamia *, eccesso di forza vitale. è quasi sinonimo di 4
da un deriv. di sóvaizic; 4 forza '. iperdipsìa, sf.
e con quali mezzi e con quale forza possa diventare la lingua pilota dell'italiano.
cui i movimenti volontari vengono compiuti con forza ed estensione esagerate. 2.
* e da o&évoq 4 forza '; cfr. fr. hypersthène.
. medie. disus. aumento della forza; stato di iperattività dell'intero organismo
4 iperstenia ', aumento strabocchevole di forza, di energia, sovraeccitamento. =
la norma 'e da ofrévot; 4 forza, vigoria '. iperstènico1,
dell'attenzione, atto diretto e formale della forza psichica. butti, 57: fu
sf. psicol. diminuzione notevole della forza di volontà; attenuazione dell'energia volitiva
la norma 'e sùvociak; 4 forza '. ipodiplòide, sf. genet
male alle reni, sono andato per forza dal dottore, il quale mi ha detto
v.]: 'ipostenia', diminuzione di forza. = voce dotta, comp
la norma 'e o&évog 4 forza '. ipostènico, agg.
la norma ', o&évog 4 forza 'e oùpov 4 urina '.
genovesi, 1-ii-61: nella repubblica tutta la forza del go verno è ipotecata
che a fornirvi il coraggio e la forza di far cose di assai dubbia convenienza o
1-1-102: ippodromo vale, secondo la forza del greco vocabolo, corso di cavalli
avv. lat. dir. per sola forza di legge; in virtù di una
virtù, dell'alma in un beltade e forza, / del cielo è il miglior
ii-204: non solamente contendere e per forza resistere alli maggiori è furiosa cosa,
, e il dolor ributta con quella forza la qual, per nuovo nome,
perch'ella è formata dal falso in forza d'una riflessione che prende maschera di verità
il tieck definiva l'ironia * una forza che permette al poeta di dominare la materia
ironizzò da artista, sicuro della propria forza. tornasi di lampedusa, 154: non
cecchi, 5-422: in baudelaire, la forza semispenta ancora s'illude nell'astrazione psicologica
iii-8-24: de'quali ognun tanto per forza feo, / che indietro si tornò
ogni istante, perché conosce la sua forza irradiante. 3. prorompente d'
che importa,... se la forza di cui parla guido, è la più
sono frequentissimi, e si richiede gran forza di raziocinio per non lasciarsi trasportare da
46: vedete or voi quanta forza ha l'amore: / che insino a
lavoro manuale, di materia, di forza fisica,... che ha ereditato
lui irreali, suppositizi, e non aveva forza se non per tollerare il presente,
: ché ubbidisco ad un'inre- cusabile forza. = voce dotta, lat
eufemismo: donna... mondana per forza di cose o di casi più che
che non scorre sempre con la stessa forza, intensità, velocità (un corso d'
(per la gravità, per la forza, per le conseguenze dannose che produce)
... non alettar forse con forza irrepugnabile chi già non ha freno in sé
? rosmini, xxvii-122: una potenza o forza... opera in noi,
né pure all'evidenza delle cose e alla forza irresistibile di un sillogismo ben formato.
essendo piaciuto a dio che usassero la forza, le preghiere e il dolore mi legarono
sua, quasi come 'nretito, / a forza a rimirarla mi girava. buti,
c. bentivoglio, 7-1158: usa tua forza, e lascia / d'immortal fama
irrevocabile; lucia non ebbe tempo né forza di far difficoltà. carducci, ii-3-80
. alfieri, 1-234: era pur forza / ch'io t'annunziassi, io stesso
.. tolse al cristianesimo della chiesa la forza plastica e creatrice e la libertà d'
improvviso irrigidirsi del pittore. -farsi forza. gramsci, 223: penso che
e fors'entra / nel chiuso e lo forza con l'esile / sua punta di
paia ch'ella molto dependa dalla naturai forza che hanno quelle irritabilissime fibre. gioia
e perciò l'effetto della lor forza, detta irritabilità, consiste nella
ed il palato e la lingua a forza di acqua di colonia, che mi calmava
questo significato intendo l'effetto di una forza straniera al sentimento ed all'istinto animale
e furore; che penetra a viva forza, con impreveduta violenza. carducci
di eventuali ostacoli; entrare a viva forza. parini, xxi-10: giovane
era previsto. -penetrare con la forza armata in un territorio al fine d'
[il sole] nelle vallate colla forza di un torrente di luce incandescente. montano
5. figur. penetrare con forza nell'animo; manifestarsi vivamente, incontenibilmente
entro il cuor con soave impeto a forza / m'irrompesti? idem, iii-24-269
, 1-40: quasi quasi aveva la forza di balzare dal letto,...
, agg. letter. penetrato con forza e violenza. govoni, 877
6. figur. pieno di forza, impetuoso, intenso (un impulso
xxvii-53: come mai... quella forza che può venire all'uomo da quella
suoi sensi? papini, 27-685: una forza tumultuosa e irruente mi spingeva nelle braccia
. con impeto incontenibile; con forza e violenza. serao, i-552
detta. 4. figur. forza travolgente e incontenibile (di un sentimento
3. figur. perdere slancio, forza, efficenza, vigore (una persona
sarebbe irruita al reno con tutta la forza militare e morale di quaranta millioni di popolo
tutte, e quelle che nominerò sarà forza di vestirle con altre parole...
]. pirandello, 7-67: a forza d'acqua, ogni mattina, riusciva
ogni istante, perché conosce la sua forza irradiante, sorride nella piccola bocca che
io i j lego a lacrimar mi forza. sbarbaro, 1-184: in tasca cercava
notano attentamente i luoghi dove la forza magnetica che agisce sull'ago ha
uguale 'e sóvapt? * forza '; cfr. fr. isodynamie.
osservatori notano attentamente i luoghi dove la forza magnetica che agisce sull'ago ha pari
, linee che congiungono i punti di egual forza magnetica terrrestre. l'ammiragliato inglese e
* uguale ', stivaci? 'forza 'e da un deriv. di yiyvop
dizionario di marina, 372: la forza magnetica terrestre viene considerata nelle sue componenti
osservatori notano attentamente i luoghi ove la forza magnetica che agisce sull'ago ha pari
una isola di mare, di grandissima forza e di gran podere. trattato di
sardegna. gramsci, 4-102: la forza clericale aveva il suo peso massimo nel
sia già o sia per diventare una forza storica decisiva o sia puramente l'opinione
, gl'isolamenti e le camicie di forza, che si usano pei folli dei manicomi
5-54: dal 1906, la camicia di forza è qui sostituita con l'isolamento e
e dimenticata,... chi forza gli altri a conoscerla, a discuterla,
è l'influenza del potere esecutivo sulla forza marittima, il bisogno che ha della medesima
luogo che così isolato fa veramente gran forza a chi volesse sostenere che la fondamental
pirandello, ii-2-80: per la forza isolatrice del riflettore i due personaggi non
divulgandosi il sopranome ed essendogli detto la forza delle parole spagnuole, il significato delle
4 uguale ', o&évo? 4 forza 'e oùpov 4 orina '.
prolunga o si riproduce sempre con la stessa forza. 2. medie. disus
tenaglia abbranca: così aumentate la vostra forza e dei fratelli, attivi ed alacri,
dei re. pirandello, 7-67: a forza d'acqua, ogni mattina, riusciva
dio intellettuale... e non della forza bruta, inventore dell'alfabeto dei runi
origine divina o derivante da una misteriosa forza o ricchezza interiore) che lo porta
rivolta a più persone quando si debba far forza insieme per sollevare o rimuovere un peso
particella pronom. sollevarsi in alto a forza; porsi sopra qualche cosa salendovi a
: che è salito in alto a forza, che si è posto sopra qualche cosa
. per disposizione di legge, in forza della sola legge, senza bisogno di
deriv. dal gr. gpyov 'forza '. istamìnico, agg.
bollire. muratori, 4-6: ha forza [la fantasia] di guarire anche
: viensi a provar chiaro che la forza e la velocità infinita, come infinita,
padre / quando l'istanze preser maggior forza, / divenne incerto d'animo,
-per estens.: cavare a forza, strappare. aretino, 1-200
come se fossero stimolati da una secreta forza. bettini, 1-83: la mano sinistra
l'italia. colletta, iii-171: forza di sdegno comunque grande fra i due
anche maggior pompa gli impanatori, è la forza pretesa nella instituita comparazione, quasi che
terminare ogni privata controversia che con la forza. cesarotti, 1-xxxvi-8: a lui si
che fu preso e datogli moglie per forza. petrarca, 343-11: 0 che
e traforare come vagli, con tanta forza che alcune spine restarono fitte in essi musi
qualche cosa della sua virtù e della sua forza, non da altri che da lui
dante, conv., iv-iv-12: la forza dunque non fu cagione movente, ma
, essendo immobile per sé e avendo forza di muover l'altre cose. palatino,
migliorare l'istro- mento, ed è forza tenerselo tal quale fu prima apprestato,
sì distrutti li miei spiriti per la forza che amore prese veggendosi in tanta propinquitade
del corpo sono la sanità, la forza, la bellezza e la buona disposizione
metterli fuori! vi riuscii soltanto in forza della mia qualità di assessore per l'
): non far dunque ch'a forza d'om possente / italiani cun lor dissensione
', ma bisogna chiamarla per viva forza, e a marcio dispetto 'italiana'. tesauro
suoi rintocchi. 3. aumentare di forza, di efficacia, di perfezione;
, aumentato; che acquista sempre maggiore forza ed efficacia. iacopone, 838:
govoni, 1-154: così a forza d'ittico argento / e di tremuli
efficacissimo nell'odontalgia; e con la sua forza diuretica tanto esternamente come internamente cura
agilità e la sagacia anatomica più che la forza materiale. deriva dall'antica arte bellica
suo padre,... per forza di ferro s'aperse la via. iacopone
sua virulenza. il bianco contiene una forza narcotica, che non la cede all'
possa o possanza: secondo la propria forza, conforme alle proprie possibilità.
sono sottoposte per conferir loro durezza e forza, possono essere anche mortali se colpiscono
i vini- ziani vi vennono e per forza la presono e tennono. boccaccio,
di là, e per tal modo la forza dell'esistenza è trattata negativamente: il
tanto in là ch'e'bisogna per forza lasciarla correre. magalotti, 9-2-212: uno
... il voler io a forza, a cagione del non aver fatta l'
destin a ferir viemmi / con più forza talor, di là non passa / da
tu vedi / un che ti piglia a forza di labbrate. lambruschini, 1-229:
gli occhi co'i soli sguardi abbiano forza sì grande di piegare il nostro cuore
vera. -l'attitudine e la forza di emissione propria del suonatore di strumenti
e con la loro maggiore o minor forza di comprimere la linguetta o il bocchino
e solo dante l'usò, tratto dalla forza della rima. carducci, iii-7-232:
labili mortali? -che non ha forza e consistenza politica e sociale; destinato
ch'è fiacco e labile, / sebben forza ha di resistere / di fortuna agli
del petrarca sì laboriosamente innalzato a forza d'equivoci cadeva da ogni lato
e laboriosa. galanti, 1-ii-53: la forza militare non può consistere che nella vita
, l-i-184: né creda alcuno che la forza del colorito consista nella scelta de'bei
, / che pur lo stringe e di forza lo spoglia. mare amoroso,
mostrarono gli suoi uomini vinti non per forza, ma per difetto di fortuna.
., 4-2 (93): per forza li levòe lo scudo e arrappatigli i
legato. parabosco, 1-46: -la forza non suggiace alla ragione. -forza
contenerlo, siccome ne'parti ov'è forza d'andare successivamente in cerca dei due piedi
per esprimergli la verità delle cose con la forza, non soffri di essere lacerato dai
i soldati regi a novara con lacerar di forza certe nappe d'oro che i giovani
4-324: a forza di lacerarsi e di graffiarsi scambievolmente co'
ii-50: sospinti e... per forza oppressati, erano lacerati intorno intorno a
amari, / la lontananza sua fan troppa forza / sopra i miei sensi lacerati.
, e va, nel colmo della forza, tramutando il sasso nel guizzare di lacerti
/ che de'pastori / è amica forza, / con tesa orecchia / darò la
: siamo convinti che meccanicamente, a forza di brevità, si possa giungere a
il liscio fusto deltavomello e per la forza del sole si condensa in gra- nelletti
, / portando 'l cuore per viva forza seco. bernari, 6-99: ora è
al terzo virgulto, e con più forza / mentre lo sterpo, e i piedi
nascono per lo più le lacune ch'è forza segnare in tali documenti. monti,
, e questa lacuna gli toglie la forza dimostrativa, poiché gli impedisce di sollevarsi
b. croce, ii-13-7: indeboliscono la forza della verità che pure vedono o intravedono
che per esser la prima fu lacunosa per forza. slataper, 2-389: sento la
gli affetti nervini, e dotato di forza anodina contro i catarri in forma di
esserciti sconfitti, le città prese a forza, li squadroni guidati a man salva,
onde potesse entrare senza esservi spinta a forza nella canna del cannone o del fucile.
la palla che entra senza essere cacciata a forza nell'artiglierie. guglielmotti, 463:
d'una nave arrestata e condotta per forza in qualunque porto moverà ivi litigio,
. chi si impadronisce del potere con la forza; usurpatore. foscolo, iv-411
braccia nude al tronco del fico, faceva forza per tirare il ramo più alto coi
è sostenuta che dall'impero precario della forza. tramater [s. v
: ladrone è quello che ruba per forza e furo quello che toglie per inganno
venire in tre modi; cioè con la forza tanto, et allora si chiama ruberia
venire con l'ingaxmo e con la forza insieme, et allora si chiama ladroneccio
tu devi esserne sollecita; io farò forza a'miei occhi e al mio cuore perché
del peccato. tommaseo, 11-87: forza è poi ch'ogni rivo si convegna /
da'magi e da'caldei, fe'forza al suo animo generoso, pianse amaramente,
si parlerà di componente lagrangiana di una forza, coordinate o parametri lagrangiani, densità
, / dovrebbe il ciel piegar per forza ornai, / se pietà quanto dee fosse
: le 'forze'nazionali non divennero 'forza 'nazionale che dopo la rivoluzione francese
del termine: una persona, una forza politica); radicale, anticlericale (
c., 212: tanta era la forza dell'avarizia la quale i loro animi
gli uomini e a far risplendere la forza della giustizia »... sta bene
acciaio che serve per dare al carattere la forza di corpo, la spessezza che determina
: il tuo povero nonno si fa forza quanto può: ma sento che la lama
quei prìncipi. magalotti, 1-29: a forza di congruenze lambiccate. a. cattaneo
prezioso, che affettan certuni privi di forza e di fuoco? foscolo, xi-1-260:
, 7-367: sciorinano sentimenti spremuti a forza di lambicco. mamiani, 10-i-18:
da ogni ondina il sole risfavillava con forza. pratolini, 10-238: colpiva..
torce accese. il brillante arrivo della forza pubblica fu salutato dalle finestre con grida
vero senza bisogno di dimostrazione, in forza della propria perspicuità; inequivocabile.
trattati antichi, 102: là ove la forza e 'l calore del sole non è
, tornare a noi [la nostra forza] da tutti gli orizzonti come una
ma vivo degli occhi, indicavano una forza di corpo e d'animo che sarebbe stata
queste alte mura ergendo / contr'a forza nemica e frode scampo. marino,
dié d'ogni altro cavaliere / di forza e di valor supremo lampo, / dovreste
l'uno e l'altro lampo / di forza e di saper, che vivea teco
e nella faccia isbigotì; / ogni sua forza in quel punto mancò, / e
la facilità di maneggiarla, e la forza necessaria a tal uopo. -canna
. conquistò il predecto ruberto guisscardo per forza di lancia. lamenti storici, iii-26
passare in francia / e guadagnarli per forza di lancia. parini, xvi-108: né
appuntita, che può essere spinta a forza di remi, di vela o di
incantò nel tubo; e non per forza né per scaltrezza mi riuscì di farla
sportivo o per gioco, sia con la forza muscolare, sia avvalendosi di uno strumento
-anche assol. -spingere, immettere con forza. spallanzani, 4-iv-88: ad ogni
ugurgieri, 142: chi é audace di forza di corpo overo è migliore in saettare
con i cavalli... e a forza di lanzate li ruppe. segneri, iii2-
o verso l'alto, con forza, con violenza contro qualcuno o qualcosa
libertà. camminava come lanciato da una forza leggera. 4. proteso,
arcieri, mosse con grande impeto e forza l'ordinanza stretta e serrata contra'romani
-per estens. che getta con forza, che proietta all'esterno.
.. attorno alle zampe mascherava la forza lancinante degli unghielli. 5.
alto o verso l'alto, con forza, con impeto, un proiettile,
esercizio o per gioco, avvalendosi della forza muscolare o di uno strumento apposito;
[entrata] gli fu tolta per forza del langravio d'assia. muzio,
7. letter. maneggiato senza forza e vigore (uno strumento, un'
. 4. figur. con scarsa forza dimostrativa, con insufficiente efficacia persuasiva,
di nerbo, di movimento, di forza espressiva (un componimento letterario);
desideri, lxii-2v- 127: per la forza de'non più provati calori si sperimentano
dicevoli le apporta tanto splendore e tal forza che aita a dar l'anima e lo
di vuoto allo stomaco); privo di forza, debole, fiacco, deperito,
essere ricomperato, molto mancante in forza e abbondante in povertade. alberti,
riceve tutto languido, lo spinge con forza fino nelle arterie capillari aiutato dagli ordigni
, un moto dell'animo, la forza morale). roseo, ii-124:
. 16. che manca di forza, di incisività, di nerbo,
o diminuire) di vigore, di forza, di efficacia (una qualità materiale o
e letter. languido, privo di forza, di energia, di vitalità.
. bentivoglio, 4-1046: con la forza e virtù dell'animo continovava pur tuttavia
quella mancanza successiva di movimento e di forza... languore e languidezza viene chiamata
, cominciava a cedere, non per forza di lui, no, ma per il
in giro, pretese di trattener la forza di quel vapore con mettere a contrasto,
: dal calore sotterraneo viene eccitata la forza plastica di quell'aura seminale, e
, possano essere andati in alto a forza di vapori per le angustissime ed invisibili
largo. / da poi n'hai forza, tostamente fallo, / ché 'n altra
buonarroti il giovane, 9-254: per forza di favor, dalle dispense / le
ritegni e sgomenti e molto uso di forza che manca al governo largo e popolare in
, / dovrebbe il ciel piegar per forza ornai, / se pietà quanto dee fosse
xxxv-1-451: non ho podere in me, forza néd ovra, / ch'io possa
piazza: farsi strada, avanzare a forza; aprirsi un varco, un passaggio.
-occupare militarmente, penetrare con la forza. fontano, 1-48: il che
sentì la mano di lui farsi largo a forza attraverso il vestito e la sottana e
, iii-189: così gli privò della forza de'carri armati di falce, i quali
de'suoni. foscolo, xvii-263: a forza di tossire ho sputato un po'di
ogni riposo / nelle zolle: una forza indi li tragge / spietata più del
di autorità, di dignità, di forza morale, di personalità; persona inetta
osservabili per gli atteggiamenti che provano la forza grande de'loro muscoli. c. ridolfi
dal nodo coniugale, / non ha forza d'uscir mai più in campagna.
l'altra ve li tenga poggiati con forza. 2. scorrevolezza.
con destra contenzione e stabilimento per fare forza e sanità, essendo elle utili ad
alìenta il fer pagano, / è forza al fin che trasportar si lassi, /
, / se stessa frange e d'ogni forza priva / toma spumosa a le lasciate
colle sue lascivamente acconce maniere e a forza di promesse lusinghevoli di fargli godere una
vizio lascivo e largo della carnalità e per forza d'arme, corruppe non solamente i
, quando un cavo non è in forza, è la quantità di esso che occorre
vela dell'imbarcazione per sfruttare meglio la forza del vento; andatura larga o con
tirar la lassa, e trarsi dietro a forza / il cacciator, sua guida e
a. cocchi, 8-101: la forza di renderli più flessibili [i canali]
lassezza o diminuizion di virtù e di forza si deve temer nel movente? milizia
. degli arienti, 106: mancando la forza de la lingua e de la voce
feriti e lassi. arici, ii-251: forza al fiacco, viatico al lasso /
spargièno, / nel gentil petto vostro forza avièno / d'accender l'amoroso foco errante
e di sudori; è guerreggiato dalla forza e dalla frode. d. bartoli,
[i pregi dell'ariosto] d'una forza latente e spirito ascoso di feconda vena
, dicono i fisici quella parte di forza che cessa di manifestarsi nella sua forma
]: 'laticlavio'e 'laticlavo', in forza di aggettivo, aggiunto della tunica fregiata del
. bar etti, 2-76: la forza degli sdruccioli lo ha fatto latinizzare e
son sì latino, / ch'è forza contentar parecchi matti / che m'astringono
esser vicino a morire, senza più forza di muover lato né membro sul materasso
intr. emettere latrati; abbaiare con forza, con tono ostile, a lungo,
cane quando abbaia a lungo e con forza. boccaccio, 1-11: i
forse, ora che sono accresciuti di forza e di numero, tornerebbero a molestarvi co'
]: dare una latta, sfondare a forza di latte il cappello. crusca [
aveva più quell'alterezza, né quella forza che soleva. roberti, iii-178: i
aborrivano il ricorrere a primo tratto alla forza e laudavano i rimedi più moderati e
noi tratteremo la sua causa con quanta forza averemo, ma è cosa agevolissima il
. istituto del diritto longobardico, in forza del quale il donatario cedeva al donante
2-4-99: a queste dignità si sale a forza di studio e di sapere, provato
battistina. quaglino, 3-173: veneriamo la forza, che si cinge / i lauti
, iv-499: or cerca pure a forza di preghiere / lavar le macchie della colpa
più di superiore a inferiore. dalla forza che richiedesi a far pulito un capo lavandolo
poteva più andar di corpo se non a forza di lavativi. pea, 1-87:
effetti che gli sono propri (una forza, una sostanza, una medicina, una
. b. croce, ii-n-268: una forza è tale solo quando lavora, cioè
, e dove la qual stata per forza, non solo costui la lavorò ma chiamò
e. cecchi, 3-133: a forza di feste e ricorrenze sacre, i giorni
: un gruppo d'uomini, facendo forza ai raggi delle ruote e ad una fune
'e 4 ben lavorato ', in forza di sustantivo, presso gli scultori ed
. slataper, 2-239: io a forza di decantare il lavoro e sentirmi circondato dalla
. il lavoro manuale non sarebbe più una forza bruta diretta esteriormente dal lavoro intellettuale.
, combatteron pomezia primieramente con la forza, di poi con le vinee ed altre
spostamento del punto di applicazione di una forza lungo la retta d'azione. -lavoro indicato
. -lavoro motore: lavoro di una forza che forma rispettivamente un angolo acuto o
nell'atto che sono adoperati a far forza sopra qualche manovra. onde cazzar la
drizza per ottenere l'intento con più forza o prestezza. 19. locuz
/ regge il dipinto plaustro e la forza / de'bei giovenchi. d'annunzio,
sia ribelle. ariosto, 25-14: la forza di ruggier non era quale / or
non solo non impedisce la imaginazione, ma forza e aiuto le ministra. guidi,
difendere la mia bandiera finché avrò la forza d'imbrandire una spada. d'annunzio,
cort'o deleiale / che si convegna per forza partire. stefano protonotaro, 137:
.]: * leale ', in forza di sost. quello spazio che gl'
/ non mi vai, né saper, forza o lianza. cieco, 6-84:
communica al tocco, ed oh, quanta forza ha il contatto. f. galiani
, alcuna cosa più e di maggior forza si convien fare; e se ella allo
nei lecceti. usasi più spesso in forza di sost. è 1 agaricus ictericus '
197: quando li occorre l'altro con forza de susumielli, confetti ed altre leccole
esprime la coscienza del diritto e della forza. -se è lecito, se
con l'odiato clero: veniva innanzi una forza nuova, bene organizzata, violentissima:
accaparratori. pavese, 5-72: la forza dei partiti è fatta di tanti piccoli
sorte, con un aperto nemico della forza pubblica, non gli avrebbe certamente fatto
g. villani, 6-54: contra la forza de'sanesi, guernirono il detto castello
di castrone, nella quale, a forza di fuoco facendogli struggere, si nasconde
leghe di pietra cacciatevi di concordia a forza di colpi discreti. baldinucci, 81:
di dire: ora stavan insieme a forza di legacci e boccheggiavano. -fascia
alle situazioni di mero fatto e alla forza bruta { forza legale) e,
di mero fatto e alla forza bruta { forza legale) e, dall'altro,
nacquero e si corroborarono per via dalla forza militare stabilita senza nessunissimo rispetto su la
su la rovina totale d'ogni preventiva forza civile e legale. romagnosi, 19-58:
., 1 (16): la forza legale non proteggeva in alcun conto l'
padre diceva, cioè la paura e la forza,... ma e l'
finestre dirimpetto, involontariamente, quasi per forza di legamento. 8. anat
con la cappa e usar gravità e forza; ma non mi piace. daniello,
e non sa come, / per forza di demon ch'a terra il tira,
virtù crudele, / che stacca a forza / due cor che amore / stretti legò
a perseverare nel male, cedendo solo alla forza, inesauribile di frodi, legativa sempre
-rileva il carattere vincolante e la forza coercitiva di cui è dotata la norma
all'unione sociale, a formare la pubblica forza e la pubblica volontà, che appunto
la legge e le decretali dicono: forza con forza ricattare... e altrove
e le decretali dicono: forza con forza ricattare... e altrove dice la
, 4-2-224: non ha... forza la legge civile per se stessa d'
in cui la giustizia è affidata alla forza, mi sento al mio posto,
le leggi, l'altro con la forza. tarchetti, 6-i-503: la legge ha
e dirla apertamente e con tutta la forza o in bene o in male. rosmini
guida; valore fondamentale di orientamento; forza esistenziale ispiratrice e propulsiva dell'uomo e
bene. -figur. ant. forza cieca, impulso negativo. santa caterina
consegnare le armi da fuoco, in forza della legge stataria, che aveva una pena
356: già che mi è stato sempre forza (come ora) di far legge
modo costante e uniforme, con la forza della necessità, un determinato fenomeno naturale
metafisica dell'universo comegovernato da un'unica forza trascendente o immanente). dante,
, chenti e quali e con che forza vengano le leggi della giovanezza. guido delle
essenza dell'ente il concetto d'una forza che fa esistere l'ente stesso, e
in virtù di questa legge che la forza creata si dualizza mediante la pugna che ha
sottrarsi, in quanto deriva da una forza che trascende le possibilità umane di dominio
in base a cui opera una tale forza (la quale, nel linguaggio poetico
sommessione al fatto, la riverenza alla forza brutale. b. croce, ii-2-183:
se non di legge. -per forza, obbligatoriamente. crusca [s.
e nel linguaggio familiare, vale per forza, in tutti i modi, anche
nome della legge: formula con cui la forza pubblica enuncia formalmente un ordine o con
. (che hanno cioè per legge la forza). ibidem, 260: si
veracemente / che 'n verso amor non vai forza ned arte, / ingegno né leggenda
appoggia alla colonna del tempio per riceverne forza e maestà. c. e. gadda
maggior di quella dell'acqua, adunque è forza che del suo galleggiare, quando ella
, densità più spessa e freddezza di maggior forza.
21-133: cercasi ora quanta sia questa forza sollevante, che si suppone di leggerezza.
corre di essere di tanta leggerezza e forza che corra in sino alla fine del
facile e svelto, cui si uniscon forza e rapidità. d'annunzio, iv-1-23:
4. per estens. con poca forza, con poco impeto, con poca
a quella, e quanto maggiore fia la forza della potenzia che spinge, tanto maggiore
leggiere, quanta più aria si addenserà di forza dentro un pallone, tanto egli diverrà
e 'l mio colore imbianca, / la forza e la vertute allor mi manca,
e toccando i tasti con la minima forza necessaria a produrre il suono, oppure
... starai sopra di loro in forza e agilità. -come personificazione.
esporre i sentimenti e le ragioni con forza e con chiarezza nobile, e senza affettazione
invesca / né degna di provar sua forza altrove, / da'begli occhi un
legge ', che usa 'per forza '; modo registrato. nieri, 3-110
qua e là senza avere né la forza né l'intenzione di seppellirsi tutto nello
139: ove si cerchi di costituire quella forza stabile del carattere, la quale ha
ai belligeranti ed ai loro armatori in forza dell'adottata neutralità, né l'imputato
delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, dello stato e delle regioni
su una legge o un atto avente forza di legge esclude ogni valutazione di natura
quanto aveva sofferto... nella sua forza guerriera c'era una timidezza ansiosa,
che in ogni luogo ha la medesima forza e che non pare a questi sì e
il possesso in modo legale, in forza di un titolo riconosciuto dalla legge.
diritto di acquisire) un'eredità in forza di un titolo fondato sulla legge o da
politico, avvenuta in conformità e in forza della legge costituzionale o dinastica (e
a poco dalle medesime distaccandosi per la forza che le vien fatta da'mentovati minimi
. cattaneo, v-1-20: noi che a forza di economia e di statistica e di
, / che del fuoco venir sente la forza, / poscia ch'in- vano ogni
tale che la corrente possa aver forza di spignere a basso tutte le
[c'è sconcordanza] tra la forza di un concetto balzatogli in mente [
. dial. ant. su via! forza! (come incitamento a muoversi,
i lembi fluttuano sotto la pioggia con forza immane irresistibile. d'annunzio, v-i-
, xv-77: oimè!... forza mi manca,... e
. 2. per estens. forza, energia fisica; gagliardia, vigoria
: congiungendo a temerario ardire / estrema forza e infaticabil lena, / vien che
3. figur. ardire, slancio; forza d'animo, di volontà; impegno
e provedenza, e per pigliare lena e forza per sé e per gli fiorentini.
incominciaronsi a riposare, per cogliere ciascuno forza e lena. fazio, i-n-
giovanni pacini meditò la saffo. -prendere forza. f. m. martini,
corso, che non misurò con la forza ma col desiderio. par ini, 536
per una determinata azione; possedere buona forza fisica o morale; sentirsi e mostrarsi
le energie fisiche e morali; infondergli forza, coraggio, fervore, entusiamo; eccitarne
nuovo suscitò l'olimpio giove / tal forza e lena che al profondo fosso / diritta-
sole di stanca lena aveva appena la forza d'affascinare la vasta e prostrata faccia per
a poco a poco o estinguersi la forza della volontà, il coraggio,
diocleziano] volle confidato lo impero a forza nascente. -venire meno la capacità
fiducia, di entusiasmo; difettare di forza di volontà, di spirito di iniziativa
tutti accecare. -perdere intensità, forza (un fenomeno fisico o atmosferico)
: perché non vedi di attingere qualche forza di lenimento e di oblio dalla tua
slegarlo, ma tentarlo mai / non ebbi forza, sì stretto era e sodo.
le due mani, / con la forza che potea: / non lentolle mai la
quel che ha afferrato con tutta la forza dell'anima come con le due branche
per il piatto di lenti che la forza materiale aveva loro promesso. 4
chi no. -scagliato con poca forza (una saetta). chiabrera,
per sé stesse (o almeno di una forza non palese a tutti, come lenta
vita propria se lo trascinavano, con forza lenta, ma inesorabile, verso una
lenta. moravia, i-252: a forza di sigarette rabbiosamente fumate [la camera]
progredendo la piccola società, stabiliva una forza proporzionata alla sua piccolezza, e si
, quale simbolo di coraggio, di forza, di fierezza. -per metonimia:
. persona che si segnala per coraggio, forza, fierezza, sprezzo del pericolo,
un leone che non conosce la propria forza. d'annunzio, iv-2-472: ah com'
da indizi anche minimi si riconosce la forza di una persona o il valore di
del leone: la scaltrezza vince la forza. a. pucci, 3-5-17:
sia all'ambito fisico, caratterizzato da forza, potenza, agilità, ecc.)
a taluno dei soci leonina, è forza che ognuno depositi la messa proporzionalmente uguale
sta approfittando esageratamente della leonina posizione di forza garantitagli dalla voga passeggera della linguistica.
moretti, ii-136: tratto tratto, in forza della traduzione sfacciatamente ottocentesca, il dano
2. figur. persona dotata di grande forza fìsica e di agilità, e,
pensando di farli onore, a viva forza... gli levarono la vesta da
lotta... per tenerla lesta alla forza ed agguerrita. 6. figur
. stendeva la feroce e letargica sua forza nell'impero romano. pananti, iii-189
. papi, 3-ii-30: sotto la forza letargica di quel costume, sotto l'autorità
: siccome non conviene agitar con assai forza e spinger oltra le bestie stanche per malattia
letiziose l'ornano la bellezza e la forza. = deriv. da letizia.
, se per caso avvenisse che per forza di venti si partissono dallo stuolo, per
le vesti de'senatori, prolungata a forza d'ardenti cere ne'suoi teatri anco
ma letteralmente per una possanza, per una forza, per un valore. cesarotti,
in pensiero utile che in operar la forza del corpo suo. fioretti, 2-27
princivalle s'era persuasa che se la forza cercava i più in vista, i notabili
un caporale tirolese che voleva baciarla per forza. betteioni, iv-22: quando spuntò finalmente
: andrea d'oria, entrato per forza nel porto con gran diligenza usata,
. /... a liberarlo a forza / al carcere corriamo. manzoni,
19-100: così venni più volte in forza altrui, / e me 'n sottrassi
in parte, e parte con la forza, s'opposero a'cercatori infino allo scuro
al secondo liberazione di tutta la sua forza meccanica in un centesimo di secondo.
, purg., 16-80: a maggior forza e a miglior natura / liberi soggiacete
l'amo. baldelli, 3-571: la forza de'tiranni è insuperabile e crudele e
natura servi, quali vagliono solamente nella forza del corpo, et altri per natura liberi
poteva astenere la gioventù di trarre per forza di palagio quella presente signoria e francese'
ne approfittò. mazzini, 30-236: in forza d'una convenzione antica il piemonte,
, per lo più giornaliero, in forza del quale i militari possono uscire dalla
: liberare (un elemento, una forza fisica). tommaseo [s.
i miei tesori donati e ogni mia forza adoperata per poterla in libertà riducere.
se non quando / fui in lor forza; et or con gran fatica /.
morale e vitale), come una forza dirompente capace di riscattare l'uomo,
), che si manifesta con particolare forza e urgenza (e il termine ha
panzini, iv-375: * libido ': forza generativa e distruttiva che, secondo la
il qual piegamento non potrebbe usar la forza. f. f. frugoni,
ognor tutti i miei gusti; / per forza al giuoco mi richiama e invita.
fascista come sintesi di cultura e di forza sapientemente armonizzate. panzini, iv-376
per fiato di venti, ma per forza e sospingimento di remi, gli avversari
fluido, senta l'azione della forza centrifuga, e s'alzi sotto la
forze prende il nome di linea di forza o linea-forza). -linea di flusso
dare all'azione ceca all'estero la forza di riuscire e a conferirle quel carattere
sé (detto anche linea di una forza navale) o rispetto al vento. —
nave d'alto bordo che per la forza della sua batteria, in numero e
ma vivo degli occhi, indicavano una forza di corpo e d'animo che sarebbe stata
spirito e dei sensi; nutrimento vitale; forza ispiratrice e rinnovatrice che influisce in modo
di sensibilità. -vigore fisico; forza. moretti, ii-121: erano questi
, sf. linfatici, freddi: senza forza di combattere contra resistenza o di assorbirla
dopo dieci anni di matrimonio, colla forza lenta, costante, vigorosa dei temperamenti linfatici
ed il palato e la lingua a forza di acqua di colonia, che mi calmava
spiegare significati delle voci e la loro forza. magalotti, 9-2-3: ho inteso
sciolto la lingua? -è stato a forza di star zitto. -servire di lingua
non son per farsi leggere a nessuno a forza; e se non basta ai letterati
quasi estenuando nell'artifizio delle parole la forza del suo sentimento. tozzi, vii-179
.. non possono arrivare a quella forza,... a quella profondità che
tanto, che entrando e uscendo con forza per la linguetta di quella canna [di
. -diventare un liofante: acquistare forza e coraggio. r. martini
rapa tanta superbia? -sentirsi la forza di un liofante: provare una sensazione
58: mi sentii tornare nelle braccia la forza d'un liofante. -trasformare
che parlare di delinquenti nati, di forza irresistibile, di lipemania. bocchèlli, 1-iii-729
faciente generati o di fumo densato, è forza che siano caldi e senzienti.
sparire dalla scena politica, togliere ogni forza o potere; sconfiggere. gramsci,
» o a sottomettere anche con la forza armata ed è dirigente dei gruppi affini
sono argomenti di decadimento, è pur forza confessare che questa scuola non ebbe pari all'
sani. leopardi, i-63: ora a forza di motti s'è renduto spirituale anche
vista uscir per vetro fuore / suol a forza di foco almo licore, / ch'
e alla soavità, si perda talora della forza dell'espressione. idem, iv-252:
di negoziazione si ridusse sempre ad usar forza, urto e durezza contro i grandi
in su, la caramella incastrata per forza in un occhio, lisciato, impomatato,
non richiede vaghezza di colorito, ma forza; e tanto è più bella quanto è
pietra aspra... per la forza del fuoco avea perduto ogni liscio.
e attività supera di gran lunga la forza del sale comune. targioni tozzetti,
, 2-v-486: la coscienza perde di forza e divien troppo fisa coi tanti adattamenti
l'avrien lor frasche come ciottolo forza d'acqua, fiso come pila
cima il ciel acquista, / e forza violenta in giù l'accascia, / arco
lista, / se 'l piegator da sua forza la lascia, / al cielo allegra
-in partic.: ruolo di soldati in forza presso un determinato corpo armato, e
hanno quasi autorità'di giudice, non che forza di testimonio: muovi lite, acconcio
]: con queste parole manifesta la forza della carità e la debilezza della divisione
,... letichina di prima forza, che mordeva però per davvero qualche
, 2-ii-272: co 'l voler usar forza contro il suo sovrano, massimamente in
sabbia e formano, a seconda della forza dei movimenti, una leggera caligine o
le infuse gran parte di quella / immensa forza che il mondo livella.
sono, i modenesi rimediarono colla forza a sì fatto disordine, ch'era troppo
: alcuni vecchi contadini... a forza di pratica son giunti ad esser di
cioè detiene tale bene e ne gode in forza di un contratto di locazione (v
dal piede degli altari non sarà mai forza umana o diabolica che valga a rimoverlo
merci, per lo più mediante la forza locomotrice del vapore. 2.
gli ossi su i quali mette tutta la forza motrice. = dal fr. locomoteur
picciolo rivo / che dal disciolto gel forza riprende, / e da le note
ed acquistò alacrità e qualche grado di forza, e tre giorni appresso, ridottosi
nell'unico caso, in cui sia la forza centrale in proporzione inversa del quadrato della
l'amor ch'io ti porto, mi forza / a dirti il vero in faccia
quella mia loica, nondimeno m'è forza confessare che non potevano non parermi..
rigoroso e corrente. -anche: per forza di cose, necessariamente. mascardi
. 4. necessariamente, per forza di cose. mazzini, 92-348:
il materialismo conduca logicamente all'adorazione della forza, al culto degli appetiti e degli
. ariosto, 229: il vero a forza a non negar mi mena, /
logorare i loro talenti per imparare a forza di crudelissime sferzate la lingua latina.
5. che ha perso valore, forza, efficacia; deprezzato, svalutato,
, prolungata, costante (di una forza, del tempo, della vita:
, 1-175: signorinetta: logora a forza di strusciarsi negli uffici; ma serbatasi,
aria di città logora, un aspetto di forza e di fatica. moravia,
-essere di lolla: scarseggiare di forza e di resistenza; mancare di validità
i primi bresciani che, giovandosi della forza espansiva de'gaz,...
v-3-438: se dio ve ne dà la forza, se vi sentite coraggio di affrontare
-fare, mettere i lombi: acquistare forza, vigore, determinazione; irrobustirsi.
mettere lombi, importa raccoglierci, è forza rinsanguarci di pecunia, insomma assodarci.
io agli stimoli della carne né alla forza d'amore contrastare,... a
potea con mano, come che poca forza n'avesse, la lontanava. sannazaro,
immediato. alfieri, iii-1-125: una forza non palese a tutti, come lenta
: la quale [prospettiva], per forza di linee misurate, di colori,
privo di brio, di vivacità, di forza, di energia; poeticamente debole.
di lor salute; ma quanto alla forza e al difendersi dal nimico, parlano
più lacera e più consunta dal- tanta forza né tanto giudizio da sapersi liberare da questo
lei i suoi compagni di corsa accresceva forza la lordura del tavolato, imbrattato di
baretti, 6-28: la gente, a forza di leggere de'libri francesi e a
di leggere de'libri francesi e a forza di tradurre delle frasi lorenesi, va
tracci nell'acqua e dentro a forza soffiandovi, non lascias sero
dal mortai mio velo / ch'a forza mi tien qui, foss'io con loro
: in ultimo lor danno / or la forza s'adopri ed or l'inganno.
, e maggior pertanto ne addiviene la forza e la continenza nelle loro funzioni,
, sf. sport. gara di forza e di destrezza (praticata fin dall'antichità
macchina è sì debole che non ha forza di produrre una malattia mortale,.
lotta, non concepisce possa esservi altra forza che non sia quella data dall'orgoglio.
tommaseo [s. v.]: forza lottante colla giustizia. emiliani-giudici, i-4
e vinse gli strazi del dubbio colla forza d'un'anima audacissima. fogazzaro,
. caro, 5-30: chi ha forza di stringere e di fermar l'avversario,
più che di stipendio; onde gli era forza soddisfare a'conquistatori e sostegni del suo
desir, che anco mi tiri / per forza a riveder gli occhi lucenti, /
, ii-33: adesso ch'era stremo di forza, gli venivano i lucciconi agli occhi
papini, iv-359: hanno voluto per forza, in provincia di siena, rifare
la fronte in un tempo medesimo e forza e paura. soderini, iv-250: avendo
di tristezza nello sguardo. -vivacità, forza dello sguardo; espressività degli occhi;
dan luogo a tempi di minore splendore e forza, di luce incerta o addirittura di
campailla, 1-5-17: perché ancor non hai forza, che vale / a resister di
le verità nostre acquisteranno più luce e forza. mazzini, 39-80: sfumino i
profondo, intensa emozione (e anche forza, vivacità di un sentimento).
: se le tenere foglie si schiudono a forza / una luce, rompendo spietate,
sorte di possedere un telescopio di gran forza e gran luce, siccome sono quelli
più che luce t'amo, / a forza ciò ne converria volere, però che
ignorante e uno stupido, di prima forza, si può mostrar chiaro come la luce
dì lucente / io la trassi per forza in sella armato. g. gozzi,
-che colpisce per l'intensità, la forza, il senso di una piena vitalità
misasi, 202: egli si sciolse con forza, ma senza far motto: solo
-aggiungere olio alla lucerna: infondere nuova forza, nuovo entusiasmo; rinfocolare, ravvivare
patrio degli italiani vuol andare innanzi a forza di conferenze vuol dire da vero che
alla lucerna, a lume o a forza di lucerna: elaborare con cura minuziosa
non ero uno scrittore che componesse a forza di lucerna e di lima, ma
, senza la fatica dell'immitargli a forza del giudizio dell'occhio e ubbidienza della
, di quella lucidità e di quella forza, onde gli scrittori più recenti appariscono
darle maggior grazia, le davano maggior forza. algarotti, 1-ix-288: nei lucidi bicchier
penso ne tocchi tuoi c'hanno tal forza / da disgombrar da lui pioggia e
ladri io sono un tizio di prima forza, e sebbene mi regga poco in gambe
soccorsi] per far maggiore non la forza, ma il ludibrio del nuovo suo
/ stretti da innumerabili mortali / per forza d'urti e con poco decoro.
... tro- vossi che la forza dell'elaterio della molla, essendo massima
legno lustro, ma che, a forza di sfregarlo, è diventato tutto lumacoso.
i costumi. petrarca, 73-48: a forza di venti / stanco nocchier di notte
e inistimabili travagli. marmitta, no: forza è ch'io stesso rompa di mia
9. espressione dello sguardo, forza emanante dallo sguardo o dagli occhi che
insieme con la grazia santificante, in forza della quale le facoltà dell'uomo sono
, 5-54: noi fummo tutti già per forza morti, / e peccatori infino a
quale è un grande lume, una forza. d'annunzio, iv-1-3: ne'dubbi
nemico e, dove manchi loro la forza, con l'ingegno lo abbattono.
ecc.); pregio stilistico, forza espressiva. -in senso concreto: ornamento
et anco le pitture hanno più di forza e rilievo, et in ciò loderei ch'
i-230: nel qual componimento tutta la forza del lume si diffonde sopra l'ignudo del
vaiolo, trovandovi una gran differenza nella forza ed efficacia di esso, secondo che
secondo il numero degli elementi e la forza delle loro qualità... perché l'
: l'erba lunaria maggiore ha tal forza di corrodere il ferro che se un cavallo
« questi altri ancora » inferisse per forza molte e molte persone, come stiracchia costui
]: la lunga, pure in forza di sostantivo, dicesi, fra le varie
, 7-71: più alla lunga e di forza balestrano colle quadrella. cavalca, 16-2-251
. zanotti, 1-5-187: essendo la forza attrattiva un principio per cui le cose
bontà del vasto, dicovi che la forza del suo esser ritenuto a mantova ha
tarchetti, 6-ii-386: ho avuto la forza di fingere un affetto che era ben
il regno e crebbe molto la sua forza a lungo e a presso.
, 2-229: esposta per l'unità la forza con cui la nostra terra tira a
latini, 3-6: senza dubbio la forza e la virtù de'cavalieri, l'
la farebbe corrompere al mal luogo per forza. ed ella disse: se tu
assai o poco, / segue la forza; e così queste [alme] fero
e fatto portar via dall'udienza a forza da'donzelli. -avere luogo:
fatta donna parole si gitterebbono, e che forza non v'avea luogo. bembo,
dello acume, dell'imparzialità e della forza d'un ministero energico per rettificare gli
pieni, ch'io non ho più forza. / io ho la lupa. ho
granciporro provvide coll'ingegno dove difettava la forza, e in quelle vesti fragili e
, 8-60: molte donne han per forza e per rapina, / alcune per
ebbe cuore di perseguitarla apertamente con la forza, di modo che la poveretta è
man dolce si raffrena / che con forza il cavallo, e meglio i cani /
. della porta, 2-9: facendo forza a se stessa, fingendo buon viso,
, / di finger vezzi al consorte si forza, / e tanto 10 lusinga e
e alla fine possa spegnere in essa la forza della sua giustizia. s. bernardino
a mia difesa non ho ardir né forza, / e quello [amore] in
scrivendo in latino, si lusinghi che la forza dell'idioma abbia a portar più oltre
moravia, xiii-138: la stringeva con forza, la vide guardarlo con espressione nient'
gueicun intimissima, fosse arte di stregheria o forza di naturale e d'artificiosa beltà o
cogliere il pretesto e di usare la forza per istabilire il suo commercio e le
uno l'altro, tolliendo le cose per forza e per furto, luxuriando malamente.
giustino volgar., 35: per forza avuta la pace, acciò che non
aperse la gola del vecchio, sopito per forza di carmi, e fatto uscire l'
condannandolo alla perversità di quell'unione per forza lussuriosa. papini, 27- 997:
pavimenti e mi facevo mancare il fiato a forza di lustrarli e di renderli simili a
1-167: non ha solo il tesor forza, né il regno, / lustrare un
al corallo con pomice macinata, e a forza d'acqua raggirandolo sopra un gran tavolone
-maiuscola, indica il momento di una forza. 8. matem. minuscola o
opera visivo in cui i particolari scompaiono in forza 7. condizione di inferiorità,
ei poteva, con fraude e con forza d'imporre macchia all'onor suo. panigarola
visivo in cui i particolari scompaiono in forza di una visione sintetica, che esalta il
penna pigliate in mano, per occulta forza della lunga usanza che nel parlare avete
avea sospinto l'onesto petto a sì gran forza che l'animosa femmina e vendicatrice dello
ramusio, i-98: una macchietta non ha forza di estinguere tutta la bellezza d'un
architetture paesi molto belli e di grande forza, ne'quali era solito rappresentare de'
. ariosto, 46-122: con quella estrema forza che percuote / la machina ch'in
muovono, ovvero, per aver maggior forza, fanno anche più maravigliosi effetti,
le russie il peso dell'aria, la forza centrifuga, le leggi del moto,
all'altro dei quali esso passa in forza di informazioni binarie ricevute dall'esterno e
necessità e piovute dal cielo per disciorre a forza un nodo che per ingegno il poeta
fondamento. leonardo, 2-259: truovo la forza essere infivisino minuto in mezzo una macchina
2. disus. che si riferisce alla forza meccanica, all'energia cinetica; cinetico
atti a produrre movimento, lavoro, forza. bocalosi, ii-173: in quest'
cavi ed ogni più industrioso macchinamento da forza di dure braccia. mazza, iii-118:
la vendetta; ma egli ha abbastanza forza e abbastanza misericordia per impedirtela. fogazzaro
, reagisce come quello che viene a forza riscosso dal suo sonno. moravia, i-229
dopo che ebbe per astuzia o per forza tolto al restante umano genere ogni avere
santa accennando a gaetano, e facendo forza agli spasimi che le maceravano le interiora.
ricevuti, ci ferì con sì gran forza, che i ferri passarono dentro.
7. persona dotata di straordinaria forza di volontà e fermezza di carattere,
o scritto molto tedioso; conlante dalla forza d'èrcole. tommaseo [s. v
/ debolezza grande e dalla poca forza del calor naturale che discese di
o circolare, che, azionata per forza di animali, di cascate d'acqua,
sopra. (chi patisce esercita più forza spesso dell'agente). crusca [s
più di un'apposito meccanismo azionato da forza idraulica o meccanica o elettrica.
, e profonde meditazioni, diminuisce notabilmente la forza appropriati (acqua, olio di lino
molto svi luppata e di forza erculea. = deriv. dal
palato squisitissimo. 3. figur. forza distruttiva. viani, 19-463: tutt'
gramola,... e quivi a forza di percosse e di strette si dirompono
alla stanga d$lla mola, e lì a forza di braccia si fan maciullare le canne
sola. 4. calpestare con forza. jahier, 221: magnifico stradone
però non le faccia maraviglia se non ha forza. = deriv. dal lat.
più lumi, secondo loro numero e forza vedresti più macole di chiarore e d'
mi venne meno d'un colpo la forza per fornire il lavoro e trovare, insieme
bel velo / di lor virginità con forza e ingegno. rappresentazione di stella,
, un potente dinasta maculò talor per forza la castità delle vergini. -rifl
, xii-6-121: messer frullone, qui è forza abbassare la testa: l'abbaglio del
bene, allora non le dee esser fatta forza, e scelerato è quel figliuolo ch'
il tramutargli [i vini] levi lor forza, quella acquistata dalla madre, che
fasella / celeste, la cui forza e 'l cui dolzore / fa sì vago
lasci adesso ammirare questo quadro: la forza cieca accanto alla grazia splendente...
: o qualche innamorato, / ch'a forza di sospir madrigaleggi. carducci,
conobbero assai leggermente che la maestà senza forza certo che è volata al cielo; della
la sola maestà della loro virginità rompevano la forza torrebbe. pagliaresi, xliii-10:
con il consiglio del sonno, con la forza del valore, con la magnificenzia de
ella [la nostra lingua] in forza e in maestà, non che uguagliare,
esiste una tradizione obbiettiva se non abbiamo la forza di crearla. maestóso,
quai cose era bonissima maestra, non ebbe forza mai di far che mostrasse pur un
pleiadi. manso, 1-190: molto opporto forza con mastrìa, / che con tra lo
pallavicino, 1-454: questa ragion ci forza a concedere che ci sia una mente
a maestria. -per maestria: in forza delle proprie capacità; con avvedutezza e
appo l'uso del popolo è la forza e la norma del parlare, ed egli
-colpo maestro: percossa vibrata con forza e precisione. tassoni, n-n
sopra maiolica, e francamente, per forza di bactaglia, la presero e portaronne uno
al duca di baviera / e racontò la forza del barone, / sì come valoroso
319: il progresso; è sua forza prima, la critica; e sua
minacce, e, occorrendo, con la forza si fa temere da tutti e
proprio essere, l'esagerato concetto della forza individuale, unica e sola arbitra di
sé, e quando non ne ha la forza, col mezzo di altri del medesimo
nave, per lanciare proiettili con la forza accumulata dalla torsione di funi ritorte.
allora sia la benvenuta. siena, per forza! peggio che peggio poi, 4
elevata. di vigliaccheria dinanzi alla forza, libidinosa di fornicare col buon successo
delle funzioni di governo da parte della forza politica (o della coalizione di forze
che si distingue per dimensioni, per forza e intensità superiori sia al normale sia
di notte alla prigione e tolselo per forza. parve a tutti gran male;
primo figliuolo. ma più valse la forza che la volontà del padre o la riverenza
tassoni, 4-26: bertoldo avea più forza e più fierezza, / ed era
al patron infelice, allor che acquista / forza maggior fra fonde il crudo verno.
altri poeti, che... forza e vigore interamente de la terra in
era giaciuto con la sua donna per forza, perché era molto bella. dominici
fuoco, / van per calmare a forza di sorbetto. -demonio maggiore:
i suoi diletti ora le invola / forza e saper, del suo saper maggiore
vigore e più pronta efficacia (una forza fisica); che esercita un influsso
esercita un influsso più rilevante (una forza morale); più tenace (uno
, purg., 16-79: a maggior forza e a miglior natura / liberi soggiacete
, / ma nulla pò se 'ncontra maggior forza. leonardo, 2-373: l'uomo
uomo ancor lui ha maggior somma di forza nelle gambe che non si richiede al peso
: e fu questa pestilenza di maggior forza per ciò che essa dagl'infermi di quella
ciò ne mena, / lo qual in forza altrui presso a l'estremo / riman
incantesimi '. 5. figur. forza di seduzione, attrattiva irresistibile, grazia
artista che fu, e con quanta forza e squisitezza il suo gran cuore sentiva
dell'arte, ed hanno una magica forza negli spettacoli della natura. monti,
prima, / preso con violenta, invitta forza. bronzino, 1-66: se l'
, e per magistero di ferro con forza di calamita la detta arca col suo corpo
a cui provengono? or è questa forza ne'magistrati e negli offici che mettano
qualche maglia alcuna volta / romper per forza suole. berni, 57-38: la maglia
una camicia di maglia, che niuna forza... avea potuto fin ora indurmi
con un colpo di maglio o con forza di torcolo o con molto peso di sopra
, il quale, per effetto della forza di gravità, colpisce il petto di metallo
6. apparecchio che, rilevando la forza con cui una persona riesce a vibrare
carattere, e insieme dei corpi di una forza di maglio; hanno il coraggio delle
la galia, et da altro canto per forza di omini era tirato a basso per
magnanima, splendida e liberale, a forza che ella n'avesse, le donò
ispirato da nobiltà d'animo, da forza di volontà, da generosità, da intrepido
ferro attira ferro. -figur. forza d'attrazione di un sentimento. folengo
, avv. per effetto di una forza magnetica. 2. figur.
2. figur. per una forza d'attrazione misteriosa (dei sensi,
. -attrazione, effluvio, flutto, forza, virtù magnetica: forza che un
flutto, forza, virtù magnetica: forza che un magnete naturale o artificiale esercita
peso altro non sia che così fatta forza magnetica proveniente da tutto il globo terracqueo
-spettro magnetico: rappresentazione delle linee di forza di un campo magnetico evidenziate sperimentalmente dal
un magnete, nelle quali la sua forza attrattiva si manifesta in modo più intenso
parere del gassendo, col mezzo della forza magnetica tira a sé tutti i corpi
che è proprio di ogni sorta di forza o di potenza di carattere immateriale,
ferrari, ii-266: fin dove giunge la forza del sonnambulismo? lo ignoro; il
sentii attratto verso di te da una forza magnetica. -che è proprio di
dita magnetiche. -dotato di grande forza ideale (un simbolo). d'
; isteresi magnetica. -per estens. forza attraente, capacità di assorbire, di
, come faceva il ridano, una forza attraente o un magnetismo nell'utero.
rispettivi spettri. -per estens.: forza di gravità. campailla, 6-8:
secondo il volo della sua fantasia e la forza del mio magnetismo animale o ascendente intellettuale
, ii-266: fin dove giunge la forza del sonnambulismo? lo ignoro: il
ghislanzoni, 123: dotato di una forza fisica sorprendente, magnetizzatore di prima potenza
induzione: quello fondato sulla misurazione della forza elettromotrice indotta in un circuito elettrico chiuso
'magnetometro ': misuratore della forza della calamita. = voce dotta
. -trice). fis. forza magnetomotrice: somma delle differenze di
d'italia; sentiva in sé la forza di magnificarla su tutte le altre, di
senso di misura e un po'per forza, dànno il buon esempio astenendosi dalle
alla grandezza, alla magnificenza, alla forza di nostra favella. algarotti, 1-iv-295:
gli animi nostri a combattere con maggior forza ed a mettersi valorosamente ad ogni pericolo
pisa. carducci, iii-19-318: dove è forza schietta di animi e di costumi ivi
8. geofis. misura quantitativa della forza di un sisma; magnitudo.
geofis. grandezza che rappresenta numericamente la forza di un sisma, espressa in funzione
, / e cavalcate avanti voi di forza. -magna gentilezza: come appellativo onorifico
/ più che il parlar, le dava forza e vanto. 4. insigne
magnolie è frequentato da militari di bassa forza. pratesi, 1-389: il sole
uguali / mi ripago. traboccherà la forza / che mi turgeva, incoscente mago,
e non ricevo inganno, / ma forza assai maggior che d'arti maghe. giusto
tacque / arder, non già per forza d'arte maga, / ma del
15: qual virtù d'erbe o forza d'arte maga / vi torrà mai dal
prive / a se stesse traean con forza maga / l'anime d'umiltà nemiche
detto, a dimostrare quanta sia la forza della passione, la quale dentro l'affligge
cioè primaticciamente, seminato, non avrà forza contro il verno la magra e tenera
giù per la gola, prendeva una forza e un sapore. -misero,
1-51-12: che 'nverso amor non vai forza ned arte, / ingegno né leggenda ch'
son sottoposti, s'elle han tanta forza da intorbidare i giudizi nostri e di tirarci
(omero), o dalla « forza delle circostanze » (napoleone),
non più vedute o udite hanno questa forza, di parer malagevoli e mirabili. muratori
da ambiziosa cupidigia di regno a viva forza è tirato. manni, 2-221: accenna
la malagevolezza fu mai sempre materia di forza. -difficoltà nel compimento di una funzione
la mia giovane etade, la grande forza de'nemici, la malagevolezza della guerra
sostennero questa temperanza, e con tanta forza e con tanta fame guardarono la detta
161: il vedermi priva di voi avrà forza di farmi morire, oltre che io
nuovo governo, imprimeva una sì terribile forza ne'petti loro che malagevolmente erano per
ritornino alla loro naturai tensione e faccian forza di richiudersi e si ricchiuggano attualmente.
solo può immaginare chi, cresciuto per forza di circostanze lontano dal centro intellettuale ch'
meccanema in tutti / saggio diffondi la traente forza [di gravità] = voce
direzione e la velocità loro e la forza con cui movendosi percuotono, la qual
con cui movendosi percuotono, la qual forza dicesi 'forza viva'. mascheroni, 1-24:
cioè che nell'uso della leva la forza alla resistenza ha la proporzion contraria di quella
umana possanza grandissimi pesi con pic- ciola forza, ed in generale comprende ciascun edificio,
o qualità di ciò che avviene in forza di un processo inevitabile e irreversibile o
fare la sua opera, fa per forza di braccia e di percussione a consumare il
uomini. giordani, i-2-36: la forza è cosa meccanica, la quale può
costituito con diversi e diversi momenti di forza, secondo le maggiori o minori cadute,
di questa gli ingegneri specialmente ignorerebbero la forza di tante macchine militari, la spinta
in teorica a far computo di qualsiasi forza e in pratica a far risparmio o
ceda in tutto e per tutto alla forza meccanica del senso. -artificioso,
8. che si muove o agisce per forza di istinto o di abitudine, in
hanno funzioni di sostegno12. fis. forza meccanica: energia cinetica di un corpo
3. rosmini, xxv-230: dico forza « meccanica » quella che si manifesta
le sue ragioni dalla fabbrica, dalla forza e dal moto degli organi e de'
dell'uomo. -anche: potere arcano, forza misteriosa, sorte ineluttabile. onufrio
era compiuto a mano; sostituzione della forza muscolare con quella motrice, in partic
co'sembianti / puoi far vinta cader la forza e l'armi, / tu meco
dava gratuita ai soli militari di bassa forza presenti ai corpi, ed esigeva dagli altri
ve'di tremebondo bellico lo trasinò di forza alla smargiassata africana. = deriv.
che non sia molta, / la forza, e lo volere / ò dato a
iii-1-161: non come fiamma che per forza è spenta, / ma che per sé
: l'esercito è l'organismo della forza obbligatoria. e della salute. unica scuola
frateili, 3-79: esaltata da una forza medianica al grado di una chiusa e
il nimico; a perseo la sua forza era mediante, e dedalo per la sua
luogo per non aver potuto, mediante la forza de'parenti, osservar la virginità.
li cieli. leonardo, 2-256: la forza è causa del moto, el moto
moto, el moto è causa della forza, el moto infonde la forza e 'l
causa della forza, el moto infonde la forza e 'l colpo nel peso mediante l'
. leopardi, iii-312: giacché a forza di ostinatissime e indiscretissime applicazioni, ho
da tagliare e al tutto impedire la forza de'saracini del reame di setta.
, di bene, di bellezza, di forza, e quello abbraccia e ringrazia e
, ii-277: o l'inghilterra dovrà per forza accettare la mediazione della russia, che
si contamine / del colpo di gran forza e poca gloria: / volgesi a loro
pasta, 1-73: qualor vogliamo astringer con forza, fa di mestieri ricorrere allo specifico
tal sorte,... medicando la forza e l'auttorità con la lode.
che nella natura dell'animale stia una forza medicatrice, e che da questa proceda
che quella piccola cosa fa tollare la forza al pianeto. lorenzo de'medici,
come ben pensate, consiste tutta la forza del giuoco, non è mai venuto fatto
il 1840] non si sottraeva alla forza dell'idealità nazionale, la quale, priva
e dare proprissime alla sua civiltà la forza e l'azione, le figure e
si dice conclusione, saldamente cementati dalla forza sillogistica, che è riposta nel ter
. pasolini, 9-105: spallicci non forza mai il suo tono « medio »
. del papa, 3-72: ogni mediocre forza a smuoverle [le particelle metalliche]
a remi, benché mossa con la forza di 300 e più forzati.
travagliarono con più lentezza, ma con forza maggiore; il dorso delle mani si fé'
delle norme comuni della vita. la forza motrice del progresso è la mediocrità.
soldato, ma... tutta la forza e la copia e la soavità della
.. chi lo arma è tanta forza da frastornare la mia risolutissima volontà di
2-xix-183: verga ha un modo di far forza alla parola, alle figurazioni, ai
tutto a posta, / come a forza di scarpello, / con le fosse /
si supponga avere egli relazione con una forza estranea, con uno spirito incorporeo (quasi