del tessuto cellulare, in forma di foruncolo; pustola del carbonchio. pietro
voce onomatopeica. bisciòlo, sm. foruncolo. -dimin. di biscia.
brùfolo, sm. pustola, piccolo foruncolo. bocchelli, 1-i-499: la trasse
. bugno2, sm. protuberanza; foruncolo. panzini, ii-351: l'è
2. ant. pustola, foruncolo. cellini, 1-29 (77)
tessuto che si forma nel centro del foruncolo; ha colore bianchiccio e si elimina
4. piccola callosità; enfiagione, foruncolo, tu- moretto. crescenzi volgar
sm. ant. tipo di fignolo o foruncolo doloroso. bencivenni [crusca]
. 2. pustola, foruncolo. 3. gonfiore, protuberanza nel
della parte sporgente del focolaio di un foruncolo. 4. gioco enigmistico che consiste
. -in senso concreto: ascesso, foruncolo, edema, enfisema. pietro
; enfiagione. -in senso concreto: foruncolo, ascesso, edema, enfisema,
fìgnolo, sm. dial. foruncolo (per lo più di piccole
fistèlla2, sf. ant. fistola, foruncolo, pustola. iacopone, 48-10
vermigli. bocchelli, 1-i-457: qualche grosso foruncolo,... quando gli maturava
nel viso, il quale si chiama foruncolo, se per caso il custode mancasse.
= voce dotta, lat. furuncùlus 'foruncolo '(in celso), dal
collo. = deriv. da foruncolo, col sufi. med. -osi,
grinzoso. = deriv. da foruncolo, sul modello di bernoccoluto.
, i-253: era ancora immaturo [il foruncolo], e, sebbene gli dolesse
degli animali bovini, consistente in un foruncolo detto interdigitato, perché risiede in quella
naso, un certo tumoretto simile al foruncolo, overo alla verrucula, picciolo,
cellulare, la cui infiammazione produce il foruncolo, e che erasi cancrenato a causa
a tutti i cattivi accidenti determinati dal foruncolo. papini, 27- 835:
. bocchelli, 1-i-457: qualche grosso foruncolo... gli maturava sotto la
benigno o maligno di origine patologica; foruncolo, bubbone, porro, verruca,
(per lo più benigno), foruncolo, bubbone, verruca, porro, escrescenza
(nisciuòlo), sm. tose. foruncolo. biscioni [s. v
: * nisciòlo ': fignolo, foruncolo. = dal lat. nuceòla
cavallo. 2. region. foruncolo che si forma sulla pelle, in
pellicedo. 3. region. foruncolo, pustola. redi, 16-iv-426:
pollicèllo, sm. region. pustola, foruncolo, vescicola. - al plur.
con evoluzione semantica analoga a quella di foruncolo. pollìcere, intr. latin
pollinèlla, sf. ant. pustola, foruncolo, vescicola. - al plur.
g. bufalino, 1-180: il foruncolo rigoglioso, malamente fasciato da una filaccia
); scoppiato, sfogato (un foruncolo). libro di esperimenti di caterina
6. ant. tumefazione, bubbone, foruncolo. tommaso di silvestro, 357:
comp. dall'imp. di spremere & foruncolo (v.). spremifrutta
, 8: voleva dare uivocchiata a un foruncolo che gli era spuntato sul naso.
. jahier, 131: strizzo il foruncolo nero. moravia, 24-207: si
sangue stagnanti (una ferita, un foruncolo). soderini, 4-237:
con infiammazione e necrosi dei tessuti; foruncolo, fi- gnolo. - anche:
-in senso generico: ascesso, pustola, foruncolo. mattioli [dioscoride], 438
, i-38: celso dice che il foruncolo è un tubercolo, cioè picciol apostema,
r bugnone1, sm. grosso foruncolo; bubbone. a. bazzoni
. in-, convaloreillativo, eunderiv. da foruncolo, col suff. dei part.
ch'egli vedeva poter avvenire peròin qualche foruncolo più maligno. r internunziatura,