, 19-68: conosci tu ora, / fortunio, ove volevan riuscire / gli andirivieni
tosto avrete / lettere dell'arrivo di fortunio. sarpi, i-2-99: all'arrivo dell'
del detto secolo trasse, dopo il fortunio, le regole sopra la lingua,
, e d'infamia, ch'a fortunio / potrebbon soprastar, non si cansando
, 19-68: conosci tu ora, / fortunio, ove volevan riuscire / gli andirivieni
prese / marfisa. straparola, 3-4: fortunio, dall'impetuoso vento del sdegno e
l'insaponò. straparola, 3-4: era fortunio d'un ricco et superbo drappo vestito
andarono al re della città e accusarono fortunio servo, dicendogli che lo facesse porre in
, 19-144: sì come / questo fortunio suo se l'è goduta / come dama
mio salvatore. straparla, 3-4: fortunio, che in un lato della galea col
, 233: chi avessi detto oggi a fortunio, / quand'e'fu preso,
fantoccio. l. salviati, 19-85: fortunio s'è stato / com'un fantoccio
sostenere le fatiche? straparola, 3-4: fortunio, alla granifera e solecita formica,
salviati, 19-114: sì come / questo fortunio suo se l'è goduta / come
salviati, 19-42: è gran cosa, fortunio, che tu voglia / guastarti per
sia di for- tunio, e che fortunio / ve l'abbia lasciata ei. allegri
varie difficoltà. straparola, 3-4: fortunio... senza interponere indugio alcuno disse
1-2-261: il trattato dell'eccellentissimo signor fortunio liceti intorno alla pietra lucifera di bologna.
al- chia, veduta la volontà di fortunio ogni or più pronta, né vedendo
47. pasqualigo, 2-45: aviserò fortunio ch'ella fa fare incantazioni, accioché
, 19-67: ma dì 'l vero, fortunio: / non son'io un minchione
alchia, vedendo l'ostinato volere di fortunio e non potendo da tal importunità rimoverlo
molino? vignali, 3-5-34: ah fortunio magnanimo, sempre mi piaci più.
-nissun se no quel meschin di fortunio, che vuol morire a tutti i
camminavano a passi lenti, poiché fortunio, male usato a fatiche pedestri e infievolito
, corrucciato. straparola, 3-4: fortunio, vedendo il perturbato animo della donna
1-140: alchia, veduta la volontà di fortunio ogni ora più pronta, né vedendo
della povera madre. straparola, 1-139: fortunio, oltremodo dolente, del giuoco ai
zione delle lettere e quanto ha detto il fortunio con diverse parole et ordini in alcune
2-45: scoprirò a fedele ch'ella ama fortunio, acciocché, conoscendo egli non essere
riempitivo. g. f. fortunio, 17: in infiniti altri lochi pongonsi
l. salviati, 19-52: questo fortunio è un giovane del quale / sin
. liburnio, 2-38: quantunque francesco fortunio uomo di risvegliato ingegno abbia trattato alquanto
1-13: vidi ier l'altro il tuo fortunio qua al monasterio di sant'orsola,
è; la somma si è che fortunio / s'innamorò di lei. -sapevamcelo,
sentito dir da pirro dianzi come / fortunio è stato preso e muor di voglia /
son stato a ritrovare il vostro signor fortunio, il quale... volse,
: alchia, veduta la volontà di fortunio ogni ora più pronta, né vedendo modo
straparola, i-140: passando... fortunio or stagni or valli or monti ed
c. scalini, 1-27: ahi, fortunio sfortunato, anz'infortu- nio sfortunatissimo,
che l'attesta in g. f. fortunio). soprattócco (sopratócco),
, / e non mostra curarsi di fortunio, / e un'altra volta ne farà
ha scritto il magnifico barbaro et il fortunio, l'uno spirito e l'altro anima
. m. cecchi, 229: a fortunio, che ha un altro nome / ch'
animi e consigli. straparola, i-142: fortunio, udito lumetto di prose. il
, e aveva un servo chiamato per nome fortunio, giovane tondo e di poco senno
della 'u \ g. f. fortunio, 1-34: questa penultima vocale 'o'adora
122: camminavano a passi lenti, poiché fortunio male usato a fatiche pedestri, e
fraterno amico federico rosazza: « mio fratello fortunio, all'etàdi 16 anni, si