un agg. con valore raf- forz.); facilità d'eloquio, loquacità
o raccontato (anche nelle espressioni raf- forz. parola d'onore, parola sacra d'
. e verbi, con valore raf- forz. o intens. (e passato nella
in senso contrario (spesso come raf- forz. di giro). busenello
/ sole, calare. forz.). 3. residuo storico di
-anche nella locuz. di valore raf- forz. toccare sul vivo o nel vivo qualcuno
forma iterata), con uso raf- forz. o anche antifrastico e iron.
o imprecazioni, talvolta con funzione raf- forz.). aretino, xxvi-3-44:
stessi o medesimi, in funzione raf- forz. davila, 613: non è