è reflusso, raccoglie in sé la forza dell'acqua, così allora del calore e
/ remi o vento a muoverla han men forza, / che s'ella fosse
e dare proprissime alla sua civiltà la forza e l'azione, le figure e
gli occhi ecclissati, e a sé fe'forza, / e alzò il volto cadente
idee, mancò la volontà e la forza di attuarle. arguti i discorsi, stupendi
, che la farina, presa di forza in tempo di carestia, seminavano per
; probabilmente d'un garzone che a forza d'economie s'era costituito principale di
tempi stendeva la feroce e letargica sua forza nell'impero romano, il poco conto che
con piastre roventi, stravolse tutta la forza dell'accusa, salvata la salute dell'
a'piedi, il fè stirare a tutta forza da più uomini insieme, al modo
promette / edificata con le fondamenta / nella forza del mare la città / trionfante.
letto del reno ricostruì mentalmente, a forza di pazienti investigazioni e di studi ingegnosi
sainte-beuve, fu dimostrato come la loro forza congiunta poteva creare la fama e il
mettere in circolazione, si dispensava per forza agli abitanti di ciascuna terra o città,
della volontà si fa non già in forza di teorie, di definizioni, di cultura
fisica. roberti, vi-124: tal forza sarà... non dissimile dalla
sarà... non dissimile dalla forza effimera, che sentir crede un malato nella
della stima de'suoi uguali o della forza commessagli, o in alcun altro scaltro
suo mestiere, -disse, -deve saperlo per forza. anche quelli lo sapevano.
efficacia. cavalca, 19-139: tanta forza e tanto effetto avea lo suo parlare
che fa. algarotti, 1-130: la forza del colorito, la freschezza delle carnagioni
litografie riuscivano d'un certo effetto a forza di fatica, ma impronta artistica n'
il re ciers colla sua giente per forza passò. -in modo effettivo, nella
li costumi di questa cittade o per forza di guerra. savonarola, 8- ii-81
un sentimento); che ha la forza di portare all'attuazione completa i propri
contatto parve comunicarmi quasi direi un senso di forza generosa e di bontà efficace, parve
al completo. 2. con forza, con vigore, con pienezza di
si vuol rappresentare o esprimere; con forza espressiva, in modo significativo. varchi
toglie poi il peccato l'efficacia e la forza, perché l'uomo può mancare e
animo, sulla mente di qualcuno; forza, vigore, pienezza di ragionamento, di
che si vuole rappresentare o significare; forza espressiva; modo di dire efficace.
l'abbiano già detto ai popoli con la forza. gioberti, i-iii-189: racquista il
libertà; fondate e giustificate sulla loro forza reale ed efficiente, terrena.
un determinato effetto; principio creativo, forza produttiva, causa prima. 5
l'essere efficiente; principio causativo, forza produttiva; l'effetto stesso prodotto.
principe degli astrologò il qual prova la forza c'hanno le stelle d'operar ne le
i ritmi a cui obbedivano tutta quella forza e quella grazia effigiate. -impressionato
quell'oggetto alla mente armato di tanta forza, che quasi rapisce prima il giudicio
ma tal ricchezza sarà passeggera, e tal forza sarà in quella fermentazion di commercio non
quella fermentazion di commercio non dissimile dalla forza effimera che sentir crede un malato nella
ha sì posta in obblio / la forza mia, che s'io la voglio effondere
: per espri mere con forza e vivacità riprovazione o per smentire
/ per mala provedenza / e per forza di guerra / eran fuor dela terra.
, pazienza). -per dar maggior forza e vivezza al discorso (non senza
voce pedantesca e brutta, usata in forza di sostantivo come in apparenza più eletta
esperienze per determinare la consistenza, la forza e l'elasticità originali dei solidi,
ginnastica materiale che s'usa per dar forza ai muscoli e elasticità alla fibra. pisacane
, arabi e persiani che abbiano quella data forza di garretti, quella vigoria di schiena
iv-741: a furia di sospiri e di forza, e di dolore della palma della
la deformazione dovuta all'elasticità (una forza, ecc.). d.
g. del papa, 5-72: questa forza esercitata dall'aria di dilatarsi per ogni
ogni verso si chiama da i filosofi forza elastica. campailla, 4-43: che sia
. campailla, 4-43: che sia la forza elastica, e poi quali / siano
nessuno è preparato a incontrarla; quella forza straniera è più elastica ed espansiva della
principalmente trarsi gli argomenti a dimostrare la forza viva. -molla piegata ad angolo
, così compresso l'elastro, fanno forza di restituirsi nel naturale suo stato.
ad ogni elevazione in esercizio la sua forza elastica. = voce dotta, dal
la tensione dei gas o vapori usati come forza motrice. = voce dotta
miseri pianti e infelici, / e ogni forza con gli aspetti elati. felice da
. mi son lasciato fare una gradita forza agli amici, e son tornato a
dire, che non la sublimità e forza del pensare. foscolo, xvi-148:
ii-645: di là dall'alpi è forza / ricercar l'eleganza: e chi giammai
eleggente libertà, o per una necessitante forza si muova e senta. elèggere (
è senza virilità. gli manca la forza, che abbondò a dante, d'idealizzarsi
sua individualità, gli manca pure ogni forza di resistenza: sì che la tragedia
eterna e la bellezza e la incancellabile forza della terra viva e del cielo.
in generale ogni fenomeno in cui la forza della natura si manifesta avversa all'uomo
questa proposizione opposi ta, non abbia una forza quasi elentica; che altamente ferisce,
perché unicamente in essa è riposta la forza dell'operar moralmente e la virtù elettiva
partito (dai quali ne dipende la forza politica). gramsci, 8-374
privato, sia per illuminazione sia per forza motrice; chi è addetto alla manutenzione
voler fare alcune esperienze sulla trasmissione della forza col filo elettrico secondo le ultime scoperte
cerato. volta, 2-ii-2-47: questa forza o tendenza produce,...
pensai di poter ricavare dall'elettricità la forza che occorreva per lasciare il fumo.
avvincere, di attrarre a sé, forza di seduzione; stato di eccitazione,
una certa elettricità, o vogliam dire forza attrattiva delle idee, per cui si
si direbbe che gli antichi avessero questa forza elettrica, che è quasi in tutti i
sé irresistibilmente, che esercita un'invincibile forza di seduzione; carico di intensa energia
nel senso di 'che ha la sua forza in '(dal gr. xpàtog
'(dal gr. xpàtog 'forza '). elettrocromatografla, sf
.). -in partic. forza elettromotrice: quella che, in una
dell'illuminazione, tecnica degli impianti per forza motrice, elettrotermia, applicazioni varie elettrochimiche
conti, formalità indispensabile, perché acquistasse forza di editto esecutorio. 3.
, 18-242: l'esercizio pratico della forza degli esseri fra i quali deve eseguirsi
e le leggi religiose, non aventi forza materiale d'esecuzione, dovessero dar più
. ciro di pers, iii-518: né forza ha d'eseguir quanto comanda / la
b. cavalcanti, 2-478: hanno forza di amplificare le condizioni della cosa,
paneo,... che per tanta forza da'tebani fue morto, che si
esemplificato, e tale insomma da far forza. b. croce, ii-2-155: in
poteva in me l'ammirazione per la forza arcana e portentosa che aveva costretto il misero
l. bellini, 5-2-254: tal forza, con mille sorti di or- dinghi
. boiardo, 1-18-43: ma la forza del corpo e la destrezza / conviense
esercitare la loro esacrata autorità e la forza che pure avevano, in quelle occasioni
dove il sole non può esercitar la sua forza. d. bartoli, 11-75:
d'attomo ad un centro, avesse forza di cupole. -figur. muratori
questa potenza arriva ad esercitar la sua forza sopra la mente, rallegrandola con gli
vita libera di un popolo sta veramente nella forza che vi esercita la pubblica opinione e
lingua e sul velo palatino con tal forza, che diminuisce notabilmente il senso che
di corso, d'attitudine e di forza. l. salviceli, ii-1-81: utilissima
eventuali guerre); più particolarmente: forza militare destinata ad agire sulla terra- ferma
della volontà si fa non già in forza di teorie, di definizioni, di
lassezza: logorato che l'uomo abbia la forza sortita dalla natura nello esercizio degli ardui
, 18-242: l'esercizio pratico della forza degli esseri fra i quali deve eseguirsi
, operazione denotante abilità, esperienza, forza, robustezza o altra qualità acquisita con
, come ognuno sente realmente, tutta forza, ed il loro esercizio altro non
esercizio altro non è che quello della forza umana. -esercizio arbitrario delle proprie
esforzataménte, avv. ant. con forza, bellicosamente. conti di
assalito, et ebbelo esgridato a sua forza. = da sgridare, col
la cultura... è la forza umana che scopre nel mondo le esigenze
continuamente ballottati per contrarie esigenze, a forza di stare dubbiosi fra le vecchie e
per l'imposizione de'pagamenti che a forza sarebbeno stretti d'essigere per mantenere la
cercate, come l'uomo fiacco cerca la forza nel vino, e il malinconico l'
avevano preso un notabile aumento nella lor forza. manzoni, 5: stretto labbro
ch'è tutto 'l suo tesoro, / forza poi non avrà di regger molto,
vi ritornano sostenuti dal newton con una forza, che li rende rispettabili. pirandello
gravi pericoli o per altre cause di forza maggiore (per lo più di origine
, empio sarebbe il temperante che fa forza al suo piacere,... empio
, 3-112: a volte pare che la forza della parola sopravanzi ed esima dal significato
mostro, / stregone esimio, e di forza tremenda, / che a tutto impera
incapacità di rico noscere la forza dei fatti che uscissero dal corso consueto.
una vita immaginaria e favolosa); forza vitale; il tempo che trascorre dalla
che da secoli si fondava solamente sulla forza. bocchelli, 6-39: avevano buone
altro luogo del mondo: azzurre a forza di vivere tra il cielo azzurro e il
siamo ridotti a sperare in una inconscia forza che ci sorga nell'intimo e agisca
l. bellini, 5-1-234: questa forza... ell'è sì grande che
sacerdote dello spedale, e fattala a forza di molti uomini tirare in chiesa, la
i rapporti intemazionali sono retti unicamente dalla forza, affermava apertamente una verità che tutte
soldati, piena di fuoco e di forza. leopardi, i-452: parole che sallustio
la mitologìa] l'espansione d'una forza innata della poesia, l'esercizio più
della periferia s'allarga davvero con irresistibile forza d'espansione: sommerge le campagne intorno
progressivamente espandendosi. govoni, 2-93: forza dell'universo in espansione / che dall'
magnete dalla quale partono le linee di forza del campo magnetico (e ogni magnete
torino... ha dimostrato la sua forza d'espansione... nei consensi
de'corpi elastici per ragione della loro forza espansiva. manetti, 2-34: il ra-
ra- mazzini ha riconosciuto nel gesso una forza elastica ed espansiva grandissima. beccaria,
quando entrano nella nostra mente hanno una forza espansiva, che se tu non ristringi
qualsiasi mano, in paragone alla cieca forza espansiva colla quale un pacco di polvere
goldoni non lo spirito, non la forza comica, non l'abilità tecnica: era
non valgo nulla, e tutta la mia forza non è che una suggestione letteraria,
sempre espedienti che mi sembravano, a forza di abitudine, troppo semplici.
io passi più oltre, egli è forza ch'io prenda un poco di fiato:
. c., 135: di grandissima forza si combattea da ciascuna parte. in
che pure in quelle per una minor forza espellente si vede calcinata la terra.
si soffermò a pensarci. la sua forza era sempre stata quella d'espellere dall'area
ai re per amore ch'a loro per forza. bibbiena, 354: mandava
'l sempre desto / angue, di forza e di statura immane, / il qual
ingegnava di dimostrare l'immensità di detta forza. redi, 16-iii-442: facemmo molte e
che volessero rendersi senza esperi- mentar la forza, e che mandassero al re alcuni cittadini
della grazia, restando spesso incantati dalla forza della medesima. manzoni, 57:
intendere qualche cosa intorno alla generazione della forza dell'urto ancora. redi, 16-iv-235
semplici, veramente dedàlèi, privi di forza motrice, simili a quelli usati dai
esperimenti, la barca va meglio per forza di sfacciataggine che per forza d'ingegno
meglio per forza di sfacciataggine che per forza d'ingegno. visconti, venosta ii1-
non strugga il vicino, / quando con forza e quando con mal'arte. tebaldeo
potean giovarli, / si ridusse alla forza a faccia aperta. 4.
alberti, 61: a loro era forza ne'suoi bisogni avere conversazione et ospizio
allora l'accento melodico primitivo aveva poca forza o troppa. troppa, quando si
susseguenti. a questa succede, per forza sconosciuta, la prima espirazione; ed
: che si inseriscono per dare maggior forza al discorso o un ritmo e un
viva imagine e tipo matematico di ogni forza nel suo esplicamento. s. spaventa
non è volontario, nasce dalla poca forza e tenuta dello strumento che l'apprende
: secondo i filosofi dinamici, la forza o monade è generativa di forme, esplicantesi
, attuare (una facoltà, una forza, una dote fisica o spirituale,
, attuarsi, avere compimento (una forza, una facoltà, un fatto, una
volto dalla immaginazione dell'arte, sia una forza che si esplica secondo termini amorosi,
; e impregnava l'aria d'una forza compressa che da un istante all'altro
citate mai; e solo si è fatto forza in qualche opera di colantonio? romagnosi
: sentivo durare in me ancora la forza dei suoi insegnamenti e quando feci il
sulla facile infiammabilità dell'aria, e forza di essa. carducci, ii-4-321:
servire... a paragonare la forza d'esplosione delle arie infiammabili di diversa
lo spirito e vi ha accumulato la forza reattiva per l'esplosione. 6
iv-n-20: tutto fa sperare che l'unica forza, viva e seria, che creò
non si farà sentire che con più forza. dossi, 718: mostravano chiaramente che
. cesarotti, ii-272: è dunque forza ch'io mi tenga in economia,
morali. caro, 1-996: qual forza o qual destino a tanti rischi /
, esponga; / ma il tentar forza a lui si vieti. mazzini, i-289
. riccati, 3-356: dalla qual forza continuamente applicata dee sottrarsi quella della resistenza
con inganno o con prieghi, o forza di lagrime meco condurla. duro è 'l
d'annunzio, v-3-387: tutta la sua forza e tutta la sua bellezza sembrano tendere
3. espressività; efficacia, forza neh'esprimere, 16-v-231: l'eminentissimo sig
la miglior espressione di salute e di forza. b. croce, i-2-5: l'
queste sono espressioni che fanno innamorare per forza. baretti, 1-85: il formarsi un
non sol nell'audacia del volo, nella forza dell'estro, nella grandezza dell'espressione
il significato delle parole pronunciate accrescendone la forza espressiva. manzoni, pr. sp
i ritmi a cui obbedivano tutta quella forza e quella grazia effigiate. palazzeschi,
, la libertà delle contrattazioni, la forza delle opinioni, dell'onore, della
sentimenti. galileo, 3-1-486: farò forza quanto potrò alla mia dura espressiva,
ne sono l'originale. 3. forza, efficacia nell'esprimere, nel significare
di espressivo. espressività, sf. forza, virtù, capacità di esprimere
comunicare, di estrinsecare. -anche: forza espressiva, intensità di espressione.
ed espressivo. 2. che ha forza e virtù di significare, di far
raffigurato, reso con vivezza, con forza e potenza capaci di colpire efficacemente l'
(superi, esprimentìssimo). che ha forza d'esprimere, di significare, di
: pochi fra loro cantanti intendono la forza delle parole; più pochi son quegli
dell'originale, e convenevolmente espressa la forza e l'energia del latino linguaggio.
mai, ruggier furor, se mai forza ebbe, / se mai fu l'alto
con precisione; tirar fuori con la forza o con altro mezzo persuasivo o coercitivo,
fossa essere divisa, e perciò né per forza né per alcune opere essere espugnabile
), tr. conquistare con la forza delle armi e per lo più dopo lunga
, e primamente scalò e prese per forza cutina per la grande ira e ardore
, vedendo che impossibile era ottenerlo per forza, assediò teate. machiavelli, 508
né verso d'espugnarlo, né con la forza, né con le insidie.
benivolenzia i cori, che forse per forza d'arme sariano stati inespugnabili. caro,
-letter. strappare, tirar via a forza. di brente, 80: parlavan
cagione de'mali di questa signora a forza di tanti medicamenti non si è espugnata
e superata, come da qui avanti a forza di nuovi medicamenti si potrà ella espugnare
agg. vinto e occupato con la forza delle armi (per lo più un
; che ha vinto e occupato con la forza delle armi una città, una fortezza
espugnazióne, sf. conquista con la forza delle armi (e spesso dopo lungo
a cedere, il soggiogare con la forza della persuasione, delle lusinghe, ecc
, overo dall'espul- sioni con la forza. alfieri, i-346: in quell'anno
non pertanto sentendosi suo mal grado far forza, a schiuderlo di quinc'entro una
osservazione dei fenomeni, la già detta forza dividente ed espulsiva, senza determinarne la
. virtù, facoltà, potenza espultrice: forza, impulso che tende a eliminare dall'
, e delicato, che è giuoco forza gustarlo con tutto il nostro maggior piacere
un rettile che cercasse con ogni sua forza di fuggire. -mus. designazione
corpo in tale essenza. -potenza, forza, energia; capacità, idoneità;
alma mia. mamiani, 79: forza significa attività e questa ricerca un subbietto
volo di guerra tentai di conciliare la forza e la bontà, mi assegnai una
si suppone essenzialmente 1'esistenza di una forza superiore per operare o non operare in
, 206: detto lorenzo fa oggi forza di voler alzare detta sua casa;
; / ben che di quella forza ch'esser nota / vi debbe, e
giamboni, 7-13: il fondamento e la forza del reggimento di tutta la grande signoria
, che fu degli eventi, e la forza doverebbeno difendere e conservare, non
uno vuol dire amarlo, ma con la forza con cui il mistico compartecipa di dio
dante, purg., 32-10: per forza mi fu volto il viso / ver
una quercia intorno, / e per forza di cogni e di bipenne / l'
dare a voi e a me la forza necessaria per far ciò che prescrivono. d'
plaza a deo dare a me grazia e forza da fare quelle cose che a vui
. leopardi, 1-29: dov'è la forza antica, / dove tarmi e il
, luogo, mestiere, bisogno, forza, ragione, necessità; essere di bisogno
tenne. berni, 120: pur fu forza il gran calice inghiottirsi. davila,
che duri infinito. govoni, 2-93: forza dell'universo in espansione / che dall'
timmensità sotto di noi, e splendon la forza e la maestà del grand'essere nella
; un languore lento gli vinceva la forza dell'essere a quella voce femminea. gobetti
; elargire ricchezze; dare efficacia, forza, vigoria. mazzei, 12:
nome, comunque sia, non ha forza d'ipse, sì che col genere femminile
sé, aggiunta per una cotal vaghezza o forza che par ch'ella dia. per
e. cecchi, 5-459: a forza di gomiti e ginocchia, e dando di
e grosso, un vero ercole per forza, salute, potenza digestiva e vigore
o minor estensione, maggiore o minor forza. ferd. martini, ii-1-1159: ardiva
un istinto, di un desiderio); forza, grandezza (di un potere,
un modo che varia a seconda della forza impiegata da chi lo adopera e del
dita del piede. dicesi anche in forza di sostantivo. estènto, agg
. che estenua, che ha la forza di estenuare, che assottiglia (il sangue
figur. deperito (il vigore, la forza); consunto, logorato (un
sentimento); indebolimento, perdita di forza (di uno stile, di una tradizione
; che viene da fuori (una forza, una spinta). - anche al
esteriore, come da vento, da forza d'animali, di fuoco, d'archi
da altri o siamo costretti da qualche forza esteriore a seguirle. botta, 4-112
e la fantasia ne pigliavan tanto più forza, quanto più mancava la distrazione de'
fuori, estrinseco (un impulso, una forza, un moto, un fenomeno,
possa / girarsi a suo voler, né forza esterna / gli sia molesta. galileo
bocchelli, 10-239: questa mistica della forza e della spada, è puro delirio
landino, 140: la estimativa ha questa forza che volgendosi alla imaginativa e trovandovi dentro
trinci, 1-9: i modenesi rimediarono colla forza sì fatto disordine... con
: solo da sé, e a forza di fatti e di disinganni, potevano
.: perdere di intensità, di forza; aver fine, cessare (un
mugolìo, il quale, iniziato con forza, va decrescendo via via di
estintivo, agg. che ha forza di estinguere, di far cessare,
2. figur. diminuito di forza, di intensità (un sentimento,
anche: perdita di intensità, di forza (anche di sentimenti, passioni)
dava agli imi e agli altri una forza uguale di vivere in tali servizi:
morte non sarebbe altro che un'estinzione della forza vitale. tommaseo, 3-i-211:
, xxx-5- 340: o fia forza d'amore o tua virtude, / che
con un comando, ma estorquersi colla forza. botta, 5-146: di tante
di provviste che avevano estorto con la forza ai contadini, e lì mangiavano e bevevano
delle sue abbadie da lui estorte per forza. i. nelli, 7-3-16:
il sig. cintio avesse estorto a forza di danari, o di qualche altro
extorquère 'strappare, togliere a forza, storcere ', rifatto su torcere.
impadronirsi, illegalmente e con la forza di denari, di beni, ecc.
. estorquito). carpito con la forza, le minacce o l'inganno (
senato, che, animati più da forza di non estorte divizie, che da
che egli esegue con estraneità, per forza, e insomma con pena, e il
natura estranea, se stesso, la sua forza, la sua fatica, il suo
dall'esterno (un impulso, una forza); che si sovrappone dall'esterno
la pietra], o da quantunque massima forza altrui, o a fin di vietare
e convulsa, mossa come da una forza estranea alla mia volontà, scrisse.
levar fuori una cosa (prevalentemente con forza, con violenza); espellere;
nella chiesa, l'estraerlo subito per forza. alfieri, 1-774: tu ben udito
cavato, levato fuori (prevalentemente con forza); espulso, cacciato.
l'oro il più delle volte ha forza di elicere dagl'alti ingegni l'estratto del
di misericordia, che per usare la forza del tuo valore puoi estremare in puoco
. atteggiamento od orientamento politico-sociale estremista; forza o corrente politica estremista; eversione,
botta, 5-410: alcuni soldati per la forza di quell'insolito rigore o morivano gelati
veggio. tommaseo, i-194: di forza, cinto, immobile / posi de'
, ii-139: per tremoti e per la forza / d'enosigéo percosse, le fiorenti
di costui. aretino, 1-30: fu forza, per benché fussero estremissimi freddi,
. d'azeglio, 1-168: per forza d'antitesi e per quella tendenza agli
estremi contrari; ostinato e restìo contro la forza;... suscettibile di vergognarmi
-fare, mostrare v estremo della propria forza: prodigarsi con ardore, compiere ogni
.. della gravità non è una forza che operi estrinsecamente, ma una forza
una forza che operi estrinsecamente, ma una forza che ricerca internamente i corpi, e
crea da sè il tipo fantastico colla forza della propria immaginativa, e quindi estrinsecamente
: il potere consiste nella applicazione della forza che risulta dalla combinazione di una parte
aumentabile con progressione aritmetica; e questa forza è estrinseca al sovrano. manzoni,
[la mitologia] l'espanzione d'una forza innata della poesia, l'esercizio più
. d. bartoli, 20-133: gran forza aveva per tirarli alla fede con alcun
: un cattivo scultore ha voluto per forza farmi un busto somigliantissimo, benché ignobilmente
la terra e i corpi celesti a forza di sole in ima flammea ed estuante
tramortito e, venutoli meno la forza, cadde in terra. =
mia asserzione. gobetti, 1-38: la forza dinamica del suo pensiero [di cattaneo
. esulcerativo, agg. che ha forza di esulcerare. esulcerato (part.
risorto. -che denota baldanza, forza, irruenza. tommaseo, i-55:
loro età fiorite. -età della forza: l'età virile. g.
capponi, 2-341: condurre all'età della forza due figli. -l'età antica
vivacemente, i forti che la loro forza hanno messo a servigio di quella forza
forza hanno messo a servigio di quella forza che li supera ed eterna. e.
e 'l core, / che ci dà forza d'obliar se stesso. ariosto,
attimo eterno / con non so quale forza / nuova, non so che rilievo
eterna e la bellezza e la incancellabile forza della terra viva e del cielo.
che non soggiace alle veci e alla forza del tempo, perché rappresenta l'idea
altro * e dal tema di stivatile 4 forza '; cfr. fr. hétérodyne
anziché avere in sé un germe di forza, ne ha uno di dissoluzione,
deserti immensi, essendo contenuti più colla forza defl'anni che con quella di comuni interessi
dire che queste due forze [la forza viva e la forza morta] sono quantità
forze [la forza viva e la forza morta] sono quantità eterogenee e di
. filos. esteriorità (di una forza, di una legge).
l'etesio il corso, e con più forza assai / ci fa il mar tremolar
l'etichetta e il rituale danno una forza grandissima a chi li osserva e a
sentito dagli uomini. tale era la forza della etimologia. tommaseo, 3-i-257:
e dare proprissime alla sua civiltà la forza e l'azione, le figure e le
= voce dotta, gr. eùcpopfic 1 forza di portare, fecondità ', deriv
essere ben dette, si faranno per forza dir bene, tosto che a lettura saranno
sprezzavano tacendo, e chi mostrò più forza fu l'eunuco marchesi, che non volle
fettazione di sentimenti sentenziosi e condotti a forza di stento e d'ingegno.
come d'una musica plastica, la forza statica e la sodezza corposa dei famosi
, debilita il vedere e ogni corporal forza quasi a niente riduce. 2
, il sentimento religioso in tutta la forza delle prime impressioni. nievo,
; l'una delle quali è che la forza della terra evaporante spessamente si ritorce e
l'apparenze delle loro code nascessero dalla forza del calore e dalla copia dell'evaporazione
quei modi dolcissimi ed evasivi che a forza di tacere rendono gli inglesi così leggeri
ant. e letter. strappare con forza, svellere, sradicare, spiccare. -
non trova ella nell'inerzia che è forza costante, e ne'pregiudizi che sono forze
, nuove attitudini, con una incomparabile forza di eversione sul mondo quale è stato
, senza bisogno di dimostrazione, in forza della propria perspicuità; che ottiene
il mio amore... niuna forza di proponimento o di consiglio o di
1 564: alla evidente forza / del mio parlare ormai costui si
). -evidenza sensibile o fisica: forza con la quale certe sensazioni e percezioni
sacrificare la decenza all'evidenza e alla forza. leopardi, i-137: la forza
forza. leopardi, i-137: la forza e l'evidenza consiste nel destar l'immagine
: sapendosi uguali in tutto: e nella forza e nel volere, cercavano evitarsi perché
in mezzo all'esercito lo spettro della forza popolare. nievo, 336: intanto il
. bocchelli, 6-321: ebbe la forza evocativa di un profumo o d'una
; continuità del movimento; persistenza della forza; passaggio necessario progressivo e meccanico da
), agg. strappato a viva forza, separato, sradicato. fr
presente del verbo latino 'exequi', con forza di imperativo: 'si eseguisca '.
amorose e l'altrui male / con questa forza stanca e così frale / i'dica
, meccanica- mente, per chissà quale forza extraumana, nessun cambiamento avverrebbe mai.
il quale fu tale e di tanta forza, che in lei spense ogni segno
usati per indicare la grandezza d'una forza e, nella fisica terrestre, f
l. adimari, i-191: o forza insuperabile di ardentissimo amore! tu
avevano fatto quattrini a palate, a forza di fabbricare alle cure: il quartiere
sole, provocano gli estremi della sua forza, che sa disperdere le nebbie, liquefare
che il permesso ce lo dànno per forza. -allevare; educare.
più volentieri là ove fosse da fare con forza o nobilmente qualche faccenda. leonardo
ed eccitata e vessata troppo continovamente dalla forza e dal maneggio de'faccendieri, va
, potente (il vigore, la forza). speroni, 1-3-346: il
, il bel moreto e simili nella loro forza facchinesca e nella loro baldanza mariuola,
, con un ardir facchinesco e una forza da collerico, te lo lega,
faccia, / che si confidi di sua forza o arte. aretino, iv-1-51:
per esser tutta la figura tonda, è forza che in faccia, in profilo e
la distanza fra di esse costituisce la forza di corpo del carattere, che si
potean giovarli, / si ridusse alla forza a faccia aperta. -a faccia
la porta dello scompartimento fu chiusa con forza, direi sbattuta, da qualcuno che
l'amor ch'io ti porto, mi forza / a dirti il vero in faccia
ammorza / ché è persa ogni tua forza. bandello, 2-44 (ii-112):
quieto ubbidire sappia, talmente che per forza farlo non paia. v. franco,
,... le sùbite abondanze di forza affluente al pollice facile, le ore
dimenticare. de roberto, 471: la forza della memoria, la facilità della parola
, i-37: chi di questi ancora ebbe forza mai di simigliar pur in minima particella
autorità costituita, il popolo acquista più forza morale, perché più facilmente s'awede della
galeotti e carcerati fuggiti dalle case di forza e dai tribunali, e di tutti
del disgraziato che cascò nelle mani della forza. 4. ant. chi suscita
tolomei, i-12: primieramente i vocaboli piglian forza dall'uso,... l'
-per estens. dote, qualità, forza (fisica, morale, intellettuale,
l'autore a calcolare più specialmente la forza della facoltà generativa degli uomini.
foscolo, viii-197: intendo non la forza corporea soltanto, ma tutte le facoltà naturali
o a produrre un determinato risultato; forza, potenza (della natura). -ant
essendo principalmente ogni dramma destinato, è forza che il poeta, desideroso d'ottenere
nel mondo una facoltà, la quale abbia forza di organizzare la materia in un corpo
, / ch'a lui ragione o forza non contende. passavanti, 3: il
ad armarsi ed a percorrere come forza pubblica la città. guerrazzi,
il mio brutto fagiuolo, / che forza potea farmi il tuo tegame, /
scendere i bersaglieri, magari con la forza... a me quell'ordine non
esser mezzo a farlo far, per forza, quel che ei non ha voluto fare
stato il primo a trovare come la forza che deve spingere l'arco debba radunarsi
-per estens.: correre a tutta forza (a guisa di cavallo).
sotto quel turchin manto, / che dà forza al mio canto, i ornai si
. d'ambra, 4-24: egli è forza, volendovi / dire il disegno mio
la superficie dell'acqua; ma pure è forza che finalmente passi per occhio. borgese
, e lo veleno melato, o la forza dell'uomo farnetico. boiardo, canz
d'essa [tortura], a forza di commentarla e confrontarla e mostrarne la
, e questo voglio provare per forza d'arme contro a quale barone si
/ o che tiranneggiando / l'attor per forza preme il paziente. bencivenni, 4-34
costruttore originale, non possedeva nemmeno tale forza reazionaria ricostruttrice da sopraffare gli ordini liberali
68: lanciò lo spiedo con tal forza, / che fallì il colpo.
carta fallita, molti giornali: tua forza, l'altrui debolezza. -che funziona
spedale fallito e ci spinse quasi per forza in un'altra stamberga. -non
di amazio nuclei crescenti in numero e forza, di quei veterani. 5
sono già sei giorni che mi è stato forza ripigliare la cura con più cautela.
. redi, 16-iv-21: promettono, a forza di sughi d'erbe o di sigilli
bettini, 156: eri contenuto a forza nell'involucro del corpo e nelle falsarighe
nemico è tanto essercitato, / vencerallo per forza o per falsìa: / si
mille maniere) ha tanta acutezza e forza che, posto sotto il naso,
spacciarsi simili falsità; e queste han forza di dilettarci in qualche maniera, quantunque
e largo della carnalità, e per forza d'arme, corruppe non solamente 1
ogni scrittura per falsa, o cacciata per forza contra la mente mia. f.
di me misera, farviti quasi per forza menare. bruno, 3-176: altro
mentitori che vedo, / che amore forza non vuol, che m'è già noto
, più cresce, / e maggior forza acquista. è da principio / picciola e
, aspettando che la fame non la forza la facesse cadere. cuoco, 1-151
riscontrò in una allodoletta, e usando la forza, poi che l'arte non li
diletti o le commuova, è pur forza che loro diate libri ove si parli di
nome, ma solamente mi maraviglio della forza della fede famigliare. andrea da barberino
sorta di servitù personale che (in forza del contratto di prestazione d'opera) veniva
per spasimare e per esperimentare la sua forza di resistenza. bocchelli, 12-315:
con l'entusiasmo, l'impetuosità colla forza. de sanctis, i-200: nel suo
avere acquistato un bene che da nessuna forza, da nessuna sventura mi fosse tolto.
manette e le braccia dalle funi non avevano forza di camminare: la pioggia gl'immollava
rovesciar nel fango; / per sì gran forza la lancia ci accocca. sacchetti,
delizioso per schiller, che ha ancora la forza di evocarlo e rappresentarselo innanzi alla fantasia
ancora generano vane e varie fantasie per forza, e spesso fanno cadere altrui in
intendevano i nostri padri romani, cioè alla forza. -tornare alla fantasia, in
cicognani, 13-242: tu ài paura della forza della vita: ed essa ti attrae
e infiammare l'immaginazione, che ha forza di suggestione; arricchito da elementi inventati,
come dir a grotesche, bisogna per forza concludere, benché argomentando a ritroso, che
di quella quadrupede sapienza. vogliono a forza di carne spiegare la vita, e
capace di creare rappresentazioni artistiche dotate di forza espressiva e di validità estetica (una
delle imaginazioni fantastiche, la grazia e forza del dipingere, la facilità e felicità
, in tutto il complesso domina ima forza di patetico ed un carattere fantastico,
, ricco di originalità e di potente forza immaginativa nell'invenzione di un'opera d'
inquieta e fantastica, può da una forza superiore esser diretta, ma forza che
una forza superiore esser diretta, ma forza che le si presenti non di fronte,
altro non n'arai, e verrai per forza fantastichetto, per amor che ciascuna maniera
si scoté da'fanti di sì gran forza, e sfracellossi in uno stipito il capo
/ commetti, o madre, travagliar di forza. (sostituito da] manzoni,
del gagliardo, / e di cacciarne per forza il fratello, / ch'avie cacciato
a quella volta / si conquistava per forza la terra; / ma carlo fece sonare
banti, 6-21: oramai, a forza di raccontare ad altri lo strazio della
carattere, privo di energie, di forza, di vita, o anche sciocco,
incontro i fantocci geometrici che annunciano la forza d'un motore e la fluidità d'
quei modi dolcissimi ed evasivi che a forza di tacere rendono gli inglesi così leggeri e
lume ai secondi, e questi danno forza ai primi: ma i cinque « atti
esser portati, come li ha fatti la forza delle cose, sulla scena.
cappella... non ha intesa la forza delle scene, non badando egli che
« se muori, non paghi: forza maggiore », gli risposi subito. «
ti ammali. c'è scritto: forza maggiore. dunque, perché non dovresti
non furono mai più arditi di fare forza alla chiesa cattolica. bibbia volgar.,
8-8 (300): non fa forza; io ho altresì a parlar seco d'
, 7-47: così dicendo, fatto forza sul mio braccio, melafumo s'è alzato
, deplorando che un ingegno di quella forza si fosse lasciato cadere nelle tenebre. periodici
: per le cose ragionate finora in forza di questa logica poetica d'intorno all'
la nazione. carducci, 1058: memore forza e amor novo spiranti / fanno il
un certo che di manierato che toglie forza al concetto. baldini, 3-258:
intenzione 0 animosità o appetito, facciasi forza, e raffrenisi e isfor- zisi di
fugline fatta grazia, perché non dubitò della forza di roma, la quale egli fece
ugurgieri, i-599: fassi la via per forza: rompono l'entrate, ed essendo
5-365: a questo modo fu domato per forza, in men che non fa dieci
piace, non guardando a numero o forza di gente. petrarca, 7-8: è
che gli facevano chinare il capo per forza,... perché aveva il maledetto
pugliese, 190: meo sire, a forza m'aviene / ch'io m'apiatti
quelli di pietra santa vogliano far di forza, non avendo voluto restituire le bestie a
mare ebbe a fare di lei per forza. seneca volgar., 3-287: tu
disgrazia! -fai fai: a forza di insistere. nieri, 121:
nelle baracche i romani ci stanno per forza, se proprio non possono farne a
pietra. 2. figur. forza logica, potenza dialettica. - anche
/ ma penetrar con l'intelletto è forza / se v'è l'alma gientil,
o qualche innamorato, / ch'a forza di sospir madrigaleggi, / o qualch'
ridendo, disse: -non fate forza; ché chi hae del grano, puote
, ov'ella è pressa, / a forza configurasi, e trapassa. -sm
impazzire e far simili altre azioni per forza d'incanti. 3. negozio
gr. 8uvocp. i <; 'forza '. farmacodinàmico, agg.
l'italia quel gusto a tal segno di forza, che... occupò miseramente
i desiderii, elementi di vita e di forza di un popolo. 6.
spirituale, guida morale e intellettuale, forza d'attrazione. tassoni, 262:
fra le fasce, che all'espansiva forza del loro accrescimento pongono un limite.
presso alla spiaggia le pinete per la forza del sole esalavano l'effluvio caldo della
un fascio di popoli: quando la forza sua sarà al colmo, il fascio
: non ero un colosso: tutta forza nervosa: fascio di nervi asciutto, vibrante
verremmo a perdere quel tanto di forza che possediamo e che vogliamo adoprare
, feccia. -al figur.: forza disgregatrice, elemento dannoso che produce disfacimento
industria e non lo tiri per forza di casa o di bottega. serra,
, volgare, ignorato, ci vuol forza di volontà e persuasione che il dovere
fu tutto guasto, / perché la forza vinse la ragione / e conculcolla con
destino o del divino volere (una forza, una legge universale, ecc.)
pensier s'ergean sull'ale, / quando forza fatale / de gli anni miei congiunse
da principio sanno digià come, per forza, bisogna che vada a finire.
, naturale, fatale, cieco, forza della natura. jovine, 52: michele
poi che sparirò, oppressi / dall'ignea forza, i popolati seggi, / e
in questo punto fatale può far argine alla forza del mio dolore. alfieri, 1-395
impedisce la via, se non abbiamo la forza di ucciderlo nella nostra coscienza. carducci
espressione del destino, fatale (una forza, ecc.). carducci,
è una potenza panteistica né una cieca forza fatalistica. = deriv. da
virtù s'acquistano con fadiga, facendo forza e violenzia alla propria fragilità. pulci
d'èrcole: le dodici prove di forza eroica imposte a ercole da re euristeo.
i con parole a frenarlo o con la forza, / è vana impresa. papi
che l'occasione viene, mi è forza il faticarvi, se già il negozio non
, peripatetici, epicurei, faticando a tutta forza l'ingegno, formavano ciascuna [scuola
tipografici, che han voluto restare per forza nel tanto faticato testo. faticatóre
preghi / a te, nettuno re, forza è che indrizzi / il nocchier fatichevole
che si infiacchisce, che perde di forza, di energia. -non fatichevole: instancabile
: le costrinse a volgere faticosamente a forza quelle correnti ruote; e non s'
di carrozza. dossi, 599: a forza di incoraggiamenti e lusinghe, fòloe si
. la barca avanzava faticosamente, a forza di remi, verso la foce del
vita e la sorte degli uomini; forza, causa superiore arcana e imperscrutabile a
azioni e tutti gli eventi sotto la forza e aspetti delle stelle; e mercurio
stato necessario, natura (di una forza, di una potenza, ecc.)
del gran giove, e quella stessa forza, / che da l'eteria luce
del fato, che ha bene spesso più forza che la ragione o prudenzia degli uomini
circostanza o caso imposto ineluttabilmente da una forza esterna. simintendi, 3-115: ella
e ciò era fattevole senza contasto per forza che appresso al castello avea il comune.
quale con la bontà del precetto congiunge la forza dell'esempio. -che serve a fare
questa quadragesima,... mi sarà forza indugiare a fatto pasqua.
della letteratura italiana, fatta persona e forza morale. moravia, xi-441: pigra
quasi a modo d'avverbio, accresce forza. pascoli, i-41: noi non gettiamo
giamboni, 4-126: noi specialmente la forza delle cose, più che il fatto
come è bellezza di faccia, ricchezze, forza e tutte altre cotali cose, in
-con riferimento ad atti giuridici: in forza del proprio ufficio, della propria autorità
di nobil sangue, e di grandissima forza e potere. boccaccio, viii-3-131: è
risolvere questioni o controversie col ricorso alla forza. cavalca, ii-158: come di
-vie di fatto: ricorso alla forza, azione violenta. botta
e di nuovo al fattoio con forza molta / rimacinar si debbe, e
alfieri, i-24: incalessato poi quasi per forza dal mio fattore, che era un
278: la poesia è una forza e un fattore insieme di civiltà.
fisso in un pensiero, e quindi gran forza d'animo e costanza richieggono. nievo
fu tenuta grandissima maraviglia, per la forza della terra, e piuttosto fattura di
e piuttosto fattura di dio, che forza umana. sacchetti, 59-52: subito fu
non così dalle zanzare restò doma la forza e umiliata la superbia di faraone, come
. villani, 11-8: per la molta forza d'amici che si trovarono gli aretini
il centurione è da eleggere con grande forza e bella statura, il quale..
, 436: uno sospir chiuso a forza; uno agitato, / un tronco favellare
pindemonte, 217: tollerar m'era forza il favellìo / di cento sciocchi.
corpo rovente (soprattutto se percosso con forza) e subito si spegne; scintilla
: non si puote altramente rompere la forza se non colla forza e le faville
altramente rompere la forza se non colla forza e le faville di ambizione, di cupidità
virtudi e nello insegnare, non avranno forza d'assotigliare uno ingegno grosso, se
il gran soffiar del vento, / per forza il foco fuor d'esso ne squilla
, la quale dove meno era di forza, sì come noi ne le dilicate donne
mando la benedizione della sincerità, della forza, della pazienza. corre tra gli uomini
annunzio, v-1-356: « riavrò la forza la volontà il coraggio ». « t'
ciro di pers, iii-518: né forza ha d'eseguir quanto comanda / la
alma il suon dei miei sospiri / forza d'amor, non già virtù d'ingegno
meraviglia. leopardi, ii-238: la forza, l'originalità, l'abbondanza, la
che gli dier le genti animo e forza; / ond'ei fu il primo,
l'uno amante dall'altro prende per forza. c. gozzi, i-263:
b. croce, iii-22-260: nessuna forza avrebbe potuto arrestare la decadenza, intrinseca
ghigno, ancor che artificioso e fatto per forza. -favorétto. aretino,
: questa smania di correre immantinente alla forza, quando nulla si era fatto per
l'esperienza favorevole per l'infinità della forza della percossa; conoscendo d'aver io
ragione, / contro lo 'ngegno e forza lor un pezzo / tenesti ritto 'l
udì alle sue spalle una porta chiudersi con forza e una chiave girare dentro una serratura
un tutto; « fazione », forza armata che segue le leggi militari esclusivistiche.
prestezza del polso; 20 dalla sua forza e ripserramento; 30 all'incremento notabile del
di pane che altrimenti non avrebbe avuto forza di masticare e inghiottire. 3
. mazzini, i-692: il dispiego di forza brutale e d'adorazione ad essa.
non solo dal fresco, ma dalla forza del calor naturale. baruffaci, xxx-1-86
, dalle enumerazioni, da'giochi di forza della rima! se non è piena di
non sanno, che li purganti abbiano forza di convertire li buoni sughi in cattivi
10 stimo che cotesta tua maravigliosa acutezza e forza d'intendimento, cotesta nobiltà, caldezza
tre poteri fondamentali dei beni, della forza e della opinione, d'onde sorge l'
aversa in mezzo a l'armi e in forza / di temeraria gente, / fiera
tuoi palesassero un'anima di donna, qual forza villana potrà spegnere il clemente sorriso di
nei quali scarsa è la conoscenza della forza umana e obliterata la distinzione dei valori
podere; ma colla tentazione vi darà forza e aiuto, che possiate sostenere. imitazione
, o inviti, / o per forza d'amore al suo consorte; / e
; onde ricorsi agli anni, e facendo forza a me stessa per essere fedele nel
carità, il sentimento religioso in tutta la forza delle prime impressioni. pascoli, ii-108
, e che attraesse con la sua forza e preponderanza o l'unione o la federazione
. storie pistoiesi, 1-77: entrarono per forza d'arme nel palagio, uccidendo,
6-1-68: in mezzo il fianco con tal forza il fiede, / che 'n terra
né domandarne, tanto è grande la forza della verità, benché ragione non se
, i-22-75: ma perché tale egual forza non mosse, / sta in terra
/ de le inarcate spire impeto e forza. berchet, 334: del signor suo
ti sta lì sciorinato allo sguardo con una forza e una schiettezza di colore, che
, o una abbondanza di beni con forza di corpo, che gli conservi e che
.. sentirsi leggero e volare per forza propria mi sembrò, in quell'ultimo
, iv-2-469: egli aveva tutto: la forza imperiosa dell'antico nome, la giovinezza
suo corpo pieghevole e possente passa quella forza medesima che contrae le musculature micidiali dei
coperto da una fanghiglia sdrucciolevole; quanta forza e quanta grazia unite in quelle movenze
. molza, 1-166: a che tua forza par che rinnovelle, / e in
, e se cadea a terra, sua forza li raddoppiava tutte le fiate che 'l
che in altra etade / arte, forza, o fortuna i padri tuoi / grandi
pannolino bagnato, che poi calcavasi con forza; onde nelle stampe, veramente prime ed
involontariamente imprigionata dentro di sé la propria forza di femmina. bocchelli, 3-34: solo
7-363: codesta mansuetudine allora veramente è forza quando non è prodotto di temperamenti linfatici
non si vergognò d'indebolire la sua forza con adornamento feminesco e più morbido. d
ed il concupiscibile desiderio suole avere più forza nel sesso femminile, ch'altri non
dante o supponesse o meglio inserisse a forza l'idea di * eden \ -sostant
largo, aprirsi una strada a viva forza, rompere (la folla, la calca
ella non fenda, allora conviene per vera forza di quello dibottamento dell'aere..
risecco l'empiastro, tal che gli era forza, a la poveretta, stare interizita
l'azione di un colpo vibrato con forza, nel senso delle fibre.
., qual sia la cagione della strabocchevol forza della percossa; ed onde nasca il
tuo trono / in lunghe ombre lambe forza / o pastore del gregge infinito /
feria dando alla guerra riposo, se per forza non fussono tratti a battaglia. machiavelli
temprato che l'ha, tira di forza / con tra il garzon, che né
i-276: megastomo, quell'altro d'ogni forza e fermezza armatissimo cane, in tempo
umani, ma gli animi ferini alla forza del canto s'umiliano. battista,
a considerar sotto di sé il fremito della forza ferina. e. cecchi,
e ferì 'l carro di tutta sua forza; / ond'el piegò come nave in
volere... con animo ostinato far forza di ferire con la fronte una pietra
lampi escono dell'aria, e della forza dei venti che si incontrano in altri,
, 8-64: il saracin ferì con maggior forza / sopra lo scudo il possente barone
davanzali, ii-289: che vi pare della forza e ardore del nostro apro?.
a perir fatto / irreparabilmente: indi una forza / ostil, distruggitrice, e dentro
-senza colpo ferire: senza impiegare la forza o le armi; senza sparger sangue
la fine di luglio avevan passati in forza i tre ponti, arrivando fino a
nelle parti molli, cagionata da una forza esteriore. i segni delle ferite sono
si spinse contra annibaie, e per forza si levò il diadema di capo innanzi che
, inf., 11-34: morte per forza e ferute dogliose / nel prossimo si
vago scudo di beltà sanguigna, / che forza di ferirle / al feritor giungeva.
; / l'amor non à inver voi forza, / perché tu non ài
/ in cui è fermamente / la forza e la vertuti. testi fiorentini,
, il viso suo con maravi- gliosa forza fermò. 2. posare saldamente
piante fermate, / ben dimostrava sua forza soprana, / botte menando tanto desperate
il piede, il passo: posare con forza il piede a terra per non cadere
-fermar le piante a terra: puntarle con forza contro il suolo per spiccare un salto
/ al tuo signor, più che la forza; oppressa / l'egizia gente è
, affetto per qualcosa, desiderarla con forza, più di tutte le altre.
di argomenti; concludere; sostenere con forza (un'idea, un giudizio);
guasto loro contado, e la loro forza indebolita, sì richiesono di pace i fiorentini
opere?... -alla evidente forza / del mio parlare ormai costui si
né per correzione di disegno, né per forza di colorito, né per bellezza di
o moto, restare fermo (una forza della natura: sole, astri,
si fermi, e non trovi alcuna forza, dalla quale, come prima sospinta
medici. -fermarsi di tutta sua forza o possa: porsi in una saldissima
compiere un'azione che richiede la massima forza ed energia. tavola ritonda, 1-110
: tristano si ferma di tutta sua forza, e fiere brunoro. -fermarsi
ricca: ma... tal forza sarà in quella fermentazion di commercio non
quella fermentazion di commercio non dissimile dalla forza effimera, che sentir crede un malato
verretta e con questa la scagliò a forza di balestro di là dall'arco di
l'acqua del tevere era di più forza e più fermezza dell'acqua del nilo.
. 4. figur. energia, forza, vigore privo di cedimenti e debolezze
di genova non abbi quella fermezza, forza e union d'animi, che ricerca la
chiamato fermo il piede che non fa forza e che nello zoppo, è il piede
perch'io mai non speri / per forza di mio ingegno o per altr'arte,
volontade dell'uomo è sì libera, che forza di niuno, da quel che
delle gambe, entra e scorre alquanto a forza nella grossezza dell'altra. 7
gli animi, poi le compartirono la forza. longo, xviii-3-224: la barbarie
tempi stendeva la feroce e letargica sua forza nell'impero romano, il poco conto che
via, nel sole; rompono a forza di braccia la crosta stradale, pietrisco pigiato
di me solamente; / or dalla forza di questo signore, / che contro a
sbraitando. 8. con forza, vigorosamente, con foga. guido
la terribile prova. -con la forza della disperazione, con cieca fiducia.
la sua fierezza medesima come indizio di forza, la ferocia che lampeggia negli occhi
, coraggio, animosità, temerarietà, forza, valore; spirito battagliero e pugnace,
tutte le difficoltà, l'espugnorono per forza il dì medesimo. caro, 12-36
e con risparmio di tempo e di forza per trarli, o ciò si faccia con
4. figur. sostenuto da una grande forza di volontà; animato da coraggio,
, e'm'ò paruto che, a forza di vedere e di sentire i guai
ha [lo strale], tira di forza / contra il garzon, che né
com'era, della sua passione della forza cruda e ferrigna. bartolini, 17-20:
e 'l mondo attrista, / e forza armato acquista / tra le stelle orione
dodici anni. fece che le figliuole per forza di marino, 9-24: chi fuor
fuoco, tale con ferro e con forza, e in altri modi. ugurgieri,
lusinghe ed inganni, e or con forza e vari ingegni di mettarlo [l'argento
merci, per lo più mediante la forza locomotrice del vapore. -coronato di ferro
coronati di ferro, la di cui forza, celata nel tempo profondo, procurò
243: a misura che la di lei forza e popolazione [della spagna] diminuiva
rimedio. foscolo, xvii-297: hanno a forza voluto ch'io veda un medico,
io veda un medico, il quale a forza mi fece ingoiare oppio, china e
, 1-456: giuro d'usar la forza e 'l ferro e 'l fuoco / contro
v. borghini, 6-i-95: è forza finalmente venire a'ferri. buonarroti il
7-74: assai più questa ragion ci forza a concedere che ci sia una mente
d'annunzio, iv-2-665: una vivida forza di fertilità emanava da quel breve spazio
imperrocché non tra smettono la forza del freddo e del caldo. possonsi ancora
moneti, 124: mostrando egli d'aver forza e potere / da domar l'empietà
fin dal fondo del cor traendo a forza / da largo pianto accompagnati e tronchi /
più viva la preghiera. -acquistare forza, vigore. marino, vii-237:
): e tanto maravigliosamente consideravo la forza della virtù de dio in quei semplicissimi
fervore, non altezza di sentimenti, non forza d'illusioni. il conciliatore, ii-240
dio, fervorosamente pregandolo che le desse forza. carducci, iii-14- 221:
soggiogare [la città vostra] è forza che imiti una nave armata di prudenzia
e gli tocca fare il fesso per forza, lui che aveva voluto sempre fare
nestor e polidamas, i quali per forza ir riscossero e rimiserlo a cavallo, non
successo e del fatto compiuto e della forza come legge suprema. bocchelli, 1-iii-750:
tanti navigati fetidumi, / che a forza vende come a forza estragge. tenca
, / che a forza vende come a forza estragge. tenca, 1-149: s'
per sé e quando dell'altrui forza è mossa, quando con vitale omore le
a i fatti suoi, ed è a forza minarsi il dì mille volte, bontà
. privare d'energia, di forza fisica; debilitare, spossare.
scempi. / crede fiaccargli alcun la forza e l'ira / ergendo statue e fabricando
umano o un suo organo con tale forza da impedirne la funzionalità. -anche assol
nemico; incrinarne l'energia, la forza, sbaragliando; costringere alla resa.
vigore e la coerenza, considerarla come una forza poderosa che è da educare e non
. de sanctis, iii-160: la forza è mezzo e non fine, e quando
nulla di nobile da realizzare, quella forza priva di contenuto si corrompe e si fiacca
spos sato; privo di forza, di vigore fisico; infiacchito,
eletto. 5. privo di forza morale, incapace d'agire, incerto
debole; man canza di forza e vigore fisico, spossatezza, lan
nella sodezza e densità della carne, forza è che la mala abitudine si dimostri
3. figur. mancanza di forza morale, di coraggio, di volontà
la battaglia. -mancanza di forza propulsiva e di capacità penetrativa (di
ammaestrati, non potersi tacque per massima forza comprimere. cesarotti, ii-179: perché
2. figur. che manca di forza morale, di facoltà virili; imbelle
di savi e di eroi / senno e forza ogn'alunno non riceve, / né
è fiacco e labile, / sebben forza ha di resistere / di fortuna agli
incapace a sostenere l'impeto, la forza del nemico; che non ha voglia di
debile è questo verso così scritto, maggior forza e maggior grazia ha ripigliando il verbo
parigi. -che non ha sufficiente forza di convinzione, che non si fonda
bianche. -che non ha forza sufficiente per svolgere la propria funzione,
poppe, che stieno / sorte per forza, e giù fiacche non caschino.
, è bene presentarle un modello di quella forza, di quella fermezza vera, che
o privata, di riscaldamento, di forza motrice, ecc. carena, 2-335
20-11): ah, prender lei a forza oltra su'grato, / e baciarli
altra, l'uno con la sua forza, l'altra con la sua dolce fiamma
movente, occasione; energia vitale; forza, intensità, efficacia. bartolomeo da
la qual con sottigliezza d'argomenti o forza di ragione o fiamme d'eloquenza bisognasse
1-85: con moltitudine d'acqua la forza della fiamma si spegne. redi, 16-vii-191
, è raffigurata dal mosaicista con una forza pittorica che affronta, intiera e direttamente
affronta, intiera e direttamente, la forza della parola di ezechiele. -sgargiante
magalotti, 19-23: sotto vuota / forza d'accesa polve, ecco improvvisa /
dormire senza alcun sospetto. -figur. forza, resistenza; energia fisica e morale
perché il peso della colonna non faceva forza sul detto castello per la perpendicolare;
resistono quanto un vuole; ma faceva forza per una linea obliqua, sicché i
s. maffei, 5-4-185: la forza e il fondamento della difesa consiste pur tuttora
fanciulla delle più semplici e fu a forza di sognare che m'apparì quale una
il suo valore, e sì fatta la forza del continovare dal matino a la sera
e l'umanità impareranno, forse a forza di sangue sparso, che non si pongano
è fuggita / dalle tue ossa la forza, / e nella tua bocca la lingua
fiatata, sf. l'alitare con forza, boccata di fiato; respiro.
nelle virtudi e nello insegnare, non avranno forza d'assottigliare uno ingegno grosso, se
il colorito è di tanta importanza e forza, che, quando il pittore va
7. figur. potenza, vigore, forza, energia, resistenza; capacità,
; capacità, coraggio. - anche: forza espressiva, potenza creatrice (di un
da vocale, per proferirla con maggior forza l'aspirano, facendo espressa- mente sentire
brigante di don basilio. -aver forza, ardire, coraggio. sonetti e
averne il coraggio, l'ardire, la forza, la capacità. tommaseo, 3-iii-94
fiato dei miei polmoni e tutta la forza della mia rabbia. landolfi, 2-99:
, non misurò neanche un quinto della forza comica che ebbero le sue parole,
, tirare il fiato: inspirare con forza. dottori, 1-88: un tal
pigotte sciocchissimamente belle, ora facèndolo a forza ballare con vérgini stagionate, pudiche fino
, tirare un fiato: respirare con forza inspirando molta aria; rilassarsi. ariosto
e mi facevo mancare il fiato a forza di lustrarli e di renderli simili a
fino da principio a far tutta la sua forza verso l'occhio dell'innesto, acciò
delle resistenze, 4: quella tal qual forza che connette le parti del solido.
penetrata in tutte le sue fibre secolari dalla forza d'una primavera inaudita. govoni,
dimostrata tanto restia. 15. forza, energia, vigore, vitalità (anche
senza fibra, senza audacia, senza forza creativa. 16. la sede
sf. ant. l'introdurre con forza (anche con notazione oscena).
, ficco). far penetrare a forza, vincendo la resistenza opposta dal materiale;
, chi non ha moneta / per forza è necessario che si ficchi / uno spiedo
(un bacio); premere con forza (le labbra). ugurgieri,
ecc.); penetrare violentemente, a forza, con improntitudine e indiscrezione (in
a invereconda voglia / di ficcarmi di forza in casa tua / attribuire il mio
dalla mente tutto quell'ingombro ficcatovisi a forza, che nelle scuole si chiama dottrina
ficcava sempre o per amore o per forza o per diritto o per trasverso questo giovanni
, di figère * far penetrare a forza '; cfr. lat. mediev.
anche ficco). fatto penetrare a forza; infisso. tommaso di silvestro
e cavate de'luoghi loro per la forza e quasi per conio di una barbolina
sole non puote l'aire per sua forza diseccare; e per cioè aviene a
, che per capegli ricci, fatti per forza di ferri con la fida di
, con mille perdoni tolti per forza, altre bagatelle, che le si vogliano
fida2, sf. stor. contratto in forza del quale i proprietari di boschi
alle vere storie si dà la dovuta forza e fidanza, scoprendosi col nostro sistema
pugliese, 190: meo sire, a forza m'aviene / ch'io m'apiatti
anni. fece che le figliuole per forza di ghiande ardenti ardessero la barba e
, 81: è forte / di quella forza che gli abbiam fidata; / egli
ti fido / e di chi abia men forza di me, / ma tuttavia di
di lui, che l'è stato forza fidarsene con teco e che sei sua balia
: non ti voler fidare solo nella forza della tua giovanezza, ché non solamente
/ e la scemata mia destrezza e forza: / -non ti nasconder più; tu
si traduce in disponibilità fideistica, in forza fideistica, e mette l'uomo alla
dal piede degli altari non sarà mai forza umana o diabolica che valga a rimoverlo.
sue manifatture, può dar loro la forza di fare un enorme fido ai porti americani
di pre stigio e di forza e di fiducia, e non si mise
la cui osservanza dipende non tanto dalla forza della legge, quanto soprattutto dall'onestà
-in partic.: chi, in forza di un negozio fiduciario, acquista un
il fiele. soderini, i-146: per forza conviene che generi [l'arbore]
trovandosi senza virtù e senza aiuto e forza, che si sta infermo sempre e presto
tutte le cose, quanta è la tua forza! della casa, ii-60: certo
, a me si volga / almen per forza de'possenti carmi. -persona malvagia
/ fieramente la vita, e non è forza / ch'indi la tragga.
mano, impadronirsi dei cadaveri a viva forza. beltramelli, ii- 387: nonna
il damigel percosse / che gli fu forza, contra il suo volere, /
la sua fierezza medesima come indizio di forza, la ferocia che lampeggia negli occhi
metastasio, ii-99: chi sa che a forza / non simuli fierezza, e che
. energia fisica; violenza, furore; forza bruta. fatti di cesare, 37
ombre e dei colori, con la forza del rilievo, con il verismo icastico dell'
cosa, hanno più fierezza e maggior forza se sono una bella bozza, che se
(dello stile letterario); straordinaria forza comunicativa (dello stile oratorio).
i denti contra quelli che la tenevano a forza. -fatto orrendo; spettacolo raccapricciante;
spene / cara a la patria e forza di sua gente. calvino, 2-1
custode... venire a schiudere per forza un armadio dove ella teneva le ultime
fortuna è aportato, / e per forza d'amore sormontato, / in disio
: fera stella, se 'l cielo ha forza in noi / quant'alcun crede,
piazza, là ove è tutta la forza della malvagia gente; e quivi ciascuno
i quali con alcuni famigliari ci strapparono a forza dal fiero spettacolo. gioberti, 1-ii-160
che ella aveva mangiato per cedere alla forza di medicamenti ordinari. prati, ii-32:
non ha il suo fiero dente / forza per afferrar chi l'alto punto /
bello. caro, 1-995: qual forza, o qual destino a tanti rischi /
ne gli orecchi, furono di tanta forza che rapirono la mia anima a sé nella
godevano il diletto / salùbre, con la forza de le braccia vincendo / taluna il
ariosto, 39-38: de la gran forza e del valor stupendo / stavan maravigliosi
: ma il correttore, nulla badando alla forza delle parole,... le
un'ombra fievole / che non ha forza di stamparsi. -appena percettibile,
ficcare, conficcare, far penetrare con forza. dante, purg.,
d'azeglio, 1-96: idea che a forza di scioccherie, di smorfie e d'
da tanti fitta, direi, per forza in que'poveri cervellini, che, lasciati
253: i poeti con figmenti la forza d'amore ne mostrano. ariosto,
per essere tutta la figura tonda, è forza che in faccia, in profilo e
libera nacque, e non soggiace a forza, / benché legata in quella spoglia impura
costrutti, che dà maggior vivacità, forza ed eleganza al discorso e ne costituisce
! e ci è voluta una gran forza per affettare in presenza di tuo marito
essere umano, ma secondo la capacità e forza de la perfezione del specchio? il
: non desideravano niente, ma per forza di sangue seguitavano a parlare di terra
rioni eretti su cavalli bianchi, figurazione della forza imperiale, proteggono quella turba con maestosa
per fila sinistr': ordini militareschi in forza dei quali la prima riga gira a
posson renderlo gagliardo e resistente a gran forza che se gli faccia per romperlo. cestoni
obbedire o alla sua gravità o ad una forza qualunque che lo sollecita, però mantenendosi
argento], cominciano a tirarlo con forza immensa, facendolo passare per i fori della
filiera / nel varco stretto, e a forza tratto e steso, / io seppi
foglie saziate d'amore, disgregate dalla forza che fin qui le teneva unite in leggiadra
un'ombra fievole / che non ha forza di stamparsi, fuoco / più oltre che
privo di energia, di vigore, di forza (sia fisica, sia morale)
del taglione, e sulla quale fanno forza i marinai per issarne l'antenna.
e fa sforzo per iscappare; ecco la forza centrifuga. nievo, 716:
239-21: omini e dei solea vincer per forza / amor, come si legge in
come alcuni altri avverbi, assunse talora forza di nome. berchet, 196
, non uscivano. -pieno di forza, di vigore (la giovinezza, gli
, lo scrivere con leggiadria, con forza e con precisione senza dare nel boccaccevole e
: foglie saziate d'amore, disgregate dalla forza che fin qui le teneva unite in
di carta scritto con giudizio ha più forza che un battaglione di granatieri. fogazzaro
duo legni a guisa di barella con forza d'uomini nella sua fossa o formella grandissima
fa tal diversità, che di quella forza che basterebbe per far la frazione nel
esistere, mantenere in esistenza; dare forza e vigore; guidare, dirigere.
del ciglio via disparve, / che la forza del raggio non sofferse. ariosto,
antica chiesa, la scosse con terribile forza, la fece crollare tutta insieme, in
cose vanno innanzi, da'quali né forza neuna né neuno guer- nimento vale i
4. figur. chi possiede grande forza offensiva, chi ha un tremendo potere
? quanto entra in chiesa chi allor fa forza ad entrarvi, tanto pur v'entra
sol pigliarmi a spera, / per forza il vo'tenere, / non compia suo
3. per estens. spingere con forza. f. f. frugoni,
-travolgente (l'impeto, la forza). parini, 509: talvolta
esposte, che da gran folli a forza di vigorose braccia sollevati, agitati ed
53-49 (iv-275): era di quella forza e core e lena, / che
/ poiché tu vuoi a me oppor la forza? -persona molto vivace e spensierata
! carducci, 125: oh non di forza un secol guasto allieta / sillogismo di
latini, 1-2104: maestria conchiude / la forza e la vertude, / e fa
i quali poi si rassodano e pigliano forza, perché sono destinati dalla natura a
riversa. marmitta, ix-295: riprendeva maggior forza il gelo / per le canute brine
dunque infallibile la cristianità nel cataio, forza era che ella sì da lungi e
stomaco possa con più vigore obbedire alla forza di cotali medicamenti, lo sollecita per
, faranno buona riuscita d'allievi, pigliando forza, valore e vigore dalla bontà dell'
£- privativo e a$évo <; 'forza '. fonatòrio, agg.
vasi, poiché ne hanno estratto a viva forza di fuoco quanto v'era possibile a
/ edificata con le fondamenta / nella forza del mare la città / trionfante.
come elle sono è forza che si fondino adagio adagio. cesari
9. che trae origine, forza, valore, stabilità da determinate cause
molti aspetti arbitrario e unicamente fondato sulla forza. costituzione della repubblica italiana, 1
/ un impero che sia pigliato a forza, / di quello chi si acquista
che il liberalismo rinunci all'idea della forza, che è la fondatrice e la garante
oro, argento o altro metallo a forza del vento che fa il mantice.
bucolini, ma la fondessero i razi per forza, i vasi pieni traboccherieno, il
, io sentivo daccapo stemperarsi ogni mia forza o volontà. -figur.
, 8-836: non avendo né la forza né i mezzi di coltivare da sé quel
. pananti, i-211: allor per forza in stretta economia / si devon por
si perde non aveva in sé la forza di giungere alla sua meta. chi ha
alla sua meta. chi ha quella forza, va sino in fondo, contro ogni
iii-1-49: si cercava d'urtare di tutta forza coll'acuto sprone della prora il fianco
vinsi questo mondo / con la mia forza, senza altro aiuto, / e quasi
fontana di gioia, tutta la nostra forza d'improvviso fuggire, dileguare, disperdersi
o risponder secco secco, come per forza, potevano indicar verecondia, ma denotavano
per tutta la nostra pianura e sono la forza e la meraviglia del nostro paesaggio.
dell'uso, chiedere al popolo di quella forza ed eleganza nativa ch'ei per ventura
altro verso dimostrazione di nobiltà e di forza il foraggiare predando su quel de'barbari
8. intr. penetrare, insinuarsi a forza. -anche al figur. livio
tradimento. bocchelli, 6-357: a forza di maltrattamenti, aveva stancato perfino il
). peregrini, xxiv-179: a forza d'esercizio ella il rende [l'
58-47 (v-61): lodai di forza carlo mano, / e l'esercito
i capelli, radi e tirati con forza, con una forcellina, si vedeva la
fermezza. canti carnascialeschi, 1-494: più forza che cervello / bisogna a chi la
era pirro e reggere con tra la forza deltarmi forestiere,... giovò sopra
essere umano, ma secondo la capacità e forza de la perfezione del specchio? il
g. capponi, 5-262: fece forza alla lingua, gettandola nelle forme del
).... tanta è la forza del modo e della conversione e rawol-
, iii-65: l'uomo deifica ogni forza ignota che lo spaventa, e personifica co
ha più materia, tanto ha manco forza, ma quanto è più formale e
materiale,... tanto ha più forza. p. f. giambullari,
« una forinola che esprime la pura forza di obbligare, o sia l'essenza
formale tradimento ordinato della debolezza contro la forza, dalla vecchiezza contro la gioventù.
mosaico. bocchelli, 2-v-266: la forza dell'uomo moderno è nella franchezza della
cui risponde franchezza di parola: la forza, la salute, la giustificazione, la
f. frugoni, ii-141: ecco la forza innatissima dell'indole, avvalorata poi dall'
leggi e dalle consuetudini vigenti; in forza di una clausola contrattuale; con piena
contro esse republiche, perché con l'aperta forza di tanti potentati uniti insieme facilmente speravano
a poco da sé, per semplice forza di natura. vittorini, 5-25: quando
: il seme della donna non aver forza e virtù formativa, essendo questo proprio
de'membri ben formato, e mostri forza e leggerezza e discioltura. baldi, i-42
formati con delle pietre bianche liscie a forza d'acqua e di sole. -estet
storia della letteratura italiana, fatta persona e forza morale. gobetti, 1-25: il
... perniciosi alla grandezza, alla forza, alla eccellenza che rende formidabili le
governo. 3. dotato di forza travolgente, impetuoso, violento (un
-che è dato, che è inferto con forza straordinaria (un colpo, una percossa
onore alla repubblica di venezia, ed è forza negli occhi ai teneri del patibolo,
, niun altro istrumento, niun'altra forza o agente impiega nelle sue speculazioni,
sperarono veramente più da quella che dalla forza del popolo, nel quale professavano di
maggioranza, ubriaca di vigliaccheria dinanzi alla forza, libidinosa di fornicare col buon successo,
: i genovesi,... per forza si prendevano il grano della nostra compera
esistenza ',... la 'forza 'e 1'* azione 'delle cose
il foro penitenziale, niente avendo di forza nell'esterno. 4. autorità
10 stuolo, / con la impiombata forza che l'uom lega. foscolo,
, / che tutta l'erminìa per forza prese, / e la turchia, e
: felici i forsennati nella casa di forza, e felicissimi i morti! brancoli,
, potente (e anche la sua forza fisica, l'energia morale, l'
scudo incantato o fatato, / né forza alcuna al fin può far difesa /
singolare rettitudine di giudizio, d'incrollabile forza di volontà, di esemplare integrità di
e forte / francamente resiste / a forza di bellezza, / quei di pregio e
, empio sarebbe il temperante che fa forza al suo piacere, empio il forte che
è scomparsa con tutta la sua forza / cieca. i forti che m'hanno
esteriori o interiori; sorretto da una forza fisica o morale. bibbia volgar.
o circostanze particolari; che sa trarre forza da determinati convincimenti; che li assume
'l paese sicuro da non poterle esser fatto forza. dante, inf., 20-70
la luna dove nudi dormono / fanciulli, forza il puledro sui campi / umidi d'
, cemento); che possiede notevole forza adesiva (colla). -in partic
boccaccio, v-186: fu di tanta forza [la paura] che quasi del
cercate, come l'uomo fiacco cerca la forza nel vino, e il malinconico l'
è di quel pittore che, a forza di profondi scuri e vivi chiari, con
di granoturco. -dato, esercitato con forza (una percossa, una pressione,
di rame. -che rivela forza fisica ed energia morale (un gesto
per mala prove- denza / e per forza di guerra / eran fuor dela terra,
poter dir che le sia fatto a forza. 23. duro, aspro
o più sforzo, con più o meno forza. le distinguo in semilunghe forti e
indicare di rendere o pronunziare un passo con forza, o subito al suo principio,
legge del govemamento religioso, la cui forza è così grande... che 'l
: resterà libera ed operosa la vera forza governativa della società. = voce dotta
i-12: se primieramente i vocaboli piglian forza dall'uso..., l'uso
vigorosa ispirazione, che è privo di forza creativa; povero, misero, arido
intero della cittadinanza, sarebbero stati la forza d'un popolo unito e concorde.
ogni suo pregio avere nella verità e forza della imitazione, e nel dilettamento che di
: letiziose l'ornano la bellezza e la forza. deledda, 1-34: il sole
morti ovunque sien que'figli, / forza è che sien graditi i o da
. mi son lasciato fare una gradita forza agli amici, e son tornato a
avete bisogno d'esser quasi a viva forza spinti a fraternizzarvi col popolo, giacché
gradi del barometro, della direzione e forza de'venti. foscolo, xviii-36: qui
attenda, / e pugnerò quanto la forza e 'l grado, / ch'io
1-370: io, non già per forza ma per mio proprio senno e per lo
3-404: le cose che si muovono per forza, sono tarde, e quelle che
, 6-11: poi che 'l fren per forza a sé raccoglie, / i'mi
strumento d'arte, come una pura forza ideale da attrarre nel cerchio della a
malgrado, 0 per grado 0 per forza: o spontaneamente o forzatamente, o per
forzatamente, o per amore o per forza. capponi, 320: a furia
peso ed erano portati in piazza per forza del popolo, e a buon grado
, 828: o per grado o per forza, mi converrà fare a tuo modo
-senza grado: contro voglia, per forza. machiavelli, 413: quelli rimedi
, e per le nevi gelate volea più forza 11 doppio a rattenerla che non ci
. soffici, i-70: penetravamo a forza graffiandoci ai rovi e alle marruche visi,
son per farsi leggere a nessuno a forza; e se non basta ai letterati,
, 4-324: [i romani] a forza di lacerarsi e di graffiarsi scambievolmente co'
ma le graffiscono ancora con inciderveli a forza d'istrumenti taglienti. d'annunzio,
gramo pane. -che ha poca forza o efficacia; poco brillante, di
si stiaccia sotto la gramola stagionato a forza di sole, se si può,
a compimento, a perfezione; acquistare forza, potere. ugieri apugliese, xxxv-1-909
ch'io vi vegga cansare / a forza di granate. 2. bot
gràncio). dial. afferrare con forza. della porta, 1-240:
. uncinare, ghermire, afferrare con forza. pataffio, 2: egli
com'uomo gigante, e di maravigliosa forza. fiore, 43-7: nel mi'
. montale, 1-17: traboccherà la forza / che mi turgeva, incosciente mago,
379: arieno avuto [le divisioni] forza di annullare ogni grande e potentissima città
possiede rilevante vigore ed efficacia (una forza fisica); che esercita un notevole influsso
che esercita un notevole influsso (una forza morale); forte, potente, gagliardo
colpo per taglio, avvegnaché per grande forza sia colpito, rade volte uccide.
, 2-4 (153): per forza di questo vento addivenne che quella [cocca
2-526: quegli esempi ancora hanno gran forza, i quali sono famosi e celebrati
sorte di possedere un telescopio di gran forza. alfieri, i-59: era questa signorina
una certa protervia che mi facea grandissima forza. svevo, 3-560: era grasso e
52. con uso avverb. con forza, violentemente. boccaccio, dee.
(in età, in altezza, in forza, in intensità, in valore,
una delle qualità primarie dei corpi in forza della quale si estendono in lunghezza,
punto della sella / per sua gran forza e per la sua grandezza. bandella,
: terribil cignale, / smisurato di forza e di grandezza. boccalini, ii-65:
e di grandezza, e con la forza del suo bello ingegno superò assai la
delle imaginazioni fantastiche, la grazia e forza del dipingere, la facilità e felicità
! viani, 19-49: quella gente a forza di grandezzate s'era messa in un
che cadono o sono scagliati fittamente con forza e violenza (proiettili, sassi,
di una grandiosità terrificante, paragonabile alla forza del mito e della tragedia greca,
graniti sorridevano taglienti. -dotato di particolare forza morale, autoritario (una persona)
per una materia fatta preziosa e sontuosa a forza d'essere tormentata e consunta.
7. tipogr. carattere tipografico di forza superiore al neretto e inferiore al nerissimo
quelli che compongono grassezza aumentano assai di forza dopo la prima gioventù, perché la
nude al tronco del fico, faceva forza per tirare il ramo più alto coi
grassa, e piena di nervo e forza; intanto che quando si vorrà adoperare
che me's'appicca e to'dell'agro forza. soderini, ii-4: gli soprastiano
ravviluppato, / ch'i'non ho forza de 'nghiottir boccone. / i'son come
al basso, non si avrebbe una forza * reticolare ', ma piuttosto 'graticolare
complesso di fatti che tutta disvelano la forza dei sentimenti nazionali di cui sono capaci
. tasso, ii-185: vinta alfin a forza / [la tigre] lascia la
: niun'altra cosa è di maggior forza per farci riuscir grato alcun paese,
, oltre grato: contro voglia, per forza. guittone, xiv-30: ahi,
): ah, prender lei a forza oltra su'grato, / e baciarli la
menar si sòie / un fero toro a forza e suo mal grato. boiardo,
e grattabugiato, il che fanno a forza di fuoco, e argento vivo.
mondo! il moto perpetuo, la forza motrice che nasce gratuitamente da se stessa
., ii-121: pur troppo ci è forza prestar fede gratuita agli autori antichi.