esse, io possa, piacendo o per forza, nell'animo entrare a lei con
a priori, alla buona, a forza, ecc. boccaccio, dee.
iv-2-259: l'occiso fu sollevato, a forza di braccia, sino all'uncino d'
fare tutta la strada fino a casa a forza di sganassoni. -formula di giuramento
, 5-53: noi fummo tutti già per forza morti, / e peccatori infino all'
che avvicinato agli occhi, tenuti aperti per forza, concentrandosi il calore, struggeva que'
a noi non giungono apparentemente con quella forza e con quell'abbagliamento di luce,
errore e scarso discernimento; anche per forza d'inganno). passavanti, 243
mestiere. govoni, 2-63: a forza di allungarsi abbaiando, i cani /
abbaglio de'miei preallo spaventato serpente fu forza di ritirarsi. salvini, un abbaiare alla
mano, e lui tre volte / la forza abbandonò. foscolo, gr.,
del tempo. palazzeschi, 4-328: la forza che le aveva sostenute fin lì,
gli occhi, abbandonando la testa senza forza sul cuscino. palazzeschi, 4-147:
, senza vita, ed aspro a forza / tra lo stuol de'malevoli divengo
: ed or facea l'una parte più forza, / or fugge un'altra quasi
; stordito. ariosto, 2-55: forza è ch'il mira abbarbagliato reste.
anzi le barbe sue fa con più forza / abbarbicarsi e penetrar sotterra. soderini
. scemato, diminuito d'intensità, di forza. palazzeschi, 3-142: nella penombra
, 5-1 (14): con maravigliosa forza fra'nemici con un coltello in man
. figur. indebolire; infiacchire; togliere forza (anche a un sentimento, a
tissimo cuore. bacchetti, i-120: irrimediabile forza di vita che li conduce sempre al
fra giordano [crusca]: concedè la forza agli abbatti- tori delle mura di gerusalemme
v-181: e perciò reggete con virile forza l'animo, dalla fortuna contraria sospinto e
il parini, pur tenendo a ripigliar forza i dialetti, il toscano eletto si abbiosciò
: [lucia] era risoluta di farsi forza, e d'aprirsene con la madre
leggieri, acconsentì in tal modo alla forza dell'altra nave che l'urtò,
giù per la gola, prendeva una forza e un sapore! moravia, vii-79:
arrighetto, 245: il dolore rauna forza, laddove il pianto abbonda. petrarca,
cui abbonda soverchiamente con rassegnazione e con forza d'animo. giordani, ii-73:
gli parrà essere superiore o inferiore di forza. botta, 4-623: ma morosini le
una scura camicia da soldato abbottonata a forza sul pomo del collo. 2
ciò nulla. magalotti, v-i66: una forza... movente utilmente, e
estuosa del terreno pullulava, scoppiava una forza giovine ed aspra di tronchi, di
questo lume a discorrere ed amare la forza ed efficacia d'esse virtù, ed
da barberino, ii-210: né più che forza tegna, / mai t'adivegna voler
abbranchi). afferrare, stringere con forza e saldamente (con le branche,
, agg. afferrato saldamente, con forza. monti, 18-807: ed ecco
un colpo: menarlo, appiccarlo con forza, con impeto. pulci, 21-30
il vascello al viaggio con tutta la forza della giurma acciò che cammini velocissimamente.
di scambievole incoraggiamento per fare agire con forza nel varare una barca, o per far
nel varare una barca, o per far forza sopra il timone, o altra simile
, valore '(dal celtico brigos 1 forza, coraggio, slancio ');
arno verde e brunito, abbrividente sotto la forza serena e soleggiante di un maestrale fresco
vespro; e con questo alimento, dalla forza abbruciante del cielo s'aiuti. magalotti
concludeasi che il palco dovesse reggersi a forza d'abetelle. carena, ii-342: nella
dire che ella è per sua propria forza ab eterno. idem, i-482: finalmente
un abito che va ogni giorno prendendo forza. manzoni, 163: distruggere gli
me sono radicati per modo, che niuna forza gli può svellere. mazzini, ii-132
troncare ogni pratica iniziata solo per la forza dell'abitudine. cardarelli, 1-131: ora
leopardi, 31-33: diman, per lieve forza, / sozzo a vedere, abominoso
giovane si conservi illibata... per forza di una e parte. artale, iii-406
che l'abrogazione, siccome fatta per forza, era nulla e di niun valore.
riferendolo a persona sana che non abbia forza di volontà. panzini, ii-434: parlava
abuso; costumanza ill'antico foco riprende forza, e falle [le vedove] desiderare
pronti a ogni disputa; gli accademici forza a combattere; platone, altezza; seno-
accampa ogni tuo ingegno, ogni tua forza. arici, 244: qual falda
tiranno messer mastino veggendosi così accanato dalla forza della lega da tutte le parti,
. maestro alberto, 87: forza violenta in giù l'accascia, /
ecco le pareti di metallo per la forza del fuoco si ammollirono e si accasciarono.
. dico che 'l nimico si procura a forza cecare; il divenire cieco. quanto
, sinché, pareggiando essa la forza accelerante, impedisca che la velocità
conduceva gli accensi, di molto minore forza e confidenza. dizionario militare [1847]
del continente si possa sentire come qui la forza e l'accento del secolo passato.
., per * scolpirla con più forza ', affinché faccia maggiore impressione in colui
/ difeso non l'avria con minor forza. caro, 11-208: allor sonare accètte
per far cimento del valore e della forza de'proci, presenta loro avanti il fortissimo
rifl. afferrarsi, attaccarsi, sostenersi a forza. viani, 19-309: tentai di
sangue suo spandere, prese cuore e forza come un leone, e alzò l'accia
acciaccare; ammaccatura; colpo vibrato con forza. magalotti, 1-38: si
[cane] dopo aver inghiottito per forza un capo di vipera crudo e acciaccato
molti filosofi... affermano la forza essere peso accidentale, quasi accidentale dicendo
, / ella dicea « c'han forza in ogni lato, / ma ne le
il quale fu tale e di tanta forza, che in lei spense ogni segno
nato da inequalità di peso o di forza. castiglione, 353: se mi direte
acciò che non ti parta, per forza di rima, dal proprio intendimento. dante
ciuffo; acchiappare, agguantare (con forza, con violenza, e anche con
!. ma tanta è la forza dell'uso che ben pochi, io penso
tagliolo. 2. adattare a forza, ficcare, cacciare dentro. pulci
sempre signore di roma, per la forza e per lo valore di gente accogliticcia.
g. villani, 6-54: contra la forza de'sanesi guernirono il detto castello,
in nome della società, se non in forza di procura speciale per singoli affari.
, protezione, custodia (esercitata in forza del patto). m.
5. dir. atto con cui la forza pubblica, per disposizione del magistrato,
disporre l'accompagnamento, per mezzo della forza pubblica, della persona invitata a comparire e
, accompagnata dall'odio, aveva più forza che la considerazione. carletti,
vi si volgano entro acconciamente nella loro forza originale, s'intende e sta bene.
, che liberi sono, è grande la forza delle umane parole. d. bartoli
di cose: cedere gradualmente a una forza esterna. giuseppe flavio volgar.,
corda, e l'acconsentire alla traente forza. carletti, 22: essendo la
leggieri, acconsentì in tal modo alla forza dell'altra nave,... che
perdono. machiavelli, 563: per forza e con tarmi gli fece acconsentire quello che
. idem, 189: voleva a tutta forza che la mandasse giù un boccone;
/ un istinto medesmo, un'egual forza / sospingeva gli umani. arici,
della febbre. leonardo, 2-61: forza è fatta da sgonfiamento e accorciamento di
non può; ma che riempia è forza / i luoghi più vicini, e poscia
loro intenzioni. nievo, 85: la forza, la magnanimità, l'accortezza egli
, parte per amore, parte per forza,... che in brevissimo
, 5-54: noi fummo tutti già per forza morti, / e peccatori infino all'
sopra un'altra, con... forza la trae a sé, e l'una
; e non avendo da sé la forza, s'accostò col sire della guardia,
il di cui interesse va pagato puntualmente a forza di nuove tasse e di nuove gravezze
ii-858: la madre non aveva neppur la forza di far cessare il triste gioco:
in tribunale e sbattuto a sedere a forza per tre che sta a sedere
podestà, volendosi prima accusare egli della forza che fare l'avea voluta, che
morte fera. arici, 58: per forza / di poco avrai dalle più acerbe
1-276: mio dio, dammi la forza per soffrire questo acerbo dolore che mi
, 1-3-586: le cacciai di nuovo per forza aceto acerrimo nella bocca, e finalmente
. sono di tanta efficacia e di tanta forza, che mischiate con acque intorbidate a
piange non ha puppa. e per forza non si fa nemmeno l'aceto. viani
sciolto in acqua se ne misura la forza { àcidi forti sono l'acido cloridrico,
, gli è tanta la sua esterminata forza, che egli penetra per quei piccolissimi
abbasso, che non potranno esse, per forza che dante, inf.,
montale, 1-20: l'acqua è la forza che ti tempra, / nell'acqua
, ma non si potesse senza notabil forza abbassare e sollevare. carletti, 23
arrivi al timone con maggiore quantità e forza. ibidem, 13: essere o mettersi
l'acqua dalle rose vi vuole o forza di mano o violenza di fuoco.
fantasie settentrionali, parti la cui straordinaria forza non è vitale, ma come quella
: poi cresciuti [i piselli] per forza d'acquazzoni, / apron i fior
i legisti è quella servitù, in forza della quale si possono far passare le
finta luce al grugno oscuro, / a forza di decotti, oli ed acquette.
.. un popolo si cheterà per forza, per timore, ma la sua mente
, primamente la bellezza; poi la forza dell'animo; ultimo l'ingegno.
avute. 'cantari, 151: per forza d'arme acquistati n'avea / dugento
generale, acquistare, assoluto, sottintende forza, potere, o simile, secondo il
la nobiltà. -acquistare vigore, forza: rafforzarsi, rinvigorirsi.
tasso, 9-45: ma questi andando acquista forza, e nove / genti di passo
e con un misto di frode e di forza. acquistativo, agg. ant
acro. ariosto, 28-44: ma forza è che la bocca al fin si turi
, il conferire al nostro intelletto una certa forza maravigliosa per la contemplazione dell'universo.
, i-673: per ben comprendere la forza e ravvisare la minutezza e figura del
mo mi fissò con tutta l'acuta forza dei suoi umidi occhi neri. borgese,
per argutezza perfetta, quella che ha forza di argomento ingegnoso: quai son le conchiu
acuto ora grave; / e donò forza ad esso / di rapirti a te
dice che gl'iddìi han data una forza infinita... alle idee di moderazione
più che speri? / sol ch'abbin forza quelle luci dive / di trasformarti in
idem, 7-95: l'adattamento è la forza dell'uomo: io mi sono adattato
ad un necessario stato di cose: forza di adattamento. 5. ott
riesce uniforme e sempre equamente bilanciata la forza motrice. indi è che il vino
notte. tommaseo-rigutini, 1444: addensare dice forza esterna che fa densa la cosa,
, talvolta per aggiunzione; condensare, forza interna che fa denso per concentrazione.
, 1-72: il nitro, che ha forza d'addentare l'argento,..
, fra la sua volontà addestrata e quella forza congegnata. sinisgalli, 6-165: se
rigore di quei freddi boreali non dovrebbe aver forza di sollevar mai tanta quantità d'esalazioni
i loro assalitori... che per forza gli ributtarono addietro del primo fosso.
l'asprezza di una sensazione, la forza di un sentimento, la durezza di
tanto addomesticar con me, che per forza è diventato mio camerata. vico,
dolore, un bisogno fisico, la forza di un sentimento); svigorire,
fisico: perdere d'impeto, di forza. borgese, 2-225: un'ansa
la torpedine] di tale e tanta forza e potestà, che essendo preso nelle reti
preso con l'amo, passando la forza della proprietà sua per le setole
da crudele obumbrazione offuscate con la sua forza sospinse in chiara luce. paolo da
capaci di ripigliare e risolvere con molta forza e attività. addormentatóre, agg.
ottimo, ii-124: è tanta la forza della fantasia, e sì debole l'
popoli sei sono addossato; o che a forza, in un tratto, a dispetto
il legato a cui al continovo accresceva forza..., s'arrendé liberamente alla
che il moto da per se stesso aggiunga forza a se stesso, o negl'impeti
che il moto da per se stesso aggiunga forza a se stesso, o negl'impeti
gl'imi. galileo, 4-3-114: la forza, posta nell'estremità b, basterà
. galileo, 4-3-109: è forza che io esclami il gusto che sento
dio d'una tal cosa, però è forza che questi influssi celesti adempieno sopra di
accorata, che le fosse concessa la forza d'adempirlo. idem, pr. sp
boccaccio, vi-119: bruto, con forza a nessun'altra eguale, / uccise
all'eccesso e dotate di una tale forza da superare l'aderenza di quello che
bene. 6. fis. la forza che si oppone allo scorrimento reciproco di
de'corpi, e per la seconda la forza che li indusse ad attaccarsi.
2-108: e gli innamorati pigliano con forza di eloquenzia e di cantilene le persone amate
fondazione. 4. fis. forza di attrazione che si esercita tra le
altri corpi. adesione significa ancora la forza che li ritiene attaccati, chiamata perciò
li ritiene attaccati, chiamata perciò 'forza di adesione '. = voce dotta
può introdursi nelle membrane de'vasi dalla forza del medesimo [sangue] che vi
-ìpis 'grasso '. ha forza d'occupare l'animo sì che egli non
sera innanzi. saba, 212: a forza tu la ritraevi [la mano]
: queirimprovvisa e smisurata carica di saggezza forza il debole vaso in cui oscilla il
. fanno uso consapevole della loro grande forza. -tr. far prender ombra
quasi che non la ragione, ma la forza autorevole autenticasse il vero, e adonestasse
tutela s'aonestasse l'altra, e più forza avesse la ragione di ciascuna. b
, 3-276: la stessa volontà come forza produttiva adoperabile a fin di bene o di
terra, ma niente v'adoperaro per la forza de'sanesi. boccaccio, viii-2-98:
sanesi. boccaccio, viii-2-98: per forza d'ingegno essi adoperarono di conoscere i
, iii-5: adonque è mestieri per forza de rascione che questa donna, la
una striscia di terribil fuoco, / cui forza è loco -dien tostili squadre. /
sillogismi sono traditori: t'adulano a forza di calcoli e se ne vanno a
una qualche cieca materia sospinta da una forza vorticosa b. croce, ii-5-179
/ fin che ogni ferro poi per forza adunchesi. = deriv. da
idem, 19-17: né con più forza da l'adusta arena / sospese alcide il
e -dinamica (gr. suvapt; * forza '); fr. aérodynamique (
aria 'e s6vap. ii; 'forza '): voce adottata dalla terminologia
come i legni dell'elica in una forza aerosa. = voce dotta,
piante da una soverchia evaporazione (in forza del calore, della siccità).
alla fantasia. leopardi, i-191: la forza della loro immaginazione dà corpo e vita
garofani si volge lo spedone, è forza tenerlo morbido col ba- gnarvelo spesso.
affannano, e così affannati, per forza gli costrinsero di tornare a dietro al
più capir ne 'l petto, / fu forza che scoppiasse. idem, aminta,
, 39-i-121: non vi ha più violente forza di quella dell'amore; tanto più
affatàr, ché d'af- fatare / forza non han, ma sol di affatturare.
con menomamento di naturai forza. sassetti, 15: cose che
2. figur. agitare con forza; tormentare; travagliare; dare incomodo
dolcezza. machiavelli, 887: non facciamo forza di affaticarvi e riaffaticarvi in questa
nella sua notte; / e una forza operosa le affatica / di moto in moto
palpitando. idem, 32-179: una forza / ostil, distruggitrice, e dentro
. cellini, 618: ma questa forza della vite se tu artista la intenderai
che si adoperano comunemente per dare maggior forza al discorso, affermando o negando,
l'affatàr, ché d'affatare / forza non han, ma sol di affatturare.
. 5. rifl. prendere forza e sicurezza, rafforzarsi. -anche al
. salvini, 40-419: tanto di forza attribuivano a quel segno dell'affermante sua
caro, 1-162: la sua forza naturale [della particella 0] è
affèrro). prendere con rapidità e forza; abbrancare, uncinare, ghermire, tenere
/ e con tal nodo e tanta forza afferra, / che dell'arcion lo
quel che ha afferrato con tutta la forza dell'anima come con le due branche.
parola; ma già le voci crescevano di forza e prendevan colore di battibecco. govoni
, agg. preso e trattenuto con forza; colto, ghermito; acchiappato.
, ché l'utile avvenire dava lor forza per non allentare alla fatica presente.
cose non paiano affettatamente cercate e per forza tirate. varchi, v-60: favellano
, l'animosità, la destrezza, la forza, e tutti gli altri affetti,
: poi surse in petto con subita forza / la letizia, che l'altro affetto
: le cose nuove piacciono con più forza che le molte vedute, e sempre quello
: mettere in perfetto accordo, a forza di diligenti prove, due o più cantanti
3. tr. figur. assestare con forza (un colpo, una percossa,
, 9-236: per la qual cagione la forza del reame d'inghilterra molto affiebolìo.
6. dare, imprimere con forza, con passione (un bacio,
ma che perda consiglio, senno, forza e valura, / questo non m'
agnazione. 5. chim. forza che spinge gli elementi o i composti
egli s'affissò tutto in usar la forza. salvini, 30-2-248: mi sforzerò di
afflizione, secondo la più o men forza dell'animo: ma l'afflizione riguardasi
affogano. cantari, 206: per forza il prese e nel fiume il gittòe,
che si addensava: nuotava, ma perdeva forza, e ogni attimo di silenzio l'
nemici] non combattessero di sì grande forza, né non venissero così affoltati,
conficcano profondamente i pali nella terra per forza di reiterate percosse dell'ariete messo in
le braccia dalle funi, non avevano forza di camminare: la pioggia gl'immollava,
mira, / sollevato sul mar di tutta forza, / s'ei veggia terra,
rafforzarsi, raccogliersi in forze; acquistare forza, vigore. - anche al figur.
studi; mi crescevano, unite alla forza contro il dolore, la forza e la
unite alla forza contro il dolore, la forza e la volontà di operare. d'
. 2. figur. dar forza, rinvigorire. b. davanzati,
lo schiavo, il servo, in forza di consuetudini o di norme giuridiche, nelle
: le rassomiglianze morali hanno molto più forza affratellatrice fra persone di razza diversa che
corrispondenza di lettere,... forza è che stimisi doppiamente affrontato. tommaseo
quadrato e affusolato, / e la forza fu grande, onde si caccia / entro
sugli affusti, trascinata via a forza di braccia. palazzeschi, 4-237
meravigliosi: il rubino che dà la forza..., l'agata che rende
violenza ma la scaltrezza, non la forza ma lo stratagemma. panzini, ii-210:
sentì al fin del voto / crescersi forza e agevolarsi il nuoto. caro,
ella [la lingua toscana] in forza, e in maestà, non che uguagliare
si propongono, ogni loro facoltà e forza. cavour, vii-140: vi hanno studi
aggavignati fra loro come, da una ineluttabile forza medianica che li priva d'ogiii respiro
picchiare con una grossa mazzuola con quanta forza s'ha. viani, 14-206: egli
20-8: però l'ingegno che sua forza estima / ne l'operazion tutto s'
luca pulci, 2-112: e per far forza a montar certo corno / agghindò in
, fanno uso consapevole della loro grande forza,... si avvicinano al
dì che il ministero ha fatto a forza aggiornare il parlamento per sei settimane,
salvini, 3 9-v-164: la vaga forza dello stile declamatorio di seneca, m'
è quella sentenza o determinazione, in forza della quale colui che è rimasto ultimo
primitivamente aggettiva, si adopera sovente in forza di sostantivo per aiuto, o collega,
aggottare la tanta acqua, che per forza entrava. carletti, 250: esor
, e si è perduta non solo la forza, ma la grazia vera.
trarlo [lo zucchero] dalle canne a forza di fuoco e di bollitura, e
condotta. boterò, i-366: la forza e la necessità non è buona per
, / suo valor combattuto ha maggior forza / e ne la oppression più si
aggrevendosi sulla fune, con tutta la sua forza, il tagliamare del gozzo recideva le
, / quando da'greci fu con forza aggressa. monti, 5-590: marte omicida
cittadini romani. foscolo, ii-2-11: la forza col suo mal dissimulato diritto..
1-85: tutto apparirà vano: anche la forza / che nella sua tenace ganga aggrega
[s. v.]: forza aggregativa è quella che aggiunge, unisce
della penosa metamorfosi, impiega tutta la forza delle sue viscere e dei suoi muscoli
si ritira, s'aggrinza, quando fanno forza di svellerla dalla sua sede. d'
aggruppamento dei muscoli e la grazia della forza in azione. panzini, ii-186:
era col disio, / la voglia colla forza dello intendere. idem, i-279:
papi!) e con tutta la forza lo pianta nel ventre alla statua. idem
rifl. afferrarsi saldamente; aggrapparsi con forza; sostenersi a fatica (per sorreggersi,
che armarla; e agguerrirla a pura forza di stenti. vico, 274: le
scacciato, / e non per forza di scongiurameli, / ma di bocca votando
loro gambe perdono d'agilità e di forza. g. gozzi, 1-122: gli
lambruschini, 1-57: donde gli viene forza, agilità, destrezza. pirandello, 5-18
i-202: porre insieme un peculio a forza di un onesto risparmio, che possa un
e poi spariscono, e non ho forza di mente da afferrarli, e quiete ed
l'animo soavemente, ora l'agitano con forza e l'ingrandiscono. foscolo, ii-2-9
5. rifl. muoversi (con forza, disordinata- mente); gestire con
, se è giusta, avere una forza più generale di quello che pare a prima
sentito in sé l'indimenticabile tumulto della forza creatrice? idem, iv-1-149: la sua
montagne di calamita e quelle stelle di forza e virtù attrattiva dal polo boreale e
] sono di tanta efficacia e di tanta forza, che mischiate con acque intorbidate a
, i-516: l'agricoltura resiste per propria forza a tutte le scosse ed a
vostra belleza mi c'invita / per forza, come fa la calamita / quando l'
su la plancia, aguzzò ogni sua forza di intesa e di attesa, scrutò la
quelli che sono posti in galea per forza, quando aviene che per negligenza lentamente
neol. aspetto aitante; vigore, forza. baldini, 4-219: vengono giù
menti: e sì come le fiamme perdono forza non essendo da'venti aiutate,
il conte d'anguersa mi vuol far forza. idem, i-202: forte spaventato,
: e perché attribuisce a sé la forza dell'opera propria, non ricorre all'aiutorio
, spiegò un'ala senza aver la forza di ripiegarla, abbandonandosi pesantemente in fondo
ancora di prua, alando sulla quale a forza d'argano, mollati gli ormeggi laterali
sec. xii): * tirare a forza di braccia, di corde ',
.., e i suoi sermenti per forza del peso giù non si piegano,
venti con le vele ravviluppate in mare a forza da quelli è trasportato. idem,
, o di cosa petrificata, che avesse forza con strab- bocchevole abundanzia e con certa
e le cunziere, / quelle per forza e queste per amore, / tutte spiran
colpa d'alcuno il quale à sopra lui forza e signoria. idem, i-1629
/ disse: -in costui ha forza molto aldace. bisticci, 415: era
scudo che la lingua o la forza. cellini, 1-105 (246):
subito da cavallo, e presa per forza di mano un'insegna all'alfiere, si
sopra una ceppaia / divelta già per forza di correnti. idem, iv-2-980: la
la materia da cui esso ha da trar forza per vincerla: l'aria. studio
è possibile ogni contrasto in risultato di forza utile, per sprigionare dall'attrito
. tagiini, 2-70: colla sua forza elastica, sollecitata dal calore esterno,
soddisfarlo e correte subito a denunziarlo alla forza pubblica. leggi industriali e commerciali,
nostri alimenti notricato, eri scampato in forza d'animo virile?... »
ii-604: chi osa reggere / la forza degli alipedi? / balzano, s'impennano
piovere mai in quella regione e dalla forza del sole, temperata nondimeno dall'acqua
bordo della galera per lanciarsi a forza e ritenerla, uno cavalieri ro
l'una l'altra e, facendosi forza, ne segua tanto maggiore e tanto
manifatture, può dar loro la forza di fare un enorme fido ai
cosa, che noi attragge per sua forza, ed allega per sua dignità.
quale cupidità accompagnata dall'odio aveva più forza che la considerazione, allegata da pandolfo.
/ e me saetti di tutta sua forza; / non ne potrebbe aver vendetta allegra
cavalli, e come si deve rattener con forza le redini? che se si allenta
da que'gagliardi, / sì come a forza da rinchiuso loco / se n'esce
traevano, ché l'utile avvenire dava lor forza per non allentare alla fatica presente.
farsi come leone; acquistare la forza e l'audacia del leone.
in una allodolétta, e usando la forza, poi che l'arte non li era
allontanavano pure da lui le vendette della forza pubblica. [ediz. 1827 (511
niuno fu nel gioco che la sua forza passasse: per la qual cosa..
, a te il trionfo su la forza e su 'l fato! d'annunzio,
i pallidi cerchi dei suoi occhi hanno una forza allucinatrice. allucinatòrio, agg. che
che ogni poco, quasi chiamate da una forza magnetica s'allungano leggermente per darsi un
. -allungare i denti: crescere di forza, di autorità, di avidità.
e stretto come se gli avessero compresso a forza le guancie da piccolo. manzini,
/ mostrate, l'alma e la forza potente. poliziano, st., 1-57
. papini, 20-vili: a forza di almanaccamene e comparazioni conclusero che gesù
: non faceano però tutte cose per forza, ma alquante ne faceano per ragione e
: parlando con voi, / prenderò forza alquanto a poco a poco. dante,
, come chi stima altamente la propria forza, ma non vuole lasciarne sperperar indarno neppur
siccome d'una carne la quale per forza del calore fa vermini. bembo,
della terra come i nostri, è forza che e'sieno alterabili come questi. buonarroti
si scorgono in terra * non ha forza di concluder cosa alcuna. idem, 751
cinquanta scudi, al più sessanta, fu forza comprarli per cento scudi l'uno.
già gradivo si placa, e vinto a forza / l'ira depone e l'alterigia
di senso e moto, / operosa una forza alternamente / strugge e ricrea le cose
carta fallita, molti giornali: tua forza, l'altrui debolezza; tua vita
: con voci altitonanti lo sbalordì a forza d'ingiurie e di minacce, chiamollo ammutinatore
buonarroti il giovane, 9-517: non per forza / occulta gli rapisco altivolanti, /
giorno più i venti rinfrescano e pigliano forza in aiuto di filocolo, sì che
riscossi / come persona ch'è per forza desta. boccaccio, iv-99: alle picciole
valorosa donna] sono, le quali avrebbon forza di pigliare ciascuno alto animo di qualunque
una gran cura di farle dimenticare, a forza di moine e buone parole. le
loro medesimi erano in gran parte la sua forza, vedevano ora la maraviglia, l'
potuto opporre a tali tentativi una mostra di forza mi litare...
papini, 20-161: abbiamo appena la forza di ricordare l'altrieri e non sappiamo il
. settembrini, 1-153: contro la forza soverchiante non si può altrimenti combattere che
e mi face obliar me stesso a forza, / ch'e'tèn di me quel
un con l'altro inseme / per viva forza mal convien che vada; /
, i-261: perché dà iddio tanta forza a quei saracini, che pur l'
con grand'urli, / voltando pesi per forza di poppa. idem, purg.
: ma le ferite impresse / volgon per forza il cor piagato altrove. emanuelli,
carta fallita, molti giornali: tua forza, l'altrùi debolezza; tua vita,
roba hai messa, / ch'a forza ti convien tórre l'altrui. ariosto,
massimamentede'suveri, imperocché non trasmettono la forza del freddo e del caldo...
o canali o navigli): a forza di braccia o con l'impiego di
. negri, 2-768: un cavallone di forza, pungolato da un ragazzo, tira
dor mono / fanciulli, forza il puledro sui campi / umidi d'orme
, stelle); levarsi, spirare con forza (vento, brezza);
ecco, davanti a questa fusione miracolosa di forza e di grazia, davanti a questo
lo amava [la madre] con quella forza per cui il silenzio è l'espressione
/ mi rispose in volgare / che la forza d'amare / non sa chi no
, perdendo la dolcezza, acquista quella forza piena d'austerità ch'egli chiama amaritudine.
ambedue si vergognavano a non avere la forza di uccidere. moravia, v-82: non
. dati, vii-106: si troverà forza maggiore di quella che fanno le parti ambienti
, ambiziose di veder trionfare la propria forza traboccante simile a una febbre. slataper
, in maniera ch'ella riceva la forza del caldo, tira a sé la paglia
trova gran differenza di vigore e di forza, essendo tutte molto languide nell'operare
prima che il sole perda la sua forza una capatina la faccio anche là; coi
. idem, 36-50: di partirle per forza si dispone: / leva di mano
alcune febbri racquistò un poco di forza, e potè tornare ai colloqui amicali.
le vie legali, senza ricorrere alla forza. a. f. bertini,
fra persone che sono o, in forza di questo sentimento, si considerano pari
stefani, 1-8: con aiuto e forza dei parenti ed amici redificò la detta città
, 10-121: [i tarlati] colla forza degli aretini e con loro amistà misono
: la palla, che era portata dalla forza di que'soli pochi grani di polvere
l'uso e 'l costume posseggono poca forza, mentre costringono e riformano i geni,
di maldicenza. guardate che ragione, a forza di ragionare, ebbe torto.
ant. essere volto di traverso dalla forza delle onde o del vento (detto
. cornaro, 48: non ebbe forza il male, ancorché gravissimo, di ammazzarmi
;... non ostante ciò è forza concludere, che... si era
idem, 20-119: massi, che a forza di docilità non ammettono, o ammettendo
l'occhio, ma non aveva la forza di sorridere. fracchia, 346: e
, e più ardire amministra al cuore e forza al corpo. cadetti, 68:
dell'inghilterra fosse determinata a voler colla forza gli ultimi atti arbitrari del parlamento mettere
do- vessesi in tal caso resistere colla forza. cuoco, 1-55: tutto nel
ojetti, 43: chi ha la forza di non lasciarsi intimidire dalla sfortuna, è
ammirare solo se non si vanta della sua forza e della sua sfortuna. palazzeschi,
dolor de'denti, ma con maggior forza essendo acceso; giova a chi ha
impeto che guizzava nelle membra, faceva forza contro il busto, benché la pelliccia
in movimenti complicati ingranaggi, spinta da una forza motrice non ben incanalata e ammortizzata,
821: il vero amante, sempre acquista forza, / ché l'immagine amata e
già gradivo si placa, e vinto a forza / l'ira depone e l'alterigia
. lemene, 453: per invisibil forza / in lui l'ira s'ammorza,
del male / tu lo strascini a forza. alfieri, 58: stoltamente beato
si facevan però vedere altrove, in forza bastante a tenere in rispetto i tristi che
.. comparivano però altrove, in forza bastante a tenere in rispetto quelle piccole
: con voci altitonanti lo sbalordì a forza d'ingiurie e di minacce: chiamollo ammutinatóre
ammutire. lemene, 453: per invisibil forza / in lui l'ira s'ammorza
, o mercurio, che anche ammutoliti dalla forza della tua celeste verghetta, non cessano
berto folchi. berni, 108: è forza ch'io v'adori, non che
più che in un obietto, ha poca forza. firenzuola, 66: muovesi amore
: l'amore, questa veemente e possente forza che pare si sprigioni dalle viscere della
comunemente nella locuzione per amóre 0 per forza: con le buone o con le
195): a lungo andare o per forza o per amore le converrebbe venire
, io pur m'arrischieroe, / per forza o per amor la piglieroe. savonarola
per amore, che ti cognoschino per forza. magalotti, v-79: si separa [
, che per amore / o per forza non dia qualche profitto. baretti,
fargli studiare o per amore o per forza tante pagine ogni giorno. manzoni, 908
, parte per amore, parte per forza; ma voglio essere aiutato. cattaneo
povero pinocchio, per amore o per forza, dovè imparare tutte queste bellissime cose
le sue ali distese. 16. forza cosmica che tende a tenere uniti gli
attragge le create cose. 17. forza vitale (secondo concezioni paniche e panteiste
agli amorevoli atti, però che la forza d'amore tiene l'uomo, più
/ d'altra part'è con la forza d'amore. idem, conv.,
. fis. unità di misura della forza magneto-motrice generata da una bobina percorsa da
fra la sua volontà addestrata e quella forza congegnata... dalla pala dell'
. leonardo del riccio, 4-143: a forza di affinare l'industria, e di
piccola con tardità s'amplifica [la forza], e fassi d'una orribile e
profumi alletta. torricelli, no: la forza poi e gl'impeti sono astratti tanto
qui: declamazioni ampollose, composte a forza di solecismi pedestri. idem, 1082
solvo la preposizione àvdc vi ha la forza del per latino come se dicesse persolutio »
i-691: talora il buon vino dà forza mirabile a quei sapori misti di cedro
lotta tra le forze dissocianti e la forza associante. civinini, 1-148: fu
: dovette credere che l'apparato della forza avrebbe fatta cessare e l'agitazione sediziosa della
anitraia, la seconda in grandezza e forza... questa piglia le testu-
e anataria, di seconda grandezza e forza; e questa vive intorno a'laghi.
del ritmo, tutte le linee di forza del corpo deh'andalusa convergono nehe anche
ant. muoversi con fatica, a forza d'anca, ansando. carletti,
, 9-80: quel serpe che prendea forza dal male, / vinsi, che per
riverse / caterve e rotti di sua forza i nervi. ancisóre, sm
gran maniera, o altro che richieda forza, o gusto di disegno. foscolo,
., 2-6 (175) i per forza di vento il legno, che a
, / d'altra part'è con la forza d'amore. idem, purg.
suso notando, più da paura che da forza aiutato. g. morelli, 311
il salire in su si fa per forza, e alcuna volta per apprendersi ad
lasciatomi andare pian piano, sostenendomi per forza di braccia, arrivai insino in terra.
vetro intero, il quale rotto per forza con le tanaglie, andò tutto in polvere
le macchine teatrali, / che a forza di carrucole, e di girelle /
che può vivere, se non a forza di moderazione, di saviezza, di
avvisandosi che a lungo andare o per forza o per amore le converrebbe venire a
so. idem, 919: la stessa forza d'ingegno, la stessa industria e
andati. tommaseo, i-102: e forza i mondi andati e i nascituri / prendono
possenti: e venivano a sì gran forza e andatura, che non mostravano d'esser
e il sangue della donna sono d'equale forza, onde nel medesimo feto ciascuno produce
per far cimento del valore e della forza de'proci, presenta loro avanti il fortissimo
i-116: ora avendo quest'o forza di mutare la cosa davanti, così negando
che noi siamo costretti di fare a forza, già noi non lo facciamo per
l'aria i campi immensi / e dan forza a i pagani. idem, 11-2
e non sa corno, / per forza di demon ch'a terra il tira,
. mi era più che necessario di farmi forza. manzoni, pr. sp.
del sentire (negli animali); forza vitale (nei vegetali). dante
una cosa; che le dà vita, forza, durata. varchi, 18-1-38:
legno, chiamato anima, rizzatovi a forza col mezzo di un cappio corsoio,
viii-2-146: suole alcuna volta avere tanta forza la compassione, che pare ch'ella
i-679: vedi ch'ogni animale / per forza naturale / la testa e 'l viso
, eccitava nella sua natura inferma una forza fittizia e il bisogno di esercitarla sino
tutti gli animanti. alberti, 125: forza e legge... da essa
prometeo / nel primigenio fango animandolo / la forza d'insano leone: / l'
. farsi animo, rincuorarsi; prendere forza e coraggio. segneri, i-124:
: se la vita ponesi nella materia, forza è sempre sottintendere ima virtù incognita,
, 325: dovresti essere la mia forza, l'animatrice delle mie speranze.
c. mei, 4: senza la forza ed attività del primo motore e creatore
placano, ma gli animi ferini alla forza del canto s'umiliano. -stare
un muover d'occhio con mara- vigliosa forza ci prendono gli animi, e sono cagione
proem. (42): ciascuno ha forza di trarre 0 in tutto o in
la inesperienza fa poco animo e la forza fa mala contentezza; ma l'animo e
riprendere l'animo: riprendere coraggio, forza, ardire. boccaccio, dee.
-cadere l'animo: mancare la forza, il coraggio. panzini, i-527
, quando si risolvano d'adoperare ogni forza della mente con un incessante vigore.
che l'uno e l'altro avessero forza di deprimere totalmente e per lungo tempo la
così si anneghittiscano, e perdano la loro forza. = comp. di neghittire
1-72: il nitro, che ha forza d'addentare l'argento, fa che l'
ii-492: ora sento il ritorno di questa forza sotto la specie di tentazione;
. nel senso religioso vale, per forza d'umiltà abbassarsi tanto da riguardar sé quasi
riguardar sé quasi nulla; o per forza d'amore rendere se medesimo quasi nulla
insieme (con vincoli spirituali, con la forza del sentimento); stringere amicizie,
annoda e preme / quella che con tua forza al fin mi mena. boccaccio,
, intrecciare, avvincere; stringere con forza, avvinghiare. - anche rifl.
lacci e cani, / e la forza, e gl'inganni a i levi augelli
le quali [divisioni] arieno avuto forza di annullare ogni grande e potentissima città
. idem, ii-388: bisogna far forza alle cose, e quasi scancellare e
per ragioni naturali, ma solo per forza di leggi. de luca, 1-9-2-14
il tempo passava, non avea più forza nella sua persona, ma a poco a
è ansio per spessi sospiri, la forza manca, l'anelito interrompe le parole.
condizione di riposo, al cessare della forza agente che ne determina lo spostamento,
cause delle virtù: queste sono la forza, quelli la deficienza della forza.
sono la forza, quelli la deficienza della forza. -logicamente anteriore. leopardi,
in ordine discendente d'intensità e di forza una serie di concetti o di vocaboli
poco / son state a ricoprar l'antica forza, / ciascuna torna. ariosto,
di necessità e libertà; e la forza che tende ad annullarla,
secoli hanno dovuto credere ed asserire per forza che la terra non aveva alcun moto,
. malispini, 252: e per forza combatterono l'antiporta, e ruppono i
venivano ovunque propagando discordia e ribellione a forza di subdoli raggiri, e di antisociali
. ojetti, i-58: per dare forza all'antitesi io dovevo qui alzare le
/ più che tutt'altro antiveder ci è forza. idem, pr. sp.
o d'altro corpo che sia ritenuto a forza in quel luogo che non gli è
anzi che cattive, o mi è forza sconciar il mio libro con i&tam- parle
uno a cui è stata strappata per forza una cosa dal pugno. quasimodo, 21
nome dell'amore, che nutricò per forza intima l'amor suo primo senz'alcuno
appalta. 3. confondere a forza di chiacchiere, di discorsi prolissi e
: se la saetta si trarrà per forza senza questo apparecchiamento, el ce- labro
che più cari e di più viva forza pieni ci apparecchia i ritorni. ariosto
apparecchi semplici, veramente dedàlèi, privi di forza motrice. ojetti, ii-658: ho
, egli ha nome follia e non forza. ugurgieri, 190: ed egli
che quel poco d'umido che la forza potè spremere dall'aria. 6
figura della cappella, dove con la forza della arte la volta, che per
e ne esprime l'intensità, la forza, la vivezza). redi,
2. figur. venir meno, perdere forza, vita; divenire vizzo, sciupato
2. che non ha più forza, senza più vigore. alamanni,
ricorso a un'autorità, a una forza superiore. manzoni, 126: il
delle giornate dove ti rimane appena la forza di mormorare a fior di labbra,
di posto accanto a una chimera, ha forza di scacciarla. leopardi, ii-770:
il salire in su si fa per forza, e alcuna volta per appendersi
peste. botta, 4-613: fu forza far morire col supplizio della ruota vittorio
nomi, 14-90: anzi m'è forza domandar perdono, / se per soverchia
l'appetibilità de'beni potrebbesi misurare dalla forza del primo impulso, se la nostra
sì belle, che solo il riguardarle aveva forza di risvegliare l'appetito in qualunque più
come bene, non ha della sua forza altro regno, che le potenze appetitrici.
. 4. intr. far forza col petto nel salire. tommaseo [
g. villani, 11-139: la sua forza e seguito non era forte a petto
seguito non era forte a petto della forza del suo nimico. boccaccio, i-54:
son più gagliarde, tanto sogliono richiedere una forza più gagliarda, che le maneggi prima
, 19-16: e nella coda ha forza tal sì strana, / che, quando
pugliese, ii-132: meo sire, a forza m'avene / ch'io m'appiatti
, 4-456: il giudice, cavato a forza da un nascondiglio del pretorio, dove
. -appiccare un colpo: darlo con forza, appiopparlo. pulci, 3-51:
-appiccarla: affibbiare qualcosa (per forza o inganno). -al figur.
appiccate al legno, quello con tanta forza moveva, che pareva che sotto l'acqua
di qua e togli di là, a forza d'ipotesi, di rattoppi e di
darla, farla prendere (con la forza o l'inganno). moniglia,
, caponaccia, avete voluto venire per forza, e condurre di più la figliuola a
colpo non è dato che a mezza forza; se è bene applicato, getta l'
foscolo, ii2- 179: né la forza si può applicare dal governo senza piena
estesa applicazione del calorico non tanto come forza motrice, ma ben anco come mezzo
la prima gioventù ha per caratteristiche la forza, l'amore, gli esercizi ginnastici,
la fermezza e la costanza e la forza e la magnanimità erano virtù molto più ordinarie
il loro podere fu niente appo la forza de'romani, e dell'oste dell'
: a poco a poco, o per forza d'armi, o per vendite,
darli, affibbiarli (e anche con forza). lippi, io 16:
... perciocché non si può far forza né accento acuto in due luoghi,
dire, il dittongo, per far la forza e l'appoggiatura della voce più là
/ desidèr non s'appressa, né forza, né volere. bartolomeo da s.
non poteva vederlo apprestare dei mezzi di forza, senza trovarci sotto dei progetti di reazione
cioè a quelle distanze nelle quali la forza di ripulsione può solo divenir apprezzabile. oriani
guittone, 1-33: tentare ogni forza per venire almeno altapprocciamento di quella.
, 1-197: nell'assedio formale ed a forza, conviene accamparsi, cinger la piazza
veder colui che li ha dato tanta forza nella lingua, nella penna, nel
e colla man robusta / di tutta forza l'asta sospingea. manzoni,
di oggetti. 4. appoggiare con forza, far forza spingendo. -al figur
4. appoggiare con forza, far forza spingendo. -al figur.: cercare
al terzo virgulto, e con più forza / mentre lo sterpo, e i piedi
5-44: lontano da casa si lavora per forza, si fa fortuna senza volerlo -far
: ha egli forse ciò vinto con forza d'armi?... appunto.
-aprire un luogo: penetrarvi con la forza. manzoni, 70: e il
2-298: vedi laggiù le gru aprire a forza di genuflessioni delle nicchie per gli idoli
di costei... con tanta forza, che non solamente le cosse le carni
dita e cercai di aprirgli il pugno a forza. idem, i-296: si aprì
luna dove nudi dormono / fanciulli, forza il puledro sui campi / umidi d'orme
4-727: apertosi il passo a viva forza tra alcune compagnie alemanne del campo regio
con ogni odio e con tutta la forza di perseguire intendo. scala del paradiso,
giovinezza. leonardo, 2-72: tanta forza si fa colla cosa incontro all'aria,
di quei freddi boreali non dovrebbe aver forza di sollevar mai tanta quantità d'esalazioni
palesare più degnamente i trofei della sua forza, che co 'l vestirsi d'una
ecco, tu non hai la forza del bile, ma egli ara la terra
averle dome e fatte sue con la forza. baretti, ii-48: sarei obbligato.
ragione, quanto ora è sua per forza. g. m. buondelmonti, ii-16
perché fa libero l'arbitrio, levando la forza alla legge con quella della necessità.
povero? 9. ant. forza, potenza. fra giordano, 3-101
sempre l'arbitra de'diritti, e la forza ha dominato tutti 1 secoli. idem
chiaro, senza nulla perdere di sua forza e vivacità. carducci, 917: da
. archèo, sm. biol. forza, principio vitale che, secondo le
? -in mo'd'archetti; / per forza, per miracolo, per arte /
lotta tra le forze dissocianti e la forza associante. = voce dotta, dal
da una canna da cui, per forza di arco, si lanciava una pallottola o
suo corpo [dell'uomo] è forza che tutto intenda, che tutto possa,
meno attitudine e con più o meno forza e avvedimento, tanti e tanti altri
con un ritmo di grazia e di forza al fastigio. panzini, ii-85: due
e i piedi a sesta / per forza d'ingegnosa architettura, / di filippo di
voi di quel felice / umor di tanta forza e di tal frutto, abbia
per far cimento del valore e della forza de'proci, presenta loro avanti il fortissimo
, strinse le labbra, tese a tutta forza l'arco dell'intelletto. mazzini,
lo spingeva in modo che doveva far forza colla schiena in arco, e con
cima il ciel acquista, / e forza violenta in giù l'accascia, / arco
lista, / se 'l piegator da sua forza la lascia / al cielo allegra incontanente
: con ogni potere, con ogni forza. grazzini, 2-317: s'io
, strinse le labbra, tese a tutta forza l'arco dell'intelletto. panzini,
come un arcolaio, onde egli era forza che i fumi poeteschi svaporassino. carducci
grado più intenso di un sentimento, la forza estrema di una passione).
(191): molti furono che la forza cor porale e la bellezza
vigorosi. idem, iii-26-98: eleganza e forza, proprietà non senza belli e felici
i-401: tu [amore] porgi più forza e più ardire che la natura medesima
ciaschedun armato, / dimostran d'aver forza e grand'ardire. giov. cavalcanti,
con l'autorità del nome, la forza dell'ingegno e della parola guidavano l'
vide,... sentì con più forza nel cuore l'amoroso ardore, per
8. figur. vigore, intensità, forza; alacrità, zelo, foga,
. locuz. -con gli argani, a forza d'argani: con grande fatica,
de'vestiri acquosi, / scalzarli a forza d'argani, murate / loro le
indurlo a gran fatica, costringerlo a forza. b. davanzali, i-371:
il canape è constretta / da quella forza ch'ogni forza eccede, / da quella
constretta / da quella forza ch'ogni forza eccede, / da quella forza che
ch'ogni forza eccede, / da quella forza che più in una scossa / tira
piana e spedita, / tal con forza amorosa impeto fanno, i che s'
mette intoppo ed argine / all'apollinea forza. baretti, ii-95: se non fate
ultimi tempi della vita aveva potuto misurare la forza del proprio errore verso il figliolo senza
mantellaccio, 33: ch'i'non ho forza coprirmi gli argnoni. berni, 6-32
: a voler pertanto penetrar bene la forza di questa argomentazione, tal è la
vedrete quan- t'io promettami non dalla forza del dire, ma dalla grandezza dell'
sia per argutezza perfetta, quella che ha forza di argomento ingegnoso: quai son le
possa essere indotti a fargliela cambiare per forza. boine, ii-108: -han
nome). era posta in azione a forza di braccia 0 per mezzo di un
'il migliore 'e xpdcxo? * forza, potere '). aristofanésco,
: il potere consiste nella applicazione della forza che risulta dalla combinazione di una parte
eloquenzia, e per sapienzia, intendo la forza; ché sì come coll'arme ci
arme ci difendiamo da'nemici e colla forza sostenemo tarme, tutto altressì per eloquenzia
: l'arma de'carabinieri è la forza politica del nostro stato -ma non è
2. figur.: a indicare la forza di una passione, di un sentimento
: forse siamo noi che gli diamo della forza e che lo armiamo delle nostre paure
; abusi di autorità, abusi di forza. tommaseo-rigatini, 408: la voce armata
tra'nostri predecessori fu alcuno di viril forza tanto armato, né sì crudo,
, se da una ostinata ed eccessiva forza non gli è tolto. tasso,
[l'aria bassa] con maggior forza sopra il livello armillare dell'argento circondante
pagine superbe, del resto, di forza incisiva e di armonia. onofri, 63
e aspre altrettanto vaga d'armonizzarle a forza di dittonghi. giusti, ii-542:
rampini ed arpagoni, sii stato per forza tirato dal profondo abisso. garzoni, 1-461
àpnà&iù 'rapisco, m'impadronisco di forza, rapidamente '). arpe,
, si sale una scala fatta per forza, ed anco bisogna arpicare e colla mano
levatrice. nieri, 403: a forza di arrabattarsi e fare della sua vita un
: io intendo qui per natura quella forza,... che gli anni addietro
pei capelli, per tirarlo via a viva forza. de marchi, 536:
: [i grandi] temeano della forza e furia dell'arrabbiato e commosso popolo
ciaschedun di ruffa in rafia / con forza il più che puote sempre arraffa.
. vogare con energia; spingersi avanti a forza di remi, con sforzo.
-a voga arrancata: vogando di tutta forza. marino, 300: per tonde
falda del farsetto, tirava a forza per farlo seder di nuovo].
che si assalgono di più o men forza per prendersele; e anco di donna
3555: il buono perseguitato cede alla forza malvagia, non s'arrende...
che io combatto colla nausea, e a forza di giocare di scherma, non dirò
, / mi perderei arreso a quella forza / che replica la vita, per
gli organi flessibili usati per mettere in forza l'alberata -manovre fisse -devono essere convenientemente
ii-10: siccome trovo l'opera senza forza,... non sono disposto
cosa al compagno, non con più forza bisognerà tirarla, per arrivarlo, se egli
che vogliono. marino, 330: qual forza arroti i sassi, e le spelonche
panno... tirava tuttavia con gran forza. targioni tozzetti, 12-8-141: frammenti
possanza dell'argento vivo, che ha forza d'indebolire quelli che tal'arte esercitano,
abbia, ci s'intende, la forza, e sappia eleggere la materia dell'arte
carte, / ma non han tanta forza i versi miei, / e al volo
altra artificiale. la naturale è quella forza dell'anima per la quale noi sapemo ritenere
pochi fra loro [maestri] intendono la forza delle parole; più pochi son quegli
, atte a lanciare proiettili utilizzando la forza espansiva dei gas prodotti da una certa
per il lancio di proiettili utilizzando la forza propulsiva di funi, nervi, lastre
2-9: assai provato ha l'amorosa forza, / assai giaciuto è sotto 'l nostro
gli è un ragno che, a forza di fila, ordisce la tela, per
usava l'ascensore idraulico, la cui forza motrice era ricavata dall'acqua).
,... rastiandole con tutta forza, ed asciandole ancora quanto bisogni.
! idem, 126-39: e faccia forza al cielo, / asciugandosi gli occhi col
spetta tori adunati, a forza di bastonate che dà a colombina
, donde non potesse alcuno esser per forza cavato. vico, 423:
d'alcune classi, in parte riconosciuti dalla forza legale, in parte tollerati con astioso
correlati (allo scopo di dare maggiore forza e incisività al discorso).
idem, i-127: e vogliono per forza la ragione, / e si danno dell'
un'aura di vittoria, spinta da una forza di progresso e di moto.
in que'tempi, ed avea molta forza. 8. tr. ant.
semplicemente. magalotti, 22-117: tutta la forza della lingua chinese consiste nella diversità degli
marin. asta per girare l'argano a forza di braccia (usata soprattutto nella manovra
in modo accanito, con impeto, con forza; sanguinosamente. novellino, 45
amor, senza vita; ed aspro a forza / tra lo stuol de'malevoli divengo
per me, acciò io, a forza di stare rientrato in me stesso, non
conobbe che non la potea vincere per forza. b. davanzati, ii-261:
, ii-765: nel che [nella forza estrinseca] il leone passa l'uomo d'
più per maestria di guerra che per forza ch'egli avesse. boccaccio, dee.
del veicolo e quella di trasmissione della forza motrice alle ruote. = lat
loro assalita. torini, 251: con forza e rapina assaliscono le strade rubando i
le cittadi assalsero / e le ròcche di forza. cattaneo, ii-2-428: sopra a
2. figur.: ed esprime la forza con cui una passione, un sentimento
assaltare1, tr. assalire; attaccare con forza, investire con impeto; dare l'
2. figur.: ed esprime la forza di un sentimento, di una sensazione
in battaglia campale; azione militare di forza contro un luogo fortificato, contro la
battuta [novara], la presono per forza al terzo assalto. tasso, 3-21
con le spalle, come per far forza contro un assalto di fuori. bontempelli
, della fortuna ostile, oppure la forza di una passione, di un sentimento
-prendere d'assalto: impadronirsi a viva forza, conquistare di slancio. g
da'difensori. -d'assalto: di forza, d'impeto. magalotti, 1-442
assaporarla, torpidamente, senza aver la forza di cacciarla fuori. idem, iv-2-758:
asse terrestre, la direzione della sua forza centrifuga non è [ecc.].
stessa sua dorata sede / con dolce forza e 'n belle lodi assiede.
, 1-197: nell'assedio formale e a forza conviene accamparsi, cinger la piazza,
gabelle de'danari convenuti loro prestare per forza al comune. m. villani, 4-83
assicurandolo che io avrei mutato parere alla forza delle sue ragioni. ber ardi,
gente co maraviglioso navilio e con grande forza d'arme. 2. intr
. rendè il re un nome senza forza; poi venne l'assemblea legislativa, che
. idem, 1098: vedeva che quella forza si era dileguata, o piuttosto che
giustizia, era ragione, non era forza. tommaseo, iii-419: io l'amai
: l'assenza e 'l silenzio non hanno forza tra gli amici veri né di tor
asserisco, asserisci). affermare con forza, sostenere un'idea, un'opinione,
assèrto). affermato, sostenuto con forza. baldinucci, 7-59: occorse dunque
rendere certo, persuadere; asserire con forza; dare la certezza della verità di qualche
assicurandolo che io avrei mutato parere alla forza delle sue ragioni. torricelli, 155
mattin. idem, 32-178: una forza / ostil, distruggitrice, e dentro il
scrittori la vanitosa illusione d'intrudere per forza nell'uso dei popoli quelle stranezze e
lavoro assiduo, quotidiano, tutta la forza che gli altri meridionali sprecano in sogni,
]: sugo assimilatóre degli alimenti. forza assimilatrice dell'animale della pianta. baldini,
chiuso in sé medesimo, non esercitò forza d'assimilazione. = voce dotta
nel piano dell'orizonte da qualunque minima forza. soldini, 51: di letterato
gazola, i-673: per ben comprendere la forza e ravvisare la minutezza e figura del
lotta tra le forze dissodanti e la forza associante. 2. sm. commerc
, la quale difenda e protegga colla forza comune la persona e i diritti tutti
più rapidamente e servilmente soggiacciono a ogni forza ordinata governativa. boccardo, i-236: l'
la particella pronom. irrobustirsi, acquistare forza, vigore. - anche al figur.
4. figur. che ha acquistato forza, sicurezza. bottari, 2-58:
, 2-58: vale il considerare con qual forza molti santi, ornati e assodati in
può affatto intendere né froda né forza, con la quale uno potesse assoggettire tutti
assoluta certezza alla frase, esprime la forza perentoria, indubitabile, di un'affermazione
rem. assolvéi o aveva la forza di confessarsi, e temeva che il sacerdote
. torricelli, 102: assomigliava la forza della percossa a quei cani generosi che non
e nelle industrie, chiamasi assorbente con forza di sostantivo, qualsiasi materia che abbia
il mormorio degli alberi sono assorbiti dalla forza delle voci dell'acque.
quella volontà determinata, ma hanno una forza che abbraccia tutto, sono affini a tutto
come se nelle sue profondità una forza estranea devasti il congegno pro
metafisica. leopardi, i-63: a forza di motti s'è renduto spirituale anche
organi de'fanciulli, della diversa loro forza immaginativa. assuefare, tr.
alle quali l'uomo s'assuefaccia anche per forza e contro a genio, a lungo
, iv-2-469: egli aveva tutto: la forza imperiosa dell'antico nome,..
assuefazione in contrario. salvini, 39-ii-116: forza grandissima possiede sopra il nostro spirito l'
contorni. 3. ammettere in forza di ipotesi; prendere come fondamento di
no, no, non avrò mai la forza; non vorrò, non potrò mai
son formati. torricelli, 162: sarebbe forza di dire che i due circoli del
incontro all'altro si mosse, alla forza de'poderosi destrieri, con grosse aste
stato un aiuto troppo grande alla sua forza. monti, 170: scorre intorno il
indica per lo più il prevalere della forza morale sulle passioni e sui sensi)
astenìa, sf. medie. perdita di forza, stato di stanchezza dell'intero organismo
. da de-privat. e a&évos 1 forza '. astènico, agg. e
. neol. l'astenersi (in forza di precise considerazioni) dalla partecipazione alla
astersione della piaga. 2. forza, virtù astersiva. bencivenni, 5-169
e a venezia, riserbando ancora la forza del greco, si chiama 'astase'. domenichi
, si studia e combatte con tutta sua forza d'avere li modi e li costumi
sue idee, e di astrarre colla sola forza del ragionamento. serristori, corte.
incantato, il quale serve per ricettacolo della forza e de'momenti dell'impeto. la
e de'momenti dell'impeto. la forza poi e gl'impeti sono astratti tanto
]: la centaurea... ha forza astret tiva, cioè d'
di natura muni- tissimo, da nessuna forza né assedio astretto, a'nimici dato
altre conietture simili, le quali hanno forza di dimostrazione astronomica. targioni tozzetti,
la valigetta che stringeva sui ginocchi con forza disperata, incominciò a tirar fuori astucci e
gl'imprudenti. i primi hanno più forza, e vincono; i secondi credono d'
degli uomini mediocri; e, più che forza, è indizio di manchevolezza di vera
, è indizio di manchevolezza di vera forza. deledda, ii-447: i suoi
loro volpi, che o con aperta forza o con astuzie impensate vivono di rapina
, i-310: il forte con la sua forza sé e altrui potrà in un pericolo
2. uomo robusto, dotato di forza eccezionale. giusti, iii-20: ora
-ci). che ha corporatura e forza e aspetto da atleta; relativo all'atletica
canapi tiratissimi, né può l'immensa forza del pendente peso vietargli l'entrata;
scorciano, onde la mole gravissima a forza vien sollevata. campanella, 2-6: lucrezio
corpo nostro. govoni, 2-93: forza dell'universo in espansione / che dall'
un'altra volta / quei che giacque in forza altrui? = voce dotta, lat
conforto. panzini, iii-480: una forza che pur essa chiamerei guerriera palpita in
attacchino scambievolmente insieme, e con qual forza di at- taccativa, e con qual
attacchino scambievolmente insieme, e con qual forza di attaccativa, e con qual materia
sonno di bronzo, che aveva la forza di tirar giù la testa del ragazzo
, l'afferrare, lo stringere con forza. 2. stor. supplizio
idem, iii-2-296: attanagliai con la mia forza il sauro, / e m'avanzai
ariosto, 30-61: così dicendo, forza è ch'egli attasti / con quanta
. 2. figur. prendere forza, vigore; propagarsi, diffondersi.
11-337'siccome di fuori tu non parleresti con forza senza movere le mani, alzare gli
fecero ma indarno pruova di pigliarla per forza. idem, 18-2-270: malatesta uscì
, 2-6 (175): per forza di vento il legno, che a napoli
i buoi s'accoppino a trarre di forza eguali, sicché 'l più forte non faccia
alvaro, 9-295: essa aveva una forza, e questa forza era nel suo stesso
essa aveva una forza, e questa forza era nel suo stesso corpo. aveva scoperto
sgradevole che il suo corpo doveva per forza destare. gozzano, 1222: il destino
divenire sottile, assottigliarsi; perdere di forza, di intensità; indebolirsi, scemare
565: vedete adunque qual sia la forza del vero, che mentre voi cercate
, furono essi che mosto. con forza loro, anche dopo morte, le hanno
, atten rilasciamento d'ogni forza pubblica, una nuova occasione d'attività
de'raggi solari... non abbia forza di rarefarla. gazola, i-
, 7-75: prudenza e giustizia, e forza e temperanza sono virtudi attive, per
, 2-7: così era la città di forza e di consiglio spaventata,..
). avvolgere (strettamente, con forza); torcere una cosa in se stessa
ii-663: ei fu l'indomita / forza del flutto convertita in muscoli / tòrtili
avvolgere, cingere intorno (strettamente con forza). firenzuola, 200:
cfr. trarre). attirare (con forza irresistibile); richiamare a sé,
. algarotti, 2-139: un'altra [forza] ancora ce ne è sparsa per
idea morale. 3. ant. forza d'attrazione. -in particolare: magnetismo
misura che ne levava, cresceva la forza della sua attrattiva [della calamita].
, e non tanto messoci tanto studio e forza d'arte, quanto io ho
', per risparmiare tre vocaboli: * forza d'attrazione '. né attrazione
ottimo, i-369: per la forza del sole, diseccativo l'acqua,
quelle montagne di calamita e quelle stelle di forza e virtù attrattiva dal polo boreale e
[la calamita] l'attrattrice sua forza. targioni tozzctti, 12-6-29: può ben
fra tutte queste cose con quella sua forza di volontà inconsapevole che formava il suo carattere
(ant. attraizióne), sf. forza e azione con cui un corpo ne
? 5. fis. mutua forza con cui due corpi si attirano (
non sono amicizia, onde m'è forza privarmi d'un piacere per evitare cento
decadimento e fine, non ha tanta forza d'attristarci. gioberti, iii-236: le
belle arti, 1-97: si calcolò la forza e la energia delle macchine, l'
, anzi precedentemente, perde la forza attuale dell'istinto e dei mezzi
e molto attuffaménto nell'acqua, per forza del cavallo al capo del ponte pervenne
e temprò il ferro, e gli die'forza; tale / l'occhio intorno al
cavalcanti, 233: tanto fu la forza de'nostri combattitori, che i genovesi quasi
anima] non si leva in alto di forza e non si regge sull'ali,
lor dispensa, / tal che gli è forza d'atturare i nasi. =
, i-2104: ma maestria conchiude / la forza e la vertude, / e fa
22-123: di quanto mi fece crescer la forza mara- vigliosa dell'umano intendimento, altrettanto
il gatto veniva a culo addietro per forza, ma il salame non lo lasciava.
, agg. disus. che ha la forza di aumentare, di accrescere.
aumentare della sua disperazione, aumentava la forza e quasi il furore della mia fuga.
, agg. disus. che ha la forza, che è capace di aumentare.
, / né gemma orientai, né forza d'auro. poliziano, st.,
, perdendo la dolcezza, acquista quella forza piena d'austerità, ch'egli chiama
, a cinquemila, diventa austero per forza. 4. rigoroso; che corrisponde
montagne di calamita e quelle stelle di forza e virtù attrattiva dal polo boreale e
. manzoni, 1043: l'altra forza, ancor più illegale, e quindi
autocrazie dell'oriente, il regno della forza in tutta l'asiatica ostentazione. imbriani
. aeron. aeromobile in cui la forza portante è ottenuta per mezzo di un'elica
, cambiato di segno, tra la forza elettromotrice di autoinduzione e la variazione,
sf. elettrotecn. produzione di una forza elettromotrice in un circuito elettrico, dovuta
2. agg. che si muove per forza propria (per lo più meccanica)
.. si sprigionava una autorità, una forza dalle quali si restava soggiogati.
proposizione filosofica viene accettata unicamente in forza del prestigio di chi l'ha avanzata
.. è un uomo ricercato dalla forza pubblica perché si è impadronito di cosa
e di gran lunga l'altre di forza avanzante. d'annunzio, iv-1-84: aveva
prive di vento, erano altresì prive della forza lor bisognevole a contrastare il sospignimento delle
iii-295: le tre voci corali avanzavano con forza. pirandello, 5-81: si avanzava
le spade a menare; / finalmente di forza gli avanzamo. boiardo, 2-1-73:
mondo non può che resistere: la forza che gli avanza non è che forza d'
la forza che gli avanza non è che forza d'inerzia. giusti, iv-62:
, purg., 16-81: a maggior forza ed a miglior natura / liberi soggiacete
se un fiume o torrente stacca per forza istantanea una parte considérevole e riconoscibile di
nostra. 2. disus. dar forza, valore; rendere valoroso. -al
565: vedete adunque qual sia la forza del vero, che mentre voi cercate d'
ripararci, se speziai grazia di dio forza ed avvedimento non ci pre
meno attitudine e con più o meno forza e avvedimento, tanti e tanti altri [
2-172: succedono casi d'avvelenamento: a forza di respirare carbone, finisce che l'
formata di avvenenza, insieme, di forza e di pace. verga, i-16:
dignità dello imperio cognobbe la sua grande forza, e'pensossi, essendo in italia
i-438: l'utile avvenire dava lor forza per non allentare alla fatica presente. magalotti
. averani, 1-2-10: ci rappresenta la forza dell'ardore del sole, avventante fiamme
: e fu questa pestilenza di maggior forza per ciò che essa dagl'infermi di
; temeva ch'ella non avesse la forza d'udirsi annunciare una dura necessità.
indeclinabile, che aggiunta a verbo, ha forza di esplicare gli accidenti di quello.
19 (323): ordini, forza legale, spauracchi di tal genere,
se da principio non gli sia fatta forza. bontempelli, 20-173: i miei occhi
davanti a me camminavano, vincendo la forza del vento avverso, due giovane tte.
rispetto. lambruschini, 1-46: questa forza di... avvezzarli'per tempo
firenzuola, 3-2-311: tanta la forza è del crudele istinto, 1 tanta
uomo che ha perduto... per forza delle avversità e delle contraddizioni e avvilimenti
i nemici, e cresciuta la sua forza, prese speranza di cacciare gl'inghilesi al
minacce avvilirmi, e a me far forza / quel polinice temerario spera? cuoco,
di loro s'avvinsero... ebbero forza di ricacciare e spremere all'insù que'
legare strettamente, avvinghiare, stringere con forza. varchi, v-885 (356-4)
. letter. avvinghiare, stringere con forza. - anche rifl. rajberti,
. (avvinghio). stringere con forza, cingere strettamente intorno.
ant. anche avvinchiato). stretto con forza, avvinto strettamente. boccaccio,
... gli con venia per forza vincere i signori, e le città,
): s'avvisò di fargli una forza da alcuna ragion colorata. idem,
i-248): di cor, di forza grande e d'intelletto, / molto avvisato
! che momento! e come ebbi la forza di avviticchiarmi a lui per impedirgli di
si avviticchiò al suo braccio con maggior forza. 3. recipr.
2. figur. dar forza, vigore; vivificare, rendere vivace
5. rifl. prendere vita; acquistare forza, vigore, animarsi; rinvigorirsi;
ammiriamo coraggioso e forte, idoleggiamo la forza e il coraggio che si avviva nel fondo
avviva, rianima, dà vita, forza. - anche al figur.
. figur. invecchiare, intristire, perdere forza, freschezza, vitalità. baldini
suolo ov'eran le radici / della mia forza, e tutto m'av- volgea,
giovane, 9-517: ond'egli è forza / per tempo o tardi agli avventori stracchi
perduti avea / av- volpinati a forza e per ingegno / da asdrubal, che
basard dicono i francesi quello dove ha forza il solo caso, o fortuna, né
avessero disposto le pedine si sentiva la forza per vincere. alvaro, 3-169: ha
la preson senza dimorare. / in lor forza non fu tanta bontade, / che
/ un drago ed un grifon con forza molta / che s'azzufàro. crescenzi
d'annunzio, ii-906: una intrepida forza t'azzurreggia / negli occhi, sotto
assumeva l'aspetto di una felicità e forza di vita più ricca di tutte le
che gli arrivano alla linea che per forza se ne fece signore a bacchetta, io
una biforcazione, e di là abbatteva con forza la pertica sulle terminazioni dei rami.
uno all'altro da una terribile forza di natura. gozzano, 120:
s'è meglio usar la spada / con forza aperta, o 'l gir tenendo a
anche più grosso, / ripetevi con forza: bada! bada! / e si
coprì di bagattelle, / e a forza d'ammollienti e d'impostura / tanto
, una repentina ombra, che a forza di dire: sì, è vero;
i propositi buoni, ammira più la forza che la virtù, si lascia attrarre
fussero veduti assai modi da difendermi con la forza de'guelfi; ma per non voler
è da dubitar che sacripante / assai men forza che mar- fisa aveva, / ma
3. soldato. -le baionette: la forza militare, l'esercito; le armi
ispero molto da quelle costituzioni che la forza ha dettate. che questa forza sia quella
che la forza ha dettate. che questa forza sia quella di un conquistatore, il
avrebbe tolto -lei lo sapeva -anche la forza di chiedere. moravia, ii-33:
giunta e il suo spavento fornitagli la forza di connettere, principiò a balbettare;
estate / il vecchio camposanto / a forza di formicolanti lucciole / viene a morire
andava alzando e riabbassando, con una forza convulsiva del pollice, il cane della
erano come presi e allungati da una forza misteriosa. 7. locuz.
a terra per caricarla, tutta quella forza che può porre un forte di braccia in
nell'arena del giuoco, messo per forza sulla coperta, balestrato in aria più
: dimin. di balestra (per la forza). balestrino, sm. stor
pennecchi di stoppa / lo saettiamo a forza di balestro. 2. ant
a piegarlo a mano non basterebbe la forza di trenta mezenzii, voi tiriate una
tortura e francesco. 3. forza, energia; vigore (specie nell'espressione
minore o maggior altezza a resistere alla forza e balìa dell'aria. algarotti,
quell'essere in assoluta balia d'una forza prodigiosa che non mi lasciasse più libero
francesi e i tedeschi a baciare per forza le sue ragazze, e a sedere
di ricorti ch'era morto, con sua forza prese il detto balio e'suoi famigli
. = deriv. da balia 1 forza, vigore '. cfr. panzini,
quando lei salta a ballare, la forza delle gambe con gli occhi.
di divino, ed al suo corpo una forza, una facoltà più che umana.
entrato sono, egli m'è pure forza ballare a la meglio. castelli,
. pulci, 1-24: la forza e 'l mal voler giunta allo 'ngegno,
ferreo carattere. cuoco, 1-155: poca forza, ben ripartita,...
assai bene, mi sento bastantemente in forza. fogazzaro, 2-33: dove trovate
. ariosto, 185: non avrà forza il tuo bastardo lume [o luna
commercio marittimo; perché l'indestrut- tibil forza del contrabbando segue le proibizioni come l'
negativo): avere ardire, capacità, forza, resistenza. bisticci, 105:
, si calmano. vogliono sentire la forza. vittorini, 5-173: io lo seguii
. uomo grosso e dotato di singolare forza. sacchetti, 110-35: quelli
non tanto dà vittoria moltitudine, o forza di gente non bene ammaestrata, quanto
la sua battaglia debole, entrai per forza in casa e lui ne cacciai.
. -figur.: impegnarsi con forza d'argomenti in una discussione, o
situazione difficile e pericolosa; oppure con forza di argomenti una discussione, per far
l'invitta, e seco stessa battagliante, forza sua. battagliare1, intr. (
le esigenze della guerra fanno variare la forza del battaglione fra quattrocento ed ottocento uomini
a lui, quanto vantaggio / ebbon in forza e in battagliosa arte. bocchelli,
, iii-188: per ora mi è forza mordere il freno, e lasciarmi battere come
: pronunciarle staccate, distintamente e con forza. d. bartoli, 25-66:
sotto la forma delle infrascritte parole con tanta forza di vertude, che 'l corpo tocca
angoscie e molti battez- zamenti, per forza del cavallo al capo del monte pervenne.
l'omo battizato: / èglie opporto forza con mastrìa, / che contra lo nemico
; e sì forte combatterò che per forza d'arme colle spade in mano entrarono
s'assottiglia [l'oro] per forza di martello, e fassi più sottile
in ultimo con molte battiture e per forza la vinse. bandello, 2-9 (i-748
da quei miseri [galeotti] a forza di digiuni, di fatiche e di battiture
prima mi sono assicurato che la virtù e forza della pietra non si agumenta punto per
ore). magalotti, 21-20: forza è dunque ricorrere a uno strumento il
. tozzi, iii-48: non aveva più forza, non riesciva ad afferrare bene la
, gridò: -mi hanno portata a forza. -figur. mettere il bavaglio
tutta naso e bazza, rappresentava per forza la parte di strega, una volta
anche un reverendo che lì bazzicava in forza d'un asterisco che nelle guide raccomandava
erbe, pietre e tante bazzicature che è forza che ci vada tempo. firenzuola,
roggia o canale che trasporta acqua per forza motrice o per irrigazione. =
, i-225: musa latina, è forza che prendi la barbara lingua: /
pinabel ch'era dotato / di poca forza e di superbia troppa. castiglione, 262
, se preso sarà secondo la forza e consuetudine del beitore, e secondo
cfr. sanscr. balan 4 forza 'e randa 4 tubero '.
gl'instrumenti bellici ed ogni altra umana forza non ha potuto aprire, uno esemplo
marte, / che vai qui la mia forza o ingegno 0 arte? machiavelli,
ii-33: adesso ch'era stremo di forza, gli venivano i luc
lì, con le spalle sicure, a forza di pedate e pugni ci liberammo da
scoperto o lo scuo- prono, a forza di osservazioni e di cognizioni, come si
io mi guadagnassi una ricca dote a forza di scrivere delle impertinenze. mascheroni,
infinito, molto acconciamente s'adopera in forza di nome, e in tutti i casi
», ed ha in sé tanta forza o, per dir meglio, apporta seco
mi lascia ben avere perché vuole per forza che io gli scriva una commedia per
che i nomi e le parole, avrebbero forza via maggiore di quelle venendo mirate quanto
6-31: pur non sapendo rispondere una forza superiore scendeva nell'animo della donna,
: i piacevoli modi e gentili hanno forza di eccitare la benivolenza di coloro co'quali
più delle leggi può bensì la forza delle ragioni e l'onore delle
bevo. che vita! ed è forza ch'io beva per assopire tutta la
scudi, al più sessanta, fu forza comprarli per cento scudi l'uno,
le mani a coloro, che con forza digrignando i denti tentano con fierissima attitudine
e da offendere, e di quella forza e di quello oltraggio che facessero ai
braccìno bianco che non lasciava indovinare tanta forza. -aeron. bersagli aerei1 nelle
d'avere pistoia, deliberarono averla per forza, e con l'aiuto dei lucchesi
maestra. saggine de'sanesi, hanno tanta forza, carissime donne, buonarroti il giovane
, inf., 11-47: puossi far forza nella deitade, / col cuor negando
diegli appresso / la rete ch'in sua forza l'avea messo. garzoni, 3-745
con le leggi, l'altro con la forza: quel primo è proprio dello uomo
la voracità rimaneva su quel viso una forza pulita e fresca, che non degenerava
degli antichi mesceva al condannato per dargli forza a sostenere i tormenti. leopardi,
opra sì ria / ell'abbia fatto per forza di brodo, / o d'altro
regione, se preso sarà secondo la forza e consuetudine del beitore. lorenzo de'
/ in bella biada, e la sua forza metta. detto d'amore, 103
dei fornai. -carbone bianco: la forza idraulica che produce energia elettrica.
quel gramo latino che gli avevano inflitto per forza sui banchi di scuola, potrà egli
paternostri, e a nizzirsi lo stomaco a forza di pugni! di giacomo, ii-463
gli sapeva amaro e lo ingollava per forza. sbarbaro, 1-44: al banco
pedali con trasmissione a catena, dalla forza muscolare di chi lo usa (e
/ funi annodato su pel monte a forza / strascinano i bifolchi. manzoni,
minerva e i doni delle muse, forza era certamente che gli stranieri o apprendessero
alla bigotteria e preteria cristiana operano come forza viva sugli spiriti italiani, alfieri « fremeva
-bilancia di coulomb: per misurare la forza elettrostatica. -bilancia magnetica: per
, 6-177: sta ad essa [forza generatrice del moto] bilanciare le perdite,
tasca alla gente: roulettes, misuratori della forza, tiri a bersaglio, stereoscopi,
paiono, ma che pure hanno tanta forza, un bel bimbone della strada.
aveva a casa, tendendo con tutta la forza della sua curiosità verso le ricerche biologiche
macchia era luminosa, quasi bionda a forza di luce. 4. figur.
, l'obblio, ed eunoè, la forza. d'annunzio, iii-2-362: e
si voglia rotte..., a forza di bussate ti faran correre, aggiutandoti
i birri non t'ànno ricondotto a forza dai tuoi o portato alle stinche.
». i bisbigli più sonori, per forza, furono quelli che appresero il fatto
per interesse, voglio ch'ei confessi la forza delle donne, senza poter dire che
roberto, 489: non le costava farsi forza, disperdere quelle fantasie per attendere alle
entrare in essa, bisognava per forza inchinarsi con il capo. galileo, 227
, ma perché non le bisognava tanta forza, poiché con sottigliezza sa vincere. dante
o pur le bisogni alcuna causa o forza fuori di sé. tommaseo, i-140:
particella come, dove si adopera in forza di similitudine, può indifferentemente accompagnarsi col
g. villani, 9-352: arsono per forza combattendo i borghi di levanto e poi
bistirare, tr. stiracchiare; applicare a forza. garzoni, 3-401: erra il
, ed ogni geno di grassezza, per forza del calore si sollevano in aria.
boccaccio, 2-20: sì come bacco per forza d'amore / in forma d'uva
star così continuamente / in su la forza del cerimoniale / a me non piace.